ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Carlo Calvi” via Ricotti, 29 – 27058 VOGHERA (PV) PVIS 00800X - Cod. Fiscale 95023560188 0383/41854-213556 0383/368594 web: www.istitutocalvi.it [email protected] [email protected] SEZIONI ASSOCIATE: Ist. Prof. per l’Industria e Artigianato “C. Calvi” – Voghera –Varzi – Sannazzaro De’ Burgondi Ist. Prof. Servizi Commerciali “A. Maragliano” – Voghera Anno scolastico 2014 - 2015 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V VMA DIPLOMA MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] INDICE 1. 1.1 1.2 1.3 Premessa Presentazione dell’Istituto Pag. Storia dell’Istituto L’Istituto Superiore “C.Calvi” L’Istituto Professioanale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “C.Calvi” L’Istituto Professionale Servizi Commerciali e Turistici “A. Maragliano” Analisi del contesto socio-economico-culturale Analisi dei bisogni 2 2 2 2 3 3 4 4 2. Profilo culturale, educativo e professionale dell’istituto 5 2.1 2.2 2.3 Percorso formativo Profilo professionale Quadro orario settimanale 6 6 7 3. Profilo della classe 8 3.1 3.2 3.3 3.4 Storia e profilo generale della classe Elenco dei docenti e continuità sulla classe Elenco degli alunni Candidati esterni 8 9 9 10 4. Programmazione collegiale 10 4.1 4.2 4.3 10 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 Obiettivi educativi comuni Obiettivi disciplinari tasversali raggiunti Obiettivi di apprendimento disciplinari raggiunti I.R.C. Italiano Storia Matematica Inglese T.E.E. T.T.IM. T.M.A. L.T.E. Scienze Motorie Numero di ore di lezione effettuate al 15 maggio Metodologie didattiche Strumenti didattici Griglia di valutazione del Consiglio di Classe Strumenti per la valutazione e modalità di verifica 5. 6. 7. 8. 9. Attività di potenziamento Attività curricolari ed extracurricolari Attività relative all’alternanza scuola-lavoro Prove scritte effettuate secondo le tipologie previste per la terza prova Allegati 9.1 9.2 9.3 9.4 9.5 Griglia per l’attribuzione del credito Contenuti disciplinari e libri di tsto Relazioni finali delle singole discipline Simulazioni prove d’esame e relative griglie di valutazione Relazione tutor scolastico Alternanza scuola-lavoro Documento Consiglio della classe 5VMA 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 13 13 14 14 15 a.s.2014/15 15 16 16 15 Page 2 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] Premessa I percorsi degli Istituti Professionali sono parte integrante del sistema dell’istruzione secondaria superiore in cui si articola il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, come modificato dall’articolo 13 della legge 2 aprile 2007, n. 40. Essi sono finalizzati al conseguimento di un diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore. Nell’anno scolastico 2014/2015 è ormai a regime il nuovo assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola secondaria superiore previsto dal Regolamento sugli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 11, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, registrato alla Corte dei Conti il 1 giugno 2010 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 137 - Supplemento Ordinario n. 128/L del 15 giugno 2010. In base a tale riforma, inoltre, gli istituti professionali possono svolgere in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, un ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale, ai fini del conseguimento di qualifiche di durata triennale e di diplomi professionali di durata quadriennali. Pertanto per il quarto anno, accanto al curricolo formativo previsto dal nuovo ordinamento statale degli istituti professionali, è a regime il sistema di istruzione e formazione professionale di competenza delle Regioni (IeFP), di cui al Capo III del D.lgs. 226/2005, sulla base dell’Accordo sottoscritto in Conferenza Stato Regioni e Province autonome nella seduta del 29 aprile 2010. 1.PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 1. 1 Storia dell’istituto L’Istituto d’Istruzione Superiore “C. Calvi”, istituito con D. G. R. n. 15752 del 23.12.2003, ha finora operato sul territorio con due sezioni professionali: Industria e Artigianato; Servizi Commerciali, Turistici e Pubblicità. L’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato è costituito da tre sedi, situate a Voghera, Sannazzaro de’ Burgondi e Varzi, mentre l’Istituto Professionale Servizi Commerciali è costituito da un’unica sede localizzata in Voghera (Istituto Maragliano). I percorsi relativi al nuovo ordinamento statale, relativi ai due settori Servizi e Industria e Artigianato, sono articolati in due bienni e un quinto anno: il primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione oltrechè a fornire un approccio professionalizzante alle discipline di studio attraverso l’introduzione di materie di indirizzo e di laboratori, mentre il secondo biennio è articolato in singole annualità per favorire organici raccordi in particolare con l’istruzione tecnica e con i percorsi regionali di istruzione e formazione professionale e garantire i passaggi tra i sistemi; il diploma di Esame di Stato viene conseguito al quinto anno e consente l’accesso al mondo del lavoro o al sistema di istruzione universitario. L’acquisizione delle competenze professionalizzanti è rafforzata nelle classi quarte e quinte, con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro. Si ottiene così un efficace collegamento tra mondo del lavoro e realtà scolastica che facilita l’inserimento occupazionale. I percorsi relativi a sistema di formazione e istruzione professionale e regionale (IeFP), prevedono, superato il biennio finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione, al termine del terzo anno, il rilascio della qualifica regionale, al termine del quarto, il diploma di tecnico e dopo la frequenza di un quinto anno integrativo l’acquisizione, a seguito di superamento dell’esame di stato, del diploma di maturità di istruzione professionale. 1. 1. 1 L’Istituto d’Istruzione Superiore “C. Calvi” L’Istituto d’Istruzione Superiore “C. Calvi” è stato istituito con la D. G. R. n. 15752 del 23. 12. 2003, modifica alla D. G. R. n. 48116 del 14. 2. 2000, avente per oggetto: “Dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche – Piano regionale sulla base dei Piani provinciali ai sensi del D. P. R. 18.06.1998, 233, art. 3, c. 8”, su richiesta degli enti locali. Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 3 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] La delibera regionale ha così costituito una nuova istituzione scolastica aggregando l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “C. Calvi” di Voghera, con le scuole coordinate di Sannazzaro De’ B. e di Varzi e l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici e Grafici Pubblicitari “A. Maragliano” 1. 1. 2 L’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “C. Calvi” Sede di Voghera La struttura architettonica in cui ha sede l’IPSIA “Carlo Calvi” si erge dove fin dal XIII secolo esisteva un istituto appartenente alle suore dell’Ordine di Sant’Agostino, poi dell’Annunziata. Napoleone convertì il monastero in scuola educativa per fanciulle, che prosperò fino al 1831 quando fu ristabilita l’antica clausura. La soppressione della comunità religiosa avvenne nell’anno 1866 quando i locali passarono sotto la proprietà del Comune, il quale vi insediò la scuola elementare, la scuola musicale, il deposito del dazio comunale e altri uffici. Negli anni Venti del XX secolo furono avviate le pratiche per istituire la Scuola Professionale serale e diurna, costruita sull’area comunale e dedicata ai caduti e dove “a corredo dell’insegnamento teorico e grafico, non manchi l’addestramento manuale attraverso laboratori con utensili e macchine …”. Assunse il suo assetto definitivo negli anni 1930– 1, sotto la direzione del prof. Davide Quaroni, fu dedicata al prof. Carlo Calvi nel 1994. Sede di Sannazzaro De’ Burgondi La sede coordinata dell’Istituto “C. Calvi” è adiacente allo storico Parco Allevi, donato al Comune dall’omonima famiglia, e all’ottocentesco Palazzo della famiglia Antona-Traversi. Il fabbricato è sorto negli anni ’70 per ospitare l’istituto professionale che fu prima associato al “Roncalli” di Vigevano e successivamente al “ Calvi “ di Voghera. La collocazione dell’Istituto, in un edificio moderno, nato con specifiche finalità, ha permesso la creazione di laboratori adeguati alle esigenze didattiche e territoriali. Sede di Varzi La sede associata opera in Varzi dal 1967. I locali che ospitano la scuola sono ubicati nella parte alta di via Mazzini, in zona panoramica, a due passi da P.za Umberto I, cuore commerciale e culturale del paese, in cui si trovano la sede del Comune, della Biblioteca, della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, di vari Uffici Pubblici e la storica Torre “Malaspina”, risalente al secolo XII. Dal punto di vista strutturale, l’edificio sede dell’Istituto si eleva su due piani: al primo si trovano i laboratori elettrico–elettronico e chimico–biologico, mentre al secondo le aule, il laboratorio di informatica e un ampio spazio polifunzionale. 1. 1. 