GIOVANI APPRENDIMENTO OCCUPAZIONE a cura di Marina Rozera Roma, 18 dicembre 2009 I giovani in Europa e in Italia: quanti sono? 96 milioni di giovani in Europa (15 – 29) Circa 17 milioni in Italia di cui: 5 milioni tra 15 – 19 anni 5.2 milioni tra 20 – 24 anni 7 milioni tra 25 e 29 anni La distribuzione rispetta la Media europea. 2 Giovani e occupazione 1/2 • il 57,5% dei giovani europei di 15-29 anni sono da considerare economicamente attivi • più di un terzo dei giovani di 15-24 anni sono NEETs ( non a scuola, non occupati e non in formazione) • il tasso di disoccupazione dei giovani di 15-24 anni considerati economicamente attivi era nel 2008 del 5,4 %: quasi tre volte maggiore della popolazione economicamente attiva più vecchia • metà dei giovani ventenni è sul mercato del lavoro • il 26% dei disoccupati di 15-24 anni e il 35% dei disoccupati di 25-29 anni sono stati disoccupati per più di 12 mesi 3 Giovani e occupazione 2/2 • un terzo degli occupati di 15-24 anni sono studenti o apprendisti • metà degli occupati di 15-24 anni sono occupati in lavori a bassa qualificazione • il 40% degli impiegati di 15-24 anni lavorano con un contratto a tempo determinato • il 25% degli impiegati di 15-24 anni hanno un lavoro lavoro part time • il 4% dei giovani di 15-24 anni sono imprenditori di se stessi, mentre i giovani 25-29 lo sono per il 9% • Solo il 20,7% dei diplomati trova un lavoro dopo 12 mesi • Solo il 66% dei giovani laureati trova un lavoro dopo 12 mesi I dati sono stati estrapolati da EU YOUTH REPORT Bruxelles, 27 Aprile 2009 SEC (2009) 549 final 4 Disoccupazione giovanile: due dati Nel primo trimestre del 2009 il tasso destagionalizzato di disoccupazione tra i giovani di un’età compresa tra i 15 e i 24 anni dell’UE a 27, è stato del 18,3%, ossia di molto superiore alla disoccupazione totale, che si è attestata all’8,2%. In valore assoluto, nell’Unione Europea ciò corrisponde ad un totale di 5 milioni di giovani disoccupati. Nella zona euro si sono registrati 3,1 milioni di giovani disoccupati. Nella zona euro il tasso di disoccupazione giovanile era del 18,4% mentre il tasso totale era dell’8,8%. 5 Giovani, formazione e istruzione 1/2 • 6 milioni di giovani tra 18 e 24 anni hanno terminato solo gli studi obbligatori • 80% dei giovani tra 25 e 29 anni ha completato il ciclo di studi secondario superiore • 19 milioni di studenti universitari in UE (11.5% del totale della popolazione tra 19 e 35 anni) • Netta prevalenza femminile tra gli studenti universitari 6 Giovani, formazione e istruzione 2/2 • Anche se in diminuzione, la percentuale di abbandoni scolastici è ancora al 14.8% • Più della metà degli studenti inseriti in percorsi educativi di secondo livello superiore, frequenta istituti professionali o tecnici (è in Formazione professionale) • Il 15% degli studenti in Europa ha più di 30 anni • Il 10% degli allievi non studia alcuna lingua straniera • Solo un terzo degli studenti con background familiare svantaggiato riesce a completare gli studi superiori 7 Il Background del Programma LLP • Dichiarazione di Bologna (1999): costruzione di uno spazio europeo dell’istruzione superiore • Consiglio di Lisbona (2000): obiettivo di massima competività dell’economia europea entro il 2010 8 • Consiglio di Barcellona (2002): Unione Europea riferimento qualitativo a livello mondiale • Processo di Copenhagen (2002): cooperazione europea in materia di IFP rafforzamento della • Agenda di Salonicco (2003): apertura dell’Unione ai paesi dell’area balcanica • Nuova Europa a 25 (2004) a 27(2007) • Comunicato di Bordeaux (2008): un ulteriore incentivo alla cooperazione europea nel settore dell’istruzione e formazione professionale • Consiglio dei Ministri dell’istruzione(19-20.03.2009): strategia di Lisbona rinnovata per la crescita e l'occupazione, quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione 9 Rivestono particolare interesse le seguenti iniziative • • • La comunicazione “Nuove competenze per nuovi