2012
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Giovedì 11 ottobre
L’approfondimento
Residenti e commercianti sul Puc1
La città che cambia
Comune in cerca di una soluzione
Democratici
e Guerrini
ai ferri corti
“A San Pietro
un mostro
urbano”
Fuga dal centro
per studi medici
e farmacie
8
a pagina
3
Politica
Caos nel Pd dopo la nomina di Merli
a pagina
a pagina
settimanale gratuito - n. 376 - Tel. 075 92331 - Fax 075 9233400 - email: [email protected]
{ L’inchiesta
La crisi non si attenua, cifre impietose da Unioncamere. L’analisi di Confcommercio e Confesercenti
Piccole imprese chiudono
Addio a 300 posti di lavoro
9
{ Il personaggio
Ventidue anni di Ponte d’Assi, racconta la sua passione
Chiara, l’artista equestre
sulla cresta dell’onda
Arriva da Ponte d’Assi il personaggio della
settimana. Chiara Cutugno è l’unica artista
equestre della città, ormai conosciuta in tutta
Italia. Con EA Shah Lilianne, la sua puledra di
bronzo dalla lunga criniera, forma un binomio che dà spettacolo. Chiara racconta la
sua passione e i suoi progetti.
a pagina 11
{ Cultura
Al via i corsi promossi dalla Fondazione Mazzatinti
Metodo natura per tutelare
la lingua latina e greca
Da alcuni anni la Fondazione “Giuseppe Mazzatinti”, in collaborazione con l’omonimo Istituto d’istruzione superiore, organizza corsi
pomeridiani settimanali di lingua e civiltà latina e greca aperti a tutti. Ne parla il professore Filippo Mario Stirati: “Lingue antiche patrimonio da tutelare”.
a pagina 12 e 13
{ Sport
A tu per tu con il centrocampista romano che ama il pianoforte
In difficoltà non solo le grandi aziende. In calo anche i consumi
nel settore alimentare. E il problema di accesso al credito taglia le gambe
a pagina
Palermo scavalca Venturi
Ora è lui il miglior rossoblù
4e5
Simone Palermo ha già conquistato l’ambiente eugubino. É lui infatti il giocatore con il
rendimento più alto, cresciuto partita dopo
partita, fino all’assist contro il Benevento per
il gol decisivo di Galabinov. Tifa Roma, il suo
idolo è Baggio e ama gli spaghetti alla carbonara. Il suo hobby è il pianoforte.
a pagina 22 e 23
2 Giovedì 11 ottobre 2012
Tutto GUBBIO
POLITICA
Tutto GUBBIO
Il punto
Tradizione, cultura e ambiente
se si vuole uscire dalla crisi
Trecento posti di lavoro in meno solo nelle piccole medie imprese in appena un
anno. Poi ci sono tutti gli altri settori di
cui ancora non si hanno dati. In pratica
207 aziende hanno chiuso i battenti a
fronte di appena 107 nate negli ultimi
365 giorni. Un saldo negativo di ben 100
unità che porta gradualmente alla mortalità del settore.
Che la crisi faccia vedere i propri segni
anche nel nostro territorio era da tempo
un dato di fatto, ma le ultime cifre sono
da allarme rosso. Come si evince nel dettaglio dall’inchiesta pubblicata alle pagine 4 e 5 sono la ristorazione, l’abbigliamento, l’edilizia, la ceramica e il tessile i
settori più colpiti.
Ora resta da capire cosa si possa fare per
invertire una tendenza così negativa e destinata a restare tale almeno nell’immediato futuro. La risposta è chiaramente
complessa, ma da più parti si avverte la
necessità di voltare pagina. Di cambiare
radicalmente il modo di fare impresa e
soprattutto i settori dove investire. Con
l’edilizia al palo e molti altri canali tradizionali del territorio fermi non è peregrino pensare di ridisegnare quasi completamente la mappatura industriale. La crisi di aziende storiche come la Merloni ha
avuto conseguenze pesanti anche da noi.
Conseguenze acuite dalla vicenda Sirio e
di altre fabbriche del comprensorio come la Faber. Gubbio in parte regge ancora grazie alle aziende cementiere, da sempre veri e propri ammortizatori sociali
del territorio. Ma per il futuro occorre
pensare anche ad altro. A un turismo da
innovare in fretta per non restare fuori
dai “giri”, alle energie alternative che
strizzano l’occhio alla green economy. Insomma, uno sguardo al domani ma puntando sulle tradizioni, sull’immenso patrimonio culturale e ambientale di queste
terre. Che c’è sempre stato ma che (forse) non ha mai avuto valore strategico
come di questi tempi...
di Luca Mercadini
{
Giovedì 11 ottobre 2012
{ Maggioranza nel caos
3
Scontro nel centrosinistra sulle tariffe scolastiche, Sel alza la voce ma poi si pente: “Obbedisco”
La nomina di Merli non basta
Crepe profonde in casa Pd
E per fortuna che la nomina
del sesto assessore Giuseppe
Merli avrebbe dovuto ricompattare il centrosinistra, o almeno il Pd. In attesa della designazione del settimo membro di giunta (non sono da
escludere polemiche anche
in quel caso), la tensione all’interno del partito di piazza
Oderisi è ulteriormente cresciuta. “Questo è stato l’ultimo atto di una lunga farsa,
poiché in città tutti sapevano
da mesi che sarebbe stato nominato assessore Giuseppe
Merli - ha fatto sapere l’ala interna dei Democratici -. È stato inscenato un teatrino ridicolo dentro al Pd. Una brutta
pagina della politica eugubina, forse la peggiore. Giuseppe Merli assessore è stata l’ennesima nomina di riferimento del ‘gruppetto piglia tutto’,
sempre più ristretto, che fa capo non tanto al sindaco Guerrini ma in modo particolare
al presidente del consiglio comunale Pecci. Non voteremo
più a sostegno di questa amministrazione, se i provvedimenti non saranno frutto di
una vera condivisione e partecipazione. Solo dopo questo
si potrà riaprire il confronto
sulle persone da incaricare,
partendo dall’azzeramento
di giunta, presidente del consiglio comunale, capogruppo consiliare, incarichi di partito. Certo, ciò che è stato fatto è una chiara risposta, uno
schiaffo in faccia al Partito
Democratico, alla coalizione
ed al buon senso che sembra
non essere la caratteristica
principale di questi soggetti.
Non si è fatta attendere la replica del sindaco Guerrini:
“Qualsiasi iniziativa mia e dell’amministrazione è da tempo oggetto di attacchi da parte dei cosiddetti Democratici
- ha affermato - il solo fatto
che io provi a portare avanti
un modo di fare politica aperto e chiaro con i cittadini,
rompe a chi fa la vecchia politica, ‘in casa’ attraverso cene
e incontri di diverso tipo. Mi
ritrovo a partecipare a riunioni di maggioranza dove non
si porta avanti alcuna proposta per la città: sapete quali
giochi interessano? Chi deve
fare il presidente del consi-
{
glio e chi l’assessore”. Il sindaco difende poi la scelta di Giuseppe Merli: “Non ha rinnegato nulla del suo percorso politico, ma ha accettato di dare
un contributo a Gubbio, non
alle logiche interne”. Poi
News e web
Tutto Gubbio anche su I-Pad e I-Phone
Sito e Facebook
Boom di accessi
É on-line il sito internet del settimanale www.
tuttogubbio.it. Un portale dove potrete trovare tutte le notizie riguardanti la città in tempo
reale, con possibilità di commento per un’interazione sempre più attiva con i lettori.
In primo piano politica, cronaca (con un’altra
vincita milionaria a distanza di un anno, dopo quella al Superenalotto, al “Gratta e vinci”) e lo sport, il calcio in particolare, con gli
ottimi risultati ottenuti dai rossoblù di Sottil,
a ridosso della zona play-off. Tutto Gubbio è
poi anche su Facebook, dove in poco meno
di due settimane è già vicino a quota 600
amici, mentre in anteprima, da acquistare
ogni mercoledì, il settimanale è disponibile
su I-Pad e I-Phone.
l’apertura, per certi versi inattesa, al consigliere Michele
Sarli, esponente dei Democratici: “Ha sempre dimostrato consapevolezza nel ruolo
di presidente di Commissione e di consigliere”. In difesa
della nomina di Merli e contro gli attacchi dei Democratici, è intervenuto pure il segretario del Pd eugubino Mirko
Casagrande: “Per la designazione di Merli è stato fatto un
percorso interno al partito al
termine del quale sono state
date delle indicazioni precise
- ha spiegato - non è più tollerabile il continuo discredito
del Partito Democratico da
parte di organismi e persone
che ne fanno parte e che si
nascondono dietro a sigle inesistenti. Per questo coinvolgerò i segretari provinciali e regionali per organizzare un incontro chiarificatore e risolvere questa anomalia eugubina”. Ma le tensioni in casa Pd
sono solo la punta dell’Iceberg (o il nucleo centrale?)
per la maggioranza, la coalizione ha rischiato la deflagrazione durante l’ultimo consiglio comunale ormai diventato luogo prediletto per la resa
dei conti. La bomba a mano
l’ha lanciata Stefano Ceccarelli del Sel con la mozione che
chiedeva di annullare la delibera di giunta sull’innalzamento delle tariffe scolastiche. “La pazienza ha un limite, si sta mancando di correttezza, io non la voto” ha tuonato Guerrini dopo il secondo rifiuto di Ceccarelli di modificare il testo o rinviarlo in
commissione per verificare
la fattibilità tecnica e legale
delle proposte. É bastata
un’ora con tanto di sospensione del consiglio e accesa riunione di maggioranza per far
cambiare idea al consigliere
che, alla fine, ha accettato il
rinvio tra le proteste delle minoranze: “State dando uno
spettacolo indecoroso”.
Roberto Minelli
Anna Maria Minelli
4 Giovedì 11 ottobre 2012
{ L’approfondimento
L'INCHIESTA
Tutto GUBBIO
I dati allarmanti di Unioncamere analizzati dalle associazioni di categoria: “Abbigliamento e ristorazione i settori più in crisi”
Piccole e medie imprese a picco
Trecento posti di lavoro in fumo
Un contesto internazionale di congiuntura
economica negativa senza precedenti, inevitabilmente, si ripercuote ovunque. Siamo entrati nel dettaglio della situazione locale
mettendo sotto la lente di Confesercenti e
Confcommercio il precario stato di salute di
piccole medie imprese e attività in genere.
“Ci appelliamo alle banche per la sopravvivenza della piccole medie imprese”. Riccardo Rossi, direttore della Confesercenti, analizza quelle realtà eugubine che stanno pagando dazio alla crisi. “Tutti devono tornare
a fare la loro parte, a cominciare dalle banche che devono essere più elastiche per finire con gli enti, Governo, Regione, che devono scendere in campo in maniera più diretta
per tutelare un settore, le Pmi, che a livello
nazionale fa il 46% del prodotto interno lordo”, ha aggiunto Rossi che snocciola alcune
cifre: “Nel Comune di Gubbio nel 2011 hanno chiuso i battenti 207 piccole medie imprese a fronte delle 107 nuove iscritte (in totale
sono 3.253). E per il 2012, dalle prime proie- gli ammortizzatori sociali come nel caso di
zioni, si annuncia un dato ancor più negati- un operaio che per quanto possa essere mesvo”. I dati sono dell’Unioncamere regionale. so male, ha l’àncora della cassa integrazioSottolineando che in città le Pmi sono per la ne”. Il problema di accesso al credito è un
fattore per il futuro delle
maggior parte a conduzioVagnarelli
Pmi: “Servono mille garanne familiare e in genere
zie anche per pratiche di
contano una media di tre
“Necessaria
20mila, 30mila euro. Queaddetti ciascuna, numero
una rete
sto scoraggia tutti”. E al
più, numero meno, signififra operatori”
problema di accesso al creca che nel 2011 circa 300
dito si correla il ristagno
persone hanno perso lavoro. “Nel contesto della crisi si è soliti parlare dei consumi: “Nell’Eugubino, nell’ultimo andelle grandi aziende in difficoltà, quasi mai si no, abbiamo assistito a un calo del 3,5per
pensa alla piccole medie imprese. Quando cento sui consumi nel settore alimentare.
chiude una di queste, significa che perde tut- Ora - ha proseguito Rossi - anche le massaie,
to, i risparmi di una vita. Per loro non ci sono le casalinghe, quelle che hanno il polso del-
{
l’economia familiare, stanno diventando più
oculate e cominciano a limare le spese anche
in un settore fondamentale come quello alimentare. Anche in questo caso le proiezioni
del 2012 dicono che si sarà un ulteriore riduzione di consumi nel settore”. Altra questione le liberalizzazioni: “Hanno favorito la
grande distribuzione che opera 24 ore su 24,
cosa non fattibile per una Pmi”.