3 L’Istituto Professionale Servizi Commerciali e Turistici “A. Maragliano” L’Istituto affonda le sue origini in una delibera del Consiglio Comunale di Voghera del 14 dicembre 1860, che autorizzava l’apertura della Scuola Tecnica, ratificata con regio decreto l’8 luglio 1889. Con la riforma Gentile, la Scuola Tecnica diventò Scuola Complementare e, a seguito della riforma Belluzzo, nel 1929, si trasformò in Scuola di Avviamento al lavoro. Nel 1939 venne avviato il primo corso di una Scuola Tecnica Commerciale. Di conseguenza, la Scuola di Avviamento Professionale e la Scuola Tecnica Commerciale andarono a costituire la Scuola Professionale Tecnica, che, dopo tre anni di studio, rilasciava una licenza e, dopo altri due, il titolo di computista commerciale. Questo tipo di Scuola restò in vigore fino al 1962, quando a Voghera veniva istituita una Scuola denominata Istituto Professionale di Stato per il Commercio. Nel corso degli anni ’60, l’Istituto prese il nome dal versatile intellettuale vogherese Alessandro Maragliano, nato nella nostra città il 6 novembre 1850: musicista, pittore, fotografo, intagliatore su legno, che nel 1890 iniziò a comporre poesie in dialetto vogherese, sull’esempio di Cesare Pascarella. Poesie, opere storiche di interesse locale, raccolte di tradizioni popolari sono la parte più viva ed apprezzata della sua attività (Rime, Sestine e sonetti, Biografie e Profili Vogheresi). Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 4 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] Dall’anno scolastico 1997/1998 all’anno scolastico 2003/2004 l’Istituto Professionale “Maragliano” e l’Istituto Tecnico Industriale “Maserati” diedero vita all’Istituto di Istruzione Superiore “Maserati” - “Maragliano”. 1. 2 Analisi del contesto socio – economico – culturale Il bacino d’utenza dell’istituto si configura in un variegato contesto socio-economico, a forte tradizione e vocazione agricola (Oltrepò, Lomellina, Comunità Montana dell’Alta Valle Staffora e Vogherese), nel quale si inseriscono piccole e medie imprese artigiane, meccaniche, elettriche ed elettroniche. Risulta significativamente presente anche il terziario avanzato, costituito da Enti locali, quali, ad esempio, il Comune di Voghera o la Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, che operano per incentivare lo sviluppo economico. Tale rete imprenditoriale, artigianale, commerciale, amministrativa e turistico – culturale produce una forte richiesta di figure professionali coerenti con i nostri curricoli. L’I.P.S.I.A. “C. Calvi“ e l’I.P.S.S.C.T.G. “A. Maragliano” costituiscono, ormai da decenni, un punto di riferimento della formazione professionale e tecnica in Oltrepò nei vari indirizzi di studio. Le quattro Sedi dell’Istituto, inoltre, soddisfacendo le esigenze di una utenza scolastica collocata su una variegata e complessa territorialità, ne riduce il disagio di spostamenti e viaggi, normalmente controproducenti allo svolgimento delle attività didattiche. Le ubicazioni nei diversi poli cittadini della provincia permettono una maggiore sensibilità alle esigenze lavorative del luogo ed una peculiare attenzione alle attività produttive locali. La scuola, attraverso anni di consolidata esperienza e nel rispetto della propria identità, ha saputo e sa cogliere tutte le opportunità, sia più specificatamente professionali o, altrimenti, diversificate sotto il profilo culturale non rimanendo così avulsa dal contesto socio-territoriale. Il Piano dell’Offerta Formativa prevede, pertanto, il consolidamento e il potenziamento dei rapporti di collaborazioni con Enti, Istituzioni ed Associazioni di categoria presenti sul territorio. Inoltre, poiché si registra un crescente numero di studenti stranieri e diversamente abili, la proposta culturale dell’Istituto, fortemente legata alle realtà socio-economiche territoriali, si riconosce sempre più aperta alle problematiche relative all’integrazione e attenta alla valorizzazione delle diversità 1. 3 Analisi dei bisogni L’utenza del nostro Istituto è fortemente orientata verso il mondo del lavoro e riconosce con difficoltà l’importanza delle materie dell’area comune, formative della persona nella sua interezza. E’ necessario, pertanto, sollecitare quegli stimoli motivazionali così importanti per la riuscita scolastica, non dimenticando che gli alunni sono generalmente di estrazione socioeconomica varia ed accedono alla nostra scuola con un livello di preparazione scolastica medio-basso. Poiché al centro del sistema scolastico si pone certamente lo studente con i suoi bisogni, la nostra scuola ha individuato, all’interno delle funzioni - conoscitiva, socializzante, professionale e civica - le seguenti priorità: bisogni sociali bisogni esistenziali bisogni professionali Acquisire la consapevolezza della propria identità e delle proprie aspirazioni Instaurare rapporti comunicativi e di socialità con i docenti e con i compagni Acquisire valori etici e comportamentali sui quali orientare la propria vita e in base ai quali compiere le proprie scelte esistenziali Trovare nella scuola un punto di riferimento Imparare a studiare Saper comunicare e produrre idee Imparare una professione 2. PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DI INDIRIZZO Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 5 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] L’identità dei nuovi istituti professionali è connotata dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento, nella loro dimensione sistemica. In linea con le indicazioni dell’Unione europea e in coerenza con la normativa sull’obbligo di istruzione, che prevede lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, l’offerta formativa si articola in un’area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo. I risultati di apprendimento sono articolati in competenze, abilità e conoscenze, in riferimento, anche al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla soluzione dei problemi. Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico-sociale e giuridicoeconomico. Assume particolare importanza nella progettazione formativa la scelta metodologica dell’alternanza scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche, favorisce il rafforzamento delle competenze professionali e il collegamento con il territorio e le attività produttive ivi operanti. I percorsi relativi al nuovo ordinamento statale, relativi ai due settori Servizi e Industria e Artigianato, sono articolati in due bienni e un quinto anno: il primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione oltrechè a fornire un approccio professionalizzante alle discipline di studio attraverso l’introduzione di materie di indirizzo e di laboratori, mentre il secondo biennio è articolato in singole annualità per favorire organici raccordi in particolare con l’istruzione tecnica e con i percorsi regionali di istruzione e formazione professionale e garantire i passaggi tra i sistemi; il diploma di Esame di Stato viene conseguito al quinto anno e consente l’accesso al mondo del lavoro o al sistema di istruzione universitario. L’acquisizione delle competenze professionalizzanti è rafforzata nelle classi quarte e quinte, con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro. Si ottiene così un efficace collegamento tra mondo del lavoro e realtà scolastica che facilita l’inserimento occupazionale. I percorsi relativi al sistema di formazione e istruzione professionale e regionale (IeFP), prevedono, superato il biennio finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione, al termine del terzo anno, il rilascio della qualifica regionale, al termine del quarto, il diploma di tecnico e dopo la frequenza di un quinto anno integrativo l’acquisizione, a seguito di superamento dell’esame di stato, del diploma di maturità di istruzione professionale. Ogni diploma consente l’accesso a qualsiasi corso di Laurea o di Diploma Universitario, la partecipazione a concorsi nella Pubblica Amministrazione, la iscrizione agli Albi Professionali, l’impiego nelle Aziende Private, l’esercizio della libera professione dopo un tirocinio o dopo il superamento del Concorso di Abilitazione. Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 6 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 2.1 Percorso formativo Quinquennale-statale 3a Sec 1° g r a d o 1^ BIENNIO 2^ BIENNIO 3^ ANNO 5^ ANNO 4^ ANNO ESAME DI STATO ASSOLVIMENTO OBBLIGO SCOLASTICO DIPLOMA DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE. DI LAVORO O PASSAGGI TRA I DIVERSI SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE U N I V E R S I T A’ LAVORO DI VALENZA EUROPEA FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE DIPLOMA DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI DIPLOMA IN MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Istituto “C. Calvi” sedi di Voghera Varzi Sannazzaro di B. DIPLOMA IN SERVIZI COMMERCIALE Istituto “A. Maragliano” Sede di Voghera 2.2 Profilo professionale DIPLOMA MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Il nuovo percorso scolastico dell’Istruzione Professionale, che ha la durata di 5 anni, porta al conseguimento del Diploma di “Manutenzione e Assistenza Tecnica” attraverso un Esame di Stato conclusivo che fornisce all’allievo competenze tecnico-professionali, grazie alle quali sarà in grado di gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione, manutenzione ordinaria, diagnostica, riparazione e collaudo di impianti e apparati tecnici in ambiti produttivi industriali ed artigianali dei settori elettrico, elettronico, meccanico e termotecnico. