COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA Area Economico-Finanziaria e Tributaria Unità Patrimonio centralino: 0456339111 Corso Garibaldi, 24 - 37069 Villafranca di Verona telefax: 0456339106 Ufficio I.C.I.: 0456339184 – 0456339193 - 0456339163 VALUTAZIONE TECNICO – ESTIMATIVA TERRENO EDIFICABILE COMMERCIALE/DIREZIONALE POSTO TRA VIA BORGOBELLO E VIA MONTE BALDO IN LOC.CALZONI DI DOSSOBUONO Indice 1. OGGETTO E SCOPO DELLA VALUTAZIONE ........................................ - 3 2. UBICAZIONE ................................................................................. - 3 3. DESCRIZIONE ............................................................................... - 4 4. PROPRIETÀ ................................................................................... - 5 5. INQUADRAMENTO URBANISTICO..................................................... - 5 6. DATI CATASTALI ........................................................................... - 7 7. SITUAZIONE LOCATIVA .................................................................. - 11 8. VINCOLI E ONERI GIURIDICI .......................................................... - 11 9. VALUTAZIONE DELL’IMMOBILE........................................................ - 11 10. NOTE .......................................................................................... - 12 11. CONCLUSIONE E INDICAZIONI ....................................................... - 12 ALLEGATI........................................................................................... - 14 1 SCHEDA RIASSUNTIVA Scopo della valutazione: Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art. 58 della L. n. 133/2008, tramite una preliminare ricognizione del patrimonio l’Ente, ha predisposto un elenco di immobili suscettibili di dismissione e/o valorizzazione in quanto ritenuti non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali. Successivamente, tali immobili sono stati inseriti nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni, tra i quali quello in oggetto, approvato con deliberazione consiliare n.3 del 22.01.2009. Epoca di riferimento della valutazione: maggio 2015 Data di ultimazione della valutazione: maggio 2015 (epoca in cui viene redatta la presente perizia e a cui si riferisce la medesima al fine di collocare storicamente il valore a cui si è giunti all’interno delle fluttuazioni del mercato immobiliare e per tenere conto di avvenimenti che possono influenzare la valutazione stessa). Indirizzo: Via Borgobello e Via Monte Baldo s.n.c. – loc.Calzoni di Dossobuono. Descrizione: trattasi di un’area di forma trapezoidale pianeggiante, disposta in prossimità della rotonda tra Via BorgobelloVia Monte Baldo e la SS n.62 della “CISA” (V.fig.1). Data di trasformazione urbanistica : novembre 2014 (V.delibera C.C.) Consistenza: la superficie complessiva dell’area è mq 8093,00 catastali Proprietà: Comune di Villafranca di Verona Attuale uso: area dismessa (verde pubblico) Identificativi catastali: foglio 11 particelle 1354-1318 (V. fig. n. 2-3 ) 2 1. OGGETTO E SCOPO DELLA VALUTAZIONE La Legge di conversione dello 06.08.2008 n°133 del D.L. 25.06.2008 n°112 ad oggetto”Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico e la semplificazione, la competività, la stabilizzazione della funzione pubblica e la perequazione tributaria” all’art. 58 e seguente prevede la valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico non più strumentali alle funzioni istituzionali dell’Ente. In base a tali disposizioni, in previsione di una sua probabile alienazione con asta pubblica mediante offerte segrete alla pari o in aumento rispetto al prezzo a base d’asta o inserendo il terreno in un appalto integrato come controvalore per la realizzazione di opera pubblica la presente stima ha lo scopo di determinare il più probabile valore di mercato dell’immobile in oggetto in funzione dei suddetti fini . 