òCC1.ÈiÈM(-_" ___ò-riùòruiiò;rrnr, nei 1. Occorreconsiderare ciò che esisted'infinitoin quantoè comunìcato misteridi GesùCristo.conciò cheesisted'infinitonellapersona cheli compie nellasua naturaumana.Occorrevalutarela perpetuità di questimisterinel modo seguente: in quantoallecircostanze, sonopassatima essirimangono presentie perpetuie si protraggono in un altromodo;riguardoallosvolgima riguardoalla lorovirtu che non passamai essi mentoessisono passati, mat l'asonopresenti, e la lorovirtu non passamai,cosìcomenon passerà morecon cui essisonostalicompiuti.E dunque,lo spirito,lo stato,la virtù,il meritodel mistero,rimangono semprepresenti. 2. Lospiritodi Dio,permezzodelqualequestomisteroè statooperato,ìo stadel misterointeriore, ì'efficacia e la virtùcherendequestomistero to interiore virtuosa, il meritoper mezvivoe operantein noi,questostatoe disposizione zo del qualeGesùci ha acquisiti a suo Padree ci ha meritatoil cielo,la vitae propriocomeil gustoattuale,la disposizione vivaper mezzodella se stesso, qualeha operatoquestomistero, tutto cio e semprevivo,attualee presente in Gesù.Tantoche,se fosseper noi necessario, o se fossegraditoa Dio suo tale Padre,sarebbesubitoprontosia a partireche a compierenuovamente opera,taleazione,tale mistero.Cio ci obbligaa trattarele realtàed ì misteri ma comerealtàvive,presenti e concluse, di Gesù,non comerealtàtrascorse tenutia raccogliere un fruttopresente nonchéeterne,da cui noi siamoaltresì ed eterno. 3. Propnocomein noi c'è l'animaed rl corpo,e tutto ciò è unacosasola,allo stessomodonei misterìdel Fìgliodi Dioc'è,da un lato.lo spiritocheoperae qualche patiscenel mistero,ìa sua lucedi grazia,il suo disegnodi stabilirne L'infanzra del Facciamo un esempio. effetto,e dall'altroil corpoo l'azione... le circostanze di quest'infanzia sonopasFigliodi Dioè uno statopasseggero: di divinoìn questomistero sate,ed Eglinon è più bambino;ma vi è qualcosa che perduranel cielo,e, cheoperaun mododi graziasimìlenelleantmeche e consacrare a quest'umile sonosullaterra,animechea Gesùpiacedestinare Ep d e rm e z z od i q u e s t om o d od i g r a z i a che e p r i m os t a t od e l l as u ap e r s o n a . . . è la suasofferenza, comeanchetutti gli i misteridi GesùCristo,la suainfanzia, e vivonosullaterrafino allafine dei secoli. altri,permangono Sullaperpetuità deiMisteridi GesitCristo Pierrede Bérulle.1575-1629. frequentatore di MadadellaChampagne, HAUTORE Natoin unafamigliadi magistrati m e A c a r i ee d e lc e r t o s i nB o e a u c o u s iBné, r u l l ien c a r n al ' a m b i e n tdee l l ar i c o n q u i s ct aa t a o p ol e g u e r r ed ì r e l i g i o n eA.l u n n od e i g e s u i tei d e l l aS o r b o n ag,r a n d e t o l i c ap a r i g i n d introducein intrisodellamisticanordicae spagnola, lettoredei Padrie di sanTommaso, '1 Francia n ,e l1 6 0 4 ,i l C a r m e ltoe r e s i a nfoo,n d al ' O r a t o r idoi F r a n c inae l 6 11 ,d i v e n t ca a r d i n a l en e l 1 6 2 7 .F o n d a m e n t apl reo t a g o n i sdt ae l r i n n o v a m e nst op i r i t u a lees a c e r d o t a l e oggi di grandeeleganza, francese, la sua operacopiosae redattain stilepre-classico perotroppodesuetoper essereletto senzadifficoltàdai profani.Abbiamocosìvoluto il testoqui presentato. lievemente ammodernare l'intuizione di Berulle, su cui si fondaquella lL TESTOQuestobreveopuscoloriassume h a f r a n c e sdei s p i r i t u a l i teàs; s a c h i a r ao r i g i n en e l l aP e r l a c h ev i e n ec h i a m a t Iaa S c u o l a (cfr.Semin'48) scoperta da Berulle versoil 1602.Ecco,di seguito,Iaformuevangelica