lavori” per anticipare e soddisfare le future esigenze di competenze La cooperazione tra le Università e le imprese come illustrato nella comunicazione della Commissione “Un nuovo partenariato per la modernizzazione delle università: il Forum dell’UE sul dialogo universitàimprese” Le attività per rafforzare la mobilità dei cittadini e le iniziative per garantire la trasparenza nei sistemi di istruzione e di formazione in Europa e per migliorare il riconoscimento dei periodi di apprendimento all’estero. Consultazione Libro Verde chiusa il 14/12/2009 10 Obiettivo generale del Programma LLP Contribuire allo sviluppo della Comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza, con nuovi e migliori posti di lavoro, uno sviluppo economico sostenibile, maggiore coesione sociale e garantendo una valida tutela dell’ambiente. Promuovere all’interno delle Comunità gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi di istruzione e di formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale. 11 Obiettivi specifici del Programma LLP (1) • Contribuire allo sviluppo dell’apprendimento permanente di qualità e promuovere risultati elevati, l’innovazione e una dimensione europea nei sistemi e nelle prassi del settore • Sostenere la realizzazione di uno spazio europeo dell’apprendimento permanente • Contribuire a migliorare la qualità l’attrattiva e l’accessibilità delle pari opportunità di apprendimento permanente disponibili negli stati membri • Rafforzare il contribuito dell’apprendimento permanente alla coesione sociale, alla cittadinanza attiva, al dialogo interculturale, alla parità tra gli uomini e le donne e alla realizzazione personale • Contribuire a promuovere la creatività, la competitività, l’occupabilità e lo sviluppo di uno spirito imprenditoriale 12 Obiettivi specifici del Programma LLP (2) • Contribuire a una maggiore partecipazione di persone di tutte le età comprese quelle con particolari esigenze e le categorie svantaggiate, all’apprendimento permanente a prescindere dal retroterra socioeconomico • Promuovere l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica • Promuovere lo sviluppo nel campo dell’apprendimento permanente di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi a carattere innovative baste sulle TIC • Rafforzare il ruolo dell’apprendimento permanente nello sviluppo di un sentimento di cittadinanza europea basato sulla comprensione e rispetto dei diritti dell’uomo e della democrazia e nella promozione della tolleranza e del rispetto degli altri popoli e delle altre culture 13 Obiettivi specifici del Programma LLP (3) • Promuovere la cooperazione in materia di garanzia della qualità in tutti i settori dell’istruzione e della formazione in Europa • Incoraggiare il migliore utilizzo dei risultati, di prodotti e di processi innovativi e scambiare buone prassi nei settori disciplinati dall’apprendimento permanente, al fine di migliorare la qualità dell’istruzione e della formazione 14 Obiettivi quantificati del Programma LLP • 3 milioni di studenti Comenius nel periodo 20072013 • 3 milioni di studenti Erasmus entro il 2012 • 80.000 unità Leonardo da Vinci per anno entro il 2013 • 7.000 unità Grundtvig per anno entro il 2013 La Struttura del Programma LLP Comenius Istruzione scolastica Erasmus Istruzione superiore e formazione professionale di terzo livello Leonardo da Vinci Istruzione e formazione professionale iniziale e continua Grundtvig Educazione degli adulti Programma Trasversale 4 attività chiave – Sviluppo politico; Apprendimento delle lingue; Nuove tecnologie (ICT); Diffusione dei risultati Programma Jean Monnet 3 attività chiave – Azione Jean Monnet; Istituzioni europee; Associazioni europee 16 Caratteristiche del Programma LLP Integrato = riunisce in un unico programma il sostegno comunitario alla cooperazione e alla mobilità nei settori dell’istruzione e della formazione; favorisce la cooperazione fra i diversi livelli di istruzione e formazione; rafforza