2. UBICAZIONE Il compendio immobiliare in esame è posto a sud della frazione Dossobuono (frazione posta a nord del territorio comunale, è la più importante sia demograficamente ed economicamente del Comune di Villafranca di Verona), lungo la direttrice Mantova –Verona ( S.S.n.62 della “CISA”) e in prossimità degli svincoli che immettono all’ Aeroporto “Catullo” di VeronaVillafranca ed agli accessi alle autostrade A22 del Brennero, della A4 MilanoVenezia, delle tangenziali in direzione del Lago di Garda, di Verona e Vicenza e infine della bretella in Variante alla SS n°62 denominata “Grezzanella”. Inoltre, lo stesso è posto in prossimità della nuova zona a prevalente destinazione commerciale/direzionale di Dossobuono, sede di rinomate aziende anche internazionali e risulta ottimamente servito, da un punto di vista viabilistico essendo delimitato su tutti i lati da strade : SS n.62 della CISA-Via Borgobello- Via Monte Baldo. 3 3. DESCRIZIONE L’area confina a nord e a est con la zona artigianale/industriale di Dossobuono, ad ovest con quella commerciale/direzionale di Dossobuono e a sud con area agricola. Non esistono sui beni in oggetto, vincoli paesaggistici-architettonicimilitari o aeronautici ovvero servitù, elettrodotti/oleodotti aerei o interrati (ad eccezione di tubazione di media portata della Rete Gas Morenica costituita da una condotta in acciaio DN 125 e posata a una profondità di circa 1.00 m. dal piano campagna, posta sul lato sud-est (V.fig.12) o altri diritti reali di godimento. Da verifiche effettuate d’Ufficio tramite la consultazione del portale dell’Agenzia delle Entrate, i predetti mappali non sono a tutt’oggi, oggetto di procedure ipotecarie o concorsuali in atto. Tale area risulta inserita in un’area già totalmente urbanizzata data la presenza di immobili direzionali – artigianali - commerciali. In tale contesto si evidenzia la mancata presenza di attività industriali o artigianali insalubri o pericolose. L’impianto planimetrico è trapezoidale L’area si sviluppa su una superficie catastale di complessivi mq. 8.093,00; la stessa non è in alcun modo recintata . In prossimità del lotto sono presenti le reti tecnologiche primarie (acquedotto-fognatura-linea elettrica-telefonica-gas) a cui andrà successivamente collegarsi il futuro fabbricato. Su tale area, a memoria di quest’Ufficio, non sono state effettuate indagini geologiche/geotecniche (escluse quelle effettuate per la realizzazione dei fabbricati limitrofi) ovvero analisi chimiche del terreno, non essendo lo stesso oggetto in passato, di interventi edilizi o di un suo utilizzo a deposito o a movimentazione terra. ( V.fig. n.1-3) 4 4. PROPRIETÀ Le aree oggetto della presente stima provengono dai seguenti atti notarili di convezione e alienazione a firma: • notaio Paladini Eduardo in Verona, rep. 163538 del 12.06.2000 reg. a VR il 19.06.2000 al n° 2619 e trascritto alla CC.RR.II. di VR il 15.06.2000 al n° 23019 RG e n° 15590 R.P.- n° 23020 RG e n° 15591 R.P..-. n° 23021 RG e n° 15592 R.P..-. n° 23022 RG e n° 15593 R.P.n° 23023 RG e n° 15594 R.P. di cui si allega copia • notaio Porceddu Cilione Marco in Verona, rep. 44415 del 25.03.2003 reg. a VR il 19.06.2000 al n° 2619 e trascritto alla CC.RR.II. di VR il 13.02.2003 al n° 5894 RG e n° 3542 R.P. di cui si allega copia Si evidenzia che all’art.13 della convenzione urbanistica notaio Paladini Eduardo in Verona, rep. 163538 del 12.06.2000, è stato costituito vincolo non aedificandi a favore del Comune di Villafranca di Verona, da cancellarsi all’atto di trasferimento di detto bene e non considerato nella presente stima essendo lo stesso superato dalla variante urbanistica adottata con delibere del C.C. n.44 e n. 55 del 2009 sotto indicate. Per quanto concerne la servitù di oleodotto militare, citata sempre nell’art.13 di cui sopra, si precisa che la stessa non riguarda i terreni in oggetto (V.nota trascrizione Prefetto di Verona rep.1640/13 del 18.7.1997 e brano catastale di cui alla fig.3 ). 