uso e manutenzione 3 Il percorso di crescita e organizzazione aziendale identificato in qualità, immagine e design, ci ha portato al riconoscimento della certificazione UNI EN ISO 9001: 2000. Siamo sicuri che tale obiettivo ci darà continuità di miglioramento nel servizio e nella soddisfazione della clientela nazionale ed internazionale. CERTIFICATO ICILA N° 722 IQNET Registration No. IT-23570 4 pag. plus antine laminato antine legno antine laccate antine vetrine maniglie struttura e ripiani schienali piani di lavoro laminato piani di lavoro marmo e granito piani di lavoro agglomerato shock piani di lavoro acciaio piani di lavoro piastrellato alzatine mensole cornici piedini zoccoli cerniere cassetti e cestoni fondo sottolavello fondo colonna frigo griglie scolapiatti elettrodomestici tavoli sedie e sgabelli 6-11 6 6 6 6 7 7 7 8 8 8 8 8 8 9 9 9 9 9 10 10 10 10 10 11 11 INDICE 5 pag. uso e manutenzione 12-17 cerniere reggipensile ripiano piano di lavoro alzatine piedini e zoccoli colonna frigo cappa 12 13 14 14 14 15 16 17 consigli generali 18-25 piani cottura lavelli frigorifero forni elettrico forni a gas forni a microonde lavastoviglie lavatrice 18 18 18 19 19 19 20 20 consigli per la pulizia 21-24 antine legni e laccati antine laminati piani di lavoro marmi e graniti piani di lavoro laminati lavelli piani cottura forni lavastoviglie frigorifero lavatrice cappe consigli per la sicurezza 21 21 21 21 21 22 22 22 23 23 23 24 ecologia 25 6 Antine LAMINATO Antine LEGNO Antine LACCATE Antine VETRINE Pannello di particelle di legno di spessore 20 mm circa rivestito da laminato ad alta pressione ( HPL) ad alta resistenza all’abrasione, urti, graffi, calore ed agenti chimici. Telaio in legno massello spessore 20 o 24 mm con bugna in massello o impiallacciata. Pannello in MDF verniciato con vernici atossiche resistenti ai fumi e all’umidità. 1. Finitura lucida: ottenuta con vernici poliuretaniche ha bisogno della massima attenzione per evitare il minimo graffio. 2. Finitura goffrata antigraffio: ottenuta con finiture poliuretaniche certamente meno delicata del laccato lucido. Sono composte da un telaio in massello o in alluminio con vetri temperati che in caso di rottura si frantumano in piccolissimi pezzi tali da non creare pericolose lame di vetro taglienti, i vetri rilegati sono composti da formelle di vari vetri che possono essere non temperati. PLUS In metallo di zama con particolari metacrilati, legno e ceramica (pomelli). 7 MANIGLIE Pannelli di particelle di legno pressate e STRUTTURA E RIPIANI incollate tra loro con collanti termoindurenti Classe E1 a basso contenuto di formaldeide (la soglia della pericolosità dei gas prodotti dalle principali colle termoindurenti utilizzate nell’industria del mobile per produrre truciolare è fissata a concentrazioni di 0,1 ppm (parti per milione) o 0,2 mg/m ; i prodotti che stanno al di sotto di tale soglia si dicono di CLASSE E1. I ripiani sono montati con reggiripiano SPING (non ci sono più perni da inserire nei fianchi). 3 Pannelli di fibre a media densità spessore 2,5 mm. • Lato retro: nobilitati con carta finish incollata con prodotti vinilici. • Lato anteriore: ricoperti con un foglio di materiale termoplastico (PVC). SCHIENALI NOTA BENE Il legno è un materiale naturale con le caratteristiche che ne derivano; la differenza di venatura o tonalità tra le varie parti non può essere motivo di reclamo. L’esposizione del legno alla luce diretta del sole può causare variazioni di colore; con il tempo il legno matura e può assumere una tonalità leggermente diversa che non deve essere considerata un difetto. 8 Piani di lavoro LAMINATO Pannello di particelle di legno classe (E1) di spessore 38 mm idrorepellente (V 100) rivestito da laminato ad alta pressione (HPL) ad alta resistenza all’abrasione, urti, graffi, calore ed agenti chimici. Piani di lavoro MARMO E GRANITO Piani di lavoro AGGLOMERATO SHOCK Cristalite e Cristalan Piani di lavoro ACCIAIO Piani di lavoro Composto di resine ha un elevata resistenza alla flessione, all’urto e alle macchie. Composto da un piano rivestito da lamiera in acciaio inox 18/10 inattaccabile alle macchie. PIASTRELLATO Realizzato con piastrelle incollate su un pannello idrorepellente e stuccate con materiale impermeabile. ALZATINE In PVC rigido antiurto con decoro in laminato o alluminio. PLUS 9 • LAMINATO: pannello di particelle di legno classe (E1) di spessore 29 mm rivestito da laminato ad alta pressione (HPL) ad alta resistenza all’abrasione, urti, graffi, calore ed agenti chimici. • IMPIALLACCIATA: pannello di particelle di legno classe (E1) di spessore 29 mm impiallacciato con tranciato di legno e verniciato con prodotti acrilici/poliuretanici. MENSOLE In legno di abete o in MDF impiallacciate con tranciato di legno e verniciato con prodotti acrilici/poliuretanici. CORNICI In tecnopolimeri a base poliestere antiurto ad innesto rapido regolabili in altezza (non hanno bisogno di fori passanti sul fondo del mobile in cui andranno inseriti). PIEDINI In PVC ricoperti da carta melaminica con guarnizione in polvere. ZOCCOLI In lamiera di acciaio e lega di zama ramata e nichelata anticorrosione con angolo di apertura 110° o 180 ° (scolapiatti) regolabili in tre direzioni. Garantite per 120.000 cicli di apertura con un carico di 50 N (5 Kg). CERNIERE 10 CASSETTI E CESTONI Ad estrazione totale con rullo di controllo (portata 30 kg). Altezza spondine 83 mm di colore grigio. Carrello di scorrimento con rulli in tecnopolimeri. Chiusura automatica BLUMATIC. Frontali con registro bidimensionale per cassetti e tridimensionale per cestoni. FONDO SOTTOLAVELLO In alluminio quadrettato, protegge il mobile dalle perdite d’acqua. FONDO COLONNA FRIGO In PVC rigido antiurto inalterabile ad eventuali perdite d’acqua. GRIGLIE SCOLAPIATTI ELETTRODOMESTICI In filo di ferro plastificato con resina polimerica di colore grigio e premier di aderenza o in acciaio AISI 304. La VISMAP cucine monta tutte le migliori marche di elettrodomestici. Tutti gli elettrodomestici hanno diverse dimensioni per adattarsi ad ogni disponibilità di spazio e, inoltre hanno funzioni molto diverse fra loro, per offrire un panorama completo di quelle che sono le ultime novità nel campo della ricerca tecnica per gli elettrodomestici. PLUS • PIANO 1. LAMINATO: pannello di particelle di legno classe (E1) rivestito da laminato ad alta pressione ( HPL) ad alta resistenza all’abrasione, urti, graffi, calore ed agenti chimici. 2. IMPIALLACCIATO: pannello di particelle di legno classe (E1) rivestito con tranciato di legno e verniciato con prodotti acrilici/poliuretanici. 3. MARMO O GRANITO 4. CRISTALLO • STRUTTURA: può essere in metallo tubolare verniciata con polveri termoindurenti oppure in legno massello frassino o faggio verniciati con prodotti all’acqua (impregnante) e acrilici/poliuretanici (fondo/finitura). • SEDUTA E SCHIENALE: può essere realizzata in materiale sintetico (metacrilato), in legno massello di faggio o frassino e in paglia. 11 TAVOLI SEDIE E SGABELLI 12 Sorreggono l’antina e permettono alla stessa di aprirsi. Nel caso di disallineamento delle antine si possono regolare in altezza, profondità e larghezza. Sganciando la cerniera dalla basetta si può rimuovere completamente l’antina. CERNIERE B C A USO E MANUTENZIONE Permette di agganciare e sorreggere il pensile alla barra reggipensile e permettono al pensile una regolazione in altezza e profondità per mezzo delle apposite vite poste sotto uno sportellino in plastica 13 REGGIPENSILE 14 RIPIANO Grazie ad una serie di fori praticati sui fianchi del mobile è possibile collocare il ripiano all’altezza desiderata. MONTAGGIO SBLOCCAGGIO PIANO DI LAVORO ALZATINE Controllare: - che lungo il perimetro dei fori per gli elettrodomestici ad incasso o per i lavelli sia applicata correttamente la guaina di protezione in dotazione; - che sia applicato del silicone nelle giunzioni dei top prima di effettuare l’accostamento definitivo. Controllare che sia montata ben aderente al muro e al piano di lavoro e siliconata se necessario. USO E MANUTENZIONE Per consentire di operare al di sotto dei mobili, lo zoccolo della cucina è agganciato ai piedini tramite dei ganci di plastica a sganciamento rapido per cui è sufficiente tirare o spingere lo zoccolo per mettere o togliere lo Zoccolo; tali ganci possono essere posizionati in corrispondenza dei piedini grazie ad una guida di scorrimento ricavata sullo zoccolo. I piedini di basi e colonne possono essere regolati in altezza per poter livellare la cucina in caso di pavimenti non perfettamente in piano; per fare questo basta ruotare la base filettata dei piedini. 