IL SINDACATO DEGLI INFERMIERI ITALIANI REGIONE PIEMONTE Via Mollieres 10 – Torino, 10137 Tel. 011306703 – Fax 01119714638 Indirizzo Internet : www.nursingup.piemonte.it E/Mail: [email protected] Torino, 12 gennaio 2012 Egregio Dr. Sergio Morgagni Direttore Regionale Sanità Regione Piemonte E p.c. Gent.ma Sig.ra Pasqua Cirillo Oggetto: ”avviso pubblico per la presentazione delle domande di riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento, ai titoli universitari dell’area sanitaria, di cui all’art. 6, comma 3, del D.lgs 502/92 s.m.i. e dell’Accordo Stato regioni n°17 del 10 febbraio 2011, recepito con DPCM del 26 luglio 2011 (G.U. n°191 del 18/8/2011)”. Giungono, alla scrivente O. S., da parte dei professionisti infermieri, numerosi quesiti in merito a quanto in oggetto, caratterizzati da allarmismo e preoccupazione. Al fine di fornire una corretta e puntuale informazione, nel rispetto del proprio mandato statutario di rappresentanza della professione infermieristica, la Scrivente, esprime le seguenti considerazioni: La procedura in oggetto non riguarda i titoli già resi equipollenti ai diplomi universitari dai Decreti del Ministero della sanità, emanati ai sensi dell’art.4, comma 1, della legge 42/99. Tali decreti di riconoscimento dell’equipollenza dei titoli del pregresso ordinamento sanitario di: infermiere, infermiere pediatrico (vigilatrice d’infanzia) e Assistente sanitario, sono stati regolarmente emanati con D.M. 27/7/2000.(come si evince dall’allegato A, determina 1016 del 21/12/2011, Settore Politiche delle risorse umane dipendenti e convenzionate con il SSR). L’equipollenza dei diplomi conseguiti con il precedente ordinamento, così come sancita nei Decreti menzionati, è riconosciuta, non solo ai fini dell’esercizio professionale (subordinato ed autonomo), ma anche all’accesso ed al riconoscimento della formazione post-base, legge 1/2002, commi 9 e 10. Ne consegue che nulla è da effettuarsi, per quanto riguarda la Professione infermieristica, in relazione a quanto in oggetto. La scrivente Organizzazione Sindacale, al fine d’evitare confusioni ed inutili allarmismi, che nulla hanno di positivo nel già complesso esercizio quotidiano della Professione, chiede che venga ufficialmente chiarita tale situazione e ne sia data diffusione capillare, come già effettuato in altre realtà regionali. Il Consigliere Regionale Nursing Up Piemonte Claudio Delli Carri