I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento DIPARTIMENTO DISCIPLINARE UMANISTICO Nell’ambito del Dipartimento Umanistico, le docenti propongono quanto segue. Si stabiliscono gli obiettivi educativi-formativi, comuni e trasversali a tutte le discipline, prendendo anche in esame la proposta di “patto di corresponsabilità” ( D.P.R.235 del 21.11.2007), che sono cosi sintetizzati : Autodisciplina Rispetto delle regole e delle consegne Socializzazione Maturazione del senso civico Rispetto dei doveri, degli impegni, senso di responsabilità Capacità di lavorare in gruppo Conseguimento della fiducia nei propri mezzi e capacità. 1. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO (PASSAGGIO DA UNA CLASSE ALLE SUCCESSIVA) QUARTA Rafforzamento delle abilità acquisite nel terzo anno relative alla lettura ed all’analisi dei testi letterari e non. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario secondo i diversi generi e in base alla conoscenza della linguistica del testo Cogliere le interconnessioni tra fatto letterario ed elementi storico-sociali, economici e culturali Capacità di cogliere semplici ma coerenti confronti tra opere dello stesso autore, o autori coevi Avvio alla capacità di leggere il passato alla luce del presente Produrre testi scritti di diversa tipologia Conoscenza della civiltà letteraria oggetto di studio Conoscenza dei fatti storici nelle loro connessioni causali e temporali Conoscenza delle problematiche fondamentali relative alla Filosofia e alla Geografia QUINTA Potenziamento ed ampliamento delle abilità specificate per la classe quarta Acquisizione della capacità di leggere il presente alla luce del passato Conoscenza della civiltà oggetto di studio Conoscenza dei fatti storici nelle loro connessioni causali e temporali Conoscenza delle problematiche relative alla Filosofia 2. CONTENUTI DEGLI INSEGNAMENTI PER QUADRIMESTRE. 1 I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento • Classi quarte ITALIANO Primo quadrimestre: Rivoluzione scientifica Rivoluzione filosofica (Illuminismo) Teatro Secondo quadrimestre: Romanticismo Lirica Romanzo STORIA Primo quadrimestre: Il Seicento La società di antico regime Situazione religiosa Stato assoluto Secondo quadrimestre: L’età delle rivoluzioni (americana, francese,industriale) Formazione delle nuove classi L’Europa e le questioni nazionali L’Italia postunitaria FILOSOFIA Primo quadrimestre: Conoscere lo sviluppo delle linee essenziali del pensiero filosofico antico e moderno, attraverso correnti e filosofi della massima rilevanza. Secondo quadrimestre: Conoscere gli intrecci della filosofia con gli aspetti naturali e tecnico- scientifici dei secoli ‘500, ‘600, ‘700. Lettura di pagine esemplari di autori in programma. RELIGIONE Primo quadrimestre: Fatica e gioia di vivere: educare all’amore. Secondo quadrimestre: La ricerca di senso e l’ipotesi “Dio”. • Classi quinte ITALIANO Primo quadrimestre: Positivismo 2 I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento Decadentismo Il romanzo e la lirica tra Ottocento e Novecento Secondo quadrimestre: La produzione letteraria tra le due guerre Il neorealismo e il postmoderno STORIA Primo quadrimestre: L’età dell’imperialismo L’Europa e il mondo tra i due conflitti mondiali Secondo quadrimestre: I totalitarismi e la seconda guerra mondiale Il mondo contemporaneo: nuovo ordine mondiale Sviluppo economico FILOSOFIA Primo quadrimestre: Conoscere lo sviluppo delle linee essenziali del pensiero filosofico dell’800 e del ’900, attraverso correnti e filosofi della massima rilevanza. Secondo quadrimestre: Individuare e analizzare i rapporti della Filosofia con lo Sviluppo delle scienze e della tecnica nella cultura del ‘900. Individuare, analizzare e riflettere su aspetti e problemi dell’etica contemporanea. Lettura di pagine esemplari di autori in programmi. RELIGIONE Primo quadrimestre: Fatica e gioia di vivere: educare all’amore. Secondo quadrimestre: La ricerca di senso e l’ipotesi “Dio”. Tutte le docenti del Dipartimento sono concordi nel ritenere indispensabile attuare attività culturali extra-curricolari (cinema, teatro, conferenze e convegni, visite e viaggi sul territorio nazionale ed estero) per ottimizzare il livello di partecipazione e di apprendimento degli studenti. 