Qualità in quantità
per frumento e orzo
Linea cereali 2015
Indice
L’offerta CerealPlus pag. 2
Grano Armando: la soluzione CerealPlus per il mercato italiano pag. 6
La coltivazione di frumento e orzo
CerealPlus per frumento e orzo. Obiettivo: qualità in quantità pag. 8
Semina
pag. 11
- Gamma varietale frumento duro
pag. 12
- Gamma varietale frumento tenero
pag. 14
- Gamma varietale orzo da birra
pag. 16
- Gamma ibridi di orzo HYVIDO
pag. 17
- Concianti
pag. 18
Garanzia dell’investimento
pag. 23
- Erbicidi pag. 24
- Regolatori di Crescita pag. 32
Costruzione della produzione
- Fungicidi Garanzia della produzione
pag. 35
pag. 36
pag. 41
- Fungicidi pag. 42
- Insetticidi
pag. 43
Le principali infestanti, patologie fungine e insetti patogeni di frumento e orzo
Le principali erbe infestanti graminacee di frumento e orzo pag. 46
Le principali erbe infestanti dicotiledoni di frumento e orzo
pag. 48
Le principali patologie fungine di frumento e orzo
pag. 52
I principali insetti patogeni dei cereali autunno-vernini
pag. 56
Le soluzioni Syngenta per la protezione dei cereali
pag. 58
Gli impegni concreti per il futuro dell’agricoltura
The Good Growth Plan - Gli impegni concreti per il futuro dell’agricoltura - è l’ambizioso piano che vuole presentare l’impegno concreto
che Syngenta intende assumere per contribuire alla sicurezza alimentare nel rispetto dell’ambiente.
The Good Growth Plan consiste in tre sfide e sei impegni misurabili con cui Syngenta vuole dimostrare che agricoltura e salvaguardia
dell’ambiente possono coesistere e che l’aumento della produzione agricola può avvenire in modo sostenibile, senza spreco di risorse.
The Good Growth Plan in Italia
Declinare “The Good Growth Plan - Gli impegni concreti per il futuro
dell’agricoltura” nel contesto agricolo italiano vuol dire garantire la
valorizzazione e la protezione di quelle caratteristiche che
fanno dell’agricoltura italiana un’eccellenza mondiale.
L’impegno concreto che Syngenta intende assumere in Italia si basa su
3 elementi fondamentali:
• Promuovere un’Agricoltura Intensiva Sostenibile
Syngenta vuole favorire la ricerca di nuove soluzioni per un’agricoltura
innovativa e rispettosa dell’ambiente.
• Salvaguardare la qualità delle produzioni
Syngenta si impegna ad offrire le proprie competenze agli agricoltori
per mantenere alti gli standard qualitativi e aiutare le nostre
produzioni a continuare ad essere apprezzate in Italia e all’estero.
• Promuovere le peculiarità delle filiere agroalimentari italiane
The Good Growth Plan mira a creare dei patti di filiera aiutando gli
agricoltori italiani a diventare i fornitori privilegiati delle produzioni
che hanno reso il “Made in Italy” famoso nel mondo.
I progetti italiani
All’interno di questi 3 elementi fondamentali per l’agricoltura italiana,
sono stati individuati i seguenti progetti per realizzare gli obiettivi di The
Good Growth Plan in Italia:
Gestione multifunzionale del territorio
Mira a dimostrare come un’agricoltura intensiva produttiva e un
ambiente ricco e vivo in termini di biodiversità possano coesistere
sfruttando le aree marginali delle aziende agricole come i bordi campo.
Grano Armando
è un contratto di filiera che permette di garantire grano di qualità 100%
italiano a un marchio di pasta premium del pastificio De Matteis.
Protocolli di qualità per la filiera vitivinicola
è un protocollo di coltivazione per l’uva da tavola e l’uva da vino
sviluppato per soddisfare i requisiti di sostenibilità della Grande
Distribuzione che sono richiesti ai produttori viti-vinicoli per favorirne
l’accesso ai mercati. Si concretizza in due importanti partnership con
UNIVEG e Vino Libero.
Filiera di Qualità del Pomodoro da Industria
è un protocollo di coltivazione del pomodoro da industria che aiuta a far
sistema tra produttori e trasformatori italiani e a rispondere ai requisiti
di sostenibilità dei mercati nazionali e internazionali.
Water Optimization Corn
è un programma di coltivazione creato per ottimizzare le risorse idriche
nella coltura del mais grazie alla combinazione di ricerca genetica
tradizionale con programmi di semina e difesa fitosanitaria.
Hyvido
Rappresenta la tecnologia sviluppata da Syngenta per aiutare gli
agricoltori a produrre orzo di qualità in quantità, grazie alla combinazione
di nuovi ibridi di orzo con un protocollo di coltivazione studiato per
consentire una massimizzazione delle rese.
Formazione sulla sicurezza alimentare, la tutela del lavoratore
e dell’ambiente
Ha lo scopo di sensibilizzare chi lavora in agricoltura ad avere un ruolo
centrale in termini di responsabilità sociale, di tutela della salute e
dell’ambiente.
• Sementi • Agrofarmaci • Insetti ausiliari
TM
• Servizi ad alto valore aggiunto • Programmi di Agricoltura Responsabile
Scopri di più sul sito
www.syngenta.it nella sezione
The Good Growth Plan
L’offerta CerealPlus
CerealPlus è un’offerta completa con la quale Syngenta ha voluto riunire intorno ad un tavolo tutti i protagonisti
della filiera (Agricoltori, Ammassatori, Mulini, Pastifici e G.D.O.) per definire le regole del gioco e valorizzare
le produzioni italiane, rafforzando nei consumatori italiani ed europei l’immagine di qualità di pasta, biscotti e
pane Made in Italy, e garantire una remunerazione adeguata per tutti gli attori.
Questo perché Syngenta è l’unico partner tecnico in grado di proporre ai cerealicoltori italiani un’offerta
completa e di dar vita a quel “Sistema Qualità” riconosciuto da tutti i protagonisti della filiera coinvolti in questo
ambizioso programma.
Syngenta e PSB in qualità
di costitutori registrano
varietà sviluppate specificatamente
per i diversi areali italiani
Concia
Syngenta sviluppa sinergie
tra i nuovi prodotti concianti e le sementi
per garantire la massima protezione
Difesa
Varietà
Syngenta supporta l’agricoltore nella scelta
delle migliori pratiche e modalità di concimazione
in funzione dei territori e delle varietà
per ottenere produzioni in linea
con le richieste del mercato
Agronomia
2
Syngenta sviluppa programmi
di difesa su misura per varietà e territori
per massimizzare le rese
e proteggere la qualità
I Programmi di Coltivazione CerealPlus sono basati su un’offerta completa che si rinnova ogni anno e che
si compone di:
• soluzioni per la semina composte dalle migliori varietà di grano e ibridi di orzo sviluppate specificamente
per i diversi areali italiani, e innovativi concianti per garantire rese e qualità elevate;
• programmi di difesa specifici per esaltare le rese e la qualità, al fine di rispondere prontamente alle richieste
dell’industria di trasformazione;
• conoscenza completa delle buone pratiche agronomiche, sviluppate in campo con i tecnici che operano
in ogni provincia d’Italia.
In altre parole... Qualità in Quantità!
Con i Programmi di Coltivazione CerealPlus... la qualità paga!
3
I vantaggi per chi sceglie i Programmi di Coltivazione
CerealPlus Syngenta
Syngenta, in qualità di azienda interamente dedicata all’agricoltura e leader di mercato, grazie alla sua capacità
di innovare, è in grado di rispondere alla sfida che gli agricoltori sono chiamati oggi a dover affrontare:
aumentare la produttività agricola in modo sostenibile.
Grazie al suo impegno costante nell’attività di Ricerca e Sviluppo, Syngenta offre ai cerealicoltori soluzioni
innovative nel mercato dei cereali.
Un’offerta completa per ogni areale
Con la recente acquisizione di Società Produttori Sementi SpA di Bologna
(PSB), leader in Italia nella selezione e nel miglioramento delle sementi di
grano duro e grano tenero, Syngenta ha rafforzato in modo significativo il
suo impegno nella cerealicoltura e nella filiera del frumento Made in Italy.
Dall’unione di Syngenta e PSB è scaturita un’offerta particolarmente
ampia e articolata di varietà di cereali autunno-vernini, con soluzioni
adatte ai diversi areali italiani e alle specifiche destinazioni d’uso.
La proposta Syngenta è completata da innovative soluzioni per la concia delle sementi, sviluppate
appositamente per massimizzare le caratteristiche colturali delle singole varietà, e da programmi di difesa
studiati per massimizzarne rese e qualità.
Tutto questo si traduce per il cerealicoltore in una serie di vantaggi:
•Disporre sempre di varietà sviluppate per i suoli e i climi in cui opera;
•Avere sempre la certezza di essere innovativo, disponendo delle più
aggiornate soluzioni tecniche;
•Avere la consapevolezza di lavorare non solo con un fornitore, ma con un
partner di lavoro perché Syngenta è in grado di:
- affiancare il cerealicoltore nelle scelte colturali e tecniche in fase produttiva
- predisporre Programmi di Coltivazione personalizzati, basati su un protocollo di coltivazione
- dare garanzie sul piano della qualità al momento del raccolto e della vendita della produzione
4
Ecco i risultati ottenuti con CerealPlus: l’esempio del
grano duro
Il Programma di Coltivazione CerealPlus è stato presentato per il quarto anno consecutivo ai cerealicoltori
italiani con l’obiettivo preciso di ottenere granella per produrre pasta di qualità al 100% “made in Italy”.
I cerealicoltori hanno potuto decidere se seguirlo o meno.
Questi i risultati:
71% degli agricoltori ha seguito strettamente il Programma di Coltivazione CerealPlus
•il 29% degli agricoltori ha pensato che fosse il solito programma standard di coltivazione
•il
e vi ha aderito in modo parziale
Gli agricoltori che hanno seguito il Programma
di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto:
(+ 0,65 t/ha)
• un indice proteico medio di 14,41% (+ 0,30%)
• una produzione media di 3,89 t/ha
Gli agricoltori che non hanno seguito il Programma
di Coltivazione CerealPlus hanno ottenuto:
• una produzione media di 3,38 t/ha
• un indice proteico medio di 13,51%
5
Grano Armando: la soluzione
CerealPlus per il mercato italiano
Il progetto di filiera Grano Armando è un esempio di filiera della pasta “Made in Italy”
che applica un modello sociale e territoriale di sviluppo sostenibile volto a garantire un
futuro all’agricoltura italiana.
Nato nel 2010 dalla volontà del Pastificio Baronia-De Matteis di produrre una Pasta di
Alta Qualità 100% Grano Italiano - la pasta Grano Armando - insieme agli agricoltori
dell’Italia centromeridionale, tale progetto ha riscosso un successo crescente.
Anno dopo anno le adesioni delle aziende agricole sono, infatti, aumentate in maniera
esponenziale, passando da circa cento a più di mille nel 2014.
