Poste Italiane S.p.A. - Sped. in abb. post. 70% - DCB Roma MINISTERO DELL’INTERNO Anno CXXIV Novembre 2008 N. 11 BOLLETTINO UFFICIALE DEL PERSONALE Data di pubblicazione: 20 aprile 2009 ROMA - ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - 2009 INDICE DELLE MATERIE CONTENUTE NEL PRESENTE FASCICOLO AMMINISTRAZIONE CIVILE Carriera prefettizia ......................................................................................... Pag. 5 Dirigenza contrattualizzata ............................................................................ » 21 Nona qualifica - Posizione economica C3 ..................................................... » 30 Settima qualifica - Posizione economica C1.................................................. » 85 Sesta qualifica - Posizione economica B3 ..................................................... » 87 Quarta qualifica - Posizione economica B1 ................................................... » 102 Terza qualifica - Posizione economica A1 ..................................................... » 105 ministero interno - boll. uff. del personale 5 AMMINISTRAZIONE CIVILE CARRIERA PREFETTIZIA Nomine a Prefetto Decreto presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 6 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 254 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la proposta del Ministro dell’Interno, come motivata nella scheda allegata, relativa alla nomina a Prefetto ed al collocamento fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri del Generale CC di Corpo d’Armata dott. Giorgio PICCIRILLO, in considerazione degli alti meriti conseguiti nel corso della carriera e dell’eccezionale professionalità maturata; Preso atto della preesistente disponibilità di posti nella dotazione organica dei Prefetti; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 13 giugno 2008, Il generale CC di Corpo d’Armata dott. Giorgio PICCIRILLO è nominato Prefetto a decorrere dal 15 giugno 2008 ed è collocato fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il generale CC di Corpo d’Armata dott. Giorgio PICCIRILLO va a prendere posto dopo il pari qualifica Prefetto dott. Francesco CIRILLO. Con separato provvedimento sarà determinato il relativo trattamento economico. Decreto presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 10 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 332 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la proposta del Ministro dell’Interno, come motivata nella scheda allegata, relativa alla nomina a Prefetto ed al collocamento fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri del Viceprefetto dott. Antonio REPPUCCI, scelto tra i funzionari individuati quali idonei dalla Commissione Consultiva di cui all’articolo 9 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, ed in possesso dei requisiti di atti- 6 ministero interno - boll. uff. del personale tudine e professionalità adeguati alle funzioni da svolgere, evidenziati nella scheda stessa e nel curriculum allegati; Preso atto della preesistente disponibilità di posti nella dotazione organica dei Prefetti; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 13 giugno 2008, Il viceprefetto dott. Antonio REPPUCCI è nominato Prefetto a decorrere dal 15 giugno 2008 ed è collocato fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il dott. Antonio REPPUCCI va a prendere posto dopo il pari qualifica Prefetto dott. Giorgio PICCIRILLO. Con separato provvedimento sarà determinato il relativo trattamento economico. Funzioni Decreto ministeriale 1° luglio 2008 Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 210 Vista l’art. 12 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, recante l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2006, n. 154, recante modifiche al citato D.P.R. 7 settembre 2001, n. 398, concernente l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, di conferire le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione al Prefetto dott. Demetrio MISSINEO, essendo egli in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum, Il Prefetto dott. Demetrio MISSINEO, a decorrere dal 1° luglio 2008, è destinato a svolgere le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione. Il predetto incarico è conferito per un periodo di tre anni ed è revocabile per sopravvenute esigenze di servizio. Decreto ministeriale 19 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 208 Vista l’art. 12 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, recante l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; ministero interno - boll. uff. del personale 7 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2006, n. 154, recante modifiche al citato D.P.R. 7 settembre 2001, n. 398, concernente l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, di conferire le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione al Prefetto dott. Fulvio ROCCO, essendo egli in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum, Il Prefetto dott. Fulvio ROCCO, a decorrere dal 19 giugno 2008, è destinato a svolgere le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione. Il predetto incarico è conferito per un periodo di tre anni ed è revocabile per sopravvenute esigenze di servizio. Conferimento incarico Decreto presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2008, reg. n. 10, foglio n. 179 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, recante l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Vista la legge 22 dicembre 1999, n. 512, recante «Istituzione del Fondo di rotazione per la solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso» e, in particolare, l’articolo 3, comma 1, che prevede la nomina, da parte del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri adottata, su proposta del Ministro dell’Interno, nella seduta del 13 giugno 2008, concernente il collocamento, fino alla data del collocamento a riposo, a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410 del Prefetto dott. Giovanni TROIANI, ai fini del conferimento dell’incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, Al Prefetto dott. Giovanni TROIANI è attribuito, a decorrere dal 9 giugno 2008, l’incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso. Il commissario esercita le funzioni e svolge i compiti previsti dalla legge 22 dicembre 1999, n. 512 e dal relativo regolamento di attuazione. Il presente decreto sarà inviato al controllo secondo le vigenti disposizioni e verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 8 ministero interno - boll. uff. del personale Decreto ministeriale 2 settembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12152/c il 7 novembre 2008 Visto il D.M. in data 10 luglio 2002 con il quale il dott. Francesco FORLEO, dirigente generale di P.S. dal 24 aprile 1998 è stato inquadrato nella qualifica di Prefetto ai sensi dell’art. 42 della legge 1° aprile 1981, n. 121, a decorrere dal 24 aprile 2002, e destinato a svolgere compiti di studio, consulenza e ricerca; Ritenuto che, in considerazione della responsabilità connesse all’incarico in questione e della particolare competenza richiesta per lo svolgimento dello stesso, spetti al Prefetto dott. Francesco FORLEO la corresponsione della fascia B) prevista dal D.M. 27 marzo 2006; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; A decorrere dalla data del presente decreto, al Prefetto dott. Francesco FORLEO è affidato l’incarico di Referente per l’avvio dei grandi eventi sportivi che interesseranno il nostro Paese, svolgendo attività di supporto ai diversi organi centrali e periferici dell’Amministrazione dell’Interno in merito all’adozione delle misure ritenute necessarie, alla cura delle relazioni con gli Stati Esteri e con le organizzazioni sportive interessate, assicurando una immediata risposta alle esigenze connesse alle manifestazioni in questione, attraverso la semplificazione delle procedure e l’accelerazione dei tempi di interscambio informativo e risolutivo delle diverse problematiche. Per lo svolgimento dell’incarico suindicato, ai soli fini della retribuzione di posizione, spetta al Prefetto dott. Francesco FORLEO la corresponsione della fascia B) prevista dall’art. 3 del D.M. 27 marzo 2006. Decreto ministeriale 20 agosto 2008 Visto alla ragioneria n. 12153/c il 7 novembre 2008 Vista la delibera del Consiglio dei Ministri in data 25 luglio 2008, con la quale il Prefetto dott. Roberto DE LORENZO, a decorrere dal 20 agosto 