Martedì 6 Ottobre 2015 DELL’UMBRIA 26 CORRIERE u Perugia Una quattro giorni per promuovere la Regione con attenzione ai percorsi del siti Unesco Presentati ieri a palazzo dei Priori Sessanta operatori partono alla scoperta dei tesori dell’Umbria di Rosaria Parrilla A PERUGIA - Più di 60 buyer turistici, solo una decina italiani, provenienti anche da Paesi che di recente guardano con interesse alla nostra Umbria, Argentina, Brasile, Turchia e India, ma anche Stati Uniti, Cina, Germania, Olanda, Paesi Scandinavi, Austria, Russia, Francia, saranno presenti nel Cuore verde dell’Umbria, da sabato fino a martedì. L’occasione è l’evento “Wte Unesco Le Eccellenze dell’Umbria” riservata agli operatori del settore turistico, nato grazie anche al supporto della Regione Umbria e alla collaborazione con la Business Unit Turismo TTG Italia di Rimini Fiera. Una quattro giorni durante la quale ai buyer sarà riservato uno specifico educational tour sull’intero territorio umbro e un workshop b&b con gli operatori del settore finalizzato alla creazione di opportunità di business diretti. Da Spoleto, con il suo territorio ricco di spunti per una vacanza all’insegna dell’arte, dell’enogastronomia, della natura e dello sport, fino a Campello sul Clitunno, passando per Assisi, dove gli ospiti avranno l’opportunità di vedere con i propri occhi la versatilità dell’Umbria, con una particolare attenzione ai due siti Unesco della regione, ovvero la basilica di San Salvatore a Spoleto e il Tempietto di Campello sul Clitunno, inseriti Le Eccellenze dell’Umbria Con la presidente Catiuscia Marini, Marco Citerbo, amministratore delegato della manifestazione In un giorno dagli Etruschi al Rinascimento La tradizione sfila a Collestrada Domenica di rievocazione A PERUGIA È stato un vero e proprio tuffo nel passato quello vissuto dai tantissimi visitatori accorsi, domenica scorsa, al centro commerciale Collestrada: piatti, usi e costumi delle antiche civiltà umbre sono stati rievocati grazie alle rappresentazioni degli enti e delle associazioni storiche locali.In un unico giorno i visitatori hanno potuto rivivere le atmosfere di diverse epoche storiche, con diversi spettacoli, cortei ed antichi riti: dagli etruschi con l’associazione Velimna gli Etruschi del fiume di Ponte San Giovanni, passando per i romani di Hispellum di Spello, fino a raggiungere il Medioevo con L'antica parte de sotto di Assisi, gli Sbandieratori di Gubbio e l’ente Giochi delle porte di Gualdo Tadino. Degustazioni a tema hanno fatto da cornice. B nelsito seriale Italia Longobardorum e la città di Assisi stessa. I dettagli dell’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, li ha illustrati, ieri in conferenza stampa,Marco Citerbo, amministratore delegato della manifestazione, che ha precisato che “elevata è stata la risposta non solo dei tour operator invitati, ma anche degli operatori umbri, che sono oltre 100, a dimostrazione della volontà di promuoversi e di farsi conoscere soprattutto da questi nuovi mercati”. “Diverso sarà anche ilpercorso che abbiamo costruito per gli ospiti - ha aggiunto Citerbo -, portandoli un po’ in tutta la regione, da Città della Pieve a Spoleto, facendo loro percorrere la Spoleto-Norcia e non mancherà neanche uncorso goloso alla Scuola del Cioccolato Perugina”. Per la governatrice della Regione Umbria, Catiuscia Marini, si tratta di un’importante occasione per la valorizzazione del territorio regionale: “per creare dei business diretti, in termini turistici, sui mercati europei ed extraeuropei”. “I percorsi del siti Unesco rappresentano un filone culturale e turistico molto particolare - ha spiegato la presidente Marini - che richiede un approfondito approccio di conoscenza del territorio”. E sul convegno, in programma lunedì, Agricoltura e Paesaggio, ne ha sottolineato l’interesse per valorizzare ancora di più