Commercio Internazionale
L’accordo di libero scambio UE-Corea
del Sud: calendario, prospettive
e opportunità di business.
Raffaele Quarto
Coordinatore delle Politiche
Relazioni commerciali con Sud-Est Asiatico, ASEAN e
Corea
Commissione Europea
DG Commercio
Commercio Internazionale
La Corea del Sud:
una sorpresa all’ombra dei due giganti
Asiatici ...
Commercio Internazionale
• 11ma economia mondiale, la quarta in Asia (2010)
• Crescita economica (IMF): 5,1% (2007);
2,3% (2008), 0,2% (2009), 6,1% (2010), 4,5
%(previsoni 2011)
• PIL pro capite di circa US$ 20.000 (30.000 $ in PPP)
• N ° 1 nel settore navale, microchip, TV, internet a
banda larga.
• N ° 2 nei telefoni cellulari
• La percentuale più alta di iscritti all'università(82,2%)
• R&S: 3,5% del PIL (2007). 5% nel 2011. Terzo paese
per numero di brevetti (dopo Giappone e Stati Uniti)
• Il tempo di lavoro il più lungo (46 ore in media alla
settimana)
Commercio Internazionale
Corea del Sud: campione
per gli accordi commerciali bilaterali
Commercio Internazionale
Situazione degli accordi della Corea
• In vigore: Cile (2004), Singapore (2006),
EFTA(2006), l'ASEAN (2007), India (2010)
• Finalizzati, ma non ratificati: Stati Uniti, Perù
• Negoziati in corso: Canada, Messico, GCC,
Australia, Nuova Zelanda, Colombia, Turchia
• Sospesi: Giappone
• In preparazione: Cina, Mercosur, Russia, Unione
doganale dell'Africa australe (SACU), Israele,
America Centrale
• In fase di studio: Nigeria, Algeria, Libia, Egitto,
Pakistan, Ucraina, Kazakistan, Azerbaigian,
Panama, Indonesia
Commercio Internazionale
Un partner
commerciale importante
Commercio Internazionale
Scambi commerciali con la Corea
Un rapporto maturo: 66,5 miliardi di euro di commercio di beni nel
2010. Dal 1998 l'Unione Europea registra un deficit strutturale
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Principali partners dell’UE (2010)
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Principali partners della Corea
(2010)
Commercio Internazionale
Le esportazioni dell’UE
Commercio Internazionale
Le importazioni dell’UE
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Gli investimenti diretti esteri (IDE)
Le imprese europee sono tra i maggiori
investitori in Corea dal 1960.
Quota degli IDE Europei in Corea è del 33%
del totale (piu’ di Stati Uniti e Giappone).
IDE della Corea nell'UE sono orientati
principalmente i nuovi Stati
Membri (Slovacchia e Repubblica Ceca).
Commercio Internazionale
L'accordo di libero
scambio
UE-Corea:
I vantaggi principali
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Vantaggi politici globali
• L'accordo più importante mai negoziato tra l'UE ed un
paese terzo
• Fino a 75 miliardi di € di incremento di commercio
bilaterale stimato
• Ruolo di leadership nella politica commerciale
globale sia per la mancanza di progressi nel Doha
Round e per la mancanza di politica commerciale degli
Stati Uniti.
• Conferma l'impegno del G20 a mantenere i mercati
aperti
• Migliora la credibilità dell'Unione europea in Asia.