5. INQUADRAMENTO URBANISTICO Tale area è oggetto delle delibere del Consiglio Comunale (esecutive): - n°44 del 16.07.2009 ad oggetto “Variante al PRG comunale relativa ad alcuni immobili compresi nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari del Comune di Villafranca di Verona”; - n°55 del 29.09.2009 ad oggetto “Approvazione della Variante al PRG comunale relativa ad alcuni immobili compresi nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari del Comune di Villafranca di Verona”; A seguito di quanto sopra indicato, la vigente Variante al Piano Regolatore Generale (la cui trasposizione cartografica effettuata ai sensi della 5 lett. “i” comma 4 dell’art.50 della LRV n.61/’85, è stata approvata con delibera del C.C. n.79 del 18.12.2009) individua l’area interessata, in Z.T.O. D/2 Asp Speciale-zone commerciali o direzionali, le cui Norme Tecniche di Attuazione, allegate al fascicolo Relazione Generale e Norme di Attuazione della citata variante, prevedono una cubatura massima realizzabile pari a mc.12.000,00 che corrisponde ad un indice fondiario pari a 1,48 (1,5 mc/mq); tale volume corrisponde ad una superficie lorda (fuori terra) di (12.000,00/h lorda 4.50 m)=mq. 2666,66 (arrotondati a circa mq 2600,00). Con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4/2014 del 20.02.2014 è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) del Comune di Villafranca di Verona, ai sensi della L.R.V. n° 11/2004. Dagli elaborati del PAT risulta che l’area in oggetto ricade: Tav. 1 - Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale: vincolo sismico-classe 3 (art.11); fascia di ricarica degli acquiferi (art.13); Piano rischio Aeroportuale (art.25); Fascia di rispetto stradale (art.21). Tav. 2 - nell’ATO n.7 e nell’ambito di cui all’art. 41 delle Norme Tecniche del PAT: Aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente produttive. Tav. 3 – Carta delle Fragilità: compatibilità geologica-area idonea(art.30);area a rischio rinvenimenti archeologici (art.32); Tav. 4 a : ambito A.T.O. n.7 Tav. 4 b-Carta delle trasformabilità: aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente produttive(art.41);Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale(art.44); così come indicato nell’ allegato certificato di destinazione urbanistica rilasciato dall’Ufficio Urbanistica del Comune di Villafranca di Verona il 27.5.2015 prot.13818. 6. DATI CATASTALI Il complesso risulta così censito all'Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Verona – Territorio-Catasto Terreni del Comune di Villafranca di Verona: 6 FOGLIO PARTICELLA 11 1354 11 1318 QUALITA ’ Sem.irr. arb. Sem.irr. arb. CLASSE 2 2 Totale CONSISTENZA R.DOMIN. R. AGRARIO Ha 00.67.45 51,56 36,58 00.13.48 10,30 7,31 00.80.93 Tali particelle derivano dal tipo di frazionamento allegato alla convenzione urbanistica del P. d. L. denominato “Calzoni” in Via Monte BaldoDossobuono depositato presso codesti Uffici . 7. SITUAZIONE LOCATIVA Non esiste nessuna locazione in essere. 8. VINCOLI - ONERI GIURIDICI – SPESE –TRIBUTI IRRIGUI - domande giudiziali o altre trascrizioni pregiudizievoli: nessuna - convenzioni matrimoniali e provv.d’assegnazione : nessuna - atti di asservimento urbanistico: nessuno - spese ordinarie annue di gestione dell’immobile: nessuna - spese straordinarie di gestione dell’immobile: nessuna • PRESUPPOSTI DELLA VALUTAZIONE Ai fini della valutazione delle aree edificabili può essere adottato sia il procedimento diretto, basandosi su un criterio di stima che ne determini il valore di mercato (diretto comparativo in base a prezzi noti,reperibili sul mercato), che indiretto, facendo riferimento al valore di trasformazione. Si premette che la valutazione dell’ immobile in oggetto, fuoriesce dall’ ordinarietà della stima per una serie di fattori che vanno dalla dimensione del bene, dalla destinazione urbanistica dello stesso di modesta , a seguito di scelte politiche in merito alla pianificazione urbanistica del territorio, si è privilegiato l’insediamento di attività produttive 7 artigianali/industriali (classificate in ZTO D1) rispetto al terziario/commerciale (classificate in ZTO D2) e conseguentemente dei dati assai esigui a cui fare riferimento dato che nella maggior parte delle aree aventi tale specifica destinazione (D2 commerciale-direzionale) non sono state edificate ad eccezione di quella adiacente al bene oggetto della presente valutazione dove gli edifici esistenti sono stati realizzati ai fini produttivi dagli stessi acquirenti del terreno. Per tale motivo avendo a disposizione i valori di terreni desunti da atti di compravendita non recenti (V.tabella sottostante) e come unico riferimento risulta il valore di terreni ricadenti in tale tipologia urbanistica determinato ai fini ICI-IMU