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termoelettrica) e specificatamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. Il diplomato nell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica è Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 7 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] in grado di comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti, utilizzare strumenti e tecnologie specifiche, utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, utilizza correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, esegue le regolazioni dei sistemi e degli impianti, garantisce e certifica la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione. Possibilità di impiego in aziende o ambiti produttivi industriali ed artigianali nei settori: elettrico, elettronico, meccanico e termotecnico 2.3 Quadro orario settimanale Materie Area di Base Area Tecnico Professionale Italiano 1ª 4 2ª 4 3ª 4 4ª 4 5ª 4 Storia 2 2 2 2 2 Inglese 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Scienze Integrate 2 2 Educazione Motoria 2 2 2 2 2 Religione o Attività alternative 1 1 1 1 1 Fisica 2 (1)* 2 (1)* Chimica 2 (1)* 2 (1)* Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica (TTRG) 3 3 Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC) 2 2 3* 3* 4* 3* 3* Tecnologie Meccaniche ed applicazioni (TMA) 5 (2)* 5 (2)* 3 (2)* Tecnologie Elettrico Elettroniche ed applicazioni (TEE) 5 (2)* 4 (2)* 3 (2)* Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione (TTIM) 3 (2)* 5 (2)* 8 (2)* 32 32 32 Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni (LTE) Totale ore settimanali 32 32 (h)* Ore di attività didattica di Laboratorio che prevedono la compresenza degli Insegnanti Tecnico – Pratici *Insegnamento affidato al Docente Tecnico – Pratico Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 8 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 3. PROFILO DELLA CLASSE 3. 1 Storia e profilo generale della classe La classe 5 VMA è costituita da 9 alunni, tutti provenienti dalla classe quarta. Cinque allievi hanno effettuato tutto il corso degli studi medi superiori presso la sede di Varzi. Quattro allievi (come si può vedere nella tab. 3.3), sostenendo gli esami integrativi, si sono aggiunti alla classe provenienti da altra scuola (uno dall’Istituto Tecnico Agrario “Gallini”, uno dall’Istituto Tecnico per Geometri “Baratta”, uno dall’Istituto Tecnico “Maserati”) ed hanno frequentato a Varzi solo le classi 3^, 4^ e 5^. Un’altra alunna proveniente dal Liceo Artistico di Piacenza ha frequentato presso la nostra sede solo le classi 4^ e 5^. Nella classe sono presenti due studenti, uno dei quali, in accordo con la famiglia, quest’anno non ha frequentato quasi mai, che seguono la programmazione per obiettivi minimi e le cui difficoltà si evidenziano maggiormente nei momenti di particolare coinvolgimento emotivo e che necessitano la presenza ed il supporto dell’insegnante di sostegno. (In alllegato si veda la documentazione relativa) In alcuni momenti dell’attuale anno scolastico la classe si è mostrata poco disponibile alle proposte didattiche dei docenti, evidenziando livelli bassi di attenzione e motivazione; inoltre non vi è stato, per tutti, un livello sufficientemente adeguato di studio e di lavoro domestico. Alcuni hanno assunto a volte un atteggiamento rinunciatario rispetto all’impegno scolastico necessario al percorso formativo. In diversi casi è mancata, fino alla fine dell’anno scolastico, la consapevolezza dell’impegno di studio richiesto per affrontare con adeguata preparazione l’Esame di Stato. È doveroso precisare che per alcuni alunni sono riscontrabili carenze di base protratte per tutto il periodo della scolarizzazione come si evince dalle relazioni finali dei docenti delle varie discipline. Durante l’anno scolastico sono state attivate diverse strategie di recupero (curricolare e con interventi al di fuori dell’orario scolatico) e i docenti, spesso, a causa della partecipazione e l’applicazione discontinua, hanno dovuto adattare le proprie proposte didattiche al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Occorre precisare che alcuni alunni hanno anche un cospicuo numero di assenze. Dal punto di vista didattico, gli studenti hanno raggiunto risultati eterogenei: alcuni presentano in certe discipline una preparazione non del tutto consolidata; altri un livello di conoscenze e competenze sufficiente anche se non approfondito. Sul piano del comportamento gli alunni non hanno fatto registrare problemi o particolari difficoltà in classe. Il rapporto con i docenti è stato improntato alla correttezza e costruito all’insegna della stima e del rispetto reciproco dei ruoli. Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 9 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 3. 2 Elenco dei docenti Materia Continuità sulla classe I II III IV V I.R.C. Filella Filella Filella Filella Filella Italiano Tarditi Tarditi Tarditi Tarditi Torti Storia Tarditi Tarditi Tarditi Tarditi Torti Nai Fovino Nai Fovino Nai Fovino Rebollini Rebollini Cavalli Cavalli Cavalli Cavalli Ranelli Pernisco Bersani Bersani Nocera Pernisco Pernisco Pernisco Cutecchia Schiena Bernini Bernini Bernini Matematica Inglese T.E.E T.T.I.M. T.M.A. L.T.E Gatti Bernini I. T. P. Gatti/Bernini Gatti/Bernini Gatti/Bernini Scienze motorie Miatton Miatton Volpini Gè Legora 3. 3 Elenco degli alunni Nr. Sede VARZI I II III IV V Credito classe III * * * * * 4 4 * * 6 6 Cognome Nome Credito Classe IV 1 BALDAZZI Alex 2 BRUNI Veronica 3 CARTOLINI RUGGERO * * * 6 6 4 FASIELLO Ettore * * * 5 4 5 GAIBOR VELASQUEZ Jairo Matheus * * * * * 4 4 6 KAPSHTICA Aleksi * * * * * 5 5 7 MARCHESI Nicholas * * * * * 3 3 8 PAZZI Davide * * * 4 5 9 SCHIAVI Simone * * * 5 5 Documento Consiglio della classe 5VMA * * a.s.2014/15 Page 10 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 3.4 Candidati esterni Alla classe sono stati assegnati cinque candidati esterni. 4. Programmazione collegiale 4. 1 Obiettivi educativi comuni Tutte le discipline sono state coinvolte per il raggiungimento dei seguenti Obiettivi Educativi Comuni, concordati in sede di Collegio dei Docenti: 1) formazione degli allievi secondo i profili professionali definiti e caratteristici dei corsi di qualifica attivati; 2) potenziamento del senso di responsabilità personale, dell'autonomia e della socializzazione; 3) sviluppo delle capacità di conoscenza; 4) graduale acquisizione di una chiave di lettura della realtà in cui si vive; 5) graduale acquisizione di una mentalità professionale ed imprenditoriale. 4. 2 Obiettivi disciplinari trasversali raggiunti Il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti Obiettivi Disciplinari Trasversali: a) ACQUISIZIONE DI UN METODO DI STUDIO SCIENTIFICO: risalire alle cause che hanno generato un fenomeno, identificare le diverse soluzioni date ai problemi individuati. b) SVILUPPO DELLE CAPACITA' DI COMUNICAZIONE: Comprendere e usare in modo appropriato il linguaggio specifico delle discipline studiate, saper riorganizzare le informazioni rilevate. c) POTENZIAMENTO DEL SENSO DI RESPONSABILITA' PERSONALE, DELL'AUTONOMIA E DELLA SOCIALIZZAZIONE: saper assumersi la responsabilità di esprimere le proprie idee, saper rispettare i tempi degli altri concedendo la possibilità di rispondere anche a chi è più lento, saper dimostrarsi disponibile ed aperto verso i compagni, soprattutto se in difficoltà. 4. 3 Obiettivi di apprendimento disciplinari raggiunti Obiettivi didattico–educativi raggiunti in riferimento alle competenze fondamentali della disciplina 4. 3. 1 I.R.C. Usare con padronanza e correttezza il linguaggio specifico Apprezzare i valori religiosi Riconoscere il valore della dignità dell’uomo come ragione dell’impegno nella promozione e nel rispetto di ogni essere umano Individuare le ragioni storiche, culturali e teologiche per cui la Chiesa ha elaborato la sua dottrina sociale e i principali ambiti nei quali si sviluppa Cogliere la necessità di una riflessione morale in campo socio-economico Riconoscere il ruolo della Chiesa nello sviluppo della società. 4. 3. 2 ITALIANO Produzione nella lingua orale: • sa interagire in modo adeguato durante una comunicazione, • si esprime in modo corretto ed organico. Comprensione della lingua scritta: • usa una corretta tecnica di lettura, Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 11 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] • sa selezionare le informazioni, • riconosce gli elementi caratteristici e la funzione comunicativa dei vari tipi di testo, • sa organizzare e rielaborare criticamente i contenuti trattati. Produzione nella lingua scritta: • produce testi conformi alla consegna, • struttura testi in modo organico, • applica le regole morfosintattiche, • espone con scioltezza e proprietà lessicale. 4. 3. 3. STORIA Conosce gli eventi storici. Coglie le caratteristiche significative di un’epoca. Coglie le relazioni temporali e consequenziali. Individua i rapporti di causa – effetto. Opera analisi e confronti. Conosce gli aspetti e le norme di vita sociale. 4. 3. 4. MATEMATICA La finalità principale dell’insegnamento è stata quella di contribuire alla formazione generale e culturale degli alunni, basata su una reale assimilazione di conoscenze complessive e di concetti personalmente rielaborati. A tale scopo sono stati perseguiti i seguenti obiettivi generali: • utilizzo consapevole di nuove tecniche di calcolo • potenziamento delle capacità di analisi e sintesi • acquisizione di un linguaggio specifico sempre più preciso e rigoroso. Dalla maggioranza degli studenti sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: • sviluppo di capacità intuitive e logiche, • acquisizione degli strumenti necessari per l’interpretazione di grafici, • acquisizione di tecniche operative per riconoscere e rappresentare in un piano cartesiano semplici funzioni. • potenziamento della precisione nell’uso del linguaggio specifico della matematica. 