15 PIEDINI E ZOCCOLI 16 COLONNA FRIGO Per un corretto funzionamento, la colonna frigo necessita di una aerazione continua che viene garantita da uno speciale fondo in plastica preforato che permette al flusso d’aria di entrare sotto la porta del mobile e di uscire dalla parte superiore; quindi non posare nulla sopra e sotto le colonne frigo. E’ sconsigliato collocare il frigorifero vicino ad una fonte di calore tipo un forno, un piano cottura o un termosifone. NOTA BENE Nel rispetto delle norme di sicurezza le colonne dispense con profondità minore di 40 cm e altezza maggiore di 150 cm sono fornite di reggipensili per ancoraggio al muro. USO E MANUTENZIONE Servono per la cattura dei fumi che si formano durante la cottura dei cibi; è importante utilizzare una cappa aspirante, collegata direttamente con l’esterno ad una canna fumaria dedicata. Non collegare la cappa ad una canna fumaria che ospita già altri scarichi di caldaie o camini. I filtri antigrasso in fibra sintetica tipo usa e getta vanno cambiati ogni due mesi circa, mentre i filtri antigrasso in metallo vanno lavati in lavastoviglie ogni 2/4 mesi a seconda dell’utilizzo. 17 CAPPA 18 PIANI COTTURA LAVELLI FRIGORIFERO Gli spartifiamma vanno lavati frequentemente avendo cura di eliminare le incrostazioni. Nei piani dotati di accensione automatica e dispositivo di sicurezza, pulire accuratamente le candelette di accensione delle termocoppie. Verificare che i fori di uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti. E’ sconsigliato l’uso di pagliette abrasive in quanto potrebbero graffiare le superfici. In caso di lunghi periodi di inattività: sbrinare il frigo, svuotarlo, pulirlo, staccare i collegamenti elettrici e lasciare lo sportello leggermente aperto. Controllare che le guarnizioni di gomma delle porte siano sempre in buono stato per permettere una chiusura adeguata. Nel caso risultino staccate o deteriorate occorre sostituirle. Sbrinare il freezer non appena si forma un eccessivo strato di ghiaccio. Il ghiaccio fa da isolante e non permette un regolare scambio di freddo all’interno del surgelatore. CONSIGLI GENERALI 19 Consente di ottenere una temperatura costante ed uniforme. FORNI ELETTRICO Consente un riscaldamento più rapido e può raggiungere temperature di cottura intorno ai 250° - 270°. Sono dotati di valvola di sicurezza. FORNI GAS Vanta consumi notevolmente ridotti rispetto ai forni tradizionali perché cuoce rapidamente in modo uniforme e senza preriscaldare. Non aprire il forno durante il preriscaldamento per non disperdere il calore. Spegnere il forno prima della fine cottura, i cibi continuano ugualmente a cuocere. Per i forni a Microonde non utilizzare recipienti in metallo ma solo quelli trasparenti alle onde come vetro ceramica, porcellana, etc. FORNI MICROONDE 20 CONSIGLI GENERALI LAVASTOVIGLIE LAVATRICE Far funzionare la lavastoviglie possibilmente a pieno carico per sfruttare al meglio la versatilità dei cestelli. Utilizzare il ciclo intensivo solo nei casi in cui sia necessario o quando le stoviglie sono particolarmente sporche. Usare il ciclo rapido o il programma economico solo quando ci sono poche stoviglie o se sono poco sporche. Non eccedere con le dosi di detersivo consigliate dalle produttrici: non si lava meglio, si inquina di più. In caso di lunghi periodi di inattività staccare collegamenti elettrici ed idrici, svuotare l’acqua residua e lasciare lo sportello leggermente aperto. Effettuare di tanto in tanto dei lavaggi a vuoto sostituendo al detersivo delle polveri sgrassanti per evitare che la vasca interna formi delle macchie di calcare. Se la lavatrice deve rimanere a lungo inattiva, staccare i collegamenti elettrici ed idraulici. Mantenere l’oblò leggermente aperto per evitare la formazione dei cattivi odori. CONSIGLI PER LA PULIZIA 21 Antine Evitare l’uso di detersivi: è sufficiente un panno appena umido. LEGNI E LACCATI Evitare l’uso di detersivi: è sufficiente un panno appena umido. LAMINATI Molto delicati perché porosi; ogni volta che si rovescia qualcosa pulire subito. Per togliere le macchie più comuni (caffè, the o frutta), strofinare con impasto fluido di bicarbonato di sodio e acqua; lasciare agire, e pulire poi con una spugna bagnata. Per lucidare questi piani si può utilizzare cera per pavimenti diluita con acqua. MARMI E GRANITI Utilizzare spugna e panni umidi. Le macchie di unto possono essere rimosse