Corso approfondimento in tema di infortuni sul lavoro L'assicurazione INAIL e la relativa tutela: una panoramica Intervento del dott. Maurizio Mazzetti – 24 ottobre 2008 Caratteristiche dell'attuale assicurazione obbligatoria Evoluzione storica in breve. Teorie meno recenti e la Costituzione vigente (art. 1, 32, 41). Il DPR 1124/1965: un testo datato Mutamenti nel mondo del lavoro e nuove problematiche (modifiche tessuto economico, esternalizzazioni, filiere e PMI, nuovi lavori e nuovi rischi, nuovo diritto del lavoro) L'attuale assicurazione obbligatoria: caratteristiche l Pubblicità:l'INAIL secondo la legge 88/89 (e l'IPSEMA) Obbligatorietà dell'assicurazione Automaticità delle prestazioni ex art. 67 TU e deroghe (Legge 449/1997 per artigiani e autonomi, cd parasubordinati ex art. 5 D.Lgs. 38/2000) Il monopolio legale: una forzatura ? La nuova mission dell'INAIL alla luce del D.Lgs. 38/2000 e del D.Lgs. 81/2008 Le attività protette Il cosidetto elemento oggettivo: art. 1 del TU Premessa metodologica: pericolo e rischio. Tipologia dei rischi Rischi specifico, generico, generico aggravato. Dottrina e giurisprudenza più recenti: rischi anche mediati ed indiretti e causalità efficiente vs adeguata Attività non protette ? Il caso dell’attività imprenditoriale-organizzativa vs. lavorativa di artigiani e soci (esempi) I soggetti tutelati L'elencazione dell'art. 4 del TU – superata ? L'estensione giurisprudenziale Interventi normativi successivi: lavoratori all'estero (leggi 369/85, 398/87, 880/88) e il D.Lgs. 38/2000 Figure particolari: studenti e insegnanti, dipendenti pubblici, sportivi professionisti e no, cd. “parasubordinati”, collaboratori familiari, associati in partecipazione. Assicurazione contro gli infortuni domestici (legge 493/1999) Struttura e prestazioni dell’assicurazione Il lavoro domestico I tre requisiti soggettivi Il requisito oggettivo Pagamento e misura del premio – esenzioni e contenzioso L'assicurazione dal punto di vista dell'assicurante Il rapporto assicurativo: genesi e sviluppo. Oneri ex art. 27 TU e denunce obbligatorie ex art. 12 TU. Le variazioni del rischio. La classificazione delle lavorazioni ed la cd. Tariffa dei Premi (DM 22.12.2000). Le gestioni ex art. 3 del D.Lgs. 38/2000 Determinazione e pagamento dei premi (artt. 28 e 44 TU) e imponibile. Cenni sui premi speciali (artigiani, facchini, apparecchi radiologici, altri) L'assicurazione dal punto di vista dell'assicurante - segue Retribuzioni (effettive, convenzionali, di ragguaglio - il minimale di rendita – art. 30 TU) Determinazione del tasso: tasso medio di tariffa, tasso specifico aziendale, tasso applicato. Oscillazione tasso per andamento infortunistico e per prevenzione Libri obbligatori (art. 20 e sgg. TU) e il nuovo Libro unico (art. 39, co 10 legge 133/08) L'assicurazione dal punto di vista dell'assicurante - segue Obblighi del datore di lavoro in caso di infortunio e malattia professionale (denunce, registro infortuni) Sanzioni amministrative (in particolare, art. 53 TU) e sanzioni civili per mancato/ritardato pagamento dei premi Il meccanismo del recupero crediti - il fallimento La vigilanza assicurativa L'infortunio sul lavoro (art. 2 co 1 TU) La causa violenta. Cause e circostanze dell'evento – elemento temporale e particolarità (infarto, sindromi post traumatiche – qualche esempio) L'occasione di lavoro: un concetto in allargamento progressivo (legame anche indiretto mediato e non tipico: rapine, diverbi, altri fatti umani – qualche esempio) L’infortunio sul lavoro – segue Obblighi del lavoratore Comunicazione