Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 6. RETE DELLA VIABILITA’ 6.1 LA RICLASSIFICAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA RETE VIARIA Il Piano di riclassificazione della rete viaria provinciale, sottoposto all’esame del Consiglio Provinciale, e’ stato predisposto partendo dalla considerazione che alcune Strade Provinciali non hanno più valenza nell’ambito delle rete di interesse provinciale e che gli assi viari della grande comunicazione stanno subendo alcune trasformazioni a seguito della realizzazione di nuovi tratti. Alcune Strade Comunali assumono invece una valenza di carattere provinciale costituendo itinerari intervallivi o importanti collegamenti fra capoluoghi e richiedono una riclassificazione funzionale superiore. La rete stradale storica, di competenza della Provincia di Bergamo, si estende per Km 1072 ed è costituita da 168 strade classificate. In attuazione del D.lgs 112/98 e 461/99, del DPCM 21/2/00 e della L.R. 1/2000, alla Provincia di Bergamo sono stati trasferiti 358 Km di Strade Statali, suddivisi complessivamente in 15 strade. In aggiunta a queste, vi sono 44 km di Strade Comunali da classificare a Strade Provinciali e 260 Km di Strade Provinciali da declassificare a Comunali. Complessivamente, la futura rete provinciale avrà un’estensione di 1214 km. Il Piano individua la rete viaria primaria, che svolge le seguenti funzioni: • assicura le relazioni con la viabilità di grande comunicazione, di interesse regionale e interprovinciale; • assicura i collegamenti principali di tipo extraurbano all’interno della Provincia; • svolge il ruolo di chiusura delle maglie della viabilità di livello superiore per accentuare l’effetto rete, oltre che la difesa dai traffici di interesse locale; • garantisce l’accessibilità e l’interconnessione tra di loro, alle aree geografiche della Provincia, tenendo conto anche delle principali direttrici di sviluppo degli insediamenti; • garantisce l’accessibilità e l’interconnessione diretta con tutti i centri abitati di una certa rilevanza; • svolge un ruolo strategico, tenendo conto anche delle nuove strade in corso di esecuzione o da realizzare. Essa e’ costituita dalla seguenti strade: STRADE PROVINCIALI n°: 33-55-89-91-98-122-155-169-170-184-184bis-185 ex STRADE STATALI n°: 11-42-342-469-470-470dir.-472-498-525-573-591-639-671 La rete viaria secondaria, e’ composta dalle strade rimanenti e svolge le seguenti funzioni: - garantisce l’accessibilità a tutti i capoluoghi dei Comuni della Provincia; - realizza una rete a maglie ortogonali, con dimensioni delle maglie adeguate e uniformi; - salvaguarda il sistema radiale sui due centri maggiori: Bergamo e Treviglio. A seguito dell’approvazione del piano di riclassificazione della rete viaria provinciale, si provvederà alla sua classificazione funzionale sulla base della normativa nazionale (DPR n.495 del 16/12/1992 modificato dal DPR n.610 del 16.9.1996) e dei criteri regionali in corso di definizione ai sensi della L.R. n.9/2001. 121 122 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Ai fini dell’applicazione delle norme del Codice della Strada, le strade sono classificate in base alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi: A autostrade; B extraurbane principali; C extraurbane secondarie; D urbane di scorrimento; E urbane di quartiere; F locali I criteri regionali caratterizzano le strade come regionali (di primo e secondo livello) ovvero come provinciali (di primo, secondo e terzo livello). La classificazione funzionale, così descritta, supporta la programmazione degli interventi infrastrutturali con l’obiettivo di conseguire, per ogni asse, standard infrastrutturali coerenti con il suo livello di funzionalità. In questo senso, interagisce con una “gerarchia di rete obiettivo” da definire a partire dalla pianificazione strategica del territorio. Inoltre, rappresenterà lo strumento principale per la destinazione dei finanziamenti sulla rete viaria regionale. Alla classificazione funzionale delle strade, verranno correlate le norme per la manutenzione, per la pubblicità stradale, per la sicurezza stradale, le valutazioni per le autorizzazioni all’esercizio delle grandi strutture di vendita, la localizzazione degli impianti di distribuzione del carburante ed in genere, a tutti gli aspetti urbanistici, paesistici, territoriali ed ambientali, interagenti con il sistema viario. L’elenco che segue nella tabella, indica la classificazione della rete stradale provinciale attuale, secondo il Codice della Strada. Per ogni strada della rete provinciale, e’ indicata la relativa fascia di rispetto ex DPR 495/92. Le fasce di rispetto stradale fuori dai centri abitati, indicati ai fini della vincolistica urbanistica dal DPR 495/92, si riferiscono alle distanze dal confine stradale, per le nuove costruzioni, ricostruzioni di demolizioni integrali o per ampliamenti fronteggianti le strade, secondo le differenti categorie: A (autostrade) 60m; B (extraurbane principali) 40m; C (extraurbane secondarie) 30m; D (urbane di scorrimento); E (urbane di quartiere); F (locali) in ambito urbano 10m o extraurbano 20m. Si applicano vincoli meno restrittivi, se le strade sono poste all’interno di aree edificabili con strumenti urbanistici attuativi già esecutivi: 30m per strade A; 20m per strade B; 10m per strade C. Le fasce di rispetto nei centri abitati, sono di: - 30m per le strade A; 20m per le strade D; mentre per le strade E ed F, non sono previste distanze minime. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 123 Tabella 6.1- Classificazione della rete stradale della Provincia di Bergamo, ai sensi del “Nuovo Codice della Strada” e relative fasce di rispetto. Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex “Codice della strada” Fascia di rispetto DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) Strade Provinciali 1 'Lenna - Mezzoldo' categ. C - extraurbane second. 30 m 2 'Lenna - Foppolo' categ. C - extraurbane second. 30 m 3 'SP 2 - Roncobello' categ. C - extraurbane second. 4 'Moio dè Calvi - Valnegra' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 5 'Branzi - Carona' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 6 'Cugno - Valtorta' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 7 'SP 6 - Ornica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 8 'Olmo al Brembo - Cusio' categ. C - extraurbane second. 30 m 9 'Mezzoldo - conf. Valtellinese' categ. C - extraurbane second. 30 m 10 'SP 1 - Piazzatorre' categ. C - extraurbane second. 30 m 11 'SP 1 - Piazzolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 12 'Pontesecco - Sorisole' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 13 'SP 12 - Ponteranica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 14 'Valle Imagna' categ. C - extraurbane second. 15 'SP 14 - Strozza' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 16 'SP 14 - Costa Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 17 'Ponte Giurino - Blello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 18 'S.Omobono - Fuipiano Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 19 'Brancilione - Corna Imagna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 20 'S.Omobono - Brumano' categ. C - extraurbane second. 21 'S.Omobono - Valsecca' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 22 'Valsecca - Valico Ca' Perucchini' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 23 'SS 470 - Ubiale Clanezzo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 24 'Valle Brembilla' categ. C - extraurbane second. 25 'San Giovanni B.-Val Bordesigli' categ. C - extraurbane second. 26 'San Pellegrino - Dossena' categ. F - locali 27 'Valle Serina' categ. C - extraurbane second. 28 'Algua - Selvino' categ. C - extraurbane second. 29 'SS 470 - Camerata Cornello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 29/bis 'SP 29 - SS 470' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 'Algua - Costa Serina' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 31 'Serina - Cornalba' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 32 'Brembilla - Berbenno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 33 'SP 27 - Bracca' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 35 'Bergamo - Nembro' categ. C - extraurbane second. 30 m 36 'Nembro - Selvino - Aviatico' categ. C - extraurbane second. 30 m 37 'Torre Boldone-Gorle-Bergamo' categ. C - extraurbane second. 38 'Ranica - Gorle - Seriate' categ. F - locali 39 'Albino - Casazza' categ. C - extraurbane second. 40 'Valle Rossa' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 41 'Gazzaniga - Aviatico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 42 'Valle Gandino' categ. C - extraurbane second. 43 'Leffe - Peia' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 45 'SP 35 - Casnigo - Gandino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 46 'Ponte Nossa - Zambla' categ. C - extraurbane second. 47 'SP 35 - Premolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 48 'Ponte Selva - Parre' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 49 'Valle Seriana Superiore' categ. C - extraurbane second. 49/bis 'Gromo - Valgoglio' categ. F - locali 30 m 30 m 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 124 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex “Codice della strada” 50 'Villa d'Ogna - Clusone' categ. F - locali Fascia di rispetto DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 50/bis 'Villa d'Ogna - Nasolino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 51 'SP 35 - Villa d'Ogna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 52 'SP 49 - Ardesio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 53 'Valle Borlezza' categ. C - extraurbane second. 54 'Sovere - Bossico' categ. F - locali 55 'Costa Volpino - Pisogne' categ. C - extraurbane second. 56 'Clusone - Dezzo dir. Sovere' categ. C - extraurbane second. 57 'Rovetta - Songavazzo - SP 53' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 58 'Castello - Colere' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 59 'Dezzo – confine Bresciano, per Borno' categ. C - extraurbane second. 60 'Dezzo - Azzone - Schilpario' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 61 'S.Andrea - Vilminore - Manna' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 62 'Leffe - SP n.40' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 63 'SP 57 - Onore' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 64 'SP 46 - Gorno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 65 'Albino - Trescore Balneario' categ. C - extraurbane second. 66 'SP 65 - Villa di Serio - SP 67' categ. F - locali 67 'Alzano - Costa di Mezzate' categ. C - extraurbane second. 68 'Scanzorosciate - Tribulina' categ. C - extraurbane second. 69 'Pedrengo - Trescore' categ. F - locali 70 'Brusaporto - Negrone' categ. C - extraurbane second. 71 'S. Paolo d'Argon - SP 65, dir. SS 42' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 72 'SS 42 - Entratico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 73 'SS 42 - Luzzana' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 74 'SS 42 - Berzo S.Fermo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 75 'SS 42 - Vigano S.Martino' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 76 'Casazza - Endine' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 77 'Piangaiano - Riva di Solto, dir. Fonteno' categ. C - extraurbane second. 78 'Tavernola - Parzanica' categ. F - locali 79 'SP 91 - S.Fermo - SS 42' categ. C - extraurbane second. 80 'SP 79 - Viadanica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 81 'SP 91 - Foresto Sparso' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 82 'Credaro - Gandosso' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 83 'Tagliuno - Capriolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 84 'Tagliuno - Palazzolo sull'Oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 85 'Grumello del Monte – Palazzolo sull'Oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 86 'Telgate - Palazzolo sull'Oglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 87 'SP 89-Telgate-Grumello del M.' categ. C - extraurbane second. 88 'SP 91 - Bolgare' categ. F - locali 89 'SS 573 - SP 91 - SS 42 - dir. Montello' categ. C - extraurbane second. 90 'Trescore - Zandobbio' categ. F - locali 91 'Valle Calepio' categ. C - extraurbane second. 92 'Bagnatica - Cavernago' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 93 'SS 498 - Calcinate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 94 'Telgate - Palosco' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 96 'Canzona - Malpaga - Ghisalba' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 97 'Muratella - Mornico' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 98 'Calciana' categ. C - extraurbane second. 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 99 ‘SS 573 - Martinengo– Cortenuova – SP 102’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 100 'Martinengo - Pontoglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 101 'Fiume Serio - Pontoglio' categ. C - extraurbane second. 