2008, è stato collocato a disposizione con incarico ai sensi dell’art. 237 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Ritenuto di conferire, nell’ambito del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione Civile e per le risorse strumentali e finanziarie, al Prefetto dott. Roberto DE LORENZO, per la elevata e specifica competenza acquisita nel corso della carriera, un incarico per lo studio e per l’analisi delle problematiche insorte nell’applicazione del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, recante disposizioni in materia di rapporto di impiego del personale della carriera prefettizia, ai fini dell’eleborazione di proposte di modifica alla normativa vigente, necessarie per una migliore ottimizzazione degli aspetti organizzativi del suddetto personale; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, A decorrere dalla data del presente decreto, al Prefetto dott. Roberto DE LORENZO è conferito, nell’ambito del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione Civile e per le risorse strumentali e finanziarie, un incarico per lo studio e per l’analisi delle problematiche insorte nell’applicazione del decreto ministero interno - boll. uff. del personale 9 legislativo 19 maggio 2000, n. 139, recante disposizioni in materia di rapporto di impiego del personale della carriera prefettizia, ai fini dell’elaborazione di proposte di modifica alla normativa vigente, necessarie per una migliore ottimizzazione degli aspetti organizzativi del suddetto personale. Ai fini della retribuzione di posizione spettante a norma dell’art. 20 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, al Prefetto dott. DE LORENZO è attribuita la posizione funzionale corrispondente alla fascia B) del D.M. 27 marzo 2006, con il quale si è proceduto alla graduazione delle stesse. Decreto ministeriale 1° luglio 2008 Registrato alla Corte dei conti l’8 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 278 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Visto il D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105; Al Viceprefetto dott.ssa Manuela LAZZAROTTI è conferito a decorrere dal 1° luglio 2008 l’incarico di Capo dell’ufficio di staff dell’Ufficio I: Pianificazione e affari generali di questo Dipartimento, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 25 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti l’8 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 276 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; 10 ministero interno - boll. uff. del personale Al viceprefetto dott.ssa Rosetta Letizia Graziella Scotto Lavina è conferito a decorrere dalla data del presente decreto l’incarico di Dirigente dell’Area II: Management operativo nell’ambito della Direzione centrale per le risorse umane di questo Dipartimento, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 1° agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 17 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 374 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Visto il D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105; Al viceprefetto dott. Gianfranco Boezio è conferito a decorrere dalla data del 24 maggio 2008 l’incarico di Dirigente in posizione di staff: Ispettore Generale di Amministrazione nell’ambito dell’Ispettorato Generale di Amministrazione di questo Dipartimento, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 17 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 375 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; ministero interno - boll. uff. del personale 11 Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Visto il D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105; Al viceprefetto dott.ssa Anna Palombi è conferito, a titolo di reggenza, l’incarico di Dirigente dell’Area III: Management generale e operativo dell’area 1, nell’ambito della Direzione centrale per le risorse umane del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, a decorrere dal 4 agosto 2008 per un periodo di sei mesi. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 30 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti il 10 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 338 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Visto il D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105; Al viceprefetto dott. Fausto CIRRI è conferito a decorrere dal 30 giugno 2008 l’incarico di Capo dell’ufficio di staff dell’Ufficio IV: Responsabile dei dati personali di questo Dipartimento, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 8 luglio 2008 Registrato alla Corte dei conti l’8 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 277 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; 12 ministero interno - boll. uff. del personale Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Visto il D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105; Al viceprefetto aggiunto dott.ssa Maria Stefania Fornaro è conferito, a decorrere dalla data del presente decreto, l’incarico di Dirigente in posizione di staff: responsabile della documentazione sulle tossicodipendenze dell’Ufficio I: Documentazione generale nell’ambito della Direzione centrale per la documentazione e la statistica di questo Dipartimento, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Decreto ministeriale 13 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti l’8 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 279 Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 maggio 2001, n. 316; Visto il D.P.R. 20 settembre 2002, n. 247; Visto il D.P.R. 1° agosto 2003, n. 252; Visto il D.P.R. 28 novembre 2005, n. 293; Visto il D.P.R. 8 marzo 2006, n. 154; Al viceprefetto aggiunto dott. Giuseppe Liguori è conferito a decorrere dal 13 giugno 2008 l’incarico di Dirigente in posizione di staff: responsabile della contrattazione dell’Ufficio IV: Relazioni sindacali nell’ambito degli Uffici di diretta collaborazione con il Capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, per un periodo di tre anni. Avverso il presente decreto è possibile proporre ricorso al TAR competente (art. 21 della legge 6 dicembre 1971 n. 1034) o, in alternativa, al Presidente della Repubblica (art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199), rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica. Nomine Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12604 il 17 novembre 2008 Visto il decreto ministeriale 24 novembre 2005, con il quale è stata approvata la graduatoria finale del concorso pubblico, per titoli ed esami, a 63 posti per l’accesso ministero interno - boll. uff. del personale 13 alla carriera prefettizia, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 103 del 31 dicembre 2002; Visto l’art. 2 del decreto legge 30 dicembre 2005, convertito con modificazioni nella legge 21 febbraio 2006, n. 49, che prevede l’autorizzazione all’assunzione dei candidati risultati idonei nella graduatoria del concorso citato; Visto il decreto ministeriale 26 giugno 2006, con il quale è stata disposta la nomina in prova nella qualifica di consigliere dell’Amministrazione Civile dell’Interno, di cui all’art. 4 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dei candidati risultati idonei dei soprarichiamato concorso, a decorrere dal 3 luglio 2006; Considerato che il dott. Mario CECCHINI, il dott. Antonio Ivan NATALI e la dott.ssa Francesca FUCCI, a seguito di nomina a magistrato ordinario con decreto del Ministro della Giustizia del 6 dicembre 2007, hanno optato, con decorrenza 14 dicembre 2007, per il nuovo impiego; Considerato che il dott. Alberto CASTELLI, ha optato per l’impiego precedentemente ricoperto presso il Ministero degli Affari Esteri, a far data daI 2 luglio 2007; Considerato che la dott.ssa Paola VARVAZZO e il dott. Giuseppe DINARDO, con decreti ministeriali datati 3 luglio 2006 sono stati riammessi in servizio, ai sensi dell’articolo 132 del Testo Unico 1957/3, nella qualifica di consigliere in prova, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione del Personale espresso nella seduta del 15 luglio 2004, con decorrenza di anzianità dalla data dei rispettivi decreti; Considerato che la dott.ssa Sabrina ORICCHIO, con decreto ministeriale datato 5 luglio 2006, tenuto conto della certificazione medica prodotta, è stata riammessa in servizio, ai sensi dell’articolo 132 del citato Testo Unico 1957/3, nella qualifica di consigliere in prova, il 5 