Il progetto di filiera Grano Armando si fonda su solide basi rappresentate da una
soluzione finanziaria sviluppata dal Pastificio e un programma di coltivazione messo
a punto da Syngenta.
La soluzione finanziaria del Progetto Grano Armando protegge l’agricoltore dalla
volatilità del mercato a fronte di produzioni con un contenuto proteico uguale o
superiore a 14,5%.
Il Programma di Coltivazione Grano Armando, messo a punto dal team di agronomi
Syngenta, è una combinazione unica di varietà, agrofarmaci, mezzi tecnici ed agronomia
che consente di ottenere resa e qualità; è inoltre corredato da un’assistenza tecnica
dedicata che supporta l’agricoltore nell’implementazione delle diverse operazioni.
Valorizzare il lavoro dell’agricoltore italiano, produrre qualità in quantità e fornire un
prodotto idoneo all’industria di trasformazione sono gli obiettivi alla base dell’impegno
di Syngenta a beneficio dell’intera filiera cerealicola.
6
La coltivazione
di frumento
e orzo
7
CerealPlus per frumento e orzo.
Obiettivo: qualità in quantità
I Programmi di Coltivazione CerealPlus seguono passo per passo le 4 fasi di sviluppo della pianta di frumento
e di orzo, fornendo per ciascuna varietà e ibrido indicazioni agronomiche sulla base dell’andamento climatico
stagionale per ottenere raccolti di successo in termini di qualità e quantità.
1
2
Semina
è fondamentale seminare nel momento migliore le
varietà più idonee al tipo di produzione che si vuole
ottenere, verificando che siano certificate e conciate,
per garantirsi il più elevato potenziale produttivo.
Garanzia
dell’investimento
è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle
migliori condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la
levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate.
Le varietà devono essere seminate nella giusta dose
e alla corretta densità, nella maniera più consona
al tipo di lavorazione effettuata (semina su sodo o
lavorazione tradizionale).
In questa fase è indispensabile:
•intervenire con una corretta concimazione
azotata, in base alle dotazioni del terreno e
all’andamento stagionale dell’inverno;
• eliminare le infestanti presenti, perché solo
garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si
ottiene l’investimento ottimale della coltura.
FRUMENTO
FRUMENTO
ERBICIDI
varietà di frumento
DURO
varietà DI frumento
TENERO
Concianti
REGOLATORI di crescita
orzo
varietà ORZO DA
BIRRA
orzo
ERBICIDI
IBRIDI DI ORZO
HYVIDO
Concianti
8
3
4
Costruzione
della produzione
è la fase dalla levata all’emissione della foglia a
bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono
essere protette per mantenere le foglie verdi il più a
lungo possibile così da poter emettere spighe grandi
e fertili.
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta,
in cui è necessario garantire il riempimento ottimale
delle spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una
produzione più elevata.
è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per
mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità delle produzioni sia in fase di raccolta
sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione.
Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino
a questo momento non fosse sufficiente, in questa
fase è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di:
• permettere di coprire eventuali mancanze;
• garantire un innalzamento del contenuto finale di
proteine della granella ed un miglioramento generale dei parametri di interesse molitorio.
FRUMENTO
FRUMENTO
FUNGICIDI
FUNGICIDI
insetticidi
orzo
orzo
FUNGICIDI
insetticidi
9
10
1
Semina
2
3
4
Garanzia
Costruzione
Garanzia della produzione
dell’investimento della produzione raccolta & conservazione e trasformazione
È fondamentale seminare nel momento migliore le varietà e gli ibridi più idonei al tipo di produzione che si
vuole ottenere, verificando che siano certificati e conciati con prodotti sviluppati per salvaguardare il potenziale
produttivo di ogni seme, proteggere i primi stadi di sviluppo per una migliore levata, assicurare risultati perfetti
dal sementiero all’agricoltore.
Le varietà e gli ibridi devono essere seminati nella giusta dose e alla corretta densità a seconda del tipo di
lavorazione del terreno effettuata (semina su sodo o lavorazione tradizionale).
Syngenta e PSB hanno sviluppato Seeds Premiere, l’innovativa soluzione per la semina
nata con l’obiettivo di fornire ai cerealicoltori italiani una combinazione di sementi di
qualità con Vibrance Gold, il conciante per la protezione delle patologie fungine ad
azione biostimolante che garantisce:
• ottima risposta agli stress abiotici e biotici
• grande affidabilità: germinabilità e resa
Seeds Premiere permette ai cerealicoltori di poter disporre della giusta varietà con il giusto conciante, scelti
specificatamente per ogni areale di coltivazione al fine di massimizzare le rese e la qualità.
11
Gamma varietale frumento duro
Comportamento nei
malattie fungine
Caratteri qualitativi
Varietà
Peso
Ettolitrico
Peso
1000
semi
(g)
Vitrosità Contenuto Colore giallo Indice
Indice
cariosside proteico (componente glutine glutografo
(%)
(ss%)
b)
(%)
(scala 1-10)
Oidio
Ruggine
bruna
Septoria
confronti delle
e degli stress
Fusariosi
della spiga
Caratteri morfo-fisiologici
Resistenza
Accestimento
all’allettamento
Alternatività
Epoca di
spigatura
Altezza
(cm)
Informazioni sulla semina
Potenzialità
produttiva
Periodo di
semina
ottimale
Densità
di semina
(2)
Dose
di semina
(kg/ha)
(1)
ASTERIX
Buono
> 40
> 90
> 12,5
23 - 25
80
5,0 - 5,5
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Media
Buono
Alternativo
Precoce
85
Buona
Ottobre/
Dicembre
380
190
AUREO
Buono
> 48
> 95
> 14,5
24 - 26
97
7,5 - 8,0
Tollerante
Suscettibile
Mediamente
suscettibile
Mediamente
suscettibile
Media
Buono
Alternativo
Intermedia
95
Media
Novembre/
Dicembre
410
200
GIBRALTAR
Buono
> 40
> 85
> 12,5
23 - 25
80
5,0
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Molto
buona
Ottimo
Alternativo
Media
87
Buona
Novembre/
Dicembre
380
200
GRECALE
Buono
> 40
> 95
> 14,0
26 - 28
83
5,5 - 6,0
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
suscettibile
Buona
Buono
Alternativo
Precoce
88
Media
Novembre/
Dicembre
430
200
IRIDE
Elevato
> 44
> 90
> 12,0
23 - 25
84
6,0 - 6,5
Tollerante
Mediamente
suscettibile
Suscettibile
Mediamente
suscettibile
Buona
Buono
Alternativo
Precoce
85
Ottima
Novembre/
Dicembre
430
200
LEVANTE
Molto
elevato
> 44
> 95
> 13,5
26 - 28
85
5,5 - 6,0
Mediamente
suscettibile
Mediamente
suscettibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Buona
Buono
Alternativo
Intermedia
90
Buona
Ottobre/
Novembre
400
190
MAESTRALE
Elevato
> 40
> 95
> 12,5
25 - 27
83
6,0 - 6,5
Tollerante
Mediamente
suscettibile
Tollerante
Mediamente
tollerante
Media
Buono
Alternativo
Precoce
95
Ottima
Novembre/
Dicembre
430
190
MARIO
Elevato
> 48
> 90
> 12,5
23 - 25
80
5,0 - 5,5
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Molto
buona
Buono
Alternativo
Intermedia
90
Ottima
Ottobre/
Novembre
400
190
NORMANNO
Buono
> 48
> 95
> 13,0
24 - 26
93
7,0 - 7,5
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
suscettibile
Suscettibile
Buona
Buono
Alternativo
Intermedia
88
Buona
Ottobre/
Novembre
430
190
OBELIX
Elevato
> 44
> 90
> 12,5
25 - 27
90
7,0
Suscettibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
suscettibile
Tollerante
Molto
buona
Buono
Alternativo
Tardiva
85
Buona
Ottobre
430
200
ODISSEO
Elevato
> 48
> 95
> 12,5
25 - 27
80
5,0 - 5,5
Tollerante
Suscettibile
Tollerante
Mediamente
tollerante
Molto
buona
Ottimo
Alternativo
Intermedia
88
Ottima
Ottobre/
Dicembre
390
160
PIGRECO
Elevato
> 44
> 95
> 13,0
26 - 28
92
7,0 - 7,5
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Molto
buona
Ottimo
Alternativo
Intermedia
95
Buona
Ottobre/
Novembre
400
170
SARAGOLLA
Elevato
> 44
> 85
> 12,5
25 - 27
95
7,0 - 7,5
Tollerante
Tollerante
Mediamente
sensibile
Suscettibile
Media
Medio
Alternativo
Precoce
86
Ottima
Novembre/
Dicembre
450
210
SVEVO
Buono
> 48
> 95
> 14,0
25 - 27
81
5,5 - 6,0
Tollerante
Suscettibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
suscettibile
Media
Medio
Alternativo
Precoce
92
Media
Novembre/
Dicembre
400
190
SY CYSCO
Elevato
> 44
> 90
> 12,5
25 - 27
85
5,5 - 6,0
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Molto
buona
Medio
Alternativo
Intermedia
80
Buona
Ottobre
430
200
SY LIDO
Molto
elevato
> 44
> 90
> 12,0
25 - 27
80
5,0
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
suscettibile
Mediamente
suscettibile
Molto
buona
Medio
Alternativo
Intermedia
86
Buona
Ottobre/
Dicembre
430
200
SY TEXTO
Elevato
> 48
> 85
> 12,5
23 - 25
85
5,5 - 6,0
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Molto
buona
Ottimo
Alternativo
Intermedia
80
Ottima
Ottobre/
Dicembre
430
200
12
(1)
(in relazione alla zona di coltivazione)
(2)
(semi germinabili/m2)
Gamma varietale frumento tenero
ADES
AMBROGIO
ANNIBALE
BORA
CERERE
DALLARA
ESPERIA
GENESI
ILLICO
SAGITTARIO
SY ALTEO
SY IDEO
SY MOISSON
150-230
300-350
200-250
240-270
230-260
180-250
350-400
180-210
165-195
280-330
120-180
120-180
140-200
Colore granella
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Rossa
Bianca
Rossa
Peso 1000 semi (g)
40-47
40-47
36-42
36-42
36-42
40-45
36-42
35-40
38-43
36-44
36-41
42-47
40-47
Peso ettolitrico (kg/hl)
Medio
Elevato
Medio
Elevato
Molto elevato
Molto elevato
Elevato
Elevato
Elevato
Elevato
Elevato
79-85
Elevato
P/L
0,5-0,8
0,8-1,0
0,5-1,0
0,6-0,9
0,6-0,8
0,7-1,0
0,7-,09
0,3-0,6
0,7-1,0
0,6-0,9
0,4-0,7
0,2-0,7
0,6-1,0
Durezza
Medium
Medium
Medium
Hard
Hard
Medium
Hard
Hard
Medium
Medium/hard
Soft
Hard
Medium
Panificabile
Forza
