IL COMUNE 1 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale EDITORIALE novembre 2011 IL BUON GOVERNO DELLA CITTÀ Cari cittadini, in questo tempo di crisi, di ricette per l’Italia, la nostra amministrazione sta realizzando nei fatti e nel rispetto delle regole quel “buon governo” che è risultato impossibile al nostro ex Presidente del Consiglio e ministri vari. Abbiamo abbassato le tasse con un bilancio nei fatti, e non negli annunci, in pareggio, senza debiti, con un “risparmio” di avanzo di amministrazione di quasi 3 milioni di euro, fermo solo per rispettare il patto di stabilità. Sono piccoli comuni virtuosi come il nostro che aiutano il Governo a contenere il debito pubblico, lo stesso Governo che paga i debiti dei comuni “amici” come Roma e Catania, coi soldi di tutti, alla faccia del federalismo. Abbiamo abbassato del 20% la tassa rifiuti grazie ad accertamenti che hanno toccato equamente tutti i cittadini, nonostante la campagna pesante di contrasto fatta dalla nostra minoranza. Ora paghiamo tutti, e paghiamo di meno. Mentre Pompei crolla, abbiamo recuperato la Chiesa di San Bartolomeo e i suoi affreschi del 400, abbiamo riportato alla luce la “Statio ad fines” romana di Malano, recuperato l’Oratorio del Gesù, Casa Senore, la Casa del sale e buona parte del centro storico di nostra proprietà, fino all’ultima riscoperta della cinta muraria medievale. Abbiamo creduto ai giovani, e il Concorso di idee dell’Area Riva ha visto partecipare soprattutto giovani architetti, con idee fresche e nuove per il centro cittadino di Avigliana. Continuiamo a contenere il consumo di suolo. La variante al Piano regolatore vuole riqualificare la zona già costruita della città e finanziare con piccoli premi di cubatura per ampliamenti e completamenti servizi pagabili non con oneri ma con operazioni di restituzione di verde e servizi all’interesse pubblico. Così faremo una scuola e un parco alla Braida e, a differenza della Variante dell’89 che metteva in gioco 300 mila metri quadri di aree agricole poi tolte dall’assessore Marceca con la variante del ‘90, abbiamo impegnato una piccola porzione a Drubiaglio, per una piazza concertata con gli abitanti, e una zona all’imbocco della città, per il collegamento di Corso Torino concertato con i lavoratori della zona ex FIAT e i commercianti della zona. La va- riante e il concorso di idee sono una banca di progetti concreti per i prossimi vent’anni di Avigliana, per il nuovo centro cittadino, per soluzioni di parcheggi e piste ciclabili, per rendere bello e funzionale un centro cittadino sino a poco tempo fa attraversato da una trafficatissima strada provinciale. Il lavoro per la qualità della vita di voi cari cittadini lo vedete concretamente dai marciapiedi che rendono ormai sicura tutta la città (stiamo realizzando l’ultimo tratto ai Laghi), dalla piazzetta della stazione, dalle zone intorno alle scuole. Stiamo pensando al commercio con l’istituzione della nuova fiera commerciale in Corso Torino, dopo aver lavorato per anni per lo spostamento in centro della fiera di novembre e della fiera agricola a Drubiaglio. Abbiamo impedito il formarsi dei grandi centri commerciali che contraddistinguono comuni a noi vicini, per proteggere anche il piccolo commercio, con una variante che permette lo sviluppo commerciale in centro città. Abbiamo pensato alla scuola e alle tasche di quelle famiglie che decidono di fare figli, pensando a una scuola materna con sezioni primavera, per permettere a chi spende 450 euro per un nido di spenderne 80 per un bimbo di 2 anni in una sezione primavera. Abbiamo sostenuto con borse lavoro, a differenza di altri comuni vicino a noi,e l’allargamento delle fasce Isee le famiglie in difficoltà. Abbiamo sostenuto la cultura, il teatro e la musica, perché, a differenza di quel che pensano i nostri ministri e anche qualche sindaco qui vicino, i musicisti e gli attori devono essere equamente pagati, perché questa è una professione, e non un hobby. Chiedete a un musicista quante ore deve studiare al giorno. Crediamo che quest’Italia, patria dell’arte mondiale, debba ripartire anche dalla cultura e dal patrimonio per uscire dalla crisi. Abbiamo creduto che la rivoluzione verde debba partire dall’efficienza energetica degli edifici comunali, e stiamo dotando tutti i nostri stabili di pannelli fotovoltaici e di lavori per risparmiare energia dal riscaldamento, tutto questo dando lavoro ad artigiani e esperti di questo nuovo settore che non conosce crisi e fa bene all’ambiente in cui viviamo. Il sindaco Carla Mattioli IL COMUNE 2 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale LAVORI PUBBLICI Un regalo per la scuola: la nuova mensa Con l’inizio dell’anno scolastico, gli alunni e gli insegnanti della materna Airone e dell’elementare Italo Calvino di via Mompellato, hanno trovato un bel regalo: la nuova mensa che servirà entrambi i plessi. L’inaugurazione giovedì 29 settembre alla presenza di bimbi, dei genitori, degli insegnanti e degli amministratori comunali. . Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato realizzato su progetto dell’architetto Maria Pia Orsini fra i due istituti scolastici, con grande attenzione all’inserimento ambientale e al risparmio energetico. Il tetto è stato ricoperto di verde, sulla falsariga di questo è stato fatto sulla copertura dell’ex pretura, ora sede del giudice di pace. Grande spazio, luce, verde intorno, colori vivi all’interno e un collegamento diretto con le due scuole, così che i bimbi possano accedervi senza uscire all’esterno. La mensa sarà in grado di ospitare 80 bambini. In questo modo si creeranno nuovi spazi al servizio delle attività didattiche. Costo dell’intervento, 280 mila euro. «E’ un regalo che i cittadini che pagano le tasse hanno fatto alla città e ai loro figli», ha osservato il sindaco, affiancata dagli assessori Luca Brunatti, Arnaldo Reviglio, Giuseppe Archinà ed Enrico Tavan. Soddisfazione da parte della direttrice didattica Carla Barella: «In un momento in cui siamo costretti a tagliare i servizi e siamo penalizzati da ogni tipo di carenza, il Comune ci regala questa struttura che, fra l’altro, ci consentirà di liberare dei locali per altre attività didattiche». In alto l’interno della nuova mensa scolastica di via Mompellato. A lato un momento dell’inaugurazione del servizio con il sindaco Carla Mattioli gli assessori Luca Brunatti, Giuseppe Archinà ed Enrico Tavan, la diridente scolastica Carla Barella, la progettista Maria Pia Orsini e l’ingegner Irene Anselmi dell’ufficio tecnico del Comune. Sotto la struttura esterna. IL COMUNE 3 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale LAVORI PUBBLICI Per l’estate finiti i marciapiedi di corso Laghi Iniziati alla fine di ottobre, procedono speditamente i lavori per la realizzazione dei marciapiedi di corso Laghi dal santuario della Madonna dei Laghi alla rotonda all’incrocio con la strada provinciale per Giaveno. L’intervento, che costa, 800.000 euro, prevede la costruzione di un marciapiede rialzato pavimentato in porfido sul lato destro di fronte al lago, mentre sul lato opposto verrà realizzato una banchina a raso in asfalto che servirà anche come parcheggio dei veicoli e che interesserà, in un secondo tempo, il tratto dal santuario al Pasché. Il progetto, redatto dall’ingegner Giorgio Barella, prevede gli attraversamenti pedonali rialzati e lastricati in porfido, alcuni dei quali all’incrocio con le vie Fratelli Cervi, Portigliatti e Pontetto, e il tratto di strada davanti al santuario sarà interamente rialzato con una piattaforma lunga 80 metri, che costituirà una sorta di piazza. Una lunga piattaforma di 12 metri verrà realizzata anche davanti al ristorante Caccia Reale. Da quel punto, spiega l’architetto Paolo Caligaris, dirigente dei lavori pubblici, gli automobilisti entreranno in una zona in cui la velocità sarà rallentata dai rialzi, che in qualche caso saranno di 7 centimetri, in altri di 3 centimetri. Rialzi e marciapiede saranno lastricati in porfido, in coerenza coi marciapiedi già realizzati lungo il corso, e per ottenere un effetto che contribuirà a rallentare la velocità dei veicoli. L’intervento comprende pure il rifacimento della rete di raccolta delle acque I lavori in corso Laghi per la realizzazione dei marciapiedi. bianche con la sostituzione delle tubazioni, aumentandone il diametro e quindi la portata della stazione di pompaggio della rete fognaria nei pressi del ristorante Lago Grande. I lavori, divisi in cinque fasi, sono iniziati partendo dalla rotonda all’incrocio con la strada provinciale per Giaveno, proprio dalla posa della nuova rete fognaria. L’obiettivo è di completare e mettere quindi in sicurezza il tratto fino al Caccia Reale entro l’inverno e di completare tutta l’opera per la prossima estate. Il risultato sarà una strada più stretta ma ampiamente nella norma e soprattutto più sicura, spiega l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Archinà, soluzione resa possibile dall’acquisizione di corso Laghi al patrimonio comunale. Così, l’opera completerà il nastro pedonale che si sviluppa dalla stazione ferroviaria, realizzato parte negli anni Ottanta fino alla curva del Moro e fino al santuario nel 2003 dall’amministrazione presieduta da Carla Mattioli. «Per noi il completamento dei marciapiedi di corso Laghi è un fiore all’occhiello - dice Archinà – un intervento che qualificherà ancora di più il lago Grande facilitandone la fruizione in sicurezza». Sui laghi il nuovo Ufficio di informazioni turistiche Sono iniziati i lavori per la costruzione dell’ufficio di informazioni turistiche, che viene realizzato in corso Laghi, davanti al ristorante Lago Grande, nel luogo dove sorgeva un distributore di carburante, la cui demolizione è stata completata negli scorsi giorni. L’intervento, che costa 106.000 euro, è promosso e finanziato dal Comune ma progetto e realizzazione dell’opera sono a cura dell’Acsel sulla base di una convenzione con l’amministrazione comunale. Il fabbricato, di 45 metri quadri, conterrà gli uffici di informazione turistica e l’area esterna di 250 metri quadri, sarà adibita a sosta e parcheggio. Il termine dei lavori è previsto per fine anno. Il progetto dell’Ufficio di informazioni turistiche. IL COMUNE 4 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale LAVORI PUBBLICI Contratti quartiere: ritardi sul Beato Umberto Proseguono, pur con qualche difficoltà legata al rapporto con le imprese costruttrici, i lavori per al realizzazione degli interventi previsti dal Contratto di quartiere, Il programma, varato dall’amministrazione comunale con un investimento complessivo di 6.765.105 euro, 900.000 dei quali finanziati dal Comune, ha preso il via nel 2008. Restano da completare il recupero di casa Allais, la ristrutturazione della scuola elementare Rosa e la trasformazione dell’ex ospedale Beato Umberto. I lavori per il recupero dell’ex casa Allais, in via XX settembre, proseguono celermente. L’intervento, che viene realizzato interamente dall’Atc, prevede la riqualificazione del fabbricato, dell’area di pertinenza e la realizzazione di otto alloggi a locazione per fasce deboli della popolazione, in particolare lavoratori. I lavori dovrebbero essere completati nell’autunno del prossimo anno. Dopo una serie di rallentamenti nell’attività di cantiere, procedono adesso a un buon ritmo i lavori per ristrutturazione e l’ampliamento della scuola elementare Norberto Rosa, che dovrebbero essere ultimati alla fine dell’anno. L’intervento prevedeva il miglioramento igienico e funzionale del plesso scolastico, il recupero aule, la realizzazione di locali polifunzionali, la creazione di servizi alla persona e di pubblico interesse. É stata realizzata una mensa e un locale per attività non didattiche, per un ampliamento di 120 metri quadri e nuovi servizi igienici. Problemi invece per i lavori di trasformazione dell’ex ospedale Beato Umberto in un complesso residenziale di sedici minialloggi per anziani, di locali per servizi alla persona e di uno spazio per attività Nuova rete fognaria Nuova rete fognaria in via Pontetto, piazza del Popolo e borgata Battagliotti. I lavori, per una spesa di 660.000 euro stanziati dalla Smat, sono curati dal Comune. In borgata Battagliotti l’intervento, richiesto dall’amministrazione comunale, prevede la disattivazione del depuratore e la sua sostituzione con una stazione comuni. Un intervento di oltre 3.000.000 euro. I gravi ritardi dell’impresa, spiega l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Archinà, hanno indotto l’amministrazione comunale ad avviare le procedure per la risoluzione del contratto. A sinistra il cantiere per il recupero di casa Allais. Sopra I lavori, in grave ritardo, all’ex ospedale Beato Umberto Drubiaglio, tribune della palestra al via Sono iniziati i lavori per la realizzazione delle tribune della palestra della scuola elementare Anna Frank di Drubiaglio. L’intervento ha un duplice scopo, spiega l’assessore allo sport Luca Brunatti: poter ospitare finalmente il pubblico agli avvenimenti sportivi e usufruire di una piccola arena per concerti e manifestazioni nella frazione. L’intervento, che costa 370.000 euro e dovrebbe essere completato a marzo del prossimo anno, prevede l’abbattimento del muro ad ovest dove troveranno posto le tribune con 270 posti a sedere, la realizzazione dei servizi igienici per il pubblico, l’infermeria e lo spogliatoio per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi per gli atleti e rimodernato il sistema di riscaldamento, e verrà predisposto un elevatore per consentire l’accesso agli atleti disabili. Resteranno separati gli ingressi per pubblico e atleti, mentre la scuola continuerà ad avere la sua entrata privata. Anche l’esterno subirà un restyling con murales ideati dai bambini della scuola Anna Frank e realizzati da professionisti per dare una veste più colorata e gioiosa all’attuale parallelepipedo. Dopo la posa della nuova pavimentazione, dice Brunatti, si rendeva indispensabile mettere a norma, secondo i criteri della federazione e del Coni, tutta la struttura sportiva: così la palestra sarà omologata per ospitare partite di basket fino alla serie C. Per consentire invece lo svolgimento di spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni, senza rovinare il pavimento in legno, la palestra sarà dotata di grandi tappeti avvolti su rulli che potranno essere srotolati facilmente quando non si svolgono le attività sportive. di pompaggio che immette le acque nere nel collettore di Giaveno. In via Pontetto i lavori interessano la fognatura bianca, con la sostituzione del collettore vecchio e deteriorato. Analogo intervento in piazza del Popolo, con potenziamento delle condutture per le acque bianche. I lavori in borgata Battagliotti sono conclusi da poco ed entro aprile del prossimo anno saranno ultimati anche gli altri due interventi. Segnaletica stradale Con una spesa di 15.000 euro, l’amministrazione comunale ha provveduto alla sostituzione e rinnovo della segnaletica stradale verticale in molte zone della città. L’intervento si è reso necessario a causa dello stato di degrado dei cartelli. In particolare è stata potenziata la