luglio 2006 anziché il 3 luglio 2006, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione del Personale espresso nella medesima seduta del 15 luglio 2004; Considerato che, ai sensi del richiamato articolo 132 del Testo Unico 1957/3, la decorrenza di anzianità dei funzionari riammessi in servizio è fissata alla data del provvedimento di riammissione; Visto l’art. 4 del decreto ministeriale 13 luglio 2002, n. 196, il quale dispone che il corso di formazione iniziale per l’accesso alla qualifica di viceprefetto aggiunto si conclude con un colloquio finale a seguito del quale al funzionario è attribuito un punteggio espresso in trentesimi, sulla base delle risultanze della scheda curriculare e dell’esito di un colloquio sulle esperienze maturate; Considerato che, ai sensi del citato art. 4 del citato decreto del Ministro dell’Interno 13 luglio 2002, n. 196, la graduatoria, formata sulla base della media tra il punteggio conseguito nel concorso di accesso e nel giudizio conclusivo del corso biennale di formazione, determina la posizione in ruolo; Vista la lettera della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno in data 4 luglio 2008 con la quale sono stati comunicati i risultati dei predetto corso di formazione; Viste le lettere rispettivamente in data 29 luglio e 14 settembre 2008, con le quali questo Dipartimento ha chiesto di conoscere il parere dell’Avvocatura dello Stato in merito alle modalità di formazione della graduatoria finale riguardante sia 14 ministero interno - boll. uff. del personale la posizione degli idonei del citato concorso a 63 posti, sia quella dei funzionari. riammessi in servizio, in considerazione della circostanza che le due categorie di funzionari, avevano partecipato a differenti procedure concorsuali che prevedevano votazioni espresse in modi diversi (decimi e trentesimi) nonché un numero differente di prove concorsuali (4 e 5 prove scritte); Visto il parere n. 29088/08 del 17 ottobre 2008, con il quale l’Avvocatura Generale dello Stato, ai fini della predisposizione della graduatoria finale, ha ritenuto corretto sul piano logico giuridico, applicare per i tre funzionari riammessi, un procedimento aritmetico di conversione in trentesimi delle votazioni espresse, a suo tempo, in decimi, così da rendere compatibili i punteggi conseguiti, in esecuzione del disposto dell’art. 4 del citato decreto ministeriale n. 196/2002; Ritenuto, pertanto, in adesione al cennato parere espresso dall’Avvocatura dello Stato, di dover procedere, nei confronti dei tre funzionari riammessi in servizio, alla conversione in trentesimi del punteggio dai medesimi ottenuto nei relativi concorsi di accesso così da rendere compatibili i punteggi rispettivamente conseguiti dalle due categorie di funzionari, nell’ambito della stessa graduatoria dei partecipanti al predetto corso di formazione biennale; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e le successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, concernente le disposizioni in materia di rapporto d’impiego del personale della carriera prefettizia; Visto il decreto del Ministro dell’Interno 13 luglio 2002, n. 196, recante norme sulle modalità di svolgimento del corso di formazione iniziale del personale della carriera prefettizia; I sottoelencati consiglieri sono nominati, con effetto dal 3 luglio 2008, nella qualifica di viceprefetto aggiunto, nell’ordine di graduatoria determinato sulla base della media tra il punteggio conseguito nel concorso di accesso e nei giudizio conclusivo del biennio di formazione, ai sensi dell’art. 4 del decreto ministeriale 13 luglio 2002, n. 196. La graduatoria determina la posizione di ruolo nella qualifica di viceprefetto aggiunto. I predetti vanno a prendere posto dopo il pari qualifica dott.ssa Stella FRACASSI. PELLEGRINO Emanuela; INGLESE Teresa; DI GAETANO Alberto; PENNISI Cettina; PESOLE Simona; IZZO Massimo; VACCARO Elisa; NALDI Claudio; CAPUTO Andrea Nino; MASSA Giuseppa; ministero interno - boll. uff. del personale 15 FABIO Michela; MARTINO Francesco; CALLEGARI Maria Clara; VISONE Laura; CARBONE Maria; MICUCCI Roberto; FEDERICO Francesca; GUERRIERI Teresa; GULLÌ Antonio; BALDONI Fabio; PEIRCE Gaia; CERRATA Olimpia; FRASSINETTI Veronica; ALBANO Eleonora; DELLA ROSA Maddalena; BARATTA Maria; DEL PRETE Biagio; MELONI Michele; VISCOGLIOSI Raffaella; VIVOLA Giuseppe; LOMBARDI Edoardo; FRUSTACI Annamaria; LABBATE Floriana; LIBERATORE Marialaura; SINACORI Giuseppe; PIRRONE Lucia; PIANO Francesco; FALOCI Claudio; PADOVANO Onofrio Vito; L’EPISCOPO Cinzia Francesca; VIRGILIO Barbara; MAZZANTI Lorena Rita; FERRARO Rosa; VARVAZZO Paola; ORICCHIO Sabrina; DI NARDO Giuseppe. Con separato provvedimento sarà determinato il trattamento economico spettante a ciascuno dei suddetti funzionari. 16 ministero interno - boll. uff. del personale Promozione Decreto ministeriale 29 ottobre 2008 Visto alla ragioneria n. 12666/c il 18 novembre 2008 Visto l’art. 7 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, il quale dispone che il corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto si conclude con un esame finale a a seguito del quale al funzionario è attribuito un punteggio espresso in centesimi e che la graduatoria formata sulla base della media tra i punteggi conseguiti in sede di valutazione comparativa per l’ammissione al corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto e nell’esame finale, determina la posizione di ruolo nella qualifica di viceprefetto; Vista la deliberazione in data 20 marzo 2008 con la quale il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta di graduatoria di merito formulata dalla Commissione per la progressione in carriera ai sensi dell’art. 8, comma 4, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, e ha deliberato le ammissioni al corso di accesso alla qualifica di vicepretto con decorrenza 1° gennaio 2007; Vista la lettera della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno in data 3 ottobre 2008 con la quale stati comunicati i risultati del predetto corso; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20: Rtenuto che sussistono la necessità e l’urgenza di attribuire la nuova qualifica nelle more della definizione del relativo trattamento economico, ai sensi dell’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 1986, n. 138; I sottoelencati viceprefetti aggiunti sono promossi, con effetto dal 1° gennaio 2007, alla qualifica di viceprefetto, nell’ordine di graduatoria determinato sulla base della media tra i punteggi conseguiti in sede di valutazione comparativa per l’ammissione al corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto e nell’esame finale. La graduatoria determina la posizione di ruolo nella qualifica di viceprefetto. I predetti vanno a prendere posto dopo il pari qualifica dott. Giancarlo SAMMARCO. MARZANO Cristina; DI NUZZO Clemente; DI BALDASSARRE Daniela; MASOERO Lorella; MARZULLO Maria; LIONE Domenico; DI MARTINO Sergio; MASCOLO Serafina; SANFILIPPO Fabio; LAPOLLA Vittorio; BUCCINO Francesca Giovanna; QUARTO Antonio; VERRUSIO GRIPPA SCAFATI Roberta; ANGIERI Salvatore; ministero interno - boll. uff. del personale 17 SORGI Rossana; SPAMPINATO Giuseppa Maria; SEMPREVIVA Maria Teresa; MONTELLA Giuseppe; TAFURI Tommaso; MAGNATTA Alfonso; ALVARO Antonella; RANIERI Giuseppe; MOTTOLA DI AMATO Salvatore; SAVASTANO Mariano; FERZOCO Vincenzo; CONGIUSTA Patrizia; SANTORUFO Maria; SCARABINO Pietro Giulio; CARUSO Concetta; PRISCO Giuseppina; NIGRO Anna. Con separato provvedimento sarà determinato il trattamento economico spettante a ciascuno di essi. Decreto ministeriale 29 ottobre 2008 Visto alla ragioneria n. 12667/c il 18 novembre 2008 Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 2007 concernente le promozioni alla qualifica di viceprefetto con decorrenza 1° gennaio 2006; Considerato che la dott.ssa Paola Giusti non ha potuto frequentare il XXI corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto previsto dall’art. 7 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, per l’accesso alla qualifica di viceprefetto in quanto in astensione obbligatoria per maternità; Vista la nota in data 3 ottobre 2008 con la quale la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno ha comunìcato che la dott.ssa Giusti ha frequentato il XXII corso di formazione; Visto l’art. 7 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, il quale dispone che il corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto si conclude con un esame finale a seguito del quale al funzionario è attribuito un punteggio espresso in centesimi e che la graduatoria, formata sulla base della media tra i punteggi conseguiti in sede di valutazione comparativa per l’ammissione al corso di formazione per l’accesso alla qualifica di viceprefetto e nell’esame finale, determina la posizione di ruolo nella qualifica di viceprefetto; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Ritenuto che sussistono la necessità e l’urgenza di attribuire la nuova qualifica nelle more della definizione del relativo trattamento economico, ai sensi dell’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 1986, n. 138; 18 ministero interno - boll. uff. del personale Il viceprefetto aggiunto dott.ssa Paola Giusti è promossa alla qualifica di viceprefetto con decorrenza 1° gennaio 2006. Il funzionario è collocato nel ruolo dopo il pari qualifica dott.ssa Danila Congia. Con separato provvedimento sarà determinato il trattamento economico spettante al funzionario sopraindicato. Trasferimenti Decreto Presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2008, reg. n. 10, foglio n. 178 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 410; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, recante l’‘organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per esigenze organizzative, di avvalersi della particolare esperienza conseguita dal Prefetto dott. Giovanni TROIANI nella direzione degli uffici dell’Amministrazione dell’Interno e di collocarlo, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, ai fini del conferimento dell’incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, essendo egli in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum; Visto il D.M. in data 25 novembre 2005 con il quale il Prefetto dott. Giovanni TROIANI è stato autorizzato a permanere in servizio per un biennio, a decorrere dal 1° settembre 2007, ai sensi dell’articolo 16 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503; Il Prefetto dott. Giovanni TROIANI, a decorrere dal 19 giugno 2008, cessa dalle funzioni di Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali ed è collocato, fino alla data del collocamento a riposo, a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, ai fini del conferimento dell’incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso. Decreto Presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 6 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 255 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto l’articolo 237 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; ministero interno - boll. uff. del personale 19 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 marzo 2002, n. 98; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti, nell’ambito del quale si è ritenuto di collocare il Prefetto dott.ssa Carla SCOZ a disposizione ai sensi dell’articolo 237 del decreto dei Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ai fini del conferimento dell’incarico di Presidente del Collegio del Servizio di Controllo Interno del Ministero dell’Interno; Il Prefetto dott.ssa Carla SCOZ, a decorrere dai 16 giugno 2008, è collocata a disposizione, ai sensi dell’articolo 237 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ai fini dei conferimento dell’incarico di Presidente del Collegio del Servizio di Controllo Interno del Ministero dell’Interno, cessando dalla posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica. Decreto ministeriale 19 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2008, reg. n. 10, foglio n. 180 Visto l’art. 12 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 410; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per esigenze organizzative, di avvalersi della particolare esperienza conseguita dal Prefetto dott. Renato PROFILI nella direzione degli uffici dell’Amministrazione dell’Interno e di collocarlo fuori ruolo, ai fini del conferimento dell’incarico al Componente del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, Il Prefetto dott. Renato PROFILI, a decorrere dal 19 giugno 2008, cessa dalla disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410 con incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, per essere collocato fuori ruolo ai fini del conferimento dell’incarico di Componente del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. Decreto ministeriale 15 giugno 2008 Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2008, reg. n. 10, foglio n. 176 Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il D.P.R. 21 marzo 2002, n. 98; Considerato che il Prefetto dott. Giovanni DE GENNARO, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, è stato destinato ad altro incarico, a decorrere dal 15 giugno 2008; Ritenuto di conferire le funzioni di Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno al Prefetto dott. Giuseppe PROCACCINI, che contestualmente cessa dalle funzioni di Capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie; Sentito il Presidente del Consiglio dei Ministri nella seduta del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2007, 20 ministero interno - boll. uff. del personale Il Prefetto dott. Giuseppe PROCACCINI, a decorrere dal 15 giugno 2008, è nominato Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, cessando contestualmente dalle funzioni di Capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie. Decreto Presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2008, reg. n. 10, foglio n. 177 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, recante l’organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2006, n. 154, recante modifiche al citato D.P.R. 7 settembre 2001, n. 398, concernente l’organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell’Interno; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, concernente un limitato movimento di Prefetti, con la quale si è ritenuto, per esigenze organizzative, di avvalersi della particolare esperienza conseguita dal Prefetto dott.ssa Angela PRIA nella direzione degli uffici del Ministero dell’Interno e di conferirle, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, le funzioni di Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali, essendo ella in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum; Il Prefetto dott.ssa Angela PRIA, a decorrere dal 19 giugno 2008, cessa dalle funzioni di Direttore Centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ed è destinata a svolgere quelle di Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali. Il predetto incarico è onferito per un periodo di tre anni ed è revocabile per sopravvenute esigenze di servizio. Decreto Presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 6 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 253 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 410; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, di collocare a disposizione con incarico ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410 il Prefetto dott. Franco GABRIELLI, essendo egli in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum; Il Prefetto dott. Franco GABRIELLI, a decorrere dal 15 giugno 2008, è collocato, per un triennio, a disposizione con incarico ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, cessando dalla posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. ministero interno - boll. uff. del personale 21 Decreto Presidenziale 4 agosto 2008 Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2008, reg. n. 10, foglio n. 209 Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 410; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 giugno 2008, che ha approvato un limitato movimento di Prefetti nell’ambito del quale si è ritenuto, per esigenze organizzative, di avvalersi della particolare esperienza conseguita dal Prefetto dott. Mario Rosario RUFFO nella direzione degli uffici dell’Amministrazione dell’Interno e di collocarlo, per le motivazioni di cui all’allegata scheda, a disposizione con incarico ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, essendo egli in possesso dei requisiti di attitudine e capacità professionale evidenziati nell’allegato curriculum; Il Prefetto dott. Mario Rosario RUFFO, a decorrere dal 19 giugno 2008, cessa dalle funzioni di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, in seno alla Commissione terrtroriale per il riconoscimento della protezione internazionale istituita