IL COMUNE
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novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
EDITORIALE
novembre 2011
IL BUON GOVERNO DELLA CITTÀ
Cari cittadini,
in questo tempo di crisi, di ricette per l’Italia, la nostra amministrazione sta realizzando nei fatti e nel rispetto delle regole quel
“buon governo” che è risultato impossibile
al nostro ex Presidente del Consiglio e ministri vari.
Abbiamo abbassato le tasse con un bilancio nei fatti, e non negli annunci, in pareggio, senza debiti, con un “risparmio”
di avanzo di amministrazione di quasi 3
milioni di euro, fermo solo per rispettare il
patto di stabilità. Sono piccoli comuni virtuosi come il nostro che aiutano il Governo
a contenere il debito pubblico, lo stesso Governo che paga i debiti dei comuni “amici”
come Roma e Catania, coi soldi di tutti, alla
faccia del federalismo.
Abbiamo abbassato del 20% la tassa rifiuti
grazie ad accertamenti che hanno toccato
equamente tutti i cittadini, nonostante la
campagna pesante di contrasto fatta dalla nostra minoranza. Ora paghiamo tutti, e
paghiamo di meno.
Mentre Pompei crolla, abbiamo recuperato
la Chiesa di San Bartolomeo e i suoi affreschi del 400, abbiamo riportato alla luce la
“Statio ad fines” romana di Malano, recuperato l’Oratorio del Gesù, Casa Senore,
la Casa del sale e buona parte del centro
storico di nostra proprietà, fino all’ultima
riscoperta della cinta muraria medievale.
Abbiamo creduto ai giovani, e il Concorso
di idee dell’Area Riva ha visto partecipare soprattutto giovani architetti, con idee
fresche e nuove per il centro cittadino di
Avigliana.
Continuiamo a contenere il consumo di
suolo. La variante al Piano regolatore vuole
riqualificare la zona già costruita della città
e finanziare con piccoli premi di cubatura
per ampliamenti e completamenti servizi
pagabili non con oneri ma con operazioni
di restituzione di verde e servizi all’interesse pubblico. Così faremo una scuola e
un parco alla Braida e, a differenza della
Variante dell’89 che metteva in gioco 300
mila metri quadri di aree agricole poi tolte
dall’assessore Marceca con la variante del
‘90, abbiamo impegnato una piccola porzione a Drubiaglio, per una piazza concertata con gli abitanti, e una zona all’imbocco
della città, per il collegamento di Corso
Torino concertato con i lavoratori della zona
ex FIAT e i commercianti della zona. La va-
riante e il concorso di idee sono una banca
di progetti concreti per i prossimi vent’anni
di Avigliana, per il nuovo centro cittadino,
per soluzioni di parcheggi e piste ciclabili,
per rendere bello e funzionale un centro
cittadino sino a poco tempo fa attraversato
da una trafficatissima strada provinciale.
Il lavoro per la qualità della vita di voi cari
cittadini lo vedete concretamente dai marciapiedi che rendono ormai sicura tutta la
città (stiamo realizzando l’ultimo tratto ai
Laghi), dalla piazzetta della stazione, dalle
zone intorno alle scuole.
Stiamo pensando al commercio con l’istituzione della nuova fiera commerciale in Corso Torino, dopo aver lavorato per anni per
lo spostamento in centro della fiera di novembre e della fiera agricola a Drubiaglio.
Abbiamo impedito il formarsi dei grandi
centri commerciali che contraddistinguono
comuni a noi vicini, per proteggere anche
il piccolo commercio, con una variante che
permette lo sviluppo commerciale in centro città.
Abbiamo pensato alla scuola e alle tasche
di quelle famiglie che decidono di fare figli,
pensando a una scuola materna con sezioni primavera, per permettere a chi spende
450 euro per un nido di spenderne 80 per
un bimbo di 2 anni in una sezione primavera. Abbiamo sostenuto con borse lavoro,
a differenza di altri comuni vicino a noi,e
l’allargamento delle fasce Isee le famiglie
in difficoltà.
Abbiamo sostenuto la cultura, il teatro e
la musica, perché, a differenza di quel che
pensano i nostri ministri e anche qualche
sindaco qui vicino, i musicisti e gli attori
devono essere equamente pagati, perché
questa è una professione, e non un hobby.
Chiedete a un musicista quante ore deve
studiare al giorno. Crediamo che quest’Italia, patria dell’arte mondiale, debba ripartire anche dalla cultura e dal patrimonio per
uscire dalla crisi. Abbiamo creduto che la
rivoluzione verde debba partire dall’efficienza energetica degli edifici comunali, e
stiamo dotando tutti i nostri stabili di pannelli fotovoltaici e di lavori per risparmiare
energia dal riscaldamento, tutto questo
dando lavoro ad artigiani e esperti di questo nuovo settore che non conosce crisi e
fa bene all’ambiente in cui viviamo.
Il sindaco
Carla Mattioli
IL COMUNE
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LAVORI PUBBLICI
Un regalo per la scuola: la nuova mensa
Con l’inizio dell’anno scolastico, gli alunni
e gli insegnanti della materna Airone e
dell’elementare Italo Calvino di via Mompellato, hanno trovato un bel regalo: la
nuova mensa che servirà entrambi i plessi. L’inaugurazione giovedì 29 settembre
alla presenza di bimbi, dei genitori, degli
insegnanti e degli amministratori comunali. .
Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato realizzato su progetto dell’architetto
Maria Pia Orsini fra i due istituti scolastici, con grande attenzione all’inserimento
ambientale e al risparmio energetico. Il
tetto è stato ricoperto di verde, sulla falsariga di questo è stato fatto sulla copertura dell’ex pretura, ora sede del
giudice di pace.
Grande spazio,
luce, verde intorno, colori vivi
all’interno e un
collegamento diretto con le due
scuole, così che
i bimbi possano
accedervi senza
uscire all’esterno.
La mensa sarà in
grado di ospitare
80 bambini. In
questo modo si
creeranno nuovi
spazi al servizio
delle attività didattiche. Costo
dell’intervento,
280 mila euro.
«E’ un regalo che
i cittadini che pagano le tasse hanno fatto
alla città e ai loro figli»,
ha osservato il sindaco,
affiancata dagli assessori Luca Brunatti, Arnaldo
Reviglio, Giuseppe Archinà ed Enrico Tavan.
Soddisfazione da parte
della direttrice didattica Carla Barella: «In un
momento in cui siamo
costretti a tagliare i servizi e siamo penalizzati
da ogni tipo di carenza, il
Comune ci regala questa
struttura che, fra l’altro,
ci consentirà di liberare
dei locali per altre attività
didattiche».
In alto l’interno della
nuova mensa scolastica di via Mompellato.
A lato un momento
dell’inaugurazione del
servizio con il sindaco
Carla Mattioli gli assessori Luca Brunatti,
Giuseppe Archinà
ed Enrico Tavan,
la diridente scolastica Carla Barella, la
progettista Maria Pia
Orsini e l’ingegner Irene Anselmi dell’ufficio
tecnico del Comune.
Sotto la struttura
esterna.
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LAVORI PUBBLICI
Per l’estate finiti i marciapiedi di corso Laghi
Iniziati alla fine di ottobre, procedono
speditamente i lavori per la realizzazione
dei marciapiedi di corso Laghi dal santuario della Madonna dei Laghi alla rotonda all’incrocio con la strada provinciale per Giaveno. L’intervento, che costa,
800.000 euro, prevede la costruzione di
un marciapiede rialzato pavimentato in
porfido sul lato destro di fronte al lago,
mentre sul lato opposto verrà realizzato
una banchina a raso in asfalto che servirà anche come parcheggio dei veicoli e
che interesserà, in un secondo tempo, il
tratto dal santuario al Pasché.
Il progetto, redatto dall’ingegner Giorgio
Barella, prevede gli attraversamenti pedonali rialzati e lastricati in porfido, alcuni dei quali all’incrocio con le vie Fratelli
Cervi, Portigliatti e Pontetto, e il tratto
di strada davanti al santuario sarà interamente rialzato con una piattaforma
lunga 80 metri, che costituirà una sorta
di piazza. Una lunga piattaforma di 12
metri verrà realizzata anche davanti al
ristorante Caccia Reale.
Da quel punto, spiega l’architetto Paolo
Caligaris, dirigente dei lavori pubblici, gli
automobilisti entreranno in una zona in
cui la velocità sarà rallentata dai rialzi,
che in qualche caso saranno di 7 centimetri, in altri di 3 centimetri. Rialzi e
marciapiede saranno lastricati in porfido,
in coerenza coi marciapiedi già realizzati
lungo il corso, e per ottenere un effetto
che contribuirà a rallentare la velocità dei
veicoli.
L’intervento comprende pure il rifacimento della rete di raccolta delle acque
I lavori in corso Laghi per la realizzazione dei marciapiedi.
bianche con la sostituzione delle tubazioni, aumentandone il diametro e quindi la
portata della stazione di pompaggio della rete fognaria nei pressi del ristorante
Lago Grande.
I lavori, divisi in cinque fasi, sono iniziati
partendo dalla rotonda all’incrocio con
la strada provinciale per Giaveno, proprio dalla posa della nuova rete fognaria.
L’obiettivo è di completare e mettere
quindi in sicurezza il tratto fino al Caccia Reale entro l’inverno e di completare tutta l’opera per la prossima estate. Il
risultato sarà una strada più stretta ma
ampiamente nella norma e soprattutto
più sicura, spiega l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Archinà, soluzione
resa possibile dall’acquisizione di corso Laghi al patrimonio comunale. Così,
l’opera completerà il nastro pedonale
che si sviluppa dalla stazione ferroviaria,
realizzato parte negli anni Ottanta fino
alla curva del Moro e fino al santuario nel
2003 dall’amministrazione presieduta da
Carla Mattioli. «Per noi il completamento
dei marciapiedi di corso Laghi è un fiore
all’occhiello - dice Archinà – un intervento che qualificherà ancora di più il lago
Grande facilitandone la fruizione in sicurezza».
Sui laghi il nuovo Ufficio di informazioni turistiche
Sono iniziati i lavori per la costruzione dell’ufficio di informazioni turistiche, che viene realizzato in corso Laghi, davanti al ristorante Lago
Grande, nel luogo dove sorgeva un distributore di carburante, la cui demolizione è stata
completata negli scorsi giorni.
L’intervento, che costa 106.000 euro, è promosso e finanziato dal Comune ma progetto
e realizzazione dell’opera sono a cura dell’Acsel sulla base di una convenzione con l’amministrazione comunale. Il fabbricato, di 45 metri quadri, conterrà gli uffici di informazione
turistica e l’area esterna di 250 metri quadri,
sarà adibita a sosta e parcheggio. Il termine
dei lavori è previsto per fine anno.
Il progetto dell’Ufficio di
informazioni turistiche.
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LAVORI PUBBLICI
Contratti quartiere: ritardi sul Beato Umberto
Proseguono, pur con qualche difficoltà legata al
rapporto con le imprese
costruttrici, i lavori per al
realizzazione degli interventi previsti dal Contratto
di quartiere, Il programma,
varato dall’amministrazione comunale con un investimento complessivo di
6.765.105 euro, 900.000
dei quali finanziati dal Comune, ha preso il via nel
2008. Restano da completare il recupero di casa Allais, la ristrutturazione della scuola elementare Rosa e
la trasformazione dell’ex ospedale Beato
Umberto.
I lavori per il recupero dell’ex casa Allais,
in via XX settembre, proseguono celermente. L’intervento, che viene realizzato
interamente dall’Atc, prevede la riqualificazione del fabbricato, dell’area di pertinenza e la realizzazione di otto alloggi a
locazione per fasce deboli della popolazione, in particolare lavoratori. I lavori dovrebbero essere completati nell’autunno
del prossimo anno.
Dopo una serie di rallentamenti nell’attività di cantiere, procedono adesso a un
buon ritmo i lavori per ristrutturazione e
l’ampliamento della scuola elementare
Norberto Rosa, che dovrebbero essere
ultimati alla fine dell’anno. L’intervento
prevedeva il miglioramento igienico e
funzionale del plesso scolastico, il recupero aule, la realizzazione di locali polifunzionali, la creazione di servizi alla persona
e di pubblico interesse. É stata realizzata
una mensa e un locale per attività non
didattiche, per un ampliamento di 120
metri quadri e nuovi servizi igienici.
Problemi invece per i lavori di trasformazione dell’ex ospedale Beato Umberto in
un complesso residenziale di sedici minialloggi per anziani, di locali per servizi
alla persona e di uno spazio per attività
Nuova rete fognaria
Nuova rete fognaria in via Pontetto,
piazza del Popolo e borgata Battagliotti.
I lavori, per una spesa di 660.000 euro
stanziati dalla Smat, sono curati dal Comune.
In borgata Battagliotti l’intervento, richiesto dall’amministrazione comunale,
prevede la disattivazione del depuratore e la sua sostituzione con una stazione
comuni. Un intervento di oltre 3.000.000
euro. I gravi ritardi dell’impresa, spiega
l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe
Archinà, hanno indotto l’amministrazione
comunale ad avviare le procedure per la
risoluzione del contratto.
A sinistra il cantiere per il recupero di
casa Allais. Sopra I lavori, in grave ritardo, all’ex ospedale Beato Umberto
Drubiaglio, tribune della palestra al via
Sono iniziati i lavori per la realizzazione delle tribune della palestra della scuola elementare Anna Frank di Drubiaglio. L’intervento ha un duplice scopo, spiega l’assessore allo sport Luca Brunatti: poter ospitare finalmente il pubblico agli avvenimenti
sportivi e usufruire di una piccola arena per concerti e manifestazioni nella frazione.
L’intervento, che costa 370.000 euro e dovrebbe essere completato a marzo del
prossimo anno, prevede l’abbattimento del muro ad ovest dove troveranno posto
le tribune con 270 posti a sedere, la realizzazione dei servizi igienici per il pubblico,
l’infermeria e lo spogliatoio per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi per gli atleti
e rimodernato il sistema di riscaldamento, e verrà predisposto un elevatore per
consentire l’accesso agli atleti disabili. Resteranno separati gli ingressi per pubblico e atleti, mentre la scuola continuerà ad avere la sua entrata privata. Anche
l’esterno subirà un restyling con murales ideati dai bambini della scuola Anna Frank
e realizzati da professionisti per dare una veste più colorata e gioiosa all’attuale
parallelepipedo.
Dopo la posa della nuova pavimentazione, dice Brunatti, si rendeva indispensabile
mettere a norma, secondo i criteri della federazione e del Coni, tutta la struttura
sportiva: così la palestra sarà omologata per ospitare partite di basket fino alla serie
C. Per consentire invece lo svolgimento di spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni, senza rovinare il pavimento in legno, la palestra sarà dotata di grandi tappeti
avvolti su rulli che potranno essere srotolati facilmente quando non si svolgono le
attività sportive.
di pompaggio che immette le acque nere
nel collettore di Giaveno. In via Pontetto
i lavori interessano la fognatura bianca,
con la sostituzione del collettore vecchio
e deteriorato.
Analogo intervento in piazza del Popolo,
con potenziamento delle condutture per
le acque bianche. I lavori in borgata Battagliotti sono conclusi da poco ed entro
aprile del prossimo anno saranno ultimati anche gli altri due interventi.
Segnaletica stradale
Con una spesa di 15.000 euro, l’amministrazione comunale ha provveduto
alla sostituzione e rinnovo della segnaletica stradale verticale in molte zone
della città.
L’intervento si è reso necessario a causa dello stato di degrado dei cartelli.
In particolare è stata potenziata la segnaletica di arredo nel centro storico.
