Acri, Bisignano, Luzzi, Montalto e Valle Crati Sabato 4 luglio 2009 Acri. Il coordinatore del movimento “La forza delle idee”: «Faremo sentire il fiato sul collo agli organi preposti» Tutto tace sull’uffico ticket Zanfini: «Ancora lunghissime code al Cup. I cittadini sono stanchi» di PIERO CIRINO ACRI – Sono in corso le prime manovre in vista delle elezioni comunali del prossimo anno. Sebbene in superficie non emerga quasi nulla, sott’acqua non mancano le dinamiche. Rispetto ai partiti tradizionali, che comunque vantano una loro organizzazione interna, i movimenti civici hanno bisogno di più tempo per presentare una proposta all’elettorato su cui chiedere consensi, quindi devono partire da subito. C’è da elaborare una piattaforma su cui occorre lavorare, proporre soluzioni che non siano la fotocopia di quelle già finora messe in campo da altri e in grado di convincere una volta per tutte gli elettori che quella è la strada giusta da perseguire, magari con determinazione e voler fare. Tra quelli già in moto da qualche tempo, c’è “La forza delle idee”, di cui è coordinatore Salvatore Zanfini e che ieri, con una nota, è intervenuto per fare il punto dell’attività del movimento e per sollecitare soluzioni sui problemi del Cup (Centro Unico di Prenotazione) con sede in via Viola. Il servizio di pagamento dei ticket e prenotazione di visite specialistiche nei mesi scorsi è stato al centro di aspre polemiche in virtù di tempi di attesa decisamente lunghi per tantissimi cittadini. Sembrava, così come promesso dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitari Provinciale, Franco Petramala, che il problema fosse avviato a una rapida soluzione, evidentemente ciò che è stato fatto non è ancora sufficiente. «Stiamo elaborando – spiega il comunicato - il programma politico, che, Da sinistra: il Cup di Acri e il coordinatore del movimento “La forza delle idee”, Salvatore Zanfini appena pronto, sarà portato all’attenzione della cittadinanza acrese; esso verrà presentato in un opuscolo informativo, evidenziando tutte le problematiche che esistono sul nostro amato territorio. Siamo certi continua la nota - di dare risposte ai nostri concittadini, in quanto non siamo un gruppo improvvisato e superficiale ma coeso e fro- temente determinato intorno a tutte quelle problematiche concrete, nelle quali tutti si riconoscono e vogliono dare risposte altrettanto concrete. A tal proposito, diamo voce alle proteste di tanti cittadini che, ormai da tanto tempo, lamentano una carenza infrastrutturale e organizzativa nei servizi essenziali che dovrebbero essere lo specchio di una amministrazione efficiente. Entranto nel dettaglio – è ancora scritto nel comunicato -, le questioni che oggi si portano all’attenzione di dirigenti e preposti sono l’organizzazione ed il funzionamento del Cup (Centro Unico di Prenotazione), meglio noto come ufficio ticket, e del servizio di fisioterapia dell’Asl. In altri termini, ci si interroga su come sia possibile che i cittadini di Acri, con esplicito riguardo soprattutto alle persone più anziane e bisognose di assistenza, debbano attendere per ore facendo lunghissime ed estenuanti file, in locali non a norma (per mancanza assoluta di servizi igienici, presenza di barriere architettoniche e quant’altro) Bisignano. Brunosio, Durante, Caravetta e Guido a Perugia Finale nazionale per quattro tiratori di ERMANNO ARCURI BISIGNANO - Parteciperanno alla finale nazionale, che si svolgerà oggi e domani a Perugia, 4 bisignanesi: Franco Brunosio (gia’ campione nazionale), Eugenio Durante, Umile Caravetta e Domenico Guido. Loro, infatti, assieme ad altri tiratori della provincia hanno superato l’eliminatoria regionale. A San Vincenzo la Costa la finale regionale di tiro a segno con fucile da caccia ad anima liscia. In questa importante competizione si sono confrontati i migliori tiratori delle province calabresi. I tiratori reggini e catanzaresi molto motivati hanno messo a dura prova i tiratori cosentini che comunque l’ hanno spuntata guadagnandosi la partecipazione alla finale nazionale. La squadra bisignanese guidata da Franco Brunosio, come individuali hanno egregiamente ottenuto un punteggio lusinghiero, altri si sono aggiunti di Tarsia, Fagnano, Spezzano e San Marco: Carmine Imbrogno e Cosimo Mazzei (gia’ campioni nazionali), Domanico Virgilio (vice campione italiano), Aceto Guerino, Aceto Claudio, Luciano de Cicco, Luigi Meridiano e Proffido Crispolti. Nella stessa competizione hanno ottenuto il titolo di campioni regionali individualmente nel bersaglio combinato, Domanico Virgilio, e nel bersaglio fisso Franco Brunosio. Alcuni tiratori durante l’allenamento Luzzi. «Una vita per i ragazzi» Festa per le docenti dell’istituto “Coppa” che vanno in pensione Le docenti in pensione con il dirigente scolastico di ROBERTO GALASSO LUZZI - Sono quattro le insegnanti della scuola secondaria di primo grado “Luigi Genesio Coppa” che dal primo settembre prossimo saranno collocate in pensione. Il Collegio dei Docenti dell’istituzione scolastica luzzese, presieduto dal preside Vincenzo Garofalo, nella seduta del 29 giugno scorso, ha salutato, appunto, i docenti Pasqualina Campisi, Grazia Masturzi, Ester Maria Panza. Le stimate insegnanti, infatti, ni profusi al servizio della scuola con dedizione e passio- per vidimare una semplice ricetta medica. Quali risposte si intende dare a chi, con disabilità o altre gravi problematiche, necessita quotidianamente di prestazioni di fisioterapia, e, preso atto che detto servizio risulta espletato da un unico fisioterapista, quali impegni di continuità terapeutica per i pazienti saranno assicurati durante la stagione estiva in cui, notoriamente, anche i medici più ligi al dovere, hanno diritto a godere delle proprie ferie? Quali impegni intende assumere il direttore sanitario dell’Asp nei confronti dei cittadini per garantire i servizi essenziali? Ebbene – conclude “La forza delle idee” -, l’impegno che prendiamo nei confronti dei cittadini è che, subito dopo il periodo estivo, faremo sentire il nostro fiato sul collo a chi è preposto a dare risposte a queste crude realtà che offendono la dignità umana; coinvolgeremo tutta la popolazione a rivendicare i suoi sacrosanti diritti». ne e soprattutto formazione di tante generazioni, sono state salutate con un momento di festa. L’intero collegio dei docenti, ritrovatosi per l’occasione, ha tato alle loro colleghe in pensione la stima e la riconoscenza più profonda. Alle insegnanti Campisi, Masturzi, Modafferi e Panza la stima e l’affetto anche dei tanti alunni nonché il ringraziamento per quanto hanno ricevuto per la loro formazione. Attorno ad un grande buffet di torte e dolci vari, gli auguri più sinceri dal dirigente scolastico, Vincenzo Garofalo, e da tutti i docenti . dedicati alla tribu- Modafferi e dopo tanti an- E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di parte di essi con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilms, registrazioni o altro 26 Cosenza