EMC Avamar: soluzioni di backup
e ripristino per ambienti VMware
Tecnologia applicata
Abstract
In questo white paper sono descritti i componenti degli ambienti VMware vSphere e VMware View
e vengono illustrate le opzioni per la loro protezione con le soluzioni EMC® Avamar® dotate di
funzionalità di deduplicazione globale dei dati all’origine.
giugno 2010
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Part Number h6396
EMC Avamar: soluzioni di backup e ripristino per ambienti VMware
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Sommario
Sintesi ............................................................................................................. 4
Introduzione ................................................................................................... 4
Destinatari........................................................................................................................................... 4
VMware Virtual Infrastructure ....................................................................... 4
Sistema operativo VMware vSphere per data center virtuali ...................................................... 4
Tecnologia VMware View per sistemi desktop.............................................................................. 5
Componenti di VMware Virtual Infrastructure................................................................................ 6
Approcci di implementazione per la virtualizzazione ................................. 7
EMC Avamar: nessun backup ripetuto degli stessi dati ............................ 7
Avamar per ambienti VMware.......................................................................................................... 8
Soluzioni......................................................................................................... 9
Avamar per infrastrutture virtuali ..................................................................................................... 9
Backup a livello di guest ............................................................................................................... 9
Backup a livello di immagine basato su API vStorage per la protezione dei dati .............. 11
Integrazione di vCenter................................................................................................................... 12
Avamar per ambienti VMware View .............................................................................................. 13
Strategia 1 di protezione dei dati per ambienti VMware View............................................... 13
Strategia 2 di protezione dei dati per ambienti VMware View............................................... 13
Ripristino di componenti degli ambienti VMware View............................................................... 15
Opzioni di implementazione di Avamar ........................................................................................ 16
Virtualizzazione centralizzata..................................................................................................... 16
Virtualizzazione distribuita .......................................................................................................... 16
Conclusioni .................................................................................................. 18
Riferimenti .................................................................................................... 18
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Sintesi
I prodotti VMware sono la prima suite completa di soluzioni per la virtualizzazione dei sistemi
operativi cloud che consente alle aziende di classe enterprise e alle piccole imprese di trasformare,
gestire e ottimizzare la loro struttura IT attraverso una tecnologia di virtualizzazione. VMware
Virtual Infrastructure offre in un unico pacchetto di funzionalità complete di virtualizzazione,
gestione, ottimizzazione delle risorse, disponibilità delle applicazioni e automazione operativa.
Dal momento che VMware Virtual Infrastructure è la piattaforma di virtualizzazione più diffusa
del settore, è fondamentale proteggere dai guasti le macchine virtuali implementate nel data center
e negli uffici remoti. L’estensione della protezione dei dati alle VM assume una grande importanza.
In un ambiente virtualizzato con VMware Infrastructure esistono diverse opzioni per migliorare
le funzionalità e l’affidabilità della protezione dei dati, ciascuna con i propri vantaggi e rischi.
EMC® Avamar® è una soluzione di backup, ripristino e disaster recovery di classe enterprise
ottimizzata per eseguire il backup efficiente dei componenti di VMware Virtual Infrastructure
e per eliminare il tradizionale carico di backup sulle risorse condivise.
Introduzione
In questo white paper sono descritti dettagliatamente la soluzione Avamar e i diversi metodi per
la protezione dei dati nei vari ambienti VMware.
Destinatari
Le informazioni contenute in questo white paper sono principalmente destinate agli amministratori
di applicazioni aziendali e sistemi di backup responsabili della progettazione, implementazione e
protezione degli ambienti VMware View. I destinatari del documento devono avere una conoscenza
professionale dei componenti degli ambienti VMware View, inclusi Microsoft Active Directory (AD),
VMware View Manager (in precedenza Virtual Desktop Manager) e VMware Virtual Infrastructure
(vCenter ed ESX Server).