segnaletica di arredo nel centro storico. IL COMUNE 5 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale VIABILITÁ Più sicurezza nella galleria di Monte Cuneo La galleria di Monte Cuneo non è stata chiusa al traffico e prima della prossima estate sarà messa in sicurezza, così come richiesto dal procuratore aggiunto di Torino Raffaele Guariniello. La Sitaf ha, infatti, iniziato a settembre i lavori per rivedere l’intero sistema di sicurezza del tunnel della variante all’ex statale 589, impegnando due milioni e mezzo di euro. Non ci saranno problemi per la viabilità, perché la chiusura della strada verrà fatta ad intervalli brevi, il tempo utile per montare le apparecchiature. Si tratta di un intervento che potenzierà l’impianto di ventilazione rendendolo più efficiente e tempestivo. Intanto, spiega il responsabile dei servizi tecnici Sandro Plano, dalla fine di ottobre è in funzione il sistema di controllo remoto. La sicurezza nel tunnel è garantita da un servizio di videosorveglianza con 18 telecamere e alcuni punti S.O.S., che sono ora collegati alla centrale di Susa, che monitora il traffico e gli eventuali problemi nella galleria. La vicenda che ha portato all’indagine della magistratura e alla necessità di effettuare questi lavori, parte da lontano, racconta lo stesso Plano. «La variante è stata costruita dall’Agenzia Torino 2006 e data in carico alla Sitaf in attesa della definizione dei rapporti fra le due società. La convenzione è stata firmata solo a novembre del 2010, e il progetto per il collegamento della galleria, con i sistemi autostradali è stato approvato nel giugno del 2011. Infine, il 23 settembre sono stati avviati i lavori di miglioramento». Soddisfazione da parte del sindaco Carla Mattioli, che paventava il rischio di chiusura della galleria proprio durante i lavori per la, realizzazione dei marciapiedi di corso Laghi. L’ingegner Sandro Plano effettua il sopralluogo nella galleria di Monte Cuneo con il sindaco Carla Mattioli ed il Consiglio comunale. Car sharing, il successo di un anno di auto in affitto Sono sempre di più gli abitanti di Avigliana che per risparmiare scelgono il car sharing, l’auto in affitto con cui si acquista solo l’uso e non l’auto, per il tempo che occorre, da un’ora a uno o più giorni consecutivi, e per andare ovunque, in città e fuori. A poco più di un anno dall’istituzione del servizio, gli abbonati sono 19, con una media mensile di 16 corse, con un risparmio di Co2 stimato in 4,2 tonnellate. «Siamo soddisfatti - dicono il sindaco Carla Mattioli e l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio - l’operazione car sharing sta ottenendo i risultati che ci eravamo prefissati, sia in termini di servizio di mobilità offerto ai cittadini, sia in termini di reale risparmio economico per il contribuente e per la nostra amministrazione, che utilizzando il servizio sta progressivamente sostituendo ed integrando il parco auto comunale». Un miglioramento della qualità di vita dei concittadini e la dimostrazione che esiste un’alternativa efficace all’auto di proprietà. La postazione del car sharing ad Avigliana è in corso Torino, davanti all’istituto bancario Intesasanpaolo. Gli abbonati possono prenotare (24 ore su 24) l’auto del parcheggio più vicino, precisando sempre ora di partenza e di arrivo: all’ora di riconsegna l’auto deve essere sempre riportata al parcheggio di partenza. CarCityClub, corso Turati 15/H, Torino, telefono 011.813781. IL COMUNE 6 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale AMBIENTE Riduzione dei rifiuti, Avigliana con l’Europa L’amministrazione comunale di Avigliana ha aderito alla terza edizione ufficiale della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” (European Week for Waste Reduction – EWWR), che si svolge dal 19 al 27 novembre, evento-chiave per promuovere azioni volte alla prevenzione dei rifiuti ponendo in evidenza l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente e sui cambiamenti climatici. «Prima di differenziare i rifiuti occorre ridurne la produzione - spiega l’assessore all’ambiente Reviglio - e per raggiungere questo obiettivo bisogna cambiare stili di vita. Le azioni che abbiamo proposto nel corso della settimana hanno proprio questo scopo». La “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”, sostenuta in Italia da Conai, nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative. L’iniziativa ha preso il via il 19 novembre col Mercato delle 5 Erre (raccolta, riduzione, riuso, riutilizzo, riciclo) presso il nuovo ecocentro in viale Nobel col mercatino degli oggetti da riutilizzare. Il 22 novembre sono stati presentati i libri “Meno 100 chili” di Roberto Cavallo e “Prepariamoci” di Luca Mercalli. Il 24 novembre si è svolta la campagna di comunicazione al mercato settimanale relativa alle varie pratiche per la riduzione dei rifiuti con la distribuzione di borse in tela quale ulteriore promozione dell’utilizzo delle sporte riutilizzabili e dell’eliminazione delle borse in plastica, nonché l’incentivazione al miglioramento della qualità nella raccolta differenziata dei rifiuti. Il 25 novembre sono stati presentati alcuni progetti per le scuole primarie e materne. “Adessogiocoio” presso le scuole dell’infanzia comunali per promuovere lo scambio di giocattoli usati e il principio del riciclo. “Adessoleggoio”, scambio dei libri per richiamare l’attenzione degli alunni delle scuole primarie sul fatto che gli oggetti semplicemente perché usati e non più attraenti non devono essere considerati rifiuti. “Adessoricicloio”, smontaggio dei giochi usato per ricordare come gli oggetti sono composti da molti materiali diversi che devono essere separati e riciclati. “Cavalier pane”, il pane non consumato nei pasti della mensa scolastica, diventa cibo per animali, grazie alla collaborazione con canili e centro ungulati del territorio. Sempre per le scuole (medie e Istituto Tecnico Galilei) il giorno 23/11 ha visto la proiezione di cortometraggi e del film “Il gusto dello spreco”, in collaborazione con Cinemambiente. «Con l’adesione a questa terza edizione, oltre a quella propedeutica del 2008, si evidenzia un’instancabile azione dell’amministrazione Comunale nel sensibilizzare tutti i cittadini, ma in particolare i giovani, a perseguire obiettivi qualificanti per un miglioramento della qualità dell’ambiente in cui viviamo» fa rilevare ancora Reviglio. La Tarsu costerà il 10% in meno Attenzione ai limiti per l’indifferenziata Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi beneficeranno di una nuova riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti, che fa seguito ad un analogo provvedimento della giunta comunale assunto lo scorso anno. L’amministrazione comunale ha deciso questa ulteriore riduzione all’inizio di novembre, tenendo conto delle maggiori superfici rilevate nell’attività di accertamento in corso dal 2010. Così, la tassa per le utenze domestiche scende da 1,70 euro a 1,53 euro a metro quadro. Questa riduzione, del 20 per cento in due anni, è stata possibile grazie agli accertamenti che l’Acsel sta svolgendo per conto del Comune e che ha determinato un recupero di imposta per gli anni precedenti ancora passibili di verifica. Fa rilevare il sindaco Carla Mattioli: «Abbiamo sempre detto che gli accertamenti, peraltro previsti nel nostro programma elettorale, avevano l’obiettivo di raggiungere l’equità fiscale, col risultato di pagare meno, ma pagare tutti. Questa nuova riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti non fa altro che confermare questo nostro impegno». All’inizio di ottobre la Valle di Susa ha superato il limite delle 20.200 tonnellate l’anno di rifiuti indifferenziati conferiti alla discarica di Mattie, 216 chilogrammi per abitante. Il risultato è che l’Acsel ha dovuto portare i rifiuti all’impianto di pretrattamento di Cavaglià al costo di 90 euro la tonnellata. Questi maggiori costi ricadranno sui Comuni nei quali questo limite è stato superato (fra questi non c’è Avigliana) e si tratta, in qualche caso, di migliaia di euro. É un campanello d’allarme per tutti, osserva l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio, tanto più che nel 2012 il limite massimo di rifiuti conferibili in discarica scenderà a 196 chilogrammi per abitante. Gli aviglianesi ne producono ognuno 174,82 l’anno, dunque sotto la soglia limite, fa rilevare. «Tuttavia i cittadini devono porre molta attenzione. Se non si differenzia in maniera corretta e ci sono troppe impurità potremmo essere penalizzati in futuro e costretti a ribaltare sulle bollette eventuali maggiori costi». IL COMUNE 7 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale AMBIENTE Edifici pubblici, installati i pannelli fotovoltaici Quasi completata l’installazione degli impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici della città, prevista dal progetto promosso dall’Acsel, la società che già si occupa della raccolta dei rifiuti, nell’ambito delle iniziative di sviluppo della valle di Susa nel settore delle energie rinnovabili. I siti che ospitano gli impianti sono 11: il centro per la biodiversità di Bertassi, le scuole Rodari, Calvino, Anna Frank, Airone, Defendente Ferrari e Don Campagna, il magazzino comunale, il centro commerciale di piazza del Popolo e il cimitero. Entro la fine dell’anno inizieranno a produrre energia e per l’amministrazione comunale rappresenterà un risparmio annuo di 45 mila euro sui consumi elettrici e la possibilità di notevoli incassi in vent’anni, grazie alla vendita della stessa energia all’Enel, sulla base dello “scam- L’impianto fotovoltaico sul tetto della materna Don Campagna di Drubiaglio. bio sul posto”. Un intervento a costo zero per le amministrazioni comunali, tredici oltre ad Avigliana, che impegna complessivamente oltre 4 milioni di euro, stanziati direttamente dall’Acsel, che cura la realizzazione delle opere. I pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici aviglianesi costeranno 670 mila euro e produrranno 267 KW all’anno. La con- venzione prevede che Acsel incassi per vent’anni il contributo del Gse, mentre l’energia prodotta sarà a totale disposizione del Comune. Gli impianti fotovoltaici permetteranno di risparmiare molte tonnellate di petrolio e di evitare l’emissione di migliaia di chilogrammi di Co2 nell’atmosfera. Per il Comune, si tratta quindi di un intervento a tutela dell’ambiente, che con le sue sole risorse finanziarie non avrebbe mai potuto realizzare a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità governativo, fa osservare il sindaco Carla Mattioli. Si tratta di un intervento coerente con il piano d’azione del Patto dei sindaci per l’energia, aggiunge Carla Mattioli, in particolare con l’azione che prevede l’adozione di forniture di energia rinnovabile per gli edifici pubblici. Energia Plus: il Comune risparmia sul riscaldamento Come previsto dal piano d’azione per risparmiare energia e tutelare l’ambiente chiama la fornitura energetica, del coml’energia sostenibile, elaborato dopo con un abbattimento della Co2 pari a 199 bustibile ed il servizio per la conduzione tonnellate l’anno, raggiungere due azioni l’adesione al Patto dei sindaci, il Comune (orari, responsabile, manutenzione ordiimportanti del Piano d’Azione, oltre ad invara un piano di interventi per la riquanaria, ecc.), costerà 5.608.000 euro per nescare dei nuovi processi di governanlificazione energetica degli edifici pubun quarto di secolo, 224.000 euro l’ance con gli utilizzatori. «Dopo aver impoblici che determinerà un risparmio del no, e l’investimento iniziale sarà pagato sto delle regole ai privati con l’allegato 29% dell’energia primaria, dei costi per con i risparmi conseguiti dagli interventi energetico, il Comune fa ora la sua parte il riscaldamento e un consistente abbatdi riqualificazione, come stabilito dal deintervenendo sui propri edifici – spiega timento dell’anidride carbonica emessa. creto legislativo 115 del 2008 relativo il sindaco Carla Mattioli – non solo in otA realizzarlo è la Cofely Italia S.p.A. che all’efficienza degli usi finali dell’energia e temperanza al patto dei sindaci, ma per ha in affidamento la gestione del servizio i servizi energetici. Per la città si tratta di rispettare un impegno assunto coi cittaenergia, con la quale l’amministrazione un vero affare, di un investimento che il dini. Per l’amministrazione il vantaggio di comunale ha rinnovato il contratto per Comune non avrebbe potuto fare, consiuna spesa relativa al consumo di energia 25 anni, che si è impegnata a realizzare derati i vincoli del patto di stabilità, e che che sarà lo stesso per tutti gli anni della lavori per 674.000 euro per riqualificare il gli consente di raggiungere tre obiettivi: convenzione». palazzo municipale, la caIl piano andrà a regime serma della polizia locale e Palazzo comunale Scuola Gianni Rodari entro ottobre del prosle scuole Defendente FerInvestimento: € 71.578 Investimento: € 97.718 simo anno. Allora, gli rari, Norberto Rosa, DomeRisparmio energia: 23,87% Risparmio energia: 67,81% Co2 non emessa: 25,0 tonnellate/anno Co2 non emessa: 33,5 tonnellate/anno aviglianesi potranno venico Berti, Gianni Rodari, Caserma polizia locale Scuola Italo Calvino rificare la bontà dell’opeItalo Calvino, Airone, Anna Investimento: € 18.888 Investimento: € 90.168 razione, che sarà coFrank e don Campagna. Gli Risparmio energia: 44,50% Risparmio energia: 46,43% stantemente monitorata interventi riguarderanno la Co2 non emessa: 6,3 tonnellate/anno Co2 non emessa: 13,9 tonnellate/anno dall’Area ambiente ed sostituzione dei vetri, delle Scuola Defendente Ferrari Scuola Anna Frank Investimento: € 71.578 Investimento: € 76.270 energia, attraverso il sito caldaie, delle pompe, l’imRisparmio energia: 23,87% Risparmio energia: 19,74% internet del Comune, con plementazione delle appaCo2 non emessa: 55,3 tonnellate/anno Co2 non emessa: 11,6 tonnellate/anno accessi dedicati, che darà recchiature per perfezionaScuola Norberto Rosa Scuola Airone conto dei consumi enerre il telecontrollo, nonché Investimento: € 43.716 Investimento: € 30.037 Risparmio energia: 41,54% Risparmio energia: 33,27% getici di ogni edificio pubinterventi di coibentazione Co2 non emessa: 18,8 tonnellate/anno Co2 non emessa: 8,9 tonnellate/anno blico, sul quale sarà affisdei sottotetti e delle muraScuola Domenico Berti Scuola don Campagna sa una targa con indicati ture mediante la messa in Investimento: € 89.406 Investimento: € 30.382 la sua classe energetica opera di cappotti. Il serviRisparmio energia: 50,68% Risparmio energia: 44,42% Co2 non emessa: 17,8 tonnellate/anno Co2 non emessa: 8,1 tonnellate/anno prima e dopo l’intervento. zio. “Energia Plus”, così si IL COMUNE 8 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale AMBIENTE Strade più sicure per la scuola Prosegue a DrubiaIl percorso pedonale alla scuola Anna Frank. glio, con l’avvio del programma di azioni, l’elaborazione del progetto “Strade più belle e sicure”, promosso dal Comune in collaborazione con l’assessorato provinciale all’ambiente. Il primo passo è stato la messa in sicurezza dell’area antistante gliorare l’accessibilità al polo scolastico, la scuola elementare Anna Frank e