10/12/2013
ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI DEL
GRUPPO APPARECCHI DOMESTICI
VERONA, 5 DICEMBRE 2013
Comitato Operativo
Gianni Ragusa
Marco Palazzetti
Walter Breda
Segreteria Tecnica
Annalisa Paniz
Marino Berton
Laura Baù
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Di cosa parleremo?
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Il gruppo e le attività svolte nel 2013
Report di mercato 2013 e del Tavolo analisi di mercato
Aggiornamento e revisione del regolamento
Presentazione del programma per il 2014 e delle
iniziative per Progetto Fuoco
• Definizione del budget e delle quote associative
• Dibattito e approfondimenti
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AIEL, l’associazione della filiera legno energia
Essendo la principale associazione delle imprese della
filiera Legno Energia, con l’obiettivo cogliere le
esigenze e le specificità dei diversi attori di mercato
offrendo loro servizi specifici, sono nati i gruppi di
interesse di AIEL
IL PRIMO OBIETTIVO È LA QUALITÀ
SISTEMI DI RISCALDAMENTO
COMBUSTIBILI
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Un gruppo sempre più rappresentativo
LE AZIENDE DEL GRUPPO
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OLTRE L’85% DEL MERCATO
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Il gruppo cresce!
Inizio 2013: 14 gruppi aziendali, 29 marchi
Fine 2013: 17 gruppi aziendali, 32 marchi
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Il GAD in numeri
23 aziende, 1.700 dipendenti (+50% vs 2002)
80% del mercato italiano (fatturato)
427 M€ valore delle vendite 2011
2012: 235.900 pezzi in Italia, 147.500 all’estero
2009-2012: + 17% vendite in Italia, + 62% all’estero
61% vendite apparecchi a pellet, 39% a legna
81% tecnologia ad aria, 19% ad acqua
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LE ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2013
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Cosa abbiamo fatto durante questo 2013?
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Conto termico e detrazioni fiscali
Qualifica degli installatori
Piani qualità aria
Attività del Tavolo Tecnico
Analisi di mercato
• 2 assemblee generali GAD (febbraio | dicembre)
• 1 assemblea generale AIEL (giugno)
• 4 incontri del CO
• 4 incontri TT
• 3 incontri specifici per CT + eventi aziendali
• 2 incontri tecnici specifici per CT (GAD + GCMB)
• Oltre 70 viaggi e riunioni a Roma
• Oltre 15 incontri per qualità aria
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CONTO TERMICO
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Conto termico
Fortemente voluto da AIEL
Stretta collaborazione con MiSE e GSE
EVENTI
• 8 febbraio
• 29 aprile
• 28 giungo
• eventi aziendali
COMMENTI
• alle regole applicative
(GAD+GCMB)
• al Portaltermico
DOCUMENTI
• File excel per il calcolo del premio
• Fac-simile di tutti i documenti
• Guida al portaltermico
600 domande
Volontà del GSE di semplificare le procedure per app. dom.
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Detrazioni fiscali
NOTA DETRAZIONI
GIUGNO 2013
PROROGA DETRAZIONI
2 DICEMBRE
AIEL VI TIENE COSTANTEMENTE AGGIORNATI
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QUALIFICA INSTALLATORI
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Cosa è successo?
Dir. EU 2009/28 (RED) | Articolo 14
D. Lgs 28/2011 | Articolo 15
QUALIFICA INSTALLATORI
Standard formativo per
l’attività di installazione e
manutenzione straordinaria
di impianti FER.
Le Regioni e le Province, su mandato del MiSE, avevano concordato
uno standard formativo nell’ambito della CUR: 80 ore di formazione
pratico-teorica rivolte ai nuovi installatori in possesso dei requisiti
tecnico-professionali di cui alla “lettera c” dell’art. 4 del DM 37/2008,
mentre chi già in possesso del requisito tecnico-professionale doveva
fare solo un corso di aggiornamento (16 ore).
Le associazioni di categoria degli artigiani hanno duramente
contestato lo standard. Emanato il DL 4 giugno 2013, n. 63 che ha
assegnato la qualifica professionale a tutte le lettere dell’art. 4 del
DM 37/2008 eliminando qualsiasi forma obbligatoria di formazione.
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È nato un nuovo gruppo!
Qualifica professionale degli installatori e manutentori degli
impianti a biomasse è un elemento chiave per il corretto
sviluppo del mercato
STANDARD FORMATIVO AIEL PLUS:
SULLA BASE DI QUELLO AUSTRIACO
Abbiamo creato un nuovo gruppo. Per
accedere gli installatori devono avere
l’abilitazione in base alla lettera c) Art.
