Il regolatore WMC-2 per ventilatori “EC”, è stato costruito secondo i più elevati standard di qualità, utilizzando componenti elettronici di grande affidabilità, sottoponendolo a prove funzionali che garantiscono l’utilizzo del prodotto per almeno 60.000 ore di funzionamento continuo, senza problemi. 1.1 DESCRIZIONE GENERALE Il regolatore WMC-2 è un’unità digitale multifunzione a microprocessore, realizzata per comandare simultaneamente ed in modo coordinato più attuatori motorizzati, utilizzando i segnali provenienti dai tre ingressi analogici programmabili in tensione (V), corrente (mA) o resistenza (ohm), adatti a leggere i segnali prodotti da trasduttori di Temperatura (°C), Pressione (bar) La regolazione può essere di tipo P (proporzionale) oppure PID (proporzionale, integrale, derivativa) vedi par. 6.4.2, par. 6.4.4. La regolazione PID NON può essere utilizzata con i sistemi spray WS….. Il collegamento con i dispositivi periferici avviene tramite: • Due uscite analogiche 0-10V programmabili, per unità esterne a comando analogico. • Una linea seriale RS-485 half-duplex isolata, gestita con protocollo MODBUS (RTU) modalità MASTER, per il comando e controllo delle unità periferiche intelligenti. • Una linea seriale RS-485 half-duplex isolata, gestita con protocollo MODBUS (RTU) modalità SLAVE, per il collegamento opzionale con il sistema di supervisione esterno. • Sei ingressi logici On/Off che consentono di attivare le diverse modalità di funzionamento, la scelta fra due gruppi di parametri, diverse condizioni di limitazione della velocità dei ventilatori. • Tre uscite a relè per contatto d’allarme e altre funzioni ausiliarie. L’unità WMC-2 può funzionare in modalità Master oppure Slave richiamando da tastierino una delle n° 12 configurazioni di default, completamente parametrizzate, con la possibilità di modificare il valore dei parametri (vedi par. 6.2). E’ in grado di controllare simultaneamente uno o più ventilatori, con comando 0-10 V, oppure unità intelligenti con comando tramite seriale RS485 (ventilatori con EC motors), e contemporaneamente unità Spray modello WS, con comando 1-10 V. L’uscita 0-10 V, dedicata al comando dei ventilatori , può essere utilizzata da apparecchi per la regolazione di velocità funzionanti nelle seguenti modalità: taglio di fase, gradini di tensione, inverter, oppure da uno o più ventilatori equipaggiati con EC Motor (vedi par. 2.2.2, par. 5.2 e par. 6.1). Per i ventilatori con “EC Motors ebm-papst” è possibile utilizzare la linea seriale RS485 isolata , dedicata in modo specifico al loro controllo, gestita con protocollo ModBus RTU in modalità MASTER, secondo quanto definito nel documento “Modbus parameter ITALIANO 1 . 0 P R E S E N TA Z I O N E specifications for ebm-papst series 84/112/150 V3.02 25.11.2009”. L’impostazione del canale seriale é fissa e non modificabile , corrisponde a quanto richiesto dal costruttore: baudrate19200, 8 bits, 1 bit di stop, parità even. Utilizza il canale seriale COM_1, implementa le seguenti funzioni: • Gestione di un massimo di 32 ventilatori EC con indirizzo liberamente impostabile da 2 a 247. • Indirizzamento sequenziale in automatico e modifica dell’indirizzo di ogni singolo ventilatore, se avvengono sostituzioni l’aggiornamento dei parametri del nuovo ventilatore EC avviene contestualmente all’indirizzamento. • Acquisizione della mappa dei ventilatore EC presenti sulla rete Modbus. • Trasmissione del riferimento di velocità ad ogni sua variazione, in modalità BROADCAST; in assenza di variazioni il rinfresco avviene ogni 5 secondi. Il modo operativo programmato negli EC Motor è “closed loop speed control”, che consente l’omogeneità delle velocità, maggiori dettagli nel documento ebm-papst citato. • Lettura a tempo dello stato e di tutti i parametri di regolazione di ogni EC Motor presente nella mappa, visualizzazioni sul display tramite una pagina informativa globale e tre pagine di dettaglio per ogni ventilatore EC. • Segnalazione, senza blocco del funzionamento, dei ventilatori EC presenti nella mappa che non rispondono o che danno errori, il loro stato è visibile nelle pagine informative della singola macchina. Per maggiori dettagli vedi par. 2.2.3, par. 5.3 e par.6.1. L’altra linea seriale RS485 presente (COM_0) è configurata per essere collegata ad un “PC host”, è gestita da protocollo Mod-Bus RTU in modalità SLAVE (periferica), le specifiche dei parametri sono descritte nel documento “Descrizione Modbus RTU per DGF/ WMC2 versione 2.0 SELPRO 1/10/2010”. Ulteriori dettagli sulle specifiche del protocollo Modbus sono disponibili in internet nel sito “modbus.org”, in particolare sono stati utilizzati, e hanno piena validità, i seguenti documenti: • Modbus Over Serial Line , Specification & Implementation Guide V1.0 • Modbus Application Protocol Specification V1.1 E’ disponibile uno specifico software di controllo e supervisione per “PC host” denominato “Clima-Sinergy” che è in grado di colloquiare con uno o più unità slave WMC. Sono disponibili GateWay per il collegamento a reti gestite da protocolli non ModBus, quali LonWork , BacNe , ecc… In fig. 1 è rappresentata la funzionalità del regolatore WMC-2. Fig. 1 11