Panificabile
superiore
Panificabile
superiore
Panificabile
superiore
Panificabile
superiore
Forza
Panificabile
Panificabile
Forza
Biscottiero
Panificabile
Panificabile
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Mediamente
sensibile
Mediamente
sensibile
Varietà
Caratteri qualitativi
W
Categoria ISQ
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Freddo
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Molto tollerante
Oidio
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Ruggine bruna
Mediamente
tollerante
Tollerante
Ruggine gialla
Tollerante
Tollerante
Mediamente
sensibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Tollerante
Tollerante
Fusariosi della spiga
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Septoriosi
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Mediamente
sensibile
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
tollerante
Mediamente
sensibile
Elevato
Elevato
Medio
Medio
Medio
Medio-elevato
Medio
Medio
Molto elevato
Medio
Elevato
Medio
Molto elevato
Alternativa
Semi-alternativa
Semi-alternativa
Non alternativa
Alternativa
Alternativa
Non alternativa
Non alternativa
Alternativa
Alternativa
Alternativa
Semi-alternativa
Semi-alternativa
Medio-tardiva
Media
Medio-precoce
Medio-precoce
Tardiva
Tardiva
Medio-precoce
Media
Medio-tardiva
Precoce
Media
Medio-precoce
Medio-tardiva
Altezza (cm)
80-85
90-93
80-85
80-90
90-100
80-85
85-90
85-90
80-85
80-85
85-90
80-85
88-90
Tipo spiga
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Aristata
Mutica
Mutica
Aristata
Mutica
Mutica
Aristata
1 ottobre 15 novembre
1 ottobre 15 novembre
15 ottobre 30 novembre
15 ottobre 30 novembre
1 ottobre 30 novembre
15 ottobre 30 novembre
15 ottobre 15 dicembre
15 ottobre 30 novembre
1 ottobre 15 novembre
15 ottobre 15 dicembre
1 ottobre 15 novembre
15 ottobre 15 novembre
1 ottobre 15 novembre
Densità di semina
370-400
400-450
400-450
400-500
400-450
400-450
420-450
400-450
350-400
450-500
370-400
400-460
370-400
Dose di semina
180-200
200-220
180-220
200-220
180-220
200-220
180-220
180-220
160-200
200-220
180-200
180-230
180-200
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Tollerante
Mediamente
tollerante
Tollerante
Caratteri morfo-fisiologici
Accestimento
Alternatività
Epoca di spigatura
Informazioni sulla semina
Periodo di semina ottimale
(in relazione alla zona di coltivazione)
(semi germinabili/m2)
(kg/ha)
14
Gamma varietale orzo da birra
QUENCH
SHUFFLE
TIPPLE
Peso ettolitrico (kg/hl)
Elevato
Elevato
Elevato
Peso 1000 semi (g)
34-42
37-42
38-41
Contenuto proteico
Medio
Medio
Medio
oltre 95%
oltre 95%
oltre 95%
Basso
Basso
Basso
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Tollerante
Tollerante
Tollerante
Rincosporiosi
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente sensibile
Elmintosporiosi
Mediamente tollerante
Mediamente tollerante
Mediamente sensibile
Distica
Distica
Distica
Primaverile
Primaverile
Primaverile
Medio-tardiva
Medio-tardiva
Medio-tardiva
Media
Media
Media
Molto elevata
Molto elevata
Molto elevata
Fine Novembre-Febbraio
Fine Novembre-Febbraio
Fine Novembre-Febbraio
300 - 400
320 - 400
320 - 400
Varietà
Caratteri qualitativi
Semi > 2.5 mm
Contenuto in azoto
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Freddo
Caratteri morfo-fisiologici
Tipo spiga
Alternatività
Epoca di spigatura
Altezza (cm)
Potenzialità produttiva
Informazioni sulla semina
Periodo di semina ottimale
(in relazione alla zona di coltivazione)
Densità di semina
(semi germinabili/m2)
16
Gamma ibridi di orzo HYVIDO
TATOO
VOLUME
Peso Ettolitrico (kg/hl)
Elevato
Molto elevato
Peso 1000 semi (g)
42 - 46
42 - 46
Zootecnica - Biogas
Zootecnica - Biogas
Ibridi
Caratteri qualitativi
Destinazione
Comportamento nei confronti delle malattie fungine e degli stress
Allettamento
Mediamente tollerante
Resistente
Freddo
Tollerante
Tollerante
Oidio
Tollerante
Tollerante
Rincosporiosi
Mediamente tollerante
Tollerante
Elmintosporiosi
Mediamente tollerante
Tollerante
Tipo spiga
6 ranghi
6 ranghi
Alternatività
Invernale
Invernale
Medio-precoce
Medio-tardiva
Medio-alta
Medio-alta
Molto elevata
Molto elevata
Fine Ottobre - Inizio Dicembre
Fine Ottobre - Novembre
150 - 230
150 - 200
Caratteri morfo-fisiologici
Epoca di spigatura
Altezza (cm)
Potenzialità produttiva
Informazioni sulla semina
Periodo di semina ottimale
(in relazione alla zona di coltivazione)
Densità di semina
(semi germinabili/m2)
17
CONCIANTI
PER LA
CONCIA
LE
INDUSTRIA
CELEST è un conciante a base di fludioxonil che possiede un’elevata attività fungicida sulle più importanti
malattie delle prime fasi di sviluppo del frumento. Risulta particolarmente efficace nei confronti di septoria,
carie, elmintosporiosi e del “complesso del mal del piede”, limitando la traslocazione del Fusarium verso la
spiga.
L’attività fungicida e la prolungata persistenza di azione rendono CELEST il conciante di riferimento per la
cerealicoltura italiana, in grado di garantire un investimento regolare e uno sviluppo uniforme della coltura di
frumento per tutto il periodo invernale.
Efficacia di Celest nella riduzione del DON
in relazione alle diverse tecniche colturali
Contenuto di don nella granella (ppb)
1.400
1.263
1.200
1.090
Lavorazione
Terreno
Varietà
Concia seme
dose g/q seme
Granella t/ha
DON
(ppb)
Non conciato
7,7
1.500
8,6
1.000
8,5
500
8,9
400
1.000
800
553
600
Sodo
432
400
Bologna
200
0
ANNO 1
ANNO 2
Non conciato
CELEST
Aratura
+
Erpicatura
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Non conciato
Fonte: atti delle Giornate Fitopatologiche 2010, vol.2
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale),
Carie (Tilletia caries),
Septoria (Septoria tritici).
200 ml
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST. Questa tecnologia consente di
lavorare la semente di frumento trattata con CELEST ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in stabilimento
sia in campo.
18
CONCIANTI
PER LA
CONCIA
LE
INDUSTRIA
CELEST TRIO è una miscela a base di fludioxonil, difenoconazolo e tebuconazolo che, grazie all’azione sinergica
delle tre sostanze attive, garantisce un ottimo livello di controllo delle principali malattie del frumento e orzo.
Grazie alla sua elevata efficacia biologica e alla sua prolungata persistenza di azione, CELEST TRIO è altamente
efficace soprattutto contro gli agenti del “complesso mal del piede” del frumento ed è in grado di garantire
un investimento regolare e uno sviluppo uniforme della coltura per tutto il periodo invernale, migliorando le
performance produttive delle varietà. Per la coltura dell’orzo CELEST TRIO garantisce un eccellente controllo
del carbone.
Carbone dell’orzo
% spighe attaccate
70%
U. tritici
60%
7,5
70%
7,39
60%
7,25
50%
U. nuda
40%
U. hordei
30%
20%
7,06
7
6,75
Testimone
non trattato
CELEST
TRIO
6,25
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
50%
40%
6,76
30%
20%
6,5
10%
0%
Percentuale plantule colpite
da mal del piede
Produzioni (t/ha)
10%
Non
CELEST
conciato
TRIO
Media
C3
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
0%
Testimone
non trattato
CELEST
TRIO
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Fusarium spp., Microdochium nivale),
Carie (Tilletia caries, Tilletia controversa),
Carbone (Ustilago tritici).
200 ml
Orzo
Fusariosi (Microdochium nivale),
Striatura bruna (Pyrenophora graminea),
Carbone (Ustilago nuda, Ustilago hordei).
200 ml
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di CELEST TRIO.
Questa tecnologia consente di lavorare la semente di frumento trattata con CELEST TRIO ai massimi livelli di
sicurezza e velocità sia in stabilimento sia in campo.
19
CONCIANTI
PER LA
CONCIA
LE
D
IN USTRIA
DIVIDEND è un fungicida triazolico a base di difenoconazolo dotato di attività preventiva e curativa nei
confronti di molte malattie del frumento e dell’orzo che colpiscono il seme o sono da questo trasmesse e che
sono causate da funghi dei generi Cochliobolus, Fusarium e Pyrenophora (= Drechslera), Septoria, Tilletia,
Urocystis ed Ustilago.
% Piante colpite da Fusarium
20%
18%
18%
16%
14%
12%
10%
8%
8%
8%
DIVIDEND
Media C3
6%
4%
2%
0%
Non conciato
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Carie (Tilletia caries),
Complesso del mal del piede (Cochliobolus sativus, Fusarium spp.),
Stagonosporiosi (Septoria nodorum.).
100 ml
Carbone (Ustilago tritici).
200 ml
Striatura bruna (Pyrenophora graminea).
200 ml
Orzo
FORMULA M
La formulazione nota come FORMULA M è una delle carte vincenti di DIVIDEND. Questa tecnologia consente
di lavorare la semente di frumento trattata con DIVIDEND ai massimi livelli di sicurezza e velocità sia in
stabilimento sia in campo.
20
CONCIANTI
PER LA
CONCIA
LE
D
IN USTRIA
VIBRANCE GOLD è il primo fungicida sviluppato specificatamente per la concia delle sementi con spiccata
azione biostimolante a base di sedaxane, fludioxonil e difenoconazolo.
VIBRANCE GOLD garantisce la massima performance produttiva della coltura grazie a:
• Completa attività fungicida
• Radici più robuste e più sane
• Migliore assorbimento di acqua ed elementi nutritivi
• Superiore e duratura resistenza agli stress idrici
• Il nuovo standard per la protezione delle radici e del seme.
Produzione t/ha
8,50
8,00
7,50
7,00
6,50
6,00
5,50
5,00
4,50
4,00
7,54
6,81
8,11 8,18
7,88
6,65
7,96
VIBRANCE GOLD
Standard C3
6,43
6,11
5,60
4,89 4,96
Prova 1
Prova 2
Prova 3
Prova 4
Prova 5
Prova 6
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Patogeni
Dose ml per 100 kg di seme
Frumento
Fusariosi (Microdochium nivale, Fusarium culmorum),
Rizottoniosi (Rhizoctonia cerealis),
Carie (Tilletia caries,Tilletia controversa),
Carbone (Ustilago tritici).
