I nuovi modelli pedagogici per una scuola a
dimensione europea.
Progettare e valutare per competenze
Modulo n. 1
Nuove Indicazioni per un Curricolo che cambia la scuola
Ripensare la scuola per stare in Europa. Dalla logica dei programmi al progettare per competenze
Prof. Mario Di Mauro
1
Crescere è strano,
non puoi fermarti,
cambi e non te ne accorgi;
non sei tu a deciderlo,
nessuno lo decide,
nessuno sa perché
ma tu cresci.
Federico. anni 10
2
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
E’ ANCORA POSSIBILE OGGI
L’EDUCAZIONE ?
Si, oggi un processo di educazione è ancora
possibile anche se in senso lato,
MA …
questo vale solo come criterio per stabilire come
affrontare i problemi cruciali dell’educare.
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
3
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
IL FARE SCUOLA TRA EDUCAZIONE E FORMAZIONE
Le tre grandi famiglie di problemi in
campo educativo
1 - i problemi che riguardano l’allievo come
individuo singolo o come gruppo di
individui
2 - i problemi che riguardano l’insegnamento,
i suoi contenuti e la sua applicazione
3 - i problemi che riguardano la scuola, la sua
azione e le sue finalità sociali
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
4
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
E’ determinante …
conoscere la storia del processo
educativo dell’uomo
CULTURE
DIFFERENTI
EDUCAZIONI
DIFFERENTI
L’Educazione, un processo di natura
culturale attraverso cui l’uomo evolve
assieme al suo ambiente
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
5
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
L’EDUCAZIONE NELLA SOCIETA’
DEL CAMBIAMENTO CONTINUO
La rivoluzione tecnologica e le sue forme
evolutive hanno comportato:
Aumento della complessità
sociale
Diversificazione delle
pratiche culturali
Deregolamentazione dei
sistemi educativi
Trasformazione della valutazione in
processo prescrittivo
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
6
E’ LO STESSO PROCESSO
DI APPRENDIMENTO
SOCIALE CHE VA MUTANDO !
7
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Gli obiettivi dell’apprendimento
sociale in una società pre-moderna
e a basso livello di complessità
Attenzione alla gestione
del “SAPERE”
COSTRUIRE LA
PERSONA
“DOTTA”
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Gli obiettivi dell’apprendimento
sociale in una società moderna
e a medio livello di complessità
Attenzione alla gestione
del “SAPER FARE”
COSTRUIRE LA
PERSONA
“ABILE”
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Gli obiettivi dell’apprendimento
sociale in una società post-moderna
e ad alto livello di complessità
Attenzione alla gestione
del “SAPER ESSERE”
COSTRUIRE LA
PERSONA
“CAPACE”
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
la Logica del cambiamento …
In una società post-moderna e ad alto livello di complessità
gli obiettivi dell’apprendimento sociale puntano a:
promuovere il saper essere per promuovere
“capacità”
Ma …
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
“capacità”, cosa è?
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
A chi appartiene la “capacità”
di un individuo …?
… alla persona che la possiede ?
… a chi la rileva ?
… al gruppo sociale che la determina ?
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
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UNA STORIA
REALMENTE ACCADUTA
13
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
Prova scritta di esame del corso di Fisica
“Descrivere come determinare l’altezza di un
grattacielo con un barometro”
Risposta dI uno studente :
“Si lega un lungo pezzo di spago al collo del barometro, poi si cala il
barometro dal tetto del grattacielo fino al suolo. La lunghezza dello
spago più la lunghezza del barometro saranno uguali all’altezza del
palazzo”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
ESITO DELLA PROVA : Lo studente viene bocciato
ma fa ricorso. La Commissione esamina il ricorso e
stabilisce che …la risposta è corretta ma non mostra
una conoscenza esplicita della fisica. Lo studente ha
perciò diritto ad una prova d’appello :
“Per dimostrare familiarità con i principi fondamentali della
fisica lo studente risponda alla stessa domanda in un
tempo massimo di 6 minuti”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
Lo studente rimane in silenzio per 5 minuti, scrive
qua e là su un foglio di carta e poi prima dello
scadere del tempo risponde …
“Ci sono molti modi di rispondere alla domanda, e non riesco a scegliere quale.
