CONTROLLO E CERTIFICAZIONE
DELLE SEMENTI DI
SEGALE (Secale cereale L.)
TRITICALE (x Triticosecale Wittmack)
Corso teorico: Controlli sotto sorveglianza ufficiale
Maurizio Giolo – INRAN ENSE - Sez. VR
Milano – 26 febbraio 2013
SEGALE
Da Wikipedia
2
TRITICALE
3
Segale
Frumento
Triticale
http://www.nwnyteam.org/AgFocus2006/Sep/Triticale.htm
Triticale: ibrido
interspecifico
4
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9f/Wheat%2C_rye%2C_triticale_montage.jpg
Cariossidi di frumento, segale e triticale
5
Aspetti riproduttivi
SEGALE
La segale è una pianta allogama, a impollinazione anemofila, nella
quale un sistema di autoincompatibilità rende la fecondazione
incrociata la regola.
TRITICALE
Cereale parzialmente allogamo: di norma autogamo, si può avere
impollinazione incrociata anche con quote elevate (19% - Malik K.P.S.,
1984). La quota di allogamia é dipendente dai parentali utilizzati e
dalle condizioni climatiche.
6
CATEGORIE PREVISTE
TRITICALE
varietà AUTOGAME
SEGALE e TRITICALE
varietà ALLOGAME
sementi di PREBASE
sementi di PREBASE
sementi di BASE
sementi CERTIFICATE 1°
sementi CERTIFICATE 2°
sementi di BASE
sementi CERTIFICATE
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SEMENTI
Peso massimo lotto: t 30
Peso minimo di un campione da
prelevarsi da un lotto: g 1.000
8
Richiedenti il controllo
SEGALE e TRITICALE
Ditte sementiere (accordo di moltiplicazione)
Agricoltori
9
VARIETA’: Aspetti botanici e genetici
SEGALE
Le varietà coltivate si possono distinguere in base al colore della
cariosside, bianca, verdognola, grigia o nera; a seconda dello
sviluppo delle reste; a seconda dell’epoca di semina, autunnale o
primaverile (quest’ultima è una eccezione).
Selezionate razze autotetraploidi ed ibridi con maschiosterilità
citoplasmatica (CMS)
TRITICALE
La classificazione botanica del Triticale è controversa.
In base alle diverse forme di ploidia, distinguiamo: triticali
tetraploidi, triticali esaploidi, triticali ottoploidi, triticali decaploidi.
10
IBRIDI
(CMS)
di SEGALE
Sono ibridi (F1) che utilizzano la maschosterilità citoplasmatica.
La fertilità maschile è ristorata.
Sementi di PBASE – sementi destinate alla produzione di linee
inbred
Sementi di BASE – sementi destinate alla produzione di
sementi Certificate
Sementi Certificate – provenienti direttamente dalle sementi
di BASE o a richiesta del costitutore da PBASE ufficialmente certificato
11
Seed production in hybrid rye
www.uni-hohenheim.de/ipspwww/720/breeding/hrb.htm#breeding
12
Schema di costituzione di SEGALE IBRIDA
con maschiosterilità citoplasmatica (CMS)
Linea A
(CMS)
x Linea A
(non produce polline)
Linea A
(CMS)
Linea B
Linea R
(produce polline)
x Linea B
Linea R
(BASE)
con geni ristoratori per
la fertilità (produce polline)
Linea AB (CMS) + Linea R
Seme ibrido
(CERTIFICATO)
13
Schemi di costituzione di TRITICALI
Lo schema illustra come sono costituiti i triticali primari attraverso incroci semplici:
Portaseme
Impollinante
Triticale primario
Grano tenero
(esaploide)
Segale (diploide)
Triticale primario (ottoploide)
Segale (diploide)
Triticale primario (esaploide)
Grano duro
(tetraploide)
I triticali secondari sono ottenuti incrociando due differenti triticali primari composti:
Portaseme
Impollinante
Triticale secondario
Triticale primario
(ottoploide)
Triticale primario (esaploide)
Triticale secondario (esaploide)
La diversità delle linee di triticale può essere ottenuta producendo sostituzioni:
Portaseme
Impollinante
Triticale sostitutivo
Grano tenero
(esaploide)
Triticale secondario
(esaploide)
Triticale sostitutivo (esaploide)
14
Triticale: attività di breeding
Produzione di Triticali primari in serra
