XXVII SPEDIZIONE 2011-2012 PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCHE IN ANTARTIDE Rapporto periodico di attività 2 novembre 2011 – 8 dicembre 2011 Stazione Mario Zucchelli Tel.: 00870 324700744 Fax: 00870 324700745 E-mail:[email protected] 3B 2B 0B Stazione Concordia Tel.: 00870 324700739 Fax: 00870 324700740 E-mail: [email protected] INDICE CAP. 1 - ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E LOGISTICA PRESSO LA STAZIONE MARIOZUCCHELLI Introduzione………..….………………………………………… ....................................................…..4 A1 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica - Scienze della Vita Progetto 2010/A1.03….…………………………………………............................................…..6 Progetto 2010/A1.11….…………………………………………............................................…..8 A2 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica - Scienze della Terra Progetto 2009/A2.05……………………………………………. 11 Progetto 2009/A2.12……………………………………………................................................ 12 Progetto 2009/A2.16……………………………………………................................................ 14 A3 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica – Scienze dell’Atmosfera e dello Spazio Progetto 2009/A3.06……………………………………………................................................ 16 B - Attività di Monitoraggio da Osservatori Permanenti Progetto 2009/B.01…………………………………………….................................................. 18 Progetto 2009/B.02…………………………………………….................................................. 24 Progetto 2009/B.03…………………………………………….................................................. 24 Progetto 2009/B.05…………………………………………….................................................. 25 Progetto 2009/B.06…………………………………………….................................................. 26 Supporto logistico-operativo.......................................……......................................................... 27 Servizio sanitario..................................................................................……………... ................... 30 Servizi generali e tecnici......................................................................………………... ............... 32 Servizi tecnico-scientifici di supporto........................................................……...……............... 38 CAP. 2 - ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E LOGISTICA PRESSO LA STAZIONE CONCORDIA Week 46/2011 - from 14/11/2011 to 21/11/2011 ................................................................. 1 di 115 Week 47/2011 - from 21/11/2011 to 27/11/2011 ...............................................................29 di 115 Week 48/2011 - from 28/11/2011 to 04/12/2011 ...............................................................60 di 115 Week 49/2011 - from 05/12/2011 to 12/12/2011 ...............................................................94 di 115 CAPITOLO 1 ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E LOGISTICA PRESSO LA STAZIONE MARIO ZUCCHELLI Introduzione Il Programma Esecutivo Annuale 2011 (PEA 2011), contenente le linee guida ed i costi previsti per la realizzazione della XXVII Spedizione in Antartide del PNRA, e’ stato preparato dal CNR con il contributo dell’ENEA ed è stato inviato al MIUR il 18/5/2011. La disponibilità finanziaria per le attività di ricerca previste per la campagna Antartica 2011-12 e per il finanziamento di nuovi progetti da selezionare è stata comunicata dal MIUR il 14/7/2011. I ritardi nella programmazione e nel finanziamento della XXVII Spedizione hanno inevitabilmente comportato notevoli difficoltà per tutte le attività propedeutiche alla spedizione (dalla stipula dei contratti di trasporto alle visite mediche del personale, dai corsi di addestramento all’acquisto dei materiali, ecc.), che hanno subito notevoli ritardi. Nonostante le difficoltà connesse alla situazione di cui sopra, l’ENEA si è accollato l’onere di assicurare comunque la continuità del Programma organizzando la XXVII Spedizione. In particolare, per i contratti di trasporto aereo, la tardiva identificazione dei finanziamenti ha comportato serie difficoltà, in quanto non sono più stati trovati disponibili sul mercato i mezzi più idonei e gli equipaggi migliori. Si è dovuto assemblare un sistema di trasporto aereo con ciò che era rimasto disponibile sul mercato. L’assetto complessivo è stato molto frazionato, sono stati stipulati 7 contratti per il trasporto aereo anziché gli usuali 3 (aereo intercontinentale, aereo continentale, elicotteri). L’inesperienza degli equipaggi e la complicazione dell’assetto hanno portato, inevitabilmente, a delle inefficienze durante la spedizione. Inoltre la prima parte della spedizione è stata condizionata da ritardi sulla disponibilità sul campo dei mezzi aerei causati dalle condizioni meteo e dai guasti del C-130 della Royal New Zealand Air Force. A questi ritardi si sono aggiunti quelli dovuti alla consegna del materiale spediti dall’Italia alla volta di Christchurch (Nuova Zelanda) tramite navi cargo. Purtroppo, proprio a causa di tutti questi ritardi nella consegna della strumentazione scientifica presso Stazione Mario Zucchelli (MZS), avvenuta solo a fine novembre, la maggior parte dei gruppi di ricerca ha dovuto posticipare o ridefinire le attività scientifiche previste in questa prima fase della spedizione. Questo è accaduto in particolare al Progetto 2010/A1.03, la cui attività scientifica di campo e di laboratorio in Antartide era legata ad una ben precisa fase evolutiva della vita sotto il pack, che era stata ormai superata rendendo inutile la permanenza del gruppo di ricerca. Il gruppo è quindi rientrato anticipatamente in Italia rinviando le attività al prossimo anno. L’apertura della MZS è stata effettuata il 2 novembre 2011 da un primo gruppo di personale, al quale ha fatto seguito, l’8 novembre, un secondo gruppo che è arrivato presso la base americana di McMurdo (McM) con un volo Airbus. I due velivoli Twin Otter a noleggio, che dovevano trasportare il personale da McM a MZS, risultavano a quel momento ancora bloccati presso la Base inglese di Rothera nella Penisola Antartica a causa di condizioni meteo avverse. Perciò tra l’8 ed il 9 novembre, il trasporto di questo personale a MZS è stato effettuato con i nostri due elicotteri ed un Twin Otter fornito dagli americani. Come già anticipato, i due Twin Otter a noleggio attesi per l’8 novembre a McM, sono arrivati a MZS solo il 14 novembre e sono stati immediatamente impegnati per l’apertura di Concordia e di Mid Point. Il 15 novembre è arrivato a McM il secondo volo Airbus con personale prevalentemente scientifico diretto a MZS e a Concordia, insieme con un gruppo di otto persone dirette a Dumont d’Urville. Nello stesso giorno sono stati tutti portati a MZS per mezzo dei Twin Otter. Ancora il 15 novembre è iniziata una serie di ritardi anche per i tre voli Hercules C-130 della Royal New Zealand Air Force previsti per MZS. Questi voli erano solo cargo, essenzialmente strumentazione scientifica per le attività a MZS e a Concordia nonchè scorte alimentari per MZS. In data 17 novembre è stato aperto con l’ausilio degli elicotteri il sito di Talos Dome, mentre si è accertato che anche quest’anno l’area di Sitry Point è risultata non atterrabile. In data 19 novembre è arrivato il Twin Otter C-GKCS offertoci dagli australiani sia per poter supportare le operazioni sull’Astrolabe (intrappolata dai ghiacci e con un elicottero in avaria) sia per trasferire il personale in arrivo con il terzo volo Airbus, poiché il Twin Otter C-GASG terminava il contratto con noi, mentre il CASA 212, che avrebbe dovuto sostituirlo, non era ancora arrivato. Il 20 novembre è stata necessaria un’evacuazione medica da Concordia, con una diagnosi di polmonite e sospetto edema. 4 Il 21 novembre, il Twin Otter australiano è riuscito prima a lanciare il pezzo di ricambio necessario per l’elicottero in avaria a bordo dell’Astrolabe e poi ad atterrare nei pressi della nave, portando così via parte dell’equipaggio destinato alla traversa. Lo stesso giorno è stato cancellato il contratto del CASA 212 per ritardata consegna del velivolo. Il 30 novembre è stato posto il campo per il gruppo di ricerca neozelandese presso il sito della Nansen. L’obiettivo della loro ricerca è rappresentato dalle sabbie trasportate dal vento e disperse sulla superficie del ghiacciaio. Nel pomeriggio è arrivato ad MZS il primo ed unico volo Hercules della RNZF, che la sera stessa è ripartito alla volta di Christchurch. In data 3 dicembre è stata effettuata la prima immersione necessaria alla determinazione del punto esatto di ancoraggio del mareografo per un successivo recupero. Lo stesso giorno è stata inoltre chiusa la pista Hercules per superamento delle temperature massime ammissibili del ghiaccio. Dal 16 al 21 novembre vi è stata la visita a MZS del Commissario dell’ENEA, Ing. Giovanni Lelli, che il giorno 18 ha visitato anche la Stazione Concordia. Il 12 novembre è stato allestito il campo per gli ospiti del National Geographic a Cape Washington. Il campo è stato chiuso il 4 dicembre con piena soddisfazione dei partecipanti, che sono riusciti a realizzare un eccezionale servizio fotografico sulla vita dei pinguini imperatore e un reportage molto approfondito sulle attività logistiche e scientifiche del PNRA in Antartide. Nel corso di questa stagione, il tempo è stato sereno per gran parte dei giorni, con poca nuvolosità, poco vento e temperature mediamente più alte, che già a metà novembre avevano superato lo zero. Da segnalare in termini positivi il grande spirito di collaborazione tra i diversi gruppi di ricerca, e tra questi ed il personale logistico. Ciò ha permesso, almeno parzialmente, di far fronte alle difficoltà createsi a causa del mancato trasporto in tempi utili delle attrezzature scientifiche in Base. Inoltre durante questo primo periodo di spedizione, si sono svolti numerosi seminari scientifici nelle ore serali, che hanno riguardato principalmente le tematiche scientifiche delle ricerche in corso e che sono stati presentati da alcuni dei ricercatori presenti in Base. Il Coordinatore Scientifico Il Capo Spedizione Marino Vacchi Giuseppe De Rossi 5 A1 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica - Scienze della Vita PROGETTO 2010/A1.03 Flussi di carbonio nel ghiaccio marino (SICAF): dinamica stagionale nel pack-ice annuale nei due differenti ecosistemi (Baia Terra Nova e Baia di Wood, Mare di Ross, Antartide) Partecipanti alla Spedizione: ARENA CASOTTI DELL’ANNO DONATO MANGONI MARGIOTTA PUSCEDDU SAGGIOMO Giuseppe Raffaella Antonio Nicola Olga Francesca Antonio Maria dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 dal 15/11/11 al 28/11/11 Il ghiaccio marino intorno al continente antartico ha un'estensione che varia da 4 a 20 milioni di km2 e rappresenta uno degli ecosistemi più grandi e dinamici della Terra. Per tale ragione il ghiaccio marino antartico è fortemente sensibile e vulnerabile agli effetti di un possibilile riscaldamento globale. Quale habitat per microalghe, microfauna e meiofauna, il ghiaccio marino pone una serie di interessanti problematiche scientifiche. La formazione del ghiaccio marino è un processo rapido accompagnato, al suo interno, da forti variazioni nel regime luminoso, nelle concentrazioni di carbonio inorganico ed organico, particellato e disciolto, nella concentrazione dei nutrienti e nei valori di temperatura e salinità. L'evoluzione stagionale del ghiaccio comporta marcate variazioni delle variabili fisico-chimiche, che collimano nell’instaurarsi di forti gradienti verticali accompagnati dalla crescita ed accumulo, sia nel “pack ice” sia nel sottostante strato di "platelet", di ricche comunità autotrofe ed eterotrofe. La crescita di queste comunità è sostenuta dal flusso d'acqua marina ricca di nutrienti che percorre i canali originatisi durante il processo di formazione del ghiaccio stesso. Una frazione significativa della biomassa algale associata al ghiaccio marino si incanala lungo la catena alimentare del pascolo, ma larga parte, attraverso il circuito microbico, viene “riciclata” dai procarioti eterotrofi e trasferita ai livelli trofici superiori. Tra questi, il comparto della fauna criopelagica (es. stadi giovanili del krill, copepodi, larve di pesci) costituisce la linea di flusso preferenziale nel trasferimento di carbonio dal ghiaccio al sistema pelagico. Inoltre, la frazione di materiale algale che allo scioglimento dello strato di “bottom ice” entra in colonna d’acqua tende a discendere rapidamente verso il fondo alimentando le comunità bentoniche. Il progetto di ricerca SICaF ha l’obiettivo di delineare la struttura, la dinamica e l'efficienza dei processi di trasferimento del carbonio prodotto dal comparto primario e trasferito attraverso la catena trofica classica oppure attraverso il circuito microbico ai livelli trofici superiori e definire, inoltre, quanto carbonio organico sedimenta sul fondo marino attraverso: - la valutazione della struttura dimensionale e alla composizione specifica dei popolamenti microalgali simpagici e pelagici e all’ecofisiologia delle specie-chiave per definire il loro ruolo nelle reti trofiche e nel ciclo del carbonio delle aree costiere antartiche; - stima del contributo delle comunità microbiche alla produzione globale del sistema ghiaccio; - la stima della quantità di cibo immediatamente disponibile per i consumatori e la parte refrattaria, non immediatamente disponibile per i consumatori; - analisi della struttura delle comunità di procarioti simpagici; - analisi dei tassi di degradazione della materia organica e di efficienza eco sistemica nel ghiaccio compatto e nel platelet - analisi di abbondanza, diversità, produzione e decadimento dei virus e dei tassi di mortalità batterica indotta dai virus nel ghiaccio, nel “platelet”, e nell’acqua. - Misura dei tassi di export di materia organica dal ghiaccio al fondo marino, mediante trappole di sedimentazione - la quantificazione degli stock del meso- e macro- zooplancton e del micro-necton e le loro variazioni spaziali per definire le risorse disponibili per i popolamenti ittici, per gli uccelli e i mammiferi marini. Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati nel piano triennale, era prevista l’installazione di un campo di lavoro sul pack-ice del Gerlache Inlet, la cui posizione sarebbe stata individuata in relazione allo spessore del pack, alla distanza dal limite con le acque libere, alla distribuzione della biomassa simpagica ed alla disposizione dei crepacci. Nel corso di una riunione preparatoria della spedizione svoltasi a Roma il 18 ottobre 2011, si era convenuto con l’organizzazione logistica che il campo di lavoro sarebbe stato strutturato con le seguenti modalità: 6 una fish-hut posta su un foro nel ghiaccio marino di oltre 1 m di diametro, destinato a campionamenti di acqua e platelet mediante sub, pescate mediante retino di fitoplancton e zooplancton, profili di luce e temperatura, salinità e fluorescenza, ecc. una tenda laboratorio di 8x4 m destinata ad un primo trattamento dei campioni di ghiaccio e alle operazioni di filtrazione relative alla sperimentazione della fotoacclimatazione a breve e lungo termine. un foro nel pack di circa 1 metro di diametro, per l’immersione di trappole di sedimentazione. un’area delimitata di circa 200 m2, dedicata alla serie temporale dei carotaggi di ghiaccio. un’area destinata ad incubazioni “in situ” per la stima di produzione primaria totale e per la valutazione del ruolo dei nutrienti nuovi e riciclati nei processi di fotosintesi; un’area destinata al posizionamento delle vasche da incubazione per sperimentazioni di mesocosmo in differenti condizioni di irradianza al fine di valutare gli adattamenti fisiologici della flora simpagica e di quella dei platelet-ice in ambiente pelagico. Le attività presso il campo prevedevano sia la raccolta di campioni di ghiaccio marino compatto, platetel-ice, acqua e sedimenti sia la conduzione di esperimenti in ambiente controllato (qualità e quantità di luce, micro- e macro-nutrienti). In particolare per gli esperimenti si era chiesta (e confermata durante la sopramenzionata riunione) la disponibilità di due vasche da trasportare al campo. Presso il campo di lavoro sul pack-ice era previsto un campionamento del ghiaccio con scala temporale (un campionamento ogni ca. 3-4 giorni) per lo studio della dinamica delle comunità simpagiche all’intercaccia ghiaccio/acqua. I siti di campionamento per l’analisi della distribuzione spaziale delle comunità simpatiche erano collocati lungo 3 transetti costa-largo, ciascuno comprendente 4-5 stazioni, localizzati nel Gerlache Inlet, presso due siti nella Silver Fish Bay e due siti nella parte centrale della Woods’ Bay. Le metodologie analitiche prevedevano l'utilizzo di numerose tecniche: HTCO, spettrofotometria, spettrofluorimentria, HPLC, CHN, TEM e SEM, tecniche colturali e molecolari - PCR - (diversita' batterica), tecniche di fluorescenza modulata (Phyto-PAM e FRRF), la maggior parte delle quali sarebbero state utilizzate nei laboratori di MZS. La permanenza dei ricercatori del progetto SICAF presso la MZS è stata di 13 giorni (15-27 novembre 2011). All’arrivo in base il Capo Spedizione ha comunicato durante il briefing di benvenuto che il C-130 che trasportava i materiali non sarebbe arrivato prima del 25 novembre 2011. Dopo qualche giorno di attesa per valutare l’evolversi della situazione, stante l’impossibilità di avere in base il materiale fermo a Christchurch entro il 25 novembre (con elevata probabilità di non vederlo comunque arrivare per problemi legati al funzionamento del C130) il gruppo di ricerca afferente al progetto SICAF ha unanimemente deciso e comunicato al Capo Spedizione che, per loro, la missione era fallita. Contestualmente è stata avanzata la richiesta di anticipare il rientro di tutti i ricercatori. In ragione di ciò, nel corso di una riunione tenutasi presso la Base, il Capo Spedizione ed il Capo Base in presenza del Responsabile UTA ci hanno offerto la possibilità di condurre qualche attività, in relazione alla disponibilità di materiale presente nei laboratori. Pertanto, al fine di salvaguardare l’impegno economico sostenuto dal progetto per questa missione, il gruppo SICAF ha in primis rifiutato il rimpatrio offerto per il 23 novembre 2011 e, aiutato dal personale logistico, ha operato in maniera tale da reperire il materiale necessario quantomeno a svolgere parte dei campionamenti di ghiaccio al fine di raccogliere informazioni sulle condizioni del ghiaccio marino e sulle associazioni simpagiche presenti, senza la possibilità di condurre nessun analisi di processo. Reperito il carotatore – di proprietà del gruppo di Glaciologia – ed opportunamente modificato dal Sig. Luciano Sartori, si è deciso di disegnare un grigliato di stazioni presso le quali effettuare il campionamento per l’analisi della distribuzione spaziale delle comunità simpagiche, eccezion fatta per le componenti in acqua libera (in assenza degli opportuni strumenti di campionamento quali la bottiglia niskin ed i retini da plancton). In totale sono stati raccolti campioni da 15 punti presso il pack-ice di Tethys Bay (in due stazioni il campionamento è stato ripetuto a distanza di qualche giorno l’uno dall’altro) ed un punto nella Silverfish Bay (ripetuto in due momenti differenti). La mancanza di strumentazione specifica tra cui, impianti per filtrazioni e relativi filtri pre-trattati, sistemi di incubazioni in microcosmi, Phyto-Pam, microscopio invertito (essenziale per valutare i risultati degli esperimenti e programmarne altri), spettrofluorimetro, recipienti di raccolta di campioni, ingenti quantità di formalina per fissarli, reagenti per le determinazioni di attività e per l’estrazione di campioni integri destinati all’analisi della diversità procariotica e virale, ha limitato il potere risolutivo dell’attività ad un mero esercizio “descrittivo”, in alcun modo in grado di garantire - neanche minimamente - il raggiungimento degli obiettivi del progetto SICAF. La maggior parte delle carote di ghiaccio sono state comunque congelate a -20°C per essere trattate in Italia, pur con la consapevolezza che larga parte dell’informazione sarà persa per le condizioni di conservazione. Una piccola percentuale di campioni è stata fissata in formalina reperita nel materiale di scorta in base. L’inadeguatezza dei mezzi (ma non delle persone) della logistica ha determinato da una parte la perdita di un’occasione importante per la raccolta di misure senza precedenti in ambito scientifico ma ha significato 7 anche la perdita di un grosso sforzo logistico ed operativo di tutti i ricercatori del progetto SICAF. Il dispendio di risorse economiche, in certa parte sostenuto su fondi personali non legati al PNRA (per l’acquisto di materiale prima della firma dei contratti: un ritardo negli ordini avrebbe compromesso totalmente la possibilità di effettuare la missione) ed in certa (importante) parte destinato all’acquisto di reagenti in Nuova Zelanda (con minime possibilità di rinvenirli integri nella prossima spedizione sia se tenuti in Nuova Zelanda, sia se rispediti in Italia), appare decisamente gravoso. La “sfortunata” situazione di questa spedizione non ha permesso pertanto di dichiarare raggiunti gli obiettivi del progetto SICAF. Considerazioni generali Per le ragioni sopra riportate, dopo aver saputo che nella migliore delle ipotesi il materiale non sarebbe arrivato prima del 25 novembre (alla data di compilazione della presente relazione questa data è già slittata al 28 novembre 2011), nel corso di una riunione alla presenza del Capo Spedizione, del Responsabile scientifico del primo periodo e dell’UTA si è convenuto, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti nel PEA, sulla necessità ed opportunità di riprogrammare la Campagna del progetto SICAF per il prossimo anno. PROGETTO 2010/A1.11 Vulnerabilità dei pesci polari al cambiamento climatico: ciclo vitale, habitats e relazione con il ghiaccio marino in pleuragramma antarticum Partecipanti alla Spedizione: VACCHI GUIDETTI Marino Paolo dal 8/11/11 al 9/12/11 dal 8/11/11 al 5/12/11 All’arrivo in Base si è provveduto all’allestimento del laboratorio e alla messa a punto delle strumentazioni. E’ stata inoltre definita e pianificata, d’intesa con il personale logistico, l’attività di campionamento. A questo proposito è stata valutata l’estensione spaziale della banchisa nell’area circostante la Base e la possibilità di operare su di essa per lo svolgimento dell’attività di campionamento di uova e larve dell’Antarctic Silverfish (Pleuragramma antarcticum) sotto il ghiaccio. I campionamenti hanno previsto lo svolgimento di una serie di attività principalmente localizzate in tre aree: Gerlache Inlet, Silverfish Bay e Cape Washington. Tali attività di campo sono state organizzate al fine di conseguire i seguenti obiettivi: 1) valutare le modalità di distribuzione spaziale di uova e larve della specie ittica Pleuragramma antarcticum a diverse scale spaziali; 2) valutare le modalità di distribuzione delle uova di P. antarcticum all’interno del platelet ice sottostante il ghiaccio solido (fast ice); 3) produrre filmati per fini didattici e divulgativi relativi al microhabitat del platelet ice ed alle uova di P. antarcticum. 1) Modalità di distribuzione spaziale di uova e larve di Pleuragramma antarcticum Tale attività è stata condotta in due finestre temporali, la prima tra il 9 ed il 16 novembre 2011, la seconda tra il 27 novembre ed il 2 dicembre 2011. Il giorno 9 novembre è stato fatto un primo sondaggio per verificare la presenza di uova attraverso la trivellazione in un paio di punti nel Gerlache Inlet. Tra il 10 ed il 16 novembre si è invece proceduto a compiere trivellazioni relativamente alla prima finestra temporale secondo un piano di campionamento formale formulato ad hoc al fine di indagare i pattern di variabilità spaziale di uova e larve di P. antarcticum in accordo con 3 scale spaziali: decine di metri, chilometri e decine di chilometri. A tal fine il piano di campionamento includeva l’analisi degli effetti dei seguenti fattori: a) Area (random a tre livelli: Gerlache Inlet, Silverfish Bay e Cape Washington); b) Sito (random, gerarchizzato in ‘area’ a 4 livelli; selezione random all’interno di ognuna delle tre aree); c) Repliche (n=3 per ogni sito). Questo schema di campionamento è stato ripetuto, come accennato in precedenza, nelle due finestre temporali (time 1 e 2 ) per un totale di 72 trivellazioni condotte nel fast ice presso le tre aree di campionamento. La dislocazione dei 12 siti nelle tre aree di campionamento è riportata in Fig. 1. Al fine di effettuare il campionamento ci si è serviti della motoslitta all’interno di Gerlache Inlet, mentre si è reso necessario l’utilizzo dell’elicottero presso Silverfish Bay e Cape Washington. Ogni campionamento puntuale (i.e. ogni replica) è consistito nelle seguenti operazioni sul campo ed in laboratorio: a) selezione del punto di campionamento; b) trivellazione del fast ice con trivelle da 150 mm di diametro; 8 Fig. 1 – Localizzazione dei 12 siti di campionamento nelle tre aree di studio. c) rimozione della graniglia di ghiaccio prodotta dalla trivella; d) 2 prelievi con spooner da 7 litri di capacità; e) filtrazione con retino da 500 µm; f) insacchettamento; g) scongelamento del platelet ice; h) conteggio di uova e larve. In alcuni casi, dato l’accumularsi di campioni raccolti sul campo e l’impossibilità di eseguire i conteggi in giornata o in quella successiva, i campioni sono stati congelati e i conteggi eseguiti in giorni successivi. Lo schema complessivo relativo alle date, alle aree ed ai siti campionati è riportato in tabella 1. Tab. 1 – Date di campionamento nei due times, aree e siti indagati, con relative coordinate geografiche. Time 1 10 11 2011 10 11 2011 14 11 2011 15 11 2011 11 10 2011 11 10 2011 16 11 2011 16 11 2011 12 11 2011 12 11 2011 15 11 2011 15 11 2011 Time 2 28 11 2011 29 11 2011 29 11 2011 28 11 2011 27 10 2011 27 10 2011 2 12 2011 28 11 2011 1 12 2011 28 11 2011 1 12 2011 1 12 2011 Area Gerlache Inlet Gerlache Inlet Gerlache Inlet Gerlache Inlet Silverfish Bay Silverfish Bay Silverfish Bay Silverfish Bay Cape Washington Cape Washington Cape Washington Cape Washington Codice sito fp 3 fp 38 fp 26 fp 100 fp 44 fp 46 fp 98 fp 54 fp 80 fp 84 fp 83 fp 85 Coordinate 74°40.620 74°40.790 74°40.250 74°10.177 74°38.047 74°38.041 74°36.961 74°39.150 74°38.056 74°39.155 74°39.142 74°36.996 geografiche 164°11.850 164°11.150 164°13.400 164°15.933 164°37.919 164°41.302 164°50.365 164°41.302 165°15.000 165°10.980 165°15.047 165°10.899 Le prime analisi dei dati (effettuate con Analisi della Varianza a due vie, two-way ANOVA) hanno messo in evidenza che la scala spaziale dei siti (cioè quella dei km) è quella che ha mostrato una variabilità maggiore sia per le uova, sia per le larve, nel time 1 così come nel time 2. Nel complesso, per contro, i valori medi di uova e larve non sono risultati significativamente differenti tra le tre aree dal punto di vista statistico, in entrambi i times di campionamento. 2) Modalità di distribuzione delle uova di P. antarticum all’interno del platelet ice Questa attività ha previsto un lavoro propedeutico di messa a punto di un sistema che potesse consentire di quantificare la distribuzione delle uova al di sotto del ghiaccio solido (fast ice), più precisamente all’interno del platelet ice, grazie alla collaborazione del personale logistico, è stato costruito uno strumento componibile (cosi da poter essere trasportato in motoslitta ed in elicottero) che potesse ospitare una microtelecamera per effettuare riprese subacquee al di sotto del fast ice. Al fine di raccogliere dati quantitativi sulla densità di uova si è provveduto a montare su di un asta in alluminio lunga 5 m una microtelecamera Hero-Go Pro ed a calarla all’interno dello strumento sopra menzionato, dopo che questo ultimo è stato posizionato all’interno di un foro praticato nel ghiaccio con la trivella. A distanze fisse dal ghiaccio solido, in particolare ogni 25 cm, sono state effettuate delle riprese da cui sono stati poi randomicamente estratti dei fotogrammi, prendendo in considerazione le immagini filmate al di sotto del fast ice. Il numero di uova contenute all’interno di ogni fotogramma estratto è stato contato. Questa fase ha previsto una attività supplementare sul campo al fine di selezionare il migliore settaggio della microcamera, fase alla quale ha costruttivamente partecipato il personale incaricato, il quale ha fornito preziosi suggerimenti ed accorgimenti tecnici. 