1 DM 37/08
Entro il 2014 gli installatori devono
avere l’abilitazione allo standard AIEL
PLUS
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I PIANI QUALITÀ ARIA
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Regione Veneto
INCONTRO CON ASSESSORE AMBIENTE
22 NOVEMBRE 2013
Discussione dei contenuti accusatori
degli articolo usciti sulla stampa
veneta
COMUNICA STAMPA DI RETTIFICA
Incontro con Direzione ambiente e
ARPAV | Presentazione dati GAD
(installato, consumo, emissioni)
9 dicembre
CONVEGNO A PROGETTO FUOCO
BROCHURE USO CORRETTO DEL LEGNO
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I TAVOLI TECNICI
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Le numerose attività del Tavolo Tecnico
• 4 incontri (aprile, giugno, luglio, ottobre) + 1
• numerosi scambi di documenti via e-mail
• Norma EN 16510 (parti 1 e 2.1 – 2.6)
• Dichiarazione di prestazione | Marcatura CE
• Ecodesign ed Energy labelling
• Direttive Europee
• Analisi normativa
• Qualifica degli installatori
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EN 16510 parti 1 e da 2.1 a 2.4
Valutazione e commenti alla parte generale e alle parti specifiche
(2.1, 2.2, 2.3, 2.4) presentati al CTI
Terminata l’inchiesta pubblica
WG6 settembre Francoforte, novembre Londra
Plenaria TC 295
Classificazione apparecchi fra stagni (a 10 e 50 Pa), canalizzabili
e non stagni
Type, classificati come B Be Ca Cm Cc
Prova di sicurezza stufe a pellet e termocamini. Proposta GAD
alternativa a quella di HKI. Eseguire la prova per due volte con i
seguenti parametri: potenza sicurezza, circolatore fermo, aria
aperta, valvola aria (se presente).
Proposta accettata
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EN 16510 parte 2.5
Principali commenti presentati dal GAD al CTI
• Inserimento del pellet agricolo (UNI EN 14961-6)
• Prova di sicurezza back burning del sistema di convoglio
combustibile | parte 5.5
• Prova di mancata accensione. La stufa, in caso di
mancata accensione, non deve subire danni permanenti e
sia possibile accenderla nuovamente
NON DA INSERIRE
NELLA NORMA
Individuazione di un test di
rumorosità che tutte le
aziende potranno applicare
per fornire un’informazione
comparabile. Portato anche
in discussione al CTI
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Dichiarazione di Prestazione e marcatura CE
Reg. (UE) n.305/2011 (CPR) Allegato 3
Dal 1 luglio obbligo di dichiarazione di
prestazione e non più etichetta di conformità
ma quella di prestazione.
• Preparato DoP per ciascuna categoria di prodotto
• Integrata con la marcatura CE
• Usate le linee guida europee
• Tradotte in tutte le lingue dall’Unione Europea (Dropbox)
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Ecodesign ed Energy Lablelling
Regolamenti fondamentali con dirette
conseguenze sulla possibilità di
immettere in commercio i prodotti in
tutta Europa
Hanno subito un’accelerazione durante
l’estate. La Commissione voleva
approvarli per settembre 2013
• Preso contatti con Ing. Moneta del MiSE per un incontro (11.09.2013)
• Presentato le nostre istanze e predisposto documento inserito nella
posizione nazionale
• Siamo diventati i referenti del Ministero anche per EC e EL
DIVERGENZE FRA I PAESI | DOCUMENTO NON ANCORA
APPROVATO
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Altre direttive europee
Direttive: RAEE, RoHS, REACH, PILE E
BATTERIE, RAEE-WAEE
• Approfondimento con contributo di Cola per il territorio Italiano
• Possibilità di organizzare un incontro con un consorzio
• Capire come si comportano gli altri paesi (!!)
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Analisi normativa
D.P.R. 74/2013
DM 22 novembre 2012
D. Lgs 192/2005
D.P.R. 412/93
Contatto con il MiSE per
la validazione e la
consulenza sui punti da
chiarire
Preparazione di una guida su “Conduzione, controllo, manutenzione
e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale
fino a 35 kW.
Presentata a Progetto Fuoco 2014
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L’importanza dei tavoli tecnici
Nel 2013 i tavoli tecnici si sono
consolidati e hanno trovato il modo
di lavorare con spirito collaborativo e
di partecipazione
ENORME INCIDENZA DELLE SCELTE E PORPOSTE TECNICHE
DEL GAD SUI TEMI DI INTERESSE SIA A LIVELLO NAZIONALE
SIA EUROPEO
Per migliorare è necessario il contributo e la
collaborazione di tutte le aziende
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A cura di Laura Baù
I NUMERI DEL NOSTRO SETTORE
REPORT DI MERCATO 2013
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Perché un report di mercato?
