Mandato Informatico Gli obiettivi 1. Il team del progetto 2. Familiarizzare con il prodotto Uni-IT 3. Coprire le casistiche 4. Semplificare il lavoro sulle Oracle Applications Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Team di progetto La componente INFN 1. Giorgio Maggi e Luigi Giunti 2. Riccardo e Sandro 3. Sysinfo CNAF (Barbara-Guido-Claudio) 4. RM - LNF - AC 5. Il personale amministrativo delle sezioni e laboratori partner 1. 2. 3. 4. Software Design Uni-It (con Paros e Infocamere) UniCredit Poste Italiane Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Familiarizzare con il Mandato informatico Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Gestire le casistiche del Mandato informatico Pagamento singolo e multibeneficiario Missioni, Fatture, Quietanza Seminari Modalità di pagamento Finanziaria nativa Delegato ( quietanzante) Comunicazioni ulteriori al tesoriere Istruzioni aggiuntive Allegati Sospesi Valuta Gestione manuale (provvisori di uscita con 45C) Gestione automatica (provvisori di entrata ed i Mandati e reversali collegati Integrazioni automatiche (custom) … e manuali (Finanziaria nativa) restanti provvisori di uscita) Operazioni a copertura Annulli Annulli di documenti già inviati in banca Notifiche REG Variazioni del SIOPE Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Ridurre al minimo il lavoro su Oracle Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Cosa manca ancora? Integrazione dati e migliorie Le modifiche (descrizione-quietanza) devono propagarsi in Oracle Prevedere modifica singola quietanza mandati multi-beneficiari Dati impegno per stampa su Mandato Informatico Gestione flusso Selezione automatica delle reversali collegate Invio contestuale dei flussi con mandati e reversali collegati Esito flusso da SINCRO Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Cosa manca ancora? Provvisori Completamento (campi mancanti per il 45C, suggerimenti e controlli, integrazione con seminari Generazione automatica provvisori di uscita nei casi diversi dal 45C Inserimento del sottoconto, quando possibile, da parte di UniCredit in relazione al carico dei provvisori nel mandato informatico Annulli Svincolo dal flusso Contestualità per mandati e reversali collegate Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Come ci stiamo organizzando Bug Test intensivi ed estesi da parte delle strutture (ottimo il lavoro iniziato da MI - TS -PD) Collaudo Formazione integrativa Incontri on-line per migliorare la conoscenza del prodotto e gestire insieme i casi d’uso Visite presso le strutture Assistenza Trouble-ticket (Piero) come per il resto di Oracle Numero verde di Uni-IT (problemi inerenti il portale) Referente in AC (Riccardo) … ed anche il sottoscritto per i primi mesi Avvio Doppio binario per almeno 15 gg Squadra di «pronto intervento» INFN, Uni-IT, SD Smart card di riserva Frascati, 23 giugno 2011 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Piano di Lavoro Gestione del cambiamento Creare un’atmosfera aziendale di apertura e comunicazione Agire nella maniera più obiettiva possibile Essere sensibili a interpretazioni soggettive ed emotive Incoraggiare idee e suggerimenti Dare tempo per assimilare il cambiamento Supportare attivamente un rapido passaggio al nuovo « E debbasi considerare come non è cosa più difficile a trattare, né più dubia a riuscire, né più pericolosa a maneggiare, che farsi a capo ad introdurre nuovi ordini. Perché lo introduttore ha per nimici tutti quelli che delli ordini vecchi fanno bene, et ha tepidi defensori tutti quelli che delli ordini nuovi farebbono bene. La quale tepidezza nasce, parte per paura delli avversarii, che hanno le leggi dal canto loro, parte dalla incredulità delli uomini; li quali non credano in verità le cose nuove, se non ne veggono nata una ferma esperienza. » (Niccolò Machiavelli, Il Principe, cap. 6) Frascati, 23 giugno 2011 Creare un’atmosfera di apertura e comunicazione In fase di cambiamento è importante fornire quante più informazioni possibili il più presto possibile. Questo per battere sul tempo voci e pettegolezzi che potrebbero contribuire a generare un’atmosfera negativa. E’ importante permettere al personale di fare domande e fornire risposte chiare e dirette. E’ necessario essere pronti a presentare e spiegare fatti, numeri, esempi concreti che supportino le ragioni della necessità del cambiamento…. dal libro Managing People di Bob Adams Grazie dell’attenzione Sandro Antidormi