dell’infortunio e art. 52 TU I controlli medico legali Obblighi di dimora al domicilio ? Il comportamento complessivo Divergenze sulla dinamica dell’evento L'infortunio sul lavoro - segue Dolo (art. 11 e 65 TU) e colpa del lavoratore nella causazione dell’evento. Socialità dell’assicurazione e irrilevanza della colpa in deroga ai principi civilistici Interruzione del nesso causale tra lavoro e evento: comportamento abnorme, rischio elettivo (cfr. ad es. Cassazione 5943/2006) Diversa rilevanza della colpa ai fini assicurativi e dell’azione di rivalsa L'infortunio in itinere (art. 2 co 3 TU) Dalla giurisprudenza alla riforma: l'estensione dell'occasione di lavoro Il “percorso normale”: “più breve e diretto”, luoghi di destinazione-partenza, inizio e fine del percorso La “necessità” di interruzioni e deviazioni” che non escludono la tutela: quando lo sono ?, L’infortunio in itinere - segue L'uso “necessitato” del mezzo di trasporto privato (esempi) Condizioni soggettive e conciliazione delle esigenze di vita e di lavoro Cause di esclusione dalla tutela (art. 12 D.Lgs. 38/2000 ultimo comma) Le malattie professionali ex art. 3 TU Elementi costitutivi: “nell'esercizio e a causa” ( = causa diretta ed efficiente) di lavoro. Le cd. malattie – infortunio Il sistema tabellare (art. 4 e 5 TU): patologie, lavorazioni, onere della prova. Il periodo massimo di indennizzabilità (artt. 134 e 254 TU) e suo superamento La giurisprudenza costituzionale (C.C. 179/88) e le malattie non tabellate La nuova tabella 2008. Multifattorialità e concausalità ex 40 e 41 c.p. ai fini della tutela e della eventuale responsabilità civile Silicosi ed asbestosi La (mutata) dimensione sociale del problema. La tabella delle lavorazioni (all. 8 TU) Premi supplementari e calcolo delle retribuzioni soggette Oscillazioni del premio supplementare Rendite e rendite di passaggio I danni da costrittività organizzativa Nocività del ciclo produttivo ma anche dell’organizzazione aziendale – Art. 2087 c.c. - la circolare INAIL 71/2003: un elenco delle costrittività Caratteristiche delle costrittività: strutturali, durevoli, oggettive (niente discrezionalità !) Esclusioni: normale svolgimento rapporto di lavoro, dinamiche psico-relazionali comuni al lavoro ed alla vita “ ELENCO DELLE COSTRITTIVITÀ ORGANIZZATIVE (circ. INAIL 71/2003)” ELENCO DELLE “COSTRITTIVITÀ ORGANIZZATIVE (circ. INAIL 71/2003)” Marginalizzazione dalla attività lavorativa Svuotamento delle mansioni Mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata Mancata assegnazione degli strumenti di lavoro Ripetuti trasferimenti ingiustificati Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti rispetto al profilo professionale posseduto Prolungata attribuzione di compiti esorbitanti o eccessivi anche in relazione a eventuali condizioni di handicap psico-fisici Impedimento sistematico e strutturale all’accesso a notizie Inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni inerenti l’ordinaria attività di lavoro Esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale Esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo. MOBBING STRATEGICO (verticale ed orizzontale, cfr. Art. 2059 c.c.) Danni da costrittività organizzativa segue Vicende della circolare 71/2003 La tutela INAIL: no sindromi da disadattamento cronico, sì per sindromi post traumatiche da stress cronico, moderato o severo Rapporti con il processo del lavoro e le richieste di danno civilistico Realtà e percezione del fenomeno Trattazione di infortuni e malattie professionali Accertamento della inabilità