COMUNICATO STAMPA Fidelio, capolavoro di Ludwig van Beethoven ed universale inno alla libertà ed all’amore, impreziosisce la Stagione lirica e di balletto 2012 Venerdì 30 novembre alle 20.30 (turno A), va in scena il quinto appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2012 del Teatro Lirico di Cagliari: Fidelio, singspiel in due atti su libretto di Joseph Ferdinand Sonnleithner e Georg Friedrich Treitschke, dalla commedia Léonore, ou L’Amour conjugal di Jean-Nicolas Bouilly e musica di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 - Vienna, 1827). L’opera viene presentata, al pubblico cagliaritano, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che si avvale della regia di Marco Carniti, artista versatile, capace di soluzioni registiche di grande inventiva, che da anni si alterna tra teatro, opera lirica e cinema, delle scene di Sabrina Cuccu e dei costumi di Beniamino Fadda, rispettivamente direttore degli allestimenti scenici e caporeparto sartoria del Teatro Lirico di Cagliari. Il disegno luci è firmato da Fabio Rossi, mentre i video sono di Nick Arjolas e di Frederic Amat. La direzione musicale è affidata a Christoph Campestrini, direttore austriaco ed apprezzato interprete della tradizione musicale tedesca, alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Marco Faelli. Interpreti dell’opera, rappresentata in lingua originale tedesca, sono artisti tutti specialisti nel repertorio beethoveniano: Alessandro Senes (Don Fernando), Domenico Balzani (debuttante Don Pizarro), Scott Mac Allister (Florestan), Claudia Iten (Leonore), Scott Wilde (Rocco), Valentina Farcas (Marzelline), Christian Baumgärtel (Jaquino), Fiorenzo Tornincasa (Primo prigioniero), Francesco Cardinale (Secondo prigioniero). «La prima rappresentazione di Fidelio avviene a Vienna, Theater an der Wien, il 20 novembre 1805, con la direzione dell’autore, e l’opera viene riproposta, con varie modifiche, nel 1806 e nel 1814. La vicenda (relativa, pare, ad un episodio realmente accaduto durante la Rivoluzione Francese), era già stata trattata da altri compositori e drammaturghi: la moglie di un prigioniero politico (Florestan) si traveste da uomo, assumendo il nome di Fidelio, per poter entrare come inserviente nella prigione in cui è rinchiuso il marito, e portargli un minimo di conforto. Alla fine, l’arrivo del “Ministro” porterà alla liberazione dei prigionieri ed alla condanna del loro aguzzino. Nonostante l’intento “ufficiale” sia l’esaltazione della fedeltà coniugale e del sentimento amoroso, l’opera è permeata di concetti illuministi, configurandosi come un’esaltazione della dignità dell’uomo, della sua forza morale e, soprattutto, della libertà, valore supremo per Beethoven (non dimentichiamo che anche l’”Inno alla Gioia” di Schiller, che compare nella Nona Sinfonia, diventa tale solo per effetto della censura: in origine era un inno alla libertà, Freiheit, anziché Freude). Se la tematica è illuminista, la forza espressiva e l’intensità di molte pagine (il coro dei prigionieri “O welche Lust”, l’aria di Florestan “In des Lebens Frühlingstagen”, il terzetto “Euchwerde Lohn in bessern Welten”, ad esempio) hanno una connotazione estetica assolutamente romantica, presentando quella duplicità di lettura (razionalismo classico e travolgente eloquenza stürmisch) che caratterizza anche la produzione strumentale di Beethoven. L’azione si svolge in una fortezza-prigione di Siviglia nel secolo XVII, ma dall’opera è assente qualunque connotazione specifica (che probabilmente l’autore non voleva): il carattere assoluto dei valori espressi (valori illuministi, e come tali volutamente “atemporali”) consente una realizzazione scenica e registica libera e svincolata da esigenze realistiche.» (da: “Fidelio, guida all’ascolto di Marco Faelli”, Teatro Lirico di Cagliari, 2012) Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it La comprensione del libretto è, in Fidelio, più che mai importante e, per facilitare ciò, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, i sopratitoli scorrerranno sull’arco scenico del boccascena. Fidelio, la cui ultima ed unica rappresentazione (in italiano) a Cagliari risale al marzo 1955 al Teatro Massimo, viene replicato: sabato 1 dicembre alle 19 (turno G), domenica 2 dicembre alle 17 (turno D), mercoledì 5 dicembre alle 20.30 (turno B), giovedì 6 dicembre alle 20.30 (turno F), venerdì 7 dicembre alle 20.30 (turno C). Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu). La Stagione lirica e di balletto 2012 si avvale della collaborazione di: Fondazione Banco di Sardegna, Capitta & Partners. La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo. Rimane chiusa i giorni festivi. Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube. Frederic Amat - Nato a Barcellona, si è formato come pittore per poi esplorare nuovi orizzonti e avvicinarsi a differenti espressioni artistiche. Dal 1976 espone le sue opere a Parigi, Milano, Bonn, Berlino, San Francisco, Lisbona, Tunisi, Rabat, New York, Pechino e presenta retrospettive della sua produzione al Museo Tamayo di Città del Messico e alla Fondazione Joan Miró a Barcellona. Ha realizzato le illustrazioni per Le mille e una notte (edizione del Círculo de Lectores/Galaxia Gutenberg 2005) e per l’Odissea (Enciclopedia Catalana 2010). Ha creato scenografie e collaborato al montaggio di spettacoli di teatro e danza quali El público di Federico García Lorca (in collaborazione con Fabià Puigserver, 1986), Tirano Banderas di Ramón de Valle-Inclán (1992), Roberto Zucco di Bernard-Marie Koltès (1993) e Aspettando Godot di Samuel Beckett (1999) per la regia di Lluís Pasqual. Ha curato, insieme a Cesc Gelabert, l’allestimento dello spettacolo di danza Kii, presentato nel 2010 a Yamaga in Giappone. Per il teatro d’opera ha lavorato a