Sarai con me … … Sarò con te! OBIETTIVO GENERALE Attraverso la figura di Maria approfondire la dinamica dell’adesione personale a Dio che si rivela OBIETTIVI INTERMEDI 1. L’azione della fede parte da un’iniziativa di Dio che mi raggiunge e mi interpella Nel sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth, ad una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe, la vergine si chiamava Maria OBIETTIVI INTERMEDI 2. La risposta della fede si sviluppa in una dinamica umana, in cui sono sempre presenti le caratteristiche di tempo e di spazio e soprattutto la mia identità. Nel sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth, ad una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe, la vergine si chiamava Maria OBIETTIVI INTERMEDI 3. La “proposta” di fede ha per contenuto una storia che mi precede e alla quale mi è chiesto di collaborare: - “Tu sei necessario per Dio!” Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine. OBIETTIVI INTERMEDI 4. La “provocazione” della fede mi raggiunge attraverso molteplici mediazioni Nel sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth, ad una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe, la vergine si chiamava Maria OBIETTIVI INTERMEDI 5. La mia risposta di fede è un intreccio di accettazione, dubbi, fughe, chiarimenti, entusiasmo e crescita. - Maria rimase turbata a queste parole … -“Come avverrà questo?”… - “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” - cfr.: anche Mc 9,14-8-28 (il padre dell’epilettico indemoniato: “Credo, aiutami nella mia incredulità”) - cfr.: Gv 20,19-29 (la figura di Tommaso: “Se non vedo non crederò”; “Mio Signore e mio Dio”) Segno-simbolo