Sistemi di ventilazione
per abitazioni
monofamiliari e condominiali
air&people
Ventilare? Perchè?
Costruire una casa oggi è un’operazione assai più complessa rispetto a pochi anni fa.
L’impiego di isolanti termici di qualità e la perfetta tenuta garantita dai serramenti sono due grandi
conquiste della tecnologia che ci permettono di vivere in ambienti più confortevoli termicamente ed
acusticamente, quindi più efficienti e meno costosi nella gestione.
La vita in un ambiente sigillato può riservare
delle sorprese: come eliminare l’accumulo di
odori e vapore causati dalla presenza umana?
Pensiamo solo per un attimo a come si concentra l’anidride carbonica (CO2) in un ambiente sigillato verso l’esterno!
Recenti ricerche stanno poi mettendo in evidenza come tra i vari agenti inquinanti della
casa, gli effetti dovuti alla presenza del RADON siano tutt’altro che trascurabili.
… è necessario allora favorire
un corretto ricambio dell’aria
Più inquinamento all’interno che all’esterno?
Esposizione media di alcuni inquinanti (in percentuale)
Monossido
di carbonio
Biossido
di azoto
Formaldeide
Composti
organici volatili
(VOC)
A casa vostra
Negli altri edifici
All’esterno
Nella vostra auto
Alcuni tipi di inquinanti
Gli inquinanti percepibili
Odori di cucina
e corporali.
Vapori d’acqua
contenuti nell’aria
o per uso domestico
(doccia, cucina, ecc.).
Fumi
di tabacco
e di cottura.
Gli inquinanti nascosti
Allergie
Insetti, animali, polline.
Radon
Il radon (gas radioattivo)
è presente in natura
ed è contenuto nel terreno.
Composti organici volatili
(VOC)
presenti nei prodotti per la pulizia
domestica e nei materiali
di costruzione.
Monossido di carbonio
Il CO si crea per effetto
dell’errata combustione
nei sistemi di riscaldamento.
Aprire le finestre regolarmente
oggi, è possibile ma conviene?
apertura finestre
= spreco di riscaldamento
I frenetici ritmi di vita limitano la possibilità di fare molte delle cose
che ci stanno a cuore allora utilizziamo la tecnologia per tenere
sotto controllo l’ambiente attorno a noi.
I sistemi automatici, evitano molte operazioni di routine:
perché allora dovremmo essere costretti ad aprire le finestre ad
intervalli regolari quando spesso non siamo presenti all’interno dell’abitazione?
Se per la qualità della vita abbiamo bisogno di aria pulita,
dobbiamo ricordarci di aprire le finestre?
Gli effetti dell’apertura delle finestre sono difficilmente calcolabili
sul rinnovo dell’aria, mentre lo sono fin troppo bene per gli effetti
sul riscaldamento!
apertura finestre
= corrente d’aria + inquinamento
Da una finestra aperta entrano nella nostra abitazione moltissimi
agenti inquinanti: dalle polveri agli insetti, dai pollini in primavera alle
foglie in autunno, dal vento gelido invernale al caldo afoso estivo!
Per non parlare del rumore!
sistemi di ventilazione localizzata
tradizionale = mancanza di ricambio
d’aria omogeneo
Un sistema automatico che provvede al ricambio fisiologico dell’aria ci permette di avere un perfetto controllo della situazione:
• Dosaggi d’aria calibrati (risparmio di energia)
• Niente più correnti d’aria fastidiose
• Aria fresca e pulita in ogni momento
• Assenza dei rumori esterni ed interni
La risposta è la VMC ed il rinnovo dell’aria diviene automatico!
Perchè elimina il problema delle muffe
Un impianto realizzato correttamente consente di mantenere condizioni termiche e igrometriche ideali senza un’incidenza sensibile
sui costi di riscaldamento, un ambiente più umido ha bisogno di
più energia per essere scaldato e le pareti umide disperdono più
energia. La condensazione superficiale causa di patologie come le
muffe viene sanata all’interno con la VMC anche in condizione di
insalubrità estreme.
Un obiettivo per tutti: il risparmio energetico.
Le costruzioni e il risparmio
energetico
Piano d'azione
nazionale triennale
D.Lgsl 311/2006
Certificazione
energetica degli
edifici
Protocollo
di Kyoto
Direttiva
europea
EPBD
NEAP
2006-2010
Incentivi fiscali
finanziaria
2007/2008
Regole obbligatorie relative al
risparmio energetico negli edifici
residenziali.
D.Lgsl 311/2006
L'etichetta energetica
Applicazione: obbligatorio
dal 02.02.2007.
pplicazione: abitazioni nuove ed
A
esistenti.