3. NUMERO E TIPOLOGIA DEI COMPITI IN CLASSE E DELLE VERIFICHE ORALI Le verifiche saranno formative, cioè svolte in itinere durante lo sviluppo dell’unità didattica o del modulo,al fine di accertare il processo di apprendimento e sommative per attribuire una valutazione in decimi secondo i criteri di corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità e competenza. Si stabilisce un numero di almeno 2 (tre) verifiche scritte di Italiano per quadrimestre. Si effettuerà un congruo numero di verifiche per la valutazione orale. Inoltre saranno previste altre tipologie come: test strutturati e semistrutturati, analisi testuali, tema autoreferenziale, 3 I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento questionari, prove nelle diverse tipologie (A,B,C D come per gli esami di Stato), relazioni scritte e orali sugli argomenti di studio. 4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER I COMPITI , LE PROVE ORALI E PRATICHE Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove scritte, volte ad accertare le capacità espressive,il corretto uso delle strutture linguistiche,le capacità interpretative, argomentative ed il possesso di conoscenze,si utilizzeranno griglie differenziate e modulate alle diverse tipologie testuali (Indicatori generici: aderenza alla traccia, conoscenza dei contenuti, articolazione, coesione, correttezza ortografica e proprietà linguistica, efficacia espositiva, capacità di analisi sintesi rielaborazione ed approfondimento). Per la valutazione dell’esposizione orale si terranno presenti la conoscenza dei contenuti,le competenze (analisi, sintesi, comprensione, ling.specifico) le capacità di collegamento, la proprietà di linguaggio, l’efficacia argomentativa. 5. COMPETENZE CERTIFICABILI ALLA FINE DEL BIENNIO INIZIALE Padronanza della lingua italiana: • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; • Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo: • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 6. COMPETENZE CONSEGUIBILI ALLA FINE DEL CORSO DI STUDIO QUINQUENNALE INDIRIZZO ECONOMO-DIETISTI L’indirizzo economo-dietisti fornisce una buona preparazione culturale, specifiche competenze nel settore alimentare (composizione, caratteristiche merceologiche e preparazione al consumo degli alimenti) e nutrizionale (utilizzazione degli alimenti e patologie connesse) oltre a conoscenze di base di contabilità e gestione aziendale. I curricoli permettono allo studente di sviluppare le proprie attitudini e di acquisire abilità e competenze per essere in grado di: • percepire, comprendere, interpretare e valutare i bisogni del singolo individuo, del nucleo familiare, della comunità, potenziando la disponibilità all’ascolto, al colloquio, alla comunicazione ; • • intervenire direttamente nel campo dell’educazione alimentare e dell’educazione al consumo nelle comunità, attraverso la progettazione e la realizzazione di sussidi didattici; applicare i nuovi sistemi di controllo (HACCP) nelle fasi della produzione e del consumo degli alimenti.; 4 I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento • • pianificare i consumi, gestire e organizzare i servizi a dimensione comunitaria; assumere un ruolo attivo e fortemente propositivo nelle dinamiche di gruppo. Le competenze acquisite sono spendibili nei servizi sociali a dimensione comunitaria e in particolare nell’organizzazione e gestione di servizi di ristorazione collettiva (mense scolastiche, cliniche pediatriche, case di riposo, mense aziendali) o in strutture assistenziali rivolte alle persone con disabilità (centri socio educativi, enti privati), all’infanzia (asili nido, cliniche pediatriche), al recupero dei tossicodipendenti (comunità terapeutiche) e dei soggetti in situazione di disagio sociale (istituzioni pubbliche e private), agli anziani (case di riposo, assistenza domiciliare, centri ricreativi diurni). All’interno di queste strutture il diplomato sarà anche capace di aggregare e gestire gruppi di lavoro e di organizzare il contesto dell’utente in tutti i suoi aspetti, compreso il tempo libero. La preparazione è ottenuta anche attraverso un esteso supporto dei laboratori: laboratorio HACCP, laboratorio di chimica, laboratorio informatico con accesso ad Internet, laboratorio per il trattamento testi, laboratorio di economia pratica e lavori. INDIRIZZO BIOLOGICO BROCCA L'indirizzo Biologico costituisce un corso caratterizzato da: • Solida base culturale • Ampio ventaglio di competenze pratico-operative • Formazione propedeutica ad ulteriori itinerari formativi nella istruzione post-secondaria ed universitaria. E' un titolo giuridicamente