RIFLESSIONE UNA PERSONA DISABILE CHE HA AVUTO UN INCIDENTE MOLTO GRAVE E CHE RIMANE IN OSPEDALE PER MOLTO TEMPO, USCITA, SI SENTE ESCLUSA E DIVERSA. SI SENTE COME UN ALBERO, INUTILE E BLOCCATO PER SEMPRE. MA COME UN ALBERO SOPPORTA UN DURO INVERNO E RITORNA A FIORIRE IN PRIMAVERA. UN DISABILE PUO’ RITORNARE A VIVERE DIVERSAMENTE DA PRIMA CON LA SUA FORZA DI VOLONTA’ E CON L’AIUTO DELLE PERSONE CHE GLI VOGLIONO BENE E GLI STANNO VICINE IN QUALSIASI MOMENTO. La Scintilla Centro diurno per “ragazzi” (dai 18 ai 65 anni) con disabilità psico-fisiche. Incontro del 10/02/2010 La coop. “La Scintilla” presenta con alcuni operatori ed ospiti le proprie attività laboratoriali (teatro, informatica, assemblaggio, carta riciclata,motricità,...) ed iniziative. “ogni persona se bene accolta può dare molto!” Visione del cortometraggio “IL CONTROLLO DEL CUORE” (di Matteo Maffesanti – interpreti alcuni “ragazzi” della coop. “La Scintilla”) Attraverso un linguaggio non verbale gli interpreti con la loro gestualità, mimica, espressività hanno coinvolto lo spettatore in una storia ricca di sentimenti ed emozioni. 17 marzo 2010 VISITA ALLA COOPERATIVA “La Scintilla” Un incontro Scintilla_nte Coop. “La Scintilla” IPSAA “E. Stefani” Ultimo momento del progetto ..... .....ma l’inizio, si spera, di un nuovo percorso condiviso La moto è simbolo di libertà, voglia di vivere e spensieratezza. La visita alla “Scintilla” mi ha trasmesso proprio queste sensazioni............ Osare ma con prudenza come fa un “vero” motociclista. La tenacia permette di superare ogni limite ...fisico dando ampio spazio alla possibilità di viaggiare...anche con la fantasia. RIFLESSIONI Secondo me non bisogna giudicare le persone dall'aspetto ma da quello che hanno dentro perchè tutti soffriamo,ridiamo...allo stesso modo . Noi ragazzi che siamo il futuro dobbiamo essere "diversi" dai nostri antenati. Non dobbiamo vivere con ideali ristretti come al tempo di Sparta ma dovremmo essere come cittadini cosmopoliti aperti e pronti ad imparare cosa succede nel mondo, perchè altrimenti non riusciremo mai a capire gli altri e le persone vicine. E' stata un’ esperienza positiva avere incontrato persone che lungo il loro cammino hanno sperimentato il dolore e la sofferenza superando con coraggio e determinazione gli ostacoli della vita. The end CLASSE I A – I.I.S. “STEFANI-BENTEGODI” sede centrale di Isola della Scala Aldà Mirko Artioli Denis Masotto Davide Bigi Andrea Ongaro Vanessa Bonadiman Marco Peroni Mattia Borelli Manuel Pighi Davide Bosco Fabio Sandrini Andrea Brutti Luca Scandola Cinzia Conti Simone Schiavo Denis Dibosco Nicole Tambara Giulio Ferrazzo Alessandro Vertuan Andrea