DIRETTIVA GIOCATTOLI LE NORME 24 Marzo 2011 ISTITUTO ITALIANO DEL MARCHIO DI QUALITÀ GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà Fisico Meccaniche I giocattoli devono avere la resistenza meccanica e la stabilità necessarie per sopportare, senza rompersi o deformarsi, le sollecitazioni cui sono sottoposti durante l’uso. I bordi, le sporgenze, i cavi e le corde devono ridurre, per quanto possibile, i rischi per l’incolumità fisica dovuti al contatto con esse. I giocattoli e le loro parti non devono presentare alcun rischio di asfissia per blocco del flusso d’aria a causa di un’ostruzione delle vie aeree della bocca o del naso. L’imballaggio non deve comportare un rischio di strangolamento o di asfissia. Il giocattolo e le sue parti deve essere di dimensioni e forme tali da impedirne l’ingestione o l’inalazione. GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà Fisico Meccaniche I giocattoli nautici devono essere progettati e costruiti in modo da ridurre ogni rischio che vengano meno la galleggiabilità e il sostegno dato al bambino. La temperatura minima e massima di ogni superficie accessibile non provochi lesioni in caso di contatto. I giocattoli devono essere progettati considerando i valori massimi del suono emesso in modo da non danneggiare l’udito dei bambini. I giochi di attività devono essere costruiti in modo da ridurre il rischio di schiacciare e/o intrappolare parti del corpo, nonché di cadute, urti e annegamento. GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Infiammabilità I giocattoli non devono costituire un elemento pericoloso nel loro ambiente. Devono quindi essere costituiti da materiali conformi a una o più delle seguenti condizioni: • Non bruciano se direttamente esposti all’azione di una fiamma; • Se prendono fuoco, la fiamma si spegne non appena è rimossa la causa d’incendio; • Qualora prendano fuoco, brucino molto lentamente e con bassa velocità di propagazione della fiamma; • Siano costituiti in modo tale da ritardare il processo di combustione. GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà chimiche I giocattoli devono essere costruiti in modo che non ci siano rischi di effetti nocivi sulla salute dell’uomo dovuti all’esposizione alle sostanze in essi contenuti. È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR), delle categorie 1A, 1B o 2 di cui al Reg. (CE) n. 1272/2008; È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come SVHC (Substance of very high concern), di cui al Reg. (CE) n. 1907/2006; Tutti i giocattoli a contatto con alimenti dovranno essere conformi al Reg. (CE) n. 1935/2004. GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà elettriche La tensione di alimentazione nominale dei giocattoli non deve essere superiore a 24 Volt (in nessun punto); Le parti del giocattolo collegate alla sorgente elettrica devono essere adeguatamente isolate e protette dal rischio di shock elettrico; I giocattoli elettrici devono essere progettati e costruiti in modo da garantire che le temperature massime e minime raggiunte dalle parti accessibili non siano tali da provocare ustioni da contatto; I giocattoli elettrici devono garantire un’adeguata protezione contro i pericoli di incendio; I giocattoli non devono comportare pericoli per la salute o rischi di lesioni agli occhi o alla cute derivanti da laser o LED; Il trasformatore non deve essere parte integrante del giocattolo. GRUPPO Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Igiene I giocattoli devono essere fabbricati in modo da soddisfare i requisiti di igiene e di pulizia, così da evitare rischi di infezioni, malattie e contaminazione; I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi devono essere progettati e fabbricati in modo tale da permetterne la pulizia. Devono quindi essere lavabili. Radioattività I giocattoli devono essere conformi alle pertinenti disposizioni adottate a norma del capo III del trattato che istituisce la Comunità Europea dell’Energia Atomica. GRUPPO Elenco Norme Armonizzate Fonte: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/europeanstandards/documents/harmonised-standards-legislation/list-references/toys/ EN 71-1:2005+A9:2009 Safety of toys - Part 1: Mechanical and physical properties; EN 71-2:2006+A1:2007 Safety of toys - Part 2: Flammability; EN 71-3:1994/AC:2002 Safety of toys - Part 3: Migration of certain elements; EN 71-4:2009 Safety of toys - Part 4: Experimental sets for chemistry and related activities; EN 71-5:1993/A2:2009 Safety of toys - Part 5: Chemical toys (sets) other than experimental sets; EN 71-7:2002 Safety of toys - Part 7: Finger paints - Requirements and test methods; GRUPPO Elenco Norme Armonizzate Fonte: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/european-standards/documents/harmonisedstandards-legislation/list-references/toys/ EN 71-8:2003+A4:2009 Safety of toys - Part 8: Swings, slides and similar activity toys for indoor and outdoor family domestic use; EN 62115:2005 Electric toys – Safety IEC 62115:2003 (Modified) + A1:2004 GRUPPO Altre Norme UNI EN 71-9:2008 Sicurezza dei giocattoli - Parte 9: Composti chimici organici – Requisiti UNI EN 71-10:2006 Sicurezza dei giocattoli - Parte 10: Composti chimici organici - Preparazione del campione ed estrazione UNI EN 71-11:2006 Sicurezza dei giocattoli - Parte 11: Composti chimici organici - Metodi di analisi Fonte: CATALOGO UNI CEI EN 60825-1: 2003 Sicurezza degli apparecchi laser - Parte 1 Classificazione delle apparecchiature, prescrizioni e guida per l'utilizzatore CEI EN 60825-1: 2009 Sicurezza degli apparecchi laser - Parte 1: Classificazione delle apparecchiature e requisiti CEI EN 62471: 2010 Sicurezza fotobiologica delle lampade e dei sistemi di lampada Fonte: CATALOGO CEI GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche SCOPO: This European Standard specifies requirements and methods of tests for mechanical and physical properties of toys. This European Standard applies to toys for children, toys being any product or material designed or clearly intended for use in play by children of less than 14 years. La norma specifica i requisiti per: • Tutti i giocattoli che rientrano nel campo di applicazione; • Tutti i giocattoli progettati per bambini 0-36 mesi; • Il packaging di tutti i giocattoli; • Le avvertenze e le istruzioni per l’uso di tutti i giocattoli. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche It does not cover the following items which, for the purpose of this European SCOPO: Standard, are not considered as toys: • • • • • • • • • • • • Christmas decorations; detailed scale models for adult collectors; equipment intended to be used collectively in playgrounds; sports equipment; aquatic equipment intended to be used in deep water; folk dolls and decorative dolls and other similar articles for adult collectors; "professional" toys installed in public places; puzzles with more than 500 pieces; air guns and air pistols; fireworks, including percussion caps except percussion caps specifically designed for toys; slings and catapults; sets of darts with metallic points; GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche SCOPO: • • • • • • • • • electric ovens, irons or other functional products operated at a nominal voltage exceeding 24 V; products containing heating elements intended for use under the supervision of an adult in a teaching context; vehicles with combustion engines; toy steam engines; bicycles designed for sport or for travel on the public highway; video toys that can be connected to a video screen, operated at a nominal voltage exceeding 24V; babies' dummies (soothers); faithful reproductions of real fire arms; fashion jewellery for children. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli MATERIALI: … nuovi e liberi da infestazioni … ASSEMBLAGGIO: … per i giocattoli da assemblare occorre una valutazione del pericolo dello stesso, fornendo le dovute avvertenze … SACCHI GIOCATTOLO: I sacchi giocattolo con un perimetro di apertura maggiore di 380 mm aventi un cordoncino o una corda come mezzo di chiusura devono essere: a) costruiti con materiale permeabile all’aria; o b) Avere un’area totale di ventilazione pari a un minimo di 1 300 mm2 costituita almeno da due fori distanti almeno 150 mm o da qualsiasi area di ventilazione singola equivalente. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli BORDI: … non devono presentare un irragionevole rischio di lesione … a) I bordi di metallo o di vetro dei giocattoli sono considerati come bordi taglienti potenzialmente pericolosi. I bordi possono essere ripiegati, orlati o a spirale in modo da essere resi inaccessibili, oppure possono essere protetti da un rivestimento di plastica o altro materiale simile. b) I bordi di metallo (inclusi i dispositivi di fissaggio, per esempio le teste delle viti) e di materiali polimerici rigidi non devono presentare bavature in grado di causare ferite o abrasioni. c) I bordi taglienti possono essere usati per i giocattoli destinati a bambini di età superiore a 36 mesi se sono essenziali per il funzionamento del giocattolo. Il potenziale pericolo presentato dai bordi taglienti deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli PUNTE E FILI METALLICI: I fili metallici e le punte accessibili non devono presentare un irragionevole rischio di lesione. Se sono essenziali per il funzionamento del giocattolo, possono essere usate punte acuminate per i giocattoli destinati a bambini di età superiore a 36 mesi. Il potenziale pericolo rappresentato dalle estremità appuntite deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore. PARTI SPORGENTI: I tubi e i componenti rigidi che sporgono dal corpo del giocattolo e costituiscono un pericolo di perforazione per il bambino devono essere protetti. (es. Le estremità delle stecche negli ombrelli giocattolo devono essere protette). GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli CORDE DI AQUILONI E ALTRI GIOCATTOLI VOLANTI: Le corde degli aquiloni e di altri giocattoli volanti che collegano materialmente il giocattolo al bambino e con una lunghezza maggiore di 2 m, devono essere di materiale con una resistenza elettrica maggiore di 100 MΩ per cm di corda. ATTENZIONE! Il pericolo potenziale di un aquilone che vola vicino alle linee elettriche aeree e durante i temporali deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per i giocattoli per bambini < 3 ANNI I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 3 anni devono rispettare oltre i requisiti precedenti anche i seguenti: 1. NON DEVONO ENTRARE COMPLETAMENTE NEL CILINDRO DI PROVA, O GENERARE, IN SEGUITO ALLE PROVE, PICCOLE PARTI CHE ENTRANO NEL CLINIDRO DI PROVA. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per i giocattoli per bambini < 3 ANNI I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 3 anni devono rispettare oltre i requisiti precedenti anche i seguenti: 2. VELOCITÁ DEI GIOCATTOLI COMANDATI ELETTRICAMENTE EN 71-1: 2009 8 km/h; EN 71-1: 2011 6 km/h. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche ETICHETTATURA DEL GIOCATTOLO: esempio GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche AVVERTENZE E ISTRUZIONI DELL’USO GIOCATTOLI PER BAMBINI > 36 MESI “Attenzione! Non adatto ai bambini di età inferiore a 36 mesi" o "Non adatto ai bambini di età inferiore a 3 anni" PALLONCINI IN LATTICE "Attenzione! I bambini di età inferiore a 8 anni possono soffocare con palloncini non gonfiati o rotti. È richiesta la sorveglianza di un adulto. Tenere i palloncini non gonfiati fuori dalla portata dei bambini. Eliminare subito i palloncini rotti". GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche AVVERTENZE E ISTRUZIONI DELL’USO GIOCATTOLI NAUTICI “Attenzione! Utilizzare solo in acque dove il bambino tocca con i piedi e sotto sorveglianza" PROIETTILI "Attenzione! Non mirare agli occhi o al viso" MASCHERE O CASCHETTI "Attenzione! Questo è un giocattolo. Non fornisce protezione" GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DEL CILINDRO DI PICCOLE PARTI 1. Il giocattolo non deve entrare interamente nel cilindro di prova. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DI TORSIONE Se un componente può essere afferrato tra pollice e indice, applicare gradualmente una torsione al componente per un periodo di 5 s in senso orario finché: a) è stata raggiunta una rotazione di 180° dalla posizione iniziale oppure b) è stato raggiunto un momento torcente pari a 0,34 Nm. Mantenere la rotazione massima o il momento torcente richiesto per 10 s. NON SI DEVONO CREARE PARTI CHE POSSONO ENTRARE NEL CALIBRO DI PROVA GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DI TRAZIONE - generalità Stabilire se il componente da sottoporre a prova può essere afferrato inserendo lo spessimetro tra il componente e lo strato sottostante o il corpo del giocattolo con un angolo compreso tra 0° e 10° dalla superficie del giocattolo utilizzando una forza di 10 N ± 1 N. Se lo spessimetro può essere inserito più di 2 mm, il componente deve essere ritenuto afferrabile. Se il componente è afferrabile, applicare una forza di: - 50 N ± 2 N quando la maggiore dimensione accessibile è uguale o minore di 6 mm; oppure - 90 N ± 2 N quando la maggiore dimensione accessibile è maggiore di 6 mm. Mantenere la forza per 10 s. Determinare se il componente si è staccato. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DI TRAZIONE – materiali e cuciture Assicurarsi che ci sia materiale sufficiente per una presa sicura da parte dei dischi con ganasce da 19 mm. Applicare una forza tra i due morsetti di 70 N ± 2 N gradualmente nell’arco di 5 s. Mantenere la forza per 10 s. Determinare se è possibile inserire la parte anteriore della sonda A con una forza massima di 10 N. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DI TRAZIONE – componenti protettivi Sottoporre la parte da provare a una forza di trazione di 60 N ± 2 N. Osservare se la parte si stacca dal giocattolo. PROVA DI DETERMINAZIONE AFFILATEZZA DEI BORDI Viene attaccato un nastro adesivo a un mandrino che viene poi fatto ruotare di 360° lungo il bordo accessibile sottoposto a prova. Il nastro viene poi esaminato per determinare la lunghezza del taglio. GRUPPO EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI TEST PROVA DI DETERMINAZIONE ACUTEZZA PUNTE Un’apparecchiatura di prova viene applicata a una punta acuminata accessibile e si osserva se la punta sottoposta a prova penetra per una distanza specifica all’interno dell’apparecchiatura di prova. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ SCOPO: La norma specifica le categorie di materiali infiammabili proibiti per tutti i giocattoli e i requisiti relativi all’infiammabilità di quelli che presentano il pericolo maggiore: - giocattoli da indossare sulla testa; • - barbe, baffi, parrucche, ecc. costruiti con capelli, elementi pelosi o materiali con caratteristiche simili; • maschere sagomate e di tessuto; • cappucci, addobbi per la testa, ecc.; • elementi fluenti di giocattoli da indossare sulla testa. costumi da maschera e giocattoli destinati ad essere indossati dal bambino nel gioco; giocattoli progettati in modo che un bambino possa entrarvi; giocattoli morbidi imbottiti (animali e bambole, ecc.) a superficie pelosa o a superficie tessile. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ REQUISITI GENERALI Nella fabbricazione dei giocattoli, non devono essere utilizzati i materiali seguenti: • • • celluloide (nitrato di cellulosa), e materiali che presentano un comportamento al fuoco analogo a quello della celluloide; materiali a superficie pelosa che producono una fiammata sulla superficie all'avvicinarsi della fiamma; solidi altamente infiammabili. Inoltre, i giocattoli non devono contenere: • • • • liquidi infiammabili, gel infiammabili (volume > 15 ml per contenitore); liquidi altamente infiammabili interamente contenuti nel materiale poroso dei canali capillari degli strumenti di scrittura; liquidi infiammabili con viscosità maggiore di 260 x 10-6 m2/s corrispondente a un tempo di efflusso maggiore di 38 s determinato in conformità alla EN ISO 2431 utilizzando la coppa N° 6; liquidi altamente infiammabili contenuti nei giocattoli trattati nella EN 715. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Precondizionamento del giocattolo Prima delle prove i giocattoli devono essere condizionati per almeno 7 h in atmosfera con temperatura di (20 ± 5) °C e umidità relativa di (65 ± 5)%. Eseguire le prove in una camera di prova nella quale il movimento dell'aria è minore di 0,2 m/s all'inizio della prova e non è influenzato dal funzionamento di apparecchiature meccaniche durante la prova. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa a barbe, baffi, parrucche, ecc., che sporgono di 50 mm o più dalla superficie del giocattolo Fiamma di prova: 20 ± 2 mm Posizione: verticale Tempo Applicazione fiamma: 2 ± 0,5 s Quando sottoposti a prova in conformità al punto 5.2, la durata di fiamma non deve essere maggiore di 2 s dopo la rimozione della fiamma di prova. Inoltre, se si verifica l'accensione, la lunghezza massima bruciata dei capelli, degli elementi pelosi o degli altri materiali deve essere: a) non maggiore del 50% della lunghezza massima iniziale, se la lunghezza iniziale era uguale o maggiore di 150 mm; b) non maggiore del 75% della lunghezza massima iniziale, se la lunghezza iniziale era minore di 150 mm. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa a barbe, baffi, parrucche, ecc., che sporgono meno di 50 mm dalla superficie del giocattolo Fiamma di prova: 20 ± 2 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 5 ± 0,5 s Quando sottoposti a prova in conformità al punto 5.3, la durata di fiamma non deve essere maggiore di 2 s dopo la rimozione della fiamma di prova e la distanza massima tra il bordo superiore dell'area bruciata e il punto di applicazione della fiamma di prova non deve essere maggiore di 70 mm. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di barbe, baffi, parrucche, ecc… GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa a maschere completamente o parzialmente sagomate Fiamma di prova: 20 ± 2 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 5 ± 0,5 s La distanza massima tra il bordo superiore dell'area bruciata e il punto di applicazione della fiamma di prova non deve essere maggiore di 70 mm. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di maschere completamente o parzialmente sagomate GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa ad elementi fluenti dei giocattoli da indossare sulla testa, cappucci, addobbi per la testa, ecc. e maschere di tessuto che coprono parzialmente o completamente la testa, costumi da maschera e giocattoli progettati in modo che un bambino possa entrarvi Elementi fluenti dei giocattoli da indossare sulla testa, cappucci, addobbi per la testa, ecc. e maschere di tessuto che coprono parzialmente o completamente la testa Fiamma di prova: 40 ± 3 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 10 ± 1 s Prendere nota del tempo e calcolare la velocità di propagazione della fiamma in mm/s. Arrotondare il valore del risultato al più vicino mm/s. Quando sottoposti a prova in conformità al punto 5.4, la velocità di propagazione della fiamma del materiale non deve essere maggiore di 10 mm/s o deve autoestinguersi. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa ad elementi fluenti dei giocattoli da indossare sulla testa, cappucci, addobbi per la testa, ecc. e maschere di tessuto che coprono parzialmente o completamente la testa, costumi da maschera e giocattoli progettati in modo che un bambino possa entrarvi Costumi da maschera e giocattoli destinati ad essere indossati dal bambino Fiamma di prova: 40 ± 3 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 10 ± 1 s La velocità di propagazione della fiamma non deve essere maggiore di 30 mm/s o deve autoestinguersi. Se la velocità di propagazione della fiamma è compresa tra 10 mm/s e 30 mm/s, sia il giocattolo sia l'imballaggio devono essere marcati in modo permanente con il seguente avvertimento: "Attenzione! Tenere lontano dal fuoco". GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa ad elementi fluenti dei giocattoli da indossare sulla testa, cappucci, addobbi per la testa, ecc. e maschere di tessuto che coprono parzialmente o completamente la testa, costumi da maschera