Dalla Confesercenti alla Confcommercio. Fare rete, iniziative comuni, dimenticare magari le piccole diatribe tra colleghi e cercare di
tenere duro. È questa la soluzione, o meglio,
il tentativo di escamotage proposto dalla Confcommercio per far fronte a una crisi economica la cui parola fine sembra essere ancora
piuttosto lontana. “Necessario è un cambio a
livello culturale - è l’opinione del segretario
Claudio Bettelli - a Gubbio ancora c’è una
mentalità concorrenziale pure tra piccoli imprenditori, del genere ‘l’importante è che salvi io la pellaccia, poi gli altri…’, si deve ragionare invece in un’ottica collegiale. Ancora un
crollo vero e proprio nei numeri non c’è stato
- ha aggiunto - ma il calo dei consumi e il Pil
in costante recessione sono due fattori che
porteranno i loro effetti tra qualche tempo:
c’è stata una crisi finanziaria, ora siamo nella
crisi dell'economia reale”.
“La situazione è pesante e quello eugubino è
un territorio ulteriormente penalizzato, che
risente maggiormente della difficoltà rispetto al contesto regionale e nazionale - ha spiegato il vicepresidente Vagnarelli - i numeri
d’altronde sono impressionanti: un dato? In
Italia dal 2007 a oggi ci sono 1milione e
247mila disoccupati in più, con 421mila lavoratori che sono passati in cassa integrazione.
Con simili cifre si capisce che in un contesto
ridotto come il nostro la crisi morda ancora
di più. È sempre stato così: quando il Pil supera il 2% Gubbio risponde addirittura meglio
paragonato alle realtà più grandi. Al contrario, in una situazione come quella attuale
con Pil decisamente inferiore al 2%, si soffre
pure di più. Il problema è che nel 2013 e nel
2014 non penso che ci sia una ripresa”.
Ma quali sono i settori maggiormente colpiti?
“È presto detto, l’abbigliamento e la ristorazione - ha sottolineato - è pure normale:
quando il portafogli dei cittadini diventa meno pesante si rinuncia subito alle spese superflue. Prima ci sono da pagare le tasse, le bollette, la pizza al sabato sera diventa un lusso,
il capo firmato non ne parliamo e così la pic-
L'INCHIESTA
Tutto GUBBIO
{
Giovedì 11 ottobre 2012
5
La proposta
L’onorevole del Pdl scrive una lettera a monsignor Ceccobelli
Atenei Usa per il rilancio della Lumsa
“Ma solo il vescovo può aprire un tavolo”
z
Nelle foto: a sinistra
il vicepresidente di Confcommercio Vagnarelli,
sopra il presidente e il direttore
di Confesercenti, Urbani e Rossi
cola attività è messa in ginocchio”. C’è alme- me: “Ci si prova, anche se le risorse a disposino un modo per tamponare perdite così rile- zione sono pochissime, si è riusciti a calendavanti? “C’è un contributo della Cofidi, che è rizzare gli eventi estivi, ora speriamo di orgal’istituto con il quale la Confcommercio sup- nizzare il mese del tartufo e a dicembre si
dovranno fissare degli
porta i suoi assoRossi: “Nell’Eugubino
appuntamenti natalizi.
ciati per agevolaTutto questo per cercare
re gli accessi al
un calo del 3,5%
di convogliare a Gubbio
credito - ha spiesui consumi
il numero più elevato
gato ancora Vadel settore alimentare”
possibile di visitatori,
gnarelli - ma così
provando pertanto a otsi è in pratica sotto scacco con le banche e non si può andare tenere dei risultati che consentano alle attività del territorio quanto meno di sopravviveavanti sempre in questo modo”.
Da qui l’unica soluzione possibile, appunto re”.
Guido Giovagnoli,
quella con cui associazioni, quartieri e ComuRoberto Minelli
ne si riuniscono per fare rete e lavorare insie-
{
Continua a tener banco la questione della
Lumsa. Dall'onorevole eugubino Rocco Girlanda arriva un'idea per rilanciare del progetto universitario eugubino. Onorevole
che si appella al vescovo Ceccobelli: “Da
presidente della Fondazione-Italia Usa,
che ho avuto l'onore di guidare negli anni
scorsi - ha detto Girlanda in una missiva
inviata al presule - mi sono impegnato a
collaborare con importanti istituzioni universitarie americane, anche di estrazione
cattolica, le quali potrebbero, qualora si verificassero alcune condizioni, tornare utili
al rilancio del progetto universitario, con il
possibile coinvolgimento della Lumsa stessa. In tale direzione ho già avuto dei colloqui del tutto informali che potrebbero portare a qualcosa di concreto. C'è il problema
di chi potrebbe avere l'autorevolezza di
aprire un tavolo di approfondimento e soprattutto stabilire chi debba essere invitato
a sedere a tale tavolo avendo, secondo il
mio personale pensiero, l'attuale giunta comunale - e in particolare il sindaco Guerrini - difficoltà serie a recuperare la vicenda.
Penso - ha proseguito il deputato del Pdl che soltanto il vescovo di Gubbio possa recuperare un percorso costruttivo e qualificante, promuovendo l'apertura di un tavolo istituzionale quanto più allargato e con il
coinvolgimento di autorevoli personalità
del mondo universitario. Da parte mia, non
ricerco alcuna speculazione politica né alcun tipo di visibilità, ma semplicemente sono pronto a ogni tipo di collaborazione”.
Girlanda nella lettera torna anche sul passato della Lumsa sottolineando che… “Sono
sempre stato personalmente titubante circa i proclami ormai decennali sulla nascita
di un importante polo universitario a Gubbio. Le mie perplessità nascono soprattutto
dallo scotto di aver subito già molte delusioni rispetto alla programmazione dell'allora
{
Il deputato del Pdl Rocco Girlanda
sindaco Ubaldo Corazzi, della sua giunta e
maggioranza. Proclami sempre e tutti immediatamente derubricati dalla realtà a
semplici libri dei sogni. Se da un lato la
Lumsa rappresenta, o forse ha rappresentato, un'importante pagina della storia culturale della città, dall'altro è sicuramente condivisibile il fatto che nulla, o almeno poco
nulla rappresenta, o ha rappresentato, circa l'economia della città che tutto può essere meno che considerata un polo universitario, fallendo quindi nei fatti le premesse
'corazziane' o se preferibile 'pidiessine' che
l'avevano disegnata. Voglio evitare ogni accenno rispetto alla disastrosa gestione da
parte del sindaco Guerrini della vicenda Lumsa: si è superato il limite del ridicolo al
punto tale che mi viene da pensare che lo
stesso sindaco abbia volutamente giocato
la partita in tal senso”.
6 Giovedì 11 ottobre 2012
LA QUESTIONE
Tutto GUBBIO
{ L’intervista
L’onorevole Vinicio Baldelli bacchetta il Comune: “Gubbio è stata privata di una grande opportunità”
Anna Maria Minelli
“Un danno irreparabile per
la città”. É drastico il giudizio dell’onorevole Vinicio
Baldelli sulla vicenda Lumsa, l’Università chiude i battenti e non compra l’ex seminario come proposto dal
Comune ed è proprio sulla
richiesta dell’amministrazione comunale che l’onorevole punta il dito: “Il Comune si era detto da anni disponibile ad accogliere l’Università riservando degli spazi. La decisione di non concederli non solo è una novità rispetto a quanto detto
dai precedenti amministratori, sin dai tempi di Barboni, ma è la negazione allo
sviluppo della città di Gubbio”. La storia della Lumsa
ha radici lontane che lo stesso onorevole Baldelli ha raccontato in un volume di recente pubblicazione: “Storia del Liceo Vincenzo Armanni” ricostruendo quanto fatto da Luigia Tincani,
fondatrice delle “Missionarie della scuola”, promotrice dello stesso liceo nel
1924, quindi poi della Lumsa. A quell’epoca non tutti,
anzi pochissimi, avevano i
mezzi necessari per trasferisi a Perugia, il Liceo Armanni fu una vera e propria oppotunità di crescita culturale della città. L’onorevole
racconta anche il suo diretto interessamento quando
nel 1953, preside del ginnasio Mazzatinti, fu chiamato
“Imperdonabile perdere la Lumsa
Si è agito con troppa leggerezza”
z
questo modo si nega lo sviluppo della città, le forze
{ “In
politiche si sarebbero dovute impegnare seriamente
per mantenere l’Università e non fare speculazione”
dal vescovo Beniamino
Ubaldi alla gestione del liceo. Era l’anno in cui le Missionarie della Scuola, che
avevano la loro sede all’ex
convento di San Domenico,
avevano deciso di trasferirsi
a Roma. Il racconto prosegue anche con il ricordo di
Giuseppina della Stella animatrice e guida del liceo,
con l’elenco dei giovani che
presero il diploma negli anni del Parificato e in particolare di due degli allievi dell’Armanni che conseguirono la cattedra universitaria:
Ubaldo Prosperetti che ha
lasciato una traccia significativa nel Diritto del Lavoro
e il fratello dell’onorevole,
Bruno Baldelli che diventò
ordinario di Malattie Infettive e preside della Facoltà di
Medicina Veterinaria. Quindi la citazione nel libro della Lumsa e della messa a disposizione del Comune dell’ex convento di San Domenico, infine la corrispondenza tra l’onorevole Baldelli e
il professor Giuseppe Dalla
Torre rettore dell’Università
Il alto l’onorevole
Vinicio Baldelli
a sinistra l’ex seminario
di San Domenico
risalente al marzo 2011, nella quale si fa riferimento ad
un sopralluogo. Ha intenzione di contattare il rettore
nuovamente? “Sì ci incontreremo per commentare
quanto accaduto, ma ripeto
è un danno irreparabile. La
storia della Lumsa è stata valutata con leggerezza, i progetti erano di altissimo livello. Mai si era parlato in passato di vendita o di affitto,
l’amministrazione attuale
se ne è uscita con novità
che hanno reso impossibile
la permanenza. Le benemerenze delle Missionarie della Scuola nei nostri confronti sono enormi, basti pensare quanto fatto per il liceo”.
Secondo lei quindi si sarebbe dovuto fare di più? “Il di
più era mettere a disposizione i locali”.
La Lumsa ha scelto di investire a Palermo cosa ne pensa? “A Palermo c’è stata una
maggiore disponibilità, certo per quella città la Lumsa
è un qualcosa in più, per
Gubbio sarebbe stata una
opportunità straordinaria.
Tutte le forze politiche si sarebbero dovute impegnare
e non fare speculazione”. All’onorevole Badelli è sempre stata a cuore l’educazione scolastica dei ragazzi,
molto ha fatto nel suo ruolo
di deputato e quando Moro
lo mise a capo dell’Ufficio
scuola della Democrazia
Cristiana. Il suo impegno
negli anni è stato sempre
massimo, dall’attivazione
dell’Istituto Tecnico Commerciale a l’indirizzo dei geometri a Città di Castello e
Gubbio, quindi dell’istituto
d’Arte a Gubbio (con l’esclusivo indirizzo restauro) e a
Spoleto.