Obiettivo
Obiettivo
• Abbassare il consumo energetico del
40% rispetto alla Legge 10/91.
• Di un ulteriore 15% entro 2010.
Esigenze di ventilazione:
• Limitare le dispersioni legate al riscaldamento.
• Ridurre il consumo energetico dei ventilatori.
• Limitare le fughe d'aria.
• Apportare confort in estate controllando i consumi.
Conoscere il consumo energetico
dell'edificio.
Applicazione in caso di compravendita:
• Obbligatorio dal 01.07.07 per edifici di superficie
> 1000 m .
• Obbligatorio dal 01.07.08 per edifici di superficie
< 1000 m .
• Dal 01.07.09 obbligatorio per le singole unità abitative.
2
2
L’essenziale della Direttiva
2002/91/CE e del D. Lgsl 311/2006
Le nuove leggi per il risparmio energetico impongono dei limiti ai fabbisogni di energia in edilizia.
La sfida è quella di diminuire del 15 % i consumi energetici entro il 2010, migliorando le prestazioni
termiche dei componenti opachi ed ottimizzando le tecniche di ventilazione.
Le raccomandazioni
della Direttiva Europea
2002/91/CE
E' precisato che:
• La ventilazione è uno dei bisogni connessi ad un uso
standard dell'edificio.
• Devono essere evitati effetti negativi dovuti ad una
ventilazione inadeguata.
Pertanto la ventilazione non deve essere vista come un
onere, ma come una necessità imprescindibile, senza la
quale non si può vivere in ambienti salubri e non si può
avere una buona qualità dell'aria.
Epi limite:
il riferimento!
L' Ep rappresenta l'indice di prestazione energetica per
la climatizzazione invernale. I valori limite riportati nelle
tabelle del D.Lgsl 311/2006 considerano:
- la zona climatica;
- il rapporto di forma S/V.
Ulteriori limiti riguardano:
- le trasmittanze termiche delle strutture opache verticali;
- le trasmittanze termiche delle strutture opache
orizzontali o inclinate;
- le trasmittanze termiche delle chiusure trasparenti.
Inoltre è definito il rendimento globale medio stagionale
dell'impianto termico.
i
Obbligatorietà della certificazione
Negli edifici di nuova costruzione
Negli edifici esistenti: - in caso di ristrutturazione integrale: S utile > 1000 m
- in caso di demolizione e ricostruzione in manutenzione straordinaria: S utile > 1000 m
- Per ottenere detrazioni fiscali, dal 01/01/2007
2
2
Entro un anno dall’entrata in vigore del D. Lgsl 192: l’attestato è redatto al termine della costruzione
medesima e a cura del costruttore secondo i criteri e le metodologie previste nei decreti attuativi.
Il futuro riferimento sarà la UNI TS 11300.
Per tutti gli altri casi, trattandosi di compravendita.
Dal 01.07.07: immobili superficie > 1000 m .
Dal 01.07.08: immobili superficie < 1000 m .
2
2
Dal 01.07.09: singole unità immobiliari.
Presa in considerazione del sistema di ventilazione nel calcolo dei consumi:
Portata di ricambio aria.
Presenza di un recuperatore di calore.
Il D. Lgsl 311/2006 e la necessità di ventilazione
Le regole relative alla ventilazione degli ambienti si trovano negli allegati E, I ed M.
Allegato E richiede:
- descrizione del sistema di ventilazione forzata;
- descrizione del comportamento dell'involucro edilizio nei confronti dei ricambi d'aria;
- classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni (da documentare in allegato);
- verifica termoigrometrica (legata al ricambio d'aria);
- zona per zona i numeri di ricambi d'aria (in assenza di VMC);
- la portata d'aria di ricambio in m /h con VMC e rendimenti dell'eventuale recuperatore di calore.
Allegato I impone:
- la verifica di assenza di condensazioni superficiali e di max. 500 g/m di condensazione interstiziale (comma 8);
- la VMC qualora sistemi naturali non siano efficienti;
- l'utilizzo di un recuperatore di calore per determinate portate dell'impianto e ore annue di funzionamento (comma 9);
- riferimento alle norme UNI, CEN per lo svolgimento dei calcoli del fabbisogno di energia (comma 16).
Allegato M - norme di riferimento per svolgere correttamente la metodologia di calcolo dei fabbisogni di edificio;
quelle utili ai fini del corretto approccio alla ventilazione sono:
- UNI EN 13465 (individuazione delle portate d'aria negli edifici residenziali)
- UNI EN 832 (calcolo del fabbisogno di energia per il riscaldamento - residenze)
- UNI EN 13790 (calcolo del fabbisogno di energia per il riscaldamento - terziario).