presso la Prefettrua Territoriale del Governo di Milano ed è collocato, per un triennio, a disposiztone con incarico ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410. Dimissioni dall’impiego Decreto ministeriale 8 agosto 2008 Visto alla ragioneria n. 11808 il 5 novembre 2008 Visto l’articolo 124 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni; Sono accettate a far tempo del 1° settembre 2008 le dimissioni dall’ufficio presentate dal viceprefetto aggiunto dott.ssa Eleonora BUTTÀ. DIRIGENZA CONTRATTUALIZZATA Mo difica graduatoria Decreto ministeriale 11 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12793/c il 20 novembre 2008 Visto il decreto ministeriale in data 14 maggio 2007 con il quale è stato indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di trentacinque posti di dirigente di II fascia del ruolo del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno, pubblicato 22 ministero interno - boll. uff. del personale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - IV serie speciale «Concorsi ed Esami» - n. 39 del 18 maggio 2007; Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e le successive modificazioni ed integrazioni concernente il regolamento recante norme per l’accesso agli impieghi pubblici; Visti i vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dirigente dell’Area I; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 recante il «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni recante «Norme generati sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, recante «Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, ai sensi dell’art. 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165»; Visto il proprio decreto in data 17 luglio 2008 con il quale è stata approvata la graduatoria finale del concorso di che trattasi; Considerato che non si è potuto procedere alla valutazione dei titoli di preferenza prodotti dalla candidata Maria Elda SPANO, in quanto recapitati in data 21 luglio 2008, oltre il termine stabilito per la consegna dei titoli medesimi; Tenuto conto che la dott.ssa Spano ha inviato la copia dell’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la predetta documentazione, dimostrando che il ritardo nella consegna della documentazione è stato causato da un disguido postale non imputabile alla candidata medesima; Ritenuto, pertanto, di dover provvedere alla rettifica della predetta graduatoria; Art. 1. La graduatoria finale del concorso pubblico, per esami, per la copertura di trentacinque posti di dirigente di II fascia del ruolo del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno approvata con d.m. 17 luglio 2008 è modificata e sostituita dall’allegato «A», che è parte integrante del presente decreto. Art. 2. Sono dichiarati vincitori del concorso indicato nell’articolo 1 del presente decreto, sotto condizione dell’accertamento dei requisiti richiesti per l’assunzione in prova che verrà disposta successivamente, i candidati di cui all’allegato «B», che fa parte integrante del presente decreto, tenuto conto della riserva del 30 per cento dei posti a favore del personale appartenente ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’Interno prevista dall’art. 1, comma 2, del bando di concorso. Art. 3. La predetta modifica alla graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno e di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. ministero interno - boll. uff. del personale 23 Avverso il presente provvedimento gli interessati possono esperire ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale del Lazio, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro i termini previsti dalla normativa vigente. 24 ministero interno - boll. uff. del personale ministero interno - boll. uff. del personale 25 26 ministero interno - boll. uff. del personale ministero interno - boll. uff. del personale 27 28 ministero interno - boll. uff. del personale ministero interno - boll. uff. del personale 29 30 ministero interno - boll. uff. del personale NONA QUALIFICA - POSIZIONE ECONOMICA C3 Modifica graduatoria conferimento posizione Super - Anno 2007 Decreto ministeriale 3 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 11929 il 6 novembre 2008 Visto l’articolo 17 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Ministeri per il quadriennio 1998-2001, che ha previsto gli sviluppi economici denominati «super» per le posizioni economiche A1, B3, C1 e C3; Visto l’articolo 10 del Contratto collettivo integrativo del Ministero dell’Interno per il quadriennio 1998-2001, sottoscritto in data 28 giugno 2000, con il quale sono stati determinati i criteri per l’attribuzione al personale dell’Amministrazione civile dell’Interno dei punteggi per l’accesso alle posizioni economiche super; Visto l’accordo per l’utilizzo del Fondo unico di Amministrazione per l’anno 2007, sottoscritto il 3 marzo 2008, il quale ha stabilito che le suddette posizioni economiche vengano attribuite, per effetto di cessazioni o modificazioni intervenute a qualsiasi titolo, sulla base di apposite graduatorie che saranno predisposte con riferimento alle posizioni economiche rivestite dal personale in questione alla data del 31 dicembre 2006; Vista la circolare n. 11 in data 20 marzo 2008 contenente istruzioni per la compilazione da parte del personale interessato delle schede per il conferimento delle posizioni economiche super per l’anno 2007; Visto il decreto ministeriale 30 luglio 2008, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio in data 6 agosto 2008 con il numero 8.263, concernente l’attribuzione al personale dell’Amministrazione civile dell’Interno delle posizioni economiche super per l’anno 2007; Visto il decreto ministeriale 9 ottobre 2008, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio in data 14 ottobre 2008 con il numero 10.859, con il quale si è provveduto a rettificare le graduatorie relative al conferimento al detto personale delle posizioni economiche super per l’anno 2007; ministero interno - boll. uff. del personale 31 Considerato che, a seguito degli ulteriori accertamenti esperiti, è emerso che l’assistente amministrativo Silvia Bombardieri, pur avendo diritto ad essere utilmente collocata nella graduatoria per l’attribuzione, a decorrere dal 1° gennaio 2007, della posizione economica B3 super con il punteggio di 15,083, non è stata inserita nella medesima a causa del ritardato invio da parte di altra amministrazione dei dati relativi allo stato matricolare dell’interessata; Tenuto conto che l’inserimento in graduatoria della dipendente in questione comporta la perdita della posizione economica B3 super da parte dell’assistente amministrativo contabile Maria Ponti quale ultima degli aventi diritto all’assegnazione del beneficio economico di cui trattasi; Considerato, altresì, che per effetto di tale variazione le decorrenze relative all’assegnazione della posizione economica B3 super ad alcuni dipendenti collocati in graduatoria nei posti successivi a quello occupato dall’assistente amministrativo Silvia Bombardieri risultano modificate; Ritenuto, pertanto, di dover rettificare la graduatoria del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno di cui agli allegati B/B3 al decreto ministeriale 30 luglio 2008 e C/B3 al decreto ministeriale 9 ottobre 2008; Per le motivazioni accennate nelle premesse, la graduatoria del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno di cui agli allegati B/B3 al decreto ministeriale 30 luglio 2008 e C/B3 al decreto ministeriale 9 ottobre 2008 è modificata così come indicato nell’allegato D/B3 che sostituisce i precedenti e che è parte integrante del presente provvedimento. Avverso il presente decreto è esperibile ricorso al giudice ordinario ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro i termini prescrizionali contemplati dalla normativa vigente. 