200 ml
Orzo
Carbone (Ustilago hordei),
Striatura bruna (Pyrenophora gramins).
200 ml
FORMULA M
Vibrance Gold ha una formulazione, nota come Formula M, appositamente studiata per permettere un’ottima
distribuzione del prodotto sul seme al fine di ottimizzarne l’efficacia e per garantire condizioni ottimali di lavoro ai
massimi livelli di sicurezza e un perfetto scorrimento della granella sia in stabilimento sia durante la semina.
LA MASSIMA PERFORMANCE
COLTURALE ANCHE NELLE
CONDIZIONI DIFFICILI
21
22
1
Semina
2
Garanzia
dell’investimento
3
Costruzione
della produzione
4
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase colturale dall’emergenza alla fine dell’accestimento in cui è fondamentale porre le piante nelle migliori
condizioni fisiologiche possibili prima che inizi la levata, in modo da mantenere tale stato fino all’emissione
della foglia a bandiera, per avere piante perfettamente equilibrate.
In questa fase è indispensabile:
• intervenire con una corretta concimazione azotata, in base alle dotazioni del terreno e all’andamento
stagionale dell’inverno;
•eliminare le infestanti presenti, perché solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si ottiene
l’investimento ottimale della coltura.
23
erbicidi
Axial Pronto 60 è il nuovo erbicida risolutivo per il controllo di Lolium spp. e di tutte le altre infestanti
graminacee di frumento tenero, duro e orzo.
L’azione di pinoxaden garantisce il rapido disseccamento e la completa devitalizzazione di Lolium spp. e di
tutte le altre infestanti graminacee.
La nuova formulazione di Axial Pronto 60 contiene un innovativo coformulante che risponde alle
moderne normative in merito alla salvaguardia dell’ambiente e degli operatori agricoli.
Questo nuovo formulato mantiene l’elevata efficacia e migliora la selettività della sostanza attiva pinoxaden.
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
40%
20%
0%
AXIAL PRONTO 60 (0,75 l/ha)
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di 3
foglie fino allo stadio di fine
levata ed infestanti fra lo
stadio di 3 foglie e quello
di levata.
0,75 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Avena (Avena spp.),
Loglio (Lolium spp.),
Falaride (Phalaris spp.).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro in base
all’attrezzatura utilizzata.
24
erbicidi
Ampia miscibilità
AXIAL PRONTO 60 non è miscibile con dicotiledonicidi contenenti 2,4D o dicamba.
Applicato con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette
all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe, con un’unica applicazione.
Manta Gold
Granstar Power
Logran
Granstar Ultra SX
Kicker
2,4 D (solo o in miscela)
Legion
Bromoxinil / Ioxinil
Lontrel
Dicamba (solo o in miscela)
Marox
Ariane II
MCPA ed MCPP
Azimut
Sale
Briotril
Mextrol Superb
Gaio
Starane/Starane Gold
Completamente miscibili
Miscibili
Non miscibili
Controllo
completo di tutte
le infestanti
graminacee
e dicotiledoni
e/o
25
erbicidi
LOGRAN è una delle soluzioni più diffuse per il controllo precoce delle dicotiledoni dei cereali in post-emergenza a base di triasulfuron.
La flessibilità del prodotto ne fa il partner ideale per AXIAL PRONTO 60 e TRAXOS PRONTO 60, costituendo una miscela completa e altamente selettiva. L’attività iniziale di LOGRAN si manifesta nell’inibizione della
crescita delle piante trattate. Le foglie quindi necrotizzano e la morte delle infestanti avviene in 3-6 settimane.
Caratteristiche del prodotto
• Opera sulle infestanti sia per assorbimento fogliare (prevalentemente) sia radicale
• È più attivo su infestanti nei primi stadi si sviluppo
• È particolarmente attivo su infestanti in attiva crescita
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza dalle 4
foglie a fine accrescimento
della coltura.
37 g/ha
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Arabidopsis (Arabidopsis thaliana),
Coriandolo puzzolente (Bifora radian),
Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris),
Delphinium (Delphinium consolida),
Canapetta comune (Galeopsis tetrahit),
Attaccamano (Galium Aparine),
Falsa ortica (Lamium Purpureu),
Migialsole (Lithospermum arvense),
Camomilla comune (Matricaria camomilla),
Non ti scordar di me (Myosotis Arvensis),
Papavero (Papaver rhoea),
Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum),
Rapistro rugoso (Rapistrum rugosu),
Senape (Sinapis arvensis),
Centocchio comune (Stellaria media),
Veronica (Veronica hederaefolia),
Veccia (Vicia spp.),
Viola (Viola tricolor).
Aggiungere
ETRAVON® SYNGENTA
alla dose di 50 ml/hl.
Trattare usando le normali
attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 300 e 500 litri
per ettaro.
Raccomandazioni d’impiego
Per ottenere un risultato ottimale è consigliabile trattare con infestanti ai primi stadi di sviluppo. LOGRAN agisce
per assorbimento fogliare e radicale. Piogge a 2-3 ore dal trattamento non influenzano l’attività di LOGRAN.
Trattamento con Logran 37 g/ha
TRATTAMENTI PRECOCI • Aabidopsis • Artemisia v. • Bifora r. • Delphinium c. • Gallium a. • Rumex a. •
Thiaspi a. • Veronica h. • Viola t.
AD OGNI STADIO • Anthemis a. • Cardamine h. • Galeopsis t. • Lamium p. • Lithospermum a. • Matricaria c.
• Myosotis a • Papaver r. • Rapistrum r. • Raphanus r. • Stellaria a. • Vicia spp.
26
erbicidi
MANTA GOLD è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti dicotiledoni di frumento tenero, duro
e orzo. L’azione sinergica di clopiralid, fluroxipir e MCPA garantisce un rapido disseccamento delle
infestanti a foglia larga, comprese le più difficili e le perennanti. I ripetuti impieghi pratici di campo hanno
dimostrato che MANTA GOLD possiede un’azione risolutiva anche su: Cirsium arvense (stoppione), Silybum
marianum (cardo mariano) e Centaurea spp. È l’unico dicotiledonicida risolutivo su infestanti perenni.
Condizioni di umidità nel terreno favoriscono l’attività residuale di Logran.
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza dallo
stadio di accestimento allo
stadio di fine levata della
coltura.
2,5 l/ha
Assenzio (Artemisia spp.), Attaccamano (Galium aparine),
Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris),
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Canapetta (Galeopsis tetrahit),
Centocchio comune (Stellaria media),
Centocchio dei campi (Anagallis arvensis),
Crisantemo (Chrysanthemum segetum),
Erba morella (Solanum nigrum), Erba storna (Thlaspi arvense),
Falsa ortica (Lamium spp.), Fiordaliso (Centaurea cyanus),
Fumaria (Fumaria officinalis),
Non ti scordar di me (Myosotis arvensis), Papavero (Papaver spp.),
Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus),
Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Romice (Rumex spp.), Senape (Sinapis arvensis),
Veccia (Vicia spp.), Veronica (Veronica spp.),
Vilucchio (Convolvulus arvensis).
Trattare usando le normali
attrezzature da diserbo,
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
Grande flessibilità d’uso e sicurezza del risultato
MANTA GOLD esercita un controllo ottimale delle infestanti dicotiledoni già a partire da 10 °C e mantiene
inalterata la propria efficacia fino a temperature di 25° C.
MANTA GOLD ha quindi un’ampia finestra d’intervento che si estende dall’inizio dell’accestimento a fine
levata. Inoltre, come per i graminicidi AXIAL PRONTO 60 e TRAXOS PRONTO 60, l’efficacia di MANTA GOLD
non è alterata da piogge cadute un’ora dopo l’applicazione.
Queste caratteristiche consentono all’operatore di poter applicare il diserbo nelle condizioni che ritiene più
opportune, ottenendo sempre un risultato ottimale.
Ampia miscibilità
MANTA GOLD é perfettamente miscibile con tutti i graminicidi in commercio.
In particolare, se applicato con AXIAL PRONTO 60 o TRAXOS PRONTO 60, costituisce una soluzione di diserbo
completa che permette all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe con un’unica applicazione.
MANTA GOLD, in miscela con LOGRAN, costituisce una delle più complete ed efficaci soluzioni dicotiledonicide
in commercio, ideale per tutti gli areali di coltivazione dei cereali.
27
erbicidi
Traxos One è l’erbicida di riferimento per il controllo delle infestanti graminacee e dicotiledoni di frumento
tenero e duro. L’azione sinergica di pinoxaden, clodinafop e florasulam garantisce il rapido disseccamento e
la completa devitalizzazione delle infestanti:
•graminacee (Avena spp., Alopecurus spp., Lolium spp. e Phalaris spp.)
•dicotiledoni (Galium aparine, Sinapis arvensis, Papaver rhoeas, Vicia sativa, Anthemis arvensis, Bifora
radians, Capsella bursa-pastoris, Diplotaxis erucoides, Matricharia camomilla, Raphanus raphanistrum e
Stellaria media, ecc.)
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
Dicotiledoni
40%
20%
0%
TRAXOS ONE (1 l/ha)
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
28
erbicidi
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di
3 foglie fino allo stadio
di inizio levata ed
infestanti fra lo stadio di
3 foglie e quello di levata
(graminacee) o fra lo stadio
di cotiledoni e quello di
abbozzi fiorali (dicotiledoni).
1 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Cappellino dei campi (Apera spica-venti),
Avena (Avena spp.),
Loglio (Lolium spp.),
Falaride o Scagliola (Phalaris paradoxa o Phalaris brachystachys),
Fienarola comune (Poa trivialis),
Attaccamani (Galium aparine),
Papavero (Papaver rhoeas),
Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Camomilla bastarda (Anthemis arvensis),
Centocchio (Stellaria media),
Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris),
Ruchetta violacea (Diplotaxis erucoides),
Senape selvatica (Sinapis arvensis),
Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Coriandolo puzzolente (Bifora radians),
Veccia dolce (Vicia sativa).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo,
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro.
Il più veloce di tutti nel controllo delle infestanti
TRAXOS ONE dissecca e devitalizza completamente le infestanti più velocemente rispetto a qualsiasi altro
prodotto disponibile sul mercato; la velocità di devitalizzazione delle infestanti influenza direttamente lo sviluppo
delle radici, dei culmi e soprattutto la produzione di granella.
TRAXOS ONE, eliminando immediatamente la competizione delle infestanti, permette al frumento di sviluppare
appieno il proprio potenziale produttivo, garantendo all’agricoltore le più alte rese.
Controllo
completo di tutte
le infestanti
graminacee
e dicotiledoni
29
erbicidi
Traxos Pronto 60 è l’erbicida risolutivo per il controllo delle infestanti graminacee di frumento tenero, duro
e del triticale. L’azione sinergica di pinoxaden e clodinafop garantisce il rapido disseccamento e la completa
devitalizzazione di Avena spp, Phalaris spp., Alopecurum myosurides e Lolium spp.