9 Presso ognuna delle tre aree di studio sono stati effettuati 4 profili di immagine (n=4 repliche), dal ghiaccio solido all’acqua libera. Questa operazione è stata condotta in tutte e tre le aree indagate (Gerlache Inlet, Silverfish Bay e Cape Washington) per un totale di 12 profili e 108 immagini selezionate. I pattern osservati sono risultati estremamente coerenti tra le tre aree di studio ed hanno chiaramente mostrato che le uova di P. antarcticum, a prescindere dai valori assoluti delle loro abbondanze, tendono a concentrarsi fortemente nella parte più superficiale del platelet ice, quella più vicina alla parte inferiore del fast ice. In particolare, le uova si possono osservare adese tra di esse e ad alcune scaglie del platelet ice. La loro distribuzione è fortemente aggregata. 3) Filmati per fini didattici e divulgativi relativi Nelle date comprese tra il 18 ed il 27 novembre 2011 sono stati eseguiti 14 filmati con microtelecamera calata sott’acqua grazie al supporto di un tubo di alluminio ed una guida (costruita dai tecnici di MZS) che ne permettesse la stabilità durante la discesa in acqua ed attraverso il platelet ice. Ciò ha permesso di migliorare la qualità delle riprese video in termini di stabilità dei filmati. Questi ultimi, per complessive 4 ore circa, hanno ora necessità di essere montati, selezionando le parti di migliore qualità. La microcamera adoperata, infatti, per quanto altamente performante, non è dotata di lenti macro. Una parte dei filmati, per questo motivo, non risultano essere ben a fuoco, mentre alcune parti saranno estremamente utili per dare anche al pubblico un’immagine chiara ed immediata di come le uova di P. antarcticum si collocano ed aggregano all’interno del platelet ice antartico. Ai campionamenti e alle analisi di laboratorio focalizzate sulle prime fasi del ciclo vitale di Pleuragramma antarcticum si è aggiunta una attività di prelievo di pesci effettuata nel tratto costiero antistante la Base. Tali campionamenti sono stati effettuati in relazione a specifiche richieste fatte da Unità Operative di diversi Progetti di Ricerca presenti in Base. La pesca di pesci adulti è stata condotta con lenze sul pack di Tethys Bay da piccoli fori nel ghiaccio. Tale attività ha permesso la cattura di esemplari delle seguenti specie di notothenioidei: “Chionodraco hamatus” (Channichthyidae); “Gymnodraco acuticeps” (Bathydraconiidae), “T. pennellii”,” T. eulepidotus”; “T. newnesi” e “T. bernacchii “ (Nototheniidae). 10 A2 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica - Scienze della Terra PROGETTO 2009/A2.05 Comportamento e destino di microcomponenti nel continente antartico anche in relazione ai cambiamenti climatici Partecipanti alla Spedizione: BIGNASCA TERMINE Antonello Marco dal 15/11/11 al 9/12/11 dal 15/11/11 al 9/12/11 Preparazione dei materiali e della strumentazione Dopo l’arrivo in base (serata di martedì 15 novembre 2011), in attesa della consegna del materiale scientifico da trasportare tramite Hercules C-130, si è proceduto in primis alla pulizia e messa in funzione del laboratorio (assegnato al progetto) antistante l’ingresso della camera sterile; si è inoltre provveduto a far revisionare dal personale addetto il carotatore manuale (lasciato in base da precedenti spedizioni), il sistema di adattamento per la sua trasformazione da manuale a motorizzato ed il verricello motorizzato per il campionamento di acqua di mare tramite utilizzo di FIS-500 e bottiglia go-flow. Successivamente, come richiesto dalla u.o. Gambaro, si è proceduto alla individuazione di alcune casse (lasciate in magazzino lo scorso anno) contenenti due impattori completi e alla loro preparazione per l’invio a Dome C con il primo volo utile. Contestualmente, si è provveduto alla rimozione dalle suddette casse di materiale (un sistema di calibrazione per PUF) che sarà consegnato direttamente al personale scientifico presente alla Stazione Mario Zucchelli durante il secondo periodo. Nei giorni seguenti, il ritardo della consegna del materiale scientifico a causa di problemi logistici, ha fortemente limitato l’attività prevista nel primo periodo pertanto si è iniziato a lavorare unicamente con il materiale già a disposizione in base e appositamente preparato/revisionato. Campionamenti effettuati La consegna ritardata del materiale scientifico, di cui accennato sopra, ha di fatto inizialmente impedito il campionamento di acqua di mare sotto il pack, di neve superficiale e di aria originariamente previsti dal piano di lavoro. In data 18/11/2011 è invece regolarmente iniziata l’attività di campionamento di carote di ghiaccio marino all’interno della Tethys Bay per le unità operative Magi - BCAA e Truzzi. I carotaggi sono stati effettuati nelle immediate vicinanze del punto individuato per il successivo prelievo di acqua di mare tramite FIS-500 e bottiglia go-flow, e sono regolarmente continuati per tutto il primo periodo a intervalli regolari di due giorni. Le parti terminali delle carote (15-20 cm) sono state impacchettate, catalogate e conservate a -20° C. In data 25/11/2011, con il prezioso aiuto del coordinatore scientifico, si è riusciti a prelevare diverse specie di organismi marini richieste dalle unità operative Magi - BCAA e Corsolini. Come richiesto, tutti gli organismi campionati sono stati stoccati interi a -20° C. A seguito dell’arrivo del materiale scientifico in data 30/11/2011, con successiva consegna al personale in data 01/12/2011, si è stabilito un nuovo piano di lavoro per continuare il campionamento di carote di ghiaccio marino e per recuperare i campionamenti di neve superficiale e aria previsti in precedenza. Si è invece deciso di non effettuare campionamenti di acqua di mare sotto il pack tramite FIS-500 a causa delle richieste logistiche necessarie per il suo utilizzo, della mancanza di tempo a disposizione e delle condizioni precarie del pack; sono stati inoltre cancellati i campionamenti di acqua di mare tramite bottiglia go-flow a causa della mancata disponibilità di quest’ultima. Vista la cancellazione dei campionamenti di acqua di mare secondo il piano originariamente previsto, in data 02/12/2011 si è proceduto al prelievo di alcune bottiglie di questa calandole direttamente all’interno dei fori effettuati per il prelievo di carote di ghiaccio marino. In data 03/12/2011 sono stati effettuati campionamenti di neve superficiale per le unità operative Fuoco, Zoccolillo, Piazza e Magi - BCAA presso due dei quattro/cinque punti (il 2 e il 3) di prelievo previsti lungo un transetto congiungente la Stazione Mario Zucchelli con Mid Point. In uno dei due punti in questione (il tre) si è anche proceduto al campionamento di aria mediante canister e pompa a membrana per l’unità operativa Zoccolillo. Campionamenti previsti In data 04/12/2011 è previsto il campionamento di neve superficiale per le unità operative Fuoco, Zoccolillo, Piazza e Magi - BCAA presso Vegetation Island, stabilito come primo punto del transetto congiungente la zona prossima alla Stazione Mario Zucchelli con Mid Point. Contemporaneamente si procederà anche al campionamento di aria mediante canister e pompa a membrana per l’unità operativa Zoccolillo. In data 05/12/2011 è inoltre previsto un ulteriore campionamento di neve superficiale per le unità operative Fuoco, Zoccolillo, Piazza e Magi - BCAA presso Mid Point, stabilito come punto più lontano del transetto sopracitato. Contemporaneamente si procederà anche al campionamento di aria mediante canister e pompa a membrana per l’unità operativa Zoccolillo. Se le condizioni saranno idonee per l’atterraggio del Twin Otter, si 11 procederà a un altro campionamento di neve superficiale per le unità operative Fuoco, Zoccolillo, Piazza e Magi - BCAA in un punto da identificare, idealmente a metà strada tra il punto 3 del transetto e Mid Point. Sempre in data 05/12/2011 (o in alternativa il 06/12/2011, a seconda del tempo a disposizione) è previsto l’ultimo campionamento di ghiaccio marino nella Tethys Bay per l’unità operativa Magi-BCAA; contemporaneamente si prevede anche il prelievo di acqua di mare, calando direttamente le bottiglie per il campionamento nei fori effettuati durante le operazioni di carotaggio. PROGETTO 2009/A2.12 Permafrost e cambiamento climatico Partecipanti alla Spedizione: DALLE FRATTE Michele dal 15/11/11 al 9/12/11 Uno degli obiettivi dell’attività di questa campagna era di valutare gli effetti del cambiamento climatico sul permafrost e sullo strato attivo lungo transetti latitudinali in Terra Vittoria attraverso il monitoraggio di questi due indicatori e allo stesso tempo di contribuire alla conoscenza e alla comprensione del ruolo di alcuni fattori climatici, quali la temperatura dell’aria e il manto nevoso, sul regime termico e sullo spessore dello strato attivo (obiettivo A del progetto di ricerca 2009/A2.12). A tale scopo è previsto nel progetto un ripristino e manutenzione della stazione di Boulder Clay, che sarà completata tra il 2 dicembre e l’8 dicembre a causa della tardiva consegna del nuovo data logger che andrà a sostituire quello installato nel medesimo posto nel 1996. E’ stato quindi eseguito anche uno scarico dei dati e manutenzione, come per la stazione di Boulder Clay, anche per la stazione di monitoraggio del permafrost di Oasi, localizzata pochi metri di dislivello sopra la base di MZS. E’ stato inoltre eseguito il monitoraggio dello strato attivo, nel CALM GRID (Circum Polar Active Layer Monitoring) installato anch’esso in località Boulder Clay. Per tale griglia, costituita da un quadrato di 100 m x 100 m, e divisa in quadrati più piccoli di lato 10 m, è stato eseguito il monitoraggio dello spessore dello strato attivo del permafrost, utilizzando il metodo del Frost Probe, in ciasuno dei vertici della griglia (111 punti). Un successivo strumento di monitoraggio dello strato attivo del permafrost è rappresentato dalla vegetazione, e in tale ambito s’inserisce il secondo obiettivo della suddetta attività (obiettivo B del progetto di ricerca 2009/A2.12), ossia la valutazione degli effetti del cambiamento climatico sul sistema permafrost-vegetazione. In particolare per la componente vegetale è stato eseguito un monitoraggio delle dinamiche di evoluzione lungo un transetto latitudinale (tab. 1). SITO QUOTA(m s.l.m.) COORDINATE PERMANENT PLOT VEGETAZIONE Apostrophe Island 50 73°30'S 167°50'E PP7 PP8 Macrolicheni epilitici Licheni e muschi pionieri Edmonson Point 10-50 74°19'S 165°07'E PP1 PP2 PP3 Brifote e cianobatteri Brifote e ciano batteri Suolo nudo Gondwana 150 74°36'S 164°12'E PP13 Macrolicheni epilitici Boulder Clay 150 74°30'S 164°05'E PP10 PP11 Briofite e licheni terricoli ed epilitici Licheni epilitici Cape Sastrugi 250 74°36'S 163°39'E PP12 Brifote e licheni epilitici Tarn Flat 20-100 73°31'S 167°25'E PP14 PP17 Licheni terricoli ed epilitici Licheni terricoli ed epilitici Prior Island 150 75°41'S 162°52'E PP4 PP5 PP6 Licheni e muschi pionieri Briofite e licheni epifitici Briofite e licheni epifitici Star Nunatak 150 75°53'S 162°33'E PP15 PP16 Briofite e licheni epifitici Licheni e muschi pionieri Finger Point 20-50 77°00'S 162°26'E PP9 PP18 PP19 Briofite e licheni epifitici Macrolicheni epilitici e crostosi Licheni epilitici e terricoli Tabella 1: descrizione dei plot in studio in Victoria Land. 12 In questi siti si è andati a ripetere i rilievi fitosociologici fatti nella campagna 2002/2003 al fine di comprendere le dinamiche vegetazionali in Antartide Continentali. Tali rilievi sono stati eseguiti secondo diverse modalità: 2x2m, 1x1m, 50x50cm, e per alcuni quadranti rappresentativi dei plot è stato eseguito anche un rilievo al dettaglio di 5x5cm, comprensivo di Point Intersect su 10 cm (figura 1). Per ciascun rilievo eseguito sono state campionate le specie di muschi e di licheni al fine di determinare con esattezza la specie di appartenenza. Tale lavoro di determinazione è stato iniziato in base, ma sarà completata al rientro in Italia. Figura 1: esempio di permanent plot a Cape Sastrugi Sfortunatamente non è stato possibile completare i rilievi in tutti i plot elencati in tabella 1, a causa del cospicuo spessore del manto nevoso che ancora copriva i permanent plot. In particolare, è stato impossibile eseguire i rilievi per Apostrophe Island (PP7 e PP8), Edmonson Point (PP2), Prior Island (PP4 e PP5) e Finger Point (PP9 e PP18). In alcuni di questi siti, dal 2009 sono installati dei data loggers, Hobo micro station, per il monitoraggio del regime termico superficiale del permafrost. In particolare sono collocati nei pressi di: PP1, PP2, PP3, PP4, PP5, PP6, PP7, PP8. Parte del lavoro è stata anche costituita dalla manutenzione e dallo scarico dei dati di tali data loggers. E’ stata, inoltre, svolta una descrizione dei suoli (figura 2) negli stessi siti nei quali è stato fatto il monitoraggio della componente vegetale, al fine di caratterizzare i suoli ad essa associati. Per fare questo è stato eseguito uno scavo di almeno 20 cm di profondità o anche più se la tipologia di substrato lo permetteva, con identificazione dei diversi orizzonti di suolo riscontrabili, analisi della componente vegetale e della lettiera. Sono stati quindi campionati i diversi orizzonti, o laddove questi non erano riscontrabili, si è campionato nel seguente modo: 0-2cm, 2-8cm, 10-20cm e se lo scavo lo permetteva 20-30 cm. In seguito, per i campioni di suolo raccolti, in laboratorio presso la base, è stata fatta la determinazione del contenuto d’acqua nel suolo e nella biomassa. Quindi i campioni sono stati prima pesati, poi essiccati in stufa a 105° per 24 ore, e di nuovo pesati per individuare il contenuto d’acqua. In secondo luogo, al rientro in Italia dei campioni, sarà eseguita una setacciatura dei diversi campioni di suolo, sarà analizzata la biomassa, e quindi saranno effettuate analisi chimiche dei campioni: TOC, nutrienti e C/N. Oltre ad una descrizione granulometrica dei suoli, è stata associata una descrizione termica, per cui per sono state registrate le temperature alle diverse profondità di 30cm (dove lo scavo lo permetteva), 20cm, 10cm, 5 cm, 2 cm, superficie. In supplemento al profilo termico del suolo, in corrispondenza del plot permanente di monitoraggio della vegetazione, è stato monitorato anche lo spessore dello strato attivo, con le stesse modalità con le quali è stato misurato nel CALM GRID (metodo 13 Figura 2: esempio di profilo di suolo eseguito a Prior Island del Frost Probe). Per ciascun campione di suolo raccolto alle diverse profondità, una parte è stata conservata a -20°C. Tali campioni saranno spediti in Italia al fine di investigare, con successive analisi, la componente microbiologica dei depositi in questione. Al fine di valutare gli effetti del cambiamento climatico sul sistema permafrost e vegetazione, per la griglia di Boulder Clay per il monitoraggio dello strato attivo del permafrost (CALM GRID), sarà completato prima della fine dell’attività (8 dicembre) un aggiornamento dei rilievi fitosociologici (per ciascuno dei 111 vertici della griglia), eseguiti anch’essi nel 2002/2003. Si sottolinea che tali rilievi probabilmente non saranno completabili in toto in quanto si rileva attualmente uno spessore della neve rilevante in diversi vertici della griglia. PROGETTO 2009/A2.16 Traccianti geologici continentali dei cambiamenti ambientali-climatici del cenozoico Partecipanti alla Spedizione: ROCCHI SMELLIE Sergio John dal 15/11/11 al 5/12/11 dal 15/11/11 al 5/12/11 L’attività di terreno di questo programma è dedicata alla raccolta di dati e campioni per la ricostruzione paleofisiografica (26ma spedizione), paleoambientale (17ma spedizione, primo periodo) e delle paleotemperature (17ma spedizione, secondo periodo) della Victoria Land nel Cenozoico nel quadro del West Antarctic rift, utilizzando l’integrazione di diverse metodologie geologiche, quali tettonica, apatite fission tracks, vulcanologia glaciale, geocronologia Ar-Ar, minerochimica delle zeoliti, petrologia ignea, sistemi idrotermali. Queste metodologie hanno capacità di indagine su vaste aree continentali a costi contenuti e risulatano quindi importanti complementi ai progetti di perforazione. In particolare, nel primo periodo della XXVII spedizione, si è svolta l’indagine di terreno relativa agli studi paleoambientali che porteranno alla ricostruzione cronologicamente vincolata di estensione e spessore dei ghiacci tramite studi di glaciovulcanismo, e dei tassi di erosione tramite studi di morfologie vulcaniche. L’attività di terreno è stata dedicata allo studio dei prodotti vulcanici della parte basale, più antica, del Mt. Melbourne Volcanic Field, con età stimate in base ai dati pregressi, tra 3 milioni di anni e poche decine di migliaia di anni. Particolare attenzione è stata dedicata alle litofacies vulcaniche prodotte dalla interazione tra magma e acqua, sia essa dolce (neve, ghiaccio, lago englaciale) o di natura marina. Nelle varie località sono state ricostruite le sequenze stratigrafiche e le litofacies vulcaniche-deposizionali derivanti sia dalla interazione di magmi basaltici con acqua, sia dalla messa in posto subaerea di magmi. L’attività di terreno necessaria al raggiungimento degli obiettivi del Progetto è stata condotta in maniera integrale e soddisfacente, grazie alla buona organizzazione dei trasferimenti in elicottero e alle condizioni meteorologiche ottimali. Sono stati infatti visitati, studiati e campionati la maggior parte degli affioramenti di rocce vulcaniche nell’area basale del Mt. Melbourne. I due edifici vulcanici ai quali sono state dedicate le maggiori attenzioni sono quelli di Washington Ridge e Shield Nunatak. Il Washington Ridge è stato studiato in dettaglio in condizioni ottimali grazie alla persistenza del pack ice sul lato E della falesia. La sequenza vulcano-stratigrafica ricostruita consta di delta lavici e di episodi intrusivi di neck con formazioni di prodotti stromboliani e freatomagmatici. Sulla base di questi dati e delle analisi petrografiche, geochimiche, mineralogiche e geocronologiche, sarà possibile la ricostruzione dello 14 spessore e della tipologia del ghiaccio esistente in quest’area nell’intervallo temporale tra circa 3 e 1.5 milioni di anni. L’edificio di Shield Nunatak è stato studiato in dettaglio, evidenziando la complessità strutturale relativa alla ricorrenza dei collassi interni all’edificio vulcanico, intervallati agli eventi eruttivi di tipo lavico, freatomagmatico e stromboliano, e agli episodi deposizionali di sedimenti rimaneggianti i materiali juvenili vulcanici. Sulla base di questi dati e delle analisi petrografiche, geochimiche, mineralogiche e geocronologiche, sarà possibile la ricostruzione dello spessore e della tipologia del ghiaccio in quest’area nell’intervallo temporale tra circa 1.6 milioni di anni e circa 50.000 anni. Una intera giornata di lavoro è stata dedicata allo studio di dettaglio dell’affioramento vulcanico di Harrow Peaks, per la ricostruzione vulcanologica ed erosiva di questo centro eruttivo di età ancora controversa. Sono stati ache raccolti campioni da massi erratici di natura granitoide per la datazione delle età esposizione ai raggi cosmici. Missioni singole sono state dedicate agli affioramenti di Edmonson Point, Oscar Ridge e Markham Island, con il fine di caratterizzare l’attività glaciovulcanica di singoli edifici di età inferiore a 1 milione di anni. Infine, con lo scopo di caratterizzare dal punto di vista petrografico, geochimico e, possibilmente, geocronologico la più recente eruzione dell’area, sono stati prelevati due campioni di tefra a grana fine presenti come livelli stratigraficamente isolati e continui in lingue glaciali alla base del Mount Melbourne Volcanic Field. Quasi tutte le missioni sono state svolte con drop-off e pick-up finale, in modo da dedicare il tempo necessario alla raccolta dettagliata di dati vulcanologico-stratigrafici e di campioni. A conclusione della campagna, 2 missioni in accompanied flight hanno permesso il completamento della campionatura in località chiave che non erano però state oggetto di studi di dettaglio a motivo del loro assetto vulcanologico-stratigrafico relativamente semplice. Sono stati prelevati campioni rappresentativi di rocce di varia tipologia (ialoclastiti, lapilli tuffs, lapilli stones, bombe, frammenti iuvenili e lave), per un totale di 96 campioni. 15 A3 - Attività di ricerca scientifica e tecnologica - Scienze dell’Atmosfera e dello Spazio PROGETTO 2009/A3.06 Bilancio della sostanza ghiaccio e caratterizzazione delle precipitazioni solide in Antartide Partecipante alla Spedizione: BELOSI Franco dal 8/11/11 al 5/12/11 Si stima che l’innalzamento globale del livello dei mari durante il XX secolo sia stato di 1.8 mm per anno. Il contributo del ghiaccio antartico che scarica nei mari è cruciale nel determinare questo innalzamento. Per interpretare complessivamente il contributo antartico all'innalzamento bisogna stimare l’apporto del ghiaccio atmosferico in quel continente. Il tasso di discarica dei ghiacciai antartici in mare è stimato essere il 60% del ghiaccio depositato a terra. Tuttavia l’accuratezza con la quale quest’ultimo è determinato dipende dalla redistribuzione della neve al suolo causato dal fenomeno dello scaccianeve (blowing wind). Questo fenomeno rende anche molto incerta la stima dell’altezza del livello della superficie di ghiaccio ottenuto da piattaforma satellitare. Il progetto di ricerca si inserisce in questo contesto con l'obiettivo di misurare separatamente il flusso di ghiaccio precipitante da quello ridistribuito dal vento attraverso l’uso di un disdrometro a microonde operante in posizione elevata. Il progetto prevede anche l’impiego di dati satellitari per estendere il dato puntuale ad altre zone del continente. La ricerca prevede preliminarmente la modifica di un disdrometro (PLUDIX), già utilizzato in una precedente campagna in Antartide (Ottobre 1, 2002 - Marzo 2003) al fine di metterlo in grado di operare nell’ambiente antartico, anche alla luce dell’esperienza precedentemente acquisita. A fianco di PLUDIX, posizionato ad altezza tale da evitare lo scaccianeve, sarà simultaneamente effettuata la raccolta di cristalli e fiocchi di neve su vetrini opportunamente preparati localmente. Tale tecnica, già utilizzata nel progetto PNRA 2004-2006, si basa sulla replica dei cristalli di neve sedimentati su soluzioni poliviniliche che vengono successivamente (al termine della campagna sperimentale) analizzate in laboratorio con microscopia elettronica (SEM). Da questo esame oltre a dettagli sulla morfologia dei cristalli si ottiene l’identificazione delle particelle di aerosol che hanno agito come nuclei di ghiacciamento (IN) e di quelle catturate dal cristallo in crescita entro la nube o durante la sua caduta al suolo. Inoltre, si prevede di campionare aria su filtro ai fini dello studio dei nuclei di ghiacciamento da effettuarsi successivamente nel laboratorio dell’Istituto ISAC-CNR con una tecnica specificamente messa a punto (Il Nuovo Cimento 2008; Il Nuovo Cimento 2009; Atmospheric Research 2010). Questa parte è cruciale anche nella determinazione degli effetti indiretti dell'aerosol sul clima. In sintesi gli obiettivi del progetto di ricerca sono i seguenti: 1. Separazione della componente precipitante solida da quella sollevata utilizzando un disdrometro a microonde (Pludix) collocato in elevazione in modo da eliminare l'apporto del materiale risospeso. Il disdrometro é modificato ed ottimizzato sia nell'hardware che nel software per la determinazione della componente solida precipitante. 2. Simultaneo campionamento e replica delle precipitazioni solide a fianco di Pludix al fine di ottimizzare l’uso dello strumento e contribuire al raggiungimento dell’obiettivo 1. Inoltre l'esame delle repliche dei cristalli con il SEM consentirà di caratterizzare le particelle presenti al loro interno, distinguendo quelle che hanno agito come IN da quelle rimosse durante la crescita del cristallo. Campionamento dell’aerosol sia nei pressi della base MZS che in aree limitrofe per determinare la concentrazione dei nuclei di ghiacciamento (IN). 3. Mettere a punto un algoritmo per la stima della precipitazione solida basato su dati satellitari e caratterizzarne la struttura dell’errore per confronto con profili di idrometeore estratti da osservazioni del Cloud Profile Radar (CPR) su CLOUDSAT. Valutare i profili di contenuto di idrometeore e le stime di precipitazione solida derivati dal CPR in coincidenza con osservazioni a terra del PLUDIX per l’analisi delle strutture precipitanti. Studio dell’interazione tra onde E.M. e particelle (sferiche e irregolari) per ottimizzare la procedura di inversione dei dati di riflettività di CLOUDSAT. Il raggiungimento di tali obiettivi prevede le seguenti attività in ambiente polare: Installazione del disdrometro pressi della base MZS (container PAT) dove verrà effettuata anche l’attività di raccolta dei cristalli su vetrini nel corso della precipitazione nevosa; successivamente i vetrini devono essere posti in un contenitore ad umidità controllata (gel di silice) al fine di favorire la sublimazione dei cristalli. Campionamento dell’aria, per lo studio dei nuclei di ghiacciamento, da svolgere nei pressi della base MZS e nelle aree limitrofe. Per quanto riguarda i dati meteorologici si utilizzeranno quelli disponibili dalla strumentazione presente nella base MZS. Obiettivo1: Installazione del disdrometro a microonde PLUDIX. Non è stato possibile realizzare l’obiettivo a causa del ritardo nell’invio del materiale scientifico. La installazione del dispositivo presso il container PAT e l’avvio del programma di acquisizione dati verranno effettuati nel secondo periodo, come attività di supporto, da personale scientifico presente in Base. Obiettivo 2: Repliche cristalli di ghiaccio e misura dei nuclei di ghiacciamento. Questo obiettivo è stato realizzato per la parte relativa al campionamento dei nuclei di ghiacciamento. La parte relativa alle repliche dei cristalli di ghiaccio verrà svolta nel secondo periodo come attività di supporto dal 16 ricercatore dell’ISAC-CNR. L’attività relativa ai nuclei di ghiacciamento é stata resa possibile in quanto strumentazione ed il materiale occorrente sono stati portati nel bagaglio di viaggio. I campionamenti sono stati effettuati prelevando volumi di aria, con due distinte metodiche, su filtri membrana di 0.45 m di porosità opportunamente grigliati per il successivo conteggio dei nuclei ghiacciamento. La prima metodica di prelievo è basata sull’utilizzo di una pompa di aspirazione alla portata 3 l/min per un tempo di 4.5 ore (volume raccolto: 0.81 m3). I campionamenti sono stati effettuati secondo seguente scansione temporale: la a di di la 09/11/2011 dalle 11 alle 15:30 (MZS-Lato Est) 10/11/2011 dalle 10 alle 14:30 (MZS-Eneide) 11/11/2011 dalle 10 alle 14:30 (Campo Icaro) 12/11/2011 dalle 10 alle 14:30 (Campo Icaro) 13/11/2011 dalle 18 alle 22:30 (MZS-Lato Est) 14/11/2011 dalle 18 alle 22:30 (MZS-Eneide) 15/11/2011 dalle 11 alle 15:30 (MZS-Eneide) Come si osserva i campioni sono stati presi sia sottovento rispetto alla base (considerando il vento prevalente da Ovest, Nord-Ovest) in modo da avere aria interessata dalle emissioni dei gruppi elettrogeni della base (MZS-Lato Est) sia sopravento in modo da avere campioni non inquinati (Campo Icaro e MZS-Eneide). Inoltre sono stati effettuati campionamenti anche nelle ore serali. Poiché questa metodica di prelievo richiede un tempo di campionamento non compatibile con i voli in elicottero (in media dell’ordine di 3 ore) si è pensato, al fine di svolgere misure in aree distanti dalla base, di effettuare i prelievi di aria manualmente realizzando in loco un sistema di aspirazione. Il dispositivo, realizzato presso l’officina meccanica della base da Luciano Sartori, permette di prelevare un volume teorico di circa 2 m3 di aria in un’ora. Con questa metodica si sono ripetuti alcuni prelievi nei pressi di MZS per avere un confronto fra misure effettuate con due tecniche diverse ma nelle stesse condizioni (sia meteorologiche che spaziali): 17/11/2011 dalle 17:30 alle 18:30 (MZS-Lato Est) 19/11/2011 dalle 10:30 alle 11:30 (MZS-Eneide) E’ stato, inoltre, possibile effettuare i seguenti campionamenti in aree distanti dalla base senza aggravio di costi: 18/11/2011 dalle 15 alle 16 (Boulder Clay) 19/11/2011 dalle 16 alle 17 (Edmonson Point) 20/11/2011 dalle 11 alle 12 (Edmonson Point) 20/11/2011 dalle 14 alle 15 (Edmonson Point) 21/11/2011 dalle 10 alle 11 (Gondwana Station) 21/11/2011 dalle 15 alle 16 (Cape Sastrugi) 23/11/2011 dalle 16 alle 17 (Silverfish Bay) 24/11/2011 dalle 11 alle 12 (Prior Island) 24/11/2011 dalle 14 alle 16 (Prior Island) In totale sono stati raccolti 18 filtri (più un filtro di bianco per le misure di fondo). I campioni verranno analizzati in Italia, presso l’istituto di appartenenza, utilizzando una camera a diffusione per la crescita dei cristalli di ghiaccio in diverse condizioni di soprasaturazione rispetto al vapore e all’acqua. Sono stati ottenuti i dati meteorologici dal Meteo-Climatology Observatory in modo da associare ad ogni campionamento i principali parametri meteo (pressione, umidità, temperatura, velocità e direzione del vento). Infine si sottolinea la disponibilità dell’officina meccanica della base, anche nella riparazione della pompa di prelievo usata nella prima settimana ed usurata per l’eccessivo carico di lavoro. Attività di supporto al Progetto 2010/A3.04 (Responsabile scientifico dott. Fabrizio Ravegnani) Il programma di ricerca e' rivolto agli studi sull'ozono ed i composti minori dell’ atmosfera nell'area antartica e prevede misure di quantità colonnari e profili verticali di ozono e di altri gas che possono giocare ruoli preminenti nei processi di deplezione dell'ozono in stratosfera e nei cambiamenti climatici. Misure di contenuti colonnari di O3 ed NO2 sono effettuati dal 1995 a MZS. L’attività di supporto è consistita nel verificare lo stato dello spettrofotometro dopo il periodo invernale per comunicare eventuali anomalie in modo che il ricercatore del secondo periodo sia in grado di predisporre azioni correttive (ad esempio materiale sostitutivo da portare). L’analisi della situazione ha evidenziato una interferenza negli spettri di buio dovuta ad un componente elettronico difettoso. Su indicazione dei referenti del progetto, si è intervenuti più volte sullo strumento agendo su diversi componenti elettronici. Sono stati spediti in Italia gli spettri invernali al fine di determinare il momento nel quale è iniziata l’anomalia. I dati forniti permetteranno di ottimizzare gli interventi di manutenzione e ripristino dello spettrofotometro effettuati nel secondo periodo. 