- UNI EN ISO 13788 (verifica formazione condensa)
3
2
Le 5 regole d'oro:
1. EPi edificio ≤ EPi limite
Per rispettare i limiti ed allo stesso modo assicurare una idonea qualità dell'aria negli ambienti confinati, non si
riesce e non si può prescindere dalla ventilazione "controllata"
2. U strutture ≤ U limite
Gli edifici diventeranno sempre più isolati. I fabbisogni dipenderanno quindi sempre di più dalle dispersioni
per ventilazione e non da quelle per trasmissione. E' indispensabile "controllare" le portate di rinnovo
dell'aria.
3. Verifica classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni
I serramenti attuali non permettono infiltrazioni tali da assicurare una idonea qualità dell'aria negli ambienti.
Se non è previsto un sistema di ventilazione, non è possibile dichiarare alcun tasso di ricambio dell'aria derivante dalle
permeabilità dei serramenti.
4. Assenza di condensazioni superficiali
Tale verifica ha una stretta dipendenza dal tasso di ventilazione. Il D.Lgsl 311/2006 suggerisce una verifica
noti i dati di temperatura ed UR interne. Per non sbagliare è indispensabile fare un calcolo secondo la UNI EN ISO
13788 e considerare anche il valore del rinnovo dell'aria.
5. Buona qualità dell'aria interna
Le norme di supporto alla Direttiva Europea 2002/91/CE precisano che la ventilazione deve essere di tipo
continuativo, sia quando gli edifici sono occupati, sia quando non lo sono. In questo secondo caso le portate di
rinnovo possono essere ridotte. E' ovvio che non si può pensare di ventilare mediante l'apertura delle finestre.
La certificazione energetica degli edifici ACE
attestato di certificazione energetica
L'attestato di certificazione energetica (ACE) per gli edifici serve ad informare l'utente sul consumo di un edificio al momento della vendita, dell'affitto o della costruzione, o ancora, per gli edifici pubblici, al momento del loro utilizzo.
La ventilazione meccanica controllata gioca un ruolo fondamentale per permettere agli edifici di accedere alle classi più
alte di efficienza energetica. Senza ventilazione meccanica controllata le classi di efficienza più alte non sono raggiungibili,
indipendentemente dal rapporto di forma dell'edificio e dalla zona climatica di appartenenza.
Obiettivo della
certificazione
energetica
La riqualificazione
energetica degli edifici
Informare il cittadino sul consumo energetico di un
edificio o di un alloggio anche in caso di compravendita.
• l'etichetta energetica fornisce immediatamente un
valore di consumo espresso in kWh di energia primaria
(EP) per metro quadro stagionale (inverno);
• il certificato energetico contiene anche una serie di
raccomandazioni per eventuali migliorie da apportare
all'edificio al fine di un ulteriore risparmio energetico.
Durante il 2007 sono state definite molteplici procedure
di certificazione volontaria che hanno dato vita ad
"attestati di qualificazione energetica", molto simili ai
futuri certificati.
"Tutti i prodotti Aldes adatti in particolare alla
ristrutturazione di abitazioni esistenti per il miglioramento
dell'etichetta energia sono contrassegnate nel catalogo
listino 2008 dal simbolo Miglioramento
dell'abitazione esistente
Secondo la Finanziaria, in caso di riqualificazione
energetica di un edificio esistente, è possibile ottenere
degli sgravi fiscali solo e se i consumi di Energia Primaria
dell'edificio ristrutturato sono inferiori al 20% rispetto
ai limiti imposti dal D.Lgsl 311/2006. Con semplici
calcoli è possibile verificare che solo con la Ventilazione
Meccanica Controllata è possibile accedere a tali
incentivi. Le prestazioni energetiche devono quindi
essere migliorate secondo uno studio di fattibilità tecnica
ed economica di scelte energetiche, senza diminuire il
comfort estivo, né aumentare i rischi di condensazione o
di deterioramento dell'edificio stesso.
L'Etichetta energetica
L'etichetta energetica è una targa che dovrà essere affissa fuori da ogni edificio certificato e dovrà recare una
freccia indicante il consumo di energia primaria, per il
momento durante la stagione di riscaldamento. Il consumo deriva dal fabbisogno di riscaldamento e ventilazione. È conteggiato a parte, invece, il fabbisogno per
l'utilizzo di acqua calda sanitaria. Sotto, alcuni esempi di
etichette energetiche.
