TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI
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IL RAPPORTO DI LAVORO
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La prestazione di lavoro subordinato
Natura
Fonti normative
Caratteristiche fondamentali
Le categorie di prestatori di lavoro subordinato
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
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Platone
La Repubblica – libro secondo
La divisione del lavoro nello stato:
artigiani, contadini, mercanti, commercianti al minuto e…
Costoro, dal momento che offrono
una forza lavoro il cui valore prende
il nome di salario, sono chiamati,
se non erro, salariati
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PLATONE
Il rapporto giuridico
individuo – azienda
si basa su un contratto che prevede
prestazioni corrispettive
di retribuzione
e collaborazione
(articolo 2094 Codice Civile)
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Il rapporto di lavoro subordinato
(art. 2094 C.C.)
È prestatore di lavoro subordinato chi si
obbliga mediante retribuzione a collaborare
nell’impresa, prestando il proprio lavoro
intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto
la direzione dell’imprenditore
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Categorie di prestatori di lavoro subordinato
(art. 2095 C.C. modificato da art. 1 L. 13 maggio 1985, n. 190)
I prestatori di lavoro subordinato
si distinguono in
dirigenti
quadri
impiegati
operai
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Rapporti di lavoro
Le attività lavorative possono essere classificate in
relazione alla natura del rapporto giuridico che ne
differenzia la disciplina in quattro diversi tipi:
lavoro autonomo
lavoro associato
lavoro parasubordinato
lavoro subordinato
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Lavoro autonomo
Il lavoratore assume l’incarico di compiere per conto
del committente una determinata opera o servizio
Il lavoratore si accolla l’organizzazione dell’impresa
e i rischi connessi
Il lavoratore opera in piena autonomia
Il lavoratore è compensato in base al risultato finale
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Lavoro associato
Il lavoratore è direttamente ed immediatamente
interessato al fine che si vuole conseguire
con il lavoro
Il lavoratore presta la propria opera non solo in
funzione dell’interesse altrui, ma anche del proprio
interesse che tuttavia coincide con quello altrui
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Lavoro parasubordinato
Attualmente si esprime nella figura normativa
della collaborazione coordinata e continuativa
ex art. 409 C.P.C.
“i rapporti di collaborazione che si concretino
in una prestazione di opera continuativa
e coordinata, prevalentemente personale
anche se non a carattere subordinato”
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Lavoro parasubordinato
“Rapporto di lavoro autonomo che si
caratterizza oltre che per la continuità, per il
carattere strettamente personale della
prestazione, integrata dall’impresa e da questa
coordinata”
Testo della proposta di Legge n. 5651 approvato dal Senato in data
4/2/99 e attualmente presso la Commissione Lavoro della Camera
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Lavoro parasubordinato
Caratteri
Continuatività: il rapporto deve avere stabilità e
durata nel tempo
Coordinazione: il lavoratore, compatibilmente con
la sua autonomia professionale, è inserito
nell’organizzazione del datore di lavoro e sottoposto
alle sue direttive
Personalità della prestazione: la prestazione
è svolta personalmente dal lavoratore e senza
l’ausilio di mezzi organizzati di sua proprietà
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Lavoro parasubordinato
Caratteristiche prevalenti del lavoratore
parasubordinato in Italia
Meno di 40 anni: la maggioranza tra i 25 e i 30 anni
Maschio: sei “atipici” su dieci sono uomini
Residente al nord: molti sono ex lavoratori dipendenti
Nel 1999 i lavoratori “atipici” parasubordinati regolarmente
iscritti all’INPS erano ben 1.777.315 e sono in costante
aumento
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Lavoro subordinato
Il lavoratore mette a disposizione la propria attività
al datore di lavoro
Il lavoratore si pone alle dipendenze e sotto la direzione
del datore di lavoro
Il lavoratore collabora per il conseguimento
del risultato finale
Il lavoratore è ricompensato di norma per il tempo impiegato
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Il rapporto di lavoro subordinato
Caratteristiche
Obbligazione di fare: consiste in una attività
positiva assolta personalmente da colui che ha
stipulato il contratto