17 B PROGETTO 2009/B.01: Attività di monitoraggio da osservatori permanenti Osservazioni di geomagnetismo ed elettromagnetismo in antartide Partecipante alla Spedizione: BENEDETTI Giovanni dal 8/11/11 al 11/01/12 L’attività del progetto si svolge ad Oasi presso l’osservatorio geomagnetico e consiste nelle operazioni di routine sull’osservazione del campo magnetico terrestre (CMT) e negli eventuali interventi tecnici necessari per ripristinare il corretto funzionamento della strumentazione. Ad Oasi sono presenti due sistemi paralleli per registrare le variazioni del CMT, uno alimentato a 220V ed uno alimentato a 12V (nel caso di assenza di rete). Entrambi i sistemi hanno un magnetometro vettoriale flux-gate che permette di registrare le variazioni delle tre componenti di CMT (X,Y,Z) ed un magnetometro scalare Overhauser per la misura dell’intensità totale F. Questi strumenti sono in acquisizione durante i 12 mesi e misurano con continuità le variazioni di CMT. Durante il periodo estivo, con la presenza di personale tecnico, vengono svolte quotidianamente le misure assolute di declinazione magnetica (D) ed inclinazione (I), con l’utilizzo di un teodolite sul quale è montato un magnetometro flux-gate. Queste misure sono necessarie per attribuire un livello di zero agli strumenti che misurano con continuità le tre componenti del campo. Le misure assolute vengono effettuate, quotidianamente, nel secondo pomeriggio o durante la sera, momenti in cui le variazioni di campo sono più caute. Attraverso un software su palmare, avviene la registrazione di tutti i valori delle misurazioni di D ed I. tali misure avvengono negli orari in cui vengono effettuate. Una volta effettuate le misure angolari con il teodolite, è necessario effettuare il calcolo delle basi in modo da accertarsi del corretto funzionamento della strumentazione e della bontà delle misure eseguite. Dopo aver calcolato le basi, si può creare un grafico con i valori di dD, dH e dZ, il quale fornisce le indicazioni cercate: le basi devono differire tra loro di pochi nT. In figura le linee basi per le tre componenti del CMT, dedotte dalle misure assolute e dalle registrazioni variografiche effettuate dal 10/11/11 al 2/12/11 (i giorni del mese sono espressi in giorni giuliani). 18 L’andamento non è brillante a causa di un margine di errore inserito dal teodolite soprattutto nelle prime due settimane di misure, ma si riesce in ogni caso ad identificare una linearità dei valori. Ad inizio campagna è stato fatto un controllo generale della strumentazione e del funzionamento dei due sistemi oasigeomag1 (220V) ed oasigeomag2 (12V). Dai dati controllati da remoto risultavano malfunzionamenti, da diverso tempo, al sistema 2; analizzandoli infatti si riscontrava un’assenza di dati sui valori acquisiti (buchi). Controllando l’elettronica del sistema 2, è stato evidente fin da subito che durante il periodo in cui venivano creati i buchi, il timeing del sistema che normalmente è sincronizzato via GPS, switchava ripetutamente dalla posizione GPS alla posizione timePC, la quale entra in funzione solo in assenza di segnale GPS (eventuale perdita di satelliti). Per prima cosa è stato smontato l’acquisitore e testato in laboratorio, è stato effettuato un intervento al fine di riparare il circuito che dà la possibilità di switchare il timeing del sistema. Dopo alcune prove l’apparato sembrava stabile ed è stato rimesso in funzione; nei giorni seguenti però, dopo diverse ore di funzionamento corretto, si è presentato di nuovo il fenomeno “buchi” che danneggiava la continuità del dato. Dopo altri test in laboratorio sull’ADC del sistema, si è ritenuto opportuno scollegare il GPS e lasciar funzionare il sistema solo sul timeing Pc, in attesa che arrivi il materiale dall’Italia 19 contenente un nuovo acquisitore da poter sostituire. Il problema del timeing rappresenta gran parte del fenomeno “buchi”, ma non lo risolve pienamente; l’elettronica di acquisizione che gestisce i magnetometri è molto vecchia, in particolare oasigeomag 2 non riesce più a gestire tutte le operazioni. Il progetto di quest’anno prevedeva un completo rinnovo degli apparati di acquisizione attraverso l’utilizzo di sistemi embedded, i quali hanno dimensioni ridotte, consumi bassissimi e potenza di calcolo elevata, ma causa mancanza di fondi il rinnovo dell’osservatorio sarà rimandato al prossimo anno. In figura i dati variografici di oasigeomag 2 del mese di novembre: Le componenti del CMT registrate da oasi2 sono molto danneggiate dal fenomeno sopra descritto. 20 In figura un altro grafico degli ultimi giorni di Novembre 2011 sulle componenti X ed F dopo che il timeing del sistema è stato fissato: I dati sono sono molto più regolari (i buchi in questo caso sono rappresentati da quegli spikes). Si può vedere a fine grafico invece come il sistema si sia bloccato due volte negli ultimi giorni di novembre durante la notte locale. Per quanto riguarda oasigeomag 1, il sistema e i dati si sono presentati in buone condizioni al nostro arrivo. Si sono invece registrati strani comportamenti di quest’ultimo durante l’inverno antartico, o meglio ci sono disturbi sul magnetometro vettoriale che regista le componenti X,Y e Z. Da una pre-analisi per definire le cause del problema non si è ancora riusciti ad ottenere grandi risultati. 21 In figura un esempio del disturbo nel mese di Giugno 2011: Dal grafico sono evidenti diversi spikes sia ad inizio mese che a fine mese; la componente F è esente dal disturbo dato che il sensore del magnetometro Overhauser si trova nel box dove vengono effettuate le misure assolute (convenzione di tutti gli osservatori geomagnetici). Si è pensato, dunque, ad un paio di possibilità: una derivante da disturbi di causa esterna, ad esempio, apparecchiature che emettono rumore elettromagnetico (che però entrerebbero in funzione solo durante i mesi invernali, dato che i dati estivi sono puliti) ed un’altra derivante dall’azionamento dei riscaldatori amagnetici tramite termostati presenti nel box sensori. Su quest’ultima possibilità sono stati effettua diversi test, azionando uno alla volta i tre termostati e lasciandoli in funzione per alcuni giorni al fine di poter analizzare i dati ed evidenziare eventuali spikes sulle componenti. In un primo momento si è ipotizzato che il disturbo venisse generato da uno dei tre termostati che funziona a 12V (presente proprio vicino lo strumento vettoriale disturbato) attraverso il quale si potevano generare campi magnetici statici sui fili della continua (gli altri termostati sono alimentati a 220V). Dai test effettuati finora però, non si è riusciti a riprodurre il fenomeno che accade durante l’inverno locale. 22 In figura il grafico dei valori di Novembre 2011 su oasigeomag 1 dove le componenti sono esenti da spikes: Si noti che le componenti sono esenti dal fenomeno: gli spikes che si vedono corrispondono ad uno stop del sistema con successivo riavvio. Altri test per determinare la fonte del problema continueranno nel secondo periodo. Durante il secondo periodo, oltre a monitorare l’osservatorio di Oasi, si procederà alla manutenzione delle due stazioni Low Power Magnetometer (LPM) facenti parte del progetto (AIMNet) nato su iniziativa del BAS (Halley). Le stazioni fanno parte di una rete internazionale di magnetometri installati approssimativamente lungo il meridiano magnetico (e per il parallelo geografico) passante per MZS e DomeC. In particolare, si procederà alla sostituzione del data logger per una LPM realizzata a Talos Dome nel 2008 e di un’installazione completa a Mid Point. Per quanto riguarda l’installazione, si è in attesa dei componenti di ridondanza spediti dall’Italia, ma nel frattempo, si effettueranno i test di tutte le sezioni della LPM già presenti qui ad Oasi (come i box batteria, i pannelli solari, il generatore eolico ed i regolatori di tensione vari), per valutare un’installazione di questa componentistica nel caso il materiale tardi ad arrivare. 23 PROGETTO 2009/B.02: Osservatorio geodetico nella Terra Vittoria Settentrionale Partecipante alla Spedizione: ZANUTTA Antonio dal 15/11/11 al 7/12/11 Nel 1999 in Antartide, nell’ambito del progetto di geodesia è stata istituita la rete geodetica VLNDEF(Victoria Land Network for DEFormation control) sia per definire una infrastruttura geodetica del territorio, che per lo studio delle deformazioni superficiali dell’area a livello regionale. La rete è estesa in direzione Nord – Sud per circa 600 Km e per circa 300 in direzione Est – Ovest. Questa, viene rilevata annualmente in modo parzialee globalmente ogni circa tre anni, utilizzando GPS geodetici L1/L2 con antenne di tipo Choke-Ring. Allo stato attuale è composta da 30 stazioni (distanti circa 50 Km l’una dall’altra), una delle quali, TNB1, presso la base italiana Mario Zucchelli Station (MZS) in funzione dal 1998 ed altre tre VL01 (Cape Hallett), VL05 (Cape Phillips) e VL18 (Starr Nunatak), semipermanenti. Da due anni è stata affiancata alla stazione permanente TNB1 una nuova stazione GNSS, pure in acquisizione continua, caratterizzata da una strumentazione più moderna in grado, nel futuro, di sostituire TNB1. L’attività programmata per questo primo anno del progetto, ha previsto la ripetizione parziale della misure GNSS eseguite contemporaneamente su alcuni punti della rete con sessioni di durata possibilmente di almeno 15 giorni; la manutenzione delle stazioni semipermanenti (VL01, VL05, VL18) della rete raggiungibili partendo dalla base MZS; la manutenzione e scarico dati delle stazioni permanenti site in MZS (TNB1, TNB2). Nella spedizione del 2005/06, nell’ambito del progetto di geodesia è stato installato un mareografo nel mare prospiciente la base MZS per l’analisi delle variazione del livello della superficie marina. Obiettivo della presente spedizione è stato anche quello di attuare le dovute operazioni di manutenzione e scarico dati delle strumento in questione. Inoltre, l'osservatorio geodetico di MZS ha previsto la realizzazione di misure gravimetriche assolute eseguite periodicamente a MZS e nell'area della Terra Vittoria. Giunto in base il giorno 15 novembre 2011, dal giorno successivo sono iniziate le attività di ricerca in base, secondo quanto programmato. Tali attività sono state però fortemente compromesse dal grande ritardo relativo all’arrivo in base della strumentazione necessaria. La strumentazione indispensabile per l’esecuzione delle misure e le operazioni di manutenzione è stata disponibile infatti a partire dal 1 dicembre 2011. Questo ritardo ha posticipato le operazioni di manutenzione delle stazioni GNSS permanenti e semipermanenti ed ha comportato una drastica riduzione delle sessioni di acquisizione dati programmate su alcune stazioni GNSS della rete VLNDEF. Nel periodo in questione sono stati realizzati alcuni interventi di manutenzione e scarico dati alle stazioni GNSS situate in base (TNB1, TNB2), e alle stazioni VL01 (Cape Hallett), VL05 (Cape Phillips) e VL18 (Starr Nunatak). A fine periodo sono stati posizionati e messi in acquisizione i ricevitori GNSS presso alcune stazioni della rete VLNDEF: VL11 (Mt Baxter), VL15 (Inexpressible Island), VL16 (Cape Philippi), VL17 (Evans Height) e VLHG (Houghes Bluff). In data 4 dicembre 2011, sono iniziate le operazioni per il recupero del mareografo, posto a circa -27 m di profondità in vicinanza del molo della Base. E’ stata, a questo proposito, effettuata una perlustrazione preliminare dei fondali da parte dei due operatori subacquei della Marina che si sono immersi da due grossi fori praticati sul pack in corrispondenza della posizione GPS del mareografo. Il mareografo è stato localizzato e successivamente recuperato. Si è, infine, provveduto all’acquisizione dei dati e relativa manutenzione con il conseguente riposizionamento dello strumento in mare. PROGETTO 2009/B.03: Osservazioni in alta atmosfera e climatologia spaziale Partecipante alla Spedizione: ASCANI Massimiliano dal 15/11/11 al 9/12/11 Osservatorio ionosferico L’osservatorio ionosferico si avvale di una ionosonda digitale AIS, Advanced Ionospheric Sounder, realizzata e brevettata nel laboratorio ionosferico dell’INGV. Detto dispositivo è un radar HF, basato sulla tecnica della “Pulse Compression”, che consente tra l’altro una forte riduzione della potenza irradiata. Le antenne Delta dell’osservatorio hanno necessitato interventi straordinari di riparazione dei cavi del sistema e dell’impianto elettrico. Tali interventi si sono resi necessari e sono stati effettuati in collaborazione con la logistica della base. Il server FTP e web denominato “PATION” nei locali PAT, realizzato durante la XIX campagna e che consente di accedere ai dati ionosferici in tempo reale nella intranet, si è confermato affidabile sia da dal punto di vista software che hardware e ha garantito negli ultimi sette anni tutti i processi di acquisizione e l’accessibilità ai dati. La possibilità di accesso agli ionogrammi via intranet rappresenta un servizio per le comunicazioni della 24 Base ed, in prospettiva di una auspicabile connessione internet, un contributo ai programmi internazionali di climatologia e meteorologia spaziale “Space Weather”. Gli sviluppi attuati nell’Osservatorio ionosferico permettono il controllo remoto completo della strumentazione sia dalla base che dall’Italia, purtroppo, causa guasto tecnico per il momento non attuabile. I file di acquisizione dovrebbero essere trasmessi in Italia tramite il sistema Radios con periodicità giornaliera. Il server FTP e Web, http:\\Eskimo.ingv.it, localizzato nella sede INGV di Roma permette l’accesso ai dati e la visualizzazione degli stessi via internet. Il database eSWua, raggiungibile all’indirizzo, www.eswua.ingv.it, ospitato presso la sede di Roma dell’INGV, consente di archiviare, visualizzare ed organizzare i dati di tutte le stazioni di misura gestite dall’unità funzionale di fisica dell’alta atmosfera, compresi quelli provenienti da MZS e da Concordia. H H Stazione ISACCO per il monitoraggio delle scintillazioni ionosferiche Dal gennaio 2006 il laboratorio ionosferico di OASI a MZS ospita la prima stazione italiana per il monitoraggio delle scintillazioni ionosferiche in Antartide, costituita da un ricevitore GPS opportunamente modificato per la misura a 50 Hz del contenuto elettronico ionosferico totale (TEC) e per il monitoraggio delle scintillazioni. La scintillazione è un effetto di disturbo sul segnale elettromagnetico proveniente dai satelliti ed è causata da anomalie di densità elettronica presenti in ionosfera. Tali anomalie sono particolarmente frequenti nelle regioni polari, dove la ionosfera è fortemente sensibile ai fenomeni di disturbo provenienti dallo spazio esterno. In condizioni disturbate si possono creare vere e proprie “bolle” di elettroni a causa delle quali il segnale satellitare può arrivare al ricevitore a terra fortemente compromesso. Queste bolle non rimangono localizzate sopra le regioni polari ma vengono trasportate in altre zone causando effetti dannosi potenzialmente a tutte le latitudini. Per questo motivo è molto importante poter disporre di strumenti in grado di monitorare le scintillazioni e di fornire dati utilizzabili per lo sviluppo di modelli di previsione nell’ambito della meteorologia spaziale (Space Weather). In particolare, la previsione delle scintillazioni è di cruciale importanza per l’utilizzo dei sistemi di navigazione e posizionamento GPS, fornendo degli allerta utili sia alla comunità civile che a quella militare. I dati di scintillazione sono accessibili in tempo reale nella intranet della base e rappresentano un contributo per la funzionalità dei sistemi di posizionamento e comunicazione satellitare utilizzati. Stazioni riometriche I dati al minuto dei due riometri presso la base (RIO01 e RIO03) continuano regolarmente ad essere acquisiti dal server “PATION” e in teoria, spediti via ftp al server Eskimo della sede INGV di Roma tramite collegamento satellitare dall’Italia, con periodicità giornaliera. Le antenne riometriche sono state ripristinate a seguito di guasti subiti durante l’inverno a causa delle avverse condizioni ambientali. Per quanto riguarda le attività svolte, in questa campagna si è provveduto a: - verificare il corretto funzionamento dei vari sistemi; - ripristino delle stazioni riometriche nominate Rio01 e Rio03 - effettuare il controllo di qualità dei dati; - controllo dell’antenna Ais, impianto elettrico e degli apparati nello schelter Ais, montaggio della strumentazione per acquisizioni dati Ionosonferici; - connessione punto punto (tramite n.° 2 modem Pandatel) tra il pc Ais (campo antenne) e il pc Autoscala (locale Pat); - installazione del pc Autoscala con relativa programmazione. - bonifica della stazione riometrica nel sito di Eskimo Point. - manutenzione Server Pation e Isacco. PROGETTO 2009/B.05: Osservatori sismologici permanenti in Antartide Partecipanti alla Spedizione: ZANOLIN Francesco dal 28/11/11 al 15/12/11 All'arrivo in base si e' proceduto con il controllo dell'intero sistema di acquisizione. Purtroppo, la componente verticale è risultata fuori dai parametri operativi probabilmente per una infiltrazione d'aria. Per ricalibrare il sensore si è fatto uso dell'apposita pompa per il vuoto operando un controllo anche degli altri sensori e delle calibrazioni necessarie. Durante il periodo sono state effettuate diverse visite al tunnel dei sismografi, per eseguire verifiche di calibrazione dei sensori, controllo delle connessioni e del computer ivi posizionato. Il tunnel è risultato quasi sgombro da formazioni di ghiaccio a confermare la tenuta del lavoro di isolamento svolto nella precedente campagna. I due sistemi Quanterra sono stati trovati in acquisizione e in ordine. I server SeisComP sono stati trovati attivi e funzionanti, si è provveduto ad eseguire sugli stessi il backup dei dati acquisiti fino a quel momento seguendo lo standard usato nelle precedenti spedizioni. Sono state modificate le configurazioni dei server per consentire la visualizzazione dei principali 25 file di log direttamente sui terminali locali, successivi all'ottavo, di modo che non sia necessario eseguire il login per avere alcune informazioni sullo stato del sistema. Una volta a Oasi, e' iniziato lo scarico e il controllo dei dati, gli stessi sono risultati correttamente acquisiti ed è stato possibile produrre già in base alcune immagini estratte dal programma SeisGram dei principali terremoti del 2011. Durante la riunione in data 2 dicembre è stato richiesto un volo per Starr Nunatak per il controllo della stazione e la sostituzione delle schede compact flash con altre vuote. Nel tempo restante, si provvederà a pulire e riordinare l'ufficio sismico posto ad Oasi, inventariando le parti di ricambio e il materiale; pulire i filtri dei server posti nel vecchio e nuovo PAT ed aggiornare il sito web sismico della base con i nuovi sismogrammi. PROGETTO 2009/B.06: Osservatorio meteo-climatologico antartico Partecipante alla Spedizione: SCARCHILLI Claudio dal 8/11/11 al 9/12/11 Osservatorio Meteo-climatologico Le attività dell’osservatorio hanno riguardato essenzialmente la manutenzione delle stazioni automatiche e la riattivazione dei servizi meteo che l’osservatorio assicura alla Base. E’ stato riattivato il WebMeteo e, grazie all’aiuto del gruppo di informatici presente in base, sono stati ripristinati i numeri IP funzionanti per tutti i pc di campo meteo. Stazioni AWS La ricognizione delle AWS dell’Osservatorio è iniziata subito dopo le operazioni di apertura ed ha coinvolto oltre che il personale dell’Osservatorio anche il personale di sala operativa che ha contribuito fattivamente alle operazioni di manutenzione. Le seguenti stazioni sono state ispezionate allo scopo di effettuarne la manutenzione: -Stazioni AWS Milos200: Alessandria, Lola, Penguin, Silvia, Zoraida -Stazioni AWS Milos500: Eneide, Maria, Giulia -Stazioni AWS Milos520: Rita -Stazioni AWS Campbell: Lucia Si è provveduto a riconfigurare completamente la stazione Zoraida situata sul Ghiacciaio del Priestley dopo aver sostituito sia la scheda DCDC converter sia la scheda di pressione. Sul plateau, presso la stazione di Giulia a Mid Point, è stato installato ed attivato un telefono Iridium per la trasmissione su chiamata dei dati meteo in tempo reale. La stazione di Sofia B è stata sostituita con una nuova stazione completamente costruita e configurata in base. Sono stati scaricati i dati del sensore per la misura del trasporto di neve presso il sito del Larsen Glacier. Nello stesso sito è stato montato un secondo sensore dello stesso tipo. Configurazione di un datalogger cr10x per la misura della radiazione solare in banda corta e lunga per lo studio delle nubi nell’area di MZS. Per quanto riguarda le attività in comune con la meteorologia operativa quali: Installazione ed attivazione nephoipsometro ad Oasi; La riapertura di Campo Meteo; La riattivazione e lo svolgimento dei radiosondaggi giornalieri alle ore sinottiche 00 e 12; L’attivazione della stazione portatile Tacmet (Tania); si rimanda alla relazione logistica delle attività della meteorologia operativa. Collaborazione con altri gruppi E’ stata fornita collaborazione ad alcuni gruppi per attività svolte presso alcune stazioni meteo, in particolare: 1. Misura del nuovo e del vecchio campo di paline nei siti di Giulia (Mid Point) e Lucia (Larsen Glacier) (Glaciologia); 2. Costruite casse batterie e struttura metallica per il posizionamento dello strumento di misura del trasporto di neve (SPC) presso il Larsen Glacier (Nagoya University). Lo strumento è stato posizionato nel sito per tutta la stagione estiva. 26 SUPPORTO LOGISTICO – OPERATIVO Partecipanti alla Spedizione Cap. Magg. Luca Massimo Beraudo Dipaola Resp. Sicurezza Operazioni /SalaOperativa/Pianificazione Sicurezza Operazioni /Sala Operativa /Pianificazione Ten.Col. Cap. 1°Mar.Lgt Franco Arturo Luigi Colombo Cannito Pedrolini Meteoprevisione / Sala Operativa Meteoprevisione / Sala Operativa Guida alpina Ca. 1^ Cl. Mar. Davide Claudio Robert Gilles Riga Palmerio Mc Ehlinney De Garnham Incursore / assistente operazioni marittime Specialista TACAN Pilota elicotteri (senior pilot) Pilota elicotteri Wayne Jason Dusty Rodney Evans Preston Jorawsky Fishbrook Meccanico elicotteri Pilota Twin Otter KBO (chief pilot) Pilota Twin Otter KBO Pilota Twin Otter KCS David Monica Kevin Woplin Dauenhauer Bouwsena Pilota Twin Otter KCS Pilota Twin Otter ASG Pilota Twin Otter ASG Mike Kevin Kevin Bertrand Riehl Ankner Meccanico Twin Otter KBO Meccanico Twin Otter KCS Meccanico Twin Otter ASG Apertura Stazione “Mario Zucchelli” L’arrivo alla Stazione è avvenuto, in leggero ritardo a causa delle avverse condizioni meteo, il 02 novembre 2011. Si è dato subito inizio alle operazioni per l’avviamento dei mezzi e degli impianti ed, in particolare, al riscaldamento della Sala Operativa per il successivo avvio dei computer e degli apparati radio. Telecomunicazioni A seguito delle operazioni di riavvio delle antenne e dei ponti radio di Campo Antenne, Mount Melbourne e Mount Abbott, i sistemi radio VHF Avio e Marino ed HF, hanno consentito una buona copertura per l’intera area di interesse. Le radio HF da subito rese disponibili sono state la 150W e la 1000W. Le comunicazioni attraverso il ponte radio sull’Hoopers Shoulder sono state subito ripristinate, rendendo subito funzionali i collegamenti diretti con Scott Base sui numeri 6752 e 6751. Nessun problema riscontrato con le comunicazioni telefoniche via Iridium o Inmarsat. Il servizio di invio/ricezione di posta elettronica non in tempo reale è stato disponbile dopo pochi giorni dall’apertura, ma ha subito numerose interruzioni, a volte anche di alcune ore, dovute principalmente al malfunzionamento della macchina sulla quale era installato il software Skyfile del master account [email protected]. H H Radioassistenze alla navigazione aerea Il radiofaro NDB è stato attivato e funziona regolarmente così come il relativo monitor posto in Sala Operativa. Anche il TACAN/DME ed il relativo monitor hanno funzionato regolarmente. Nonostante il Flight Check delle radioassistenze da parte dell’autorità americana competente non venga più effettuato da qualche anno, riscontri positivi a livello ufficioso sono stati forniti dai voli A319 e C-130 che hanno interessato la zona. Operazioni Attività aerea Gli elicotteri della HNZ sono stati disponibili in poche ore dall’apertura della base; il primo volo risulta effettuato dal ZK-HDB il giorno 3 dicembre e dal ZK-HNR il giorno 4 dicembre. Inizialmente. sono stati utilizzati per il ripristino degli apparati di comunicazione con voli frequenti verso Campo Antenne ed i monti Abbott e Melbourne. Successivamente l’impiego degli elicotteri è stato di supporto prevalentemente alla manutenzione delle Stazioni Meteo ed al campo di Talos Dome. La manutenzione dei velivoli è stata effettuata regolarmente (dall’engineer Wayne Evans) senza alcun pregiudizio per le attività 27 richieste. Non è stato, inoltre, rilevato alcun problema di compatibilità tra le richieste della Direzione ed il Duty Time dei due piloti (Robert McEhlinney e Gilles De Garnham). Per quanto riguarda l’attività ad ala fissa, i Twin Otter C-GKBO e C-GASG sono giunti presso MZS nella serata del 14-11-2007, con notevole ritardo sulla pianificazione a causa del maltempo incontrato presso la stazione di Rothera. Il C-GASG, in particolare, ha poi lasciato MZS in data 21.11.2011 Essenzialmente è stata svolta attività di trasporto personale, sia in afflusso ad MZS che presso le basi di DOME C e DDU, nonché di supporto verso Mid Point e Talos Dome. Successivamente, nel periodo dal 19 al 30 Novembre, l’Australian Antarctic Division ha concesso in prestito il proprio Twin Otter C-GKCS per sopperire alla mancata disponibilità del CASA 212 mai giunto a Baia Terranova a causa delle condizioni meteo sfavorevoli tra Hobart e DDU. In ogni caso, nel I Periodo l’attività di volo è stata raramente condizionata dalle condizioni meteo, sempre piuttosto buone soprattutto in zona Baia Terra Nova. I previsti voli di rifornimento logistico da parte del C-130 della RNZAF hanno subito molteplici e consistenti ritardi. Nonostante la pista su ghiaccio marino sia stata preparata nella zona Nord-Ovest del Gerlache Inlet già dal 