Alloggio a basso
consumo energetico
< 30 kWh/m2 anno
< 50
kWh/m2 anno
< 70 kWh/m2 anno
< 90
kWh/m2 anno
< 120
kWh/m2 anno
< 160 kWh/m2 anno
> 160 kWh/m2 anno
Alloggio ad elevato
consumo energetico
Classica impostazione di una etichetta
energetica con la suddivisione delle classi
a partire dalla A ( bassi consumi) alla G (alti
consumi)
Esempio di etichetta energetica in regione
Lombardia
Il calcolo del fabbisogno per ventilazione
Si realizza applicando la metodologia di UNI EN 832.
E' da definire come si realizza la scelta delle portate di
ventilazione. Posto che la ventilazione, cosi come
definito dalla Direttiva Europea 2002/81 CE deve essere
continuativa, si definiscono:
• portata "convenzionale", solo ai fini dello svolgimento
del calcolo del fabbisogno energetico;
• portata reale sulla base della quale si dimensiona
l'impianto di ventilazione per ottenere una idonea
qualità dell'aria interna. I valori vanno scelti consultando
la UNI EN 15251 (0,5-0,7 vol/h quando gli ambienti
residenziali sono occupati).
• dispersioni legate all'aerazione, quelle che si
raggiungono a causa dell'apertura dei serramenti. Si
tratta di un' azione "energivora", poco efficiente che
non permette di risolvere problemi come la comparsa
di muffe. All'aerazione vanno associati valori di
ventilazione 1 vol/h circa.
NOTA: se le norme sul calcolo del fabbisogno
energetico propongono un valore "convenzionale" di
ventilazione, pur rimandando per la scelta dei ricambi a
norme specifiche sulla qualità dell'aria interna, è SOLO
perchè tale valore deriva da una media di:
- tassi di ventilazione da assicurare quando gli ambienti
sono occupati
- tassi di ventilazione da assicurare quando gli ambienti
non sono occupati.
L'impianto, però va progettato per assicurare la portata
massima, non quella media!
E' importante ricordare che 0,5 vol/h è un valore al di
sotto del quale non è opportuno scendere per non
compromettere la qualità dell'aria.
Ventilare di più e consumare di meno è possibile!
Con sistemi a portata variabile (igro) e a recupero di
calore ad elevata efficienza.
Osservando il grafico, relativo a 3 località climatiche (3000, 2000, 1000 GG) che rappresentano tutto il panorama italiano, si osserva che, indipendentemente dal valore attributo alle classi A e B ed indipendentemente dal rapporto di
forma dell'edificio:
- aprire le finestre = spreco! Oltre ad una scarsa qualità dell'aria (aumento UR e CO2);
- ventilazione controllata = risparmio energetico!
- ventilazione a portata variabile: modulazione delle portate di ventilazione secondo le esigenze dell'utenza = risparmio
+ buona qualità dell'aria;
- ventilazione con recupero di calore ad elevate efficienze = massimo risparmio energetico + migliore qualità dell'aria.
L'energia consumata dai ventilatori è TRASCURABILE in rapporto ai benefici derivanti da una corretta ventilazione.
La soluzione:
un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata
Andando oltre la concezione che limita la ventilazione ai soli bagni ciechi ed alla cucina, un “sistema
integrato”produce un rinnovo controllato costante, elimina la presenza di “spifferi” indesiderati e garantisce un leggero rinnovo dell’aria in tutti i locali.
I bagni e la cucina sono luoghi critici, ma la notte in camera da letto, il nostro organismo consuma ossigeno e rilascia vapore più anidride carbonica se non assicuriamo il “corretto” rinnovo, l’effetto “aria
viziata” al mattino è assicurato!
Come funziona
La ventilazione meccanica controllata (VMC) è un sistema integrato di ventilazione che permette all’aria
di accedere nell’abitazione da dispositivi collocati nelle camere e nel soggiorno, gli “ingressi aria”.
Le bocchette di estrazione collocate nei locali più inquinati (bagno e cucina) provvedono a controllare
il flussi di estrazione in base alle effettive necessità.
Il trasferimento dell’aria dai locali camera a letto e soggiorni verso cucine e bagni avviene dal sopralzo
esistente delle porte dal pavimento (0,5 cm).
Esempio di un sistema di ventilazione meccanica controllato
per abitazione monofamiliare
10
I componenti che forniscono le prestazioni
Gli ingressi aria
A controllo di portata con silenziatore per l’abbattimento acustico
di facciata dell’edificio secondo le vigenti normative
Montaggio ingresso aria nell’infisso
Montaggio ingresso aria sul cassonetto
Le bocchette di estrazione
A portata controllata per ottenere il ricambio d’aria richiesto
BAP Bocchetta Autoregolabile
BAHIA Bocchetta Igroregolabile
Ventilatori e condotti
Silenziosi a basso consumo energetico per il funzionamento
continuo del sistema. Canali e pezzi speciali in acciaio per
l’abbattimento acustico di trasmissione.