4. 3. 5 INGLESE Una parte degli alunni è in grado di comprendere il significato generale ed i particolari essenziali di conversazioni, relazioni, interviste in contesti quotidiani ed ambiente professionale sa tradurre in modo soddisfacente un brano in lingua tecnica dalla lingua inglese a quella italiana. 4. 3. 6 T.E.E. Gli allievi hanno conseguito i seguenti obiettivi: consolidamento delle conoscenze dei concetti e delle relzioni di base dell'elettrotecnica delle correnti continue (grandezze elettriche, calcoli e misure sulle reti elettriche in corrente continua). consolidamento delle conoscenze dei concetti e delle relzioni di base dell'elettrotecnica delle correnti alternate monofasi (grandezze elettriche, calcoli e misure sulle reti elettriche in corrente alternata monofase). conoscenza della terminologia, dei metodi di rappresentazione e dei calcoli principali (correnti e potenze) delle reti elettriche trifasi, con particolare riguardo ai carichi equilibrati. conoscenza della struttura, del principio di funzionamento e del significato dei principali parametri dei trasformatori monofasi e dei motori asincroni trifasi. Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 12 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 4. 3. 7 T.T.I.M La maggioranza degli allievi ha conseguito i seguenti risultati: conosce lo schema generale e la struttura di un impianto elettrico; è in grado di dimensionare a grandi linee i componenti costitutivi; è in grado di implementare uno schema di controllo con PLC; conosce i concetti del controllo retro azionato; è in grado di comportarsi bene e con consapevolezza sia nell’ambito didattico che lavorativo. 4.3. 8 .T.M.A. Utilizzo di documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione. Livello della classe: Base Individuare i componenti che costituiscono il sistema ed i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. Livello della classe: Base Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati. Livello dela classe: Base Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi ed impianti. Livello della classe: Base 4.3. 9 L.T.E. Schemi comuni nell’ impiantistica elettrica civile. Interpretare la struttura di un impianto elettrico civile dalla lettura degli schemi. Assemblare un impianto con componenti elettrici ed elettronici. Realizzazione di un impianto elettrico civile. Metodi di ricerca dei guasti. Procedure operative di smontaggio, sostituzione e rimontaggio di apparecchiature e impianti. Criteri di prevenzione e protezione relativi alla gestione delle operazioni sugli impianti. Elementi della documentazione tecnica. Distinta base di un pc. 4.3. 10 . SCIENZE MOTORIE L’alunno è consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di compiere attività di resistenza, forza, velocità e particolarità; sa coordinare azioni efficaci in situazioni complesse. E’ in grado di: utilizzare le qualità fisiche e neuro muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici, applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica, praticare in modo consapevole attività motorie tipiche dell’ambiente naturale secondo tecniche appropriate, organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati, mettere in pratica le norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni. Conosce: le caratteristiche tecnico tattiche e metodologiche degli sport praticati, Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 13 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] i comportamenti efficaci e adeguati da adottare in caso d’infortuni, le capacità condizionali: resistenza, forza e velocità, i benefici dell’attività fisica: l’importanza del movimento per il raggiungimento del benessere psico-fisico. 4. 4 Numero di ore lezione effettuate al 15/5/2015 NUMERO ORE SETTIMANALI MONTE ORE ANNUO NUMERO ORE EFFETTUATE I.R.C. 1 33 27 ITALIANO 4 132 98 STORIA 2 66 49 MATEMATICA 3 99 87 INGLESE 3 99 80 T.E.E. 3 99 90 T.T.I.M. 8 264 231 T.M.A. 3 99 90 L.T.E. 3 99 87 SCIENZE MOTORIE 2 66 45 DISCIPLINE 4. 5 Metodologie didattiche Italiano Storia Inglese Lezioni frontali * * * Lezioni interattive * * * Problem Solving Lavori di gruppo * Matematica * * * * * * * * Documento Consiglio della classe 5VMA * T.T.I.M * T.M.A * L.T.E. * * Attività di laboratorio Esercizi T.E.E * * * * * * a.s.2014/15 I.R.C. * * * * * * * * * Sc.motorie * * * Page 14 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 4. 6 Strumenti didattici Italiano Storia Inglese Matematica T.E.E. T.T.I.M. Libri di testo * * * * * * Dispense e/o appunti * * * * * * * * CD/DVD Giornali e/o riviste * T.M.A L.T.E. * Sc. motorie I.R.C. * * * * * * * Laborato rio o PC * * * * * Palestra/ campo da gioco * 4. 7 Griglia di valutazione Consiglio di Classe Al fine di rendere più omogenea la valutazione delle prestazioni degli utenti nelle varie discipline, il Consiglio di Classe stabilisce di adottare una scala valutativa e individua la seguente corrispondenza tra voti e capacità/abilità raggiunte dagli studenti nel corso dell’anno scolastico. Capacità Voto Conoscenza Comprensione espositiva / Proprietà di linguaggio Tecnica Capacità di risolutiva / analisi e di Applicazione sintesi Manca di un Non dimostra 1-3 di possedere conoscenze Comprensione nulla linguaggio specifico ed ha un’esposizione gravemente Non sa Non sa applicare le manipolare alcun conoscenze tipo di informazione scorretta Dimostra di possedere 4-5 conoscenze frammentarie e superficiali Capacità Rielaborazione tecnico / grafica Non dimostra Non dimostra alcuna capacità rielaborazione tecnico/grafiche Dimostra una Comprensione Usa un linguaggio Sa applicare Ha difficoltà nel parziale dei poco appropriato ed parzialmente le manipolare anche contenuti ha un’esposizione conoscenze e deve le informazioni più semplici incerta essere guidato semplici Sa applicare Sa manipolare le Dimostra una Dimostra sufficienti conoscenze a informazioni più rielaborazione per capacità semplici esercizi semplici concetti semplici tecnico/grafiche Sa applicare le Sa manipolare rielaborazione Dimostra adeguate conoscenze con correttamente le completa ma capacità discreta sicurezza informazioni senza tecnico/grafiche rielaborazione Dimostra capacità parziale anche tecnico/grafiche per concetti solo parziali semplici Usa un linguaggio Dimostra di 6 possedere conoscenze essenziali Comprensione dei contenuti semplici abbastanza appropriato ed ha un’esposizione non sempre chiara e coerente Dimostra di possedere 7-8 conoscenze abbastanza complete 9-10 Sicura Usa un linguaggio comprensione di specifico corretto ed concetti più ha un’esposizione complessi chiara Dimostra di Sicura ed possedere autonoma conoscenze comprensione di complete ed concetti approfondite complessi Usa un linguaggio chiaro e corretto ed ha sicurezza espositiva Documento Consiglio della classe 5VMA Dimostra una approfondimenti Sa applicare autonomamente le conoscenze a problemi complessi o nuovi Sa manipolare autonomamente e Dimostra una con precisione rielaborazione anche autonoma ed informazioni approfondita Dimostra ottime capacità tecnico/grafiche complesse a.s.2014/15 Page 15 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 4. 8 Strumenti per la valutazione e modalità di verifica Interrogazione Interrogazione breve Produzione di saggio/articolo Italiano Storia Inglese Matematica T.E.E. T.T.I.M. T.M.A. * * * * * * * * * * * * Prove semistrutturate * * * * * * problemi * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Lavori di laboratorio Esercizi I.R.C. * * * * * * * * * * ** ** Esercizi individuali, percorsi e giochi di squadra 5. ATTIVITA' DI POTENZIAMENTO Disciplina Italiano Storia Inglese T.E.E. T.T.I.M. Matematica I.R.C. T.M.A. * * Risoluzione di tradizionale Sc, Motorie * Prove strutturate Verifica scritta L.T.E. Contenuto Preparazione Preparazione Preparazione Preparazione Preparazione Preparazione Preparazione Preparazione Documento Consiglio della classe 5VMA Partecipanti e Simulazione Prove d’Esame e Simulazione Prove d’Esame e Simulazione Prove d’Esame e simulazione Prove d’Esame e simulazione Prove d’Esame e simulazione Prove d’Esame Prima Prova e Simulazione Prove d’Esame a.s.2014/15 Tutti Tutti Tutti Tutti Tutti Tutti Tutti Tutti Page 16 of 46 * ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] 6. ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI TIPO DI ATTIVITA’ EVENTO ALTERNANZA Corso sulla sicurezza sul luogo d lavoro (prof. Vitali) Stage in azienda (dal 18/2 al 14/3/2015) PROGETTO ASSERTIVITA’ Incontri con la psicologa PROGETTO STORIA” “INCONTRO VIAGGI DI ISTRUZIONE CON LA Incontro con il sen. Luigi Panigazzi sulla resistenza nel nostro territorio Bologna e stabilimento Ducati (10/11/2014) 7. ATTIVITA’ RELATIVE ALL’ ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO L’alternanza scuola-lavoro ha come obiettivo principale l’accrescimento delle abilità professionali di un diplomato, che avrà mansioni qualificate nel settore di indirizzo. Nel corrente anno scolastico e in quelli precedenti gli alunni hanno seguito l’alternanza scuola-lavoro con periodi di stage in varie aziende locali (vedi l’allegata relazione del tutor scolastico. L’alternanza ha fornito le competenze relazionali, metodologiche e tecnologiche per l’accesso al mondo del lavoro, facendo acquisire strumenti di base che possano, integrate con interventi di formazione continua, supportare lo sviluppo professionale. Per gli obiettivi formativi, i relativi contenuti, l’organizzazione del percorso ed i risultati ottenuti si rimanda all’allegato. 8. PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA Il Consiglio di Classe ritiene che la modalità più confacente alla classe per l’esecuzione della terza prova sia quello individuato dalla tipologia quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla, in quanto si riferisce a una prassi ampiamente provata dai candidati durante l’anno scolastico e ritenuta dai docenti congruente rispetto alla preparazione e alle prove effettuate. La tipologia mista è prevista dalla normativa vigente (D.P.R. n°323 del23 luglio 1998 e D.M. del 20 novembre 2000) ai punti b) e c). Durante l’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni, che hanno coinvolto le seguenti materie:, Inglese, Matematica, Storia, T.M-A, Scienze motorie, T.E.E. , per un totale di 24 domande per ogni prova (come previsto dalla normativa 2 quesiti a risposta singola e 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina). Il tempo di somministrazione è stato di 120 minuti. 9. ALLEGATI Griglia per l’attribuzione del credito Contenuti disciplinari e libri di testo Relazioni finali delle singole discipline Simulazioni prove d’esame e relative griglie di valutazione Alternanza scuola-lavoro: relazione tutor scolastico. Documentazione docenti sostegno Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 17 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE FIRMA I.R.C. Filella Annamaria Stefania Italiano Torti Cristina Storia Torti Cristina Matematica Rebollini Mariarosa Angela Inglese Ranelli Roberta T.E.E. Bersani Marco I.T.P. di T.E.E Gatti Ugo T.T.I.M. Pernisco Cataldo I.T.P. di T.T.I.M. Gatti Ugo T.M.A. Schiena Luigi I.T.P. di T.M.A. Bernini Romano L.T.E. Bernini Romano Scienze motorie Legora Laura Docente sostegno Frassone Andrea Docente sostegno Mantovani Marco Il Dirigente Scolastico Prof. Beatrice Tornari Varzi , 15 maggio 2015 Documento Consiglio della classe 5VMA ________________________________ a.s.2014/15 Page 18 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Carlo Calvi” via Ricotti, 29 – 27058 VOGHERA (PV) PVIS 00800X - Cod. Fiscale 95023560188 0383/41854-213556 0383/368594 web: www.istitutocalvi.it [email protected] [email protected] SEZIONI ASSOCIATE: Ist. Prof. per l’Industria e Artigianato “C. Calvi” – Voghera –Varzi – Sannazzaro De’ Burgondi Ist. Prof. Servizi Commerciali “A. Maragliano” – Voghera Anno scolastico 2014 - 2015 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V VMA CONTENUTI DISCIPLINARI E LIBRI DI TESTO Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 19 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] I.R.C. Docente FILELLA Annamaria Stefania LIBRO DI TESTO L.SOLINAS Tutti i colori della vita SEI Contenuti sotto forma di macro argomenti: - Problematiche etiche: dignità umana Bioetica Diritti Umani Problematiche sociali: Magistero sociale della Chiesa, il lavoro, l’economia, il bene comune Collegamenti interdisciplinari: Sono stati sviluppati collegamenti interdisciplinari con quasi tutte le materie in particolar modo tra IRC e Storia, considerando lo stretto legame tra tematiche affrontate ed eventi storici, Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 20 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ITALIANO Docente TORTI Cristina LIBRO DI TESTO DI SACCO Chiare lettere 3 MONDADORI - Il primo Novecento: le linee generali della cultura europea e il concetto di “avanguardia letteraria”. Il Futurismo (Il Manifesto del futurismo, Bombardamento F. T. Marinetti; Lasciatemi divertire, A. Palazzeschi). - Giovanni Pascoli: la biografia e la poetica del fanciullino. Analisi e commento di: Lampo, Il X Agosto (dalla raccolta Myricae) e Il gelsomino notturno (da I Canti di Castelvecchio). - Gabriele D’Annunzio: la biografia e la poetica. Analisi e commento di: Il ritratto dell’esteta (libro I, cap. II de Il Piacere), La sera fiesolana e La pioggia nel pineto (da Alcyone). - La narrativa del primo Novecento Franz Kafka: biografia e poetica. Focus sull’opera La Metamorfosi. - Luigi Pirandello: biografia e poetica. (Il contrasto vita/forma; Il sentimento del contrario da L’umorismo). I romanzi: trama di Uno, nessuno e centomila; (letture tratte da Il fu Mattia Pascal), le novelle (Ciaulà scopre la luna; Il treno ha fischiato da Novelle per un anno), il teatro (La conclusione: la finzione della pazzia da Enrico IV, atto III; L’incipit del dramma: il teatro nel teatro da Sei personaggi in cerca d’autore) - Italo Svevo: la biografia e la poetica Da Una vita: trama; Gabbiani e pesci, cap. VIII; da Senilità: trama e L’esordio; da La Coscienza di Zeno: trama e La doppia introduzione: la prefazione e il Preambolo, Il vizio del Fumo. - Dalla “Grande crisi” al secondo dopoguerra: le linee generali della cultura europea. - L’Ermetismo: Giuseppe Ungaretti: la vita e la poetica. L’allegria: il titolo, le edizioni e la struttura. Lo stile e il linguaggio. I temi. Analisi e commento delle seguenti poesie: Veglia, Fratelli, Soldati e San Martino del Carso. - Il romanzo in Italia. Primo Levi: Se questo è un uomo. - Cesare Pavese: biografia e poetica. Focus sull’opera: La casa in collina. - Beppe Fenoglio: biografia e poetica; focus sull’opera Il Partigiano Johnny - Eugenio Montale: la vita e la poetica. Da Ossi di Seppia: I Limoni, Meriggiare pallido e assorto. Da Occasioni: Non recidere forbice quel volto. Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio. - Italo Calvino: biografia e poetica. Focus sulla trilogia composta da Il cavaliere inesistente, Il Visconte dimezzato e Il Barone rampante. Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 21 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] STORIA Docente TORTI Cristina LIBRO DI TESTO DE VECCHI – GIOVANNETTI Storia in corso 3, ed. rossa, MONDADORI 1° MODULO All'alba del Novecento La società di massa L'età giolittiana La crisi del ‘29 2° MODULO Guerra e Rivoluzione La prima guerra mondiale La Rivoluzione russa Il primo dopoguerra 3° MODULO L'età dei totalitarismi L'Italia tra le due guerre: il fascismo La Germania tra le due guerre: il nazismo La seconda guerra mondiale 4° MODULO Il secondo dopoguerra La guerra fredda L’Italia nel secondo dopoguerra e il miracolo economico 5° MODULO Dal secondo dopoguerra i giorni nostri Il disgelo e la costruzione del muro di Berlino Il progetto per un mondo sicuro: le organizzazioni sovranazionali. Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 22 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] MATEMATICA Docente REBOLLINI Mariarosa Angela LIBRO DI TESTO DODERO – BARONCINI - MANFREDI Nuova formazione alla matematica giallo - vol. F GHISETTI & CORVI ed. FUNZIONI: Definizione e classificazione. Intervalli limitati e illimitati, aperti e chiusi. Definizioni di dominio e condominio. Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva. Funzioni crescenti e decrescenti. Determinazione del dominio di funzioni razionali fratte e di semplici funzioni irrazionalI. Determinazione delle intersezioni con gli assi e del segno di funzioni razionali fratte. LIMITI DI FUNZIONI: Concetto intuitivo di limite nei quattro casi. Calcolare il limite di funzioni razionali intere e fratte. 0 Riconoscere le forme di indeterminazione e risolvere le forme , 0 e +∞-∞. FUNZIONI CONTINUE: Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Definizione di punto di discontinuità di una funzione nelle tre specie. Determinazione degli asintoti verticali ed orizzontali di una funzione. DERIVATE: Derivata di una funzione in un punto. Definizione e significato geometrico di derivata di una funzione in un punto. Equazione della retta tangente ad una funzione. Derivate fondamentali. Derivata del prodotto, del quoziente della potenza di una funzione. Derivata della funzione composta nei casi più semplici. Calcolo della derivata di una funzione applicando le regole di derivazione. Punti stazionari di una funzione: definizione e classificazione. Segno della derivata prima di una funzione razionale. Punti di massimo e minimo relativi. Grafico di una funzione e lettura dello stesso. Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 23 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] INGLESE Docente RANELLI Roberta LIBRO DI TESTO G. BERNARDINI, M. A. VIDORI, G. DE BENEDDETIS “New Mechanical Topics A Linguistic Tour through and around Mechanical Engineering” HOEPLI Strutture: Ripasso degli argomenti grammaticali degli anni precedenti ed in particolare del past simple, present perfect, forme del comparativo e del superlativo degli aggettivi, struttura del passivo Letture di indirizzo: Electric circuits, Circuit components, Electric vehicles Internal Combustion, Parts of an engine, Hybrid cars The Computer system, The Internet, The World Wide Web Mechantronics, Robotics Capital sources of energy: fossil fuels and non fossil fuels Renewable sources: sun, wind, water, tides, biogas Civiltà: The Industrial Revolution and the Victorian Period Birmingham and the Industrial Revolution Living and working conditions in Victorian Britain The British Empire Key moments in the 20th Century The first mass producer of cars – The assembly line Mass production The Great Depression The Computer evolution Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 24 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.E.E. Docenti BERSANI Marco, GATTI Ugo LIBRO DI TESTO E. FERARI - L.RINALDI Tecnologie elettriche - elettroniche e applicazioni 3 SAN MARCO Nel primo quadrimestre è stato effettuato un ripasso delle reti elettriche in corrente continua e alternata monofase. Successivamente è stato affrontato lo studio del sistema trifase, del trasformatore monofase e del motore asincrono trifase. MODULO 1 - RIPASSO DELLA CORRENTE CONTINUA Resistenza elettrica: 1° legge di Ohm, caduta di tensione; Circuito elettrico elementare, circuiti elettrici comprendenti più generatori e più resistenze: calcolo della corrente e delle cadute di tensione; Principi di Kirchhoff; Resistenze in serie e in parallelo; semplificazione di reti resistive; Reti parallelo; Calcolo della potenza dissipata da una resistenza : formule della potenza elettrica in CC. Bilancio delle potenze in una rete elettrica in corrente continua. MODULO 2 - RIPASSO DELLA CORRENTE ALTERNATA MONOFASE Grandezze periodiche alternate sinusoidali: ampiezza, valore efficace, valore piccopicco, periodo, frequenza, pulsazione, fase (cenni); Corrispondenza tra onde sinusoidali e vettori: rappresentazione vettoriale delle onde sinusoidali; Somma e differenza di vettori sul diagramma vettoriale, moltiplicazione per uno scalare; Particolari relazioni di fase tra le onde: onde in fase, in quadratura di fase, in opposizione di fase, rappresentazione sul diagramma vettoriale; Circuito puramente resistivo in corrente alternata: calcolo del valore efficace della corrente e rappresentazione della corrente nel dominio del tempo e sul diagramma vettoriale; Reattanza induttiva: circuito puramente induttivo: calcolo del valore efficace della corrente e rappresentazione della corrente nel dominio del tempo e sul diagramma vettoriale; Reattanza capacitiva: circuito puramente capacitivo:calcolo del valore efficace della corrente e rappresentazione della corrente nel dominio del tempo e sul diagramma vettoriale; Reattanze in serie e in parallelo; Impedenza serie. Circuiti RL, RC, RLC: calcolo della corrente e delle cadute di tensione e loro rappresentazione sul diagramma vettoriale; Reti parallelo in C.A. : calcolo della corrente assorbita dagli utilizzatori e della corrente totale erogata dal generatore e loro rappresentazione sul diagramma vettoriale; Potenza attiva, calcolo della potenza attiva dissipata da una resistenza; Teorema del bilancio della potenza attiva; Potenza apparente e sua unità di misura, potenza apparente di un generatore; Triangolo delle potenze di un bipolo funzionante in C.A. ; Il fattore di potenza "cos φ" di un bipolo come rapporto tra potenza attiva e apparente. monofase). Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 25 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] MODULO 3 – SISTEMA TRIFASE Vantaggi dell'uso del sistema trifase per la distribuzione dell'energia elettrica; Generatori trifasi a stella: tensione di fase e concatenata, sfasamenti caratteristici, generatori simmetrici; Carichi a stella e a triangolo; Carichi equilibrati; Circuiti trifasi simmetrici ed equilibrati con carichi a stella e a triangolo (calcolo delle correnti di linea e della potenza attiva e apparente. Cenni ai circuiti trifasi squilibrati a 4 fili con carichi a stella (calcolo delle correnti di linea e della potenza attiva). Cenni al calcolo della corrente nel neutro nei circuiti trifasi squilibrati a 4 fili. MODULO 4 – TRASFORMATORE E MOTORE ASINCRONO TRIFASE Introduzione al trasformatore monofase: struttura e nomenclatura delle parti: avvolgimenti primario e secondario, nucleo magnetico, gioghi, colonne, nuclei a mantello; materiali con cui sono realizzati gli avvolgimenti e il nucleo, aspetti costruttivi. Trasformatore monofase ideale: relazione tra tensioni primaria e secondaria e numeri delle spire, relazione tra corrente primaria e secondaria e numeri delle spire, conservazione della potenza apparente in un trasformatore ideale, rapporto spire k. Cenni al Trasformatore monofase reale. Trasformatori trifase: tipi di nucleo magnetico (a 3, 4 e 5 colonne), collegamenti degli avvolgimenti (a stella, a triangolo). Rappresentazioni grafiche unifilari e multifilari di trasformatori monofasi e trifasi. Introduzione al motore asincrono trifase (M.A.T): struttura e nomenclatura delle parti di un M.A.T, aspetti costruttivi. Principio di funzionamento del M.A.T.: campo magnetico rotante,velocità di sincronismo e suo legame con il numero dei poli, velocità di rotazione del rotore, scorrimento. Funzionamento di un M.A.T. in condizioni nominali: dati di targa. Rendimento di un M.A.T.: perdite nel rame, nel ferro e per attrito e ventilazione. Calcolo della corrente assorbita da un M.A.T. sulla base dei dati di targa. Cenni all' Avviamento di un M.A.T. Inversione di marcia di un M.A.T. Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ I docenti ____________________________________________ _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 26 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.T.I.M. Docenti PERNISCO Cataldo, GATTI Ugo LIBRO DI TESTO SAVI-NASUTI-VACONDIO Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione CALDERINI EDITORE 1 – GENERALITA' SUGLI IMPIANTI ELETTRICI Principali grandezze elettriche e loro misura Struttura di un circuito elettrico in alternata trifase Rappresentazioni multifilari e unifilari dei circuiti elettrici; Formule per il calcolo delle correnti di impiego di carichi monofasi e trifasi Fattore di utilizzazione e di contemporaneità; Valutazione del carico convenzionale per utenze civili. MODULO 2 – DIMENSIONAMENTO DELLE LINEE ELETTRICHE Resistenza e reattanza kilometrica di una linea Formula per il calcolo della caduta di tensione Classificazione e struttura dei cavi elettrici; Sigle di designazione dei cavi e altri contrassegni Modalità di posa delle condutture elettriche Portata di un cavo e fattori da cui dipende MODULO 3 – PROTEZIONE DALLE SOVRACORRENTI Sovracorrenti, distinzione tra sovraccarichi e corto circuiti Protezione dai sovraccarichi e dai corto circuiti La protezione magnetotermica Fusibili MODULO 4 – PROTEZIONE DAI CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI Effetti fisiologici della corrente elettrica Distinzione tra contatto diretto e indiretto Protezione dai contatti diretti Impianti di terra Resistività del terreno e resistenza di terra di un dispersore e di un impianto di terra Interruttore differenziale MODULO 5 – ILLUMINOTECNICA Principali grandezze fotometriche: flusso luminoso (lumen) e illuminamento (lux) Livelli di illuminamento necessari per le varie attività Struttura e principali caratteristiche delle lampade Dimensionamento di un impianto di illuminazione con il metodo del flusso totale MODULO 6 – IL PLC E I CONTROLLI AUTOMATICI Struttura del PLC Semplici circuiti con PLC I controlli automatici Semplici problemi di controllo : stabilità e diagrammi di Bode Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 27 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] MODULO 7 – I GUASTI NELLIMPIANTISTICA ELETTRICA Gli strumenti elettrici Il sezionamento dei circuiti La ricerca dei guasti La sicurezza MODULO 8 – LA MANUTENZIONE La manutenzione dei sistemi elettrici Il controllo sugli impianti Il controllo sui quadri elettrici Il collaudo Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ I docenti ____________________________________________ _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 28 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.M.A. Docenti SCHIENA Luigi, BERNINI Romano LIBRO DI TESTO CALIGARIS- FAVA –TOMASELLO- PIVETTA Tecnologie meccaniche ed applicazioni per gli Ist. Professionali HOEPLI Definizione di sollecitazione e di deformazione Diagrammi sforzi-deformazioni per materiali duttili e fragili Resistenza a fatica dei materiali Tecnologia e sistemi di progettazione avanzata CAD – CAM Integrazione CAPP Cenni di programmazione delle macchine a controllo numerico Caratteristiche del ciclo di vita di un prodotto Concetti relativi all’affidabilità I guasti La distinta base I ruoli di “padre” e di “figlio” nella distinta base La distinta base di progettazione e di produzione Le caratteristiche salienti della ricerca operativa Tecniche e strumenti del Project Management Il diagramma di Gantt Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ I docenti ____________________________________________ _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 29 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] L.T.E. Docente BERNINI Romano LIBRO DI TESTO CALIGARIS FAVA TOMASELLO Laboratori tecnologici ed esercitazioni per il 5 anno HOEPLI Impianti elettrici civili (ripasso) Esercitazioni pratiche: impianto luce comandato da 5 punti ( 2 deviatori, 3 invertitori) Impianti luce comandati da relè, interruttore, relè commutatore, relè a tempo Ricerca guasti Il quadro elettrico: i componenti, il principio di funzionamento e lo schema unifilare di un quadro elettrico generale Impianti di forza motrice per il telecomando di motori asincroni trifasi a gabbia Segni grafici per apparecchi di manovra e telecomando Gli schemi elettrici funzionali, esempi circuitali di telecomando Esercitazioni pratiche: impianto di telecomando di un m.a.t., impianto di inversione di marcia di un m.a.t, impianto di