Comunque …
“Si potrebbe portare il barometro sul tetto del grattacielo, lasciarlo cadere giù e
misurare il tempo che impiega a raggiungere il suolo. L’altezza del grattacielo
può essere determinata dalla formula che ho elaborato
su questo foglio. Tuttavia, non sarebbe salutare per il barometro.”
“Una soluzione alternativa è questa: se c’è il sole si potrebbe misurare l’altezza
del barometro e la lunghezza della sua ombra quando è in piedi. Poi si misura
la lunghezza dell’ombra del grattacielo e con una semplice proporzione
geometrica si ottiene l’altezza del grattacielo. La formula per calcolarla è sul
foglio, sotto alla precedente.”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
“Tuttavia, se proprio vogliamo essere molto scientifici, si potrebbe
legare un pezzo di spago al barometro e farlo oscillare come un
pendolo, prima al piano terra e poi sul tetto.
L’altezza del grattacielo potrebbe poi essere determinata dalla
differenza nella formula gravitazionale che ho derivato su
quest’altro foglio di carta. Mi scuso per il calcolo lungo e
complesso.”
“Però c’è anche un altro modo non disprezzabile. Se il grattacielo
ha una scala di emergenza, sarebbe più semplice salire le scale e
misurare l’altezza del palazzo utilizzando l’altezza del barometro
come unità di misura.”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
“Ma se davvero si vuole essere noiosi e ortodossi, si potrebbe
sempre utilizzare il barometro per misurare la pressione
atmosferica sul tetto, poi al suolo e convertire la differenza di
millibar in piedi, così da ottenere l’altezza del palazzo.”
“Tuttavia, dal momento che il nostro insegnante ci esorta
continuamente ad essere creativi nell’applicazione dei metodi
scientifici, il modo indubbiamente migliore sarebbe quello di
bussare alla porta del custode del palazzo e chiedergli : Le
interesserebbe un nuovo barometro? Posso regalarle questo, se
mi dice l’altezza del palazzo...’”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
UNA STORIA REALMENTE
ACCADUTA …
UNIVERSITÀ
DI COPENHAGEN
La Commissione delibera che lo studente
debba essere promosso col massimo dei voti.
Lo studente era Niels Henrik David Bohr
Premio Nobel per la fisica nel 1922 per i suoi
studi sulla struttura atomica e sull’atomo
di Idrogeno
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Come gestire a
livello di scuola il
cambiamento ?
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Come gestire a livello di scuola il cambiamento ?
DALLA FORMAZIONE …
ALL’AUTO-FORMAZIONE
Si ristrutturano le dinamiche stesse del pensare e
del fare educazione
Docente e discente sono ormai sullo stesso livello
di autorità conoscitiva
Ri-discussione della dimensione
mediativa del rapporto
insegnamento/apprendimento
Condivisione della conoscenza
stessa secondo una logica
trasversale.
Evoluzione dei processi
etero-formativi verso
pratiche auto-formative
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Come gestire a livello di scuola il cambiamento ?
