12 INFORMAZIONI TECNICHE dati relativi alla portata calcolo del coefficiente di portata e del diametro di passaggio Importanza delle dimensioni delle valvole La scelta della dimensione delle valvole è molto importante. La scelta di una valvola troppo grande o troppo piccola si ripercuoterà negativamente sul funzionamento del sistema. Il sottodimensionamento di una valvola può comportare : 1) la riduzione della portata voluta 2) la vaporizzazione dei liquidi in uscita dalla valvola 3) la diminuzione della pressione in uscita 4) un’importante perdita di carico nelle tubazioni Il sovradimensionamento di una valvola può comportare: 1) costi inutili nell’impianto sovradimensionato 2) una portata variabile attraverso la valvola oppure un comando irregolare della portata 3) la riduzione della durata di certe valvole a causa delle oscillazioni delle parti interne quando la portata non è in grado di mantenere le pressioni differenziali interne richieste 4) un funzionamento irregolare di alcuni pezzi tali come guasti al cambio di posizione a causa della mancanza di portata richiesta nelle valvole a 3 e 4 vie 5) erosione o trafilamento delle sedi in alcuni pezzi poiché essi funzionano a posizione quasi chiusa Definizione del coefficiente di portata Kv Il coefficiente di portata Kv in m3/h o in l/ min corrisponde a una portata volumetrica sperimentale (capacità) ottenuta in una valvola per la quale, per una corsa specifica, vengono stabilite le seguenti condizioni: - perdita di carico ammessa (∆p Kv ) attraverso la valvola pari a 105 Pa (1bar) - impiego dell’acqua come fluido controllato con temperatura compresa tra 278 K e 313 K (da 5°C a 40°C) - l’unità della portata volumetrica è misurata in m3/h o in l/min Il valore del coefficiente di portata Kv si ottiene mediante la seguente equazione partendo dai risultati delle prove: Kv = Q ∆pKv . ρ ∆p . ρw dove: Q è la portata volumetrica misurata in m3/h o in l/min ∆p Kv è la perdita di carico ammessa di 105Pa (vedere sopra) ∆p è la perdita di pressione ammessa in pascal attraverso la valvola ρ è la densità del fluido in kg/m3 ρw è la densità dell’acqua (vedere sopra)in kg/m3 (secondo IEC 534) Condizioni da tenere in considerazione In linea di principio, per ogni applicazione considerata è necessario raggruppare il più elevato numero di condizioni possibile: Portata indicata in metri cubi ora (m3/h) per i liquidi, in Normal metri cubi ora (Nm3/ h) per i gas, oppure in chilogrammi/ora (kg/h) per il vapore. Questo valore viene determinato dall’utilizzatore tramite sia le informazioni riportate sulle targhette di identificazione delle apparecchiature di pompaggio, sia i diagrammi delle caldaie o ancora attraverso calcoli. Pressione in ingresso (p1) - Questo valore si ottiene quando si conosce la fonte di alimentazione, oppure collocando un manometro vicino all’ingresso della valvola. Pressione in uscita (p2) - Questo valore può essere letto sul manometro, ma figura spesso nelle caratteristiche tecniche che riguardano la perdita di carico ammessa nel sistema. Conoscendo i valori della pressione in entrata e della perdita di carico, è molto semplice calcolare quello della pressione in uscita. Perdita di carico (∆p) - Nei sistemi complessi o di grande dimensioni, si consiglia di mantenere la perdita di carico attraverso la valvola a un livello minimo. Inoltre, l’utilizzatore dispone spesso delle caratteristiche tecniche riguardanti questo coefficiente. Se la valvola scarica