VMware Virtual Infrastructure
Sistema operativo VMware vSphere per data center virtuali
Il prodotto di punta di VMware, VMware Virtual Infrastructure, in combinazione con le nuove soluzioni
VMware già previste in roadmap, è un sistema operativo (SO) per data center virtuali in ambienti IT
di qualsiasi dimensione. Il sistema operativo per data center virtuali soddisfa le esigenze di flessibilità,
velocità, resilienza ed efficienza dei clienti trasformando il data center in un “cloud interno” – un’utility
versatile e condivisa, dotata di funzioni di gestione e risoluzione automatica dei problemi, che può
federarsi con cloud esterni di capacità di elaborazione, liberando l’IT dai limiti delle applicazioni statiche
con mapping hardware. Il sistema operativo per data center virtuali garantisce a tutte le applicazioni i
livelli di availability, sicurezza e scalabilità richiesti, indipendentemente dall’hardware e dalla posizione
occupata. Come il sistema operativo del singolo server era una componente essenziale dello stack IT
tradizionale, quello per data center virtuali è una piattaforma indispensabile per l’elaborazione futura
negli ambienti aziendali.
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Figura 1
Sistema operativo VMware vSphere per data center virtuali
Tecnologia VMware View per sistemi desktop
Mai come oggi il business dipende dalla tecnologia ed è ostacolato dalla sua eventuale mancanza di
flessibilità. Con la crescente mobilità della forza lavoro e la molteplicità di dispositivi e piattaforme
eterogenee utilizzate per svolgere attività geograficamente distribuite, le aziende faticano a tenere
traccia dei loro dati e applicazioni in una fitta rete di soluzioni per web, desktop e server. L’IT ha
molta difficoltà nell’adattare e nel gestire un sistema appositamente sviluppato per soddisfare i requisiti
specifici di un sistema operativo, di un’applicazione e di un hardware. Senza contare che in caso di
guasto o configurazione non corretta di un computer la produttività subisce una battuta d’arresto, la
sicurezza è violata e la proprietà intellettuale corre il rischio di andare perduta. A questo punto ripartire
è tutt’altro che semplice: occorrono giorni prima che gli utenti possano tornare online e intere settimane
prima che l’IT riesca a recuperare le informazioni perse.
Il desktop del futuro non sarà più un unico dispositivo fisico, ma una combinazione di dispositivi
e ambienti diversi. Le applicazioni e i dati potranno trovarsi in molte posizioni differenti, ad esempio
un desktop virtuale eseguito su un server, un notebook personale e un account di webmail. Quello
che gli utenti desiderano è mantenere la stessa vista, indipendentemente dal dispositivo utilizzato per
connettersi al computer desktop o al sistema con le loro applicazioni e dati – in sostanza gli utenti
aspirano a disporre di un client universale. Dall’altra parte le organizzazioni IT vorrebbero semplificare
la gestione e acquisire il controllo di desktop e applicazioni a costi contenuti. Il client universale
è l’evoluzione del sistema desktop con infrastruttura desktop virtuale integrata.
I requisiti sono chiari: separare applicazioni, dati e sistema operativo dall’hardware e fornirli all’utente
anziché assegnarli a un dispositivo; garantire agli utenti una vista personalizzata delle loro applicazioni
e dati indipendentemente dal dispositivo utilizzato (thin client, laptop, ecc.) e dal luogo in cui si
trovano (in ufficio o fuori sede); mettere a disposizione degli utenti applicazioni e dati utili fruibili
da qualsiasi dispositivo per permettere loro di focalizzarsi sulle attività da svolgere anziché sugli
strumenti utilizzati; bilanciare i requisiti dell’azienda con quelli degli utenti in modo da offrire a tutti
un’esperienza coerente, nella quale le applicazioni e i dati seguono l’utente e non il dispositivo.
Il modello monolitico di hardware rigidamente assegnato, sistema operativo e applicazioni
semplicemente non riesce a tenere il passo dell’attuale economia globale e a garantire al contempo
il raggiungimento degli obiettivi di business, sicurezza e conformità normativa. Quello di cui
c’è bisogno sono soluzioni flessibili in grado di allineare l’infrastruttura alle esigenze aziendali.
In questo documento vengono illustrati i metodi per migliorare la gestione dei desktop e:
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5
•
Fornire applicazioni e sistemi desktop personalizzati per l’utente e non in base al dispositivo
•
Coniugare flessibilità e controllo
•
Gestire centralmente gli ambienti desktop degli utenti e assicurarne la protezione
Figura 2
Esempio di ambiente VMware View
Componenti di VMware Virtual Infrastructure
VMware Virtual Infrastructure include i seguenti componenti principali:
•
VMware ESX Server: livello di virtualizzazione eseguito su server fisici che estrapola le risorse
di processori, memoria, sistemi di storage e infrastrutture di rete e le riassegna in modo dinamico
a più macchine virtuali.
