PROGRAMMA ELETTORALE LISTA ALTERNATIVA CIVICA - PER SOAVE E FRAZIONI URBANISTICA, AMBIENTE E GOVERNO DEL TERRITORIO Considerato che una Amministrazione si contraddistingue e si caratterizza in base alle scelte di politica generale e del territorio in particolare, per la nostra formazione sarà prioritario esaminare e valutare attentamente quanto fin qui è stato fatto in relazione a ciò che effettivamente si aspettano i nostri concittadini, che abbiamo contattato sino ad ora e quelli che contiamo di sentire prossimamente. Il governo del territorio sarà attuato, pertanto, attraverso la sua pianificazione urbanistica comunale, previa rivisitazione di quella in vigore da alcuni anni, in quanto da una prima e sommaria disamina, sembra che sia stato improntato più a scelte a vantaggio di pochi e non già a vantaggio di tutti i cittadini di Soave, privati ed operatori economici. La detta pianificazione si articolerà come segue : a)Piano di assetto del territorio comunale (PAT) e piano degli interventi comunali (PI), che costituiscono il piano regolatore comunale, e piani urbanistici attuativi (PUA); b)PAT da elaborare in coerenza sia con il piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) e sia con quello regionale (PTRC). Il PAT, dunque, indicherà gli obiettivi generali che si intendono perseguire e coerentemente conterrà le scelte strategiche di assetto del territorio, in armonia con quelle dei comuni confinanti nel rispetto dello sviluppo sostenibile e durevole del nostro territorio; con specifica normativa, poi, saranno dettate le regole d’uso per la valorizzazione ambientale del nostro territorio così ricco di pregiati siti ed elementi storico-monumentali; valga per tutti “IL CASTELLO SCALIGERO E LE SUE ANTICHE MURA MEDIOVALI”. Il tutto nel rispetto della più recente normativa nazionale e regionale e, soprattutto, con il concorso della cittadinanza tutta. Con tali premesse la nostra Compagine Amministrativa, quindi, sarà impegnata ad effettuare scelte subordinandole ad una valutazione in termini di ricaduta sulla qualità della vita sociale e ambientale del territorio stesso. Questo significa attivare azioni di governo in linea con principi generali di indirizzo in materia di sostenibilità ambientale ed adeguato utilizzo delle risorse ma al tempo stesso intervenire sul nostro territorio privilegiando lo sviluppo qualitativo e favorendo la riqualificazione di tutti i comparti cittadini : centro, quartieri vari e frazioni. L'obiettivo è valorizzare le caratteristiche di luoghi che sino ad oggi non hanno avuto adeguato riconoscimento, riqualificando i quartieri e le frazioni in altrettanti "centri", dotati di una propria anima, e nei quali gli abitanti riconoscano la propria identità, il proprio senso di appartenenza. In altre parole “uno sviluppo etico” del territorio tenuto conto delle peculiari caratteristiche della nostra realtà di “città murata, di particolare pregio storico-ambientale”. Quanto sin qui programmato, se condiviso e ritenuto coerente con i nostri obiettivi primari d’ambito, sarà certamente completato; le precedenti scelte di politica economica e residenziale che, viceversa, tutti assieme riterremo sbagliate e dannose per il “PAESE” saranno annullate; quelle diverse e/o nuove che saranno oggetto di nostra proposta e di adeguata ed idonea variante al vigente piano regolatore generale (PAT) per permettere, fra l’altro : -alla Cantina di Soave ed alle altre realtà produttive di svilupparsi; -il completamento delle varie lottizzazioni, alla luce delle convenzioni stipulate, in modo tale da renderle effettivamente collaudabili e garantire il massimo del confort per quei cittadini che in esse vi andranno a risiedere; -l’insediamento di nuove aree produttive, così come richiesto dalla locale categoria degli artigiani e non accolte dalla passata Amministrazione; -l’insediamento di nuove aree residenziali di edilizia agevolata, così come richiesto dalla popolazione più giovane (giovani coppie) e per anziani autosufficienti; edilizia che potrà beneficiare anche di contribuzioni pubbliche se volta all’utilizzo di nuove tecnologie (energie rinnovabili) con impiego di impianti pannelli solari , di impianti fotovoltaici, bioedilizia, bioarchitettura, ecc., anche in centro storico oggi vietate); -la riduzione dell’inquinamento in tutte le sue forme sprechi energetici (sprechi energetici); -il superamento dell’inquinamento elettromagnetico (telefonia mobile). Coerentemente con gli obiettivi primari indicati, il nostro impegno sarà rivolto anche ad un ambizioso programma di interventi sostenibili che con il concorso di tutti riguarderà : LA VIABILITÀ E LE INFRASTRUTTURE L'ottica che ci guiderà nell'affrontare i problemi legati alla mobilità e al traffico sarà improntata a canalizzare il traffico pesante all'esterno del centro abitato (circonvallazione) salvaguardando le zone abitative avendo una impostazione comprensoriale che ci porti a prendere le decisioni insieme ai Comuni vicini agli altri Enti (Provincia e Regione). Queste le azioni principali: o Messa in sicurezza di tratti stradali particolarmente critici attraverso la realizzazione di marciapiedi, di attraversamenti pedonali, di dissuasori di velocità, completamento di piste ciclabili con la realizzazione di nuovi di tratti; o Razionalizzazione della mobilità urbana; per i pedoni, in particolare per i bambini e i ragazzi, occorre attrezzare percorsi sicuri particolarmente nei tratti casa-scuola; E' necessario anche progettare e realizzare tratti di piste ciclabili che possano costituire occasione per organizzare aree a verde utilizzabili anche per attività sportive e di tempo libero; o Redazione di un piano urbano del traffico, ovvero di un progetto complessivo delle infrastrutture e della mobilità tra il Comune di Soave e i Comuni limitrofi. Questo piano sarà improntato ai seguenti principi : LA POLITICA PER L'AMBIENTE Abbiamo la fortuna di vivere in una realtà di grande valore ambientale, storico e sociale che è nostro dovere preservare. Occorre investire per uno sviluppo armonico e rispettoso capace di garantire alle generazioni future le stesse opportunità di cui noi abbiamo potuto usufruire, senza per questo penalizzare la volontà privata di intervenire nelle strutture edilizie bisognose di ristrutturazione e di manutenzione . LA TUTELA DELLA RISORSA ACQUA L'acqua è una risorsa vitale che necessita di un'attenta politica di salvaguardia perché, da noi, è ritenuta un bene primario che deve essere a disposizione della cittadinanza tutta . Per questo ci impegneremo a garantire un consumo sostenibile dell'acqua con tariffe eque per i cittadini e per le imprese. LA GESTIONE DEI RIFIUTI II Comune di Soave negli anni passati è stato all'avanguardia nel quadro provinciale e regionale nell'avviare efficaci strategie di raccolta differenziata integrata. L'obiettivo da perseguire, infatti, è quello di continuare nella virtuosità al fine di ridurre i costi di smaltimento che ad oggi rappresentano la "voce" più consistente del bilancio dei Comuni per quanto riguarda la spesa per lagestione dei rifiuti. L'applicazione della tariffa, in tal senso, deve riconoscere sgravi fiscali per chi riduce e ricicla i rifiuti,puntando su risparmi derivanti dalla minor mole dei rifiuti da smaltire grazie alla collaborazione dei cittadini. L’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO,_ENERGIE RINNOVABILI, BIOEDILIZIA E' nostro impegno fare una valutazione generale del territorio al fine di elaborare un Piano che indichi le aree nelle quali sia possibile realizzare le strutture di telefonia mobile, accettabili sia da un punto di vista dell'impatto non solo sulla popolazione, ma soprattutto da un punto di vista ambientale, al riparo da eventuali calamità che ne precludano il loro utilizzo. Proporre una Conferenza di servizi da effettuare con le Amministrazioni di Comuni limitrofi al fine di concordare un piano di indirizzo a