CANALI in lamiera zincati circolari ed ovali
VEC Ventilatore cassonato
per impiego condominiale
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Tre sistemi, tre livelli di prestazioni
Si può effettuare la ventilazione negli ambienti con diverse modalità:
Autoregolabile
La VMC autoregolabile è un sistema di ventilazione permanente a portata costante.
La portata di rinnovo dell’aria viene fissata secondo la struttura dell’edificio, in funzione del volume
degli ambienti.
Questa tecnica permette di controllare costantemente i volumi d’aria di rinnovo.
In questo modo, il rinnovo dell’aria all’interno dell’abitazione è costante e controllato tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
semplicità e affidabilità per un sistema che si autoregola
Semplice flusso centralizzata per abitazioni monofamiliari
2
1 - Ingressi Aria
2 - Gruppo Estrazione
3 - Condotti ed accessori
4 - Uscita a tetto
3
4
1
Semplice flusso per abitazioni condominiali
1 - Ingressi aria
2 - Bocchette di estrazione
3 - Ventilatore centralizzato
4 - Condotti
4
4
3
2
1
1
12
Ingressi aria autoregolabili
EMMA
EA con abbattimento acustico
EAI con abbattimento acustico
ELLIA con abbattimento acustico
L’abbattimento acustico, la regolazione e la velocità
di attraversamento dell’ingresso aria sono certificate
Bocchetta di estrazione autoregolabile
Le bocchette di estrazione BAP sono caratterizzate da un dispositivo di regolazione automatica della portata composto da una membrana in gomma che modifica la dimensione di passaggio dell’aria
in funzione della pressione a cui è sottoposta.
• Estrema semplicità nella pulizia e assenza di manutenzione
• Precisione di regolazione delle portate d’aria
• Silenziosità di funzionamento
• Possibilità di controllo da parte dell’utente
BAP
Ventilatori di estrazione
VEC per condominiale
VMP K per abitazione individuale
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Tre sistemi, tre livelli di prestazioni
Si può effettuare la ventilazione negli ambienti con diverse modalità:
Igroregolabile
La VMC igroregolabile è un sistema di ventilazione
dotato di prese d’aria e di bocchette d’estrazione provviste di sensori meccanici per l’umidità.
Questi sensori, collocati in ogni ambiente, permettono di adattare automaticamente la portata d’aria
in entrata e in uscita al tasso di umidità interna.
Questa rilevazione ha l’effetto di produrre una migliore qualità dell’aria evitando sprechi di energia,
ventilando dove e quando occorre. Per queste caratteristiche il sistema igroregolabile è maggiormente utilizzato nelle abitazioni progettate con i nuovi concetti della bioedilizia.
Maggiore è l’umidità, maggiore è il ricambio d’aria
Semplice flusso per abitazioni monofamiliare
1 -ingressi aria sul telaio finestra
2 -flusso “laminare”
3 -bocchette di estrazione
4 -sistema di convogliamento
canali dell’aria estratta
5 -ventilatore meccanico per
abitazione residenziale
4
5
3
3
1
2
1
Semplice flusso per abitazioni condominiali
1 - Ingressi aria
2 - Bocchette di estrazione
3 - Ventilatore centralizzato
4 - Condotti
4
4
3
2
1
1
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Ingressi aria igroregolabili
EHA Ingresso aria a portata controllata e variabile EHB Ingresso aria a portata controllata e variabile
in automatico, in base al tasso di umidità relativa. in automatico, in base al tasso di umidità relativa.
Versione con abbattimento acustico.
Versione standard.
Bocchetta per estrazione igroregolabile
KIT BAHIA Ventilatore di estrazione centralizzato BAHIA BH P Bocchetta di estrazione igroregolamonoutenza igroregolabile completo del kit boc- bile per locali servizi completa di rilevatore ottico
chette di estrazione igroregolabili.
di presenza per bagni ciechi.
Ventilatore di estrazione igro
VEC MicroWatt Ventilatore a cassone in lamiera
zincata per esterno con inverter a basso consumo
Livello di rumore estremamente contenuto
15
Tre sistemi, tre livelli di prestazioni
Dee Fly - Recuperatore statico efficacia 90
VANTAGGI
• Recupero di calore/risparmio energetico
• Possibilità di installare lo scambiatore nel volume riscaldato
• Qualità dell’aria e comfort termico
Sistema Dee Fly®
16
Integrazione
Per una migliore installazione del sistema a controsoffitto, e delle reti di
immissione e di estrazione
è consigliabile utilizzare canalizzazioni rigide piattoovali modello Minigaine.