32 ministero interno - boll. uff. del personale ministero interno - boll. uff. del personale 33 Segue: 34 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 35 Segue: 36 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 37 Segue: 38 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 39 Segue: 40 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 41 Segue: 42 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 43 Segue: 44 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 45 Segue: 46 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 47 Segue: 48 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 49 Segue: 50 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 51 Segue: 52 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 53 Segue: 54 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 55 Segue: 56 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 57 Segue: 58 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 59 Segue: 60 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 61 Segue: 62 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 63 Segue: 64 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 65 Segue: 66 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 67 Segue: 68 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 69 Segue: 70 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 71 Segue: 72 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 73 Segue: 74 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 75 Segue: 76 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 77 Segue: 78 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 79 Segue: 80 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 81 Segue: 82 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 83 Inquadramenti Decreto ministeriale 5 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12080 il 7 novembre 2008 Visto il decreto ministeriale 26 ottobre 2006, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio in data 7 novembre 2006 con il numero 7.015/C, con il quale. in esecuzione della sentenza del Tribunale di Pescara - Sezione Lavoro del 5 ottobre 2006 e nelle more del giudizio di appello. si è provveduto ad inquadrare provvisoriamente, con decorrenza giuridica dal 21 ottobre 2005 ed economica dal 26 ottobre 2006, il dipendente Salvino Gregorio nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile, posizione economica C3; Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2006, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio in data 14 febbraio 2008 con il numero 1.187, con il quale è stata indetta la procedura di selezione per la copertura di 73 posti nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile, posizione economica C3 del settore economico finanziario, pubblicato nel Bollettino Ufficiale del Personale - Supplemento straordinario n. 1/35 del 29-30 novembre 2006; Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2007, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio in data 14 febbraio 2008 con il numero 1.141. concernente l’approvazione della graduatoria dei vincitori della citata procedura di riqualificazione e il conseguente inquadramento dei medesimi nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile; Considerato che il dipendente Salvino Gregorio, sebbene già appartenente al profilo professionale in questione, è stato collocato con il punteggio di 22.416 al primo posto della graduatoria dei vincitori della procedura selettiva per il passaggio al profilo professionale di direttore amministrativo contabile approvata con il soprarichiamato decreto, onde non pregiudicare. in caso di esito sfavorevole dell’appello, il suo diritto ad essere inquadrato in tale profilo professionale; Tenuto conto che la Corte di Appello di L’Aquila, in data 24 aprile 2008, ha confermato la sentenza di primo grado favorevole all’interessato; Atteso che, per effetto della suddetta pronuncia, sì deve dispone l’inquadramento a titolo definitivo del dipendente Salvino Gregorio nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile, posizione economica C3, con decorrenza giuridica dal 21 ottobre 2005 cd economica dal 26 ottobre 2006: Ritenuto che il posto resosi disponibile nell’ambito della procedura dì riqualificazione per l’accesso al cennato profilo professionale indetta con decreto ministeriale 30 novembre 2006 deve essere attribuito al funzionario amministrativo contabile Carmela Adinolfi, quale primo degli idonei della graduatoria di merito approvata con decreto ministeriale 2 luglio 2007; Constatato che la predetta dipenderne ha completato il prescritto corso di riqualificazione conseguendo l’idoneità finale; Ritenuto. altresì, che occorre parzialmente annullare il decreto ministeriale in data 19 dicembre 2007; 84 ministero interno - boll. uff. del personale Art. 1. Il dipendente Salvino Gregorio è inquadrato definitivamente con decorrenza giuridica dal 21 ottobre 2005 ed economica dal 26 ottobre 2006, nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile, Posizione economica C3 collocandosi nel ruolo d’anzianità dopo la dipendente Maria Rita Manco. Di conseguenza l’allegato al decreto ministeriale 19 dicembre 2007 recante la graduatoria dei vincitori della procedura di selezione per la copertura di 73 posti nel profilo professionale di direttore amministrativo contabile è annullato nella parte concernente la collocazione del dipendente Salvino Gregorio al primo posto della graduatoria stessa. È, altresì. annullato l’inquadramento del predetto nel profilo professionale in questione, previsto all’articolo 1, comma 2, del soprarichiamato provvedimento. Art. 2. La dipendente Carmela Adinolfi viene collocata al 46° posto della graduatoria del personale risultato vincitore della procedura di riqualificazione per l’accesso al profilo professionale di direttore amministrativo contabile, posizione economica C3, approvata con decreto ministeriale 19 dicembre 2007, ed inquadrata, con decorrenza giuridica ed economica dalla medesima data, nel profilo professionale di cui trattasi, andando a prendere posto nel ruolo d’anzianità dopo il dipendente Domenico Amoroso. Art. 3. Alla dipendente Carmela Adinolfi verrà attribuito lo stipendio annuo lordo di euro 24.315.01 oltre la retribuzione individuale di anzianità ed ogni altro assegno personale non riassorbibile e non rivalutabile ove acquisiti con precedenti provvedimenti, la tredicesima mensilità nonché il trattamento accessorio così come previsti dal Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Ministeri, sottoscritto il 14 settembre 2007. Gli importi di cui sopra verranno rivalutati in relazione a quanto disposte dai successivi Contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto Ministeri. Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al giudice ordinario ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro i termini previsti dalla normativa vigente. Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12376 il 13 novembre 2008 Considerato che il citato articolo 13 prevede l’inquadramento in altro profilo professionale ove il dipendente interessato dimostri con atti formali e coevi di data certa di aver svolto, per un periodo continuativo non inferiore a tre anni, le funzioni proprie del profilo richiesto; Vista la nota del 23 giugno 2008 del perdurante svolgimento dei predetti compiti; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; ministero interno - boll. uff. del personale 85 Dispone Il direttore amministrativo contabile dott.ssa Loredana CHIARELLA è inquadrato, a domanda. nel profilo professionale di direttore amministrativo a decorrere dal 12 maggio 2007, ai sensi dell’articolo 13 del contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000, conservando l’anzianità precedentemente maturata. La dipendente va a prendere il nuovo posto nel ruolo di anzianità dopo il pari profilo professionale dott.ssa Simonetta DE LUCA. SETTIMA QUALIFICA - POSIZIONE ECONOMICA C1 Inquadramenti Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12374 il 13 novembre 2008 Considerato che il citato articolo 13 prevede l’inquadramento in altro profilo professionale ove il dipendente interessato dimostri con atti formali e coevi di data certa di aver svolto, per un periodo continuativo non inferiore a tre anni, le funzioni proprie del profilo richiesto; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Il collaboratore amministrativo contabile dott.ssa Stefania PIERABELLA è inquadrata, a domanda, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo a decorrere dal 27 novembre 2005, ai sensi dell’articolo 13 del contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000, conservando l’anzianità precedentemente maturata. La dipendente va a prendere il nuovo posto posto nel ruolo di anzianità dopo il pari profilo professionale signora Liliana SOLINAS. Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12375 il 13 novembre 2008 Considerato che il predetto articolo 13 prevede l’inquadramento in altro profilo professionale ove il dipendente interessato dimostri con atti formali e coevi di data certa di aver svolto, per un periodo continuativo non inferiore a tre anni, le funzioni proprie del profilo richiesto; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Dispone Il collaboratore amministrativo contabile signora Liliana SOLINAS è inquadrato, a domanda, nel profilo professionale di. collaboratore amministrativo a decorrere dal 1° dicembre 2007, ai sensi dell’articolo 13 del contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000, conservando l’anzianità precedentemente maturata. La dipendente va a prendere il nuovo posto nel ruolo di anzianità dopo il pari profilo professionale dott.ssa Teresa VILLA. 86 ministero interno - boll. uff. del personale Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12373 il 13 novembre 2008 Considerato che il predetto articolo 13 prevede l’inquadramento in altro profilo professionale ove il dipendente interessato dimostri con atti formali e coevi di data certa di aver svolto, per un periodo continuativo non inferiore a tre mmi, le funzioni proprie del profilo richiesto; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Dispone Il collaboratore statistico dott.ssa Stefania PICOTTI è inquadrato, a domanda, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo a decorrere dal 31 gennaio 2006, ai sensi dell’articolo 13 del contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000, conservando l’anzianità precedentemente maturata. La dipendente va a prendere il nuovo posto nel ruolo di anzianità dopo il pari profilo professionale signora Margherita LAPOMARDA. Decreto ministeriale 10 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 12372 il 13 novembre 2008 Considerato che il predetto articolo 13 prevede l’inquadramento in altro profilo professionale ove il dipendente interessato dimostri con atti formali e coevi di data certa di aver svolto, per un periodo continuativo non inferiore a tre anni, le funzioni proprie del profilo richiesto; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Dispone Il collaboratore informatico signora Cinzia OLIVIERI è inquadrato, a domanda, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo a decorrere dall’8 agosto 2008. ai sensi dell’articolo 13 del contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000. conservando l’anzianità precedentemente maturata. La dipendente va a prendere il nuovo posto nel ruolo di anzianità dopo il pari profilo professionale signora Cinzia RAPONE. Dimissioni dall’impiego Decreto ministeriale 12 maggio 2008 Visto alla ragioneria n. 11807 il 5 novembre 2008 Considerato che ai sensi dell’articolo 28-ter, commi 1° e 2° del CCNL comparto Ministeri, aggiunto dall’articolo 6 del CCNL integrativo sottoscritto il 22 ottobre 1997, la signora Loredana BOCCHINO, in possesso di un’anzianità di servizio superiore ai dieci anni, avrebbe dovuto dare un preavviso di due mesi; Visto il decreto legislativo 30 Marzo 2002, n. 165; ministero interno - boll. uff. del personale 87 Prende atto che il rapporto di lavoro del collaboratore amministrativo signora Loredana BOCCHINO cessa a decorrere dal 1° aprile 2008, per dimissioni della dipendente. La dipendente dovrà corrispondere all’Amministrazione una indennità che sarà commisurata alla retribuzione spettante per il periodo di mancato preavviso. Decreto ministeriale 1° agosto 2008 Visto alla ragioneria n. 11813 il 5 novembre 2008 Preso atto dei rilievi formulati dall’Ufficio Centrale del bilancio presso il Ministero dell’Interno, per il quale il richiesto provvedimento risulta in contrasto con l’art. 7 comma 2 del CCNL del 16 maggio 2001, che prescrive il necessario intervallo attivo di quattro mesi di servizio tra due periodi di aspettativa anche per motivi diversi; Considerato che ai sensi dell’art. 28-ter 1° e 2° comma del CCNL - comparto Ministeri del 16 maggio 2001, la sig.ra Ambrosino, in possesso di una anzianità di servizio inferiore ai cinque anni, è tenuta al rispetto del termine di preavviso di almeno un mese, decorrenti dal primo o dal sedicesimo giorno di ciascun mese, che nella fattispecie non risulta osservato; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto delle dimissioni dal servizio presentate dal traduttore interprete sig.ra Sabrina AMBROSINO, ai sensi dell’art. 23 ter del CCNL del 16 maggio 2005, come aggiunto dall’art. 6 del CCNL integrativo del 22 ottobre 1997, a decorrere dal 1° luglio 2008. Ai sensi del comma 5 della sopra citata disposizione, si dispone la risoluzione del rapporto di lavoro, avvalendosi della facoltà di rinuncia consensuale al preavviso. SESTA QUALIFICA - POSIZIONE ECONOMICA B3 Modifica graduatoria Decreto ministeriale 1° ottobre 2007 Visto alla ragioneria n. 5542/c il 18 ottobre 2007 Visto il decreto ministeriale 22 dicembre 2004, con il quale è stato bandito il concorso pubblico, per esami, a complessivi 124 posti per l’accesso al profilo professionale di assistente amministrativo, area funzionale B, posizione economica B3, del molo del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed Esami» - n. 103 del 28 dicembre 2004; 88 ministero interno - boll. uff. del personale Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e le successive modificazioni ed integrazioni concernente il regolamento in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visti i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro del Comparto Ministeri; Visto il contratto collettivo integrativo del Ministero dell’Interno per il quadriennio 1998 -2001; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”; Visto il decreto ministeriale 20 giugno 2005, con il quale è stata costituita la Commissione esaminatrice del concorso di cui trattasi; Visto il decreto ministeriale in data 22 settembre 2006, con il quale si è proceduto ad integrare la predetta commissione con i componenti esperti in informatica e nelle lingue straniere previste dal bando di concorso; Visto il decreto ministeriale 15 novembre 2006 (registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell’Interno l’11 dicembre 2006 visto n. 7805/C), con il quale è stata approvata la graduatoria del concorso sopraindicato; Vista l’ordinanza n. 1641 del 30 marzo 2007 con la quale il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso proposto dal sig. Mauro Bussi avverso la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio - Sezione I-ter n. 5682/2006, ha disposto la rinnovazione delle prove scritte del concorso in argomento con l’ausilio dell’interprete della lingua italiana dei segni; Tenuto conto che, a seguito dell’esito delle prove scritte sostenute dal sig. Mauro Bussi in data 14 e 15 giugno 2007 nonché della prova orale svolta in data 23 luglio 2007, l’interessato si colloca utilmente nella graduatoria relativa al concorso pubblico di cui trattasi; Ritenuto, pertanto, di dover modificare la graduatoria del concorso pubblico, per esami, a complessivi 124 posti di assistente amministrativo, posizione economica B3, inserendo il sig. Mauro Bussi al 123° posto della stessa; Art. 1. La graduatoria del concorso pubblico, per esami, a complessivi 124 posti per l’accesso al profilo professionale di assistente amministrativo, approvata con decreto ministeriale 15 novembre 2006, è modificata e sostituita dall’allegato “A”, che è parte integrante del presente decreto. Art. 2. La predetta graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’interno e di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale de lla Repubblica Italiana. ministero interno - boll. uff. del personale 89 Avverso il presente provvedimento gli interessati possono esperire ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro rispettivamente 60 o 120 giorni dalla pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 90 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 91 Segue: 92 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 93 Segue: 94 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 95 Segue: 96 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 97 Segue: 98 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 99 Segue: 100 ministero interno - boll. uff. del personale Segue: ministero interno - boll. uff. del personale 101 Dimissioni dall’impiego Decreto ministeriale 1° agosto 2008 Visto alla ragioneria n. 11814 il 5 novembre 2008 Tenuto conto che l’istanza dell’impiegata è stata presentata nei termini di preavviso previsti dall’articolo 28-ter introdotto con l’articolo 6 del Contratto Integrativo del C.C.N.L. - comparto Ministeri - sottoscritto in data 22 ottobre 1997; Vista la legge 8 agosto 1995, n. 335; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244; Prende atto che il rapporto di lavoro della signora Loredana PISCOPELLO, assistente informatico, cessa a decorrere dal 17 settembre 2008, per dimissioni della dipendente che ha rispettato i termini di preavviso. Cessazioni dall’impiego Decreto ministeriale 20 novembre 2008 Visto alla ragioneria n. 11815 il 5 novembre 2008 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Il signor Alessandro ROZIER, assistente amministrativo, cessa dall’impiego alle dipendenze dell’Amministrazione Civile dell’Interno, a decorrere dal 1° febbraio 2008, a seguito di opzione dello stesso per il nuovo impiego presso il Ministero della Giustizia. Decreto ministeriale 18 luglio 2008 Visto alla ragioneria n. 11812 il 5 novembre 2008 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; La signora Guendalina NATILLI, assistente amministrativo cessa dall’impiego alle dipendenze dell’Amministrazione Civile dell’Interno, a decorrere dal 1° settembre 2007 a seguito di opzione della stessa n il nuovo impiego presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. 