carattere generale. Risulta necessario rendere Soave un "comune virtuoso", quindi sviluppare, oltre a quanto detto, una politica energetica comunale intelligente e sostenibile, cioè che dia priorità all'uso delle energie rinnovavabili, al risparmio energetico. Questo argomento è strettamente collegato anche col fattore edilizia. Sviluppare una cultura generale nell'Amministrazione e nella popolazione sull'importanza in termini economici e ambientali della bioedilizia e della bioarchitettura. Quindi una politica del suolo adeguata alla situazione di Soave con il rifiuto di uno sfruttamento irragionevole del nostro territorio ma attenzione e valutazioni di impatto serie e condivise. PROGRAMMA PLURIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE L’approvato programma pluriennale delle opere pubbliche non convince del tutto per cui anche per questo capitolo opereremo una attenta rivisitazione dello stesso. Quanto sin qui realizzato e programmato, se condiviso e ritenuto coerente con il “pubblico interesse”, sarà certamente portato avanti; le precedenti scelte amministrative, viceversa, che tutti assieme riterremo non utili o preminenti per il “PAESE” saranno oggetto di cancellazione. Nel caso di nuove esigenze si provvederà ad adeguata ed idonea variazione. Il criterio ispiratore della scelta che andremo a concertare tenderà a privilegiare opere ed infrastrutture mancanti o da adeguare agli intervenuti standard quantitativi, qualitativi e di sicurezza del caso. Su questo ultimo punto, ogni anno, in concomitanza della stesura del bilancio faremo la ricognizione del caso ed a seguire il coerente piano annuale della opere pubbliche che saremo in grado di finanziare senza per questo svenarci con opere faraoniche e/o di scarsa rilevanza per la cittadinanza. Sono state analizzate anche altre iniziative che vorremmo sottoporre alla attenzione della cittadinanza per favorire i rapporti relazionali fra le persone, migliorarne il confort abitativo e la condizione socio-economica, accrescerne la sensibilità culturale anche da un punto di vista ricreativo ¨C dello svago e del tempo libero, valorizzarne la solidarietà, favorirne una serena e pacifica convivenza al riparo da continue liti legali con il “Palazzo”, che ne mina la tranquillità; in altre parole fare di Soave, finalmente, un “PAESE NORMALE E SORRIDENTE”. SCUOLA E CULTURA “ Soave città della cultura “ Premessa L’attività formativa - educazione ed istruzione - deve essere considerata un investimento per la crescita integrale e lo sviluppo globale della persona e quindi della futura società. La famiglia - titolare unico del diritto all’educazione dei figli - si avvale del concorso di altre agenzie educative (Scuola, Istituzioni Religiose, Associazioni Culturali e Sportive, Enti Locali, ecc. ) per completare la formazione della persona nei vari aspetti e secondo le età della vita . Obiettivi di Politica scolastica 1. Promuovere ed approfondire i rapporti di collaborazione tra Amministrazione Comunale ed Istituzioni Scolastiche di ogni genere e grado. 2. Ampliamento dell’offerta formativa. 3. Promozione della cultura in tulle le sue espressioni. Politica scolastica La vigente normativa in materia di autonomia scolastica prevede che Ente Locale , Famiglie e Scuola promuovano forme di collaborazione, di interventi e di iniziative nel rispetto delle varie competenze e secondo i rispettivi ambiti e settori specifici. Le suddette agenzie possono concorrere ad elaborare un“Piano formativo“ generale con proposte educative e didattiche da attuare dalla scuola anche mediante contributi economico dell’ente pubblico e delle famiglie. In particolare ed in riferimento ai vari ordini di scuola l Amministrazione Comunale potrebbe sollecitare la promozione delle seguenti iniziative. 