102 'Fara Olivana - Calcio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 103 'Romano di Lombardia – conf. Cremonese' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo 104 'Covo - Fontanella' categ. F - locali Fascia di rispetto DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 105 'Pumenengo - conf. Cremonese' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 106 'Calcio - confine Cremonese' categ. C - extraurbane second. 107 categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 115 'Stezzano - Grassobbio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 116 'Seriate - Orio al Serio - SP 115' categ. C - extraurbane second. 117 'Seriate - Muratella' categ. C - extraurbane second. 118 'Stezzano - Zanica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 119 'Stezzano - Spirano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 120 'Grassobbio - Comun Nuovo - SS 42' categ. C - extraurbane second. 30 m 121 'Verdello - Caravaggio' categ. C - extraurbane second. 30 m 122 'Francesca' categ. C - extraurbane second. 123 'Arcene - Spirano - Cologno' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 124 'Urgnano - Spirano - Brignano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 125 'Arcene - Lurano - SP 124' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 126 'SS 42- Castel Rozzone - Lurano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 127 'Arcene - Brignano - Pagazzano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 128 'Treviglio – Brignano – Cologno – Muratella' categ. C - extraurbane second. 129 'Treviglio - Morengo' categ. F - locali 130 'Fiume Serio - Caravaggio – -confine Milanese' 131 'Caravaggio - Fornovo - SS 591' categ. C - extraurbane second. 132 133 'Torre Pallavicina - confine Cremonese' Classificazione strade ex “Codice della strada” 125 categ. F - locali 'Vidalengo - Caravaggio –conf. Cremonese' categ. C - extraurbane second. 30 m 30 m 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 'Fornovo - SS 11' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 135 ‘SS 11 - Cascina Volte’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 136 'Treviglio - Calvenzano - Vailate' categ. C - extraurbane second. 137 categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 138 'Calvenzano - Misano – -confine Cremonese' 'Calvenzano - Arzago - Vailate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 140 'conf. Cassano - conf. Rivolta' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 141 'Brembate - Canonica –-Treviglio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 142 'Boltiere - Pontirolo - Treviglio' categ. C - extraurbane second. 143 'Pontirolo - Fara Gera D'Adda' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 144 'Arcene - Pontirolo - Canonica' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 145 'Brembate - Boltiere - Arcene' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 147 'Osio Sopra - Osio Sotto' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 148 'Osio Sotto - Verdello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 149 'Osio Sotto - Levate - SS 42' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 150 'Dalmine - Verdello' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 151 'Treviolo - Lallio - Stezzano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 152 'SS 525 - Treviolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 153 ‘Dalmine-Villa d'Alme' categ. C - extraurbane second. 154 'Valbrembo - Ponte San Pietro' categ. F - locali 155 'Ponte S.Pietro-Bonate-Capriate' categ. C - extraurbane second. 156 'Madone - Brembate' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 157 'Ambivere - Bonate Sotto' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 158 'Bonate Sotto - Suisio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 159 'Madone - Bottanuco' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 160 'Terno d'Isola - Madone' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 161 'Bonate Sopra - Chignolo' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 162 'Bonate Sopra - Terno d'Isola' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 163 'Terno d'Isola - SP 170' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 164 ‘Chignolo - SP 163’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 165 ‘Terno D'Isola – Calusco’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 166 'Ponte San Pietro - Paderno' categ. C - extraurbane second. 30 m 30 m 30 m 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 30 m 30 m 126 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Elencazione della rete stradale, nella Provincia di Bergamo Classificazione strade ex “Codice della strada” 167 'SP 166-Sotto il Monte-Carvico' categ. F - locali Fascia di rispetto DPR 495/92 (fuori dai centri abitati) 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 168 'Ponte S.Pietro – Locate - Mapello - SP 166’ 169 'Carvico - Brivio' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 170 'Calusco d'Adda - Capriate S.G.' categ. C - extraurbane second. 171 'Pontida - SP 169 dir. Cisano' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 172 'SP 14 - Roncola' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 173 'Ponte S.Pietro - Almenno S.S. categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 174 'Brembate Sopra - SS 342' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 175 'SS 342 - Almenno S.S.' categ. C - extraurbane second. 176 'Barzana - Palazzago' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 177 'Caprino B. - Torre dè Busi – Calolziocorte' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 178 'Cisano - SP 177' categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 179 ‘Torre dè Busi – Valcava - dir. Carenno’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 180 ‘Calolziocorte – Varenno’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 181 ‘Rossino – Erve’ categ. F - locali 10m(urbano) / 20m(extraurbano) 182 ‘Calolziocorte – Olginate’ categ. C - extraurbane second. 30 m 183 'Industriale dell'Isola' categ. C - extraurbane second. 30 m 184 'Osio Sotto-Brembate-Capriate categ. C - extraurbane second. 30 m 184/bis 'Canonica - Cassano' categ. C - extraurbane second. 30 m 185 'Rivoltana' categ. C - extraurbane second. 30 m categ. C - extraurbane second. 30 m 30 m 30 m Strade Statali trasferite alla provincia - ex D.LGS 112/98 SS 11 ‘Padana Superiore’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 42 ‘Del Tonale e della Mendola, SS n.11 – Bergamo’ SS 294 ‘Della Val di Scalve’ categ. C - extraurbane second. 30 m categ. C - extraurbane second. 30 m SS 342 ‘Briantea’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 469 ‘Sebina occidentale’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 470 ‘Della Val Brembana’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 470 ‘dir. Della Val Brembana’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 472 ‘Bergamina’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 498 ‘Soncinese’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 525 ‘Del Brembo’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 573 ‘l'Ogliese’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 591 ‘Cremasca’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 639 ‘Dei laghi di Pusiano-Garlate’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 671 ‘Della Val Seriana’ categ. C - extraurbane second. 30 m SS 671 ‘Asse Interurbano di Bergamo’ categ.B – extraurbane princip. 40 m Strade Statali SS 42 ‘Albano S.Alessandro - Tonale’ categ. C - extraurbane second. 30 m Autostrade ‘A4 Milano-Venezia’ categ. A - autostrade 60 m Fonte: elaborazione a cura della Provincia di Bergamo, Servizio Infrastrutture, novembre 2002 Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria La gerarchizzazione funzionale della rete viaria Dall’analisi delle caratteristiche della rete stradale attuale, emergono elementi di criticità che si possono sintetizzare in: − sezioni inadeguate ai volumi e dimensioni del traffico attuali; − attraversamento dei centri abitati con gravi conseguenze per la vivibilità e la sicurezza degli abitanti; − disposizione a raggiera verso la città capoluogo; − sovrapposizione di funzioni: la stessa strada serve per i collegamenti a lunga distanza, per la penetrazione al capoluogo, come supporto agli insediamenti urbani. Per ciascuna tipologia di criticità, la soluzione da adottare si può ricondurre ai seguenti interventi: − miglioramento delle caratteristiche planimetriche e delle sezioni delle strade; − realizzazione di Varianti ai centri abitati; − realizzazione del sistema Tangenziale, attorno alla città capoluogo; − gerarchizzazione delle strade assegnando a ciascuna di esse la specifica funzione e ruolo. La gerarchizzazione della rete e’ il presupposto fondamentale per la riorganizzazione funzionale dell’intera rete viaria, che attua la netta separazione delle funzioni e dei tipi di traffico. All’interno del territorio provinciale, vengono individuati cinque sistemi funzionali principali: sistema autostradale sistema tangenziale direttrici esterne strade di penetrazione al centro città rete di distribuzione minore Con la riclassificazione funzionale della rete stradale esistente, si costituisce la base sulla quale individuare gli interventi infrastrutturali di previsione. La finalità principale, diviene il raggiungimento di un livello ottimale nello sviluppo della pianificazione della maglia viaria del territorio provinciale bergamasco, che tenga conto delle caratteristiche della mobilità e della funzionalità di ogni arteria nei suoi collegamenti. Nello scenario di progetto, si prefigurano diversi interventi, orientati principalmente ad un’offerta efficace ed efficiente della dotazione della rete viaria, ottenuta mediante un tracciato stradale fortemente articolato e interconnesso sul territorio, esteso specialmente verso quei centri urbani, che presentano maggiori flussi di mobilità o rilevanti criticità nei livelli di traffico veicolare e di sicurezza stradale. Il quadro degli interventi infrastrutturali che ne scaturisce, e’ la risposta ad una domanda di mobilità che negli ultimi 30 anni, ha visto triplicare i livelli di motorizzazione, a fronte di un solo 3% dell’incremento dell’estensione della rete stradale bergamasca e di un 20% dell’aumento della popolazione. La ridefinizione dello schema strutturale stradale, si integra perfettamente con gli altri sistemi infrastrutturali di mobilità, ed e’ finalizzato anche al miglioramento della continuità dei tracciati e delle connessioni a scala sovra-provinciale. La pianificazione della nuova rete infrastrutturale provinciale, dalla rete principale a quella minore, pone come principale priorità nella definizione delle varianti, di “bypassare” i centri abitati, spesso soggetti a ingenti traffici di attraversamento nei centri urbani, migliorandone sicuramente la qualità ambientale complessiva. L’insieme degli interventi infrastrutturali stradali descritti in questo capitolo, che comprendono le opere già realizzate negli ultimi anni, 127 128 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale quelle in fase di realizzazione o di progetto di competenza sia della Provincia di Bergamo, che di altri soggetti attuatori (ANAS, Concessionari autostradali,..) definisce la nuova ossatura della rete stradale primaria. Figura 6.1 – Quadro generale delle infrastrutture viarie di previsione Fonte: Provincia di Bergamo, Cartografia elaborata a cura del Servizio Pianificazione Territoriale, novembre 2002 Cartografia di riferimento: Tav. D5.2 –Studi e Analisi di Settore-: ‘Infrastrutture viarie, ferroviarie, tramviarie: scenario di previsione’ – inquadramento provinciale, novembre 2002, a scala 1:100.000 (tavola in allegato, posta a fine documento) Figura 6.19: ‘Quadro degli interventi sovra-provinciali’ – inquadramento extraprovinciale, a scala vasta 1: 350.000 Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 6.2 SISTEMA AUTOSTRADALE Il potenziamento del sistema autostradale lombardo rientra tra gli obiettivi primari dei programmi nazionale e regionale. Gli interventi previsti, riguardano il sistema viabilistico Pedemontano (l’autostrada Pedemontana lombarda), il collegamento autostradale diretto BresciaMilano, l’interconnessione tra le due autostrade nell’area bergamasca e le realizzazione della 4°corsia dell’autostrada A4 da Bergamo a Milano. Sistema viabilistico Pedemontano Nasce dall’esigenza di realizzare un asse alternativo lungo la direttrice est-ovest del nord d’Italia rispetto alla polarizzazione dell’area Milanese. L’intervento collocato nella fascia Pedemontana, si sviluppa a nord del capoluogo lombardo, sui territori comunali di Brembate e a est di Capriate S.Gervasio – Vimercate – Seregno - Busto Arsizio e riconosciuto come priorità dalla Regione Lombardia dal 1982. Il collegamento Pedemontano si sviluppa insieme alla riqualifica della viabilità esistente; pertanto è progettato per integrarsi con tutti gli altri collegamenti regionali e non si pone né in alternativa né in antitesi con le altre infrastrutture prime fra tutte quelle ferroviarie. Nel dettaglio costituisce l’asse portante e collettore della viabilità ordinaria, che si integra con i tracciati autostradali A8 Milano-Varese e A9 Milano-Chiasso, e ordinari con le Tangenziali di Varese-Como e con Busto Arsizio-Malpensa. La realizzazione di questo nuovo asse trasversale ha lo scopo di drenare il traffico che