Aniello Salvati Ingegnere TRIBUNALE DI SALERNO Terza sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari ESECUZIONE IMMOBILIARE N° 294/2011 PERIZIA DI STIMA Mercato San Severino, 03-09-2012 L’esperto incaricato Ing. Aniello Salvati 1 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Ill.mo G.E. Dr. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI SALERNO Terza sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Oggetto: esecuzione immobiliare n. 294/2011 promossa dalla DEUTSCHE BANK SPA con sede in Milano, Piazza del Calendario n° 3, contro OMISSIS SOMMARIO 1. Premessa e quesiti 2. Risposta ai quesiti 1,2 e 3 ed ispezione ipotecaria 3. Operazioni peritali (ispezione sui luoghi) 4. Risposta al quesito 4 (dati catastali immobile pignorato e descrizione) 5. Risposta al quesito 5 (precisare la provenienza del bene al debitore) 6. Risposta al quesito 6 (valutare la possibilità di una divisione dei beni) 7. Risposta al quesito 7 (stato di possesso del bene) 8. Risposta al quesito 8 (indicare il regime patrimoniale del debitore) 9. Risposta al quesito 9 (formalità, vincoli ………. a carico dell’acquirente) 10. Risposta al quesito 10 (formalità, vincoli...…non a carico dell’acquirente) 11. Risposta al quesito 11 (acquisire e depositare visure ipotecarie e catast.) 12. Risposta al quesito 12 (regolarità edilizia, urbanistica,….………..) 13. Risposta al quesito 13 (determinazione valore e criteri di stima,…….….) 14. Riepilogo 2 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere RELAZIONE TECNICA 1) PREMESSA E QUESITI L’ill.mo sig. Giudice delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Salerno, dr. Alessandro Brancaccio in data 07-05-2012 conferiva incarico allo scrivente ing. Aniello Salvati con studio in Mercato San Severino alla via Vinc. Alfano n° 21, iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Salerno e a quello dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale di Salerno, ponendo i seguenti quesiti: (All. n. 1) 1) se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la documentazione prevista dall’art. 567 cod. proc. civ. è necessaria e, tuttavia, manca in atti o è inidonea, riferisca l’esperto di tale assenza o inidoneità e restituisca gli atti senz’altra attività, ma dopo il termine da lui fissato per la prosecuzione delle operazioni; 2) se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea, proceda secondo i quesiti da 4 a 12; 3) se i beni pignorati consistono sia in beni per i quali la detta documentazione è necessaria e, tuttavia, manca o è inidonea, sia in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea, proceda l’esperto a redigere, in via preliminare, una descrizione riassuntiva dei beni per i quali la documentazione è mancante e/o inidonea (descrizione da accludere, a guisa di introduzione, alla relazione in risposta agli altri quesiti) e proceda, limitatamente agli altri beni, secondo i quesiti postigli da 4 a 12; per i beni per i quali la documentazione è completa ed idonea: 4) identifichi con precisi dati catastali e confini e descriva dettagliatamente l’immobile pignorato, verificando la corrispondenza con i dati riportati nell’atto di pignoramento e l’eventuale sussistenza di altre procedure esecutive gravanti sul medesimo; in tal caso, sospenda le operazioni peritali, relazionando al g.e.; 5) precisi la provenienza del bene al debitore esecutato e se questi risulti essere l’unico proprietario, producendo anche l’atto in virtù del quale ha acquisito la proprietà; segnali, altresì, eventuali acquisti mortis causa non trascritti; 6) valuti la possibilità di una divisione dei beni in caso di comproprietà e, ove sussistano i presupposti predisponga un progetto di divisione in natura dei medesimi, con la specifica indicazione dei comproprietari delle loro generalità, la formazione delle singole masse e la determinazione degli ipotetici conguagli in denaro; 3 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere 7) dica dello stato di possesso del bene, con l’indicazione, se occupato da terzi, dal titolo in base al quale è occupato e della consistenza del nucleo familiare dell’occupante con particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento, di cui dovrà specificare la data di scadenza della durata, la data di scadenza per l’eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso per il rilascio, e di diritti reali (quali usufrutto, uso, abitazione, servitù, etc.) che delimitino la piena fruibilità del cespite, indicando, anche per questi ultimi, l’eventuale anteriorità alla trascrizione del pignoramento; 8) indichi il regime patrimoniale del debitore, se coniugato, a tal uopo producendo l’estratto dell’atto di matrimonio ed evidenziando la sussistenza di eventuali convenzioni patrimoniali riportate a margine dello stesso e la data della relativa annotazione; 9) riferisca dell’esistenza di formalità, vincoli od oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sull’attitudine edificatoria dello stesso o quelli connessi con il suo carattere storico-artistico, ovvero di natura paesaggistica e simili. Indichi, in particolare, l’importo annuo delle spese fisse di gestione o manutenzione (es. spese condominiali ordinarie); le eventuali spese straordinarie già deliberate, ma non ancora scadute; le eventuali spese condominiali scadute e non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia; le eventuali cause in corso; le domande giudiziali (precisando se le cause con le stesse introdotte siano ancora in corso ed in che stato), le convenzioni matrimoniali e i provvedimenti di assegnazione della casa coniugale trascritti contro il debitore e, quanto a questi ultimi, anche solo emessi prima del pignoramento nonché le eventuali obbligazioni propter rem); 10) riferisca dell’esistenza