1. Asili Nido e Scuole dell’Infanzia. Il Comune dovrà farsi carico di sostenere il servizio reso da dette scuole con un impegno più qualificato e contributi economici più consistenti. In particolare si propongono i seguenti interventi: - Aiuto alle famiglie bisognose in materia di saldo delle rette - Promozione di interventi a domicilio di minori e famiglie in condizioni di disagio -Promozione dell’ampliamento dell’orario scolastico -Sostegno delle attività di aggiornamento dei docenti -Miglioramento qualitativo della mensa -Sostegno nell’acquisto di sussidi e materiale didattico L’ Ente Locale deve farsi carico ¨C anche parziale ¨C dell’adeguamento delle strutture edilizia, dei servizi (illuminazione e riscaldamento ecc.) dei sussidi e di quanto è finalizzato alle attività didattica. 2. Scuola Elementare e Media L’ Amministrazione Locale deve dotarsi di un programma di iniziative proposte da suggerire e concordare con le famiglie e la scuola, nel rispetto delle autonomie e competenze di ciascuno. In particolare il Comune potrà promuovere e sostenere (anche finanziariamente) le attività didattiche ¨C di cui alcune da inserire in orario scolastico obbligatorio ¨C di seguito indicate: -attività motorie e sportive -attività didattica di cultura, letteratura e lingua inglese -attività didattica di arte espressiva figurativa e disegno -attività di sostegno e recupero per alunni in difficoltà di apprendimento -scambi culturali con altre scuole di paesi dell’Unione Europea Inoltre potranno essere proposte le seguenti attività educative: -Educazione alla lettura (ed alla capacità critica ) -Incontri con l’autore -Educazione alla legalità -Educazione al rispetto del patrimonio pubblico ( aiuole, parchi, giardini, spazi verdi e monumenti e piante) -Educazione stradale , pedibus Altre iniziative da tenere in considerazione: -Promozione del rapporto Territorio-scuola e viceversa -Promozione del rapporto Associazioni-Scuola - Apertura della scuola alle associazioni culturali - Cultura e tradizioni : concerti e cori a scuola 3. Adeguamento delle strutture edilizie e degli spazi alle esigenze didattiche 4. Biblioteca comunale dei giovani per i giovani, luogo di incontro e di svago Si propone che la Biblioteca comunale diventi luogo di aggregazione socio-culturale per i giovani di Soave, senza peraltro escludere altri segmenti sociali. Si auspica che, a regime,il progetto possa fungere da volano per una salutare comunicazione ed arricchimento intergenerazionale. Allo scopo di perseguire l’obiettivo generale si programmano alcune azioni a cui, è evidente, potranno aggiungersene altre - più adeguata sistemazione logistica della biblioteca in spazi più ampi. -potenziamento offerta delle funzioni proprie della biblioteca -creazione spazi ed opportunità di studio e lettura quotidiani -realizzazione internet-point pubblico e possibilità di connessione wireless alla rete -affidamento alla biblioteca del coordinamento di attività culturali e formative ritenute utili(es. corsi di lingua straniera, corsi alfabetizzazione digitale per adulti, università terza età¡K¡K) -previsione spazi e per associazioni , giovani e cittadini di tutte le età da utilizzare in occasioni diverse di arricchimento culturale(attività teatrali, gruppi musicali, cineforum¡K.) ATTIVITÀ PRODUTTIVE Le attività produttive che caratterizzano l’economia del nostro Comune vanno unite ad uno sviluppo economico, che garantisca difesa e valorizzazione del territorio attraverso la manutenzione e conservazione dell’esistente. AZIONI : •Presenza costante del comune, nel progettare la conservazione e la tutela del territorio, con opere di manutenzione ordinaria dei sistemi agrari di pianura e di collina, servendosi delle categorie produttive presenti: favorendo così anche lo sviluppo dell’attività produttiva. . •Concordare con gli agricoltori del capoluogo e delle frazioni e l’autorità di bacino, piani di intervento sia per manutenzione ordinaria che straordinaria della viabilità interpoderale e di regimazione delle acque, soprattutto in casi di emergenza (neve,piogge). Garantendo sempre l’apertura/chiusura delle chiuse, con lo scopo