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novembre 2011
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VIABILITÁ
Più sicurezza nella galleria di Monte Cuneo
La galleria di Monte Cuneo non è stata
chiusa al traffico e prima della prossima estate sarà messa in sicurezza, così
come richiesto dal procuratore aggiunto
di Torino Raffaele Guariniello. La Sitaf ha,
infatti, iniziato a settembre i lavori per
rivedere l’intero sistema di sicurezza del
tunnel della variante all’ex statale 589,
impegnando due milioni e mezzo di euro.
Non ci saranno problemi per la viabilità,
perché la chiusura della strada verrà fatta ad intervalli brevi, il tempo utile per
montare le apparecchiature.
Si tratta di un intervento che potenzierà
l’impianto di ventilazione rendendolo più
efficiente e tempestivo. Intanto, spiega
il responsabile dei servizi tecnici Sandro
Plano, dalla fine di ottobre è in funzione
il sistema di controllo remoto. La sicurezza nel tunnel è garantita da un servizio
di videosorveglianza con 18 telecamere
e alcuni punti S.O.S., che sono ora collegati alla centrale di Susa, che monitora
il traffico e gli eventuali problemi nella
galleria.
La vicenda che ha portato all’indagine
della magistratura e alla necessità di effettuare questi lavori, parte da lontano,
racconta lo stesso Plano. «La variante è
stata costruita dall’Agenzia Torino 2006
e data in carico alla Sitaf in attesa della
definizione dei rapporti fra le due società. La convenzione è stata firmata solo
a novembre del 2010, e il progetto per
il collegamento della galleria, con i sistemi autostradali è stato approvato nel
giugno del 2011. Infine, il 23 settembre
sono stati avviati i lavori di miglioramento». Soddisfazione da parte del sindaco
Carla Mattioli, che paventava il rischio di
chiusura della galleria proprio durante i
lavori per la, realizzazione dei marciapiedi di corso Laghi.
L’ingegner
Sandro Plano
effettua
il sopralluogo
nella
galleria di
Monte Cuneo
con il sindaco
Carla Mattioli
ed il Consiglio
comunale.
Car sharing, il successo di un anno di auto in affitto
Sono sempre di più gli abitanti di Avigliana che per risparmiare scelgono
il car sharing, l’auto in affitto con cui
si acquista solo l’uso e non l’auto, per
il tempo che occorre, da un’ora a uno
o più giorni consecutivi, e per andare
ovunque, in città e fuori. A poco più di
un anno dall’istituzione del servizio, gli
abbonati sono 19, con una media mensile di 16 corse, con un risparmio di Co2
stimato in 4,2 tonnellate.
«Siamo soddisfatti - dicono il sindaco
Carla Mattioli e l’assessore all’ambiente
Arnaldo Reviglio - l’operazione car sharing sta ottenendo i risultati che ci eravamo prefissati, sia in termini di servizio di
mobilità offerto ai cittadini, sia in termini
di reale risparmio economico per il contribuente e per la nostra amministrazione, che utilizzando il servizio sta progressivamente sostituendo ed integrando il
parco auto comunale».
Un miglioramento della qualità di vita
dei concittadini e la dimostrazione che
esiste un’alternativa efficace all’auto di
proprietà.
La postazione del car sharing ad Avigliana è in corso Torino, davanti all’istituto bancario Intesasanpaolo. Gli abbonati possono prenotare (24 ore su
24) l’auto del parcheggio più vicino,
precisando sempre ora di partenza e di
arrivo: all’ora di riconsegna l’auto deve
essere sempre riportata al parcheggio
di partenza. CarCityClub, corso Turati
15/H, Torino, telefono 011.813781.
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AMBIENTE
Riduzione dei rifiuti, Avigliana con l’Europa
L’amministrazione comunale di Avigliana ha aderito alla terza edizione ufficiale
della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” (European Week for Waste
Reduction – EWWR), che si svolge dal 19
al 27 novembre, evento-chiave per promuovere azioni volte alla prevenzione
dei rifiuti ponendo in evidenza l’impatto
dei nostri consumi sull’ambiente e sui
cambiamenti climatici.
«Prima di differenziare i rifiuti occorre ridurne la produzione - spiega l’assessore
all’ambiente Reviglio - e per raggiungere
questo obiettivo bisogna cambiare stili
di vita. Le azioni che abbiamo proposto
nel corso della settimana hanno proprio
questo scopo».
La “Settimana Europea per la Riduzione
dei Rifiuti”, sostenuta in Italia da Conai,
nasce all’interno del Programma LIFE+
della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni,
i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in
atto dall’Unione Europea, che gli Stati
membri devono perseguire, anche alla
luce delle recenti disposizioni normative.
L’iniziativa ha preso il via il 19 novembre
col Mercato delle 5 Erre (raccolta, riduzione, riuso, riutilizzo, riciclo) presso il nuovo ecocentro in viale Nobel col mercatino
degli oggetti da riutilizzare.
Il 22 novembre sono stati presentati i libri “Meno 100 chili” di Roberto Cavallo e
“Prepariamoci” di Luca Mercalli.
Il 24 novembre si è svolta la campagna
di comunicazione al mercato settimanale relativa alle varie pratiche per la
riduzione dei rifiuti con la distribuzione
di borse in tela quale ulteriore promozione dell’utilizzo delle sporte riutilizzabili e
dell’eliminazione delle borse in plastica,
nonché l’incentivazione al miglioramento della qualità nella raccolta differenziata dei rifiuti.
Il 25 novembre sono stati presentati alcuni progetti per le scuole primarie e materne. “Adessogiocoio” presso le scuole
dell’infanzia comunali per promuovere lo
scambio di giocattoli usati e il principio
del riciclo.
“Adessoleggoio”, scambio dei libri per richiamare l’attenzione degli alunni delle
scuole primarie sul fatto che gli oggetti
semplicemente perché usati e non più
attraenti non devono essere considerati
rifiuti.
“Adessoricicloio”, smontaggio dei giochi
usato per ricordare come gli oggetti sono
composti da molti materiali diversi che
devono essere separati e riciclati. “Cavalier pane”, il pane non consumato nei pasti della mensa scolastica, diventa cibo
per animali, grazie alla collaborazione
con canili e centro ungulati del territorio.
Sempre per le scuole (medie e Istituto
Tecnico Galilei) il giorno 23/11 ha visto
la proiezione di cortometraggi e del film
“Il gusto dello spreco”, in collaborazione
con Cinemambiente.
«Con l’adesione a questa terza edizione, oltre a quella propedeutica del
2008, si evidenzia un’instancabile azione dell’amministrazione Comunale nel
sensibilizzare tutti i cittadini, ma in particolare i giovani, a perseguire obiettivi
qualificanti per un miglioramento della
qualità dell’ambiente in cui viviamo» fa
rilevare ancora Reviglio.
La Tarsu costerà
il 10% in meno
Attenzione ai limiti
per l’indifferenziata
Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi beneficeranno di una
nuova riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti, che fa
seguito ad un analogo provvedimento della giunta comunale assunto lo scorso anno. L’amministrazione comunale ha
deciso questa ulteriore riduzione all’inizio di novembre, tenendo conto delle maggiori superfici rilevate nell’attività di
accertamento in corso dal 2010. Così, la tassa per le utenze
domestiche scende da 1,70 euro a 1,53 euro a metro quadro. Questa riduzione, del 20 per cento in due anni, è stata
possibile grazie agli accertamenti che l’Acsel sta svolgendo
per conto del Comune e che ha determinato un recupero di
imposta per gli anni precedenti ancora passibili di verifica.
Fa rilevare il sindaco Carla Mattioli: «Abbiamo sempre detto
che gli accertamenti, peraltro previsti nel nostro programma
elettorale, avevano l’obiettivo di raggiungere l’equità fiscale,
col risultato di pagare meno, ma pagare tutti. Questa nuova
riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti non fa altro che
confermare questo nostro impegno».
All’inizio di ottobre la Valle di Susa ha superato il limite delle
20.200 tonnellate l’anno di rifiuti indifferenziati conferiti alla
discarica di Mattie, 216 chilogrammi per abitante.
Il risultato è che l’Acsel ha dovuto portare i rifiuti all’impianto
di pretrattamento di Cavaglià al costo di 90 euro la tonnellata.
Questi maggiori costi ricadranno sui Comuni nei quali questo
limite è stato superato (fra questi non c’è Avigliana) e si tratta, in qualche caso, di migliaia di euro.
É un campanello d’allarme per tutti, osserva l’assessore
all’ambiente Arnaldo Reviglio, tanto più che nel 2012 il limite
massimo di rifiuti conferibili in discarica scenderà a 196 chilogrammi per abitante.
Gli aviglianesi ne producono ognuno 174,82 l’anno, dunque
sotto la soglia limite, fa rilevare.
«Tuttavia i cittadini devono porre molta attenzione. Se non
si differenzia in maniera corretta e ci sono troppe impurità
potremmo essere penalizzati in futuro e costretti a ribaltare
sulle bollette eventuali maggiori costi».
IL COMUNE
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novembre 2011
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AMBIENTE
Edifici pubblici, installati i pannelli fotovoltaici
Quasi completata l’installazione degli impianti fotovoltaici
sugli edifici pubblici della città,
prevista dal progetto promosso
dall’Acsel, la società che già si
occupa della raccolta dei rifiuti,
nell’ambito delle iniziative di sviluppo della valle di Susa nel settore delle energie rinnovabili.
I siti che ospitano gli impianti
sono 11: il centro per la biodiversità di Bertassi, le scuole Rodari, Calvino, Anna Frank, Airone,
Defendente Ferrari e Don Campagna, il magazzino comunale, il centro
commerciale di piazza del Popolo e il cimitero. Entro la fine dell’anno inizieranno
a produrre energia e per l’amministrazione comunale rappresenterà un risparmio
annuo di 45 mila euro sui consumi elettrici e la possibilità di notevoli incassi in
vent’anni, grazie alla vendita della stessa
energia all’Enel, sulla base dello “scam-
L’impianto fotovoltaico sul tetto della
materna Don Campagna di Drubiaglio.
bio sul posto”. Un intervento a costo zero
per le amministrazioni comunali, tredici
oltre ad Avigliana, che impegna complessivamente oltre 4 milioni di euro, stanziati direttamente dall’Acsel, che cura la realizzazione delle opere.
I pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici aviglianesi costeranno 670 mila euro
e produrranno 267 KW all’anno. La con-
venzione prevede che Acsel incassi per vent’anni il contributo
del Gse, mentre l’energia prodotta sarà a totale disposizione del
Comune.
Gli impianti fotovoltaici permetteranno di risparmiare molte
tonnellate di petrolio e di evitare
l’emissione di migliaia di chilogrammi di Co2 nell’atmosfera.
Per il Comune, si tratta quindi di
un intervento a tutela dell’ambiente, che con le sue sole risorse finanziarie non avrebbe mai
potuto realizzare a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità governativo, fa
osservare il sindaco Carla Mattioli. Si tratta di un intervento coerente con il piano
d’azione del Patto dei sindaci per l’energia, aggiunge Carla Mattioli, in particolare con l’azione che prevede l’adozione
di forniture di energia rinnovabile per gli
edifici pubblici.
Energia Plus: il Comune risparmia sul riscaldamento
Come previsto dal piano d’azione per
risparmiare energia e tutelare l’ambiente
chiama la fornitura energetica, del coml’energia sostenibile, elaborato dopo
con un abbattimento della Co2 pari a 199
bustibile ed il servizio per la conduzione
tonnellate l’anno, raggiungere due azioni
l’adesione al Patto dei sindaci, il Comune
(orari, responsabile, manutenzione ordiimportanti del Piano d’Azione, oltre ad invara un piano di interventi per la riquanaria, ecc.), costerà 5.608.000 euro per
nescare dei nuovi processi di governanlificazione energetica degli edifici pubun quarto di secolo, 224.000 euro l’ance con gli utilizzatori. «Dopo aver impoblici che determinerà un risparmio del
no, e l’investimento iniziale sarà pagato
sto delle regole ai privati con l’allegato
29% dell’energia primaria, dei costi per
con i risparmi conseguiti dagli interventi
energetico, il Comune fa ora la sua parte
il riscaldamento e un consistente abbatdi riqualificazione, come stabilito dal deintervenendo sui propri edifici – spiega
timento dell’anidride carbonica emessa.
creto legislativo 115 del 2008 relativo
il sindaco Carla Mattioli – non solo in otA realizzarlo è la Cofely Italia S.p.A. che
all’efficienza degli usi finali dell’energia e
temperanza al patto dei sindaci, ma per
ha in affidamento la gestione del servizio
i servizi energetici. Per la città si tratta di
rispettare un impegno assunto coi cittaenergia, con la quale l’amministrazione
un vero affare, di un investimento che il
dini. Per l’amministrazione il vantaggio di
comunale ha rinnovato il contratto per
Comune non avrebbe potuto fare, consiuna spesa relativa al consumo di energia
25 anni, che si è impegnata a realizzare
derati i vincoli del patto di stabilità, e che
che sarà lo stesso per tutti gli anni della
lavori per 674.000 euro per riqualificare il
gli consente di raggiungere tre obiettivi:
convenzione».
palazzo municipale, la caIl piano andrà a regime
serma della polizia locale e
Palazzo comunale
Scuola Gianni Rodari
entro ottobre del prosle scuole Defendente FerInvestimento: € 71.578
Investimento: € 97.718
simo anno. Allora, gli
rari, Norberto Rosa, DomeRisparmio energia: 23,87%
Risparmio energia: 67,81%
Co2 non emessa: 25,0 tonnellate/anno
Co2 non emessa: 33,5 tonnellate/anno
aviglianesi potranno venico Berti, Gianni Rodari,
Caserma polizia locale
Scuola Italo Calvino
rificare la bontà dell’opeItalo Calvino, Airone, Anna
Investimento: € 18.888
Investimento: € 90.168
razione, che sarà coFrank e don Campagna. Gli
Risparmio energia: 44,50%
Risparmio energia: 46,43%
stantemente monitorata
interventi riguarderanno la
Co2 non emessa: 6,3 tonnellate/anno
Co2 non emessa: 13,9 tonnellate/anno
dall’Area ambiente ed
sostituzione dei vetri, delle
Scuola Defendente Ferrari
Scuola Anna Frank
Investimento: € 71.578
Investimento: € 76.270
energia, attraverso il sito
caldaie, delle pompe, l’imRisparmio energia: 23,87%
Risparmio energia: 19,74%
internet del Comune, con
plementazione delle appaCo2 non emessa: 55,3 tonnellate/anno
Co2 non emessa: 11,6 tonnellate/anno
accessi dedicati, che darà
recchiature per perfezionaScuola Norberto Rosa
Scuola Airone
conto dei consumi enerre il telecontrollo, nonché
Investimento: € 43.716
Investimento: € 30.037
Risparmio energia: 41,54%
Risparmio energia: 33,27%
getici di ogni edificio pubinterventi di coibentazione
Co2 non emessa: 18,8 tonnellate/anno
Co2 non emessa: 8,9 tonnellate/anno
blico, sul quale sarà affisdei sottotetti e delle muraScuola Domenico Berti
Scuola don Campagna
sa una targa con indicati
ture mediante la messa in
Investimento: € 89.406
Investimento: € 30.382
la sua classe energetica
opera di cappotti. Il serviRisparmio energia: 50,68%
Risparmio energia: 44,42%
Co2 non emessa: 17,8 tonnellate/anno
Co2 non emessa: 8,1 tonnellate/anno
prima e dopo l’intervento.
zio. “Energia Plus”, così si
IL COMUNE
8
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
@
Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
AMBIENTE
Strade più sicure per la scuola
Prosegue a DrubiaIl percorso pedonale alla scuola Anna Frank.
glio, con l’avvio del
programma di azioni,
l’elaborazione
del progetto “Strade
più belle e sicure”,
promosso dal Comune in collaborazione con l’assessorato provinciale
all’ambiente. Il primo passo è stato la
messa in sicurezza
dell’area antistante
gliorare l’accessibilità al polo scolastico,
la scuola elementare Anna Frank e l’asilo
promuovere comportamenti consapevoli
nido, che è ora interdetta alle automobili.
rispetto alla mobilità urbana.