ATTUALITA'
Tutto GUBBIO
z
Nella foto grande
il gruppo
dell’associazione
dei diabetici
in un momento
conviviale
In basso
la presidente
dell’Ade
Paola Palazzari
{
Giovedì 11 ottobre 2012
7
Il fatto
A un anno dal “6” al Superenalotto al bar Europa
La fortuna torna in città
Gratta e vince 1 milione
z
Massimo Poggi,
titolare del bar
nel quale è
stato vinto 1
milione di euro
al Gratta e Vinci
“Mega
Miliardario”
{ L’intervista
Paola Palazzari, presidente dei diabetici, dopo il potenziamento del servizio all’ospedale
“Accolte le nostre richieste
Giusto avere un medico in più”
il dietista e il podologo
{ “Con
ora lo staff può gestire
Guido Giovagnoli
al meglio circa 4.700 pazienti”
“Non era più possibile per il
servizio di diabetologia dell’ospedale gestire 4.700 pa- quattro ambienti”. La Palazzienti con una sola dottores- zari, dati alla mano, ha spiesa. Accogliamo questo po- gato perché l'esigenza di amtenziamento a braccia aper- pliamento fosse impellente:
te”. Paola Palazzari, presi- “I pazienti che attualmente
dente dell'Associazione dia- accedono al servizio sono
betici eugubini, commenta circa 4.700, nel dato ci sono
le ultime disposizioni del- anche utenze provenienti
l’Asl 1: “Hanno accolto le no- dai comuni di Valfabbrica e
stre richieste valutando una di Nocera Umbra, con un insituazione del servizio or- cremento medio di circa 800
mai saturo. Ora la diabetolo- pazienti rispetto al 2011.
gia può contare su una figu- Stiamo facendo pressioni anche in Rera medica
Tra le iniziative
gione per
e una infermieridell’associazione garantire
stica
in
la terza settimana a un determinato nupiù oltre
autogestita
mero di
ad avere a
pazienti
disposizione un altro ambulatorio. Sen- uno staff adeguato oltre a
za dimenticare una dietista una logistica capace di supdisponibile 24 ore alla setti- portare numeri importanti.
mana e un podologo per 18 Questo ultimo potenziamenore settimanali. Figure que- to ci soddisfa, vogliamo che
ste importanti per seguire la il servizio di diabetologia rinostra patologia, non ne po- manga un fiore all'occhiello
tevamo fare a meno. Il servi- dell'ospedale di Gubbiozio inoltre può contare su Gualdo Tadino. Per questo
{
colgo l'occasione a nome di
tutta l'associazione di ringraziare la direzione generale e
il dottor Casciari per aver saputo trovare, in un momento come questo di crisi e di
tagli, le risorse da investire
in modo concreto e definitivo a favore del servizio”. Dalla diabetologia al lavoro
dell'associazione. “Cerchiamo di interagire con il servizio e migliorare il rapporto
con i pazienti oltre a dare
dei servizi. Per fare un esempio, abbiamo recentemente
acquistato con fondi nostri
un software per la cura e la
prevenzione della neuropatia diabetica. Nello specifico
riduce il tempo necessario
per ciascun esame, permettendo di sottoporre a questa
valutazione specifica un numero maggiore di persone e
facilitando l'individuazione
precoce di coloro che devono essere avviati ai percorsi
di prevenzione”. Un'associa-
zione in generale molto attiva in un settore delicato. Tra
le iniziative c'è la settimana autogestita per i pazienti diabetici: “Diabetici e conviventi con diabetici partono in un luogo per condividere un modello di convivenza e di condivisione finalizzato a prevenire, diagnosticare e imparare a convivere quotidianamente con il
diabete, favorendo l'acquisizione di regole comportamentali e alimentari semplici ed efficaci”. E ancora. “Parteciperemo alle giornate
mondiali del diabete, l'11 e
il 12 novembre, organizzando un tour nei paesi del comprensrio (Gualdo Tadino, Sigillo…) seguiti dallo staff
medico dove daremo informazioni sulla patologia comprese in un nostro libro".
Non mancano i momenti
conviviali e sociali: “Organizziamo gite, l'ultima domenica abbiamo pranzato sulla
riviera adriatica. Un modo
per stare insieme. Così come le pesche di beneficenza, importanti per raccogliere fondi”.
Roberto Minelli
Seconda vincita milionaria in città in poco più di
un anno: la Dea continuerà pure a essere bendata,
ma comincia a tradire
uno spiccato accento eugubino. Gubbio infatti
torna a essere la capitale
della fortuna: non saranno i 65 milioni di euro
con il “Sei” al “Superenalotto” andati nel settembre 2011 a un gruppo di
eugubini che giocarono
un sistema al bar Europa,
ma un milione di euro al
Gratta e vinci (lotteria
“Mega miliardario”), per
una sola persona, è comunque una cifra che la
vita te la cambia di sicuro, offrendoti l’opportunità di dare uno schiaffo
in faccia a questa maledetta crisi economica.
Il biglietto vincente è stato giocato nella punto
vendita di Massimo Poggi, all'interno del centro
commerciale “Le Mura”,
ma - come era facilmente
preventivabile - del vincitore si sono già perse le
tracce. “In realtà la vincita è avvenuta qualche
giorno fa, ma risalire al
fortunato è praticamente
impossibile”, ha commentato lo stesso titolare dell’attività. Nessun indizio
sul nome? “Sono quasi sicuro che il biglietto vincente è stato giocato gio-
vedì scorso, tra l’altro il
‘Mega miliardario’ era
l’unica categoria che era
rimasta a disposizione,
quando si dice il destino ha spiegato ancora Massimo Poggi - spero tuttavia
che si tratti di un eugubino. Grandi urla non si sono sentite e considerando l’entità della vincita
credo proprio che il giocatore abbia comunque
grattato il tagliando lontano dal negozio”. A meno
che il fortunato non abbia un self-control modello Robocop, aspetto ampiamente da escludere.
Vincitore che - come per
tutte le vincite superiori
ai 10mila euro - non ha
l’obbligo di ripresentarsi
alla tabaccheria con il biglietto fortunato: basta
farlo recapitare all’ufficio
Premi di Lotterie nazionali a Roma o in alternativa
a uno sportello di Intesa
Sanpaolo. Le prime voci
diffusesi in città sembrano comunque confermare l’ipotesi che il vincitore sia effettivamente un
eugubino. A rafforzare ulteriormente tale tesi è il
fatto che durante la scorsa settimana è stato effettuato un deposito di un
milione in una banca della città: davvero difficile
pensare che un atto simile possa essere stato compiuto da un turista, a Gubbio soltanto di passaggio.
8 Giovedì 11 ottobre 2012
CRONACHE
{ L’approfondimento
Tutto GUBBIO
I pareri di residenti e commercianti sull’annosa vicenda del Puc1 di San Pietro. Tutti concordi: “Va modificato, toglie vivibilità al quartiere”
Uno scheletro di cemento senza vita
Benedetta Pierotti
“Un mostro urbano, uno
scheletro di cemento senza
vita”. Questa la comune denuncia che spicca tra esercenti e residenti. Dopo cinque anni il “il fiore all'occhiello di San Pietro”, il
Puc1 di via Fonte Avellana,
si è rivelato un vero e proprio - allo stato attuale dei
lavori, fermi dal 2010 - buco
nell'acqua. “È un ecomostro, assolutamente da abbattere" aveva tuonato qualche mese fa Franco Raffi
segretario generale di Terra
Mater... “un cantiere urbano del genere è improponibile - ha commentato Roberto Menichetti (Pantera
Profumeria). Dovrebbe essere aggiustato per renderlo esteticamente migliore,
magari con l'aggiunta di verde, sarebbe stata una struttura utile per il centro che
scarseggia in maniera imbarazzante di parcheggi, sia
per residenti che per commercianti”.
E anche per “i molti anziani
con difficoltà di movimento
che transitano in questa zona per necessità, data la presenza degli studi medici” ha
spiegato Noemi Gambini
(Edicola).
“È una struttura che deturpa il piano urbano del quartiere. Saremmo tutti più soddisfatti se venisse concluso
il prima possibile ma tutto
quel cemento toglie la visione del Monte Ingino e della
storica palestra di San Pietro (dove un tempo erano
alzati i Ceri)- le parole di
Maria Giulia Nuti (Le Colibrì e presidente Associazione Quartiere di San Pietro)luogo da sempre di aggregazione per i giovani che ora
non hanno più una ‘piazza’
dove ritrovarsi”
“L'area andrebbe modificata in modo da ridare aria alla zona con un bel giardino
curato” ha aggiunto Gabriela Fernandez (Erboristeria
Angolo della Natura).
La regola della “mens sana
{
San Pietro
Ecco
come
si presenta a
distanza
di anni
la zona
del Puc 1
La gente
alza la voce
in corpore sano” era stata la
proposta di Fabio Sebastiani (Snai): “Un completamento tra Biblioteca e palestra, una modifica radicale
{
per rendere la struttura meno impattante sull'ambiente e più fruibile per tutti i
cittadini”. Marta (Cartolibreria Pierini) e Ars Orafa
di via Mazzini non l’hanno
mandata a dire all’amministrazione... “che non sta facendo nulla di concreto per
gli esercizi commerciali del-
la zona, un quartiere dimenticato, dove le multe alle auto fioccano”. Insieme al rammarico per il (non) parcheggio di San Pietro emerge for-
te la critica all'assenza di
considerazione alla parte
est della città, ma anche la
voglia (tanta) di ridare vitalità e vivibilità al quartiere.
“Un edificio orrendo, sarebbe stato meglio costruirlo
fuori le mura cittadine, ma
dato che ormai c'è occorre
completarlo, magari però
abbattendo la parte superiore - hanno proposto Sonia
Marsili (Pasta Fresca di San
Pietro) e Cristina Pierotti
dell'omonima Farmacia in
via Campo di Marte - e destinare la zona ad uso commerciale, lasciando per i parcheggi solo la parte interrata”. Di opinione diversa invece Silvia (Ottica Salciarini) per cui “i parcheggi non
sono il problema, ci sono,
ma la mentalità degli eugubini non disposti a fare due
passi”. A sottolineare il disagio economico arrecato fin
dall'inizio dei lavori, per la
chiusura dell'area, sono stati Roberto Ragnacci (Bar
pasticceria 900) e Riccardo
Rogari (Segni particolari
parrucchieri).
Variante ferroviaria
Il sindaco Guerrini plaude per l’esito della commissione trasporti, ma si infiamma la polemica sulla sua assenza
“Ma quale lavoro di squadra? La politica ci prende in giro”
Dura presa di posizione del comitato “Ultimo treno”
Un’attenzione maggiore per la variante alla
Orte-Falconara sarebbe emersa durante la
commissione regionale per l’inserimento
nel Piano regionale dei trasporti. Ma sulla
questione si infiamma la polemica. Da un
lato c’è il sindaco Diego Guerrini che ha affermato: “Credo che se questo è stato possibile, oltre a coloro che hanno sempre sostenuto il progetto, lo sia stato anche grazie
all’iniziativa del 6 dicembre 2011 in Comune, dove insieme al sindaco di Assisi e agli
altri rappresentanti dei Comuni coinvolti
dal tracciato, abbiamo aperto un percorso di
squadra per sostenere positivamente il progetto di variante”. Dall’altro invece Francesco Pannacci membro del Comitato Ultimo
Treno: “Leggendo il comunicato del sindaco
Guerrini, sono rimasto a dir poco allibito del
come si può ancora giocare con i cittadini,
con i propri elettori e con chi, come il
‘comitato l’ultimo treno’ da lungo tempo si è
impegnato e si sta impegnando con sacrificio, dedizione ed a spese proprie, cercando
di dare un contributo totalmente disinteressato alla nostra città e non solo. Guerrini
parla di gioco di squadra, di sinergie, di successo, di impegno delle istituzioni che invece non sono mai state presenti nei vari appuntamenti, compreso quello del 4 ottobre
dove erano presenti oltre i componenti del
comitato, i consiglieri comunali Cappannelli e Menichetti (che in data 25 luglio aveva
richiesto a firma di tutti i consigieri comunali e di alcuni sindaci del comprensorio l’audizione in commissione regionale), ma non il
nostro sindaco. È giusto precisare che la data del 4 ottobre è stata fissata su espressa
richiesta del sindaco Guerrini al presidente
Chiacchieroni di posticipare l’appuntamento per motivi istituzionali. Non so su quale
film Guerrini abbia visto il riconoscimento
concreto da parte della Regione dell’inserimento del progetto nel piano regionale,in
quanto alcuni consiglieri regionali in commissione ancora stanno sostenendo il mero
campanilismo anche con l’indifferenza - per
non dire altro - dei nostri due consiglieri
regionali che in tutto questo tempo si sono
completamente disinteressati alla questione. In particolare il consigliere Smacchi che
continua a riempire le pagine della cronaca
di altri comuni limitrofi disinteressandosi
della sua città, continuando a parlare sempre di strumentalizzazione, di invadenza nella loro attività politica, tanto è vero che in
commissione si è dichiarato contrario all’approvazione del documento del comitato”.