Oedipus Rex di Stravinskij (2001) ed al Viaje a Simorgh di José Maria Sánchez Verdú (2007) al Teatro Real di Madrid. Nel 2008 ha portato in scena la lettura del poema Blanco di Octavio Paz al Teatre Lliure di Barcellona. Ha creato, inoltre, le proiezioni video per l’oratorio Maddalena ai piedi di Cristo di Caldara, eseguito al Teatro Arriaga di Bilbao nel 2010. Ha diretto le pellicole Viaje a la luna (1998) di Federico García Lorca, Foc al Càntir (2000) con la sceneggiatura di Joan Brossa, Backwaters (2003), Deu Dits (2004), Danse Noire (2005) ed El Aullido (2009) scritto da Guillermo CabreraInfante. Negli ultimi anni ha lavorato a diversi progetti murali: Mural de les Olles (Institut del Teatre, Barcelona 2001), Mural Pits de Gallifa (2002), la vetrata Bestial (2002), Porta dels lectors (Ateneu Barcelonés 2007), Villa Nurbs (Gerona 2008), Fosas (2009), Pluja de sang (2010) e Mur d’Ulls (2011). Nick Arjolas - Nato a Selargius (Ca) nel 1977, si occupa di fotografia, grafica e design. Ha studiato alla Fondazione “Giovanni e Irene Cova” di Milano (2002-2003) grafica in 3D, design e prospettiva, approfondendo la fotografia di interni, lo studio dei materiali e le tecniche sulla luce. Nel 2007 ha seguito un corso dell’Associazione Culturale S’Umbra sulla fotografia analogica. Tra le mostre a cui ha partecipato si segnalano per l’Associazione Culturale S’Umbra-Progetti Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Fotografici e il Covo Art Cafè (2007) Indrama-Estratti, personale fotografica con scatti di ispirazione teatrale e cinematografica, Venduto 2nd Edition (Milano 2011), 24 ore di performing art, fotografia, dj set, dialogo collettivo/urbano alla scoperta di installazioni d’impatto. Ha partecipato all’evento Artkreuzberg a Berlino, nel 2011 e nel 2012, insieme a Gian Carlo Deidda, Massimiliano Perasso, Alessandro Loddi, Ulrike Ludwig, Winfried Mateyka e Lara Melin. Ha realizzato il pacchetto grafico e fotografico per il film So che c’è un uomo per la regia di Gianclaudio Cappai, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2009. Ha lavorato, inoltre, come fotografo per il Festival Leggendo Metropolitano (Cagliari 2010). Nel 2011 ha collaborato con il Teatro Lirico di Cagliari per Madama Butterfly (foto di scena) e Carmen per la regia di Marina Bianchi (video performance, gigantografie fotografiche di scenografia, realizzazione del manifesto). Domenico Balzani - Originario di Alghero, si è laureato all’Università degli Studi di Sassari in Scienze Politiche ed Economiche e, contemporaneamente, diplomato in Canto al Conservatorio di Musica di Verona e laureato in Discipline Musicali, con il massimo dei voti e la lode, al Conservatorio di Musica di Rovigo. Sotto la guida di Angelo Capobianco, con il quale tuttora si perfeziona, dal 1999 ha intrapreso una brillante carriera che lo vede vincitore di numerosi concorsi tra cui: “Mario Basiola” di Cremona, “Ferruccio Tagliavini” di Deutschlandsberg (Austria), “Adriano Belli” di Spoleto, “Placido Domingo Operalia” di Amburgo, “Rosetum” di Milano. Grazie ad un repertorio vastissimo che comprende i principali ruoli brillanti e drammatici delle opere di Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Donizetti e del repertorio francese ha potuto collaborare con prestigiosi direttori d’orchestra tra i quali: Yuri Ahronovich, Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Michel Plasson, Anton Guadagno, Maurizio Arena , Pinchas Steimberg, Donato Renzetti e registi come: Franco Zeffirelli, Maurizio Scaparro, Hugo de Ana, Christopher Loy, Mario Martone, Giuseppe Patroni Griffi, Luca Ronconi, Nicolas Joel, Jean-Louis Grinda, Giancarlo Del Monaco. Nel 2002 ha inciso, per Decca, con la direzione di Riccardo Chailly, il ruolo di Ping nella prima mondiale di Turandot con il finale di Luciano Berio. Ha inciso inoltre, per Bongiovanni, in prima assoluta, Zazà di Leoncavallo ed è di prossima pubblicazione un cd di arie napoletane con accompagnamento di accordeon e pianoforte, edito da Phaedra (Belgio). Nel 2010 ha interpretato il ruolo di Ramiro in L’heure espagnole di Ravel in un video di animazione per la Warner Bros (USA). Nel 2011 ha pubblicato il volume “Lucia di Lammermoor, appunti di studio e di interpretazione”, edito da Audax Editrice. Tra i principali teatri in cui si è esibito figurano: Deutsche Oper Berlin, Oper Frankfurt, Massimo di Palermo, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari, Regio di Torino, Festival Puccini di Torre del Lago, Verdi di Trieste, Opera National di Istambul, Opera National di Lima, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro Massimo Bellini di Catania, Opera di Montpellier, Opera di Toulouse, Opèra National du Rhin di Strasburgo, Opera di Basilea, Opera di Roma, New National Theatre di Tokio, Avenches Opera Festival, Israeli National Opera di Tel-Aviv, San Carlo di Napoli, Opera Nazionale di Budapest, Opera di Malta, Opera di Palm Beach (USA), Opera di Toronto, Opera di Atene, Filarmonico di Verona, Opéra Royal de Wallonie di Liegi. In questa stagione ha cantato il ruolo di Figaro in Il Barbiere di Siviglia alla Deutsche Oper Berlin, Malatesta in Don Pasquale all’Opera di Budapest, Sharpless in Madama Butterfly al Regio di Torino, Don Alvaro in Il viaggio a Reims al Maggio Musicale Fiorentino, Marcello in La Bohème al Verdi di Trieste. Domenico Balzani insegna canto in prestigiose università ed accademie internazionali quali: Wien Master Course di Vienna, University of Music di Gerusalemme, Accademia dell’Opera di Verona, Conservatorio di Musica di Brescia. Christian Baumgärtel - Si è esibito in molti palcoscenici, fra cui: Milano (Scala), Anversa, Amsterdam, Berlino, Monaco di Baviera (Staatsoper), Essen, Lipsia, Dresda, Palermo, Venezia, Bregenz, Francoforte, Bruxelles, Strasburgo, Parigi (Châtelet), Lisbona, Bilbao, Sidney, Buenos Aires. Ricopre numerosi ruoli fra i quali: Tamino (Il flauto magico), Belmonte (Il ratto dal Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it serraglio), Don Ramiro (La Cenerentola), Ernesto (Don Pasquale), Nadir (Les pêcheurs de perles), Werther. Tra i vari appuntamenti che l’hanno visto protagonista, si ricordano Jaquino in Fidelio (Amsterdam e Amburgo), Tony in West Side Story (Bregenz), Pilade in Ifigenia in Tauride e Achille in Ifigenia in Aulide (Gluck Festspiele Nürnberg). Alcune importanti apparizioni includono: Orfeo in Orfeo ed Euridice (Wiener Volksoper), Nadir in Les pêcheurs de perles e Ferrando in Così fan tutte (Brisbane e Melbourne), Andres in Wozzeck (Roma e Milano), Alwa in Lulu (Berliner Festspielen e Toronto, tra cui una registrazione dvd), Edgar Aubry in Der Vampyr (Bologna), Passione di San Matteo (Tel-Aviv), Lindoro in L’Italiana in Algeri (Nuova Zelanda National Opera e Scottish Opera), Prinz Lilo Taro in Die Blume von Hawaii (Volksoper Wien), e Camille de Rossignol in Die lustige Witwe (Concertgebouw di Amsterdam, Het Gelders Orkest). Impegni recenti e futuri annoverano, tra gli altri: Cecco in Il mondo della luna di Haydn (Brucknerhaus, Linz), Der Befrager in Wut Scartazzini (Berna), Giovane duca in Die Soldaten (Amsterdam), Prinz Lilo Taro in Die Blume von Hawaii (Volksoper Wien), Alfred in Die Fledermaus (Strasburgo), Jaquino in Fidelio (Lione). Christian Baumgärtel ha tenuto numerosi concerti, cantando entrambe le Passioni di Bach. Si è esibito a Roma (Santa Cecilia), Zürich (Tonhalle), Tokyo (Suntory Hall), Marsiglia. Ha collaborato con Ton Koopmann nell’Amsterdam Baroque Orchestra. Christoph Campestrini - Direttore d’orchestra austriaco, riceve la sua educazione musicale negli Stati Uniti. Studia a New York alla Juilliard School e, contemporaneamente, si laurea in filosofia e lingue alla Columbia University. Unico rappresentante europeo ad essere ammesso tra i fondatori della prestigiosa Yale University/Affiliate Artists Conducting Program, lavora con direttori come: Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch, Erich Leinsdorf. Dopo il suo ritorno in Europa inizia una proficua carriera internazionale che lo porta a dirigere più di 80 orchestre sinfoniche, tra le quali: London Symphony Orchestra, Deutsche Sinfonie Orchester di Berlino, Sinfonica della Radio di Francoforte, Filarmonica di Stoccarda, Colonia Radio Symphony, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Tschaikovsky Symphonieorchester Moskau, Prague Radio Symphony, Philarmonia di Praga, Vienna Radio Symphony, Mozarteum di Salisburgo, Orchestre Lamoureux di Parigi, Orchestre National du Capitole de Toulouse, Queensland Philharmonic, Israel Sinfonietta. Collabora con solisti come: Gidon Kremer, Julian Rachlin, Rudolf Buchbinder, Sharon Kam, Julia Fischer, Emmanuel Pahud. Come direttore d’opera è stato primo Kapellmeister all’Aalto Musiktheater Essen, dove ha diretto più di 100 spettacoli di 15 opere diverse; ha inoltre diretto produzioni operistiche alla Deutsche Oper am Rhein, alla Nationaloper di Zagreb, al National Arts Centre Ottawa, all’Austin Lyric Opera ed alla Hongkong Opera Academy. Nel corso degli ultimi anni Christoph Campestrini è sempre più presente anche in Nord America, dove ormai dirige regolarmente le orchestre sinfoniche di Houston, Detroit, Milwaukee, Indianopolis, Oregon, Colorado Omaha, San Antonio, Honolulu, Toledo, Vancouver. Inoltre collabora anche con: Chicago Grant Park Festival Orchestra, Florida Orchestra, National Arts Center Orchestra Ottawa, Orchestre Symphonique de Quebec, Calgary Philharmonic, Winnipeg Symphony, National Symphony Orchestra of Mexico, Philadelphia Orchestra. In Asia lavora con la National Symphony Orchestra di Taiwan; in Corea con la Seoul Philharmonic Orchestra; in Giappone dirige ogni anno alla Sakai City Opera di Osaka, dove è stato ultimamente con Rusalka (Dvorak) e Cendrillon (Massenet). In Europa ha, da molti anni, un rapporto permanente con la Slowakische Philharmonie, con la RSO Warschau e con l’Orquestra Metropolitana Lissabon; negli ultimi anni collabora con la Camerata Salzburg, la Bruckner Orchester Linz, l’Orquesta Sinfonica de Navarra e la RSO Budapest. In Italia ha chiuso il 2010 dirigendo due concerti con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino; in programma Dvorak, Brahms e Strauss. Nel 2011, anno commemorativo di Gustav Mahler, ha diretto la Seconda Sinfonia al Carinthischer Sommer, la Quarta Sinfonia alla RSO Varsavia e la Nona Sinfonia al Texas Music Festival. Christoph Campestrini ha inciso per le stazioni radio ORF (austriaca), la Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it WDR (Colonia), la Ceca (CR) e per le case discografiche ORFEO (München) e SIGNUM (Heidelberg). Francesco Cardinale - Nato a Bari, ha compiuto gli studi di canto sotto la guida di Biagio Grimaldi. Nel 1985 è entrato a far parte del Coro del Teatro Petruzzelli, dove ha lavorato per un decennio. Ha, quindi, collaborato con altri teatri e festival italiani, tra i quali il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Bellini di Catania, il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, il Teatro Comunale di Lecce ed il Teatro Rendano di Cosenza. Attualmente fa parte del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, dove ha ricoperto i ruoli di: Monsieur Javelinot in Dialogues des Carmélites di Poulenc, con la direzione di Julian Kovatchev e la regia di Alberto Fassini (2000); l’usciere di corte in Rigoletto, con la direzione di Zsolt Hamar e la regia di Alberto Fassini (2003); il sergente dei doganieri in La Bohème, con la direzione di Renato Palumbo e la regia di Lorenzo Mariani (2003). Marco Carniti - Nato a Milano, da anni