nell’atmosfera e se il fluido trasportato è un liquido, la perdita di carico corrisponde ovviamente alla pressione in entrata. Quando si procede alla selezione di una valvola destinata al controllo di un gas o di vapore, è necessario tenere in considerazione, per esprimere la perdita di carico utilizzata nelle formule, il 50% della pressione in entrata (comunemente chiamata perdita di carico critica). In tutti gli altri casi, la perdita di carico corrisponderà alla differenza tra i valori della pressione in entrata e in uscita. Nota: Spesso è difficile comprendere il significato di “pressione differenziale minima di funzionamento” (vedere pagina V1210). Il funzionamento di alcune elettrovalvole servoassistite è garantito da una pressione differenziale creata all’interno della valvola. Per effettuare la misurazione di questa pressione, va considerato che essa corrisponde alla differenza tra le condizioni in ingresso e in uscita di tutta la valvola. Qualora si conoscano solo i dati relativi alla portata e non le condizioni di pressione, è necessario utilizzare gli abachi o le formule per calcolare la perdita di carico. Se la perdita di carico è inferiore alla pressione differenziale necessaria, la valvola è sovradimensionata. In questo caso sarà necessario scegliere una valvola con una pressione differenziale minima di funzionamento inferiore oppure selezionare una valvola di dimensione inferiore con un minore coefficiente di portata Kv. Le formule richieste per determinare il coefficiente di portata Kv sono abbastanza complicate: per questo motivo la ASCO/ JUCOMATIC ha preparato una serie di abachi di portata per rendere meno difficile questa operazione. Il calcolo di portata per un fluido è stato quindi ricondotto a una formula di base: Portata di richiesta: Q Kv = --------------------Coefficiente: Fgm, Fsg, Fgl I coefficienti Fgm, Fsg, Fgl, possono essere facilmente ottenuti riportando i parametri conosciuti per ogni applicazione negli abachi da I a X contenuti nelle pagine seguenti (vedere esempi di calcolo nella pagina successiva). Le tabelle sotto riportate consentono di determinare il coefficiente di portata Kv qualora si conosca il diametro di passaggio approssimativo, o viceversa. I valori di queste tabelle si riferiscono alle caratteristiche delle valvole in linea. Per ottenere le dimensioni precise di una valvola e la conversione dei coefficienti di portata di una valvola specifica in portata reale, è necessario consultare sia gli abachi delle portate sia i valori reali dei Kv definiti nelle pagine relative a ogni prodotto. ø di passaggio Kv appross. appross. (mm) (m3/h) (l/min) 0,8 0,02 0,33 1,2 0,05 0,83 1,6 0,08 1,33 2,4 0,17 2,83 3,2 0,26 4,33 3,6 0,31 5,17 4,8 0,45 7,50 6,4 0,60 10,0 8 1,5 9 1,7 ø di passaggio Kv appross. appross. (mm) (m3/h) (l/min) 13 3 50,0 16 4 66,7 18 4,5 75,0 19 6,5 108 25 11 183 32 15 250 38 22 366 51 41 683 64 51 850 76 86 1433 80 99 1650 100 150 2500 125 264 4400 150 383 6375 25,0 28,3 Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-IT-R2 12 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 PROBLEMI CAMPIONE LIQUIDI (abachi I e III) ARIA E GAS (abachi I e dal IV al VII) VAPORE (abachi VIII - X) Per determinare il coefficiente di portata Kv: Quale coefficiente di portata Kv è richiesto per far passare 22 litri di olio/ minuto con una densità relativa di 0,9 ed una perdita di carico di 1,5 bar? Per determinare il coefficiente di portata Kv: Si vuole trovare