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SAI COSA SICTNIF'ICA
QUESTA*[ESTA'?
LE SUE OBIGINI
Alle originí di questa festa ci sono i riti
celtici fatti dai druidi, sa cerdoti-streooni
che dícevano di possedere dotimàoi-
che ed esoteriche, che celebravaio
nel nome di Samhain (il dio delle tene-
bre) l'incontro deiviví con l'aldilà.
Se-condo una leggenda inglese, Jack
O'Lantern, dedÍto alle scommesse e
al!'alcool aveva stipulato un Datto con
il diavolo: in cambio dì un'favore il
diavolo non I'avrebbe portato all'inferno. 0uando morí,la promessa fu man.
tenuta e Jack, non accettato in para.
diso a causa dei suoi peccati, vagò
per il mondo senza pace rischiarandosi la strada con un tizzone ardente
dell'inferno ín una zucca.
La zucca vuota è il simbolo díun'anima
vagante, che non ha pace, per le città.
CO NS EG U ENZE D I SASTROS E
0uesti "festeggiamenti" s0n0 basati
su leggende popolari, relative a forze
soprannaturali e spiriti dimorte.
Specialmente negii U.S.A., la festa si
chiama "notte deldiavolo" e lo scopo
quello diterrorizzare e spaventare
È
le persone. Spesso questi iesteggiamenti degenerano in atti divandafiimo
e saccheggio di vari quartieri.
O.ualunqle sia l'origine di queste manrfestaztoni sono una celebrazione,
camuffata da gioco, delnemico diDio,
e nostro, che viene soltanto per
"rubare uccidere e distruggere" mentre noi Cristiani vogliamo-Celebrare il
Nostro Signore Gesù Cristo, che è
venuto, affinché avessimo la VITA in
abbondahza I (Giovanni 10,,|0)
COSA DICE IN MEEITO
PABOU DI DIO
U
Non si trovi ìn m€zzo a te chi esercìîa
la divinazione o il sortilegio o l,aupurio o Ia mag,ia, né chi fàccia gli'incantesimi né chi consulti gli spiríti o
gli indovini, né chi ínterròghí'i rnodi
perché chi fa queste cose è in abomi-
nio al Sisnore.
@eutero-nomio
1$ lÈ12)
Celebrare la festa diHalloween, è come
celebrare il ricordo di questo patto go.n
il diavolo, il farlo per gioco non ci risparmia dalle sue conseguenze, spesso
disastrose, (tanto si tratta solo di una
festa, cosa sarà poi maill!).
Dice la Bíbbia: "ll mio popolo perísce per
mancenza di conoscenza" (Osea 4,6).
ll diavolo, principe delle tenebre, sa
sfruttare benissimo questa nostra
ignoranza per trarci in inganno: è risaputo che queste feste degenerano
in pratiche di occultismo, come lo spiritismo e ciò accade proprio tra gli
adolescenti, all'insaputa o con l'aÉprovazione dei propri genítori,
Stiamo dunque attenti a non cadere
nella sua trappola, perché se si beve un
veleno "per gioco", ci si awelefìs per
dawero e si muore!!! Così è per le cóse
occulte, cíoè pertutto ciò che è maqia,
stregoneria e "veleni" delgenere,
Lo spirito che ha ispirato e che anima
questa festa, non è cerb lo spirito di Cristo,
perciò usciîe di mezzo a loro e ripo-
ratevi, dice il Signore, non Íoccate
nulla d'impuro. E Io vi accoglierò, e
sarò per voi come un Padre, e voi mi
sarete comefigli e figlie, dice il Signore onnipotente. (2cor.
6,
I
7-I
8)
PEBCHÉ ALLONA
CELEBEABE OUESTA FESTA
DELLE TENEBBE,
E INI,OSSARNE LE SIIE VESTI?
2Coinzi 6,I4: Non lasciatet,i lelare
al giogo estraneo deg!i infedeli. Qiale
rapporto infatti ci può essere ta lcr
giustizia e I'iniquità, o qua[e unione
rra la luce e ie tenebre? euale intesa
tra Crísto e Beliar...
Efesíni SrlI: e non pnrtecipate alle
opere infruttuose delle tenebr€, ma
piutosto condannotele aperîantente.
CELEBBATE PIUTTOSTO
FESTA DELU VITA
E BICEVEBETE
VEBA GIOIA
E EUSTEBETE
GLùBTASALIBEETA DEI FIGLI DI DN-
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U
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Colossesi I,I3: È hú infutti t,lrc ci lta
lihcrutidul potct.c dclleienebre c t'i htt
trasferiti nel rcgno dcl nto Figlio díleno,
per opera delquale ahhittnn la redene.one, e la remissione deí peccati.