Manuale installazione sistema “controlboardless” Quadro manovra per piattaforme MORIS “MyLift GREEN” MORIS ITALIA Edizione Novembre 2012 Sommario 1. PREFAZIONE ................................................................................................................................................... 2 AVVERTENZE............................................................................................................................................................ 2 2. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO ........................................................................................................................ 3 3. OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI ..................................................................................................................... 4 4. SCHEMA GRAFICO ESEMPLIFICATIVO DELLA CONNESSIONE DEGLI ELEMENTI PRECABLATI............................... 4 5. SEQUENZA MONTAGGIO DEL SISTEMA “CONTROLBOARDLESS” .................................................................... 6 6. PANNELLO SINOTTICO DI COMANDO SU BOX PRINCIPALE. .......................................................................... 10 7. LOGICA DELLA MANOVRA ............................................................................................................................ 10 8. SCHEMI ELETTRICI DI PRINCIPIO ..................................................................................................................... 14 9. POSIZIONAMENTO MAGNETI DI VANO ........................................................................................................ 15 10. CODIFICA ERRORI SU PANNELLO SINOTTICO E CONNESSIONE STRUMENTAZIONE DIAGNOSTICA AUSILIARIA 16 11. RISCHI RESIDUI ......................................................................................................................................... 17 12. MANUTENZIONE E SOSTITUZIONE COMPONENTI ..................................................................................... 17 13. SMALTIMENTO DEI COMPONENTI ELETTRONICI ........................................................................................ 17 14. DATI TECNICI............................................................................................................................................ 17 15. ADDENDUM: PROVE COMPARATIVE DI ASSORBIMENTO FRA MYLIFT GREEN E MYLIFT STANDARD..... 18 16. FAQ ........................................................................................................................................................ 18 1 1. Prefazione Gentile Cliente, Ti ringraziamo per aver scelto questo prodotto della MORIS Italia. Ti preghiamo di leggere con attenzione le informazioni contenute in questo documento che ti consentiranno di installare il quadro di manovra “controlboardless” in modo rapido ed efficace. In caso di necessità ti preghiamo di rivolgerti all’ufficio assistenza di MORIS Italia ai seguenti recapiti: T: +39 0332 984211 E: [email protected] F: +39 0332 984280 W: www.moris.it MORIS Italia s.r.l. Via per Cadrezzate 21/C 21020 Brebbia (VA) Tutti i diritti riservati. La presente documentazione e/o parti della stessa sono tutelate nei diritti d’autore e ne sono vietate la riproduzione, la memorizzazione tramite l’utilizzo di sistemi elettronici, la rielaborazione, la copia o la diffusione senza la previa autorizzazione di MORIS Italia. Da tali indicazioni non può essere desunta alcuna dichiarazione relativa a una determinata qualità o idoneità per una determinata finalità di impiego. Le indicazioni non esonerano l’installatore dallo svolgere valutazioni e verifiche in prima persona. Poiché i prodotti sono costantemente sottoposti a un processo di miglioramento, MORIS Italia si riserva il diritto di apportare modifiche alle specifiche dei prodotti contenute nel presente documento. La lingua originale e valevole ai sensi di legge per la documentazione di MORIS Italia è esclusivamente la lingua Italiana. Avvertenze: L’installazione dei materiali descritti in questo manuale può essere fatto solo da personale dotato dei requisiti tecnico professionali adeguati e che abbia conoscenze specifiche relative a installazioni di ascensori e piattaforme elevatrici per disabili. Prima di ogni installazione bisogna eseguire un Piano di Sicurezza ed un’Analisi dei Rischi a carico dell’Installatore. Utilizzare DPI durante il montaggio per scongiurare in particolare i rischi di folgorazione, elettrocuzione, ferite da taglio, ferite da esplosione. 