una valvola che controlli 14Nm3/h a una pressione in ingresso di 4 bar e con una perdita di carico (Dp) di 0,5bar. Trovare il coefficiente di portata Kv se il fluido è anidride carbonica. Per determinare il coefficiente di portata Kv: Si vuole trovare una valvola che controlli 25 kg/h di vapore saturo a una pressione in ingresso di 1 bar e un ∆p pari a 0,2 bar. Qual è il coefficiente di portata Kv ? Soluzione: Far riferimento all’abaco 1-10 bar. La formula utilizzata sarà: Soluzione: Attenersi agli abachi corrispondenti al vapore: Usare la formula: La viscosità è minore di 9° Engler. Soluzione: La formula sarà: Kv (m3 /h) = 3 Q (m /h) Fgm . Fsg 3 Q (m /h) Kv (l/min) = Fgl . Fsg Per trovare Fg, usare l’Abaco Portata Liquido. Il coefficiente Fgm è quello che corrisponde ad una perdita di carico di 1,5 bar ed è uguale a 1,25. Il coefficiente Fg1 è 0,075. Kv (Nm3 /h) = Q (Nm3 /h) Fgm . Fsg Kv (Nl/min) = Q (Nm3 /h) Fgl . Fsg Trovare Fgm a partire dall’intersezione della pressione in ingresso 4 bar e con la caratteristica di perdita di carico ∆p=0,5 bar (curva lunga). Scendere per trovare Fgm = 43,5. Il coefficiente Fgl corrispondente è 2,61 Kv (m3 /h) = Q (kg/h) Fgm Kv (l/min) = Q (kg/h) Fgl Trovare Fg sull’abaco corrispondente alla pressione in ingresso di 1 bar e una ∆p=0,2 bar (curva lunga). Fgm = 13,8 e il Fgl = 0,83 Il coefficiente Fsg si ottiene dalla tabella Fsg ed è quello che corrisponde alla densità relativa di 0.09 ed è uguale a 1,05. Trovare il coefficiente Fsg corrispondente alla densità dell’anidride carbonica (= 1,5) sulla tabella Fsg. Fsg = 0,81. Inserire i valori nella formula: Inserire i valori nella formula: −3 Kv = 60.22.10 = 1 m3 /h 1, 25.1, 05 Kv = Q (Nm3 /h) 14 = = 0, 4 Nm3 /h Fgm . Fsg 43, 5.0, 81 Kv = Q (kg/h) = 25 = 1, 8 m3 /h Fgm 13, 8 −3 Kv = 60.22.10 = 16, 7 l/min 0, 075.1, 05 Kv = Q (Nm3 /h) 14 = = 6, 62 Nl/min Fgl . Fsg 2, 61.0, 81 Kv = Q (kg/h) = 25 = 30 l/min Fgl 0, 83 Formule per i liquidi Q (m3 /h) = Kv ∆p S.G. Q (dm3 /min) = Kv1 Formule per i gas (con correzione della temperatura) Q (Nm3 /h) = Kv.18, 9 ∆p S.G. Q (Ndm3 /h) = Kv.18, 9 S.G. : densità relativa rispetto all’acqua (liquidi) e all’aria (gas) t2 : temperatura del fluido (in °C) Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-2 Inserire i valori nella formula: ∆p(2P1 − ∆p) ⋅ 293 (S.G.) (273 + t 2 ) ∆p(2P1 − ∆p) ⋅ 293 (S.G.) (273 + t 2 ) INFORMAZIONI TECNICHE SEZIONE 12 Abaco II : Determinazione del coefficiente Ft di correzione della temperatura Coefficiente Ft Coefficiente Fsg Abaco I : Determinazione del coefficiente Fsg TEMPERATURA DEL FLUIDO t2 (°C) Densità relativa (S.G.) ALTRE TEMPERATURE ALTRE DENSITA’ densità relativa (per 1 bar assoluto e 15°C) In un intervallo da -7°C a +65°C la correzione della temperatura da eseguire è molto piccola e può essere ignorata per applicazioni comuni. Abaco III : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per i liquidi 0,48 0,42 Coefficiente Fgm (m3/h) Coefficiente Fgl (l/min) 0,54 0,36 0,30 0,24 0,18 0,12 0,06 0,03 0 Perdita di carico ∆p (bar) Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-3 12 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 Abaco IV : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per aria/gas Pressione in ingresso da 0,01 a 0,1 bar (manometrico) Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata - Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0,17 0,18 0,21 0,24 0,27 0,30 0,42 0,36 0,48 0,54 Coefficiente Fgl (l/min) Abaco V : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per aria/gas Pressione in ingresso da 0,1 a 1 bar (manometrico) Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata – Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0,24 0,30 0,36 0,42 0,48 0,54 0,6 0,66 0,72 0,78 0,84 0,9 0,96 1,02 1,08 1,14 1,2 1,26 1,32 1,38 1,44 1,5 1,56 1,62 1,68 1,74 1,8 1,86 1,92 1,98 2,04 2,1 Coefficiente Fgl (l/min) Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-4 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 Abaco VI : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per aria/gas Pressione in ingresso da 1 a 10 bar (manometrico) Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata - Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0,6 1,8 1,2 3,0 2,4 3,6 4,2 4,8 5,4 6 7,8 7,2 6,6 8,4 9,6 9 1,02 1,08 Coefficiente Fgl (l/min) Pressione in ingresso da 10 a 100 bar (manometrico) Abaco VII : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per aria/gas Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata - Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72 78 84 90 96 102 Coefficiente Fgl (l/min) Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-5 12 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 Pressione in ingresso da 0,1 a 1 bar (manometrico) Abaco VIII : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per il vapore Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata - Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0,18 0,24 0,3 0,36 0,42 0,54 0,66 0,78 0,9 0,72 0,48 0,6 0,84 0,96 1,02 1,08 1,14 1,2 1,26 1,32 1,38 1,44 1,5 1,56 1,62 1,68 Coefficiente Fgl (l/min) Pressione in ingresso da 1 a 10 bar (manometrico) Abaco IX : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per il vapore Perdita di carico ∆p (bar) Curva limitatrice di portata - Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0 0,6 1,2 1,8 2,4 3,0 3,6 4,2 4,8 5,4 6,0 6,6 7,2 7,8 8,4 9,6 Coefficiente Fgl (l/min) Perdita di carico ∆p (bar) Pressione in ingresso da 10 a 100 bar (manometrico) Abaco X : Determinazione dei coefficienti di portata Fgm e Fgl per il vapore Curva limitatrice di portata – Non leggere oltre questa curva Coefficiente Fgm (m3/h) 0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72 78 84 Coefficiente Fgl (l/min) Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-6 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 ALTRE FORMULE DI PORTATA E ALTRI DATI FISICI Definizione del coefficiente di portata Kv- (o Cv-) Il coefficiente di portata della valvola Kv (o Cv) è la portata dell’acqua (densità relativa = 1), espresse in unità di volume “A” per unità di tempo “B”, che passeranno attraverso una valvola con una perdita di carico pari all’unità di pressione “C”. (Vedere la tabella in basso) Tabella di conversione Kv e Cv volume “A” litro metro cubo gallone GB gallone US unità tempo “B” min. ora min. min. simboli press. “C” bar bar psi psi Kvl Kv Cve Cv formule di conversione 16,7 Kv 0,06 Kvl 0,058 Kvl 0,069 Kvl = = = = 17,3 Cve = 14,4 1,04 Cve = 0,865 0,963 Kv = 0,833 1,16 Kv = 1,2 Cv Cv Cv Cve Calcolo della portata Aria e Gas Vapore e vapori (es. refrigeranti) In generale: I valori di perdita di carico che non sono mostrati in nessuna curva, possono essere determinati mediante l’interpolazione nei grafici. Tuttavia, risultati più precisi si possono ottenere per il calcolo dei valori richiesti usando le seguenti equazioni (sulle quali si basano i grafici della