di evitare il ripetersi di calamità naturali. •Promozione del territorio di Soave , con valorizzazione dell’agricoltura viti-vinicola e del paniere dei prodotti locali, così da evidenziare il nome di Soave come richiamo turistico economico, riscoprendo le tradizioni tipiche della zona, anche in collaborazione con i comuni vicini. Studio di fattibilità, per un corso professionale per mastro cantiniere e viticoltore, analogamente a quanto avviene in altre realtà viti-vinicole (Alto Adige ecc.),creando anche, così le condizioni ideali per nuovi e qualificati posti di lavoro. •Miglioramento della viabilità collinare e delle zone decentrate, per dare impulso alla conoscenza del territorio e alla suo utilizzo economico e turistico. •Promozione paesaggistica, produttiva, enogastronomica di tutto il territorio, a livello regionale, nazionale e internazionale mediante pacchetti di offerte che coinvolgano più categorie produttive della zona. •Rimappatura della viabilità e dei percorsi turistici collinari dell’intera Valtramigna, non solo per la riscoperta delle bellezze storico-paesaggistiche trascurate , ma anche per offrire esercizio e benessere fisico in sicurezza. •Uno studio di fattibilità per la maggiore estensione possibile della banda larga informatica, nei luoghi di maggior interesse turistico •Porre sul tappeto dei bisogni, l’opportunità di creare un’area artigianale a misura di bottega. on facilitazioni (economiche,burocraticoinformative)a quanti ne siano interessati. TURISMO Impegno a preservare e valorizzare il patrimonio storico- architettonico , eno-gastronomico e di tradizioni del nostro Territorio proponendo azioni coordinate per accrescere l ‘ attrazione del nostro paese verso il turismo nazionale ed estero. Modalità concrete di intervenire in questo ambito sono rappresentate in altri punti del programma,considerata la relazione stretta ed in taluni casi la dipendenza esistente fra la realizzazione di altri obiettivi programmatici e la possibilità, per Soave, di essere scelta come meta turistica. I SERVIZI SOCIALI COSA SONO I servizi sociali sono un’istituzione che ha come: FINE: il benessere sociale, il miglioramento della qualità della vita; FUNZIONE: risolvere le situazioni di bisogno o necessità delle persone e/o della collettività producendo utilità a favore dei cittadini. COSA UTILIZZA Risorse umane e materiali prevalentemente pubbliche integrate con la collaborazione della Parrocchia e delle Associazioni di volontariato. COME DEVE AGIRE All’interno della sostenibilità economica deve garantire: • minor spesa a parità di risultati e/o maggiori risultati a parità di spesa; • qualità; • efficienza nella produttività; • efficacia negli obiettivi; • appropriatezza degli interventi; • trasparenza nella gestione economica e nelle priorità delle scelte. FAVORIRE ETICITÀ (EQUITÀ) DELLE PRESTAZIONI • rendendo pubblici programmi e costi; • garantendo il diritto alla prestazione esclusivamente agli aventi diritto contribuendo così ad una nuova coscienza sociale che valorizzi l’uomo come cittadino e non suddito indipendentemente da religione, sesso, appartenenza politica e razza; • umanizzazione dell’erogazione di servizi e nei rapporti con il pubblico. PREDISPOSIZIONE DI UN’ANALISI DI SPESA Applicare lo “spending review” (revisione della spesa) attraverso: • analisi dei capitoli di spesa, mediante una misura dell’efficacia delle singole spese in termini di servizi resi ai cittadini (Quanto costa quell’intervento? Che impatto ha sulla popolazione?); • confronto del binomio spesa-attività con quello di altri servizi sociali di Comuni sovrapponibili per dimensioni, prestazioni e popolazione (bench mark); • sperimentazione di nuovi modelli organizzativi basati su un’integrazione interna ed esterna con ottimizzazione di risorse umane e materiali; • riduzione di sprechi e privilegi. VALORIZZAZIONE DEL CONTRIBUTO DELL’ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO E DELLA PARROCCHIA quale