Multicentro per l’educazione alla sostenibilità di Bologna FONDAZIONE VILLA GHIGI CEAS di eccellenza del sistema regionale INFEAS esperienze naturali al parco, in città e nel territorio il parco villa ghigi vi aspetta proposte per la scuola e l’extrascuola 2012-2013 © Fondazione Villa Ghigi - settembre 2012 Testi Valentina Bergonzoni, Paolo Donati, Mino Petazzini Fotografie Paolina Ceccarelli, Giulia Zucchini, Paolo Donati, Alessandra Brandano, Cecilia Rossini Progetto grafico Elena Vincenzi Stampa Grafiche Zanini – Anzola Emilia BO Parlare di “Natura” non può sostituire l’esperienza del vedere e toccare la natura: un lavoro come quello che si cerca di fare a Villa Ghigi è un complemento indispensabile allo studio in classe, se si vuol dare un punto di partenza per arrivare a conoscere davvero il territorio in cui si vive. E la conoscenza del territorio è condizione, non sufficiente, ma certo necessaria perché se ne faccia un uso migliore. (...) La convinzione centrale che dobbiamo maturare fin dall’infanzia è la consapevolezza che tutto si lega con tutto: e allora non sembri esagerazione vedere che un filo diretto, magari lungo e sottile, collega anche una semplice esperienza didattica ai più gravi problemi del paese, alla cosiddetta “crisi ambientale”. Che è sì economica e sociale, ma anche culturale. Delfino Insolera Bambini-scienza-scuola-natura 1984 benvenuti Il Parco Villa Ghigi è uno dei più ampi e certamente il più gradevole tra i parchi che si estendono sui colli a ridosso di Bologna e da trent’anni è un punto di riferimento per l’educazione ambientale in città e nella nostra regione. Da anni lo gestiamo con cura, in virtù di un accordo con il Comune di Bologna, sperimentando con successo, oltre alle attività per le scuole, proposte per l’extrascuola e altre iniziative per farlo conoscere e apprezzare dai bolognesi piccoli e grandi. Il luogo, del resto, è ideale per fare un’esperienza nella natura a due passi dalla città, nel paesaggio ricco di fascino delle prime colline, e offre una grande ricchezza di spunti educativi, in parte raccolti e sintetizzati nelle pagine seguenti. Il catalogo è organizzato in due parti. La prima si rivolge alle scuole e offre a studenti e insegnanti, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, una pluralità di proposte per accostarsi alla natura e al territorio con curiosità, emozione e interesse, stimolando la voglia di capire qualcosa di più e prendersi cura del mondo che abbiamo intorno. La seconda parte è dedicata alle famiglie e offre varie opportunità per coinvolgere i bambini e ragazzi in esperienze interessanti durante i fine settimana e nei mesi estivi. per la scuola nell’extrascuola una volta nel parco (gratis!) pagine 4-5 i laboratori del sabato pagine 17-18 il centro estivo nel parco pagine 20-21 le altre proposte nel parco pagine 6-9 i sabati nel bosco pagina 19 la scuola nel bosco (edizione estiva) pagina 21 le proposte in città pagine 10-15 2 per la scuola Un nuovo anno scolastico sta per iniziare e presentiamo la nostra offerta educativa per le scuole, che contiene tante proposte nel Parco Villa Ghigi e in città per favorire un contatto diretto e coinvolgente tra scolaresche e ambiente e una importante novità: la gratuità, per tutte le scuole di Bologna, da quelle dell’infanzia alle superiori, di un incontro nel Parco Villa Ghigi! Nel corso dell’anno scolastico, insomma, le classi che lo vorranno, compatibilmente con le nostre forze, potranno venire e passare alcune ore o anche l’intera giornata con gli operatori della Fondazione per conoscere il parco, i suoi diversi ambienti e i tanti organismi che ci vivono e magari contribuire in un modo o nell’altro al suo costante arricchimento (è stato appena inaugurato il nuovo stagno). Per il resto sono confermate e vengono ulteriormente ampliate, ma con un sensibile contenimento dei costi, le nostre consuete proposte a pagamento, che prevedono lo sviluppo di percorsi articolati su più incontri sia al parco sia in città e si avvalgono di varie collaborazioni, dai