AUTOFORMAZIONE, COME …
Self-direction in learning
come autodirezione della propria
conoscenza
come meta-apprendimento, cioè come
esplicitazione dei modelli soggettivi
dell'apprendere
come esigenza complessa di crescita
formativa continua
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dall’ AUTOFORMAZIONE …
L'autoformazione si attua all'interno di una relazione ricorsiva
strategica: la negoziazione costante tra il soggetto che
apprende e l'ambiente globale in cui egli è inserito
IO
IL
CONTRATTO
PEDAGOGICO
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NOI
SISTEMA
esplicita il progetto individuale
gestisce la negoziazione
motiva l’auto-direzione
facilita l’auto-valutazione
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
… alla
COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO
Auto
Formazione
Comunità di
apprendimento
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
La Comunità di apprendimento
Fine del primato epistemologico
della “conoscenza spiegata”, inizio di
quello della “conoscenza narrata”
Relazione pedagogica … meno relazione di
sorveglianza per classificare e gerarchizzare, più
relazione di promozione per partecipare e decidere
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
La centralità del curricolo per
promuovere una comunità di
apprendimento
Con l’autonomia delle istituzioni scolastiche le ‘Indicazioni’
sostituiscono i “Programmi” mentre diventa centrale il
curricolo didattico. Spetta alla singola scuola autonoma
definire ed attuare un curricolo di scuola, da intendersi quale
sintesi progettuale ed operativa delle condizioni pedagogiche,
organizzative e didattiche che consentono di realizzare un
insegnamento efficace ed adeguato agli alunni, nel rispetto
degli indirizzi curriculari di carattere nazionale.
(Nota di indirizzo per l’avvio dell’anno scolastico, Agosto 2006)
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
domanda:
MA, UN CURRICOLO DI SCUOLA …
COSA E’ ?
E’ un percorso pensato a tavolino e formalizzato
in un insieme di regole?
E’ un percorso da fare insieme ad altri ma sapendo
dove andare?
E’ un percorso autonomo costituito da
esperienze guidate e controllate da qualcuno?
E’ … cosa?
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Il punto di vista dei modelli teorici…
IL CURRICOLO PER LA TEORIA RAZIONALE( Tyler )
TECNOLOGICA
I criteri di validità sono l’efficienza, la produttività e l’economicità.
Qualunque attività ha valore solo se letta in termini di
comportamenti e di risultati prefissati, misurati e verificati
E’ un procedimento tecnico per far conseguire
all’allievo un risultato prestabilito. Esige
pertanto una definizione rigorosa e concreta
del prodotto da ottenere.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Il punto di vista dei modelli teorici…
IL CURRICOLO PER LA TEORIA
SOCIOLOGICA
CRITICO( Habermas – Giroux )
Si basa sui fondamenti socio-politici del tempo e sulla visione che
si ha del mondo. Per questa ragione rende l’insegnamento e la
formazione un’attività critica, morale e politica
E’ uno strumento per la riproduzione dei
modelli di relazione esistenti nella società.
Perciò presenta risvolti ideologici sia manifesti
che mascherati.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Il punto di vista dei modelli teorici…
IL CURRICOLO PER LA TEORIA
INTERPRETATIVO-SIMBOLICA
( Schwab – Elliot )
L’impostazione è di tipo cognitivista e richiama una visione
costruttivista dell’apprendimento. Non è importante il risultato
in quanto tale ma il processo di conoscenza che si sviluppa
E’ una prassi sostenuta dalla riflessione ma
inseparabile dalla sua realizzazione pratica. E’
sempre guidato da principi che si fondano su
valori condivisi.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Il concetto di “Ambiente di apprendimento”
costituisce ormai un determinante tecnico per
poter studiare un processo educativo
La scuola è tradizionalmente il luogo dove si
costruiscono gli ambienti di apprendimento più
equilibrati e controllati. Oggi questo è diventato sempre
più difficile …
… perché la scuola preferisce parlare
più di “studenti” che di “persone”
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Ricerca psico-pedagogica e comunità di apprendimento
COME CREARE UN “AMBIENTE”
DI APPRENDIMENTO
AMBIENTE DI