e giocattoli progettati in modo che un bambino possa entrarvi Giocattoli progettati in modo tale che un bambino possa entrarvi Fiamma di prova: 40 ± 3 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 10 ± 1 s La velocità di propagazione della fiamma non deve essere maggiore di 30 mm/s o deve autoestinguersi. Se il campione ha una velocità di propagazione della fiamma maggiore di 20 mm/s, non devono essere presenti frammenti in fiamme o gocce di fusione. Se la velocità di propagazione della fiamma è compresa tra 10 mm/s e 30 mm/s, sia il giocattolo sia l'imballaggio devono essere marcati in modo permanente con il seguente avvertimento: "Attenzione! Tenere lontano dal fuoco". GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di giocattoli in cui un bambino possa entrarvi GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Prova relativa a giocattoli morbidi imbottiti Fiamma di prova: 20 ± 2 mm Posizione: inclinato a 45° Tempo Applicazione fiamma: 3 ± 0,5 s Tali requisiti non si applicano ai giocattoli presentano un’altezza verticale senza impedimenti di 150 mm o minore. La velocità di propagazione della fiamma sulla superficie non deve essere maggiore di 30 mm/s o deve autoestinguersi. GRUPPO EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di giocattoli morbidi imbottiti GRUPPO EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI SCOPO: La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per la migrazione degli elementi: - Antimonio, Arsenico, Bario, Cadmio, Cromo, Piombo, Mercurio, Selenio dai materiali che costituiscono giocattoli e da parti di giocattoli ad eccezione dei materiali non accessibili. IPOTESI DI LAVORO: è stata assunta una ingestione complessiva di 8 mg di materiale giocattolo al giorno. (consapevoli che questo valore potrebbe essere superato) media GRUPPO EN 71-3:2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI LIMITI: Prospetto 1, paragrafo 4, punto 4.1. LIMITI [mg/kg] Prospetto 2, paragrafo 4, punto 4.1. CORREZIONE ANALITICA [%] GRUPPO EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI ESEMPIO: I risultati analitici dei materiali ottenuti devono essere corretti mediante la CORREZIONE ANALITICA. Risultato analitico del piombo: 120 mg/kg Correzione analitica (prospetto 2): Piombo 30% RISULTATO ANALITICO CORRETTO = 120 – (120x30)/100 = 120 – 36 = 84 mg/kg LIMITE = 90 mg/kg CONFORME GRUPPO EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI REQUISITI: I requisiti riguardano la migrazione dai seguenti materiali giocattolo: Rivestimenti di pitture, vernici, lacche, inchiostri da stampa, polimeri e rivestimenti simili; Materiali polimerici e simili, inclusi i laminati, rinforzati o non rinforzati con tessuto; Carta e cartone; Tessuti, sia naturali sia sintetici; Vetro/ceramica/materiali metallici; Altri materiali colorati o non colorati in massa (es. legno, pannello di fibra, pannello di fibra di legno, osso e cuoio); Materiali destinati a lasciare una traccia (es. mine grafite nelle matite e inchiostro liquido nelle penne); Materiali malleabili da modellare, inclusa l'argilla per modellare, e gel; Pitture, vernici, lacche, polveri per lucidare e materiali simili in forma liquida o solida presenti come tali nel giocattolo. GRUPPO EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI IN CONCLUSIONE: I requisiti si applicano a tutte le parti che possono essere: Succhiate, Leccate, Ingoiate. Si ritengono idonei tutti i giocattoli: • destinati a entrare in contatto con gli alimenti o con la bocca, cosmetici giocattolo e strumenti per scrittura classificati come giocattolo; • per bambini fino a 6 anni. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno SCOPO: La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per giocattoli di attività ad uso domestico fissati o che incorporano una trave trasversale e simili destinati a bambini (<14y) che giocano sopra/dentro essi. ESCLUSIONE: attrezzature destinate all’uso in scuole, asili, aree da gioco pubbliche, ristoranti, centri commerciali GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno REQUISITI GENERALI 1/2 La presente norma fornisce i requisiti di base per tutti i giocattoli di attività. Essa intende ridurre il pericolo causato da resistenza inadeguata e cadute da altezze e fornisce determinati requisiti fisici circa: • Resistenza statica I giocattoli sottoposti a prova non devono cedere ma devono rimanere conformi • Altezza massima Altezza massima dal suolo pari a 2500 mm • Angoli e bordi I bordi esposti devono essere arrotondati. Gli angoli e i bordi esposti sulle parti in movimento devono avere un raggio minimo di 3 mm. Ciò non si applica agli elementi basculanti con massa di 1000 g o minore, i cui angoli e bordi devono essere arrotondate GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno REQUISITI GENERALI 2/2 •Parti sporgenti Le parti sporgenti quali estremità imbullonate, estremità imbullonate sagomate e altre sporgenze devono essere arretrate o protette in modo tale da non costituire un pericolo per gli utilizzatori dell’attrezzatura. •Diametro per le corde per altalene e da arrampicata Corde fissate ad entrambe le estremità (diametro tra 16 mm e 45 mm) Corde usate in reti per arrampicata (diametro tra 10 mm e 45 mm) Corde che pendono libere fissate all'estremità superiore (tra 25 e 45 mm) GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno BALAUSTRE, SCALETTE, ECC. 1/2 Lo scopo delle balaustre è di impedire ai bambini di cadere di sotto. Tuttavia, esse possono allo stesso tempo invogliare i bambini a scalarle, causando cadute più gravi. Vengono dettate le specifiche per balaustre, scalette e tutti le varie parti che le compongono. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno BALAUSTRE, SCALETTE, ECC. 2/2: Esempio GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno INTRAPPOLAMENTO I giocattoli di attività devono essere costruiti in modo che nessuna delle aperture crei pericoli di intrappolamento della testa, del collo, dei capelli, degli indumenti, delle dita o dei piedi. Nota → Le situazioni di pericolo in cui può verificarsi intrappolamento comprendono: - aperture totalmente circoscritte attraverso le quali l’utilizzatore può scivolare facendo passare prima la testa o prima i piedi; - aperture parzialmente circoscritte o a V; - aperture mobili con effetto di cesoiamento. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno Stabilità dei giocattoli di attività diversi da scivoli, altalene e giocattoli di attività con travi trasversali, e altalene a bilancia • I giocattoli di attività dotati di ancoraggi e destinati a essere fissati in modo permanente (per esempio nel calcestruzzo) quando utilizzati in conformità alle istruzioni del fabbricante, non devono essere sottoposti a prove di stabilità. • I giocattoli di attività dotati di ancoraggi a terra rimovibili devono essere sottoposti a prova con gli ancoraggi fissati alla superficie di stazionamento calpestabile in conformità alle istruzioni del fabbricante. • I giocattoli di attività non dotati di ancoraggi devono essere sottoposti a prove di stabilità. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno SCIVOLI : Il requisito per i corrimano per la zona di partenza e per le scalette è destinato ad impedire ai bambini di cadere quando si spostano nella posizione a sedere nella zona di partenza. GRUPPO EN 71-8: 2010 ALTALENE: Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno I presenti requisiti sono destinati a ridurre i rischi causati da una disposizione inadeguata delle strutture e/o delle sospensioni e dalla possibilità che i bambini rimangano impigliati nelle corde di sospensione. È noto il verificarsi di incidenti in cui bambini sono caduti da tali altalene a causa del rovesciamento del sedile. È pertanto importante che le corde di sospensione siano fissate ai quattro angoli esterni del sedile per mantenere il centro di gravità del bambino. Se nella costruzione delle altalene sono utilizzate corde o materiali tessili, essi devono essere progettati in modo da ridurre il rischio di strangolamento causato dall’impigliamento della testa del bambino nelle corde. Dovrebbe essere considerata l’eventualità di ricoprire la parte principale delle corde con tubi di materia plastica, secondo il caso. NOTA•Le altalene e gli altri giocattoli di attività con travi trasversali dotati di ancoraggi e destinati ad essere fissati in modo permanente (per esempio nel calcestruzzo), quando in uso conformemente alle istruzioni del fabbricante, non devono essere sottoposti alle prove di stabilità. •Le altalene e gli altri giocattoli di attività con travi trasversali dotati di ancoraggi al suolo rimovibili devono essere sottoposti a prova con gli ancoraggi fissati alla superficie di stazionamento calpestabile in conformità alle istruzioni del fabbricante. •Le altalene e gli altri giocattoli di attività con travi trasversali non dotati di ancoraggi devono essere sottoposti alle prove di stabilità. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA 1/3: Etichettatura • Il giocattolo o l’imballaggio, se presente, devono recare un’etichetta chiaramente leggibile "Solo per uso domestico" che indichi inoltre se esso è destinato all’uso interno o esterno. • Il giocattolo o l’imballaggio, se presente, devono fornire informazioni sul peso e/o l’età del bambino cui è destinato il giocattolo. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA 2/3: Istruzioni di montaggio ed installazione • Le informazioni fornite sul materiale informativo di acquisto o dell'etichettatura devono essere indicate anche nelle istruzioni di installazione. • I giocattoli di attività destinati ad essere montati dal consumatore devono essere accompagnati da adeguate istruzioni di montaggio comprendenti disegni, che devono consentire al consumatore di montare correttamente il giocattolo. • Le istruzioni di montaggio ed installazione devono inoltre, se appropriato, includere ulteriori elementi specifici. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA 3/3: Manutenzione I giocattoli devono essere accompagnati da istruzioni di manutenzione che attirino l’attenzione sulla necessità di eseguire ad intervalli regolari controlli ed interventi di manutenzione sulle parti principali (travi trasversali, sospensioni, ancoraggi, eccetera), che evidenzino che la mancata esecuzione di tali controlli sul giocattolo potrebbe portare al suo rovesciamento o causare altri pericoli. Se possibile, le istruzioni devono essere affisse anche sul giocattolo stesso. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno METODI DI PROVA: Resistenza dinamica di balaustre e corrimano Principio Un’improvvisa sollecitazione di impatto orizzontale è applicata alla balaustra o al corrimano attraverso un cuscino ammortizzatore mediante un carico in caduta. Procedimento Montare il giocattolo in conformità alle istruzioni del fabbricante e collocarlo o fissarlo su una superficie orizzontale rigida. Collocare e fissare il cuscino ammortizzatore in cima alla balaustra o corrimano nella posizione più sfavorevole e senza provocare alcun danno al giocattolo. Fissare l’estremità libera della corda alla protezione. Disporre la corda e la puleggia in modo che il carico sia in libera sospensione. Sollevare il carico verticalmente di 125 mm ± 10 mm e lasciarlo cadere liberamente conferendo una forza di impatto di 30 J ± 1 J. Entro 10 s, rimuovere ogni tensione dalla balaustra. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno Apparecchiatura - Cuscino ammortizzatore di 200 mm di lunghezza e 50 mm di altezza minime, costruito in tessuto, pelle o materiale similare, imbottito di materiale idoneo e con una forma tale da consentirne l’installazione sulla sommità di una balaustra o barra. - Un dispositivo con un carico con una massa di 25 kg ± 1 kg fissata ad una corda non elastica con una puleggia e in grado di fornire un impatto verticale al cuscino ammortizzatore durante la caduta libera. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno METODI DI PROVA: Stabilità delle altalene e di altri giocattoli di attività con travi trasversali a 1 200 mm o meno dal suolo destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi Collocare il giocattolo su una superficie orizzontale. Si devono utilizzare dei fermi per impedire lo scivolamento sulla superficie dei piedi anteriori. Essi non devono tuttavia impedire il rovesciamento del giocattolo. Caricare il sedile con una massa di 25 kg ± 0,2 kg e fissare l’insieme. Le dimensioni del carico sono fornite nella figura 21 della EN 71-1:2005. Sollevare il sedile all’indietro in una posizione di 45° dalla verticale e rilasciarlo Per le altalene in cui il sedile non può raggiungere una posizione di 45° o maggiore dalla verticale, il sedile deve essere sollevato al massimo angolo possibile rispetto alla verticale prima di rilasciarlo. Osservare se il giocattolo si rovescia. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno METODI DI PROVA: Prova per l’intrappolamento di testa e collo Intrappolamento della testa e del collo in aperture totalmente circoscritte I giocattoli con aperture totalmente circoscritte il cui bordo inferiore si trova ad una distanza maggiore o uguale a 600 mm dal suolo o da qualsiasi superficie di dimensioni tali da sostenere un bambino, devono essere valutati utilizzando sonde di qualsiasi materiale e di dimensioni conformi. Inserire prima la sonda C e poi la sonda D e osservare se sporgono più di 100 mm attraverso l’apertura. Inserire le sonde perpendicolarmente all’apertura e senza inclinarle. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno METODI DI PROVA: Prova per l’intrappolamento di testa e collo in aperture parzialmente circoscritte e a V Principio Una sagoma di prova è utilizzata per valutare le aperture parzialmente circoscritte e a V per l’intrappolamento di testa e collo. Apparecchiatura Sagoma di prova costruita in qualsiasi materiale GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno Procedimento a) Posizionare la parte "B" della sagoma di prova tra e perpendicolarmente ai limiti dell’apertura. Osservare se la sagoma si adatta ai limiti dell’apertura oppure se è impossibile inserirla completamente. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno b) Se la sagoma di prova può essere inserita ad una profondità superiore rispetto allo spessore della sagoma (45 mm) quando sottoposta a prova in conformità ad a), applicare la parte "A" della sagoma di prova in modo che il suo asse sia allineato con l’asse dell’apertura. Accertarsi che il piano della sagoma di prova sia parallelo e che sia inserito nell’asse dell’apertura. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno c) Inserire la sagoma di prova lungo l’asse dell’apertura fino a quando il movimento della stessa non è arrestato dal contatto con i limiti dell’apertura o il vertice della sagoma viene a contatto con la base. Osservare se il vertice della sagoma tocca la base dell’apertura parzialmente circoscritta o a V. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno METODI DI PROVA: Prova dell’ ALAMARO Principio Il dispositivo per la prova dell’alamaro è spostato nella direzione di un movimento forzato per determinare la presenza di un potenziale pericolo di intrappolamento. GRUPPO EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno Procedimento per gli scivoli: Applicare l’alamaro e la catenella in tutte le posizione possibili, come segue: a) Spostare lentamente il dispositivo di prova nella direzione del movimento forzato, accertandosi che il paletto del dispositivo di prova rimanga verticale e che l’applicazione del gruppo catenella/alamaro sia influenzata esclusivamente dal proprio peso. Non applicare alcuna forza supplementare iniziale per forzare l’alamaro o la catenella in un’apertura. b) Quando la larghezza di uno scivolo è maggiore di quella del dispositivo di prova, effettuare la prova due volte, posizionando la base del paletto alle due estremità della larghezza del piano di scorrimento. c) Eseguire la prova tre volte. Osservare se si verifica l’intrappolamento dell’alamaro o della catenella. GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici SCOPO: La presente Norma Internazionale tratta la sicurezza dei giocattoli che hanno almeno una funzione (primaria o secondaria) che dipende dall’elettricità. Funzione secondaria Funzione primaria GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici DEFINIZIONI: Giocattolo a BATTERIA giocattolo che contiene o utilizza una o più batterie come unica fonte di energia elettrica Giocattolo a TRAFORMATORE giocattolo che è collegato all’alimentazione mediante un trasformatore per giocattoli e che usa l’alimentazione come unica fonte di energia elettrica Giocattolo a DOPPIA ALIMENTAZIONE giocattolo che può funzionare come un giocattolo a batteria simultaneamente o in alternativa come un giocattolo a trasformatore e GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici REQUISITI: MARCATURA E ISTRUZIONI I giocattoli o i loro imballaggi devono essere marcati con: – il nome, la marca commerciale o il marchio di identificazione del costruttore o del venditore responsabile; – il modello o il codice del prodotto. GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE I giocattoli non devono raggiungere temperature eccessive durante l’uso. Vengono misurate le temperature di esercizio in queste situazioni: • • • • • • Condizioni normali di funzionamento; Isolamento tra le parti a diversa polarità cortocircuitato; Circuiti di controllo della temperatura cortocircuitati; Parti in movimento bloccate; Alimentazioni aggiuntiva (superiore a quella indicata); Guasti simulati dei componenti; GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE La sovratemperatura della superficie dei manici, maniglie e altre parti suscettibili di essere toccate con le mani non deve superare i seguenti valori: La sovratemperatura delle altre parti accessibili del giocattolo non deve superare i seguenti valori: GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE Durante le prove, •i materiali di riempimento non devono colare; •il giocattolo non deve emettere fiamme o metallo fuso; •non devono essere prodotte sostanze pericolose, come gas nocivi o infiammabili in quantità tali da costituire un pericolo; •non deve accumularsi vapore nel giocattolo; •gli involucri non devono deformarsi; •le batterie non devono presentare fuoriuscite di sostanze pericolose o eruzioni; •i materiali non devono carbonizzarsi. GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: PROVA DI TENSIONE APPLICATA ALLA TEMPERATURA DI ESERCIZIO L’isolamento elettrico del giocattolo alla temperatura di esercizio deve essere adeguato. PROVA DI RESISTENZA ALL’UMIDITÁ I giocattoli a batteria previsti per essere utilizzati in acqua, e i giocattoli che possono essere puliti con liquidi, devono avere un involucro che garantisca la protezione appropriata. PROVA DI RESISTENZA MECCANICA Gli involucri devono possedere un’adeguata resistenza meccanica. GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici COSTRUZIONE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE I giocattoli devono essere giocattoli a batteria, giocattoli a trasformatore o giocattoli con doppia alimentazione. La loro tensione nominale non deve superare 24 V. La tensione di funzionamento tra due parti qualsiasi del giocattolo non deve superare 24 V quando il giocattolo è alimentato alla tensione nominale. Il trasformatore dei giocattoli a trasformatore non deve essere parte integrante del giocattolo. I giocattoli a trasformatore non devono essere destinati ad essere utilizzati dai bambini sotto i 3 anni di età GRUPPO CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici GIOCATTOLI CHE INCORPORANO LASER E DIODI LUMINOSI LASER dispositivo che può essere realizzato per produrre o amplificare radiazioni elettromagnetiche nella gamma della lunghezza d’onda compresa tra 180 nm e 1 mm, principalmente mediante il processo di emissione stimolata controllata. DIODO LUMINOSO dispositivo semiconduttore a giunzione PN che può produrre radiazione elettromagnetica per mezzo di ricombinazione radioattiva nel semiconduttore nell’intervallo di lunghezza d’onda compresa tra 180 nm e 1 mm Laser e diodi luminosi nei giocattoli devono soddisfare le prescrizioni per laser di Classe 1 conformemente alla IEC 60825-1. GRUPPO