PROVINCIA DELL’OGLIASTRA
La casa ecologica
Piccoli gesti e abitudini per rispettare l'ambiente
PROVINCIA DELL’OGLIASTRA
La casa ecologica è quella dove stiamo bene con noi stessi e con
l’ambiente. Sono tante le cose che possiamo fare per trovare il giusto
equilibrio, grazie anche agli incentivi economici che la LEGGE
FINANZIARIA ha messo a disposizione.
Il risparmio energetico è la prima fonte di energia, ed anche la più facile
da ottenere, non occorrono grossi investimenti, ed è alla portata di tutti.
I piccoli gesti, gli acquisti consapevoli e le abitudini opportune bastano
per ridurre lo spreco di energia e di denaro. Seguendo i consigli
contenuti in questo opuscolo, il tuo contributo renderà il mondo
migliore.
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Il costo annuale del riscaldamento domestico rappresenta una delle voci di spesa
più rilevanti del bilancio familiare ed è uno fra i maggiori responsabili
dell’inquinamento delle nostre città. Alcuni utili ma semplici consigli per non
sprecare energia:
-non ostacolare la circolazione dell’aria mascherando i radiatori con copri
termosifoni o nascondendoli dietro le tende;
-se il radiatore è situato su una parete esterna, ti conviene tra questo e il muro un
pannello di materiale
isolante o riflettente;
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-installa valvole termostatiche su ogni termosifone per regolarne la temperatura in
maniera ottimale;
-arieggia i locali preferibilmente nelle ore in cui i termosifoni sono spenti;
-mantieni efficiente la caldaia
-isola le pareti della tua casa
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-Per risparmiare denaro e CO2 usa le caldaie a condensazione e il riscaldamento a
pavimento.
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ILLUMINAZIONE
Con pochi e semplici gesti, puoi trasformare la tua dimora in un ambiente ad alto
risparmio energetico. Possono essere utili due regole elementari:
1– spegnere la luce ogni qualvolta si esce da una stanza;
2– cambiare le vecchie lampade ad incandescenza
con quelle fluorescenti che emettono una quantità di
energia luminosa diverse volte superiore alle prime a parità di energia consumata .
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ELETTRODOMESTICI
Per utilizzare in modo più efficiente gli elettrodomestici,
bastano semplici regole di utilizzo:
Frigorifero e congelatore
-lascia almeno 10 centimetri dietro, sopra e sotto
l’apparecchio
-regola il termostato su una posizione intermedia
-non introdurre mai cibi caldi nel frigo o nel congelatore
-tieni aperto lo sportello il più brevemente possibile
-controlla periodicamente la guarnizione dello sportello
Lavatrice
-utilizza la lavatrice solo a pieno carico o con il tasto
economizzatore
-scegli i programmi a basse temperature ( 30°-40°)
-non superare le dosi di detersivo consigliate,con
grande vantaggio anche per la tutela dell’ambiente.
Lavastoviglie
Scegli il programma più adatto alle tue stoviglie;
Preferisci cicli rapidi, a freddo,economici;
Evita l’asciugatura con l’aria calda;
Non esagerare con il detersivo.
Ti consigliamo di scegliere i modelli di più recente
produzione nel quale è presente l’etichetta energetica
che permette di conoscere caratteristiche e consumi di
ciascun modello e di valutarne i costi di esercizio.
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PORTE E FINESTRE
Un’abitazione sana ed ecologica dovrebbe disporre di un buon involucro edilizio
che la difenda dall’esterno e che mantenga un buon isolamento termico. Avere una
casa ben isolata è un bene sia per la qualità della vita che per il risparmio
energetico. Esistono in commercio vetri che,applicati alle
finestre,possono diminuire le spese energetiche.
Se vivi in regioni fredde è opportuno utilizzare doppi vetri con buone capacità di
isolamento(cosiddetti con vetro camera a gas). Esistono anche vetri con
rivestimenti in grado di ridurre il calore ceduto all’ambiente esterno,aumentandone
le capacità isolanti.
Se vivi in regioni più miti, rimane opportuno usare i
doppi vetri,ma scegliendo soluzioni specifiche che
permettano anche di isolare dal calore estivo. Rivolgiti ad un rivenditore
specializzato,ti consiglierà i mod
elli con specifici rivestimenti,per permettere un buon isolamento delle tue finestre
sia dal freddo invernale
che dal caldo estivo.
Se vivi in climi caldi potresti installare dei vetri cosiddetti “spettralmente selettivi”,
vale a dire in grado di bloccare la radiazione che causa maggiormente il
riscaldamento (quella infrarossa) e lasciar passare quella visibile,senza
peggiorare le qualità di trasparenza e luminosità.