del Comune di Villafranca di Verona. Prezzo Comparabile Comparabile Comparabile Comparabile e Immobilia Marani Immobiliare Immobiliare caratteristiche 2000 -Villafranca Iride Roby -Dossobuono- di Vr- -Villafranca (Dossobuono- atto rep.84018 atto rep di Vr- atto rep del4.10.2001 424126 del atto rep 80268 del i.f.:2.00mc/mq 5.3.2002 89154 del 31.7.2001 i.f.:3.00mc/mq 10.5.2004 i.f.:2.00mc/mq i.f.:2.00mc/mq Prezzo/mq 188.63 249.94 202.99 105.26 data 2001 2002 2004 2001 297,00 344,00 297,00 297,00 Valori delibera ICI/IMU anno 2015 Considerato che detti valori non sono più attuali si utilizzerà il metodo di stima per valore di trasformazione o indiretta . Come parametri di valutazione sono stati esaminati i dati , puramente, indicativi, di beni aventi le stesse caratteristiche e ubicati nella stessa zona, riguardanti contrattazioni avvenute concretamente sul mercato in questi ultimi 8 tempi ovvero da valori reperiti su articoli e giornali divulgati da agenzie di intermediazione immobiliare o pubblicata su giornali specialistici direttamente dai privati e precisamente: 1. banca dati dell’O.M.I. – Osservatorio Mercato Immobiliare (2° semestre 2014-V.fig.9) 2. annunci economici vari, pubblicati sull’inserto settimanale allegato al quotidiano L’Arena 3. costo di costruzione , desunti da "Costi per tipologie edilizie-La valutazione economica dei progetti in fase preliminare" di andrea bassi edito da Maggioli Editore anno 2014 4. saggi di interesse medio di capitalizzazione e tassi interessi per mutui a tasso variabile desunti dalla Banca d’italia (V.fig. 10) Quanto sopra al fine di individuare un valore unitario che soddisfi in ogni caso una duplice necessità: l’una assicurare il “giusto ristoro” all’Amministrazione Comunale e l’altra rendere “appetibile” la trasformazione del bene oggetto di stima da parte degli offerenti. Stima per valore di trasformazione o analitico La stima con il metodo di valutazione secondo il valore di trasformazione del bene, ha per base il valore di mercato di costruzioni ultimate che abbiano una tipologia simile o quanto meno confrontabile con quella realizzabile sull’area oggetto della stima. Definito il valore medio di mercato del fabbricato realizzabile sull’area da valutare (Vm), si procede alla determinazione analitica sia dei costi (ΣK) che andrebbero sostenuti per l’urbanizzazione dell’area che quelli necessari per realizzare la costruzione oltre agli oneri concessori, le spese tecniche ed infine il profitto dell’imprenditore. Il valore di stima dell’area (Va) risulterà pertanto determinato applicando la seguente formula che tiene conto del fatto che, per passare dalla situazione di area edificabile a quella di edilizia realizzata, occorre un certo numero di anni (n) e un investimento di capitali che, se utilizzato in modo diverso, avrebbe reso un certo saggio® 9 all’investitore, comparabile alla remunerazione di investimenti ordinari a medio termine: Va= [Vm-(ΣK+Ip+P)]/(1+r)n Va: valore attuale dell'area Vm: valore del fabbricato trasformato ΣK: costi di costruzione+spese tecniche+oneri concessori Ip: interessi passivi per anticipazione capitali tasso 3,84% P :profitto lordo spettante all'imprenditore r : saggio netto di investimenti n : tempo intercorrente per la costruzione/ l'alienazione dell'immobile specificando che: valore commerciale dell'immobile da realizzare: tale valore,che riferito alla specifica zona oggetto di esame e per il 2^ semestre dell'anno 2014 corrisponde a € 1800+1600/2=€ 1700,00/mq, è stato determinato attigendo dalle tabelle dei valori O.M.I. (Osservatorio Mercato Immobiliare) gestito dall'Agenzia del Territorio, che fornisce una banca dati delle quotazioni immobiliari e delle locazioni sull'intero territorio nazionale attraverso la cooperazione con strutture ed organizzazioni quali la Federazione Agenti Immobiliari Professionisti,l'Associazione italiana Consulenti Immobiliari etcc..., Oneri concessori: riferite al solo contributo di urbanizzazione secondaria dovuto pari a € 15,58/mq+costo di costruzione pari ad € 211,66/mq*3% Costo costruzione: costo di costruzione dell'immobile utilizzando la tipologia di fabbricati realizzabili su tali aree i cui costi sono desunti da "Costi per tipologie