102 ministero interno - boll. uff. del personale QUARTA QUALIFICA - POSIZIONE ECONOMICA B1 Permanenze in servizio Decreto ministeriale 30 gennaio 2008 Visto alla ragioneria n. 2535 il 14 marzo 2008 Visto l’articolo 16 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503, con il quale è stata data facoltà ai dipendenti civili dello Stato di permanere in servizio per un periodo massimo di un biennio oltre i limiti di età previsti per il collocamento a riposo; Visto l’articolo 3 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto della richiesta del signor Domenico MAROCCO, coordinatore amministrativo contabile, intesa ad ottenere la permanenza in servizio per un periodo di due anni, a decorrere dal 1° ottobre 2008. Decreto ministeriale 14 febbraio 2008 Visto alla ragioneria n. 2536 il 14 marzo 2008 Considerato che, ai sensi dell’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092, il collocamento a riposo del signor TASSINARI per raggiunti limiti d età decorre dal 1° febbraio 2008; Visto l’articolo 3 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto l’articolo 16 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto della richiesta del signor Sergio TASSINARI, coadiutore amministrativo contabile, intesa ad ottenere là permanenza in servizio dal 10febbraio al 30 giugno 2008. Decreto ministeriale 15 febbraio 2008 Visto alla ragioneria n. 2537 il 14 marzo 2008 Considerato che, ai sensi dell’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092, il collocamento a riposo del signor FERRAGINA per raggiunti limiti di età decorre dal 1° settembre 2008; Visto l’articolo 3 della legge 23 ottobre1992, n. 421; Visto l’articolo 16 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; ministero interno - boll. uff. del personale 103 Prende atto della richiesta del signor Giuseppe FERRAGINA, coadiutore amministrativo contabile, intesa ad ottenere la permanenza in servizio per un periodo di due anni a decorrere dal 1° settembre 2008. Dimissioni dall’impiego Decreto ministeriale 30 giugno 2008 Visto alla ragioneria n. 11792 il 5 novembre 2008 Considerato che la dipendente assunta con contratto a tempo determinato, ha superato il periodo di prova, di cui all’articolo 19, comma 10 del contratto integrativo del c.c.n,l. compatto Ministeri, sottoscritto il 16 maggio 2001; Tenuto conto che la signora BENIGNI, in servizio presso questa Amministrazione dal 2 gennaio 2008, non ha rispettato i termini di preavviso di 1 mese previsto, per dipendenti con anzianità di servizio fino a 5 anni, dall’articolo 28 ter, commi 1 e 2 aggiunto con l’articolo 6 del Contratto Integrativo del C.C.N.L. - comparto Ministeri - sottoscritto in data 22 ottobre 1997; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro della signora Maria Antonietta BENIGNI, coadiutore amministrativo contabile, cessa a decorrere dal 1° luglio 2008 , per dimissioni della dipendente. La dipendente dovrà corrispondere all’Amministrazione un’indennità che sarà commisurata alla retribuzione spettante per il periodo di mancato preavviso. Decreto ministeriale 18 luglio 2008 Visto alla ragioneria n. 11791 il 5 novembre 2008 Considerato che la dipendente, assunta il 2 gennaio 2008 con contratto a tempo determinato, ha rispettato il termine di preavviso ai sensi dell’articolo 19, comma 8 del contratto integrativo del C.C.N.L. - Comparto Ministeri, sottoscritto il 16 maggio 2001; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro della signora MACCACARO Chiara, coadiutore amministrativo contabile, cessa a decorrere dal 5 maggio 2008, per dimissioni della dipendente. neL rispetto dei termini di preavviso. 104 ministero interno - boll. uff. del personale Decreto ministeriale 31 luglio 2008 Visto alla ragioneria n. 11793 il 5 novembre 2008 Considerato che la dipendente, assunta con contratto a tempo determinato, ha superato il periodo di prova di cui all’articolo 19, comma 10, del contratto integrativo del C.C.N.L. - comparto Ministeri, sottoscritto il 16 maggio 2001; Tenuto conto che l’istanza dell’impiegata è stata presentata nei termini di preavviso previsti dall’articolo 28-ter, introdotto con l’articolo 6 del contratto integrativo del C.C.N.L. - comparto Ministeri, sottoscritto in data 22 ottobre 1997; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro della signora Federica FONTANA, coadiutore amministrativo contabile, cessa a decorrere dal 18 agosto 2008 per dimissioni della dipendente, che ha rispettato i termini di preavviso. Decreto ministeriale 1° agosto 2008 Visto alla ragioneria n. 11797 il 5 novembre 2008 Considerato che, ai sensi dell’articolo 28-ter. commi 1 e 2, del predetto C.C.N.L. - comparto Ministeri, come integrato dall’articolo 6 dell’accordo sottoscritto il 22 ottobre 1997, i termini di preavviso, nel caso di dimissioni del dipendente con anzianità di servizio oltre i dieci anni, sono quantificati in due mesi: Ritenuto, pertanto, di dover far decorrere, ai sensi del terzo comma del predetto articolo 28-ter il termine di preavviso, dal 1° agosto 2008; Vista la legge 8 agosto 1995, n. 335; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro del signor Alessandro ROMEO, coadiutore amministrativo contabile. cessa a decorrere dal 1° ottobre 2008, per dimissioni del dipendente nel rispetto dei termini di preavviso. Cessazioni dall’impiego Decreto ministeriale 31 luglio 2008 Visto alla ragioneria n. 11809 il 5 novembre 2008 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; La signora Simona SCALZO, coadiutore amministrativo contabile, cessa dall’impiego alle dipendenze dell’Amministrazione Civile dell’Interno a decorrere dal 1° aprile 2008. ministero interno - boll. uff. del personale 105 TERZA QUALIFICA - POSIZIONE ECONOMICA A1 Dimissioni dall’impiego Decreto ministeriale 18 giugno 2008 Visto alla ragioneria n. 11810 il 5 novembre 2008 Consideralo che il sig. URSO in servizio presso questa Amministrazione dal 2 gennaio 1984, ha rispettato i termini di preavviso previsti, per i dipendenti in servizio da oltre dieci anni, dall’articolo 28-ter, commi 1° e 2° del contratto collettivo nazionale di lavoro - Comparto Ministeri - aggiunto dall’articolo 6 dell’accordo integrativo sottoscritto il 22 ottobre 1997; Vista la legge 8 agosto 1995, n. 335; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro del sig. Francesco URSO, ausiliario, cessa a decorrere dal 1° settembre 2008, per dimissioni del dipendente, nel rispetto dei termini di preavviso. Decreto ministeriale 24 luglio 2008 Visto alla ragioneria n. 11811 il 5 novembre 2008 Considerato che il signor MANCINI, in servizio presso questa Amministrazione dal 28 giugno 1993, ha rispettato il termine di preavviso di due mesi previsto, per i dipendenti in servizio da oltre dieci anni, dall’articolo 28-ter, commi 1 e 2, del C.C.N.L. - comparto Ministeri, aggiunto dall’articolo 6 del c.c. n. 1, integrativo sottoscritto in data 22 ottobre 1997; Vista la legge 8 agosto 1995, n. 335; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Prende atto che il rapporto di lavoro dell’aiuto manutentore signor Sandro MANCINI cessa a decorrere dal 1° settembre 2008, per dimissioni del dipendente, che ha rispettato i termini di preavviso. (MOD-BP-09-121-118) Roma 2009 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - S.