l’asilo promuovere comportamenti consapevoli nido, che è ora interdetta alle automobili. rispetto alla mobilità urbana. L’11 ottobre, nel corso di un incontro L’incontro è stato il primo dopo la firma, a svoltosi nella stessa scuola, il comandangiugno, del protocollo d’intesa sulla quate della polizia municipale Carmelo Rolità urbana, sulla mobilità sostenibile e meo ha presentato lo studio di fattibilità la sicurezza stradale del plesso scolastidella Zona 30, curato da Paolo Caligaris co Anna Frank sottoscritto dal Comune, responsabile dell’ufficio lavori pubblici, dall’Asl To3, dalla direzione didattica, dal che coinvolge le tre scuole di Drubiaglio. Consiglio di istituto e dall’associazione É inoltre allo studio un percorso protetto Famija ‘d Drubiaj. che dalla materna don Campagna porta Il protocollo d’intesa è il frutto di un laall’elementare, usando il sottopasso pevoro di confronto del tavolo di coordidonale esistente, che i bambini hanno namento locale, un punto di arrivo ma già verificato con le loro insegnanti. anche di partenza per elaborare un proNell’incontro dell’11 ottobre, al quale tocollo operativo. hanno partecipato anche il vice sindaco Il Comune farà proprie le proposte che e assessore all’ambiente Arnaldo Reviverranno dal tavolo di coordinamento, glio, Aldo Blandino responsabile dell’uffil’Asl metterà a disposizione i propri dati cio ambiente del Comune, Elena Pedon per l’individuazione di obiettivi e stratedella Provincia, Mario Bellinzona dell’asgie, la direzione didattica proseguirà nelsociazione Laqup, nonché rappresenle attività informative e di laboratorio coi tanti degli insegnanti e dei genitori, si è bambini, il Consiglio di istituto informerà parlato di una nuova linea di Piedibus dal i genitori e la Famija ‘d Drubiaj collaborecentro della frazione alla scuola e sono rà per diffondere le politiche di mobilità stati ribaditi gli obiettivi del progetto: fra sostenibile. gli altri, diminuire l’uso delle auto, mi- Comuni fioriti: Avigliana vince il primo premio Per il terzo anno consecutivo il Comune di Avigliana si aggiudica il massimo riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti nella categoria da 3.000 a 20.000 abitanti, la cui premiazione si è svolta il 23 ottobre a Grado, graduatoria che ci ha visti classificati al primo posto. A ritirare il premio, il geometra Mauro Paradisi, responsabile aree verdi dell’ufficio tecnico comunale. La novità di quest’anno è rappresentata da 3.000 euro come contributo in natura (fiori e piante) da utilizzare il prossimo anno. Avigliana si è segnalata ancora una volta per qualità e originalità delle fioriture su tutto il territorio, per la cura delle aree verdi e per le iniziative di sensibilizzazione sul tema del verde e sulla qualità degli spazi urbani. C’è ancora margine per migliorare, osserva l’assessore alle politiche ambientali ed aree verdi Arnaldo Reviglio, anche in specifici concorsi come “scuola fiorita”, “albergo fiorito”, “premio speciale pollice verde” riservato ad esempio a un insegnante che ha realizzato un giardino scolastico o ad un appassionato che cura volontariamente delle aiuole o delle fioriere comunali. Soddisfazione da parte di Reviglio: «La città ha acquisito un maggiore consapevolezza del ruolo educativo rappresentato dal miglioramento l’ambiente urbano». Corona Verde intervento lungo la Dora Corona Verde è un progetto strategico varato dalla Regione per ripensare il verde urbano e le aste fluviali come parte di una complessa rete ecologica, punto di partenza per ricostruire un sistema di connessioni che permetta alla natura di attraversare e permeare la città e all’uomo di città di ritrovare un contatto con l’ecosistema. Il Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto, approvato lo scorso anno, prevede la suddivisione del territorio metropolitano torinese in 6 ambiti Territoriali. Uno di questi, l’Ambito Ovest, ha come Capofila il Comune di Rivoli e ne fa parte anche Avigliana, che ha presentato una proposta di intervento lungo le sponde della Dora. L’area interessata è ubicata a valle del ponte di via Almese in sponda sinistra del fiume, ha un’estensione di circa 13.000 metri quadrati ed è collegata direttamente alla sponda destra e al centro abitato della città con la passerella inserita nella rete ciclopedonale. L’intervento consiste nella rinaturalizzazione dell’area attraverso modesti interventi di rimodellamento, la messa a dimora di macchie arboree ed arbustive autoctone e la rivegetazione della sponda, di cui si prevede un modesto intervento di consolidamento da realizzarsi con difesa in massi alla rinfusa, la posa di elementi di arredo, anche fruibili dai disabili, la realizzazione di un percorso interno in pietrisco e materiale collante compresso, la sistemazione di uno spazio per il parcheggio. La realizzazione del progetto è prevista entro il 2013. Festa dell’albero 2011 Come ormai è consuetudine da molti anni si è celebrata lunedì 21 novembre la tradizionale festa dell’albero e sono ancora le scuole ad essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato alle politiche ambientali ed aree verdi l’evento ha previsto la messa a dimora di piante nelle aree scolastiche della città: la Anna Frank e la don Campagna a Drubiaglio, le materne Airone e Rodari, le elementari Calvino, Berti e Norberto Rosa e la scuola media Defendente Ferrari. «La festa dell’albero, promossa da Legambiente, è un giorno per richiamare l’attenzione sul ruolo di polmone verde dei boschi e delle foreste per la vita del nostro pianeta e per la salvaguardia della biodiversità», sottolinea l’assessore all’ambiente Reviglio. IL COMUNE 9 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale POLITICHE SOCIALI Nuovo intervento sull’Isee in aiuto alle famiglie In questi tempi di grave crisi economica l’amministrazione comunale di Avigliana è venuta incontro ai problemi delle famiglie e dei cittadini in difficoltà innalzando, a distanza di un solo anno, le soglie della gratuità e il tetto massimo per ottenere esenzioni o sconti nei servizi sociali erogati dal Comune. Lo strumento utilizzato è la valutazione Isee (indicatore situazione economica equivalente): i cittadini con Isee pari o inferiore a 8 mila euro godranno di esenzione (prima del 2010 la cifra era 3 mila euro, dopo ottobre 2010 di 7 mila euro) mentre con valutazione Isee pari o superiore a 16 mila euro non si accede a detrazioni (prima del 2010 la cifra era 7 mila euro, dopo l’ottobre 2010 di 13 mila euro). All’interno della forbice si applicano vari scaglioni di sconti diversi a seconda della categoria del servizio. A volere fortemente questo ulteriore sgravio per la cittadinanza è stato l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan: «L’innalzamento delle soglie di sconti derivano da accordi con le organizzazioni sindacali e i servizi sociali e da una chiara scelta politica della nostra amministrazione che vuole sostenere le fasce più deboli della popolazione». Una scelta voluta anche dal sindaco Carla Mattioli che punta il dito contro la politica nazionale che taglia, ad esempio, i servizi alla scuola dell’obbligo, togliendo gli insegnanti di appoggio per allievi disabili e sottraendo ore al tempo scuola costringendo le famiglie a metter mano al portafoglio: «Così le famiglie si rivolgono al Comune – incalza Mattioli – e noi scegliamo di aiutarli economicamente sostituendoci allo Stato insolvente sia con le modifiche sulle soglie Isee o finanziando l’assistenza mensa e per gli allievi disabili». L’assessore alle politiche scolastiche Luca Brunatti tiene a precisare che è dal 1999 che, ad esempio, non aumentano le tariffe della refezione scolastica e che attualmente il costo pasto è per il Comune di 5,40 euro mentre per famiglie che pagano interamente, la cifra è di 4,30 euro: «Ciò significa che nei confronti di un servizio obbligatorio la scelta della nostra amministrazione è quello di aiutare tutte le famiglie». L’impegno del Comune per sostenere le nuove soglie Isee è valutabile intorno al 20-30 per cento in più rispetto allo scorso anno: «Il raffronto lo possiamo fare con le prime tre categorie di servizi (refezione e trasporto scolastico e centro estivo) che sono le più onerose per il Comune – spiega Tavan - lo scorso anno la spesa è stata di circa 70 mila euro. Altre cate- gorie, invece, sono sottoposte al Peg con obiettivi di gestione già stabiliti». Poiché l’Isee è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare si può pensare che gli evasori fiscali, parziali o totali, possano accedere più facilmente alle esenzioni dal pagamento servizi senza averne diritto. Per questo tutte le valutazioni Isee vengono passate al vaglio della Guardia di finanza per gli accertamenti. In questi giorni il Comune ha pubblicato un opuscolo, sul nuovo regolamento Isee, di facile consultazione dal titolo “Sos famiglia”. Si tratta di un manuale per informare la cittadinanza su tutte le opportunità riservate ai servizi comunali. Per ottenere l’attestazione Isee il cittadino di Avigliana può rivolgersi presso il Caf (convenzionato con il Comune di Avigliana) presso il Centro polifunzionale ‘La Fabrica’ via VI Novembre 19 - Centro sociale Maria Teresa Borgesa, il martedì mattina previo appuntamento telefonico, dal lunedì al venerdì, allo 011.799999 (int. 4) precisando di essere residente ad Avigliana. Il servizio è completamente gratuito. NUOVO REGOLAMENTO ISEE CATEGORIA 1 - Servizio di refezione scolastica CATEGORIA 2 - Servizio di trasporto scolastico CATEGORIA 3 - Centri estivi CATEGORIA 4 - Soggiorni marini anziani Valore Isee % Tariffa FASCIA A superiore a € 16.000 100 % FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 75 % FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 50 % FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 25% FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 ESENZIONE CATEGORIA 8 - Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria Valore Isee pari o inferiore a € 8.000. CATEGORIA 5 - Corsi sportivi extrascolastici comunali Valore Isee % Tariffa FASCIA A superiore a € 8.000 100% FASCIA B pari o inferiore a € 8.000 GRATUITO CATEGORIA 10 Contributi a sostegno carichi tributari Valore Isee FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 pari o inferiore a € 8.000 CATEGORIA 6 - Contributi, prestazioni, acquisti ad personam Valore Isee Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o per iniziativa dell’amministrazione comunale per soggetti con Isee pari o inferiore a € 8.000. In ogni caso la prestazione è soggetta all’approvazione della giunta comunale. CATEGORIA 7 - Contributi per ultra65enni in situazione di disagio Valore Isee % Contributo FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 25% FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 50% FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 75% pari o inferiore a € 8.000 100% CATEGORIA 9 - Trasporto convenzionato luoghi cura, spesa a domicilio Valore Isee % Esenzione tariffa FASCIA A superiore a € 10.000 Contribuzione a carico dell’utente come da accordo convenzionale FASCIA C pari o inferiore a € 10.000 GRATUITO % Contributo 25% 50% 75% 100% CATEGORIA 11 Contributi e rimborsi a sostegno servizi scolastici % Erogazione rimborso Valore Isee FASCIA A superiore a € 16.000 NESSUN RIMBORSO FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 Fino al 25% FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 Fino al 50 % FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 Fino al 75% Fino rimborso totale FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 IL COMUNE 10 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale POLITICHE GIOVANILI Europa chiama, Centro giovani risponde È iniziato con gli stage di “Campig Jo”, ma è poi proseguito attraverso le attività del Centro giovani, lo scambio culturale e sociale di ragazzi fra Avigliana e St.Jean de Maurienne. Nell’estate i giovani aviglianesi sono stati ospiti per una settimana, insieme ai ragazzi francesi, presso l’Ostello del Conte Rosso dopodiché il gruppo si è trasferito in Francia per un’altra settimana. Entusiasti tutti i ragazzi fra i 16 e i 18 anni che hanno partecipato all’esperienza, alcuni già per il secondo anno: «Non solo si impara meglio un’altra lingua, ma si viene a conoscenza di usi e costumi di un altro paese, si affrontano esperienze tutti insieme, si fa sport e ci si diverte» hanno raccontato e tutti sperano che l’esperienza possa proseguire anche per il prossimo anno. Sull’onda di questa esperienza positiva il Centro Giovani ha partecipato al progetto dell’Unione Europea “Accept to be accepted” svoltosi in Ungheria dal 28 agosto al 4 settembre insieme ad altri gruppi stranieri composti da giovani tedeschi, romeni e ungheresi. Tra questi vi erano ragazzi diversamente abili con handicap fisici o mentali, per un totale di 30 ragazzi dai 16 ai 26 anni. Lo scopo era quello di sensibilizzare verso il problema della disabilità sia nell’ambito sociale che lavorativo. Intanto proseguono Foto di gruppo per lo scambio fra ragazzi aviglianesi le attività del Centro e francesi. giovani in piazza del Popolo tra cui la partecipazione ad un progetto dell’Agenzia Nazionale per i Giovani (Ang) denominato Azione 1.1. L’Ang è un organismo pubblico, dotato di autonomia compiti per gli alunni della scuola primaorganizzative e finanziaria, vigilato dal ria. Governo Italiano e dalla Commissione Ad oggi lo sportello è rivolto solo alla europea. L’agenzia è stata istituita dal scuola secondaria (il venerdì dalle ore 15 Parlamento Italiano per dare attuazione alle 18 per due gruppi di 1 ora e mezza alla Decisione del Parlamento Europeo e ciascuno) adesso, non appena siano stadel Consiglio che istituisce il programma te risolti alcuni problemi organizzativi, ci Gioventù in Azione per il periodo 2007apriranno le porte anche ai bambini delle 2013.Il progetto Azione 1.1 si occupa elementari il lunedì e il mercoledì dalle degli scambi fra giovani che offrono, a ore 15 alle 16, 30. Intanto si sta prepagruppi provenienti da due o più paesi, rando la festa di fine anno con gli auguri l’opportunità di progettare insieme il di Natale per il 21 dicembre: ci sarà un proprio scambio sulla base di un tema di concerto dal vivo, da mangiare, bere…. interesse comune, di scoprire analogie e Si ricorda che il Centro giovani, gestito differenze e conoscere le reciproche culdalle volontarie del servizio civile locature. Gli scambi hanno una finalità pedale Roberta Latella e Stefania Lucente, è gogica di apprendimento e si rivolgono a aperto il lunedì dalle ore 15,30 alle 19, giovani di età compresa in linea di princiil mercoledì e il venerdì dalle ore 15 alle pio tra 13 e 25 anni. 19 e i giovani possono trovare internet Un’altra attività che sta costruendo Il point, calcetto, calcioballilla e la wi. Centro giovani di Avigliana è lo sportello Camping Jo, partecipazione record agli stage estivi «Una delle più belle iniziative per i giovani che le amministrazioni comunali valsusine hanno promosso in questi anni». Così il sindaco Carla Mattioli definisce Camping Jo, gli stage di educazione ambientale che fra giugno e luglio hanno visto impegnati oltre 250 ragazzi