centri sociali, presso cui siamo ospiti durante le settimane verdi, sino ai genitori coinvolti nelle esperienze di miglioramento degli spazi verdi scolastici attraverso la realizzazione di orti didattici e piccoli habitat. È un contributo che diamo volentieri, in un momento di difficoltà per la scuola e per tutti, perché non si perda di vista l’importanza, nei processi educativi, di un concreto contatto con la natura e il territorio. una volta nel parco (gratis!) Si può venire nel parco un paio d’ore o anche un’intera giornata, facendosi coinvolgere dai nostri operatori in attività di scoperta e osservazione. Le possibilità sono innumerevoli e dipendono dal periodo in cui viene fatta la visita, dall’età dei ragazzi, dagli interessi e dai desideri di studenti e insegnanti. Si può scegliere di fare una piacevole passeggiata per cominciare a conoscere il parco oppure approfondire l’osservazione dei suoi ambienti e organismi o ancora, in particolare per le classi della scuola secondaria, sviluppare attività più strutturate sugli alberi o gli arbusti, studiare le popolazioni vegetali di un prato, analizzare le caratteristiche fisicochimiche dei terreni e così via. La visita può anche essere l’occasione per visitare una casa colonica, conoscere i giardinieri che lavorano nel parco o qualche agricoltore dei dintorni, 4 approfondire in maniera divertente l’uso della cartografia, ripercorrere le trasformazioni del territorio attraverso la lettura del paesaggio, compiere osservazioni sugli edifici e ascoltare i racconti di chi ci abita. È possibile svolgere esperienze pratiche come la cura di un orto o di un piccolo vigneto e ogni attività può essere sviluppata in base alla stagione, valorizzando anche la ricchezza di opportunità che offrono i mesi autunnali e invernali, solitamente poco utilizzati per le escursioni. Per chi si ferma l’intera giornata è a disposizione il Palazzino, sede della Fondazione, con servizi, spazi per consumare il pasto al sacco e un laboratorio per approfondire e sviluppare le osservazioni fatte sul campo. Destinatari Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio comunale di Bologna. Durata 2/3 o 6/7 ore. Costo per la classe Gratuito. le altre proposte nel parco Una sola uscita nel parco può non bastare e allora c’è la possibilità di tornare una o più volte per soddisfare con l’aiuto di un esperto le proprie curiosità, verificare ipotesi, diversificare o approfondire osservazioni e conoscenze. Le nostre ulteriori proposte educative si articolano in percorsi di più incontri che prevedono una programmazione specifica, l’utilizzo di appositi materiali o attrezzature e la disponibilità di un operatore come punto di riferimento durante tutto lo sviluppo dell’esperienza. Di seguito sono brevemente descritte alcune attività tra quelle maggiormente sperimentate, tenendo sempre presente la nostra disponibilità a progettare insieme agli insegnanti ulteriori percorsi legati all’esplorazione, alla conoscenza e alla cura del parco e, più in generale, a un’idea concreta di sostenibilità capace di orientare valori e comportamenti. 6 un altro incontro nel parco Se l’uscita gratuita non è stata sufficiente, nel parco si può ritornare. Per scoprire cosa succede alle gemme, cosa uscirà dalle uova dei rospi, da dove spuntano le albicocche, se i piselli seminati sono finalmente nati e così via. La natura non è mai uguale a se stessa, si modifica di giorno in giorno con il cambiare delle stagioni, il mutare delle condizioni atmosferiche, dei colori e dei suoni, il procedere dei cicli biologici. Scoprire tutto questo è un’attività affascinante e non è certo l’unica ragione che rende interessante tornare una o più volte nel parco. Destinatari Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. Durata 2/3 o 6/7 ore. Costo per la classe 40 euro per un incontro di 2/3 ore, 75 euro per l’intera giornata. 