14 novembre 2011, il primo C-130 è atterrato solo il 30 novembre. Assistenza Meteorologica La sezione meteorologica ha svolto un servizio di fondamentale importanza per le operazioni aeree sia in sede di pianificazione dell’attività di volo che nell’assistenza agli equipaggi in contatto radio con la Sala Operativa. La sinergia tra il personale addetto alle Operazioni e Sicurezza ed i meteoprevisori è stata totale e continua, permettendo un ottimo ritorno in fase di pianificazione e gestione dell’attività di volo, sia aerei che elicotteri. Per i dettagli sulla sezione meteorologica si rimanda comunque alla relazione periodica compilata dalla stessa. Attività delle Guide/Incursori Le guide hanno, in primis, fornito il loro particolare contributo alla riapertura del Browning Pass, di Mid Point, di Talos Dome. Inoltre, hanno immediatamente contribuito alle missioni accompagnate per il personale scientifico che, se pur in alcuni casi non dotato di tutta l’attrezzatura necessaria a causa del ritardo del volo di approvvigionamento del C-130, ha comunque cominciato lo sviluppo delle attività di progetto. Conclusioni In generale, fin dall’inizio la spedizione ha evidenziato un ottimo amalgama tra le varie branche del supporto logistico, permettendo alla sala operativa un buon coordinamento di tutta l’attività. Problematiche particolari sono state riscontrate nel funzionamento e nella gestione degli apparati della sala operativa, in un ambiente che andrebbe, ormai, rivisto, adeguato e soprattutto razionalizzato. Al momento sono presenti n. 7 pc su vari sistemi operativi che, laddove si procedesse ad una ottimizzazione dei sistemi, potrebbero sicuramente ridursi a n. 2 / 3. L’assenza di un antivirus, in versione “corporate”, aggiornato e distribuito su tutte le macchine, ha prodotto seri problemi di affidabilità delle stesse nei primi venti giorni. La mancanza di connessione permanente ad internet, presumibilmente destinata a risolversi entro la fine della spedizione, ha rappresentato un incolmabile limite per svariati motivi, tra cui si citano ad esempio la tracciatura automatica degli aeromobili, all’uopo già equipaggiati ed il collegamento real-time per la posta elettronica, talvolta determinante per le comunicazioni di coordinamento con McMurdo/Scott Base/Dumont D’Urville/Dome C. Per quanto riguarda l’aspetto delle pubbliche relazioni, si conferma l’importanza della visita presso gli uffici di McMurdo ad inizio spedizione per rinnovare i consueti rapporti di collaborazione reciproca con il personale americano. A tal proposito, si segnala che il personale di McOps e McM Fixed Wing, con i quali esistono quotidiani scambi di informazioni e comunicazioni talvolta anche urgenti, ha più volte lamentato l’impossibilità di contattare direttamente le operazioni di MZS su un numero telefonico interno della linea di Scott Base. SEZIONE METEOROLOGICA OPERATIVA Assistenza operativa Il personale per la meteorologia ha iniziato le attività fin dall’arrivo in base In primo luogo, è stata effettuata una ricognizione della dotazione strumentale, provvedendo ad un primo riordino del materiale e della documentazione lasciata alla chiusura della precedente spedizione. Si procedeva quindi alla fase di riscaldamento dell’ambiente e contestualmente si regolavano gli orologi della sala sugli orari U.T.C., MZS Baia Terra Nova, Dumont dUrville e Concordia. Raggiunta una temperatura ambiente di circa 18°C si procedeva nei due giorni successivi all’accensione degli apparati rendendo possibile l’avvio delle operazioni meteo già a partire dal 5 novembre.Tutti gli apparati sono risultati efficienti dalla loro accensione, avvenuta progressivamente nel corso della prima decade di novembre, salvo alcuni che hanno inevitabilmente richiesto tempi più lunghi come il sistema Terascan, il nefoipsometro e le stazioni anemometriche di pista. Le normali 28 difficoltà emerse nella fase di apertura e avvio sono state quelle relative alla presa di contatto con le procedure di carico e scarico dati, con particolare riferimento ai sistemi di telecomunicazione satellitare. Fondamentale è risultata la collaborazione del personale logistico asservito ai servizi informatici e di telerilevamento, che ha fattivamente contribuito al ripristino dei sistemi e fornito essenziali linee d’indirizzo ed aiuti concreti nell’utilizzo delle procedure di rete. Si è provveduto, quindi, all’aggiornamento della documentazione WMO (tra cui l’Handbook of Antarctic Forecasting) ed ICAO relativa a codici, metodi e procedure per l’assistenza meteo alla navigazione aerea. Tale documentazione è stata resa disponibile su tutti gli elaboratori (Opmeteo) presenti in sala. Il Manuale Operativo Previsori Meteo, già utilizzato in sede addestrativa e preparatoria, è stato di notevole aiuto nell’indirizzare l’attività su elevati standard di continuità operativa, ma richiede aggiornamento e il completamento della parte relativa alle procedure per l’inoltro della messaggistica meteo. Durante il periodo in riferimento gli orari d’impiego dell’Ufficio Meteorologico sono stati i seguenti: - 06:30 apertura; - dalle 07:00 alle 08:00: briefings operativi per il personale navigante; - dalle 08:00 alle 19:00: produzione di messaggistica standard sinottica e aeronautica, assistenza meteo agli equipaggi di volo e briefings su richiesta; redazione del bollettino meteorologico giornaliero, quadro sinottico delle previsioni a media scadenza sulle località di interesse. - dalle 19:00 alle 01:30: (giorno seguente) produzione di messaggistica sinottica (Synop e Temp), effettuazione del radiosondaggio a partire dalle ore 23:30; Produzione giornaliera di messaggi meteorologici ed archiviazione dati Riassumendo quantitativamente quanto sopra esposto, la tangibile produzione operativa (in aderenza a quanto prestabilito) nei giorni in oggetto di questo rapporto è riassunta nella tabella. In particolare: - METARs prodotti dalle 07-19 LT, salvo ulteriori esigenze operative, sono stati diffusi oltre che internamente al personale navigante anche ai seguenti indirizzi mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected] Dalla data del 11 novembre si è dato inizio alla produzione dei messaggi SYNOP garantendo diffusione sul GTS mediante collegamento FTP con il CNMCA di Pratica di Mare (Roma). La stazione SWS (via fleet 77), a causa della complessità d’uso e dell’incertezza della trasmissione dei dati, per questo primo periodo non è stata utilizzata. I TEMP sono stati prodotti e trasmessi con regolarità, superando alcune comprensibili difficoltà tecniche iniziali. Il messaggio viene prodotto sia in formato testo che Bufr ed inoltrato sul GTS via FTP nel solo formato testo. I Bollettini non hanno presentato particolari difficoltà e vengono prodotti giornalmente. I Briefing sono stati tenuti informalmente in Sala Operativa, fornendo in formato cartaceo, i documenti necessari ed illustrando la situazione direttamente ai piloti con l’ausilio di mappe ed immagini satellitari a video. I GO/NO GO MESSAGEs sono stati prodotti predisponendo un apposito modello nel quale vengono riportate informazioni aeronautiche utili al supporto decisionale. Inizio Produzione operativa SYNOP 11 novembre - 19 LT (06z) TEMP 07 novembre - 12 LT (00z) METAR 08 novembre - 07 LT TAF 08 novembre - 17 LT Bollettini 11 novembre - 09 LT GO/NOGO 30 novembre - 07 LT Briefing 2 novembre - 08 LT Numero msg. prodotti (a tutto il 07/12 LT) 106 53 377 114 26 2 35 FOLDER // Prodotto 1B // 29 N. max previsto nel periodo di riferimento 106 60 377 116 26 / / / / % risp. al max previsto 100 88 100 99 100 100 100 100 100 Problematiche Il sistema esistente per l’attività meteorologica di osservazione, previsione e assistenza appare sufficientemente adeguato ai requisiti operativi richiesti. Rimangono tuttavia parecchi problemi legati alla limitata e discontinua connettività. Specialmente durante questa prima fase è emersa anche la necessità di ammodernare il parco macchine dell’Ufficio meteo, che risultano oramai obsolete e non più rispondenti alle esigenze. Da questo punto di vista, si propone di diminuire il numero complessivo di PC presenti attualmente (7 PC + 1 portatile per l’acquisizione dei dati della TACMET) a non più di 3 PC di ultima generazione, dotati di molta RAM, di Hard Disk capienti e di schede video multiscreen in modo da collegare più monitor ad una singola macchina. SERVIZIO SANITARIO S. Sommariva dal 2/11/11 al 28/11/11 M. Zasa dal 15/11/11 al 6/02/11 M. Tribuzio dal 28/11/11 al 11/02/12 D. Angelini (Infermiere Professionale) Nel periodo preso in esame, il presente servizio sanitario ha garantito assistenza medica a tutte le figure presenti in base, a vario titolo. Ad oggi la situazione sanitaria del personale può definirsi complessivamente buona. Si sono, infatti, registrate patologie di minima entità, quali affezioni delle prime vie respiratorie, sindromi da raffreddamento, dolori osteomuscolari, sporadiche dissenterie. In quattro casi si è provveduto a compilare le certificazioni di infortunio/malattia, per patologie peraltro minori e comunque risoltesi prontamente. In particolare, si segnala un’evacuazione sanitaria da base Concordia per un caso di edema polmonare e sovrainfezione respiratoria; il trattamento farmacologico effettuato successivamente ha permesso una totale risoluzione del quadro sintomatologico. Inoltre, in questa prima fase, è stato effettuato il controllo dei farmaci e delle dotazioni strumentali presenti in base. Per quanto riguarda la dotazione farmacologica si è provveduto: alla verifica dei farmaci presenti alla eliminazione di farmaci scaduti e/o danneggiati dal congelamento al reintegro dell'infermeria con il materiale presente all'interno del PAT (soluzioni infusionali e farmaci iniettabili) alla catalogazione ed al riordino di quanto presente nel PAT e nei due container (38 e 40) contenenti materiale sanitario. Inizialmente si riscontrava una scarsità di alcuni farmaci, nonché l'esaurimento di creme idratanti e protettive per mani; l’esigenza è peraltro rientrata a seguito di un approvvigionamento di farmaci e presidi sanitari, nonché creme protettive ed idratanti, richieste in corso di spedizione; al momento pertanto la dotazione complessiva dell’infermeria, può definirsi adeguata. Si segnala tuttavia che, alcuni dei farmaci ricevuti, presentano date di scadenza prossime tali da renderle inutilizzabili per le prossime campagne. Durante questo periodo, si è provveduto anche alla messa in funzione ed alla verifica delle strumentazioni sanitarie presenti in base. In particolare si è proceduto al controllo di: Bombole di ossigeno e dei circuiti respiratori della sala operativa (va e vieni e tubi del ventilatore meccanico) Monitor multiparametrico portatile e defibrillatore Saturimetro portatile Laringoscopi Analizzatore multiparametrico “Reflotron” Elettrocardiografo Sterilizzatrici (a secco ed autoclave) Ecografo Elettrobisturi Apparecchi per aerosolterapia Si è inoltre proceduto, congiuntamente a personale militare specializzato, alla verifica di integrità strutturale e funzionamento della camera iperbarica. Si è inoltre proceduto al controllo dello stato generale della campagnola adibita a portaferiti. In conformità a quanto disposto dal D.Lgs 81/08 si è proceduto ad un primo sommario controllo sui posti di lavoro sia esterni che interni alla base al fine della stesura del documento di valutazione rischi secondo quanto previsto dall'art. 25 del D.Lgs. 81/08, operando in collaborazione col referente per la sicurezza. Si è preso parte alla riunione periodica sulla sicurezza (Art. 35) ed alla riunione del comitato di emergenza. 30 Sempre nel periodo in esame si sono garantite le adeguate assistenze sanitarie ad attività sensibili, quali immersioni, atterraggio e decollo di aereo di C 130. Si è effettuato un controllo del rispetto dei comportamenti igienico sanitari nei locali delle cucine. Si segnala che nella prima parte della spedizione si sono verificate carenze alimentari legate prevalentemente al mancato approvvigionamento di cibi freschi (con particolare riferimento a frutta e verdura). Nel suddetto periodo si è pertanto proceduto ad un attento monitoraggio della salute del personale presente in base, che peraltro non ha risentito in maniera significativa della situazione. L’arrivo dell’aereo C130 ha permesso di rifornire la base di cibi freschi, risolvendo la situazione. 31 SERVIZI GENERALI E SERVIZI TECNICI SERVIZI GENERALI Partecipanti alla Spedizione: Riccardo BONO Leandro PAGLIARI Mario QUINTAVALLA Alberto QUINTAVALLA Andrea FRANCHI Massimo DEMA Giuseppe PELUSO Francesco LUBELLI Bernardino ANGELINI Emanuele PUZO Responsabile Autoparco Autoparco Autoparco Gestione magazzini / Carico T.O. Gestione magazzini / Carico T.O. Cuoco Cuoco Infermiere professionale / Igiene del lavoro Igiene del lavoro SERVIZI TECNICI Partecipanti alla Spedizione: Riccardo BONO Alessandro BAMBINI Paolo CEFALI Stefano RUECA Pietro Angelo CAVOLI Giacomo BONANNO Andrea MANCINI Luigi VILLANI Mario PRATO Stefano LORETO Fabiano SERRA Giuseppe POSSENTI Michele LORENZINI Luciano SARTORI Bruno TROIERO Luca DE SANTIS Giuliano GUIDARELLI Responsabile Servizi Elettricista Elettricista Elettricista Informatico Telecomunicazioni Telecomunicazioni Telecomunicazioni Telecomunicazioni Conduzione impianti Conduzione impianti Conduzione impianti/Gestione Combustibili Servizi Antincendio / Gestione Combustibili Gestione officina meccanica Gestione macchine operatrici Meccanico / Saldatore Tornitore SERVIZI GENERALI E SERVIZI TECNICI Apertura Base Il personale addetto alle operazioni di apertura base è arrivato in Antartide il giorno 2 novembre 2011, mercoledì, alle ore 16:54 con un volo USAP, due giorni in ritardo rispetto alla data programmata, per problemi di maltempo sulla stazione di McMurdo. Dalla base americana il personale è stato trasferito alla Mario Zucchelli Station mediante tre voli di Twin Otter, i primi due effettuati a breve distanza dall’atterraggio del volo intercontinentale, mentre il terzo volo ha raggiunto MZS la mattina successiva. Le prime persone a mettere piede in base sono arrivate alle ore 19:25 del 2/11. L’atterraggio di tutti i voli è avvenuto sul pack marino nella zona antistante il molo della base, grazie alla presenza di ghiaccio annuale nell’area, evento che non si era verificato nelle scorse due stagioni. La base è stata trovata in buone condizioni generali, ma pesantemente innevata nelle zone sottovento. La copertura nevosa ha raggiunto anche altezze superiori ai due metri, soprattutto nel’imbocco della strada che porta in Tethys Bay. I maggiori danni riscontrati hanno interessato le strutture esposte all’azione marina, in particolare il locale pompe acqua di mare e la gru polare posizionata sul molo. A riguardo di quest’ultima, si sono riscontrati danni da schiacciamento alle strutture posizionate subito al di sotto della cabina operatore, non attribuibili alla sola forza dell’acqua, ma con buona probabilità all’urto di masse di ghiaccio. A supporto dell’ipotesi va segnalato che tutto il piazzale in cemento che circonda la gru era ricoperto da blocchi di ghiaccio di dimensioni medie superiori ai 50 cm, con un blocco particolarmente voluminoso che superava il metro cubo. I blocchi di ghiaccio erano inglobati in una glassatura dello spessore medio di 20 cm. Si è potuto osservare, inoltre, come il pavimento del terrazzino di uscita dalla cabina operatore fosse sprovvisto delle lamiere di pavimentazione. Solo una di queste era ancora presente, ma dissaldata dal telaio che la sosteneva. Questo fatto fa ipotizzare che la forza dell’acqua o del vento abbia potuto staccare tre lamiere saldate al proprio telaio, il tutto ad un’altezza di circa 5 metri dal suolo e a circa 6 metri dal livello medio del mare. Un ulteriore danneggiamento è stato riscontrato alla copertura protettiva che 32 era stata applicata in chiusura spedizione al piede e al braccio della gru. La parte inferiore della lamiera protettiva del corpo gru era stata asportata e spazzata via, mentre i teli che avvolgevano il braccio della gru erano stati strappati e sfilacciati. Sono, attualmente, in corso le operazioni di verifica dei danni provocati sia dal punto di vista elettrico che meccanico. Danni anche più consistenti sono stati invece riscontrati al locale che ripara le pompe che pescano acqua di mare e la inviano all’impianto di dissalazione. Il container è stato trovato con la parete posteriore sfondata e la parete anteriore con la porta spalancata e priva del vetro. Tutti gli oggetti mobili contenuti nel locale erano stati asportati dall’acqua, anche quelli depositati su una mensola posta a un metro e mezzo dal pavimento. Sono stati ritrovati soltanto la chiave a stella di misura 60 e la filettatrice elettrica utilizzata per le operazioni di foratura del condotto di pescaggio. Il macchinario elettrico era rimasto comunque immerso a lungo in acqua marina, per cui è stato necessario provvedere al suo completo smontaggio e ripristino prima di poterlo utilizzare per le operazioni di apertura del condotto. Ulteriori danni sono stati riscontrati alle strutture esterne al container: il telaio che veniva utilizzato come appoggio per il personale addetto alla perforazione è stato divelto dall’acqua, che ha spezzato una trave IPE da 100 mm e dissaldato una seconda, con il risultato di lasciare sul posto solo uno dei lati corti del telaio, asportando completamente le altre travi, che non sono state ritrovate. Anche il grigliato contenuto nel telaio è stato asportato. Ulteriori danni dell’acqua marina sono stati riscontrati, ovviamente, sui vari quadri elettrici di controllo delle apparecchiature e sui due gruppi di pompaggio a coclea, posizionati a livello del pavimento. Sia i motori elettrici che i riduttori meccanici erano completamente bloccati dall’ossidazione. Sono stati ripristinati nel corso di questo periodo di campagna. Va segnalato, infine, che il sistema di riscaldamento del container coibentato in cui erano stati immagazzinati i viveri e le bevande da non congelare si è guastato nel corso della stagione invernale, per cui tutto il materiale è congelato. Una buona parte delle bottiglie e delle lattine ha resistito, sia pur con deformazioni o perdita del tappo, ma naturalmente le qualità organolettiche dei liquidi sono state alterate. Il personale di cucina e di igiene ha provveduto al recupero dei viveri ancora utilizzabili e alla bonifica di quanto era irrimediabilmente danneggiato, nonché del locale stesso. Le attività di apertura della base si sono susseguite nell’ordine consueto: è stato riscaldato il locale contenente i gruppi alternatori, sono stati in seguito ripristinati i fluidi di raffreddamento e i gruppi sono stati accesi e messi in linea. Contemporaneamente altro personale provvedeva alla rimozione dei pannelli protettivi sulle finestre della base e al posizionamento di stufette elettriche per il riscaldamento del corpo principale degli edifici. Il personale addetto all’autoparco ripristinava, nel frattempo, i mezzi più necessari, quali gli spazzaneve Kassbohrer e le pale meccaniche. Una volta attivata la produzione di energia elettrica, si è provveduto al riscaldamento e al ripristino dell’impianto di dissalazione, mentre venivano riparati i primi danni all’impianto di pompaggio acqua. E’ stata, poi, effettuata la perforazione del condotto di pompaggio. Questa operazione ha richiesto un notevole impegno in termini di tempo e di energie, sia per la mancanza di una superficie d’appoggio adeguata che per la disposizione del ghiaccio all’interno del condotto. La parte superiore della tubazione era infatti ricoperta di ghiaccio solo perimetralmente, per cui la trivella non aveva modo di lavorare in condizioni adeguate. La perforazione è terminata verso le 8 del giorno 3/11 e alle 9 si è iniziato a pompare acqua nell’impianto di dissalazione. Il personale Helicopters New Zealand ha nel frattempo ripristinato i due elicotteri che erano stati lasciati in base e, una volta verificata la completa funzionalità delle macchine, si è provveduto ai primi voli per l’accensione dei ponti radio relativi alle comunicazioni locali e alla connessione con la base neozelandese Scott Base. La cucina è stata resa operativa in tempi brevi e un primo piatto caldo è stato somministrato già alle 01:30 del giovedì. Alle ore 13 di giovedì 03/11, con la somministrazione del primo pranzo caldo completo, la Base era da considerarsi aperta e operante. Nelle ore successive si è provveduto al ripristino del circuito di riscaldamento della condotta di pescaggio dell’acqua di mare, anch’esso danneggiato dalle mareggiate invernali e alla messa in servizio dell’impianto di dissalazione, con la produzione della prima acqua dolce. Si è successivamente provveduto a tutte le restanti attività che completano l’apertura della base. Un impegno particolare è stato necessario per la progressiva liberazione degli spazi aperti della base dalla neve che li occupava. E’ stato necessario accumulare la neve al centro degli spazi più estesi per poter raggiungere il perimetro della base ed in seguito la neve accumulata è stata riversata nelle zone non urbanizzate. Viabilità e piste di atterraggio. Sono state montate tre strade modulari. Una prima è stata realizzata all’inizio della costa della Tethys Bay, per una lunghezza di circa 100 metri. Tale lunghezza è stata necessaria a causa di alcune fratture nel ghiaccio abbastanza distanti dall’interfaccia terra-acqua. Una volta esplorato e caratterizzato il pack marino antistante il molo della base, si è poi provveduto alla costruzione di una seconda strada modulare, della lunghezza di 30 metri circa, per la discesa sul ghiaccio dal molo. Una terza modulare, della lunghezza di 30 metri circa, è stata già approntata sulla costa della Tethys Bay, in prossimità dell’inizio della strada per Enigma Lake Tale accesso non è per il momento utilizzato, ma entrerà in funzione quando le prime due vie di transito non saranno più utilizzabili per il naturale degrado dipendente dall’aumento della temperatura e dall’inevitabile apporto di terriccio sul ghiaccio marino a seguito del passaggio degli automezzi. Tutte le strade modulari sono state regolarmente mantenute, per aumentare il più possibile il loro periodo di utilizzo. 33 E’ stata aperta una via di accesso alla zona di Enigma Lake, utilizzabile da spazzaneve e motoslitte, realizzata sul ghiacciaio Strand Line. Sono in corso i lavori di modifica della pista di atterraggio per velivoli leggeri ad Enigma Lake, che ne prevedono la variazione di orientazione di alcuni gradi in direzione oraria. Tale modifica aumenterà la lunghezza disponibile per il decollo dei Twin Otter, nonché allineerà meglio la pista in funzione dei venti predominanti nella zona. Sono anche in corso i lavori di miglioramento della strada rotabile che porta alla pista di Enigma Lake, tesi ad aumentare la larghezza della carreggiata e a regolarizzare la pendenza. E’ stata realizzata una pista per l’atterraggio, lunga 800 metri, per velivoli leggeri sulla superficie del pack antistante la base. La pista è stata attrezzata con segnalazioni laterali posizionate ogni 100 metri ed una stazione meteorologica. Sono state realizzate tre postazioni di ormeggio per i velivoli ed una zona rifornimento carburante e scarico merci. E’ stata realizzata una pista di atterraggio per Hercules, posizionata nel Gerlache Inlet, analogamente alle scorse stagioni. La pista, lunga 2500 metri e larga 70, è stata in seguito modificata, allungando l’estremità settentrionale di 800 metri verso il promontorio di Gondwana e accorciando analogamente l’estremità meridionale. Tale modifica si è resa necessaria per garantire una superficie adeguatamente resistente all’atterraggio, dal momento che le misure di temperatura hanno evidenziato come il ghiaccio fosse più freddo nella zona a nord della baia. La pista è stata attrezzata con bandierine doppie ogni 100 metri, cartelli distanziometrici ogni 300 metri e bidoni metallici alle due estremità. Sono state installate, a fianco pista, due stazioni meteorologiche, rispettivamente a 400 e 1300 metri dal fondo e una manica a vento a 900 metri. Il parcheggio è stato posizionato verso il centro della pista, anche in questo caso per motivi di temperatura del ghiaccio. E’ stato effettuato un solo atterraggio di Hercules, per una serie di imprevisti che hanno ritardato la disponibilità del vettore neozelandese di quindici giorni rispetto alla data programmata per il primo volo. Sono stati invece assistiti circa 30 voli di Twin Otter, per il trasporto di personale e cargo da e per le stazioni di Concordia, Dumont d’Urville e McMurdo. Sono state aperte e mantenute le stazioni intermedie di Mid Point e Talos Dome, necessarie al rifornimento intermedio dei velivoli leggeri sul percorso verso DomeC e Dumont d’Urville rispettivamente. Attività di supporto al personale scientifico. E’ stato dato supporto alle attività di ricerca sotto varie forme: attivazione dei laboratori in base e nel territorio limitrofo (OASI, Campo Icaro, Campo Meteo) attivazione delle celle termostatiche per il mantenimento dei campioni produzione di azoto liquido realizzazione di alcuni fori sul pack marino per campionamenti ed immersioni avviamento degli acquari della base e relativa manutenzione dei sistemi di refrigerazione e ventilazione manutenzione di strumentazione scientifica costruzione, modifica e supporto tecnico per varie attrezzature scientifiche Attività logistiche Si è provveduto alla riparazione del container che ospita il sistema di pompaggio dell’acqua marina, nonché al ripristino delle apparecchiature di pompaggio e dei sistemi elettrici ed elettronici di controllo dell’impianto. E’ stata realizzata una doppia scaffalatura nella grotta viveri, utilizzando componenti residue delle scaffalature del magazzino generale. E’ stata intrapresa la realizzazione di un impianto di trasporto del combustibile che permetta il rifornimento delle cisterne di accumulo che servono le pompe degli elicotteri e il PAT motori. E’ stato già realizzato il sistema di distribuzione del fluido presso i serbatoi ed è in corso la saldatura della pipeline che verrà stesa sulle rocce circostanti gli helipad. Sono state effettuate migliorie al posizionamento dei bruciatori che scaldano la camera di post-combustione dell’inceneritore. E’ stata realizzata una struttura di sostegno dei bruciatori per ridurne il peso a sbalzo ed è stato invertito il funzionamento di una delle ghigliottine per evitare che i cavi pneumatici passassero al di sopra della zona più calda. Contemporaneamente si è provveduto ad un’ispezione interna della camera, rilevando screpolature e corrosioni del manto refrattario, che è stato ripristinato in maniera provvisoria, stante la mancanza di una quantità adeguata di malta refrattaria. Sarà necessario provvedere, al rientro in Italia, ad un consulto con la ditta costruttrice dell’impianto e all’acquisto degli opportuni materiali per una riparazione definitiva della struttura. E’ stato intrapreso il ripristino della gru polare. Attualmente è stato ripristinato il terrazzino esterno alla cabina operatore e sono stati verificati i collegamenti elettrici che passavano nelle canalette deformate dalla mareggiata. Sono in corso le prove dell’apparato di potenza, per verificarne la corretta funzionalità. 