con un normale detergente per superfici lavabili. E’ consigliabile asciugare. Per i lavelli INOX pulire le superfici con una spugna imbevuta di aceto tiepido o pasta di spagna; per i lavelli SINTETICI, SMALTATI E CERAMICA è sufficiente l’utilizzo del normale detersivo per i piatti. Antine Piani di lavoro Piani di lavoro LAMINATI LAVELLI 22 PIANI COTTURA FORNI LAVASTOVIGLIE Le parti in acciaio inox vanno risciacquate con acqua e asciugate con panno pulito e morbido o pelle di daino. - Le piastre elettriche vanno unte con un panno morbido con un poco d’olio quando sono ancora tiepide. - Le parti smaltate e le griglie vanno lavate con acqua e detergete per i piatti. Non utilizzare polveri abrasive. Pulire il forno quando è ancora tiepido usando acqua calda e detersivo. Asciugare con cura. Si raccomanda inoltre di pulire il forno con frequenza. Alcuni modelli sono comunque predisposti all’utilizzo di pannelli autopulenti che facilitano le operazioni di pulizia, o sono provvisti di pulizia pirolitica di serie. Contro il calcare usare il sale apposito o quello grosso da cucina. Controllare che il contenitore sia sempre pieno. Aggiungere sale ogni 10 lavaggi, o quando viene segnalato dall’apposita spia. Ricordarsi di pulire periodicamente e con cura il filtro e le giranti. Le impurità e i depositi impediscono il regolare deflusso dell’acqua. CONSIGLI PER LA PULIZIA 23 Pulire gli interni con acqua tiepida e bicarbonato. Per togliere gli odori persistenti lasciare una ciotola di latte tiepido all’interno del frigo per qualche ora. Togliere lo strato di polvere che si forma sulla serpentina nel retro del frigo. FRIGORIFERO Pulire frequentemente il filtro dalle impurità come monete, bottoni o fili che a lungo andare potrebbero ostruire lo scarico dell’acqua. Tenere pulito il cassetto evitando che si formino delle incrostazioni. Usare prodotti decalcificanti insieme al detersivo: evitano la formazione di depositi di calcare e riducono eventuali interventi di manutenzione. LAVATRICE Il filtro antigrasso in metallo va lavato ogni 2/4 mesi a seconda dell’utilizzo in lavastoviglie. CAPPE 24 CONSIGLI PER LA SICUREZZA CONSIGLI PER LA SICUREZZA ATTENZIONE: per tutti gli elettrodomestici, fare riferimento scrupolosamente a quanto prescritto dalle case costruttrici nei manuali in dotazione. La collocazione degli elettrodomestici all’interno della propria abitazione non deve essere lasciata al caso ma studiata in maniera razionale in modo da ottenere le migliori condizioni di funzionamento e praticità d’uso. E’ sconsigliato collocare un frigorifero o un frigo-congelatore vicino ad una fonte di colore tipo un forno, un piano cottura o un termosifone. Controllare periodicamente lo stato dell’impianto elettrico ed in particolare l’efficienza dello scarico a terra. Non fare la manutenzione degli elettrodomestici senza aver prima staccato la spina o l’interruttore. Evitare di far funzionare e toccare gli elettrodomestici quando si è a piedi nudi e quando il pavimento è bagnato. Si consiglia di non utilizzare adattatori e prese multiple, la spina dell’apparecchio deve essere l’unica collegata alla presa per evitare surriscaldamenti e creare cortocircuiti. ECOLOGIA La salvaguardia degli equilibri naturali è un'esigenza di ogni consumatore sensibile alle tematiche ambientali. Quanti alberi sono già stati abbattuti in nome di una cucina o di un soggiorno? Pensiamoci quando scegliamo un mobile. Rispettare la natura oggi significa trovare soluzioni alternative che permettano di godere dei benefici che da essa derivano, senza danneggiarla. Il PANNELLO ECOLOGICO è realizzato esclusivamente con reimpiego del legno, mediante un processo produttivo che rispetta l'ambiente perché non comporta abbattimento di alberi. Il PANNELLO ECOLOGICO riunisce in sé i più elevati standard di: - SOLIDITÀ - COMPATTEZZA - INDEFORMABILITÀ - RESISTENZA NEL TEMPO E' una qualità completamente nuova. Una qualità ecologica che arreda rispettando il vostro bisogno di funzionalità e la vostra esigenza di vivere in totale armonia con la natura. 25 ECOLOGIA Vismap cucine per la realizzazione delle strutture dei mobili utilizza 26 NOTE PER LA SICUREZZA STUDIO FLORIO Vismap s.r.l. Via Milano, 6 - 62010 Treia (MC) Italy Tel. +39 0733.216231 • +39 0733.215625 Fax +39 0733.216105 • +39 0733.215626 www.vismap.com • [email protected]