7 una settimana nel parco la scuola nel bosco (continua...) Destinatari Scuola primaria. Durata Da 3 a 5 giorni consecutivi (dalle 9 alle 16) + un incontro di programmazione. Costo per la classe 200 euro per 3 giorni, 250 euro per 4 giorni, 300 euro per 5 giorni. Destinatari Scuole dell’infanzia. Durata Da 3 a 5 giorni consecutivi + alcuni incontri di formazione e programmazione. Costo per la sezione 200 euro per 3 giorni, 250 euro per 4 giorni, 300 euro per 5 giorni. È una proposta per la scuola primaria che consente di immergersi per più giorni consecutivi nella natura e apprezzare la varietà di ambienti e paesaggi della prima collina bolognese. Tanti gli spunti di osservazione e le possibili attività (osservazione e studio degli ambienti e degli organismi, cartografia, lettura del paesaggio, cura dell’orto e di altre porzioni del parco), con momenti di esplorazione e lavoro sul campo e altri di rielaborazione e approfondimento in laboratorio. I pasti vengono forniti dal servizio di ristorazione scolastica. Al centro di questa proposta, pensata per la scuola dell’infanzia e già sperimentata grazie a un progetto INFEA negli anni scorsi (per saperne di più: http:// lascuolanelbosco.wordpress.com/), c’è l’idea di sviluppare un contatto diretto e continuato tra bambini e natura, sulla scorta di esperienze diffuse soprattutto nel mondo tedesco e nordico: si vive all’aperto e si gioca nel bosco e con il bosco (foglie, tronchi,rami,terreno, sassi erbe, animaletti) in un contesto che privilegia l’autoapprendimento attraverso l’esplorazione sensoriale. 8 una notte nel parco Un’idea per una suggestiva gita scolastica in un ambiente sconosciuto a due passi da casa: si resta nel parco dal tardo pomeriggio alla mattina seguente per vivere l’arrivo della sera e scoprire cosa nella natura attraverso un’avventurosa esplorazione notturna e/o ai primi chiarori che precedono il sorgere del sole. La sistemazione per la notte è in una grande sala che un tempo era fienile; si dorme su materassini, la cena è al sacco e al mattino è prevista un’abbondante colazione. Destinatari Scuola dell’infanzia e primaria. Durata Una notte (dalle 18 del primo giorno alle 10 di quello successivo) + un incontro di programmazione. Costo per la classe 200 euro. 9 le proposte in città Per noi e per le tante scuole con cui abbiamo compiuto esperienze educative in questi anni, la città è sempre stata un libro aperto da sfogliare, ricchissimo di pagine. Perché ogni pagina è una scoperta che conduce a nuove scoperte. Si può cominciare, con i bambini più piccoli, dagli spazi verdi scolastici, che sono il primo luogo per familiarizzare con le piante e gli animali, e in seguito, quando si esce dall’ambito strettamente scolastico, i percorsi che si aprono sono davvero infiniti, emozionanti, sorprendentemente interdisciplinari, anche soltanto muovendosi nel proprio quartiere, tra natura e storia, porzioni antiche e moderne della città, pianura e collina, corsi d’acqua e strade vecchie di secoli, vecchi documenti e testimonianze dirette, suggestioni letterarie e artistiche, trasformazioni remote e problemi di oggi. Ogni percorso è diverso dall’altro. Ogni percorso si costruisce insieme. 10 il giardino delle meraviglie Il giardino scolastico è lo spazio verde più vicino e frequentato: può regalare tante interessanti osservazioni ed essere oggetto di molteplici ricerche più o meno complesse, metodiche e accurate. La cattura di un animaletto, l’inaspettata fioritura del prato, lo schiudersi delle gemme su un ramo sono l’avvio di un percorso di scoperta che sollecita nei bambini la capacità di osservazione e sviluppa un atteggiamento di analitica curiosità nei confronti del mondo circostante. Destinatari Scuola dell’infanzia e primaria. Durata 3 incontri di 2 ore + un incontro di programmazione. Costo per la classe 180 euro. il giardino: lavori in corso Il punto di partenza, come è già avvenuto tante volte, è una scuola che decide di mettere mano al proprio spazio verde per renderlo più ricco e interessante. Progettare e realizzare un orto, un’aiuola di aromatiche, una siepe, una pozza e prendersene cura nel corso del tempo può essere un’esperienza indimenticabile ed estremamente formativa. Il