•
VMware Virtual Machine File System (VMware VMFS): cluster file system ad alte prestazioni
per macchine virtuali.
•
vCenter Management Server: sistema centralizzato per la configurazione, il provisioning
e la gestione dell’infrastruttura IT virtualizzata.
•
Virtual Infrastructure Client (VI Client): interfaccia che consente ad amministratori e utenti
di collegarsi in remoto al VirtualCenter Management Server o ai singoli ESX Server da qualsiasi
PC Windows.
•
VMware vMotion™: consente la migrazione in tempo reale di macchine virtuali in esecuzione
su un server fisico a un altro server senza interruzione delle attività, garantendo la disponibilità
continua del servizio e l’integrità della transazione.
•
API vStorage di VMware per la protezione dei dati: alleggerisce il carico di backup sull’host
ESX Server eliminando le relative finestre e riduce il traffico presente sulla LAN, rendendo
superflua l’esecuzione di agenti all’interno delle macchine virtuali per il backup a livello di
immagine e file delle informazioni in esse contenuti.
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Approcci di implementazione per la virtualizzazione
I server fisici che eseguono VMware Infrastructure possono essere implementati in un data center
centrale oppure in locale, in un ufficio remoto, a seconda dei requisiti aziendali e dell’affidabilità
della rete.
Figura 3
Approcci di implementazione per un’infrastruttura virtuale
•
Implementazione centralizzata: VMware Infrastructure consolida l’infrastruttura IT degli
uffici remoti in un’unica piattaforma virtuale nel data center, affinché gli uffici remoti possano
accedere ai carichi di lavoro di server e sistemi desktop utilizzando una connessione di rete sicura.
L’approccio centralizzato è ideale per le organizzazioni che dispongono di connessioni di rete
sicure ad alta velocità e bassa latenza, oppure per quelle che hanno implementato servizi WADS
(Wide Area Data Services) per aumentare la velocità delle applicazioni sulla rete WAN (Wide
Area Network). Questa opzione di implementazione ottimizza i livelli di consolidamento dei
server e offre una significativa riduzione dei costi.
•
Implementazione distribuita: VMware Infrastructure consolida l’infrastruttura IT degli
uffici remoti in un’unica piattaforma virtuale dell’ufficio, affinché il personale IT della sede
centrale possa gestire in remoto i carichi di lavoro di server e sistemi desktop dal data center.
L’approccio distribuito è ideale per le organizzazioni che dispongono di connessioni di rete poco
affidabili o per quelle che richiedono la vicinanza del server fisico all’utente. Questa opzione
di implementazione mantiene inalterate le prestazioni delle applicazioni indipendentemente
dalla velocità e dalla disponibilità della WAN.
EMC Avamar: nessun backup ripetuto degli stessi dati
Un rivoluzionario approccio di backup che consente di spostare una quantità
di dati inferiore per risolvere le problematiche più critiche associate al backup
in ambienti VMware, sistemi NAS, uffici remoti e computer desktop/laptop.
Le tradizionali soluzioni di backup si basano su una programmazione ripetitiva di backup completi e
incrementali che comportano lo spostamento settimanale di una notevole quantità di dati ridondanti.
Questo spostamento superfluo di dati pone spesso le aziende nella condizione di dover far fronte
a finestre di backup che si sovrappongono alle ore di produzione, a limiti di rete e a un’eccessiva
capacità di storage da gestire. Negli ambienti con VMware Infrastructure, il consolidamento dei
server può comportare la sovrapposizione delle finestre di backup e un notevole impatto sulle
risorse hardware.
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Negli ultimi dieci anni lo storage su disco è stato utilizzato come principale approccio di backup
tradizionale. Eppure le soluzioni su disco, destinate a sostituire le librerie e i supporti a nastro,
risolvono solo una minima parte dei problemi di protezione dei dati che affliggono le aziende.
EMC Avamar è un software di backup e ripristino con funzionalità di deduplicazione globale dei
dati all’origine che risolve le problematiche associate al backup tradizionale e offre una protezione
rapida ed efficiente di uffici remoti, ambienti VMware e server LAN/NAS dei data center.