vive e collabora artisticamente con la Spagna, alternandosi tra teatro, opera lirica e cinema. Un percorso di studio che parte dalla danza e dalla recitazione e arriva alla regia teatrale, lirica e cinematografica. Studia in Italia, Lettere e Filosofia alla Sapienza di Roma, e negli Stati Uniti alla UCLA. Incontra Grotowski e Bob Wilson. Recita per Federico Fellini in L’intervista. Si forma teatralmente al Piccolo Teatro di Milano, come aiuto regista di Giorgio Strehler e collabora ad importanti produzioni come: L’opera da tre soldi, Elvira o la passione teatrale, Come tu mi vuoi, Arlecchino servitore di due padroni, Faust I e Faust II, Falstaff (Opera di Parigi), Don Giovanni (Scala di Milano). Successivamente collabora nei migliori teatri europei ed extra europei con alcuni tra i più prestigiosi registi quali: Bob Wilson, Lluis Pasqual, Giancarlo del Monaco, Maurizio Scaparro, Elijah Moshinsky, Pet Halmen, Gilbert Deflo. Dirige le sue prime regie di opera lirica in Germania al Teatro dell’Opera di Bonn (Romeo e Gulietta di Gounod) e, grazie a Placido Domingo, alla Washington National Opera. Nella prosa esporta a Parigi autori italiani come Alberto Savinio e Corrado Alvaro. A Roma forma e dirige una Compagnia di giovani attori al Teatro Eliseo. Dirige Sleeping Around, il suo primo film-lungometraggio sulla sessualità delle nuove generazioni, e vince 6 premi al Festival Internazionale di Cinema di Ibiza (2008), tra cui miglior film e miglior regista. Rilegge le opere liriche con un particolare sguardo al contemporaneo: Il Barbiere di Siviglia di Paisiello ambientato in una beauty farm contemporanea, Il Barbiere di Siviglia di Rossini in versione gay, e, a Spoleto, Rigoletto di Verdi sul tema del “bullismo”. Riceve importanti riconoscimenti di critica e pubblico: al Teatro Real di Madrid ed al Festival Mozart a La Coruña con La clemenza di Tito di Mozart con Vesselina Kasarova ed Alexandrina Pendatchanska; Werther di Massenet al Teatro Regio di Parma con Francesco Meli e Sonia Ganassi; Romeo e Giulietta di Gounod all’Opera di Bonn ed alla Washington National Opera; Schauspieldirecktor di Mozart e Cantarina di Haydn all’Opera di Losanna, al Festival internazionale di Tenerife ed al Teatro Ariaga di Bilbao; Il telefono di Menotti, Il giudizio di Paride di Marcello Panni all’Opera di Nizza. Nel teatro di prosa affronta: As you like it, Riccardo III, La bisbetica domata e Pene d’amor perdute di Shakespeare; Sappho di Grillparzer; Don Chisciotte di Cervantes. Propone autori e tematiche contemporanee di forte urgenza ed impatto sociale, come la guerra in Irak e le torture in Abu Graib, con Un angelo sopra Bagdad di Judith Thompson al Piccolo Teatro di Milano-Teatro India; la lapidazione delle donne in Africa e i bambini-soldato con Lapidando Maria di D. Turker Green a Madrid; l’autismo in Spoonface di Lee Hall; l’Afghanistan in Homebody/Kabul di Tony Kushner; il suicidio con Psychosis 4.48 di Sarah Kane; l’AIDS in Sleeping Around di Mark Ravenhill; la guerra in Cecenia in Chaos debout di Veronique Olmi; l’emarginazione in La lunga notte di Medea di Corrado Alvaro; il razzismo in Dutchman di Lee Roy Jones. Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Coro del Teatro Lirico - Protagonista di un’importante attività che, a partire dal secondo dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 è guidato da Marco Faelli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale, sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. In questi ultimi anni ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick, Eimuntas Nekrosius. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e, l’anno successivo, in un’apprezzata versione multimediale. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Nel 2002 l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico hanno rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 hanno partecipato ad un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e, nel 2010, hanno eseguito, con grande successo, al 98° Festival di Wiesbaden Lucia di Lammermoor di Donizetti, per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere, alcune in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di de Falla, Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti e La sonnambula di Donizetti, mentre per Naxos è, recentemente, uscito il dvd di La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Sabrina Cuccu - Nata a Cagliari, subito dopo la laurea in architettura, conseguita nel 2002, con il massimo dei voti, all’Università degli Studi di Firenze, entra a lavorare al Teatro Lirico di Cagliari, in qualità di assistente del direttore degli allestimenti scenici. Dal 2006 ricopre la carica di coordinatore degli allestimenti scenici e, dal 2008, quella di direttore degli allestimenti scenici del Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Teatro Lirico di Cagliari, dove, nelle ultime stagioni, ha anche firmato le scene per Carmen di Bizet (2011) e Le nozze di Figaro di Mozart (2012). Beniamino Fadda - Nato a Busachi (Oristano), inizia a lavorare nel 1983 nella sartoria dell’Istituzione dei Concerti e del Teatro Lirico “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, dove, nel 1986, diventa caporeparto. Ha lavorato anche per il cinema, il teatro di prosa, la pubblicità, la televisione, la danza contemporanea ed il balletto classico. Dal 2002 lavora, a tempo indeterminato, sempre in qualità di caporeparto sartoria, al Teatro Lirico di Cagliari, dove ha collaborato con costumisti quali: Pier Luigi Pizzi, Pierluigi Samaritani, Odette Nicoletti, William Orlandi, Sibylle Ulsamer, Anne-Marie Heinreich, Luigi Perego, Elisabetta Montaldo, Dario Fo, Carmelo Bene (Manfred), Sebastiano Soldati, Beni Montresor, Roberta Guidi di Bagno, Giovanna Buzzi, Santuzza