percorso, che va sviluppato in collegamento con l’Amministrazione comunale, presuppone il coinvolgimento dell’intera scuola e la fattiva collaborazione di un gruppo di genitori. Destinatari Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Durata Da definire caso per caso. Costo per la classe Da definire caso per caso. 11 una giornata nella natura Un’intera giornata da passare all’aperto lungo uno degli itinerari escursionistici che esplorano la collina o accompagnano le principali vie d’acqua cittadine: i percorsi CAI 902 e 904, il sentiero che da Villa Spada sale al Parco San Pellegrino o quello che dal Parco della Chiusa porta a San Luca per i Bregoli e, ancora, le alzaie del Canale Navile tra il Parco di Villa Angeletti e Corticella, il greto e i sentieri inerbiti lungo il Reno e così via. Si parte dalla città per ritrovare il piacere di camminare in ambienti suggestivi e profondamente segnati dall’intervento dell’uomo, ragionando sulle dinamiche antiche e nuove che hanno modellato il territorio e continuano a trasformarlo. Destinatari Scuola primaria (classi IV e V) e secondaria. Durata 6/7 ore. Costo per la classe 90 euro. 12 il territorio racconta Un percorso fortemente interdisciplinare, dedicato all’evoluzione storicopaesaggistica che negli ultimi secoli ha caratterizzato l’area bolognese. Il punto di partenza è sempre, a seconda della collocazione della scuola, l’individuazione di luoghi e brevi percorsi pieni di elementi di interesse, nei quali la scoperta di un filare alberato, di un tratto di canale o di quanto rimane del parco di una villa apre la possibilità di intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo. Fondamentale è il contributo offerto da mappe, interviste, fotografie e altre fonti di storia locale, che aiutano a riconoscere e interpretare i tanti segni del passato disseminati nel territorio. Destinatari Scuola primaria (classi IV e V) e secondaria di primo grado. Durata 3 incontri di 2/3 ore + un incontro di programmazione. Costo per la classe 180 euro. 13 settimane verdi sul Reno e sul Navile Le settimane, organizzate insieme al coordinamento dei centri sociali bolognesi nelle sedi di Santa Viola (quartiere Reno) e Villa Torchi (quartiere Navile), offrono l’opportunità di approfondire le caratteristiche ambientali e storiche del principale corso d’acqua naturale e del più importante canale della città. La valenza educativa dei due percorsi punta molto anche sull’incontro tra bambini, insegnanti, operatori e anziani, stimolando una riflessione sugli stili di vita delle diverse generazioni. I pasti vengono forniti dal servizio di ristorazione scolastica. Destinatari Scuola primaria e secondaria di primo grado. Durata Da 3 a 5 giorni + un incontro di programmazione. Costo per la classe 200 euro 3 giorni, 250 euro 4 giorni, 300 euro 5 giorni. 14 per i più grandi Alcune proposte per le scuole secondarie prevedono l’acquisizione di metodologie definite, lo svolgimento di analisi quantitative e, spesso, l’utilizzo di specifici supporti didattici e strumentazioni: stabilire la qualità dell’aria urbana mappando le popolazioni licheniche, determinare le diverse specie legnose di un parco attraverso apposite chiavi di identificazione, quantificare la CO2 immagazzinata dagli alberi del giardino scolastico (o di una vicina area verde), ecc. Tanti modi concreti per ragionare sui grandi temi ambientali (qualità urbana, biodiversità, riscaldamento globale, stili di vita, sviluppo sostenibile) che riguardano il presente e il futuro del nostro pianeta. Destinatari Scuola secondaria di primo e di secondo grado. Durata Un’uscita di 3 ore, un incontro in aula di 2 ore + un incontro di programmazione. Costo per la classe 180 euro. 15 nell’extrascuola Da anni, oltre alle tradizionali attività per la scuola, nel parco proponiamo alcune iniziative pensate per le famiglie. Per i bambini dai 6 ai 12 anni ci sono alcuni divertenti e istruttivi laboratori il sabato mattina, con argomenti legati alle piante e agli animali, e per quelli più piccoli, da 1 a 6 