Dimensioni:
Scambiatore
571
345
890
790
125
Descrizione
Dee Fly è l’innovativo sistema di ventilazione a doppio
flusso con recupero di calore ad alta resa destinato
alle abitazioni individuali e collettive.
L’aria viziata estratta dall’appartamento riscaldato,
prima di essere espulsa all’esterno, attraversa uno
scambiatore dove cede il suo calore all’aria immessa, dall’esterno, nell’abitazione. Quest’ultima, prima
di essere immessa nell’abitazione, passando nello
scambiatore, viene filtrata e recupera oltre il 90% del
calore dell’aria espulsa, periscaldandosi.
• Installazione in orizzontale, a pavimento o a soffitto.
• Motoventilatore e scambiatore assemblati orizzontalmente.
• Installazione possibile anche in esecuzione verticale.
Risparmio e comfort
Grazie alla sua resa, il sistema Dee Fly permette un sostanziale risparmio sul riscaldamento e fornisce un comfort
termico grazie al preriscaldamento dell’aria immessa.
Priva di ingressi aria, la VMC doppio flusso protegge
dai rumori esterni e fornisce un rinnovo di aria filtrata
e pulita.
In estate, la temperatura dell’aria immessa diminuisce per
contatto con l’aria estratta ed evita il surriscaldamento
dell’alloggio. Quando la temperatura esterna é più bassa,
il by pass lascia entrare l’aria fresca senza preriscaldarla.
Ecologico
Il preriscaldamento dell’aria immessa avviene per cessione del calore quindi senza consumo energetico.
270
250
Recuperatore 90
Motoventilatore 571
345
125
Motoventilatore
Modularità
Per facilitarne l’installazione, sono possibili diverse
configurazioni di installazione: a pavimento, a soffitto,
in verticale....
Doppio flusso con recupero statico
L’applicazione dei sistemi di VMC nell’edilizia condominale prevede la centralizzazione dell’aria di
rinnovo filtrata come la centralizzazione dell’estrazione. La regolazione della portata avviene con il
sistema autoregolabile. Gli scambiatori di calore rimangono autonomi per una gestione in base alla
reale produzione di ogni singola abitazione.
VIK Ventilatore di immissione con filtrazione
Condotti ovali per interni
2
1
3
7
4
5
6
1 - Ventilatore di immissione centralizzato
2 - Ventilatore di estrazione centralizzato
3 - Recuperatore di calore autonomo
4 - Terminale di immissione aria nuova
5 - Terminale di estrazione
6 - Canalizzazioni principali
7 - Condotti di distribuzione interna
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Tre sistemi, tre livelli di prestazioni
Si può effettuare la ventilazione negli ambienti con diverse modalità:
Doppio flusso con ciclo termodinamico
È il sistema di VMC autoregolabile a doppio flusso con possibilità di riscaldamento e raffrescamento
dell’aria immessa già filtrata.
Il recuperatore è costituito da un gruppo a ciclo termodinamico con due compressori rotativi a doppia
velocità, le batterie di scambio termico evaporante/condensante sono immerse nel flusso dell’aria.
Il gruppo provvede a recuperare l’energia contenuta nell’aria estratta per trasferirla all’aria immessa.
In inverno l’aria prelevata dall’esterno riceve calore, viene quindi immessa nei locali ad una temperatura superiore a quella interna.
In estate il ciclo termodinamico deumidifica e toglie calore all’aria esterna che viene immessa ad una
temperatura molto inferiore rispetto alla temperatura esterna.
Indicato per le “case passive” con limitato consumo energetico.
Centrale a doppio flusso con recupero di energia temperazione H
PANNELLO DI COMANDO E CONTROLLO
TEMPERAZIONE H centrale - controllo temperatura
per abitazioni individuali
- riscaldamento
- raffrescamento
- ventilazione forzata
- controllo zone
- verifica filtro sporco
Schema generale del sistema per abitazioni inviduali
18
Doppio flusso termodinamico condominiale temperazione C
1 -Scambiatore termodinamico
2 -Plenum di distribuzione
3 -Bocchetta di immissione
4 -Bocchetta di estrazione
5 -Modulo di regolazione a portata variabile
6 -Ventilatore centralizzato di
estrazione
7 -Ventilatore centralizzato di
immissione con filtrazione
dell’aria esterna
Gruppo scambiatore termodinamico con pompa di calore
Il sistema di ventilazione con recupero termodinamico temperazione C ha le medesime caratteristiche della versione per abitazioni
individuali; differisce nella grandezza della centrale che diviene autonoma e negli assorbimenti energetici dimensionati per uso appartamento.