si genera a nord del capoluogo lombardo e che pertanto non avrà più la necessità di gravitare sul sistema viabilistico milanese e sul tratto urbano della A4, spesso congestionato e con alti livelli di incidentalità. L’opera consentirà, altresì, di potenziare in modo agevole ed efficace il sistema dei collegamenti del tessuto produttivo lombardo con i tre aeroporti di Malpensa, Linate ed Orio al Serio. Per quanto riguarda le previsioni di intervento a scala regionale, l’asse della Pedemontana viene evidenziato in due ipotesi di tracciato. Inizialmente è stata prevista la realizzazione di un’arteria autostradale denominata “Pedemontana”. Successivamente, è stata avanzata una nuova ipotesi denominata “Gronda Intermedia”. La fusione delle due ipotesi progettuali, ha dato luogo alla proposta denominata “Pedegronda”. La Regione Lombardia e le Province interessate, unitamente alla Società Autostrada Pedemontana, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa in data 26 gennaio 1999, per il progetto preliminare dell’itinerario viabilistico Pedemontano. Tale proposta riprende il “sistema autostradale aperto”, integra elementi viari esistenti, sia autostradali (A8 e A9) che ordinari (Tangenziale di Varese, variante di Lentate della SS 35 dei Giovi, SS 336 Busto Arsizio-Malpensa) con tratti autostradali di nuova realizzazione; in particolare la soluzione prevede: 1. il completamento del sistema tangenziale di Varese a nord, dallo svincolo di Gazzada fino al valico svizzero del Gaggiolo; 2. la realizzazione della Tangenziale di Como, di collegamento fra la SS 342 Briantea (di cui è prevista una riqualificazione), l'A9 Milano Chiasso, e la SP 36 Cantù-Como; i due elementi viari sopra citati risultano connessi al terzo rispettivamente grazie ai tratti esistenti Gazzada - Busto Arsizio dell'A8 e Grandate-Rovello Porro (Turate) dell'A9 andranno potenziati in modo opportuno; 3. la realizzazione dell'asse autostradale di collegamento fra i densi bacini di utenza posti ad Ovest (Malpensa, Gallarate, Busto e Legnano) e a Est (Monza, Vimercate, Bergamo) dell'area milanese, che si snoderà nel pieno della conurbazione nord del capoluogo lombardo (media e bassa Brianza). 129 130 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Il nuovo tracciato avrà inizio sulla "bretella di Gallarate" tra l'A8 e la SS 336 per Malpensa, prevista dal Piano Territoriale d'Area Malpensa e si collegherà quindi, in prossimità di Cermenate, alla Variante di Lentate (di recentissima apertura) della SS 35 dei Giovi e proseguirà poi in direzione di Desio (Cesano Maderno), utilizzando un tratto appositamente potenziato - della superstrada Milano Meda (SS 35) con un raccordo tramite la Novedratese per assicurare un collegamento del bacino lecchese a Malpensa. Da questo punto è prevista la partenza della nuova direttrice autostradale Desio-Vimercate (tangenziale est di Milano), sino all'innesto sull'A4 Milano-Venezia a est dell'Adda. In data 13 marzo 2000 è stato sottoscritto, presso la Regione Lombardia, il testo di Accordo, firmato da 76 ENTI, di cui 63 Comuni, 5 Province e 6 Consorzi dei Parchi, oltre alla Regione Lombardia e ANAS, con il quale tutti gli Enti firmatari si impegnano a verificare opportunità, necessità e fattibilità, di una infrastruttura che assolva le funzioni assegnate al sistema Pedemontano, attraverso la redazione del Documento di Indirizzi a supporto della progettazione preliminare. Il 15 marzo 2001, presso la sede della Regione Lombardia, si è raggiunto l'Accordo politico sul Documento di Indirizzi: con il via libera di tutte le Province interessate, quattro dei sei Parchi e del 75% dei Comuni (che rappresentano l'85% della popolazione coinvolta) si è concluso l'iter per la definizione del tracciato dell'opera viaria. La soluzione, individuata dalla Regione Lombardia, prevede la realizzazione di un percorso continuo che attraversi le Province di Varese, Como, Milano e Bergamo e lo sviluppo dei sistemi tangenziali di Como e Varese. Il 3 aprile 2001, presso la sede della Regione Lombardia, è stata definitivamente chiusa la pre-Conferenza dei Servizi sancendo il risultato politico del 15 marzo che prevede l'accordo, a livello locale, sul tracciato dell'opera viaria. La pre-Conferenza ha deliberato di dare avvio alla progettazione preliminare dell'opera. Il 13 dicembre 2001 la Società Autostrada Pedemontana ha indetto il bando di gara europeo per la progettazione preliminare e lo studio di pre-fattibilità ambientale dell'opera. L'intervento è proposto dal P.G.T., approvato dal CIPE nell'anno 2000, quale intervento necessario per il potenziamento della viabilità, per reggere la domanda dell'area più produttiva e dinamica del paese. La realizzazione del progetto risulta prioritaria quindi, sia per la Regione Lombardia, che per lo Stato, tanto da inserire l'intervento infrastrutturale nella legge Obiettivo, tra gli interventi considerati strategici. La soluzione individuata nel Documento di Indirizzi per il nostro contesto territoriale, prevede che l’asse della Pedemontana, confluisca da ovest in Comune di Bottanuco fino a connettersi con l’A4 Milano-Venezia in Comune di Brembate. La Provincia ha indicato come soluzione, il passaggio lungo il corridoio degli elettrodotti esistente al confine tra i Comuni di Osio Sopra e di Dalmine, con giacitura posta a livello ribassato rispetto al piano campagna e la realizzazione di tratti in galleria artificiale in corrispondenza dei centri abitati. La valutazione del tracciato avverrà in sede di redazione del progetto preliminare, che dovrà tener conto anche dell’inserimento della linea ferroviaria della Gronda NordEst che da Carnate D’Adda si deve connettere alla linea BergamoTreviglio. La proposta prevede inoltre, l’adeguamento della rete viabilistica e la realizzazione di varianti con una suddivisione in: - Opere connesse: opere il cui finanziamento deve essere garantito nello stesso Piano finanziario della Concessione; - Opere complementari: opere di riqualificazione della rete da definire in termini di priorità e finanziari nell’ambito di specifico Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Accordo di Programma da sottoscriversi tra Governo, ANAS, Regione, Province ed Enti locali. Dal punto di vista tecnico la soluzione viabilistica proposta risulta efficace rispetto alle ipotesi di flussi di traffico ad oggi stimate per l’asse principale. Tale proposta, garantisce un’elevata salvaguardia dell’ambiente essendo previsto l’interramento del tracciato negli ambiti di particolare sensibilità sociale ed ambientale con contenuti svincoli in corrispondenza della viabilità locale per lo smaltimento dei flussi di traffico all’esterno degli abitati. La proposta e’ coerente con l’attivazione in project financing di risorse private tali da garantire almeno la copertura della quota del 50% del costo e quindi, con la conferma della Concessione, trova attuazione sulla base delle risorse finanziarie straordinarie già dimensionate nel Piano Generale dei Trasporti in 1.962.536 di euro (3.800 miliardi di lire), di cui almeno il 50% in project financing. Le risorse finanziarie tradizionali (Piani ANAS, Piani regionali, Piani provinciali, investimenti comunali) potranno, quindi, essere dedicate alle opere complementari. La Regione Lombardia e’ impegnata: - a garantire la partecipazione degli Enti locali alla progettazione stessa, da attuarsi con le forme di monitoraggio e validazione definite nel Documento di Indirizzi; - a coordinare la verifica delle eventuali soluzioni alternative nelle aree e per le situazioni di particolare criticità; - a promuovere e coordinare la redazione dell’Accordo di Programma per la programmazione ed il finanziamento delle opere ricomprese nel sistema. Figura 6.2 – Tracciato dell’autostrada Pedemontana nel territorio provinciale bergamasco A4 MI-VE Autostrada Bre.Be.Mi Altra infrastruttura strategica è l’autostrada Bre.Be.Mi., che collega Brescia–Bergamo–Milano, vista nell’ottica di decongestionare e alleggerire il traffico dell’A4, tra l’altro soggetta ad interventi di riqualificazione sul tratto Bergamo-Milano. L'ipotesi di infrastruttura è stata elaborata nell'ambito di uno studio promosso e finanziato dalle CCIAA di Brescia, Bergamo e Milano. È stato quindi commissionato nel 1997 uno studio di pre-fattibilità tecnica, economica e finanziaria, aggiornato nel 1998. Dopo approfondite analisi dei flussi di traffico, valutazioni ambientali ed economiche delle diverse soluzioni è emerso che la soluzione, capace di 131 132 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale autofinanziarsi, che risponde alle necessità trasportistiche dell'area, consiste nella realizzazione di un "raccordo autostradale diretto Brescia Milano", lungo un tracciato che ricalca quella della nuova SS n.11 da Brescia a Milano predisposto nei primi anni ’90. L’asse Bre.Be.Mi. collega quindi, Brescia, Bergamo e Milano, partendo dalla nuova tangenziale di Brescia per congiungersi con la Tangenziale est di Milano con uno sviluppo del percorso in parte a raso, in parte in leggera trincea. La soluzione del "Raccordo" accorcia di circa 20 Km l'attuale percorso tra Brescia e Milano, svolgendo funzioni trasportistiche differenziate: − alleggerisce l'autostrada storica, catturando il traffico di lunga percorrenza generato e diretto dalla direzione ovest di Milano verso la direzione est di Brescia, oltre a quello generato dai due sistemi metropolitani. − offre un servizio di qualità al traffico locale che caratterizza le aree di pianura delle Province di Brescia, Bergamo e Cremona, con origine e destinazione compresa tra Brescia e Milano. Il tracciato individuato e’ lungo 50 km circa, 27 dei quali in rilevato, 17 in trincea, 4 in viadotto e 1,3 in galleria sotterranea. Diparte da Travagliato, nel bresciano, e arriva alla porte di Melzo, nel milanese. Tutta la tratta e’ a regime d’esazione chiuso con due barriere di testata a Castrezzato (BS) e ad est dell’Adda (in territorio di Cassano, nel milanese), e 7 caselli completamente automatizzati: Chiari, AntegnateCalcio, Romano di L., Bariano, Caravaggio-Treviglio est, Treviglio ovest, Cassano D’Adda. Sono previste due carreggiate a doppia corsia (più quella d’emergenza) nel tratto da Travagliato a Caravaggio, lasciando un ampio spartitraffico destinato alla futura realizzazione della terza corsia. Da Caravaggio a Melzo, saranno invece realizzate tre corsie per senso di marcia più quella d’emergenza: una scelta determinata dai più elevati flussi di traffico previsti in questa tratta. Lungo il tracciato sono previste quattro aree di servizio e due parcheggi. I territori comunali interessati dal tracciato sono Travagliato, Rovato, Castrezzato, Chiari, Urago d’Oglio, Calcio, Antegnate, Covo, Fara Olivana con Sola, Fornovo San Giovanni, Bariano, Caravaggio, Calvenzano, Treviglio, Casirate d’Adda, Cassano d’Adda, Trucazzano, Pozzuolo Martesana e Melzo. Il progetto di Bre.Be.Mi. contempla anche 51 km di opere di viabilità complementare, di cui circa la metà costituite dalla realizzazione di varianti e l’altra metà da adeguamenti in sede della viabilità ordinaria esistente. L’obiettivo e’ inserire la nuova arteria autostradale in un contesto di rete di viabilità efficiente, come concordato con le Provincie interessate. In territorio bresciano, e’ prevista la realizzazione di una bretella tra il sistema tangenziale e quello autostradale – attuali e di prossima realizzazione – che garantirà un collegamento senza soluzione di continuità, ed esterno all'area urbana, per il traffico di attraversamento nelle due direttrici nord-sud ed est-ovest. Nel territorio bergamasco gli interventi si integrano nel più ampio progetto studiato dalle Province di Bergamo e di Cremona, volto a creare collegamenti efficienti lungo le direttrici nord-sud di pianura. Infine, in Provincia di Milano il progetto prevede la riqualificazione della SP 103 “Cassanese” e della SP 14 “Rivoltana”, due delle maggiori arterie di penetrazione dell’area metropolitana. La continuità del sistema autostradale, sarà garantito dalla realizzazione della nuova Tangenziale Est Esterna di Milano, già individuata come autostrada regionale ai sensi della L.R. n.9/2001. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Figura 6.3 - Autostrada Bre.Be.Mi – tratto fra fiume Adda e Serio Figura 6.4 - Autostrada Bre.Be.Mi – tratto fra fiume Serio e Oglio Il 30 giugno 2001 Brebemi ha presentato all’ANAS, sulla base di un progetto preliminare, la domanda di concessione per la progettazione, realizzazione e gestione del raccordo autostradale diretto Brescia-Milano, ex art.37 bis L. 109/94. Il 19 ottobre 2001 presso la sede della Regione, viene formalizzata la scelta fatta dalle Province e dalla Regione in merito al tracciato. Il tracciato prescelto è quello predisposto dalla società Brebemi, fino a Melzo, comprensivo della riqualificazione della “Cassanese” e della SS n.11. Il 27 dicembre 2001, l'ANAS ha pubblicato il bando di gara europeo, per l'aggiudicazione della Concessione di costruzione e gestione in project financing, sulla base del progetto redatto da Brebemi. Si e’ attualmente in attesa dell’aggiudicazione della concessione. Sono previsti 6 anni per la realizzazione dell’opera infrastrutturale. 