di formalità, vincoli e oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente (come iscrizioni ipotecarie, trascrizioni di pignoramenti, trascrizioni di sequestri conservativi, etc.), indicando in particolare i creditori iscritti (cioè i creditori muniti di ipoteca o privilegi immobiliari) e i costi per le relative cancellazioni; 11) acquisisca e depositi aggiornate visure catastali ed ipotecarie per immobile e per soggetto (a favore e contro), queste ultime in forma sintetica ed integrale, riferite almeno al ventennio antecedente la data di conferimento dell’incarico, segnalando eventuali discrasie tra le risultanze delle stesse all’esito di accurato controllo incrociato; 12) riferisca della verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonché 4 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso; in particolare indichi la destinazione urbanistica del terreno risultante dal certificato di destinazione urbanistica di cui all.’art. 30 del T.U. di cui al D.P.R. 6.6.01 n. 380, nonché le notizie di cui all’art. 46 di detto T.U. e di cui all’art. 40 della L. 28-2-1985 n. 47, e succ. mod.; in caso di insufficienza di tali notizie, tale da determinare le nullità di cui all’art. 46, comma 1, del citato T.U., ovvero di cui all’art. 40, comma 2, della citata L. 47/85, faccia di tanto l’esperto menzione nel riepilogo, con avvertenza che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, del citato T.U. e di cui all’art. 40, comma 6, della citata L. 47/85; quantifichi, poi, le eventuali spese di sanatoria e di condono; 13) determini il valore con l’indicazione del criterio di stima adottato al fine della determinazione del prezzo base di vendita, comunque fornendo elementi di riscontro (quali borsini immobiliari, pubblicazioni di agenzie immobiliari, copie di atti pubblici di vendita di beni con analoghe caratteristiche) ed anche formando, al principale fine di conseguire una più vantaggiosa occasione di vendita o una migliore individuazione dei beni, lotti separati. Esponga, altresì, analiticamente gli adeguamenti e le correzioni della stima considerati per lo stato d’uso e la manutenzione dell’immobile, per lo stato di possesso del medesimo, per i vincoli ed oneri giuridici non eliminabili dalla procedura, l’abbattimento forfettario per assenza di garanzia per vizi occulti nonché per eventuali spese condominiali insolute, la necessità di bonifica da eventuali rifiuti, anche tossici o nocivi. Nel caso si tratti di quota indivisa, fornisca la valutazione dell’intero e della sola quota, tenendo conto della maggior difficoltà di vendita per le quote indivise. 14) corredi la relazione – da presentare anche in formato e su supporto informatici (e segnatamente in formato testo o Word per Windows Microsoft, nonché “pdf” per Adobe Acrobat) – di una planimetria e di riepilogo o descrizione finale in cui sinteticamente, per ciascun lotto, indichi: la sommaria descrizione, il comune di ubicazione, frazione, via o località, confini, estensione e dati catastali (limitati: per i terreni, al foglio, alla particella, all’estensione ed al tipo di coltura; per i fabbricati, al foglio, alla particella ed all’eventuale subalterno, al numero di vani ed accessori, al numero civico, al piano ed al numero di interno), l’attuale proprietario e, comunque, il titolo di provenienza del bene, l’eventuale stato di comproprietà, le iscrizioni e le trascrizioni sul medesimo gravanti, lo stato di occupazione, le regolarità edilizio-urbanistiche, l’abitabilità e l’agibilità, il valore del bene da porre a base d’asta; 15) estragga reperto fotografico – anche in formato digitale, secondo le specifiche di cui al foglio di raccomandazioni consegnato contestualmente – dello stato dei luoghi, comprensivo, in caso di costruzione, anche degli interni. 5 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Ancora, il Giudice dell’esecuzione ricorda all’esperto che egli, per legge, deve altresì procedere alla stima entro e non oltre il termine del 45° giorno antecedente l’udienza di determinazione delle modalità di vendita indicata nel decreto/ordinanza che lo ha nominato, comunicando, entro il detto termine, la relazione ai creditori ed la debitore – e a quest’ultimo anche se non costituito – e con invito a fargli pervenire eventuali note entro il 15° giorno antecedente l’udienza stessa; e, nel caso in cui tali note gli siano fatte pervenire, egli dovrà presenziare a quest’ultima per rendere i chiarimenti necessari. Invita, altresì l’esperto ad allegare all’originale della perizia da depositare in Cancelleria l’attestazione di aver proceduto ai suddetti invii. 2) RISPOSTA AI QUESITI 1, 2 e 3 Per i quesiti di cui ai punti 1, 2 e 3, considerato che i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la documentazione ex art. 567 c.p.c. è necessaria, il C.T.U ha effettuato le necessarie ispezioni presso il Servizio di Pubblicità Immobiliare degli Uffici dell’Agenzia del Territorio di Salerno (All. n° 5 e 8) che hanno confermato quanto attestato dall’ avv. Alfonso Ajello notaio in Milano nel certificato notarile dell’ 08-07-2011 depositato in cancelleria in data 14-07-2011. 3) OPERAZIONI PERITALI 3a - Ispezioni sui luoghi Per rispondere agli altri quesiti, l’esperto, previa comunicazione alle Parti con Raccomandata A/R (All. n. 2), in data 20/06/2012 si è recato, con un suo collaboratore, l’ing. Gennaro PIERRI da Fisciano, sui luoghi oggetto di stima (appartamento sito in Salerno alla via Pasubio, n. 12, località Mariconda). E’ presente sui luoghi Omissis, rispettivamente figlio e moglie del signor Omissis, che consentono all’esperto l’accesso nell’immobile, mentre resta assente la parte procedente sebbene regolarmente avvisata. Lo scrivente effettua un rilievo fotografico e delle misure sia dell’appartamento pignorato sia del ripostiglio al piano sottotetto, pertinenza esclusiva dell’appartamento. 