2 2. Descrizione del prodotto Il sistema “controlboardless” adottato sulla piattaforma MyLift GREEN è un sistema di controllo per piattaforme innovativo, sviluppato da MORIS Italia per soddisfare le seguenti esigenze: • • • • • Semplificazione del montaggio mediante l’uso di tecnologia di comunicazione seriale e mediante la soppressione delle connessioni dei conduttori elettrici a carico dell’installatore Ottimizzazione dei tempi di montaggio e dei costi Risparmio energetico Uso intuitivo dei comandi per persone diversamente abili Miglior confort di marcia della piattaforma durante i transitori in salita Grazie all’adozione di un sistema ad inverter per la movimentazione della piattaforma, certificato per essere pilotato senza l’uso dei tradizionali teleruttori e grazie all’uso di pannelli di comando “touch screen”, è stato possibile rivisitare il concetto di quadro di manovra ed integrare tutte le funzioni di controllo e sicurezza nelle seguenti schede elettroniche: • • Scheda logica di funzionamento e pulsanti di cabina (2) E’L’UNICA SCHEDA ATTIVA • Scheda device esterni e sicurezze (3) • • 3 Scheda controllo motoinverter (1) Scheda bottoniere di piano (4) Scheda circuiti opzionali (5) Altre schede elettroniche sovrintendono alla gestione dell’alimentazione, dei display e dei sistemi di allarme, citofono e telesoccorso. Il precablaggio è effettuato con un sistema di connettori a baionetta preconnesso e testato in fabbrica che esclude ogni rischio di errore di connessione. 3. Ottimizzazione dei consumi Il sistema “controlboardless”, accoppiato al motoinverter, ha consentito di ottenere miglioramenti in termini di prestazioni energetiche sia nel ciclo di standby sia durante il ciclo di funzionamento dell’impianto. Per il miglioramento del consumo in standby sono state adottate le seguenti soluzioni tecniche: • • • • • Pannelli touchscreen spenti durante la fase di stazionamento della cabina e durante il movimento della cabina quando chiamata dall’esterno Lampade di illuminazione cabina spente durante la fase di stazionamento e durante il movimento della cabina quando chiamata dall’esterno Eliminazione dei trasformatori ed utilizzo di alimentatori “switching” per generare tensione Raffreddamento delle parti elettroniche di potenza mediante l’uso di superfici a ampio scambio termico e soppressione delle ventole di raffreddamento Utilizzo di componentistica elettronica di ultima generazione Per il miglioramento del consumo durante il ciclo di funzionamento dell’impianto sono state adottate le seguenti soluzioni tecniche: • • • • Uso di arcate ad alta efficienza senza pattini di scorrimento Uso di motori speciali senza ventola di raffreddamento che possono lavorare sia immersi in aria che in olio Uso di inverter per il controllo del ciclo di salita con abbattimento dei picchi di assorbimento allo spunto e ottimizzazione del fattore di potenza Uso di luci a LED per illuminazione cabina. In appendice a questo manuale sono riportati i dati di misurazione fra un impianto MyLift green e MyLift Standard 4. Schema grafico esemplificativo della connessione degli elementi precablati Linea cavi flessibili + logica di cabina Linea connessioni seriali + sicurezze Linea ingresso 220 V AC monofase Linea collegamenti centralina Linea motoinverter e motore 4 5 5. Sequenza montaggio del sistema “controlboardless” • fissare il box principale rappresentato nella figura sottostante nell’armadio (sul fianco lato 400 mm) o in prossimità della centralina qualora l’impianto non fosse dotato di armadio. 1 2 3 4 5 • collegare il connettore 1 all’interruttore generale 220 V Ac monofase mediante il cavo precablato in dotazione, rispettando la codifica normalizzata (gialloverde= terra, blu=neutro, marrone= fase, filo ausiliario= polo emergenza). Collegare anche il contatto del polo ausiliario per l’abilitazione della manovra di emergenza. Accertarsi che, sul lato box, il connettore sia fissato adoperando le linguette del sistema di aggancio a scatto. • collegare il connettore 3 al motoinverter accertardosi che, sul lato box, il connettore sia fissato adoperando le linguette del sistema di aggancio a scatto. Collegare, sul lato motoinverter, i seguenti cavetti: -cavo 1 alimentazione inverter Blue, Marrone e gialloverde -cavo 2 Bianco, giallo, marrone e verde rispettivamente a 8c, 8.1, 8.2, 8.3 (comandi inverter) -cavo 3 Bianco Marrone a E.1, E.2, E.3, E.4 (comandi scheda SIL) Cavo 2 Cavo 1 Cavo 3 6 7 • collegare il cavo precablato uscente dalla centralina idraulica al connettore 2 sul box accertardosi che lo stesso sia fissato adoperando le linguette del sistema di aggancio a scatto. • A questo punto è possibile muovere il pistone e l’arcata utilizzando la pulsantiera che esegue manovre dirette di salita e di discesa, bypassando