APPRENDIMENTO: un luogo
insieme fisico e mentale dove
si determinano condizioni
finalizzate allo sviluppo di
sistemi di competenze
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
MODELLI DI “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”
CONTROLLO
FORTE
SCIENZA
GESTIONE
INSEGNANTE
GESTIONE
ALLIEVO
CONTROLLO
DEBOLE
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( M. Coomey e J. Stephenson )
33
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
MODELLI DI “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”
CONTROLLO
FORTE
GESTIONE
INSEGNANTE
GESTIONE
ALLIEVO
SOCIETA’
CONTROLLO
CONTROLLO
DEBOLE
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
( M. Coomey e J. Stephenson )
34
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
MODELLI DI “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”
CONTROLLO
FORTE
GESTIONE
INSEGNANTE
GESTIONE
ALLIEVO
TECNOLOGIA
CONTROLLO
CONTROLLO
DEBOLE
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
( M. Coomey e J. Stephenson )
35
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
MODELLI DI “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”
CONTROLLO
FORTE
PERSONA
GESTIONE
INSEGNANTE
GESTIONE
ALLIEVO
CONTROLLO
DEBOLE
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
( M. Coomey e J. Stephenson )
36
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
MODELLI DI “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”
CONTROLLO
FORTE
SCIENZA
PERSONA
GESTIONE
INSEGNANTE
GESTIONE
ALLIEVO
SOCIETA’
TECNOLOGIA
CONTROLLO
CONTROLLO
DEBOLE
Seminario di Studi – Trieste, Aprile 2008
( M. Coomey e J. Stephenson )
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
L’ambiente di apprendimento
del cittadino europeo
Spazio europeo della “Conoscenza”
Spazio europeo
dell’istruzione e della formazione
Spazio europeo della ricerca
e dell’innovazione
Spazio europeo
dell’istruzione superiore
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Spazio europeo
dell’apprendimento permanente
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Memorandum dell’Unione
Europea del 30 Ottobre 2000
Si evidenziano le diverse categorie fondamentali di
apprendimento finalizzato:
- L’apprendimento formale è quello che si svolge negli istituti
d’istruzione e di formazione e porta all’ottenimento di diplomi e di
qualifiche riconosciute
- L’apprendimento non formale è quello che si svolge al di fuori
del sistema ufficiale di istruzione e formazione ed è promosso ed
organizzato da strutture della società civile
- L’apprendimento informale è quello che si connota con il
modo stesso di vivere dell’individuo. Non è necessariamente
intenzionale e a volte può non essere riconosciuto neanche dallo
stesso interessato
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
“Competenze chiave” e apprendimento
Raccomandazione del Parlamento e Consiglio
continuo
Europeo – Dicembre 2006
Le competenze chiave sono un mix di conoscenze, abilità e
attitudini personali di cui tutti hanno bisogno per poter realizzare
se stessi dal punto di vista personale, sociale e del lavoro
la competenza nella madrelingua
la competenza nell’imparare ad imparare
la competenza in matematica e scienze
la competenza culturale
La competenza interculturale e sociale
la competenza interpersonale
la competenza digitale
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la competenza nelle lingue straniere
la competenza imprenditoriale
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
COME RENDERE MOBILE ED
INTEGRATO IL CITTADINO
EUROPEO …
EQF
ECVET
il Sistema europeo per il
Trasferimento dei Crediti di
Istruzione e Formazione
il Quadro Europeo delle
Qualificazioni
EUROPASS
il Libretto Formativo
Individuale
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Presentazione della Proposta di
Raccomandazione per la costituzione
di EQF (European Qualifications Framework)
“Troppo spesso in Europa le persone si trovano di fronte a grossi
ostacoli quando, per motivi di studio o di lavoro, cercano di
spostarsi da un paese all’altro. Per risolvere questo problema ed
aiutare le persone ad affrontare le sfide di un’economia mondiale
caratterizzata dalla globalizzazione è necessario rendere più
comprensibili le diverse qualifiche nazionali e facilitare così l'accesso
all'istruzione e alla formazione a tutti”.