6 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere E’ stato redatto regolare verbale di sopralluogo che si allega alla presente relazione (All. n. 3). L’appartamento, come si evince dalle foto, è regolarmente abitato, dallo stato di famiglia del signor Omissis (All. n. 4) si evince che il nucleo familiare che vi risiede è formato da 6 persone. 4 – INDAGINI PRESSO L’AGENZIA DEL TERRITORIO DI SALERNO Dalle visure catastali allegate (All. n. 5) i beni immobili oggetto della presente relazione di stima siti nel Comune di Salerno in Via Pasubio n° 12, località Mariconda, sono intestati a: Omissis e sono riportati in: Catasto Fabbricati al foglio 39, p.lla 742, sub 4, categ. A/4, piano 2°, int. 4, 6,5 vani, rendita catastale 469,98 €. . 7 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Unità immobiliare dal 01-08-2001 DATI IDENTIFICATIVI Foglio Part Sub 39 742 4 (All. n. 5) DATI DERIVANTI DA DATI DI CLASSAMENTO Zona Cens. 2 Cat. Classe Consistenza A/4 3 6,5 vani Rendita 469,98 €. ISTRUMENTO (ATTO PUBBLICO) del 10-07-2001 n. 16103.1/2001 in atti dal 01/08/2001 Via Pasubio n. 12 piano: 2 interno: 4; Indirizzo Bene comune censibile dal 01-02-2001 DATI IDENTIFICATIVI (All. n. 5) DATI DERIVANTI DA DATI DI CLASSAMENTO Foglio Part Sub Zona Cens. Cat. Classe Consistenza 39 742 4 2 A/4 3 6,5 vani Rendita 910.000 Lire VARIAZIONE TOPONOMASTICA del 01-02-2001 n. 850.1/2001 in atti dal 01-02-2001 (protocollo n. 41363) Via Pasubio n. 12 piano: 2 interno: 4; Indirizzo Situazione dell'unità immobiliare dal 02-11-2000 DATI IDENTIFICATIVI (All. n. 5) DATI DERIVANTI DA DATI DI CLASSAMENTO Foglio Part Sub Zona Cens. Cat. Classe Consistenza 39 742 4 2 A/4 3 6,5 vani Rendita COSTITUZIONE del 910.000 Lire Indirizzo Annotazioni 02-11-2000 n. 5378.1/2000 in atti dal 02/11/2000 (protocollo n. 275955) Via Pasubio n. 12 piano: 2 interno: 4; classamento proposto (D.M. 701/94) 8 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Situazione degli intestati dal 10-07-2001 (All. n. 5) N 1 DATI ANAGRAFICI CODICE FISCALE Omissis Omissis ISTRUMENTO (ATTO PUBBLICO) del 10-07-2001 Trascrizione n. 16103.1/2001 in atti dal 01/08/2001 Repertorio n.: 6155 Rogante NAPOLITANO ELEONORA Sede SAN VALENTINO TORIO COMPRAVENDITA (Passaggi intermedi da esaminare) DATI DERIVANTI DA Situazione degli intestati dal 02-11-2000 N DIRITTI E ONERI REALI Proprietà per 1/1 (All. n. 5) DATI ANAGRAFICI COMUNE DI SALERNO con sede in Salerno DIRITTI E ONERI REALI CISACUNO PER I 80000330656 PROPRI DIRITTI fino al 1 28/01/1987 CISACUNO PER I SANTUARIO PONTIFICIO DI 00293960639 PROPRI DIRITTI fino al 2 POMPEI con sede in POMPEI 28/01/1987 COSTITUZIONE del 02-11-2000 n. 5378.1/2000 in atti dal 02-11-2000 (protocollo n. 275955) DATI DERIVANTI DA Situazione degli intestati dal 28-01-1987 N 1 (All. n. 5) DATI ANAGRAFICI COMUNE DI SALERNO con sede in Salerno DATI DERIVANTI DA CODICE FISCALE CODICE FISCALE 00263650657 DIRITTI E ONERI REALI Proprietà fino al 01-02-2001 SENTENZA (ATTO DELL'AUTORITA' GIUDIZIARIA) del 28-01-1987 n. 21990.1/2001in atti dal 01/02/2001 (protocollo n. 41363) Repertorio n.: 2289 Rogante: CORTE CASSAZIONE Sede: ROMA SENTENZA CORTE DI CASSAZIONE (PREALLINEAMENTO) 9 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere STRALCIO CATASTALE DEL FOGLIO N° 39 DI SALERNO (All. n. 5) Particella n° 742 Chiesa Madonna del Rosario Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 10 Aniello Salvati Ingegnere PLANIMETRIA CATASTALE DELL’IMMOBILE PIGNORATO (All. n. 5) appartamento 11 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Gli identificativi catastali (comune, foglio, particella e subalterno) sopra riportati corrispondono con quelli riportati nell’atto di pignoramento. L’intestazione in catasto dell’immobile: “Omissis, proprietaria per 1/1” non corrisponde con quanto riportato nell’atto di pignoramento immobiliare: “Omissis, proprietario per 1/2” “Omissis, proprietario per 1/2” E’ corretto quanto riportato nell’atto di pignoramento immobiliare, perché essendo deceduta in data 10-03-2009 la signora Omissis, per successione (All. n. 6) la proprietà dell’immobile pignorato è passata ai due figli, unici eredi, Omissis, ciascuno dei quali è diventato proprietario della quota pari a 1/2 dell’immobile pignorato. Confini dell’appartamento che si trova al primo piano (catastalmente secondo): a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con scala, pianerottolo e appartamento int. 3, a sud-ovest con area pubblica che separa da via Carso e a sud-est con area pubblica che separa da un altro condominio. Confini del ripostiglio che si trova al piano sottotetto identificato con il numero int. 4: a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con ripostiglio int. 2, a sud-ovest con corridoio comune di accesso e a sud-est con ripostiglio int. 6. L’appartamento pignorato si trova al di sopra del piano rialzato, per tale motivo primo piano; per il catasto il piano rialzato corrisponde al piano primo, di conseguenza quello al di sopra è il piano secondo. L’orientamento riportato sulla planimetria catastale non è esatto, quello corretto è riportato sulla tavola “Rilievo dello stato dei luoghi” (All. n. 7 ); quanto rilevato corrisponde, praticamente, a quanto riportato sulla planimetria catastale. Dalle visure ipotecarie fatte (All. n. 8 ) si evince che su tali beni pignorati non gravano altre procedure esecutive. 