Valvole regolatrici di portata Principio della regolazione Nelle pompe idrauliche accoppiate a motori elettrici la portata non può essere attuata variando il numero dei giri dei motori e, perciò, è necessario impiegare: • le valvole di regolazione di portata (strozzature tramite le quali è possibile variare la quantità di olio che entra nel circuito, by-passando nel serbatoio la parte eccedente); • le pompe a cilindrata variabile che forniscono direttamente, a numero di giri costante, le portate necessarie. Nelle valvole di regolazione della portata, la strozzatura agisce come una resistenza. L’energia idraulica viene trasformata in energia termica e questa perdita di energia si traduce in una perdita di pressione. La differenza di pressione viene indicata con ∆P. Il flusso che attraversa la valvola di regolazione della portata dipende: • dalla sezione di passaggio; • dalla viscosità del fluido; • dalla differenza di pressione ∆P. Valvole regolatrici di portata Classificazione delle valvole regolatrici della portata Le valvole di regolazione della portata si possono classificare in due gruppi: VALVOLE NON COMPENSATE • valvole strozzatrici il cui funzionamento dipende dalla pressione e dalla temperatura dell’olio; • valvole strozzatrici il cui funzionamento dipende dalla pressione ed è indipendente dalla temperatura dell’olio; VALVOLE COMPENSATE • valvole di regolazione della portata: la portata è poco influenzata dalla temperatura dell’olio; • valvole di regolazione della portata: la portata non risente della temperatura dell’olio (compensate); • valvole di regolazione della portata: la portata è inviata al serbatoio con o senza compensazione della temperatura; Valvole regolatrici di portata Valvola strozzatrice con funzionamento dipendente dalla pressione e dalla temperatura Con la valvola di strozzamento (fig.1) con funzionamento dipendente dalla pressione e dalla temperatura, non è possibile mantenere la portata costante. La sezione di passaggio del fluido può essere variata agendo sulla vite di regolazione. Se il liquido che passa attraverso la strozzatura è caldo e quindi meno viscoso, la quantità che passa è maggiore che con il liquido freddo, più denso. Quando a valle della valvola è presente un’elevata resistenza, il flusso che l’attraversa è minore di quello che si ha quando la resistenza in uscita è più bassa. Valvola strozzatrice con funzionamento dipendente dalla pressione e dalla temperatura Fig. 1 Queste valvole si impiegano quando: • si ha una resistenza costante; • è richiesta o tollerata una variazione di velocità con carico variabile Valvole regolatrici di portata Valvola strozzatrice con funzionamento dipendente dalla pressione e dalla temperatura Per avere un ritorno rapido del pistone di un cilindro è necessario collocare, a in parallelo alla valvola strozzatrice, una valvola di ritegno. In questo caso la valvola è denominata valvola strozzatrice unidirezionale (fig.2-3). Valvola strozzatrice unidirezionale a manicotto Fig. 2 Se il liquido che passa attraverso la strozzatura è caldo e quindi meno viscoso, la quantità che passa è maggiore che con il liquido freddo, più denso. Quando a valle della valvola è presente un’elevata resistenza, il flusso che l’attraversa è minore di quello che si ha quando la resistenza in uscita è più bassa. Valvola strozzatrice unidirezionale Fig. 3 Valvole regolatrici di portata Valvola strozzatrice con funzionamento dipendente dalla pressione ed indipendente dalla temperatura Considerando il tubo di fig.4 che ha un tratto con sezione ridotta (tronco di strozzamento), nell’attraversare questo tratto i fluidi più o meno viscosi hanno un diverso comportamento poiché, attraverso la riduzione di sezione, le molecole del liquido sono soggette all’attrito interno e all’attrito con la parete del tubo. L’attrito comporta una trasformazione di energia di pressione in calore. L’aumento di temperatura (tanto maggiore quanto maggiore è la lunghezza del tronco di strozzamento) ha un’incidenza minima se la temperatura dell’olio cresce di 5-10 ºC. Tronchi di strozzamento SIMBOLO Fig. 4 Valvola strozzatrice a diaframma SIMBOLO Fig. 5 Valvole regolatrici di portata Valvole compensate Valvola di regolazione della portata compensata Le valvole di regolazione della portata compensate sono componenti impiegati quando la velocità di lavoro deve rimanere costante anche se i carichi sull’utenza variano. Queste valvole consentono di avere la portata costante rendendola indipendente dalla differenza di pressione esistente fra entrata ed uscita. Le variazioni di pressione possono essere provocate dalla messa in esercizio e dall’arresto di apparecchi idraulici, mentre all’uscita sono generate dalle variazioni di carico degli apparecchi utilizzatori. Fig. 6 Bilancia di pressione Sul pistone agiscono le seguenti forze: • nel senso di apertura F3 = p3 * A3 + Forza molla • nel senso di chiusura F2 = p2 * A2 Condizione di bilanciamento: P2 * A2 = p3 * A3 + F molla Le valvole compensate mantengono il ∆P costante anche se le pressioni in entrata od in uscita variano. Valvole regolatrici di portata Valvola di regolazione della portata con bocca di derivazione al serbatoio Nelle valvole di regolazione della portata con bocca di derivazione al serbatoio, il fluido in eccedenza viene scaricato in serbatoio direttamente dalla valvola stessa con conseguente minore generazione di calore poiché lo scarico avviene alla pressione di utilizzo e non alla pressione di taratura della valvola di sovrappressione (Fig.7). In mancanza di una valvola di regolazione della portata, la valvola di sovrappressione del circuito è costantemente in azione poiché attraverso di essa viene scaricato il fluido in eccedenza con generazione di calore. Valvola di regolazione della portata con bocca di derivazione al serbatoio Fig. 7