Commercio Internazionale
L'impatto economico:
la teoria…
29
Commercio Internazionale
• Impatto sul breve termine:
- I settori più competitivi miglioreranno immediatamente le
loro esportazioni, mentre quelli meno sviluppati si troveranno
ad affrontare una maggiore concorrenza
- Possibile distorsione dei flussi provenienti da paesi terzi
- I costi per i consumatori e gli utenti diminuirà,
aumentando la competitività di entrambe le economie(servizi)
• Nel lungo termine:
- Aumento degli investimenti
- Economie di scala / allocazione più efficiente delle risorse
- Emulazione, innovazione, trasferimento tecnologico
- Il beneficio a lungo termine è difficile da stimare con
precisione, ma l'effetto è spesso il più positivo
Commercio Internazionale
Modelli econometrici :
• Lo studio ex-ante (Copenhagen Economics,
marzo 2007) ha stimato che l'accordo di libero
scambio aumenterà gli scambi bilaterali di
oltre € 30 milliardi di euro
NB: Questa stima (basata sul probabile esito delle
trattative) non tiene in considerazione i potenziali
guadagni supplementari derivanti dalla eliminazione
delle barriere non tariffarie
• Uno studio più recente (CEPII, maggio
2010): tra 56 e 75 miliardi di euro (in un
orizzonte di 15 anni dopo l'accordo, rispetto a uno
scenario senza FTA)
Commercio Internazionale
Principali risultati dello studio CEPII
• Esportazioni dell'UE verso la Corea: aumento di 33-41 miliardi di
euro, cioe’ dal 60% al 80% (a seconda dello scenario di
riferimento scelto) per un periodo di 15 anni, portando a un
significativo miglioramento della bilancia commerciale bilaterale.
• La maggior parte dei vanatggi per l’UE sara’ nel settore
manufatturiero: significativo aumento delle esportazioni
di autoveicoli e di prodotti chimici e macchinari.
• Le esportazioni di servizi, l'UE dovrebbe anche aumentare di
circa 2 miliardi di euro.
• Le importazioni UE dalla Corea: un aumento di 23-34 miliardi
cioe’ 25% al 40%.
Commercio Internazionale
L'impatto economico:
la pratica…
29
Commercio Internazionale
(1) Eliminazione dei dazi doganali per le
esportazioni dei prodotti industriali e agricoli
• Rapida eliminazione di (quasi) tutte le tariffe:
entrambi le parti elimineranno il 98,7% delle
tariffe entro cinque anni.
• Risparmio per gli operatori UE: 1,6 miliardi di euro
di dazi doganali ogni anno, 850 milioni a decorrere
dall'entrata in vigore (basato sui dati 2007).
• I principali settori beneficiari sono:
macchinari (€ 450 milioni), agricoltura (€ 380
milioni), prodotti chimici (€ 370 milioni).
• Benefici per gli esportatori coreani sono stimati a
€ 1,1 miliardi .
16
Commercio Internazionale
Il calendario della liberalizzazione
• Le tariffe attuali sono in media del 6,5% per
l'UE e il 12,2% per la Corea.
• Il 70% delle linee tariffarie saranno eliminate
il 1 LUGLIO 2011
• Le rimanenti tariffe progressivamente
eliminate nel corso 3 o 5 anni
• Per la Corea alcuni prodotti
sensibili, (prevalentemente prodotti
agricoli) beneficeranno di periodi di
transizione più lunghi. Il riso e le cipolle non
saranno liberalizzate
Commercio Internazionale
Calendario della liberalizzazione
Commercio Internazionale
Calendario della liberalizzazione
Commercio Internazionale
Esempio: i benefici per l'industria delle
bevande alcoliche
Riduzione
annuale
Dazio
Anni
Birra
30%
7
3.75%
Vino, Champagne, Porto, etc.
15%
0
15.00%
Vini aromatizzati (vermouth)
15%
10
Bevande fermentate (cidre, etc.)
