Martedì 6
Ottobre 2015
DELL’UMBRIA
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CORRIERE
u
Perugia
Una quattro giorni per promuovere la Regione con attenzione ai percorsi del siti Unesco Presentati ieri a palazzo dei Priori
Sessanta operatori partono
alla scoperta dei tesori dell’Umbria
di Rosaria Parrilla
A PERUGIA - Più di 60 buyer
turistici, solo una decina italiani, provenienti anche da Paesi
che di recente guardano con interesse alla nostra Umbria, Argentina, Brasile, Turchia e India, ma anche Stati Uniti, Cina, Germania, Olanda, Paesi
Scandinavi, Austria, Russia,
Francia, saranno presenti nel
Cuore verde dell’Umbria, da
sabato fino a martedì. L’occasione è l’evento “Wte Unesco Le Eccellenze dell’Umbria” riservata agli operatori del settore turistico, nato grazie anche
al supporto della Regione Umbria e alla collaborazione con
la Business Unit Turismo
TTG Italia di Rimini Fiera.
Una quattro giorni durante la
quale ai buyer sarà riservato
uno specifico educational tour
sull’intero territorio umbro e
un workshop b&b con gli operatori del settore finalizzato alla creazione di opportunità di
business diretti. Da Spoleto,
con il suo territorio ricco di
spunti per una vacanza all’insegna dell’arte, dell’enogastronomia, della natura e dello sport,
fino a Campello sul Clitunno,
passando per Assisi, dove gli
ospiti avranno l’opportunità
di vedere con i propri occhi la
versatilità dell’Umbria, con
una particolare attenzione ai
due siti Unesco della regione,
ovvero la basilica di San Salvatore a Spoleto e il Tempietto di
Campello sul Clitunno, inseriti
Le Eccellenze dell’Umbria Con la presidente Catiuscia Marini, Marco
Citerbo, amministratore delegato della manifestazione
In un giorno dagli Etruschi al Rinascimento
La tradizione sfila a Collestrada
Domenica di rievocazione
A PERUGIA
È stato un vero e proprio tuffo nel passato quello
vissuto dai tantissimi visitatori accorsi, domenica
scorsa, al centro commerciale Collestrada: piatti, usi
e costumi delle antiche civiltà umbre sono stati rievocati grazie alle rappresentazioni degli enti e delle associazioni storiche locali.In un unico giorno i visitatori
hanno potuto rivivere le atmosfere di diverse epoche
storiche, con diversi spettacoli, cortei ed antichi riti:
dagli etruschi con l’associazione Velimna gli Etruschi
del fiume di Ponte San Giovanni, passando per i romani di Hispellum di Spello, fino a raggiungere il
Medioevo con L'antica parte de sotto di Assisi, gli
Sbandieratori di Gubbio e l’ente Giochi delle porte di
Gualdo Tadino. Degustazioni a tema hanno fatto da
cornice.
B
nelsito seriale Italia Longobardorum e la città di Assisi stessa. I dettagli dell’iniziativa,
giunta alla sua sesta edizione, li
ha illustrati, ieri in conferenza
stampa,Marco Citerbo, amministratore delegato della manifestazione, che ha precisato
che “elevata è stata la risposta
non solo dei tour operator invitati, ma anche degli operatori
umbri, che sono oltre 100, a dimostrazione della volontà di
promuoversi e di farsi conoscere soprattutto da questi nuovi
mercati”. “Diverso sarà anche
ilpercorso che abbiamo costruito per gli ospiti - ha aggiunto
Citerbo -, portandoli un po’ in
tutta la regione, da Città della
Pieve a Spoleto, facendo loro
percorrere la Spoleto-Norcia e
non mancherà neanche uncorso goloso alla Scuola del Cioccolato Perugina”. Per la governatrice della Regione Umbria,
Catiuscia Marini, si tratta di
un’importante occasione per
la valorizzazione del territorio
regionale: “per creare dei business diretti, in termini turistici,
sui mercati europei ed extraeuropei”. “I percorsi del siti Unesco rappresentano un filone
culturale e turistico molto particolare - ha spiegato la presidente Marini - che richiede un
approfondito approccio di conoscenza del territorio”. E sul
convegno, in programma lunedì, Agricoltura e Paesaggio, ne
ha sottolineato l’interesse per
valorizzare ancora di più l’Umbria.