L’11 ottobre, nel corso di un incontro
L’incontro è stato il primo dopo la firma, a
svoltosi nella stessa scuola, il comandangiugno, del protocollo d’intesa sulla quate della polizia municipale Carmelo Rolità urbana, sulla mobilità sostenibile e
meo ha presentato lo studio di fattibilità
la sicurezza stradale del plesso scolastidella Zona 30, curato da Paolo Caligaris
co Anna Frank sottoscritto dal Comune,
responsabile dell’ufficio lavori pubblici,
dall’Asl To3, dalla direzione didattica, dal
che coinvolge le tre scuole di Drubiaglio.
Consiglio di istituto e dall’associazione
É inoltre allo studio un percorso protetto
Famija ‘d Drubiaj.
che dalla materna don Campagna porta
Il protocollo d’intesa è il frutto di un laall’elementare, usando il sottopasso pevoro di confronto del tavolo di coordidonale esistente, che i bambini hanno
namento locale, un punto di arrivo ma
già verificato con le loro insegnanti.
anche di partenza per elaborare un proNell’incontro dell’11 ottobre, al quale
tocollo operativo.
hanno partecipato anche il vice sindaco
Il Comune farà proprie le proposte che
e assessore all’ambiente Arnaldo Reviverranno dal tavolo di coordinamento,
glio, Aldo Blandino responsabile dell’uffil’Asl metterà a disposizione i propri dati
cio ambiente del Comune, Elena Pedon
per l’individuazione di obiettivi e stratedella Provincia, Mario Bellinzona dell’asgie, la direzione didattica proseguirà nelsociazione Laqup, nonché rappresenle attività informative e di laboratorio coi
tanti degli insegnanti e dei genitori, si è
bambini, il Consiglio di istituto informerà
parlato di una nuova linea di Piedibus dal
i genitori e la Famija ‘d Drubiaj collaborecentro della frazione alla scuola e sono
rà per diffondere le politiche di mobilità
stati ribaditi gli obiettivi del progetto: fra
sostenibile.
gli altri, diminuire l’uso delle auto, mi-
Comuni fioriti: Avigliana vince il primo premio
Per il terzo anno consecutivo il Comune di Avigliana si aggiudica il massimo
riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti nella categoria da
3.000 a 20.000 abitanti, la cui premiazione si è svolta il 23 ottobre a Grado,
graduatoria che ci ha visti classificati al primo posto. A ritirare il premio, il geometra Mauro Paradisi, responsabile aree verdi dell’ufficio tecnico comunale.
La novità di quest’anno è rappresentata da 3.000 euro come contributo in
natura (fiori e piante) da utilizzare il prossimo anno. Avigliana si è segnalata
ancora una volta per qualità e originalità delle fioriture su tutto il territorio,
per la cura delle aree verdi e per le iniziative di sensibilizzazione sul tema del
verde e sulla qualità degli spazi urbani. C’è ancora margine per migliorare,
osserva l’assessore alle politiche ambientali ed aree verdi Arnaldo Reviglio,
anche in specifici concorsi come “scuola fiorita”, “albergo fiorito”, “premio
speciale pollice verde” riservato ad esempio a un insegnante che ha realizzato un giardino scolastico o ad un appassionato che cura volontariamente
delle aiuole o delle fioriere comunali. Soddisfazione da parte di Reviglio: «La
città ha acquisito un maggiore consapevolezza del ruolo educativo rappresentato dal miglioramento l’ambiente urbano».
Corona Verde
intervento
lungo la Dora
Corona Verde è un progetto strategico varato dalla Regione per ripensare
il verde urbano e le aste fluviali come
parte di una complessa rete ecologica,
punto di partenza per ricostruire un sistema di connessioni che permetta alla
natura di attraversare e permeare la
città e all’uomo di città di ritrovare un
contatto con l’ecosistema.
Il Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto, approvato lo scorso
anno, prevede la suddivisione del territorio metropolitano torinese in 6 ambiti Territoriali. Uno di questi, l’Ambito
Ovest, ha come Capofila il Comune di
Rivoli e ne fa parte anche Avigliana,
che ha presentato una proposta di intervento lungo le sponde della Dora.
L’area interessata è ubicata a valle del
ponte di via Almese in sponda sinistra
del fiume, ha un’estensione di circa
13.000 metri quadrati ed è collegata
direttamente alla sponda destra e al
centro abitato della città con la passerella inserita nella rete ciclopedonale.
L’intervento consiste nella rinaturalizzazione dell’area attraverso modesti
interventi di rimodellamento, la messa
a dimora di macchie arboree ed arbustive autoctone e la rivegetazione della
sponda, di cui si prevede un modesto
intervento di consolidamento da realizzarsi con difesa in massi alla rinfusa, la
posa di elementi di arredo, anche fruibili
dai disabili, la realizzazione di un percorso interno in pietrisco e materiale collante compresso, la sistemazione di uno
spazio per il parcheggio. La realizzazione del progetto è prevista entro il 2013.
Festa dell’albero 2011
Come ormai è consuetudine da molti anni si
è celebrata lunedì 21 novembre la tradizionale festa dell’albero e sono ancora le scuole
ad essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato alle politiche ambientali ed aree
verdi l’evento ha previsto la messa a dimora
di piante nelle aree scolastiche della città: la
Anna Frank e la don Campagna a Drubiaglio,
le materne Airone e Rodari, le elementari Calvino, Berti e Norberto Rosa e la scuola media
Defendente Ferrari.
«La festa dell’albero, promossa da Legambiente, è un giorno per richiamare l’attenzione sul ruolo di polmone verde dei boschi e
delle foreste per la vita del nostro pianeta e
per la salvaguardia della biodiversità», sottolinea l’assessore all’ambiente Reviglio.
IL COMUNE
9
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
POLITICHE SOCIALI
Nuovo intervento sull’Isee in aiuto alle famiglie
In questi tempi di grave crisi economica
l’amministrazione comunale di Avigliana
è venuta incontro ai problemi delle famiglie e dei cittadini in difficoltà innalzando,
a distanza di un solo anno, le soglie della
gratuità e il tetto massimo per ottenere
esenzioni o sconti nei servizi sociali erogati dal Comune.
Lo strumento utilizzato è la valutazione
Isee (indicatore situazione economica
equivalente): i cittadini con Isee pari o
inferiore a 8 mila euro godranno di esenzione (prima del 2010 la cifra era 3 mila
euro, dopo ottobre 2010 di 7 mila euro)
mentre con valutazione Isee pari o superiore a 16 mila euro non si accede a
detrazioni (prima del 2010 la cifra era 7
mila euro, dopo l’ottobre 2010 di 13 mila
euro). All’interno della forbice si applicano vari scaglioni di sconti diversi a seconda della categoria del servizio. A volere
fortemente questo ulteriore sgravio per
la cittadinanza è stato l’assessore alle
politiche sociali Enrico Tavan: «L’innalzamento delle soglie di sconti derivano da
accordi con le organizzazioni sindacali
e i servizi sociali e da una chiara scelta
politica della nostra amministrazione che
vuole sostenere le fasce più deboli della
popolazione». Una scelta voluta anche
dal sindaco Carla Mattioli che punta il dito
contro la politica nazionale che taglia, ad
esempio, i servizi alla scuola dell’obbligo,
togliendo gli insegnanti di appoggio per
allievi disabili e sottraendo
ore al tempo scuola costringendo le famiglie a metter
mano al portafoglio: «Così
le famiglie si rivolgono al Comune – incalza Mattioli – e
noi scegliamo di aiutarli economicamente sostituendoci
allo Stato insolvente sia con
le modifiche sulle soglie Isee
o finanziando l’assistenza
mensa e per gli allievi disabili».
L’assessore alle politiche
scolastiche Luca Brunatti
tiene a precisare che è dal 1999 che, ad
esempio, non aumentano le tariffe della
refezione scolastica e che attualmente
il costo pasto è per il Comune di 5,40
euro mentre per famiglie che pagano interamente, la cifra è di 4,30 euro: «Ciò
significa che nei confronti di un servizio
obbligatorio la scelta della nostra amministrazione è quello di aiutare tutte le
famiglie».
L’impegno del Comune per sostenere le
nuove soglie Isee è valutabile intorno al
20-30 per cento in più rispetto allo scorso
anno: «Il raffronto lo possiamo fare con
le prime tre categorie di servizi (refezione e trasporto scolastico e centro estivo)
che sono le più onerose per il Comune
– spiega Tavan - lo scorso anno la spesa
è stata di circa 70 mila euro. Altre cate-
gorie, invece, sono sottoposte al Peg con obiettivi
di gestione già stabiliti».
Poiché l’Isee è un parametro che determina la
situazione
economica
del nucleo familiare si
può pensare che gli evasori fiscali, parziali o totali, possano accedere più
facilmente alle esenzioni
dal pagamento servizi
senza averne diritto. Per
questo tutte le valutazioni Isee vengono passate
al vaglio della Guardia di finanza per gli
accertamenti.
In questi giorni il Comune ha pubblicato un opuscolo, sul nuovo regolamento
Isee, di facile consultazione dal titolo
“Sos famiglia”. Si tratta di un manuale
per informare la cittadinanza su tutte le
opportunità riservate ai servizi comunali.
Per ottenere l’attestazione Isee il cittadino di Avigliana può rivolgersi presso
il Caf (convenzionato con il Comune di
Avigliana) presso il Centro polifunzionale
‘La Fabrica’ via VI Novembre 19 - Centro
sociale Maria Teresa Borgesa, il martedì
mattina previo appuntamento telefonico, dal lunedì al venerdì, allo 011.799999
(int. 4) precisando di essere residente ad
Avigliana. Il servizio è completamente
gratuito.
NUOVO REGOLAMENTO ISEE
CATEGORIA 1 - Servizio di refezione scolastica
CATEGORIA 2 - Servizio di trasporto scolastico
CATEGORIA 3 - Centri estivi
CATEGORIA 4 - Soggiorni marini anziani
Valore Isee
% Tariffa
FASCIA A
superiore a € 16.000
100 %
FASCIA B
da € 16.000 a € 13.001
75 %
FASCIA C
da € 13.000 a € 10.001
50 %
FASCIA D
da € 10.000 a € 8.001
25%
FASCIA E
pari o inferiore a € 8.000
ESENZIONE
CATEGORIA 8 - Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria
Valore Isee
pari o inferiore a € 8.000.
CATEGORIA 5 - Corsi sportivi extrascolastici comunali
Valore Isee
% Tariffa
FASCIA A
superiore a € 8.000
100%
FASCIA B
pari o inferiore a € 8.000
GRATUITO
CATEGORIA 10
Contributi a sostegno carichi tributari
Valore Isee
FASCIA A
da € 16.000 a € 13.001
FASCIA B
da € 13.000 a € 10.001
FASCIA C
da € 10.000 a € 8.001
pari o inferiore a € 8.000
CATEGORIA 6 - Contributi, prestazioni, acquisti ad personam
Valore Isee
Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o per iniziativa
dell’amministrazione comunale per soggetti con Isee pari o inferiore a € 8.000.
In ogni caso la prestazione è soggetta all’approvazione della giunta comunale.
CATEGORIA 7 - Contributi per ultra65enni in situazione di disagio
Valore Isee
% Contributo
FASCIA A
da € 16.000 a € 13.001
25%
FASCIA B
da € 13.000 a € 10.001
50%
FASCIA C
da € 10.000 a € 8.001
75%
pari o inferiore a € 8.000
100%
CATEGORIA 9 - Trasporto convenzionato luoghi cura, spesa a domicilio
Valore Isee
% Esenzione tariffa
FASCIA A
superiore a € 10.000
Contribuzione a carico dell’utente come
da accordo convenzionale
FASCIA C
pari o inferiore a € 10.000
GRATUITO
% Contributo
25%
50%
75%
100%
CATEGORIA 11
Contributi e rimborsi a sostegno servizi scolastici
% Erogazione rimborso
Valore Isee
FASCIA A
superiore a € 16.000
NESSUN RIMBORSO
FASCIA B
da € 16.000 a € 13.001
Fino al 25%
FASCIA C
da € 13.000 a € 10.001
Fino al 50 %
FASCIA D
da € 10.000 a € 8.001
Fino al 75%
Fino rimborso totale
FASCIA E
pari o inferiore a € 8.000
IL COMUNE
10
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
@
Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
POLITICHE GIOVANILI
Europa chiama, Centro giovani risponde
È iniziato con gli stage di “Campig Jo”,
ma è poi proseguito attraverso le attività
del Centro giovani, lo scambio culturale
e sociale di ragazzi fra Avigliana e St.Jean
de Maurienne. Nell’estate i giovani aviglianesi sono stati ospiti per una settimana, insieme ai ragazzi francesi, presso
l’Ostello del Conte Rosso dopodiché il
gruppo si è trasferito in Francia per un’altra settimana. Entusiasti tutti i ragazzi fra
i 16 e i 18 anni che hanno partecipato
all’esperienza, alcuni già per il secondo
anno: «Non solo si impara meglio un’altra lingua, ma si viene a conoscenza di
usi e costumi di un altro paese, si affrontano esperienze tutti insieme, si fa sport
e ci si diverte» hanno raccontato e tutti
sperano che l’esperienza possa proseguire anche per il prossimo anno.
Sull’onda di questa esperienza positiva
il Centro Giovani ha partecipato al progetto dell’Unione Europea “Accept to be
accepted” svoltosi in Ungheria dal 28
agosto al 4 settembre insieme ad altri
gruppi stranieri composti da giovani tedeschi, romeni e ungheresi. Tra questi
vi erano ragazzi diversamente abili con
handicap fisici o mentali, per un totale di
30 ragazzi dai 16 ai 26 anni. Lo scopo era
quello di sensibilizzare verso il problema
della disabilità sia nell’ambito sociale che
lavorativo.
Intanto proseguono
Foto di gruppo per lo scambio fra ragazzi aviglianesi
le attività del Centro
e francesi.
giovani in piazza del
Popolo tra cui la partecipazione ad un
progetto dell’Agenzia Nazionale per i
Giovani (Ang) denominato Azione 1.1.
L’Ang è un organismo pubblico, dotato di autonomia
compiti per gli alunni della scuola primaorganizzative e finanziaria, vigilato dal
ria.
Governo Italiano e dalla Commissione
Ad oggi lo sportello è rivolto solo alla
europea. L’agenzia è stata istituita dal
scuola secondaria (il venerdì dalle ore 15
Parlamento Italiano per dare attuazione
alle 18 per due gruppi di 1 ora e mezza
alla Decisione del Parlamento Europeo e
ciascuno) adesso, non appena siano stadel Consiglio che istituisce il programma
te risolti alcuni problemi organizzativi, ci
Gioventù in Azione per il periodo 2007apriranno le porte anche ai bambini delle
2013.Il progetto Azione 1.1 si occupa
elementari il lunedì e il mercoledì dalle
degli scambi fra giovani che offrono, a
ore 15 alle 16, 30. Intanto si sta prepagruppi provenienti da due o più paesi,
rando la festa di fine anno con gli auguri
l’opportunità di progettare insieme il
di Natale per il 21 dicembre: ci sarà un
proprio scambio sulla base di un tema di
concerto dal vivo, da mangiare, bere….
interesse comune, di scoprire analogie e
Si ricorda che il Centro giovani, gestito
differenze e conoscere le reciproche culdalle volontarie del servizio civile locature. Gli scambi hanno una finalità pedale Roberta Latella e Stefania Lucente, è
gogica di apprendimento e si rivolgono a
aperto il lunedì dalle ore 15,30 alle 19,
giovani di età compresa in linea di princiil mercoledì e il venerdì dalle ore 15 alle
pio tra 13 e 25 anni.