15%
0
15.00%
Scotch whisky
20%
3
5.00%
Gin, vodka, tequila, rhum …
20%
5
3.33%
Cognac
15%
5
2.50%
1.36%
Commercio Internazionale
Esempio: i benefici per l'industria delle
bevande alcoliche
Vino
Scotch Whisky
Prima
FTA Dopo FTA
Prima
FTA
Dopo
FTA
100
100
100
100
15
0
20
0
Liquor Tax
34.5
30
86.4
72
Supplemento educazione
3.45
3
25.92
21.6
152.95
133
232.32
193.6
Prezzi all’importazione CIF
Dazi doganali
Costo totale
Riduzione derivante
dalla FTA
% valore CIF
-20%
-39%
Commercio Internazionale
(2) Eliminazione delle barriere non
tariffarie (NTB) in settori economici chiave
• Automobili:
a) norme UN-ECE considerate equivalenti alle norme coreane
per tutti gli standard di sicurezza ed ambientali significativi;
b) flessibilità per quanto riguarda l'applicazione delle
norme sulle emissioni coreane;
c) cooperazione normativa;
d) discipline forti sulle nuove NTB, sostenuta da una rapida
risoluzione delle controversie.
• Elettronica: riconoscimento reciproco dei certificati
dicompatibilità elettromagnetica e sicurezza elettrica
• Prodotti farmaceutici e dispositivi medici: trasparenza dei
sistemi di rimborso dei prezzi
• Discipline orizzontali in materia di trasparenza regolamentare
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Commercio Internazionale
(3) Nuove opportunità per l'accesso al
mercato dei servizi
• Corea impegni in materia di servizi sono complete,
comparabili alle accordo di libero scambio Corea-Stati
Uniti (KORUS) e significativamente al di là
della fornitura di Corea nel contesto dell'OMC.
• Molti di questi riguardano nuovi impegni sull'accesso
al mercato e di modifiche normative.
• Alcuni settori dove l’UE ha ottenuto concessioni
maggiori che nell’accordo KORUS:
- Comunicazioni satellitari
- Compagnie di navigazione
- Servizi Ambientali
- Studi Legali
26
Commercio Internazionale
(4) Delle discipline OMC+ all’altezza
dell’ambizione europea
• Proprietà Intellettuale: inclusione di norme in materia
di esecuzione e una migliore protezione delle
indicazioni geografiche (oltre vino e alcohol).
• discipline sulla politica di concorrenza, compresi i
sussidi industriali.
• un migliore accesso agli appalti pubblici, inclusi gli
impegni a livello locale (KORUS +).
• discipline sul diritto dei lavoratori e la tutela
ambientale (compreso il controllo da parte della
società civile).
• rapida soluzione delle controversie (160 giorni, più
veloce della OMC) e nuovo meccanismo di mediazione.
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Commercio Internazionale
Altre caratteristiche dell’accordo
• Protocollo sulla cooperazione culturale
• Clausola di salvaguardia generale:
possibilita’ di reintrodurre le tariffe NPF in caso di improvviso
forte aumento delle importazioni
• Semplificazione delle regole di origine
Commercio Internazionale
Quali opportunita’ per l’export
italiano ?
29
Commercio Internazionale
Commercio Italia-Corea del Sud
Esportazioni
SITC Rev.3
Product Groups
0000 - Total
2006
Millions euro
2008
%
Millions euro
2010
%
Millions euro
%
Share of
total Italian
Exports 2010
2.593,4
100,0%
2.173,4
100,0%
2.513,2
100,0%
1,7%
132,0
5,1%
120,6
5,5%
180,0
7,2%
0,9%
82,1
49,9
3,2%
1,9%
86,9
33,7
4,0%
1,6%
95,8
84,1
3,8%
3,3%
1,1%
0,7%
2000 - Manufactures
2.438,5
2100 - Iron and steel
112,0
2200 - Chemicals
379,2
2300 - Other semi-manufactures
209,0
2400 - Machinery and transport equipment
1.051,6
2410 - Office and telecommunication equipment70,3
2420 - Transport equipment
305,8
2430 - Other machinery
675,5
2500 - Textiles
109,0
2600 - Clothing
206,2
2700 - Other manufactures
371,4
94,0%
4,3%
14,6%
8,1%
40,5%
2,7%
11,8%
26,0%
4,2%
8,0%
14,3%
2.029,1
84,1
317,9
176,6
931,9
54,4
284,6
592,9
64,3
139,5
314,7
93,4%
3,9%
14,6%
8,1%
42,9%
2,5%
13,1%
27,3%
3,0%
6,4%
14,5%
2.303,8
84,8
382,1
201,9
968,6
54,8
177,8
736,0
86,1
173,3
406,9
91,7%
3,4%
15,2%
8,0%
38,5%
2,2%
7,1%
29,3%
3,4%
6,9%
16,2%
1,9%
1,7%
2,5%
1,6%
1,7%
1,8%
1,4%
1,8%
2,2%
2,7%
2,1%
0,1%
2,1
0,1%
1,8
0,1%
0,0%
1000 - Primary products
1100 - Agricultural products
1200 - Fuels and mining products
3000 - Other products
2,9
Commercio Internazionale
Stima dei risparmi tariffari per l’export italiano
•
•
•
•
•
Una stima basata su un dato medio delle esportazioni valuta i
risparmi per le imprese Italiane derivanti dall'accordo di libero
scambio a circa 165 milioni di euro all'anno (€125 milioni
all’entrata in vigore).
