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Lo sapevanoi testimoni di Geova,che un tempo la loro societàfaceva credereche il serpente
perfino quattrozampe(due
che sedusseEva non solo fossein gradodi parlare,ma che possedesse
anteriori e due posteriori), proprio come la lepre o come la salamandra?E che Dio atrofizzò o
amputòle medesimesolo dopo il peccatooriginale qualepunizioneper la menzognapropinata?
IL SERPENTE-DIAVOLODELL'EDEN. AVEVA O NO LE ZAMPE?
Si tratta del Diavolo, rappresentatonelle Scritture dal serpente.A tale importante quesito
ountempo il serpentenon camminavasul ventre', dal
teologico veniva datala chiara rispostache
'è
che se ne argomentache dunque ragionevole concludereche prima che Dio maledicesseil
serpenteessoavevale zampechelo facevanostaresollevatodal suolo'.
*La Creazione"
54
edizioneitalian4 1927p. 54
La.Creazione
i
"Deliverance"(Liberazione)
ed. inglese,1926p.28
Lucifero era un essere spirituale e perciò invisibile,
ma egli potè ricorrere ad altri mezzi per couversare_conI
Adamo e sua moglie. Il serpente era una. bestia scaltra '
ecì.ingegnosa e a quelltepoca camminava verticalmente i
"le"attre
bestid. Egú era dotato di grazia e di bel- i
come
lezza. Lucifero ailoperò iI serpeute per attrarre I'atteu- r
zione di'Era e per attaccare cliscorsocon ess&. Risulta
chiaramente dairacconto della Scrittura che g1i animali
capivano I'uomo e si facevano ca.pire da lui]-Gen. Z: i
26;3:L,2.
"La Causadella Morte" - 1932(Opuscoloed. spapola)
Luciferousail serpente
Come mai nell'Indice delle pubblicazioni, 1945-1985pubblicato dalla Società, nella rubrica
'setpente', vengono poste alcune domande. Ma, curiosamente'ne
"Domande dai lettori" alla voce
viene omessauna che si trova in tale rubrica nella Torre di Guardia del 15 settembre1964 a pagina
576.Intale pubblicazione la domandaera posta così: "Il serpenteperdette forse le zarrrpeo i piedi
come mezzodi movimento in seguitoalla maledizione divina che troviamo scritta in Genesi3:14?"
"Rivendicazione".1932
p-576
L5/9/1.964
îdG
italianq 1936p 153
"Ricchezza"-edizione
- Vol' 2" p' 89
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LUCIFERO CHERUBINO PROTETTORE
"Nemici" edizioneitalian4 1937,p. 29
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Il serpentecon le zampe, il Diavolo con le ali
di pipistrelloed i piedi di caprone.
"La Verita vi fara Liberi" - 1943 pp. 89, 100
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"Questosignificavita etema''- 1952 p. 44
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Come mai su un argomentodi tale rilevante importanz4 l'Indice tace?Probabilmentea motivo
del fatto che nel 19751l libro Z'eternoproposito di Dio ora trionfa per il benedell'uomo, a pagtna
51, padandodegli awenimenti dell'Edene del serpente,disquisivasul fauo che tale creaturaera
caraftenzzatadalsuomuoversi"seÍrzaarti", cioè senzazampené piedi, in apertocontrasto,quindi,
con la dichiarazionecategoricadella precedenteTorre di Guardia che lo stesso"schiavo" aveva
scritto appenadieci anni prima, e che 1ovoleva bipedee deambulante.Poiché la Bibbia non dice
nulla su di un argomentocosì risibile, anche il testimonepiù ingenuo awebbe capito, vedendo
l'accostamentodei due pareri antitetici,il metodoche sta dietro I'esegesidel Corpo Direttivo e,
pertanto,è statafatta ancorauna volta la sceltadi non far sapereniente.
Trattato n. I (Volantino) - 1951 p. 3
ttA che cosa credono i Testimoni di Geova?"
i t l , g r a n c l e .d i - - m e " - ( G i o v a n n i 5 : 3 0 - ; 1 4 : 2 8 )
è p
-considerazione
di' ciò, i testimoni di Geova non
In
hariuo altra altemativa che ligettare la dottrina della
tr:iuitit c9u9 an-tiscritturale.