Tutto GUBBIO
{
La novità
{ Il caso
LA CITTA' CHE CAMBIA
Giovedì 11 ottobre 2012
9
Scaduto l’affitto dei locali. Ma a incidere sulla decisione c’è anche il problema dei parcheggi
Addio a quattro studi medici
Corso Garibaldi perde i pezzi
Roberto Minelli
Arriva il gruppo di grande distribuzione Unicomm
Un mega supermercato
nella zona della Piaggiola
Una superficie coperta di circa tremila metri
quadrati e un'area distribuzione al dettaglio di
circa 1500 metri. Questi i numeri di un grosso
supermercato che, così assicurano i bene in
formati, il gruppo di grande distribuzione
Unicomm di Vicenza dovrebbe realizzare a
Gubbio nella zona della Piaggiola. Più
precisamente di fronte all'ingresso dei garage
dell'Apm. Il gruppo veneto Unicomm è quello dei
fratelli Mario e Marcello Cestaro (Marcello è il
presidente del Padova Calcio che Unicomm
detiene all'83%, e presidente della squadra
femminile di basket Famila). Unicomm nel 2011
ha chiuso con un fatturato di quasi due 2 miliardi
di euro (1,8 mentre nel 2010 era stato di 1,7
miliardi) ed è nella top ten della distribuzione
italiana, insieme a Esselunga, Coop, Auchan.
Unicomm è Emisfero, Famila, supermercati Emi e
discount Hurrà e H. Ha acquisito anche GMF
(Grandi Magazzini Fioroni) tra i leader della
grande distribuzione in Umbria. E proprio
Unicomm sarebbe il gruppo che ha acquistato il
grosso appezzamento di terra all'ingresso della
città e avrebbe già ottenuto le licenze necessarie
per edificare la struttura. Una volta realizzato,
sarà il quarto grosso centro di distribuzione
alimentare a Gubbio dopo la Coop, la Pam,
l'Eurospin e la seconda “bandierina” che
Unicomm piazza nella nostra città dopo
l'Hdiscount di Cipolleto. Come dimensioni,
dovrebbe collocarsi allo stesso livello di Coop
(supermercato) e Pam e si chiamerà Emi
supermercato. Nelle intenzioni progettuali si
tratterà di un supermarket di ultima generazione,
moderno, dinamico, all'avanguardia per ciò che
concerne alcune soluzioni progettuali, che offrirà
ai clienti anche molti servizi diversi tra cui un
ampio parcheggio. Il supermercato rappresenta
anche, in prospettiva, una nuova opportunità di
lavoro. L'arrivo poi di un altro colosso della
grande distribuzione non potrà che giocare a
favore dei cittadini per ciò che riguarda un più
ampio ventaglio di offerte e una maggiore
garanzia in quanto a concorrenza sui prezzi.
Euro Grilli
La motivazione ufficiale è la
scadenza del contratto d’affitto di 12 anni con la proprietaria dei locali, ma è chiaro che a incidere sul trasferimento di tre studi medici da
corso Garibaldi a un’area nella zona ovest del territorio siano state pure le molte segnalazioni degli utenti sulla
difficoltà a trovare parcheggio (a pagamento) nella stessa via, con automobilisti costretti o a girare a vuoto per
mancanza di posti o a ricorrere alla sosta in doppia fila,
generando una situazione di
caos totale.
Sta di fatto che all’addio di
tre studi di dottori, che diventeranno quattro tra qualche
settimana, si dovrà aggiungere anche lo spostamento
(previsto tra circa un anno)
della storica farmacia del
Corso, che dirotterà la sua attività in via Perugina, all’interno del centro commerciale in fase di costruzione nei
pressi della rotatoria. Insomma, una mazzata tremenda
per la vitalità del centro storico, soprattutto di corso Garibaldi, vero e proprio cuore
pulsante della città: gli studi
medici e la stessa farmacia
infatti erano motivo di un
traffico costante in tutta la zona, basti pensare ai tanti pazienti che quotidianamente
andavano a consultare il proprio dottore di fiducia, vuoi
per semplici consigli o per
visite specialistiche. Tutto
questo non ci sarà più, con i
primi effetti che già si stanno
facendo sentire sulla farmacia, la cui vicinanza con gli
studi medici era fonte di un
oggettivo profitto. Il trasferimento di quest’ultima previsto tra un anno costituirà un
ulteriore colpo per il centro
storico e appunto per corso
Garibaldi in particolare, le
cui attività commerciali già
da tempo stanno combatten-
z
Un’immagine di
corso Garibaldi,
che ha dovuto fare
i conti con l’addio
di tre studi medici,
al quale si
aggiungerà il
trasferimento della
storica farmacia
do con la crisi economica
che sta ancora mordendo.
La causa principale dello
spostamento degli studi medici è costituita - si diceva dalla scadenza del contratto
d’affitto di 12 anni con la proprietaria dei locali, ma è chiaro che, specialmente per la
{
farmacia, hanno pesato le
difficoltà logistiche legate ai
parcheggi a pagamento e al
problema stesso di trovare
un posto per l’auto, fattori
che influiscono non poco
sui guadagni dell’attività.
Centro storico dunque sempre più povero, anche per-
ché se da una parte qualche
utente potrà essere recuperato con l’apertura di un centro medico in via Cairoli, dall’altra pure il quartiere di
San Martino potrebbe perdere la storica farmacia, verso
l’addio da piazza Giordano
Bruno.
L’indiscrezione
Resta anche l’attuale di piazza 40 Martiri per evitare l’abbandono del centro
Una farmacia a Cipolleto, quella
Comunale in zona Fontevole
Alcune farmacie del centro storico stanno pensando a trasferirsi in periferia, ma
tali propositi potrebbero non essere accontentati, almeno secondo le indiscrezioni che trapelano dal piano del Comune. Presto ci sarà un bando di concorso
pubblico per una farmacia nella frazione
di Cipolleto (e non più a Carbonesca),
zona piuttosto ambita perché molto popolata e trafficata. Chi si aggiudicherà il
bando? Potrebbero essere avvantaggiati
coloro che attualmente posseggono una
farmacia nelle zone più disagiate dal
punto di vista logistico, aree rurali o impervie. Il piano dell’amministrazione sul-
le farmacie inoltre prevederebbe pure
l’istituzione di una nuova farmacia comunale, oltre a quella già esistente in piazza
Quaranta Martiri. L’area individuata dalla giunta sarebbe quella di via Leonardo
da Vinci, in zona Fontevole. L’insediamento di questa nuova farmacia però potrebbe cozzare con le intenzioni di alcune attività, quelle di corso Garibaldi e di
piazza Giordano Bruno (San Martino) su
tutte, che vorrebbero abbandonare il
centro storico: per ora dovrebbero rimanere nelle attuali sedi, scongiurando così il suo depauperamento.
Rob. Min.
10 Giovedì 11 ottobre 2012
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IL PERSONAGGIO
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Giovedì 11 ottobre 2012
11
Chiara e il suo compagno
Lilianne, la purosangue araba con cui condivide gioie ed emozioni
Sotto il simbolo della 46esima fiera dei cavalli di Città di Castello
Guido Giovagnoli
Armonia, complicità, infinita grazia, perfezione, leggerezza assoluta. In sintesi è
Chiara Cutugno (risiede a
Ponte d’Assi), o meglio il
binomio che forma con EA
Shah Lilianne, la sua puledra di bronzo dalla lunga
criniera, un purosangue
arabo di alta genealogia.
Chiara, l'unica artista equestre eugubina, ci racconta
come ha cominciato e cosa
Ha cominciato col salto a ostacoli,
significa essere artista
oggi fa parte dell’unione
equestre, ormai conosciuinternazionale della disciplina
ta in tutta Italia:
“La
passione
per i cavalli l'ho { Alla ribalta
avuto fin da piccola, per dieci Ventidue anni, racconta l’esperienza che l’ha portata a essere conosciuta e apprezzata in tutta Italia
anni ho fatto il
ge sia in sella che in libersalto a ostacoli
tà; ha un carattere ecceziodovendomi tranale, un'intelligenza rara e
sferire a Viterun cuore enorme”. Insiebo in quanto a
me trasmettono amore e
Gubbio
non
tranquillità e trasportano
c'erano i mezzi
lo spettatore in un'atmosfeadeguati
per
ra da fiaba, l'atmosfera che
continuare. Il
ogni amante del cavallo sotroppo impegna: un rapporto di fiducia
gno mal si conQueste le parole nei con- e armonia. Qual è il sociliava con l'università.
“Eseguo figure di alta scuola
fronti di Chiara Cutugno ri- gno nel cassetto di ChiaQuindi - ha proseguito
in totale libertà, senza briglia né morso
portate dalla folla: “Chiara ra? “Faccio tre cose: porto
Chiara - ho cercato una coCon Lilianne ci capiamo al volo”
Cutugno, la donna centau- avanti questi spettacoli
sa diversa trovandola un
ro, è l'artista equestre del equestri, ho un allevamenpo' per caso. Il mio purosangue è molto delicato, si esegue senza costrizioni”. cella al collo”. Tra gli ultimi ti e Cavalli” organizzato momento, in breve tempo to di cani e frequento l'uniferisce facilmente, quindi In che cosa consistono impegni, Chiara Cutugno dallo stuff Verona Fieraca- sarà sulla cresta dell'on- versità. Francamente non
so cosa farò da grande,
ho pensato a una attività gli esercizi? “Sono figure ha partecipato, come l'an- valli. L'evento ha coinvolto da”.
che potesse divertire, esse- di alta scuola, si usavano no passato, alla 46esima 10 artisti in campo eque- Due parole di Chiara sul l'unica certezza che ho, è
re piacevole sia a me che al per la guerra come le im- mostra nazionale del caval- stre selezionati da tutt'Ita- suo partner. “Lilianne è quella di essere libera e incavallo senza conseguenze pennate, le partenze… lo a Città di Castello, che lia. Ma nessuno di questi un purosangue nata nel dipendente”. Intanto figuper lui. Mi sono così avvici- Esercizi in totale libertà, quest'anno per la prima ha ricevuto applausi e ap- 2008, già specializzata, a ra nell’unione internazionata agli spettacoli eque- senza briglia né morso, volta ha ospitato nel gran prezzamenti come questa soli 4 anni, ad eseguire fi- nale degli artisti equestri.
stri. Il cavallo è in libertà, senza neanche una cordi- galà serale l'evento “Talen- ragazza di soli 22 anni. gure di alta scuola e dressa- E non è cosa da poco.
{
Chiara Cutugno, l’artista
equestre che regala emozioni
{
12 Giovedì 11 ottobre 2012
SPETTACOLI & CULTURA
Tutto GUBBIO
z
Nell’immagine grande Cicerone
Fu una delle figure più rilevanti
di tutta l’antichità romana
Filippo Mario Stirati
Sono già alcuni anni che la Fondazione
“Giuseppe Mazzatinti”, in collaborazione
con l'omonimo Istituto d'istruzione superiore, organizza corsi pomeridiani settimanali di lingua e civiltà latina e greca
aperti a tutti e rappresentano una ghiotta
opportunità per immagazzinare una dose di cultura non indifferente.
I CORSI
Vengono tenuti sulla base del “metodo
natura” messo a punto dal danese H.Horberg e introdotto in Italia dal professor
Luigi Miraglia. Insieme al sottoscritto, le
professoresse Valeria Becchetti, Nicoletta Maurizi e Maddalena Meniconi effettuano corsi di primo e di secondo livello ai
quali di solito partecipano sia quanti intendono rinverdire competenze mai più
attivate dopo gli studi liceali, sia quanti si
accostano alle lingue antiche per la prima
volta. I risultati conseguiti nel corso di
questi anni sono stati particolarmente incoraggianti ed hanno riguardato giovani
e meno giovani con variegata estrazione
socio-culturale.
IL METODO
Il “metodo natura” si fonda sull'uso vivo e
attivo della lingua, muovendo dal convincimento didattico che per conoscere in
profondità una lingua bisogna usarla in
maniera familiare senza un eccessivo apparato di astratte regole morfo-sintattiche che, molto spesso, fanno perdere di
vista la ricchezza e la bellezza del patrimonio culturale classico. Dal momento che
il “metodo natura” è in realtà la modalità
didattica seguita molti secoli fa dagli umanisti, non mi stancherò mai di ripetere
quanto sia improprio contrapporre il “metodo natura” al cosiddetto “metodo tradizionale”, poiché è semmai il primo ad assere tradizionale, mentre il secondo, di
matrice germanica e basato su di una rigida concezione grammaticale e traduttiva,
z
Stirati terrà
i corsi con
le professoresse
Becchetti, Maurizi
e Meniconi
{ L’intervento
Si rinnovano i corsi con il “metodo natura” organizzati dalla Fondazione Mazzatinti e dal liceo
Greco e latino, così tuteliamo
un patrimonio inesauribile
risale alla fase post-unitaria del nostro paese.