di Avigliana, Almese, Buttigliera, Caprie, Chiusa San Michele, Sant’Ambrogio, Vaie e Villardora, in lavori che vanno dalla manutenzione del patrimonio pubblico a quella dei sentieri, passando per l’attività di scavo e di sistemazione dei siti archeologici. Ad Avigliana i ragazzi si sono divisi fra il parco dei laghi, il sito archeologico di Malano, la cinta muraria della città e il Centro giovani. Un’adesione mai così alta come quest’anno: era prevista la partecipazione di 45 giovani ma alla fine l’amministrazione ha deciso di accettare tutte le 64 richieste pervenute. Nel Parco, assistiti dagli ecovolontari, dalla protezione civile e dalle volontarie in servizio civile, hanno lavorato alla cava I ragazzi impegnati a Malano. di Trana, pulito le sponde dei laghi, la strada di collegamento fra i due specchi d’acqua. A Malano, nel sito archeologico di Ad Fines, guidati dall’archeologo Gabriele Gatti, i ragazzi hanno contribuito ad effettuare alcuni scavi, così come in piazzale delle Buone Volontà dove, sempre col coordinamento di Gabriele Gatti, hanno riportato alla luce alcuni tratti della cinta muraria della città. All’interno dello stage anche lo scambio con i ragaz- zi franceci di St.jean de Maurenne. Gli stage, osserva l’assessore alle politiche giovanili Enrico Tavan, sono una formidabile occasione di incontro fra i ragazzi, un momento di crescita collettiva. «Hanno voglia di cose concrete, di sporcarsi le mani, di partecipare, e questo è un segnale molto positivo. Credo che Camping Jo possa rappresentare davvero l’inizio di qualcosa di importante rispetto all’aggregazione dei giovani ed è da qui che dobbiamo ripartire nel pensare alle politiche a loro dedicate». Un bilancio largamente positivo per un progetto nato ad Almese nel 2007 e adottato negli anni da altri Comuni, che è andato crescendo, soprattutto dal punto di vista della partecipazione dei giovani. «Il loro impegno è un segnale di speranza e per la comunità un patrimonio rappresentato dal loro lavoro, cose che restano, come la scoperta della cinta muraria nella nostra città, effettuata durante lo stage», osserva Carla Mattioli. IL COMUNE 11 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale POLITICHE SOCIALI Avigliana Si Cura, tre progetti di prevenzione Si chiama “Avigliana Si Cura” ed è un progetto selezionato per ottenere i contributi della Provincia di Torino nell’ambito del bando “Progetti in materia di sicurezza integrata” con la partecipazione finanziaria della Regione Piemonte. «Su 66 progetti presentati – spiega l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan – solo 13 hanno ottenuto il finanziamento: avevamo chiesto 10.500 euro ce ne hanno assegnati 8.500. Ma riusciremo comunque a farcela». Collaborano all’iniziativa, progettata dalla cooperativa Orso in collaborazione con il Comune, numerose realtà: la cooperativa sociale Frassati, l’associazione culturale Mareschi e le Officine delle Scienze di Torino attraverso la Seldon ricerche. Il progetto è strutturato in tre fasi/azioni. La prima è la riapertura dello Sportello legale chiuso nel giugno del 2011. «È stata un’iniziativa di grande successo gestito dalla cooperativa Frassati in collaborazione con il Conisa e il Comune e destinato a tutti i residenti in bassa Valle Susa – commenta Tavan – ma abbiamo dovuto chiudere per motivi finanziari, ora attraverso “Avigliana Si Cura” è possibile riattivare il servizio rivolto, questa volta, solo agli aviglianesi». Lo sportello riaprirà il 1 dicembre a giovedì alterni dalle ore 15 alle 17, presso il centro anziani Borgesa del Centro La Fabrica di via IV Novembre 19. Sarà nuovamente gestito dalla cooperativa Frassati attraverso un avvocato, non del territorio, che aiuterà l’utenza a chiarire dubbi e problemi e ad indirizzare verso le soluzione, ma senza prendere in carico il cliente. «Durante i due anni di servizio lo sportello ha seguito 240 utenti in età compresa fra i 25 e i 60 anni e con reddi- Anziani al mare Dal 31 agosto al 14 settembre gli anziani aviglianesi hanno potuto godere di un soggiorno marino a Rimini. La meta è stata scelta d’intesa fra il Comune e la Consulta anziani nel corso di un’assemblea pubblica: «Si tratta di una decisione che non vogliamo fare cadere dall’alto – spiega l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan – abbiamo sottoposto, ai partecipanti la riunione varie possibilità per una decisione democratica». Il Comune si è fatto carico anche di pagare due accompagnatrici ed il trasporto. to medio-basso, la maggioranza aviglianesi – sottolinea Gianluca Poloniato della cooperativa Frassati – le questioni sottoposte all’avvocato hanno riguardato in maggior numero il diritto di famiglia, la tutela del consumatore, diatriDa sinistra l’assessore Tavan, Paolo Abellone, be condominiali Gianluca Poloniato, Dario Ravetto e Niccolò Piccinni. e di vicinato». La seconda fase contro il gioco d’azzardo ed è curata del progetto “Avigliana Si Cura” si occudalla Seldon ricerche una azienda che si perà in particolare della sicurezza alla occupa di ricerca nel sociale. Il percorso guida dell’auto ed in particolare quella consiste nella somministrazione di un dei neo patentati e di tutti i giovani che questionario da sottoporre agli allievi la sera devono tornare a casa su un veidelle classi terze medie della Defendencolo dopo aver passato la serata nei pub, te Ferrari, agli studenti dei cinque anni in discoteca o birreria. dell’Istituto Galilei e dei corsi professioA curare questo aspetto della sicurezza è nali che si svolgono in città, con lo scol’associazione culturale Mareschi che inipo di acquisire la percezione del gioco zierà i lavori sul campo entro la primaved’azzardo fra le fasce giovani. Quindi si ra prossima. «Abbiamo predisposto delpassa alle conferenze spettacolo molle azioni di tipo emozionale – spiegano to accattivanti, da tenersi presso il teaDario Ravetto, Paolo Abellone e Niccolò tro Fassino, sulla matematica del gioco Piccinni componenti dell’associazione e d’azzardo tenute dal matematico Paolo tutti giovani laureati al Politecnico – per Canova e dal fisico Diego Rizzuto i quaquesto preferiamo non dare anticipazioli dimostreranno, come le prospettive di ni, vi possiamo solo dire che si tratta di vincita in giochi come Win For Life, Slot installazioni che sottoporremo ai giovani machine, Superenalotto, roulette, Gratta in spazi chiusi e che, per strutturare il e vinci, Lotto, Poker, Black-Jack, Bingo e nostro percorso, ci siamo avvalsi anche scommesse sportive siano molto evanedell’esperienza svolta da “Area 0” che si scenti ed estremamente pericolose per occupa della prevenzione, in particolare le tasche. presso i giovani, della guida in stato di Il progetto “Avigliana Si Cura” si concluebbrezza». derà nel corso di un anno. L’ultima fase riguarda la prevenzione IL COMUNE 12 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale POLITICHE SOCIALI e SCUOLA Assistenza, paga il Comune I tagli previsti sulla scuola dalla riforma Gelmini continuano a creare problemi sia sotto il profilo della didattica, sia per ciò che riguarda la gestione, aspetto di cui l’amministrazione comunale si è sempre fatta carico sostenendo finanziariamente le scuole d’infanzia, di primo e secondo grado del territorio. Anche quest’anno il Comune di Avigliana ha provveduto a sostenere le famiglie per ciò che riguarda la spesa dell’assistenza alla mensa scolastica: servizio che toccherebbe allo Stato, e non agli enti locali, ma che a causa dell’insufficiente numero di docenti si ripercuote sull’utenza. Le scuole e l’amministrazione comunale hanno quindi individuato una cooperativa esterna che propone un servizio mensa qualificato proprio come è successo nello scorso anno scolastico. Il Comune ha stanziato fondi che copriranno totalmente le famiglie in difficoltà secondo le nuove fasce Isee (gratuità sotto gli 8.000 euro e scaglioni di sconti fra gli 8.000 e i 16.000 euro di valutazione Isee). Altro problema che si è evidenziato pesantemente con la diminuzione di personale docente e non docente è l’assistenza agli allievi disabili. Il Comune in accordo con scuola, Conisa e Asl ha aperto un bando per individuare una cooperativa che fornisca il servizio attraverso educatori specializzati. L’operazione costerà al Comune per quest’anno fra i 40 e i 50 mila euro per un servizio di più 80 ore di assistenza suddivisi fra scuole d’infanzia, di primo e di secondo grado. GEMELLAGGIO In visita dagli amici di Tresserve Foto ricordo per gli amministratori aviglianesi e i gemelli di Tresserve. Il 1 e il 2 ottobre oltre 260 aviglianesi si sono recati a Tresserve, il paese della Savoia gemellato con Avigliana. A guidare la delegazione aviglianese il sindaco Carla Mattioli, accompagnata dal vicesindaco Arnaldo Reviglio, dagli assessori Rino Marceca e Giuseppe Archinà e dal presidente del Consiglio comunale Piero Garbero. Già dal sabato l’Unione bocciofila aviglianese col suo presidente Mario Bologna ha incontrato “Les amicales de boules de Tresserve” (amici delle bocce di Tresserve) giocando alcune partite. Alla sera, nella sala polivalente, la Filarmonica Santa Cecilia ha tenuto un concerto alla presenza delle autorità, fra cui il consigliere della Regione Rhone - Alpes Sylvie Cochet. La domenica sono arrivati a Tresserve altri tre autobus ai quali si è aggregato il mezzo della Protezione Civile con alcuni componenti guidati da Bruno Paluello. Il programma mattutino ha visto l’esibizione del Gruppo sbandieratori e musici della città di Avigliana, il gruppo di giovani fisarmonicisti di Aix les Bains, la corale e le “voci bianche” di Avigliana dirette da Lorella Perugia e la Filarmonica, che ha eseguito gli inni nazionali ed europeo. Esibizioni alle quali sono seguite le letture di pensieri dei ragazzi delle scuole, i discorsi dei sindaci e lo scambio dei regali. Nel pomeriggio si è giocata la partita di calcio che ha visto le “vecchie glorie” aviglianesi del C.G.A. battere per 5 a 2 i “tresserviens”. Nella stessa giornata si è svolta la visita al centro storico, alle vecchie terme della vicina Aix les Bains e alla passeggiata alla nuova zona rinaturalizzata sulle sponde del lago del Bourget. Confermato il corso di attività a cavallo per studenti diversamente abili Non capita spesso che un’iniziativa abbia un tale successo da vedere tutti soddisfatti, ma le lezioni di attività motoria a cavallo per bambini diversamente abili delle scuole primarie e secondarie di Avigliana ha messo d’accordo tutti: i bambini innanzitutto e poi le famiglie, le insegnanti, i dirigenti scolastici. Così gli assessori alle politiche sociali Enrico Tavan e allo sport Luca Brunatti hanno deciso di stanziare già ora i fondi utili per il prossimo anno quando in primavera inizierà il nuovo corso. «Questo è l’unico Comune che paga per intero il corso di attività motoria a cavallo per i bambini diversamente abili delle scuole medie ed elementari». A parlare è Adriana Belmonte psicomotricista esperta nelle terapie con il cavallo che già dal primo anno presta la sua professionalità per i ragazzi aviglianesi. Il corso è nato su consiglio del presidente della commissione sulle Politiche sociali, Rossella Morra, e delle insegnanti di sostegno delle scuole elementari e medie: «I vantaggi delle attività cavallo sono ampliamente documentati in medicina – spiega Morra – è dimostrato infatti, che per i diversamente abili contribuiscono ad aumentare l’autostima e a potenziare le loro abilità inoltre si ottengono ottimi risultati dai bambini affetti da autismo». I benefici sono molteplici, spiega Adriana Belmonte: «Intanto si ottiene una miglior gestione del proprio corpo, si impara l’orientamento, aumenta l’autostima. Inoltre i bambini più irrequieti, dall’alto del cavallo, sono più attenti ai movimenti, mentre quelli eccessivamente tranquilli devono necessariamente mettere in campo concentrazione e coordinamento». Il risultato è che i bambini non vedono l’ora di andare a lezione conferma l’insegnante di sostegno Edoarda Clemente e aggiunge: «In una parola sono decisamente entusiasti, tanto da essere invidiati dai normodotati». IL COMUNE 13 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale SCUOLA La materna Don Campagna da Napolitano È stata un’esperienza importante e gratificante quella dei piccoli allievi della scuola d’infanzia Don Campagna di Drubiaglio che il 23 settembre scorso sono stati invitati come “scuola attrice” alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico che si è svolta a Roma in Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e trasmessa in diretta da Rai Uno. Il percorso per arrivare a questo traguardo è iniziato un anno fa quando le insegnanti della scuola hanno costruito un itinerario didattico con il fine di sensibilizzare allievi e famiglie al valore sociale della collettività e del bene comune. Così, pensando anche di commemorare i 150 anni dell’Unità d’Italia, hanno costruito il progetto”Piccoli cittadini”. «Abbiamo ragionato sul porre il primo gradino di un percorso di costruzione dell’identità e della cittadinanza – spiega Federica Moggia, una delle insegnanti - Il bambino va educato, fin da piccolo, al riconoscimento e alla difesa dei propri diritti. Egli deve poter essere coinvolto nelle decisioni che lo riguardano, deve poter esprimere idee e opinioni. Infatti, educare i bambini a un rispetto passivo, acritico dei doveri e delle decisioni dell’adulto, alimenta il desiderio di trasgressione. Al contrario, bisogna creare le condizioni affinché il bambino partecipi alla vita: familiare, cittadina, comunitaria in genere». La prima parte del progetto è stata realizzata con l’organizzazione e la partecipazione a eventi in collaborazione con le famiglie e le associazioni del territorio; a metà febbraio 2010 è iniziata la seconda parte del progetto con l’adozione del ”Parco pubblico” di Drubiaglio, “uno spazio verde per me, per gli altri, per la città. Il 18 febbraio in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico “M’illumino di meno” la classe è andata al parco a sistemare delle mangiatoie per gli uccellini, costruite con materiali di recupero, e ad illuminare il giardino con manine tricolore. Il progetto è proseguito con “Conosciamo il parco e rendiamolo più bello per tutti”. I bambini sono diventati cittadini attivi e si sono impegnati a dipingere con fantasia il cancello del parco ormai arrugginito e a creare un’aiuola tricolore di cui se ne sono presi cura, il tutto è stato svolto in collaborazione con il Comune di Avigliana. I bambini e le insegnanti hanno invitato per un incontro a scuola il sindaco Carla Mattioli, il vicesindaco Arnaldo Reviglio e insieme han- I piccoli allievi della materna Don Campagna di Drubiaglio durante le prove sul palco allestito al Quirinale per la cerimonia d’inizio dell’anno scolastico. no progettato i lavori da svolgere. Le insegnanti hanno documentato con video e foto tutto il percorso svolto e inviato al Miur (Ministero istruzione, università, ricerca) come Progetto sulla “Cittadinanza Attiva”, concludendo il lavoro con la recita della poesia “Piccoli Cittadini” che i bimbi hanno inventato insieme agli insegnanti ed imparato a recitare tutti insieme. Venerdì 