133 134 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale La fascia del territorio interessata dal tracciato si mantiene sostanzialmente in zona agricola e non registra la vicinanza con nessun ambito contrassegnato da fenomeni di tipo urbano. Nell'attività progettuale si è cercato di minimizzare le interferenze con i sistemi ambientali e territoriali, soprattutto con le aree a parco, in corrispondenza dell'attraversamento dell'Oglio, del Serio e dell'Adda. Le opere di mitigazione ambientale riguardano: • limitazione area di occupazione dei cantieri • barriere anti-rumore con elementi naturali ed artificiali estese per 24 Km • mitigazione paesaggistica • trattamento acque prima pioggia La prevista realizzazione di tratte in trincea, per quasi 21 Km, permette di realizzare un bilancio positivo dei materiali da rilevato, con benefici effetti ambientali, in quanto annulla la necessità di richiedere l'apertura di nuove cave o l'esaurimento delle esistenti. Al fine di ridurre gli impatti derivanti dai flussi di traffico lungo la nuova arteria stradale si è prevista la realizzazione di 24 Km. di barriere antirumore, circa la metà delle quali è costituita da schermature vegetali e, nei casi in cui è prevista una maggiore efficienza, è stata prevista la realizzazione di barriere artificiali. Figura 6.5 – Il tracciato dell’autostrada Bre.Be.Mi. Raccordo autostradale tra Pedemontana, A4 Milano-Venezia e Bre.Be.Mi. Il raccordo autostradale collegherà l’autostrada Bre.Be.Mi, l’autostrada Pedemontana e l’autostrada A4 Milano–Venezia, con un asse a 4 corsie, due per ogni senso di marcia (più le corsie d’emergenza), per un totale di 13,5 Km. Il Raccordo a sud, si innesta sull’autostrada Bre.Be.Mi, mediante il casello autostradale di Treviglio Ovest. Si prevede l’esazione del pedaggio autostradale, solo alle barriere poste all’inizio e alla fine del tracciato, ossia a Brembate, per gli innesti sulla Pedemontana e sull’A4 MI-VE e a Treviglio, per la connessione con l’autostrada Bre.Be.Mi. Non e’ previsto il pedaggio per i tratti intermedi, da Brembate a Treviglio, sulla quale si prevedono le connessioni aperte al transito locale. Lungo il percorso, da Capriate S.G.-Brembate verso Treviglio, sono previsti 5 ingressi intermedi dalla viabilità secondaria, localizzati a: Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria - Brembate; a Boltiere, che servirà anche Osio Sotto e Verdello; a Ciserano (SS 122 “Francesca” e Canonica); a Pontirolo Nuovo; innesto sull’ex SS 11; fino al termine del Raccordo, per l’innesto sulla Bre.Be.Mi. al casello autostradale di Treviglio ovest (innesto a pagamento). Il Raccordo sarà collegato alla variante unica alle ex SS 42 e SS 525, quale nuova direttrice nord-sud, che da Osio Sotto-Boltiere raggiunge la Tangenziale Sud di Bergamo e successivamente verso nord, si collega con l’Asse Interurbano di Bergamo. L’attestamento a nord dell’Interconnessione, e’ strettamente legato all’attestamento dell’autostrada Pedemontana sull’A4 MI-VE. Figura 6.6 – Interconnessione autostradale tra Pedemontana, A4 MI-VE e Bre.Be.Mi. Stato di attuazione dell’opera: Costituita in data 25.10.2002 la Società IPB S.p.a., che si e’ qualificata come promotore dell’opera autostradale di interesse regionale ai sensi della L.R. 9/2001. In data 25.10.2002 e’ stato depositato in Regione, il progetto preliminare. 135 136 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Autostrada A4 Milano-Venezia Il tratto autostradale della A4 MI-VE da Bergamo fino ad Agrate, è sottoposto a riqualificazione, con la previsione di realizzazione della 4° corsia. Nel dettaglio, il progetto preliminare, riguarda il tratto autostradale dalla Barriera di Milano Est fino allo svincolo autostradale di Bergamo, prevedendo 4 corsie per ogni senso di marcia, più quella d’emergenza, con un’estensione complessiva di 35 Km. Tra le opere in progetto principali connesse all’intervento, vi e’ la realizzazione dei nuovi ponti sul fiume Adda e sul fiume Brembo e il cavalcavia ferroviario della linea FS Treviglio-Bergamo; oltre all’adeguamento degli svincoli esistenti di: Agrate Brianza, Cavenago/Cambiago, Trezzo, Capriate S.G., Dalmine e Bergamo. Per la mitigazione dell’impatto acustico, sono previste barriere antirumore lungo il tracciato. Il progetto è finanziato dalla stessa Società Autostrade S.p.a. Stato di attuazione: in corso di progettazione definitiva. 6.3 SISTEMA TANGENZIALE Il sistema Tangenziale di Bergamo e’ costituito da un’asse stradale, conformato ad “U”, attorno alla grande conurbazione di Bergamo, composto da tre tratte funzionali, che sono poste: ad est, tramite la Tangenziale Est, che si estende lungo la direttrice della Valle Seriana; a sud, tramite la Tangenziale Sud, che si sviluppa da Seriate a Treviolo e ad ovest, tramite la Tangenziale Ovest, che si estende lungo la direttrice della Valle Brembana. Già previsto dal “Piano della grande Viabilità” del 1985 ed in fase di realizzazione, svolge la funzione di drenare e distribuire il traffico proveniente e/o diretto dalle/alle direttrici esterne che permettono la connessione delle aree più esterne della Provincia con l’area della grande Bergamo. Tangenziale Sud Questo tratto, aggirando a sud i paesi della prima e della seconda corona, sarà in grado di collegare tra loro gli abitati della cintura occidentale, meridionale ed orientale della città, permettendo una circolazione più fluida. Ma la funzionalità di questa circonvallazione esterna al capoluogo, si rivolge anche a quei flussi di traffico, come quelli provenienti da nord, dalle valli bergamasche, che quotidianamente si attestano su questo sistema per raggiungere i territori posti in pianura, senza quindi dovere passare dal centro urbano di Bergamo. Dal punto di vista funzionale, la Tangenziale considerata nel tratto Seriate-Zanica-Treviolo. − − Sud, viene Da Seriate a Zanica – 2° lotto. I Comuni interessati dall'intervento sono: Zanica, Grassobbio e Seriate. L’intervento è stato realizzato ed è già in esercizio. Da Zanica (SS 591) a Stezzano (SS 42 attuale) – 1° lotto, 1° stralcio. È’ stato inserito quale opera di realizzazione prioritaria dall'Accordo di Programma Quadro "Riqualificazione e potenziamento del sistema autostradale e della grande viabilità della Regione Lombardia ", sottoscritto dalla Regione Lombardia e dal Governo ed inserito nella categoria "Interventi costituenti il completamento del sistema della grande viabilità regionale”. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria − Il tracciato da Zanica fino a Stezzano, si sviluppa in sede nuova connettendo la SS 42 con la SS 591, in prosecuzione del tratto già realizzato. Stato di attuazione: in fase d’appalto, con finanziamento acquisito nel dicembre 2000. In corso la procedura di esproprio e lo spostamento dei sottoservizi. Il tratto Stezzano-Zanica e il tratto Treviolo-Villa D’Almè, costituiscono un unico lotto. Da Stezzano a Treviolo - 1° lotto, 2° stralcio. Il progetto prevede la realizzazione del tratto dall'Asse Interurbano alla SS 42, a doppia carreggiata (4 corsie) con parziale interramento in corrispondenza dell'abitato di Dalmine. Contestualmente si prevede lo spostamento del casello autostradale di Dalmine, a sud della A4 MI-VE con connessione alla nuova strada Tangenziale. Stato di attuazione: finanziamento acquisito con DGR del 16\9\2002. In fase di progettazione esecutiva. Procedura di V.I.A. conclusa con Decreto emesso il 10\10\2001. Figura 6.7a - Tangenziale Sud Tangenziale Ovest: Treviolo - Villa d’Almè Costituita dal tratto Treviolo-Villa d’Almè, quale asse stradale di prosecuzione alla Tangenziale Sud, verso la Val Brembana. L'opera, consente la riqualificazione dell'attuale SS 470 e costituisce il ramo ovest del sistema Tangenziale di Bergamo. Il progetto, prevede la riqualificazione in sede dall'Asse Interurbano a Valbrembo, con tracciato parte in trincea e con tratti di galleria artificiale. Il tratto terminale da Paladina a Villa D'Almè, è parte in trincea e parte in galleria per 3,5 Km ed e’ totalmente in sede nuova. 137 138 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Figura 6.7b – Tangenziale Ovest Stato di attuazione: il tratto da Treviolo (SS 671) a Villa D'Almè (SS 470), è attualmente in fase d’appalto ed e’ già stato finanziato nel dicembre 2000. Costituisce parte del 1° lotto1° stralcio. Tangenziale Est: SS 671: Raccordo Seriate–Nembro–Cene Quest’asse stradale rappresenta, dal punto di vista funzionale, la continuazione verso la Val Seriana, dalla Tangenziale Sud. L’opera si sviluppa nel complesso, da Seriate a sud di Nembro, per uno sviluppo totale di 6,5 Km, con un tratto di galleria della lunghezza di 3 Km ricompreso nell’area collinare di Negrone. − Il tratto del 1° lotto, da Seriate a Pedrengo, è già stato realizzato dal 1998. Il successivo tratto, da Pedrengo a Nembro, è in fase di completamento, in attesa dell’approvazione della perizia per la realizzazione degli impianti tecnologici aggiornati a seguito dell’intervenuta normativa sulla sicurezza delle gallerie. Inoltre, l’appalto dei lavori del nuovo ponte sul fiume Serio, a Nembro, per la connessione con la viabilità ordinaria, e’ stato aggiudicato con i lavori consegnati nell’ottobre 2002. − Il secondo lotto e il terzo lotto, costituiscono un - lotto unico da Nembro a Cene – e rappresenta la Tangenziale Est. La nuova strada ad unica carreggiata, ha una lunghezza di 9,2 Km con formazione di tratti in viadotto e in galleria e tre svincoli a due livelli. Stato di attuazione: in fase di costruzione. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Figura 6.8 – Tangenziale Est 6.4 DIRETTRICI ESTERNE Le direttrice esterne hanno una configurazione territoriale di tipo radiale rispetto al Capoluogo Bergamasco. Sono state individuate tre direttrici poste nell’area di pianura, che collegano il nodo di Bergamo con l’autostrada Bre.Be.Mi., con i territori posti a sud e con l’autostrada A1. Ossia: - Dir. Treviglio - Bergamo: nuova SS 42 - Dir. Bergamo - Romano di L.: nuova SS 591 - Dir. Mornico al Serio – Calcio: Variante Calciana SP 98 Nei territori pedecollinari e di montagna, posti a nord del nodo di Bergamo, si sviluppano altre cinque direttrici principali da potenziare e riqualificare con varianti ai tracciati esistenti. Fra queste quattro direttrici costituiscono le direzioni per le valli bergamasche, ossia per la Val Brembana, Val Seriana, Val Calepio e Val Cavallina. La quinta direttrice, riguarda le direzioni verso le Province di Lecco-Como e Sondrio. Ossia: - Dir. Val Calepio: Varianti alla SP 91 - Dir. Val Cavallina: Varianti alla SS 42 - Dir. Val Seriana: Varianti alla SS 671 - Dir. Val Brembana: Varianti alla SS 470 - Dir. in direzione di Lecco-Como e Dorsale D’Isola 139 140 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Direttrici a sud del capoluogo bergamasco Nuova SS 42 - Variante unica alla SS 525 e SS 42 Figura 6.9 – Variante unica “Nuova SS 42” Il tracciato si snoda dall’Asse Interurbano di Bergamo (partendo dalla bretella di Colognola, in fase di realizzazione) e prosegue intersecando la Tangenziale Sud, dove e’ in previsione di realizzazione anche il nuovo casello autostradale di Dalmine, spostato a sud dell’A4 MI-VE. Il tracciato stradale prosegue fino a Boltiere per una lunghezza del tracciato di circa 14 Km complessivi, a doppia carreggiata. La nuova SS 42, nel tratto da Boltiere a Treviglio, viene ad essere sostituita dal “raccordo autostradale”, che costituisce la connessione tra le autostrade Bre.Be.Mi., Pedemontana e A4 MI-VE. Dal punto di vista funzionale, la nuova SS 42, costituisce la variante unica alla SS 525 e alla SS 42 attuale. Considerando anche il tratto del raccordo autostradale, Boltiere-Treviglio, a sud si ha una diretta connessione con l’autostrada Bre.Be.Mi., mediante il casello di Treviglio ovest e con la SS 11. Il tracciato della nuova SS 42, continua in direzione di Lodi sulla strada “Bergamina” (SS 472) e verso l’autostrada A1, per la quale e’ prevista la realizzazione della Variante da Treviglio (SS 11) ad Arzago D’Adda (SP 185). Stato di attuazione: definita ipotesi di tracciato collegato alla Interconnessione tra l’autostrada Pedemontana e Bre.Be.Mi. Finanziamento acquisito con DGR del 16/9/2002. − Variante alla SS 472 di Casirate- Arzago D’Adda: collegamento esterno a ovest rispetto ai due centro abitati. La Variante rientra nel progetto di riqualificazione dell’itinerario nord-sud da Bergamo a Lodi e autostrada A1. Il tratto ha una lunghezza di 5 Km a semplice carreggiata e diparte dalla SS 11 a ovest di Treviglio e si connette alla SP 185 “Rivoltana” a ovest di Arzago D’Adda. Progetto in corso di revisione nell’ambito delle verifiche per l’autostrada Bre.Be.Mi. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Nuova SS 591 - Variante unica alla SS 591 e SS 498 Figura 6.10 – Nuova SS 591 Il tracciato si snoda dall’asse Interurbano e raggiunge la Tangenziale Sud in Comune di Zanica. Da Zanica, raggiunge Urgnano, Cologno al Serio, Martinengo e Romano di Lombardia, fino alla connessione con l’autostrada Bre.Be.Mi., (svincolo autostradale posto a Fara Oliv./Romano di Lombardia) e la SS 11 in Comune di Isso. Il tracciato da Zanica a Romano di Lombardia, ha una lunghezza di circa 10 Km complessivi. Stato di attuazione: ipotesi di tracciato definito. Questa nuova strada, intercetta la SP 122 “Francesca” e si collega con la SS 498 a Martinengo, mediante la previsione di un nuovo Ponte sul fiume Serio. A nord della SS 11, il nuovo tracciato si sovrappone alla SP 103 fino al confine provinciale, per poi proseguire nel territorio cremonese secondo il tracciato di Variante alla SS 591 previsto dalla Provincia di Cremona. A nord, e’ stata ultimata e già aperta al transito, la Variante di Zanica, della lunghezza di 3,6 Km, che costituisce la prosecuzione del tratto di SS 591, già realizzato fino alla SP 115 in Comune di Grassobbio e si connette alla Tangenziale Sud in Comune di Zanica. La strada e’ a carreggiata semplice con tre svincoli a livelli differenziati. Dal punto di vista trasportistico, la scelta localizzativa di questa Variante, diviene maggiormente funzionale anche alle scelte della Provincia di Cremona, che intende posizionare una nuova Variante a est del fiume Serio. Inoltre, per la Provincia di Bergamo, la definizione di questa direttrice stradale nord-sud, permette il collegamento dei principali Comuni posti in questo territorio di pianura, migliorandone la comunicazione viaria da Bergamo verso Crema e Cremona e permette l’accessibilità all’aeroporto di Orio al Serio. 141 142 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Variante Calciana SP 98 La Variante Calciana, diparte dal Comune di Mornico al Serio sulla SS 573, aggira il centro urbano di Cividate al Piano e si connette con la SS 11 in Comune di Calcio. Il tracciato si estende per circa 12 Km ad unica carreggiata, con svincoli a rotatoria. I lotti funzionali, sono definiti in ordine di priorità: 1) Sottopasso alla linea ferroviaria MI-VE in Comune di Cividate al Piano; 2) Variante di Mornico al Serio, in sede nuova; 3) Variante da Cividate al Piano, in sede nuova, a Calcio (SS 11) 4) Ca’ dei passeri; Figura 6.11 - Variante Calciana SP 98 Questa direttrice si collega a nord con Seriate, mediante la ex SS 498 (sulla quale è posto lo svincolo per l’entrata nell’A4) e con il sistema Tangenziale di Bergamo. A sud si collega, con l’autostrada Bre.Be.Mi, tramite lo svincolo di Calcio e successivamente tramite la SS 11 e la Variante di Fontanella alla SS 498, con l’area Soncinese. Direttrici delle Valli bergamasche Nuova direttrice della Val Calepio: Variante alla SP 91 Nuovo collegamento stradale in sede nuova, con Variante alla SP 91. La nuova direttrice, diparte dall’asse Interurbano di Bergamo, dallo svicolo del Cassinone di Seriate, continua fino a Telgate e a Grumello del Monte, fino alla nuova SS 469 in Comune di Capriolo (di competenza della Provincia di Brescia), passando sul ponte autostradale del fiume Oglio. La Variante alla SS 469, prevede un prolungamento a nord, fino a Sarnico con la previsione di realizzazione di un nuovo ponte in Comune di Credaro/Villongo e a sud fino a Palazzolo sull’Oglio e Chiari per congiungersi con la SS 11. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Figura 6.12 – Direttrice Val Calepio Il nuovo tracciato stradale e’ suddiviso in 3 lotti: - - - Primo lotto: Variante da Seriate a Costa di Mezzate. Diparte dalla svincolo del Cassinone dell’Asse Interurbano e corre a sud di Brusaporto, Bagnatica e Costa di Mezzate, fino alla connessione con la SP 89. La lunghezza del tratto è di circa 6 Km a semplice carreggiata con svincoli a rotatoria. Stato di attuazione: lavori appaltati. Secondo lotto: da Costa di Mezzate a Chiuduno. Ha una lunghezza di 4 Km a semplice carreggiata e svincoli a rotatoria. Il tracciato, parte dalla SP 89 e si connette con la Variante di Grumello (da Chiuduno a Grumello) già realizzata. Stato di attuazione: progetto esecutivo da predisporre. Finanziamento dalla Regione e Provincia. Terzo lotto: da Grumello a Capriolo. Ha una lunghezza di 3 Km a semplice carreggiata con svincoli a rotatoria. Parte dalla variante di Grumello, SP 85, e si connette con la nuova SS 469 in Comune di Capriolo. Si prevede l’utilizzo di parte del ponte autostradale esistente sul fiume Oglio. La realizzazione del lotto è subordinata al completamento della Variante alla SS 469 fino a Sarnico che si sviluppa in Provincia di Brescia. Stato di attuazione: progetto preliminare. Direttrice per la Val Cavallina: Varianti alla SS 42 Nuovo asse stradale di collegamento tra la SS 671 e la SS 42 per la Valle Cavallina. La SS 42 da Zanica (Tangenziale Sud) a Rogno e’ l’unico tronco di competenza ANAS rimasto sul territorio Provinciale. − Il primo lotto, da Albano S. Alessandro a Trescore Balneario, costituisce un primo stralcio della Variante alla SS 42 lungo la Valle Cavallina ed è indispensabile per l’accessibilità all’Interporto di Montello. Il tratto in sede nuova, a semplice carreggiata, ha una lunghezza di 4 Km e si connette alla SS 42 a Cenate e alla SP 89 a Trescore. Stato di attuazione: Sottoscritto protocollo di accordo con i Comuni interessati. Finanziamento acquisito nel Programma Triennale ANAS 2002/04. progetto esecutivo predisposto con V.I.A. In corso procedura per Conferenza dei Servizi. − Il secondo tratto, da Trescore Balneario a Pianico, ha una lunghezza di 20 Km circa. Il progetto di massima predisposto negli anni ’90, prevede un tracciato che si sviluppa prevalentemente in 143 144 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale galleria (circa 10 km) localizzato in sponda destra del fiume Cherio e del lago di Endine. Il tracciato alternativo sviluppato più recentemente, prevede un percorso in sponda sinistra del Cherio fino a Casazza, per poi passare in sponda destra fino a Pianico tenendosi a mezza costa e formando una strada di “cornice” al di sopra dei centri abitati. Su questo tratto, si possono individuare tre lotti, prioritari: Variante di Trescore-Entratico, Variante di Borgo di Terzo e Variante di Casazza. Stato di attuazione: in fase di progettazione preliminare e S.I.A. Il recupero dell’attuale SS 42 a strada urbana, favorirebbe la fruizione degli ambiti naturalistici presenti lungo tutta la valle con grande beneficio per lo sviluppo delle potenzialità territoriali. Figura 6.13 – Varianti: Albano-Trescore; Trescore-Entratico e Borgo di Terzo Figura 6.14 – Variante di Casazza Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Direttrice per la Valle Seriana E’ costituita dal continuo della Tangenziale Est, ossia della variante da Nembro a Cene alla SS 671, in corso di realizzazione. Le Varianti della SS 671, sono rivolte fondamentalmente, al miglioramento della percorribilità della rete, evitando l’attraversamento dei centri abitati ove notevoli sono gli ostacoli al deflusso veicolare. - Variante alla SS 671, da Ponte Nossa a Clusone Si prevede la realizzazione di un tracciato in variante all’abitato, posizionato in sponda sinistra del fiume Serio, sul versante est della valle. Tale ipotesi, risulta sicuramente di maggior impegno economico, ma configura un tracciato in grado di eliminare completamente il traffico di attraversamento dall’abitato di Ponte Nossa, di risolvere i problemi evidenziati alle intersezioni tra la SS 671 e la SP 49 della Val Bondione e di consentire l’accesso da est alle aree industriali. In connessione con tale intervento e’ opportuno prevedere la realizzazione di una bretella di collegamento con la SP 49 di Val Bondione. Il tracciato individuato, è finalizzato ad evitare l’attraversamento dell’abitato di Ponte Selva (Comune di Parre) e di Ponte Nossa da parte dei veicoli provenienti/diretti nella Valle Bondione. - Variante alla SS 671, di Clusone - Rovetta Questa Variante, prevede un nuovo tracciato di 4 Km, a semplice carreggiata, che parte dalla SS 671 ad ovest di Clusone in località Fiorine e si connette con la SS 671 e la SP 53 a Rovetta. La progettazione della variante alla S.S. 671 ha raggiunto il livello definitivo ed è stata sottoposta allo Studio d’Impatto Ambientale. Il tracciato è finalizzato all’eliminazione dei flussi di attraversamento dell’abitato che verranno dirottati a sud dello stesso in un’area periferica. Lungo l’itinerario è prevista una serie di svincoli di collegamento alla viabilità locale. Stato di attuazione: Progetto definitivo predisposto con V.I.A. Finanziamento acquisito con DGR del 16.9.2002 - Variante all’abitato di Castione della Presolana Si prospettano tre differenti soluzioni che potranno ovviare alle problematiche . Gli interventi descritti sono scaturiti da una serie di valutazioni dalla Comunità Montana di Valle Seriana Superiore. Soluzione A - Variante a sud dell’abitato: tale soluzione prevede l’individuazione di un nuovo tracciato in variante a sud dell’abitato sul limite superiore della scarpata della Val di Tede (torrente Gera). Il tracciato si svincola sulla ex-statale immediatamente dopo il ponte in località Brugai. Mantenendosi a sud di Castione, si limitano le interferenze con il tessuto urbanizzato seguendo il tracciato di una strada agricola esistente; a tale scopo, realizzando un tratto in galleria verrà evitato il gruppo di case edificate fino al limite della scarpata stessa. Uscendo dalla galleria il tracciato prevede la realizzazione di un lungo tratto in viadotto che, piegando verso est, scavalca la gola del torrente Borzo per andare a svincolarsi sul Ponte esistente della Valle dei Mulini. Soluzione B: questa soluzione riprende quanto previsto dal Piano Regolatore. Il tracciato si sviluppa a nord dell’abitato di Castione per la quasi totalità in galleria naturale al di sotto del Monte San Leonardo. Soluzione C - Variante a Nord dell’abitato: l’intervento prospettato risulta di minor impatto economico rispetto alle soluzioni individuate in precedenza. Contempla un tracciato in variante a nord limitato alle aree del centro storico e prevede un tratto stradale di 700 m circa in galleria, che si svincola sulla statale in corrispondenza delle aree del cimitero con una rotatoria a raso. L’intervento termina in corrispondenza delle aree del ponte sulla valle dei Mulini ove si prevede un altro svincolo a rotatoria. 145 146 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Figura 6.15a - Varianti sul tracciato Ponte Nossa – Clusone Rovetta Figura 6.15b - Varianti di Castione delle Presolana Fonte: Studio di Fattibilità - redatto dalla Società Errevia s.r.l., per conto della Comunità Montana di Valle Seriana superiore Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Direttrice per la Valle Brembana: Varianti alla SS 470 Figura 6.16 – Varianti alla SS 470 Val Brembana - - La direttrice per la Valle Brembana, si sviluppa a nord della Tangenziale Ovest fino a Piazza Brembana. Lungo il tracciato da Villa D’Almè a Piazza Brembana, sono previste le seguenti Varianti alla SS 470: -Variante di Zogno: la variante consente di bypassare il centro abitato di Zogno mediante la realizzazione di una galleria di 3,7 Km e di uno svincolo a nord (in corso di definizione) ed uno a sud per la connessione con l’attuale statale. Sono in corso verifiche per la definizione dello svincolo a nord della galleria che deve consentire la connessione con la SP 27 Valle Serina. Progetto definitivo da completare. I lavori del preforo esplorativo per la galleria, sono stati consegnati in data 8/02/02. -Variante di S.Pellegrino Terme: questo intervento rientra nelle opere di riqualificazione e di messa in sicurezza della SS 470 Valle Brembana, definito a seguito dell’alluvione del 1987. Il tratto ha una lunghezza di 4 Km dei quali 2,1 Km in galleria, due viadotti sul fiume Brembo e due nuovi svincoli sull’attuale SS 470 a livelli differenziati. In fase di completamento. Variante di San Giovanni Bianco: il tratto di strada in variante all’attuale strada statale bypassa l’abitato di San Giovanni Bianco con 2 gallerie della lunghezza complessiva di 4 Km. Stato di attuazione: progettazione preliminare predisposta con approvazione in Conferenza dei servizi preliminare. E’ previsto uno svincolo intermedio di connessione con le SP 25 di Valle Taleggio. Varianti di Camerata Cornello e di Lenna alla SS 470: già realizzate. La SS 470 tramite la SP 9 e la SP 1 da Lenna a Mezzoldo, si collega alla SP 1 della Provincia di Sondrio, al Passo di S.Marco, che si connette a sua volta con la SS 36 a Morbegno. Questo tracciato, con prevalente interesse turistico, può costituire se riqualificato, un importante elemento di continuità viaria extra-provinciale oltre il territorio dell’alta 147 148 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Valle Brembana. L’intervento principale ipotizzato riguarda la realizzazione di un tratto di galleria di valico che consentirebbe il transito anche nella stagione invernale, oggi impedito dal mese di novembre fino al mese di maggio. Direttrici a ovest del capoluogo bergamasco in direzione di Lecco-Como Figura 6.17 - Direttrici verso Lecco-Como Variante alla SS 342, Asse Interurbano di Bergamo: “Completamento dell’asse Interurbano, da Bonate Sopra fino a Mapello” L’opera consente il completamento dell’Asse Interurbano fino a Mapello, by-passando l’abitato di Ponte S.Pietro. Il tratto ha una lunghezza di 4,1 Km con doppia carreggiata fino all’intersezione con la SP 166 in Comune di Presezzo e prosegue ad unica carreggiata per la connessione con la SS 342. Il tratto è previsto per l’intera estensione in trincea con la realizzazione di gallerie artificiali per 1,6 Km. Stato di attuazione: gara d’appalto espletata con aggiudicazione