http://www.triticale-infos.eu
15
STANDARD di
PUREZZA
VARIETALE
COLTURE
http://it.wikipedia.org/wiki/Secale_cereale
STANDARD di PUREZZA
VARIETALE SEMENTI
www.alimentipedia.it
La purezza minima varietale è controllata
principalmente
all’atto delle ispezioni in campo
STANDARD di PUREZZA
VARIETALE SEMENTI
SEGALE ■ Ibridi di SEGALE
(1)
■ Componenti ♂ ♀
Sementi di BASE Purezza varietale in grado sufficiente
Sementi CERTIFICATE Purezza varietale in grado sufficiente
Sementi CERTIFICATE Purezza varietale in grado sufficiente
(1) IBRIDI DI SEGALE: Le sementi possono essere certificate come
“SEMENTI CERTIFICATE” solo dopo verifica dei risultati del controllo a
posteriori della generazione precedente di sementi di BASE
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STANDARD di PUREZZA
VARIETALE SEMENTI
TRITICALE var. ad autofecondazione
Sementi di BASE 997,0 ‰
Sementi CERTIFICATE 1° Ripr. 990,0 ‰
Sementi CERTIFICATE 2° Ripr. 980,0 ‰
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STANDARD di PUREZZA
VARIETALE SEMENTI
TRITICALE varietà allogame
Sementi di BASE Purezza varietale in grado
Sementi CERTIFICATE Purezza varietale in grado
sufficiente
sufficiente
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Sementi di
BASE e CERTIFICATE
SEGALE e TRITICALE
Facoltà Germinativa minima
SEGALE 85%
Facoltà Germinativa minima
TRITICALE 80%
Purezza specifica minima 98%
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Durata di efficacia della dichiarazione
concernente la germinabilità
Mesi 9 - imballaggi non a
tenuta di umidità (sacchi
carta, Juta, ecc.)
Mesi 30 - imballaggi a
tenuta di umidità (recipienti
a chiusura ermetica)
21
COLTURE – CONDIZIONI DA
SODDISFARE
PRECEDENTI COLTURALI compatibili con
specie e varietà coltivata
22
Isolamento colture Segale
Varietà Ibride
Prod. Sem. BASE
m. 1.000 (con maschiosterilità)
m. 600 (senza maschiosterilità)
Prod. Sem. CERTIFICATE m. 500
Varietà diverse dagli ibridi
Prod. Sem. BASE var. diverse dagli ibridi m. 300
Prod. Sem. CERTIFICATE var. diverse da ibridi m. 250
23
Isolamento colture Triticale
Varietà da autofecondazione
Prod. Sem. BASE var. diverse dagli ibridi m. 50
Prod. Sem. CERTIFICATE var. diverse da ibridi m. 20
Altre varietà
Prod. Sem. BASE var. diverse dagli ibridi m. 300
Prod. Sem. CERTIFICATE var. diverse da ibridi m. 250
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Prescrizioni generali
colture da seme
La coltura deve possedere sufficiente
identità e purezza varietale
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Purezza varietale colture di
Segale e varietà allogame Triticale
Max numero di piante
non conformi alla varietà:
Prod. Sementi di BASE – 1 per 30 m²
Prod. Sementi Certificate – 1 per 10 m²
26
Purezza varietale colture di
varietà autogame Triticale
Produzione sementi
Categoria
Purezza varietale
minima della
coltura
massima ‰
impurità varietali
nella coltura
PBASE
BASE
999,0 ‰
1‰
Cert . 1° ripr.
997,0 ‰
3‰
Cert. 2° ripr.
990,0 ‰
10 ‰
27
Purezza varietale colture di
Ibridi di segale
Max numero piante non conformi (componente ♀)
Produzione sementi di BASE: 1 per 30 mq
Produzione sementi di BASE con uso di ♂sterilità:
♂sterilità deve superare 98%
Produzione sementi di CERTIFICATE: 1 per 10 mq
28
Controllo del livello di ♂sterilità
(assenza di polline e/o di antere fertili)
(segale fertile con polline)
www.uni-hohenheim.de/ipspwww/720/index.htm
Fenotipi di 2 forme di maschiosterilità (ms) comparati con segale fertile (mf) 29
Colture Ibridi di segale
Produzione di sementi CERTIFICATE
Debbono essere prodotte in coltura combinata
tra componente portaseme ♂sterile ed
impollinante maschile allo scopo di ristabilire la
♂sterilità.