B
Il campanile cilindrico Traccheggiani risponde all’appello del gruppo social Perugia, ieri, oggi e domani
della cattedrale
se ne parla venerdì
“La ripulitura delle mura va affidata a esperti”
A PERUGIA
Mirko Santanicchia terrà venerdì una conferenza dal titolo “Un campanile cilindrico
ravennate per l’antica cattedrale di San Lorenzo a Perugia”. L’incontro, alle 17 nella
sala del dottorato delle Logge di San Lorenzo in piazza
IV Novembre 23, è inserito
nell’ambito del ciclo di incontri promosso dall’associazione culturale Beata Colomba
da Rieti per l’anno 2015.
Le conferenze, in corso da
febbraio, proseguiranno fino
a novembre. Ingresso libero.
B
La Società Concorde Spa
partecipa con sincero cordoglio
al lutto della
Famiglia Costantini
per la scomparsa
del Carissimo Socio ed Amico
Paolo
Costantini
Rimarrà per sempre vivo
in noi il Suo ricordo
Tutti i Soci, i Dipendenti
ed i Collaboratori
della Concorde Spa
Perugia, 6 ottobre 2015
A PERUGIA
(ros.par.) Dopo la segnalazione, lanciata dal
nostro giornale, sul protocollo d’intesa approvato in commissione consiliare permanente
cultura, riguardante la pulitura delle mura urbiche del capoluogo umbro dalla vegetazione
infestante, che secondo il geologo e fondatore
del gruppo social Perugia: ieri, oggi, domani,
Luca Cimaroli, dovrebbe essere rivisto. Non
si è fatta attendere la replica del consigliere
comunale di Forza Italia Antonio Traccheggiani, promotore dell’ordine del giorno insieme al suo collega Franco Nucciarelli di Perugia Rinasce. Secondo Cimaroli, il protocollo
andrebbe rivisto in quanto le mura etrusche
hanno un aspetto indecoroso non solo per la
presenza di erbacce ma anche per le varie frasi che “balordi” senza un minimo di intelligen-
za scrivono senza rendersi neanche conto della loro malafatta. Cimaroli, infatti, ha chiesto
la modifica dell’intesa proprio per far sì che si
pensi anche a ripulire le mura dalle scritte.
“Ben venga l’interesse dei cittadini nel migliorare l’aspetto delle mura - ha detto il consigliere Traccheggiani -. Concordo nel ritenere necessaria una ripulitura dalle scritte oscene,
ma l’attività necessità di tecnici specializzati,
quali archeologhi e restauratori, e comunque
materiale specifico per il trattamento richiesto”. “Il protocollo d’intesa potrebbe essere
rivisto solo quando esperti qualificati, anche
costituitesi in associazioni, vogliano dare il
loro contributo - ha sottolineato Traccheggiani -. Siamo disponibili a questa eventualità
senza per questo dover ricorrere a denunce
sui social network”.
B
Verso la sfida di Perugia2018:
50mila euro per sette progetti
a sostegno della candidatura
La partita
decisiva
si gioca il 27
novembre
a Madrid
Capitale
dei giovani
Il sindaco ha
illustrato il progetto
di Giovanni Dozzini
A PERUGIA - Tra meno di due mesi sapremo se Perugia sarà Capitale europea dei Giovani 2018. Intanto il
Comune ha presentato sette progetti a sostegno del percorso di candidatura, finanziati con parte del famigerato milione arrivato da Roma come premio di consolazione per le città finaliste della corsa a Capitale europea
della Cultura 2019. Cinquantamila euro, suddivisi non
secondo un calcolo aritmetico ma ragionato. “La città
può ripartire solo dalle idee, dall’entusiasmo, dalla creatività. E chi meglio dei giovani può esprimere questo
sentiment?”, ha detto ieri il sindaco Andrea Romizi illustrando l’iniziativa. A cui il Comune, evidentemente, crede molto: “Si tratta di premiare i soggetti migliori secondo un criterio meritocratico, a prescindere da ogni marchio politico. Anche valorizzando realtà che fino a poco
tempo fa magari non trovavano spazio, certo”. Individuare strumenti di valutazione validi anche per il futuro,
ha spiegato Romizi, è un compito complesso ma doveroso. E a Palazzo dei Priori continueranno a lavorarci sodo.