Senza dimenticare che uomini della statura del Tommaseo e del Pascoli ne lamentarono quasi subito gli scarsi risultati e le
difficoltà incontrate nei licei italiani.
Naturalmente con il “metodo natura” si
apprende ugualmente la morfo-sintassi,
ma induttivamente e attraverso la lettura
di due lunghe storie, “Familia romana” e
“Athenaze”, che in virtù di un contesto
continuativo e coerente fanno apprendere in maniera scientifica e frequenziale,
sempre nuove regole e nuovo lessico,
mettendo in condizione l'allievo di dotarsi di un cospicuo patrimonio linguistico
atto alla lettura consapevole della maggior parte dei testi antichi.
Questi corsi, come si può ben capire, rappresentano anche una vera e propria sfi-
da culturale, se è vero come è vero che le
lingue antiche rappresentano la chiave
d'accesso a tesori di cultura, di letteratura, di poesia, di arte, di filosofia, di storia
e direi anche di scienza e di tecnica, visto
che fino al 18esimo secolo la trattatistica
europea veniva redatta in latino.
È questa la ragione più forte per la difesa
convinta di questi insegnamenti; dialogare con gli autori latini e greci significa
SPETTACOLI & CULTURA
Tutto GUBBIO
{
quotidiano “Avvenire”
{ Ilpubblica
il martedì una
rubrica di argomenti
contemporanei in un bel
latino ciceroniano,
dimostrando che si può
riflettere sui temi più
disparati con una lingua
vitale e pregnante
confrontarsi con un mondo che, pur nelle evidenti diversità, è all'origine dei nostri valori sociali, politici, civili, etico-religiosi, estetici e così via.
Quando si ricorre all'argomento, in verità
un po' vieto, secondo il quale il latino e il
greco vanno difesi in quanto ottimi strumenti di “palestra mentale”, affidata soprattutto all'esercizio di traduzione, mi
pare che si rinunci a quello che è l'aspetto
{ Il libro
Giovedì 11 ottobre 2012
13
Biblioteca Sperelliana gremita per il volume del noto architetto
Le lezioni
pomeridiane
sono aperte
a tutti
più cruciale e meritevole oggi di attenzione: il loro inesauribile patrimonio culturale.
L’AVVENIRE
La speranza è che alcuni segnali di ripresa manifestatisi anche di recente possano
determinare ulteriori slanci. È apprezzabile che il quotidiano dei vescovi, “Avvenire”, pubblichi da alcune settimane ogni
martedì una rubrica di argomenti contemporanei in un bel latino ciceroniano, dimostrando che si può tranquillamente riflettere sui temi più disparati con una lingua vitale e pregnante.
L’ACCADEMIA “VIVARIUM NOVUM”
A fronte della incoraggiante ripresa d'interesse per le lingue classiche manifestatasi in alcune nazioni come la Germania e
gli Stati Uniti, è invece motivo di scoramento e di indignazione prendere atto
che l'Accademia “Vivarium Novum” del
professor Miraglia, nella quale giovani di
talento provenienti da tutto il mondo raggiungono livelli di assoluta eccellenza
nelle lingue antiche e comunicano correntemente in latino tra di loro, versi in
enormi difficoltà finanziarie e non riesca
ad ottenere né dal pubblico né dal privato quel sostegno economico che un grande paese civile, consapevole della propria storia e delle proprie tradizioni, gli
assicurerebbe.
LA CITAZIONE
A questo riguardo è il caso di richiamare
una famosa citazione proustiana:
“Barbaro non è chi non ha mai conosciuto la civiltà, ma chi, pur avendola conosciuta, ne dimentica e ne tradisce i valori”. Il nostro impegno linguistico e culturale vorrebbe modestamente far nascere
rinnovate consapevolezze sulla via degli
umanisti.
“Le pagine eugubine” di Manganelli
profumano d’amore per la città
{
L’autore e gli altri
intervenuti
in occasione
della
presentazione
del libro
alla Sperelliana
Foto Gavirati
Guido Giovagnoli
Un ex refettorio della biblioteca Sperelliana gremito all'inverosimile ha reso omaggio all’architetto Teodolo
Manganelli, 81 anni, che ha presentato sabato scorso il libro “Le pagine eugubine”. Ad aprire la serata Fernando
Barbetti che nel definire Manganelli
genio artistico, ha ricordato i suoi lavori a Gubbio, il recupero del centro Santo Spirito, delle “Orfanelle”, delle Logge dei Tiratori, dell’abbazia Vallingegno fino al fiore all'occhiello, il Park
Hotel ai Cappuccini dove il vecchio e
il nuovo si fondono mirabilmente. Barbetti ha inoltre ricordato l’eugubinità
di Manganelli, la sua fede santantoniara, la presenza a ogni 15 maggio nonostante vivesse lontano (è mancato solo due volte per la festa dei Ceri). Quindi spazio al libro nelle parole di chi ha
curato la prefazione, Franco Ubaldo
Chiocci e Italo Cicci che hanno sottolineato la garabatissima tessitura dello
scritto, pagine piene d’amore e di orgoglio cittadino. Poi le parole di Man-
ganelli che ha ricordato come tutto è
nato con lo scopo di conservare la propria memoria, quella dell'infanzia e
dell'adolescenza, gli anni più belli, della spensieratezza. L'architetto ha fissato sulla carta gli anni che vanno dal
1936 al 1949 quando, poi, si trasferì
prima a Roma per finire gli studi e poi
a Milano dove ha lavorato. Inevitabili,
visto il periodo, i tragici ricordi come
l’eccidio dei Quaranta Martiri, ma spazio anche alla vita della campagna, le
sue giornate vissute nei poderi. “Racconti che entrano nel dettaglio, leggendo sembra di vivere nelle pagine”,
ha sottolineato Chiocci. I contadini, il
biroccio trainato dai buoi, il dormire
sotto le stelle sono frammenti di vita
ricordati con passione e certosina attenzione. “Gli anni eugubini li ricordo
come se fosse ieri”, ha chiosato Manganelli. Tanti altri elementi di vita cittadina rimbalzano all’occhio nel libro... la
festa di San Pietro, la processione del
Venerdì Santo, la balestra, gli sbandieratori. Durante la serata è intervenuto
anche l’assessore comunale Bellucci a
portare i saluti dell’amministrazione.
14 Giovedì 11 ottobre 2012
GLI SCATTI
Tutto GUBBIO
Inserisci il tuo scatto nella nostra rubrica: [email protected]
1978, la Juniores
del Gubbio in giallo
Tennis, che bravele ragazze
Ecco la formazione Juniores del
Gubbio datata 1978. In piedi da
sinistra l’allenatore Domenico
Monacelli, Giorgio Monacelli, Federico Francioni, Raffaele Mengoni (capitano), Paolo Vagnarelli, Francesco Giretti e Fabrizio
Menichetti. Accosciati da sinistra: Claudio Monacelli, Massimo Pugnitopo, Massimo Urbani,
Claudio Turella e Giorgio Sannipoli. Tra tutti la migliore carriera
l’ha fatta senz’altro Lele Mengoni che ha conosciuto anche
l’esperienza dell’Inter. Giorgio e
Claudio Monacelli hanno invece
avuto il piacere di vestire la maglia della prima squadra, e per
un periodo minore pure Paolo
Vagnarelli nel campionato di Eccellenza regionale.
Da Gubbio a Barletta passando per Grosseto. Il percorso che ha portato le giovanissime atlete del Circolo Tennis Gubbio, capitanate da Riccardo Capannelli, ai vertici
del campionato nazionale a squadre under 12 femminile. Un applauso a Maddalena Pierotti, Maria Rebecca Frondizi e Sara
Pierini.
Cipiciani terzo al Mugello
Per gli olimpionici
un giorno in città
Lorenzo Cipiciani ha conquistato il terzo posto nella Coppa Italia Bridgestone (sezione under 30) nella pista del
Mugello. “É un risultato che dedico alla famiglia, al team
e agli amici”, ha dichiarato il centauro. Cipiciani è ora
proiettato al prossimo campionato che lo vedrà impegnato nelle categorie della Moto 2 o della 600 Supersport.
Io sport, e tu? Dopo il progetto
con le scuole, l'AS Gubbio ha ospitato alcuni medagliati della Olimpiade londinese. I pugili Clemente Russo, Vincenzo Mangiacapre
accompagnati da Franco Falcinelli della Fgi, l’azzurro del volley Andrea Giovi con il fischietto tifernate sempre della pallavolo, Simone
Santi, l’argento del tiro a volo Massimo Fabbrizzi con il presidente
della Federazione Luciano Rossi,
hanno via via raccontato le loro
storie e i loro successi. Poi per
Fabbrizzi e Mangiacapre l’appendice della partita del Gubbio: gli
olimpionici hanno premiato un tifoso del Benevento con un’opera
di Toni Bellucci. (foto Benedetti)
La Madonna del Trebbio torna a casa
Nella chiesa del Trebbio di Colpalombo è stato presentato il restauro dell’affresco
raffigurante la Madonna con in braccio il Bambino insieme a Sant'Ubaldo e San
Secondo. Si tratta di un’opera rinascimentale di altissimo valore artistico attribuita
al pittore Matteo da Gualdo e che dopo un attento lavoro di recupero torna nel
suo luogo di origine, la chiesetta del Trebbio.
(Foto Gavirati)
Judo, Bonelli oro a Montevarchi
Bella prova degli atleti del Judo Kodokan Gubbio al 44˚ Trofeo Malatesti a Montevarchi. Il team è arrivato in finale per il primo e secondo
posto con quattro atleti su cinque. Agostino Bonelli categoria Esordienti A si è aggiudicato l’oro. A seguire tre argenti degli Esordienti B
Vittorio Migliarini, Luca Bianchini e del Cadetto Alessio Bazzarri.
Tutto GUBBIO
Giovedì 11 ottobre 2012
15
Rubriche
{
16 Giovedì 11 ottobre 2012
Tutto GUBBIO
{
Lo sapevate che...
Mattia Passeri è stato intervistato
da SkyTg24 insieme all’attrice Gumpel?
{
Il vitello d’oro a...
Tanti auguri a...
Martina Mori
Commercialista denuncia il furto
dell’auto che aveva lasciato al bar
un benvenuto a Martina
nata il 29 settembre
per la gioia dei genitori,
dei quattro nonni,
dei sei bisnonni
e della trisnonna
Mattia Passeri è stato intervistato da
SkyTg24 durante la manifestazione
a Roma del 5 ottobre, insieme all'attrice Anna Gumpel. Protagonista
della serie tv Lola&Virginia in onda
su Rai2. Per Sky, Mattia ha detto: “È
impossibile, manifestare in un paese come il nostro! Che sembra libero ma invece non lo è!”. L'eugubino
parla anche della possibilità di avere libri gratuiti in tutte le scuole dove poter studiare, soprattutto in un
periodo di crisi come questo. Anna
Gumpel invece descrive un momento emozionante del corteo dove si è
trovata a curare un suo amico malmenato. Anna e Mattia stanno lavorando insieme su alcuni progetti in
ambito professionale. La giovane attrice sarà presto a Gubbio per l'inaugurazione dello studio fotografico
di Mattia.
{
Nella foto
Mattia Passeri
risponde
ai micrfoni
dui SkyTg24
durante la
manifestazione
a Roma
del 5 ottobre
Con lui anche
l’attrice
Anna
Gumpel,
protagonista
della
serie tv
Lola&Virginia
in onda
su Rai2
Motivazione: commercialista eugubino va in ufficio come ogni mattina, ufficio che si trova al piano superiore rispetto alla sua abitazione. Intorno alle 12 deve uscire e - amara
sorpresa - non trova la sua auto.
“No, me l’hanno rubata”, e così si
reca dai carabinieri per sporgere denuncia. Passano diverse ore e il
commercialista non si capacita ancora dell’accaduto. Ricostruisce così i fatti e gli torna in mente la capatina nel bar vicino nelle prime ore
della mattinata. Ripassa lì a controllare e ritrova l’auto
ferma e a disposizione: la macchina è salva,
ma il Vitello
d’oro è più che
meritato.