Un terzo delle esportazioni italiane in Corea sono concentrate
nel settore macchine e apparecchi meccanici (€ 930 milioni nel
2010) ed il dazio medio per questi prodotti è del 7,3%. Il
risparmio per gli esportatori italiani ammonterà a oltre 67 milioni.
Questo e’ anche un accordo molto positivo per l'industria della
moda italiana. Nel settore tessile, dove i dazi medi sono al 10%, i
circa 300 milioni di euro di valore delle esportazioni
italiane saranno duty free entro 3 anni (30 milioni di euro
risparmiati).
Anche nei prodotti in pelle, in cui i produttori italiani
hanno già una buona reputazione in Corea, la protezione media
del 9,4% (con picchi al 16%) sarà eliminata con un risparmio di
circa 16 milioni.
Nel settore chimico (€ 380 milioni esportati nel 2010) il dazio
medio del 6,2% sarà eliminato rapidamente: altri 20 milioni
di risparmio.
32
Commercio Internazionale
Stima dei risparmi tariffari per l’export italiano
•
Nel settore agroalimentare (quasi 100 milioni di export
annuale), l’accordo portera’ una serie di opportunità di
business importanti anche grazie all'immagine positiva che il
cibo italiano ha acquisito nel mercato coreano.
•
Particolarmente rilevante per l'Italia è, naturalmente, il settore delle
bevande (€ 15 milioni di vendite nel 2010) nelle quali le alte
tariffe (in particolare sui vini, il 15%) saranno rimosse già all’entrata
in vigore dell'accordo, che permetterebbe alla esportatori italiani per
risparmiare oltre 2 milioni €.
•
Altri prodotti di interesse per l'Italia come l'olio vegetale (€ 14
milioni), la preparazione dei cereali (€ 14 milioni) e caffè / tè (€ 6
milioni) saranno esenti da dazio in un breve periodo di tempo.
•
Per i formaggi e latticini (36% dazio), l'accordo assicura
la liberalizzazione in 15 anni piu’ una quota importante a dazio zero.
33
Commercio Internazionale
Altri aspetti
•
L’accordo introdurrà un alto livello di protezione delle Indicazioni Geografiche
(GI) commercialmente importanti. Inizialmente una lista di 160 GI europei
saranno protetti con possibili aggiornamenti successivi.
•
Prodotti farmaceutici: beneficeranno di entrambe la riduzione tariffaria (3 anni,
5.7 milioni di euro per Italia) e di una maggiore trasparenza nelle procedure
riguardanti le decisioni sul prezzo di rimborso.
•
Elettronica di consumo: eliminazione della duplicazione di costosi test e
procedure di certificazione. I certificati europei verranno riconosciuti dopo un
periodo transitorio.
Settore automobilistico:
 gli standard internazionale (UN-ECE), saranno considerati equivalenti alle
norme Coreane
 La Corea inoltre riconoscera’ i sistemi diagnostici di bordo (OBD) conformi allo
standard Euro-6 come equivalenti agli standard coreani. I sistemi Euro-5
saranno anche accettati nell'ambito di un contingente di transizione.