34 Gestione ordinaria della Base Le attività di gestione procedono con regolarità. Tutto il personale adempie ai propri incarichi con impegno e professionalità. Gruppi elettrogeni L’impianto funziona correttamente. E’ stata eseguita una manutenzione straordinaria al gruppo 1, che presentava difficoltà ad erogare alte potenze con affidabilità. A causa della carenza di olio lubrificante non si è provveduto al cambio completo dell’olio in occasione della manutenzione periodica dei gruppi, ma si sono effettuati soltanto i cambi dei filtri olio e centrifugo. Dissalatore L’impianto funziona correttamente e produce circa 600 litri di acqua all’ora. Dopo un periodo normale di avviamento in cui si è utilizzata la pompa ad immersione per alimentare l’impianto, si è provveduto a commutare sulle pompe a coclea, che nel frattempo erano state completamente revisionate e mantenute, a seguito dell’allagamento subito durante le mareggiate invernali. Depuratore L’impianto funziona correttamente. Viene utilizzata la filtropressa per la disidratazione dei fanghi residui. Inceneritore L’impianto è stato attivato una prima volta il 21/11, ha funzionato per 10 ore, smaltendo 1500 Kg circa di rifiuti con un consumo di 770 litri di combustibile. Una seconda operazione di incenerimento è programmata per il giorno 8/12. Autoparco Tutti i mezzi utili per le operazioni sono stati riattivati e messi in efficienza. Sono state effettuate tutte le operazioni di manutenzione ordinaria dei veicoli. Si segnala una generale carenza di mezzi di trasporto leggeri, sia su terra che su ghiaccio, nonché la vetustà del parco automezzi, che costringe il personale addetto a continue riparazioni. In particolare sono insufficienti alle necessità scientifiche e logistiche le motoslitte, indispensabili, soprattutto nel primo periodo, per gli spostamenti leggeri sul pack e nel circondario. Mensa e viveri La situazione della ristorazione in base è pesantemente condizionata dalla carenza di molti generi alimentari, legata alla mancanza di approvvigionamenti nella scorsa Spedizione e alla impossibilità di trasporto dei viveri che ancora attendono in Nuova Zelanda di essere trasportati in base. Malgrado le condizioni sfavorevoli, il personale di cucina si sta adoperando al di sopra delle normali prestazioni professionali per garantire un elevato standard qualitativo dei cibi somministrati. Non c’è, comunque, una quantità sufficiente di carne per garantirne la disponibilità fino all’arrivo dell’Italica. Sono completamente assenti tutti i viveri per colazione, ad eccezione di pochi tipi di cereali. Mancano anche quantità adeguate di uova e burro per la preparazione locale di dolci. I pochi viveri freschi arrivati con l’unico volo cargo si sono esauriti in una dozzina di giorni. Sono esauriti, dalla scorsa spedizione, i pelati. Anche per quanto riguarda le bevande, il panorama è desolante: è assente il vino e non ci sono più estratti per le bevande analcoliche. La poca birra rimasta viene somministrata soltanto il sabato sera, in misura di una lattina per persona. E’ previsto l’arrivo di una limitata quantità di viveri per il giorno 7/12, che dovrebbero far fronte alle carenze più significative. Una nota positiva viene, invece, dalla nuova grotta per la conservazione dei viveri surgelati. L’esame dei dati di temperatura registrati, durante tutto il periodo di chiusura, hanno evidenziato come le due camere di immagazzinamento abbiano progressivamente abbassato la temperatura interna dai -13° iniziali di fine gennaio ai -17° attuali. Il valore raggiunto rappresenta la temperatura media della zona circostante, come evidenziato da una misura interna al nevaio effettuata al termine della costruzione, per cui è ipotizzabile che, in mancanza di perdite significative nei momenti di carico e scarico dei viveri, il sistema di camere manterrà la temperatura attuale anche per tutto il prossimo periodo estivo. La grotta è stata aperta nei primi giorni di presenza in base, la sua localizzazione non ha presentato problemi grazie ai due pali verticali di 6 metri lasciati a fianco dell’ingresso. Non si sono riscontrate infiltrazioni significative di neve, anche se il piazzale antistante era stato quasi completamente riassorbito nel pendio naturale del nevaio. Pulizia e gestione rifiuti La pulizia della base e la gestione rifiuti è gestita in modo ottimo e puntuale dal personale addetto, che fornisce volontariamente un ulteriore contributo alla gestione della mensa, in termini di pulizia e di ripristino dei materiali di consumo. Magazzino Il personale addetto al magazzino svolge, al di là dei normali compiti di gestione materiali e di supporto ai trasporti aerei, attività accessorie, quali il montaggio delle strade modulari e la tracciatura piste di atterraggio. Combustibili L’attività di rifornimento combustibili si svolge con regolarità. Il personale opera con competenza e puntualità e viene spesso chiamato a prestare la propria funzione in orari al di fuori dell’intervallo di lavoro istituzionale. Antincendio I mezzi antincendio sono stati riforniti e vengono tenuti pronti per qualsiasi emergenza. Sono state istituite squadre di pronto intervento ed è stata svolta la prima di una serie di esercitazioni quindicinali volte a fornire al 35 personale incaricato una sempre maggiore competenza e familiarità con i mezzi e le procedure da applicare nei casi di intervento. Prevenzione e sicurezza F. Valletta dal 8/11/11 al 5/12/11 Il Responsabile del servizio prevenzione e protezione del PNRA ha svolto le seguenti attività: Viste le attitudini i ruoli e le esperienze formative dei lavoratori sono state costituite le squadre di primo intervento. L’ordine di servizio di nomina costituisce l’allegato 2 del documento di valutazione dei rischi. Attraverso l’esame in sito delle diverse attività scientifiche e logistiche dei componenti della spedizione, si è individuata l’ esposizione ai rischi dei singoli lavoratori, il risultato dell’analisi in modo anonimo è riportato nella sezione 3 del documento di valutazione dei rischi, mentre l’allegato 3 del dvr è riferito ai singoli lavoratori. Si è proceduto alla verifica ed aggiornamento degli elaborati planimetrici dei locali della base che costituiscono l’ allegato 4 del documento di valutazione dei rischi. Il giorno 13/11/2011 è stata organizzata la riunione del comitato per l’ emergenza dove sono state messe a punto le procedure per l’emergenza con il personale coinvolto. Il verbale della riunione costituisce l’allegato numero 13 del documento di valutazione dei rischi. In data 15/11/2011, con il supporto della segreteria, il servizio prevenzione e protezione ha provveduto alle attività a corredo per l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, il verbale di nomina del Rls costituisce l’ allegato 5 del documento di valutazione dei rischi. Nei giorni 17 e 18 novembre è stato eseguito il sopralluogo degli ambienti di lavoro verificandone la salubrità ed i requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro presenti, il rapporto di tale attività costituisce l’ allegato numero 10 del documento di valutazione dei rischi. Si è provveduto all’aggiornamento del piano di emergenza per la Base introducendo nuove procedure di comportamento.il piano e le procedure di comportamento costituiscono gli allegati 6 e 7 del dvr. In data 20/11/2011 è stato effettuato un seminario formativo ai lavoratori di MZS sull’informazione dei rischi a cui sono esposti e le relative misure di prevenzione messe in atto, sui concetti fondamentali del Dlgs 81/08 e sui comportamenti per l’ emergenza, assolvendo cosi agli obblighi degli art 36 e 37 del dlgs 81/08. Con il supporto dei VV.F si è provveduto al controllo dell’ efficienza degli estintori presenti in base, il rapporto di tale attività costituisce l’ allegato numero 12 del documento di valutazione dei rischi. Il giorno 24 novembre è stata effettuata la riunione periodica di cui all’ art.35 del dlgs 81/08 con la presenza del medico, il capo spedizione ed il rappresentante per i lavoratori per la sicurezza. Tali attività hanno consentito la rielaborazione del programma di miglioramento introdotto alla sezione 9 del documento di valutazione dei rischi. Monitoraggio ambientale M. Pezza dal 9/11/11 al 6/02/12 La funzione del servizio tecnico-scientifico di “Monitoraggio Ambientale” consiste nella valutazione dell’impatto ambientale, relativo alle attività lavorative svolte a Baia Terra Nova, mediante la caratterizzazione ed il controllo delle potenziali sorgenti di inquinamento, in linea con quanto previsto dal protocollo di Madrid. In particolare, il servizio si occupa del controllo del funzionamento dell’impianto di depurazione delle acque reflue provenienti dalla Base, per verificarne la capacità di abbattere i principali contaminanti presenti nei reflui, prima che questi vengano immessi in mare. Inoltre, tra le altre possibili fonti di inquinamento, viene monitorato il particolato atmosferico e vengono monitorate quelle attività, sia logistiche che scientifiche, che prevedono l’utilizzo di carburanti e/o lubrificanti, col rischio di sversamenti in terra ed in mare, o l’utilizzo di sostanze chimiche inquinanti. Le attività del servizio di “Monitoraggio Ambientale”, da svolgere durante la campagna antartica 2011/2012, sono le seguenti: Campionamento di particolato atmosferico, in quattro differenti punti nelle immediate vicinanze della Base, per la determinazione di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA). Attivazione di un quinto campionatore di particolato atmosferico presso il sito di Campo Icaro, utilizzato come “bianco”. Controlli giornalieri dell’impianto di depurazione delle acque reflue provenienti dalla Base, mediante analisi chimiche e biologiche dei principali parametri, per la verifica della funzionalità dell’impianto stesso. Prelevamento di campioni di acqua marina, di sedimento, di biota, di suolo e neve. 36 Controllo dei carburanti per individuare un’eventuale presenza di acqua. Predisposizione delle azioni necessarie per la raccolta e la classificazione dei rifiuti chimici generati dalle attività scientifiche di laboratorio, e preparazione di schede per la registrazione di eventuali impatti prodotti nel corso delle attività svolte sul campo. Gestione e inventario del container reattivi chimici. L’arrivo in base è avvenuto il 9/11/2011. Si è subito provveduto alla pulizia dei laboratori chimici ed alla verifica e messa in funzione degli strumenti che vengono lasciati in Base alla fine di ogni spedizione. Il restante materiale (pHmetri, ossimetri, conducimetri, misuratore d’ammonio e relativi elettrodi, soluzioni tampone, soluzioni per conducibilità, soluzione ISA per ammonio ecc.) si trovava ancora a Christchurch per i noti problemi avuti dall’aereo cargo. Questo ha comportato l’impossibilità di ultimare l’allestimento del laboratorio e di iniziare le analisi delle acque reflue del depuratore. L’abbondante quantità di neve trovata nell’area della Base non consentiva l’individuazione esatta di due delle postazioni (Sud ed Ovest) dove posizionare i campionatori di particolato atmosferico. E’ stato necessario circa un giorno di lavoro per liberare le suddette postazioni dalla neve. La postazione di Campo Icaro è risultata libera da neve. Quindi, è stata svolta la manutenzione dei campionatori di particolato atmosferico che sono stati poi collocati nei punti di campionamento in Base ed a Campo Icaro. Per il trasporto dei campionatori si è utilizzato il personale logistico. Si è deciso, inoltre, di sostituire tutti gli stralli dei campionatori nelle quattro postazioni in quanto i vecchi erano ossidati e, quasi tutti, non permettevano la regolazione della tensione del cavo. Il giorno 16/11/2011 sono iniziati i campionamenti di particolato atmosferico che procedono regolarmente. I campioni (filtro in fibra di quarzo) vengono raccolti ogni 72 ore, catalogati ed adeguatamente confezionati sono stoccati in frigorifero a 4°C, in attesa di essere trasportati in Italia per la determinazione degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA). Il controllo del funzionamento dei campionatori è verificato più volte al giorno e la manutenzione viene eseguita alle scadenze prefissate al fine di mantenere inalterata l’efficienza del campionamento. E’ stato eseguito un inventario completo e dettagliato di tutti i reagenti e prodotti chimici presenti nel Container dedicato (n. 12). Copia del suddetto inventario è stata consegnata all’Ing. Valletta. E’ stato messo in funzione l’impianto Millipore per la produzione di acqua distillata ((Milli RO) e di acqua deionizzata (Milli Q). Il giorno 26 novembre 2011 sono stati eseguiti due fori nel pack (diametro 1,20 m) per il prelievo di campioni di acqua di mare nella Road Bay, dove l’impianto di depurazione scarica le acque dopo il ciclo di trattamento. Di norma i fori da cui prelevare i campioni sono tre ma le pessime condizioni del pack hanno impedito di effettuare il foro più vicino al punto di immissione dei reflui in mare. Il 28/11/2011 è stato fatto il primo campionamento. Un’aliquota di ciascun campione e’ stata stoccata a -20°C e verrà spedita in Italia per la determinazione dei metalli in traccia; un’altra, di 2 litri, è stata estratta con Esano ed anch’essa verrà trasportata in Italia, presso i laboratori dell’ENEA, per la determinazione di idrocarburi totali. In seguito all’arrivo dell’aereo cargo il 30 novembre, dal giorno successivo si è potuto disporre di una delle tre casse che contenevano la strumentazione necessaria al Servizio di Monitoraggio Ambientale. Si è dunque messa in funzione la strumentazione arrivata e dal 6/12/2011 si è iniziato il regolare campionamento, e successive analisi, delle acque reflue del depuratore. Va comunque fatto presente che, a causa del tardivo arrivo dei finanziamenti e conseguente tardivo inoltro degli ordinativi di materiali, non sono a disposizione del Servizio i terreni per la conta dei batteri coliformi fecali e le fiale per la determinazione del COD. Si segnala, inoltre, che si è fornita al gruppo presente in Base per il progetto di L. Guglielmo un’ampia assistenza per cercare di ovviare alla mancanza di materiali e strumentazione di lavoro, a seguito del già citato ritardo nell’arrivo dell’aereo cargo. Il laboratorio del sottoscritto è stato svuotato di ogni cosa, a volte anche in modo discutibile. 37 SERVIZI TECNICO-SCIENTIFICI DI SUPPORTO Partecipanti alla Spedizione: Riccardo BONO Maurizio STEFFE’ Tiziano BASTIANELLI Pietro Angelo CAVOLI Lorenzo DE SILVESTRI Gestione PAT Remote Sensing Support Group (RSSG) Network Informatico Meteorologia operativa Gestione PAT (Piattaforma Automatica Telecontrollata) R. Bono dal 2/11/11 al 11/02/12 PAT Motori Le attività si sono incentrate principalmente sulla revisione del sistema di generazione energia, che è stato fermato il giorno 6/11 alle ore 11:00 LT, quando la funzionalità del sistema di generazione principale della base era stata completamente ripristinata. Sono state acquisite le ore di funzionamento dei vari motori: motore 1) : 20 ore motore 2) : 226 ore motore 3) : 2033 ore motore 4) : 3871 ore motore 5) : 274 ore motore 6) : 258 ore Sono stati estratti e decodificati i dati di funzionamento del sistema di controllo. Da questi dati si può dedurre che il gruppo tre ha erogato dall’avviamento del sistema per circa 2000 ore, quando è stato fermato dall’automazione per mancanza di pressione del’olio lubrificante. In effetti, la revisione successiva ha riscontrato il consumo completo dell’olio contenuto nella coppa motore, ma non di quello nel serbatoio ausiliario. Questo fatto indica un difetto nel sistema di ricircolo dell’olio. Il gruppo quattro ha erogato energia per circa 3900 ore, fino al suo arresto per mancanza olio. In questo caso, era stato effettivamente consumato tutto l’olio del serbatoio ausiliario. Il gruppo cinque è stato arrestato dall’automazione dopo circa dieci giorni di funzionamento, così come il sei, sempre per mancanza d’olio nella coppa, a causa di un difettoso sistema di ricircolo. Il gruppo uno è andato correttamente in linea, ma un rifornimento di carburante troppo ravvicinato ha provocato il suo arresto da parte dell’automazione. Il gruppo due, infine, entrato regolarmente in linea, è stato trovato funzionante dal personale arrivato in Base Tutti i motori sono stati revisionati nei locali dell’autoparco e riportati in sede, dopo un collaudo funzionale sia a vuoto che sotto carico. A seguito delle esperienze dell’inverno trascorso, si è provveduto ad un’ulteriore modifica del circuito di ricircolo del lubrificante, realizzando un condotto diretto dal fondo della coppa dell’olio al cassone della riserva. E’ attualmente in corso una sessione di test sotto carico del motore 3, che durerà 15 giorni, per la verifica della funzionalità del nuovo circuito. PAT strumentazione, nuovi container. E’ stato analizzato il sistema di connessione remota ad alta velocità che aveva interrotto il proprio funzionamento nella scorsa primavera, pochi giorni dopo la chiusura della Base. Si è potuto constatare che, senza una ragione apparente, il terminale satellitare Fleet77 aveva modificato la propria configurazione riguardante la connessione dati da alta a bassa velocità. E’ stata ripristinata la corretta configurazione ad alta velocità (ISDN). Attività di supporto. E’ stato curato il riavvio e la gestione del liquefattore di azoto. Il sistema ha funzionato correttamente, producendo circa 100 litri di fluido, che è stato fornito ai ricercatori che ne hanno fatto richiesta. Al momento il liquefattore è fermo e verrà riavviato al presentarsi di nuove necessità. Telerilevamento M. Steffè (dal 2/11/11 al 9/12/11) La prima fase dell’apertura e’ stata dedicata al riscaldamento degli uffici del telerilevamento, poi è stato reinstallato il Gps delle stazioni di ricezione e messi in funzione i sistemi di riscaldamento all’interno delle coperture delle antenne. Nel tardo pomeriggio del 4 Novembre è stata accesa la stazione principale Ant3. Immediatamente la stazione principale di telerilevamento ha iniziato ad acquisire correttamente tutti i passaggi dei satelliti ad orbita polare Noaa e Dmsp, che sono stati resi immediatamente disponibili al servizio meteo della base. Dopo la 38 personalizzazione delle procedure automatiche, in funzione della spedizione, si è iniziato ad acquisire via ftp dal server italiano, il file “grib” che elaborato qui in base ha prodotto le prime mappe di previsione del modello europeo ECMWF, messe anch’esse a disposizione del servizio meteo. L’altro prodotto reso disponibile sono stati i dati DCS acquisiti tramite i satelliti Noaa e spediti dalle stazioni meteorologiche automatiche (AWS) presenti sul territorio antartico ed in particolar modo nelle zone circostanti la base e nei punti di interesse come le rotte degli aerei. Anche la seconda stazione di telerilevamento ha iniziato ad acquisire correttamente tutti i passaggi dei satelliti ad orbita polare Noaa e Dmsp. L’archiviazione di tutti i passaggi dei satelliti HRPT e DMSP è eseguita su un disco esterno di 2TB in Raid1 che dimezza la sua capacità ma aumenta l’affidabilità della conservazione dei dati. Il disco è attualmente collegato ad un PC e riceve i passaggi inviati in maniera automatica attraverso procedure sw su protocollo FTP. Quest’anno si è attivato per i meteo il collegamento WAN della workstation dove è residente il software SWS, il sito climantartide e, dopo diverse spedizioni, si è cambiato il PC dove i meteo lavorano giornalmente e dove sono residenti tutti i software per la gestione del loro lavoro. Nello stesso PC è stato aggiornato e messo in funzione Skyfile Mail che dà la possibilità al meteo, capo spedizione, capo base e sala operativa di spedire messaggi urgenti. Si è anche iniziato ad aggiornare tutto il software del sistema satellitare Terascan. Questo aggiornamento implica una nuova installazione di tutto il software linux CentoS ver. 5.6 e il software Terascan 4.01. L’installazione è stata fatta su un supporto disco diverso dal vecchio per motivi di sicurezza. Il software è ora in fase di configurazione supportati dalla Seaspace che è la società fornitrice del prodotto. Naturalmente l’aggiornamento viene fatto nei tempi e nei modi stabiliti insieme al servizio meteorologico in modo da non intralciare la loro normale attività lavorativa. Posta elettronica M. T. Steffè (dal 2/11/11 al 9/12/11) Bastianelli (dal 8/11/11 al 11/2/12) Quest’anno nelle attività della XXVII Spedizione che e’ iniziata il 2 Novembre 2011 con l’arrivo in base del primo gruppo di personale logistico è stata attivata la nuova versione di posta elettronica. Inizialmente è stato configurato il router zyxel per il nuovo collegamento RAS chiamando un numero telefonico ENEA. Una volta funzionante il collegamento è stata collegata la workstation dove era stato installato in Italia il server mail CommuniGatePro. Configurato correttamente il server mail, si è iniziato a testare il suo funzionamento. Il server mail CGPro è installato su di un server virtuale UBUNTU. Tale server è ospitato su un vmware workstation versione 7. L’hardware utilizzato per gestire la posta elettronica è una workstation con 8 GB di ram e con installato windows seven. Il software CommuniGate è stato scelto in conseguenza della particolare dislocazione geografica delle basi antartiche, in quanto la connessione con la rete avviene attraverso comunicazioni satellitari. Tali connessioni, siano esse in dial-up oppure H24, a volte possono interrompersi per varie ragioni. Si e' pensato all'uso di CommuniGate Pro per la possibilita' che offre di collegarsi in dial-up da una base antartica verso un mailserver in Italia che gli fa da "backup". Il mail server CGPro, presente in ciascuna base, gestisce in modo normale tutto il traffico di messaggi in ambito locale. Tutto il traffico destinato al mondo esterno, quando la connessione e' attiva, viene inviato via relay al mailsever principale di ENEA, presente in Italia, che si occupa di inoltrarlo a destinazione. Quando la connessione manca i messaggi in uscita restano in attesa nelle code di CGPro. Dall'altro lato, tutti messaggi indirizzati alle basi antartiche vengono presi in carico dal mailserver CGPro in ENEA, che fa da "backup", depositandoli nelle caselle di utenze corrispondenti a quelle in base.. Qui, tali messaggi restano fermi, in attesa che venga alzata la comunicazione da parte del corrispondente mailserver CGPro, presente nella base antartica. A questo punto gli account in base iniziano ad acquisire i loro messaggi in arrivo attraverso chiamate di "Remote POP" verso il front-end in ENEA. Tali chiamate sono opportunamente temporizzate in cicli di qualche minuto. In presenza di una eventuale connessione sempre attiva, il trasferimento dei messaggi avverra' praticamente in modo continuo. Dopo 15 giorni dall’entrata in funzionamento del server mail si è passati alla progettazione e realizzazione dell’integrazione all’attuale LAN MZS del server mail CG. 39 Si è castomizzato un nuova workstation dove si è installato windows seven, vmware workstation e il server mail CGPro. Utilizzando nella workstation due schede di rete e configurando opportunamente le virtual network del software vmware si è utilizzata una interfaccia di rete per la lan e una per la wan, con il fine di non avere interruzione di servizio mail quando si alza la linea ISDN verso la rete Internet. Telecomunicazioni/Elettronica/Informatica G. Bonanno (dal 2/11/11 fino al 11/02/12) All’apertura della stazione Mario Zucchelli, dopo uno scrupoloso accertamento dello stato degli apparati di telecomunicazione e un congruo periodo di preriscaldamento di questi, si è provvedendo alla loro messa in servizio. I danni rilevati in apertura sono stati di modesta entità: - lo shelter TACAN ha riportato i cardini della porta d’ingresso danneggiati; - la rottura del cavo d’antenna del NDB ha danneggiato l’isolatore ceramico posizionato all’esterno dello shelter; - una delle due antenne rombiche presentava un cavo d’alimentazione della scaletta danneggiato, mentre l’altra aveva i dadi di fissaggio della scaletta allentati; - una delle antenna VHF della sala radio risultava allentata alla base e con il connettore danneggiato. E’ stato necessario provvedere alla realizzazione di nuove cerniere in acciaio e al loro montaggio sullo shelter TACAN; serrare le viti allentate di un’antenna rombica e riparare il cavo rotto dell’altra. All’apparato NDB è stato aggiustato il cavo d’antenna e verificata l’efficienza dell’isolatore ceramico. Per evitare che in futuro possa ripresentarsi una situazione analoga è stato aggiunto un ulteriore isolatore in nylon di idonea dimensione e ancorato con viti passanti alla parete dello shelter; al cavo d’antenna è stata eseguita una impiombatura in corrispondenza del punto di intersezione con l’isolatore in nylon (massima sollecitazione) al fine di impedirgli di spezzarsi per effetto “fil di ferro”. E’ stato sostituito il connettore VHF danneggiato e l’antenna VHF marina del quarto apparato radio, perchè presentava un ROS di 1,5. Attualmente tutte le antenne della sala radio hanno un ROS di 1:1,1. Le linee telefoniche che fanno uso dei ponti ripetitore di Scott Base sono state attivate all’apertura, in corrispondenza dell’accensione del ponte Ch82 situato sul monte Abbott. Delle tre linee, solo una funzionava (linea 2), ma con una qualità audio molto bassa. La linea 3 presentava dei problemi con la pacth phone lato Scott Base, mentre la linea 1 era sprovvista di tre trasponder. Sfruttando dei voli di elicottero programmati per il trasferimento del personale è stato possibile mandare un tecnico telecom di MZS a Scott Base per migliorare la qualità audio della linea 2 e rendere operativa la linea 3. A causa del pochissimo tempo a disposizione, e in accordo con la direzione di MZS, è stato deciso di non installare le parti mancanti della linea 1. Attualmente la linea telefonica che fa capo al numero 6750 non è operativa. Per migliorare ulteriormente la qualità audio della linea 2 è stata sostituita, sul monte Abbott, la precedente antenna a bassa direttività con una ad elevato guadagno. Un altro importante lavoro eseguito in apertura è stato quello relativo alla messa in servizio del centralino Ericsson MD110. Verso la fine della scorsa spedizione, per motivi di origine software, la macchina non era più in grado di esportare il file CAB (addebito delle telefonate). Grazie ad un contratto d’assistenza è stato possibile riattivare tale funzione. Ora il centralino funziona correttamente. E’ stato riparato l’alimentatore interno della stazione radio FM “Radio NOVA”, che trasmette su 88.100 Mhz, e ripristinate le trasmissioni di musica no-stop su detta emittente. Le trasmissioni satellitari (fonia e dati) non hanno dato particolari problemi. A campo meteo è stata installata, su di un nuovo palo, una Netcam Dome munita di sistema di controllo pantilt-zoom per monitorare le operazioni in Tethys Bay; il sistema di controllo della netcam è ubicato in sala operativa. E’ stato ripristinato il funzionamento della videocamera Sony a colori (della VideoSys) e del relativo ponte video. Per fare questo è stato necessario bypassare il boost da 1,5 W (perché bruciato) e portare in uscita lo stadio pilota. Al momento la potenza del trasmettitore è di soli 0,1W. La maggiore parte dell’attività di laboratorio è stata dedicata alla riparazione di tre monitor LCD Asus, un GPS Garmin V, cinque radio portatili Motorola MX1000 e nove radio VHF Avio. Quest’ultima attività ha richiesto la sostituzione e il confezionamento di nove pacchi batterie, per un totale di novanta batterie Ni-MH (1.2V/2,6A). E’ stato sostituito l’alimentatore per l’unità CPU 825, indispensabile per la corretta carica dei pacchi batterie degli apparati HF spalleggiabili, con uno completamente realizzato in laboratorio (24V-20A) corredato di tutti i principali dispositivi di protezione (inversione di polarità, cortocircuito, sovraccarico e termico). Con l’arrivo dello specialista TACAN (Claudio Palmerio) sono state dedicate circa sette intere giornate per la calibrazione di questo dispositivo importantissimo per la sicurezza nei cieli degli aeromobili. Attualmente questo strumento è perfettamente funzionante e lavora in “Remoto”. Negli scorsi anni questa modalità non era 40 possibile selezionarla e costringeva il personale telecom a costanti controlli locali dell’apparato. Per portare il telecomando del TACAN in sala operativa (S.O.) è stato necessario stendere un cavo multicoppie dalla S.O. alla nuova cassetta di derivazione presente nella saletta MD110 (zona permutatore). All’interno del locale PAT logistico sono state installate due scatole di derivazione alla quali afferiscono diversi cavi multicoppie. Alla scatola più alta sono attestati i cavi da otto coppie provenienti dal vecchio PAT calcolatori, hangar magazzino e dal locale UTA 2° piano espansione. Sull’altra scatola è attestato il cavo telefonico da 33 coppie proveniente dallo shelter VSAT. Attraverso queste connessioni è stato possibile portare, sia in questo locale che negli altri due adiacenti, tre linee telefoniche e il sistema per la diffusione sonora. I numeri telefonici assegnati sono il 271 (PAT Logistica), il 272 (PAT Scienza) e il 273 (locale azoto). Anche al laboratorio di geodesia è stata portata un’utenza telefonica (262). E’ stata sfruttata l’occasione del passaggio della diffusione sonora al nuovo PAT per tracciare l’intero impianto e produrre una dettagliata documentazione. A causa dell’elevato impegno richiesto detta opera è tutt’ora in corso. E’ stata fornita assistenza tecnica al personale scientifico. Servizi informatici P. Cavoli (dal 8/11/11 fino al 5/12/11) All’inizio del periodo si è proceduto ad una ricognizione del sistema informativo della base, per verificare lo stato della rete, sia logico che fisico, per poter programmare interventi di ripristino ed ampliamento. Si sono subito verificati numerosi problemi ai sistemi informatici, da un attacco di virus che ha causato il non funzionamento del PC della segreteria e del Capo Spedizione connessi tra di loro, con relativa sostituzione di tutte e due le macchine infette e gravi problemi di stabilità ai PC dei meteo e della sala operativa, anche loro connessi alla segreteria, in particolare si sono avuti problemi per il funzionamento di skyfile, installato sul pc dei meteo. Si fa presente che i sistemi centralizzati antivirus ed aggiornamento del sistema operativo (Microsoft Wsus), installati dal personale nella XX Spedizione non erano più attivi, il Wsus non esiste più, il sistema antivirus era aggiornato al 2007, condizioni che non garantiscono assolutamente la sicurezza operativa della Base, in quanto i PC non dispongono degli aggiornamenti di sicurezza necessari a fronteggiare un eventuale attacco di virus. Sia l’antivirus che il Wsus sono in arrivo e verranno installati dal prossimo responsabile della Sala Calcolo. Altro problema era dovuto ad una errata configurazione dei parametri di rete (routing, subnet, ssid wireless) che causava rallentamenti e blocchi della rete, questo problema è stato corretto e la rete è stata riconfigurata in maniera ottimale. Si è proceduto a installare un nuovo dominio Windows, in sostituzione di quello precedente ormai obsoleto, per renderlo omogeneo al nuovo dominio della Base (mzs.pnra.it), si è riconfigurato il dhcp per rendere automatica la configurazione dei client di posta, il dns cosi i siti presenti in Base hanno una denominazione coerente con gli originali presenti in Italia, in particolare sono state definite le nuove zone: 1. mzs.pnra.it; 2. climantartide.it 3. italiantartide.it 4. enea.pnra.it I PC dedicati come server presentano problemi di stabilità ed in corso la migrazione verso i Server IBM, una volta dedicati ai sistemi di Posta della Orange, questi Server necessitano di opportuni ampliamenti per essere operativi con sistemi Windows e, soprattutto, affidabili. Il nuovo sistema di posta è stato installato dal personale UTICT dell’ENEA, si basa sul Mail Server Centrale ENEA e, dopo un periodo di messa a punto, ora svolge egregiamente il proprio lavoro. Il vantaggio principale di questo sistema, è la sua integrazione nel sistema ENEA, che non comporta nessun costo aggiuntivo, come canone annuale, rispetto a quello precedente Si è completamente ristrutturato il sito Web della Base, con nuove funzionalità e nuovi servizi all’utenza, integrato nel nuovo portale enea.pnra.it per la gestione del Pea Operativo, installato in Base. Si sono aggiornate le documentazioni presenti in Sala Calcolo, riorganizzata la numerazione IP. Ora il sistema di rete logico della Base è pienamente operativo e correttamente funzionante. Durante questo periodo si è provveduto alla messa in sicurezza del PC dell’infermeria, che contiene dati sensibili, secondo le specifiche di legge, i CD contenenti le schede mediche sono stati spostati e conservati in luogo protetto presso la segreteria, il PC contenente i dati risulta protetto da password con savescreen sotto password controllato da dominio e non modificabile dall’utente. 