Calì, Patricia Toffolutti, Vera Marzot, Isabella Bywater, Pedro Moreno, Denis Krief, Jamie Vartan, Yannis Thavoris, Tim Northam, Margherita Palli, Paul Edwards, Nadežda Gultiajeva, Maurizio Balò, Alida Cappellini, Carla Teti, Dionysis Fotopoulos, Silvia Aymonino. Ha, inoltre, firmato i costumi per spettacoli di prosa, danza contemporanea e lirica. Marco Faelli - È laureato in Fisica teorica all’Università degli Studi di Parma. Dopo gli studi di Composizione con Bruno Bettinelli, si è diplomato in Direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano con Gabriele Bellini, perfezionandosi, in seguito, all’Accademia “Ottorino Respighi” di Roma con Ferenc Nagy e Hans Priem Bergrath, e, quindi, alla Fondazione I Pomeriggi Musicali con Gianluigi Gelmetti. Ha, inoltre, seguito, per un certo periodo, l’attività di Peter Maag, uno dei principali punti di riferimento (assieme ad Aldo Ceccato) per la sua formazione di interprete. Ha iniziato l’attività artistica nel 1975 al Teatro Regio di Parma come Maestro sostituto. Dal 1980 al 1986 è stato prima “Assistente alla Direzione del Coro” e poi “Altro Maestro del Coro” al Teatro alla Scala di Milano, dove ha collaborato con Romano Gandolfi (di cui è stato allievo) e Giulio Bertola. Sempre al Teatro alla Scala è stato anche Direttore del Coro di voci bianche dal 1980 al 1986. È stato Maestro del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova (1986-1988), del Teatro Regio di Parma (1989-2002), della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma (1996-2006), dell’Arena di Verona (2002-2010). Ha anche svolto attività di Direttore del Coro dei complessi di Radio France e della Radiotelevisione spagnola. Come Direttore del Coro ha al suo attivo molte registrazioni discografiche tra cui, in occasione del centenario verdiano, Messa da Requiem ed Il Trovatore. Ha esordito come Direttore d’orchestra al Teatro Carlo Felice di Genova, e ha poi diretto opere liriche e concerti sinfonici in Italia ed all’estero, specializzandosi soprattutto nel settore sinfonico-corale. Il suo repertorio comprende, tra l’altro: Messa da Requiem di Verdi; Requiem, Grande Messa in do minore, Davidde penitente, Vesperae solemnes de confessore, Krönungsmesse di Mozart; Christus am Ölberge, Nona Sinfonia e Fantasia per pianoforte, coro, orchestra di Beethoven; Weihnachtsoratorium, Passione secondo Giovanni, Magnificat, Messe e cantate di Bach; Dettingen Te Deum, Utrecht Te Deum, Dixit Dominus, Messiah, Israele in Egitto di Haendel; Oratorio di Natale di Telemann; Die Schöpfung, Theresienmesse, Missa Sancti Nicolai di Haydn; Oratorio di Pasqua di Buxtehude; Te Deum di Charpentier; oratori di Carissimi; Rappresentatione di Anima et di Corpo di Emilio de’ Cavalieri; Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli; Te Deum, Dies Irae, Alcidiane et Polexandre di Lully; cantate, Anthems di Purcell; Gloria, Credo, Magnificat, Dixit Dominus, Lauda Jerusalem, Stabat Mater di Vivaldi; Stabat Mater di Pergolesi; Historia der Geburt Christi, Historia der Auferstehung di Schütz; Hofkapelmeistermesse di Salieri; Stabat Mater, Petite Messe solennelle di Rossini; Oratorio di Natale di Saint-Saens; Stabat Mater di Poulenc, Carmina Burana, Catulli Carmina di Orff; Les Noces, Messa, Sinfonia di Salmi di Stravinskij. Con i complessi da lui fondati, il “Collegium Farnesianum” (orchestra barocca con strumenti originali), il “Coro Cameristico Maria Luigia” ed il “Coro Filarmonico di Parma”, si è dedicato anche alla musica antica, curando la Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it ricerca, la trascrizione e la riproposta di numerose opere inedite, con speciale attenzione ai criteri esecutivi filologici. È anche Direttore artistico della rassegna di musica barocca “Incontri Musicali Farnesiani”, che si svolge a Parma dal 1997, e di cui è fondatore. Per questa rassegna ha proposto, in prima esecuzione, numerosi inediti, di cui ha curato la trascrizione, in particolare legati alla tradizione musicale delle diverse corti che hanno retto il ducato di Parma: dai Farnese, ai Borbone, fino a Maria Luigia d’Austria. Ha svolto intensa attività saggistica in campo musicologico, e, in collaborazione con Romano Gandolfi, ha pubblicato un saggio sulla direzione corale (“Magia del coro”). In via di pubblicazione “Studi antichi e declamazione moderna” (ampio trattato sulla prassi esecutiva originale del melodramma verdiano, di cui si sta occupando da alcuni anni) ed un testo di “Acustica musicale”. Attualmente sta lavorando a “1813-1901, il secolo di Verdi” (panoramica sugli eventi storici e culturali contemporanei al percorso personale e compositivo del Maestro), ed a “Linguaggio o fenomeno? - colloquio tra musica ed epistemologia”. Parallelamente ha intrapreso intensa attività di pianista accompagnatore e di docente di “Interpretazione dello spartito lirico”, collaborando con il Centro di Perfezionamento per artisti lirici del Teatro alla Scala, con l’Accademia Lirica e Corale “Città di Osimo”, con la Showa University di Tokyo (dove ha anche tenuto lezioni di direzione d’orchestra e di esercitazioni orchestrali). È stato anche docente dei Corsi di formazione della Fondazione Toscanini ed ha insegnato, nei conservatori di Parma e Mantova e negli Istituti di Alta Formazione “Achille Peri” di Reggio Emilia ed “Orazio Vecchi” di Modena, materie quali: Esercitazioni orchestrali; Esercitazioni corali; Coro di voci bianche; Lettura della partitura; Teoria e solfeggio; Pratica di lettura vocale e pianistica; Acustica e psicoacustica; Approfondimenti di Teoria musicale; Semiografia della musica; Direzione di Coro. Dal giugno 2012 è Consulente artistico del Teatro Lirico di Cagliari. Valentina Farcas - Nata a Bucarest, dopo gli studi di pianoforte e la vittoria al concorso pianistico