9 settembre 2011 il Miur ha comunicato alla dirigente scolastica Carla Barella che la scuola Don Campagna era stata selezionata per partecipare come “scuola attrice”alla Cerimonia d’inaugurazione del nuovo anno scolastico presso il Quirinale. L’evento è andato in onda in diretta su Rai Uno durante la trasmissione “Tutti a scuola” presentata da Fabrizio Frizzi. Gli alunni hanno recitato la poesia “Piccoli Cittadini” e per riuscire a svolgere le prove hanno raggiunto Roma martedì 20 settembre. L’evento ha visto la partecipazione di docenti e studenti provenienti da tre scuole italiane che si sono distinte nella realizzazione di progetti sui 150 anni dell’Unità d’Italia, sulla legalità, la solidarietà e l’integrazione, la cittadinanza attiva e consapevole, l’ambiente e la Costituzione. La classe è tornata orgogliosa e soddisfatta dell’esperienza i bimbi sono stati bravissimi soprattutto nell’affrontare i momenti d’attesa e le trasferte in pullman, si sono divertiti ovunque a Villa Borghese sulla giostra tutti insieme, in piazza S.Pietro, durante gli acquisti dei souvenir per i genitori, sul palco durante le prove, al Quirinale incuriositi dai corazzieri che simpaticamente hanno fatto ammirare loro la divisa e le spade, hanno salutato da vicino il Presidente che si è commosso e li ha definiti meravigliosi, hanno fatto sorridere Frizzi in diretta grazie alla loro semplicità, spontaneità, spensieratezza e ai palloncini che, in diretta, si sono legati fra loro. Hanno conosciuto ragazzi delle altre scuole: Palermo, Lampedusa, Prato. I viaggi sul treno freccia rossa sono piaciuti particolarmente ai bimbi tra spuntini, disegni, giochi, sonnellini, coccole e qualche cartone animato. Come ringraziamento per aver regalato a tutta Avigliana una grande emozione l’amministrazione comunale ha donato a tutti i bambini un libriccino fotografico con tutte le immagini più significative della loro esperienza romana. La consegna è avvenuta durante il Consiglio comunale del 24 novembre. «Vedere i nostri ‘Piccoli cittadini’ su quel grande palco a rappresentare tutti i bimbi d’Italia e nel contempo portare il nome di Avigliana agli onori della diretta Rai, è stato per noi amministratori motivo di grande orgoglio e commozione – ha commentato l’assessore alle politiche scolastiche Luca Brunatti - ma vorrei ringraziare anche le insegnanti, e i genitori che le hanno appoggiate, per aver progettato un percorso educativo fondamentale per gli italiani di domani». IL COMUNE 14 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale TURISMO In aumento i turisti che si fermano in città Investire nella promozione del territorio, della cultura, dell’ambiente, nella storia della città ed essere capaci di costruire progetti di valorizzazione, promozione e accoglienza. É stato questo il percorso che ha consentito ad Avigliana di far crescere negli anni le presenze turistiche nelle proprie strutture ricettive, confermandosi al primo posto in bassa valle di Susa e val Sangone per numero di visitatori che hanno pernottato in questo bacino. Dal 2002 al 2010 le presenze sono più che raddoppiate, raggiungendo le oltre 40.000 lo scorso anno e con dati relativi all’anno che sta per terminare che testimoniano un’ulteriore, forte crescita. In mezzo, il boom del 2009, con più di 90.000 presenze. Tutto ciò, spiega l’assessore al turismo Angela Bracco, grazie a scelte che partono da lontano. «Negli anni Avigliana ha lavorato alacremente, in concerto con soggetti privati, associazioni e gli altri Comuni della zona, con l’obiettivo di creare un sistema turistico locale che, partendo dalla nostra città, si aprisse ad un territorio più vasto in grado di usufruire anche di risorse regionali e provinciali». Per fare ciò, Avigliana ha operato a più livelli. Le ristrutturazioni dei palazzi storici di proprietà comunale hanno ridato luce e lustro alla zona del centro storico, è stata incentivata la nascita di attività artigianali e pubblici esercizi per renderne compatibile l’utilizzo non solo per la residenzialità, ma a fini sociali, culturali e turistici. E in questa operazione di rilancio sociale culturale e turistico sono stati coinvolti sia gli enti locali, sia le associazioni di categoria, affinché nella città, ma anche nei Comuni del comprensorio, le tipicità vengano valorizzate ancora di più. La promozione dei Laghi è avvenuta attraverso la sistemazione del Campeggio e la sua assegnazione ad un operatore qualificato, l’acquisizione e la ristrutturazione della Motonautica e della area di accoglienza sul lago Piccolo e lo sviluppo di attività sportive di alta qualità insieme agli operatori privati, ne fanno un luogo unico, sempre più conosciuto e apprezzato dai turisti. Sono inoltre in corso i lavori per la realizzazione del marciapiede in corso Laghi, che si affaccia sul lago Grande, e quelli del nuovo ufficio turistico. Anche i camperisti, che normalmente non usano i campeggi, da alcuni anni si ritrovano ad Avigliana e sostano nell’area attrezzata di piazzale Suppo. anno 2002 PRESENZE Avigliana 20.606 Susa 16.608 Giaveno 5.625 anno 2005 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 21.289 29.469 20.765 anno 2008 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 30.655 16.458 18.597 anno 2003 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 16.382 15.298 12.778 anno 2006 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 29.229 22.064 16.897 anno 2009 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 91.824 10.729 10.403 anno 2004 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 17.856 14.923 13.919 anno 2007 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 18.240 11.510 12.298 anno 2010 Avigliana Susa Giaveno PRESENZE 47.316 10.767 6.369 Nel centro storico la Casa vacanze ha visto in questi ultimi anni una presenza sempre più numerosa di turisti; fra ottobre 2009 e settembre 2010 sono stati registrati 2.812 pernottamenti, con un aumento del 47 per cento rispetto all’anno precedente. L’amministrazione comunale, fa rilevare Angela Bracco, ha continuato a potenziare e a valorizzare tutti gli strumenti di promozione turistica: Agenzia Turistica Locale, ufficio informazioni turistiche, predisposizione e pianificazione di un calendario di iniziative e manifestazioni di alta qualità, offerta di pacchetti turistici singoli e di gruppo, pubblicizzazione su riviste specializzate, educational con redazionali della stampa nazionale ed estera, partecipazione a Borse del turismo. «Queste operazioni, insieme alla realizzazione di materiale promo-pubblicitario, hanno messo in azione un volano strategico che può anche creare nel settore turistico-culturale nuove opportunità imprenditoriali ed occupazionali». Si è appena concluso con grande successo “Dolce e Charme”, una manifestazione legata al progetto Città di Charme, progetto integrato di promozione turistica, che è servito a far conoscere Avigliana in tante Borse del Turismo italiane e straniere. Molti gli altri progetti in cui la città ha partecipato in maniera attiva: Villageterraneo, Tesori d’arte e Cultura Alpina, la Via Francigena, il Circuito delle Rievocazioni Storiche pro- vinciali e regionali, il Circuito degli Ecomusei provinciali, il circuito della Carta Musei Regionale, la Strada Reale dei Vini torinesi, Borghi sostenibili del Piemonte, associazione Comuni virtuosi. Iniziative che hanno determinato riconoscimenti prestigiosi, nazionali ed europei. Ad esempio la Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico-ambientale, uno dei pochi in Piemonte, che permette la continua promozione di Avigliana nel circuito del Touring Club e che ha portato molti turisti a visitare la Città. Negli anni alcune manifestazioni promosse o sostenute dall’amministrazione comunale sono diventate di valenza regionale, nazionale e internazionale: i Due Laghi Jazz Festival, la Terra del Fuoco, la Rievocazione e il Palio storico, Pasquetta ad Avigliana. I risultati appaiono confortanti, osserva Angela Bracco. «Sono sempre di più i turisti che scelgono Avigliana per trascorrere qualche giorno a contatto con l’arte e la natura. Senza contare le migliaia di persone che partecipano agli eventi che riempiono sistematicamente le nostre piazze».In questa pagina si possono leggere i dati dell’Osservatorio turistico regionale a partire dal 2002 fino al 2010, in relazione a quelli di Giaveno e Susa: due cittadine limitrofe importanti. I dati tengono conto dei pernottamenti e non possono, quindi, contabilizzare le migliaia di persone che partecipano alle manifestazioni di una giornata. IL COMUNE 15 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale COMMERCIO Dopo la fiera d’autunno, la fiera di primavera Novità nell’ambito del commercio in città. Dopo che lo scorso anno la fiera agricola è stata spostata, con successo, nella frazione Drubiaglio, ora l’assessorato sta organizzando la prima Fiera di primavera in corso Torino. Intanto la Fiera d’autunno ha subìto uno spostamento a sabato 26 e domenica 27 novembre causa le fortissime piogge cadute all’inizio del mese. Sabato 26 novembre la frazione Drubiaglio ospita per il secondo anno la Fiera Agricola che il Comune organizza in collaborazione con le realtà locali. Dalle 9 del mattino si disporranno su via Drubiaglio, a partire dal ponte, su via Rivera e via Ordine Mauriziano, una sessantina di banchi con attrezzature, utensileria e sementi agricole, macchine per la coltivazione, inoltre interverrà la Coldiretti con una ventina di bancarelle. Gli allevatori locali saranno presenti con animali da cortile e anche con l’esposizione di grandi animali: bovini, ovini, caprini, suini. Sarà presente anche uno stand del parco di Avigliana insieme ad Antichipassi che metteranno a disposizione delle guide per visitare la borgata, le stalle e gli animali in esposizione. Anche i bambini delle scuole drubiagliesi avranno la loro bancarella per mostrare i lavori ma- nuali confezionati nel corso dell’anno. Per tutta la giornata si respirerà aria di festa con animazione e musica. La novità di quest’anno è il coinvolgimento di via Blandino fino alla piazzetta S.Anna. Per recarsi alla fiera si può parcheggiare nell’area della scuola Anna Frank e, per l’occasione, in alcuni prati: di fronte al parco giochi, in via Rivera e in vai Ordine Mauriziano. Per tutta la giornata saranno chiuse al traffico le strade coinvolte nell’evento. Qualche novità per la Fiera Commerciale che si svolgerà domenica 27 novembre. Infatti oltre al tratto di corso Laghi fra viale Roma e la cremeria di Albert compresa piazza del Popolo, le bancherelle saranno disposte anche sulla piazzetta della stazione e in un piccolo tratto di viale Roma. Saranno presenti tutti i settori merceologici e nonostante gli spazi di esposizione siano stati dilatati continueranno ad essere presenti 311 banchi poiché si libererà una parte di piazza del Popolo per dare spazio alle opere della pittrice aviglianese Mariagrazia Bombaci che animerà anche un laboratorio con i bambini. Nell’ora di pranzo, come è ormai consuetudine, la Pro loco, sotto i portici del mercato ittico in piazza del Popolo, preparerà pasti caldi ed in particolare una monumentale polentata. Naturalmente corso Laghi non sarà percorribile, rimarrà aperta la rotonda tra via Benedetto Croce e via San Giuseppe solo per l’attraversamento del corso. Per raggiungere più facilmente il centro storico, via Berta sarà aperta con doppio senso di marcia e sarà possibile transitare anche nel parcheggio di via Salvo d’Acquisto. Parcheggi in tutte le aree limitrofe a corso Laghi. La Fiera di primavera, invece, si svolgerà domenica 6 maggio in corso Torino. «Era da tempo che i commercianti del corso ci chiedevano un appuntamento importante – spiega l’assessore a cultura, commercio e turismo Angela Bracco – ed ora che la via da statale è diventata comunale possiamo disporne agevolmente e chiuderla al traffico». In questi mesi gli uffici comunali al commercio e i vigili urbani hanno predisposto l’area mercatale che occuperà corso Torino dalla rotonda di via Falcone fino all’incrocio con via Gramsci oltre al tratto di corso Dora fino all’incrocio con via Matteotti. Saranno presenti tutti i settori merceologici disposti su 134 bancarelle. Ulteriori informazioni si potranno avere nei giorni precedenti l’evento. Lucarelli è il nuovo presidente Pro loco Vito Lucarelli è il nuovo presidente della Pro loco di Avigliana e nuovo, in buona parte, il direttivo che lo ha eletto lo scorso 8 novembre alla scadenza naturale della dirigenza precedente. 61 anni, pensionato, vedovo con un figlio di 24 anni, Lucarelli era già attivo in Pro loco da diversi anni. «La mia è un’elezione all’insegna della continuità – spiega il neo eletto – mi accomunano al mio predecessore Aristide Sada intenti e obiettivi». Lo stesso Sada è stato proclamato dall’assemblea dei soci presidente onorario e continuerà a dare il suo contributo all’associazione. Il nuovo presidente intende confermare tutte le manifestazioni organizzate dalla Pro loco nell’ultimo anno ed in particolare ritiene che i quattro pilastri portanti del programma siano: il Palio dei masnà, la Rievocazione storica, la disputa del Palio e il Presepe vivente che intende rinvigorire ed aggiornare. «Il Palio, dopo 30 anni di vita, accusa qualche stanchezza – precisa Lucarelli – già nell’ultimo anno abbiamo inserito delle novità per dare nuova linfa vitale, ad esempio ci siamo inventati, su una mia proposta, il Palio dei masnà che ha avuto un buon successo». Tiene molto il neo presidente a questa iniziativa perché è convinto che solo partendo dai giovanissimi si possa trovare nuovo slancio. Quest’anno la Rievocazione storica avrà come protagonisti anche i bambini delle scuole elementari e medie della città. «Abbiamo già contattato dirigenti scolastici e insegnanti – spiega Lucarelli – e nel corso dell’anno verranno tenute in classe lezioni specifiche che avranno come atto finale la ricostruzione, in piazza Conte Rosso, delle arti e dei mestieri medievali». Ma non si ferma qui la “voglia di fare” del neo presidente. Anche il Palio degli artisti, che quest’anno ha avuto poca visibilità, varrà potenziato, così come verrà consolidata un’altra manifestazione importantissima ovvero Avigliana mangiabio che in questi anni è diventato un appuntamento irrinunciabile. Tra le idee del nuovo direttivo c’è anche l’intenzione di proporre altri appuntamenti enogastronomici di settore. Ed eccolo il nuovo direttivo, due le riconfer- L’assessore Bracco con il neopresidente Pro loco Vito Lucarelli. me Ivonne Allais e Giovanni Frascari, che sono entrambi vicepresidenti, e poi volti nuovi, ma già operativi in passato, fra cui alcuni giovani: Lorenzo Rocci, Federico Fida, Christian Allasia, Sonia Fornello (segretaria), Walter Serafino, Luisella Cialini, Maria Luisa Orsi oltre all’assessore Angela Bracco in rappresentanza del Comune e Aristide Sada presidente onorario. L’assessore a cultura, commercio e turismo Angela Bracco vuole fare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo direttivo Pro loco: «Con Lucarelli ci conosciamo da tempo e abbiamo molte idee che ci accomunano – afferma Bracco – sono convinta che si lavorerà molto