i circuiti non ancora collegati, avendo cura di azionare l’interruttore disposto all’interno del box che abilita tale manovra. Pigiare il pulsante di consenso + pulsante “UP” per muoversi in salita e pulsante consenso + “DOWN” per muoversi in discesa. Seguire le istruzioni di montaggio impianto parte mecanica per completare l’installazione dell’impianto MyLift green, in particolare per installare le porte di piano e la cabina. • collegare il connettore 4 alle pulsantiere di piano e alle serrature delle porte di piano accertardosi che, sul lato box, il connettore sia fissato adoperando le linguette del sistema di aggancio a scatto. Collegare sulla pulsantiera del piano 0 il cavetto seriale a 4 fili nell’ingresso seriale; in prossimità della serratura, tagliare il filo della serie blocchi e collegare al contatto; tagliare il filo della serie preliminari e collegare al contatto(solo con porte semiautomatiche). • collegare le schede delle pulsantiere di piano mediante le connessioni seriali, utilizzando i cavetti precablati in dotazione • collegare il connettore 5 sul lato box, alla scheda device esterni e sicurezze (3) posta dietro alla colonna bottoniera in prossimità del touch screen, utilizzando la staffa reggicavo dietro la colonna bottoniera, onde evitare di gravare col peso dei cavi sul connettore della scheda elettronica. • Collegare alla scheda device esterni e sicurezze (3) i devices collocati sul tetto di cabina, utilizzando i connettori precablati all’occorrenza: -JP 35: IS, ID, IZ, Comune -JP2: Serie ALT1 – JP3: Serie ALT2 – JP4: Serie Accostamento Porte –JP 6: Rifasatore Discesa; JP7: Rifasatore Salita; JP34: Apre Porta, Chiude Porta, Comune; JP37: Luce Cabina (fissa e mobile); JP85A: IN Seriale; JP85B: OUT seriale 8 All.Fun Accostamento porte Fotocell. Rif. Sal-Disc Contatto Apre-Chiude porta automatica IS-IZ-ID • Collegare la scheda (3) alla scheda circuiti opzionali (5) nel caso in cui si richiedano accessori opzionali quali ad esempio il combinatore telefonico, chiavi elettroniche, pilotaggio di operatori porte con fine corsa di apertura e chiusura etc. La scheda va collegata mediante cavetto seriale. Le uscite di questa scheda possono essere programmate all’occorrenza per ogni tipo di opzione aggiunta alla piattaforma MyLift Green. Tutte le altre schede non illustrate nei punti precedenti sono precablate e non necessitano di interventi di connessione da parte dell’installatore. Le schede già precablate sono le seguenti: • • 9 Scheda UPS nel box principale Scheda display in cabina • Scheda logica e chiamate dietro touch screen della colonna bottoniera in cabina 6. Pannello sinottico di comando su box principale. Sulla parte anteriore del box principale è integrato un pannello sinottico che permette di comandare la piattaforma da remoto e di interpretare i codici di funzionamento ed errore. CODE Indicazione digitale di posizione cabina o errore TX led di Indicazione di trasmissione seriale RX led di Indicazione di ricezione seriale AUTO/MAN Selettore manovra automatica /manuale EXT led di Indicazione collegamento bottoniera/tastierino codici esterno ENT tasto di abililitazione comandi UP/DOWN UP tasto avanzamento crescente digit su display DOWN tasto di avanzamento decrescente digit su display TX/RX tasto invio al piano indicato su display 7. Logica della manovra Di seguito sono riportati i diagrammi di flusso che chiariscono il comportamento del sistema “controlboardless” alle diverse condizioni di stato dell’impianto. Le condizioni di stato discriminate sono le seguenti: • • • • Prima accensione Rifasamento Funzionamento normale Funzionamento in emergenza 10 PRIMA ACCENSIONE Caso A: si alimenta il box senza aver collegato il connettore 5 (cavi flessibili) per il montaggio parte meccanica, porte e cabina. Caso B: si alimenta il box dopo aver collegato tutti i 5 connettori e RIFASAMENTO 11 MODO DI MUOVERSI IN RIFASAMENTO FUNZIONAMENTO NORMALE 12 FUNZIONAMENTO IN EMERGENZA ALTRI MODI DI FUNZIONAMENTO: E’ possibile muovere la cabina mediante il pannello sinottico posto sul box a condizione che le sicurezze siano chiuse. Tale manovra va fatta solo per fini manutentivi. Per abilitare l’invio da remoto fare riferimento al paragrafo 6. E’ possibile muovere la cabina mediante la pulsantiera di ispezione disposta all’interno del box previo apertura del coperchio e cambio di stato dell’interruttore micro switch posizionato a ridosso della bottoniera interna. Tale manovra deve essere utilizzata solo per fini manutentivi, tenendo conto che durante queste manovre le sicurezze sono escluse. Il pulsante STOP d questo impianto è anch’esso di tipo a sfioramento. In caso di emergenza lo stesso può essere azionato e ha la priorità su ogni altra manovra. Il suo azionamento provoca l’arresto dell’impianto e pone il pulsante in uno stato lampeggiante (ad indicare l’intervento). Per ripristinarne il funzionamento è necessario risfiorare il pulsante. 