La nuova formulazione di Traxos Pronto 60 contiene un innovativo coformulante che risponde alle
moderne normative in merito alla salvaguardia dell’ambiente e degli operatori agricoli.
Questo nuovo formulato mantiene l’elevata efficacia e la selettività della sostanza attiva pinoxaden, garantendo
le medesime performances graminicide della precedente formulazione (Traxos Pronto).
Efficacia sulle infestanti - Media delle prove Syngenta
100%
Avena
Falaride
80%
Lolium
Alopecuro
60%
40%
20%
0%
TRAXOS PRONTO 60 (1 l/ha)
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
Dosi e modalità d’impiego
Epoca di applicazione
Dose
Infestanti controllate
Avvertenze
Post-emergenza con
coltura dallo stadio di 3
foglie fino allo stadio di fine
levata ed infestanti fra lo
stadio di 3 foglie e quello
di levata.
1 l/ha
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides),
Avena (Avena spp.),
Avena selvatica (Avena fatua),
Avena maggiore sterile (Avena sterilis),
Loglio (Lolium spp.),
Scagliola sterile (Phalaris paradoxa),
Scagliola cangiante (Phalaris brachystachys),
Scagliola minore (Phalaris minor),
Falaride (Phalaris spp.).
Trattare una sola volta
l’anno usando le normali
attrezzature da diserbo
impiegando volumi d’acqua
compresi fra 100 e 400 litri
per ettaro in base
all’attrezzatura utilizzata.
30
erbicidi
Ampia miscibilità
TRAXOS PRONTO 60 non è miscibile con dicotiledonicidi contenenti 2,4D o dicamba.
Applicato con MANTA GOLD e/o LOGRAN, costituisce una soluzione di diserbo completa che permette
all’agricoltore di risolvere le problematiche di malerbe con un’unica applicazione.
Manta Gold
Granstar Power
Logran
Granstar Ultra SX
Kicker
2,4 D (solo o in miscela)
Legion
Bromoxinil / Ioxinil
Lontrel
Dicamba (solo o in miscela)
Marox
Ariane II
MCPA ed MCPP
Azimut
Sale
Briotril
Mextrol Superb
Gaio
Starane/Starane Gold
Completamente miscibili
Miscibili
Non miscibili
Controllo
completo di tutte
le infestanti
graminacee
e dicotiledoni
e/o
31
REGOLATORI DI CRESCITA
Moddus è un regolatore di crescita utilizzato su larghissima scala nelle cerealicolture avanzate del nord
Europa.
Moddus è stato studiato appositamente per risolvere alcune importanti problematiche nella coltivazione del
frumento, massimizzando le rese quali-quantitative ed esaltando le potenzialità genetiche intrinseche delle
piante coltivate.
Le peculiarità del prodotto
Riduzione
dell’ allettamento
•Riduzione della taglia
•Irrobustimento dello
stelo
•Portamento compatto
della pianta
Azione radicante
• Approfondimento
e ramificazione
dell’apparato radicale
• Incremento dell’efficienza
nell’assorbimento di
acqua ed elementi
nutritivi
Azione Fisiologica
• Maggiore resistenza a
stress ambientali
• Stabilizzazione delle
produzioni
Produzione granella t/ha
(media 12 prove)
Altezza frumento in cm
(media 10 prove)
% piante allettate
(media 8 prove)
Applicazione accestimento
Applicazione inizio levata
Applicazione inizio levata
7,0
90
6,8
18
16
88
6,6
14
86
6,4
6,2
12
10
84
6,0
8
82
5,8
5,6
6
4
80
5,4
2
78
5,2
Testimone
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
0
Testimone
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
32
Testimone
MODDUS
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
REGOLATORI DI CRESCITA
Dosi e modalità d’impiego
Colture
Dose
Epoche d’impiego
Intervallo di sicurezza
Frumento
0,5 l/ha
Coltura dallo stadio di pieno accestimento ad inizio levata.
-
Applicazione in mix con il diserbo
Effetti fisiologici
Riduzione taglia
BBCH 27-29 (fine accestimento)
BBCH 31-34 (primo-quarto nodo in levata)
33
34
1
Semina
2
3
Garanzia
dell’investimento Costruzione
della produzione
4
Garanzia della produzione
raccolta & conservazione e trasformazione
è la fase dalla levata all’emissione della foglia a bandiera. Le piante di frumento e di orzo devono essere
protette per mantenere le foglie verdi il più a lungo possibile, così da poter emettere spighe grandi e fertili.
Qualora il quantitativo di azoto fornito alle piante fino a questo momento non fosse sufficiente, in questa fase
è necessario effettuare concimazioni con l’obiettivo di:
• permettere di coprire eventuali mancanze;
• garantire un innalzamento del contenuto finale di proteine della granella ed un miglioramento generale dei
parametri di interesse molitorio.
35
FUNGICIDI
AMISTAR è stata la prima strobilurina registrata ed è oggi il fungicida più impiegato a livello mondiale.
AMISTAR garantisce:
• una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e
orzo:
- oidio
- ruggini
- septoriosi
- elmintosporiosi
• un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo
miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo.
Aumento produzione di granella di migliore qualità
Ampio spettro controllo malattie
Le foglie si mantengono verdi più a lungo
La tolleranza allo stress ossidativo è più elevata
Selettività
La fotosintesi è molto più efficiente
Piena sistemicità
La tolleranza dello stress idrico è più elevata
Eccellenti proprietà chimico-fisiche
L’assimilazione è molto più efficiente
Dopo l’applicazione di AMISTAR
Grande flessibilità di impiego
AMISTAR può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione delle malattie
fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato come AMISTAR,
impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato ottimale.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita),
Oidio (E. graminis),
Elmintosporiosi (P. teres),
Rincosporiosi (R. secalis),
Septoriosi della foglia e della spiga (S. tritici, S. nodorum).
1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura.
36
FUNGICIDI
AMISTAR XTRA è il fungicida che fa fruttare il tuo investimento. AMISTAR XTRA garantisce un miglioramento sia
qualitativo sia quantitativo delle produzioni di frumento e
di orzo, grazie all’eccellente protezione dalle principali malattie.
Produzione granella (t/ha)
8,50
8,00
7,50
AMISTAR XTRA, applicato su foglia a bandiera, incrementa
le rese di grano tenero, duro e orzo. Lo confermano, soddisfatti, migliaia di cerealicoltori in tutto il mondo.
7,00
AMISTAR XTRA è un fungicida in formulazione liquida composto dalla miscela di ciproconazolo (fungicida triazolico) e
di azoxystrobin (sostanza attiva appartenente alla famiglia
delle strobilurine) ed è il prodotto base per il controllo delle
malattie fungine dell’apparato aereo del frumento e orzo.
5,50
6,50
6,00
5,00
4,50
AMISTAR
XTRA
Standard
Standard
triazolico
Non
trattato
Varietà 1
Varietà 2
Fonte: sperimentazione interna Syngenta
AMISTAR XTRA garantisce:
• una spiccata protezione fungicida sulle principali malattie della parte aerea di frumento e
orzo:
- oidio
- ruggini
- septoriosi
- elmintosporiosi
• un’attività di stimolo dei processi fisiologici della pianta che si traduce in un significativo
miglioramento produttivo sia qualitativo sia quantitativo.
Grande flessibilità di impiego
AMISTAR XTRA può essere impiegato in diversi momenti del ciclo colturale in funzione della pressione
delle malattie fungine. Le numerose esperienze di campo dei cerealicoltori italiani hanno dimostrato che
AMISTAR xtra, impiegato durante le fasi di levata, foglia bandiera e spigatura, garantisce un risultato produttivo ottimale.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Ruggine gialla (P. striiformis) e bruna (P. recondita),
Oidio (E. graminis),
Elmintosporiosi (P. teres),
Rincosporiosi (R. secalis),
Septoriosi della foglia e della spiga (S tritici, S. nodorum).
0,8-1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e
nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno.
37
FUNGICIDI
NOVEL DUO è il prodotto di riferimento per il controllo del complesso del mal del piede e di numerosi patogeni
fogliari, quali septoriosi, oidio e ruggini, di frumento tenero e duro in fase di fine accestimento e di levata.
NOVEL DUO risulta perfettamente miscibile con AXIAL PRONTO 60, TRAXOS PRONTO 60, TRAXOS ONE,
LOGRAN e MANTA GOLD.
NOVEL DUO risulta essere un prodotto risolutivo nei confronti della fusariosi della spiga per i trattamenti in
epoca fioritura, soprattutto per le coltivazioni in regime di disciplinare di lotta integrata. Per ampliarne lo spettro
d’azione, NOVEL DUO beneficia della miscela con Amistar e/o con formulati a base di tebuconazolo.
I patogeni controllati
Fusariosi della spiga
(Fusarium spp.)
Oidio
(Erysiphe graminis)
Ruggine gialla
(Puccinia striiformis)
Septoria fogliare e della spiga
(Septoria tritici Septoria nodorum)
Ruggine bruna
(Puccinia recondita)
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Oidio (Erysiphe spp.),
Ruggini (Puccinia spp.),
Septoriosi (Septoria spp.),
Fusariosi (Fusarium spp.),
Cercosporella (Pseudocercosporella herpotricoides).
1,1 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura.
Raccomandazioni d’impiego
Grazie all’azione combinata delle due sostanze attive contenute nel formulato, NOVEL DUO (procloraz e
propiconazolo) è in grado di controllare le principali malattie del frumento. L’impiego in levata alla dose di
1,1 l/ha e in associazione al trattamento erbicida consente di proteggere la coltura dalle principali malattie del
culmo. I trattamenti in fioritura alla dose di 1,1 l/ha in associazione ad AMISTAR alla dose di 0,5 l/ha consentono
di controllare le principali malattie fogliari e della spiga e, grazie all’azione fisiologica di azoxystrobin, danno un
ulteriore vantaggio in termini di resa produttiva.
38
FUNGICIDI
Nella lotta ai patogeni del frumento, TILT 25 EC rappresenta un sicuro punto di riferimento, specialmente
nella difesa dagli attacchi di oidio. Le proprietà curative ed eradicanti ne fanno infatti un prodotto ideale per
intervenire con efficacia nei casi in cui ci si trovi di fronte a un forte attacco di oidio.
TILT 25 EC possiede inoltre un ampio spettro d’azione ed è in grado di controllare malattie collaterali quali
ruggini, elmintosporiosi o rincosporiosi.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Oidio (Erysiphe spp.),
Ruggini (Puccinia spp.),
Septoriosi (Septoria spp.),
Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.),
Elmintosporiosi (Helminthosporium = Drechslera teres e
sativum).
0,5-0,6 l/ha
Intervenire alla prima comparsa delle malattie o
comunque nel periodo che va da fine accestimento a fine
fioritura. Utilizzare le dosi più alte sulle varietà sensibili e
nelle condizioni favorevoli allo sviluppo del patogeno.
É inoltre dotato di buona attività contro
Cercosporella, Fusarium spp.