41 Meteorologia Operativa R. L. Schioppo De Silvestri dal 28/11/10 al 04/02/11 dal 02/11/11 al 28/11/11 Anche quest’anno l’unità di personale preposta alla meteorologia operativa è stata inclusa nel gruppo tecnico logistico dedicato all’apertura della base. I primi due giorni sono stati dedicati alle attività di avviamento dei servizi primari per il funzionamento della base ed all’avviamento della sala operativa. Subito dopo l’accensione di tutte le apparecchiature sono stati eseguiti i test di funzionamento. Sono state ricaricate tutte le batterie e sono stati eseguiti i test di funzionamento delle stazioni di pista. Tutta la strumentazione è apparsa in buone condizioni Sono stati riattivati tutti gli strumenti e montate tutte le stazioni necessarie all’assistenza al volo in particolare: 1. Riattivazione della stazione anemometrica dell’eliporto per il supporto alla partenza/atterraggio elicotteri; 2. Installazione della manica a vento e delle stazioni anemometriche BRAVO ed ALFA per il supporto alla pista di atterraggio, Twin Otter e C130; 3. Attivazione del Visibilimetro PWD22 sulla stazione Alpha in testa di pista. 4. Attivazione del radiomodem a Punto Charlie per ricevere in sala operativa i dati meteo del Browning Pass; 5. Installazione ed attivazione nephoipsometro ad Oasi; 6. Avvio del server dati meteo, assistenza ai meteo previsori per l’utilizzo del software METdata di acquisizione dati dalla rete di stazioni meteorologiche e degli indicatori dei parametri meteorologici presenti in sala operativa; Si è provveduto a riaprire Campo Meteo e l’ISO10, sono state montate l’antenna GPS e VHF per le attività di radiosondaggio ed è stata resa operativa questa attività. Con il radiosondaggio delle ore 24:00 del giorno 8 novembre 2011 è iniziata la formazione del personale di sala operativa a questa attività. Il giorno 19/11/2011, le stazioni di pista in Alpha e Bravo sono state smontate per sospetto cedimento del pack e vento catabatico. La stazione Bravo è stata poi rimontata il 29 novembre 2011 per l’atterraggio del C130. E’ stato apportata una modifica alla configurazione della stazione di pista Alpha per correggere un errore nella visualizzazione della velocità del vento sul visore presente nella sala operativa. E’ stata montata, testata e infine posizionata sul pack vicino alla pista del twinotter la nuova stazione portatile Tacmet (Tania). E’ stata apportata una modifica alla configurazione della stazione di Eneide per correggere un errore sulla visualizzazione ed acquisizione dei dati di radiazione solare presente nel software METdata Per quanto riguarda il rapporto sulle manutenzioni delle stazioni scientifiche utilizzate anche come monitoraggio dell’area coperta dalle operazioni della spedizione si rimanda alla relazione scientifica del progetto 2009/2.06 riguardante l’Osservatorio meteo-climatologico. 42 CAPITOLO 2 ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E LOGISTICA PRESSO LA STAZIONE CONCORDIA 43 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 1 of 28 From:14 November 2011 To 21 November 2011 SUMMER CAMPAIGN 2011 – 2012 WEEK 46/2011 NAME AND FUNCTION P R E P A Augusto Lori R Station Leader E D RECEIVERS Yves FRENOT: IPEV Massimo Frezzotti: ENEA B Y TABLE OF CONTENTS WEEK'S COMMENTS.......................................................................................... 2 I. TECHNICAL ACTIVITIES ...........................................................................5 II. SCIENTIFIC PROGRAMS .......................................................................... 11 III. MEDICAL ACTIVITIES .............................................................................22 IV. TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ..................................23 V. SECRETARY ...........................................................................................24 VI. LOGISTICS ............................................................................................ 27 VII. WEATHER REPORT ................................................................................. 28 1 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 2 of 28 WEEK’S COMMENTS Concordia 2011-2012 summ er campaign starte d on Nov. 14 th at 3:29 UTC time, when the first T.O. landed at DC Station with 7 pax and little cargo. List of pax starting 2011-2012 summer campaign. Le Calvez Claire: Supervisor La Notte Nicola: assistent Station Leader Domesi Angelo: assistent technical manager Cabiddu Rodolfo: paramedic De Cecco Michelangelo: vehicles mechanic Carbonetti Rita: secretary Sanvido Michele: multiskill technician WODC7 crew was found in good condition as well as the Base. List of DC7 winter over: Name Job Andrea Cesana Frederic Sergent Alessandro Giusto Vivien Koutcheroff Paolo Perfetti David Colin Andrea Ballarini Pascal Robert Angelo Galeandro Domenico Romano Ilann Bourgeois Djamel Mekarnia Eoin Macdonald Neghercott Eric Aristidi Title Station Leader and Doctor Technical Manager Electrician Plumber informatician vehicles mechanic chef Electronic technician support Researcher ABCLIMAT Researcher AirGlacs-Brain CESOA (M. Legrand) Researcher ASTROCONCORDIA Researcher doctor ESA Researcher ASTEP The Station leader followed on Nov.16 when a second flight landed at Concordia Station. The summer campaign station leader met informally the Winter station leader to thank him for the work done. 2 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 3 of 28 At this meeting was decided to inform DC station personnel at the following Saturday meeting about the change of management. Management of the Summer campaign at DC Augusto Lori Claire Le Calvez Nicola La Notte Frederic Sergent Angelo Domesi Station Manager Supervisor Logistic Responsible and assistant Station Leader Technical manager Technical manager assistant At the m eeting was also reminded to all personnel the observance of the main rules enforced at the station starting from safety rules , and continuing with working time and cleaning rules. In this first week of summer campaign, Concordia Station receved an important visit. Dr. Giovanni Lelli, ENEA Commissioner came to visit the Station and had a meeting with all personnel at the Base. At the last day of the week we were forced to evacuate one technician for medical problem. Precisely KCS TO arrived Sunday 20 at 1:20 UTC time, with Michele Zasa and Frezzotti Massimo and left at 2:37 UTC with Michele Zasa and Mario Prato. Dr. Massimo Frezzotti, director of ENEA UTA, came with the ide a to stay few days in order to visit the Station. (ENEA-UTA, is the ENEA department in charge for the Italian Antarctic Logistic Support). Total population at the station:47 people 3. EVIDENCES Brief technical intro: Average electrical load to Concordia po wer station during this week has been 100 kW. Total consump tion of SAB for this week has been 4.7 mc. (overall efficiency 33%). Summer camp power station n.2 started Saturday 19th . Base’s relevant activities: Most important activity at the station during this week has been snow cleaning from: -Concordia buildings, 3 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 4 of 28 -Storage areas: electrical cables, gas bottles, -roads, -opening of Tubo sider Other activities: -put in service of following vehicles: Loader CAT 953, Snow Cat PB 270, Snow Cat Flexmobile, Crane -Heila, Snow bl ower, Platform, Toyota pickup, Motor ski (Sherpa, Pollaris, Alaska 2, Grizzly 1. Support Science: During this week there have been some meetings between Technical Office and researchers eager to start their activities: For OPALE project : snow cleaning of around their gas bottles. Successively gas bottle and other instruments have been transported to the Astrophysic s tent. For Astro-Concordi a project : Concordia Technical Office gave to this group permission to install a telescope over the quite building roof. For Astro-Physic tent it has realized an connection with a 2.5G6 cable. Conclusion: During this past week all activities proceded with no major difficulty even if a number of inconveniences regarding the arrival of instruments and general cargo must be not forgotten. In fact all cargo coming from Christchurch is still in hold and its best estimate of arrival at MZS is Nov. 28th. For what regards the cargo coming from Astr olabe there is also a delay cau sed by sea ice presence and adverse weather conditions. At this m oment it is possible to say that there is a little slow down compared to scheduled programs but no projects of Concordia, have been cancelled! - 4 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 5 of 28 TECHNICAL ACTIVITIES I. Les travaux prioritaires au cours de cette semaine ont été: Déneigement de la plateforme Concordia. Démarrage de la centrale du camp d’été. Démarrage des véhicules. Préparation manip. Opale. Effectif sur la station le 19/11/2011: 47 personnes au soir, 33 personnes en moyenne cette semaine. 1 CENTRALES ELECTRIQUES 1.1 CENTRALE DU CAMP D’ ETE Consommation de fuel: m3 Consommation d’eau camp d’été: m3 La mise en eau du camp d’été se actuellement à DDU. fera à l’arrivée de Sylvain Rio, 1.2 CENTRALE DE CONCORDIA GE1: / GE2: / GE3: Visite de 250 h, vidange, des jeux de culbuteurs. GES: / Average electrical load: 100 kW Consommation de fuel: 4.7 m3 5 remplacement filt re à huile, contrôle Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY 1. REPORT/WEEK 46/2011 Page 6 of 28 PRODUCTION ET DISTRIBUTION D’EAU - CONCORDIA GWTU: - 13.75 m3 traitées - Rendement à 81.5 % Les 13, 15, 16, 17,18 et 19 novembre, mise en exploitation de l’installation. Réparation d’un débitmètre (oxydation des connexions électriques) achevée. Consommation d’eau totale Concordia: 13.75 m3 Consommation moyenne: 70 litres / personne / jour 2 TRAVAUX EFFECTUES ET EN COURS AMEN: CENT: ELEC: LOG: MECA: PLOM: RADIO: INFO: SECU: 6 aménagement centrale électricité logistique mécanique plomberie radio informatique sécurité Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 7 of 28 TRAVAUX SITE CONCORDIA Lieu Avions Concordia logistique Site Concordia 7 Domaine LOG ELEC LOG LOG Travaux Liste des vols: Le 14/11: To MZS –DC- MZS, arriv ée Twin Otter à 11h25 avec 7 passagers. Avitaillement 8 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 12h10 avec 400 kg de fret. Le 16/11: To MZS –DC- MZS, arriv ée Twin Otter à 10h25 avec 8 passagers. Avitaillement 5 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 10h45. To MZS –DC- MZS, arrivée Tw in Otter à 10h40 avec 9 passa gers. Avitaillement 6 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 11h30. Le 17/11: To MZS –DC- MZS, arriv ée Twin Otter à 09h25 avec 6 passagers. Avitaillement 6 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 09h45. To MZS –DC- MZS, arrivée Tw in Otter à 09h50 avec 5 passa gers. Avitaillement 6 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 10h20 avec un passager. Le 18/11: To MZS –DC- MZS, arriv ée Twin Otter à 08h30 avec 3 passagers(VIP). Avit aillement 8 fûts de kéro. Dépar t Twin Ott er à 09h45 avec 4 passagers. Le 19 /11: To Casey –DC- MZS, a rrivée Twin Otter à 08h00. Avitaillement 7 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 08h30. Reste 69 fûts de kéro. Damage de la piste av ions. Prolongement de la piste a prèsvérification de sa longueur avec GPS. Mise en place du container kéro (40 fûts) sur le lieu d’avitaillem ent des avions. Déneigement de la plate-forme Concordia achevé. Déneigement des routes en cours. Déneigement des racks de boutei lles de gaz achevé. Dénei gement des traîneaux de bois et de câbles électriques achevé. Sortie des véhicules du tubosi der achevée, porte remise en place. Déplacement et mise à disposition des containers sur la car goline achevé. Préparation d’un container de fûts vides (96 fûts) pour DDU. Rangement des pla ques de styrod ur da ns le container styr odur achevé. Réparation du traîneau à profilés achevée. Echelle piscine, confection et mise en plac e d’une pa tte de f ixation achevée. Confection d’embases en bois pour les nouveaux bâtiments en cours. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 8 of 28 TRAVAUX SITE CONCORDIA Concordia living room ELEC Concordia menuiserie LOG Concordia Cerbérus Déchets Concordia Concordia divers Camp d’été Camp d’été tente bureaux et temps libres Déchets Camp d’été ELEC LOG LOG LOG PLOM LOG Camp d’été centrale ELEC LOG Véhicules MECA 8 Machine à café Réparation machine à café, nettoyage des filtres achevé. Inventaire pour commande de pièces détachées en cours Mise en place du matériel achevée. Mise en pl ace provis oire du bo itier LON8 (menuiseri e) dans la gaine technique du bâtiment calme. Depuis cett e installation, nous n’avons plus de dé faut LON9. Le problème semblerait provenir de la ligne menuiserie / bâtiment calme. Le 17/11, vidange de la cuve à boue. Rangement et nettoyage dans les containers. Formation du nouvel infirmier d’été (ménage, déchets). Visites de sécurité systématique pour tous les nouveaux arrivants. Ouverture tubos ider pour sortie véhicules. Le 19/11, remise en place de la porte. Base vie, chauffages en fonction, alimentation par le GE1 de Concordia jusqu’au 19 novembre. La tente n°4 (6 places) est réservée aux pilotes. Mise en place du B arruzi. Mi se en fonc tion du chauffa ge et des incinolets. Tous les bâtiments du camp d’été sont alimentés électriquement et chauffés. Le 19/11, remise en fonction des alarmes incendie de tout le camp d’été. Poêle à fuel, remplacement de la vanne de gazole achevé. Mise en place de la cuve à boues. Le 19 /11, démarra ge de la centrale, GE2 en fonction. Lancement et essai du GE1: RAS. Remplissage du fondoir, mise en fonction de l’aspergeoir. Remise en fonction de s alarmes.La mi se en eau se fera après l’arrivée de Sylvain Rio (chef centrale DDU). Réparation des Skidoos en cours. Réparation et maintenance de la fraise à neige achevée. Il reste la grue à sortir d’hivernage. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Véhicules Merlo Bull D4D Chargeuse 953 n°2 Chargeuse 953 n°1 PB 270 PB 100 Garage Flexmobil Grue Toyota Sherpa Polaris Bombardier Alaska 1 Alaska 2 Grizzly 1 Grizzly 2 Grizzly 3 Nacelle Aérotech Fraise à neige 9 Situation du véhicule Disponible, réparation achevée Disponible Disponible Page 9 of 28 Lieu de garage Concordia Réchauffage centrale électrique Concordia Disponible Concordia Disponible Indisponible, rupture du démarreur. Les pièces de rechange sont à Chrischurch. Disponible Disponible Disponible Disponible Disponible Indisponible Indisponible Disponible Disponible Indisponible Indisponible Indisponible, pièces reçues. Elle sera retournée à DDU par le raid 1. Disponible Disponible, chenilles remplacées Concordia Garage camp d’été. Garage CE Sous bâche, sur une butte Concordia Concordia Concordia Garage du camp d’été Concordia Tubosider Concordia Concordia Tubosider Tubosider Concordia, abri engins Concordia, abri engins Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 10 of 28 TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Programme/ Lieu Domaine AstroConcordia / Sciences / OPALE ELEC Tente Astrophysique ELEC METEO ELEC Travaux Autorisation do nnée pour le m ontage d’ un télescope sur le toit du bâtiment calme. Le protocole scientifique devra préciser qu’une intervention par jour, sur le toit, sera nécessaire durant l’hiver. Modification des raccordem ents électriques sur la nouvelle vent ilation du shelter achevée. Le 16/11, réunion avec les scientifiques mag nétisme, AstroConcordia, météo et BSRN. Le 17/11, réunio n avec les scientifiq ues Taste Idéa, groupe Opale et Volsol. Le 19/11, réunio n av ec les scientif iques p rogramme 1013 et 411 (glaciologie), et le programme Udisti. Mise à dispositio n de leurs racks de boutei lles de gaz et du container aménagé pour le SAMU. Transport du matériel (gaz, manip.Frey) à la tente Astro-physique. Raccordement de la tente avec un câble 2.5G6 achevé. Alimentation du CR23 depuis la tente Astro-physique achevée. La tente est alimenté par le camp d’été. Station météo, mise en place d’une prise 220 volts achevée. DIVERS Le 14/11/2011, arrivée de 7 personnes pour la campagne d’été 2011-2012. Le 16/11/2011, arrivée de 17 personnes pour la campagne d’été 2011-212. Arrivée de Augusto Lori, station leader de la campagne d’été. Arrivée de Bruno Li mouzy (m écanicien engins hivernant) et de Giorgi o Deidda (cuisinier hivernant). Le 17/11/2011, arrivée de 11 personnes. Arrivée de Vincenzo Di Giovanni (médecin hivernant), de Roberto D’Amato (radio hivernant) et de Mattia Bonazza (glaciologue hivernant). Départ d’Andréa Ballarini (cuisinier DC7). David Colin (mécanicien véhicules WO2011), aide le cuisinier à temps pleins depuis jeudi matin. Frédéric SERGENT Responsable technique de Concordia WO2011 10 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY Page 11 of 28 SCIENTIFIC PROGRAMS II. 1. REPORT/WEEK 46/2011 ASTRONOMY ASTROCONCORDIA – ASTEP Hivernants sortants DC7: Djamel MEKARNIA, Eric ARISTIDI Campagne d'été 2011: Karim AGABI Dimanche 13 Novembre 2011 Installation du pied et de la monture SBM sur le toit du bâtime nt calme de la base. Le pied a été installé sur une plateforme qui a déjà servi en 2005. On insta llera sur ce pied le télescope GSM1. Ce télescope sera configuré pour faire du DIMM. On l'apellera dorénavant DIMM-Toit. GSM2 a été configuré pour faire des mesures d'isoplanétisme. On l'appelera dorénavant ISOP. Nettoyage des SONICs par Ilann Bourgeois. Lundi 14 Novembre 2011 Fin de l'hivernage. Arrivée du premier avion. Mercredi 16 Novembre 2011 Arrivée de Karim [Campagne d'été 2011]. Réunion technique avec l'équipe technique de Conc ordia (Claire, Nicolas, Angelo et Fred) pour discuter de la plannification des travaux à réa liser, po ur ASTEP et Astr oConcordia, pendant la campagne d'été [Déneigement de la plateforme, tr avaux électriques au shelter, fibre optique et réseau shelter-base, boites électriques ASTEP et PBL, Sonics sur la tour américaine]. Jeudi 17 Novembre 2011 Installation de la monture SBM sur le toit du bâtiment calme et passage des cables du labo vers le toit. Réparation des CPs et moteurs alpha et delta en panne [changement des codeurs et PT100]. Vendredi 18 Novembre 2011 Démontage du télescope GSM1, que nous avons renommé DIMM-Toit, et transport à la base. Samedi 18 Novembre 2011 Installation du télescope DIMM-Toit sur le toit du bâtiment calme de la base. Premières étapes de la mise en station de DIMM-Toit. Tests de l'ICRON de la boite optique ASTEP-400 pour comprendre les origines de sa panne. Déménagement vers le labo de tout le matériel entreposé dans le shelter et qui ne sert pas. Déménagement vers BRAIN de la manip Hygromét rie installée par le glaciologue hiver nant D. Romano pendant l'hivernage dans notre shelter. Backup du disque Data (septembre-octobre) de PBL et duplic ation des données ASTEP-S ud sur disques qui seront envoyés à Nice. IRAIT – 1194 DOMENICO ROMANO Impossibility to access to the box4, the electric switch is off and is the cause is not clear. The PLC control program indicate that the temperature probe are in an anomalous condition. BRAIN – 915 DOMENICO ROMANO Continuous acquisition of temperature data of the Brain Shelter Record of all activity on the shelter temperature monitoring on excel file 11 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 12 of 28 Periodic inspection of the shelter conditions Anomalies seems to be terminated Move of materials from Astroconcordia Shelter to Brain shelter, set the place of the hygrometer instrument near the back of the Brain shelter. All instruments are working good. Remove of the thermostat from the hygrometer, to give back to the base equipment. 2. SCIENCE OF ATMOSPHERE BSRN – 1176 RESPONSIBLE SCIENTIST - CHRISTIAN LANCONELLI ANGELO GALEANDRO Overhand with Dr. Maurizio Busetto starting from the 22 nd of November for BSRN, TAVERN and ABLCLIMAT programs. BSRN (Bas eline Surface Radiation Network) . Ra diation and al bedo sens ors are checked periodically and eventually cleaned from snow cover (Shelter CARO and American Tower). UVRAD (Ultra Violet Radiometer). Instrumentation works normally. TAVERN – 1049 RESPONSIBLE SCIENTIST - AKI VIRKKULA ANGELO GALEANDRO AIS (Air Ion Spectrometer). Instrumentation dismantled for . DMPS (Differential Mobility Particle Sizer). Instrumentation works normally. GRIMM (Portable Aerosol Spectrometer). Instrumentation dismantled for . PSAP (Particle Soot/Absorption Photometer). Instrumentation works normally. ABLCLIMAT – RESPONSIBLE SCIENTIST - PAOLO CRISTOFANELLI ANGELO GALEANDRO Tropospheric Ozone. Instrumentation works normally. METEO RMO – 1149 RESPONSIBLE SCIENTIST - ANDREA PELLEGRINI ANGELO GALEANDRO Esecuzione dei radiosondaggi serali alle ore 19.30, ora locale Concordia Base. Effettuata prova di comunicazione con stazione meteo AW11. ICE CAMERA - 0953 – RESPONSABILE SCIENTIST - MASSIMO DEL GUASTA ANGELO GALEANDRO Lidar. Instrumentation does not work well. Stopped. 12 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 13 of 28 SAOZ – 904 – PASCAL ROBERT Aucun souci sur cet instrument, envois automatiques parfaitement au point Journalier Nombre Exceptionnel Vérifications envois des Visite shelter fichiers auto 7 1 Envois données Interventions spécifiques sur équipements 0 0 HAMSTRAD 910 – PASCAL ROBERT Arrets inexpliqués du systéme d’acquisition Journalier Nombre Hebdomadaire Vérifications envois des fichiers envois manuels Envoi Rapport Hebdomadaire 12 Vérification Radio Sondages Saisie et traitement données Visite shelter 604 Exceptionnel Envois données Interventions spécifiques sur équipements 2 ISACCO – 1173 – PASCAL ROBERT RAS réception de données au point Journalier Nombre Hebdomadaire 13 Acquisition des données oui oui Envoi Rapport Hebdomadaire 00 Vérification espace disques oui Exceptionnel Vérification des sauvegardes Visite shelter 1 Interventions Sauvegarde CD sur équipements 0 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY 3. REPORT/WEEK 46/2011 Page 14 of 28 BIOMED Cognipole/ESCOM 1305 Pattyn data collec tion c ompleted. Last participa nt tested last week. Although I am still trying to persuade one participant to do a final PSG Awaiting receipt of frozen containers from Alain Pierre to pack the blood and saliva samples. LTMS (Bachelard, Angerer) Questionnaires - final questionnaires to be distribu ted this week. LTMS3 equipment preparation underway, several volunteers identified alr eady. Hope to start f irst measurements tomorrow provided I can write a co nsent form, information sheet today, and finish tes ting the equipment. (still have to do ma x testing of th e batte ries outside and som e configura tions) I have significant concern that we will struggle to persuade people to volunteer for this partiucularly for repeat measurements, bec ause I find that the e quipment is uncom fortable to wear. I have requested support form the equipment's designers to help with memory problems. Currently I can only record 2 hours with the device, as the laptops cannot manage a greater data download. GWTU Now maki ng weekly measur ements. Additional I'm not going to get my winterover report finished in the time you have requested. In future, please give more advanced warning. 4 days notice was not sufficie nt, given that I am trying to start the summer project. 14 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY 4. REPORT/WEEK 46/2011 Page 15 of 28 GLACIOLOGY AIR GLACS – 1181 DOMENICO ROMANO – MATTIA BONAZZA Measurement of the snow accumulation through the new sticks carried out. Sampling of the atmospheric aerosol at different cuts and at different ti me resolution carried out. Regular maintenance of pumps and sampling heads. Daily obser vations of atmosphe ric depositi ons and me teorological parameters. Surface snow sampling twice a day for the University of Firenze and, when possible, sampling of precipitations on observatory desk for the University of Trieste. Coring of surface snow nearby the new sticks field (10 cm in depth). New winter over person fo llowed the measuring at t he far sticks field (3 km from Concordia base). The training activity of the new winter over person (Mattia Bonazza) has begun. He will be trained with all the necessary informations to carry on Air Glacs project. RADAR SNOW 1031 - ACHILLE ZIRIZZOTTI Scientist on the field: Achille Zirizzotti, Stefano Urbini, INGV ‐ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Date of stay at Concordia: November 14, 2011 – November 28, 2011. Scientists involved: Prof. Ignazio Ezio Tabacco, Cesido Bianchi, Umberto Sciacca, James Ariokasamy Baskaradas, Lili Cafarella (INGV Roma). Objectives of the proj ect: The proposed research activity at Dome C is the repetition of high resolution survey of the bedroc k of the Epica drilling site al ready conducte d during the 2009 Antartic program at Concordia base . The repetition of the survey will increase the reso lution of the bedrock around t he Epica dr illing site a nd will be the first test of the new radar prototype designed in the electronic labora tory of t he Instit uto Nazional e di Geof isica e Vulcanol ogia. Comparison of the obtained result let us to know reached objectiv es and instr umentation performances. Activity conducted on the field and main results obtained: In the first week from 12 to 18 Nov 20011 the activi ty in the field involve d in the transferring flights from Mario Zucchelli station to Concordia base. Problems in the Cargo flight delayed the radar instrumentation arrival at Concordia base delaying all the planed activity and could compromise the objectives of th e survey campaign. To solve these problems the end date of the campaign has been postponed to the Dec 8 th 2011 and invol ved scie ntist in the field has been reduced only to the princi pal investigator helped by James Baskaradas already pr esent in the field and involved in the Geomagnetic project until the Dec 8 th The main activity conducte d have been the analysis of the collected data of the last survey for the pre paration of all the instrument parameters to use during the new survey for the best instrumentation results. 