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1850 – 1950
Auto e treni prodotte dalla
San Giorgio
Docenti :
Prof.ssa Bruzzone Marinella
Prof.ssa Felicioli Gabriella
Prof.ssa Nicolaci Maria Ida
Prof. Ferruglio Luigi
Riferimenti bibliografici :
Allievi delle Classi:
IV TIE
IV TSE
Al bum fotografico di Sestri e Pegli antiche – 1976 – Guido Mondani Editore
(per tutte le presentazioni)
“Dalla San Giorgio alla Elsag” – Michele Nones – Franco Angeli
“Sestri Ponente e dintorni” - Guido Mondani Editore
“Saluti da Sestri Ponente” – 1992 – Marcello Primo, Angela Maltoni –
Casamara Editore
Renzo Piano Building Workshop – “Genova: Città & Porto – istruzioni per l’uso”
“Giglio Bagnara …… dall’Ottocento al Duemila” Ed. Tormena
raccolta foto personali
Genova, Sestri e Attilio Odero
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Sestri automobilistica
Era l'epoca in cui muoveva i primi passi l'industria dell'automobile, alla quale
approdavano serie iniziative imprenditoriali e avventure di sapore artigianale.
La San Giorgio concluse un accordo con la inglese Napier per la produzione in Italia
dei suoi modelli.
A Sestri venivano approntati i telai con i motori; a Pistoia, città con una ricca
tradizione artigianale nella produzione di carrozze a cavalli, le carrozzerie.
L'auto San Giorgio, tuttavia, era di categoria e qualità nettamente superiori alla media
e, in un momento in cui la «carrozza senza cavalli» non era ancora radicata
nella società, era inevitabile che avesse uno scarso mercato.
Ne vennero costruiti in tutto un centinaio di esemplari, e la produzione
venne abbandonata nel 1908.
Genova, Sestri e Attilio Odero
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Sestri automobilistica
Il cavallo resterà, l'auto è passeggera.
Horace Rackham, avvocato di Henry Ford, 1903
L’illustrazione di una San Giorgio
(mod. Landaulet Limousine da 40 Hp
del 1907 )
Rara foto di una San Giorgio
decapotabile, ripresa a Sestri
Ponente
Genova, Sestri e Attilio Odero
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Sestri automobilistica
Genova, Sestri e Attilio Odero
San Giorgio 1908 – Officina auto
In collaborazione con l’inglese
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Napier (100 auto di livello alto)
San Giorgio Pistoia - ferroviaria
MATERIALE FERROVIARIO
A partire da quell’epoca, ogni sforzo venne
concentrato sui macchinari ausiliari
di bordo e strumenti di precisione per
l'artiglieria e per la Marina (a Sestri),
mentre lo stabilimento pistoiese fu
convertito alla produzione di materiale
rotabile
ferroviario (vagoni, carri cisterna, carrozze
per passeggeri - vetture tranviarie,
un carro rimorchio per artiglieria).
Manifesto pubblicitario della fabbrica di Pistoia
destinato all’estero
Genova, Sestri e Attilio Odero
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San Giorgio Pistoia – ferroviaria – locomotiva all’imbarco a Genova
Genova, Sestri e Attilio Odero
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fine
Genova, Sestri e Attilio Odero
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