Debbono tener conto dei risultati di un controllo
ufficiale a posteriori sui relativi lotti di sementi di
BASE seminati in parallelo (comprese verifiche
♂sterilità)
30
Colture Ibridi di segale
Schema di Produzione sementi CERTIFICATE
Sementi di BASE
Coltura da
seme
Certificata
+
Post controllo
Sementi
Certificate
+
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Ispezioni alle colture portaseme
Sementi di PBASE e BASE:
Ispezioni ufficiali
ispezioni sotto sorveglianza ufficiale (esperimento)
Sementi CERTIFICATE:
Ispezioni ufficiali
ispezioni sotto sorveglianza ufficiale
32
COLTURE
Numero Ispezioni
Almeno 1 ispezione
Periodo indicativo: fioritura o spigatura
(visibili max n° di caratteri distintivi)
33
ISPEZIONI alle COLTURE
Almeno 1 ispezione
Periodo indicativo: fioritura o spigatura
(visibili max n° di caratteri distintivi)
Saggi in campo su una superficie di
almeno 200 mq
34
VERIFICHE PRELIMINARI in AZIENDA
Verifica cartellini confezioni seme impiegato
(RITIRO CARTELLINI)
Verifica mappe ed identificazione appezzamenti
SEGALE:
Verifica altre colture della stessa specie
Precedenti colturali (NO coltivazione su stoppie di varietà diversa)
Epurazioni (piante di altre varietà o disgiuntive, piante affette da malattie causate da funghi
(altra categoria, colture non da seme)
trasmissibili per seme)
Numero varietà coltivate
Superficie min. delle coltivazioni
(cat. BASE 1 var. ■ cat. CERT. 2 var. ■ deroghe)
(cat. BASE 2 Ha) (cat. CERT. max 2 var. ■ deroghe)
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ISPEZIONI
accertamenti sulle colture da seme
Stato generale della coltura (nota sul verbale in caso di avversità)
Isolamento
Verifica Identità varietale (scheda ufficiale)
Verifica purezza varietale (standard minimi)
Stima produzione
SEGALE:
Verifica inquinamenti specifici
Verifica infestanti specifiche
No eccessiva presenza di altre specie di cereali
Avena spp., Vicia angustifolia, Lolium temulentum, Raphanus raphanistrum, Agrostemma githago,
Cynara syriaca)
Verifica stato sanitario
presenza organismi gravi malattie trasmissibili per seme:
Carbone (Ustilago tritici) NESSUNA TOLLERANZA***
Segale cornuta (Claviceps purpurea) TRACCE
36
ISPEZIONI
malattie trasmissibili per seme
Ustilago tritici (Carbone)
Ustilago nuda (Carbone volante)
Ustilago hordei (Carbone fisso)
Tilletia spp. (Carie)
NESSUNA TOLLERANZA
Claviceps purpurea (Segale cornuta)
Fusarium spp (Fusariariosi)
Helminthosporium spp. (Elmintosporiosi)
TRACCIE
37
ISPEZIONI
funghi trasmissibili per seme
Ustilago tritici (carbone)
http://www.hannafords.com/disease.php?id=2
38
ISPEZIONI
funghi trasmissibili per seme
Claviceps purpurea (segale cornuta)
http://www.omero.it/rivista.php?catid=144&itemid=1445
39
Identità e purezza varietale SEGALE
PRINCIPALI CARATTERI DA ESAMINARE
aggiornati con CPVO – TP/058/1 - 2002
(rif. storico Disposizioni Tecniche Applicative - Ministero Agr. 1973)
1.
Lunghezza della pianta (culmo+spiga+ariste) CPVO n° 14 da molto corta (1)
a molto lunga (9)
2.
Foglia a bandiera: glaucescenza della guaina CPVO n° 8 da assente o
molto debole (1) a molto forte (9)
3.
Culmo: tomentosità sotto la spiga CPVO n° 13 da assente o molto debole
(1) a molto forte (9)
4.
Spiga: lunghezza senza reste CPVO n° 16 da molto corta (1) a molto lunga (9)
5.
Spiga: compattezza CPVO n° 17 da molto lasca (1) a molto compatta (9)
6.
Spiga: glaucescenza CPVO n° 12 da assente o molto debole (1) a molto forte (9)
40
Identità e purezza varietale TRITICALE
PRINCIPALI CARATTERI DA ESAMINARE consigliati
(riferimento CPVOTP121/2 rev 1 - 2011)
1.