1. Migliorare le strategie di marketing
2. Rendere più efficace le attività di lobbying istituzionale
3. Creare condizioni sempre più favorevoli agli investimenti
Obiettivo: far diventare questo report il precursore di studi e
analisi di mercato sempre più raffinati e in grado di cogliere
aspetti complementari a quelli finora affrontati
Strumento di lavoro sempre più utile per le aziende
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Quali altri aspetti potrebbero essere approfonditi?
Come possiamo delineare i possibili scenari di
sviluppo e di evoluzione del mercato?
• Aree di maggiore interesse
• Aree con elevate potenzialità di sviluppo
• Canali di vendita più importanti
• Detrazioni fiscali e Conto termico: come agiscono sul mercato
• Quali segmenti traineranno il mercato
• Come si evolverà la distribuzione e la vendita
• Ruolo riveste il nostro settore nell’economia italiana
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Come possiamo dare risposta a queste domande?
CREARE UN TAVOLO ANALISI MERCATO ITALIA
• Coordinamento
• Un piano di lavoro / obiettivi
• Riunioni periodiche
• Reagire prontamente
AZIENDE
• Fare proposte
• Contribuire attivamente
• Fornire i dati richiesti
CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E
DELL’IMPORTANZA CHE IL SEGMENTO RIVESTE
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COSA FAREMO NEL 2014?
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Cosa ci aspetta per il 2014?
LE ATTIVITÀ SI POSSONO RAGGURPPARE IN MACROCATEGORIE
AREA POLITICO ISTITUZIONALE
AREA TECNICA
• Politiche energetiche nazionali
• AIEL consulente GSE
• Emissioni con Piani Qua – Aria
• Partecipazione AIEL agli eventi
aziendali
• Progetto fuoco
• Monitoraggio di mercato (TAM)
• Emissioni con Piani qualità Aria
• Direttive europee
• Supporto e formazione al
Gruppo Installatori
Consolidare ruolo AIEL nei rapporti con le istituzioni
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LE ATTIVITÀ DI PROGETTO FUOCO
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Quali eventi organizzeremo?
ORGANIZZEREMO EVENDI DUE TIPI
A SERVIZIO DEI SOCI
PUBBLICAZIONI:
MANUALI
BROCHURE
PER PROMUOVERE IL
GRUPPO
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Gli eventi a Progetto Fuoco
prima
• Incontro con i giornalisti e cartella stampa
• Comunicato stampa
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• Conferenza stampa
• Workshop con LARGOCONSUMO
• Workshop con CTI su UNI 10683
20
• Convegno emissioni
• Incontro per presentare il GAD ai non soci
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• Presentazione tecnologie con GCMB
22
• Convegno politiche-energetiche (MiSE e GSE)
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Le pubblicazioni per Progetto Fuoco
• Report di mercato con dati aggiornati al 2013 (GAD)
• Report mercato pellet Italia – Estero (AIEL)
• Guida normativa (GAD)
• Opuscolo “Come usare la legna” – Regione Veneto
• Articolo in AgriforEnergy
• Brochure Calore dal Legno
• Manuale caldaie con integrazione app. domestici
• Manuale Legna Cippato e Pellet
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CONCLUSIONI
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Perché è importante sostenere il GAD e essere soci?
Nel 2013 il gruppo è cresciuto e ha raggiunto importanti obiettivi
Rappresenta le aziende nelle sedi importanti dove vengono prese
decisioni che condizionano il mercato dove operano
Partecipare attivamente agli incontri che preparano le
discussioni
Conoscere in anticipo gli argomenti in discussione e preparare
le strategie nei tempi dovuti
Fornisce dati importanti di mercato
Analizzare in tempo reale l’andamento del mercato
Contribuire con la compilazione del database (custodito da una sola
persona che mi assicura che non divulgherà il dato singolo ma solo aggregato)
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Perché è importante sostenere il GAD e essere soci?
È a disposizione per confronti e per chiarimenti relativi a
disposizioni governative o tecniche
Chiedere chiarimenti su delibere o leggi che hanno
bisogno di un approfondimento fatto da persone che
hanno una visione più completa e aggiornata
Partecipare ad iniziative che aiutano la crescita del nostro
mercato
Fare parte di incontri interessanti quali fiere e workshop o
altre occasioni di business
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GRAZIE!!
DIBATTITO E APPROFONDIMENTI
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