l’Umbria. B Il campanile cilindrico Traccheggiani risponde all’appello del gruppo social Perugia, ieri, oggi e domani della cattedrale se ne parla venerdì “La ripulitura delle mura va affidata a esperti” A PERUGIA Mirko Santanicchia terrà venerdì una conferenza dal titolo “Un campanile cilindrico ravennate per l’antica cattedrale di San Lorenzo a Perugia”. L’incontro, alle 17 nella sala del dottorato delle Logge di San Lorenzo in piazza IV Novembre 23, è inserito nell’ambito del ciclo di incontri promosso dall’associazione culturale Beata Colomba da Rieti per l’anno 2015. Le conferenze, in corso da febbraio, proseguiranno fino a novembre. Ingresso libero. B La Società Concorde Spa partecipa con sincero cordoglio al lutto della Famiglia Costantini per la scomparsa del Carissimo Socio ed Amico Paolo Costantini Rimarrà per sempre vivo in noi il Suo ricordo Tutti i Soci, i Dipendenti ed i Collaboratori della Concorde Spa Perugia, 6 ottobre 2015 A PERUGIA (ros.par.) Dopo la segnalazione, lanciata dal nostro giornale, sul protocollo d’intesa approvato in commissione consiliare permanente cultura, riguardante la pulitura delle mura urbiche del capoluogo umbro dalla vegetazione infestante, che secondo il geologo e fondatore del gruppo social Perugia: ieri, oggi, domani, Luca Cimaroli, dovrebbe essere rivisto. Non si è fatta attendere la replica del consigliere comunale di Forza Italia Antonio Traccheggiani, promotore dell’ordine del giorno insieme al suo collega Franco Nucciarelli di Perugia Rinasce. Secondo Cimaroli, il protocollo andrebbe rivisto in quanto le mura etrusche hanno un aspetto indecoroso non solo per la presenza di erbacce ma anche per le varie frasi che “balordi” senza un minimo di intelligen- za scrivono senza rendersi neanche conto della loro malafatta. Cimaroli, infatti, ha chiesto la modifica dell’intesa proprio per far sì che si pensi anche a ripulire le mura dalle scritte. “Ben venga l’interesse dei cittadini nel migliorare l’aspetto delle mura - ha detto il consigliere Traccheggiani -. Concordo nel ritenere necessaria una ripulitura dalle scritte oscene, ma l’attività necessità di tecnici specializzati, quali archeologhi e restauratori, e comunque materiale specifico per il trattamento richiesto”. “Il protocollo d’intesa potrebbe essere rivisto solo quando esperti qualificati, anche costituitesi in associazioni, vogliano dare il loro contributo - ha sottolineato Traccheggiani -. Siamo disponibili a questa eventualità senza per questo dover ricorrere a denunce sui social network”. B Verso la sfida di Perugia2018: 50mila euro per sette progetti a sostegno della candidatura La partita decisiva si gioca il 27 novembre a Madrid Capitale dei giovani Il sindaco ha illustrato il progetto di Giovanni Dozzini A PERUGIA - Tra meno di due mesi sapremo se Perugia sarà Capitale europea dei Giovani 2018. Intanto il Comune ha presentato sette progetti a sostegno del percorso di candidatura, finanziati con parte del famigerato milione arrivato da Roma come premio di consolazione per le città finaliste della corsa a Capitale europea della Cultura 2019. Cinquantamila euro, suddivisi non secondo un calcolo aritmetico ma ragionato. “La città può ripartire solo dalle idee, dall’entusiasmo, dalla creatività. E chi meglio dei giovani può esprimere questo sentiment?”, ha detto ieri il sindaco Andrea Romizi illustrando l’iniziativa. A cui il Comune, evidentemente, crede molto: “Si tratta di premiare i soggetti migliori secondo un criterio meritocratico, a prescindere da ogni marchio politico. Anche valorizzando realtà che fino a poco tempo fa magari non trovavano spazio, certo”. Individuare strumenti di valutazione validi anche per il futuro, ha spiegato Romizi, è un compito complesso ma doveroso. E a Palazzo dei Priori continueranno a lavorarci sodo. Quanto ai progetti destinatari dei contributi, si