Raccomandazioni d’impiego
TILT 25 EC si impiega preventivamente o alla comparsa delle prime macchie di oidio. In funzione
dell’andamento climatico e della sensibilità della varietà si può intervenire nella fase di levata, ripetendo
il trattamento in fioritura del grano e dell’orzo. In circostanze di minore infezione può essere sufficiente
eseguire solo il secondo trattamento.
39
40
1
Semina
2
3
Garanzia
dell’investimento
Costruzione
della produzione
4
Garanzia
della produzione
raccolta & conservazione
e trasformazione
è la fase dall’emissione della spiga alla raccolta, in cui è necessario garantire il riempimento ottimale delle
spighe per avere chicchi più pesanti e quindi una produzione più elevata.
è importante utilizzare i corretti agrofarmaci per mantenere in salute le spighe, garantendo la commerciabilità
delle produzioni sia in fase di raccolta sia durante la loro conservazione e successiva trasformazione.
41
FUNGICIDI
Tiptor Ultra è il fungicida specifico per il controllo delle fusariosi della spiga e delle altre malattie fungine di
frumento duro e tenero, quali septoria, stagonospora e ruggine bruna.
L’azione sinergica di difenoconazolo e tebuconazolo garantisce l’efficacia ai massimi livelli nel controllo della
fusariosi della spiga, riducendo drasticamente il livello di micotossine (DON) nelle granelle. Inoltre, grazie
all’ampio spettro d’azione contro i patogeni, Tiptor Ultra esalta le performance produttive e qualitative
delle piante trattate.
Prova su Fusariosi della spiga
% di spighe attaccate da Fusarium
Produzione di granella (t/ha)
100%
6,60
90%
6,40
80%
6,20
70%
60%
6,00
50%
5,80
40%
5,60
30%
5,40
20%
5,20
10%
0%
5,00
Testimone Standard o TIPTOR Standard o Standard o
competitor 1 ULTRA competitor 2 competitor 3
Testimone
Standard o
competitor 1
TIPTOR
ULTRA
Standard o Standard o
competitor 2 competitor 3
Fonte: sperimentazione interna Syngenta su grano duro
Raccomandazioni d’impiego
TIPTOR ULTRA si applica una sola volta tra lo stadio di inizio spigatura e termine fioritura. Limitatamente
agli interventi contro il Fusarium spp., per una maggiore efficacia contro il fungo e per ottenere la maggiore
riduzione possibile del Deossinavalenolo (DON) prodotto dal fungo stesso, l’applicazione deve essere fatta
all’emissione delle antere.
Dosi e modalità d’impiego
Patogeni
Dose
Modalità di impiego
Fusariosi (Fusarium spp.)
Septoria (Septoria tritici)
Stagonospora (Stagonospora nodorum)
Ruggine bruna (Puccinia recondita).
1 l/ha
Un’applicazione tra lo stadio di inizio spigatura e termine
fioritura.
42
INSETTICIDI
KARATE ZEON è un insetticida ad ampio spettro di azione a base di lambda-cialotrina.
È caratterizzato da un’avanzata formulazione (Zeon Technology) che racchiude la sostanza attiva in nanocapsule
con importanti vantaggi in termini sia di efficacia e persistenza, sia di sicurezza per l’operatore.
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Parassiti
Dose
Intervallo di sicurezza
Cereali:
avena, frumento,
orzo, segale, sorgo
Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia, Idrellia.
105-200 ml/ha
Nottue (allo scoperto).
100-125 ml/ha
30 gg frumento, sorgo,
segale.
Cimici.
140-200 ml/ha
40 gg avena, orzo.
INSETTICIDI
KARATE ZEON 1.5 è un insetticida ad ampio spettro di azione a base di lambda-cialotrina per la difesa di
numerose colture di pieno campo e in ambiente protetto.
È caratterizzato da un’avanzata formulazione (Zeon Technology) che racchiude la sostanza attiva in nanocapsule
con importanti vantaggi in termini sia di efficacia e persistenza, sia di sicurezza per l’operatore.
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Parassiti
Dose
Intervallo di sicurezza
Frumento e segale
Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia, Idrellia (1 trattamento).
0,7-1,3 l/ha
30 gg
Cimici (1 trattamento).
0,9-1,3 l/ha
Nottue (allo scoperto) (1 trattamento).
0,8 l/ha
Afidi, Lema, Tripidi, Cecidomia, Idrellia
(2 trattamenti a distanza di 10-14 gg.).
0,7 l/ha
Orzo
43
28 gg
INSETTICIDI
PIRIMOR 17,5 controlla numerose specie di afidi per contatto, ingestione e asfissia.
L’attività in fase di vapore e la marcata azione translaminare assicurano anche il controllo degli afidi che non
sono direttamente raggiunti dal trattamento.
Dosi e modalità d’impiego
Coltura
Parassiti
Dose
Epoca di intervento
Intervallo di sicurezza
Frumento
e Orzo
Afidi:
Macrosiphum avenae;
Rhopalosiphum padi;
Rhopalosiphum maydis;
Sitobion avenae
1,2 kg/ha
(2 applicazioni a distanza
di 14 giorni)
Intervenire alla comparsa
delle prime colonie.
Trattamenti ammessi fino
alla fase di maturazione
latteo-cerosa
Programma per il controllo degli insetti sui cereali
Afidi
Lema
Cimici
Afidi
Afidi (Virosi)
Porre attenzione agli autunni
ed agli inverni con temperature
medie miti ed in assenza di
gelate notturne.
Emergenza
Accestimento
Levata
Foglia a bandiera
44
Spigatura
Fioritura
Maturazione
Le principali infestanti,
patologie fungine
e insetti patogeni
di frumento e orzo
45
Le principali erbe infestanti graminacee
di frumento e orzo
Alopecurus myosuroides L.
Coda di volpe
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germina generalmente in
autunno, talvolta in primavera. Fiorisce dalla primavera alla fine dell’estate. è disseminata principalmente dall’uomo, ma anche dagli animali, dall’acqua e dal vento.
•Ambiente: campi di cereali, colture sarchiate. Questa pianta è presente in luoghi soleggiati e
moderatamente caldi, su terreni contenenti azoto.
•Descrizione: lamina arrotolata in senso longitudinale, entrambe le pagine fogliari sono di color
verde opaco e glabre, le auricole sono assenti e ligula presente.
•Importanza economica: dannosità da media a forte nei cereali, per lo spazio che sottrae,
soprattutto se compare in massa in seguito a una rotazione di colture unilaterali.
Avena fatua L.
Avena selvatica, avena matta
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, con radici profonde anche un metro. Fiorisce in estate. Viene disseminata dall’uomo insieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento; conserva
per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno.
•Ambiente: campi di cereali ed incolti contenenti azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati.
•Descrizione: il fusto è eretto, la lamina fogliare risulta verde opaco con peli sottili. Le auricole
sono assenti e la ligula è bianca e dentata.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa, sottraendo
nutrienti con il suo apparato radicale.
Lolium spp. L.
Loglio, loiessa
•Ciclo vegetativo: pianta annua che fiorisce da fine primavera. Disseminazione tramite il vento,
l’acqua e gli animali.
•Ambiente: prati, pascoli, strade, tappeti erbosi, campi e bordi degli stessi. Su terreni ricchi di
azoto, compatti, limosi-argillosi.
•Descrizione: possiede foglie lanceolate con pagina inferiore verde lucente, mentre quella superiore é verde opaco; entrambe sono glabre. Le auricole sono presenti e la ligula è presente anche
se corta.
•Importanza economica: pianta che nei campi arreca danni anche di notevole entità. Nei prati
e nei pascoli produce un buon foraggio; resistente al calpestio.
46
Phalaris spp. L.
Falaride, scagliola
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno-inverno e che fiorisce dalla primavera
all’autunno. La disseminazione avviene attraverso i semi dei cereali utilizzati per la semina dei
cereali.
•Ambiente: campi di cereali.
•Descrizione: le foglie sono lineari con lamina molle e ligula tronca.
•Importanza economica: pianta particolarmente nociva per lo spazio che sottrae nei campi.
Può dar luogo ad infestazioni massicce e a conseguenti pesanti cali di produzione se non viene ben
controllata.
Poa annua L.
Fienarola annua, poa annua
•Ciclo vegetativo: pianta annua da estiva a perenne, praticamente vivace per autoseminagione
continua; rimane verde durante l’inverno, fiorisce tutto l’anno. Disseminazione tramite il vento,
l’acqua e gli animali.
•Ambiente: frequente lungo le strade, nei pascoli, ai bordi dei campi e dei giardini; spunta su
terreno ricco di azoto e compatto.
•Descrizione: la pagina superiore fogliare è verde opaco, mentre quella inferiore è verde lucente.
Le auricole sono molto corte.
•Importanza economica: pianta nociva per lo spazio che sottrae nei campi.
Apera spica venti L.
Agrostide annuale, spica venti
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente estiva; germina in autunno o in primavera, fiorisce in estate. Disseminazione specialmente con la pula al momento della mietitura e con lo
stallatico, ma anche per mezzo del vento e dell’acqua.
•Ambiente: campi di cereali autunnali, terreni incolti. Su terreno fresco, contenente azoto, leggermente acido. Indicatore di carenza di calcio.
•Descrizione: lamina fogliare arrotolata nel senso longitudinale di colore verde opaco e glabra.
Lamina fogliare con strisce rosse priva di auricole, ligula molto lunga e dentellata.
•Importanza economica: pianta pericolosa perchè può sottrarre molto spazio. Arreca danni
considerevoli.
47
Le principali erbe infestanti dicotiledoni
di frumento e orzo
Matricaria chamomilla L.
Camomilla comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale, raramente annua estiva. Germinazione in autunno e
primavera. Fioritura dalla primavera all’estate; impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo (con le sementi).
•Ambiente: campi di cereali, incolti; terreni contenenti azoto, poveri di calce, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: possiede una radice a fittone e fusto eretto. Presenta infiorescenze a capolino con
fiori a linguetta, esterni bianchi e fiori tubulosi interni gialli.
•Importanza economica: arreca danni da moderati a considerevoli per l’azoto che consuma e
lo spazio che occupa. Antica pianta medicinale, coltivata ancora attualmente per il medesimo scopo.
Cirsium arvense L.
Stoppione, scardaccione
• Ciclo vegetativo: pianta perenne; radici molto profonde, con stoloni rizomatosi sotterranei. Germinazione in autunno - inverno. Fioritura dall’estate all’autunno; impollinazione tramite gli insetti. Disseminazione
per mezzo del vento, dell’acqua e della pianta medesima, propagazione anche tramite gli animali e l’uomo.
•Ambiente: campi di cereali, altri campi, incolti; propagazione anche nei boschi e sulle rive dei
corsi d’acqua; terreni contenenti azoto, in luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi,
fino al piano subalpino.