tre m.a.t in sequenza (principio di funzionamento) Controllo di un impianto di illuminazione: il relè crepuscolare (esecuzione pratica) Distinta base di un pc Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ Il docente Documento Consiglio della classe 5VMA ____________________________________________ a.s.2014/15 Page 30 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] SCIENZE MOTORIE Docenti LEGORA Laura LIBRO DI TESTO G. FIORINI, S. CORETTI, S. BOCCHI In movimento MARIETTI SCUOLA Il programma svolto durante l’anno scolastico ha avuto l’obiettivo di creare, sviluppare incrementare le seguenti abilità: elaborare risposte motorie efficaci in situazioni complesse assumere sempre posture corrette, soprattutto in presenza di carichi riprodurre e saper utilizzare ritmi personali delle azioni e dei gesti tecnici dello sport, saper reagire con il ritmo del proprio compagno consapevolezza di una risposta motoria efficace ed economica in modo autonomo e in funzione dell’attività scelta e del contesto trasferire e ricostruire autonomamente semplici tecniche, strategie, regole adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone utilizzare il lessico specifico della disciplina assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti assumere comportamenti finalizzati ad un miglioramento dello stato di salute e di benessere Attraverso esercitazioni eseguite sia in forma globale che in forma analitica, lavori individuali, a coppie e di gruppo eseguiti in modi diversi e sempre più complessi e in situazione varie inusuali, spiegazioni teoriche affiancate a elaborazioni pratiche si sono perseguiti i seguenti obiettivi didattici: conoscenza, studio e miglioramento delle capacità condizionali: forza, resistenza, velocità; utilizzo e sperimentazione delle capacità coordinative: mobilità articolare, tempi di reazione, accoppiamento e combinazione, equilibrio, ritmizzazione, orientamento spazio –tempo, differenziazione cinestetica; consolidamento degli schemi motori di base conoscenza, studio ed esercitazioni su sport di squadra; sport individuali: atletica leggera, badminton; teoria : le capacità condizionali (resistenza, forza, velocità), i benefici dell’attività fisica (l’importanza del movimento per il mantenimento o il raggiungimento del benessere psico-fisico) Il programma si è svolto sia dal punto di vista pratico che teorico. Varzi , 15 maggio 2015 I rappresentanti di classe ____________________________________________ _____________________________________________ La docente Documento Consiglio della classe 5VMA _____________________________________________ a.s.2014/15 Page 31 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Carlo Calvi” via Ricotti, 29 – 27058 VOGHERA (PV) PVIS 00800X - Cod. Fiscale 95023560188 0383/41854-213556 0383/368594 web: www.istitutocalvi.it [email protected] [email protected] SEZIONI ASSOCIATE: Ist. Prof. per l’Industria e Artigianato “C. Calvi” – Voghera –Varzi – Sannazzaro De’ Burgondi Ist. Prof. Servizi Commerciali “A. Maragliano” – Voghera Anno scolastico 2014 - 2015 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V VMA RELAZIONI FINALI Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 32 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE FILELLA Annamaria Stefania Tutti gli alunni si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica e sono stati seguiti dallo stesso docente a partire dalla classe prima. La maggioranza degli studenti ha dimostrato interesse non sempre costante per le tematiche proposte, solo per alcuni di loro, invece, la partecipazione è sempre stata costante e attiva. Le discrete capacità di rielaborazione dei contenuti ha consentito alla classe di raggiungere gli obiettivi prefissati complessivamente in modo buono. La preparazione è più che sufficiente, con pochi studenti che hanno conseguito risultati soddisfacenti. Si sono evidenziati, durante il percorso formativo, miglioramenti sia per quanto riguarda l’attenzione e il profitto sia per quanto riguarda la socializzazione. Attraverso le tematica relative al problema etico e sociale gli alunni hanno potuto approfondire le loro conoscenze, competenze e capacità per la rielaborazione della prima prova scritta VARZI, 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 33 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ITALIANO DOCENTE TORTI Cristina La classe ha goduto di un insegnamento continuativo della materia a partire dalla fine di ottobre 2014. Fin dall’inizio, gli alunni hanno globalmente dimostrato sufficiente interesse per la materia. Nella produzione scritta la classe dimostra difficoltà pregresse; per cercare di risolvere questo problema, nonostante l’esiguo lasso di tempo a disposizione, accanto alle due prove scritte previste per la valutazione, sono stati assegnati temi da svolgere autonomamente, senza tuttavia riscontrare la necessaria collaborazione da parte degli studenti. Nella produzione orale, gli alunni presentano una sufficiente capacità espositiva, caratterizzata tuttavia da una scarsa proprietà lessicale, aggravata da un inadeguato impegno nella preparazione personale. L’attività didattica si è svolta attraverso lezioni frontali alle quali soltanto alcuni studenti hanno partecipato in modo attivo. La classe non ha presentato problemi a livello comportamentale. Il rapporto scuola-famiglia non può tuttavia dirsi soddisfacente. Varzi , 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 34 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] STORIA DOCENTE TORTI Cristina La classe ha dimostrato un buon interesse per la materia, tuttavia non sempre legato al necessario impegno personale. Gli studenti presentano una sufficiente capacità espositiva, caratterizzata tuttavia da una proprietà lessicale talvolta scarsa. Durante il seguente anno scolastico, la classe ha goduto di un insegnamento continuativo soltanto a partire dalla fine del mese di ottobre. Varzi , 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 35 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] MATEMATICA DOCENTE REBOLLINI Mariarosa Angela Lo svolgimento del programma ha presentato molte difficoltà, sia per la complessità oggettiva degli argomenti svolti, sia per la situazione iniziale della classe, che ha manifestato oltre che lacune pregresse mai sanate, una partecipazione ed un impegno limitati ed in alcuni casi inesistenti. I moduli inizialmente previsti sono stati comunque trattati ma senza particolari approfondimenti; per quanto riguarda lo studio di funzione è stato affrontato solamente quello di funzioni razionali intere e fratte, in considerazione del fatto che esse richiedono minori competenze ma sono ugualmente significative. Si è quindi ritenuto opportuno indirizzare gli allievi all’applicazione di poche tecniche di calcolo, associate alla risoluzione di semplici problemi ed esercizi, privilegiando l’approccio pratico e funzionale alle conoscenze prettamente teoriche. A livello generale si è riscontrata una notevole difficoltà nella rielaborazione dei contenuti appresi, attribuibile ad una scarsa padronanza nel calcolo algebrico e ad una limitata capacità di astrazione. La maggioranza degli allievi ha raggiunto appena la sufficienza a causa di impegno non sempre appropriato e continuo mentre alcuni presentano ancora gravi lacune poiché hanno sempre avuto interesse ed impegno scarsi. Varzi , 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 36 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] INGLESE DOCENTE RANELLI Roberta Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe e l’impegno non è stato sempre costante. Le lacune pregresse e le difficoltà nell’approccio con i testi di indirizzo in lingua straniera hanno influito sul raggiungimento degli obiettivi; Per la valutazione finale di ogni singolo alunno sono state prese in considerazione le situazioni di partenza, le lacune pregresse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo unitamente al raggiungimento degli obiettivi per ogni unità didattica nuova Varzi , 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 37 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.E.E. DOCENTI BERSANI MARCO GATTI UGO La classe ha partecipato in modo sufficiente al dialogo educativo. Sufficienti sia il livello di preparazione iniziale della classe, sia le capacità, sia l'interesse per la materia. L'impegno è stato sufficiente, con un miglioramento nel secondo quadrimestre. Il rapporto con i docenti è stato corretto per tutto il corso dell'anno. Il piano di lavoro preventivato all'inizio dell'anno non è stato rispettato interamente perchè si è reso necessario un ripasso delle reti elettriche in corrente continua all'inizio del primo quadrimestre. Gli obiettivi disciplinari sono stati raggiunti complessivamente in modo più che sufficiente. L'attività di laboratorio, consistente in misure elettriche di laboratorio, è stata svolta regolarmente. Varzi, 15 maggio 2015 I docenti ________________________________________ ________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 38 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.T.I.M. DOCENTI PERNISCO Cataldo GATTI Ugo La classe ha dimostrato un interesse superficiale alla materia a causa dell’intrinseca difficoltà degli argomenti. Adeguato è stato il dialogo educativo e a volte poco idonei il comportamento e la disciplina da parte di una minoranza. L’impegno è stato limitato all’essenziale, non permettendo il raggiungimento della