In una stanza ben progettata sono sufficienti meno
di 10 minuti per ricambiare totalmente l’aria e quindi
non è necessario lasciare le finestre aperte per ore.
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La soluzione delle porte e delle finestre, se realizzata con ristrutturazioni che
portino effettivi risparmi energetici, ti consente un risparmio del 55% che puoi
detrarre dalle tasse in tre rate uguali nei prossimi 3
anni,grazie alla finanziaria 2007.
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L’acqua non è una fonte inesauribile: evitare di consumare acqua potabile
inutilmente, è la principale fonte di risparmio.
-da un rubinetto aperto escono 12 litri d’acqua al minuto -con un rubinetto che
perde si possono sprecare dai 10 ai 100 litri d’acqua al giorno -per una doccia di 5
minuti occorrono 40-60 litri -per un bagno oltre 150 litri -per lavarsi i denti servono
20-30 litri d’acqua
VEDI QUANTA ACQUA UTILIZZI? Per questo ti consigliamo di applicare i riduttori
di flusso che sostituiscono gli erogatori delle docce ed i frangiflutti dei
rubinetti. Evitano i depositi di calcare,riducono i costi di manutenzione,migliorano la
pressione degli impianti idrosanitari e non necessitano di interventi tecnici
particolari per la loro installazione(e costano pochissimo). Inoltre puoi risparmiare
acqua anche con gli sciacquoni con il doppio pulsante,per graduare lo scarico a
seconda delle necessità.
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Ecco alcuni piccoli gesti per risparmiare
acqua: -chiudi il rubinetto mentre ti lavi i
denti, ti radi o fai lo shampoo
-sistema i rubinetti che gocciolano: non
solo rendono nervosi,ma sono causa di
uno spreco non indifferente
-inserisci nei rubinetti e nella doccia i
riduttori di
flusso
-prediligi la doccia:puoi risparmiare
circa 100 litri di acqua ogni volta
-quando lavi i piatti non usare l’acqua
corrente ma riempi il lavello
-usa l’acqua di cottura per lavare i piatti
o per innaffiare le piante
-usa sempre la lavatrice e la
lavastoviglie a pieno carico e a
temperature medie
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-preferisci la lavastoviglie a pieno
carico al lavaggio a mano poiché fa
risparmiare acqua ed elettricità.
-installare degli scarichi per l’acqua
piovana in modo da utilizzare l’acqua
recuperata per lo scarico del wc
Utilizzo dell’acqua piovana:
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LE FONTI RINNOVABILI
Le energie rinnovabili sono quelle forme di energia
generate da fonti che si rigenerano
o non sono “esauribili”:
1-l’energia idroelettrica
2-l’energia geotermica
3-l’energia solare
4-l’energia eolica
5-l’energia da biomasse
6-termovalorizzazione
Analizziamo nel dettaglio le fonti rinnovabili che
utilizzano l’energia solare. I pannelli solari utilizzano
il sole come fonte energetica, catturandone la
radiazione attraverso superfici captanti.
Un impianto a pannelli solari può essere di due
tipologie distinte:
1- IMPIANTO FOTOVOLTAICO
2- IMPIANTO SOLARE TERMICO
I pannelli fotovoltaici trasformano direttamente
l’energia solare in energia elettrica, mentre i pannelli
solari termici utilizzano l’energia termica del sole per
riscaldare l’acqua da utilizzare per uso igienico
sanitario o per il riscaldamento degli ambienti
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SOLARE TERMICO
Il solare termico, è il sistema che utilizza il sole per produrre acqua calda senza consumo
di combustibili fossili e senza grossi costi. Questo sistema è compos-to normalmente da
un pannello che riceve l’energia solare, e da uno scambiatore che scalda l’acqua.
Esistono tre tipologie di pannelli solari termici:
1– pannelli piani vetrati, più diffusi nel mercato italiano;
2– pannelli a tubo sottovuoto, di costo leggermente superiore e con una resa più alta in
alcune condizioni climatiche;
3– pannelli scoperti adatti per l’estate;
Gli impianti possono essere a circolazione naturale o a circolazione forzata. Il solare
termico è in grado di produrre acqua calda sia in inverno che in estate; il suo utilizzo
ideale è rappresentato dallo sfruttamento di energia solare per produrre acqua calda
sanitaria ed eventualmente, accoppiato ad una caldaia a condensazione, per il
riscaldamento a bassa temperatura. Una volta installati, i pannelli solari termici non hanno
bisogno quasi di alcuna manutenzione. Un ulteriore vantaggio è che l’acqua calda può
essere convogliata direttamente nella lavatrice e nella lavastoviglie, facendo risparmiare
sul costo della bolletta elettrica poiché evita l’accensione delle serpentine di
riscaldamento dell’acqua degli apparecchi. Sfruttando il sole per produrre energia termica
non si hanno emissioni in atmosfera di alcun tipo e l’energia prodotta è assolutamente
gratuita.