4a – Rilievo dello stato dei luoghi e descrizione degli immobili pignorati Gli immobili pignorati, appartamento e ripostiglio di pertinenza come riportati 12 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere STRALCIO AEROFOTOGRAMMETRICO COMUNE DI SALERNO QUARTIERE MARICONDA Caserma Carabinieri Parco del Mercatello Mar Tirreno Via Raffaele Mauri Scuola dell’infanzia primaria di via Pasubio Via Picenza e Foglio 39 p.lla 742 Parco Pubblico Chiesa Madonna del Rosario i a N i a 13 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere FOTO DELLA ZONA DA GOOGLE Parco del Mercatello Mar Tirreno Via Picenza Scuola dell’infanzia e primaria di via Pasubio Via Raffaele Mauri Parco Pubblico Foglio 39 p.lla 742 Chiesa Madonna del Rosario N 14 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere All. n. 7 15 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere nell’allegata planimetria catastale (All. n. 5 ), fanno parte del condominio, di forma rettangolare (circa 20 m. X 10 m.), sito in Via Pasubio n° 12, località Mariconda, del Comune di Salerno e sono identificati in catasto con i seguenti dati: foglio 39, particella 742, sub 4, cat. A/4, 6,5 vani, rendita 469,98 €.. Detti beni sono di proprietà: Omissis perché ereditati dalla mamma, sig.ra Omissis, giusta dichiarazione di successione (All. n. 6 ) n. 485 vol. 9990/10, presentata presso l’ufficio del Registro di Salerno il 10-03-2010, trascritta il 19-03-2010, registro particolare 8436 registro generale 11329; alla signora Omissis i suddetti beni erano pervenuti in virtù dell’atto di compravendita (All. n. 9) rep. n° 6155 del 10-072001 stipulato a Salerno dalla dottoressa Eleonora NAPOLITANO, Notaio in San Valentino Torio, trascritto il 26-07-2001, registro particolare 16103 registro generale 20665, dal Comune di Salerno. Dalle visure ipotecarie allegate (All. n. 8) si evince che non ci sono altre procedure esecutive gravanti sui beni oggetto della presente perizia. Da via Pasubio (foto nn. 2 e 3) si accede al condominio col numero civico 12 che, come si evince dallo stralcio catastale allegato (All. n. 5 ), non ha corte di pertinenza. Il condominio confina a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con area pubblica che separa da un altro condominio, a sud-ovest con area pubblica che separa da via Carso e a sud-est con area pubblica che separa da un altro condominio. Le strade via Pasubio e via Carso hanno una carreggiata formata da due comode corsie e sono dotate di marciapiede; l’illuminazione serale e notturna di tale zona è assicurata dall’impianto pubblico esistente (foto nn. 1 e 6). Come si evince dallo stralcio aerofotogrammetrico di “pag. 13” intorno al condominio troviamo: la Scuola Primaria e dell’Infanzia, la Chiesa della Madonna del Rosario, Parco Pubblico confinate con via Carso, la Caserma dei Carabinieri, il Parco Pubblico del Mercatello e il Mar Tirreno che in linea d’aria si trova a una distanza di circa 600 m. . 16 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere L’inizio dei lavori per la costruzione di questo condominio è anteriore al 1° settembre 1967, come si evince dall’atto di acquisto (All. n. 9 ) della signora Omissis. Tale condominio con una pianta di forma rettangolare (20 m. X 10 m. circa) si sviluppa in altezza su cinque livelli, i primi quattro sono destinati ad abitazioni (due per ogni piano per un totale di otto abitazioni) mentre all’ultimo piano ci sono i ripostigli. La struttura portante verticale (pilastri e travi) di questo immobile potrebbe essere completamente in calcestruzzo cementizio armato, avendo rilevato durante il sopralluogo la presenza di un pilastro fra “soggiorno” e “letto 2”, oppure potrebbe trattarsi di una struttura mista (calcestruzzo cementizio armato e muratura portante); la struttura portante delle scale è in calcestruzzo cementizio armato mentre i solai sono del tipo latero-cementizio. La facciata esterna del condominio interessato, in buone condizioni (foto nn. 1, 2, 3, 4, 5 e 6), è stata ristrutturata nel corso dell’anno 2005. Per raggiungere l’appartamento pignorato attraverso il portone, civico n° 12 su via Pasubio, bisogna raggiungere il primo piano (catastalmente secondo) di questo condominio non dotato di ascensore; una volta sul pianerottolo, con le spalle verso le scale, la porta sulla sinistra (foto. n° 7) permette l’accesso al suddetto appartamento. Una volta all’interno, come si evince dal rilievo dello stato dei luoghi (All. n. 7), superato il piccolo ingresso (foto n° 8) ci si trova in un unico grande ambiente soggiorno-cucina (foto nn° 9, 10 e 11); da questo grande ambiente si accede direttamente a tre camere da letto (foto nn° 12, 13 e 14) e al bagno (foto n° 16) e attraverso un piccolo disimpegno (foto nn° 17 e 18) alla quarta camera da letto (foto n° 15) e all’unico balcone (foto nn° 4 e 19). In tutti gli ambienti, balconi o finestre, assicurano l’areazione e l’illuminazione in maniera naturale. Le condizioni generali dell’appartamento all’interno, come si evince dalle foto allegate, sono buone in quanto ristrutturato radicalmente da qualche anno; durante i lavori di ristrutturazione gli infissi interni sono stati sostituiti mentre gli infissi esterni, in legno con vetri, sono stati riparati; gli infissi esterni sono protetti con persiane. 