A differenza delle tradizionali soluzioni di backup, EMC Avamar identifica i segmenti di dati
ridondanti all’origine prima del loro trasferimento sulla rete. Spostando unicamente i segmenti di
dati di sottofile nuovi e univoci, Avamar consente di eseguire rapidamente backup completi giornalieri
riducendo fino a 500 volte la larghezza di banda richiesta ogni giorno. Grazie a questa funzionalità
le aziende hanno la possibilità di utilizzare la larghezza di banda della rete esistente per il backup e
il disaster recovery degli uffici remoti e dei data center, anche se le reti e le infrastrutture sono lente
e congestionate. La crittografia dei dati “in-flight” e su disco garantisce una maggiore sicurezza, mentre
la gestione centralizzata semplifica e rende più efficiente la protezione di centinaia di uffici remoti.
Inoltre, archiviando una singola istanza per ciascun segmento di dati di sottofile a livello globale,
EMC Avamar riduce fino a 50 volte lo storage back-end totale, consentendo di eseguire il ripristino
basato su disco a costi contenuti anche per lunghi periodi. Sebbene esegua il backup dei dati su disco,
EMC Avamar può anche essere integrato nei tradizionali ambienti software di backup e ripristino su
nastro già esistenti, ad esempio EMC NetWorker®. Inoltre l’architettura basata su grid di EMC Avamar
offre scalabilità online, mentre la high availability è assicurata dalla tecnologia RAIN (Redundant
Array of Independent Nodes) brevettata.
Avamar per ambienti VMware
Il software Avamar protegge in modo rapido ed efficiente gli ambienti VMware, riducendo le
dimensioni dei dati di backup all’interno e tra le macchine virtuali grazie all’utilizzo di agenti dedicati
sulle VM o sul server proxy delle API vStorage di VMware per la protezione dei dati. Nel caso dei
backup di macchine virtuali, Avamar elimina i tradizionali colli di bottiglia causati dall’eccessiva
quantità di dati ridondanti che devono passare attraverso le stesse risorse condivise, quali la CPU del
server, la scheda Ethernet, la memoria e lo storage su disco. Il tradizionale carico di backup, che ogni
settimana può raggiungere anche il 200%, può essere ridotto a solo il 2%, con vantaggi significativi in
termini di riduzione dei tempi di completamento dei backup e di minore utilizzo delle risorse.
I principali vantaggi di Avamar sono:
•
Backup completi giornalieri fino a 10 volte più veloci
•
Riduzione fino a un rapporto di 500:1 della larghezza di banda di rete richiesta ogni giorno
•
Riduzione fino a un rapporto di 50:1 dei supporti di storage di backup richiesti
•
Crittografia dei dati di backup “in flight” e su disco
•
Fault tolerance sui nodi Avamar ed eliminazione dei single point of failure (SPF) utilizzando
la tecnologia RAIN brevettata
•
Architettura scalabile basata su grid
•
Verifiche giornaliere dell’integrità del server e della ripristinabilità dei dati
•
Ripristino semplice in un unico passaggio
•
Flessibilità di implementazione, inclusi EMC Avamar Data Store e EMC Avamar Virtual Edition
per gli ambienti VMware (un’appliance virtuale)
•
Migliori rapporti di consolidamento dei server fisici
Nella “Figura 4 è tracciato un confronto tra i backup completi eseguiti con metodi tradizionali e con la
tecnologia di deduplicazione Avamar. A sinistra di ciascun grafico è raffigurato l’impatto sulla risorsa
condivisa (CPU/rete/disco) con le soluzioni di backup tradizionali, mentre a destra è visibile l’impatto
di Avamar sulla stessa risorsa. Come si può notare, il minore impatto sulle risorse condivise di un ESX
Server che esegue Avamar a livello di guest o API vStorage consente agli utenti di rispettare le finestre
di backup e occupare meno larghezza di banda di rete per un’infrastruttura di backup e ripristino.
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Figura 4
Backup a livello di guest VMware: confronto tra Avamar e backup tradizionale
Soluzioni
Avamar per infrastrutture virtuali
Ambienti di data center diversi prevedono soluzioni diverse. EMC Avamar in un ambiente VMware
Infrastructure offre la flessibilità di implementare la soluzione di protezione dei dati prescelta in
due modi:
•
Backup a livello di guest/file: l’agente Avamar è installato all’interno della macchina virtuale.
•
Backup a livello di immagine tramite le API vStorage per la protezione dei dati: l’agente
Avamar è installato su un server proxy.
Backup a livello di guest
Il backup a livello di guest richiede l’installazione dell’agente Avamar in versione light all’interno
di ogni macchina virtuale.