bene insieme per la promozione della nostra città». IL COMUNE 16 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale ARCHEOLOGIA ‘Statio ad Fines’ le sorprese non finiscono mai Gli archeologi sono cauti e le certezze sono ancora di là da venire. Tuttavia gli scavi effettuati in estate e autunno nel sito di Malano, conclusi alla fine di ottobre, sembrano confermare che la “Statio ad Fines” era fornita di un impianto termale. Il lavoro di scavo effettuato dall’archeologo Gabriele Gatti, promosso e finanziato dal Comune ha, infatti, portato alla luce parte di una vasca che proL’ispettore Barello, babilmente conteneva l’acqua l’archeologo Gatti e l’assessore Brunatti. che serviva alle terme. Ora sono visibili i tre lati del muro di contenimento. circolare con una nicchia, che gli arche«La realtà di questo sito appare più com- ologi hanno individuato come impianto plessa del previsto – spiega Federico Ba- termale, poi la vasca. La “Statio ad Firello, ispettore della Soprintendenza ai nes” doveva essere quindi anche un luobeni archeologici del Piemonte – ma que- go di ritrovo pubblico, fa osservare Barelsta scoperta conferma che era un luogo lo. Le terme erano un ”centro benessere” importante ed è la prima occasione per che suppliva, fra l’altro, la mancanza di verificare, come pensiamo, che le terme analoghi servizi nelle abitazioni private, ma anche un luogo di incontro. Una scoc’erano davvero». L’obiettivo di questi scavi, aggiunge perta che apre quindi nuovi scenari, che Barello, era verificare i livelli profondi avrebbero bisogno di ulteriori verifiche. dell’edificio per capirne le varie stratifi- Purtroppo non ci sono soldi. Una carenza cazioni che si sono sommate nel tempo. alla quale fa in qualche maniera fronte il Così, è stato scoperto prima un ambiente Comune. «Questa è una scoperta impor- tante che conferma la giustezza della scelta dell’amministrazione comunale di promuovere questo scavo, al quale hanno contribuito anche i ragazzi che hanno partecipato allo stage di educazione ambientale – osserva l’assessore Luca Brunatti – e che ci induce a promuovere un’altra campagna la prossima primavera». Sulla “Statio ad Fines” il Comune di Avigliana ha in mente un progetto di valorizzazione che coinvolge anche Almese e Caselette, con la realizzazione, a Malano, di un centro didattico-museale nell’edificio di proprietà comunale che dovrà essere ristrutturato. E, proprio al termine della campagna di scavi alla fine di ottobre, è iniziato un laboratorio di progettazione del corso di laurea in conservazione dei beni architettonici della facoltà di architettura di Torino. Gli studenti del primo anno della laurea magistrale, coordinati dai docenti Luca Barello, Clara Bertolini, Stefano Invernizzi e Luca Dal Pozzolo elaboreranno entro la fine di gennaio del 2012 delle proposte per la sistemazione del museo e dell’area archeologica. Cinta muraria, scoperta la torre angolare e l’accesso alla città La cinta muraria di origine medievale che si sviluppava attorno al Borgo Nuovo è in buona parte ancora esistente, ma solamente pochi tratti sono visibili. Ora, il lato sul quale era posto l’ingresso alla città, sta venendo alla luce, e l’amministrazione comunale ha avviato, in collaborazione con la Soprintendenza ai beni archeologici, un lavoro per documentare e far emergere ciò che resta della fortificazione. Tutto è iniziato l’estate scorsa, con “Camping Jo”, lo stage di educazione ambientale che ha visto alcuni giovani impegnati nello scavo in piazzale delle Buone Volontà sotto la guida dell’archeologo Gabriele Gatti. Un paio di settimane di lavoro hanno consentito di far emergere ciò che rimane di una delle torri angolari e di parte del muro. Le prime carte che rappresentano la cinta muraria risalgono al XVII secolo e nel primo piano regolatore di Avigliana, del 1965, era indicata sulla cartografia. Prima dello scavo, grazie alla disponibilità del proprietario dell’area contigua alle mura, il geometra Pierfranco Maritano ha effettuato un rilievo per verificare l’allineamento del muro, La cinta muraria. culminante con la torre angolare che era sottratta alla vista dalla vegetazione e che lo storico Paolo Nesta identifica come la vera Torre dell’Orologio, collegata dal muro alla porta che sorgeva sull’attuale via Umberto I, che in un suo lavoro l’architetto Marco Nota ha individuato come la “Porta Folla”. Lo scavo non è andato in profondità ma, fa osservare il consigliere Renato Rocci, che sta seguendo il progetto d’intesa con l’assessore Luca Brunatti, emerge l’importanza del ritrovamento. Così, l’amministrazione comunale, in accordo con Federico Barello, ispettore della Soprintendenza, ha promosso un gruppo di lavoro coordinato dal Dario Beltrame dell’ufficio tecnico comunale, per capire come si sviluppano le mura, la loro consistenza e il legame con le altre strutture della città. Un’operazione per la quale si sta cercando anche al collaborazione col Politecnico ma non solo. Dario Beltrame rivolge un invito ai proprietari del terreni sui quali si sviluppa la cinta muraria a collaborare, segnalando eventuali ritrovamenti di materiale e manifestando la propria disponibilità ai sopralluoghi che saranno necessari. «Questo intervento, di tutela e valorizzazione è importante - spiegano Rocci e Brunatti - perché, insieme alla riscoperta della Statio ad Fines di Malano, la cinta muraria rimessa in luce può rappresentare un patrimonio per la cultura e il turismo di Avigliana».. IL COMUNE 17 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale CULTURA La Certosa, tra impegno spirituale e sociale Da settembre di quest’anno è iniziata una nuova stagione per la Certosa. Dopo un intenso lavoro di ristrutturazione l’antico convento, oggi di proprietà della REAM SGR di Torino ma gestito dal Gruppo Abele, viene restituito pienamente al suo obiettivo: quello di diventare un luogo del “noi”, del bene comune e condiviso. Uno spazio per far incontrare la terra e il cielo, la ricerca spirituale e l’impegno sociale. Grazie alla gestione del Gruppo Abele è territorio di connessione generativa tra mondi culturali, di apprendimento per le imprese sociali e culturali sui temi del disagio, della pace e dell’ambiente, nella filosofia che anima i progetti di Don Luigi Ciotti, dall’Università della strada a Libera. Un luogo d’incontro e ascolto per costruire un rinnovato “paesaggio sociale”, un giardino tra cielo e terra, dove la salute della cultura è misura della salute della democrazia. L’associazione Abbazia 1515 Onlus ha acquistato la Certosa di San Francesco, che è sottoposta al vincolo storico artistico, per salvarla da una possibile speculazione economica. Il progetto di restauro e di ristrutturazione, legato alle attività del Gruppo Abele, è stato avviato nel febbraio 1998. L’intervento aveva un duplice obiettivo. Realizzare un complesso strutturato, idoneo ad accogliere convegni e seminari intorno alle questioni sociali, organizzati dall’Università internazionale della Strada e dal Centro Europeo per la Legalità, gestiti dal Gruppo Abele che qui potranno trovare una sede prestigiosa; ospitare un turismo qualificato che intenda nel tempo libero ritrovare la propria dimensione spirituale e meditativa. Fu il beato Tommaso Illirico nel 1515 ad avviare la costruzione della Certosa, grazie a un lascito della famiglia aviglianese dei Berta. L’Illirico era frate francescano osservante, che nell’inquieta realtà dei movimenti religiosi di inizio VI secolo predicava il ritorno della Chiesa alla povertà. Nel corso dei secoli la Certosa ebbe diverse destinazioni. Negli anni ’90 del XX secolo la comunità di monache certosine che l’abitava, a causa di diverse difficoltà, ha deciso di mettere in vendita il complesso monastico, con il grave rischio di vedere cancellato per sempre tutto quello che essa ha rappresentato nei secoli: un prezioso patrimonio di esperienze religiose, di presenze culturali e di tradizioni. É stato allora che la Certosa ha incrociato il cammino del Gruppo Abele. La Certosa della Mortera. Il libro: ‘Convento San Francesco, storia e arte’ È stato pubblicato dalle edizioni Gruppo Abele il volumetto sulla Certosa dal titolo “Convento San Francesco. Storia e arte” curato da Paolo Nesta insieme a Walter Revello e Fabrizio Fantino ed introduzione di don Luigi Ciotti. Paolo Nesta tratta la storia del convento dalla sua fondazione del 1515 fino al 1903, con l’arrivo delle suore certosine, che infine lo cederanno al Gruppo Abele. Ben delineato il ruolo della famiglia aviglianese Berta e in particolare di Ludovico Berta nella nascita dell’istituzione francescana e quello del predicatore francescano osservante, beato Tommaso Illirico. Sempre a cura di Nesta è la parte relativa alla storia edilizia del complesso dai primi decenni del XVI secolo e lo studio degli arredi di culto fino ai primi decenni del XX secolo. Walter Revello si è invece dedicato ad un escursus sulla chiesa piemontese del primo Cinquecento alle prese con la questione La copertina del volume sulla Certosa della Mortera ereticale valdo-luterana e all’analisi iconografica degli affreschi cinquecenteschi presenti nella prima e nella seconda cappella (Concezione della Vergine e Pietà). Infine Fabrizio Fantino dedica un capitolo alla tavola di Defendente Ferrari, firmata e datata 1524, che raffigura la Pietà tra i Santi Francesco d’Assisi, Bernardino da Siena, Nicola da Tolentino e Chiara, ricostruendo la posizione della tavola nell’opera di Defendente Ferrari e le sue complesse vicende. Per quest’anno niente ‘Terra del fuoco’ Quest’anno non si svolgerà l’annuale mostra “Terra del fuoco - ceramica d’autore” che tanto successo ha avuto nelle sue nove edizioni. Lo afferma con rammarico l’assessore alla cultura Angela Bracco che in questi anni è stata ideatrice ed organizzatrice dell’evento. Il motivo è semplice: non ci sono i soldi. «Non ho avuto nessuna risposta dalla Regione - spiega Bracco - gli scorsi anni già a giugno i nostri uffici ricevevano conferma dell’erogazione del contributo regionale, quest’anno, invece le richieste sono slittate a settembre e a tutt’oggi non sappiamo nulla». Impensabile quindi progettare la manifestazione. Naturalmente se la domanda sarà accettata “La terra del fuoco” verrà allestita, ma non è possibile prevedere il periodo. IL COMUNE 18 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale CULTURA ‘Stagione teatrale’: ecco Allegri dei miracoli Eugenio Allegri è un grande attore, capace di assumere molti volti, cambiare pelle ogni volta che sale sul palcoscenico. Ma è anche capace di fare miracoli. Perché riuscire a mettere insieme una stagione teatrale come quella che si aprirà il 25 novembre all’auditorium Eugenio Fassino, potendo contare solo sullo stanziamento del Comune e su risorse proprie, è davvero un miracolo. O, se si preferisce, l’abilità di fare le nozze coi fichi secchi. Il fatto è che i fichi, i sei spettacoli del cartellone, non sono affatto secchi. «É la migliore stagione possibile in questa situazione di incertezza finanziaria», osserva Allegri, qui nella veste di direttore artistico dello stabilimento teatrale Folengo, la residenza multidisciplinare sostenuta dal Comuni di Avigliana e Almese e ora dalla Comunità montana. La notizia cattiva è che, racconta Allegri, la Regione non ha ancora finanziato le residenze multidisciplinari. «Iniziamo la stagione senza sapere se questi fondi ci saranno e in quale entità, anche se ci sono indicazioni secondo le quali la Regione dirà no a nuovi stanziamenti». Ma la cultura è anche resistenza e così la stagione teatrale, giunta alla settima edizione, viene riproposta, seppur con un numero minore di spettacoli di prosa, sei contro gli otto dello scorso anno. L’altra novità è che andranno in scena ad Avigliana, mentre Almese ospiterà la rassegna del teatro domenicale per famiglie e ragazzi. E tutto ciò, fa rilevare Allegri, grazie anche all’impegno delle due amministrazioni comunali. La notizia buona è che il cartellone, seppur orfano di un grande nome, offre spettacoli in grado di rispondere alla curiosità e alla sensibilità di diverse tipologie di pubblico. Due testi classici, Cyrano di Edmond Rostand, interpretato dallo stesso Allegri, che apre la stagione, e La Pace di Aristofane, in una messa in scena che rende attuale una riflessione sugli errori degli uomini. Una rilettura di William Shakespeare con Ambreto malefica un divertente viaggio fra alcune delle opere più note del grande Bardo. Ancora divertimento con Il nostro amore schifo storia comica, cinica e surreale di una giovane coppia. Infine l’impegno sociale, rappresentato da Giorni rubati drammatica testimonianza di chi è rimasto invalido dopo un incidente sul lavoro e Salvatore, Cacaticchiu, Gambilonghe e Ferdinando la storia minore di una Calabria prerisor- Biglietti Intero € 10,00 Ridotto: bambini, disabili € 5,00 É possibile acquistare un carnet con biglietti a più spettacoli. Prevendite Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via IV Novembre 19, Avigliana, tel. 377.7068789 Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30. Tutti gli spettacoli al Teatro Fassino di Avigliana con inizio alle ore 20,45 Eugenio Allegri interprete de “La storia di Cyrano” gimentale, per ragionare su come si è giunti all’unità d’Italia. «Mi pare una stagione interessante – dice Allegri – con una nuova compagnia comica, Luciana Maniaci e Francesco d’Amore, un nuovo teatro di giovani, che spazia dalla commedia al dramma, passano per la riproposizione di classici rivisitati. Insomma: si ride e si riflette». Questa, fa rilevare il direttore artistico dello stabilimento teatrale Folengo e della Cooperativa Art Quarium, è l’unica rassegna teatrale che si svolge in valle di Susa e la speranza è che l’attenzione degli spettatori, la loro risposta a questa offerta culturale partorita fra molte difficoltà, sia positiva. Fra l’altro, rispetto allo scorso anno, il costo del biglietto è ridotto a 10 euro. Un prezzo basso e l’opportunità di avere il teatro quasi sotto casa. Insomma, un’occasione da non perdere. IL COMUNE 19 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale CULTURA ovvero 6 spettacoli di qualità con pochi soldi 25 novembre 2011 17 dicembre 2011 20 gennaio 2012 La storia di Cyrano La Pace (il trasloco degli Dei) Ambreto malefica dal testo di Edmond Rostand con Eugenio Allegri Regia di Gabriele Vacis Società Cooperativa Art Quarium dal testo di Aristofane con Massimo Barbero, Patrizia Camatel, Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena Romano, Tommaso Massimo Rotella Regia Oscar De Summa Teatro degli Acerbi dal testo di William Shakespeare con Annaluce Marchione, Arianna Cuccu, Fabio Turini, Giovanni Fiore, Jean Pierre Tateo, Laura Pavone, Lucia Fusina, Regia di Philippe Radice Casata Maluf Una storia che in molti conosciamo: è quella di Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand. Il volto di Cyrano è quello di Eugenio Allegri, un Cyrano moderno, un futurista ante litteram. Il monologo vede l’unico protagonista iniziare un inatteso racconto: mentre in un autogrill attende in coda, scorge sullo scaffale dedicato ai libri il volume di Rostand. Lo compera e da questo momento in poi, Allegri diventa Cyrano. In groppa ad un gigantesco scarafaggio che si nutre di sterco il contadino Trigeo vola in cielo a chiedere spiegazioni agli Dei sulla catastrofe bellica che da dieci anni sta insanguinando la Grecia. Ma gli Dei, disgustati dal loro comportamento, non vogliono più avere niente a che fare con gli uomini.La Pace è sepolta sotto un mucchio di pietre che rappresentano metaforicamente il cumulo degli errori umani. Come un’antica compagnia del Seicento, Casata Maluf prepara la scena per rappresentare l’Amleto di Shakespeare, ma un gruppo di streghe, offese per l’intrusione degli artisti nel proprio luogo di ritrovo, decide di sabotare la rappresentazione con un maleficio. Inizia così un susseguirsi di incidenti, imprevisti, disguidi fra gli attori, in un alternarsi di spezzoni tratti da altre opere di Shakespeare per cui l’Amleto diventa una nuova opera teatrale. 