COMUNE DI SANT’ANGELO MUXARO
PROVINCIA DI AGRIGENTO
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ATTO N. 22 DEL 23/11/2015
DETERMINAZIONE DEL SINDACO
Conferimento incarico, ai sensi dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004,
all’Ing. Ernesto Sferlazza, dipendente presso il Libero Consorzio Comunale di
OGGETTO
Agrigento (ex Provincia Regionale di Agrigento) per il periodo
16.11.2015/30.04.2016.
IL SINDACO
PREMESSO:
- che l’art. 13 della L.R. n. 7/92. come modificato dall’art.41 della L.R. n°26/93, demanda al
Sindaco la competenza a deliberare sulla materia indicata in oggetto in quanto non specificatamente
attribuita ad altri Organi del Comune dalle normative vigenti;
- che, con propria determinazione n. 16 del 22/07/2015, il Sindaco aveva proceduto, ai sensi
dell’art. 1, comma 557, della Legge 30/12/2004, n. 311 (Finanziaria 2005), a conferire incarico,
dopo avere acquisito il relativo nulla-osta da parte dell’Amministrazione Comunale di riferimento,
all’Arch. Paolo Sanzeri, dipendente con contratto a tempo indeterminato presso il Comune di
Cianciana, per il periodo di mesi cinque dall’01/08 al 31/12/2015;
- che, non essendo stati raggiunti gli obiettivi previsti ed attesi da parte di questa
Amministrazione al momento dell’incarico causa la persistente assenza nei giorni e per le ore
convenute a seguito dell’incarico conferito da parte dell’Arch. Paolo Sanzeri, dopo avviato il
procedimento di revoca nei suoi confronti, con propria determinazione n. 21 del 23/11/2015, il
Sindaco ha proceduto alla revoca dell’incarico conferito a far data dall’01/08/2015;
- che, per quanto sopra, persistendo la carenza di personale specialistico tra i dipendenti
comunali assegnati all’Ufficio Tecnico Comunale e risultando necessario ed urgente la presenza di
un tecnico specializzato che possa collaborare e/o supportare con la propria professionalità alle
tante necessità di intervento mostrate dall’Ufficio stesso oltre che inverosimile un ulteriore rinvio
nella rimodulazione del Piano Regolatore Generale Comunale, più volte sollecitato dall’Assessorato
Regionale per il tramite del Commissario “ad acta” già nominato, che minaccia l’adozione di
provvedimenti restrittivi nei confronti di questo Comune, si ritiene utile e necessario provvedere
alla nomina di un tecnico, in possesso di idoneo titolo di studio (laurea in ingegneria e/o
architettura), da affiancare al personale già in servizio presso l’Ufficio Tecnico Comunale che possa
essere di supporto e, ove necessario, anche di indirizzo nelle attività tutte dell’Ufficio predetto,
compreso la rimodulazione del Piano Regolatore Generale Comunale;
TUTTO ciò premesso;
VISTE le proprie determinazioni n. 16/2015 (di nomina) e n. 21/2015 (di revoca) (agli atti);
PRESO atto, per come riportato in premessa, della necessità e dell’urgenza di individuare tra le
figure professionali dipendenti da Pubbliche Amministrazioni un tecnico specializzato, in possesso
di idoneo titolo di studio (laurea in architettura e/o ingegneria), che possa svolgere le funzioni
relative all’incarico di gestione e/o di supporto e, ove necessario, anche di indirizzo nelle attività
tutte dell’Ufficio Tecnico Comunale, compreso la rimodulazione del Piano Regolatore Generale
Comunale;
CONSIDERATO che il Comune di Sant’Angelo Muxaro presenta una popolazione pari a 1.400
abitanti, per cui può avvalersi del disposto di cui all’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004;
VISTI:
- l’art. 1, comma 557, della Legge 30/12/2004, n. 311 (Finanziaria 2005), che dispone: “I Comuni
con popolazione inferiore a 5000 abitanti, i consorzi tra Enti gerenti servizi a rilevanza industriale,