19 e i giovani possono trovare internet
Un’altra attività che sta costruendo Il
point, calcetto, calcioballilla e la wi.
Centro giovani di Avigliana è lo sportello
Camping Jo, partecipazione record agli stage estivi
«Una delle più belle iniziative per i giovani
che le amministrazioni comunali valsusine hanno promosso in questi anni». Così
il sindaco Carla Mattioli definisce Camping Jo, gli stage di educazione ambientale che fra giugno e luglio hanno visto
impegnati oltre 250 ragazzi di Avigliana,
Almese, Buttigliera, Caprie, Chiusa San
Michele, Sant’Ambrogio, Vaie e Villardora, in lavori che vanno dalla manutenzione del patrimonio pubblico a quella dei
sentieri, passando per l’attività di scavo
e di sistemazione dei siti archeologici.
Ad Avigliana i ragazzi si sono divisi fra
il parco dei laghi, il sito archeologico di
Malano, la cinta muraria della città e il
Centro giovani. Un’adesione mai così
alta come quest’anno: era prevista la
partecipazione di 45 giovani ma alla fine
l’amministrazione ha deciso di accettare
tutte le 64 richieste pervenute.
Nel Parco, assistiti dagli ecovolontari, dalla protezione civile e dalle volontarie in
servizio civile, hanno lavorato alla cava
I ragazzi impegnati a
Malano.
di Trana, pulito le sponde dei laghi, la
strada di collegamento fra i due specchi
d’acqua. A Malano, nel sito archeologico
di Ad Fines, guidati dall’archeologo Gabriele Gatti, i ragazzi hanno contribuito
ad effettuare alcuni scavi, così come in
piazzale delle Buone Volontà dove, sempre col coordinamento di Gabriele Gatti, hanno riportato alla luce alcuni tratti
della cinta muraria della città. All’interno
dello stage anche lo scambio con i ragaz-
zi franceci di St.jean de Maurenne.
Gli stage, osserva l’assessore alle politiche giovanili Enrico Tavan, sono una
formidabile occasione di incontro fra i
ragazzi, un momento di crescita collettiva. «Hanno voglia di cose concrete, di
sporcarsi le mani, di partecipare, e questo è un segnale molto positivo. Credo
che Camping Jo possa rappresentare
davvero l’inizio di qualcosa di importante
rispetto all’aggregazione dei giovani ed è
da qui che dobbiamo ripartire nel pensare alle politiche a loro dedicate».
Un bilancio largamente positivo per un
progetto nato ad Almese nel 2007 e
adottato negli anni da altri Comuni, che è
andato crescendo, soprattutto dal punto
di vista della partecipazione dei giovani.
«Il loro impegno è un segnale di speranza
e per la comunità un patrimonio rappresentato dal loro lavoro, cose che restano, come la scoperta della cinta muraria
nella nostra città, effettuata durante lo
stage», osserva Carla Mattioli.
IL COMUNE
11
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
POLITICHE SOCIALI
Avigliana Si Cura, tre progetti di prevenzione
Si chiama “Avigliana Si Cura” ed è un progetto selezionato per ottenere i contributi della Provincia di Torino nell’ambito del
bando “Progetti in materia di sicurezza
integrata” con la partecipazione finanziaria della Regione Piemonte. «Su 66
progetti presentati – spiega l’assessore
alle politiche sociali Enrico Tavan – solo
13 hanno ottenuto il finanziamento: avevamo chiesto 10.500 euro ce ne hanno
assegnati 8.500. Ma riusciremo comunque a farcela».
Collaborano all’iniziativa, progettata dalla cooperativa Orso in collaborazione con
il Comune, numerose realtà: la cooperativa sociale Frassati, l’associazione culturale Mareschi e le Officine delle Scienze
di Torino attraverso la Seldon ricerche.
Il progetto è strutturato in tre fasi/azioni.
La prima è la riapertura dello Sportello
legale chiuso nel giugno del 2011. «È
stata un’iniziativa di grande successo
gestito dalla cooperativa Frassati in collaborazione con il Conisa e il Comune e
destinato a tutti i residenti in bassa Valle
Susa – commenta Tavan – ma abbiamo
dovuto chiudere per motivi finanziari, ora
attraverso “Avigliana Si Cura” è possibile
riattivare il servizio rivolto, questa volta,
solo agli aviglianesi».
Lo sportello riaprirà il 1 dicembre a giovedì alterni dalle ore 15 alle 17, presso il centro anziani Borgesa del Centro
La Fabrica di via IV Novembre 19. Sarà
nuovamente gestito dalla cooperativa
Frassati attraverso un avvocato, non del
territorio, che aiuterà l’utenza a chiarire
dubbi e problemi e ad indirizzare verso le
soluzione, ma senza prendere in carico
il cliente. «Durante i due anni di servizio
lo sportello ha seguito 240 utenti in età
compresa fra i 25 e i 60 anni e con reddi-
Anziani al mare
Dal 31 agosto al 14 settembre gli anziani aviglianesi hanno potuto godere di un
soggiorno marino a Rimini. La meta è
stata scelta d’intesa fra il Comune e la
Consulta anziani nel corso di un’assemblea pubblica: «Si tratta di una decisione
che non vogliamo fare cadere dall’alto –
spiega l’assessore alle politiche sociali
Enrico Tavan – abbiamo sottoposto, ai
partecipanti la riunione varie possibilità
per una decisione democratica». Il Comune si è fatto carico anche di pagare
due accompagnatrici ed il trasporto.
to medio-basso,
la maggioranza
aviglianesi – sottolinea Gianluca
Poloniato
della
cooperativa Frassati – le questioni
sottoposte all’avvocato hanno riguardato in maggior numero il
diritto di famiglia,
la tutela del consumatore, diatriDa sinistra l’assessore Tavan, Paolo Abellone,
be condominiali
Gianluca Poloniato, Dario Ravetto e Niccolò Piccinni.
e di vicinato».
La seconda fase
contro il gioco d’azzardo ed è curata
del progetto “Avigliana Si Cura” si occudalla Seldon ricerche una azienda che si
perà in particolare della sicurezza alla
occupa di ricerca nel sociale. Il percorso
guida dell’auto ed in particolare quella
consiste nella somministrazione di un
dei neo patentati e di tutti i giovani che
questionario da sottoporre agli allievi
la sera devono tornare a casa su un veidelle classi terze medie della Defendencolo dopo aver passato la serata nei pub,
te Ferrari, agli studenti dei cinque anni
in discoteca o birreria.
dell’Istituto Galilei e dei corsi professioA curare questo aspetto della sicurezza è
nali che si svolgono in città, con lo scol’associazione culturale Mareschi che inipo di acquisire la percezione del gioco
zierà i lavori sul campo entro la primaved’azzardo fra le fasce giovani. Quindi si
ra prossima. «Abbiamo predisposto delpassa alle conferenze spettacolo molle azioni di tipo emozionale – spiegano
to accattivanti, da tenersi presso il teaDario Ravetto, Paolo Abellone e Niccolò
tro Fassino, sulla matematica del gioco
Piccinni componenti dell’associazione e
d’azzardo tenute dal matematico Paolo
tutti giovani laureati al Politecnico – per
Canova e dal fisico Diego Rizzuto i quaquesto preferiamo non dare anticipazioli dimostreranno, come le prospettive di
ni, vi possiamo solo dire che si tratta di
vincita in giochi come Win For Life, Slot
installazioni che sottoporremo ai giovani
machine, Superenalotto, roulette, Gratta
in spazi chiusi e che, per strutturare il
e vinci, Lotto, Poker, Black-Jack, Bingo e
nostro percorso, ci siamo avvalsi anche
scommesse sportive siano molto evanedell’esperienza svolta da “Area 0” che si
scenti ed estremamente pericolose per
occupa della prevenzione, in particolare
le tasche.
presso i giovani, della guida in stato di
Il progetto “Avigliana Si Cura” si concluebbrezza».
derà nel corso di un anno.
L’ultima fase riguarda la prevenzione
IL COMUNE
12
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
POLITICHE SOCIALI e SCUOLA
Assistenza, paga il Comune
I tagli previsti sulla scuola dalla riforma
Gelmini continuano a creare problemi sia
sotto il profilo della didattica, sia per ciò
che riguarda la gestione, aspetto di cui
l’amministrazione comunale si è sempre
fatta carico sostenendo finanziariamente
le scuole d’infanzia, di primo e secondo
grado del territorio. Anche quest’anno il
Comune di Avigliana ha provveduto a sostenere le famiglie per ciò che riguarda
la spesa dell’assistenza alla mensa scolastica: servizio che toccherebbe allo Stato, e non agli enti locali, ma che a causa
dell’insufficiente numero di docenti si
ripercuote sull’utenza. Le scuole e l’amministrazione comunale hanno quindi
individuato una cooperativa esterna che
propone un servizio mensa qualificato
proprio come è successo nello scorso
anno scolastico.
Il Comune ha stanziato fondi che copriranno totalmente le famiglie in difficoltà
secondo le nuove fasce Isee (gratuità
sotto gli 8.000 euro e scaglioni di sconti
fra gli 8.000 e i 16.000 euro di valutazione Isee). Altro problema che si è evidenziato pesantemente con la diminuzione
di personale docente e non docente è
l’assistenza agli allievi disabili. Il Comune in accordo con scuola, Conisa e Asl
ha aperto un bando per individuare una
cooperativa che fornisca il servizio attraverso educatori specializzati.
L’operazione costerà al Comune per
quest’anno fra i 40 e i 50 mila euro per
un servizio di più 80 ore di assistenza
suddivisi fra scuole d’infanzia, di primo e
di secondo grado.
GEMELLAGGIO
In visita dagli amici di Tresserve
Foto ricordo per gli amministratori aviglianesi e i gemelli di Tresserve.
Il 1 e il 2 ottobre oltre 260 aviglianesi si sono recati a Tresserve, il paese della Savoia
gemellato con Avigliana. A guidare la delegazione aviglianese il sindaco Carla Mattioli, accompagnata dal vicesindaco Arnaldo Reviglio, dagli assessori Rino Marceca e
Giuseppe Archinà e dal presidente del Consiglio comunale Piero Garbero.
Già dal sabato l’Unione bocciofila aviglianese col suo presidente Mario Bologna ha
incontrato “Les amicales de boules de Tresserve” (amici delle bocce di Tresserve)
giocando alcune partite. Alla sera, nella sala polivalente, la Filarmonica Santa Cecilia
ha tenuto un concerto alla presenza delle autorità, fra cui il consigliere della Regione
Rhone - Alpes Sylvie Cochet. La domenica sono arrivati a Tresserve altri tre autobus ai quali si è aggregato il mezzo della Protezione Civile con alcuni componenti
guidati da Bruno Paluello. Il programma mattutino ha visto l’esibizione del Gruppo
sbandieratori e musici della città di Avigliana, il gruppo di giovani fisarmonicisti di
Aix les Bains, la corale e le “voci bianche” di Avigliana dirette da Lorella Perugia e la
Filarmonica, che ha eseguito gli inni nazionali ed europeo. Esibizioni alle quali sono
seguite le letture di pensieri dei ragazzi delle scuole, i discorsi dei sindaci e lo scambio dei regali. Nel pomeriggio si è giocata la partita di calcio che ha visto le “vecchie
glorie” aviglianesi del C.G.A. battere per 5 a 2 i “tresserviens”. Nella stessa giornata
si è svolta la visita al centro storico, alle vecchie terme della vicina Aix les Bains e
alla passeggiata alla nuova zona rinaturalizzata sulle sponde del lago del Bourget.
Confermato
il corso
di attività a cavallo
per studenti
diversamente abili
Non capita spesso che un’iniziativa
abbia un tale successo da vedere tutti soddisfatti, ma le lezioni di attività
motoria a cavallo per bambini diversamente abili delle scuole primarie e
secondarie di Avigliana ha messo d’accordo tutti: i bambini innanzitutto e
poi le famiglie, le insegnanti, i dirigenti
scolastici. Così gli assessori alle politiche sociali Enrico Tavan e allo sport
Luca Brunatti hanno deciso di stanziare già ora i fondi utili per il prossimo
anno quando in primavera inizierà il
nuovo corso. «Questo è l’unico Comune che paga per intero il corso di attività motoria a cavallo per i bambini
diversamente abili delle scuole medie
ed elementari». A parlare è Adriana
Belmonte psicomotricista esperta nelle terapie con il cavallo che già dal primo anno presta la sua professionalità
per i ragazzi aviglianesi.
Il corso è nato su consiglio del presidente della commissione sulle Politiche sociali, Rossella Morra, e delle insegnanti
di sostegno delle scuole elementari e
medie: «I vantaggi delle attività cavallo sono ampliamente documentati in
medicina – spiega Morra – è dimostrato infatti, che per i diversamente abili
contribuiscono ad aumentare l’autostima e a potenziare le loro abilità inoltre
si ottengono ottimi risultati dai bambini affetti da autismo».
I benefici sono molteplici, spiega
Adriana Belmonte: «Intanto si ottiene
una miglior gestione del proprio corpo, si impara l’orientamento, aumenta
l’autostima. Inoltre i bambini più irrequieti, dall’alto del cavallo, sono più
attenti ai movimenti, mentre quelli
eccessivamente tranquilli devono necessariamente mettere in campo concentrazione e coordinamento».
Il risultato è che i bambini non vedono l’ora di andare a lezione conferma l’insegnante di sostegno Edoarda
Clemente e aggiunge: «In una parola
sono decisamente entusiasti, tanto da
essere invidiati dai normodotati».
IL COMUNE
13
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
SCUOLA
La materna Don Campagna da Napolitano
È stata un’esperienza importante e gratificante quella dei piccoli allievi della
scuola d’infanzia Don Campagna di Drubiaglio che il 23 settembre scorso sono
stati invitati come “scuola attrice” alla
cerimonia di apertura dell’anno scolastico che si è svolta a Roma in Quirinale alla
presenza del presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano e trasmessa in diretta
da Rai Uno.
Il percorso per arrivare a questo traguardo è iniziato un anno fa quando le insegnanti della scuola hanno costruito un
itinerario didattico con il fine di sensibilizzare allievi e famiglie al valore sociale della collettività e del bene comune.
Così, pensando anche di commemorare i
150 anni dell’Unità d’Italia, hanno costruito il progetto”Piccoli cittadini”. «Abbiamo ragionato sul porre il primo gradino di
un percorso di costruzione dell’identità e
della cittadinanza – spiega Federica Moggia, una delle insegnanti - Il bambino va
educato, fin da piccolo, al riconoscimento e alla difesa dei propri diritti. Egli deve
poter essere coinvolto nelle decisioni
che lo riguardano, deve poter esprimere
idee e opinioni. Infatti, educare i bambini
a un rispetto passivo, acritico dei doveri
e delle decisioni dell’adulto, alimenta il
desiderio di trasgressione. Al contrario,
bisogna creare le condizioni affinché il
bambino partecipi alla vita: familiare,
cittadina, comunitaria in genere».
La prima parte del progetto è stata realizzata con l’organizzazione e la partecipazione a eventi in collaborazione con le
famiglie e le associazioni del territorio; a
metà febbraio 2010 è iniziata la seconda parte del progetto con l’adozione del
”Parco pubblico” di Drubiaglio, “uno spazio verde per me, per gli altri, per la città.