Quanto ai progetti destinatari dei contributi, si spazia
lungo tutto lo spettro delle arti. Il Forum delle associazioni giovanili, fulcro del percorso di Perugia2018, ne ha
proposti quattro, gli unici arrivati da una call interna
rivolta alle oltre sessanta associazioni che ne fanno parte. Il primo è il Perugia Art Rock Festival, promosso dal
Circolo delle Menti e dal Centro Studi Umanistici per
l’Umbria, che prevedrà il doppio concerto (il 25 ottobre
al Brecht) del leader delle Orme Aldo Tagliapietra e
della band locale Il bacio della medusa e un’esposizione
in programma a Palazzo Penna prima di Natale. Poi c’è
il racconto video delle parabole delle associazioni del
Forum curato dall’Officina tramite la piattaforma Umbria Network. Quindi il RabbitFest, splendido festival
del cinema di animazione che nel 2015 aveva dovuto
subire una battuta d’arresto per mancanza di fondi. E
ancora la realizzazione di una guida testuale e di un
video-mapping del Frontone a cura dell’associazione
Ekphrasis. Gli altri tre progetti sono farina del sacco
della coalizione dei cinquanta e passa soggetti non giovanili che sostiene la candidatura: una mostra fotografica
dell’associazione Luce Grigia, Fantacity e Jazz Club.
Sette proposte avanzate da una base di circa centoventi
associazioni e enti, tutte approvate dal Comune. Di solito quando si tratta di chiedere soldi si tende a sgomitare,
stavolta, curiosamente, tutt'altro. In ogni caso, la partita
decisiva si gioca il 27 novembre a Madrid. Quel giorno
arriverà il verdetto sulla Capitale europea dei Giovani
2018. Se sarà positivo a Perugia si apriranno prospettive
eccellenti per molti.
B
Il progetto è stato proposto a tutte le scuole della regione. Una commissione valuterà i lavori distribuendo oltre 3.500 euro di premi
Quando il percorso didattico inizia dal centro della città: la fontana
A PERUGIA
Non esiste comune dell’Umbria che
non racchiuda all’interno dei suoi confini almeno un monumento particolarmente significativo o un importante
spazio storico. Simboli e testimonianze della nostra cultura e della nostra
identità che caratterizzano i luoghi nei
quali trascorriamo la quotidianità. Per
valorizzare e approfondire l’importanza di questi elementi la Fondazione
Sant’Anna e il Club Unesco di Perugia-Gubbio hanno proposto ieri, a tutte le scuole dell’Umbria, il progetto dal
titolo “Un monumento o uno spazio
significativo del proprio territorio come radice culturale di una permanente
funzione civica”. L’iniziativa si propone di sviluppare, attraverso la cura e
l’approfondimento di uno spazio o un
monumento specifico, presente nel comune di appartenenza delle scuole che
aderiranno, un percorso didattico in
grado di trasmettere agli studenti, oltre alla conoscenza del bene in sé, il
valore culturale, civico e sociale che
rappresenta per la comunità locale. Il
progetto indica la Fontana Maggiore
di Perugia come monumento di riferimento per il capoluogo di regione, fornendo con esso un suggerimento agli
altri comuni sui criteri da cercare nella
scelta del bene da prendere in analisi.
Per dare maggiore importanza al percorso che gli studenti sono chiamati a
intraprendere viene lasciata grande libertà e flessibilità nella scelta della forma comunicativa che il prodotto finale
dovrà avere. L’importante, infatti, è
presentare alla commissione che valuterà i lavori, distribuendo oltre 3.500
euro di premi alle varie scuole, un ela-
borato fruibile in un tempo di circa 15
minuti. “Un’opportunità - ha detto
Roberto Stefanoni, presidente della
Fondazione Sant’Anna - per trasmettere ai nostri ragazzi consapevolezza e
potenzialità per creare una società più
sostenibile”. Non è un caso, infine, che
l’iniziativa condivisa con l’Ufficio Scolastico Regionale sia stata presentata
proprio il 5 ottobre, data che rappresenta da oltre 20 anni la “giornata
mondiale degli insegnanti”, istituita
dall’Unesco.
B
Enrico Agamennone
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06.10.2015-Corriere-dell-Umbria-Jazz-Club