IL RUOLO DELLA PROVINCIA DI MILANO NEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE LE COMPETENZE STABILITE DALLA NORMATIVA In base alla normativa nazionale (Legge 225/92) e regionale (L.R. 16/04), le Province concorrono all'attuazione delle attività di protezione civile. In particolare provvedono all’attivazione dei servizi urgenti, anche di natura tecnica, in caso di calamità di livello locale o provinciale compresi nel piano provinciale di emergenza; al coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile del proprio territorio provinciale, in relazione agli eventi di livello sovracomunale raccordandosi con i comuni interessati dall’evento alla predisposizione del programma provinciale di previsione e prevenzione dei rischi e alla sua attuazione all’integrazione delle strutture di rilevazione e dei sistemi di monitoraggio dei rischi sul proprio territorio LE COMPETENZE STABILITE DALLA NORMATIVA La provincia predispone inoltre il piano provinciale di emergenza con riferimento agli eventi sovra comunali Per la predisposizione del proprio piano di emergenza, essa tiene conto dei piani di emergenza locali. La provincia ha inoltre il compito di coordinare i Comuni nelle loro attività di previsione, di prevenzione e di redazione dei piani di emergenza e di verificare la congruenza dei piani locali con il piano di emergenza provinciale. LE COMPETENZE STABILITE DALLA NORMATIVA Ferme restando le competenze del sindaco, nei casi di emergenza di protezione civile in eventi SOVRACOMUNALI , il Presidente della provincia è autorità di protezione civile e responsabile dell’organizzazione generale dei soccorsi a livello provinciale E’ inoltre responsabile della comunicazione alla popolazione e agli organi di informazione LA SEZIONE PROVINCIALE DELL’ALBO REGIONALE DEL VOLONTARIATO DI PC Alla Provincia compete la tenuta della sezione provinciale dell’Albo Regionale del Volontariato di Protezione Civile in relazione alle organizzazioni di volontariato operanti nell’ambito del territorio provinciale Oggi conta 112 organizzazioni e oltre 2.900 volontari LE RECENTI INIZIATIVE DELLA PROVINCIA COSTITUZIONE DELL’UNITA DI CRISI PROVINCIALE CON IL COINVOLGIMENTO DI SETTORI E RISORSE UMANE DELLA PROVINCIA AVVIO DELLE PROCEDURE PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA RADIO DIGITALE INTEGRATO PER VOLONTARIATO E POLIZIA LE RECENTI INIZIATIVE DELLA PROVINCIA AGGIORNAMENTO E REVISIONE DEL PROGRAMMA PROVINCIALE DI PREVISIONE E PREVENZIONE E DEL PIANO PROVINCIALE DI EMERGENZA (D.C.P. 43 DEL 20 GIUGNO 2013) ADOZIONE DEL PROTOCOLLO OPERATIVO DELLA COLONNA MOBILE PROVINCIALE (D.G.P. 449 DEL 19 NOVEMBRE 2013) LE PROSPETTIVE DEL PROSSIMO FUTURO – VERSO LA CITTA’ METROPOLITANA RITENIAMO CHE NELLE FUTURE COMPETENZE DELLA CITTA’ METROPOLITANA RIENTRINO A PIENO TITOLO ANCHE LE FUNZIONI DI PROTEZIONE CIVILE, CHE PER LORO NATURA SPESSO RIVESTONO UNA VALENZA SOVRACOMUNALE E SU CUI E’ NECESSARIO UN APPROCCIO DI AREA VASTA LE PROSPETTIVE DEL PROSSIMO FUTURO – EXPO LA PROVINCIA STA COLLABORANDO ALLA REDAZIONE DEL PIANO STRATEGICO INTEGRATO D’EMERGENZA PER L’EVENTO EXPO INOLTRE SONO STATE AVVIATE, ANCHE IN RACCORDO CON LA PREFETTURA, LE AZIONI PER REALIZZARE ENTRO LA PRIMAVERA PROSSIMA UNA ESERCITAZIONE PROVINCIALE IN CHIAVE EXPO, OCCASIONE PER TESTARE LA STRUTTURA, VALORIZZARE LE ECCELLENZE E LE SPECIALIZZAZIONI. DIFFUSIONE DI BUONE PRASSI LEGATE ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE – L’ESEMPIO DELL’ESERCITAZIONE LAMBRO DEL 25-26 OTTOBRE SCORSO L’esercitazione era finalizzata ad individuare le zone di possibili allagamenti lungo l’asta del Lambro e attuare un efficace piano di protezione civile per l’allertamento e l’allontanamento della popolazione interessata. aspetti positivi coinvolgimento dei comuni e delle OO.VV. nella presa di coscienza del possibile scenario opportunità di rivedere e verificare i piani comunali di protezione civile opportunità di attivazione su uno scenario reale la consapevolezza della possibilità di attivazione di una rete di condivisione e disponibilità di risorse