Il 18 febbraio in occasione della Giornata
nazionale del risparmio energetico “M’illumino di meno” la classe è andata al
parco a sistemare delle mangiatoie per
gli uccellini, costruite con materiali di
recupero, e ad illuminare il giardino con
manine tricolore. Il progetto è proseguito
con “Conosciamo il parco e rendiamolo
più bello per tutti”. I bambini sono diventati cittadini attivi e si sono impegnati a
dipingere con fantasia il cancello del parco ormai arrugginito e a creare un’aiuola
tricolore di cui se ne sono presi cura, il
tutto è stato svolto in collaborazione con
il Comune di Avigliana. I bambini e le insegnanti hanno invitato per un incontro
a scuola il sindaco Carla Mattioli, il vicesindaco Arnaldo Reviglio e insieme han-
I piccoli allievi della materna Don Campagna di Drubiaglio durante le prove
sul palco allestito al Quirinale per la cerimonia d’inizio dell’anno scolastico.
no progettato i lavori da svolgere.
Le insegnanti hanno documentato con
video e foto tutto il percorso svolto e
inviato al Miur (Ministero istruzione, università, ricerca) come Progetto sulla “Cittadinanza Attiva”, concludendo il lavoro
con la recita della poesia “Piccoli Cittadini” che i bimbi hanno inventato insieme
agli insegnanti ed imparato a recitare
tutti insieme.
Venerdì 9 settembre 2011 il Miur ha comunicato alla dirigente scolastica Carla
Barella che la scuola Don Campagna era
stata selezionata per partecipare come
“scuola attrice”alla Cerimonia d’inaugurazione del nuovo anno scolastico presso
il Quirinale. L’evento è andato in onda in
diretta su Rai Uno durante la trasmissione “Tutti a scuola” presentata da Fabrizio
Frizzi. Gli alunni hanno recitato la poesia
“Piccoli Cittadini” e per riuscire a svolgere le prove hanno raggiunto Roma martedì 20 settembre.
L’evento ha visto la partecipazione di docenti e studenti provenienti da tre scuole
italiane che si sono distinte nella realizzazione di progetti sui 150 anni dell’Unità
d’Italia, sulla legalità, la solidarietà e l’integrazione, la cittadinanza attiva e consapevole, l’ambiente e la Costituzione.
La classe è tornata orgogliosa e soddisfatta dell’esperienza i bimbi sono stati bravissimi soprattutto nell’affrontare i momenti d’attesa e le trasferte in pullman,
si sono divertiti ovunque a Villa Borghese sulla giostra tutti insieme, in piazza
S.Pietro, durante gli acquisti dei souvenir
per i genitori, sul palco durante le prove,
al Quirinale incuriositi dai corazzieri che
simpaticamente hanno fatto ammirare
loro la divisa e le spade, hanno salutato
da vicino il Presidente che si è commosso
e li ha definiti meravigliosi, hanno fatto
sorridere Frizzi in diretta grazie alla loro
semplicità, spontaneità, spensieratezza e ai palloncini che, in diretta, si sono
legati fra loro. Hanno conosciuto ragazzi
delle altre scuole: Palermo, Lampedusa, Prato. I viaggi sul treno freccia rossa
sono piaciuti particolarmente ai bimbi tra
spuntini, disegni, giochi, sonnellini, coccole e qualche cartone animato.
Come ringraziamento per aver regalato
a tutta Avigliana una grande emozione
l’amministrazione comunale ha donato
a tutti i bambini un libriccino fotografico
con tutte le immagini più significative
della loro esperienza romana. La consegna è avvenuta durante il Consiglio comunale del 24 novembre.
«Vedere i nostri ‘Piccoli cittadini’ su quel
grande palco a rappresentare tutti i bimbi d’Italia e nel contempo portare il nome
di Avigliana agli onori della diretta Rai,
è stato per noi amministratori motivo
di grande orgoglio e commozione – ha
commentato l’assessore alle politiche
scolastiche Luca Brunatti - ma vorrei
ringraziare anche le insegnanti, e i genitori che le hanno appoggiate, per aver
progettato un percorso educativo fondamentale per gli italiani di domani».
IL COMUNE
14
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
TURISMO
In aumento i turisti che si fermano in città
Investire nella promozione del territorio,
della cultura, dell’ambiente, nella storia
della città ed essere capaci di costruire
progetti di valorizzazione, promozione
e accoglienza. É stato questo il percorso che ha consentito ad Avigliana di far
crescere negli anni le presenze turistiche
nelle proprie strutture ricettive, confermandosi al primo posto in bassa valle
di Susa e val Sangone per numero di visitatori che hanno pernottato in questo
bacino.
Dal 2002 al 2010 le presenze sono più
che raddoppiate, raggiungendo le oltre
40.000 lo scorso anno e con dati relativi all’anno che sta per terminare che
testimoniano un’ulteriore, forte crescita.
In mezzo, il boom del 2009, con più di
90.000 presenze. Tutto ciò, spiega l’assessore al turismo Angela Bracco, grazie
a scelte che partono da lontano. «Negli
anni Avigliana ha lavorato alacremente,
in concerto con soggetti privati, associazioni e gli altri Comuni della zona, con
l’obiettivo di creare un sistema turistico
locale che, partendo dalla nostra città, si
aprisse ad un territorio più vasto in grado
di usufruire anche di risorse regionali e
provinciali».
Per fare ciò, Avigliana ha operato a più
livelli. Le ristrutturazioni dei palazzi storici di proprietà comunale hanno ridato
luce e lustro alla zona del centro storico,
è stata incentivata la nascita di attività
artigianali e pubblici esercizi per renderne compatibile l’utilizzo non solo per la
residenzialità, ma a fini sociali, culturali e
turistici. E in questa operazione di rilancio sociale culturale e turistico sono stati
coinvolti sia gli enti locali, sia le associazioni di categoria, affinché nella città, ma
anche nei Comuni del comprensorio, le
tipicità vengano valorizzate ancora di
più. La promozione dei Laghi è avvenuta
attraverso la sistemazione del Campeggio e la sua assegnazione ad un operatore qualificato, l’acquisizione e la ristrutturazione della Motonautica e della area di
accoglienza sul lago Piccolo e lo sviluppo
di attività sportive di alta qualità insieme
agli operatori privati, ne fanno un luogo
unico, sempre più conosciuto e apprezzato dai turisti. Sono inoltre in corso i lavori per la realizzazione del marciapiede
in corso Laghi, che si affaccia sul lago
Grande, e quelli del nuovo ufficio turistico. Anche i camperisti, che normalmente
non usano i campeggi, da alcuni anni si
ritrovano ad Avigliana e sostano nell’area
attrezzata di piazzale Suppo.
anno 2002 PRESENZE
Avigliana 20.606
Susa
16.608
Giaveno
5.625
anno 2005
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
21.289
29.469
20.765
anno 2008
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
30.655
16.458
18.597
anno 2003
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
16.382
15.298
12.778
anno 2006
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
29.229
22.064
16.897
anno 2009
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
91.824
10.729
10.403
anno 2004
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
17.856
14.923
13.919
anno 2007
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
18.240
11.510
12.298
anno 2010
Avigliana
Susa
Giaveno
PRESENZE
47.316
10.767
6.369
Nel centro storico la Casa vacanze ha
visto in questi ultimi anni una presenza
sempre più numerosa di turisti; fra ottobre 2009 e settembre 2010 sono stati registrati 2.812 pernottamenti, con
un aumento del 47 per cento rispetto
all’anno precedente. L’amministrazione
comunale, fa rilevare Angela Bracco, ha
continuato a potenziare e a valorizzare
tutti gli strumenti di promozione turistica: Agenzia Turistica Locale, ufficio informazioni turistiche, predisposizione e pianificazione di un calendario di iniziative
e manifestazioni di alta qualità, offerta
di pacchetti turistici singoli e di gruppo,
pubblicizzazione su riviste specializzate,
educational con redazionali della stampa nazionale ed estera, partecipazione
a Borse del turismo. «Queste operazioni, insieme alla realizzazione di materiale promo-pubblicitario, hanno messo
in azione un volano strategico che può
anche creare nel settore turistico-culturale nuove opportunità imprenditoriali
ed occupazionali». Si è appena concluso
con grande successo “Dolce e Charme”,
una manifestazione legata al progetto
Città di Charme, progetto integrato di
promozione turistica, che è servito a far
conoscere Avigliana in tante Borse del
Turismo italiane e straniere. Molti gli altri progetti in cui la città ha partecipato
in maniera attiva: Villageterraneo, Tesori
d’arte e Cultura Alpina, la Via Francigena,
il Circuito delle Rievocazioni Storiche pro-
vinciali e regionali, il Circuito degli Ecomusei provinciali, il circuito della Carta
Musei Regionale, la Strada Reale dei Vini
torinesi, Borghi sostenibili del Piemonte,
associazione Comuni virtuosi. Iniziative
che hanno determinato riconoscimenti prestigiosi, nazionali ed europei. Ad
esempio la Bandiera Arancione, marchio
di qualità turistico-ambientale, uno dei
pochi in Piemonte, che permette la continua promozione di Avigliana nel circuito
del Touring Club e che ha portato molti
turisti a visitare la Città. Negli anni alcune manifestazioni promosse o sostenute
dall’amministrazione comunale sono diventate di valenza regionale, nazionale e
internazionale: i Due Laghi Jazz Festival,
la Terra del Fuoco, la Rievocazione e il Palio storico, Pasquetta ad Avigliana.
I risultati appaiono confortanti, osserva
Angela Bracco. «Sono sempre di più i turisti che scelgono Avigliana per trascorrere qualche giorno a contatto con l’arte
e la natura. Senza contare le migliaia di
persone che partecipano agli eventi che
riempiono sistematicamente le nostre
piazze».In questa pagina si possono leggere i dati dell’Osservatorio turistico regionale a partire dal 2002 fino al 2010,
in relazione a quelli di Giaveno e Susa:
due cittadine limitrofe importanti. I dati
tengono conto dei pernottamenti e non
possono, quindi, contabilizzare le migliaia di persone che partecipano alle manifestazioni di una giornata.
IL COMUNE
15
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
COMMERCIO
Dopo la fiera d’autunno, la fiera di primavera
Novità nell’ambito del commercio in città. Dopo che lo scorso anno la fiera agricola è stata spostata, con successo, nella
frazione Drubiaglio, ora l’assessorato sta
organizzando la prima Fiera di primavera
in corso Torino. Intanto la Fiera d’autunno
ha subìto uno spostamento a sabato 26
e domenica 27 novembre causa le fortissime piogge cadute all’inizio del mese.
Sabato 26 novembre la frazione Drubiaglio ospita per il secondo anno la Fiera
Agricola che il Comune organizza in collaborazione con le realtà locali.
Dalle 9 del mattino si disporranno su via
Drubiaglio, a partire dal ponte, su via
Rivera e via Ordine Mauriziano, una sessantina di banchi con attrezzature, utensileria e sementi agricole, macchine per
la coltivazione, inoltre interverrà la Coldiretti con una ventina di bancarelle. Gli
allevatori locali saranno presenti con animali da cortile e anche con l’esposizione
di grandi animali: bovini, ovini, caprini,
suini. Sarà presente anche uno stand del
parco di Avigliana insieme ad Antichipassi che metteranno a disposizione delle
guide per visitare la borgata, le stalle e
gli animali in esposizione. Anche i bambini delle scuole drubiagliesi avranno la
loro bancarella per mostrare i lavori ma-
nuali confezionati nel corso dell’anno.
Per tutta la giornata si respirerà aria di
festa con animazione e musica. La novità di quest’anno è il coinvolgimento di
via Blandino fino alla piazzetta S.Anna.
Per recarsi alla fiera si può parcheggiare
nell’area della scuola Anna Frank e, per
l’occasione, in alcuni prati: di fronte al
parco giochi, in via Rivera e in vai Ordine
Mauriziano. Per tutta la giornata saranno chiuse al traffico le strade coinvolte
nell’evento.
Qualche novità per la Fiera Commerciale
che si svolgerà domenica 27 novembre.
Infatti oltre al tratto di corso Laghi fra viale Roma e la cremeria di Albert compresa
piazza del Popolo, le bancherelle saranno
disposte anche sulla piazzetta della stazione e in un piccolo tratto di viale Roma.
Saranno presenti tutti i settori merceologici e nonostante gli spazi di esposizione
siano stati dilatati continueranno ad essere presenti 311 banchi poiché si libererà una parte di piazza del Popolo per dare
spazio alle opere della pittrice aviglianese Mariagrazia Bombaci che animerà anche un laboratorio con i bambini. Nell’ora
di pranzo, come è ormai consuetudine,
la Pro loco, sotto i portici del mercato ittico in piazza del Popolo, preparerà pasti
caldi ed in particolare una monumentale
polentata. Naturalmente corso Laghi non
sarà percorribile, rimarrà aperta la rotonda tra via Benedetto Croce e via San
Giuseppe solo per l’attraversamento del
corso. Per raggiungere più facilmente il
centro storico, via Berta sarà aperta con
doppio senso di marcia e sarà possibile
transitare anche nel parcheggio di via
Salvo d’Acquisto. Parcheggi in tutte le
aree limitrofe a corso Laghi.
La Fiera di primavera, invece, si svolgerà domenica 6 maggio in corso Torino.
«Era da tempo che i commercianti del
corso ci chiedevano un appuntamento
importante – spiega l’assessore a cultura, commercio e turismo Angela Bracco
– ed ora che la via da statale è diventata
comunale possiamo disporne agevolmente e chiuderla al traffico». In questi
mesi gli uffici comunali al commercio e
i vigili urbani hanno predisposto l’area
mercatale che occuperà corso Torino dalla rotonda di via Falcone fino all’incrocio
con via Gramsci oltre al tratto di corso
Dora fino all’incrocio con via Matteotti.
Saranno presenti tutti i settori merceologici disposti su 134 bancarelle. Ulteriori
informazioni si potranno avere nei giorni
precedenti l’evento.
Lucarelli è il nuovo presidente Pro loco
Vito Lucarelli è il nuovo presidente della
Pro loco di Avigliana e nuovo, in buona
parte, il direttivo che lo ha eletto lo scorso
8 novembre alla scadenza naturale della
dirigenza precedente. 61 anni, pensionato, vedovo con un figlio di 24 anni, Lucarelli era già attivo in Pro loco da diversi
anni. «La mia è un’elezione all’insegna
della continuità – spiega il neo eletto – mi
accomunano al mio predecessore Aristide Sada intenti e obiettivi». Lo stesso
Sada è stato proclamato dall’assemblea
dei soci presidente onorario e continuerà
a dare il suo contributo all’associazione.
Il nuovo presidente intende confermare
tutte le manifestazioni organizzate dalla
Pro loco nell’ultimo anno ed in particolare
ritiene che i quattro pilastri portanti del
programma siano: il Palio dei masnà, la
Rievocazione storica, la disputa del Palio
e il Presepe vivente che intende rinvigorire ed aggiornare. «Il Palio, dopo 30
anni di vita, accusa qualche stanchezza
– precisa Lucarelli – già nell’ultimo anno
abbiamo inserito delle novità per dare
nuova linfa vitale, ad esempio ci siamo
inventati, su una mia proposta, il Palio dei
masnà che ha avuto un buon successo».
Tiene molto il neo presidente a questa
iniziativa perché è convinto che solo partendo dai giovanissimi si possa trovare
nuovo slancio. Quest’anno la Rievocazione storica avrà come protagonisti anche
i bambini delle scuole elementari e medie della città. «Abbiamo già contattato
dirigenti scolastici e insegnanti – spiega
Lucarelli – e nel corso dell’anno verranno tenute in classe lezioni specifiche che
avranno come atto finale la ricostruzione, in piazza Conte Rosso, delle arti e dei
mestieri medievali». Ma non si ferma qui
la “voglia di fare” del neo presidente. Anche il Palio degli artisti, che quest’anno
ha avuto poca visibilità, varrà potenziato, così come verrà consolidata un’altra
manifestazione importantissima ovvero
Avigliana mangiabio che in questi anni è
diventato un appuntamento irrinunciabile. Tra le idee del nuovo direttivo c’è anche l’intenzione di proporre altri appuntamenti enogastronomici di settore. Ed
eccolo il nuovo direttivo, due le riconfer-
L’assessore Bracco con il neopresidente Pro loco Vito Lucarelli.
me Ivonne Allais e Giovanni Frascari, che
sono entrambi vicepresidenti, e poi volti
nuovi, ma già operativi in passato, fra cui
alcuni giovani: Lorenzo Rocci, Federico
Fida, Christian Allasia, Sonia Fornello (segretaria), Walter Serafino, Luisella Cialini,
Maria Luisa Orsi oltre all’assessore Angela Bracco in rappresentanza del Comune
e Aristide Sada presidente onorario.