supporto all’attività pubblica. ANALISI DI FATTIBILITÀ Quantificazione della spesa sostenibile. • Individuazione della tipologia degli interventi attuabili. • DI • Definizione del volume degli interventi possibili. • Codificazione dei requisiti necessari per usufruire degli interventi. A REGOLE DEFINITE: INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI AVENTI DIRITTO (trasparenza). FAVORIRE IL RAPPORTO CITTADINI-ISTITUZIONE attraverso una comunicazione semplici,capillare, economica, tesa esclusivamente ad informare senza essere strumento di propaganda politica. ISTITUZIONE DI UNO SPORTELLO INFORMATIVO A DISPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AREE D’INTERVENTO CRITICITÀ TRASVERSALI MALATTIE MENTALI, MALATTIE ONCOLOGICHE, DISABILITA’: • informazione; • coordinamento degli interventi sanitari e disbrigo delle pratiche burocratiche, agevolazioni nel trasporto, con particolare attenzione ai malati di Alzheimer; • reinserimento sociale del malato psichico associato alla sicurezza della popolazione; • lotta alle barriere architettoniche. DIPENDENZE: • educazione e prevenzione per alcool, fumo, droga e gioco d’azzardo (slot machines) POVERTÀ ED EMARGINAZIONE: • garanzie per le necessità vitali (cibo, affitto, riscaldamento ecc); • sostegno psicologico con azione antidepressione. IN TUTTE QUESTE CRITICITA’ DEVE VENIRE VALORIZZATO E SOSTENUTO IL RUOLO DELLA FAMIGLIA QUALE ELEMENTO PRIORITARIO NEL SUPERAMENTO DEI DISAGI CRITICITÀ COLLEGATE A PERIODI DI VITA MINORI E GIOVANI: • promuovere e sostenere servizi di assistenza all’infanzia e favorire la costituzione di nidi famigliari; • aiuto psicologico per superarre il disadattamento conseguente a problematiche legate a situazioni famigliari conflittuali (separazione, divorzi); • orientamento per l’indirizzo nello studio e nel lavoro. ADULTI: sostegno nel superare le problematiche conseguenti alla cessazione dell’attività o licenziamento; sostegno psicologico ed economico in caso di fragilità matrimoniale o ragazze madri, vedovi/e. ANZIANI: favorire l’attività: • mentali: conferenze, cineforum; • fisiche : corsi di ginnastica, danza; • ludiche: progetto anti-solitudine soprattutto durante le festività garantendo la permanenza nelle proprie abitazioni e la risoluzione dei problemi connessi al trasporto (spesa, trattamenti sanitari ecc), istituendo programmi di villeggiatura protetta; Salute e prevenzione: partecipazione ai programmi di screening specie per malattie metaboliche (diabete)e studio di fattibilità per un’odontoiatria sociale e un servizio infermieristico territoriale SICUREZZA Si cercherà di garantirla attraverso uno sportello antitruffa a disposizione dei cittadini ed un coordinamento-garanzia per badanti e baby sitter. Particolare attenzione verrà posta alla possibilità d’istituzione; • una banca del tempo; • un centro per acquisto equo e solidale; • un osservatorio sulle pari opportunità. INTEGRAZIONE I flussi migratori che caratterizzano questo periodo della nostra società, richiedono processi d’integrazione attraverso corsi linguistici, di etica, usi costumi e tradizioni (anche alimentari), e la creazione di supporti informativi plurilingue (opuscoli). IMPOSTE LOCALI Impegno ad approvare , se le risorse lo consentiranno, aliquote con i minimi stabiliti dalle leggi nazionali e regionali al fine di non gravare sui bilanci delle famiglie dei concittadini. SPORT E TEMPO LIBERO Considerata l’importanza dello Sport (salute, aggregazione sociale, svago¡K) si ritiene di considerare prioritario l’impegno a sostenere lo sport e le attività motorie in senso lato a tutte le età. Tale sostegno può realizzarsi a favore della impiantistica sportiva dove ritenuta carente, facilitando le attività delle varie società sportive e favorendo la contestualità fra manifestazioni sportive e di altro genere in paese. TECNOLOGIE DIGITALI Premessa Negli ultimi anni Internet si è trasformata da una rete globale e fonte sconfinata di