ed impresa. Consegna lavori avvenuta in data 9.5.2002. Il lotto comprende anche la realizzazione della bretella di Colognola, strada che collega l’Asse Interurbano di Bergamo dallo svincolo di via Moroni con la SS 42, a sud dell’abitato di Colognola. Dallo svincolo posto ad ovest di Presezzo, diparte la connessione con la SP 166. Il completamento dell’Asse Interurbano di Bergamo, in direzione di Lecco-Como, permette la connessione con la nuova direttrice dell’Isola (denominata Dorsale D’Isola), individuata nel tratto Terno D’Isola–Filago e con l’autostrada Pedemontana, l’A4 MI-VE e il Raccordo Autostradale di connessione con la Bre.Be.Mi. Nel nodo di Presezzo confluiscono quindi, la direttrice verso Lecco e Como costituita dalla SS 342 e dalla SS 639 e la direttrice proveniente da Villa D’Adda che, tramite la realizzazione della Variante di Villa Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria D’Adda – Carvico (in costruzione) e la Variante di Carvico e Terno d’Isola (in progettazione) costituisce una valida alternativa anche alla SS 342. Quest’ultima direttrice, connettendosi con la Dorsale dell’Isola realizza un itinerario nord – sud di rilevante importanza dalla Valle S.Martino fino alla connessione con il sistema autostradale del territorio bergamasco. Dorsale dell’Isola Figura 6.18 – Dorsale dell’Isola Il tracciato stradale parte da Terno D’Isola, fino a Filago, collegandosi all’autostrada A4 MI-VE, alla Pedemontana e al Raccordo autostradale di interconnessione con la Bre.Be.Mi. Ha una lunghezza di 6,5 Km circa. Parte dalla intersezione con la SP 166 (connessione con l’Asse Interurbano) ed arriva all’incrocio tra la SP 155 e la SP 183. La nuova strada, ad unica carreggiata, si sviluppa in adiacenza al tracciato del nuovo Raccordo ferroviario dell’Isola. Le intersezioni con la viabilità esistente sono a raso tramite rotatorie ed a due livelli. Stato di attuazione: studio di fattibilità e Protocollo d’Intesa sottoscritto dai Comuni, FS e Provincia di Bergamo. Progetto esecutivo e realizzazione a cura di Pedemontana lombarda s.p.a., essendo inserita tra le opere connesse al sistema viabilistico Pedemontano. SP 169 Variante di Villa D’Adda-Carvico La nuova strada della lunghezza di 3 Km, di cui 1 Km in galleria, è a semplice carreggiata con 2 svincoli (a nord e a sud) realizzati a rotatoria. In fase di realizzazione. Stato di attuazione: lavori in corso a seguito di consegna avvenuta in data 5.4.2000. E’ in corso di studio di fattibilità il collegamento tra la Dorsale dell’Isola e la Variante di Villa D’Adda-Carvico. Il tratto della lunghezza di circa 5,5 Km permette di collegare la direttrice LeccoBergamo con il sistema Tangenziale di Bergamo e con l’autostrada A4 e la Pedemontana, tramite la Dorsale dell’Isola. SS 342 – SS 639, Variante di Cisano Bergamasco. L’intervento prevede la realizzazione di tratti in sede nuova in Variante alla SS 639 ad ovest dell’abitato di Cisano fino a connettersi alla Variante di Villa d’Adda e Carvico e un tratto in sede nuova in Variante alla SS 342 a sud dell’abitato di Cisano Bergamasco, perpendicolare al primo, per connettersi al nuovo ponte di Brivio e alla Variante di Brivio e Calco, prevista dalla Provincia di Lecco. Stato di attuazione: progettazione finanziata con art.19 l.166/02. Sottoscritto l’accordo con la Provincia di Lecco per il coordinamento dei progetti. 149 150 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Il tratto a sud dell’abitato di Cisano Bergamasco, e’ parte dell’asse di collegamento con il capoluogo Comasco. Il tratto a ovest dell’asse di collegamento, con il capoluogo Lecchese. Unitamente alla Variante alla SS 639 che intercetta la SP 169 in corrispondenza dello svincolo con la SS 342, è prevista la riqualificazione del tratto di SP 169 da Villa D’Adda fino al caposaldo di inizio della Variante di Villa D’Adda – Carvico. Direttrici esterne est-ovest Le direttrici principali sono costituite dalla SS 11, SP 185 e SP 122. Rispetto all’ipotesi iniziale di realizzazione della Variante alla SS 11, in conseguenza alla decisione di realizzare l’autostrada Bre.Be.Mi., e’ prevista la riqualificazione e l’adeguamento dei nodi principali di questa infrastruttura. Il tracciato dal punto di vista funzionale, diparte da Calcio prosegue in direzione di Mozzanica e continua sulla SP 185 “Rivoltana”, in quanto il tratto da Caravaggio verso Treviglio-Cassano, verrà declassificato a strada secondaria. Gli interventi previsti riguardano: - - 6.5 Variante alla SS 11 di Calcio: modifica del tracciato esistente della SS 11, mediante una circonvallazione esterna ad sud all’abitato Variante alla SS 11 di Fara Olivana con Sola–Isso: modificazione del tracciato della SS 11 con un unico collegamento esterno ai due centri abitati, posto a sud rispetto a Sola e a nord rispetto a Isso, intersecando la Variante unica alla SS 591 e alla SS 498, che diparte da Zanica, prosegue per Romano di Lombardia per collegarsi a sud, con i territori Cremaschi. Un’altra direttrice est-ovest di importante funzionalità, intermedia rispetto all’area di pianura, è la SP 122 “Francesca”. E’ prevista la riqualificazione in sede, nei punti d’incrocio stradale. Ad ovest, nel Comune di Ciserano, si innesta sul raccordo autostradale (tra l’autostrada Pedemontana e Bre.Be.Mi). Lungo il suo percorso, interseca le 2 nuove direttrici nord-sud poste nell’area di pianura: la Variante Calciana, a Mornico al Serio e la Variante unica alle SS 591 e SS 498, a Cologno al Serio/Urgnano. STRADE DI “PENETRAZIONE” AL CENTRO URBANO DEL COMUNE DI BERGAMO Lo schema strutturale delle Tangenziali (ovest, sud ed est), comporta l’esigenza di diverse interconnessioni, essenziali per il raggiungimento del centro urbano di Bergamo, che vanno quindi a costituire gli assi di penetrazione principali al centro del capoluogo. Sono rappresentate (in ordine orario) dai seguenti interventi: SS 470, Tratto da Villa D’Almè a Bergamo Tratto di strada esistente che costituisce il prolungamento della circonvallazione di Bergamo. Negli anni ‘90 è stato predisposto un progetto di variante in sede nuova, la cui realizzazione è da considerare non prioritaria rispetto alla previsione di potenziamento della Villa D’Almè – Treviolo. SP 35 (strada esistente), asse di penetrazione dalla Val Seriana verso il centro urbano del Comune di Bergamo. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria “Tangenziale Est del Comune di Bergamo” Il nuovo asse nord-sud, alternativo alla circonvallazione delle Valli, connette la circonvallazione di Bergamo a partire dal nodo di Largo Decorati al Valor Civile e l'Asse Interurbano. La lunghezza complessiva della nuova strada è di circa 4,2 Km con sezione a doppia carreggiata, parte in trincea e parte interrata, con svincoli a livelli differenziati in corrispondenza di via Lunga, via Borgo Palazzo, con la nuova strada di penetrazione Pedrengo-Bergamo e della rotatoria di Largo Decorati. Stato di attuazione: il progetto definitivo è stato completato. In corso i lavori del I° lotto, corrispondente al sottopasso della direttrice per la Val Brembana in corrispondenza della rotatoria di Largo Decorati. SP 69, nuovo asse di penetrazione da est, tratto PedrengoBergamo La nuova strada della lunghezza di circa 3,5 Km a semplice carreggiata, diparte dalla nuova “Tangenziale est” del Comune di Bergamo, al confine con il Comune di Gorle e si connette con la SS 671 in Comune di Pedrengo. È prevista la realizzazione di un nuovo ponte sul fiume Serio e la formazione di 4 svincoli. Stato di attuazione: il progetto esecutivo e’ già stato predisposto. Nuova SS 591, tratto dalla Tangenziale Sud (Zanica) all’Asse Interurbano di Bergamo Strada realizzata totalmente in sede nuova e aperta al transito in due fasi: la prima, anno 1990, dall’Asse Interurbano alla SP 115 in Comune di Grassobbio; la seconda, anno 2002, dalla SP 115 alla Tangenziale Sud e costituisce la cosiddetta Variante di Zanica. Riqualificazione tratto SS 42, Stezzano-Bergamo Asse di penetrazione da sud al capoluogo. Interseca la Tangenziale Sud di Bergamo, percorre la circonvallazione esterna di Stezzano già realizzata) proseguendo verso la bretella di Colognola che a nord si innesta sull’Asse Interurbano di Bergamo. Il tratto in variante all’abitato di Colognola, si realizza con i lavori di completamento dell’Asse Interurbano. Tratto nord della Variante unica alla SS 42 e SS 525 La variante unica alla SS 42 e alla SS 525 una volta intercettata la Tangenziale Sud a Dalmine, prosegue verso Bergamo lungo un tracciato parallelo alla linea ferroviaria Bergamo – Treviglio. Da verificare la soluzione di attestamento sull’Asse Interurbano. Asse Interurbano di Bergamo L’Asse Interurbano è l’arteria principale di scorrimento est–ovest all’interno della vasta conurbazione di Bergamo, che svolge anche l’importante funzione di penetrazione alla città: da ovest, con il tratto Treviolo – Bergamo e da est, con il tratto Seriate–Bergamo. La funzione degli svincoli lungo l’Asse Interurbano, posizionati in corrispondenza delle principali strade urbane della città, realizza una facile accessibilità alle diverse zone della città, evitando di impegnare le strade più interne. 151 152 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Figura 6.19 – Strade di “penetrazione” Comune di Bergamo 6.6 al centro urbano del RETE VIARIA DI DISTRIBUZIONE Anche sulla rete secondaria di distribuzione, vi sono situazioni che vanno risolte, specie per i Comuni di piccole dimensioni interessati da una maglia viaria esistente (classificata come primaria e secondaria), che spesso convoglia il traffico all’interno dei centri urbani, con ingenti problemi per l’abitato. I principali interventi previsti riguardano: Variante alla SS 42 di Arcene: modifica del tracciato esistente, mediante una circonvallazione esterna ad ovest all’abitato. Variante di Verdello-Verdellino: nuovo collegamento dalla SP 149 con la SS 42 nel Comuni di Verdellino, Verdello e Levate, in connessione con il raddoppio della linea Ferroviaria TreviglioBergamo. Variante di Riva di Solto e di Castro alla SS 469: variante a nord dell’attuale tracciato, che permette di evitare l’attraversamento dei centri abitati. Variante alla SS 498 di Fontanella: unica circonvallazione esterna, posta a est del centro abitato, che modifica il tracciato della SS 498. Questi interventi, permettono di facilitare l’accesso nella Bre.Be.Mi. al casello di Calcio e garantire la continuità della direttrice costituita dalla SP 98 “Calciana”. Variante alla SS 591 di Mozzanica: tracciato posto ad ovest dell’abitato, fino alla connessione con la SP 185 Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria “Tangenziale ovest” di Caravaggio: la nuova strada ha una lunghezza di circa 4,6 Km, collega la SP 121 a nord di Caravaggio con la SP 185 in Comune di Misano, passando ad ovest dell’abitato di Caravaggio con connessione all’autostrada Bre.Be.Mi. Stato di attuazione: e’ stato definito lo studio di fattibilità in accordo con i Comuni interessati; da verificare in relazione alle opere connesse e complementari a Bre.Be.Mi. e Alta Capacità. Variante alla SS 591 di Bariano e Morengo: prevista ad ovest degli abitati. Il tracciato parte a nord del Comune di Morengo fino a connettersi verso sud con la SS 11. Nel territorio comunale di Bariano, il tracciato prevede la connessione con il casello autostradale della Bre.Be.Mi. Per la rete stradale esistente classificata come secondaria, la Provincia è impegnata in un vasto programma di manutenzione straordinaria, di messa in sicurezza e fluidificazione dei principali nodi di intersezione, mediante la realizzazione di svincoli a rotatoria e di realizzazione di opere di protezione. Gli interventi programmati consentono di mantenere il grado di efficienza delle numerose strade che costituiscono in molti casi, l’unica via di accesso ai Comuni del territorio provinciale. 6.7 PONTI L’Attraversamento dei fiumi principali rappresenta una delle criticità che deve essere risolta per migliorare il sistema delle relazioni interprovinciali. Gli interventi previsti riguardano soprattutto l’attraversamento del fiume Adda, ma anche del fiume Oglio, Serio e Brembo. Ponti sul fiume Adda Ponti di previsione: − A Brivio, per il collegamento della Variante alla SS 342 a sud di Cisano Bergamasco con la Variante di Calco; − Ponte per la Pedemontana localizzato a Capriate – Bottanuco; − Nuovo Ponte di Cassano D’Adda a sud dell’abitato lungo l’itinerario della SS 11; − Ponte a Trucazzano, per l’autostrada Bre.Be.Mi. Ponti sul fiume Brembo Ponti di previsione: − A Brembate, per l’interconnessione Pedemontana-Bre.Be.Mi.; − Ponte dell’Asse Interurbano a Treviolo (già realizzato, ma non ancora aperto al traffico); − Ponte tra Brembate di Sopra e Ponte S. Pietro, alternativo al ponte − di Briolo; − Ponte ad Almè, dalla SP 175 - Valle Imagna- verso la SS 470. Ponti sul fiume Oglio Ponti di previsione: − Ponte a Pontoglio, per la connessione della SP 98 (BG) con la SS 469 (BS); − Ponte sito a Sarnico/Villongo, sull’asse della nuova SS 469 PalazzoloParatico-Sarnico; − Ponti a Calcio, dell’autostrada Bre.Be.Mi e della Variante alla SS 11. 