Che cos'è il potere
La gerarchia sociale
La società non è un flusso
caotico di libere interazioni
tra individui, ma una
struttura organizzata in
cui le interazioni personali
devono rispettare
determinate regole.
Che cos'è il potere > La gerarchia sociale
La gerarchia delle posizioni è
basata non tanto sul valore o
sul prestigio, ma sul potere.
I gradi del potere
Una posizione è gerarchicamente superiore quando chi la
occupa ha l’autorità di far fare determinate cose a chi
occupa la posizione sottoposta.
Una distinzione di ruoli e posizioni comporta una
distribuzione differenziata del potere all’interno di una
organizzazione sociale.
Che cos'è il potere > I gradi del potere
Max Weber e i “tipi di potere”
Max Weber (1864-1920),
sociologo tedesco, ha dedicato
particolare attenzione allo studio
del potere, identificandone tre
tipi fondamentali :
1.Carismatico - basato sul prestigio
personale del capo
2.Tradizionale - basato sul carattere
sacro delle tradizioni
3.Razionale - basato sulle leggi e
sull’autorevolezza di chi le fa rispettare.
Che cos'è il potere > Max Weber e i “Tipi di potere”
Il concetto di potere
Max Weber definisce il potere
di un soggetto nella società
come la possibilità che
i suoi comandi trovino obbedienza
da parte di altre persone
(l’obbedienza è la misura del potere)
ciascuna posizione nella società che
prevede un ruolo che tutti sono disposti
a riconoscere è una posizione di
potere.
Che cos'è il potere > Il concetto di potere
Potere informale e autorità
Relazioni di potere informali
La capacità di ottenere qualcosa contro la volontà di altri
senza ricorrere a comandi espliciti.
(si tratta di relazioni che si presentano in tutte le
interazioni sociali)
Relazioni di potere istituzionalizzate
Relazioni rese formali e ufficiali da un sistema accettato
di posizioni e di ruoli.
autorità
(Max Weber)
Che cos'è il potere > Potere informale e autorità
Potere e ingiustizia
I rapporti di potere non implicano
necessariamente ingiustizia.
La disuguaglianza nella distribuzione del
potere ha caratterizzato la
storia delle diverse società.
Anche nei rapporti d’amicizia taluni
soggetti rivestono maggiore
importanza assumendo il ruolo di leader.
Che cos'è il potere > Potere e ingiustizia
Potere e organizzazione sociale
La divisione sociale dei
compiti rende necessarie
strutture di potere
istituzionalizzate
Senza di esse la società
rischierebbe il caos
Senza di esse la capacità di
fare delle cose sarebbe minore
Il potere può essere positivo o
negativo a seconda dell’uso
che se ne fa.
Che cos'è il potere > Potere e organizzazione sociale
Potere e controllo delle risorse
La suddivisione del potere determina anche la possibilità di
accesso alle risorse.
RISORSE MATERIALI
acqua, terra
grano
selvaggina, bestiame
denaro
ferro
armi
ANTROPOLOGIA ECONOMICA
=
studia come le risorse materiali sono
prodotte, distribuite e utilizzate nelle
diverse società
RISORSE SIMBOLICHE
conoscenze
capacità tecniche
idee, leggi
visione religiosa
ANTROPOLOGIA POLITICA
=
studia come l’autorità, l’uguaglianza, o
le differenze tra individui e gruppi
determinino la vita sociale
Che cos'è il potere > Potere e controllo delle risorse
Scambio e dono 1
Bronislaw Malinowski
(1884-1924) ha studiato le
forme di scambio nelle
società primitive delle Isole
Trobriand.
Che cos'è il potere > Scambio e dono 1
Marcell Mauss (18721950) ha studiato magia
e dono nelle società
primitive.
Scambio e dono 2
Tutti i popoli dispongono di
modi complessi per produrre
risorse e per farle
circolare, stabilendo i criteri di
accesso a esse e
controllandone l’uso da
parte di certi individui o gruppi.
Nel dono prevalgono la
reciprocità e il carattere
volontario, libero e
gratuito: esso si basa sul
dare - ricevere - ricambiare.
Che cos'è il potere > Scambio e dono 2
Paul Gaugin, Il pasto, 1891
Il lavoro salariato
Se il cacciatore di una società primitiva costruisce da sé il
suo arco e l’adopera, l’operaio di un’industria moderna
partecipa solo parzialmente al ciclo produttivo vendendo la
sua forza-lavoro a chi ha il potere economico di
acquistarla: il capitalista.
La diversità > Il lavoro salariato
Il lavoro salariato
Karl Marx (1818-1883) ha
analizzato a fondo il
sistema di produzione
capitalistico e i rapporti
tra borghesia e
proletariato sviluppando i
concetti di:
- sfruttamento
- alienazione
- forza-lavoro
- plus-lavoro/plus-valore
- classi sociali
Che cos'è il potere > Il lavoro salariato
Paul Helm, Karl Marx (rielaborazione della famosa frase
che apre il Manifesto di Marx-Engels del 1848: “Proletari
di tutti i paesi, unitevi”)
Relazioni di produzione
Modi di produzione
Mezzi di produzione
: materia prima, sapere tecnologia
Manodopera
: energia umana
Rapporti di produzione : relazione mezzi e manodopera
società antiche
società medioevale
società moderna
Che cos'è il potere > Relazioni di produzione
= padrone-schiavo
= signore-servo
= capitalista-operaio (lavoro retribuito)
L’autorità degli anziani
In certe società tradizionali
esiste un accesso paritario
alle risorse, come presso i
Gouro della Costa d’Avorio,
per i quali la risorsa
fondamentale è la terra,
insieme agli attrezzi per
lavorarla. In queste
comunità vige però il
primato dell’anzianità
quale fondamento
dell’autorità.
Che cos'è il potere > L’autorità degli anziani
Dal colonialismo alle multinazionali
Colonialismo - Metodo escogitato dal
sistema politico e produttivo dei Paesi
occidentali per procurarsi risorse e
mercati creando una dipendenza delle
società tradizionali nei confronti del
capitalismo europeo.
Multinazionali - Con la decolonizzazione
non è stato più possibile governare
direttamente il Terzo Mondo. Europa e Stati
Uniti hanno dato vita allora a imprese che
hanno gestito le ingenti risorse di Paesi
sono rimasti sottosviluppati.
Che cos'è il potere > Dal colonialismo alle multinazionali
Spartizione delle colonie