13 8. Schemi elettrici di principio 14 9. Posizionamento magneti di vano Piano ultimo Magnete Impulsore Salita/Discesa IS/ID Lungh.max 30 cm Magnete Impulsore Zona porte ZP Piano intermedio Piano 0 ID IS Lungh max 20 cm Sensore magnetico per bistabile Rifasatore Salita/Discesa RS/RD ZP RD RS ID =impulsore monostabile di discesa contatto NA IS = impulsore monostabile disalita contatto NA ZP= impulsore monostabile zona porte contatto NA RD= impulsore bistabile rifasatore discesa; CHIUSO nella zona RS= impulsore bistabile rifasatore salita; CHIUSO nella zona NOTA: la zona di sovrapposizione dei magneti ID-IS per la fermata al piano dipende dal profilo di rallentamento della piattaforma; Lo schema di posizionamento vale sia per impianti ad una che a due velocità. Il rifasatore è posto prima del magnete di rallentamento del rispettivo piano estremo ad una distanza a discrezione dell’installatore. 15 10. Codifica errori su pannello sinottico e connessione strumentazione diagnostica ausiliaria I guasti possono essere visualizzati sul display del pannello sinottico posto sul box oppure mediante un tastierino asportabile collegabile alla minipresa ricavata sul pannello touchscreen di cabina PER CIRO: PERCHE’ NON LO METTIAMO SULLA BOTTONIERA DEL PIANO 0????? Gli errori non vengono memorizzati e vengono cancellati ad ogni RESET. Il reset può essere eseguito disalimentando e rialimentando il sistema. Gli errori considerati bloccano l’impianto CODICE DESCRIZIONE QUANDO SI ATTIVA NOTE E1 Raggiungimento tempo corsa Dopo aver superato il tempo memorizzato senza aver raggiunto il piano Il tempo è reimpostato in fabbrica a 90 S e non può essere modificato dall’utente E2 Allarme serie sicurezza catena blocchi Dopo 5 tentativi di partenza senza che il contatto dei blocchi si sia chiuso E3 Allarme serie sicurezza catena preliminari Dopo 5 tentativi di partenza senza che il contatto dei preliminari si sia chiuso In caso di porte automatiche il contatto è ponticellato E4 Allarme fotocellule/operatore Dopo 5 tentativi di chiusura delle porte automatiche Vale solo per impianti con operatore porte automatico o porte esterne automatiche DITEC E5 Allarme surriscaldamento OLIO Dopo che il contatto di protezione termica dell’olio si apre E6 Allarme sovraccarico Quando si chiude il contatto del pressostato sulla centralina E7 Allarme rifasatori Quando entrambi i rifasatori risultano aperti E8 Allarme STOP in cabina Quando è attivo lo STOP di cabina Sfiorare due volte il pulsante di STOP in cabina per rimuovere l’allarme. Non si risetta disalimentando e rialimentando io sistema 16 E9 Guasto memoria Se il microprocessore non risponde Sostituire scheda logica (2) S1 Guasto motoinverter Se l’inverter non risponde ai comandi ma contatti scheda SIL chiusi Consultare manuale inverter S2 Guasto motoinverter Se l’inverter è in stato di FAULT Consultare manuale inverter ALTRI ERRORI/INFORMAZIONI L’interpretazione delle segnalazioni luminose a LED sul pannello sinottico danno altre informazioni sull’eventuale presenza di errori nel sistema (vedi paragrafo 6) LED 485: acceso fisso o spento= seriale guasta LED EXT: acceso indica la presenza di comandi dati da bottoniera esterna 11. Rischi residui Il sistema controlboardless + motoinverter non presenta rischi irrisolti o residui. Sono state in particolare adottate le seguenti precauzioni contro i seguenti rischi • Assenza dei teleruttori: implementazione di una schedina certificata SIL su motoinverter con contatto ridondante, che inibisceil modulo di potenza quando almeno uno è aperto. COMPLETARE 12. Manutenzione e sostituzione componenti In caso di rottura, deterioramento o smarrimento dei componenti durante il montaggio, richiedere e utilizzare solo ricambi originali. Tutte le schede elettroniche sono disponibili c/o MORIS Italia COMPLETARE 13. Smaltimento dei componenti elettronici I componenti utilizzati per la costruzione del sistema “controlboardless” devono essere smaltiti in conformità alla Direttiva Europea 2002/96/CE che fornisce le misure per lo smaltimento RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Tale Direttiva viene applicata nei limiti e secondo le disposizioni dei regolamenti locali. 14. Dati tecnici COMPLETARE 17 COMPONENTE TENSIONE CORRENTE 15. Addendum: prove comparative di assorbimento fra MyLift GREEN e MyLift STANDARD COMPLETARE 16. FAQ COMPLETARE 18 19