ANCI PIEMONTE
1^ Consulta “Finanza, istituzione, personale”
Il rebus dei bilanci e
degli equilibri comunali
Pierluigi Ropolo
Torino, 6 novembre 2013
TERMINE PER APPROVAZIONE BILANCIO:
31 DICEMBRE 2013
30 NOVEMBRE 2013
Per il 2014
Per il 2013
… peccato non si usi più la carta-carbone …
ropol13
Di conseguenza il certificato di bilancio
2013, di cui all’art. 161 del T.U.E.L. n. 267,
deve essere essere trasmesso al Ministero
dell’Interno entro il 16 dicembre 2013.
Quanto al questionario della Corte dei
Conti, di competenza dell’Organo di
Revisione, quest’anno salta!
In via eccezionale la Corte (delibera n. 23
del 14 ottobre 2013 della Sezione Autonomie)
non elabora un documento autonomo e
raccoglierà i dati di preventivo 2013 insieme al
questionario sul rendiconto 2013.
EQUILIBRI
DI BILANCIO
ropol13
SALVAGUARDIA EQUILIBRI
D.L. 8 aprile 2013, n. 35, art. 10:
Il comma 4-quater, lett. b) n. 2), modifica il comma 381
dell’art. 1 della legge di stabilità n. 228/2012, aggiungendo il
periodo “Ove il bilancio di previsione sia deliberato dopo il 1°
settembre, per l'anno 2013 e' facoltativa l'adozione della
delibera consiliare di cui all'articolo 193, comma 2, del citato
testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000”.
ANCI ha chiesto facoltatività anche a chi ha deliberato
il bilancio prima del 1° settembre, stante la confusione
normativa.
Il D.L. 14 agosto 2013, n. 93, all’art. 12-bis, conferma
invece l’obbligatorietà della delibera di salvaguardia a chi ha
deliberato prima, ma con termine spostato al 30 novembre,
contestualmente all’assestamento, com’è successo nel 2012.
Se il bilancio è deliberato a novembre, in delibera si
ropol13
darà atto del contestuale “assestamento
salvaguardato”…
… nel guado in cui ci
troviamo … cosa
chiede
l’ANCI ? …
ropol13
ANCI – Ufficio Presidenza 23 settembre 2013
 l’erogazione immediata della compensazione della prima
rata IMU abitazione principale; (FATTO)
 la chiusura del confronto sui dati del Fondo Sperimentale di
Sviluppo 2012 con l’integrazione di circa 120 milioni di euro;
(FATTO)
 l’adozione dal Mininterno di circolare che estenda la
facoltà, e non l’obbligo, della delibera di salvaguardia degli
equilibri di cui all’art. 193 del TUEL; (solo proroga)
 la proroga del termine del 30 settembre per la restituzione
dell’anticipazione di tesoreria da mancata riscossione acconto
IMU prima casa di cui ad allegato A del D.L. n. 54/2013;
(FATTO)
ANCI – Ufficio Presidenza 23 settembre 2013
 l’avvio formale del tavolo di negoziazione per discutere i
contenuti del D.L. previsto per metà ottobre che deve regolare
le compensazioni per la seconda rata IMU, nonché i contenuti
della legge di stabilità 2014, che dovrà contenere i seguenti
punti:
- compensazione IMU prima casa ad aliquote 2013 e
non 2012; (forse)
- ristoro risorse mancanti dal gettito IMU 2012 (circa
700 milioni) (NO) e riconoscimento a regime dei 300 milioni
di IMU immobili comunali; (FATTO)
- elaborazione di nuovo tributo (service tax?) che
garantisca autonomia e responsabilità del Comune; (in
corso)./.
ANCI – Ufficio Presidenza 23 settembre 2013
- allentamento del Patto di Stabilità, con onere a carico
dello Stato, che lasci massima autonomia ai Comuni per
l’utilizzo di tale allentamento in investimenti sul territorio;
(NO)
- esclusione dei Comuni < 5.000 abitanti dalle regole
del Patto; (NO)
- la legge di stabilità 2014 non dovrà contenere alcun
ulteriore “taglio” alle entrate dei Comuni; (??)