internazionale rumeno si è trasferita in Germania, a Essen, per studiare canto alla Musikhochschule. Nel 1999 ha trionfato al Concorso Internazionale “Neue Stimmen” patrocinato dalla Bertelsmann. La sua carriera professionale è iniziata alla Komische Oper Berlin, dove ha formato il suo repertorio, ripreso poi sulle scene internazionali quale libera professionista. Tra i suoi ruoli principali sono da ricordare: Gilda in Rigoletto a Berlino ed al Savonlinna Festival in Finlandia; Regina Schemacha in Il gallo d’oro di Rimskij-Korsakov alla Komische Oper; Hermione in Oreste di Haendel (premio 2006 come “Production of the Year” in Germania); il debutto negli USA come Adina in L’elisir d’amore alla Palm Beach Opera; Blonde in Die Entführung aus dem Serail al Festival Mozart de La Coruña; Pamina in Die Zauberflöte al Teatro Carlo Felice di Genova; Liù in Turandot al Teatro Regio di Parma; Giulietta in I Capuleti e i Montecchi (pubblicata su dvd) a Ravenna, Cremona e Brescia; Eusebia in Die Freunde von Salamanca di Schubert al Teatro Comunale di Bologna; Musetta in La Bohème al Teatro Regio di Parma per la direzione di Bruno Bartoletti; Blonde a Napoli per la direzione di Jeffrey Tate; Zerbinetta in Ariadne auf Naxos a Bilbao; Susanna in Le nozze di Figaro al Festival di Salisburgo 2006 per la direzione di Ivor Bolton e nella produzione di Giorgio Strehler al Festival Mozart di La Coruña nel 2008; Raffaele in Il ritorno di Tobia di Haydn all’Accademia di Santa Cecilia, direttore Fabio Biondi; L’enfant et les sortilèges con l’Orchestra della Rai per la direzione di Jeffrey Tate; Waldvogel in Siegfried ed in Götterdämmerung al Teatro Petruzzelli di Bari; Jenny in Der Aufsteig und Fall der Stadt Mahagonny nella nuova produzione di Laurent Pelly al Theâtre Capitole di Toulouse; Asteria in Telemaco di Gluck al Theater an der Wien per la direzione di René Jacobs (2012). Il repertorio concertistico di Valentina Farcas comprende l’Oratorio di Natale e le Passioni di Bach, La Creazione di Haydn, il Messia di Haendel e la Missa Solemnis di Beethoven. Di Mozart il Requiem, la Messa in do minore ed i Vesperae Solemnes de Confessore che ha cantato al Maggio Musicale Fiorentino per la direzione di Riccardo Muti. Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Claudia Iten - Nata e cresciuta in Svizzera, intraprende lo studio del canto lirico sotto la guida di Dorothea Galli a Zurigo; si perfeziona, successivamente, con diversi professori di canto quali Anna Reynolds, Margret Honig e Mirella Freni. Esordisce, inizialmente, come mezzosoprano al Teatro dell’Opera di Freiburg, alla Кammeroper di Vienna e, nei quattro anni seguenti, entra nell’ensemble dell’Opera di Kiel come artista solista. Si esibisce, dunque, in diversi ruoli quali: Rosina (Il Barbiere di Siviglia di Rossini); protagonista (Euridice di Peri); Ottone (Ottone in villa di Vivialdi); Donna Elvira (Don Giovanni di Mozart); Cherubino (Le nozze di Figaro di Mozart); Annio (La clemenza di Tito di Mozart); Mrs. Grose (The Turn of the Screw di Britten). Debutta a Kiel i ruoli di Chrysothemis (Elektra di Strauss), Elisabetta (Tannhauser di Wagner) e Leonore (Fidelio di Beethoven), compiendo il definitivo passaggio dal registro di mezzosoprano a quello di soprano lirico spinto. In qualità di soprano lirico spinto, appunto, canta nei teatri di Francoforte, Deutsche Oper Berlin, Hannover, Weimar, Freiburg, Saarbrcken, Wuppertal ed Aachen, svolgendo, contemporaneamente, attività concertistica anche in ambito di musica sacra. Di rilievo sono le sue interpretazioni di Leonore (Fidelio) in diverse produzioni, Elisabeth (Francoforte), Chrysothemis (Deutsche Oper Berlin), Abigaille (Münster; Concertgebouw di Amsterdam), Tosca (Weimar; Freiburg) Turandot (Weimar). Debutta nel 2011 come Senta (Der Fliegender Holländer) a Dortmund e Isotta (Tristan und Isolde) ad Aachen riscuotendo un grande successo. Tra i prossimi impegni figura una nuova produzione di Tristan und Isolde alla National Reisopera di Enschede (Olanda). Claudia Iten ha registrato due dvd: Fidelio di Beethoven (etichetta NCA, ruolo di Leonore, diretta da Martin Haselböck) e Lazarus di Cristóbal Halffter (etichetta NEOS, ruolo di Martha, prima rappresentazione assoluta, all’Opera di Kiel). Scott Mac Allister - Nato a Glenwood Springs (Colorado), studia alla University of Idaho (Bachelor of Music) ed al New England Conservatory of Music, dove si è diplomato con distinzione (Master of Music). Scott Mac Allister arriva in Europa ed entra nella compagnia del Nationaltheater di Mannheim interpretando numerosi ruoli fra cui: Hoffmann (Hoffmanns Erzählungen), Riccardo (Un ballo in maschera), Max (Der Freischütz), Parsifal, Bacco (Ariadne auf Naxos), Don José (Carmen), Alwa (Lulu). Contemporaneamente canta anche in teatri quali: Staastoper di Amburgo, Semperoper di Dresda, La Fenice di Venezia, Santa Fe Opera, Nagoya Symphony in Giappone, De Nederlandse Opera di Amsterdam, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Opera di Francoforte, Staatsoper di Budapest. Al Festival Klangbogen a Vienna è stato il cover di Placido Domingo, nella parte di Goya nell’opera omonima di Menotti. Durante la scorsa stagione ha cantato Lohengrin a Lipsia, a Stuttgart e Norimberga, Tannhäuser al Teatro di Essen, alla Staatsoper di Hannover, alla Deutsche Oper di Berlino e al Beijing Music Festival; Kaiser (Die Frau ohne Schatten) ad Amburgo e Florestano (Fidelio) all’Opera di Zürigo. Nel maggio 2009 ha cantato Siegfried all’Opera di Washington ottenendo un notevole successo personale. Il repertorio di Scott Mac Allister include anche importanti lavori sinfonici come: Requiem di Verdi, Nona Sinfonia di Beethoven, Messa di Gloria di Puccini, War Requiem di Britten. Nel giugno 2008 ha cantato la Nona Sinfonia di Beethoven