17 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere L’appartamento è pavimentato con piastrelle di ceramica (40 cm. X 40 cm. circa) di colore chiaro, le pareti del bagno e dell’angolo adibito a cucina sono rivestite con piastrelle di ceramica; le pareti degli altri ambienti sono rifinite con pittura di colore chiaro. Impianti esistenti e funzionanti: elettrico (con citofono e segnale per la televisione), idraulico e di riscaldamento; la fornitura dell’acqua potabile è assicurata dall’acquedotto comunale e lo scarico dei reflui avviene nella pubblica fognatura; una caldaia autonoma a metano (foto n° 19) assicura la produzione di acqua calda per cucina, bagno e per l’impianto di riscaldamento. L’altezza libera all’interno dell’appartamento è pari a 3,10 m.. Per raggiungere il ripostiglio bisogna portarsi, attraverso il vano scale, al piano sottotetto (foto nn° 20 e 21); giunti sul pianerottolo del piano sottotetto bisogna accedere al disimpegno sulla sinistra (foto n° 20), la seconda porta sulla sinistra (foto n° 21) permette l’accesso a questo locale. Trattasi di un piccolo vano di forma rettangolare (3,00 m. X 2,10 m circa) utilizzabile come deposito è pavimentato con piastrelle e ha le pareti rifinite con pittura di colore chiaro. Il ripostiglio ha un’altezza minima di 1,50 m. e un’altezza massima di 2,60 m.. Dati metrici: balcone 6,38 mq. X 0,33 = 2,11 mq. ripostiglio 6,30 mq. X 0,30 = 1,89 mq. letto 1 12,91 mq. letto 2 12,55 “ letto 3 12,91 “ bagno 3,82 “ letto 4 8,82 “ 30,00 “ balc. 2,11 “ ripos. 1,89 “ ingr. sogg. cuc. dis. Totale 85,01 mq. 18 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere 5 – PRECISARE LA PROVENIENZA DEL BENE AL DEBITORE L’immobile pignorato: appartamento sito in Salerno, via Pasubio n° 12, piano primo (catastalmente secondo), distinto dal numero interno 4, composto di 4 vani ed accessori, ingresso-soggiorno-cucina, bagno e ripostiglio, confinante a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con scala, pianerottolo e appartamento int. 3, a sud-ovest con area pubblica che separa da via Carso e a sud-est con area pubblica che separa da un altro condominio; costituisce pertinenza dell’unità abitativa, il piccolo ripostiglio al piano sottotetto, distinto con il n. 4, che confina a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con ripostiglio int. 2, a sud-ovest con corridoio comune di accesso e a sud-est con ripostiglio int. 6; riportato nel Catasto Fabbricati al Foglio 39, Particella 742, sub 4, Categoria A/4, consistenza 6,5 vani; è di proprietà Omissis perché ereditato dalla mamma, sig.ra Omissis, giusta dichiarazione di successione (All. n. 6) n. 485 vol. 9990/10, presentata presso l’ufficio del Registro di Salerno il 10-03-2010, trascritta il 19-03-2010, registro particolare 8436 registro generale 11329; alla signora Omissis il suddetto bene era pervenuto in virtù dell’atto di compravendita (All. n. 9) rep. n° 6155 del 10-07-2001 stipulato a Salerno dalla dottoressa Eleonora NAPOLITANO, Notaio in San Valentino Torio, trascritto il 26-07-2001, registro particolare 16103 registro generale 20665, dal Comune di Salerno. 6 – VALUTARE LA POSSIBILITA’ DI UNA DIVISIONE DEI BENI Pur essendoci comproprietà, il pignoramento di cui all’oggetto interessa il 100% del bene (appartamento e relativo ripostiglio di pertinenza) quindi non c’è la necessità di una divisione dei beni. 19 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere 7 – POSSESSO DEL BENE, EVENTUALE TITOLO SE OCCUPATO DA TERZI, ECC. Al momento del sopralluogo erano presenti la signora Omissis, rispettivamente moglie e figlio dell’esecutato sig. Omissis; la signora Omissis, in tale circostanza, ha fatto presente che l’immobile è occupato dal suo nucleo familiare. Infatti lo stato di famiglia (All. n. 4) rilasciato dal Comune di Salerno in data 01-08-2012 CERTIFICA CHE la seguente composizione familiare di Omissis risulta essere iscritta in VIA PASUBIO n. 12 Omissis Poiché il possessore dell’immobile pignorato signor Omissis è proprietario solo del 50% dello stesso, ho verificato in data 10-09-2012 presso l’Agenzia delle Entrate di Salerno che, tuttavia, non esiste un contratto di affitto con Omissis che giustifichi il possesso, di fatto, dell’altro 50%. Non ci sono diritti reali (quali usufrutto, uso, abitazione, servitù, etc) che delimitino la piena fruibilità del cespite di cui all’oggetto. 8 – REGIME PATRIMONIALE DEL DEBITORE, SE CONIUGATO I due debitori Omissis, come si evince 20 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere dai certificati (ESTRATTO PER RIASSUNTO DAI REGISTRI DEGLI ATTI DI MATRIMONIO) allegati (All. n. 10) sono coniugati. Il signor Omissis e la signora Omissis, hanno contratto matrimonio in Salerno in data 10-08-1975; poiché “alla data del rilascio del certificato (08-08-2012) non esistono annotazioni inerenti al regime patrimoniale” vuol dire che sono “in comunione dei beni”. Il signor Omissis, e la signora Omissis, hanno contratto matrimonio in Salerno in data 08-07-1978; poiché “alla data del rilascio del certificato (31-08-2012) non esistono annotazioni inerenti al regime patrimoniale” vuol dire che sono “in comunione dei beni”. 9 – FORMALITA’, VINCOLI OD ONERI, ANCHE DI NATURA CONDOMINIALE, GRAVANTI SUL BENE, CHE RESTERANNO A CARICO DELL’ACQUIRENTE Dalla ispezione ipotecaria effettuata (All. n. 8) non risultano formalità, vincoli od oneri gravanti sul bene che resteranno a carico dell’acquirente. Dagli stralci delle tavole dei vincoli allegate (All. n. 11) si evince che il fabbricato sito in Via Pasubio n° 12 del Comune di Salerno ricade nella “Fascia fluviale B3” (pericolo moderato) delle aree a pericolosità idraulica. Alla richiesta dell’esperto (All. n. 12) l’avv. Omissis, in qualità di Amministratore del Condominio sito in Salerno, Via Pasubio n° 12, ha così risposto (All. n. 13): 1. L’importo annuo delle quote condominiali ordinarie è pari ad euro 351,15 da versare in sei rate bimestrali dell’importo di euro 59,00 ciascuna; 2. Non risultano, allo stato, spese straordinarie deliberate e non ancora scadute; 3. I signori Omissis in base al piano consuntivo regolarmente approvato per la sola gestione ordinaria, risultavano debitori per l’anno 2009 di euro 582,74. 