153 154 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Ponti sul fiume Serio Ponti di previsione: − Ponte dell’autostrada Bre.Be.Mi nel Comune di Fara Olivana con Sola; − Ponte della nuova cremasca nel territorio di Cologno al Serio e Martinengo; − Ponte di Gorle sulla penetrazione da est Pedrengo – Bergamo; − Ponte di Nembro sulla nuova strada della Valle Seriana. Le figure correlate alle descrizioni dei vari interventi stradali, sono estratte dalla Tavola D5.2: “Infrastrutture viarie, ferroviarie e tramviarie: scenario di previsione” – novembre 2002 (nella cartografia posta a fine documento). Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 6.8 GLI SCENARI DI TRAFFICO FUTURI Il modello di simulazione del traffico veicolare QRSII & GNE applicato al trasporto individuale del territorio della Provincia di Bergamo, e’ stato messo a punto nel 2002 dallo studio SAMEP di Torino con la collaborazione dell’Ing. Franco Ravasio. Il modello di simulazione utilizzato considera una serie di dati relativi ai singoli Comuni della Provincia: • popolazione, addetti, attivi in sede storica • numero famiglie • reddito medio famiglie • indice di motorizzazione in sede storica • poli di sviluppo generatori/attrattori di traffico • fattori di crescita demografica • fattori di sviluppo economico • evoluzione indice motorizzazione • evoluzione dei poli di sviluppo generatori/attrattori di traffico In relazione alla Domanda di Trasporto individuale sono stati inseriti: - matrici O/D di mobilità individuate con i censimenti della popolazione - rilievi di traffico esistenti Nella Tabella 2.1 (posta nella pagina successiva) dello stesso Studio, sono riportati i principali dati sui flussi di traffico rilevati e disponibili per il TGM con indicazioni della ubicazione della postazione, la ripartizione tra mezzi leggeri e mezzi pesanti e la loro omogeneizzazione, l’incremento medio annuo e la attualizzazione dei valori all'anno 2001. In relazione all’offerta di trasporto individuale, nel disegno della rete sono state inserite le strade esistenti sul territorio della Provincia di Bergamo: - la rete autostradale la rete delle Strade Statali la rete delle Strade Provinciali alcune Strade Comunali ritenute di importanza territoriale Non sono state considerate pertanto sia la rete interna a Bergamo, che la maggior parte delle reti interne dei vari Comuni, così come per le nuove infrastrutture programmate si e’ fatto riferimento solo a quelle di importanza sovra-comunale. Tabella 6.2 - Sintesi dei rilievi del traffico sulla rete stradale della Provincia di Bergamo TGM RILEVATO 1998 (n. 15 postazioni) TGM RILEVATO 1992 (n. 15 postazioni) INCREMENTO TRAFFICO MEDIO ANNUO (%) INCREMENTO TRAFFICO 1989-2001 (%) INCREMENTO TRAFFICO 1990-2001 (%) INCREMENTO TRAFFICO 1992-2001 (%) INCREMENTO TRAFFICO 1998-2001 (%) 232.254 207.366 2,00 24,00 22,00 18,00 6,00 Fonte: Tabella tratta dallo Studio, Relazione di Sintesi, settembre 2002 N.B.: I dati del flusso del TGM si riferiscono a rilievi effettuati dall’anno 1989 al 1998. 155 156 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Tabella 6.3 - Rilievi del traffico sulla rete stradale provinciale e statale della Provincia di Bergamo- flussi del TGM all’anno 2001 Sez ril. STRADA PROVINCIALE Km. Località Transito giornal. medio mezzi leggeri Transito giornaliero medio mezzi pesanti TGM Transito giornaliero medio omogenizzato % Increm. medio annuo TGM TGM 2001 Nome Veic./gg Veic./gg % Veic./gg Autovett./ gg 92-98 % 97-'98 Veic./gg Cod. n. Denominazione 001 SP1 Lenna - Mezzoldo 36+750 Lenna 6.479 856 11,67 7.335 9.047 12,00 2,00 8.215 8.708 002 SP1 Lenna - Mezzoldo 39+100 P.zza Brembana 3.423 363 9,59 3.786 4.512 12,00 2,00 4.240 4.495 003 SP1 Lenna - Mezzoldo - Olmo al Brembo 3.765 154 3,93 3.919 4.227 12,00 2,00 3.919 4.154 004 SP2 Lenna - Foppolo 38+500 Valnegra 2.240 206 8,42 2.446 2.858 004 SP2 Lenna - Foppolo 38+500 Valnegra 3.142 90 2,78 3.232 3.412 32,13 5,36 3.232 3.751 005 SP6 Cugno - Valtorta 41+650 Olmo al Brembo 991 103 9,41 1.094 1.300 12,00 2,00 1.225 1.299 006 SP9 Mezzoldo - confine Valtellinese 49+200 Mezzoldo 378 56 12,90 434 546 12,00 2,00 486 515 007 SP14 Valle Imagna 09+800 Villa d'Almè 17.026 2.066 10,82 19.092 23.224 007 SP14 Valle Imagna 09+800 Villa d'Almè 21.338 868 3,91 22.206 23.942 16,31 2,72 22.206 24.017 008 SP14 Valle Imagna 17+200 Ponte Giurino 5.811 538 8,47 6.349 7.425 12,00 2,00 7.111 7.538 009 SP16 SP14 - Costa Imagna 16+400 Capizzone 1.468 100 6,38 1.568 1.768 12,00 2,00 1.756 1.862 010 SP24 Valle Brembilla 16+400 Brembilla 4.062 437 9,71 4.499 5.373 010 SP24 Valle Brembilla - Brembilla 012 SP25 San Giovanni Bianco - Val 013 SP26 014 SP27 014 SP27 015 SP28 016 4.928 80 1,60 5.008 5.168 11,31 1,89 5.008 5.291 28+750 San Giovanni Bianco 2.204 265 10,73 2.469 2.999 12,00 2,00 2.765 2.931 San Pellegrino Dossena 25+700 Antea 1.382 198 12,53 1.580 1.976 12,00 2,00 1.770 1.876 Valle Serina 20+300 Zogno 4.562 239 4,98 4.801 5.279 Valle Serina - Zogno 5.240 258 4,69 5.498 6.014 14,52 2,42 5.498 5.897 Algua - Selvino 26+100 Algua 1.022 160 13,54 1.182 1.502 12,00 2,00 1.324 1.403 SP35 Bergamo - Nembro 04+600 Torre Boldone 32.946 4.157 11,20 37.103 45.417 016 SP35 Bergamo - Nembro 04+600 Torre Boldone 34.849 2.428 6,51 37277 42.133 0,47 0,08 37277 37.364 018 SP36 Nembro 2.580 294 10,23 2.874 3.462 12,00 2,00 3.219 3.412 019 SP37 Torre Boldone Gorle - Bergamo 2+100 Gorle 16.774 1.867 10,02 18.641 22.375 12,00 2,00 20.878 22.131 020 SP38 Ranica - Gorle Seriate 03+200 Gorle 13.948 1.596 10,27 15.544 18.736 12,00 2,00 17.410 18.454 021 SP39 Albino - Casazza 00+400 Albino 8.916 1.334 13,01 10.250 12.918 12,00 2,00 11.480 12.169 022 SP39 Albino - Casazza 16+600 Casazza 1.764 213 10,77 1.977 2.403 12,00 2,00 2.214 2.347 023 SP40 Valle Rossa 00+700 Cene 1.548 138 8,19 1.686 1.962 12,00 2,00 1.888 2.002 024 SP40 Valle Rossa 12+900 Ranzanico 1.547 126 7,53 1.673 1.925 12,00 2,00 1.874 1.986 025 SP42 Valle Gandino 0+320 Casnigo 14.121 1.958 12,18 16.079 19.995 025 SP42 Valle Gandino 0+320 Casnigo 17.547 875 4,75 18.422 20.172 14,57 2,43 18.422 19.764 026 SP45 SP35 - Casnigo Gandino 2+500 Casnigo 3.585 473 11,66 4.058 5.004 12,00 2,00 4.545 4.818 027 SP46 Ponte Nossa Zambla 26+800 Ponte Nossa 3.400 307 8,28 3.707 4.321 12,00 2,00 4.152 4.401 028 SP49 Valle Seriana Superiore 40+700 Gromo 2.300 247 9,70 2.547 3.041 12,00 2,00 2.853 3.024 029 SP51 SP35 - Villa d'Ogna 03+400 Ponte Selva 1.270 158 11,06 1.428 1.744 12,00 2,00 1.599 1.695 030 SP53 Valle Borlezza 39+175 Cerete 4.379 371 7,81 4.750 5.492 12,00 2,00 5.320 5.639 031 SP55 Costa Volpino Pisogne 01+150 Costa Volpino 8.808 1.568 15,11 10.376 13.512 12,00 2,00 11.621 12.319 Clusone - Dezzo direzione per - Rovetta 11.905 1.031 7,97 12.936 14.998 12,00 2,00 14.489 15.358 032 SS671 Nembro - Selvino - 09+900 Aviatico 033 SP57 Rovetta 00+400 Songavazzo - SP53 Cerete 2.019 253 11,14 2.272 2.778 12,00 2,00 2.545 2.697 034 SP59 Dezzo - confine 00+300 Bresciano per Borno Dezzo 400 128 24,24 528 784 12,00 2,00 591 627 035 SP65 Trescore Balneario 6.312 928 12,82 7.240 9.096 12,00 2,00 8.109 8.596 036 SP66 SP65 - Villa di Serio 00+200 - SP67 Gavarno 5.515 619 10,09 6.134 7.372 12,00 2,00 6.870 7.282 037 SP67 Alzano - Costa di Mezzate 05+100 Pedrengo 8.237 1.379 14,34 9.616 12.374 12,00 2,00 10.770 11.416 038 SP67 Alzano - Costa di Mezzate 08+500 Brusaporto 15.287 1.749 10,27 17.036 20.534 12,00 2,00 19.081 20.226 Albino - Trescore Balneario 13+300 Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 157 039 SP68 Scanzorosciate Tribulina 01+200 Scanzorosciate 12.455 1.444 10,39 13.899 16.787 12,00 2,00 15.567 16.501 040 SP70 Brusaporto Negrone 02+700 Albano Sant'Alessandro 10.463 1.553 12,92 12.016 15.122 12,00 2,00 13.458 14.266 041 SP76 Casazza - Endine 00+200 Monasterolo 2.317 393 14,50 2.710 3.496 12,00 2,00 3.035 3.217 042 SP77 Piangaiano - Riva di 00+200 Solto direzione per Piangaiano 3.554 337 8,66 3.891 4.565 12,00 2,00 4.358 4.620 043 SP79 SP91 - San Fermo - 01+050 SS42 Villongo 7.040 863 10,92 7.903 9.629 12,00 2,00 8.852 9.383 044 SP81 00+700 Villongo 5.635 797 12,39 6.432 8.026 12,00 2,00 7.204 7.636 045 SP84 Tagliuno - Palazzolo 00+250 sull'Oglio Tagliuno 7.618 1.033 11,94 8.651 10.717 12,00 2,00 9.689 10.271 046 SP85 Grumello del Monte 00+260 Grumello del Monte - Palazzolo 7.397 1.017 12,09 8.414 10.448 12,00 2,00 9.424 9.989 047 SP86 Telgate - Palazzolo sull'Oglio 01+600 Telgate 2.593 716 21,64 3.309 4.741 12,00 2,00 3.706 3.929 048 SP87 SP89 - Telgate 02+300 Grumello del Monte Telgate 6.573 1.427 17,84 8.000 10.854 12,00 2,00 8.960 9.498 049 SP89 SS573 - SP91 07+150 SS42 direzione per Gorlago 6.003 1.546 20,48 7.549 10.641 12,00 2,00 8.455 8.962 050 SP89 SS573 - SP91 10+450 SS42 direzione per Trescore Balneario 12.426 1.429 10,31 13.855 16.713 050 SP89 SS573 - SP91 10+450 SS42 direzione per Trescore Balneario 14.080 776 5,22 14856 16.407 7,22 1,20 14856 15.393 051 SP91 Valle Calepio - Montello 15.185 969 6,00 16.154 18.092 18,00 2,00 19.062 20.778 052 SP91 Valle Calepio 03+500 Carobbio degli Angeli 14.273 1.934 11,93 16.207 20.075 052 SP91 Valle Calepio 03+500 Carobbio degli Angeli 18.941 1.203 5,97 20144 22.551 24,29 4,05 20144 22.591 053 SP98 Calciana 01+800 Mornico 3.656 679 15,66 4.335 5.693 12,00 2,00 4.855 5.147 054 SP98 Calciana - Cividate al Piano 5.101 175 3,32 5.276 5.626 12,00 2,00 5.276 5.593 055 SP99 SS573 - Martinengo 11+700 - Cortenuova - SP91 - Foresto Sparso Cortenuova 1.223 709 36,70 1.932 3.350 12,00 2,00 2.164 2.294 056 SP100 Martinengo Pontoglio 01+800 Martinengo 2.517 263 9,46 2.780 3.306 12,00 2,00 3.114 3.301 057 SP101 Fiume Serio Pontoglio 09+650 Cividate al Piano 2.898 352 10,83 3.250 3.954 12,00 2,00 3.640 3.859 058 SP101 Fiume Serio Pontoglio 00+500 Romano di Lombardia 8.327 725 8,01 9.052 10.502 12,00 2,00 10.138 10.747 059 SP102 Fara Olivana Calcio 02+550 060 SP103 Romano di 02+450 Lombardia - confine Covo 3.115 948 23,33 4.063 5.959 12,00 2,00 4.551 4.824 Fara Olivana 4.067 698 14,65 4.765 6.161 12,00 2,00 5.337 5.657 061 SP106 Calcio - confine Cremonese 00+600 Calcio 2.171 476 17,98 2.647 3.599 12,00 2,00 2.965 3.143 062 SP115 Stezzano Grassobbio 03+350 Azzano San Paolo 9.931 2.075 17,28 12.006 16.156 12,00 2,00 13.447 14.254 063 SP116 Seriate - Orio al Serio - SP115 00+530 Orio al Serio 5.512 555 9,15 6.067 7.177 12,00 2,00 6.795 7.203 04+270 Grassobbio 2.674 445 14,27 3.119 4.009 12,00 2,00 3.493 3.703 Stezzano 3.505 382 9,83 3.887 4.651 12,00 2,00 4.354 4.615 Zanica 4.432 815 15,53 5.247 6.877 12,00 2,00 5.877 6.229 12,00 2,00 5.643 5.981 15,01 2,50 8511 9.150 6,41 1,07 10735 11.079 064 SP117 Seriate - Muratella 065 SP119 Stezzano - Spirano 00+900 066 SP120 Grassobbio Comunnuovo - 02+320 067 SP120 Grassobbio Comunnuovo - 07+300 Levate 4.417 621 12,33 5.038 6.280 068 SP121 Verdello Caravaggio 04+750 Lurano 6.797 603 8,15 7.400 8.606 068 SP121 Verdello Caravaggio 04+750 Lurano 6.705 1.806 21,22 8511 12.123 069 SP122 Francesca 02+800 Ciserano 8.655 1.433 14,20 10.088 12.954 069 SP122 Francesca 02+800 Ciserano 9.056 1.679 15,64 10735 14.093 070 SP122 Francesca 15+350 Ghisalba 15.052 2.736 15,38 17.788 23.260 070 SP122 Francesca 15+350 Ghisalba 18.543 2.922 13,61 21465 27.309 20,67 3,45 21465 23.684 04+000 Spirano 1.450 176 10,82 1.626 1.978 12,00 2,00 1.821 1.930 072 SP127 Arcene - Brignano - 00+100 Pagazzano Arcene 1.747 346 16,53 2.093 2.785 12,00 2,00 2.344 2.485 073 SP128 Treviglio - Brignano 03+200 - Cologno - Brignano 8.426 1.294 13,31 9.720 12.308 12,00 2,00 10.887 11.540 074 SP129 Treviglio - Morengo 05+950 Pagazzano 3.618 275 7,06 3.893 4.443 12,00 2,00 4.360 4.622 1.037 10,99 9.440 11.514 12,00 2,00 10.573 11.207 071 SP123 Arcene - Spirano Cologno 075 SP130 Fiume Serio Caravaggio - 01+200 Bariano 8.403 076 SP130 Fiume Serio Caravaggio - 05+800 Caravaggio 1.837 72 3,77 1.909 2.053 12,00 2,00 2.138 2.266 077 SP130 Fiume Serio Caravaggio - 10+250 Casirate 2.014 189 8,58 2.203 2.581 12,00 2,00 2.467 2.615 078 SP131 Caravaggio Fornovo - SS591 01+300 Fornovo 3.303 222 6,30 3.525 3.969 12,00 2,00 3.948 4.185 079 SP132 Vidalengo Caravaggio - 01+000 Vidalengo 4.619 844 15,45 5.463 7.151 12,00 2,00 6.119 6.486 080 SP136 Treviglio Calvenzano - 02+350 Calvenzano 8.606 1.053 10,90 9.659 11.765 12,00 2,00 10.818 11.467 Brembate 2.512 275 9,87 2.787 3.337 12,00 2,00 3.121 3.309 Treviglio 5.952 505 7,82 6.457 7.467 12,00 2,00 7.232 7.666 081 SP141 Brembate 01+500 Canonica - Treviglio 082 SP142 Boltiere - Pontirolo - Treviglio 06+250 158 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 083 SP144 Arcene - Pontirolo - 02+000 Canonica Pontirolo 1.537 685 30,83 2.222 3.592 12,00 2,00 2.489 2.638 084 SP148 Verdellino 4.251 396 8,52 4.647 5.439 12,00 2,00 5.205 5.517 Osio Sotto Verdello 01+550 085 SP149 Osio Sotto - Levate 03+250 - SS42 Levate 7.471 1.315 14,97 8.786 11.416 12,00 2,00 9.840 10.431 086 SP150 Dalmine - Verdello 03+300 Verdello 1.256 149 10,60 1.405 1.703 12,00 2,00 1.574 1.668 087 SP154 Valbrembo - Ponte San Pietro 02+500 Valbrembo 11.704 1.141 8,88 12.845 15.127 12,00 2,00 14.387 15.250 088 SP155 Ponte San Pietro Bonate - Capriate 07+322 Filago 11.246 2.017 15,21 13.263 17.297 088 SP155 Ponte San Pietro Bonate - Capriate 07+322 Filago 11.311 1.350 10,66 12661 15.361 -4,54 -0,76 12661 12.374 089 SP155 Ponte San Pietro Bonate - Capriate - Bonate Sotto 16.053 1.396 8,00 17.449 20.241 18,00 2,00 20.590 22.444 Filago 6.892 2.027 22,73 8.919 12.973 12,00 