Infine
ANCI – Ufficio Presidenza 23 settembre 2013
l’ufficio di Presidenza CHIEDE:
1. Di procedere rapidamente nell’approvazione del disegno
di legge di riordino istituzionale territoriale ,
prevedendo che sia collegato all’approvazione della
legge di stabilità; (in corso)
2.
Di risolvere la problematica relativa al vincolo sul
livello indebitamento: riportando la percentuale ad una
soglia di ragionevolezza e sostenibilità attestabile
intorno al 30%. (6% - art. 11-bis D.L. n. 76/2013)
3. Di definire un quadro certo e stabile in materia di riscossione
che consenta ai Comuni di fare un passo in avanti in una
funzione strategica, migliorando efficienza e capacità del
servizio, garantendo le gestioni dirette e definendo un quadro
di regole organico che coniughi l’attività di riscossione con
l’attività di contrasto con l’elusione e l’evasione fiscale. (??)
ARMONIZZAZIONE
BILANCI
ropol13
DLgs. 118/2011 - Sistemi contabili
DECORRENZA
(art. 38)
Le
disposizioni
contenute
nel
Decreto
entreranno in vigore a decorrere dal 2014.
Ora dal 2015, a sensi art. 9, comma 1, lett. b),
D.L. 31 agosto 2013, n. 102.
D.L. n. 102/13 “IMU e lavoro””
-
art. 9, comma 4:
Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze la
sperimentazione puo' essere estesa agli enti che, entro il
30 settembre 2013, presentano la domanda di
partecipazione al terzo anno di sperimentazione. Gli enti di
cui al presente comma provvedono al riaccertamento
straordinario dei residui con riferimento alla data del 1°
gennaio 2014, contestualmente all'approvazione del
rendiconto 2013.
ropol13
SPERIMENTAZIONE
recuperati 670 milioni per i Comuni
che nel 2014 sono in sperimentazione;
-
innalzamento dal 40 al 50 per cento del
limite di assunzione del personale a
tempo indeterminato e dal 50 al 60 per
cento per il personale a tempo
determinato.
-
ropol13
D.L. n. 102/13 “IMU e lavoro””
Occorre ricordare che:
- gli Enti, che saranno ammessi, applicano le norme del D.L.
118/2011 e del D.P.C.M. 28 dicembre 2011 riferite al terzo
anno.
- il 2 gennaio 2014 gli Enti devono consegnare al Tesoriere il
bilancio 2014-2016 riclassificato, o, se in esercizio
provvisorio, il pluriennale 2013-2015 però riclassificato, e la
contabilità economica deve essere operativa.
- applicano il principio della competenza “potenziata”.
- riuniscono, per il 2014-2016 bilancio annuale e pluriennale.
- istituiscono il Fondo crediti di dubbia esigibilità in
sostituzione del Fondo svalutazione crediti.
ropol13
SPERIMENTAZIONE
L’ingresso nella sperimentazione comporta:
- il coinvolgimento di due enti strumentali (aziende,
consorzi, istituzioni, etc), uno in contabilità finanziaria
e uno in patrimoniale;
- l’adeguamento del software;
- l’utilizzo diretto del nuovo bilancio armonizzato in
termini autorizzatori;
- l’applicazione del nuovo principio di competenza
finanziaria “potenziata”;
- l’istituzione del Fondo crediti di dubbia esigibilità;
- la disponibilità del Tesoriere alla sperimentazione.
ropol13
DLgs. 118/2011 - Sistemi contabili
BILANCIO DI PREVISIONE “decisionale”
(art. 10)
Il bilancio di previsione finanziario annuale e
pluriennale ha carattere autorizzatorio.
Regioni ed enti locali allegano ai propri bilanci
e rendiconti l’elenco dei propri enti ed organismi
strumentali, informando della loro pubblicazione sul
proprio sito internet.