21 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere Per l’anno 2010, come da bilancio consuntivo regolarmente approvato e per la sola gestione ordinaria, il debito ammontava ad euro 957,80. Per l’anno 2011, come da bilancio consuntivo regolarmente approvato, per la gestione ordinaria, risultano debitori dell’importo di euro 1.322,29. A tale importo vanno aggiunte le quote relative all’anno 2012 pari ad euro 236,00 ( 59,00 per 4 bimestri – gennaio/ agosto), risultando così debitori complessivamente dell’importo di euro 1.558,29. Si evidenzia che, relativamente a lavori straordinari di rifacimento della facciata eseguiti ed ultimati nell’anno 2005, i signori Omissis risultano debitori dell’importo di euro 8.847,57, come da bilancio consuntivo approvato con delibera del 28 luglio 2006. A fronte di tale posizione debitoria è stato richiesto ed emesso dal Tribunale di Salerno decreto ingiuntivo di pagamento per l’importo di euro 6.397,11 ( n. 1794/2006 R.G. 4687/2006), munito di clausola esecutiva, con atto di precetto notificato in data 2.7.2012 per l’importo complessivo di spese legali di euro 7.944,18. Per il residuo importo di euro 2.450,46 (8.847,57 – 6.397,11), in riferimento ai lavori di manutenzione straordinaria, è stata affidata la pratica di recupero giudiziario ad avvocato di fiducia. Per le quote condominiali ordinarie scadute e non pagate e pari ad euro 1.558,29 ( sub 3) è stata affidata la pratica di recupero giudiziario del credito ad avvocato di fiducia. Alla luce di quanto sopra esposto, i signori Omissis, in qualità di comproprietari di un’unità immobiliare nel condominio sito in Salerno alla via Pasubio 12 risultano debitori dell’importo complessivo di euro 11.952,93 (7.944,18+2.450,46+1.558,29). L’ispezione ipotecaria effettuata permette di affermare che non ci sono: a)convenzioni matrimoniali; b) provvedimenti di assegnazione della casa coniugale trascritti contro i debitori e conseguenti obbligazioni. 22 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere 10 – FORMALITA’, VINCOLI OD ONERI, ANCHE DI NATURA CONDOMINIALE, GRAVANTI SUL BENE, CHE SARANNO CANCELLATI O NON OPPONIBILI ALL’ACQUIRENTE Dalle ispezioni ipotecarie effettuate presso “L’Ufficio Provinciale di Salerno Servizio di Pubblicità Immobiliare” in data 22-05-2012 e 27-07-2012, allegate alla presente (All. n. 8) nel periodo dal 27-07-2012 al 10-07-2001 risulta che gli immobili pignorati (appartamento e ripostiglio di pertinenza) hanno formato oggetto delle seguenti formalità pregiudizievoli: 1) ipoteca legale accesa in data 26-07-2001 ai numeri 20666/3474 a favore del Comune di Salerno codice fiscale 80000330656 e contro Omissis per lire 55.821.968 pari a 28.829,64; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 280,00 €.. 2) ipoteca volontaria accesa in data 01-08-2005 ai numeri 38034/8308 a favore della Banca Monte dei Paschi di Siena spa codice fiscale 00884060526 e contro Omissis per euro 120.000,00 a garanzia dell’obbligazione assunta nei confronti dell’Istituto dai signori Omissis e Omissis; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 80,00 €.. 3) ipoteca giudiziale accesa in data 06-07-2009 ai numeri 30704/3650 a favore della “Deutsche Bank S.P.A.” con sede in Milano, codice fiscale 01340740156 e contro Omissis per euro 30.000,00; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 290,00 €.. 4) pignoramento immobiliare trascritto in data 23-06-2011 ai numeri 24707/18509 a favore della “Deutsche Bank S.P.A.” con sede in Milano, codice fiscale 01340740156 e contro Omissis e Omissis 23 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere per cancellare questo pignoramento bisogna sostenere una spesa di 300,00 €.. 11 – DEPOSITARE CATASTALI AGGIORNATE VISURE IPOTECARIE E Si allegano alla presente le visure catastali (All. n. 5) e le visure ipotecarie (All. n. 8); le visure ipotecarie sono state fatte per immobile e per soggetto, queste ultime in forma sintetica e integrale, ma non coprono il ventennio antecedente la data di conferimento dell’incarico in quanto il Comune di Salerno ha avuto la proprietà dell’immobile dal momento della costruzione (lavori iniziati prima del 1° settembre 1967, come dichiarato nell’atto di compravendita allegato) fino al giorno della cessione 10-07-2001; mancano, ovviamente, le visure per soggetto “Comune di Salerno” per il periodo dal 10-07-2001 al 07-05-1992. Poiché la particella interessata n° 742 deriva dalla particella n° 395 dello stesso foglio per un frazionamento del 28-07-2000 n. 4210.1/2000 (prot. n. 702945), come si evince dall’allegata (All. n. 5) visura storica per immobile al catasto terreni “Salerno fg. 39 p.lla 742” , ciò significa che la particella 742 del foglio 39 del Comune di Salerno compare in atti dal 28-07-2000. Poiché l’immobile pignorato già esisteva ciò significa che prima del 28-07-2000 insisteva sulla particella n° 395 dello stesso foglio. Per tale motivo, lo scrivente, ha provveduto a fare una visura ipotecaria (All. n. 8) dal 13-11-1990 al 07-09-2012 per immobile “Salerno fg. 39 particella n. 395” che, ovviamente, ha avuto esito negativo. Facendo un controllo incrociato delle visure è emerso che l’intestazione in catasto dell’immobile pignorato: “Omissis, proprietaria per 1/1” non corrisponde con quanto si ricava dalle visure ipotecarie: “Omissis, proprietario per 1/2” “Omissis, proprietario per 1/2” E’ corretto quanto si ricava dalle visure ipotecarie, perché essendo deceduta in data 10-03-2009 la signora Omissis, per 24 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere successione (Nota di Trascrizione del 19-03-2010 reg.gen. 11329 reg. part. 8436) la proprietà dell’immobile pignorato è passata ai due figli, unici eredi, Omissis, ciascuno dei quali è diventato proprietario della quota pari a 1/2 dell’immobile pignorato. 