{
Commercialista
denuncia il
furto della sua
automobile
parcheggiata
davanti alla sua
abitazione. In
realtà l’aveva
dimenticata in
sosta nel vicino
bar, dove era
stato in
mattinata e dal
quale era
tornato
successivamente a piedi.
Vitello d’oro
meritatissimo
Francesco
un caloroso benvenuto
a Francesco Alunno
nato il 3 ottobre
alle 00.20 per la gioia
di papà Stefano
e mamma Ari
Anna
auguroni
a nonna Anna
che il 12 ottobre
festeggia il compleanno
Un bacione
da nipoti e pro nipoti
Hanno detto che...
Promossi
Bocciati
Futuro e Libertà I
Nuovo organo a San Secondo
“Mai un governo cittadino è stato più inefficiente e
assente; sfido qualsiasi cittadino a ricordarmi una e
una sola cosa che questa amministrazione abbia
realizzato. Forse l’unico merito di questa giunta comunale è che - non avendo mosso un dito - non ha
fatto danni come quelle che l’hanno preceduta”.
Un concerto del portoghese Rui Soares ha inaugurato il nuovo
organo della chiesa abbaziale di San Secondo. La parrocchia
ha già un organo di grande pregio di Nicola Morettini del
1879. Lo strumento è stato realizzato nel 1985, poi
donato alla parrocchia eugubina nel 2010. È stato
restaurato da Cesare Scarparo e Claudio Vecchiato.
Futuro e Libertà II
Mostra Collezione Rubboli
“Ricordiamo le riunioni con la città del sindaco Guerrini all’indomani della sua elezione; ci lasciarono stupiti per la grande partecipazione e le mille dettagliate
promesse corredate addirittura dai tempi di realizzazione! Che fine hanno fatto? Oggi sfido sindaco e
giunta a ripresentarsi davanti agli stessi cittadini”.
Si è conclusa la mostra della Collezione Rubboli, storia dell’opificio gualdese di ceramica a lustro, nella magnifica cornice
della chiesa di Santa Maria dei “Bianchi”. Da giugno imponente e costante è stato l’afflusso di visitatori alla collezione: turisti, appassionati ed eugubini, che hanno
potuto godere degli splendidi riflessi oro e rubino.
Futuro e Libertà III
Sommelier eugubini
“Sindaco, viste tutte le vicende che le hanno fatto perdere amici di percorso ‘elettorale’, poi l’hanno costretta a
rimpasti di governo e a strizzare l’occhio a eletti sull’altro
fronte; visto la debolezza anche all’interno dello stesso
suo partito, come dice il suo amico Renzi, rottami questa
giunta, si dimetta e si ripresenti davanti agli elettori”.
Nella Taverna di San Giorgio si è svolta la manifestazione che
accomuna il mondo del vino e quello del formaggio. Per la
prima volta l’Associazione italiana sommelier e l’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi si sono unite
per dar vita a un evento unico. Presenti oltre 100
appassionati, provenienti da Umbria e Marche.
Gubbio Cultura e Multiservizi
Sugli ultimi lavori realizzati: “Abbiamo messo nuovi cartelli con le indicazioni dei palazzi storici, musei, chiese
per agevolare il turista. La nuova pannellistica è stata
posizionata all’ingresso degli ascensori comunali ad agosto. Poi abbiamo aggiornato il sistema di videosorveglianza all’interno del percorso che porta agli ascensori”.
Fabio Sebastiani
“Abbiamo letto l’intervista rilasciata dal sindaco a Tutto Gubbio. Non comprendiamo il riferimento del sindaco alla nascita del secondo circolo di Prc a Gubbio. La
richiesta del secondo circolo non ha nulla a che vedere
con il posizionamento di Prc-FdS in consiglio e non
nasce per giustificare o sostenere la maggioranza”.
Daniele Palazzari
“Esprimiamo sconcerto per l’intervista rilasciata a
Tutto Gubbio dal sindaco. Interviene nelle vicende
interne del nostro partito: un’ingerenza dietro l’altra.
Ci sentiamo di dire che il sindaco farebbe bene a
occuparsi dei problemi della sua amministrazione
che non ne azzecca una”.
Livia
auguri a zia Livia
dalla sorella Elvira
e dai nipoti
per il compleanno
che ha festeggiato
il 9 ottobre
Marco
tanti auguri
da Tommaso
e Giacomo
al babbo Marco
Segnalatori luminosi
che il 17 ottobre
Lungo via del teatro romano sono posti segnalatori luminosi all’altezza delle strisce pedonali che
dovrebbero entrare in funzione quando cala il buio
per segnalare la presenza delle strisce e quindi invitare a rallentare. Ma questo, dalle segnalazioni pervenuteci, non accade. Per farla breve, non funzionano.
Ciclisti indisciplinati
Nuove segnalazioni dicono di alcuni ciclisti che
viaggiando in piccoli gruppi occupano la totalità
della carreggiata creando qualche disagio alla circolazione. Dai conducenti dei mezzi un appello agli appassionati delle due ruote pedalate: “Sarebbe opportuno pedalare, in certi casi, in fila indiana...”.
festeggia 34 anni
Gino e Maria
domenica
14 ottobre
Gino e Maria
festeggiano
Rumori assordanti all’alba
le nozze d’oro
Nella immediata periferia della città segnalazione di eccessivi rumori fatti all’alba da un vicino di
casa: “Ok tagliare la legna di domenica, ma non
credo che caschi il mondo se il lavoro fosse fatto dalle
ore 9,00 in poi...”, ha raccontato un signore alla nostra
redazione.
Auguroni dai familiari
Per fare gli auguri invia una mail
a [email protected]
Appuntamenti
L’INIZIATIVA
Giovedì 11 ottobre 2012
Tutto GUBBIO
{
domenica chiuso. Per informazioni
3343681535, www.azzurrapiscine.it.
Fino a sabato 3 novembre
I Fioretti di S. Francesco
“BIANCO-ROSSO-BLU”
La rassegna “I Fioretti di San Francesco” nelle biblioteche della città. Mostra delle più belle edizioni che ha
aperto i battenti il 5 ottobre (chiusura
sabato 3 novembre) e che rappresenta il primo atto concreto del comitato
San Francesco e il Lupo di Gubbio.
Centro di documentazione sulla simbologia e mitografia del lupo, sodalizio fortemente voluto dall’associazione Maggio Eugubino con l’intenzione
di approfondire, in modo sempre più
articolato, maturo e complesso, questo episodio universalmente conosciuto e “fra i miracoli di San Francesco
d’Assisi uno dei più profondamente
recepiti ed ancora vivi” (G. Ortalli).
L’esposizione prevede una rassegna
delle più belle edizioni moderne dei
Fioretti, da cui come è noto è tratto
l’episodio del “santissimo miracolo
che fece santo Francesco quando convertì il ferocissimo lupo d’Agobbio”
(capitolo XXI), e corona una prima
perlustrazione effettuata non solo nei
fondi della biblioteca comunale Sperelliana, ma anche nella biblioteca
San Francesco, nella biblioteca Diocesana e nella biblioteca Agostino Steuchi di San Secondo, enti che hanno
messo a disposizione il loro prezioso
materiale per dare corpo e sostanza
all’iniziativa in oggetto. Non solo: il
centro studi ha l’intenzione di raccogliere testimonianze e materiali relativi alla figura simbolica del lupo in ambito differenziati quali, tanto per fare
alcuni esempi, la mitografia, la favolistica, la letteratura e il cinema. I documenti collezionati inerenti a questi argomenti potr[/APP-TXT]anno confluire nel tempo nella biblioteca Sperelliana per soddisfare l’esigenza di conoscenza di tutti, ma anche per promuovere iniziative (mostre, conferenze, laboratori didattici...) volte all’approfondimento dell’episodio che più ci interessa e alla costante formazione delle
generazioni più giovani.
Venerdì 12 ottobre
PISCINA
PUNTO INFORMATIVO
Lunedì 15 ottobre
Sabato 20 ottobre
La stagione del nuoto
Mediazione familiare
Il 15 ottobre riapre la piscina comunale e con l'occasione si ricorda l'orario
di apertura al pubblico per il nuoto
libero della stagione invernale
2012/2013. L'orario di apertura dal lunedì al venerdì è dalle ore 10,00 alle
21,30, il sabato dalle 10,00 alle 19.00,
In occasione della terza edizione della
giornata nazionale della mediazione
familiare e nell’ambito delle iniziative
A.I.Me.F. della Regione Umbria, sarà
allestito un punto informativo sulla
mediazione familiare, con la presenza
della dottoressa Simona Cernicchi, sa-
bato 20 ottobre dalle ore 10,00 alle
ore 13,00 presso la biblioteca Sperelliana.
Sott’occhio
Storie di migranti a teatro
BIBLIOTECA
Canale 918 Sky (20,30)
Gubbio, Perugia e le altre 14 squadre
del girone B del campionato di Prima
Divisione Lega Pro “tutti insieme appassionatamente”. Venerdì 12 ottobre
terza puntata alle ore 20,30 sul canale
918 della piattaforma Sky di “Biancorosso-blu”, programma sportivo condotto da Euro Grilli ed Erika Barbetti.
In studio, al Faro Rosso, ci saranno
ospiti sia del Perugia che del Gubbio.
PROSA
Venerdì 26 ottobre (21,00)
Furioso Orlando
Helen Doron English
AUTOMODELLISMO
Stefano Accorsi torna in teatro con
questo raffinato spettacolo prodotto
dal Teatro Stabile dell’Umbria. Accorsi affronta nientemeno che le ottave in
rima de l’Orlando Furioso dell’Ariosto, qui trasformato in Furioso Orlando da Marco Baliani che ha cucito insieme su misura per lui gli episodi di
fughe, inseguimenti, incanti e follie
d’amore dell’antico poema.
Uno spettacolo giocoso e inaspettatamente leggero, vero piacere per le
orecchie e l’intelletto del pubblico che
è tutto con lui.
{
Ogni primo sabato del mese
Nell'ambito del progetto Leggere fa bene alla salute. Nati per Leggere, progetto regionale permanente promosso dalla Regione e patrocinato e sostenuto da più assessorati, la biblioteca
Sperelliana con la Scuola Helen Doron English di Gubbio, organizza per
la serie “La Biblioteca dei Piccoli”, l'iniziativa Story Time. L'intento è quello
di avvicinare i bambini della scuola
dell'infanzia alla lettura e alla lingua
inglese in modo giocoso, coinvolgente e costruttivo, e allo stesso tempo
aumentare la consapevolezza dei genitori rispetto all'importanza della lettura ad alta voce e dell'apprendimento
precoce delle lingue come strumenti
per favorire lo sviluppo cognitivo e
relazionale dei loro figli. Ogni primo
sabato del mese, dalle ore 17,30, i
bambini avranno l'opportunità di partecipare insieme ai loro genitori ad un
laboratorio di lettura animata in inglese. Per aderire all'appuntamento, a ingresso gratuito, occorre prenotarsi, telefonando in biblioteca al numero telefonico 075 923 76 32. Le prenotazioni
saranno accolte fino ad esaurimento
dei posti disponibili.
Sabato 13 e domenica 14 ottobre
Trofeo Novarossi
Il 13 e 14 ottobre sarà di nuovo in
scena presso il miniautodromo M.Rosati di Gubbio il Trofeo Novarossi
2012. L'azienda bresciana leader mondiale nella produzione di micromotori ha scelto per l'ottavo anno consecutivo la pista eugubina per concludere
la stagione sportiva legata a un anno
pieno di successi.
