GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE 1/27 1 – IL MATERIALE 2 – LA MODELLAZIONE 3 – LA DOCORAZIONE 4 – LA COTTURA 5 – LE PARTI DEL VASO GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE IL MATERIALE. L’ARGILLA 1/3 •LE ARGILLE SONO ROCCE SEDIMENTARIE DETRITICHE, •DERIVATE DALLA DEGRADAZIONE DI ROCCE PREESISTENTI DEPOSITATESI SULLA SUPERFICIE TERRESTRE IN AMBIENTE AEREO E SUBAEREO •(BACINI DI DEPOSITO) 2/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE IL MATERIALE. L’ARGILLA 2/3 • LE ARGILLE UTILIZZATE PER LA LAVORAZIONE DELLA CERAMICA CONTENGONO OLTRE AI MINERALI DELLE ARGILLE ANCHE ALTRI COMPONENTI: •MINERALI DELLE SABBIE CHE HANNO LA FUNZIONE DI DEGRASSANTI •SOSTANZE ORGANICHE CHE AUMENTANO LA PLASTICITÀ •CALCARE CHE AGISCE DA FONDENTE E CONFERISCE SOLIDITÀ AL CORPO CERAMICO •OSSIDI E IDROSSIDI DI FERRO CHE DETERMINANO IL COLORE IN COTTURA. 3/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE IL MATERIALE. L’ARGILLA 3/3 •L’ARGILLA HA LE SEGUENTI PROPRIETA’: •PLASTICITÀ •CONTRAZIONE DI VOLUME •COLORAZIONE •REFRATTARIETÀ •RESISTENZA (MECCANICA, CHIMICA, CALORE) 4/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE IL MATERIALE. L’ESTRAZIONE. L'ARGILLA SI ESTRAE DALLA CAVA CON ADATTI QUALI PICCONE,BADILE, VANGA 5/27 ARNESI VIENE DAPPRIMA RIMOSSO LO STRATO DI TERRENO SUPERFICIALE COMPOSTO PREVALENTEMENTE DA HUMUS, NEL QUALE LE PIANTE E I VEGETALI AFFONDANO LE RADICI, NONCHÉ DA SABBIA, GHIAIA, CIOTTOLI, ETC. QUANDO SI INDIVIDUA LO STRATO DI ARGILLA UTILIZZABILE, SI ALLARGA LO SCAVO CREANDO UN FOSSATO A CIELO APERTO, E VIA VIA CHE IL LIVELLO DELLO SCAVO SI ABBASSA, LO SCAVATORE INCIDE DEI GRADINI NELLA PARETE DELLA CAVA, E PER QUELLE SCALE IMPROVVISATE PORTA A SPALLA L'ARGILLA DENTRO SECCHIE O GROSSE CESTE. ALTRA FONTE DI PROVENIENZA DELL'ARGILLA È COSTITUITA DALLE SPONDE DEI FIUMI. GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE: LA MODELLAZIONE A MANO “A COLOMBINO” •LA MODELLAZIONE È IL PROCEDIMENTO SEGUITO DAL VASAIO PER IMPARTIRE ALL’ARGILLA UNA DETERMINATA FORMA. •LE PRINCIPALI TECNICHE DI MODELLAZIONE SONO : •A MANO •AL TORNIO •PREVEDE L'USO E L'ASSEMBLAMENTO DEI COLOMBINI DI ARGILLA. •SI DIVIDONO BLOCCHI DI ARGILLA DELLE DIMENSIONI DI UN SIGARO E SI STENDONO CON I PALMI DELLE MANI, OTTENENDO DEI LUNGHI CILINDRI SIMILI A LUNGHI GRISSINI. •SI ARROTOLANO QUESTI COLOMBINI GLI UNI SOPRA AGLI ALTRI, SI UNISCONO FRA DI LORO E SI LISCIANO PER OTTENERE UNA SUPERFICE COMPATTA. •CON QUESTA LAVORAZIONE, UGUALMENTE ANTICA, SI MODELLANO SOPRATTUTTO VASI E CIOTOLE. 6/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA MODELLAZIONE AL TORNIO (LENTO E VELOCE) •IL TORNIO È UN FORMATO DA UN SUPPORTO GIREVOLE, SIMILE AD UN PIATTO. •SI PONE UNA DATA MASSA DI ARGILLA AL CENTRO DEL PIATTO GIREVOLE, AVENDO CURA DI POSIZIONARLA PERFETTAMENTE IN CENTRO. •SI MODELLA CON USO DELLE MANI O DI ALTRI STRUMENTI MENTRE SI REGOLA LA ROTAZIONE DEL TORNIO STESSO. 7/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA DECORAZIONE. LE TECNICHE PITTORICHE •LE PRINCIPALI TECNICHE PITTORICHE SONO: •DECORAZIONE A FIGURE NERE •DECORAZIONE A FIGURE ROSSE •DECORAZIONE A SOVRADIPINTURA 8/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA DECORAZIONE A FIGURE NERE •LA DECORAZIONE È ESEGUITA CON LA VERNICE NERA SUL VASO CHE È STATO PRECEDENTEMENTE RIVESTITO DI UNA LEGGERA INGOBBIATURA (RIVESTIMENTO OPACO ARGILLOSO) DI COLORE CORALLINO. •I PARTICOLARI ANATOMICI DELLE FIGURE, I MOTIVI STILIZZATI DELLE VESTI ETC. SONO ESEGUITI MEDIANTE INCISIONI PRATICATE CON UNA PUNTA RIGIDA MOLTO SOTTILE CHE PORTA ALLO SCOPERTO LO STRATO SOTTOSTANTE. 9/27 PITTORE DEL DIPYLON EXECHIAS 760 a.C. ca. 550 a.C. ca. GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA DECORAZIONE A FIGURE ROSSE • LE FIGURE VENGONO LASCIATE IN “ARGILLA RISPARMIATA”, MENTRE LO SFONDO È RICOPERTO CON LA VERNICE NERA. • IL VASAIO TRACCIA PRIMA IL CONTORNO DELLE FIGURE, POI RIEMPIE LO SFONDO CON VERNICE NERA, APPLICANDOLA A LARGHE PENNELLATE. • TALVOLTA ALCUNI DETTAGLI ORNAMENTALI VENGONO FATTI RISALTARE UTILIZZANDO ALTRI COLORI, BIANCO, GIALLO CHE SONO APPLICATI SULL’ARGILLA RISPARMIATA. EUPHRONIOS, 515 a.C. ca. 10/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA DECORAZIONE SOVRADIPINTA • • CONSISTE NELLA SOVRADDIPINTURA DI MOTIVI FIGURATIVI E ORNAMENTALI SUL FONDO DEL VASO VERNICIATO IN NERO. I COLORI UTILIZZATI PER LA SOVRADIPINTURA SONO IL BIANCO, IL GIALLO ED IL ROSSO. IL CRATERE DA CERVETERI 560 a.C. ca. 11/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE FASI DI LAVORAZIONE. LA COTTURA • AVVIENE IN FORNACI 12/27 GIANNI PICCIRILLO ARTE VASCOLARE LE PARTI DEL VASO. NOMENCLATURA 13/27