L’assessore a cultura, commercio e turismo Angela Bracco vuole fare i migliori
auguri di buon lavoro al nuovo direttivo
Pro loco: «Con Lucarelli ci conosciamo da
tempo e abbiamo molte idee che ci accomunano – afferma Bracco – sono convinta che si lavorerà molto bene insieme
per la promozione della nostra città».
IL COMUNE
16
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
ARCHEOLOGIA
‘Statio ad Fines’ le sorprese non finiscono mai
Gli archeologi sono cauti e le certezze sono ancora di là da venire.
Tuttavia gli scavi effettuati in estate e autunno nel sito di Malano,
conclusi alla fine di ottobre, sembrano confermare che la “Statio
ad Fines” era fornita di un impianto termale. Il lavoro di scavo effettuato dall’archeologo Gabriele
Gatti, promosso e finanziato dal
Comune ha, infatti, portato alla
luce parte di una vasca che proL’ispettore Barello,
babilmente conteneva l’acqua
l’archeologo Gatti e l’assessore Brunatti.
che serviva alle terme. Ora sono
visibili i tre lati del muro di contenimento. circolare con una nicchia, che gli arche«La realtà di questo sito appare più com- ologi hanno individuato come impianto
plessa del previsto – spiega Federico Ba- termale, poi la vasca. La “Statio ad Firello, ispettore della Soprintendenza ai nes” doveva essere quindi anche un luobeni archeologici del Piemonte – ma que- go di ritrovo pubblico, fa osservare Barelsta scoperta conferma che era un luogo lo. Le terme erano un ”centro benessere”
importante ed è la prima occasione per che suppliva, fra l’altro, la mancanza di
verificare, come pensiamo, che le terme analoghi servizi nelle abitazioni private,
ma anche un luogo di incontro. Una scoc’erano davvero».
L’obiettivo di questi scavi, aggiunge perta che apre quindi nuovi scenari, che
Barello, era verificare i livelli profondi avrebbero bisogno di ulteriori verifiche.
dell’edificio per capirne le varie stratifi- Purtroppo non ci sono soldi. Una carenza
cazioni che si sono sommate nel tempo. alla quale fa in qualche maniera fronte il
Così, è stato scoperto prima un ambiente Comune. «Questa è una scoperta impor-
tante che conferma la giustezza della
scelta dell’amministrazione comunale
di promuovere questo scavo, al quale hanno contribuito anche i ragazzi
che hanno partecipato allo stage di
educazione ambientale – osserva l’assessore Luca Brunatti – e che ci induce
a promuovere un’altra campagna la
prossima primavera».
Sulla “Statio ad Fines” il Comune di
Avigliana ha in mente un progetto di
valorizzazione che coinvolge anche
Almese e Caselette, con la realizzazione, a Malano, di un centro didattico-museale nell’edificio di proprietà comunale che dovrà essere ristrutturato.
E, proprio al termine della campagna di
scavi alla fine di ottobre, è iniziato un
laboratorio di progettazione del corso di
laurea in conservazione dei beni architettonici della facoltà di architettura di
Torino. Gli studenti del primo anno della
laurea magistrale, coordinati dai docenti
Luca Barello, Clara Bertolini, Stefano Invernizzi e Luca Dal Pozzolo elaboreranno
entro la fine di gennaio del 2012 delle
proposte per la sistemazione del museo
e dell’area archeologica.
Cinta muraria, scoperta la torre angolare e l’accesso alla città
La cinta muraria di origine medievale
che si sviluppava attorno al Borgo Nuovo è in buona parte ancora esistente, ma
solamente pochi tratti sono visibili. Ora,
il lato sul quale era posto l’ingresso alla
città, sta venendo alla luce, e l’amministrazione comunale ha avviato, in collaborazione con la Soprintendenza ai beni
archeologici, un lavoro per documentare
e far emergere ciò che resta della fortificazione.
Tutto è iniziato l’estate scorsa, con “Camping Jo”, lo stage di educazione ambientale che ha visto alcuni giovani impegnati nello scavo in piazzale delle Buone
Volontà sotto la guida dell’archeologo
Gabriele Gatti. Un paio di settimane di
lavoro hanno consentito di far emergere
ciò che rimane di una delle torri angolari
e di parte del muro.
Le prime carte che rappresentano la cinta muraria risalgono al XVII secolo e nel
primo piano regolatore di Avigliana, del
1965, era indicata sulla cartografia. Prima dello scavo, grazie alla disponibilità
del proprietario dell’area contigua alle
mura, il geometra Pierfranco Maritano
ha effettuato un rilievo per verificare
l’allineamento del muro,
La cinta muraria.
culminante
con la torre
angolare che
era sottratta
alla vista dalla vegetazione e che lo
storico Paolo
Nesta identifica
come
la vera Torre
dell’Orologio,
collegata dal
muro alla porta che sorgeva sull’attuale
via Umberto I, che in un suo lavoro l’architetto Marco Nota ha individuato come
la “Porta Folla”. Lo scavo non è andato in
profondità ma, fa osservare il consigliere
Renato Rocci, che sta seguendo il progetto d’intesa con l’assessore Luca Brunatti,
emerge l’importanza del ritrovamento.
Così, l’amministrazione comunale, in
accordo con Federico Barello, ispettore
della Soprintendenza, ha promosso un
gruppo di lavoro coordinato dal Dario Beltrame dell’ufficio tecnico comunale, per
capire come si
sviluppano le
mura, la loro
consistenza e
il legame con
le altre strutture della città.
Un’operazione
per la quale si
sta cercando
anche al collaborazione col
Politecnico ma
non solo. Dario
Beltrame
rivolge un invito ai proprietari del terreni
sui quali si sviluppa la cinta muraria a
collaborare, segnalando eventuali ritrovamenti di materiale e manifestando la
propria disponibilità ai sopralluoghi che
saranno necessari.
«Questo intervento, di tutela e valorizzazione è importante - spiegano Rocci e
Brunatti - perché, insieme alla riscoperta
della Statio ad Fines di Malano, la cinta
muraria rimessa in luce può rappresentare un patrimonio per la cultura e il turismo di Avigliana»..
IL COMUNE
17
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
CULTURA
La Certosa, tra impegno spirituale e sociale
Da settembre di quest’anno è iniziata
una nuova stagione per la Certosa. Dopo
un intenso lavoro di ristrutturazione l’antico convento, oggi di proprietà della
REAM SGR di Torino ma gestito dal Gruppo Abele, viene restituito pienamente al
suo obiettivo: quello di diventare un luogo del “noi”, del bene comune e condiviso. Uno spazio per far incontrare la terra
e il cielo, la ricerca spirituale e l’impegno
sociale. Grazie alla gestione del Gruppo
Abele è territorio di connessione generativa tra mondi culturali, di apprendimento
per le imprese sociali e culturali sui temi
del disagio, della pace e dell’ambiente,
nella filosofia che anima i progetti di Don
Luigi Ciotti, dall’Università della strada a
Libera. Un luogo d’incontro e ascolto per
costruire un rinnovato “paesaggio sociale”, un giardino tra cielo e terra, dove la
salute della cultura è misura della salute
della democrazia.
L’associazione Abbazia 1515 Onlus ha
acquistato la Certosa di San Francesco,
che è sottoposta al vincolo storico artistico, per salvarla da una possibile speculazione economica. Il progetto di restauro
e di ristrutturazione, legato alle attività
del Gruppo Abele, è stato avviato nel
febbraio 1998.
L’intervento aveva un duplice obiettivo.
Realizzare un complesso strutturato, idoneo ad accogliere convegni e seminari
intorno alle questioni sociali, organizzati
dall’Università internazionale della Strada e dal Centro Europeo per la Legalità,
gestiti dal Gruppo Abele che qui potranno trovare una sede prestigiosa; ospitare
un turismo qualificato che intenda nel
tempo libero ritrovare la propria dimensione spirituale e meditativa.
Fu il beato Tommaso Illirico nel 1515 ad
avviare la costruzione della Certosa, grazie a un lascito della famiglia aviglianese
dei Berta. L’Illirico era frate francescano
osservante, che nell’inquieta realtà dei
movimenti religiosi di inizio VI secolo predicava il ritorno della Chiesa alla povertà.
Nel corso dei secoli la Certosa ebbe diverse destinazioni. Negli anni ’90 del XX
secolo la comunità di monache certosine
che l’abitava, a causa di diverse difficoltà, ha deciso di mettere in vendita il complesso monastico, con il grave rischio di
vedere cancellato per sempre tutto quello che essa ha rappresentato nei secoli:
un prezioso patrimonio di esperienze religiose, di presenze culturali e di tradizioni.
É stato allora che la Certosa ha incrociato
il cammino del Gruppo Abele.
La Certosa della Mortera.
Il libro: ‘Convento San Francesco, storia e arte’
È stato pubblicato dalle edizioni Gruppo
Abele il volumetto sulla Certosa dal titolo “Convento San Francesco. Storia e
arte” curato da Paolo Nesta insieme a
Walter Revello e Fabrizio Fantino ed introduzione di don Luigi Ciotti.
Paolo Nesta tratta la storia del convento dalla sua fondazione del 1515 fino al
1903, con l’arrivo delle suore certosine,
che infine lo cederanno al Gruppo Abele. Ben delineato il ruolo della famiglia
aviglianese Berta e in particolare di Ludovico Berta nella nascita dell’istituzione francescana e quello del predicatore
francescano osservante, beato Tommaso Illirico. Sempre a cura di Nesta è la
parte relativa alla storia edilizia del complesso dai primi decenni del XVI secolo
e lo studio degli arredi di culto fino ai
primi decenni del XX secolo. Walter Revello si è invece dedicato ad un escursus sulla chiesa piemontese del primo
Cinquecento alle prese con la questione
La copertina del
volume
sulla Certosa della
Mortera
ereticale valdo-luterana e all’analisi iconografica degli affreschi cinquecenteschi presenti nella prima e nella seconda cappella (Concezione della Vergine e
Pietà). Infine Fabrizio Fantino dedica un
capitolo alla tavola di Defendente Ferrari, firmata e datata 1524, che raffigura
la Pietà tra i Santi Francesco d’Assisi,
Bernardino da Siena, Nicola da Tolentino
e Chiara, ricostruendo la posizione della
tavola nell’opera di Defendente Ferrari
e le sue complesse vicende.
Per quest’anno niente ‘Terra del fuoco’
Quest’anno non si svolgerà l’annuale mostra “Terra del fuoco - ceramica d’autore”
che tanto successo ha avuto nelle sue nove edizioni. Lo afferma con rammarico
l’assessore alla cultura Angela Bracco che in questi anni è stata ideatrice ed organizzatrice dell’evento. Il motivo è semplice: non ci sono i soldi. «Non ho avuto nessuna
risposta dalla Regione - spiega Bracco - gli scorsi anni già a giugno i nostri uffici
ricevevano conferma dell’erogazione del contributo regionale, quest’anno, invece
le richieste sono slittate a settembre e a tutt’oggi non sappiamo nulla». Impensabile
quindi progettare la manifestazione. Naturalmente se la domanda sarà accettata
“La terra del fuoco” verrà allestita, ma non è possibile prevedere il periodo.
IL COMUNE
18
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
CULTURA
‘Stagione teatrale’: ecco Allegri dei miracoli
Eugenio Allegri è un grande attore, capace di assumere molti volti, cambiare pelle
ogni volta che sale sul palcoscenico. Ma
è anche capace di fare miracoli. Perché
riuscire a mettere insieme una stagione
teatrale come quella che si aprirà il 25
novembre all’auditorium Eugenio Fassino, potendo contare solo sullo stanziamento del Comune e su risorse proprie, è
davvero un miracolo. O, se si preferisce,
l’abilità di fare le nozze coi fichi secchi.
Il fatto è che i fichi, i sei spettacoli del cartellone, non sono affatto secchi. «É la migliore stagione possibile in questa situazione di incertezza finanziaria», osserva
Allegri, qui nella veste di direttore artistico dello stabilimento teatrale Folengo, la
residenza multidisciplinare sostenuta dal
Comuni di Avigliana e Almese e ora dalla
Comunità montana.
La notizia cattiva è che, racconta Allegri, la Regione non ha ancora finanziato
le residenze multidisciplinari. «Iniziamo
la stagione senza sapere se questi fondi ci saranno e in quale entità, anche se
ci sono indicazioni secondo le quali la
Regione dirà no a nuovi stanziamenti».
Ma la cultura è anche resistenza e così
la stagione teatrale, giunta alla settima
edizione, viene riproposta, seppur con un
numero minore di spettacoli di prosa, sei
contro gli otto dello scorso anno. L’altra
novità è che andranno in scena ad Avigliana, mentre Almese ospiterà la rassegna del teatro domenicale per famiglie
e ragazzi. E tutto ciò, fa rilevare Allegri,
grazie anche all’impegno delle due amministrazioni comunali.
La notizia buona è che il cartellone, seppur orfano di un grande nome, offre spettacoli in grado di rispondere alla curiosità e alla sensibilità di diverse tipologie
di pubblico. Due testi classici, Cyrano
di Edmond Rostand, interpretato dallo
stesso Allegri, che apre la stagione, e La
Pace di Aristofane, in una messa in scena che rende attuale una riflessione sugli
errori degli uomini. Una rilettura di William Shakespeare con Ambreto malefica un divertente viaggio fra alcune delle
opere più note del grande Bardo. Ancora
divertimento con Il nostro amore schifo storia comica, cinica e surreale di una
giovane coppia.
Infine l’impegno sociale, rappresentato
da Giorni rubati drammatica testimonianza di chi è rimasto invalido dopo un
incidente sul lavoro e Salvatore, Cacaticchiu, Gambilonghe e Ferdinando
la storia minore di una Calabria prerisor-
Biglietti
Intero € 10,00
Ridotto: bambini, disabili
€ 5,00
É possibile acquistare un
carnet con biglietti a più
spettacoli.
Prevendite
Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via
IV Novembre 19, Avigliana, tel. 377.7068789
Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle
12.30.
Tutti gli spettacoli al
Teatro Fassino di Avigliana con inizio alle
ore 20,45
Eugenio Allegri
interprete de
“La storia
di Cyrano”
gimentale, per ragionare su come si è
giunti all’unità d’Italia.
«Mi pare una stagione interessante –
dice Allegri – con una nuova compagnia
comica, Luciana Maniaci e Francesco
d’Amore, un nuovo teatro di giovani,
che spazia dalla commedia al dramma,
passano per la riproposizione di classici
rivisitati. Insomma: si ride e si riflette».
Questa, fa rilevare il direttore artistico
dello stabilimento teatrale Folengo e
della Cooperativa Art Quarium, è l’unica
rassegna teatrale che si svolge in valle
di Susa e la speranza è che l’attenzione
degli spettatori, la loro risposta a questa
offerta culturale partorita fra molte difficoltà, sia positiva.
Fra l’altro, rispetto allo scorso anno, il costo del biglietto è ridotto a 10 euro. Un
prezzo basso e l’opportunità di avere il
teatro quasi sotto casa. Insomma, un’occasione da non perdere.