La configurazione del backup per questo metodo non presenta differenze rispetto a quella per un server
fisico. Gli script non sono generalmente richiesti per questo tipo di backup. Per supportare applicazioni
specifiche quali Microsoft SQL Server, Microsoft Exchange o Oracle può essere necessario eseguire
operazioni di configurazione aggiuntive rispetto all’impostazione del client di base. I principali
vantaggi di questa procedura sono:
•
Deduplicazione dei dati di eccellente livello
•
Supporto del backup di applicazioni all’interno delle macchine virtuali
•
Supporto di ripristini parziali o a livello di file
•
Metodi di backup identici per sistemi fisici e macchine virtuali
•
Script avanzati o conoscenza del software VMware non richiesti
•
Procedure di backup giornaliere invariate.
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Figura 5
Backup a livello di guest
Il ripristino dei sistemi virtuali con questa configurazione è estremamente semplice. Nella Figura 6
è illustrato il metodo per il ripristino dell’immagine di una macchina virtuale completa.
Figura 6
Ripristino di una macchina virtuale completa
Per eseguire il ripristino di un intero sistema, talvolta indicato come BRM (Bare Metal Restore), il
sistema deve creare una macchina virtuale sulla quale sono installati il sistema operativo e l’agente
Avamar. Il modo più semplice per eseguire questo passaggio è utilizzare un modello o un’immagine
pronta del sistema operativo. Per ripristinare un intero file system su un server, procedere come segue.
1.
Implementare una nuova macchina virtuale da un modello o un’immagine.
2.
Accendere la macchina virtuale e registrarla come server Avamar.
3.
Eseguire il ripristino reindirizzandolo sulla nuova macchina virtuale.
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Backup a livello di immagine basato su API vStorage per la protezione
dei dati
Con le API vStorage di VMware per la protezione dei dati è possibile eseguire il backup indipendente
dalla LAN e spostare il carico di lavoro di backup su un server proxy dedicato. Il server proxy delle
API vStorage può integrare file .vmdk di macchine virtuali ed eseguire un backup .vmdk o a livello di
file (solo in ambienti Windows e Linux) per garantire la ripristinabilità dell’intera immagine o di un set
di file. Grazie all’utilizzo dell’agente Avamar per eseguire il backup dei dischi installati nella macchina
virtuale, Avamar consente di deduplicare i dati sia a livello di file, sia a livello di .vmdk.
Figura 7
Backup con API vStorage
Le API vStorage di VMware per la protezione dei dati integrano una serie di utility e API che
interagiscono con il software dell’agente Avamar e il modulo AVIM (Avamar Interoperability
Module). L’agente Avamar e il modulo AVIM vengono eseguiti sul proxy per supportare i servizi di
backup. Il backup effettivo della macchina virtuale avviene sul server proxy di backup. Un server di
backup può fornire servizi di backup a molte macchine virtuali su diversi host ESX Server. I backup
vengono eseguiti in modo efficiente (hotadd) quando tutte le macchine virtuali sono archiviate su
una SAN (Storage Area Network) accessibile al proxy.
L’integrazione di Avamar con le API vStorage per la protezione dei dati e il modulo AVIM utilizza le
API vStorage per la creazione di snapshot e la loro installazione/disinstallazione. Queste snapshot sono
copie point-in-time delle macchine virtuali in esecuzione. Quando Avamar avvia un backup in base alla
pianificazione e alla policy specificata dall’utente, l’agente Avamar sul server proxy avvia il processo
di backup.
I vantaggi dell’utilizzo di Avamar e delle API vStorage per la protezione dei dati sono:
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•
Backup di immagini complete di macchine virtuali in esecuzione
•
Trasferimento efficiente (hotadd) che evita di copiare sulla rete intere immagini di dischi virtuali
•
Ripristini di singoli file da backup a livello di immagine su sistemi operativi Windows e Linux
•
Deduplicazione all’interno e su file VMDK
•
Tracciatura dei blocchi modificati per backup più veloci
•
Deduplicazione e compressione dei dati per ridurre al minimo il traffico di rete
•
Nella maggior parte dei casi, eliminazione della necessità di gestire agenti di backup in ogni
macchina virtuale.
Integrazione di vCenter
Avamar 5.0 fornisce esclusive funzionalità di integrazione con l’utility di gestione VMware vCenter.