portata): Fgm = 18, 9 ∆p (2p1 − ∆p) (m3/h) Per vapore: Fgl = 1, 13 ∆p (2p1 − ∆p) (l/min) Fgm = 15, 83 ∆p(2P1 − ∆P) (m3/h) p1 = p2 = ∆p = t = pressione assoluta in ingresso (bar) = più 1,013 bar di pressione atmosferica pressione assoluta di uscita (bar) = più 1,013 bar di pressione atmosferica p 1 - p 2 = perdita di carico attraverso la valvola (bar) 0°C Nota: Nella maggior parte dei sistemi è preferibile mantenere la perdita di carico al minimo. Se necessario - nel caso dei liquidi - la perdita di carico può essere pari alla pressione totale in ingresso (manometrica). Questo è valido anche per l’aria, gas e vapore fino alla pressione in ingresso di 1,013 bar (manometrica), ma per questi fluidi non utilizzare mai un ∆p superiore al 50 % della pressione in entrata assoluta, in modo da evitare eccessive perdite di carico che potrebbero provocare una portata irregolare. Qualora il Dp non sia specificato e questa informazione non sia necessaria per il dimensionamento della valvola, è possibile calcolare rapidamente la perdita di carico diminuendo del 10% la pressione in entrata. Liquidi Fgm = ∆p (m3 /h) e Fgl = 0, 06 ∆p (l/min) Esempio: per ∆p = 1,7 bar, si avrà Fgm = 1,3 (m3/h) e Fgl = 0,08 (l/min) Nota: se la viscosità media del fluido è maggiore di 300 SSU (appross. 9°E), il valore del coefficiente Kv deve essere regolato. In questo caso, consultare il proprio fornitore ASCO/JOUCOMATIC. Esempio: ∆p = 0,4 bar; p1 = 3 bar manometrico o 4,013 bar assoluto. Fgl = 0, 95 ∆p(2P1 − ∆P) (l/min) Calcolo : Esempio: ∆P = 7 bar, P1 = 40 bar o 41,013 bar ass. Fgm = 18, 9 0, 4(8, 026 − 0, 4) = 33 m3 /h Calcolo : Fgl = 1, 13 0, 4(8, 026 − 0, 4) = 1, 97 l/min Nota: Le formule relative al gas vengono applicate con precisione solo nel caso di una temperatura del fluido di 20° (nell’ambito del presente catalogo, il metro cubo standard Nm3 è stato definito per 20°C e 1,013 bar assoluto o 760 mm di mercurio). A una temperatura diversa (= t2 °C) il valore del coefficiente di portata Kv1-deve essere modificato mediante il seguente coefficiente di correzione: Ft = Fgm = 15, 83 7(82, 026 − 7) = 363 m /h 3 Fgl = 0, 95 7(82, 026 − 7) = 21, 8 l/ min Nota 1: Le formule che si applicano al vapore riguardano il vapore saturo. Nel caso del vapore surriscaldato, sarà necessario applicare un coefficiente correttore. In questo caso, consultare la ASCO/ JOUCOMATIC. Nota 2: Per altri vapori (come ad es. il freon) si renderà necessario l’impiego di altri coefficienti. 293 273 + t 2 Densità di alcuni liquidi a 20°C (rispetto all’acqua a 4°C) Alcool etilico Benzene Tetracloruro di carbonio Olio di ricino Olio combustibile no. 1 Olio combustibile no. 2 Olio combustibile no. 3 Olio combustibile no. 4 Olio combustibile no. 5 Olio combustibile no. 6 Benzina Glicerina Olio di lino Olio di oliva Trementina Acqua 0,79 0,88 1,589 0,95 0,83 0,84 0,89 0,91 0,95 0,99 da 0,75 a 0,78 1,26 0,94 0,98 0,862 1,000 Il coefficiente di portata reale sarà: Kv 2 = Kv1 Ft Densità di alcuni gas (per una temperatura di 20°C, alla pressione atmosferica e rispetto all’aria) Acetilene Aria Ammoniaca Butano Anidride carbonica Cloruro Etano Cloruro di etilene Elio Metano Cloruro di metilene Azoto Ossigeno Propano Biossido di zolfo 0,91 1,000 0,596 2,067 1,53 2,486 1,05 2,26 0,138 0,554 1,785 0,971 1,105 1,56 2,264 Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-7 12 CARATTERISTICHE TECNICHE SEZIONE 12 Consultare la nostra documentazione su : www.ascojoucomatic.it V1215-8