Adamo e il suo castigo
Dtibo avet' preparato la terra come abitazioue delI'uomb, "Geova Dio formò ì'uomo dalla polvere della
terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale, e I'uomo
cìivenne un'anima vivente." Notate, I'uorno non ricevette un'anima imruortale, egli iliaenne, e quindi fu,
un'anima vivente. Iddio comanclò all'uomo : "Creseete
e moltiplicate e riempite la terra, e rencìetevela soggetta" ; e cìi aver cura del giatdiuo e di non mangiare
óel frutto di un eerto albero.-Genesi 1 : 26-28 i 2 : 7,
15-17.
La vita di Adamo dipendeva
dalla sua ubbidienza. Se egli
o
disubbidiva, "nel
o
giorno che tu ne
mangerai,
F€r
certo morrai."
Adamo ed Eva
e
disubbidirono
quindi
furono
concìanrrsti. Condannati a che eosa ? Al torurento eterno ? No, a rnorte : "perclté sei poìvere, e in polvere ritornerai." "Il salario che il peccato
paga è la morte." La morte è l'assenza della vita'
ilello soeol o tomba "uon v'è più né lavoro, né peusiero, ué seiettza, né sapienza".-Genesi 2: L7 ; 3 : 19 ;
E c e ì e s i a s t e9 : 1 0 ; R o m a n i 6 : 2 3 .
Adamo morì. I\'Iotl Adamo
Adamo fu un'anitna;
?
Sì,
vivente"
l' "anima
"l'aninra che pecea sarà quella
che morrù." "Egli versò la sua anima alla morte,"
predisse iI profeta di Gesù. (Isaia 53: 12; IXzechiele
L8:4, 20) Secondo le Scritture anehe gli animaìi inferiori sono anime, e quincli leggìamo : "La sorte de'
figliuoli degli uomini è la sorte delle bestie; agli
uni e alle altre tocea la stessa sorte; eome muore I'uno,
3
'î.{uovi Cieli e NuovaTerra"- 1955 p.76
,,NUOVI
CIELIE NUOVA
TERRA"
?6
18Adamo non era stato presentealla tentazione di
Dva e non avevapotuto esercitaresu di lei la propria
autorità impedendoledi mangiare il frutto proillito.
Dopo avere a torto ascoltatole aceuseche il Diavolo
fece ealunniosamente
contro il Creatore,Dva eadde
nell'inganno. Comineiò a pensare di es,sereieca in
sensointellettuale e rnorale.Decisedi cer.card'essele
comeDio senzaindugio ritenendo che GeovaDio la
stessespaventandoper impedirle cli divenire come
Irui e di fare le proprie regole rispetto a ciò che è
bene e a ciò che è male. Affinché il marito non la
ostacolasse,ella avrebbe mangiato mentre non c,eta.
"Quindi la donna vide che il
frutto dell'albero era buono a
mangiarsi e che era piacevole
agli oechi, sì, I'albero era desiderabile a vcdersi. Perciò cominciò a prenderne il frutto
e a mangiarlo. Poi ne diede
anche a suo marito quando fu
con lei e lui cominciò a man-
giarne. Allora gli occhi di
entrambi si aprirono e cominciaronoa comprendere
che
erano nud.i. Quindi cucirono
clelle foglie di fico e se ne
fecero dei paragrernbi". - Gen. 3:6,7, NW,
le Ad.amo mangiò il frutto proibito senza essereingannato dallo spirituale Serpente, il Diavolo. Perciò
commise peecato volontario e meritò interamente la
pena di morte. "Poiché prima fir formato Adamo,
poi Eva. Inoltre Adamo non fu ingannato, ma la
donna fu completamente ingannata e si trovò in trasgressione". (1 Tim. 2:13,14,NW) Ad un tratto
quella qualità della coscienza, che distingue l'uomo
dalle viventi creature inferiori, corninciò a condan-
fS. Co*" caddela clonnanell'inganno,qualecondottatenne,
e quali ne furono le immediateconseguenze?
L9. Chi fu qui ingannato,e clÌi non lo fu? D comesi manifestò il sensorlella colpa?
Nel 1965, il terzo presidente della Società Watchtower, Nathan H. Knorr e dopo 23 aîrrrr,
pontificia che il serpente che tentò Eva effettivamente non aveva le zampe. Da allora viene
raffigurato privo di zarnpe.Il serpentenella Bibbia viene paragonatoa Satanail Diavolo (Riv.12:9)
perché è tramite questo che lui ingannò la prima coppia umana portandoli così a peccare.