12 – VERIFICA DELLA REGOLARITA’ URBANISTICA EDILIZIA ED Premesso che il Comune di Salerno ha costruito il condominio sito in via Pasubio 12 con l’immobile pignorato, che in data 10-07-2001 vende con atto (All. n. 9) rep. 6155, stipulato in Salerno dal Notaio Eleonora Napolitano, alla signora Omissis, che acquista il suddetto immobile; in tale atto a pag. 4 il rappresentante del Comune di Salerno, avvocato Antonio Piscitelli, dichiara ai fini urbanistici “che le opere relative alla realizzazione del fabbricato in cui è ricompresa l’unità immobiliare dedotta in contratto sono state iniziate in data anteriore al 1° settembre 1967”. Al fine di verificare la regolarità edilizia dei beni in oggetto, lo scrivente si è recato più volte presso l’ufficio tecnico del comune di Salerno, precisamente in data 24-07-2012, 26-7-2012 e in data 3107-2012. La ricerca della concessione edilizia è stata vana. Per l’immobile pignorato, costruito dal Comune di Salerno, probabilmente non è stata mai rilasciata la concessione edilizia; in quel periodo (1967) il Comune per costruire “si accontentava” della delibera (di Consiglio o di Giunta Comunale) di approvazione del progetto (prassi all’epoca diffusa visto che il 2° comma dell’art. 40 della Legge 47 del 1985 prevede “Per gli edifici di proprietà comunale, in luogo degli estremi della licenza edilizia o della concessione di edificare, possono essere prodotti quelli della deliberazione con la quale il progetto è stato approvato o l'opera autorizzata”). Poiché l’Archivio delle Concessioni Edilizie del Comune di Salerno e l’Archivio Storico dello stesso Comune si trovano nel medesimo immobile, precisamente nell’ex Monastero di San Lorenzo sito in Via de Renzi del Comune di Salerno, allora l’esperto ha provato a rintracciare la delibera di approvazione del progetto: esiste una delibera del Consiglio Comunale di Salerno, precisamente la n. 244 del 19-11-1956 (All. n. 14), avente per oggetto 25 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere “Legge speciale per la costruzione di case popolari nei comuni alluvionati del Salernitano”, con tale delibera il Comune approva i progetti, redatti dall’Ufficio Tecnico Municipale, per la costruzione delle case popolari. I progetti approvati con tale delibera sono divisi in lotti: lotto I (4 fabbricati per complessivi 48 alloggi), lotto II (4 fabbricati per complessivi 48 alloggi), lotto III (2 fabbricati per complessivi 40 alloggi), lotto IV(8 fabbricati per complessivi 48 alloggi) , lotto XIII (4 fabbricati per complessivi 56 alloggi), lotto XIV (3 fabbricati per complessivi 48 alloggi), lotto XV (4 fabbricati per complessivi 64 alloggi), lotto XVI (2 fabbricati per complessivi 52 alloggi), lotto XVII (6 fabbricati per complessivi 48 alloggi) e lotto XVIII (3 fabbricati per complessivi 56 alloggi). Lo scrivente ha preso visione, altresì, delle cartelle dei progetti dei lotti: I, II, III, XIII, XIV, XV, XVI e XVIII, riscontrando che l’immobile pignorato non appartiene a questi lotti. C’è una differenza tra i lotti della delibera che sono dieci e quelli visionati (disponibili) che invece sono otto. Ovviamente la ricerca di un atto così datato (circa 50 anni) non è cosa semplice. Il C.T.U. non avendo trovato presso l’archivio del Comune di Salerno il titolo abilitativo originario non può esprimere un giudizio sulla regolarità edilizia urbanistica del bene pignorato. Il condominio residenziale con l’appartamento di cui sopra ricade in zona omogenea “B: parti del territorio totalmente o parzialmente edificate” del vigente “Piano Urbanistico Comunale” del Comune di Salerno, come si evince dallo stralcio della tavola della zonizzazione (All. n. 15) in cui è consentita la “Destinazione Abitativa”. Per l’immobile pignorato non esiste, agli atti del Comune, dichiarazione di agibilità. 13 – DETERMINAZIONE DEL VALORE E INDICAZIONE DEL CRITERIO DI STIMA ADOTTATO Lotto unico: appartamento costituente porzione del fabbricato in Salerno alla via Pasubio n° 12, al piano primo (catastalmente secondo), interno 4, composto da quattro vani ed accessori (ingresso-soggiorno-cucina, bagno e ripostiglio), confinante 26 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con scala, pianerottolo e appartamento int. 3, a sud-ovest con area pubblica che separa da via Carso e a sud-est con area pubblica che separa da un altro condominio. Costituisce pertinenza esclusiva del suddetto alloggio il piccolo ripostiglio al piano sottotetto del medesimo fabbricato, identificato anch’esso con il numero interno 4, confina a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con ripostiglio int. 2, a sud-ovest con corridoio comune di accesso e a sud-est con ripostiglio int. 6. L’intera consistenza descritta è rilevata nel Catasto Fabbricati del Comune di Salerno con i seguenti dati catastali: Foglio 39, Particella 742, Sub 4, via Pasubio n. 12, piano 2, interno 4, categoria A4, vani 6,5, R.C. €. 469,98. L’esperto ha assunto presso le agenzie immobiliari (All. n. 16) (L’Immobiliare – Salerno Città – Incontro immobiliare – Scudiero – Tecnocasa) presenti a Salerno su via Trento numerose informazioni su libere e recenti contrattazioni di vendita, di locazioni di immobili analoghi per ubicazione, tipologia costruttiva, epoca di edificazione. L’esperto ha consultato la “Banca dati delle quotazioni immobiliari dell’Agenzia del Territorio” (All. n. 17). La procedura estimativa adottata nella presente perizia si basa sulla determinazione del valore attuale del bene ottenuto moltiplicando il valore di mercato, come sopra individuato, per la Superficie Convenzionale dell’immobile, corretto con opportuni coefficienti riduttivi e/o amplificativi che tengono, in debita considerazione, le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell’immobile oggetto di stima al fine di una più calibrata determinazione del relativo valore. Le considerazioni di cui sopra portano ad attribuire un valore unitario per l’immobile pignorato pari a 2.150 €./mq.. Per l’applicazione del criterio estimativo si è determinata a pag 18 la Superficie Convenzionale (S.C.), pari a 85,01 mq., ottenuta sommando alla Superficie Utile (S.U.) dell’alloggio il 33% della superficie del balcone e il 30% della superficie del ripostiglio. Pertanto il valore di mercato è: Val. Merc. = 85,01 mq. X 2.150 €./mq. = 182.771,00 €. al valore così determinato vengono applicate le seguenti correzioni: 27 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere 1. + 8% per lo stato d’uso e la manutenzione; 2. 