L’integrazione con le API di vCenter consente ad Avamar Management Console di eseguire
regolarmente query di singole istanze o gruppi di istanze di vCenter, oltre che di fornire importanti
informazioni sulla protezione dei dati per semplificare la gestione delle operazioni di backup
e ripristino.
Avamar 5.0 con vCenter offre:
•
Integrazione per il discovery delle VM e dei gruppi associati nell’interfaccia utente di Avamar
•
Possibilità di aggiungere singole VM o gruppi di VM e di definire policy per il backup a livello
di immagine e/o di guest
•
Possibilità di definire più proxy di immagini di VMware
•
Possibilità di avviare il backup/ripristino a livello di guest o immagine delle VM
•
Possibilità di monitorare le operazioni di backup/ripristino in Activity Monitor
•
Possibilità di visualizzare lo stato di protezione delle VM (guest/immagine/nessuno)
I principali vantaggi dell’integrazione di Avamar 5.0 in vCenter sono:
•
Semplici viste che mostrano i backup delle VM completati o non completati,
inclusi i possibili rimedi
•
Indicazione di metodi e tempi per il backup di una VM (guest, VM, nessuno)
•
Impostazione automatica di policy di backup sulle macchine virtuali al momento della
loro aggiunta
Figura 8
Definizione dell’approccio di protezione dei dati per macchina virtuale
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Figura 9
Possibilità di ripristinare i file vmdk su uno storage diverso
Avamar per ambienti VMware View
Strategia 1 di protezione dei dati per ambienti VMware View
Esistono due strategie per la protezione di un ambiente VMware View completo. Il primo approccio
consiste nel combinare hardware e software in modo da creare una copia simultanea delle LUN sulle
quali sono archiviati i desktop delle macchine virtuali, l’applicazione View Manager e le informazioni
di configurazione. Con questa soluzione è possibile un ripristino completo dell’intero ambiente.
Per utilizzare questo approccio è necessario creare una copia duplicata dell’ambiente VMware View
da presentare alla soluzione di backup. Il ripristino di un ambiente VMware View in questo scenario
presuppone i seguenti passaggi:
•
Ripristino dei dati nelle LUN di tutti i componenti sul nuovo storage di uguali dimensioni
•
Ricostruzione di Active Directory, View Manager ed ESX
•
Loro connessione allo storage di ripristino
•
Riavvio delle applicazioni
•
Verifica della configurazione
Strategia 2 di protezione dei dati per ambienti VMware View
Il secondo approccio per la protezione di un’infrastruttura VMware View completa consiste nel
proteggere i componenti chiave in modo indipendente, utilizzando gli agenti del software client
Avamar. Questo approccio è ideale per le aziende che vogliono evitare di sostenere il costo
infrastrutturale associato alla duplicazione dell’intera soluzione VMware View per la presentazione
all’ambiente di backup. Nella Figura 10 sono descritti i passaggi per la protezione dei componenti
chiave di VMware View.
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Figura 10 Protezione dei singoli componenti
Microsoft Active Directory (AD)
• Installare il client Avamar per Windows sul server AD.
•
Per ripristinare AD sullo stesso hardware, Avamar esegue l’utility ntbackup per esportare i dati
di AD ed eseguirne il backup.
•
Per ripristinare AD su un altro hardware è necessaria una combinazione di Avamar ed
EMC HomeBase.
Server VMware View Manager
• Installare il client Avamar per Windows sul server VDM View Manager.
•
Utilizzando uno script preliminare, Avamar richiama l’applicazione VDMexport.exe per esportare
le informazioni di configurazione LDAP salvate nel server AD su un flat file.
•
Avamar esegue il backup del flat file LDAP e dell’applicazione View Manager nella posizione
seguente: \VMWare\VDMS
VMware vCenter
• La protezione di vCenter richiede l’esecuzione sul server di un client Avamar per Windows
per proteggere l’applicazione e di un plug-in di database per proteggere il database VC.
Nota: se il database è archiviato su un altro server è richiesto un secondo client Avamar con un plug-in di
database sul server del database.
Modelli desktop virtuali
Come best practice, le home directory degli utenti e i modelli desktop virtuali dovrebbero essere
archiviati su uno storage device condiviso.
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Figura 11 Protezione dei dati di modelli desktop e home directory degli utenti
La protezione dei dati di Avamar utilizza un nodo di accelerazione per proteggere gli storage
device di SAN/NAS. Questi nodi possono accedere ai dati nella soluzione storage utilizzando NFS,
CIFS o NDMP.