informazioni, in un “luogo” virtuale in cui le persone si incontrano per condividere idee e socializzare; un luogo che ha dimostrato di poter avere un ruolo determinate nella storia contemporanea con l’esempio dei paesi del sud del Mediterraneo. Le istituzioni hanno il dovere di assicurare ai cittadini l’accesso ad ogni forma di società, dunque anche alla “società digitale”, rimuovendo eventuali ostacoli a questo accesso e mitigando le conseguenze negative connesse al divario digitale. L’amministrazione comunale di Soave può concorrere in questo senso, attuando una politica digitale secondo due principali direzioni: l’infrastruttura e la formazione. Infrastruttura Il primo passo nella direzione infrastrutturale è porre in essere, in seno alla biblioteca comunale, una rete di postazioni connesse ad internet; queste hanno il duplice scopo di servire l’utenza della biblioteca e rappresentare per l’amministrazione un luogo dove sia possibile erogare formazione connessa all’informatica ed alla digitalizzazione. L’infrastruttura della biblioteca potrà essere in seguito potenziata con l’installazione di un punto d’accesso senza fili, attraverso il quale, gli utenti abilitati potranno accedere alla rete della biblioteca ed alla rete globale, usando un qualsiasi dispositivo che supporti la tecnologia di connessione WiFi (computer portatili, netbook, cellulari/smarphones, tab e quant’altro). Nell’ambito dell’erogazione gratuita di connettività mediante reti senza fili da parte di pubbliche amministrazioni, esistono diversi progetti che si prefiggono lo scopo di condividere le esperienze delle PA in tal senso, così da agevolare la diffusione dell’internet WiFi gratuita, nell’ottica di assicurare l’accesso al maggior numero di cittadini, anche in quelle zone non particolarmente appetibili per gli operatori del settore. Merita particolare attenzione l’iniziativa “Free ItaliaWifi” rivolta alle pubbliche amministrazioni che è tesa a creare la prima rete federata nazionale di accesso gratuito ad Internet senza fili. Il progetto fornisce conoscenza e strumenti software per consentire a ciascuna amministrazione di gestire l’autorizzazione e l’accesso dei propri utenti anche attraverso i punti d’accesso di qualsiasi PA federata. L’infrastruttura digitale della biblioteca comunale a regime potrà essere usata come base di estensione della connettività sul territorio comunale, installando dei punti di accesso senza fili in ubicazioni strategiche dal punto di vista turistico e dell’aggregazione sociale. La formazione riveste un ruolo importante per evitare che coloro i quali non siano di per loro “nativi digitali” o “digitalizzati” - per questioni anagrafiche o sociali - perdano l’opportunità di crescita e di sviluppo che gli strumenti informatici offrono. Formazione La prima formazione che l’amministrazione può certamente offrire è l’alfabetizzazione informatica: questa può essere erogata anche su base volontaria da chiunque possieda in livello basilare di capacità di relazione con i sistemi informatici. Consiste nel fornire ai formandi le abilità necessarie per l’uso di programmi di videoscrittura, navigazione internet e comunicazione attraverso la posta elettronica. Questo genere di corsi è proficuo anche con sole sei lezioni da una ora soprattutto se si concede la possibilità ai formandi di reiterare il corso. Un secondo tipo di formazione utile è quello rivolto ai genitori, insegnanti ed operatori sociali volto a migliorare la consapevolezza dei rischi che gli utenti della rete corrono in relazione alle diverse fasce d’età. Questo tipo di formazione deve essere somministrata da personale dotato di sostanziali competenze tecniche in materia di telecomunicazioni e sicurezza, senza escludere la partecipazione delle autorità di polizia preposte alla sicurezza in ambito digitale. La promozione della cultura digitale attraverso un potenziamento della consapevolezza dei rischi è al contempo fondamentale e delicata: questa