•Descrizione: le prime foglie sono ellittiche, ovali, mentre quelle tardive sono lanceolate, oblunghe o pinnato-lobate a margine dentato. Infiorescenza con involucro piriforme, spesso rossastro.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli ed anche forti per l’azoto che consuma
e lo spazio che occupa. Le esili spine delle foglie provocano infiammazioni della pelle ed i peli del
pappo provocano infiammazioni degli occhi.
Convolvulus arvensis L.
Vilucchio dei campi, convolvolo dei campi
•Ciclo vegetativo: germinazione in primavera; emissione dei rigetti radicali dalla primavera
all’autunno. Fioritura in estate ed autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, gli animali,
l’uomo e la pianta medesima.
•Ambiente: campi coltivati, campi di cereali, vigneti, bordi dei sentieri. Su terreno alcalino, fertile;
in luoghi soleggiati, moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: foglie intere lunghe, oblunghe o lanceolate. Produce fiori singoli, rosati o bianchi.
•Importanza economica: arreca danni da sensibili a importanti per lo spazio che occupa, la
luce che assorbe e le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Avvolge e soffoca con i suoi steli
volubili. Vigoroso concorrente dello spazio radicale.
48
Fumaria officinalis L.
Fumaria
•Ciclo vegetativo: pianta annua, con radici profonde anche 1 metro. Fiorisce in primavera
- estate. Viene disseminata dall’uomo assieme ai cereali, come pure dagli animali e dal vento;
conserva per lunghi anni il suo potere germinativo e germina in inverno - primavera.
•Ambiente: campi di cereali, campi coltivati ed incolti contenenti molto azoto, in luoghi moderatamente caldi e soleggiati.
•Descrizione: è dotata di un fusto sdraiato, radice fittonante e le foglie sono caratterizzate da uno
strato ceroso. Il colore dell’infiorescenza varia dal rosa al rosso.
•Importanza economica: arreca danni considerevoli per lo spazio che occupa.
Galium aparine L.
Attaccamani
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in autunno - inverno e in primavera e che fiorisce
dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, la pianta medesima, gli animali e l’uomo.
•Ambiente: siepi, campi, incolti, fino al piano subalpino; su terreni freschi ricchi di azoto, in luoghi
moderatamente soleggiati e da moderatamente caldi a freschi.
•Descrizione: stelo quadrangolare rampicante, la foglia è dotata di peli appiccicosi nella pagina
inferiore. Il fiore è composto da falsi grappolini di colore bianco.
•Importanza economica: arreca danni da moderati a importanti per l’azoto che sottrae al
terreno e per lo spazio che occupa. Pianta rampicante.
Papaver rhoeas L.
Papavero
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva, che germina in autunno o in primavera e
fiorisce dalla primavera all’autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti. Disseminazione per
mezzo del vento, dell’acqua e dell’uomo.
•Ambiente: soprattutto nei campi dei cereali autunnali. Depositi di macerie. Terreni ricchi di azoto.
Luoghi moderatamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: radice a fittone, foglie con forme molto differenti, palmate, oblunghe, lanceolate,
dotate di peli. L’infiorescenza è caratterizzata da una corolla con quattro petali tondeggianti di colore rosso vivo con macchia scura al centro.
•Importanza economica: arreca danni di media entità per l’azoto che consuma e lo spazio
che occupa. Un tempo era utilizzata come pianta medicinale.
49
Polygonum aviculare L.
Correggiola
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, spesso prostrata e che ricopre il terreno. Fiori autogami.
I semi sono portati a lunghe distanze dall’uomo e dall’acqua piovana e a brevi distanze dal vento e
dagli animali.
•Ambiente: terreni aperti, consolidati, contenenti azoto, campi di cereali.
•Descrizione: foglie ellittiche, lanceolate o ovali. Infiorescenza da rosa a verde-bianco.
•Importanza economica: sottrae spazio alle colture arate e sarchiate, specialmente vicino
alle strade; moderata dannosità; se la lavorazione del terreno è difettosa tende a comparire in
massa.
Polygonum persicaria L.
Persicaria, poligono persicaria
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva, fusto eretto o prostrato e più tardi ascendente; semi
diffusi lontano dall’uomo con le sementi delle piante coltivate, su medie distanze dalle acque superficiali e su brevi distanze dagli animali e dal vento.
•Ambiente: terreni ricchi di sostanze nutritive e specialmente di azoto, leggeri, areati, contenenti
limo. Campi di colture sarchiate ed incolti.
•Descrizione: foglie lanceolate, fusto eretto, cilindrico e lucido.
•Importanza economica: sottrae spazio e contende nutrimento alle colture sarchiate, arrecando danni di media entità; forte dannosità quando compare in massa.
Ranunculus arvensis L.
Ranuncolo dei campi
•Ciclo vegetativo: pianta annua invernale o estiva. Germina in autunno o in primavera e fiorisce
dalla primavera all’estate. Impollinazione affidata agli insetti ed autoimpollinazione. Disseminazione
per mezzo degli animali e dell’uomo (con le sementi di cereali).
•Ambiente: campi di cereali autunnali; terreni aridi, alcalini e contenenti azoto, in luoghi soleggiati
e moderatamente caldi, fino al piano montano. Indicatore di limo.
•Descrizione: le foglie sono palmi-settate, palmato-lobate. I fiori sono gialli con cinque petali su
peduncoli allungati.
•Importanza economica: arreca danni di media entità per lo spazio che occupa.
50
Sinapis arvensis L.
Senape dei campi, senape selvatica
•Ciclo vegetativo: pianta annua che germina in primavera e fiorisce dalla primavera all’autunno; impollinazione per mezzo degli insetti o autogamia. Disseminazione tramite il vento, l’acqua,
l’uomo e gli animali.
•Ambiente: colture sarchiate, campi di cereali. Terreni fertili e ricchi di azoto. In luoghi ben soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino. Indicatore di argilla.
•Descrizione: è caratterizzata da fiori gialli, disposti a croce e ombrelliformi.
• Importanza economica: tende a svilupparsi in massa, arrecando danni di media o considerevole
entità, per lo spazio che occupa e per le sostanze nutritive che sottrae al terreno. Pianta mellifera apprezzata,
che irrita però gli organi superiori dell’apparato digestivo del bestiame. I semi sono tossici per gli uccelli.
Stellaria media L.
Centocchio, stellaria, peverina comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua ibernante allo stadio fenologico estivo. Germina durante tutto
l’anno, fiorisce dalla primavera all’autunno. Disseminazione tramite il vento, l’acqua, l’uomo e gli
animali, specialmente le formiche.
•Ambiente: campi, giardini, campi di cereali, macerie, in luoghi moderatamente soleggiati, da
caldi a freddi, fino al piano alpino. Cresce su terreni contenenti azoto.
•Descrizione: fusto strisciante di colore rossastro. Infiorescenza costituita da fiori bianchi e piccoli a forma di stella.
•Importanza economica: malerba molesta per l’azoto che sottrae e lo spazio che occupa; i
danni sono considerevoli perchè ha la tendenza a formare una cotica rasente il suolo e a moltiplicarsi in massa.
Veronica persica L.
Veronica comune
•Ciclo vegetativo: pianta annua estiva o annua ibernante; germina tutto l’anno e fiorisce dall’inizio della primavera al tardo autunno. Impollinazione per mezzo degli insetti e diretta. Disseminazione tramite il vento e la pianta medesima; propagazione con le sementi.
•Ambiente: campi, giardini, su terreni freschi e fertili, in luoghi relativamente soleggiati e moderatamente caldi, fino al piano subalpino.
•Descrizione: è dotata di foglie ovate, incise e dentate, stelo prostrato e ha un’infiorescenza blu
o bianca.
•Importanza economica: arreca danni da medi a forti per lo spazio che occupa e le sostanze
nutritive che sottrae. Tende a moltiplicarsi in massa nelle colture aperte e specialmente nei vigneti.
51
Le principali patologie fungine
di frumento e orzo
Complesso del Mal del Piede
•Sintomi: si manifesta con imbrunimenti sul culmo e sulle radici, le quali non si sviluppano correttamente. La parte aerea ingiallisce e le cariossidi formate raggrinziscono. Le piante colpite presentano una crescita stentata associata ad un aspetto cloritico.
•Importanza: causato da uno o più agenti fungini, interessa l’apparato radicale e il culmo favorendo fenomeni di allettamento e difficoltà nel corretto funzionamento dell’apparato radicale, quindi
nell’assorbimento di acqua ed elementi nutritivi.
•Ciclo: persistente nelle piante ospiti e nei residui colturali. La diffusione può avvenire per contatto
tra radici di piante malate con quelle di piante sane.
•Condizioni ambientali: gli attacchi sopraggiungono soprattutto quando si utilizza semente
non conciata e con i ringrani, stress nutrizionali e l’elevata umidità del terreno.
Puccinia striiformis
Ruggine gialla
•Sintomi: tipiche strisce gialle sulle foglie. Le foglie attaccate sono ricoperte di striature gialle,
allineate, disposte parallelamente alle nervature.
•Importanza: negli ultimi anni, in particolare nelle zone dell’Italia centrale, la ruggine gialla ha
provocato gravi danni. è la meno termofila delle ruggini e quindi la prima a comparire (da fine accestimento). Provoca perdite fino al 50% della produzione.
•Ciclo: il fungo sopravvive come micelio sulle graminacee spontanee. Le spore possono essere
disseminate a grande distanza.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono temperature di 10-15°C con
piogge leggere o frequenti rugiade.
52
Puccinia recondita
Ruggine bruna
•Sintomi: pustole polverulente di colore bruno-ocra disposte senza ordine apparente sulla superficie fogliare. A fine ciclo si trasformano in pustole di colore scuro. Sintomi occasionali possono
apparire su guaine fogliari e steli.
•Importanza: la ruggine bruna è uno dei patogeni più dannosi per il frumento e l’orzo. I suoi
attacchi, che si manifestano in genere immediatamente dopo la fioritura, possono portare perdite
fino al 50% della produzione.
•Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o
come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee.
•Condizioni ambientali: condizioni ideali di infezione sono date da temperature di 18-23°C
con formazione di rugiada durante la notte nella fase immediatamente successiva la fioritura. Clima
mite in autunno e in inverno è uno dei fattori predisponenti la malattia.
Puccinia graminis
Ruggine nera
•Sintomi: pustole bruno-nere sulle guaine fogliari e gli steli. Tipici sono i bordi lacerati del tessuto
fogliare che circondano le pustole scoppiate.
•Importanza: la ruggine nera è potenzialmente la più pericolosa fra le ruggini. è la più termofila,
è quindi l’ultima a comparire e si può notare dall’inizio di giugno. Causando spaccature dei tessuti
dello stelo impedisce la corretta maturazione della coltura, per cui oltre al danno quantitativo della
granella abbatte pesantemente anche il peso ettolitrico e il peso dei mille semi.
•Ciclo: il fungo può crescere solo sulle parti verdi delle piante e sopravvive come micelio vitale o
come uredospore su altri cereali o infestanti graminacee.