Le
predette
amministrazioni
comunicano
periodicamente, e comunque in sede di rendicontazione,
l'elenco delle partecipazioni possedute e il tipo di
contabilita' adottato dalle partecipate stesse.
ENTRATA
C
O
N
S
I
G
L
I
O
SPESA
Titoli
Missioni
Tipologie
Programmi
Titoli
Categorie
Macroaggregati
Capitoli /
articoli
Capitoli /
articoli
DLgs. 118/2011 - Sistemi contabili
NUOVA COMPETENZA
(art. 36)
Il decreto di cui al primo periodo prevede la sperimentazione
della tenuta della contabilita' finanziaria sulla base di una
configurazione del principio della competenza finanziaria secondo
la quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente
perfezionate, che danno luogo a entrate e spese per l'ente di
riferimento sono registrate nelle scritture contabili con
l'imputazione all'esercizio nel quale esse vengono a scadenza, ferma
restando, nel caso di attivita' di investimento che comporta impegni
di spesa che vengono a scadenza in piu' esercizi finanziari, la
necessita' di predisporre, sin dal primo anno, la copertura
finanziaria per l'effettuazione della complessiva spesa
dell'investimento. Ai fini della sperimentazione il bilancio di
previsione annuale e il bilancio di previsione pluriennale hanno
carattere autorizzatorio, costituendo limite agli impegni di spesa,
fatta eccezione per le partite di giro, i servizi per conto di terzi e per
i rimborsi delle anticipazioni di cassa.
DLgs. 118/2011 - Sistemi contabili
NUOVA COMPETENZA
(art. 36)
Per i comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti
possono essere sperimentati sistemi di contabilita' e schemi di
bilancio semplificati. La tenuta della contabilita' delle
amministrazioni coinvolte nella sperimentazione e' disciplinata
dalle disposizioni di cui al Titolo I e al decreto di cui al presente
comma, nonche' dalle discipline contabili vigenti alla data di
entrata in vigore del presente decreto, in quanto con esse
compatibili. Al termine del primo esercizio finanziario in cui ha
avuto luogo la sperimentazione e, successivamente, ogni sei mesi, il
Ministro dell'economia e delle finanze trasmette alle Camere una
relazione sui relativi risultati. Nella relazione relativa all'ultimo
semestre della sperimentazione il Governo fornisce una valutazione
sulle risultanze della medesima sperimentazione, anche ai fini
dell'attuazione del comma 4.
LE COSE DA FARE SUBITO … O QUASI
1.
Aggiornamento inventari (beni immobili e mobili)
2.
Revisione straordinaria residui attivi e passivi
3.
Vincolo in avanzo di amm.ne delle economie in c/capitale
4.
Verifica residui attivi, ruoli e recupero coattivo
5.
Verifica vincoli sul fondo di cassa
6.
Indicazione scadenza ad ogni impegno residuo
7.
Primo approccio al bilancio consolidato
8.
Confronto capitoli di PEG con nuovo piano dei conti e
conseguente riorganizzazione dei servizi
9.
Redazione cronoprogramma ad ogni opera pubblica
10.
Formazione del personale (non solo di ragioneria)
GLI ERRORI DA NON COMMETTERE
1.
Snobbare contenuti e temi della riforma
2.
Non sperimentare già nel 2014 il principio di competenza
“potenziata”
3.
Limitarsi a delegare la formazione del nuovo software alla
softwarehouse e a riclassificare il bilancio
4.
Rinviare ogni attività al 2015
5.
Non rinnovare i processi organizzativi e decisionali
6.
Demandare tutto all’Ufficio Ragioneria
7.
Trascurare gli effetti (mega avanzi o disavanzi) di una
chiusura dei conti con la competenza potenziata
8.
