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DIAMO I NUMERI. Si calcola che siano una
quindicina i soggetti presenti in Italia, un
migliaio in tutta Europa. Nel 2010 ne sono stati
registrati 98 in Danimarca, 4 in Olanda, 11 in
Svezia e 2 in Norvegia. Così le iscrizioni in Italia: 1 soggetto nel 2007, 1 nel 2008, 4 nel 2010.
Il broholmer inoltre è un guardiano favoloso,
ma non è necessario stimolarlo in questo suo
compito perché lo svolgerà naturalmente
crescendo. Nel suo lavoro di custode è attento a tutto quanto accade all’interno e
al’'esterno della proprietà, segnalando che
qualcosa non va con un abbaiare sonoro,
convincente e mai vano. Non è un cane da
lavoro, quindi istruirlo sarà più lungo e impegnativo, ma sicuramente più appassionante.
Tranquillissimo, ha i nervi d’acciaio e non si lascia mai sorprendere; non agisce in modo aggressivo, anche se il
maschio ha una certa tendenza a dominare. Il broholmer è poi un cane fedele, molto intelligente, ma ostinato, per
questo necessita di un’educazione decisa e amorevole: bisogna dimostrargli quotidianamente affetto con attenzioni,
coccole e carezze. Non dà nessun problema nella convivenza con altri animali domestici.
A causa delle dimensioni di tutto rispetto, ovviamente, non può essere un cane da appartamento. Questo molosso,
infatti, nel suo primo anno di vita subisce un aumento ponderale pari a quello di un bambino nei suoi primi dieci anni;
l’apparato muscoloscheletrico è sottoposto a una tale crescita esponenziale, che la giusta alimentazione e il giusto
moto sono fattori fondamentali per uno sviluppo corretto, e per questo ha bisogno di un ambiente rurale dove potersi
muovere in libertà e di una dieta adeguata e di ottima qualità. Necessita di un esercizio fisico costante ma non intenso
e non può assolutamente fare le scale. (I cani fotografati in queste pagine sono dell’Allevamento “I Broholmer dei
Vichinghi” di Vanda Baldaccini, www.broholmer.it). ERRATA CORRIGE
Nel numero di Febbraio, nell’articolo sul welsh corgi cardigan, abbiamo erroneamente attribuito tutti i cani a un unico
allevamento. In realtà il cane che fa bella mostra di sé a pag. 18 è Oscar, Giovane Promessa ENCI, Campione Italiano e
Sanmarinese, di proprietà di Rossano Pierotti, con cui ci scusiamo.