00% per lo stato di possesso; 3. – 2% per i vincoli ed oneri giuridici non eliminabili; 4. – 2% per abbattimento forfettario per assenza di garanzia per vizi occulti; 5. – 3% per eventuali spese condominiali insolute; 6. 00% per necessità di bonifica da rifiuti. Quindi il valore ultimo di mercato risulta essere: Val. Ult. = 182.771,00 €. + (1% di 182.771,00) = 184.599,00 €. in cifra tonda 184.600,00 €. (diconsi Euro centottantaquattromilaseicento/00). 14 – RIEPILOGO Lotto unico Appartamento costituente porzione del fabbricato in Salerno alla via Pasubio n° 12, al piano primo (catastalmente secondo), interno 4, composto da quattro vani ed accessori (ingresso-soggiorno-cucina, bagno e ripostiglio), confinante a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con scala, pianerottolo e appartamento int. 3, a sud-ovest con area pubblica che separa da via Carso e a sud-est con area pubblica che separa da un altro condominio. Costituisce pertinenza esclusiva del suddetto alloggio il piccolo ripostiglio al piano sottotetto del medesimo fabbricato, identificato anch’esso con il numero interno 4, confina a nord-est con via Pasubio, a nord-ovest con ripostiglio int. 2, a sud-ovest con corridoio comune di accesso e a sud-est con ripostiglio int. 6. L’intera consistenza descritta è rilevata nel Catasto Fabbricati del Comune di Salerno con i seguenti dati catastali: Foglio 39, Particella 742, Sub 4, via Pasubio n. 12, piano 2, interno 4, categoria A4, vani 6,5, R.C. €. 469,98. Gli attuali proprietari di questo immobile sono: “Omissis, proprietario per 1/2”; E “Omissis, proprietario per 1/2”; perché ereditato dalla mamma, sig.ra Omissis, giusta dichiarazione di successione 28 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere n. 485 vol. 9990/10, presentata presso l’ufficio del Registro di Salerno il 10-032010, trascritta il 19-03-2010, registro particolare 8436 registro generale 11329; alla signora Omissis il suddetto bene era pervenuto in virtù dell’atto di compravendita rep. n° 6155 del 10-07-2001 stipulato a Salerno dalla dottoressa Eleonora NAPOLITANO, Notaio in San Valentino Torio, trascritto il 26-07-2001, registro particolare 16103 registro generale 20665, dal Comune di Salerno. Le iscrizioni e le trascrizioni gravanti su questo immobile sono: 1) ipoteca legale accesa in data 26-07-2001 ai numeri 20666/3474 a favore del Comune di Salerno codice fiscale 80000330656 e contro Omissis per lire 55.821.968 pari a 28.829,64; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 280,00 €.. 2) ipoteca volontaria accesa in data 01-08-2005 ai numeri 38034/8308 a favore della Banca Monte dei Paschi di Siena spa codice fiscale 00884060526 e contro Omissis per euro 120.000,00 a garanzia dell’obbligazione assunta nei confronti dell’Istituto dai signori Omissis e Omissis; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 80,00 €.. 3) ipoteca giudiziale accesa in data 06-07-2009 ai numeri 30704/3650 a favore della “Deutsche Bank S.P.A.” con sede in Milano, codice fiscale 01340740156 e contro Omissis per euro 30.000,00; per cancellare questa ipoteca bisogna sostenere una spesa di 290,00 €.. 4) pignoramento immobiliare trascritto in data 23-06-2011 ai numeri 24707/18509 a favore della “Deutsche Bank S.P.A.” con sede in Milano, codice fiscale 01340740156 e contro Omissis e Omissis; per cancellare questo pignoramento bisogna sostenere una spesa di 300,00 €.. L’appartamento in oggetto è occupato dal nucleo familiare del sig. Omissis, proprietario del 50% dello stesso. L’immobile è commerciabile perché i lavori relativi alla realizzazione del fabbricato di cui è parte sono stati iniziati in data anteriore al 1° settembre 1967; 29 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753 Aniello Salvati Ingegnere il C.T.U. non avendo trovato presso l’archivio del Comune di Salerno il titolo abilitativo originario non può esprimere un giudizio sulla regolarità edilizia urbanistica del bene pignorato. Per il bene di cui sopra non esiste, agli atti del Comune, dichiarazione di agibilità. Valore dell’appartamento da porre a base d’asta: 184.600,00 €. (diconsi Euro centottantaquattromilaseicento/00). Tanto si doveva per l’incarico conferitomi. Completano l’elaborato di stima i seguenti allegati richiamati in relazione All. 1 copia incarico All. 2 invito alle parti per il sopralluogo All. 3 verbale di sopralluogo All. 4 Stati di Famiglia dei sig. Omissis All. 5 documentazione reperita presso l’UTE All. 6 Successione della sig.ra Omissis All. 7 rilievo dello stato dei luoghi All. 8 documentazione reperita presso Servizi di Pubblicità Immobiliare All. 9 Atto di compravendita Omissis /Comune di Salerno All. 10 Estratti di matrimonio All. 11 Stralci dei vincoli (da Internet) All. 12 Richiesta all’Amministratore del Condominio All. 13 Risposta dell’Amministratore del Condominio All. 14 Delibera Consiglio Comunale di Salerno del 1956 All. 15 Stralcio della zonizzazione del P.U.C. di Salerno (da Internet) All. 16 Periodico di informazioni e annunci immobiliari All. 17 Quotazioni immobiliari dell’Agenzia delle Entrate L’esperto incaricato Ing. Aniello Salvati 30 Studio tecnico: via Vinc. Alfano n° 21 – 84085 – Mercato San Severino (Sa) – p.ta iva 02484670654 Tel. 089826457 - Cell. 3473843753