Sì, i primi serpentiavevanole zampe. (cft. La Torre di Guardia 151911964
p. 576) strisciare,infatti,
è una forma di umiliazione... per questoDio ha punito il serpentein questomodo, per umiliarlo.
DI GUARDIA
_ 1' APRITE
LA TORRE
1994 9
965 - Questaè la prima immaginedel serpentesenzale zampe.
*Cose
nellequali e itopoisiUife"Inà
niorn.nt",'- rXs p. is8
"L'et6mopropositodi Dio" - 1975 p. 5l
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UN FUTURO SICURO: COME PUOI TROYARLO
"Come avereuna vita soddisfacente"
Opuscolo formato rivista - 2001 p.23
'Cosa
richiedeDio da noi?,i _ 1996p.
8
Ancheil primo presidentedella SocietaTorredi GuardiaC. T. Russell,
il serpentesenzazarrrpe.
rappresentava
"Lo Scenario del Foto-Dramma della Creazione"
edizione italiana - l9l4 p. l0 con foto a colori
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1i.r'
il''
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riporta il raccorrto<lcllascduzione
f L Nuovo Testarucrrto
I di Eva Nostra Alatlre,e cornePadre .r\rlarnodatl'influsso di Lei fosse indotto a disobbe<lire.San Paolo
afferma che Adarno non fu sedotto,e che egli perciò fu
il maggiore colpevole. Le Scritture tutte pieséntano ta
condanna del Genere umano quale conseguenzadella
disobbedienzadel suo capostipite,Adamo. Questi era
dunqueil piir responsabile."Per un uomo il peccatoerrtrò nel Àloudo. e la rnorte pel peccato;e co!ì la morte
passòsu tutti gli uomini."-Romani 5:12.
I-a narrazionebiblica ci parla detta sete di conoscenza
di nostra I\Iadre El'a: e di Satanache ne approlìttòper
indurla alla disol-rbctlicnza.
Noi rron doLbianiosupporre
che all'uopo il serpentesi servissedelle parolc, nrolto
piir che, corne si dice, "I fatti parlnn piir fnrte dclle
parole."
. E d è p r o b a b i l ec h e i l s c r p e t l t ep a r l a s s es i f f a t t o
ilngrîaggto.
ldtlio aveva autorizzatii nostri prirni genitori a !l:ulgiare libcrarnentedi trrtti i frutti dcl Pirarliso, eccctto
qrrelli dell"'r\llrero dclla Couoscenzadcl LÌcrie e <lcl
l\Iale." La proiìrizioneera pcr ulr certo tenrpo soltarrto,
per tnetterea pro\iit la loro fcrleltà. Etl erano stati arumoniti che il manginr frutti di detto albero,avrcbbeport a t o s u d i l o r o l a n r a l c d i z i o r r c : - l aS c n t c n z ac l i ì \ I o r t c .
I\Ia il serpenternarrgiavavari frutti, e scnrlrr:rva
sirrgolarnreute ghiotto dcl frutto proibito. Vctlcntlo che qucsto
tlon Avcva dato la morte al serDeute.l\{adre ]lva rrc irrd u s s ec h e I d d i o a v c s s el o r o p r o i b i t o i l n r i g l i o r ca l b c r o
dell'IÌdcrr,e ciò per un nrotir'ò egoistico,ncl tirnore chc
l e s u e c r e a t u r ed i v e n i s s c r o
s a v i ec o m e L u i .
_ l\Indre Evl non conrunicòquesti sospctti al marito.
Ella_avreblrernarrgiatoil frutto, acquistita la conosccnz^a.che Dio le rregava,poi ne avróbl,refatto partecipc
Acl:rnro.-Gcrrcsi3 16.
di
_ Adamo rcalizzò trltta la gravità clelladisohbe<licnza
Erla; ma riandò ai lunghi-giorni tli soliturlineirascorsi
prima di averla a conrpagna; E<l ora ritorrrare ancor
solo! In questo stîto rii dispérazione,
ArJanrotlcciserli
unirsi ad Eva e nel peccntoe ncll:r pena. La tnorte di
Adamo fu dunque
un lento suicidio! La sua agonia
durò 930 anni !
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n° 1 - Testimoni di Geova