Non curare i rapporti con gli organismi partecipati
RAPPORTI CON
LO STATO
ropol13
… i fondi e i tagli …
ropol13
Fondo Solidarietà
Comunale 2013
=
Legge di stabilità n. 228/2012
Fondi
Il comma 380, dal 2013:
- sopprime il Fondo Sperimentale di Riequilibrio (lettera
e);
- istituisce il Fondo di Solidarietà, che compensa la
rivoluzione IMU dal 2013 (lettera b), la cui
alimentazione e distribuzione è demandata ad apposito
D.MEF, da emanarsi entroropol13
il 30 aprile 2013 !!
Fondo di solidarietà
Il DPCM definisce la consistenza, nonché i criteri di formazione e di riparto,
del fondo, quantificando la quota di Imu comunale da versare.
Il riparto tiene conto, per il 2013:
 1) del maggiore o minore gettito derivante dalle modifiche apportate
alla disciplina dell’Imu;
 5) della diversa incidenza delle risorse di cui ai soppressi fondo
sperimentale di riequilibrio e trasferimenti erariali sulle risorse
complessive per l'anno 2012;
 6) delle riduzioni di cui all’art. 16, comma 6, del D.L. 95/2012;
 7) dell'esigenza di limitare le variazioni, in aumento ed in diminuzione,
delle risorse disponibili ad aliquota base, attraverso l'introduzione di
un'appropriata clausola di salvaguardia che dovrebbe operare a livello
di singolo ente.
Dal 2014 dovrà tenere conto anche:
 2) della definizione dei costi e dei fabbisogni standard;
 3) della dimensione demografica e territoriale;
 4) della dimensione del gettito dell'Imu ad aliquota base di spettanza
comunale.
Legge di stabilità n. 228/2012
Fondo di Solidarietà
E’ alimentato:
- per 4.717,9 mln di euro dai Comuni attraverso prelievo
dall’IMU comunale in base a DPCM da emanare entro 30 aprile
2013 (c. 380, lett. b); (saranno trattenuti direttamente
dall’Agenzia delle entrate sui saldi IMU di dicembre 2013 – sono
il 30,76% dell’IMU lorda spettante)
- per 2.256,44 mln di euro dal bilancio dello Stato (c. 380, lett. c) –
art. 10, c. 2, lett. e) D.L. n. 35/2013).
In totale circa 6.974,34..
ropol13
… in linea di larga massima:
FSR 2012
Fondo solidarietà 2013
+
=
+
IMU comunale 2012
aliquota base
Quota “taglio”
Spending Review 2013
IMU comunale 2013
Aliquota base
… ovvero:
Fondo solidarietà 2013
=
FSR 2012
+
IMU comunale 2012
aliquota base
-
Quota “taglio”
Spending Review 2013
-
IMU comunale 2013
Aliquota base
… dove:
FSR 2012
è pari alle risorse attribuite ai Comuni delle RSO per gli
importi divulgati dal Min.interno in data 27 giugno 2013, al
lordo del taglio da spending review e al netto minore
riduzione 120 mln da comma 17 art. 13 DL 201/2011 per
effetto art. 34, comma 37, D.L. 179/2012;
-
IMU comunale 2012
aliquota base
è pari agli importi pubblicati sul portale Federalismo
Fiscale in data 31 maggio 2013;
-
ropol13
… dove:
Quota “taglio”
Spending Review 2013
è pari agli importi definiti con Decreto Ministro interno del
24 settembre 2013, in base ai “consumi intermedi” 2007-2009;
- a questa occorre aggiungere il taglio 2012 per gli enti < 5.000
abitanti e per la quota non utilizzata per estinzione di debito a
sensi del comma 6-bis dell’art. 16 del D.L. 95/2012 dagli entipatto.
-
IMU comunale 2013
Aliquota base
è pari agli importi determinati dal Ministero dell’economia,
al lordo del gettito prima casa, tenendo conto delle modifiche
ropol13
IMU di cui alla legge di stabilità
2013.
-
L’art. 2 del D.L. 15 ottobre 2013,
n. 120, la cosiddetta “manovrina”, ha
riconosciuto, per il solo anno 2013, un
contributo
per
un
importo
complessivo di 120 milioni ai Comuni
secondo la tabella allegata A (comma
1).