I migliori piloti italiani hanno riconfermato la presenza presso l'impianto
del Coppiolo dopo la prova del campionato italiano categoria 1\10. La gara prenderà il via sabato 13 con le prove controlate in cui i piloti delle categorie 1\10 e la classe regina 1\8 si
daranno battaglia per la conquista della pole-position e nella giornata di domenica sul tracciato i concorrenti che
conquisteranno le finali più prestigiose. L'appuntamento è rinnovato per
un week-end di grande competizione
agonistica
Il gruppo
Tradizional-mente
e l’associazione
Crisalide
presentano il
nuovo spettacolo
al comunale
Si terrà il 31 ottobre al teatro comunale lo spettacolo
dell’associazione eugubina Crisalide e del Gruppo
Tradizional-mente dal titolo “Isalata belga - storie di
migranti, ovvero la valigia di Cartone”. Le storie d’emigrazione che hanno caratterizzato l’Italia del XX secolo. Storie piene di speranze, paure, sofferenze, frustrazioni, lontananza da mogli, figli, amici, ma anche storie di sorrisi, curiosità verso mondi e culture nuove,
facce e colori mai visti, amori e un futuro migliore. Un
percorso che parte dall’inizio del secolo scorso e racconta le storie di vita dei nostri nonni, genitori, zii,
amici, attraverso le Americhe, il Canada, la Francia, il
Belgio, il Lussemburgo, etc. Lo spettacolo è interamente scritto e realizzato dal gruppo Tradizional-mente, gruppo teatrale nato nel 2010 con l’obbiettivo specifico di favorire l’inclusione e l’integrazione sociale,
attraverso la realizzazione di prodotti teatrali che riscoprano e tutelino le tradizioni popolari e la nostra
memoria storica. Tra i precendenti spettacoli si ricordano “Segamo la Vecchia” un unico atto di 30 minuti e
“Briganti in terra di Santi” spettacolo itinerante in un
unico atto, durata di 90 minuti, per entrambi testo e
brani musicali inediti e autoprodotti. Oltre 40 sono i
volontari coinvolti fra attori, regia, scenografia, sartoria, staff tecnico, organizzazione e promozione. Il
Gruppo Tradizional-mente e l’associazione Crisalide
collaborano con diverse realtà del territorio sia pubbliche che private. In particolare alla realizzazione dello
spettacolo in programma il 31 ottobre hanno partecipato anche Il Cad “il Passo di Ulisse” (Centro accoglienza diurno - Gubbio, Asl1) e la cooperativa Asad.
Concerto a Santa Maria al Corso
Si tiene domenica 14 ottobre alle 18 nella chiesa di
Santa Maria al Corso il concerto promosso da Bottega di Euterpe, Itis “Maria Letizia Cassata” e dall’Istituto di Istruzione Superiore “Giuseppe Mazzatinti”. Il
cast prevede la presenza dei professionisti: soprano
Lucia Casagrande Raffi, tenore Enrico Giovagnoli,
baritono Giulio Boschetti, al violino Federico Micheli, al violoncello Gennaro Della Monica, al pianoforte Paolo Paniconi. Saranno presenti anche i migliori
allievi di canto lirico della Bottega di Euterpe (soprano Sara Saldi, soprano Valeria Fratini, soprano Elena
Antonini, tenore Loris Righi) e il soprano Noemi
Umani del conservatorio di Firenze. Prevendita biglietti Iat in via della Repubblica. Ingresso 10 euro.
l’Oroscopo della settimana
DIRETTORE RESPONSABILE
Luca Mercadini
EDITORE
GRUPPO CORRIERE S.r.l. - socio unico
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CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ
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PERUGIA - Via Pievaiola, 166 F-6 Tel. 075.5288741-2-3
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TERNI - Piazza del Mercato, 8 Tel. 0744.426826
STAMPA
Rotopress International s.r.l. - Via Brecce - Loreto
Registrazione Tribunale di Perugia n. 5 del 24 gennaio 2001
17
Il buon aspetto di Marte accentua il vostro lato passionale e
aumenta la carica di energia
erotica. Sarete travolgenti e
pieni di vigore.
La temperatura del cuore sarà
alta. Sarete seduttivi e romantici quanto basta per attrarre nella vostra rete la persona amata
e vivere con lei notti bollenti.
La vita di coppia potrebbe attraversare momenti difficili.
Sentirete una certa distanza
emotiva dal partner e scarso
interesse erotico.
L'intesa con la persona amata
sarà ottima sotto tutti i punti di
vista. Vi capirete al volo e, nell'
intimità, vi sentirete in perfetta
sintonia affettiva ed erotica.
Trovare l'intesa su tutto non è
facile, però se vi sforzate a essere dialoganti, i problemi si risolveranno. Inoltre, non vi mancherà la passionalità erotica.
Che bello sentirsi innamorati
come ai primi tempi! L'accordo con chi amate sarà intenso
e profondamente. Ciò faciliterà il coinvolgimento erotico.
Periodo soddisfacente per la
vita affettiva. Andrete d'amore
d'accordo con la persona amata. Il lato erotico sarà piuttosto
stimolante e appagante.
Lasciate libero il vostro bisogno di donare amore e proverete belle emozioni. I nuovi amori
promettono di diventare rapporti duraturi e importanti.
Mentre Marte accende la passionalità erotica, Venere spegne le emozioni più sottili del
cuore. Sarà, perciò, un periodo contraddittorio. Attenti.
Con Venere al fianco si prevede
un we appassionante per la coppia. Esplorate nuove dimensione insieme alla persona amata.
Nuovi amori in vista per i single.
La neutralità di Venere suggerisce una settimana tranquilla per
il cuore. La ritrovata serenità vi
farà ritrovare un buon rapporto
di confidenza con il partner.
Possibili disaccordi con il partner: non vi sentite amati e coccolati abbastanza e la cosa vi
manda in tilt. Ma siete sicuri di
non essere voi a volere troppo?
Lettere al Direttore
18 Giovedì 11 ottobre 2012
L’omaggio
La riflessione
Claudia Minelli,
ginecologa e amica
Siamo due sorelle di Jesi. Io vivo a
Gubbio da tanti anni e quando rimasi
incinta qualcuno mi disse: perché non
vai dalla ginecologa Minelli che è tanto brava? È così che conobbi Claudia;
mi ricordo ancora la prima ecografia,
mi fece accomodare nel suo studio,
allora insieme al marito. Una signora
alta, bionda e bella, ma soprattutto
simpatica con quel sorriso che mi ispirò subito empatia e fiducia e, in seguito, mi accorsi anche di quanto fosse
professionalmente preparata. Ho avuto una gravidanza difficile, mi aiutò a
livello ginecologico e personale comprendendo sempre i miei problemi e
disagi. Quattro anni fa ho perso mia
madre e proprio per la sua malattia io
e mia sorella facciamo controlli ginecologici periodici. Ecco, Claudia è entrata nella nostra vita come ginecologa e come amica. Ho voluto raccontare questa piccola testimonianza per dire che l’angelo custode mio e di mia
sorella è qui a Gubbio ed è proprio
lei, Claudia Minelli. Non ci ha lasciate
neanche quando mia sorella si è operata a Roma: era in sala operatoria.
Grazie ancora Claudia.
Katia e Moira
Il ricordo
Don Sandro, non ti
abbiamo dimenticato
Caro Din Don, sono ormai passati
quattro mesi da quando ci hai lasciati, ma nessuno qui a San Martino in
Colle, si è scordato di te. Sfogliando
le foto del carnevale, abbiamo ritrovato quella dove tu
guidavi fiero il tuo
bob-car, addobbato alla perfezione e
preparato con cura
qualche giorno prima, per la sfilata
dei carri in città.
Mai e poi mai
avremmo immaginato che proprio alla guida di quello
strano marchingegno, te ne saresti
andato qualche mese dopo.
In parrocchia si
sente la tua mancanza, mancano le
musiche sparate dagli amplificatori
che, a modo loro, ci tenevano compagnia durante le ore della giornata,
{
mancano le tue telefonate a casa mia
alle ore più impensate, fatte per chiedere qualcosa di importante o molto
più semplicemente per sapere se ero
ancora lì o stavo già arrivando in chiesa.
A tutti mancano le tue visite, manca il
suono del tuo clacson che precedeva
di gran lunga il tuo arrivo e tutti pensavano “Ecco don Sandro!” e magari
scendevi dalla macchina con le tue
carpe, prese chissà dove e pronte per
popolare il tuo laghetto.
Paradossalmente a noi ragazzi mancano anche le tue prediche a volte un
po' “bislacche”, che strappavano una
risata a tutti i presenti, le domande
che ci facevi ed anche le litigate…
furiose ed accese, è vero, ma che finivano dopo qualche ora e tutto tornava alla normalità.
Ogni volta che siamo in chiesa o lì
vicino pensiamo a quello che facevi o
dove tenevi le tue cose, sparse molto
spesso per tutto il piazzale, ma che ci
davano un segno di vita e quell’ordine confuso ci raccontava di te, di
quello che avevi o stavi per fare.
Ci hai sempre detto che hai lavorato
più nella vigna degli uomini che in
quella del Signore, noi crediamo sia
vero in parte, perché l'amore che ci
hai trasmesso per Lui, va al di sopra
di qualsiasi lavoro al mondo.
Tenevi tanto alla festa parrocchiale,
ed ora che ci ritroviamo per organizzarla senza di te, ci siamo dovuti dividere anche quelli che erano i tuoi
compiti. Alla fine di ogni riunione salivi le scale con la tua agenda (chissà
di quale anno prima) sotto braccio,
dove scrivevi ciò che avresti dovuto
fare nei giorni seguenti; ma spesso
capitava che… non si sa bene come… la tua agenda si perdeva ed immancabile arrivava la telefonata, a
chi, secondo te, poteva ricordarsi meglio di ciò che ti avevamo detto di fare.
Eri buffo, a volte
scontroso, ma sotto
questa
maschera
c'era una bella persona, pronta ad aiutare tutti: anche se
la più piccola formica ti avesse chiesto
aiuto per l'inverno,
tu l'avresti fatto accantonando anche
il più importante impegno del mondo.
È così che ti ricordiamo ed è così che
ti racconteremo a
tutti coloro che non
hanno avuto la fortuna di conoscerti… ….non ti dimenticheremo!
Samantha, Annalisa, Sara
e i ragazzi della parrocchia
La polemica
Perché il turno dei vigili
di notte anche a Natale?
Nella delibera di giunta del 4 settembre si legge: “L'
esigenza di garantire il rispetto delle regole si mostra
sotto particolari profili nel periodo estivo, dove la
bella stagione e le numerose manifestazioni che si
svolgono nel centro storico favoriscono l'afflusso di
numerose persone anche in orari solitamente dedicati al riposo.... per tale motivo deve essere garantita la
presenza della polizia municipale anche in orario successivo al termine del turno pomeridiano ordinario,
fissato alle ore 20,00”. Vale a dire aggiungendo un
terzo turno di servizio che vada dalle ore 20 alle ore 2
del giorno seguente in alcuni giorni nel periodo che
va dal 7 settembre al 7 dicembre 2012... Nell'elenco
delle manifestazioni coperte dall'aggiunta del turno
(fino ad un massimo di 20 turni complessivi)... vi è
citato anche il “periodo delle festività natalizie”...Ci
chiediamo allora quale è la logica che ci sta dietro
(interna ? amministrativa? altro? non sappiamo).
Carlo Pierotti, Gubbio Partecipa
{
{
La fiction su Tortora è
un pugno allo stomaco
Aver visto la fiction su Enzo Tortora è
stato un pugno alla stomaco per milioni di italiani, per il sottoscrittto e per
coloro che hanno vissuto e vivono situazioni similari credo che sia stato di
più, molto di più. Dolore, sgomento,
rabbia, pianto nel vedere scorrere immagini che per me (noi) non sono state fiction, ma disperazione e devastazione di vita. Sulle vicende giudiziarie
all'inizio è l'accusa che prevale, domina, fa uscire le notizie e con l'informazione al “servizio” demolisce e disintegra le persone, veicola all'opinione
pubblica teoremi, castelli magari tutti
da dimostrare. Cosa è successo con
Tortora? Si sono prese per buone le
accuse, si sono fatti titoli eclatanti su
quelle, dimenticando una cosa banale
e umana che dietro al presunto “mostro” ci sono persone, affetti, vite e
ancor più si dimentica che la giustizia
nei confronti dell'avvissato, indagato
o arrestato (per costodia cautelare) deve fare ancora il suo corso. Le fonti
delle notizie “sparate” erano e rimangono le procure e l'accusa. Ci si affida
a testimonianze strampalate e interessate spesso “costruite”, non si ricorda
e si fa scempio del principio della presunzione di innocenza che rimane
una cosa vuota anche se scritta solennemente nella nostra Costituzione. Ricordare l'amara vicenda di Enzo Tortora, a circa 30 anni dai fatti è stato un
servizio al paese. Milione di italiani
hanno visto lo squarcio di un certo
modo di agire e ora saranno di più gli
italiani che diranno che prima di sbattere in galera in maniera preventiva
(senza essere stati processati) delle
persone bisogna pensarci non una,
ma dieci, cento volte. Il protagonismo, l'apparire, il vendere copie o fare più audience non si può basare sulla creazione di mostri e distruzione
delle persone. È auspicabile che questo lo comprendano tutti, soprattutto
chi ha il potere di decidere sulle vite
degli altri.