edilizie-La valutazione economica dei progetti in fase preliminare" di andrea bassi edito da Maggioli Editore anno 2014, corrisponde ad € 832,74/mq Contributi concessori :costo costruzione DM 10 maggio 1977: € 245,46/mq; Tabella OO.UU. - Commercio/Direzionale :€ 49,40/mq) 10 9. VALUTAZIONE DELL’IMMOBILE Nel processo di dall’individuare valutazione di un bene, non si può prescindere alcune discostarne il valore caratteristiche estrinseche o intrinseche tali da da altri beni presenti sul mercato, assumendo quelle caratteristiche proprie da renderlo unico e singolare. A tal fine, si interviene nel processo di valutazione applicando al valore “normale” definito, una serie di valori correttivi, necessari ad valorizzare o sminuire le caratteristiche proprie del bene che, mentre per gli edifici le cui innumerevoli caratteristiche tipologiche e costruttive ne rendono necessaria l’applicazione al fine di correggere le quotazioni medie di mercato, per i terreni, risultano di minore applicazione . Per quanto sopra esposto si evidenziano alcune caratteristiche peculiari di detta area che la rendono unica nel suo genere e precisamente: visibilità collegamenti viari con importanti arterie provinciali e regionali servizi logistici di primaria importanza possibilità di insediamento di attività secondarie in zona fascia di rispetto stradale (V.art.11 Norme Tecniche Attuazione attuale PRG art.21 NTA del P.A.T.); caratteristiche queste che ci inducono ad un incremento del 10% del valore di mercato preso a riferimento,€ 1700,00(millesettecento /mq) ;oltre alla seppur modesto incremento del mercato immobiliare valutabile nella percentuale del 3%, ci consentono di utilizzare ai fini estimativi, come valore finale di mercato, il prezzo di € 1930,00/mq(millenovecentotrenta/00). . Riassumendo nella seguente tabelle tutti i parametri di cui alla precedente formula: 11 -indice fondiario: mc/mq volume da edificare commerciale/direzionale superficie edificabile superficie territoriale dell'ambito del PdL superficie fondiaria utile 1,50 12.000,00 2.730,00 8.093,00 8.093,00 costo costruzione: (€ 832,74 * 2600 mq edificabili+5%*superfici accessorie+incluso mq. 160 alloggio per custode) spese tecniche: 9% oneri concessori (OO.UU+Costo Costruzione): margine operativo dell'imprenditore al lordo di imposte ed oneri di gestione 10% Interessi passivi per anticipazione capitali : Σ da 1 a 3 * 3 (1+3,55%) - Σ da 1 a 3 valore commerciale dell'immobile realizzabile (€1950 *mq 2730): ricavo totale 10. 2.273.380,20 204.604,22 154.965,17 227.338,02 290.481,45 5.268.900,00 2.118.130,94 NOTE Va evidenziata l’insussistenza di fattori negativi sfavorevoli, non direttamente apprezzabili, che potrebbero influire sul valore del bene, come ad esempio la presenza nelle vicinanze di impianti industriali non più ammessi dalla normativa vigente, anche connesse alla presenza di fonti inquinanti per i terreni e le falde acquifere (presenza di serbatoi interrati, depuratori non monitorati, depositi di carburante o altre sostanze chimiche, etc.). 11. CONCLUSIONE E INDICAZIONI Alla luce di quanto emerso dal processo valutativo sopra descritto è possibile indicare il più probabile valore di mercato dell’immobile in esame, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, che corrisponde a: Valore area a mq € 308,55 12 con un valore complessivo del compendio in oggetto di € 2.497.111,63 arrotondato a € 2.500.000(duemilionicinquecentomila/00) Villafranca di Verona lì, 20 maggio 2015. geom. Pietro Marzio Biasi geom.Alessandro Voltolini 13 ALLEGATI - Ortofoto - 14 - particolare - 15 Fig. n.2 Foglio 11 (ex E/III) 16 Fig. n.3 17 18 19 20 Fig.4 - Brano della Variante al Piano Regolatore Generale sc.1/5000- 21 - Brano Variante al Piano Regolatore Generale sc.1/2000- 22 23 24 25 26 27 28 29 Fig.5 30 31 - Piano Assetto del Territorio - P.A.T. ( delibera C.C. n.4/2014 del 20.02.2014 ) Fig.n.6 -Tav.1 - Vincoli Pianificazione Territoriale- 32 -Tav.2 – Invarianti - 33 -Tav.3 - Fragilità- 34 - Tav.4 a - A.T.O. - 35 TAV 4 b - Trasformabilità 36 Fig. n.7 37 Fig. n.8 38 Fig.n.9 39 40 Fig.n.10 41 Fig.11 42 1 5 2 4 8 6 7 3 9 10 1 -coni ottici- 43 -1- -2- 44 -3- -4- 45 -5- -6- 46 -7- -8- 47 -9- -10- 48 -11- Fig.12 49 50 51 52