ITINERARIO N° D07a LE FORTIFICAZIONI DELLA LINEA GIALLA NOME: Tornèr-Ròit-Gaidon-La Valle Agordina GRUPPO MONTUOSO: Talvena (Monte Zélo) mappa La Valle Agordina P AGORDO Gaidòn Forcella Folega Galleria Sella del Col dei Ciot Monte Celo Cima della Busa Miniere Ròit P Tornér DIFFICOLTÀ: TURISTICO DISLIVELLO: 550 m in salita e 230 m in discesa QUOTA MASSIMA: 888 m. s. l. m. TEMPI: ore 5:30 visite e soste comprese LUNGHEZZA ITINERARIO: 10 km circa EQUIPAGGIAMENTO: normale dotazione escursionistica REFERENTI: Giovanni Spessotto - CAI Belluno [email protected] BREVE DESCRIZIONE Si percorre la strada militare da Tornèr (486 m) a Roit (888 m), nel comune di La Valle Agordina. Lungo la strada si può vedere una stele mozza con data 1915 e una galleria con pozzo verticale attrezzato con pioli di ferro (percorribile solo da esperti). A Roit, paese quasi completamente abbandonato, si possono visitare quattro grandi gallerie sull’orlo del minuscolo altopiano. Si può osservare, sull’altro versante della valle del Cordevole, il Forte di San Martino (loc. Castei), già citato ai primi del XV sec. da Marin Sanudo, fatto saltare durante la ritirata del 1917. (In mappa percorso viola). Si abbandona la strada militare e, seguendo il sentiero CAI n° 541 in quota e poi un sentiero senza segnavia, si passa attraverso le frazioni di Gaidon e Torsàs raggiungendo il paese di La Valle Agordina. Qui si può visitare un piccolo museo. Il ritorno in auto o sullo stesso percorso dell’andata. Il carattere usato per la scritta CLUB ALPINO ITALIANO è l’Arial grassetto Il colore BLU CAI è composto da Cyan 100% + Magenta 60% oppure PANTONE n 541C Per ulteriori informazioni: vai al sito www.caiveneto.it/grandeguerra/grantour o scrivi alle e-mail indicate. www.caiveneto.it/grandeguerra/grantour ITINERARIO N° D07a CONSIGLI ORGANIZZATIVI LE FORTIFICAZIONI DELLA LINEA GIALLA Punti di riferimento e parcheggi: le auto si devono lasciare in prossimità di Tornèr ma almeno una dovrà essere portata a La Valle Agordina, località di arrivo del nostro itinerario, a monte del Paese a quota 900 m. Stato dei sentieri: lo stato dei sentieri lungo il percorso è abbastanza buono ovunque; quando si abbandona il sentiero CAI n. 541 si dovrà seguire una evidente traccia senza segnavia da seguire con molta attenzione. Attenzione all’esposizione sui dirupi del sentiero dopo Roit. Rifornimenti idrici: lungo il percorso, non vi è la possibilità di effettuare rifornimenti idrici affidabili; è consigliato premunirsi di abbondante scorta di acqua e cibo. LE METE DEGLI ITINERARI CHE CONCORRONO AL GRANTOUR GRANDE GUERRA B05 B07 B02 B03 B01 A04 B04 B09 B10 A03 D07 B06 B08 D09 D01 D10 D08 A02 D07 D02 A01 D06 D03 D04 A00 IL FRONTE ORIENTALE B00 IL FRONTE DOLOMITICO C00 IL FRONTE SUGLI ALTOPIANI D00 LE FORTIFICAZIONI DELLA LINEA GIALLA C01 C03 C04 C16 C13 C02 D05 C15 E01 C07 C06 C14 C08 C09 C17 C05 C12 E00 C10 C11 IL FRONTE SUL GRAPPA ED IL PIAVE C18 SCOPRI E PERCORRI ALMENO 15 ITINERARI UN SIGNIFICATIVO RICONOSCIMENTO TI ASPETTA Il carattere usato per la scritta CLUB ALPINO ITALIANO è l’Arial grassetto Il colore BLU CAI è composto da Cyan 100% + Magenta 60% oppure PANTONE n 541C PER PARTECIPARE LEGGI IL REGOLAMENTO su www.caiveneto.it/grandeguerra/grantour