anni, e i loro genitori, sempre di sabato abbiamo preparato una nuova proposta che offre l’opportunità di vivere qualche ora il bosco in modo particolarmente intenso e di esplorarlo liberamente in vari momenti dell’anno. Durante l’estate, invece, il parco come sempre si anima grazie ai bambini di Un’estate in collina, il nostro piccolo e molto apprezzato centro estivo, che permette ai partecipanti un’esperienza di completa immersione nella natura. Tra giugno, luglio e settembre si succedono sette turni settimanali scanditi da temi ogni volta diversi, che attingono al mondo della natura o si intrecciano con esso in modo curioso e originale. Ai primi di luglio, infine, in via sperimentale, presentiamo La scuola nel bosco – edizione estiva, con l’intento di far vivere a una quindicina di bambini tra i 5 e i 6 anni una settimana un po’ speciale, incoraggiando l’utilizzo dei sensi e stimolando la creatività e la fantasia per inventare giochi nuovi e insoliti in un contesto che offre quiete e serenità, ma anche imprevisti, sorprese e, soprattutto, occasioni di socializzazione. 16 i laboratori del sabato Sabato 10 novembre 2012 Mangiatoie e ricoveri per l’inverno Un laboratorio di falegnameria per realizzare con le proprie mani mangiatoie e semplici ricoveri per gli animali selvatici del parco. Un’occasione per sperimentare le proprie abilità manuali assemblando con cura e precisione pezzi di legno e altri materiali, contribuire a rendere il parco sempre più accogliente per la fauna e scoprire qualcosa di nuovo sulle abitudini di uccelli, piccoli mammiferi e altri animali. Destinatari Bambini dagli 8 ai 13 anni. Costo 12 euro a bambino. Orario Accoglienza alle 9.30 e ritiro dei bambini alle 12.30 nel parcheggio di via di Gaibola. Sabato 15 dicembre 2012 Addobbi natalizi Prima del Natale in molti paesi è consuetudine addobbare la casa con corone di pigne, stelle fatte di rametti intrecciati, frutti secchi, foglie d’autunno che diventano ricami. Un laboratorio per realizzare decorazioni tradizionali oppure creative con quanto si trova nel parco, vivendo qualche ora in un’atmosfera magica e febbrile. Destinatari Bambini dai 6 ai 12 anni. Costo 12 euro a bambino. Orario Accoglienza alle 9.30 e ritiro dei bambini alle 12.30 nel parcheggio di via di Gaibola. 17 Sabato 18 maggio 2013 Sabato 8 giugno 2013 Pozioni e intrugli con le erbe spontanee A colazione con gli insetti Un’occasione davvero da non perdere per scoprire la grande varietà di piante di uso comune e imparare a combinarle, creando misture dal gusto strabiliante. Un laboratorio per giocare con la botanica, familiarizzare con gli odori e i sapori delle piante, divertirsi con ricette, esperimenti e trovate dai risultati assolutamente sorprendenti. Un modo certamente originale per cominciare la giornata: ci si apposta in un prato e, mentre si consuma di tanto in tanto una gustosa colazione, si catturano e classificano varie specie di insetti, osservando la loro operosa vivacità nel nutrirsi e le affascinanti strategie di sopravvivenza che mettono in atto. Un laboratorio per avvicinarsi al mondo degli insetti e comprendere il loro ruolo negli ecosistemi. Destinatari Bambini dai 6 ai 12 anni. Costo 12 euro a bambino. Orario Accoglienza alle 9.30 e ritiro dei bambini alle 12.30 nel parcheggio di via di Gaibola. Destinatari Bambini dai 6 ai 12 anni. Costo 12 euro a bambino. Orario Accoglienza alle 9.30 e ritiro dei bambini alle 12.30 nel parcheggio di via di Gaibola. 18 i sabati nel bosco La proposta, che si ripete per 6 sabati tra ottobre e maggio, nasce dall’idea di portare i bambini nel bosco, incoraggiare il gioco all’aria aperta (non soltanto in primavera ma anche nella stagione fredda) e promuovere un approccio avventuroso alla scoperta della natura, privilegiando i sensi e la manualità. Si entra nel bosco con un rituale di saluto, ci si dedica all’esplorazione, si gioca nel bosco e con il bosco (foglie, tronchi, rami, terreno, sassi, erbe, animaletti), si sperimentano tecniche di autocostruzione, si sta insieme in un contesto che favorisce la socializzazione. Destinatari Bambini da 1 a 6 anni accompagnati da almeno un genitore. Costo 6 euro a bambino. Orario Dalle 10 alle 12; appuntamento al parcheggio di Gaibola. 