Orfeo Goracci
consigliere regionale
comunista umbro
Tutto GUBBIO
Fa discutere la vendita di 3 ettari
di terreno a un solo proprietario
Sulla questione del Prg ci ha scritto Pavilio Lupini
(Sel): “In un momento di grave crisi gli enti locali
sono costretti ad aumentare le entrate, privandosi di
importanti proprietà. In certi casi però si sta esagerando... Oggi la mia attenzione cade sulla vendita delle
aree pubbliche, classificate residenziali... L'idea era
quella di calmierare il mercato e consentire a tutti di
costruirsi un alloggio. Purtroppo nel sito del Comune
si trova un bando di vendita che contraddice tutto
questo! Un'intera lottizzazione pubblica, di più di tre
ettari a ridosso dell'espansione cittadina, per un importo a base d'asta pari a quasi 2 milioni di euro, è
posta in vendita al migliore offerente. Non so ipotizzare quale cittadino oggi disponga di una tale cifra ma
so certamente che questa scelta sbagliata contribuirà
a monopolizzare il mercato immobiliare dei prossimi
anni...”. Diego Guerrini e Raffaello Di Benedetto
hanno replicato così: “Questa procedura permetterà
di eliminare la filosofia del vecchio piano del "tutto e
subito" che molte preoccupazioni ha dato alle piccole
imprese e alle famiglie che, possedendo solo parte di
una macroarea, non sono riuscite per anni ad attivare
le previsioni. Dov'era l'ex assessore Lupini quando si
approvavano le norme dell'attuale Prg? Quelle si, che
effettivamente hanno consentito realizzazioni edilizie sul nostro territorio alle sole imprese più strutturate... Proprio il contrario di quanto viene affermato
dallo stesso esponente politico di Sel”. Parole che non
sono piaciute a Pavilio Lupini che ha chiosato: “Ripeto: vendere un'intera lottizzazione pubblica di più di
tre ettari ad un unico imprenditore, compromette il
mercato immobiliare e favorisce la speculazione...”.
{
La critica
I cantoni annaffiati dai cagnolini
In tempo di crisi la taglia dei cani è calata drasticamente. Il peso medio di un cane ora è di kg. 1-2, non più. I
cagnoni sono quasi spariti dalla circolazione. Meglio i
cagnolini: bastano pochi "bocconcini di carne con aggiunta di omega 3 (contro il colesterolo)" e una ciotola d'acqua! 'N costano niente, diceva uno. Ma si sono
moltiplicati a dismisura. Una volta era il fedele compagno degli anziani. Ora tanti, a qualsiasi età, sfilano
con il proprio cagnolino che tira il guinzaglio come
vede l'angolo di una casa (e non solo). Alza la cianchetta e annaffia. Dopo ripetute esibizioni, si scorgono larghe gore nerastre. Esalazioni non mancano
quando ci si avvicina: sgradevoli puzze.
Una volta per disinfettare si usava la creolina. I vecchi
se l'arcordano. Miscelata con acqua, emanava un odore pungente, etereo e si usava per disinfettare i pollai.
Ora mi chiedo: che fino ha fatto l'ufficio d'igiene? Non
si sono mai visti un paio di operai: uno con lo spazzolone e l'altro con la pompa a spalla (quella usata per
dare l'acqua alle viti, tanto per intenderci) per disinfettare con la creolina o un prodotto più recente e
meno tossico. E' giusto che i negozianti siano costretti
a pulire gli angoli della loro bottega con acqua e scopa? E i proprietari del cagnolino non dovrebbero usare più attenzione?
Adolfo Barbi
La segnalazione
Vi siete dimenticati di Maurizio Filippetti
Con grande rammarico e stupore
ho notato che la Famiglia dei Sangiorgiari non si è degnata di affiggere nemmeno un manifesto in ricordo dello scomparso Maurizio Filippetti (grande appassionato del
cero guerriero di lunga tradizione
familiare che i più informati certamente conosceranno).
Forse i responsabili della nostra famiglia ceraiola non vedendo Maurizio sotto le stanghe avranno certamente pensato che la sua passione
ceraiola si fosse in qualche modo
affievolita o persa nel tempo. Io
posso assicurare a voi tutti che la
sua passione per il cero guerriero è
sempre stata viva (e sicuramente
più viva di tanti altri che fanno di
tutto per apparire). E voglio ricordare che Maurizio Filippetti è stato
costretto alla sedia a rotelle da un
incidente accaduto ben 27 anni fa:
era il 25 aprile del 1985 e 21 giorni
dopo, esattamente il 15 maggio,
nella sua camera di un centro traumatologico di un'altra città, aveva
sul suo comodino la statua di San
Giorgio e indossava il fazzoletto
rosso e la nostra camicia. Io credo
che questa sia una grave dimenticanza che Maurizio non si meritava avendo, tra l'altro, messo al mondo due bravissimi sangiorgiari la
cui passione non è seconda a nessuno.
Claudio Righi
Sangiorgiaro
Per le lettere scrivete a: [email protected]
Tutto GUBBIO
Giovedì 11 ottobre 2012
19
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Giovedì 11 ottobre 2012
21
SPORT
{ L’editoriale
22 Giovedì 11 ottobre 2012
Tutto GUBBIO
{ Il profilo
di Luca Mercadini
Focus sul centrocampista di Centocelle, il giocatore con il rendimento più alto dopo le prime 6 giornate di ca
{
Capitan
Sandreani in
azione nel
posticipo
serale vinto dai
rossoblù
contro il
Benevento
Difesa e mediana al top
La vittoria con il Benevento sfata il tabù televisivo
(mai vinto con la diretta Rai) e legittima sogni
importanti. Il Gubbio che sorpassa il Perugia e si
porta a un solo punto dai play off è squadra costruita sulla roccia. I 10 punti in classifica sono
figli di una difesa di ferro (la migliore del girone)
e di un centrocampo fatto di tanta sostanza. Davanti al promettente Venturi, Briganti è tornato a
essere il ministro della difesa che tutti conoscevamo. E al suo fianco Radi è giocatore di temperamento e sicura affidabilità. La dorsale di ferro è
completata dalla mediana con Boisfer diga frangiflutti sostenuto dalla consueta utilità enciclopedica di Sandreani e dal senso tattico di un Palermo
in costante crescita (dopo 6 partite ha il rendimento più alto tra i rossoblù). Da qui i sogni di gloria
alimentati da una classifica che ha visto il Gubbio
piegare una dopo l’altra Frosinone, Pisa e Benevento con il Barbetti tornato il fortino di un tempo. Ma per raggiungere il top manca ancora qualcosa. E Sottil, che finora ha lavorato bene dando
un’identità e un organizzazione a una squadra
reduce dalle macerie della retrocessione, lo sa
bene. Serve una crescita evidente nella fase offensiva, dove Galabinov ha bisogno del miglior Bazzoffia e della verve di Caccavallo per scaricare
nella porta avversaria la sua portentosa energia. E
serve pure la spinta lungo le fasce dove i terzini
sono bloccati e davanti le due punte centrali con
il trequartista tra le linee richiamano un gioco
diverso. Se il Gubbio dovesse crescere laddove
oggi mostra ancora qualche lacuna, chissà...
Palermo rivelazione rossoblù,
Roberto Minelli
É senza dubbio tra le rivelazioni rossoblù di questo primo scorcio del campionato:
siamo ancora all’inizio, ma
comunque un quinto della
stagione è già alle spalle e
Simone Palermo, classe '88
da Roma, ha conquistato
l’intero ambiente eugubino,
dallo staff tecnico (Sottil in
testa) alla dirigenza fino ovviamente ai tifosi, che già
dalle prime amichevoli hanno saputo apprezzare le
qualità della mezzala 24enne di Centocelle.
Decisivo per il suo approdo
a Gubbio è stato sicuramente il ds Giammarioli, che ha
scommesso su di lui quando erano davvero in pochi a
credere nelle sue potenzialità, rimaste per il momento
ancora inespresse. Nelle ultime tre stagioni, passate
tra Pro Patria, Foggia e Piacenza, Palermo (che vanta
comunque un gettone pure
in serie A con la maglia della Roma) ha collezionato in
totale una ventina di presenze, non lasciando praticamente mai il segno nelle
piazze in cui ha giocato, tra
incomprensioni e (soprattutto) alcuni gravi infortuni
che hanno pregiudicato il
suo avvio di carriera.
Ora dunque l’occasione di
ripartire in rossoblù, con
Sottil che gli ha dato fiducia
z
a partire dalla terza giornata, in occasione del derby
con il Perugia. Palermo ha
colto al volo l’opportunità e
il posto da titolare non l’ha
più mollato, complici il livello delle sue prestazioni che
è andato a crescere in maniera costante, consenten-
Zoom
dogli di essere il giocatore
del Gubbio finora con il più
alto rendimento.
Anche contro il Benevento,
nel posticipo serale della sesta giornata vinto per 1-0
dalla squadra di Sottil con
gol di Galabinov, Palermo è
stato tra i migliori della com-
pagine eugubina, trovandosi sempre nel vivo del gioco
e confermandosi uno dei
punti di forza dei rossoblù,
che fanno peraltro proprio
del centrocampo il reparto
sul quale costruiscono le loro fortune. Palermo contro i
sanniti è stato il giocatore
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{
Giovedì 11 ottobre 2012
23
Top 11
ampionato. Cresciuto nelle giovanili della Roma, il suo hobby preferito è il pianoforte
Conferme per Ercoli e Lazzoni che volano nelle Marche con il Matelica
sognando Roby Baggio
Ghirelli è il migliore della settimana
Pifarotti vince il derby con il Gualdo
z
Il centrocampista
rossoblù Simone
Palermo festeggia
insieme a Grea la
vittoria del Gubbio
contro il Benevento.
Palermo è il
giocatore con il più
alto rendimento
dopo 6 giornate
foto Benedetti
che ha subito più falli (3),
provocando due ammonizioni agli avversari, e soprattutto ha confezionato l’assist (un pregevole lancio di
60 metri) per il gol decisivo
del bulgaro Galabinov. A impreziosire ulteriormente la
sua prova il numero di pal-
loni recuperati, 6, che ne
fanno il secondo rossoblù
in questa speciale graduatoria alle spalle del compagno di reparto Boisfer.
Nome: Simone. Cognome:
Palermo. Luogo e data di
nascita: Roma, 17 agosto
1988. Situazione senti-
mentale: fidanzato. Trascorsi calcistici: cresciuto
nel settore giovanile della
Roma, ho collezionato una
presenza in maglia giallorossa
nella
stagione
2006-07, poi sono passato
in serie B, a Rimini e a Treviso, realizzando anche un
gol. Dal 2009 le esperienze
in C1 con Pistoiese, Pro Patria, Foggia e Piacenza, prima dell’arrivo a Gubbio.
Film preferito: Forrest
Gump. Attore o attrice preferito/a: Tom Hanks. Piatto preferito: spaghetti alla
carbonara. Idolo calcistico: Roberto Baggio. Squadra del cuore: Roma. Hobby preferito: suonare il pianoforte. Cosa elimineresti
dal mondo del calcio?
“Non saprei da dove cominciare”. Schietto come sempre, Simone Palermo.
Gubbio-Barletta
L’arbitro dell’incontro sarà
Saia di Palermo.
z
3-4-3
Si confermano ancora nel nostro top 11 settimanale, Ercoli e Lazzoni, che insieme al
loro Matelica in Eccellenza marchigiana infilano la quinta vittoria consecutiva. Bene
tra i portieri Pifarotti del San Sisto, che vince il suo derby personale contro il Gualdo.
Un altro calciatore che non sente l'età, è l' ex Gubbio Marco Bonura uno dei migliori
del Pierantonio. In attacco nota di meruito per Ghirelli della Vis Fossato che centra la
prima vittoria nel campionato di Promozione. Il top tra i mister è Lorenzo Billi del
Ponte d’Assi.
Emanuele Giacometti
24 Giovedì 11 ottobre 2012
Tutto GUBBIO