IL COMUNE
19
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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CULTURA
ovvero 6 spettacoli di qualità con pochi soldi
25 novembre 2011
17 dicembre 2011
20 gennaio 2012
La storia di Cyrano
La Pace (il trasloco degli Dei)
Ambreto malefica
dal testo di Edmond Rostand
con Eugenio Allegri
Regia di Gabriele Vacis
Società Cooperativa Art Quarium
dal testo di Aristofane
con Massimo Barbero, Patrizia Camatel, Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena
Romano, Tommaso Massimo Rotella
Regia Oscar De Summa
Teatro degli Acerbi
dal testo di William Shakespeare
con Annaluce Marchione, Arianna Cuccu, Fabio Turini, Giovanni Fiore, Jean Pierre Tateo, Laura Pavone, Lucia Fusina,
Regia di Philippe Radice
Casata Maluf
Una storia che in molti conosciamo:
è quella di Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand. Il volto di Cyrano è
quello di Eugenio Allegri, un Cyrano
moderno, un futurista ante litteram.
Il monologo vede l’unico protagonista
iniziare un inatteso racconto: mentre
in un autogrill attende in coda, scorge
sullo scaffale dedicato ai libri il volume
di Rostand. Lo compera e da questo
momento in poi, Allegri diventa Cyrano.
In groppa ad un
gigantesco scarafaggio che si
nutre di sterco il
contadino Trigeo
vola in cielo a
chiedere
spiegazioni agli Dei
sulla catastrofe
bellica che da
dieci anni sta insanguinando la Grecia. Ma gli Dei, disgustati dal loro comportamento, non
vogliono più avere niente a che fare
con gli uomini.La Pace è sepolta sotto
un mucchio di pietre che rappresentano metaforicamente il cumulo degli
errori umani.
Come un’antica compagnia del Seicento, Casata Maluf prepara la scena
per rappresentare l’Amleto di Shakespeare, ma un gruppo di streghe, offese per l’intrusione degli artisti nel proprio luogo di ritrovo, decide di sabotare
la rappresentazione con un maleficio.
Inizia così un susseguirsi di incidenti,
imprevisti, disguidi fra gli attori, in un
alternarsi di spezzoni tratti da altre
opere di Shakespeare per cui l’Amleto
diventa una nuova opera teatrale.
3 febbraio 2012
24 febbraio 2012
24 marzo 2012
Il nostro amore schifo
Giorni rubati
di e con Luciana Maniaci
e Francesco d’Amore
Regia di Roberto Tarasco
Nidodigrano produzioni
Teatro Regionale Alessandrino
di Giammarco Mereu
con Giammarco Mereu, Giancarlo Brioni, Silvia Cattoi, Juri Piroddi
Regia di Silvia Cattoi e Juri Piroddi,
Compagnia Rossolevante
Il nostro amore schifo è un composto
di comicità, cinismo e puro surrealismo. I due protagonisti sono Werther
e Carlotta, due figure vuote e rivestite.
Uno spettacolo capace di esprimere
un humor acuto e sottile, che evoca
Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismo Vianello - Mondaini e non prescinde dalla lezione di Petrolini, la cui
forza sta in una carrellata velocissima
su una storia lunga, loquace e piena di
alti e bassi.
Il punto di partenza è il terribile incidente subito da un giovane operaio,
lo stesso Giammarco Mereu che ne ha
scritto il testo e che lo interpreta. Una
sera di novembre del 2006, a soli 37
anni, è rimasto schiacciato sotto un
cancello di 600 chili che gli ha spezzato
la schiena e tolto per sempre la possibilità di camminare.
La storia di Giammarco è la storia di
tanti altri. È la storia di una lotta personale che vuole diventare anche una
lotta comune.
Salvatore, Cacaticchiu,
Gambilonghe e Ferdinando
di Francesco Suriano,
con Alessandro Lombardo
e Francesco Aiello
Regia di Francesco Suriano
Myself / La Corte Ospitale
Il 2 ottobre 1847,
nel Regno delle
Due Sicilie, nella
piana di Gerace,
furono
fucilati
cinque
giovani
calabresi: Michele Bello, Pietro Mazzone, Gaetano Ruffo, Domenico Salvadori e Rocco Verduci. I cinque, poco più che ventenni,
erano accusati di essere i capi di una
rivolta contro il Re che per alcuni giorni
seminò lo scompiglio nei comuni del
distretto di Gerace, finché la sera del
6 settembre 1847, a Roccella, in modo
emblematico e paradossalmente buffo, l’insurrezione terminò.
IL COMUNE
20
novembre 2011
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CULTURA
Domenica di teatro per ragazzi e famiglie
Come ogni anno la Stagione teatrale di prosa viene affiancata da un cartellone di
spettacoli per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il
teatro. La stagione inizia l’8 gennaio e si svolge interamente ad Almese, sul palcoscenico dell’auditorium cav. Mario Magnetto Gli spettacoli vanno in scena come sempre
la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicché le famiglie possano riunirsi per passare
qualche ora insieme. Come per il cartellone di prosa anche le domeniche a teatro
sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo in collaborazione coi Comuni di
Almese e Avigliana, la Comunità montana valle Susa val Sangone, il Circuito teatro
ragazzi e Nuova Coop.
Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro; ingresso gratuito per i bambini al di sotto
dei tre anni.
Per informazioni: Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via IV Novembre 19,
Avigliana, tel. 377.7068789. Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30
Domenica 8 gennaio 2012
Pigiami
di Nino D’Introna, Graziano Melano,
Giacomo Ravicchio
con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci
Regia di Nino D’Introna e Graziano Melano
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
l’universo delle fiabe. Con tutto il suo bagaglio, l’uomo percorre il mondo intero e
quando apre una valigia appaiono oggetti, suoni, immagini sorprendenti. Aladino,
I tre porcellini, Hansel&Gretel”, Cenerentola, Biancaneve, La Bell’Addormentata,
Cappuccetto Rosso, schiudono per un attimo il coperchio e lasciano intravedere
un mondo incantato.
Domenica 12 febbraio 2012
Baulò
di e con Lara Quaglia
Regia di Alberto Barbi
Compagnia Fratelli Ochner
Domenica 11 marzo 2012
Kitchen circus
di Sebastiano Di Bella,
con Massimo Arbarello, Fabio Bellitti e
Sebastiano Di Bella
Compagnia Altretracce
Commistione tra teatro d’ombra e prosa, con un inedito ritmato e divertente
in grado di accompagnare ragazzi e
adulti in un viaggio fantastico attraverso l’arte culinaria. Semplici ricette, dalle
più tradizionali a quelle più sofisticate,
si trasformano davanti agli occhi dello
spettatore in sensazionali numeri da
circo. A far da spalla al Cuoco Presentatore, Chichì, il suo assistente che, nonostante la sua goffaggine, saprà farsi
amare dal pubblico.
Domenica 1 aprile 2012
Il carretto delle storie:
Cappuccetto Rosso
Un letto, una sedia, un pigiama, i suoi
vestiti, le sue scarpe, un attaccapanni.
Poche cose per inventare e fingere situazioni. Quando cala la sera ed è ora
di dormire il bambino comincia a giocare con le scarpe, i pantaloni, le calze.
Viaggia con la fantasia. Allora può capitare che arrivi uno sconosciuto, forse un
amico. I due dapprima con cautela, poi
sempre più affiatati, entrano l’uno nel
gioco dell’altro.
di Caterina Bartoletti
con Caterina Bartoletti,
Benedetta Conte, Ida Strizzi
Regia di Giovanni Dispenza
Compagnia Teatro dell’Argine
Domenica 29 gennaio 2012
La valigia delle fiabe
di Graziano Melano e Vanni Zinola
con Vanni Zinola
Regia di Graziano Melano e Vanni Zinola
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
Le valigie che un magico narratore porta con sé nei suoi viaggi, racchiudono
Ci sono ombrelli a cui piove dentro e pupazzi canterini, papere ballerine, struzzi
viola, ombrelli mostri, ombrelli da leggere, ombrelli che profumano e quelli che
brillano, elefanti, leoni e feroci tigri di
pezza, trapezisti e domatori, insomma a
poco a poco nasce un circo strampalato,
eufemistico, poetico e provvisorio a misura di baule.
É, infine, la capacità di guardare il mondo, ogni giorno e in ogni aspetto, con lo
stupore di un bambino.
Tre buffe amiche vagabonde Zobeide,
Sassonia e Teulalia viaggiano sul carretto delle storie. É Sassonia, un po’ sbadata e distratta, fa poca attenzione a
quello che le viene detto, e questo è un
bel guaio. Soprattutto se ti sei persa nel
bosco e l’unico a cui chiedere informazioni è un lupo affamato.
E così, le buffe avventure si incrociano
con la fiaba di Cappuccetto Rosso, ancora una volta opportunamente riveduta e “scorretta”.
IL COMUNE
21
novembre 2011
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APPUNTAMENTI
Sci club Avigliana, al via la nuova stagione
Riprende l’attività dello Sci club Avigliana che, come ormai tradizione, inizia la
stagione con la cena sociale, con valore d’assemblea, prevista per sabato 26
novembre alle ore 20 nel salone della
Chiesa S.Maria in via Einaudi 20, prenotazione entro giovedì 24 novembre. «È
l’occasione per incontrarci tutti e riprendere i contatti – spiega il presidente Francesca Ponti – chi vorrà potrà rinnovare la
tessera e acquisire le informazioni che riguardano la nuova stagione sulla neve».
La cena, a differenza degli scorsi anni,
propone una novità: la musica dal vivo
e l’animazione per i più piccoli. «Si tratta
di una piccola aggiunta al solito copione»
si schermisce Ponti. In effetti il direttivo,
ad un anno dall’elezione, ha iniziato ad
inserire qualche innovazione. «Intanto
le comunicazioni ai soci tramite e-mail –
spiega il presidente – poi abbiamo cambiato il logo dell’associazione e stiamo
lavorando per il sito internet».
Da qualche mese Francesca Ponti, Donato Stolfi, Andrea Nizza, Monica Anselmi
e Lucilla Burattini si trovano tutti i mercoledì presso la sede de La Fabrica per
preparare le iniziative. «Invitiamo tutti i
soci a partecipare – commenta Ponti – ci
servono sempre nuove proposte».
Tramite la tessera Sci club, si può ottenere lo ski pass per Sansicario, e per il comprensorio “Via Lattea”, al prezzo di 26,50
euro anziché 34 euro. Per le altre località
sciistiche, i soci dello Sci Club avranno
diritto ad uno sconto sul giornaliero acquistando una contromarca, al costo di 5
euro; la stessa dovrà essere consegnata,
Pomeriggi e serate
danzanti
Pomeriggi e serate danzanti sono tra le
iniziative di maggior successo organizzate dal Comune insieme alla Consulta
anziani.
Gli appuntamenti sono il mercoledì pomeriggio dalle ore 14,30 alle 18,30 e il
sabato sera dalle ore 21 alle 24 presso
la palestra del Centro polifunzionale “la
Fabrica” di via IV novembre 19.
Presepe vivente
il 18 dicembre
Fervono già i preparativi in casa Pro
loco per organizzare il “Presepe vivente” che si svolgerà il 18 dicembre
Il direttivo
Sci club
con i giovanissimi
che hanno
disputato
la gara
sociale.
In alto
il nuovo logo
dell’associazione
esibendo la tessera associativa, alla biglietteria della stazione sciistica desiderata.
Anche quest’anno, grazie al contributo
dell’assessorato allo sport del Comune di
Avigliana, lo Sci Club può offrire a costi
contenuti i corsi per i più giovani, residenti nel comune di Avigliana. Le lezioni,
impartite da istruttori qualificati a livello
nazionale, si terranno nelle domeniche:
15 – 22 - 29 gennaio e 5 - 12 febbraio
2012 avranno una durata di 2 ore ciascuna dalle ore 10 alle 12.
«Nonostante il momento di crisi che
stiamo vivendo e le scarse possibilità
del Comune – afferma l’assessore allo
nell’ultima domenica di Avvento. Luogo
naturale della manifestazione è il Centro storico ed in particolare la medievale
piazza Conte Rosso che si presta in modo
perfetto per far rivivere una grande rappresentazione della Natività francescana
con le atmosfere di vita semplice ma faticosa dell’epoca, riproponendo le usanze
con i costumi che sono anche patrimonio
nella memoria storica del Palio.
Ma questa non sarà l’unica attrattiva della giornata in quanto ci sarà spazio anche per il mercatino natalizio, la mostra
dei presepi etnici e concerti.
È questa la prima iniziativa organizzata
dal nuovo direttivo Pro loco, e dal neo
presidente Vito Lucarelli, che ha preso
in mano le redini dell’associazione dallo
scorso 9 novembre.
sport Luca Brunatti – confermo il contributo per i giovani e giovanissimi sciatori
aviglianesi con l’augurio che questa sia
una stagione di domeniche assolate con
neve abbondante».
La gara sociale si disputerà sulle piste di
San Sicario domenica 19 febbraio.
La tessera ha un costo di 10 euro più
15 euro per l’assicurazione obbligatoria
e per averla ci si può rivolgere presso
la sede dello Sci club Avigliana - centro
“La Fabrica” - via IV Novembre, 19 - da
mercoledì 30 novembre a fine stagione
il mercoledì sera dalle 20,30 alle 22,00
oppure da Vanzetti sport, corso Laghi,
210/214 Avigliana - tel. 011/5366210.
Capodanno
Anche quest’anno l’assessorato alle
politiche sociali del Comune oraganizza il Cenone di Capodanno insieme alla
Consulta anziani, l’Università delle tre
età, la Spi-Cgil in collaborazione con il
ristorante “Il Disnè”. L’appuntamento
è per sabato 31 dicembre, ore 20, presso il Centro La Fabrica di via IV Novembre 19. Il costo è di 30 euro a persona
grazie anche al Comune che aggiunge i
restanti 15 euro pro capite per permettere a tutti gli anziani di partecipare.
Le prenotazioni iniziano il 5 dicembre
fino a esaurimento dei 150 posti previsti. Per info e prenotazioni: Il Disnè
333/8208671; SPI-CGIL 011/9320930;
Gigi Prone 340/6159280; Pia Ponti:
328/2222337.
IL COMUNE
22
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
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Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
GRUPPI CONSILIARI
minoranza
Il coraggio di pensare in grande
Il mandato amministrativo volge al termine, e con
questo anche il decennio di guida della città da parte
di Carla Mattioli. È tempo, quindi, non solo di trarre
un bilancio (per noi deludente) ma di delineare le
prospettive per aprire una nuova fase per Avigliana.
Se dovessimo scegliere una formula per indicare
questo decennio, ed in particolare il mandato in scadenza, potremmo recuperare un antico proverbio
cinese: “quanto il dito indica la luna, lo stolto guarda
il dito”.
L’attuale Maggioranza non ha colto alcuna delle grande sfide che si sono presentate alla Città. È
mancata una progettazione integrata, una visione
generale dei problemi e delle opportunità. Interventi
disomogenei, parziali. Si è pensato in piccolo.
Pensare in piccolo (o con piccole prospettive) può,
però, produrre grandi danni. Ed i cittadini, da cui
raccogliamo sempre più segnali di insofferenza,
stanno facendoci i conti. È mancato ad esempio, lo
abbiamo ribadito motivando la “firma tecnica” alla
petizione contro l’intervento sull’area Braida, una
visione urbanistica d’insieme. Lo sviluppo edilizio e
residenziale, in questi anni, ha segnato tassi di occupazione del suolo record, senza che si riuscisse
a legare questo incremento alla definizione delle
funzioni specifiche di una città: dal centro fino al sistema commerciale e dei servizi. I continui e retorici
appelli alla tutela dell’ambiente, che hanno bloccato
le scelte più complesse, non hanno trovato una rispondenza in una razionalizzazione delle costruzioni
ed in una ricucitura delle troppe “ferite urbanistiche”
che hanno segnato la Città.
Come pure, al di là della politica degli annunci, non
c’è stata una reale azione di potenziamento (anche
in una logica di welfare mix) dei servizi offerti.