19
Sistemi per ristrutturazioni
Conservazione dell’immobile
• ventilazione permanente e regolata dell’alloggio
• bonifica da muffe e condense
• evacuazione degli inquinanti e dell’umidità
• facilità d’installazione senza interventi murari onerosi
20
Quale prodotto scegliere?
3 4
VMC Autoregolabile Semplice flusso ripartita
MULTI: per più locali adiacenti
MONO: per un solo locale
2
4
1
Effettuare la scelta a seconda della configurazione dell’alloggio.
1 - Ingressi aria
2 - Mono
3 - Multi
4 - Condotti ed accessori
MULTI Sistema MULTI per più locali adiacenti
• funzionamento silenzioso
• basso consumo
• possibilità di aspirazione con canalizzazione da più locali
• una sola espulsione per più locali
• estetica, all’interno dei locali è visibile soltanto una griglia
MONO Per singoli vani tecnici
• basso livello di pressione acustica
• basso consumo (circa 6 watt/h)
• aspirazione a mezzo di canalizzazione esistente
• ingombro limitato
• portata di punta possibile a mezzo di interruttore
• un unico prodotto per 3 livelli di taratura (regolazione in fase di installazione)
Caratteristiche comuni
- Motore a commutazione elettronica con movimento rotatorio su cuscinetto a sfera
- Regolazione elettronica della portata (sistema brevettato)
- Protezione termica integrata Installazione a muro o soffitto
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Scegli un impianto
di ventilazione Aldes
Scegli un impianto
Dà valore all’abitazione
di ventilazione Aldes
perché solo con un sistema
di ventilazione fai rientrare
Dà
la valore
tua casaall’abitazione
nelle classi
perchè solo con un sistema di
energetiche
più elevate,
ventilazione
fai rientrare
la tuaovvero
casa
nelle
classi energetiche
più
al top
dell’efficienza
energetica.
elevate, ovvero al top dell’efficienza
energetica.
Migliora la qualità dell’aria
perché elimina pollini, polveri
Migliora
qualità
dell’aria
ed acari.la
Inoltre
evita
l’ingresso
perchè elimina pollini, polveri ed acari.
di rumori
ed inquinamento,
Inoltre
evita l’ingresso
di rumori ed
mantenendomantenendo
il tasso di CO2
inquinamento,
il tasso di
CO
costante
e
controllato.
2
costante e controllato.
Risparmia
energia
Risparmia
energia
perchè
elimina
gli sprechi
di
perché
elimina
gli sprechi
riscaldamento causati dall’apertura
di riscaldamento causati
delle finestre.
dall’apertura delle finestre.
Elimina
le muffe
Elimina
le muffe
perchè mantiene sempre sotto
perchétemperatura
mantiene sempre
controllo
e umidità
sotto controllo temperatura
interna.
e umidità interna.
Fai salire il valore della tua casa
Non dimenticare, ci sono almeno quattro buone ragioni per scegliere un impianto di ventilazione Aldes: qualità, risparmio, igiene,
efficienza. Con Aldes la tua casa acquista valore e la qualità della
vita migliora!
Fai salire il valore
della tua casa
Ventilazione Aldes: una soluzione unica per una
casa di “prima classe”.
Non dimenticare, ci sono almeno quattro buone ragioni per
scegliere un impianto di ventilazione Aldes: qualità, risparmio,
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igiene, efficienza. Con Aldes la tua casa acquista valore e la
LA CERTIFICAZIONE
ENERGETICA DEGLI EDIFICI
L’emanazione della Direttiva EPBD
LA CERTIFICAZIONE
e del successivo Dlgs 311/2006
ENERGETICA DEGLI EDIFICI
ha lo scopo di ridurre i consumi
L’emanazione
della
DirettivagliEPBD
di energia e di
conseguire
obiettivi
e del
successivo
Dlgsdi311/2006
posti
dal protocollo
Kyoto.
Comunità
Europea
ha classificato
ha La
lo scopo
di ridurre
i consumi
i consumi
in unagliscala
di energia
e energetici
di conseguire
obiettivi
dalla
(efficienza maggiore)
posti
dalAprotocollo
di Kyoto.
G (efficienza
minore).
La alla
Comunità
Europea
ha classificato
i consumi energetici in una scala
dalla A (efficienza maggiore)
alla G (efficienza minore).