13 ottobre 2012 17 novembre 2012 1 dicembre 2012 2 marzo 2013 6 aprile 2013 11 maggio 2013 il centro estivo nel parco La Fondazione Villa Ghigi propone anche per l’estate 2013 il suo centro estivo nel parco: un’occasione per vivere la natura lasciandosi guidare dall’emozione della scoperta. Nel corso delle settimane verranno sperimentate diverse attività seguendo temi preferenziali che cambiano di volta in volta e nascono da un costante scambio tra i nostri operatori ed esperti di altre discipline (artisti, artigiani, narratori, illustratori, saltimbanchi, zoologi, botanici, atelieristi e così via). L’obiettivo è di accogliere proposte originali, lasciarsi coinvolgere da varie modalità espressive, divertirsi nello sperimentare attività nuove e singolari (all’inizio di ogni turno ai genitori verrà distribuito il programma di attività della settimana). Il filo conduttore di tutte le settimane, in ogni caso, rimarrà l’esplorazione e la scoperta degli elementi naturali che caratterizzano i diversi ambienti del parco: i nostri giovani ospiti saranno coinvolti a livello motorio e percettivo in piacevoli momenti di ricerca naturalistica e impareranno a orientarsi con mappe e bussola, predisporre ricoveri per piccoli animali, realizzare interventi di ingegneria naturalistica, costruire con le proprie mani oggetti artigianali, confrontarsi con saperi e abitudini del passato, trasformare in confetture i frutti del parco, prendersi cura dell’orto, fabbricare taccuini, album e disegni per appuntarsi le scoperte fatte. Non mancheranno piacevoli gite fuori dai confini del parco, divertenti esperimenti scientifici, momenti dedicati alla lettura, alla musica, alla narrazione e alla drammatizzazione, fasi di gioco libero e di socializzazione, pause di riflessione e tranquillità e molte altre sorprese. Turni settimanali • 10-14 giugno • 17-21 giugno • 24-28 giugno • 1-5 luglio • 8-12 luglio • 2-6 settembre • 9-13 settembre. la scuola nel bosco (edizione estiva) Organizzazione Bambini dai 6 agli 12 anni (scolarizzati). Per ogni turno vengono accolte un massimo di 30 iscrizioni. L’orario del centro estivo è dalle 8 alle 17.30. Il punto di ritrovo è il parcheggio di via di Gaibola (orario di accoglienza 8-8.30 e 17-17.30). Accanto al consueto centro estivo, in via sperimentale, proponiamo per la settimana dall’1 al 5 luglio un’edizione speciale del progetto La scuola nel bosco, dedicato ai bimbi più piccoli. La proposta, che si ispira a esperienze nordeuropee, punta a portare i bambini nel bosco in modo spontaneo e non condizionato, in una dimensione piuttosto diversa da quella quotidiana. L’idea di base quella è di interagire con gli elementi naturali facendo emergere la curiosità, l’interesse e la creatività dei bambini: un’occasione per inventarsi giochi utilizzando materiale naturale reperito in loco, realizzare composizioni semplici o più elaborate, vivere nuove ed emozionanti avventure. Ci si trova al mattino presto, si entra nel bosco per restarci tutto il tempo, si mangia all’aperto. Costo 156 euro per la prima settimana, 144 euro per le altre (anche non consecutive). Per due o più bambini della stessa famiglia 144 euro la prima settimana e 126 euro le altre. Destinatari Bambini dai 5 ai 6 anni (non scolarizzati). Costo 144 euro a bambino. Orario Dalle 8.30 alle 17. 