3 febbraio 2012 24 febbraio 2012 24 marzo 2012 Il nostro amore schifo Giorni rubati di e con Luciana Maniaci e Francesco d’Amore Regia di Roberto Tarasco Nidodigrano produzioni Teatro Regionale Alessandrino di Giammarco Mereu con Giammarco Mereu, Giancarlo Brioni, Silvia Cattoi, Juri Piroddi Regia di Silvia Cattoi e Juri Piroddi, Compagnia Rossolevante Il nostro amore schifo è un composto di comicità, cinismo e puro surrealismo. I due protagonisti sono Werther e Carlotta, due figure vuote e rivestite. Uno spettacolo capace di esprimere un humor acuto e sottile, che evoca Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismo Vianello - Mondaini e non prescinde dalla lezione di Petrolini, la cui forza sta in una carrellata velocissima su una storia lunga, loquace e piena di alti e bassi. Il punto di partenza è il terribile incidente subito da un giovane operaio, lo stesso Giammarco Mereu che ne ha scritto il testo e che lo interpreta. Una sera di novembre del 2006, a soli 37 anni, è rimasto schiacciato sotto un cancello di 600 chili che gli ha spezzato la schiena e tolto per sempre la possibilità di camminare. La storia di Giammarco è la storia di tanti altri. È la storia di una lotta personale che vuole diventare anche una lotta comune. Salvatore, Cacaticchiu, Gambilonghe e Ferdinando di Francesco Suriano, con Alessandro Lombardo e Francesco Aiello Regia di Francesco Suriano Myself / La Corte Ospitale Il 2 ottobre 1847, nel Regno delle Due Sicilie, nella piana di Gerace, furono fucilati cinque giovani calabresi: Michele Bello, Pietro Mazzone, Gaetano Ruffo, Domenico Salvadori e Rocco Verduci. I cinque, poco più che ventenni, erano accusati di essere i capi di una rivolta contro il Re che per alcuni giorni seminò lo scompiglio nei comuni del distretto di Gerace, finché la sera del 6 settembre 1847, a Roccella, in modo emblematico e paradossalmente buffo, l’insurrezione terminò. IL COMUNE 20 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale CULTURA Domenica di teatro per ragazzi e famiglie Come ogni anno la Stagione teatrale di prosa viene affiancata da un cartellone di spettacoli per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il teatro. La stagione inizia l’8 gennaio e si svolge interamente ad Almese, sul palcoscenico dell’auditorium cav. Mario Magnetto Gli spettacoli vanno in scena come sempre la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicché le famiglie possano riunirsi per passare qualche ora insieme. Come per il cartellone di prosa anche le domeniche a teatro sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo in collaborazione coi Comuni di Almese e Avigliana, la Comunità montana valle Susa val Sangone, il Circuito teatro ragazzi e Nuova Coop. Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro; ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei tre anni. Per informazioni: Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via IV Novembre 19, Avigliana, tel. 377.7068789. Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 Domenica 8 gennaio 2012 Pigiami di Nino D’Introna, Graziano Melano, Giacomo Ravicchio con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci Regia di Nino D’Introna e Graziano Melano Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus l’universo delle fiabe. Con tutto il suo bagaglio, l’uomo percorre il mondo intero e quando apre una valigia appaiono oggetti, suoni, immagini sorprendenti. Aladino, I tre porcellini, Hansel&Gretel”, Cenerentola, Biancaneve, La Bell’Addormentata, Cappuccetto Rosso, schiudono per un attimo il coperchio e lasciano intravedere un mondo incantato. Domenica 12 febbraio 2012 Baulò di e con Lara Quaglia Regia di Alberto Barbi Compagnia Fratelli Ochner Domenica 11 marzo 2012 Kitchen circus di Sebastiano Di Bella, con Massimo Arbarello, Fabio Bellitti e Sebastiano Di Bella Compagnia Altretracce Commistione tra teatro d’ombra e prosa, con un inedito ritmato e divertente in grado di accompagnare ragazzi e adulti in un viaggio fantastico attraverso l’arte culinaria. Semplici ricette, dalle più tradizionali a quelle più sofisticate, si trasformano davanti agli occhi dello spettatore in sensazionali numeri da circo. A far da spalla al Cuoco Presentatore, Chichì, il suo assistente che, nonostante la sua goffaggine, saprà farsi amare dal pubblico. Domenica 1 aprile 2012 Il carretto delle storie: Cappuccetto Rosso Un letto, una sedia, un pigiama, i suoi vestiti, le sue scarpe, un attaccapanni. Poche cose per inventare e fingere situazioni. Quando cala la sera ed è ora di dormire il bambino comincia a giocare con le scarpe, i pantaloni, le calze. Viaggia con la fantasia. Allora può capitare che arrivi uno sconosciuto, forse un amico. I due dapprima con cautela, poi sempre più affiatati, entrano l’uno nel gioco dell’altro. di Caterina Bartoletti con Caterina Bartoletti, Benedetta Conte, Ida Strizzi Regia di Giovanni Dispenza Compagnia Teatro dell’Argine Domenica 29 gennaio 2012 La valigia delle fiabe di Graziano Melano e Vanni Zinola con Vanni Zinola Regia di Graziano Melano e Vanni Zinola Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus Le valigie che un magico narratore porta con sé nei suoi viaggi, racchiudono Ci sono ombrelli a cui piove dentro e pupazzi canterini, papere ballerine, struzzi viola, ombrelli mostri, ombrelli da leggere, ombrelli che profumano e quelli che brillano, elefanti, leoni e feroci tigri di pezza, trapezisti e domatori, insomma a poco a poco nasce un circo strampalato, eufemistico, poetico e provvisorio a misura di baule. É, infine, la capacità di guardare il mondo, ogni giorno e in ogni aspetto, con lo stupore di un bambino. Tre buffe amiche vagabonde Zobeide, Sassonia e Teulalia viaggiano sul carretto delle storie. É Sassonia, un po’ sbadata e distratta, fa poca attenzione a quello che le viene detto, e questo è un bel guaio. Soprattutto se ti sei persa nel bosco e l’unico a cui chiedere informazioni è un lupo affamato. E così, le buffe avventure si incrociano con la fiaba di Cappuccetto Rosso, ancora una volta opportunamente riveduta e “scorretta”. IL COMUNE 21 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale APPUNTAMENTI Sci club Avigliana, al via la nuova stagione Riprende l’attività dello Sci club Avigliana che, come ormai tradizione, inizia la stagione con la cena sociale, con valore d’assemblea, prevista per sabato 26 novembre alle ore 20 nel salone della Chiesa S.Maria in via Einaudi 20, prenotazione entro giovedì 24 novembre. «È l’occasione per incontrarci tutti e riprendere i contatti – spiega il presidente Francesca Ponti – chi vorrà potrà rinnovare la tessera e acquisire le informazioni che riguardano la nuova stagione sulla neve». La cena, a differenza degli scorsi anni, propone una novità: la musica dal vivo e l’animazione per i più piccoli. «Si tratta di una piccola aggiunta al solito copione» si schermisce Ponti. In effetti il direttivo, ad un anno dall’elezione, ha iniziato ad inserire qualche innovazione. «Intanto le comunicazioni ai soci tramite e-mail – spiega il presidente – poi abbiamo cambiato il logo dell’associazione e stiamo lavorando per il sito internet». Da qualche mese Francesca Ponti, Donato Stolfi, Andrea Nizza, Monica Anselmi e Lucilla Burattini si trovano tutti i mercoledì presso la sede de La Fabrica per preparare le iniziative. «Invitiamo tutti i soci a partecipare – commenta Ponti – ci servono sempre nuove proposte». Tramite la tessera Sci club, si può ottenere lo ski pass per Sansicario, e per il comprensorio “Via Lattea”, al prezzo di 26,50 euro anziché 34 euro. Per le altre località sciistiche, i soci dello Sci Club avranno diritto ad uno sconto sul giornaliero acquistando una contromarca, al costo di 5 euro; la stessa dovrà essere consegnata, Pomeriggi e serate danzanti Pomeriggi e serate danzanti sono tra le iniziative di maggior successo organizzate dal Comune insieme alla Consulta anziani. Gli appuntamenti sono il mercoledì pomeriggio dalle ore 14,30 alle 18,30 e il sabato sera dalle ore 21 alle 24 presso la palestra del Centro polifunzionale “la Fabrica” di via IV novembre 19. Presepe vivente il 18 dicembre Fervono già i preparativi in casa Pro loco per organizzare il “Presepe vivente” che si svolgerà il 18 dicembre Il direttivo Sci club con i giovanissimi che hanno disputato la gara sociale. In alto il nuovo logo dell’associazione esibendo la tessera associativa, alla biglietteria della stazione sciistica desiderata. Anche quest’anno, grazie al contributo dell’assessorato allo sport del Comune di Avigliana, lo Sci Club può offrire a costi contenuti i corsi per i più giovani, residenti nel comune di Avigliana. Le lezioni, impartite da istruttori qualificati a livello nazionale, si terranno nelle domeniche: 15 – 22 - 29 gennaio e 5 - 12 febbraio 2012 avranno una durata di 2 ore ciascuna dalle ore 10 alle 12. «Nonostante il momento di crisi che stiamo vivendo e le scarse possibilità del Comune – afferma l’assessore allo nell’ultima domenica di Avvento. Luogo naturale della manifestazione è il Centro storico ed in particolare la medievale piazza Conte Rosso che si presta in modo perfetto per far rivivere una grande rappresentazione della Natività francescana con le atmosfere di vita semplice ma faticosa dell’epoca, riproponendo le usanze con i costumi che sono anche patrimonio nella memoria storica del Palio. Ma questa non sarà l’unica attrattiva della giornata in quanto ci sarà spazio anche per il mercatino natalizio, la mostra dei presepi etnici e concerti. È questa la prima iniziativa organizzata dal nuovo direttivo Pro loco, e dal neo presidente Vito Lucarelli, che ha preso in mano le redini dell’associazione dallo scorso 9 novembre. sport Luca Brunatti – confermo il contributo per i giovani e giovanissimi sciatori aviglianesi con l’augurio che questa sia una stagione di domeniche assolate con neve abbondante». La gara sociale si disputerà sulle piste di San Sicario domenica 19 febbraio. La tessera ha un costo di 10 euro più 15 euro per l’assicurazione obbligatoria e per averla ci si può rivolgere presso la sede dello Sci club Avigliana - centro “La Fabrica” - via IV Novembre, 19 - da mercoledì 30 novembre a fine stagione il mercoledì sera dalle 20,30 alle 22,00 oppure da Vanzetti sport, corso Laghi, 210/214 Avigliana - tel. 011/5366210. Capodanno Anche quest’anno l’assessorato alle politiche sociali del Comune oraganizza il Cenone di Capodanno insieme alla Consulta anziani, l’Università delle tre età, la Spi-Cgil in collaborazione con il ristorante “Il Disnè”. L’appuntamento è per sabato 31 dicembre, ore 20, presso il Centro La Fabrica di via IV Novembre 19. Il costo è di 30 euro a persona grazie anche al Comune che aggiunge i restanti 15 euro pro capite per permettere a tutti gli anziani di partecipare. Le prenotazioni iniziano il 5 dicembre fino a esaurimento dei 150 posti previsti. Per info e prenotazioni: Il Disnè 333/8208671; SPI-CGIL 011/9320930; Gigi Prone 340/6159280; Pia Ponti: 328/2222337. IL COMUNE 22 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale GRUPPI CONSILIARI minoranza Il coraggio di pensare in grande Il mandato amministrativo volge al termine, e con questo anche il decennio di guida della città da parte di Carla Mattioli. È tempo, quindi, non solo di trarre un bilancio (per noi deludente) ma di delineare le prospettive per aprire una nuova fase per Avigliana. Se dovessimo scegliere una formula per indicare questo decennio, ed in particolare il mandato in scadenza, potremmo recuperare un antico proverbio cinese: “quanto il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito”. L’attuale Maggioranza non ha colto alcuna delle grande sfide che si sono presentate alla Città. È mancata una progettazione integrata, una visione generale dei problemi e delle opportunità. Interventi disomogenei, parziali. Si è pensato in piccolo. Pensare in piccolo (o con piccole prospettive) può, però, produrre grandi danni. Ed i cittadini, da cui raccogliamo sempre più segnali di insofferenza, stanno facendoci i conti. È mancato ad esempio, lo abbiamo ribadito motivando la “firma tecnica” alla petizione contro l’intervento sull’area Braida, una visione urbanistica d’insieme. Lo sviluppo edilizio e residenziale, in questi anni, ha segnato tassi di occupazione del suolo record, senza che si riuscisse a legare questo incremento alla definizione delle funzioni specifiche di una città: dal centro fino al sistema commerciale e dei servizi. I continui e retorici appelli alla tutela dell’ambiente, che hanno bloccato le scelte più complesse, non hanno trovato una rispondenza in una razionalizzazione delle costruzioni ed in una ricucitura delle troppe “ferite urbanistiche” che hanno segnato la Città. Come pure, al di là della politica degli annunci, non c’è stata una reale azione di potenziamento (anche in una logica di welfare mix) dei servizi offerti. Molto si potrebbe, poi, dire sulla scelta ideologica ed irresponsabile di abbandonare l’Osservatorio sulla Torino-Lione. Ci limitiamo a sottolineare come anche questa decisione sia figlia dell’incapacità di interpretare il ruolo amministrativo unendo “l’agire localmente” al “pensare globalmente”. L’appiattimento sulle posizioni No-Tav ha prodotto, contrariamente a quanto accade in comuni a noi vicini, impatti negativi sulla “convivenza civile”. Chi ha guidato questa Città ha preferito lucrare i vantaggi della contrapposizione piuttosto che lavorare, con senso di responsabilità, alla riduzione del conflitto. La “lealtà ideologica” ha portato, poi, la nostra Amministrazione a battagliare, perdendo l’occasione di una gestione unitaria e convergente, per inserire nel CdA di Acsel un esponente del movimento No Tav, movimento che pare assumere sempre più comportamenti da Partito. Ancora, e chiudiamo qui, si è davvero pensato, rispetto al decisivo tema del lavoro, l’Amministrazione come “costruttrice delle condizioni di sviluppo” o, piuttosto, ci si è rinchiusi in logiche tardo-clienterali? Evidenziate queste situazioni - per quanto sinteticamente esposte riteniamo giustifichino il giudizio negativo sull’operato dell’amministrazione - provia- mo ad indicare una strada che consenta di costruire una prospettiva di rilancio per la Città. Crediamo sia il tempo di superare gli