con la Sydney Symphony all’Opera House di Sydney e, nuovamente in agosto, in Spagna sotto la direzione di Lorin Maazel. Ha debuttato a Tokyo nel 2010 con la Messa di Requiem di Verdi con la New Japan Philharmonic, diretta da Christian Arming. Strepitoso il suo debutto in Daphne (Apollo) di Strauss a Venezia con la direzione di Stefan Anton Reck, accanto a una altrettanto strepitosa June Anderson (produzione pubblicata su dvd). Sono seguiti impegni al San Carlo di Napoli nel 2009 con Das Lied von der Erde (direttore Jeffrey Tate), Cristo sul Monte degli Ulivi all’Accademia Santa Cecilia (direttore Pinchas Steinberg), Nona Sinfonia di Beethoven a Cagliari ed a Palermo, Tannhäuser al Teatro Verdi di Trieste nel 2010 e di nuovo Das Lied von der Erde a Torino, nell’ambito del Mito Festival. Gli impegni del 2010 lo hanno visto cantare nella Ottava Sinfonia di Mahler al Beethoven Festival di Bonn, in Mathis der Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Male, nella parte del Cardinale, all’Opéra Bastille nel novembre 2010 e in Aida (Radamès) all’Opera di Colonia, sotto la direzione di Will Humburg. Ha debuttato Erode in Salome al Teatro Petruzzelli di Bari diretto da Ralf Weikert, ruolo che ha riproposto nel 2012 nei teatri di Bolzano, Piacenza, Modena, Erfurt e Tokyo. Sarà Tannhäuser a Strasburgo ed Erik (Der fliegende Hollander) a Düsseldorf nella primavera del 2013. Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 del secolo scorso le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo, Bernadette Manca di Nissa, Ruggero Raimondi, Mariella Devia, Anna Caterina Antonacci. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber ed A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo, nel 1999, una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico hanno rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 hanno partecipato ad un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e, nel 2010, hanno eseguito, con grande successo, al 98° Festival di Wiesbaden Lucia di Lammermoor di Donizetti, per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Lucio Garau, Michele Dall’Ongaro. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere, alcune in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di de Falla, Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti e La sonnambula di Donizetti, mentre per Naxos è, recentemente, uscito il dvd di La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Fabio Rossi - Inizia la sua esperienza teatrale nel 1987 al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Debutta come light designer nel 1993 in Histoire du soldat. Disegna luci per opere liriche e spettacoli di prosa, ma anche per grandi eventi od installazioni architetturali, e collabora con registi e coreografi quali Micha van Hoecke, Luca Ronconi, Willy Decker, Massimo Gasparon, Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Bob Wilson, Leo De Berardinis, Giuseppe Frigeni, Francesco Esposito, Riccardo Caporossi, Denis Krief, Cristina Mazzavillani Muti, David Lescot, Daniele Salvo, Marco Carniti, Marco Spada. Ha partecipato a numerosi festival, fra cui: Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival, Festival Internazionale di Teatro di Potenza, Le Vie dei Teatri, Festival di Santarcangelo, La Biennale di Venezia, Napoli Teatro Festival Italia. Per tre anni è stato responsabile del reparto illuminotecnico del Teatro Comunale di Modena. Collabora alla realizzazione delle luci di alcuni spettacoli del Progetto Domani di Luca Ronconi, in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Realizza le luci di Mirandolina al Teatro Magnolfi Nuovo di Prato, L’Européenne al Teatro di San Carlo di Napoli, Gramsci a Turi al Teatro San Ferdinando di Napoli. A Sassari nel 2008 disegna le luci per La pietra del paragone di Rossini per la regia di Gianni Marras e, nel 2009, è light designer di La Cenerentola di Rossini per la regia di Gianni Marras e di Lucia di Lammermoor di Donizetti per la regia di Marco Spada. Nel 2010 disegna le luci di Poliuto di Donizetti per la regia di Marco Spada a Bergamo ed a Sassari, e, sempre al Verdi di Sassari, quelle di II Barbiere di Siviglia, ovvero la precauzione inutile di Paisiello, e di Il Barbiere di Siviglia di Rossini per la regia di Marco Camiti. Nel 2011 collabora nuovamente con l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari per il dittico La notte di un nevrastenico e I due timidi di Nino Rota. A febbraio del 2012 a Bilbao disegna le luci per il dittico Der Schauspieldirektor di Mozart e Canterina di Haydn. Alessandro Senes - Nato a Sassari, si è formato musicalmente sotto la guida del soprano Maria Mastino, consecutivamente ha frequentato il Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” della sua città, dove ha studiato con il basso Marcello Crisman, conseguendo il compimento inferiore di canto. In seguito ha proseguito la sua formazione con il basso Carlo De Bortoli, il baritono Angelo Romero, ed attualmente si perfeziona con il contraltista Gianluca Belfiori Doro. Dal 1992 ha fatto parte della Corale “Luigi Canepa”, partecipando alle stagioni liriche dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari ed alle tournée all’estero, sia come corista che come solista, e partecipando alle opere in qualità di comprimario. In particolare è stato un Doganiere in La bohème e il Commissario imperiale in Madama Butterfly di Puccini, un Araldo in Otello, un Usciere di corte in Rigoletto, un Messo e un Vecchio zingaro in Il Trovatore di Verdi, un Notaro in Don Pasquale di Donizetti, un Capitano della guardia in Evgenij Onegin di Čajkovskij, Fouquier Tinville in Andrea Chénier di Giordano, il personaggio del titolo in Il gatto con gli stivali di Marco Tutino, un vecchio zingaro e un messo in Il Trovatore