Ripristino di componenti degli ambienti VMware View
Questa soluzione consente di ripristinare i singoli componenti di un ambiente VMware View. Il
ripristino di questi componenti può avvenire manualmente in base ai requisiti di ripristino specifici
di VMware View. I componenti sono:
Microsoft Active Directory (AD)
• AD deve essere ripristinato seguendo le procedure descritte nel manuale EMC Avamar System
Administration Manual.
•
È importante notare che per ripristinare AD su un altro hardware è necessaria una soluzione
HomeBase/Avamar. Se il ripristino viene eseguito sullo stesso hardware, eseguire l’utility
ntbackup come descritto nel manuale EMC Avamar System Administration Manual.
VMware vCenter
• Installare o ripristinare l’applicazione vCenter.
•
Installare o ripristinare l’applicazione del database vCenter (SQL Server 2005 per
impostazione predefinita).
•
Ripristinare il database vCenter utilizzando il plug-in di database Avamar.
Server VMware View Manager
• Installare o ripristinare l’applicazione View Manager.
•
Ripristinare il flat file dello schema di AD per View Manager e importarlo in AD eseguendo
l’utility VDMimport.exe.
Nota: questo passaggio è richiesto unicamente se il server AD è stato ripristinato senza i dati di
configurazione di View Manager nel relativo schema.
Server ESX VMware View
• Ricostruire l’infrastruttura ESX che sarà utilizzata per la virtualizzazione dei desktop.
•
Installare l’agente View Manager ESX Server sui server ESX.
Dischi di dati utente
• Ripristinare i dischi con i dati utente nella soluzione di storage centralizzata.
Modelli desktop virtuali
• Ripristinare i modelli desktop virtuali su una condivisione NFS o direttamente
nell’infrastruttura ESX.
•
Importare i modelli utilizzando vCenter.
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Opzioni di implementazione di Avamar
Virtualizzazione centralizzata
Avamar offre massima flessibilità nell’implementazione della soluzione, in base ai casi di utilizzo
e agli specifici requisiti di ripristino. Esistono due opzioni convenienti di implementazione:
EMC Avamar Data Store e EMC Avamar Virtual Edition.
Figura 12 Opzioni di implementazione centralizzata
Per gli ambienti virtuali di classe enterprise con applicazioni implementate e gestite centralmente,
gli agenti Avamar vengono utilizzati a livello di guest e di API vStorage e i dati vengono archiviati
su Avamar Data Store, una soluzione di backup e ripristino a elevata disponibilità e pronta per l’uso
che integra il software Avamar con l’hardware EMC certificato per un’implementazione semplificata.
Dopo aver trasferito i dati in Avamar Data Store è possibile replicarli in una seconda infrastruttura
a scopo di disaster recovery.
Virtualizzazione distribuita
Per ambienti basati sull’infrastruttura virtuale VMware nei siti remoti, EMC offre EMC Avamar
Virtual Edition per ambienti VMware, la prima appliance virtuale di deduplicazione del settore per il
backup, il ripristino e il disaster recovery. Sfruttando lo storage su disco già esistente (SAN, iSCSI,
DAS), Avamar Virtual Edition consente l’implementazione di un server Avamar completo come
appliance virtuale su un ESX Server™ esistente. Backup e ripristino integrati e virtualizzati, con
l’aggiunta del supporto di VMotion™, garantiscono la flessibilità del processo di implementazione,
con una conseguente riduzione del personale IT necessario. Avamar Virtual Edition, inoltre, esegue
il disaster recovery a costi contenuti utilizzando una replica sicura ed efficiente.
Se negli uffici remoti le priorità sono un backup e un ripristino rapidi in locale, ma gli ambienti
non sono ancora stati virtualizzati, è consigliabile optare per una configurazione entry-level di
Avamar Data Store.
In entrambi i casi la replica può essere utilizzata per riportare i dati remoti su Avamar Data Store
in un data center centralizzato, dove è possibile applicare una protezione specifica per data center.
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Figura 13 Opzioni di implementazione di Avamar
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Conclusioni
La finalità di questo white paper era quella di descrivere i singoli componenti di VMware Virtual
Infrastructure e VMware View e di illustrare i vari approcci per la protezione di questi ambienti con
la tecnologia di backup e ripristino integrata nelle soluzioni Avamar.