 L’accordo introduce anche delle flessibilita’ sull'applicazione delle norme sulle
emissioni di CO2 coreane.
 Periodo transitorio per le tariffe: piccole cilindrate (5 anni), medio-grandi (3
anni)
 Regole di origine: l’accordo ha solo moderatamente aumentato i livelli
ammissibili di contenuto non locale dal 40% al 45%
•
 Meccanismo di risoluzione delle dispute accelerato (da 120 a 75 giorni)
34
Commercio Internazionale
Altri aspetti
•
•
•
•
•
L’accordo
contiene
una
clausola
di
salvaguardia
generale
(particolarmente rilevante per il settore auto) che permetterà di sospendere
le concessioni tariffarie in caso l’aumento delle importazioni provochi un
danno o minaccia all’industria europea.
La clausola sarà applicabile dall’entrata in vigore dell’accordo e l’iniziativa
per la sua attivazione potrà essere presa dalla Commissione, Stati membri e
da rappresentanti dell’industria europea.
La Commissione effettuerà un monitoraggio regolare delle importazioni ed
esportazioni Coreane, in particolare per i settori sensibili (tessile, elettronica
di consumo, automobili).
L’accordo prevede il mantenimento di restituzione dei dazi sulle componenti
importate (cosiddetto Duty Drawback) che e’ una pratica comunemente
usata nel commercio internazionale ed accettata dall’OMC.
Tuttavia, per rispondere alle preoccupazioni per un ipotetico aumento futuro
della politica estera di approvvigionamento da parte dei produttori coreani
(che determina un corrispondente aumento del DDB), una clausola speciale
sulla restituzione dei dazi doganali è stata negoziata. Ciò consentirà di
mettere un tetto ai dazi rimborsabile se c'è stato un aumento notevole di
sourcing da altri paesi. Questa clausola speciale si applica a tutti i prodotti.
35
Commercio Internazionale
Un negoziato relativamente veloce
• Aprile 2007: mandato approvato dal Consiglio
• 15 Ottobre 2009: conclusione del negoziato da parte della
Commissione
• Decisione di autorizzare la firma da parte del Consiglio 16
settembre, 2010
• Firma formale 6 Ottobre 2010
• 17 Febbraio 2011: voto del Parlamento Europeo e
l'approvazione del regolamento sulle salvaguardie
• Ratifica da parte dell'Assemblea nazionale coreana: 4
Maggio, 2011
• Applicazione provvisoria : 1 luglio 2011
• NB: gli Stati membri dell'Unione Europea dovranno
inoltre ratificare l'accordo con proprie leggi e procedure
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Commercio Internazionale
L’implementazione
• Commissione
(DG Commercio e Delegazione a Seoul)
effettua il monitoraggio dell’introduzione di tutta la
necessaria legislazione di attuazione dell’accordo in Corea.
• Prima riunione del Trade Committee, presieduto dal
Commissario Europeo al Commercio e dal Ministro del
Commercio Coreano: Ottobre 2011 a Seoul.
• Riunioni annuali (o piu’ frequenti se necessario) di 6
Comitati specializzati e 7 gruppi di lavoro (primo semestre
2012).
• Task Force interna alla Commissione e stretta cooperazione
con il MAAC in Bruxelles.
• Website DG Trade e mailbox per richieste ed informazioni.
35
Commercio Internazionale
Alcune referenze utili
Le relazioni commerciali tra l'UE e la Corea :
http://ec.europa.eu/trade/creatingopportunities/bilateral-relations/countries/korea/
Testo dell'accordo di libero scambio tra l'UE e la Corea :
http://trade.ec.europa.eu/doclib/press/index.cfm?id=443
&serie=273&langId=en
Market Access Database
http://madb.trade.cec.eu.int:8080/mkaccdb2/indexPubli.
htm
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Commercio Internazionale - Associazione Industriali della Provincia