Il detto contributo, da annotare
nel Titolo II dell’entrata, non è utile
ai fini del patto di stabilità (comma 2)
ropol13
… fondi 2013 da ricevere:
Acconto Fondo
solidarietà feb 2013
Acconto Fondo
solidarietà set 2013
Saldo Fondo
solidarietà nov 2013
TOTALE
Stato
in mln
Comune
In euro
1.598
118.667
2.500
752.946
2.707
878.740
6.974
- 169
1.750.353
… fondi 2013 da ricevere:
RIMBORSO ACCONTO
IMU 1^ CASA
RIMBORSO SALDO
IMU 1^ CASA
Rimborso IMU immobili
comunali 2012 e 2013
Stato
in mln
Comune
In euro
2.237
850.784
? ?
? ?
330
110.159
… prima contavamo così :
… se negativo :
-
Quota “taglio” Spending
Review 2013
Accesso al
Fondo solidarietà 2013
-
0,38% fabbricati D
2012 aliquota base
… se positivo :
+
=
FSR 2012
0.38% altri immobili
non D 2012
=
Rimborso al
Fondo solidarietà 2013
… adesso invece :
(ca. 169 mln)
1 - LE RISORSE STANDARD 2012-2013:
FSR 2012
+
FSR 2012
Quota “taglio”
Spending Review 2013
e taglio 2012 se dovuto
+
Riduzione 120 mln
per terremoto
Risorse standard
2012
Risorse standard
2013
2 - LA STIMA DEL GETTITO IMU STANDARD 2013
Quota Comune 2012
+
-
Quota Stato 2012
Cat. D
IMU standard
Comune 2013
3 - LA COMPOSIZIONE DELLE RISORSE 2013
… se negativo :
Risorse standard
2013
-
FSC 2013
lordo
… se positivo :
IMU standard
Comune 2013
Alimentaz. FCS
30,76%
Rimborso al
Fondo solidarietà 2013
=
FSC 2013 o rimborso
netto
TRASFERIMENTI STATO
Restano ancora da prevedere, accertare
e poi riscuotere (se non ancora riscosso):
il reintegro della riduzione dei 120
milioni tolti per terremoto Emilia;
- rimborso IMU su immobili comunali,
330 mln per 2013 ex D.L. n. 35/2013.
Entrambe le entrate non sono valide ai
fini del Patto di stabilità 2013.
Naturalmente è ancora in ballo la
questione “saldo IMU 2013”.
ropol13
Le allocazioni in
bilancio
Entrate
IMU 2013 lorda
Titolo 1° - 1101
Fondo solidarietà
Titolo 1° - 1303
comunale lordo
Rimborso acconto IMU 1^ Titolo 2° - 2102
casa
Titolo 2° - 2102
Rimborso IMU immobili
comunali
ropol13
Le allocazioni in
bilancio
Spese
Rimborso acconti IMU
eccedenti le spettanze
Finanziamento FSC –
30,76%
Titolo 1° - intervento 5 –
trasferimenti allo Stato
Titolo 1° - intervento 5 –
trasferimenti allo Stato
ropol13
D.D. LEGGE DI
STABILITA’ 2014
ropol13
D.D.L. STABILITA’ 2014
(A.S. 1120)
(Nota sintesi “Il sole24h” )
Stop all’aumento IVA per le imprese
sociali
-L’IVA resta al 4%. La legge di stabilità
2013 di euro prevedeva che a partire dal
prossimo anno scattasse dal 4 al 10%
l’aumento dell’aliquota IVA di asili, ospizi e
Residenze Sanitarie Assistenziali, assistenza
domiciliare, comunità per minori, centri
-per disabili ecc. gestiti dalle cooperative
sociali. L’aumento è stato cancellato: l’IVA
resta al 4%. Stanziati 130 milioni per
ropol13
questa finalità.
-
D.D.L. STABILITA’ 2014
(A.S. 1120)
Allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità per
Province e Comuni
Si prevede che nel Patto di Stabilità per gli enti locali non siano
considerati – per un importo complessivo di 1 miliardo di di euro
per il 2014 – i pagamenti in conto capitale (ossia quelli destinati
agli investimenti) sostenuti dai Comuni.