21 il parco villa ghigi Il parco, di proprietà comunale e aperto al pubblico nel 1975, si trova a breve distanza dal centro di Bologna ma già immerso in un ambiente collinare che alle reminiscenze storiche unisce emergenze paesaggistiche e naturali di rilievo. Nel nome ricorda gli ultimi proprietari privati e, in particolare, Alessandro Ghigi (1875-1970), personaggio di spicco del mondo scientifico e accademico bolognese e precursore della protezione della natura in Italia. È un luogo tranquillo e appartato, che si estende per una trentina di ettari nella valletta del rio Fontane, dove sono ben riconoscibili i vecchi appezzamenti segnati da filari di alberi da frutto, ai quali fanno da cornice lembi di querceto, pioppi e ontani lungo il rio e, nei pressi della villa, un boschetto ornamentale e una piccola e curiosa “faggeta”. Il notevole patrimonio botanico, che offre una ricca rassegna delle fioriture spontanee della collina, comprende grandi esemplari arborei sia autoctoni sia esotici. Teatro di un’intensa attività di educazione ambientale sin dal 1982, il parco è oggi gestito dalla Fondazione Villa Ghigi, con l’obiettivo di renderlo una situazione esemplare della prima collina bolognese e un luogo sempre più attraente e frequentato per esperienze educative e culturali e piacevoli passeggiate all’aria aperta. come arrivare La Fondazione ha sede in un edificio rurale situato nella parte alta del parco. Il Palazzino, che ha l’intero piano terra dedicato alle attività con le scuole, è raggiungibile a piedi da via San Mamolo, in corrispondenza della terza fermata dopo la porta dell’autobus 29, percorrendo la strada principale di accesso al parco, con un tragitto in salita di circa un chilometro. Più agevole e vicino al Palazzino, ma non servito dagli autobus, è l’ingresso alto del parco, dove è presente un ampio parcheggio per le auto, che si trova lungo via di Gaibola (prosecuzione di via dell’Osservanza). FONDAZIONE VILLA GHIGI La Fondazione, che prosegue la ventennale esperienza del Centro Villa Ghigi, è stata istituita nel 2001 dal Comune di Bologna, dalla Provincia e dall’Università degli Studi, con il contributo della Regione Emilia-Romagna. All’attività di educazione ambientale la Fondazione affianca un notevole impegno nel campo dell’analisi, pianificazione e progettazione ambientale e della divulgazione degli aspetti naturali e storico-paesaggistici del territorio bolognese ed emiliano. Nella Fondazione un gruppo di operatori specializzati di consolidata esperienza si occupa in maniera pressoché esclusiva del rapporto con le scuole: progetta e gestisce il lavoro con gli insegnanti e nelle classi, ricerca ed elabora il materiale a supporto delle attività, organizza la documentazione delle esperienze. Si tratta di persone laureate in discipline scientifiche e spesso diplomate al Master per Educatore Ambientale, che oltre alla formazione particolarmente mirata hanno in comune una passione vera per questo lavoro. per partecipare Scuola Ci si può iscrivere alle attività per telefono, fax o e-mail. Le prenotazioni possono arrivare, meglio se con un po’ di anticipo, durante tutto l’anno, ma per alcune attività, soprattutto in primavera, sarebbe bene programmare le cose per tempo. A conferma della prenotazione del percorso prescelto dovrà poi essere inviato un modulo di adesione compilato con i dati della classe, dell’insegnante e della scuola. Per le attività a pagamento la fattura verrà emessa ad attività avvenuta. Per quanto riguarda le proposte da svolgere al di fuori del Parco Villa Ghigi, le tariffe indicate si applicano esclusivamente alle scuole del territorio comunale di Bologna. Per le scuole della provincia è necessario prendere specifici accordi con la Fondazione. Extrascuola Anche in questo caso ci si può iscrivere per telefono, fax o e-mail. Per le attività del sabato l’iscrizione deve essere confermata mediante l’invio dell’apposito modulo di partecipazione debitamente compilato. Il nostro centro estivo, sempre molto richiesto, apre le iscrizioni alle 9 di mattina del 6 maggio 2013. Nella settimana precedente, a tutti coloro che ne faranno richiesta, verrà inviato il modulo di iscrizione completo di tutte le informazioni. PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Fondazione Villa Ghigi - Via San Mamolo, 105 - 40136 Bologna tel. 051 3399084 / 3399120 - fax 051 3392146 - [email protected] www.fondazionevillaghigi.it 24 Fondazione Villa Ghigi Via San Mamolo, 105 - 40136 Bologna - tel. 051 3399084 / 3399120 - fax 051 3392146 - [email protected] - www.fondazionevillaghigi.it