Per quanto concerne la protezione di VMware Virtual Infrastructure, l’approccio attualmente più
adottato consiste nell’implementazione del software client Avamar a livello di guest, in modo da
sfruttare tutti i vantaggi della deduplicazione all’origine. Grazie a questo approccio si eliminano i
costosi metodi di backup tradizionali e si alleggerisce il carico sulle risorse condivise: ciò consente
di eseguire backup completi giornalieri fino a 10 volte più veloci e di ridurre notevolmente (fino a un
rapporto di 500:1) la larghezza di banda di rete necessaria al loro completamento. Oltre ad eliminare
i colli di bottiglia dei backup tradizionali, Avamar ottimizza i rapporti di consolidamento dei server
e riduce i costi complessivi dell’infrastruttura.
Un approccio alternativo è implementare Avamar insieme alle API vStorage per la protezione dei dati
e utilizzare le funzionalità di deduplicazione di Avamar a livello del server proxy. Questo approccio
consente di sfruttare tutti i vantaggi offerti dalla deduplicazione all’origine (costi di infrastruttura inferiori,
backup più veloci, minore larghezza di banda richiesta), ma al contempo rimuove anche l’intero carico di
backup e ripristino dai server di produzione sul proxy. Le funzionalità di deduplicazione di Avamar sono
eccezionali per l’esecuzione del backup di intere immagini .vmdk in questi ambienti, dal momento
che il server Avamar elimina rapidamente i dati ridondanti presenti nel sistema operativo, nelle patch,
nelle applicazioni e così via, oltre a ridurre significativamente i costi dell’infrastruttura.
Per gli ambienti VMware View sono stati descritti due approcci. Il primo, che prevede la creazione di
una copia duplicata basata su storage di tutte le LUN sottostanti, è meno invasivo per le applicazioni
durante l’esecuzione dei backup, poiché elimina virtualmente ogni impatto sui componenti delle
applicazioni di produzione; tuttavia richiede un’infrastruttura di storage di mirroring che possa essere
separata e presentata alla soluzione di backup Avamar. Il secondo approccio comporta l’utilizzo degli
agenti del software client Avamar per il backup di ogni singolo componente dell’infrastruttura VMware
View, ma non necessita di un pool di storage duplicato. In questo scenario gli agenti del client devono
temporaneamente interrompere le attività dei componenti del database durante l’esecuzione del backup,
ma consentono di eseguire backup deduplicati dei dati veloci e affidabili. In entrambi gli scenari
le eccezionali funzionalità di deduplicazione della soluzione Avamar offrono il vantaggio di una
significativa riduzione dei costi complessivi dell’infrastruttura e di un ripristino rapido e sicuro
dei componenti chiave dell’ambiente VMware View.
In breve, EMC Avamar con funzioni integrate di deduplicazione globale dei dati all’origine può ridurre
sensibilmente i costi dell’infrastruttura e i requisiti di supporti e reti, migliorando le prestazioni di
backup e consentendo di raggiungere livelli di efficienza che in molti casi sono necessari per aumentare
i rapporti di consolidamento delle applicazioni. La disponibilità dei dati aumenta in virtù delle
numerose funzioni di protezione dei dati integrate nell’architettura Avamar, così come la capacità
di ripristino, che migliora sensibilmente rispetto ai tradizionali metodi di backup basati su nastro.
Per ulteriori informazioni sulle best practice per la protezione di un ambiente VMware Virtual
Infrastructure e VMware View e per il ritorno sugli investimenti di una soluzione Avamar di backup
e ripristino, contattare la sede italiana o un partner EMC, oppure visitare il sito www.italy.emc.com.
Riferimenti
Per ulteriori informazioni sulle tecnologie descritte in questo white paper, si consiglia di fare
riferimento alle seguenti risorse:
•
Le pagine del sito www.VMware.com dedicate a VMware vSphere e ai prodotti VMware
http://www.vmware.com/products/vsphere/
http://www.vmware.com/products/view/
•
La pagina del sito italy.emc.com dedicata ai prodotti Avamar
http://www.italy.emc.com/products/family/avamar-family.htm
•
Powerlink®, la extranet riservata a clienti, partner e dipendenti EMC (solo per utenti registrati)
http://powerlink.emc.com
EMC Avamar: soluzioni di backup e ripristino per ambienti VMware
Tecnologia applicata
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