di Verdi. Ha svolto diversa attività concertistica, lirico-sinfonica ed operetta fra cui si segnalano: Il diavolo in L’histoire du soldat di Igor Stravinskij; L’orco in Pollicino di Hans Werner Henze; Visconte Cascada in La vedova allegra di Franz Lehár; Re Tulipano in L’isola di Tulipatan di Jacques Offenbach; Colagianni in Il maestro di musica di Giovanni Battista Pergolesi; Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli; Requiem di Gabriel Faurè; Carmina Burana di Carl Orff; Concerto per la celebrazione del 25 aprile con brani tratti da Macbeth e La Traviata di Giuseppe Verdi; Serata Musicale con arie tratte da Don Carlo di Verdi ed Andrea Chénier di Umberto Giordano; concerto con canzoni napoletane ed un’ampia selezione tratta da La vedova allegra di Franz Lehár. Si è esibito al Teatro Lirico di Cagliari, interpretando: Scarpia nel finale del I atto (Te Deum) da Tosca di Giacomo Puccini; Un mendicante in La leggenda della città invisibile di Kitež (2008); Zarecky in Evgenij Onegin; Un contadino in Pagliacci. Recentemente si è esibito in varie piazze dell’Isola nel ruolo di Alfio in Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Nel gennaio 2009 si è esibito, al Teatro Lirico di Cagliari, in Porgy and Bess di George Gershwin (in forma di concerto), e, successivamente, ha interpretato il doppio ruolo di Dulcamara e di Belcore in L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, nell’ambito dell’attività musicale nel territorio regionale. Nel 2001 ha partecipato al concorso nazionale per voci liriche “Bernardo De Muro”, classificandosi al Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it secondo posto. Ha partecipato, in qualità di artista del coro, al Festival estivo del 2005 all’Arena di Verona ed, attualmente, lavora nel Coro del Teatro Lirico di Cagliari nella sezione dei baritoni. Fiorenzo Tornincasa - Dopo gli studi di violoncello, inizia a studiare canto con Aldo Protti a Cremona e Paolo Speca a Pescara. Si perfeziona frequentando corsi con Kiri Te Kanawa, Gianni Raimondi, Gianni Mastino ed accademie quali: Ateneo della Lirica, Fondazione William Walton, Accademia Solti. Inizia, così, a cantare in diverse opere fra cui: Gianni Schicchi di Puccini, Il matrimonio segreto di Cimarosa, I Compagnacci di Riccitelli e concerti che lo portano a collaborare con orchestre sinfoniche e da camera, nonché con importanti direttori in Italia ed all’estero. Oltre ai ruoli operistici ed ai concerti con l’Orchestra dei Solisti Aquilani e l’Orchestra della Stagione Teramana, affronta numerosi concerti da camera con la Royal Academy di Londra e l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona. Nel suo repertorio figurano anche Nona Sinfonia di Beethoven, Petite Messe solennelle e Stabat Mater di Rossini, Vesperae Solemnes de Confessore e Requiem di Mozart. Dal 2000 inizia la sua collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari, per cui ha sostenuto anche ruoli da solista in diverse produzioni (A Village Romeo and Juliet di Delius, Oedipe di Enescu, Die Vögel di Braunfels, Semën Kotko di Prokof’ev), e diviene membro stabile, nelle file dei tenori, del Coro della Fondazione cagliaritana. Ha inciso un cd di musiche sacre di Tudini e, dal vivo, I Compagnacci di Riccitelli per la Bongiovanni Records. Scott Wilde - Ha completato i suoi studi musicali alla Julliard School di New York. I primi impegni musicali portano Scott Wilde ad esibirsi in diversi teatri negli Stati Uniti, incluso San Francisco Opera, New York City Opera, Washington Opera, Baltimore Opera, Opera Theater of St Louis, insieme a molti altri ancora dove si é esibito in un vasto numero di ruoli. Successivamente fa il suo debutto europeo al Dublin Grand Opera, nel ruolo del Commendatore, in Don Giovanni. Nella stagione successiva debutta in Spagna come Sarastro in Il flauto magico al Teatro Principale di Palma di Maiorca. Per le successive quattro stagioni si stabilisce in Europa per un contratto alla Semperoper Dresden, dove canta in diversi ruoli tra cui: Sarastro e L’Oratore (Il flauto magico), Truffaldino (Ariadne auf Naxos), Tom (Un ballo in maschera), Pistola (Falstaff), il Re (Aida). È tornato alla San Francisco Opera come Oratore (Il flauto magico), Abimelech (Samson et Dalila), Hans Foltz (Die Meistersinger von Nürnberg) e alla Semperoper Dresden come Tom (Un ballo in maschera). Nel giugno del 2001 canta, nel ruolo di Jason, nella prima mondiale di Medea, scritta da Rolf Liebermann, allo Stadttheater Bern. Ha, inoltre, interpretato: Marke in Tristano e Isotta per l’Opera di Tours; Primo Soldato in Salome al Radio France Festival; Valletto, Alloro e Presidente del Tribunale nella prima mondiale di Perelà, Uomo di Fumo di Pascal Dusapin; Der Einarmige in Die Frau Ohne Schatten; Primo Soldato in Salome; Hans Schwarz in Die Meistersinger von Nürnberg all’Opera National de Paris; Mayor in Jenufa, Der Pfleger des Orest in Elektra al Theatre du Capitole de Toulouse; Kuno in Der Freischütz e Perelà, Uomo di Fumo all’Opera National di Montpellier. Recentemente Scott Wilde si é esibito al Concertgebouw di Amsterdam nel ruolo di Don Estoban in Der Zweg. Altri recenti ruoli sono: Salome (Primo Nazareno) all’Opera Bastille di Parigi con Pinchas Steinberg ed al Covent Garden di Londra con Andris Nelson, Lady Macbeth al distretto di Mtsensk al Teatro Real Madrid con Hartmut Haenchen, The Rake’s Progress (Trulove) a Parigi con Jeffrey Tate, Der fliegender Holländer (Daland) a Glasgow, Wozzeck con Sylvain Cambreling al Teatro Real di Madrid. Cagliari, 27 novembre 2012 Pierluigi Corona Responsabile Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia telefono +39 0704082209 - fax +39 0704082216 [email protected] - www.teatroliricodicagliari.it Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it