Molto si potrebbe, poi, dire sulla scelta ideologica ed
irresponsabile di abbandonare l’Osservatorio sulla
Torino-Lione. Ci limitiamo a sottolineare come anche
questa decisione sia figlia dell’incapacità di interpretare il ruolo amministrativo unendo “l’agire localmente” al “pensare globalmente”. L’appiattimento
sulle posizioni No-Tav ha prodotto, contrariamente a
quanto accade in comuni a noi vicini, impatti negativi sulla “convivenza civile”. Chi ha guidato questa
Città ha preferito lucrare i vantaggi della contrapposizione piuttosto che lavorare, con senso di responsabilità, alla riduzione del conflitto.
La “lealtà ideologica” ha portato, poi, la nostra Amministrazione a battagliare, perdendo l’occasione di
una gestione unitaria e convergente, per inserire nel
CdA di Acsel un esponente del movimento No Tav,
movimento che pare assumere sempre più comportamenti da Partito.
Ancora, e chiudiamo qui, si è davvero pensato, rispetto al decisivo tema del lavoro, l’Amministrazione come “costruttrice delle condizioni di sviluppo” o,
piuttosto, ci si è rinchiusi in logiche tardo-clienterali?
Evidenziate queste situazioni - per quanto sinteticamente esposte riteniamo giustifichino il giudizio
negativo sull’operato dell’amministrazione - provia-
mo ad indicare una strada che consenta di costruire
una prospettiva di rilancio per la Città. Crediamo sia
il tempo di superare gli schematismi per radunare
quanti osano “ pensare in grande”. Su questa prospettiva, come abbiamo già scritto nel precedente
numero del giornale comunale, noi siamo disposti ad investire la nostra esperienza di questi anni.
Vogliamo, in sintesi, offrire il nostro contributo per
“aprire una fase nuova”.
Nella Città molto si muove, nella società stanno
gemmando esperienze e proposte. Alcune Associazioni hanno saputo dimostrare una grande vitalità,
che ha anche supplito ai limiti (ad esempio nella
promozione del territorio) dell’Amministrazione.
Amministrazione spesso incapace, chiusa in logiche
conservative e cortigiane, di sviluppare, nel solco del
principio di sussidiarietà, le opportune sinergie e collaborazioni con queste realtà.
Insomma, Avigliana merita di più. Noi siamo pronti ad interagire con quanti abbiamo lealmente e
realmente qualcosa da proporre. Lasciamo ad altri
l’arroccamento su posizioni di potere, del già detto,
della sudditanza alle narrazioni ideologiche. Osiamo
pensare in grande.
Si avvicinano le Feste di fine anno. Concludo quindi
augurando a tutti un Buon Natale ed un 2012 sereno
e con una grande Avigliana.
Gian Luca Matlì
Capogruppo “Avigliana nel Cuore “
www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it
Quando gli amministratori nuotano solo nel lago
Cari concittadini ormai giungiamo alla fine
dell’anno 2011 e posso incominciare a fare
il resoconto del mio operato amministrativo
come consigliere della gruppo PER AVIGLIANA CON PICCIOTTO.
Tra le innumerevoli interrogazioni e Ordini
del Giorno che ho presentato, alcune sono
state accolte anche dalla maggioranza come
quella di ABBASSARE la tassa dei rifiuti (TARSU) per il 2012, altre per avere delucidazioni sull’abuso fatto da questi signori circa la
realizzazione della Nuova Rifiuteria (rendo
noto che concordo con la sua realizzazione
ma non condivido il metodo e i costi). Non
si può realizzare un’opera del genere senza
aver preso possesso dell’area!
Anche la mia proposta su corso Torino che
prospettava una soluzione più economica e
funzionale, nonostante l’approvazione del
Consiglio Comunale è stata dimenticata in
un cassetto dai signori amministratori che
hanno permesso (forse per incapacità politica o solo per mancanza di competenze e reale conoscenza del luogo) che la SITAF (ente
che ha ampiamente dimostrato deficienze
sia progettuali, sia esecutive) portasse avanti un progetto costoso e non risolutivo per la
viabilità di corso Torino. A dimostrazione di
questo, nella variante successiva fatta dalla
stessa Amministrazione sono contemplati
degli interventi che confermano quanto dichiaro.
Che dire delle iniziative sociali… davvero
ammirevoli! Pensate hanno alzato la soglia
ISEE (azione che condivido) in modo da poter
scontare a più famiglie molti servizi dati dal
Comune come la mensa scolastica, invece di
fare acquisti più ponderati atti a migliorarne
la qualità e abbassare così il costo a tutti?
Queste scelte confermano che questi signori
ci vogliono tutti uguali si… ma poveri e non
considerando che potremmo essere tutti felici e non poveri.
Che dire dell’area Riva? L’armata brancaleone (assessori e sindaco) festeggia la chiusura
del suo operato contro il dott. Riva mentre mi
vergogno per loro poiché non capiscono la
differenza tra guadagno e sperpero di denaro. I nostri esperti amministratori, infatti, hanno pagato un concorso di idee per decidere
sul come utilizzare l’area stessa spendendo
ben 50.000,00 euro e interpellando professionisti di altre regione e stranieri (forse). Caspita! È da vent’anni che vogliono quell’area
e poi non sanno cosa farne? VERGOGNA!!!
Poi scelgono un’idea (per loro eccezionale)
“buttiamo giù le case Fanfani di Piazza del
Popolo e realizziamo un gran parco”. Non si
può a meno dire che questa scelta politica è
una grande cavolata per molti aspetti:
1) quanto costa la manutenzione di un parco
del genere? Oltre 100.000,00 euro l’anno di
spesa corrente quindi impossibile da sostenere;
2) loro ambientalisti dove vogliono far andare a vivere gli abitanti delle case Fanfani?
Considerato che Sono contro la speculazione
del territorio non credo che faranno realizzare le case necessarie alla ricollocazione degli
abitanti delle case Fanfani e non penso neanche li vogliano portare tutti in via don Balbiano (cimitero). Quindi concludendo chiedo
lo: “dopo vent’anni di lotte per appropriarvi
dell’area Riva prima non sapete come usarla,
poi pagate per farvelo dire e infine scegliete
un progetto irrealizzabile.
Questo significa non saper amministrare e
quando gli amministratori nuotano solo nel
lago non resta che dire:
Cari concittadini,
considerato che il prossimo anno ci saranno
le elezioni, Vi invito a considerare di lasciarli
sulla spiaggia a prendere il sole… Personalmente sto facendo delle valutazioni ma vi
garantisco che nella lista dove ci sarò io non
ci saranno incompetenti, disattenti, poco attivi, e dal loro operato direi soprattutto “poco
aviglianesi” come gli uscenti amministratori.
Avigliana ha bisogno di rinascere e crescere
per i suoi cittadini con persone che li rappresentano in modo serio, corretto ma soprattutto che si muovano in campo con e per
loro.
Il vostro consigliere
Mario Picciotto
IL COMUNE
23
novembre 2011
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GRUPPI CONSILIARI
maggioranza
Non sono tempi di chiacchiere ma di fatti
Al di la delle solite chiacchere, che lasciano
il tempo che trovano, sono importanti e rimangono i fatti. Crediamo che sia opportuno e necessario che il cittadino aviglianese
sia informato su due argomenti di estrema
attualita’: la difesa idrogeologica del territorio e lo stato delle finanze comunali.
Interventi idrogeologici
Sono, purtroppo, stati sotto gli occhi di tutti
i disastri provocati dalle ingenti piogge al
nord d’Italia e soprattutto a Genova dove
la mancanza di interventi ha provocato la
morte di 6 persone ed ingenti danni. Anche
il nostro territorio è stato interessato da alcune grandi alluvioni (1994 e 2000) che
hanno lasciato il segno e che hanno richiesto pronti interventi di difesa del suolo.
È chiaro che il territorio richiede un’attenzione costante e il monitoraggio deve essere continuo anche in funzione degli importanti cambiamenti climatici
in corso. A lato la tabella con
tutti gli interventi svolti dal Comune sul territorio aviglianese
dal 2000 al 2010. Gli importi dei
finanziamenti sono sia regionali
che propri.
al rispetto del patto di stabilità che
è legge e che impone vincoli sia
nella spesa corrente (salari, spese
generali di funzionamento dell’ente ad esempio) sia di investimento.
Nonostante questo, e nel rispetto
del patto di stabilità, il Comune di
Avigliana avrà a fine anno azzerato
i propri debiti finanziari come risulta dal seguente grafico. Pertanto
se vogliamo ipotizzare il nostro piccolo stato aviglianese, questi non
avrebbe l’enorme problema del
debito sovrano che sta minando
ora la credibilità dello Stato italiano. Anche questo è un altro fatto
importante.
Silvio Amprino
‘Amare Avigliana’
Stato delle finanze comunali
Ogni Ente locale deve sottostare
Avigliana ‘bene comune’
Sempre più spesso si sente parlare di beni
comuni, cioè di quelle risorse limitate e preziose, da difendere e proteggere, soprattutto in chiave pubblica o meglio di pubblico
interesse.
Questa amministrazione ha ereditato e
proseguito politiche di difesa dei beni comuni principali: il paesaggio e il territorio.
A partire dai primi interventi di riduzione
sui piani regolatori della fine degli anni ottanta, la preoccupazione principale è stata
quella di mitigare e controllare il forsennato
e indiscriminato abuso che, soprattutto in
ambito urbanistico, era stato realizzato. In
particolare su quelle parti di territorio che,
sia di fatto sia dal punto di vista urbanistico,
avevano destinazione agricola.
Con l’ultima variante approvata poi, si è
dato un riordino complessivo al centro
abitato, nel quale si è provveduto a riequilibrare e riorganizzare le miriadi di zone a
servizi, disseminate su tutto il territorio comunale, secondo logiche di funzionalità e
di effettivo utilizzo. Stessa attenzione sarà
usata per la variante delle borgate.
Insomma coniugare la tutela e la preservazione del territorio con la fruibilità e la vivibilità è la sfida che questa amministrazio-
ne ha raccolto da quelle passate, e che ha
proseguito durante l’intero mandato, e che
vuole trasmettere a quelle future.
Il metodo che si utilizza è anch’esso un
“bene comune” da preservare e da difendere: la partecipazione.
Con l’idea del Comitato Elettorale per ‘Amare Avigliana’, l’amministrazione uscente ha
inteso trovare lo strumento che le permettesse di ottenere entrambi i risultati. Il Comitato infatti consente a tutti i cittadini, a
tutte le persone, di poter fornire il proprio
contributo alla creazione e alla costruzione
dell’Avigliana dei prossimi anni, con una
caratteristica fondamentale: la chiarezza.
A differenza infatti di altre esperienze presenti, il Comitato elettorale per ‘Amare Avigliana’ sin dalla sua nascita, ha dichiarato i
propri intenti e i propri scopi, quelli cioè di
arrivare, con i metodi della partecipazione
e della condivisione, alla definizione di programmi e candidati per le prossime elezioni
amministrativa, senza nascondersi dietro
feste, associazioni, corsi e chissà cos’altro.
Nelle serate pubbliche e nei tavoli di lavoro
al momento attivi, sono molte le persone
che hanno voluto dare il contributo attivo
e propositivo, e ancora molte se ne aspet-
tano, partendo da esperienze come quelle
referendarie, dove l’individuo, in prima persona, con le proprie esperienze, le proprie
sensibilità, le proprie preferenze e soprattutto senza alcun filtro, mette in gioco se
stesso ed esprime le proprie idee e le proprie aspirazioni, condividendole e confrontandole con gli altri.
Da queste modalità e da questi momenti
di dialogo e di confronto, nasceranno il programma, le idee e i candidati che saranno
presentati alle prossime elezioni amministrative. La scommessa che abbiamo voluto fare è quindi nel segno del massimo rispetto per i cittadini aviglianesi, dando loro
la possibilità e lo strumento per cimentarsi
nel disegnare e nell’immaginare l’Avigliana
dei prossimi anni, ma non come semplici
spettatori.
Attraverso il Comitato elettorale chiunque
si potrà mettere in gioco, chiunque potrà
contribuire al bene comune a cui più teniamo e a cui più ci siamo dedicati in questi
anni che è Avigliana.
Gianfranco Crosasso
Gruppo Indipendenti
‘Amare Avigliana’
IL COMUNE
24
novembre 2011
AVIGLIANAnotizie
@
Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
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martedi e venerdì: 8.30-12.45
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Commercio tel. 011.9769012
Uffici demografici
tel. 011.9769015
lunedi e giovedì: 8.30-12,15
martedi e venerdì: 8.30-12.45
mercoledì: 8.30-12.15/14.00-18.45 (dalle 18 alle
18,45 solo per stato civile e anagrafe)
Ufficio cuItura, turismo, sport,
servizi alla persona
tel. 011.9769010
e-mail: [email protected]
lunedì e mercoledì: 8.30-10.30/14.15-16
martedì e venerdì: 8.30-12.45
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presso Ospedale S. Agostino.
via S. Agostino 5. tel. 011.9325294
Ospedale e ambulatori Asl 5
Avigliana. via S. Agostino 5
tel. 011.9325111 - 011.9325113
Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)
Avigliana. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,
dal lunedi al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00
tel. 011.9325130
Asl 5, distretto veterinario
Avigliana, corso Laghi 177
tel. 011.9311040
C.R.l. (Croce Rossa Italiana)
Villar Dora, via Cuminie 26
tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.
(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)
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tel. 011.9311225
Orario: Martedi: 9.00-12.00
Giovedl: 14.00-16.00
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16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono
effettuati esclusivamente previa prenotazione telefonica.
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Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Cittadini Aviglianesi)
Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì
16.30-18.30- e-mail - [email protected]
Acsel Uffici tel. 011.9342978
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e giovedì, 8,45-12, venerdì 13-16,15, sabato
9-16,15. I rifiuti verdi vanno portati ad Almese
in via Granaglie per le quantità superiori a 1 m3.
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Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio
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tel. 320.4307656
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(il sabato solo codici fiscali e deposito atti);
pomeriggio: lunedl, martedi, mercoledl dalle
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Reg. Trib di Torino
n.5852 del 26 marzo 2005
Stampato in 5.700 copie
GIUNTA
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Sindaco
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Statutarie, Protezione Civile.
Mercoledi: 10.00 – 13.00 su appuntamento
Per appuntamento: tel. 011.9769114.
Arnaldo Reviglio
Vice sindaco
Politiche Ambientali, Aree Verdi, Agricoltura, Industria, Lavoro, Servizi Demografici e Cimiteriali, Gemellaggi.
Tutti i giorni su appuntamento:
tel. 011.9769114 o 011.9769154
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Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.
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Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento
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Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,
Beni Archeologici.
Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.
Baldassare Marceca
Programmazione Territoriale, Urbanistica, Piano del Traffico e Trasporti, Assetto
Idrogeologico.
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Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.
Enrico Tavan
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Partecipazione e Rapporti con i Cittadini,
Cooperazione Decentrata.
Riceve tutti i giorni su appuntamento.
Per appuntamento: tel. 011.9769101.
CONSIGLIO COMUNALE
Maggioranza ‘Amare Avigliana’
Piero Garbero, presidente del Consiglio
Carla Mattioli, sindaco
Arnaldo Reviglio, vicesindaco
Giuseppe Archinà, assessore
Angela Bracco, assessore
Luca Brunatti, assessore
Baldassare Marceca, assessore
Enrico Tavan, assessore
Silvio Amprino, capogruppo
Giuseppe Rotella, capogruppo
Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,
Rosa Patrizio, Renato Rocci.
Minoranza ‘Avigliana nel cuore’
Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio
Gianluca Matlì, capogruppo
Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano Zurzolo.
Minoranza ‘Per Avigliana con Picciotto’
Mario Picciotto, capogruppo
Vincenzo Perna
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