equipollente alle altre maturità conseguite nei licei, con una caratterizzazione specifica in ambito biologico. La finalità dell'indirizzo biologico è quella di assicurare una preparazione "flessibile e dinamica" che, oltre a fornire competenze, permetta anche di rispondere in modo qualificato alle evoluzioni culturali e professionali una parte non trascurabile della formazione è affidata a progetti extracurriculari. L'attività che si svolge negli attrezzati laboratori della scuola, dotati di moderni strumenti di analisi e ricerca, caratterizza la metodologia comune a tutte le discipline scientifiche con l’utilizzo di moderni strumenti di analisi e ricerca. L'attività sperimentale costituisce un momento fondamentale, in cui gli studenti sono coinvolti quali diretti protagonisti con l’obiettivo di sviluppare comportamenti, acquisire metodologie, imparare tecniche. L'acquisizione del metodo scientifico rende gli studenti consapevoli sul progresso della scienza e contribuisce a sviluppare metodologie razionali e approcci sistematici alla risoluzione dei problemi . Il corso biologico, nelle discipline di area chimica e biologica ha la particolarità di applicare al processo formativo, in modo non sporadico, il metodo dei progetti, tenendo conto che il modo migliore per apprendere è quello di trovarsi di fronte a compiti "reali" piuttosto che a percorsi didattici artificiali. L'adozione di tale metodo parte dal presupposto di rendere lo studente attivo nella relazione trasmissiva delle conoscenze e nell’acquisizione di abilità. 7. DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI VALUTAZIONE Livelli di valutazione con corrispondenza tra voto in decimi (e in 15; 30 solo per il V anno) e livelli di competenze. 5 I.I.S.S. Elena di Savoia – Piero Calamandrei PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO – Vecchio Ordinamento CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Voto in decimi Conoscenze complete e approfondite con approfondimenti autonomi L’analisi, la sintesi, l’argomentazione e la rielaborazione sono corrette, con applicazioni autonome anche su problemi complessi. 10 15 30-29 Conoscenze complete e approfondite Metodo organizzato e razionale. Rielaborazione critica, pur senza particolare originalità. Sa effettuare adeguati collegamenti tra fatti e concetti diversi. Analisi e sintesi corrette ed effettuate con una certa disinvoltura. Sa operare autonomamente. Applicazione consapevole molto sicura, originale e autonoma, anche in contesti complessi non usuali. Esposizione precisa e fluida. Lessico sempre adeguato. Sicurezza operativa, corretta, adeguata impostazione dei problemi in contesti noti e non. Esposizione chiara, corretta, sicura. 8 < voto < 9 14 27-28 7 < voto <8 12-13 24-26 6 < voto < 7 11 21-23 6 10 20 5 < voto < 6 8-9 18-19 4 < voto < 5 6-7 15-17 3 < voto < 4 4-5 10-14 1 < voto < 3 1-3 1-9 Conoscenze complete, ma non sempre approfondite Conoscenza dei contenuti minimi Effettua un’analisi corretta e una sintesi essenziale. Sa gestire situazioni note. Conoscenza dei contenuti minimi Esegue un’analisi limitata agli aspetti fondamentali e una sintesi elementare. Acquisizione parziale dei contenuti minimi con incertezze diffuse. Analisi parziale e sintesi imprecisa. Conoscenze lacunose e scoordinate con presenza di errori diffusi e/o gravi. Conoscenze gravemente lacunose con molti errori gravi e diffusi. Analisi e sintesi parziali, con qualche errore. Gravemente errate. Estremamente frammentarie o nulle. Compie analisi errate. Non sintetizza. Non si orienta. Analisi e sintesi quasi assenti o incoerenti. Applicazione corretta delle conoscenze in situazioni già note. Esposizione logica e lessico adeguati. Sa applicare le conoscenze minime in modo solitamente corretto. Utilizza una terminologia semplice, ma appropriata. Sa applicare le conoscenze minime in modo sostanzialmente corretto. Utilizza una terminologia semplice, ma appropriata. Applica le conoscenze minime, ma con qualche errore. Esposizione incerta, lessico non sempre adeguato. Applicazione meccanica, imprecisa e con errori. Incapacità di applicare gli strumenti operativi anche in situazioni note. Esposizione impropria. Incapacità o erronea applicazione degli strumenti operativi, anche se guidato. Esposizione scoordinata. Assenza di lessico. Voto in 15mi Voto in 30mi Per quanto riguarda i criteri per l’attribuzione del voto in condotta si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti. 6