ha l’obiettivo di migliorare l’equilibrio dei formandi perché non rifuggano la rete temendone i pericoli né tengano comportamenti eccessivamente disinvolti sottovalutandone i rischi. Digitalizzare e coinvolgere Trasversalmente alle direzioni infrastrutturale e formativa, si ritiene utile la digitalizzazione della biblioteca. Questa consiste da un lato nell’automatizzazione dei processi specifici dell’attività della biblioteca - consultazione, prestito, offerta - mediante l’uso ad esempio di codici a barre 2D, dall’altro dalla creazione di una base di dati, connessa all’offerta della biblioteca, redatta su base volontaria dagli utenti stessi sul modello di Wikipedia. L’attività di “wikizzazione” della biblioteca può essere estesa agli organi di istruzione presenti nel territorio comunale mediante progetti tesi a coinvolgere gli studenti nella redazione, stimolando l’interesse per le opere presenti nelle rispettive biblioteche attraverso l’uso degli strumenti della società digitale tanto congeniali alle giovani generazioni. Appare altresì utile impegnare l’amministrazione comunale affinché, ove possibile, preferisca la dotazione di software “open-source” per due ordini di motivi. Il primo aspetto riguarda la garanzia che i software open-source assicurano rispetto alla libertà di utilizzo, modifica ed adattamento nonché di interoperabilità tra strumenti diversi, libertà che appaiono importanti per favorire la diffusione delle idee e dei principi che sono alla base dell’innovazione nella società digitale. Il secondo aspetto, non meno importante, è quello economico connesso alla gratuità con cui la quasi totalità di questi software è distribuita: le risorse risparmiate a fronte di una trascurabile formazione rispetto corrispettivi applicativi aperti, possono sicuramente essere impegnate in maniera più proficua. L’amministrazione può trovare supporto in tal senso nei locali LUG, associazioni di utenti che, su base volontaria, si impegnano a diffondere i sistemi operativi ed in generale il software aperto sul territorio. Nell’ottica della garanzia della trasparenza, l’amministrazione può avvalersi degli strumenti moderni di “social networking”, quali Twitter e Facebook, per rendere partecipe la propria cittadinanza delle decisioni, per segnalare tempestivamente le criticità, per raccogliere i commenti e opinioni. Questi strumenti posseggono la straordinaria capacità di accorciare le distanze tra comune e cittadini, sia in termini concreti di rapida diffusione di conoscenza che, nondimeno, in termini della percezione nei cittadini della distanza tra essi e le istituzioni. In sintesi Interventi infrastrutturali - Postazioni multimediali internet fisse biblioteca - Installazione WiFi Biblioteca - Adesione ad iniziative volte alla diffusione del WiFi sul territorio - Installazione WiFi sul territorio Interventi formativi - corsi di alfabetizzazione - corsi di cultura consapevole della società digitale Digitalizzazione e coinvolgimento - Digitalizzazione della biblioteca sul modello Wikipedia - Promozione software aperti - Uso degli strumenti della società digitale per avvicinare l’amministrazione al cittadino PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI E’ considerato obiettivo prioritario la promozione della più ampia partecipazione possibile dei cittadini alla vita della comunità di Soave alle decisioni che la riguardano. Verrà proposta la istituzione di commissioni, aperte anche a saggi ed esperti della società civile, a supporto dell’azione amministrativa; ciò al fine di evitare cause e creare danni alla collettività; il tutto per garantire la trasparenza, la equità e la solidarietà soprattutto nei riguardi delle fasce più disagiate . Sara’ anche studiata la possibilità di utilizzare (anche apportando, se necessario ,modifiche allo Statuto Comunale) ,in relazione a questioni di rilevante interesse collettivo e nel rispetto della normativa vigente, lo strumento del referendum comunale.