2,00 9.989 10.589 6.415 978 13,23 7.393 9.349 12,00 2,00 8.280 8.777 090 SP156 Madone - Brembate 02+865 091 SP157 Ambivere - Bonate Sotto 02+125 Mapello 092 SP158 01+700 Bonate Sotto 3.278 471 12,56 3.749 4.691 12,00 2,00 4.199 4.451 093 SP166 Ponte San Pietro Paderno Bonate Sotto Suisio 01+500 Presezzo 12.848 2.074 13,90 14.922 19.070 12,00 2,00 16.713 17.716 094 SP166 Ponte San Pietro Paderno 06+100 Carvico 14.223 522 3,54 14745 15.789 12,00 2,00 14745 15.630 095 SP166 Ponte San Pietro Paderno 11+050 Calusco d'Adda 12.564 1.049 7,71 13.613 15.711 12,00 2,00 15.247 16.162 096 SP167 02+500 Carvico 3.744 675 15,27 4.419 5.769 12,00 2,00 4.949 5.246 097 SP168 Ponte San Pietro Locate - Mapello - SP166 - Sotto il Monte - Carvico 01+170 Locate 3.581 452 11,21 4.033 4.937 12,00 2,00 4.517 4.788 098 SP169 Carvico - Brivio 02+850 Villa d'Adda 7.375 1.429 16,23 8.804 11.662 12,00 2,00 9.861 10.452 099 SP169 Carvico - Brivio 04+200 Villa d'Adda 6.143 1.109 15,29 7252 9.470 12,00 2,00 7252 7.687 100 SP170 Calusco d'Adda Capriate San 04+392 Suisio 11.441 1.906 14,28 13.347 17.159 100 SP170 Calusco d'Adda Capriate San 04+392 Suisio 13.492 1.565 10,39 15057 18.187 12,81 2,14 15057 16.022 101 SP172 SP14 - Roncola 12+500 Almenno San Bartolomeo 949 83 8,04 1.032 1.198 12,00 2,00 1.156 1.225 102 SP173 Ponte San Pietro Almenno San 13+500 Brembate Sopra 10.274 1.308 11,29 11.582 14.198 12,00 2,00 12.972 13.751 103 SP174 Brembate Sopra SS342 16+300 Brembate Sopra 4.630 452 8,89 5.082 5.986 12,00 2,00 5.692 6.034 104 SP175 SS342 - Almenno San Salvatore 10+900 Almenno San Salvatore 9.399 1.431 13,21 10.830 13.692 12,00 2,00 12.130 12.858 105 SP175 SS342 - Almenno San Salvatore 15+600 Barzana 7.840 1.191 13,19 9.031 11.413 12,00 2,00 10.115 10.722 106 SP177 Caprino Bergamasco 3.087 255 7,63 3.342 3.852 12,00 2,00 3.743 3.968 12,00 2,00 11.638 12.337 19+200 Caprino Bergamasco 107 SP183 Industriale dell'Isola 02+900 Filago 8.158 2.233 21,49 10.391 14.857 108 SP184 Osio Sotto Brembate - 00+700 Brembate Sotto 14.968 3.591 19,35 18.559 25.741 108 SP184 Osio Sotto Brembate - 00+700 Brembate Sotto 18.611 3.050 14,08 21660 27.759 16,71 2,78 21660 23.470 109 SP184 bis Canonnica Cassano 04+100 Fara Gera d'Adda 6.999 832 10,62 7.831 9.495 12,00 2,00 8.771 9.297 110 SP185 Rivoltana 1+150 Arzago d'Adda 10.612 2.227 17,35 12.839 17.293 110 SP185 Rivoltana 1+150 Arzago d'Adda 13.796 1.726 11,12 15522 18.973 20,90 3,48 15522 17.144 Mozzanica 13.859 2.570 15,64 16.429 21.569 16,00 2,00 19.058 20.583 - Arcene 12.377 1.076 8,00 13.453 15.605 18,00 2,00 15.875 17.304 111 SS11 Padana Superiore 189+420 112 SS42 del Tonale e della Mendola 114 SS42 del Tonale e della Mendola - Castro 17.399 1.513 8,00 18.912 21.938 18,00 2,00 22.317 24.326 115 SS42 del Tonale e della Mendola 70+860 Rogno 11.919 1.410 10,58 13.329 16.149 16,00 2,00 15.462 16.699 116 SS342 Briantea 06+700 Curno 22.220 830 3,60 23.050 24.710 16,00 2,00 26.739 28.878 117 SS342 Briantea - Pontida 19.760 2.712 12,07 22.472 27.896 18,00 2,00 26.518 28.905 118 SS342 Briantea - Ambivere 18.211 2.896 13,72 21.107 26.899 18,00 2,00 24.907 27.149 119 SS469 Sebina Occidentale 27+280 Sarnico 11.329 1.136 9,11 12.465 14.737 16,00 2,00 14.460 15.617 120 SS470 della Valbrembana - Sedrina 22.317 1.941 8,00 24.258 28.139 18,00 2,00 28.625 31.202 121 SS470 della Valbrembana dir 05+600 Mozzo 36.786 3.777 9,31 40.563 48.117 12,00 2,00 40.563 42.997 122 SS470 della Valbrembana dir - Almè 8.487 1.488 14,92 9.975 12.951 12,00 2,00 11.172 11.843 123 SS472 Bergamina - Casirate d'Adda 5.255 717 12,00 5.972 7.405 18,00 2,00 7.047 7.681 124 SS525 del Brembo - Osio Sotto 18.495 1.113 5,68 19.608 21.834 18,00 2,00 23.138 25.221 126 SS573 l'Ogliese 11+500 Palosco 7.468 1.183 13,67 8.651 11.017 16,00 2,00 10.035 10.838 129 SS671 della Valseriana - Albino 25.822 2.124 7,60 27.946 32.194 12,00 2,00 27.946 29.623 130 SS671 della Valseriana - Ponte Nossa 17.621 1.197 6,36 18.818 21.212 12,00 2,00 18.818 19.947 Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria Sono stati simulati 3 Scenari corrispondenti a 3 diverse soglie temporali di presunte realizzazioni di nuovi tratti stradali, relativi agli anni 2001, 2006, 2011, in grado di evidenziare in modo significativo l’incremento della rete provinciale. Lo Scenario al 2001 prende in considerazione la rete esistente e costituisce la base di riferimento per le valutazioni delle condizioni di traffico generate dagli scenari futuri a seguito delle realizzazioni degli interventi di grande viabilità programmati. In assenza di interventi, lo Scenario al 2011 indica un generale aggravamento delle condizioni di congestione della rete viaria esistente in particolare sulle direttrici di maggior importanza: • Passano da classe 5-azzurro a classe 6-blu, che pertanto avrà 10 tratti anziché 7: - Circonvallazione Bergamo: via Don Bosco-Autostrada - Asse Interurbano Bergamo: Orio-via Lunga - SP 35 Bergamo-Clusone: Rondò Valli – via Martinella • Passano da classe 4-rosso a classe 5-azzurro, che pertanto avrà 15 tratti anziché 9: - Circonvallazione Bergamo: SS 470-Stadio - Asse Interurbano Bergamo: Seriate Iper – deviazione per Torre dè Roveri - SP 153 Dalmine-Villa D’Almè: SS 342 – Mozzo; 1° tratto presso Treviolo; 1° tratto presso Dalmine - SP 35 Bergamo-Clusone: 1° tratto presso Nembro • Passano da classe 3-arancio a classe 4-rosso, che pertanto avrà 18 tratti anziché 10: - SS 11 Padana Superiore: 1° tratto circonvallazione Caravaggio; 1° tratto circonvallazione Treviglio - SS 470 Valle Brembana: Ponteranica-Almè; Villa D’Almè-Sedrina - SP 155 Isola: SS 342-SP 166 - Asse Interurbano Bergamo: Curno Auchan – SP 153 - Tangenziale Sud Bergamo: Casello A4 Seriate-Grassobbio - SS 525 Milanese: 1° tratto a Dalmine • Passano da classe 2-giallo a classe 3-arancio, che pertanto avrà 61 tratti anziché 36: - SP 166 Ponte S.Pietro-Paderno: Carvico-Calusco; 1° tratto a Carvico - SP 155: 1 tratto a Bonate Sotto - SP 156 Filago-Brembate - SS 591 Cremasca: Zanica-Tangenziale Sud; SP 122-Cologno;SP 130-Bariano - Tangenziale Sud: Grassobbio-Zanica - SP 91 Valcalepio: Rondò ex Cà Longa-Montello - SS 42 Tonale: Trescore – Casazza (4 tratti); Endine Gaiano - Rogno (4 tratti) Con la realizzazione di tutti gli interventi programmati, lo Scenario al 2011 indica una generale riduzione dei volumi di traffico sulla rete viaria minore, con possibilità di incrementi in corrispondenza dei tratti immediatamente circostanti le nuove infrastrutture a causa delle necessità di accedere o lasciare le nuove arterie. Per il nodo di Bergamo: La Tangenziale Est si conferma in grado di diminuire il traffico in transito sulla circonvallazione, caricando in generale ulteriormente l’Asse Interurbano, tranne il tratto tra l’innesto con la Seriate-Cene e la via Lunga. Il traffico sulle strade principali dei quartieri periferici (almeno quelle inserite nel modello) ha una diminuzione per Campagnola, Grumellina, Longuelo, mentre tende invece ad aumentare in Borgo Palazzo e Boccaleone. 159 160 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Per il Quadrante Est: Sulla direttrice Val Seriana, la Cene-Seriate scarica la SP 35 BergamoClusone (anche se aumenta tra Tangenziale Est e Alzano Lombardo) a la SP 65 Albino-Trescore; modesti incrementi per il tratto Cene-Casnigo, SP 39 e SP 40, mentre diminuiscono localmente a Gandino e Peia. Benefici anche per Alzano Lombardo, Villa di Serio e Nembro. La nuova penetrazione in Bergamo da Est migliora le condizioni locali di Gorle, Scanzorosciate, Pedrengo e Torre dè Roveri, dove potrebbero avvenire modesti incrementi in prossimità degli innesti. Con la nuova Valcalepio migliorano le condizioni esistenti negli abitanti ubicati sia a nord che a sud di tale infrastruttura, con aumento dei volumi in transito per i tratti di collegamento tra vecchia e nuova SP 91 e localmente a Chiuduno e Grumello del Monte. Per il Quadrante Sud: La Tangenziale Sud permette miglioramenti a Stezzano, Zanica e Grassobbio, con modesto peggioramento sulla SP 120 tra Zanica e Grassobbio. Per il Quadrante Ovest: Il potenziamento della SP 153 Dalmine-Villa D’Almè migliora la zona costituita da Paladina, Villa D’Almè ed Almè. Presezzo, Ponte S.Pietro e Curno beneficiano dell’entrata in funzione del prolungamento dell’Asse Interurbano con allaccio sulla Briantea, mentre peggiorano alcuni collegamenti con Bonate Sopra e Terno D’Isola. Peggiora la SP 175 (Ambivere, Barzana, Almenno S.B.) tra la SS 342 ed il collegamento con la SP 153. Valle Brembana: Aumenta il traffico sulla SP 470 tra Sedrina ed allaccio alla nuova bretella per SP 153. Modesti incrementi anche in Val Taleggio e Val Brembilla e tra Lenna e S.Giovanni Bianco. Altre aree: Migliora la parte alta della Val Seriana, nella zona tra Ponte Nossa e Rovetta. Migliora la zona alta della Val Cavallina, da Ranzanico, Endine fino a Trescore B.. Parte seconda – “Vision “ degli interventi infrastrutturali e rete viaria 6.9 IMPATTO ACUSTICO DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI: NORMATIVA Legge quadro del 26 ottobre 1995, n.447 Nell’ambito delle procedure di V.I.A. di determinate opere, fra cui le infrastrutture stradali, su richiesta dei Comuni, i competenti soggetti titolari dell’opera predispongono la documentazione di impatto acustico relativa alla realizzazione, alla modifica o al potenziamento di: - Strade di tipo A (autostrade) , B (strade extraurbane principali), C (strade extraurbane secondarie), D (strade urbane di scorrimento), E (strade urbane di quartiere), F (strade locali), secondo la classificazione del Dlgs n.285 del 30/04/1992 e successive modificazioni. Il DPCM 14/11/1997 considera il sistema viabilistico come uno degli elementi che concorrono a caratterizzare un’area del territorio e a classificarla dal punto di vista acustico, individuando 4 categorie di vie di traffico: a) b) c) d) traffico locale (classe II) traffico locale o di attraversamento (classe III) ad intenso traffico veicolare (classe IV) strade di grande comunicazione (classe IV) La presenza di strade di grande comunicazione (strade di tipo A,B,D) ha l’effetto di determinare la classificazione delle aree vicine all’infrastruttura stradale. La Tabella A, allegata al DPCM 14/11/1997, prevede che le aree in prossimità di strade di grande comunicazione siano individuate come aree da inserire in classe IV. Tuttavia ciò non esclude che in prossimità delle suddette arterie possano essere assegnate le classi V e VI, qualora esistano o siano previste destinazioni urbanistiche con insediamenti a carattere industriale o centri commerciali polifunzionali. Nella classe IV appartengono: le strade primarie e di scorrimento, quali tronchi terminali di autostrade, tangenziali, strade di penetrazione e di attraversamento dell’area urbana, strade di grande comunicazione, atte prevalentemente a raccogliere e distribuire il traffico di scambio tra il territorio urbano ed extraurbano, ossia categorie di strade di tipo A, B, D, del Dlgs 285/92. Le aree poste a distanza inferiore a 100m dalle strade di grande comunicazione, come le autostrade e tangenziali, (strade A e B) sono da classificare in classe IV o superiore. Nel definire l’ampiezza della striscia di classe IV si tiene conto degli schermi interposti sul percorso di propagazione del suolo: file di edifici, facciate di isolati, dislivelli e barriere naturali. I criteri sono i seguenti: - per file di fabbricati continui si considera la sola facciata a filo strada e in caso di arretramento - per i brevi tratti corrispondenti ad immissione di vie laterali, si considera un arretramento di circa 30 metri, tenendo conto del rapporto larghezza della strada/altezza degli edifici - per i tratti privi di insediamenti si considera una fascia la cui larghezza dipende, dagli schemi e/o ostacoli naturali, che dovrebbe garantire un abbattimento di almeno 5dB(A) rispetto al valore del livello equivalente rilevabile a 50 m dal limite della carreggiata esterna. 161 162 Infrastrutture per la mobilità - Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale La successiva L.R. 10/08/2001 n.13, definisce i criteri di prevenzione dell’inquinamento acustico evidenziando le attività che debbono essere svolte a livello locale, quali la classificazione acustica (nel rispetto delle procedure di approvazione a scala regionale) ed i rapporti tra la stessa e la pianificazione urbana. Al Titolo II, e’ affrontato il tema del risanamento, con indicazioni per la disciplina dei traffici e con l’elencazione dei diversi Piani di bonifica acustica, redatti a livello Comunale e Regionale, nonchè redatti dai soggetti gestori di infrastrutture e di servizi pubblici di trasporto. Il Comune favorisce il contenimento delle emissioni sonore derivanti dal traffico stradale mediante il P.U.T., controllo periodico delle emissioni secondo D.Lgs 285/1992, Piano di risanamento comunale. Riferimenti normativi: Legge Quadro sull’inquinamento acustico, del 26/10/1995 n.447 Legge regionale 5/01/2000 n.1, Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia Piano Direttore per il risanamento acustico della rete stradale Provinciale di Bergamo (settembre 2001), secondo modalità del DM 29/11/2000: “Criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore”. - L.R. 10/08/2001 n.13, Norme in materia di inquinamento acustico