Obbligazione di fare: consiste nell’assoggettamento
del lavoratore al potere organizzativo, direttivo e
disciplinare del datore di lavoro
Collaborazione: consiste nell’adempimento
dell’obbligazione secondo il principio della buona fede
e con l’obbligo della diligenza e fedeltà
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Il rapporto di lavoro subordinato
Caratteristiche
Onerosità: consiste nella corrispettività tra
lavoro e retribuzione
Continuità della prestazione: consiste nella
disponibilità del lavoratore a prestare la propria
opera per tutto il tempo previsto dal contratto
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Il rapporto di lavoro subordinato
Il lavoratore
Diritti
Retribuzione
Tutela della libertà e della dignità
Tutela della salute e dell’integrità
Obblighi
Prestazione
Subordinazione
Collaborazione
Diligenza
Fedeltà
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Rapporti in azienda
Obbligo di diligenza
Il lavoratore deve svolgere le mansioni affidategli con la
dovuta diligenza, osservare le disposizioni del contratto,
nonché quelle impartite dai superiori, avere cura dei locali e di
tutto quanto è a lui affidato (mobili, attrezzi, macchinari,
utensili, strumenti ecc.) rispondendo delle perdite, degli
eventuali danni che siano imputabili a sua colpa o negligenza,
nonché delle arbitrarie modifiche apportate agli oggetti in
questione
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Rapporti in azienda
Obbligo di fedeltà
Il lavoratore deve conservare assoluta segretezza sugli
interessi dell’azienda; inoltre non dovrà trarre profitto con
danno dell’imprenditore, da quanto forma oggetto delle sue
mansioni nell’azienda, né svolgere attività contraria agli
interessi della produzione aziendale, né abusare, dopo risolto
il rapporto di lavoro ed in forma di concorrenza sleale, delle
notizie attinte durante il servizio
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Rapporti in azienda
Obbligo disciplinare
Le infrazioni a tali disposizioni daranno luogo a
provvedimenti disciplinari che potranno giungere fino
al licenziamento per mancanze
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Il rapporto di lavoro subordinato
Il datore di lavoro
Poteri
Organizzativo
Direttivo
Disciplinare
Obblighi
Retribuzione
Sicurezza
Riposo
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Rapporti in azienda
Potere gerarchico
Nell’ambito del rapporto di lavoro il lavoratore dipende dai
rispettivi superiori come previsto dall’organizzazione aziendale
Potere direttivo
Il lavoratore deve osservare l’orario di lavoro e adempiere alle
formalità prescritte dall’azienda per il controllo delle presenze,
con espresso divieto di fare variazioni o cancellature sulla
scheda, di ritirare quella di un altro lavoratore o di tentare in
qualsiasi modo di alterare le indicazioni dell’orologio controllo
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Rapporti in azienda
Potere disciplinare
Le infrazioni a tali disposizioni daranno luogo a provvedimenti
disciplinari che potranno giungere fino al licenziamento
per mancanze
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La parte dell’ordinamento giuridico - amministrativo
che ha per oggetto la regolamentazione dell’attività lavorativa
subordinata sotto il suo profilo sociale,
politico ed economico è il
diritto del lavoro
Esso si propone essenzialmente una funzione
di protezione della categoria dei lavoratori dipendenti
in quanto riconosciuta più debole della opposta
categoria dei datori di lavoro con la quale
viene spesso in conflitto di interessi
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Lavori socialmente utili
(L. 24 giugno 1997, n. 196; D.Lgs. 1 dicembre 1997, n. 468)
Soggetti fruitori
Pubbliche amministrazioni, enti pubblici economici, cooperative
sociali o loro consorzi
Soggetti utilizzabili
Lavoratori titolari del trattamento straordinario di integrazione
salariale, di indennità di mobilità, o altro trattamento di
disoccupazione
N.B. L’utilizzo dei lavoratori in lavori socialmente utili non comporta la
sospensione o la cancellazione dalle liste di collocamento o di mobilità
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Soci delle cooperative di lavoro
A partire dalla L. 236 del 19 luglio 1993, è stata estesa la disciplina
prevista per i lavoratori subordinati in tema di:
licenziamenti collettivi
mobilità
cassa integrazione straordinaria
ai soci delle cooperative
Anche per i soggetti in questione si applica l’assicurazione
obbligatoria contro la disoccupazione involontaria e la garanzia
del credito per il trattamento di fine rapporto
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DIRITTO il rapporto di lavoro