temporanea fino al recupero e/o alla stabilizzazione Accertamento dei postumi, provvisorio e definitivo La certificazione medica esterna Cure fisioterapiche e riabilitative Inabilità temporanea assoluta e rapporto di lavoro Il danno risarcibile dall'assicurazione obbligatoria Inabilità temporanea assoluta. Natura, misura e art. 70 del T.U. Inabilità permanente, assoluta e parziale Le franchigie Indennizzo della inabilità permanente (art. 66 TU) prima del luglio 2000: la capacità di lavoro L’art 13 D. Lgs. 38/2000: danno biologico e rendita. Duplice valenza della rendita e sua natura (cfr. Corte Cost. 572/89): Tre tabelle (DM 12.07.2000): Menomazioni, indennizzi, coefficienti Il danno risarcibile dall'assicurazione obbligatoria - segue Rendita ai superstiti (art. 85 e 105 TU). Chi sono i superstiti ? Integrazioni delle rendite Assegno continuativo mensile ai superstiti (legge 248/76 e legge finanziaria 2007) Altre prestazioni (erogazioni, brevetti, assegno incollocabilità ex L. 641, spese funerarie ecc.) Assistenza protesica Progetti di riabilitazione e reinserimento (art. 24 D.Lgs. 38/2000) La revisione delle rendite Revisioni attive e passive (art. 83, 137, 146 TU) Consolidamento del danno La rettifica per errore ex art. 9 del D.Lgs. 38/2000 Cenni su preesistenze e danni policroni Liquidazione in capitale (art. 74 TU e 13 D.Lgs. 38/2000) La rivalutazione economica delle rendite (art. 116 TU, 11 D.Lgs. 38/2000): prezzi e retribuzioni, contenuto. Sua unicità in ambito assicurativo Il contenzioso amministrativo per i datori di lavoro Obbligo assicurativo Inquadramento nelle Gestioni (TU, art. 3 D.Lgs. 38/2000) Opposizioni in materia di tariffa dei premi e Ricorsi al CdA INAIL in materia di tariffa dei premi (DPR 314/2001, DM 12.12.2000) Il contenzioso amministrativo per gli assicurati Richiesta delle prestazioni da parte dell’avente diritto Opposizioni amministrative, enti di patronato e collegiali mediche Strumenti deflattivi del contenzioso: collegio locale e precontenzioso Prescrizione del diritto ex artt. 111 e 112 e decorrenze. La “normale conoscibilità” per le malattie professionali L'INAIL e l‘esposizione all’amianto Un po' di storia: legge 257/92, L. 326/2003, legge 350/2004, DIM 27.10.2004 I benefici previdenziali dall'esposizione all'amianto (art. 13, co 7 ed 8 legge 257). Soggetti assicurati all’INAIL e no. La cesura del 15.06.2005 L'INAIL come certificatore – la procedura speciale (art. 9 del DIM) e il contenzioso. Il riesame ex legge 247/2007 Accertamento della soglia di esposizione ed atti di indirizzo Legittimazione processuale L'azione di rivalsa INAIL: la surroga Premessa: una trattazione più che sintetica Fonti: Art. 1916 c.c. e art. 142 (già 28) del Codice delle Assicurazioni La dichiarazione sull’esistenza di un diritto alle prestazioni INAIL come dichiarazione di volontà e non di scienza Irrinunciabilità ed indisponibilità del diritto – prassi operativa e invito al danneggiato Richiesta prestazioni successiva e eccezione di compensazione (cfr. giurisprudenza Cassazione) L'azione di rivalsa INAIL: il regresso L'art. 10 del TU e l'esonero dalla responsabilità civile: sempre? Una (apparente) aporia Presupposti: a) gravità evento b) gravi violazioni delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro Giudicato penale ed accertamento della responsabilità in sede civilistica Funzione prevenzionale del regresso nell’attività dell'Istituto Le novità del D.Lgs 81/2008: la comunicazione dei procedimenti aperti da parte delle Procure all’INAIL, sua possibile costituzione di parti civile