al massimo la coerenza e gli elementi comuni tra i programmi Semplificato = proporzionalità nelle regole finanziarie (requisiti amministrativi e contabili proporzionati all’ammontare della sovvenzione) regolamenti amministrativi interni più semplici; accordi finanziari semplificati tra Commissione e strutture istituite a livello nazionale per gestire il programma e tra queste ultime e i beneficiari (finanziamento forfetario) Efficace = richiesta di un costante miglioramento qualitativo; obiettivi quantificati e costante aumento delle azioni di mobilità e partenariato; nuova forma di azione di mobilità nei programmi Comenius e Grundtvig Decentrato = trasferimento di competenze e responsabilità alle strutture nazionali 17 Il programma LLP si rivolge a: a) b) c) d) e) f) g) h) i) j) allievi, studenti, persone in formazione e discenti adulti insegnanti, formatori ed altro personale coinvolto, sotto qualsivoglia profilo, nell'apprendimento permanente persone presenti sul mercato del lavoro istituzioni od organizzazioni che forniscono opportunità di apprendimento nell'ambito del programma di apprendimento permanente o nei limiti dei sottoprogrammi persone e organismi responsabili, a livello locale, regionale e nazionale, dei sistemi e delle politiche riguardanti qualsiasi aspetto dell'apprendimento permanente imprese, parti sociali e loro organizzazioni a tutti i livelli, comprese le organizzazioni professionali e le camere di commercio e industria agli organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dell'apprendimento permanente associazioni che operano nel settore dell'apprendimento permanente, comprese le associazioni di studenti, persone in formazione, allievi, insegnanti, genitori e discenti adulti centri e enti di ricerca che si occupano delle tematiche dell'apprendimento permanente organizzazioni senza fini di lucro, organismi di volontariato e organizzazioni non governative (ONG). 18 Le azioni del Programma LLP • • • • • • • • Mobilità Partenariati bilaterali o multilaterali Progetti multilaterali Progetti unilaterali e nazionali Reti multilaterali Indagini e analisi sulle politiche e i sistemi Sovvenzioni di funzionamento Misure di accompagnamento 19 I programmi settoriali COMENIUS ISTRUZIONE SCOLASTICA • MOBILITA’ ERASMUS ISTRUZIONE SUPERIORE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI TERZO LIVELLO • MOBILITA’ LEONARDO DA VINCI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIOANLE INIZIALE E CONTINUA • MOBILITA’ • PARTENARIATI BILATERALI O MULTILATERALI • PROGETTI MULTILATERALI • PARTENARIATI MULTILATERALI • PROGETTI MULTILATERALI • RETI MULTILATERALI • PROGETTI MULTILATERALI • RETI MULTILATERALI • RETI MULTILATERALI GRUNDTVIG EDUCAZIONE DEGLI ADULTI • MOBILITA’ • PARTENARIATI BILATERALI O MULTILATERALI • PROGETTI MULTILATERALI • RETI MULTILATERALI 20 Il Programma trasversale OBIETTIVI: • Promuovere la cooperazione europea in settori rientranti in due o più programmi settoriali • Promuovere la qualità e la trasparenza dei sistemi di istruzione e formazione degli Stati membri ATTIVITÀ CHIAVE • Sviluppo politico • Apprendimento delle politiche • Nuove tecnologie • Diffusione AZIONI • Mobilità • Progetti multilaterali • Reti multilaterali • Indagini e analisi sulle politiche e i sistemi 21 Il programma Jean Monnet OBIETTIVI: • stimolare le attività didattiche di ricerca e di riflessione nel settore degli studi sull’interazione europea • sostenere l’esistenza di un’opportuna serie di istituzioni e associazioni europee che si concentrano su temi connessi all’integrazione europea all’insegnamento e sulla formazione in una prospettiva europea ATTIVITÀ CHIAVE • • • progetti unilaterali e nazionali sovvenzioni a sostegno di istituzioni con obiettivi di interesse europeo sostegno di istituzioni o associazioni europee nei settori di istruzione e formazione 22 ERASMUS MUNDUS Erasmus Mundus è un programma di mobilità e cooperazione nel settore dell’istruzione superiore. Obiettivi: •promuovere l’istruzione superiore europea •contribuire ad ampliare e a migliorare le prospettive di carriera degli studenti e favorire la comprensione interculturale tramite la cooperazione con paesi terzi •contribuire allo sviluppo sostenibile dell’istruzione superiore anche in tali paesi 23 ERASMUS MUNDUS: le azioni Il Programma Erasmus Mundus viene realizzato attraverso tre “azioni”: • • • Azione 1: corsi congiunti di secondo ciclo (EMMC - Erasmus Mundus Master Course; Azione 1A) e corsi congiunti di dottorato (EMJD - Erasmus Mundus Joint Doctorate; Azione 1B); borse di studio/ricerca a studenti/candidati dottorali per la frequenza dei corsi master e dei dottorati; grant a docenti/ricercatori per la partecipazione alle attività didattiche dei corsi master; Azione 2: progetti di sostegno alla mobilità individuale da/verso paesi terzi attraverso borse di studio e grant per studenti, candidati dottorali, ricercatori, docenti; Azione 3: progetti per il sostegno a iniziative, studi, progetti, eventi e altre attività di natura transnazionale volti a migliorare l’attrattiva, il profilo, l’immagine e la visibilità dell’istruzione superiore europea nel mondo, oltre che la sua accessibilità. 24 ERASMUS MUNDUS: destinatari Erasmus Mundus è rivolto a: • studenti (europei e di paesi terzi) di corsi di primo e di secondo ciclo (azioni 1 e 2) • università, istituzioni AFAM e altre istituzioni di istruzione superiore (azioni 1, 2 e 3) • docenti e ricercatori (europei e di paesi terzi; azioni 1 e 2) e funzionari pubblici/privati o professionisti (azione 2) • enti e altre istituzioni di ricerca (azioni 1B e 3) • imprese e altri enti pubblici o privati (azione 1B) • enti operanti nel settore dell’istruzione superiore (azione 3) 25 Erasmus per Giovani Imprenditori Programma di scambio per gli imprenditori europei Erasmus per giovani imprenditori promuove l'imprenditorialità e la concorrenzialità, l'internazionalizzazione e la crescita di imprese in fase d'avviamento e di PMI consolidate nell'Unione Europea. Favorisce il trasferimento di know-how e l'acquisizione di competenze di gestione per la direzione di PMI. 26 Erasmus per Giovani Imprenditori Obiettivi: • Offrire ai nuovi imprenditori la possibilità di rapportarsi direttamente con imprenditori già affermati che gestiscono PMI in un altro paese dell'UE, per conoscerne ed acquisirne le competenze. • Favorire lo scambio di esperienze tra nuovi imprenditori e professionisti già affermati. • Facilitare l'accesso a nuovi mercati e la ricerca di potenziali partner commerciali. • Rafforzare i network di imprenditori e PMI. • Permettere, anche ad imprenditori già affermati, di sviluppare relazioni commerciali con nuovi attori ed a livello comunitario. 27 Erasmus per Giovani Imprenditori Destinatari: 1. Nuovi imprenditori: imprenditori che stanno seriamente pianificando di costituire una propria impresa o l'hanno costituita nel corso degli ultimi tre anni. 2. Imprenditori già affermati: titolari o responsabili di una PMI nell'Unione Europea. 28 Il VII Programma Quadro 29 Raccomandazioni dall’U.E. 1/2 • Programmare e pianificare considerando la rilevanza delle politiche rispetto al quadro strategico più ampio (Agenda Sociale Rinnovata e strategia di Lisbona) • Qualsiasi iniziativa deve essere inscritta in strategie di ampio respiro e di lungo termine • La “voce”dei giovani deve essere ascoltata nella definizione delle politiche che li riguardano: i Decisori devono essere “con” i giovani e non “per” i giovani 30 Raccomandazioni dall’U.E. 2/2 • occorre incoraggiare il partenariato tra i contesti educativi e formativi e quelli produttivi • incrementare gli investimenti (TEMPO E RISORSE) per realizzare opportune infrastrutture finalizzate all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo dei giovani • Incrementare le opportunità di acquisire competenze professionali anche nei contesti non formali con particolare riferimento all’impresa o altri luoghi di lavoro 31