PROVINCIA di MONZA E BRIANZA
SETTORE DEMANIO PATRIMONIO
ed EDILIZIA SCOLASTICA
Caserma dei Carabinieri
via Volturno, 35 - Monza
Rifacimento impermeabilizzazione e pavimentazione del secondo cortile, ripristino intonaci e
tinteggiatura facciate palazzine alloggi della Caserma Carabinieri di Via Volturno, 35 – Monza
PROGETTO ESECUTIVO
RELAZIONE TECNICA
Il responsabile del procedimento
Geom. Giovanni GRASSI
Il progettista
Arch. Egidio GHEZZI
Staff. tecnico di progettazione
Geom. Giovanni Maria GUSAI
Geom. Claudio SUARDI
PREMESSA
Le norme di riferimento riportate negli atti devono intendersi parte integrante dei
documenti contrattuali che interessano il progetto.
Le istruzioni dei fabbricanti per il trasporto e l’installazione o la posa dei prodotti hanno
valore di norma.
La presente relazione tecnica, il computo metrico e la perizia estimativa nella loro stesura
possono avere delle frasi incomplete o grammaticalmente imperfette, l’Appaltatore deve
completare o interpretare le frasi secondo la logica dell’argomento trattato.
L’errata ortografia, la mancanza di punteggiatura ed altri errori similari non devono
cambiare l’interpretazione del senso delle frasi intese nel contesto dell’argomento in
esame.
In caso di errori o mancanza di riferimenti a sezioni diverse l’Appaltatore deve interpretare
i riferimenti secondo la logica dell’argomento trattato.
Deve essere fornita tutta la mano d’opera, i materiali, i mezzi d’opera necessari ad
eseguire tutti i lavori conformemente alla documentazione grafica e alle specifiche
tecniche fra loro integranti.
I materiali e le apparecchiature impiegate saranno del tipo “di mercato”, non coperti da
vincoli che ne condizionino l’acquisto e reperibili facilmente da ditte di categoria.
La logica dei sistemi elettronici dovrà essere di standard europeo.
Eventuali programmi di gestione dovranno essere forniti, a titolo gratuito, alla Provincia di
Monza e Brianza, che ne diventa titolare, al momento del collaudo dei lavori.
Gli interventi dovranno essere effettuati ad edificio funzionante senza intralciare ne
interrompere, nel limite del possibile, il regolare funzionamento dei servizi.
Andrà garantito l’utilizzo degli ambienti e degli impianti in sicurezza sia per gli operatori
che per il personale provinciale.
Prima dell’inizio dei lavori si dovranno pertanto programmare opere ed impianti integrativi
o sostitutivi provvisori in funzione di quanto sopra riportato.
La ditta Appaltatrice dei lavori dovrà provvedere a tutte le opere ed agli impianti provvisori
necessari a garantire la continuità dei servizi.
Il programma di rimozione andrà concordato con la D.L. che provvederà alla sua
approvazione.
Il materiale rimosso sarà stoccato, in via provvisoria, nelle quantità previste dalla
normativa vigente sullo stoccaggio dei rifiuti, nell’area di cantiere, in luogo idoneo, di facile
accesso ai mezzi, opportunamente delimitato e protetto.
Gli apparecchi illuminanti e le apparecchiature di protezione e controllo di ultima
installazione dovranno essere revisionati e lasciati a disposizione della proprietà.
La Ditta appaltatrice diventa proprietaria dei materiali e delle apparecchiature rimosse
destinate allo smaltimento.
E’ a carico della Ditta appaltatrice lo smaltimento dei materiali rimossi secondo la loro
tipologia secondo i disposti di legge in materia.
DESCRIZIONE SOMMARIA DEL COMPLESSO
Oggetto dell’intervento è parte dell’edificio di proprietà della Provincia di Monza e Brianza
adibito a caserma carabinieri di Monza ubicato in via Volturno, dove è posto l’ingresso
principale e le vie Marsala e XX Settembre dove sono posti gli ingressi secondari. I vari
edifici che vi si trovano sono dislocati in modo da suddividere tutta l’area in due distinti
cortili, uno con ingresso principale da via Volturno che individua la parte più vecchia e uno
con due ingressi in via Marsala e XX Settembre a indicare la parte più recente e avvenuta
a seguito di ampliamento di notevole entità eseguito nel 1990/1991 dove sono state
realizzati una grande autorimessa interrata, una palazzina alloggi ufficiali, una palazzina
militari, la centrale termica e l’officina. I lavori che si andranno ad eseguire riguarderanno il
rifacimento delle tinteggiature delle facciate delle palazzine alloggi ufficiali/militari e il
rifacimento della pavimentazione del cortile.
STATO DI FATTO
Lo stato di conservazione dell’intonaco delle facciate è in discrete condizioni tranne in
alcune zone dove andrà ripristinato mentre la superficie tinteggiata è ormai
completamente stinta a causa della vetusta e dall’azione degli agenti atmosferici essendo
anche un edificio senza gronda.
Il cortile realizzato con autobloccanti su letto di sabbia posata su un solaio in lastre e travi
prefabbricate in quanto sotto c’è l’autorimessa, è molto sconnesso e
l’impermeabilizzazione denota infiltrazioni in diverse zone tali da recare allagamenti
durante le piogge.
INTERVENTI DI PROGETTO
Palazzine alloggi:
dovranno essere realizzati i ponteggi su entrambi i lati delle palazzine nel rispetto di tutte
le norme per la sicurezza e si procederà con la pulizia delle superfici rimuovendo le
vecchie pitture e gli intonaci ammalorati; successivamente dopo aver ripristinato gli
intonaci ed effettuate le dovute rasature, sarà eseguita la tinteggiatura a due mani, una di
fondo e una a finire, di tinteggiatura per esterni nei colori indicati dalla direzione lavori.
Pavimentazione cortile:
dovranno essere rimossi e smaltiti tutti gli autobloccanti, con relativo letto di posa in
sabbia, l’impermeabilizzazione dopo essere stata completamente rimossa, sarà rifatta con
manto impermeabile a doppia membrana bituminosa plastomerica armata con velo di fibra
di vetro. La rete di raccolta acqua piovana, a vista nell’autorimessa è in pvc da 125 mm,
dovrà essere rifatta cosi come i pozzetti di raccolta in superficie.
La pavimentazione sarà realizzata, previo ancoraggio sulla superficie esistente del nuovo
sottofondo o lisciatura autolivellante mediante stesura a pennello o spazzolone di primer a
base di resine, in granulato sferoidale di quarzo e finitura con resina trasparente
antipolvere nei colori a scelta della D.L. con esclusione del sottopasso di accesso agli
uffici e il portico della palazzina alloggi che sarà realizzata con lastre di serizzo.
CONCLUSIONI
Tutti i materiali da utilizzarsi per le diverse categorie di lavori e per ogni intervento,
dovranno essere: - conformi alle norme e leggi in vigore, al regolamento edilizio vigente,
attuati secondo il Capitolato Speciale d’Appalto, rispettati il Piano di Sicurezza e
Coordinamento; conformi alle disposizioni del direttore dei lavori e del coordinatore della
sicurezza. I particolari fin qui omessi si potranno desumere dagli elaborati grafici o integrati
dalla direzione lavori in corso d’opera.
Si precisa inoltre che ogni computazione dei costi, variazioni dei materiali, degli interventi
previsti, di modifiche e/o di aggiustamenti, dovranno essere opportunamente concordati
con la Stazione Appaltante e con il direttore dei lavori.
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Caserma dei Carabinieri via Volturno, 35 - Monza