NOTA BENE: l’impianto fotovoltaico è caratterizzato da un elevato costo iniziale (dovuto
essenzialmente all’elevato costo dei moduli) e da una produzione discontinua a causa
della variabilità della fonte energetica (il sole).
I moduli fotovoltaici possono essere collocati sulla casa stessa: tetto, facciata, terrazzo
etc, o sul terreno.
A tal proposito è necessario avere una discreta disponibilità di spazio per
installare i pannelli:
un valore indicativo di occupazione di superficie è di
circa 8-10 m2 per 1kW di potenza installata;una corretta esposizione ed inclinazione dei
pannelli stessi:le condizioni ottimali in italia sono:esposizione SUD (accettabile anche
SUD-EST,SUDOVEST con ridotta perdita di produzione), inclinazione dei moduli
compresa fra 25°C(latitudini più meridionali )e 35°C (latitudini più settentrionali);assenza di
ostacoli in grado di creare ombreggiamento.
Quanta elettricità produce un impianto fotovoltaico?
Regioni centrali 1.200-1.300 kWh/anno,nelle regioni meridionali è possibile stimare le seguenti
producibilità annue massime : 1.400-1.500 kWh all’anno. Sottolineiamo che il consumo annuo
elettrico medio di una famiglia italiana è pari a circa 3.000 kWh.
ESEMPIO1
Ho scelto un impianto fotovoltaico dalla potenza di
picco pari a:
4.5 kW
Il mio impianto si trova nel:
centrosud Italia
L'impianto è esposto verso:
sudest
Con inclinazione:
15 ° circa
DATI CALCOLATI DEL TUO IMPIANTO
Produzione attesa(*) annua di:
5953 kWh/anno +/-5%
L'impianto occupa una superficie lorda totale di
moduli fotovoltaici:
29.25 mq ,
con moduli di silicio
monocristallino
38.25 mq ,
con moduli di silicio
policristallino
47.25 mq ,
con moduli di silicio amorfo
L'impianto avrà un costo medio chiavi in mano(**) con 29250 € +/-3%
1Informazioni ricavate dal sito:
www.tettosolare.it
SCAMBIO SUL POSTO
Attivando un contratto di “scambio sul posto” con il gestore locale (solitamente l’Enel) si avrà in
un anno una bolletta elettrica a zero euro perchè la produzione è pari al consumo . Ovvero nel
bilancio annuale l’energia immessa in rete è uguale a quella prelevata per cui ci siamo
autoprodotti l’energia elettrica. Il contratto di scambio sul posto si rinnova ogni anno quindi
rimane in essere finchè dura l’impianto.
Ecco un esempio di Conto Energia per un impianto da 3kw. Supponiamo di installare impianto
fotovoltaico di potenza 3kw. Sulla base del nuovo decreto “Conto Energia” DM
19/02/07 , l’impianto può essere collegato alla rete elettrica pubblica e beneficiare di incentivi
statali.
Un impianto fotovoltaico da 3kw produce in un anno al centro sud 4350 kwh/anno se esposto
bene al sole (25-30° verso Sud). Comunque anche Sud-est Sudovest vanno benissimo , infatti
le perdite sono del 5%.
Pertanto il nostro impianto da 3kw produce 4350 kWh/anno.Supponendo che questo sia il
nostro fabbisogno di energia elettrica annuale (facilmente deducibile dalle bollette) otteniamo 2
importanti risultati:
Bolletta Elettrica annuale = 0 Euro
Tutta l’Energia prodotta viene pagata indipendentemente dai consumi.
HANNO COLLABORATO:
REFERENTE
Professoressa Lucia Argilla
Coordinazione analisi dimensionale ed
energetica:
Prof.ssa Margherita Pisano
Studenti
Podda Alessandro
Usai Flavia
Deiana Giorgia
Piroddi Maria Virginia
Lai Elisabetta
Locci Lorena
Floris Cesare
Giau Michele
Fedraze Zakia
Salis Tiziana
Laura Cannas
Lai Lisa
Martina Mura
Miriam Mirabelli
Chiara Vaccaneo