le Comunità Montane e le Unioni di Comuni possono servirsi dell’attività lavorativa di dipendenti
a tempo pieno di altre amministrazioni locali purchè autorizzati dall’Amministrazione di
provenienza”
- il parere del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 34/2008 che, alla luce dei numerosi
interventi legislativi riguardanti la materia del pubblico impiego, conferma la perdurante
applicabilità dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004;
- la deliberazione n. 17/2008 della Corte dei Conti della Sezione di Controllo per il Veneto con la
quale è stato precisato che l’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004, ha introdotto nei Comuni
con popolazione inferiore a 5000 abitanti, una figura assimilabile al comando, che non è stata
abrogata dalla sopravvenuta disciplina generale di cui all’art. 3, comma 79, della Legge n. 244/07 e
che non è necessario un contratto di lavoro, in quanto la formula organizzativa introdotta dalla
medesima normativa non altera la titolarità del rapporto di lavoro con il soggetto interessato, che
resta comunque dipendente dell’Amministrazione di provenienza;
- la delibera n. 200/2012/SRCPIE/PAR della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per
il Piemonte, con cui afferma che le prestazioni lavorative rese ai sensi dell'art. 1, comma 557, della
Legge n. 311/2004 da dipendenti di amministrazioni locali a favore di soggetti pubblici esulano
dall'ambito di applicazione dell'art. 9, comma 28, del D.L. n. 78/2010;
- il parere il parere della Corte dei Conti Sicilia n. 4 del 2013 secondo cui "Come già affermato da
questa Corte (cfr. Sezione Lombardia, parere n. 23 del 6. febbraio 2009; Sez. Veneto par. n. 17 del 20
maggio 2008) la formula organizzativa introdotta dal citato art. 1 comma 557, assimilabile al
comando, non altera la titolarità del rapporto di lavoro, che resta in capo all'amministrazione di
provenienza del dipendente. Non integra quindi di una forma flessibile di assunzione e d'impiego. Il
citato comma 557, infatti, detta una disciplina particolare a favore degli enti locali con meno di
cinquemila abitanti per fronteggiare l'esiguità degli organici e le ridotte disponibilità finanziarie”.;
DATO atto che la disciplina sopra citata è da considerarsi speciale, ponendosi la stessa in deroga al
principio di esclusività del rapporto di pubblico impiego di cui all’art. 53, comma 1, del D. Lgs. n.
165/2001, come confermato al riguardo dal parere del C.d.S. n. 2141/2005 espresso nell’adunanza
del 25/02/2005 e dalla Circ. n. 2/2005 del 21/10/2005 emanata dal Ministero dell’Interno –
Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Direzione Centrale per le Autonomie;
DATO atto che, con nota n. 5261 dell’11/11/2015, nello spirito di reciproca collaborazione che
deve animare l’attività degli Enti Locali, è stata chiesta l’autorizzazione, sia pure temporaneamente,
all’utilizzo dell’attività lavorativa del dipendente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento (ex
Provincia Regionale di Agrigento) Ing. Sferlazza Ernesto, Cat. “D3”, posizione economica “D6”, ai
sensi dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004, in possesso del titolo di studio idoneo a
(Laurea in Ingegneria Ambientale e Territorio e Laurea in Ingegneria Idraulica) a svolgere l’attività
conferitagli con il presente atto, compresa la rimodulazione del P.R.G.C.;
CONSIDERATO che l’Ing. Ernesto Sferlazza, interpellato in proposito, ha dichiarato la propria
disponibilità a prestare servizio presso questo Ente;
VISTA la nota prot. 23205 del 13/11/2015, assunta al protocollo dell’Ente in data 16/11/2015 al n.