Lunghezza della pianta (culmo+spiga+ariste) CPVO n° 12 da molto corta (1) a
2.
Foglia a bandiera: glaucescenza della guaina (pagine inferiore) CPVO
3.
n° 8 da assente o molto debole (1) a molto forte (9)
4.
Antere: colorazione antocianica CPVO n° 9 da assente o molto debole
5.
Spiga: glaucescenza CPVO n° 10 da assente o molto debole
6.
Spiga: distribuzione delle reste CPVO n° 13 vedi foto
7.
Gluma inferiore: pelosità della faccia esterna CPVO n° 16 assente (1) /
8.
Gluma inferiore: lunghezza del mucrone CPVO n° 15 da molto corto (1) a
molto lunga (9) Culmo: tomentosità nella parte prossima al colletto
(1) a
molto forte (9)
(1) a molto forte (9)
presente (9)
molto lungo (9)
41
TRITICALE varietà autogame
Tabelle statistiche:
numero massimo piante non conformi
Ogni tabella fornisce su base statistica con la probabilità del 95%
il massimo numero di piante non conformi , tale da rispettare lo
standard minimo previsto per la produzione di sementi della
Categoria CERTIFICATA di 1° e di 2° riproduzione
42
Triticale
varietà autogame
Produzione di sementi
CERTIFICATE di 1° Riproduzione
MAX N° PIANTE NON CONFORMI
MAX N° PIANTE NON CONFORMI
10 ‰
3‰
N°piante esaminate
Produzione di sementi
CERTIFICATE DI 2° Riproduzione
Max n°di
piante non
conformi
N°piante esaminate
Max n°di
piante non
conformi
3000
14
3000
39
3500
16
3500
45
4000
18
4000
50
4500
20
4500
56
5000
21
5000
62
5500
23
5500
67
6000
25
6000
73
6500
27
6500
78
7000
29
7000
84
43
CARATTERI DESCRITTIVI
Riferimenti:
Segale: documento CPVO TP/58/1 (2002)
Triticale: documento CPVO TP/121/2 rev 1 (2011)
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Pianta di segale
Spiga (caratteri: compattezza, glaucescenza, lunghezza senza reste,
portamento)
Culmo (carattere: tomentosità sotto la spiga)
Foglia a bandiera
Guaina fogliare (carattere glaucescenza)
http://www.inspection.gc.ca/english/plaveg/seesem/man/swi-cereale.shtml
45
Spiga di Segale - Caratteri: lunghezza senza reste,
compattezza, glaucescenza
SBI Shweizerische Brotinformation
46
Spiga di Segale - Caratteri: lunghezza senza reste,
compattezza, glaucescenza
http://pubs.caes.uga.edu/caespubs/pubcd/B1351/Rye.jpg
47
Segale –
Cariosside (carattere lunghezza)
en.wikipedia.org/wik
48
SEGALE
TRITICALE
CPVO TP058/1 2002 Carattere n° 16
CPVO TP121/2 rev 1 2011 carattere n° 13
Stelo: densità di peli sul colletto sotto la spiga
assente o molto debole – debole – media – forte – molto forte
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TRITICALE
CPVO TP121/2
rev 1 2011
Spiga: distribuzione delle reste
Aristata in punta – mezza aristata – completamente aristata
50
TRITICALE
CPVO TP121/2
rev 1 2011
Gluma inferiore: lunghezza del mucrone
molto corto – corto – medio – lungo – molto lungo
51
Triticale: caratteri SPIGA
http://www.triticale-infos.eu/images/danko.amilo3.einzelaehreimzuchtgarten.jpg
Glaucescenza
Compattezza
Distribuzione delle reste
Lunghezza delle reste sulla punta
Lunghezza spiga (escluse reste)
52
Triticale: caratteri SPIGA
http://www.triticale-infos.eu/034f239ba40ef5e08/index.php
Glaucescenza
Compattezza
Distribuzione delle reste
Lunghezza delle reste sulla
punta
Lunghezza spiga (escluse
reste)
53
Triticale
Spiga: glaucescenza da forte a molto forte
Lunghezza del mucrone
(medio 5)
http://www.ruhr-uni-bochum.de/
54
Lunghezza reste sulla punta
Triticale: spighe
http://www.inspection.gc.ca/english/plaveg/pbrpov/cropreport/tri/app00006292e.shtml
55
Grazie
[email protected]
56
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