Provincia di Pisa Assessorato alla Pubblica Istruzione La scuola pisana e le leggi razziali 70 anni dopo 14 novembre 2008, ore 10 San Rossore, Cascine Vecchie Sala Gronchi Provincia di Pisa - Centro per la didattica della storia Complesso scolastico Concetto Marchesi, via Betti, 56124 Pisa. Tel. 050/929968, 050/929963 http://osp.provincia.pisa.it/cds/index.asp razziali 70 anni dopo Programma Saluti delle autorità e della Comunità ebraica Interventi di: Prof. Michele Luzzati (Centro interdipartimentale di studi ebraici, Università di Pisa) Prof. Stefano Sodi (Liceo classico G. Galilei) Gli studenti autori della ricerca Conclusioni del 70° anniversario, la riflessione su quei fatti ha assunto il doveroso rilievo. La Provincia di Pisa, nell’intento di diffondere tra i giovani questa memoria, che lega indelebilmente il nostro territorio a quell’evento, organizza proprio a San Rossore la presentazione dell’ultimo Quaderno del Centro per la didattica della Storia, dedicato alla ricerca compiuta dagli studenti del Liceo classico Galilei guidati dal prof. Sodi sulle vicende di un docente e 14 studenti ebrei espulsi allora dal loro istituto. Il 15 novembre di 70 anni fa si verificò a Pisa, nella tenuta allora reale di San Rossore, un evento non registrato dalla memoria locale. Il re Vittorio Emanuele III, solito a risiedere con la famiglia per lunghi mesi nella Villa Reale delle Cascine Vecchie, poneva la sua firma sotto un decreto legge intitolato “Integrazione e coordinamento in testo unico delle norme già emanate per la difesa della razza nella scuola italiana”. Si concludeva così un processo legislativo cominciato due mesi prima, sempre a San Rossore, e passato alla storia col nome di leggi razziali: in particolare si determinava, in forma definitiva, l’espulsione di docenti e studenti “di razza ebraica” dalle nostre scuole. Solo da pochi anni quegli eventi sono stati recuperati alla memoria nazionale, in relazione all’articolarsi delle ricerche storiche e all’impegno per la formazione di tanti studenti dopo l’istituzione della Giornata della memoria. Quest’anno in particolare, proprio per la ricorrenza Sono invitate le autorità cittadine, la Comunità ebraica e gli studenti dell’ultima classe degli Istituti superiori.