Per accelerare, inoltre, il percorso già in atto, il pagamento dei
debiti pregressi degli enti territoriali (Regioni, Province, Comuni)
relativi a spese in conto capitale è escluso dal Patto di Stabilità
interno, per complessivi 500 milioni di euro nel 2014.
È fatto divieto a Regioni ed enti locali di:
stipulare contratti relativi a strumenti finanziari derivati;
rinegoziare derivati già in essere alla data di entrata in vigore
della legge;
stipulare contratti di finanziamento che includono componenti
derivate.
ropol13
D.D.L. STABILITA’ 2014
(A.S. 1120)
LA NUOVA SERVICE TAX
"Vedo, pago, voto". Con la Legge di Stabilità arriva
finalmente il riordino del sistema di tassazione locale
che pone l’Italia in linea con gli standard europei.
Nel
complesso
l’operazione
consentirà
un
alleggerimento del carico tributario sugli immobili
pari ad 1 miliardo di euro.
La cifra verrà infatti trasferita dallo Stato ai Comuni
che dunque non subiranno perdite di risorse.
Saranno i sindaci a decidere le modalità attraverso le
quali applicare gli sgravi.
ropol13
D.D.L. STABILITA’ 2014
(A.S. 1120)
LA NUOVA SERVICE TAX
La nuova Service Tax avrà due gambe:
La tassa che serve a coprire i costi del servizio di
raccolta rifiuti (TARI). È calcolata in base ai metri
quadrati o alla quantità di rifiuti e la versa chi occupa
l’immobile.
La tassa sui servizi indivisibili offerti dai comuni
(TASI). È calcolata sul valore catastale ed è pagata
dai proprietari. Nel caso di immobili affittati il
conduttore partecipa per una piccola quota, tra il 10
e il 30%.
ropol13
D.D.L. STABILITA’ 2014
(A.S. 1120)
LA NUOVA SERVICE TAX
Sulla prima casa al posto di IMU e TARES si verserà
la tassa sui servizi municipali. Per la parte riferita ai
servizi indivisibili, per il 2014 l’aliquota massima è
fissata al 2,5 per mille.
Per le altre proprietà immobiliari il Comune potrà
riscuotere l’imposta relativa ai servizi indivisibili
insieme all’IMU, ma la somma tra le due non potrà
essere superiore alla cifra prevista applicando
l’attuale aliquota massima dell’IMU.
ropol13
PROPOSTE ANCI
1)rendere strutturale l’allentamento del patto di stabilità
di un miliardo, ridurre gradualmente la manovra
imposta ai Comuni in termini di patto ed introdurre a
regime la golden rule ;
3) escludere dai vincoli relativi al patto di stabilità
interno i comuni con popolazione compresa tra i 1000 e
i 5000 abitanti;
4) eliminare le sanzioni poste a carico degli enti locali in
conseguenza dell’assoggettamento al patto di stabilità
interno delle società, aziende speciali ed istituzioni
degli enti locali;
5) regolamentare gli strumenti di finanza derivata al fine
PROPOSTE ANCI
6) ripristinare un livello appropriato di detrazioni per
abitazione principale applicabili alla TASI, mettendo a
disposizione dei comuni le opportune risorse;
7) aumentare le risorse statali che confluiscono nel FSC
a fini di contenimento della pressione fiscale TASI
ovvero innalzare il livello di manovrabilità dell’aliquota;
8) decidere immediatamente le soluzioni riguardanti la
seconda rata dell’IMU per l’abitazione principale,
tenendo conto del gettito derivante dalle variazioni di
aliquota decise dai Comuni negli anni 2012 e 2013;
9) escludere il criterio dai Fabbisogni Standard dal
riparto del Fondo di Solidarietà e varare al più presto un
GRAZIE E
ARRIVEDERCI
Pierluigi Ropolo
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ANCI nov 13_Ropolo