•Condizioni ambientali: è la più termofila fra le ruggini, per cui temperature superiori alla
norma e presenza di rugiade da metà maggio, abbinate ad un inverno mite sono le condizioni ideali
per lo sviluppo del fungo.
53
Septoria tritici
Septoria fogliare
•Sintomi: sulle foglie, in genere lungo le nervature, appaiono tacche di colore verde chiaro-grigio
e successivamente giallo. Con il passare del tempo le tacche diventano brune alla periferia e disseccano al centro. Contemporaneamente all’interno compaiono granuli nerastri (picnidi). In caso di
forti attacchi in breve tempo le tacche coprono tutta la superficie fogliare. Per queste caratteristiche
il fungo è di difficile riconoscimento e spesso viene confuso con normali seccumi colturali.
•Importanza: il fungo, in zone caratterizzate da elevata umidità ed in condizioni ottimali di sviluppo, può causare perdite fino ad un 30% della produzione.
•Ciclo: la septoria sopravvive sui residui colturali e per infettare la coltura necessita di un lungo
periodo di bagnatura fogliare e di temperature non elevate. L’infezione inizia dalle foglie più basse
per poi salire.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad
una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 15-20°C. Minima lavorazione
o semina su sodo di frumento in monosuccessione sono fattori predisponenti in quanto i residui
colturali dell’anno precedente presenti sul campo sono fonte primaria di inoculo.
Septoria nodorum
Septoria della foglia e della spiga
•Sintomi: sulle foglie si riscontrano macchie ovali di ridotte dimensioni e di colore bruno-verde
chiaro-giallastro che si evolvono in chiazze ovali più grandi. Sulla spiga l’infezione si manifesta con
un complesso di macchie di colore violaceo che poi vira al bruno sulle glume.
•Importanza: la septoria infetta il frumento in tarda primavera, soprattutto in aree caratterizzate
da elevate precipitazioni. Le perdite produttive dovute all’attacco sulle foglie e sulla spiga arrivano
fino al 30%. Le infezioni della spiga causano anche una forte diminuzione del peso ettolitrico e del
peso dei mille semi.
•Ciclo: il fungo sopravvive sui residui della coltura o sul seme. L’infezione inizia con le piogge
primaverili e in genere dalle foglie più basse per poi salire.
•Condizioni ambientali: condizioni ottimali per l’infezione sono l’elevata umidità associata ad
una prolungata bagnatura fogliare o periodi piovosi e temperature di 20-25°C.
54
Erysiphe graminis
Oidio
•Sintomi: classiche macchie bianche sulle foglie, le guaine e le spighe. I primi sintomi si verificano
alla base delle piante. Un feltro bianco, cotonoso si forma sulla superficie delle foglie dei culmi e
delle spighe. A fine attacco punti neri (cleistoteci) sono visibili all’interno delle macchie. Sulle spighe
la malattia si evidenzia con una crosta biancastra e con la granella di dimensioni ridotte. Quando
le condizioni non sono ottimali per lo sviluppo, il fungo può causare piccole macchie marroni scure
sulle foglie.
•Importanza: medio-bassa, infatti l’oidio è una malattia che si sviluppa in ambienti particolarmente umidi, comunque il danno che causa arriva al massimo al 25% della produzione.
•Ciclo: l’oidio può svilupparsi solo sui tessuti verdi. Sopravvive dopo la raccolta come micelio
(piante infestanti) o cleistoteci. In genere passa l’inverno come micelio.
•Condizioni ambientali: lo sviluppo della malattia è favorito da temperature di 18-22°C ed
elevata umidità relativa. Alte temperature, elevata luminosità e piogge battenti ostacolano lo sviluppo del fungo. Elevata densità della coltura ed eccesso di concimazione azotata favoriscono lo
sviluppo della malattia.
Fusarium spp.
Fusariosi della spiga
•Sintomi: spighette o spighe intere appaiono svuotate e di colore panna con in genere sfumature
rosa. In caso di forti attacchi si forma un micelio rosa pallido fra le spighette.
•Importanza: la malattia è causata da un complesso di specie. L’intensità degli attacchi dipende
dalle condizioni atmosferiche durante la fioritura; in caso di fioritura in un periodo piovoso e con
varietà molto sensibili si può arrivare a perdite del 50%. Oltre alla perdita di produzione si ha produzione di DON (Deossinivalenolo), una micotossina particolarmente pericolosa e regolamentata per
legge. La presenza oltre una determinata soglia impedisce la commercializzazione della granella.
•Ciclo: la fonte di inoculo primario è rappresentata dai residui colturali di mais, grano e sorgo che
rappresentano il substrato su cui si perpetua il fungo. In caso di piogge durante la fioritura le spore
contaminano le antere per poi colonizzare la spiga.
•Condizioni ambientali: periodi piovosi ed umidi durante la fioritura sono le condizioni ottimali
per lo sviluppo della malattia. Minima lavorazione o semina su sodo, che lasciano i residui colturali
in superficie, sono elevati fattori di rischio.
55
I principali insetti patogeni
dei cereali autunno-vernini
Gli insetti sono tra i principali agenti di danno nella coltivazione dei cereali a paglia.
In particolare possono causare:
• Riduzione della produttività
• Drastico calo delle caratteristiche qualitative
• Potenziale diffusione di Virosi o patologie di altra origine
Afidi
Grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, gli afidi si nutrono della linfa della pianta e
degli elementi nutritivi in fase di immagazzinamento nella granella. Inoltre, sono i principali vettori di
svariate Virosi, che causano gravissimi danni sui cereali.
Gli afidi causano riduzione dell’efficienza impollinante, riduzione della produttività finale e deturpazione
delle caratteristiche qualitative delle granelle.
Cimici
Dotate di apparato boccale pungente-succhiante al pari degli afidi, le cimici sono un grave problema
soprattutto nella fase successiva alla fioritura del frumento. Esse infatti si nutrono degli elementi
nutritivi stoccati nella granella in fase di maturazione lattea.
Il principale danno da esse causato è riconducibile ad una drastica riduzione della qualità delle
caratteristiche molitorie delle granelle.
Lema
Questo insetto si nutre principalmente del mesofillo fogliare delle piante, cioè delle sue parti verdi.
A seguito di annate particolarmente piovose ed in climi freschi, la Lema risulta essere un grave
problema in quanto impedisce alla pianta di effettuare la fotosintesi, riducendo il suo potenziale
produttivo.
56
57
Le soluzioni Syngenta
per la protezione dei cereali
ERBICIDI
CONCIANTI
PRODOTTO
COMPOSIZIONE
FORMULAZIONE
Fludioxonil 25 g/l
Sospensione
concentrata
Fludioxonil 25 g/l
Difenoconazolo 25 g/l
Tebuconazolo 10 g/l
Sospensione
concentrata
Difenoconazolo 30 g/l
Concentrato
fluido
Sedaxane 50 g/l
Fludioxonil 25 g/l
Difenoconazolo 25 g/l
Sospensione
concentrata
Pinoxaden 60 g/l
Cloquintocet-mexyl 15 g/l
Concentrato
emulsionabile
Triasulfuron 20%
Granuli
idrodisperdibili
in sacchetti
idrosolubili
Clopiralid 23,3 g/l
Fluroxipir 60 g/l
MCPA puro 266 g/l
Liquido
emulsionabile
Pinoxaden 30 g/l
Clodinafop-propargyl 30 g/l Concentrato
Florasulam (*) 7,5 g/l
emulsionabile
Cloquintocet-mexyl 7,5 g/l
Pinoxaden 30 g/l
Concentrato
Clodinafop-propargyl 30 g/l
emulsionabile
Cloquintocet-mexyl 7,5 g/l
* Sostanza attiva Dow AgroSciences
58
INDICAZIONI
DI PERICOLO (CLP)**
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
PERICOLO
PERICOLO
NUMERO DI
CONFEZIONE
REGISTRAZIONE
9288
del 6.8.97
200 l - 1000 l
14966
del 28.10.11
200 l - 1000 l
13875
del 29.3.11
200 l - 1000 l
15383
del 19.9.13
200 l - 1000 l
15379
del 22.4.13
0,75 l - 3,75 l
8547
del 30.11.94
0,037 kg
8139
del 30.12.1992
3l
14935
del 18.10.11
1l-5l
15378
del 22.4.13
1l-5l
ATTENZIONE
PRODOTTO
COMPOSIZIONE
FORMULAZIONE
Azoxystrobin 250 g/l
Sospensione
concentrata
REGOLATORI
INSETTICIDI
FUNGICIDI
Azoxystrobin 200 g/l
Ciproconazolo 80 g/l
Sospensione
concentrata
Procloraz 400 g/l
Propiconazolo 90 g/l
Concentrato
emulsionabile
Propiconazolo 250 g/l
Emulsione
concentrata
Difenoconazolo 100 g/l
Tebuconazolo 250 g/l
Emulsione
concentrata
Lambda-cialotrina 100 g/l
Sospensione
di capsule
Lambda-cialotrina 15 g/l
Sospensione
di capsule
Pirimicarb 17,5 %
Granuli
idrodisperdibili
Trinexapac etile 250 g/l
Concentrato
emulsionabile
INDICAZIONI
DI PERICOLO (CLP)**
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
PERICOLO
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
NUMERO DI
CONFEZIONE
REGISTRAZIONE
10118
del 30.7.99
1l-5l
12813
del 30.3.07
1l
10447
del 19.4.00
1l
5755
del 27.1.84
0,5 l
14967
del 28.10.11
1l-5l
10944
del 5.6.01
0,25 l - 1 l
12940
del 27.1.09
0,50 l - 1 l - 5l
7876
del 4.10.89
1 kg - 5 kg
15049
del 21.11.11
1l
** Fino al 31 maggio 2017 è consentito lo smaltimento delle scorte dei prodotti fitosanitari che riportano in etichetta la classificazione secondo il sistema DPD e già immessi
sul mercato al 31 maggio 2015.
Fino al 31 maggio 2015, nelle Schede di Sicurezza (SDS) sarà riportata la classificazione sia secondo il sistema DPD sia secondo il sistema CLP.
59
60
CerealPlus Tour 2015
Vieni a toccare con mano tutte le novità Syngenta
visitando i nostri campi CerealPlus.
Potrai vedere tutte le varietà, gli ibridi e i prodotti
per la protezione presenti in questo catalogo.
Le tappe del tour si svolgeranno nel mese di maggio, chiedi al tuo
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61
12/2014 I.P.
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20151 Milano
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Quanto riportato nel presente documento ha valore prevalentemente indicativo. Nell’applicazione degli agrofarmaci seguire attentamente le modalità e le avvertenze riportate in etichetta. La casa
produttrice declina ogni responsabilità per le conseguenze derivanti da un uso improprio dei preparati. Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di
registrazione si rinvia al catalogo dei prodotti o al sito internet del produttore; leggere attentamente le istruzioni. ® e TM Marchi registrati di una società del Gruppo Syngenta.
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