Quanto si risparmia con la ventilazione Aldes
Apertura finestre
Ventilazione
autoregolabile
Aldes
Ventilazione
igroregolabile
Aldes
Ventilazione con recupero
di calore efficacia 90%
Dee Fly Aldes
Aprendo le finestre si disperde all’esterno il calore
e si abbassa drasticamente
la temperatura interna all’abitazione, con uno spreco di riscaldamento sicuramente elevato! (Circa per
un appartamento medio le
dispersioni equivalgono ad
una ventilazione di 1vel/h).
La VMC autoregolabile é un
sistema di ventilazione continuativa a portata costante. La
portata di rinnovo dell’aria é
calcolata secondo le caratteristiche dell’alloggio ed in funzione del volume degli ambienti.
La VMC igroregolabile é un sistema di ventilazione che regola il ricambio dell’aria a seconda
della presenza di umidità relativa in ambiente. È dotata di ingressi d’aria e di bocchette di
estrazione provvisti di rilevatori
del tasso di umidità relativa.
Dee Fly é l’innovativo sistema
di ventilazione a doppio flusso con recupero di calore ad
alta resa destinato alle abitazioni individuali e collettive.
Inoltre attraverso le finestre
aperte entrano nella nostra
abitazione molti agenti inquinanti: smog, rumore, polvere, pollini....
Per non parlare del pericolo di
intrusione, soprattutto durante le mezze stagioni!
Questa tecnologia permette
di controllare i volumi dell’aria
che vengono completamente
ricambiati una volta ogni due
ore. In questo modo il ricambio
dell’aria all’interno dell’abitazione é controllato tutto l’anno,
indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, in quanto
non é più necessario aprire le
finestre.
Questi rilevatori, collocati in
ogni ambiente, permettono
di adattare automaticamente
la portata d’aria immessa ed
estratta al tasso di umidità relativa interna. Questa tecnologia
ha il vantaggio di ottenere una
migliore qualità dell’aria ventilando dove e quando occorre, limitando ancor di più cioè,
sprechi di energia. Per le sue
caratteristiche il sistema igroregolabile é il più utilizzato nelle
abitazioni progettate con i nuovi concetti della bioedilizia.
L’aria viziata estratta dall’appartamento
riscaldato, prima di essere espulsa
all’esterno attraversa uno
scambiatore dove cede il
suo calore all’aria proveniente dall’esterno.
Quest’ultima prima di essere immessa nell’abitazione,
passando nello scambiatore
viene filtrata e recupera oltre il 90% del calore dell’aria
espulsa, preriscaldandosi.
Semplicità e affidabilità in
un sistema che si autoregola.
Maggiore
è
l’umidità,
maggiore è il ricambio
d’aria
Risparmio annuo
(per un appartamento di
100 m2 a Milano)
con utilizzo impianto di ventilazione
Bocchetta di estrazione
autoregolabile
Le bocchette di estrazione
BAP sono caratterizzate da
un dispositivo di regolazione automatica della portata;
esse richiedono una manutenzione minima.
Bocchetta di estrazione igroregolabile completa di rilevatore ottico di presenza per
locali servizi e bagni ciechi.
Bocchette di immissione
orientabili
• Installazione sia a muro
che a soffitto.
• Design
particolarmente
curato e discreto.
• Elevato comfort termico
grazie al getto d’aria orientabile.
• Perdite di carico costanti
indipendentemente dalla
posizione scelta.
€ 250,00
€ 400,00
€ 550,00
circa
circa
circa
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Assistenza Aldes:
Servizio Tecnico
ALDES mette a disposizione degli studi di progettazione
che ne fanno richiesta, la consulenza ed il supporto tecnico
per la prima fase progettuale e di preventivazione.
Servizio Assistenza sul cantiere
ALDES è in grado di fornire il supporto tecnico-commerciale necessario per verifiche in cantiere degli impianti in
fase di realizzazione o ristrutturazione.
Collaudo
Documento di Controllo e Collaudo
Pagina delle misure di pressione
www.aldesitalia.it
Aldes S.p.a. - Via Gran Bretagna, 35 - 41100 Modena (MO)
Tel. +39 059 315707 - Fax +39 059 313374 - [email protected]
VC 562 - Marzo 2008
ALDES, su richiesta, fornisce il supporto per verificare l’impianto fornito: la richiesta di un collaudo prevede il rilascio
di un certificato di buon funzionamento: il Documento di
Controllo e Collaudo viene rilasciato dai nostri centri di assistenza autorizzati.
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Sistemi di ventilazione per abitazioni