Jàn Figel - Commissario Europeo per l’Istruzione, la
Formazione, la Cultura e la Gioventù – Settembre 2006
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Mobilità e cittadinanza europea
EQF – EUROPEAN QUALIFICATIONS
FRAMEWORK
Le funzioni base
- L’EQF fissa un riferimento comune in termini di risultati di
apprendimento per i vari tipi di qualificazione settoriale esistenti
nei diversi Paesi dell’Unione
- L’EQF permette di interpretare gli indicatori adottati nei vari
Paesi per determinare i livelli di apprendimento nell’ambito dei
quadri nazionali o di settore
- L’EQF costituisce fattore di garanzia per lo sviluppo della
qualità dei sistemi educativi e formativi europei, favorendo nel
contempo lo sviluppo nell’ottica della strategia di Lisbona.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Mobilità e cittadinanza europea
EQF – EUROPEAN QUALIFICATIONS
FRAMEWORK
CONOSCENZE
Le qualificazioni in un EQF sono
descritte in termini di tre tipi di
risultato di apprendimento
ABILITA’
COMPETENZE
Per ogni tipo di risultato sono
previsti 8 livelli di apprendimento
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dall’EQF (European Qualification Framework)
Il concetto di
“apprendimento”
L’apprendimento è un processo cumulativo in cui gli
individui assimilano gradualmente entità sempre più
complesse ed astratte (concetti, categorie, schemi di
comportamento o modelli) e/o acquisiscono abilità e
competenze più ampie. Questo processo avviene in
contesti informali, per esempio in attività ludiche e in
contesti formali di apprendimento, incluso il luogo di
lavoro.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dall’EQF (European Qualification Framework)
Il concetto di “risultato di
apprendimento”
Per risultato di apprendimento si intende l’insieme delle
conoscenze, abilità e/o competenze che un individuo ha
acquisito e/o è in grado di dimostrare di possedere dopo
il completamento di un processo di apprendimento. I
risultati di apprendimento sono delle dichiarazioni di
cosa chi apprende deve sapere, capire e/o saper fare
alla fine di un periodo di apprendimento.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dall’EQF (European Qualification Framework)
Il concetto di
“competenza”
Il concetto di competenza è multidimensionale e sottende :
una competenza cognitiva che include l’uso della teoria e dei
concetti, così come le conoscenze informali e tacite acquisite
con l’esperienza;
una competenza funzionale, cioè il saper fare quelle cose che
una persona dovrebbe essere in grado di fare quando sono
collocate in un contesto di una data area di lavoro o di
attività sociale;
una competenza personale che comprende il sapere come
comportarsi in una situazione specifica;
una competenza etica che implica il possesso di certi pregi
personali e professionali.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dal Quadro Europeo delle Qualificazioni
Il concetto di
“qualificazione”
Si ottiene una qualificazione quando un ente competente
determina che l’apprendimento di un individuo ha raggiunto
uno specifico standard di conoscenza, abilità e competenze.
L’apprendimento e la valutazione di una qualificazione
possono aver luogo tramite un corso di studi o un’esperienza
sul posto di lavoro. Una qualificazione conferisce un
riconoscimento ufficiale di valore nell’educazione e nel
mercato del lavoro. Una qualificazione può essere un titolo
legale per esercitare una professione.
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48
Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
EQF
Indicatori sintetici per livello di risultati di
apprendimento
Livello
Le qualificazioni riconoscono le abilità e le conoscenze di base e la capacità di
1
intraprendere semplici compiti sotto la diretta supervisione in un ambiente organizzato.