5334, con la quale il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, autorizza il dipendente Ing. Ernesto
Sferlazza, nato ad Agrigento l’11/03/1964, inquadrato nella Cat. “D3”, posizione economica “D6”, a
prestare servizio presso questo Ente per 12 ore settimanali con decorrenza 16/11/2015 e fino al
30/04/2016, a condizione che lo stesso sia svolto al di fuori dell'orario d'ufficio e non interferisca in
alcun modo con l'attività che il dipendente svolge presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento;
PRESO atto che, per quanto attiene alla retribuzione, si ritiene che il dipendente a scavalco non possa
che essere retribuito secondo la tariffa oraria ordinaria, prevista per la categoria di inquadramento (parere
ANCI del 21/09/2007) che, come dall’allegata Tabella di calcolo predisposta dal Settore
Finanziario, risulta essere di € 1.085,55 mensili, oneri riflessi a carico dell’Ente compresi, e quindi
di complessivi € 5.970,52, comprensivi degli oneri riflessi a carico dell’Ente, di cui € 4416,72 per
compensi dal 16/11/2015 al 30/04/2016 ed € 1.553,80, per oneri riflessi;
CONSIDERATO che la fattispecie recata dall'art. 1, comma 557, della L. n. 311/2004 cit. non è
prevista espressamente fra quelle indicate dall'art. 9, comma 28 cit.;
ATTESO che il Comune di Sant’Angelo Muxaro, non ha allo stato in dotazione, personale di
Categoria “D” con i requisiti previsti per il presente incarico;
DATO atto che vengono rispettati i vincoli derivanti dalla normativa in materia di durata massima
dell'orario di lavoro previsti dall'art. 4 del D.Lgs. n. 66/2003;
DATO atto che il conferimento del presente incarico è previsto dall’art. 151 e disciplinato contrattualmente
dall’art. 148 del vigente Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi ai quali
espressamente si rinvia;
VISTO lo Statuto Comunale;
VISTO il vigente Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
VISTO il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 e s.m.i.;
VISTA la Legge n. 311/2004 ed in particolare l’art. 1, comma 557;
VISTO l’O.A.EE.LL. vigente nella Regione Siciliana;
DETERMINA
-
per le motivazioni riportate in premessa
1. di incaricare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004, l’Ing.
Ernesto SFERLAZZA, nato ad Agrigento, l’11/03/1964, dipendente con contratto a tempo
indeterminato presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento (ex Provincia Regionale di
Agrigento), inquadrato nella Cat. “D3”, posizione economica “D6”, a svolgere, per i motivi meglio
esplicitati in premessa, attività lavorativa presso l’Ufficio Tecnico di questo Comune, al di fuori del
proprio orario di ufficio, per il periodo 16/11/2015 e fino al 30/0/.2016, per un totale di 12 ore
settimanali da ripartire in modo da assicurare la presenza per almeno due giornate settimanali;
2. di attribuire al predetto dipendente, quale compenso lordo, l’importo complessivo di €
692,16, omnicomprensivo al lordo delle ritenute di legge, per il periodo 16/11/2015-30/04/2016;
3. di imputare la complessiva somma di € 5.970,52, di cui € 4.416,72 per compensi spettanti al
dipendente ed € 1.553,80, per oneri riflessi a carico dell’Ente, come segue:
a)
b)
c)
d)
per € 1.204,56 al Cap. 1250 del bilancio corrente;
per € 3.212,16 al Cap. 1250 del bilancio corrente, esercizio 2016;
per € 423,76 al Cap. 1260 del bilancio corrente;
per € 1.130,04 al Cap. 1260 del bilancio corrente, esercizio 2016;
4. di dare mandato al Responsabile del Settore Finanziario/Personale di provvedere alla
formalizzazione del presente incarico, all’assunzione dell'impegno di spesa alla successiva
liquidazione;
5. di trasmettere copia del presente provvedimento al dipendente interessato, al Libero
Consorzio Comunale di Agrigento, al Segretario Comunale ed ai Responsabili di P.O.;
6.
di pubblicare il presente provvedimento all’Albo Pretorio on line del Comune.
Il Sindaco
Dott. Lorenzo Alfano
COMUNE DI SANT’ANGELO MUXARO
PROVINCIA DI AGRIGENTO
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P A R E R I
SERVIZIO: UFFICIO Personale
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49 e 147 bis del
D.Lgs. 1/.08/2000, n. 267 e attesta la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa
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Il Responsabile del Settore Finanziario/Personale
(Rag. Calogero Zuccarello)
UFFICIO RAGIONERIA
Per quanto concerne la Regolarità Contabile si esprime parere FAVOREVOLE
Ai sensi dell’art.53 della L.142/90, recepito dalla L.R. 48/91;
Si attesta la copertura finanziaria ai Capitoli 1250 e 1260.
Lì __________________
Il Responsabile del Settore Finanziario/Personale
(Rag. Calogero Zuccarello)
COMUNE DI SANT’ANGELO MUXARO
Provincia di AGRIGENTO
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente determinazione viene pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio del
Comune in data ..................... per rimanervi quindici giorni consecutivi
Lì …………………….
VISTO: per la regolarità della pubblicazione
Il Segretario Comunale
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Il Messo Comunale
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