I ;~ .j U ..RASSEGNA .,, ~., t d \ ((c\nl\ erslq " èeg d d M St "" J 'i' I 'li y,,~1 !;;\(e --"*'='%"CC"~C"cC'"'~XC~"1(1~~.II!!I~i, ',,~~i)' ST AMP A IL QU4JTIDIANO del MOLISE ti \ \P .I~e D(,~~~~~~A61~O~~~~~_~OO7 iel.'JjJ0$4-1\i.ll Si è riunito venerdìseranella sederu~llaComunitàmontanail comitatoper l' istirn.~onedelparco del Matese Un' ~mapertutelareleIi~n~ idriche L'idea è statl:zaccolta con entusiasnw dai componenti' dell' organisnw di Mina Cappussi Risorse idriche come ricchezza da tutelare e da valorizzare all'inte:mo del previsto Parco Naturalistico del Matese. E' la proposta che il Presidente del Comitato per l'istituzione del Parco, Mauro Di Muzio, ha presentato nel corso della riunione che si è tenuta venerdì sera presso la sede della Con.lunità Montana "Matese". Proposta ch(:, naturalmente, è stata accolta con grande interesse dai componenti delComitato, che h.mno a cuore il futuro del Molise e dell' Area Mat~sinainparticolare,':Oggi cC Rl .CO ' faCCIamo le guerre per Il petrolio potremo farle per racqua".E.tuttigi~aricordare lo dlI -ha sentenziato qualcU- no-domani scempIO ,,;:he e stato e . ~...J..-w to I , UU :' u ' l .'. U d fatto delle acque del Bifemo, con l'emungimento incontrollato che ha avuto (:onseguenze disastrofiche r;ull' equilibrio idrogeologicG, sul clima e sulla composizione della flora e della fauna. ][l Presidente di Italia Nostra, Mario Iannantuono, ha sottolineato l'importanza di una regolamentazione del parco precisa e dettagJ.iata, annuru:iando anche la to e quale danno si fa all'ambiente, all'avifauna, addirittura con cambiamenti climatici!". A riportare tutti al tema dell'incontro, il Presidente del Comitato, Di Muzio, che ha "relazionatosull'incontroconil Rettore dell'Università degli Studi del Molise, Giovanni Cannata. "L'Università -ha spiegato-è interessataall'isti1;uzionedel Parco; non foss' altro perchéha~ttivato un Corso di Laurea iri'$ctenze Ambientale e ha tutto l'~i~teresse a fornire uno sbocco òCcupazionale ai suoi laureati, In occasione della Settimana della Il ~ l O scem t lzzolncon :1 I ~,",cacque battaglia dell' Associazione contro r eolico selvaggio. "Come si concilia -ha detto -.la nostra intenzione di tutelare le risorse naturali e paesaggistiche con la costruzione di pali enormi che deturpano i crulali più belli delle nostre moll.tagne?Nella zona del For- ,n l.O Cultu~a Scientifica, ~unque, una gIornata sarà dedicata al "r ll.a t ro d e lB " Parco o ;.t; ljemo tore sono stati installatj, 350 pali, e non hanno prod<)tto un solo posto di lavoro. I signori dell'Eolico discutono, a Milano, di trovar(~spazi per i pali. 15 pali impegne.ranno capitali per 15 miliardi delle vecchie lire, pensate che interessi possono esserci sot- STJ!~MPA E IMPAGINAZIONE A CURA DI --- Matese", zio.necheriuni~ceil~ureatiin SCIenze Amblental1, -.R:tTAGLIO del aderentidell'Aisa, MARIO CARUSO Alcuni l'Associa- hanno ipotizzato anche un coinvolgimento nell' iniziati va che mira alla realizzazione, a Letino, in partenariato con Roccamandolfi, dell' Istituto Storico del Matese. Della necessità di una normativa specifica ha parlato l' avv. Vincenzo Piparo, mentre Remo Pallotta ha fornito aggiornamenti sul concorso per la realizzazione del logo.