Lo sviluppo delle abilità di apprendimento richiede un supporto organizzato. Queste
qualificazioni non sono specifiche per l’occupazione
Livello
Le qualificazioni riconoscono una gamma limitata di conoscenze, abilità e
2
competenze di natura generale e concreta. Le abilità sono applicate sotto la
supervisione e in un ambiente controllato. Chi apprende si assume responsabilità
limitate della sua educazione. Alcune di queste qualificazioni sono specifiche per
l’occupazione ma la maggior parte riconosce una preparazione generale per lo
studio e il lavoro
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
EQF
Indicatori sintetici per livello di risultati di
apprendimento
Livello
Le qualificazioni riconoscono un’ampia conoscenza generale e delle conoscenze
3
basilari pratiche e teoriche di un campo specifico. Riconoscono la capacità di
svolgere compiti sotto una direzione. Chi apprende si assume la responsabilità della
sua educazione ed ha limitata esperienza pratica in un particolare aspetto del lavoro
e dello studio.
Livello
Le qualificazioni riconoscono significative conoscenze pratiche e teoriche di un
4
campo specifico. Prevedono la capacità di applicare conoscenze, abilità e
competenze specializzate per risolvere problemi autonomamente e controllare
altri. Chi apprende dimostra un orientamento autonomo nella propria
educazione e ha esperienza pratica nel lavoro e nello studio in situazioni
comuni o straordinarie
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
EQF
Indicatori sintetici per livello di risultati di
apprendimento
Livello
qualificazioni riconoscono un’ampia conoscenza teorica e pratica, comprese le
5 Le
conoscenze specifiche di un campo particolare educativo o lavorativo.
Riconoscono la capacità di applicare conoscenze e abilità nello sviluppo di
soluzioni strategiche a problemi ben definiti di natura astratta o concreta. Le
abilità di apprendimento forniscono una base per l’apprendimento autonomo e le
qualifiche attingono da esperienze di interazione operazionale nel lavoro o nello
studio, compresa la direzione di persone e progetti.
Livello
qualificazioni riconoscono conoscenze, abilità e competenze dettagliate sia
6 Le
teoriche che pratiche associate ad un ambito di lavoro o di studio, alcune delle quali
sono all’avanguardia di quel settore. Queste qualifiche riconoscono anche
l’applicazione delle conoscenze nel concepire e sostenere argomentazioni, nel
risolvere problemi e nell’esprimere giudizi che tengono conto delle questioni sociali o
etiche. Le qualificazioni a questo livello comprendono risultati adeguati ad un
approccio professionale che consente di operare in un ambiente complesso.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
EQF
Indicatori sintetici per livello di risultati di
apprendimento
Livello
qualificazioni riconoscono un apprendimento gestito autonomamente sia
7 Le
teorico che pratico, spesso all’avanguardia delle conoscenze di un campo
specifico che fornisce una base allo sviluppo e/o all’applicazione di idee
originali, sovente nell’ambito della ricerca. Riconoscono la capacità di
integrare conoscenze e formulare giudizi, tenendo conto delle questioni e
delle responsabilità sociali ed etiche. Riflettono l’esperienza nel gestire il
cambiamento in un ambiente complesso
Livello
qualificazioni riconoscono una padronanza sistematica di un campo di
8 Le
conoscenza altamente specializzato e la capacità di analisi critica, valutazione e
sintesi di idee nuove e complesse. Riconoscono inoltre la capacità di concepite,
ideare, attuare ed adattare processi sostanziali di ricerca. Le qualificazioni
riconoscono anche esperienze direttive nello sviluppo di approcci nuovi e
creativi che estendono o ridefiniscono le conoscenze esistenti o la pratica
professionale.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
ECVET (European Credit System for
Vocational Education and Training)
Sistema Europeo dei crediti di istruzione e formazione
Le linee guida (Bruxelles 2005 )
Identificare i concetti fondanti dei sistemi europei in materia di
qualifiche, standard, certificazione e accreditamento;
Organizzare un’unica mappa descrittiva di questi sistemi, esplicitando i
rapporti esistenti fra i concetti adottati;
Rappresentare in modo univoco le informazioni in un formato
interpretabile da tutti