schematismi per radunare quanti osano “ pensare in grande”. Su questa prospettiva, come abbiamo già scritto nel precedente numero del giornale comunale, noi siamo disposti ad investire la nostra esperienza di questi anni. Vogliamo, in sintesi, offrire il nostro contributo per “aprire una fase nuova”. Nella Città molto si muove, nella società stanno gemmando esperienze e proposte. Alcune Associazioni hanno saputo dimostrare una grande vitalità, che ha anche supplito ai limiti (ad esempio nella promozione del territorio) dell’Amministrazione. Amministrazione spesso incapace, chiusa in logiche conservative e cortigiane, di sviluppare, nel solco del principio di sussidiarietà, le opportune sinergie e collaborazioni con queste realtà. Insomma, Avigliana merita di più. Noi siamo pronti ad interagire con quanti abbiamo lealmente e realmente qualcosa da proporre. Lasciamo ad altri l’arroccamento su posizioni di potere, del già detto, della sudditanza alle narrazioni ideologiche. Osiamo pensare in grande. Si avvicinano le Feste di fine anno. Concludo quindi augurando a tutti un Buon Natale ed un 2012 sereno e con una grande Avigliana. Gian Luca Matlì Capogruppo “Avigliana nel Cuore “ www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it Quando gli amministratori nuotano solo nel lago Cari concittadini ormai giungiamo alla fine dell’anno 2011 e posso incominciare a fare il resoconto del mio operato amministrativo come consigliere della gruppo PER AVIGLIANA CON PICCIOTTO. Tra le innumerevoli interrogazioni e Ordini del Giorno che ho presentato, alcune sono state accolte anche dalla maggioranza come quella di ABBASSARE la tassa dei rifiuti (TARSU) per il 2012, altre per avere delucidazioni sull’abuso fatto da questi signori circa la realizzazione della Nuova Rifiuteria (rendo noto che concordo con la sua realizzazione ma non condivido il metodo e i costi). Non si può realizzare un’opera del genere senza aver preso possesso dell’area! Anche la mia proposta su corso Torino che prospettava una soluzione più economica e funzionale, nonostante l’approvazione del Consiglio Comunale è stata dimenticata in un cassetto dai signori amministratori che hanno permesso (forse per incapacità politica o solo per mancanza di competenze e reale conoscenza del luogo) che la SITAF (ente che ha ampiamente dimostrato deficienze sia progettuali, sia esecutive) portasse avanti un progetto costoso e non risolutivo per la viabilità di corso Torino. A dimostrazione di questo, nella variante successiva fatta dalla stessa Amministrazione sono contemplati degli interventi che confermano quanto dichiaro. Che dire delle iniziative sociali… davvero ammirevoli! Pensate hanno alzato la soglia ISEE (azione che condivido) in modo da poter scontare a più famiglie molti servizi dati dal Comune come la mensa scolastica, invece di fare acquisti più ponderati atti a migliorarne la qualità e abbassare così il costo a tutti? Queste scelte confermano che questi signori ci vogliono tutti uguali si… ma poveri e non considerando che potremmo essere tutti felici e non poveri. Che dire dell’area Riva? L’armata brancaleone (assessori e sindaco) festeggia la chiusura del suo operato contro il dott. Riva mentre mi vergogno per loro poiché non capiscono la differenza tra guadagno e sperpero di denaro. I nostri esperti amministratori, infatti, hanno pagato un concorso di idee per decidere sul come utilizzare l’area stessa spendendo ben 50.000,00 euro e interpellando professionisti di altre regione e stranieri (forse). Caspita! È da vent’anni che vogliono quell’area e poi non sanno cosa farne? VERGOGNA!!! Poi scelgono un’idea (per loro eccezionale) “buttiamo giù le case Fanfani di Piazza del Popolo e realizziamo un gran parco”. Non si può a meno dire che questa scelta politica è una grande cavolata per molti aspetti: 1) quanto costa la manutenzione di un parco del genere? Oltre 100.000,00 euro l’anno di spesa corrente quindi impossibile da sostenere; 2) loro ambientalisti dove vogliono far andare a vivere gli abitanti delle case Fanfani? Considerato che Sono contro la speculazione del territorio non credo che faranno realizzare le case necessarie alla ricollocazione degli abitanti delle case Fanfani e non penso neanche li vogliano portare tutti in via don Balbiano (cimitero). Quindi concludendo chiedo lo: “dopo vent’anni di lotte per appropriarvi dell’area Riva prima non sapete come usarla, poi pagate per farvelo dire e infine scegliete un progetto irrealizzabile. Questo significa non saper amministrare e quando gli amministratori nuotano solo nel lago non resta che dire: Cari concittadini, considerato che il prossimo anno ci saranno le elezioni, Vi invito a considerare di lasciarli sulla spiaggia a prendere il sole… Personalmente sto facendo delle valutazioni ma vi garantisco che nella lista dove ci sarò io non ci saranno incompetenti, disattenti, poco attivi, e dal loro operato direi soprattutto “poco aviglianesi” come gli uscenti amministratori. Avigliana ha bisogno di rinascere e crescere per i suoi cittadini con persone che li rappresentano in modo serio, corretto ma soprattutto che si muovano in campo con e per loro. Il vostro consigliere Mario Picciotto IL COMUNE 23 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale GRUPPI CONSILIARI maggioranza Non sono tempi di chiacchiere ma di fatti Al di la delle solite chiacchere, che lasciano il tempo che trovano, sono importanti e rimangono i fatti. Crediamo che sia opportuno e necessario che il cittadino aviglianese sia informato su due argomenti di estrema attualita’: la difesa idrogeologica del territorio e lo stato delle finanze comunali. Interventi idrogeologici Sono, purtroppo, stati sotto gli occhi di tutti i disastri provocati dalle ingenti piogge al nord d’Italia e soprattutto a Genova dove la mancanza di interventi ha provocato la morte di 6 persone ed ingenti danni. Anche il nostro territorio è stato interessato da alcune grandi alluvioni (1994 e 2000) che hanno lasciato il segno e che hanno richiesto pronti interventi di difesa del suolo. È chiaro che il territorio richiede un’attenzione costante e il monitoraggio deve essere continuo anche in funzione degli importanti cambiamenti climatici in corso. A lato la tabella con tutti gli interventi svolti dal Comune sul territorio aviglianese dal 2000 al 2010. Gli importi dei finanziamenti sono sia regionali che propri. al rispetto del patto di stabilità che è legge e che impone vincoli sia nella spesa corrente (salari, spese generali di funzionamento dell’ente ad esempio) sia di investimento. Nonostante questo, e nel rispetto del patto di stabilità, il Comune di Avigliana avrà a fine anno azzerato i propri debiti finanziari come risulta dal seguente grafico. Pertanto se vogliamo ipotizzare il nostro piccolo stato aviglianese, questi non avrebbe l’enorme problema del debito sovrano che sta minando ora la credibilità dello Stato italiano. Anche questo è un altro fatto importante. Silvio Amprino ‘Amare Avigliana’ Stato delle finanze comunali Ogni Ente locale deve sottostare Avigliana ‘bene comune’ Sempre più spesso si sente parlare di beni comuni, cioè di quelle risorse limitate e preziose, da difendere e proteggere, soprattutto in chiave pubblica o meglio di pubblico interesse. Questa amministrazione ha ereditato e proseguito politiche di difesa dei beni comuni principali: il paesaggio e il territorio. A partire dai primi interventi di riduzione sui piani regolatori della fine degli anni ottanta, la preoccupazione principale è stata quella di mitigare e controllare il forsennato e indiscriminato abuso che, soprattutto in ambito urbanistico, era stato realizzato. In particolare su quelle parti di territorio che, sia di fatto sia dal punto di vista urbanistico, avevano destinazione agricola. Con l’ultima variante approvata poi, si è dato un riordino complessivo al centro abitato, nel quale si è provveduto a riequilibrare e riorganizzare le miriadi di zone a servizi, disseminate su tutto il territorio comunale, secondo logiche di funzionalità e di effettivo utilizzo. Stessa attenzione sarà usata per la variante delle borgate. Insomma coniugare la tutela e la preservazione del territorio con la fruibilità e la vivibilità è la sfida che questa amministrazio- ne ha raccolto da quelle passate, e che ha proseguito durante l’intero mandato, e che vuole trasmettere a quelle future. Il metodo che si utilizza è anch’esso un “bene comune” da preservare e da difendere: la partecipazione. Con l’idea del Comitato Elettorale per ‘Amare Avigliana’, l’amministrazione uscente ha inteso trovare lo strumento che le permettesse di ottenere entrambi i risultati. Il Comitato infatti consente a tutti i cittadini, a tutte le persone, di poter fornire il proprio contributo alla creazione e alla costruzione dell’Avigliana dei prossimi anni, con una caratteristica fondamentale: la chiarezza. A differenza infatti di altre esperienze presenti, il Comitato elettorale per ‘Amare Avigliana’ sin dalla sua nascita, ha dichiarato i propri intenti e i propri scopi, quelli cioè di arrivare, con i metodi della partecipazione e della condivisione, alla definizione di programmi e candidati per le prossime elezioni amministrativa, senza nascondersi dietro feste, associazioni, corsi e chissà cos’altro. Nelle serate pubbliche e nei tavoli di lavoro al momento attivi, sono molte le persone che hanno voluto dare il contributo attivo e propositivo, e ancora molte se ne aspet- tano, partendo da esperienze come quelle referendarie, dove l’individuo, in prima persona, con le proprie esperienze, le proprie sensibilità, le proprie preferenze e soprattutto senza alcun filtro, mette in gioco se stesso ed esprime le proprie idee e le proprie aspirazioni, condividendole e confrontandole con gli altri. Da queste modalità e da questi momenti di dialogo e di confronto, nasceranno il programma, le idee e i candidati che saranno presentati alle prossime elezioni amministrative. La scommessa che abbiamo voluto fare è quindi nel segno del massimo rispetto per i cittadini aviglianesi, dando loro la possibilità e lo strumento per cimentarsi nel disegnare e nell’immaginare l’Avigliana dei prossimi anni, ma non come semplici spettatori. Attraverso il Comitato elettorale chiunque si potrà mettere in gioco, chiunque potrà contribuire al bene comune a cui più teniamo e a cui più ci siamo dedicati in questi anni che è Avigliana. Gianfranco Crosasso Gruppo Indipendenti ‘Amare Avigliana’ IL COMUNE 24 novembre 2011 AVIGLIANAnotizie @ Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale INFO COMUNE Uffici Municipio piazza Conte Rosso 7 tel. 011.9769111 fax 011.9769108 web: www.comune.avigliana.to.it e-mail:[email protected] Orario Uffici Segreteria tel. 011.9769111 Ragioneria tel. 011.9769013 Tributi tel. 011.9769014 lunedi e giovedì: 8.30-12,15 martedi e venerdì: 8.30-12.45 mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00 Commercio tel. 011.9769012 Uffici demografici tel. 011.9769015 lunedi e giovedì: 8.30-12,15 martedi e venerdì: 8.30-12.45 mercoledì: 8.30-12.15/14.00-18.45 (dalle 18 alle 18,45 solo per stato civile e anagrafe) Ufficio cuItura, turismo, sport, servizi alla persona tel. 011.9769010 e-mail: [email protected] lunedì e mercoledì: 8.30-10.30/14.15-16 martedì e venerdì: 8.30-12.45 NUMERI UTILI Guardia medica presso Ospedale S. Agostino. via S. Agostino 5. tel. 011.9325294 Ospedale e ambulatori Asl 5 Avigliana. via S. Agostino 5 tel. 011.9325111 - 011.9325113 Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP) Avigliana. via S. Agostino 5, c/o Ospedale, dal lunedi al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00 tel. 011.9325130 Asl 5, distretto veterinario Avigliana, corso Laghi 177 tel. 011.9311040 C.R.l. (Croce Rossa Italiana) Villar Dora, via Cuminie 26 tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali) Piazza Conte Rosso 10 tel. 011.9311225 Orario: Martedi: 9.00-12.00 Giovedl: 14.00-16.00 RaccoIta rifiuti ingombranti e verde numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle 16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono effettuati esclusivamente previa prenotazione telefonica. “Il Comune - Aviglian@notizie” Direttore responsabile Ebe Gallo Direzione e amministrazione piazza Conte Rosso 7 Tel. 0119769111 - fax 0119769108. 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I rifiuti verdi vanno portati ad Almese in via Granaglie per le quantità superiori a 1 m3. Enel Sole Segnalazione guasti impianti di ilIuminazione numero verde 800.901050 Ufficio postale Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911 Carabinieri Via Don Balbiano 20 tel. 011.9328803 - 011.9328133 Servizio cIienti, tel. 800.010842 Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028 Sportello genitori c/o Scuola “Domenico Berti”, tel. 320.4307656 Agenzia Entrate di Avigliana corso Torino 154 mattino: dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 (il sabato solo codici fiscali e deposito atti); pomeriggio: lunedl, martedi, mercoledl dalle 14.40 alle 16.00. Tel. 011. 9327650 - fax 9327649. Progetto grafico e impaginazione Ebe Gallo Stampa Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria tel.011.4551433 - www.grafart.it Reg. Trib di Torino n.5852 del 26 marzo 2005 Stampato in 5.700 copie GIUNTA Carla Mattioli Sindaco Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti, Polizia Municipale, Legale, Riforme Statutarie, Protezione Civile. Mercoledi: 10.00 – 13.00 su appuntamento Per appuntamento: tel. 011.9769114. Arnaldo Reviglio Vice sindaco Politiche Ambientali, Aree Verdi, Agricoltura, Industria, Lavoro, Servizi Demografici e Cimiteriali, Gemellaggi. Tutti i giorni su appuntamento: tel. 011.9769114 o 011.9769154 [email protected] Giuseppe Archinà Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio. Mercoledì: 10,00 - 12,30. Angela Bracco Cultura, turismo, commercio e artigianato Lunedì: 10,00 - 12,00 Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento per appuntamento: tel. 011.9769117. Luca Brunatti Politiche Sportive, Educative e Scolastiche, Beni Archeologici. Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento. Baldassare Marceca Programmazione Territoriale, Urbanistica, Piano del Traffico e Trasporti, Assetto Idrogeologico. Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento. Enrico Tavan Politiche Sociali e Politiche Giovanili, Partecipazione e Rapporti con i Cittadini, Cooperazione Decentrata. Riceve tutti i giorni su appuntamento. Per appuntamento: tel. 011.9769101. CONSIGLIO COMUNALE Maggioranza ‘Amare Avigliana’ Piero Garbero, presidente del Consiglio Carla Mattioli, sindaco Arnaldo Reviglio, vicesindaco Giuseppe Archinà, assessore Angela Bracco, assessore Luca Brunatti, assessore Baldassare Marceca, assessore Enrico Tavan, assessore Silvio Amprino, capogruppo Giuseppe Rotella, capogruppo Gianfranco Crosasso, Rossella Morra, Rosa Patrizio, Renato Rocci. Minoranza ‘Avigliana nel cuore’ Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio Gianluca Matlì, capogruppo Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano Zurzolo. Minoranza ‘Per Avigliana con Picciotto’ Mario Picciotto, capogruppo Vincenzo Perna