spazia lungo tutto lo spettro delle arti. Il Forum delle associazioni giovanili, fulcro del percorso di Perugia2018, ne ha proposti quattro, gli unici arrivati da una call interna rivolta alle oltre sessanta associazioni che ne fanno parte. Il primo è il Perugia Art Rock Festival, promosso dal Circolo delle Menti e dal Centro Studi Umanistici per l’Umbria, che prevedrà il doppio concerto (il 25 ottobre al Brecht) del leader delle Orme Aldo Tagliapietra e della band locale Il bacio della medusa e un’esposizione in programma a Palazzo Penna prima di Natale. Poi c’è il racconto video delle parabole delle associazioni del Forum curato dall’Officina tramite la piattaforma Umbria Network. Quindi il RabbitFest, splendido festival del cinema di animazione che nel 2015 aveva dovuto subire una battuta d’arresto per mancanza di fondi. E ancora la realizzazione di una guida testuale e di un video-mapping del Frontone a cura dell’associazione Ekphrasis. Gli altri tre progetti sono farina del sacco della coalizione dei cinquanta e passa soggetti non giovanili che sostiene la candidatura: una mostra fotografica dell’associazione Luce Grigia, Fantacity e Jazz Club. Sette proposte avanzate da una base di circa centoventi associazioni e enti, tutte approvate dal Comune. Di solito quando si tratta di chiedere soldi si tende a sgomitare, stavolta, curiosamente, tutt'altro. In ogni caso, la partita decisiva si gioca il 27 novembre a Madrid. Quel giorno arriverà il verdetto sulla Capitale europea dei Giovani 2018. Se sarà positivo a Perugia si apriranno prospettive eccellenti per molti. B Il progetto è stato proposto a tutte le scuole della regione. Una commissione valuterà i lavori distribuendo oltre 3.500 euro di premi Quando il percorso didattico inizia dal centro della città: la fontana A PERUGIA Non esiste comune dell’Umbria che non racchiuda all’interno dei suoi confini almeno un monumento particolarmente significativo o un importante spazio storico. Simboli e testimonianze della nostra cultura e della nostra identità che caratterizzano i luoghi nei quali trascorriamo la quotidianità. Per valorizzare e approfondire l’importanza di questi elementi la Fondazione Sant’Anna e il Club Unesco di Perugia-Gubbio hanno proposto ieri, a tutte le scuole dell’Umbria, il progetto dal titolo “Un monumento o uno spazio significativo del proprio territorio come radice culturale di una permanente funzione civica”. L’iniziativa si propone di sviluppare, attraverso la cura e l’approfondimento di uno spazio o un monumento specifico, presente nel comune di appartenenza delle scuole che aderiranno, un percorso didattico in grado di trasmettere agli studenti, oltre alla conoscenza del bene in sé, il valore culturale, civico e sociale che rappresenta per la comunità locale. Il progetto indica la Fontana Maggiore di Perugia come monumento di riferimento per il capoluogo di regione, fornendo con esso un suggerimento agli altri comuni sui criteri da cercare nella scelta del bene da prendere in analisi. Per dare maggiore importanza al percorso che gli studenti sono chiamati a intraprendere viene lasciata grande libertà e flessibilità nella scelta della forma comunicativa che il prodotto finale dovrà avere. L’importante, infatti, è presentare alla commissione che valuterà i lavori, distribuendo oltre 3.500 euro di premi alle varie scuole, un ela- borato fruibile in un tempo di circa 15 minuti. “Un’opportunità - ha detto Roberto Stefanoni, presidente della Fondazione Sant’Anna - per trasmettere ai nostri ragazzi consapevolezza e potenzialità per creare una società più sostenibile”. Non è un caso, infine, che l’iniziativa condivisa con l’Ufficio Scolastico Regionale sia stata presentata proprio il 5 ottobre, data che rappresenta da oltre 20 anni la “giornata mondiale degli insegnanti”, istituita dall’Unesco. B Enrico Agamennone