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Mobilità e cittadinanza europea
ECVET - Il SISTEMA EUROPEO DEI CREDITI DI
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Cosa è l’ECVET
L’ECVET è un sistema di accumulo, capitalizzazione e trasferimento
di learning outcomes basato su una o più unità capitalizzabili allo
scopo di registrare e attestare le competenze acquisite da una
persona impegnata in un percorso di apprendimento
A chi serve l’ECVET
Attraverso le unità capitalizzabili l’ECVET registra le competenze
acquisite e le attesta in forma di crediti per il loro trasferimento nel
caso in cui cambia il percorso di apprendimento o se il percorso
comporta mobilità da un sistema all’altro o da un Paese all’altro
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Perché …
EUROPASS
Cosa è …
EUROPASS
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Documentare e valutare le
proprie esperienze di
istruzione, di formazione e di
vita
Il Portfolio delle
competenze
individuali
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
EUROPASS - il libretto formativo
1998 – Europass - il Libretto formativo individuale
E’ stato promosso dal Consiglio Europeo nel 1998 per rendere
trasparenti tutte le esperienze di formazione maturate da una
persona. Ha assunto la forma di contenitore di portfoli ed oggi è
utilizzato in tutti i Paesi dell’Unione e nei tre Paesi dello spazio
economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein).
E’ costituito da :
Libretto
Europass-Mobilità
Curriculum
Vitae
Il Portfolio delle
Supplemento al
Lingue
Supplemento al
Diploma
Certificato
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Il punto critico della qualità di un
curricolo:
SAPER PROGETTARE PER
COMPETENZE
L’insieme degli esiti che si originano da un intervento
progettuale (outcomes) possono essere compresi
solamente attraverso la ricerca delle combinazioni
storicamente verificatesi tra il sistema di funzionamento
dell’intervento (mechanism) e il contesto di riferimento
nel quale ha avuto luogo (context).
( Pawson e Tilley, 1997 )
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Come è possibile
rilevare la qualità di
un processo di
apprendimento ?
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APPRENDIMENTO
(Come descriverlo)
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In Psicologia :
“Cambiamento relativamente permanente derivato
dall’esperienza precedente non dovuto a
maturazione o a temporanee condizioni
dell’organismo”
(De Beni et al. - 2002)
APPRENDIMENTO
(Come descriverlo)
e a scuola … ?
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APPRENDIMENTO
(Come rilevarlo)
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In Psicologia :
Superamento di test standardizzati di massima
performance (test di intelligenza, di attitudine generale, di
rendimento, ecc.) con il raggiungimento di un punteggio
complessivo assunto come riferimento criteriale
( Stanford-Binet; Wechsler; Cattell; 1980. )
APPRENDIMENTO
(Come rilevarlo)
e a scuola …?
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
La domanda è
d’obbligo:
Parlando di qualità di una prestazione, cosa
si intende, dal punto di vista del processo di
apprendimento, per “…avere competenza” o
“…agire con competenza” ?
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Metodologia della ricerca e lessico
pedagogico
Parole e significati …
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Le conoscenze possono
essere rappresentate
come
« sapere esplicito »
Cosa sono
“le conoscenze”
Le conoscenze possono
essere rappresentate
come
« sapere implicito »
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Cosa sono
le “azioni”
Le azioni sono una modalità
attraverso cui l’individuo
interviene sulla realtà e la
trasforma
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Dall’interazione tra
“conoscenze” e “azioni” …
le capacità
le abilità
le competenze
le padronanze
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
nella scuola …
Cosa sono
le capacità ?
Cosa sono
le abilità ?
Le capacità rappresentano la propensione di un individuo ad
agire, pensare, fare. È un concetto qualitativo che coniuga in
modo esclusivo la conoscenza con l'azione
.
Le abilità si riferiscono al saper fare qualcosa in modo soddisfacente
rispetto ad uno standard noto e a specifici settori . L'analisi di
un’abilità può essere anche di tipo quantitativo.