padronanza e dell’autonomia nell’affrontare i problemi relativi alla teoria e tecnica della manutenzione. All’inizio dell’anno scolastico, constatate alcune lacune, sono stati ripresi alcuni concetti relativi ai programmi didattici degli anni precedenti; per la maggior parte degli argomenti è stato seguito quanto più possibile il libro di testo; per altri argomenti più complicati si è preferito procedere con un approccio diverso e semplificato rispetto a quello proposto dal libro di testo distribuendo appunti e fotocopie. Al fine di raggiungere una preparazione mediamente sufficiente nelle prove scritte è stato consentito l’uso di appunti e manuali durante le suddette prove. Le tecniche di approccio ai problemi sono state acquisite con un metodo di studio mnemonico. Per il rendimento non proprio eccellente è stato abbassato il livello di difficoltà della materia, affrontando i vari argomenti senza molto approfondire e senza entrare nei dettagli ma garantendo comunque gli obiettivi minimi previsti. Varzi, 15 maggio 2015 I docenti ________________________________________ ________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 39 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] T.M.A. DOCENTI SCHIENA Luigi BERNINI Romano La classe ha dimostrato un sufficiente interesse per la materia e poca responsabilità nell’affrontare gli impegni scolastici. L’impegno è stato limitato all’essenziale, non permettendo, né approfondimenti, nè lo svolgimento di alcune parti della programmazione, definita ad inizio anno scolastico. Per quanto riguarda i supporti didattici si è escluso l’impiego del libro di testo , sostituendolo con appunti e fotocopie, avendo gli alunni preferito non acquistarlo. Gli obiettivi conseguiti hanno raggiunto appena la sufficienza. Varzi, 15 maggio 2015 I docenti ________________________________________ ________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 40 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] L.T.E. DOCENTE BERNINI Romano La classe ha dimostrato un interesse superficiale per la materia e scarsa responsabilità nell’affrontare gli impegni scolastici. L’impegno è stato limitato all’essenziale, non permettendo lo svolgimento di alcune parti della programmazione definita ad inizio anno scolastico. Per quanto riguarda i supporti didattici si è escluso l’impiego del libro di testo , sostituendolo con appunti e fotocopie, avendo gli alunni preferito non acquistarlo. Gli obiettivi conseguiti hanno raggiunto appena la sufficienza a causa dello scarso impegno e del basso interesse per la materia. Varzi, 15 maggio 2015 Il docente ________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 41 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] SCIENZE MOTORIE DOCENTE LEGORA Laura La classe, all’inizio dell’anno, è risultata un gruppo eterogeneo per impegno, interesse e predisposizione all’attività motoria. È composta da diversi elementi abili a livello motorio ma spesso incostanti in partecipazione ed impegno. La classe ha sempre svolto il lavoro richiesto nonostante spazi di lavoro non proprio adeguati e strutture e materiali sportivi carenti, ma ha sempre mostrato poca motivazione all’apprendimento di nuove metodologie di lavoro e di tecniche diverse; buona parte del lavoro è stato diretto a ricercare un maggior coinvolgimento nella disciplina, obiettivo in buona parte raggiunto. Non sempre adeguato l’interesse per la parte teorica: le fondamentali capacità condizionali, la metodologia di allenamento, la finalità del lavoro motorio, l’utilizzo del fitness come pratica di benessere. Il lavoro pratico è stato improntato a uno sviluppo dell’organismo nel rispetto dell’età degli alunni, volto a un incremento della capacità di autocontrollo motorio, stimolando l’acquisizione delle norme della vita comunitaria, del senso di responsabilità verso il lavoro scolastico e i valori fondamentali della nostra società. Alcuni allievi si sono dimostrati impegnati e anche dotati di buone capacità motorie conseguendo gli obiettivi programmati, altri hanno raggiunto livelli di preparazione appena sufficiente. Per la valutazione si è tenuto conto, oltre che delle capacità motorie dei singoli alunni, anche dell’interesse, dell’impegno e del coinvolgimento attivo e spontaneo nelle varie attività curricolari proposte. Varzi , 15 maggio 2015 La docente _____________________________________________ Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 42 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Carlo Calvi” via Ricotti, 29 – 27058 VOGHERA (PV) PVIS 00800X - Cod. Fiscale 95023560188 0383/41854-213556 0383/368594 web: www.istitutocalvi.it [email protected] [email protected] SEZIONI ASSOCIATE: Ist. Prof. per l’Industria e Artigianato “C. Calvi” – Voghera –Varzi – Sannazzaro De’ Burgondi Ist. Prof. Servizi Commerciali “A. Maragliano” – Voghera Anno scolastico 2014 - 2015 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V VMA GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE CREDITO Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 43 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] CLASSI III – IV- V I.I.S. “Carlo Calvi” Via Ricotti n. 29 – Voghera (Pv) MD.12.06 CREDITO SCOLASTICO Anno Scolastico ALUNNO CLASSE M=6 Media dei voti: __________________ Assenze superiori al 25% Valutazioni insufficienti alla proposta di voto Voto di condotta inferiore a sette 6 < M =< 7 7 < M =< 8 8<M=<9 9< M = < 10 CLASSE 3° CLASSE 4° CLASSE 5° 3 3 4 4 4 5 5 5 6 6 6 7 7 7 8 CLASSE 3° CLASSE 4° CLASSE 5° Punteggio minimo: Punteggio minimo: Punteggio minimo: Punteggio minimo: Punteggio minimo: Punteggio assegnato Indicatori Crediti scolastici/formativi CREDITI SCOLASTICI - CERTIFICAZIONI INTERNE Assiduità alla frequenza scolastica Impegno e partecipazione al dialogo educativo Media aritmetica dei voti superiore alla metà della banda di oscillazione prevista Interesse e impegno nella partecipazione alle attività presenti nel POF debitamente certificate dai docenti referenti/coordinatori delle attività (ore di partecipazione >75%) Conteggio massimo due progetti Alternanza scuola lavoro IRC con classificazione finale “ottimo” Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica- Attività di sostegno certificata COMPAGNO TUTOR- con classificazione finale “ottimo” CREDITI FORMATIVI - CERTIFICAZIONI ESTERNE Attività documentata coerente con il tipo di studi Esami esterni superati (ECDL, Trinity) Punteggio assegnato dal CdC CREDITO SCOLASTICO ASSEGNATO IN SEDE DI SCRUTINIO CREDITO SCOLASTICO FINALE AI FINI DELL'ESAME DI STATO (somma dei crediti assegnati nel corso dei tre anni scolastici) Data, ________________ Documento Consiglio della classe 5VMA Il Presidente Delegato a.s.2014/15 Page 44 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] ________________ ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Carlo Calvi” via Ricotti, 29 – 27058 VOGHERA (PV) PVIS 00800X - Cod. Fiscale 95023560188 0383/41854-213556 0383/368594 web: www.istitutocalvi.it [email protected] [email protected] SEZIONI ASSOCIATE: Ist. Prof. per l’Industria e Artigianato “C. Calvi” – Voghera –Varzi – Sannazzaro De’ Burgondi Ist. Prof. Servizi Commerciali “A. Maragliano” – Voghera Anno scolastico 2014 - 2015 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V VMA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 45 of 46 ISTITUTO SUPERIORE “C. CALVI” via Mazzini, 16 - 27057 VARZI (PV) +39 0383 52610 [email protected] RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO DELLA CLASSE 5^VMA Si descrive qui brevemente di seguito l’attività di alternanza scuola-lavoro (stage) effettuata dagli allievi della classe 5^VMA Tutti gli allievi hanno partecipato dal 18 febbraio al 14 marzo 2015 all’alternanza scuola-lavoro con profitto più che sufficiente. Le attività svolte hanno consentito agli allievi di farsi un’idea delle possibilità di primo impiego sul territorio nel settore artigianale dei servizi ed Istituzioni. Gli allievi sono stati impiegati presso artigiani del settore meccanico con mansioni di fatturazione, contabilità e riordino delle officine e del settore elettrico, anche qui sono stati impiegati presso ditte artigianali di elettricisti ed hanno svolto mansioni di aiuto elettricista e di fatturazione contabilità. Altri allievi sono stati impiegati presso Enti pubblici dove hanno svolto lavoro d’ufficio (inserimento dati, riordino archivi ed altro). I soggetti coinvolti (imprenditori, artigiani ed Enti) si sono dichiarati soddisfatti della prestazione degli allievi e gli stessi si sono dimostrati sempre puntuali, disciplinati e volenterosi. Si riporta sotto una tabella nella quale sono elencati i nominativi degli allievi e le principali informazioni circa l’attività di alternanza scuola-lavoro effettuata. COGNOME BALDAZZI NOME Alex AZIENDA/ENTE OSPITANTE Autocarrozzeria Chiesa Impresa Edile Bruni IMEL Impianti elettrici COMUNE TIPO LAVORO Zavattarello Aiuto carrozziere Zavattarello Lavori d’ufficio Casteggio Impianti Elettrici Godiasco Lavoro ufficio Voghera Aiuto manutenz. Impianti Impianti Elettrici Antenne BRUNI Veronica CARTOLINI Ruggero FASIELLO Ettore GAIBOR Matheus KAPSHTICA Aleksi Impianti Elettrici Crevani Zavattarello PAZZI Davide Municipio Valverde SCHIAVI Simone Municipio Zavattarello Municipio Voghera Energia Lavori d’ufficio Lavori d’ufficio Aiuto operai Varzi 04/05/2015 Il Tutor scolastico Prof. Romano Bernini Documento Consiglio della classe 5VMA a.s.2014/15 Page 46 of 46