Le competenze costituiscono l’insieme delle capacità portate al
migliore compimento in una situazione data. Indicano ciò che un
individuo è in grado di fare di fronte ad un problema
Cosa sono
le competenze ?
Cosa sono
le padronanze ?
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Le padronanze sono riconducibili ad un sistema di competenze
attraverso cui un individuo sa come operare in modo efficace su
una realtà data. L'analisi di una padronanza può essere anche
di tipo quantitativo.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Competenza…
una parola …
dai tanti significati
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
LA PROVENIENZA SEMANTICA
DEL CONCETTO DI COMPETENZA
la Competence
una teorica, derivata dallo
strutturalismo linguistico
chomskiano
la Performance
una professionale, legata al mondo del lavoro, che
punta a riconoscere standard operativi di base o
complessi.
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Competenza … cosa è ?
La competenza costituisce una caratteristica intrinseca di un
Crescere
è strano,
individuo casualmente collegata ad una performance eccellente in
non una
puoi
fermarti,
mansione.
Si compone di motivazioni, tratti, immagine di sé,
ruoli sociali, conoscenze e abilità (Spencer, 1995)
cambi
e non te ne accorgi;
non sei tu a deciderlo,
nessuno lo decide,
skill
conoscenze
nessuno sa perché
Ruolo sociale
ma tu cresci.
Immagine di sè
Tratti
Motivazione
L’iceberg di Spencer
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
DECLINARE LE COMPETENZE
Il punto di vista della funzione socio-professionale
Dotazione primaria di un individuo da considerare
come requisito necessario per l’accesso alla
formazione e al lavoro
Caratteristiche personali che entrano in gioco
quando un soggetto si attiva per rispondere
ad un contesto relazionale
Saperi e tecniche operative delle attività e dei
compiti connessi a determinate funzioni e
processi lavorativi
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
DECLINARE LE COMPETENZE
Il punto di vista della funzione socio-culturale
Il Programma P.I.S.A.
(Program for International Student Assessment)
PISA - La competenza in Lettura
(READING LITERACY)
È la comprensione e l’utilizzazione di testi scritti e la
riflessione sui loro contenuti al fine di raggiungere i propri
obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e
potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
DECLINARE LE COMPETENZE
Il punto di vista della funzione socio-culturale
Il Programma P.I.S.A.
(Program for International Student Assessment)
PISA - La competenza in Matematica
(MATHEMATICAL LITERACY)
È la capacità di identificare e comprendere il ruolo che la
matematica svolge nel mondo reale, di operare valutazioni
fondate e di utilizzare la matematica in modi che
rispondono alle esigenze della vita di un individuo
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
DECLINARE LE COMPETENZE
Il punto di vista della funzione socio-culturale
Il Programma P.I.S.A.
(Program for International Student Assessment)
PISA - La competenza in Scienze
(SCIENTIFIC LITERACY)
È la capacità di utilizzare conoscenze scientifiche, di
identificare domande che hanno un senso scientifico e di
trarre conclusioni basate sui fatti, per comprendere il
mondo della natura e i cambiamenti a esso apportati
dall’attività umana
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
DECLINARE LE COMPETENZE
Il punto di vista della funzione socio-culturale
Il Programma P.I.S.A.
(Program for International Student Assessment)
PISA - La competenza in Risoluzione di problemi
(PROBLEM SOLVING)
È la capacità di mettere in atto processi cognitivi per
affrontare e risolvere situazioni reali e interdisciplinari , per
le quali il percorso di soluzione non è immediatamente
evidente
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Metodi educativi e pratiche didattiche per una scuola europea . Perché progettare per competenze
Competenza in definitiva è …
un sapere
un sapere dotato di senso
un sapere che si alimenta nella circolarità tra
azione e riflessione
un sapere condiviso da una comunità di
pratiche ma personalizzato
un sapere che si esprime in un’azione
concreta
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