15 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 16 of 28 CESOA 903 – ILANN BOURGEOIS Analyses DMS le 15/11 et le 10711. Analyses DMSO le 16/11. Remarque: Tubes dénudeurs: Extraction et filtration le 14/11. Remise en place le 15/11. Impacteur: En cours Filtre HV et LV du shelter: Changement hebdomadaire effectué le 19/11. Ozoneur: Envoi des données le 14/11. Moniteur radon: Envoi des données le 14/11. Divers: Préparation de 80 nouvelles pastilles impacteur le 18/11. OPALE-HONO N. 2010 DM C 903-44 – MICHEL KERB RAT – M ARKUS FREY – ALESANDRE KOUKOUI – RODRIGUE LOISIL – JOEL SAVARINO Aim of the Program: Understand the oxidative capacity of the atmosphere on Dome C. Means: Simultaneous measurement of important gas compounds such as OH radical, Nitrogen oxides (NO + NO 2 = NO x), nitro us acid (HONO), for maldehyde (HCHO) , hydr ogen peroxide (H2O2), ozone (O3). Nitrate (NO3-) concentration in the snow will also be investigated. People involved in the program and present on the base: Michael Kerbrat (LGGE), Markus Frey (BAS), Alexandre Koukoui (LATMOS), Rodrigue Loisil (INSU), Joël Savarino (LGGE) Status of the project: The first scientists of the OPALE project got to the base on the 16 th and 17 th of November. During this first week, small ta sks could be achieved. However, before bei ng a ble t o actuall y start the experiment, we have to wait for the eq uipment which is still stuck in Christchurch. We are also waiting for flights from DDU which will bring us some equipmen t needed to start the experiment. Bruno Jourdain who did the wi nterover in DDU and who is involved in OPALE shall also come with one of the flights. Two other scientists Jaime Elías Gil Roca and Tesfaye Ayalneh are coming to Concordia in December. Main events of the week: While waiting, ma ny tasks were performed in close collaboration with the technical stuff to make sure that everything is ready when the equipm ent arrives to Concor dia. The performed tasks are listed below. For the whole project: A meeting was organi zed between the scientists an d C. le Calve z (technical manager), A. Lori (station leader) and N. Lanotte (logistic manager) in order to exchange about the project and its needs. The “OPALE” tent where most of the measurement will take was electrically connected to the power plant of the station. Gas bottles already present on site were sorted and transported to the measurement site. A large office in the “free time” t ent was provided to us and has the capaci ty to receive all the scientists evolved in the program. Material boxes already present on site were ga thered in the “free tim e” tent to prepare the construction of a sampling mast. For the OH measurements (Alexandre Koukoui, Rodrigue Loisil): 16 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 17 of 28 The interior the “SAMU” container where the OH r adical mea surements will take place was slightly modified in order to properly receive the instrument. For the NOx measurements (Markus Frey): The Instrument to measure NO x is already in Concordia. It was transported to the “OPALE tent”. Markus Frey has started to mount the instrument. For the O3 measurements (Michael Kerbrat): Discussions with the technical stuff took place to design two small platforms which shall be placed on the American tower at 45 and 30 m. Thes e platforms will each receive a n ozone monitor as planned in the OPALE project. For the Nitrate measurements (Joel Savarino): See report from Joel Savarino for details. For the HONO, HCHO H2O2 measurements (Michael Kerbrat and Bruno Jourdain): Nothing was started concerning these measurements yet. CALVA 1013 – GLACIOCLIM 411 – CYPRIEN POUZENC Labo astro: Installation espace de travail. Récupération matériel au labo chimie + malle jaune dans salle e-mail. Récupération mini-pc. Tri du matériel dans la malle jaune. CR200: Mise en charge des accus. Modification du programme. Test du programme et du matériel. GPS: Mise en charge. Abris ventilés: Réparation de certaines pièces cassées à la colle Loctite + scotch. 18/11 HMP155: Test de deux sondes en spare. CR1000-SR50-Hélène: Récupération des données par le réseau. Remise à l'heure du datalogger. Vidage de la mémoire. Récupération du programme. CR3000-BLDC: Récupération des données en direct. Remise à l'heure du datalogger. Vidage de la mémoire. Récupération du programme. DTP: Récupération des données par le réseau. 17 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 18 of 28 Remise à l'heure du datalogger. Vidage de la mémoire. Ballon captif: Récupération de la boîte en Styrodur. Montage de la station météo dans la boîte. Relevé des balises: Test des GPS. 19/11 Ballon captif: Suspension de la boîte près d'une sonde de température du shelter Hélène pour test. Relevé des balises AWS: Localisation GPS de chaque balise. Mesure des hauteurs de neige. 20/11 Ballon captif: Rapatriement au labo de la boîte suspendue pour test. TESTE-IDEA RAID VANISH 454 – CALV LEFEBVRE – ILANN BOURGEOIS A 1013 – LAURENT ARNAUD – ERI C Préparation du raid scientifique: Rien n’a pu être réalisé car le matériel est toujours bloqué à Christchurch (pb avec les C130 et à DDU (en attente des vols de twin otter). Caractérisation du manteau neigeux: Entretien des systèmes automatiques, montage/démontage de Pauto (système de photographie automatique de la surface dans le proche IR), réhausse de la SR50 (mesure de la hauteur de neige) et de l’antenne pour la transmission de la grappe de température Début de la campagne de prélèvement quotidien d’échantillons pour les mesures d’évolution de la surface spécifique. Montage e t test au c haud du s ystème automati que de mesure de la conductivité thermique dans le manteau neigeux. Ce système était monté à DMC à l a fin de l a dernière saison. Installation prévue la semaine prochaine. Travail réalisé avec la logist ique pour la préparat ion de l’installation de s nouveaux systèmes de mesure: Une nouve lle adresse mail: [email protected] pour l’env oi a utomatique des futures data du spectro-albédomètre. Aménagement de la zone d’étude de la neige (Shelter Hélène): 3 nouvelles lignes d’alimentation électrique entre le shelter Hélène et nos zones d’étude. Demande pour la m ise en place de 4 lignes de 60m de câble réseau entre nos manips et l e shelter Hélène. GROS PROBLEME: il n’y a pas de câble r éseau actuellement disponible à Dôme C. Plusieurs pistes pour en obtenir via Christchurch et DDU. A suivre NITEDC 1011 – JOËL SAVARINO – JOSEPH ERBLAND For this ne w season, the main work of the SUNITEDC program (former NITEDC) will be to analyze all the remaining ice cores drilled last year. Due t o t he helicopter crash, m ost of he 18 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 19 of 28 work could not be accomplished and thus should be finalized this year. The aim of the program is to isolate volcanic events recorded in the ice. To do so, sulfate concentration in the ice should be measured continuously in or der to retrograde to France only pieces of ice containing the volcanic sulfate for later sulfur isotope analysis. During these few days since our arrival on site, we have: Acclimate to the altitude Unpacked our boxes and equipment that overwinter at Concordia Organize our summer lab Discuss with the station leader and logis tic support the needs for our upcoming scientific program Remove from the clean area three wooden tables that were used for a winter experiment Install our continuous fl ow analyzer in the Concordia chemis try laboratory and proceed to th e first calibration As many other teams, our future progress will depend on the delivery of our scientific th equipments in time, currently scheduled not sooner than Nov 28 . Note that JS activities will be shared between the present and the OPALE progra m. OPALE activities will be repor ted from now in the OPALE report. Contrôle quotidien de la bonne acquisition des mesures: RAS. 5. MAGNETISME (2009/B01)“OSSEVATORIO GEOMAGNETISMO IN CONCORDIA” – JAMES A. BARKARADAS Scientists involved: James A Baskaradas, Lili Cafarella and Domenico Di Mauro (INGV Roma). Objective: The proposed research activity a t Dome C is th e repetition of the measurement of the position (using G PS Receive rs) of the pillar/platform wher e absolute measurements were conducted. Activity conducted on the field and main results obtained: The first part from 14 to 18 Nov 2011 the activity in the field was none. After some delays in the flights for other members of the team, left Christchurch on 15 th. On 17 th reached Concordia base. Dela y in the C argo flight held the GPS receiver instrumentation at C hristchurch. Visited the Geomagnetic shelters to asses the current status and to plan the possible future instrumentations. In t he mean time, gave a hand t o Dr. Achille Zirizzotti in the plannin g of this reduced new survey using the new RADAR by reviewing the last data collected at the same site. MAGNETISM – PASCAL ROBERT – ALAIN STEYER – MARCELLIN FOTZE Mise à niveau du système d'exploitation de l'acquisition maître Redémarrage. Changement du destinataire (email) Des fichiers de l'acquisition maître Réunion avec claire pour la mise en place de sas pour les schelters magnétisme, Problème d'enneigement des schelters visite aux schelters: 19 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 20 of 28 cable de la sonde du théodolite abimé et torsadé, Présence d'un scotch noir qui rigidifie le cable de la sonde problème de fermeture de la porte du schelter "mesures absolues" problème de fermeture et de joints sur la porte du schelter "variomètre" réparations: réparation du cable de la sonde réparation pour la fermeture des portes des schelters Installation: Installation de 2 antennes GPS dans le schelter variomètre Installation d'une deuxième acquisition esclave (fonctionnement en duo des acquisitions) Configuration et tests de l'acquisition esclave EOST – 905 – PASCAL ROBERT RAS réception de données au point Installation dìune secone acquisition dans le shelter variométre. Remise en état du cable du magnétométre du shelter mesures. Saisie et Vérification des Mesures Visite shelter Journalier traitement acquisitions Absolues aquisitions données 7222 Nombre Envois données Envoi Rapport Interventions spécifiques Hebdomadaire Exceptionnel Hebdomadaire sur équipements 1 Vérification de Déneigement Visualisation Fvario & Sauvegardes Shelter Mensuel ligne de base Fmesabs oui oui 0 0 6. SISMOLOGIE 906 – PASCAL ROBERT Arret de la station CAS01, Surchauffe, Une visite de la station CAS01 en tout début de saison avant le départ des Strasbouge ois pour Dome C est prévue d ans les jours qui viennent pour diagnostiquer le ou les soucis sur cette station et permettre un éventuel apport de matériel neuf dequis la France, qui serait indisponible ici. Relevé des Valeurs des Envoi des Visite shelter Journalier paramètres POS données aquisitions 0 14 1 6 Nombre Transfert des Envoi Rapport Sauvegardes données Hebdomadaire Mensuel Hebdomadaire 1 oui Exceptionnel Déneigement Centrage sismo Interventions sur Envoi de 20 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 équipements données spécifiques oui 7. Page 21 of 28 Shelter oui oui NETLANDER 907– PASCAL ROBERT Plus de souci sur les acquisitions. Plus de communication avec la base. Souci sur le PC. Daily Data Checking Disk Exchange Data treatment Shelter visit Number 2 0 0 2 Maintenance Acquisition shelter visit Weekly Back-up 0 Semi-annual 21 Back-up Exceptional 2 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 22 of 28 MEDICAL ACTIVITIES III. ACTIVITIES – ANDREA CESANA This week we had quite a lot of work if compared to the last months. The DC8 doctor, Vincenzo Di Giovanni, arrived in Concordia and we immediately started to work together. He already had some training a bout the hospital a nd its eq uipment and I thi nk I’l l complete his formation before the end of this week. We received new narcotis supplies that we already uploaded in the stock and locked in the safe. The arrival of the Summer Crew has been already associated, as predictable, with the outbreak of some respiratory and GI problems. All these infections were mostly harmless, but we already had an altitude syndrome complicated by a respiratory distress which required medical evacuation of the patient to MZS. The patient, Mario Pr ato, started to com plain altitude related pr oblems on the 18 th late night. Dr. Di Giova nni and me visited him on the 19 th morning, our findings were: SpO2: 60% (air), HR: 120 bpm, AP: 160/120 mmHg, T: 38,1° C. His pulmonary examination showed wet sounds (small bubles) all over the chest with hypoventilation of the bases. We immediately transferred him in the patient’s bedroom where he could start oxygen administration and therapy with: amoxicilline an d clavulanic acid, fur osemide, paracetamol an d acetilcisteine. At night his conditions didn’t impr oved, so we agreed to call for an evacuation to sea level. On t he 20 th morning his general conditions were slightly im proved, with SpO2: 70% (air), but we considered still mandatory to evacuate him. He was took in charge by MZS doctor Michele Zasa and left Dome C at 9:30 of the same day. During this week I’ve been trea ting, besides many a ltitude rela ted headac hes, the following pathologies: • • • • • • • • • 1 1 1 3 1 1 1 1 1 22 Dry Couch Lumbalgy Uretritis Faringitis Anxiety Dental Abscess (15) Abdominal Cramps Altitude Syndrome with Respiratory Distress Allergic Skin Rushes Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 23 of 28 TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT IV. ACTIVITIES – PAOLO PERFETTI – ROBERTO D’AMATO Radio Room Services, Flight assistance (METAR sendind) for TOs to & from MZS and Casey Radio Room Services, Radio watch and assistance for autdoor activities; Radio Room Services, Telephone cards & VHF Radios distribution; IT Services, Mail Servers and satellite connection maintenance; IT Services Standard B and RAS ENEA: finally co nfigured, actually we ar e using this connectio n through LES 111 and LES 11. It seems that these two LES have deactivated the HSD c hannel previously provided. Using this new connection, we still ha ve some problem with the SODA but we are trying to debug; IT Services Hand over of the radio room job. PC backupped, winter over final relation; IT Services Summer Season starting: wifi installed at summer camp, PC installed in email room; IT Services User’s assistance 23 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 24 of 28 SECRETARY: V. RITA CARBONETTI WO7 CREW Name Surname Eric ARISTIDI Adrea BALLARINI Ilann BOURGEOIS Andrea CESANA David COLIN Angelo GALEANDRO Alessandro GIUSTO Vivien KOUTCHEROFF MACDONALD Eoin NETHERCOTT Djamel MEKARNIA Paolo PERFETTI Pascal ROBERT Domenico Frederic SERGE ROMANO NT Function Astroconcordia Cook (Departure 17 november) CESOA Medical Doctor Vehicle Mechanic BSRN – RMO – ABCLIMAT Electrician Plumber ESA Medical Researcher Astroconcordia Information tech./Observation/Operations/Science Support Electronic science AirGlacs Prog. 1181 Technical manager WO8 CREW Name Mattia Roberto Giorgio Vincenzo DI Bruno Surname BONAZZA D’AMATO DEIDDA GIOVANNI LIMOUZY Function AirGlacs Prog. 1181 (arrival 17) AirGlacs Prog. 1181 (arrival 17 november) Cook (arrival 17 november) Medical Doctor (arrival 17 november) Vehicle Mechanic (Arrival 16 november) RADIO ROOM Name Surname Rita CARBONETTI Mario 24 PRATO Function Secretary/Meteo Observation/Operations (arrival 14 november) Telecom/Radio & Electronic Support (arrival 16 november) and (departure 20 november) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 25 of 28 LOGISTIC AND TECHNICAL SUMMER TEAM Name Surname Gilles BALADA Loic BRIAND Rodolfo CABIDDU Francois CATY Manuel CAULA Michelangelo DE CECCO Angelo DOMESI Nicola LA NOTTE Claire LE Augusto Michele Franco CALVEZ LORI SANVIDO VALCAUDA Function Mechanical assembler (arrival 16 november) Electrotechnician (arrival 17 november) Nurse (arrival 14 november) Technical assembler (arrival 17 november) Electrician (arrival 16 november) Vehicle Mechanic (arrival 14 november) Technical & Logistical Manager Assistant (arrival 14 november Logistic Responsible and assistant Station Leader (arrival 14 november) Supervisor (arrival 14 november) Station Leader (arrival 16 november) Multi skill specialist (arrival 14 november 2011) Vehicle Michanic /PB Specialist (arrival 16 november) SCIENCE Name Karim Surname AGABI Joel Alain SAVARINO STEYER Science Program ASTROCONCORDIA Teste-IDEA Raid VANISH GEOMAGNETISMO BSRN SUNITE DC MAGNETISM OPALE CESOA OPALE Teste-IDEA Raid VANISH OPALE CALVA GLACIOCLIM SUNITE DC MAGNETISM Stefano URBINI RADAR SNOW Achille ZIRIZZOTTI RADAR SNOW Laurent ARNAUD James BASKARADAS Maurizio BUSETTO Joseph ERBALAND Marcellin FOTZE Markus FREY Mickael KERBRAT Alexandre KOUDOUI Eric LEFEBVRE Rodrigue LOISIL Cyprien POUZENC 25 Number 908 (arrival 16 november) 454 (arrival 16 november) (arrival 17 november) 1176 (arrival 16 november) 1011 (arrival 16 november) 905 (arrival 16 november) 903 (arrival 16 november) 414 (arrival 16 november) 903 (arrival 17 november 454 (arrival 16 november) 903 (arrival 17 november) 1013 - 411 (arrival 17 november) 1011 (arrival 16 november) 905 (arrival 16 november) 1031 (arrival 17 november) and (departure il 18 november) 1031 (arrival 17 november) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 46/2011 Page 26 of 28 GUESTS Name Surname Giovanni LELLI Luca BERAUDO Paul NICKLEN Massimo FREZZOTTI TOTAL PEOPLE ON NOV 21TH 47 26 Function Commissioner ENEA (arrival 18 november and departure il 18 november) Safety Operation, Operescion room, Planning (arrival 18 november and departure il 18 november) National Geographic (arrival 18 november and departure il 18 november) director of ENEA UTA Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY Page 27 of 28 LOGISTICS VI. 1. REPORT/WEEK 46/2011 FLIGHTS NICOLA LA NOTTE TWIN OTTER FLIGHTS Flight UTC Time Route 1 14/11/2011 03:29 - 14/11/2011 04:18 2 16/11/2011 02:27 - 16/11/2011 03:01 3 16/11/2011 02:38 - 16/11/2011 03:41 4 17/11/2011 01:25 - 17/11/2011 01:52 5 17/11/2011 02:02 - 17/11/2011 02:38 6 18/11/2011 00:32 - 18/11/2011 03:00 MZS DC DC MZS MZS DC DC – McMMZS MZS DC DC MZS MZS DC DC – MZS MZS DC DC – MZS MZS DC DC MZS 27 Date Cargo Cargo Food Fuel Pax IN/OU IN/OUT IN/OUT (drums) T Log. Sc. (kg) (kg) (Kg) 232 49 8 7 301 Note KBO KBO 105 185 5 8 KBO KBO 13 242 6 9 87 139 325 ASG ASG 6 6 ASG ASG 97 183 6 274 25 60 8 5 KBO 1 KBO 3 ASG 4 ASG Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 24/11/2011 WEEKLY WEATHER REPORT VII. 28 REPORT/WEEK 46/2011 Page 28 of 28 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 1 of 31 From:21 November 2011 To 27 November 2011 SUMMER CAMPAIGN 2011 – 2012 WEEK 47/2011 NAME AND FUNCTION P R E P A Augusto Lori R Station Leader E D RECEIVERS Yves FRENOT: IPEV Massimo Frezzotti: ENEA B Y TABLE OF CONTENTS WEEK'S COMMENTS.......................................................................................... 2 I. TECHNICAL ACTIVITIES ...........................................................................3 II. SCIENTIFIC PROGRAMS .......................................................................... 11 III. MEDICAL ACTIVITIES .............................................................................22 IV. TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ..................................23 V. SECRETARY ...........................................................................................24 VI. LOGISTICS ............................................................................................ 26 VII. WEATHER REPORT ................................................................................. 27 29 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 2 of 31 WEEK’S COMMENTS Weather conditions This week Dome C w as battered fo r many days caused by strong wind (10 m/s) with direction around 180° Medical One person under control for high temperature and cough. Received two recommendations from DC medical officer: Request for showers monitoring and prophylaxis; Request of removal an destruction of frozen food. Facilities Communication Concordia Station is now equipped with two stan dard B satellite stations, t wo Iridium and two mobile Iridium. E-mail service is organized with 4 connections per day. General information a re given downloading, print ing and distributing various newspapers three times a week. Must be noted that one standard B is badly functional Meetings Every day at 8 am, meeting for general information and logistical activities of the day. On Saturday Nov. 26, general meeting: gene ral informat ion about the T.O. flights and personnel movement. Other arguments at this meeting: Considering “SOCIALIZATION” a key word that should always be reminded in Concordia Station a number of initiatives were discussed. - Organization of scientific presentations ,(ones a week), given by the researchers groups an concerning their own activity at Concordia Station. - Organization of language courses: English, French and Italian. ( ones a week) - Organization of film festival, with films in English, French, Italian. (ones a week ) Also all personnel was invited t o consider “aperiti f” a moment of socializat ion and to ha ve it all together mainly in the living room. Relatively to Concordia Station rules: -all personnel were reminded to pay more attention to cleanness and order in rooms and labs; -to prevent Concordia Technical office before using the sauna. Arrival meeting with scientific groups No new arrivals Personnel and cargo movement No cargo in this week KBO arrived from DDU on Nov. 26 and left towards MZS with 6 person: 30 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 3 of 31 Massimo Frezzotti, A ndrea Cesana, Angelo Galeandro, Alessandro Giusto, Paolo Perfetti, Domenico Romano. Visitors During this week Dome C had a guest Mr. Frezzotti that partecipate to the camp life . He visited many scientific buildings like Astrophisics, Glacio, Brain, Irait, Astroconcordia, EPICA. Mr. Frezzotti participated at a meeting with the researcher comunity where he could answer at the following questions: - phone connections; - internet connections; - (internal circulation for persons and things) snowmobiles in the station; - planes utilised for continental connections; - space used by the management personnel in main buildings. At all questions Mr. Frezzotti apologized for all problems that the scientific community could find along their permanence at the Station. Relatively to the two first questions,Mr. Frezzotti said: it is possible to solve all problems at ones when the sat contract is signed. But contrarily to what can appear the signature of the contract is diffic ult because ENEA (company responsible for the logistics inside the PNRA) has some contractual disagreement with the chosen satellite company. For the int ernal trans portation we are now in a ba d situa tion but Next year we will ha ve 4 snowmobiles equiped to operate at Dome C: Frezzotti said. About Planes Transportation there was a enquiry coming from a French researcher that wanted to know if it would be possible to transport all researchers from Christchurch to DDU via MZS. Other French Researchers asked to know more ab out the principles applie d in choosing french passengers or Italians. Some French personnel ha d the impression to be submitted to unreasonable change. Dr. Frezzotti listed a number of causes that often determine chan ge on the dates of ar rival and departure of all French personnel and Italian personnel. Regarding the possibility to trans port all French personnel by pla ne from CHCH, Dr. Frezzotti adjoined: I would like to be able to organize such a service, but it is now impossible to promise it at this moment. To do so we need to have safe funding on time to charter the best carrier available, and I can’t say now that we have a clear financial support . Relatively to the last point: space occupied by the Station leader in a scientific lab. Mr. Frezzotti expressed some doubts about the correctness of this complain. It is clear that we work to support science a nd for sure I recognize that our researchers need a place to install their instruments and write their reports, but also I see t he needs of the logistical groups t o or ganize t he above support. So it is imperative that the expedition leader and his management group must have a private space, placed near the radio room: Mr. Frezzotti said. 31 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 4 of 31 TECHNICAL ACTIVITIES I. Les travaux prioritaires au cours de cette semaine ont été: Déneigement de la plateforme Concordia. Préparation manip. Opale. Colisage du matériel retour Raid 1. Effectif sur la station le 26 /11 /2011: 50 pers onnes au soir, 47 personnes en moyenne cett e semaine. 1. CENTRALES ÉLECTRIQUES 2. CENTRALE DU CAMP D’ ETE Consommation de fuel: 1.9 m3 Consommation d’eau camp d’été: m3 La mise en eau du camp d’été se fera à l’arrivée de Sylvain Rio, actuellement à DDU. 3. CENTRALE DE CONCORDIA GE1: GE2: GE3: GES: / / / / Average electrical load:78 kW Consommation de fuel: 3.9 m3 4. PRODUCTION ET DISTRIBUTION D’EAU – CONCORDIA GWTU: 17.33 m3 traitées Rendement à 73.45 % Les 21,22, 24,25 et 26 novembre, mise en exploitation de l’installation. Le 23 novembre, lavage membrane NF achevé. Le 25 novembre, contrôle de toutes les armoires électriques du local achevé. Confection d’un caisson isolé pour la prise d’air de refroidissement du local en été. Consommation d’eau totale Concordia: 23 m3 Consommation moyenne: 70 litres / personne / jour 32 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY TRAVAUX EFFECTUES ET EN COURS AMEN: aménagement CENT: centrale ELEC: électricité LOG: logistique MECA: mécanique PLOM: plomberie RADIO: radio INFO: informatique SECU: sécurité 33 REPORT/WEEK 47/2011 Page 5 of 31 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 6 of 31 TRAVAUX SITE CONCORDIA Lieu Avions 34 Domaine LOG ELEC Travaux Liste des vols: Le 20/11: To MZS – DC - MZS , arriv ée Twin Otter à 09h15 avec Mr Frezotti. Avitaillement 6 fûts de ké ro. Dé part Twin Otter à 11h00 avec un passager pour évacuation sanitaire (Mario Prato). Le 26/11: To DDU – DC, arri vée Tw in Otter à 17h00 sans car go ni passagers. Avitaillement 6 fûts de ké ro. L’avion reste à Concord ia pour la nuit. Reste 57 fûts de kéro. Damage de la piste avions. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 7 of 31 TRAVAUX SITE CONCORDIA Concordia logistique LOG - - 35 Déneigement: Suite à l’épisode de vent fort, il va falloir de nouveau déneiger le site. Déneigement des routes en cours. Déneigement des abords de la centrale achevé. Déneigement des abords du bâtiment Epica chaud achevé. Déneigement de la plateforme Astronomie en cours. Déneigement du traîneau 40’ de panneaux Da gard et chutes de Plasteurop achevé. Déplacement des fûts stockés dans la menuiserie (garage hiver) et nettoyage achevé. Transfert du traîneau avec les panne aux de Plasteurop au pied du laboratoire de glaciologie. Dépotage des 2 containers destinés au ma gasin pr oduits chimiques. Les containers sont sur la platefo rme Concordia en v ue de leurs découpes. Déplacement des deux containers de matériels situés devant la porte du nouveau garage. Transfert des plaques de Fermace ll du la boratoire d’Astronom ie à la menuis erie pour tri. Fina lement une palette est mise aux déchets et la seconde sera triée pour essayer de faire le sol du local technique du laboratoire d’astronomie. Le 24/11, vidange de la cuve à boue. Préparation du colisage, installation de l’application et des imprimantes achevée. Colisage du matériel pour le retour du Raid 1 en cours. Remplissage du container +4°c du raid. Remplissage des cuves des tentes du camp d’été. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 8 of 31 TRAVAUX SITE CONCORDIA Site Concordia LOG - Concordia living room Concordia cuisine Concordia bâtiment calme 36 Confection d’embases en bois pour les nouveaux bâtiment s achevée. Confection de suppo rts pour les seaux de déchets or ganiques destinés au digesteur achevée. Découpe de fûts pour les déchets achevée. Réparation du poste plasma, remplacement du ventilateur. Porte atelier centrale, déplacem ent de l’escalier pour dénei gement et réparation (soudure d’un pied) achevé. Déneigement traîneau de tôles achevé. Abri fraise à neige, remplacement de deux charnières achevé. Escaliers extérieurs, remplacement de 3 marches achevé. Confection de sup ports en bo is pour la mise en place des cablofils achevée. Mise en place des cablofils sur les lignes électriques disposant dé jà de poteaux (ve rs le laboratoire de physi que et magnétisme) en cours. Porte de secours centrale, réfection du système de fermeture en cours. Bureau te chnique, c onfection d’ un me uble pour l’imprimante colisage en cours. ELEC - Machine à café -Inventaire pour commande de pièces détachées en cours ELEC - -Remplacement d’une résistance des plaques électriques du piano achevé. PLOM - -Ventilation, réparation d’une gaine achevée. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 9 of 31 TRAVAUX SITE CONCORDIA - Concordia Cerbérus ELEC - Déchets Concordia LOG - Mise en place provisoire du boitier LON8 (menuiserie) dans la gaine technique du bâtiment calme. Depuis cette installation, nous n’avons plus de défa ut LON9. Le problème semblerait provenir de la ligne menuiserie / bâtiment calme. Mise en place d’une nouvelle li gne entre le bâtiment calme et la menuiserie. Le 26/11, remise en place et branchement du boit ier LON8 à la menuiserie. Essai en cours. Test des détecteurs incendie, remplacement de deux détecteurs de flamme (DF1191) achevé. Le 24/11, vidange de la cuve à boue. Rangement et nettoyage dans les containers. Compacteur papier bloqué (piston bloqué en position basse par un morceau de carton. Réparation achevée. Compacteur disponible. Concordia divers Camp d’été LOG LOG - Visites de sécurité systématique pour tous les nouveaux arrivants. - Tous les bâtiments du camp d’été sont alimentés électriquement et chauffés. Le 19/11, remise en fonction des alarmes incendie de tout le camp d’été. Antenne HF du t oit du bâtiment vie, rem placement d’un ri doir sur un des câbles de l’antenne achevé. - Camp d’été centrale 37 ELEC LOG - Remise en fonction des alarmes. Cuves gazole, remplacement d’un régulateur de température CTD46 Crouzet achevé. Raccordement électrique achevé. La mise en eau se fera après l’arrivée de Sylvain Rio (chef centrale DDU) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 10 of 31 TRAVAUX SITE CONCORDIA Véhicules MECA - Véhicules Merlo Bull D4D Chargeuse 953 n°2 Garage Chargeuse 953 n°1 PB 270 Réparation des Skidoos en cours. Démarrage de la grue. Merlo: remplacement de la transmission de la roue endommagée l’année dernière. Les 3 autres transmissions ont été réparées , cause fuite au niveau des joints toriques. Merlo disponible. Maintenance du skidoo Sherpa: RAS. PB 270, remplacement de flexible s sur les vérins de la lame achevé. Situation du véhicule Disponible, réparation achevée Disponible Le 24, rupture soudure du support ga let porteur supérieur de la chenille gauche. Même avarie que le 31 octobre. Le 25, soudure du support, 953 disponible. Concordia Réchauffage centrale électrique Garage camp d’été Disponible Concordia Disponible Indisponible, rupture du PB 100 démarreur. Les pièces de rechange sont à Chrischurch. Flexmobil D isponible Grue Dispo nible 38 Lieu de garage Concordia Garage camp d’été. Garage CE Concordia Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 11 of 31 Toyota Disponi ble Concordia Sherpa Disponible Concordia Polaris Disponible Concordia Bombardier Indisponible Garage du camp d’été Alaska 1 Indisponible Garage du camp d’été Alaska 2 Disponible Concordia Grizzly 1 Disponible Concordia Grizzly 2 Indisponible Garage du camp d’été Grizzly 3 Indisponible / Indisponible, pièces reçues. Elle Nacelle sera retournée à DDU par le Cargoline pour retour Raid 1 raid 1. Aérotech Disponible Concordia, abri engins Fraise à Disponible, chenilles remplacées Concordia, abri engins neige TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Programme/ Lieu Domaine Travaux AstroConcordia 908 / ASTEP 1066 LOG 39 - Autorisation donnée pour le monta ge d’un télescope sur le toit du bâtiment calme. Le protocole scientifique devra préciser qu’une intervention par jour, sur le toit, sera nécessaire durant l’hiver. Découpe d’un contrepoids acier achevée. Déneigement avec le PB270, reste à dénei ger avec le PB100 et la fraise à neige. Confection d’une nouvelle caisse en bois isolée en cours. En attente des charnières demandées à MZS. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 12 of 31 TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Laboratoire de physique LOG ASTEP LOG OPALE ELEC AMEN LOG - Montage du mobi lier dans les bureaux 1 et 2 achevé. Le reste sera monté après la pose du parquet. - Confection d’une nouvelle caisse en bois isolée en cours. En attente des charnières demandées à MZS. - Mise en place du câble 5G35 vers le container SAMU et pose de morceaux de bois sous le câble. Connexions électriques achevées. Transfert d u conta iner SAMU dans la zone de la tente Astrophysique achevé. Manip. Ozone : Confection et pose des supports pour la tour américaine achevée. La tente Astro- physique est alimentée par le camp d’été. Le container SAMU est alimenté par Concordia. - Laboratoire tranchée chaude Programme GAMBARO (glaciologie IT) CALVA 1013 AMEN ELEC AMEN ELEC - Confection d’une p orte dans la cloison montée l’année dernière achevée. - Montage des trois pompes entre le shelter Hélène et la tour américaine achevé. - Pose de câbles électriques pour trois nouvelles manip. achevée. DIVERS Le /11/2011, arrivée de 7 personnes pour la campagne d’été 2011-2012. Le 20/11/2011, arrivée de Mr Frezotti. Le 20/11/2011, départ de Mario Prato, évacuation sanitaire. David Colin (mécanicien véhicules WO2011), aide le cuisinier à temps pleins depuis le jeudi 17 novembre. Visite technique de la station pour Mrs Frezotti et Lori. 40 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Le 21/11, réunion des scientifiques français avec Mr Frezzotti. Le 22/11, visite technique des laboratoires scientifiques avec Mr Frezzotti. Frédéric SERGENT Responsable technique de Concordia WO2011 41 Page 13 of 31 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY Page 14 of 31 SCIENTIFIC PROGRAMS II. 1. REPORT/WEEK 47/2011 ASTRONOMY ASTROCONCORDIA – ASTEP Hivernants sortants DC7: Djamel MEKARNIA, Eric ARISTIDI Campagne d'été 2011: Karim AGABI Dimanche 20 Novembre 2011 Planification et redéploiement du parc informatique. Configuration du nouveau serveur Pollux. DIMM-Toit: Mise en place du serveur vidéo du chercheur. Configuration du PC d'acquisition simultanée de DIMM et ISOP. Configuration d'un PC sous Ubuntu pour la campagne d'été. Installation d'IDL sur ce PC. Lundi 21 Novembre 2011 Déneigement de la pl ateforme autour des i nstruments AstroConcordia et AS TEP (1ere partie). Merci à l'équipe technique de Concordia. Il reste encore à déneiger autour des instruments. Rangement du shelter. Installation du nouve au PC d' acquisition simultanée DIMM et IS OP. Un s eul PC permettra de gérer les deux expériences. Installation du nouveau serveur Pollux sous Ubuntu 10.10 (Softs et dépots Ubuntu). Début de mise en station de DIMM-Toit en pointant le Soleil. Backup data ASTEP-Sud. Mardi 22 Novembre 2011 Configuration d'un nouveau PC d'acquisition pour ASTEP-400. Installation du contre-poids raccourci (50 cm) sur la monture d'ASTEP-400. L'ancienne barre de contrepoids (hivernage 2010) a été raccourcie (Merci à David) et réinstallée sur la monture. Les 4 contrepoids (2010 et 2011) permettent d'équilibrer l'ensemble. Les deux barres et 4 contrepoids qui ont servi en 2010 et 2011 étaient en fait identiques. Installation des softs d'acquisition de DIMM et ISOP sur le nouveau PC DIMMISOP. Nouveau Pollux: Installation des scripts (modifiés) de sauvegarde et envois de e-mails. Visite de nos installations par M. Massimo Frezzotti (responsable ENEA). Mercredi 23 Novembre 2011 [White-Out et vent à 12m/s] Installation et tests du nouveau PC d'acquisition d'ASTEP-400. Déblayage des cables Camera et moteurs du télescope ASTEP-400. Préparation d'un nouveau PC d'acquisition pour PBL. Remplace l'actuel PC défectueux. Arrêt provisoire des observations PBL. Jeudi 24 Novembre 2011 [Vent > 7 m/s] Suite backup data ASTEP-400 et ASTEP-SUD. Fin installation du PC d'acquisition de PBL. Mise en place dans la boite. Clone du disque système PBL et image du disque. 42 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 15 of 31 Pb moteur alpha de DIMM-Toit. Backup data PBL. Plans de la nouvelle boite électronique d'ASTEP. Téléconf ASTEP-AstroConcordia avec Nice. Vendredi 25 Novembre 2011 Fin du bac kup donné es ASTEP- 400 et ASTEP-Sud. Ces disque s seront envoyées à Nice en décembre. Remplacement du moteur α de DIMM-Toit par celui qui a servi dans l'ex-monture SSS. Fabrication d'un chercheur électronique pour PBL. Ce chercheur sera installé en parallèle avec le chercheur actuel basé sur une webcam qui présente des dysfonctionnements. Images des disques système de DIMMISOP et DIMM-Toit. Mise en place d'un PC Spare pour PBL. Démontage et transport au labo des mirroirs M1 et M2 d'ASTEP-400, pour ré-installer un nouveau système de chauffage. Transport, au labo, de la caméra pour réglage et étude de la panne des ICRONS et de la PT100 du hublot. Samedi 26 Novembre 2011 Installation de nouve lles résistances chauffan tes sur M1 et M2 avec un nouveau supp ort. Nettoyage des mirroirs. Pointage de Canopus avec DIMM-Toit et pre mières mesures de seeing. M odification des scripts sur Pollux pour prendre en compte ces mesures. Reprise des observations PBL avec le nouveau PC qui fonctionne parfaitement. Fabrication d'un disque clone pour DIMMISOP. 2. SCIENCE OF ATMOSPHERE MAURIZIO BUSETTO BSRN – 1176 RESPONSIBLE SCIENTIST - CHRISTIAN LANCONELLI Routinely cleaning of the radiometers and check of the instrumentation. Test of backup computers to manage the radiat ion measurements (bsrn), backup PC is in the CARO shelter ready to use. A new automatic data analysis procedure for UV r adiation (i nstrument UVRAD) has been written, this new procedure has to be checked during next days. Cause of t he partia l solar eclips e of 25 th of Novembe r the acqui sition rate of UVRAD as been changed from 5 minutes to continuous measurements. Test of the backup solar tracker, the tracker works in a proper way. 43 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 16 of 31 DECA-POL – 2010/A3.05 RESPONSIBLE SCIENTIST – VITO VITALE MAURIZIO BUSETTO Test of backup computers to manage the aeroso l measurements (aerolab), backup PCs are in the CARO shelter ready to use. AIS and GRIMM has been shipped to Mario Zucchelli Station. Change the PSAP filter. METEO RMO – 1149 RESPONSIBLE SCIENTIST - ANDREA PELLEGRINI MAURIZIO BUSETTO Creation of an a utomatic pro cedure to write synop files using data from th e n ew software (pymilos) created during DC7 for reading the AWS meteorological station (milos). This new procedure has to be checked during next days by comparison with the old one. Daily radiosounding. SAOZ – 904 – PASCAL ROBERT GEOWAVES Installation redémarrée, acquisitions en cours GEOWAVES RAS réception de données au point Aucun souci sur cet instrument, envois automatiques parfaitement au point Journalier Nombre Exceptionnel Vérifications envois des Visite shelter fichiers auto 7 1 Envois données Interventions spécifiques sur équipements 0 0 HAMSTRAD 910 – PASCAL ROBERT Arrêts inexpliqués du système d'acquisition Journalier Nombre Hebdomadaire 44 Vérifications envois des fichiers envois manuels Envoi Rapport Hebdomadaire 12 Vérification Radio Sondages Saisie et traitement données Visite shelter 704 Exceptionnel Envois données Interventions spécifiques sur équipements 2 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 17 of 31 ISACCO – 1173 – PASCAL ROBERT RAS réception de données au point Journalier Nombre Hebdomadaire 3. Acquisition des données oui oui Envoi Rapport Hebdomadaire 00 Vérification espace disques oui Exceptionnel Vérification des sauvegardes Visite shelter 1 Interventions Sauvegarde CD sur équipements 0 BIOMED Cognipole/ESCOM 1305 (Pattyn) data collec tion completed awaiting insulated boxes + icepacks to arrive so I can pack up the samples. Alain Pierre is arra nging the boxesLTMS (Angerer, Bachelard) Questionnaires completed. LTMS-3 equipment now working, in minimal configuration f or shor t perio ds. I 'm waiting on advice from CSEM (manufacturer) to see if we can get longer recording peri ods. Lots of pe ople have volunteered to we ar the gear, I think I potentially have around twelve volunteers, which is a great start. Eoin GLACIOLOGY 45 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY 4. REPORT/WEEK 47/2011 Page 18 of 31 GLACIOLOGY AIR GLACS – 1181 MATTIA BONAZZA – DOMENICO ROMANO Sampling of the atmospheric aerosol at different cuts and at different ti me resolution carried out. Regular maintenance of pumps and sampling heads. Daily obser vations of atmosphe ric depositi ons and me teorological parameters. Surface snow sampling twice a day for the University of Firenze and, when possible, sampling of precipitations on observatory desk for the University of Trieste. Measurements of the snow accumulation in the stiks field nearby the Glacio Shelter Mattia Bonazza completed the training with Domenico Romano and now is self dependent. The Echo Puf and the 2 high vol ume impactors were placed near the American Tower and they are ready to run because the new electric line was putted i n positi on by Alessandro Giusto. Now, Mattia Bonazza who is in c harge to follow prof. Gambaro and pr of. Sc arpini’s pr ojecs is waiting for the filters to apply on this machines. As soon as all material will arrive the project will start. RADAR SNOW 1031 - ACHILLE ZIRIZZOTTI Scientist on the field: Achille Zirizzotti, Stefano Urbini, INGV ‐ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Date of stay at Concordia: November 14, 2011 – November 28, 2011. Scientists involved: Prof. Ignazio Ezio Tabacco, Cesido Bianchi, Umberto Sciacca, James Ariokasamy Baskaradas, Lili Cafarella (INGV Roma). 46 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 19 of 31 Objectives of the project: The proposed research activity at Dome C is the repetition of high resolution survey of the bedroc k of the Epica drilling site al ready conducte d during the 2009 Antartic program at Concordia base . The repetition of the survey will increase the reso lution of the bedrock around t he Epica dr illing site a nd will be the first test of the new radar prototype designed in the electronic labora tory of t he Instit uto Nazional e di Geof isica e Vulcanol ogia. Comparison of the obtained result let us to know reached objectiv es and instr umentation performances. Activity conducted on the field and main results obtained: In the first week from 19 to 25 Nov 20011 the activity in the field involved in the preparation of the planed survey. Problems in the Cargo flight dela yed the ra dar instrumentation arrival at Concordia base delayi ng al l the planed act ivity a nd c ould comp romise the objectives of the survey campaign. To solve thes e problems the end date of th e campaign has been postponed to the Dec 8 th 2011 and involved scientist in t he field has been reduced only to th e p rincipal investigator helped by James Baskaradas already pr esent in the field and in volved in the Geomagnetic project until the Dec 8 th. The main activity conducted have been the analysis of the collected data of the last su rvey for the preparation of all th e instrument parameters to use during the new survey for the best instrumentation results. CESOA 903 – ILANN BOURGEOIS DMS et DMSO: Analyses DMS le 23/11 et le 25/11. Analyses DMSO le 24/11. Remarque: Tubes dénudeurs: Ex traction et filtrati on le 21/ 11. R emise en place le 22 /11. Récupération et extraction le 26/11. - Impacteur: Extraction et re-préparation le 21/11. Remise en place le 22/11. Filtre HV et LV du shelter: Changement hebdomadaire effectué le 26/11. Blanc effectué pour les deux filtres. Pour HV, Q=1.05 m3/min. Ozoneur: Envoi des données le 21/11. Moniteur radon: Envoi des données le 21/11. Divers: Préparation de 6 nouveaux filtres LV le 22/11. Re-changement du coffer bas pour prélèvement DMSO le 22/11. Arrêt des pompes du shelter le 22/11 à 14:42 jusqu’à Nouvelle solution pour prélèvement DMSO le 22/11. OPALE-HONO N. 2010 DM C 903-44 – MICHEL KERB RAT – M ARKUS FREY – ALESANDRE KOUKOUI – RODRIGUE LOISIL – JOEL SAVARINO Aim of the Program: Understand the oxidative capacity of the atmosphere on Dome C. 47 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 20 of 31 Means: Simultaneous measurement of important gas compounds such as OH radical, Nitrogen oxides (NO + NO 2 = NO x), nitro us acid (HONO), for maldehyde (HCHO) , hydr ogen peroxide (H2O2), ozone (O3). Nitrate (NO3-) concentration in the snow will also be investigated. People involved in the program and present on the base: Michael Kerbrat (LGGE), Markus Frey (BAS), Alexandre Koukoui (LATMOS), Rodrigue Loisil (INSU), Joël Savarino (LGGE) Status of the project: Most of the scientists of the OPALE pr oject are still waiting fo r th eir eq uipment which is still stuck in C hristchurch. Moreover , because no fl ight was planned from Dumont d’Urville to Concordia to bring the equipment which was stored during the winter in DDU, it was decided to put these equipments on the traverse. Also the traverse is slower it seems to be more reliable. Markus Frey and Joel Savarino could start their measurements (see below). The technical staff carried on the preparation of the infrastructure for the project (see below) Main events of the week: For the whole project: Intranet connection was installed in the “OPALE tent” by the radio team. For the OH measurements (Alexandre Koukoui, Rodrigue Loisil): The electrical cable which will power supply the “SAMU” container was installed. The container was then transport to the measurement site and was connected to the po wer station. This was done by the technical team with some help from Rodrigue Loisil. For the Nitrogen Oxide (NOx) measurements (Markus Frey/BAS): The ozone destruction unit of th e NOx analyzer faile d to work & was repaired (a back up unit was ordered & will arrive in December). Continuo us measurements of NO and NO2 in air at 1m above the snow surface next to the 'Tenda Astrofisica' started Wednesday afternoon. Work on setting up a sonic anemometer to measure atmospheric turbulence continues. For the O3 measurements (Michael Kerbrat and Bruno Jourdain): The platform to receive the oz one monitors where constructe d by the technical team and mount on the American tower. For the Nitrate measurements (Joel Savarino): Joel Savarino to ok hi s instrument to measure nitr ate in the snow into se rvice. He could start performing measurements of nitrate in the surface of snow. For the HONO, HCHO H2O2 measurements (Michael Kerbrat and Bruno Jourdain): Michael Kerbrat and Rodrigue Loisil prepared the heated tubings which will be used for the flux measurement of HCHO and H2O2. Other tasks: While waiting for the equipment. Some of the scientists of the OAPLE project were helping their astronomers and seismologists colleges in their tasks. Some help was also given to the technical team. The rest of the time OPALE members are doing their common office work. 48 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 21 of 31 CALVA 1013 – GLACIOCLIM 411 – CYPRIEN POUZENC – – LAURENT ARNAUD – ERIC LEFEBVRE Ballon captif: Récupération et analyse des données de test. Optimisation du poids de l'ensemble boîte + GPS + station + bloc 8 LR6. Rapatriement de l'ancien ballon de l'hôpital du camp d'été au workshop Epica. CR1000-SR50-Hélène: Compression et envoie des données complètes de l'année par e-mail. DTP: Compression et envoie des données complètes de l'année par e-mail. CR3000-BLDC: Compression et découpage des données complètes pour envo is successifs par e-mail (11 morceaux). Envoi par e-mail du morceau 0/10 de l'archive de données. Sonic: Dégivrage des sondes. BLDC: Dégivrage des sondes. Niveau 1: rien à signaler. Niveau 2: ventilate ur non f onctionnel. Supp ort abri à resserr er. Anémomètre Young très branlant. Niveau 3: ventilateur non fonctionnel. Anémomètre Young branlant. Niveau 4: ventilateur non fonctionnel. Les 3 points plastiques supports sont pétés. Niveau 5: ventilateur non fonctionnel. Niveau 6: ventilateur non fonctionnel. Abri explosé. 22/11 BLDC: Démontage de l'abri ventilé n°6 et de la sonde HMP155 correspondante, tous deux explosés. Remplacement de l'abri et de la sonde démontés. Démontage de l'abri ventilé n°4 explosé et de la sonde HMP155 correspondante. Test positif des ventilateurs des deux abris démontés. Envoi par e-mails des morceaux 1/10, 2/10 et 3/10 de l'archive de données. Shelter de la tour: Déneigement à la pelle de l'accès à la porte du shelter. TESTE-IDEA RAID VANISH 454 – CALV LEFEBVRE – ILANN BOURGEOIS A 1013 – LAURENT ARNAUD – ERI Remarques générales: 4 jours de vent entre 8 et 10 m/s. Préparation du raid scientifique: 49 C Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 22 of 31 Rien n’a pu être réalisé car le matériel est toujours bloqué à Christchurch (pb avec les C130 et à DDU. Caractérisation du manteau neigeux: Installation dans la zone d’étude de la neige (Shelter Hélène) du système automatique de mesure de la conductivité thermique dans le manteau nei geux. 4 ni veaux de mesures ( 1 niveau = 1 sonde de cond uctivité + 2 sond es de température) entre la surface et 80 cm dans des couches homogènes. Mise de la centrale d’acquisition sur le réseau intranet de concordia. Prélèvement quotidien d’échantillo ns pour les mesures d’évolutio n de la surface spécifique de surface. Récupération des enregistrements de la sonde de hauteur de neige et relevé du mini-réseau de balise. Récupération des data de la centrale provi soire d’enregistrement des températures de l a surface. PROBLEME RECURRENT: En attente de notre matériel. Le vol de twin Ot ter DDU-DMC initialement prévu pour la mi-novembre a définitivement été annulé et tout notre cargo monte avec le r aid logistique. Le vol C130 cargo de CHC initialement prévu mi-novembre a été planifié le 29/11. NITEDC 1011 – JOËL SAVARINO – JOSEPH ERBLAND We are waiting our scientific instrumenta tions. Times has be en used to work on current publications, help colleagues and discuss sciences. Analysis of winter samples is continuing with our Continuous Flow Analysis. 5. MAGNETISME (2009/B01)“OSSEVATORIO GEOMAGNETISMO IN CONCORDI BASKARADAS A” – JAMES A. Scientists involved: James A Baskaradas, Lili Cafarella and Domenico Di mauro (INGV Roma). Objective: The proposed resea rch activity at Dome C is the repetition of the measurement of the position (using G PS Receive rs) of the pillar/platform wher e absolute measurements were conducted. Activity conducted on the field and main results obtained: Delay in t he Cargo flight held the GPS rece iver and Glacier Radar instrume ntation at Christchurch. Visite d the Geomagnetic shelters to asses the current st atus and to plan the possible future instrumentations with the French Researchers. 905 - MAGNETISM – PASCAL ROBERT – ALAIN STEYER – MARCELLIN FOTZE Magnétisme Visite aux schelters: 50 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 23 of 31 Visite du schelter "Mesure Absolue" Avec Mr Fre zzotti, Constat de l'eneigement des schelters et de la tranchée de visu Déseneigement de la porte du schelter "Mesures Absolues". Réparations: Réparation de le fermeture de la porte du schelter " mesures absolues". Prise de dimensions pour la mise en place d ’un tour de porte en bois + Joints (schelter Mesure Ablolues), Pour étenchéifier le sas du schelter. Test de l’acquisition esclave, Configuration de l’envoie automatique de fichiers par mail. Autre Discussion avec Claire pour le déseneigement de la tranchée de visée entre les 2 schelters (fraise à neige + KAS ) Maintenance et test de la station sismo e nterrée à 4 km de la base de Concordia. Développemt d’un nouveau Firmware VHDL pour une carte d’acquisition de données, Developpement du driver enC. Problémes Beaucoup de journées avec du vent, Empêchant de travailler à l'extérieur. MAGNETISME EOST – 905 – PASCAL ROBERT RAS réception de données au point Journalier Vérification des acquisitions Mesures Absolues Visite shelter aquisitions 0 Saisie et traitement données 0 Nombre 7 Hebdomadaire Envoi Rapport Hebdomadaire 1 Exceptionnel Interventions sur équipements Envois données spécifiques Mensuel Visualisation ligne de base oui Vérification de Fvario & Fmesabs oui Déneigement Shelter Sauvegardes 0 0 0 NETLANDER - 907– PASCAL ROBERT Plus de souci sur les acquisitions. Plus de communication avec la base. Souci sur le PC. 51 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 24 of 31 Daily Data Checking Disk Exchange Data treatment Shelter visit Number 2 0 0 2 Maintenance Acquisition shelter visit Back-up Weekly Exceptional 0 Back-up Semi-annual 6. 2 SISMOLOGIE - 906 – PASCAL ROBERT Visite de la station CAS01 Journalier Relevé des paramètres Valeurs des POS Envoi des données Visite shelter aquisitions Nombre 0 5 14 1 Hebdomadaire Envoi Rapport Hebdomadaire 1 Mensuel Transfert des données Sauvegardes Interventions sur équipements Envoi de données spécifiques Exceptionnel 0 52 oui Déneigement Shelter Centrage sismo 0 0 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 MEDICAL ACTIVITIES III. ACTIVITIES – VINCENZO DI GIOVANNI This week nothing relevant has to be reported on the medical field. During this week I’ve been treating the following pathologies: 1 1 1 1 1 1 2 Conjunctivitis (both eyes, worsening of previous case) Right Knee and Left Ankle Distortion Muscular Cramps Hand Dermatitis Tooth Pain Lombar back pain Imnsomnia 53 Page 25 of 31 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 26 of 31 TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT IV. ACTIVITIES – ROBERTO D’AMATO – PAOLO PERFETTI Radio Room Services, Flight assistance (METAR sendind) for TOs to & from MZS and Casey; Radio Room Services, Radio watch and assistance for autdoor activities; Radio Room Services, Telephone cards & VHF Radios distribution; IT Services, Mail Servers and satellite connection maintenance; IT Services, Newspapers download and distribution; IT Services, User assistance; IT Services Configured and inst alled a ra dio li nk “RoamAbout” and a wifi “Linksys” AP in the “REBUSCO” container. We found some problems on the data link integrity with the base, probably due to radio interferences or hw problems on the antenna. I am currently investigating; IT Services Configured and installed a radio lin k, a 10/100 8P swi tch and a “ Linksys” AP in the “Astrophisic” tent for support to “OPALE” project . We found some probl ems on the data link integrity with the base, probably due to ra dio interferences or hw prob lems on the a ntenna. I am currently investigating; IT Services Configure d and insta lled a multimed ia projector, a workstation for email and a hi-fi stereo for the video room in the summer camp. 54 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 27 of 31 SECRETARY: V. RITA CARBONETTI WO7 CREW Name Surname Eric ARISTIDI Ilann BOURGEOIS Andrea CESANA David COLIN Angelo GALEANDRO Alessandro GIUSTO Vivien KOUTCHEROFF MACDONALD Eoin NETHERCOTT Djamel MEKARNIA Paolo PERFETTI Pascal ROBERT Domenico Frederic SERGE ROMANO NT Function Astroconcordia CESOA Medical Doctor (Departure 27 november) Vehicle Mechanic BSRN – RMO – ABCLIMAT (Departure 27 november) Electrician (Departure 27 november) Plumber ESA Medical Researcher Astroconcordia Information tech./Observation/Operations/Science Support (Departure 27 november) Electronic science AirGlacs Prog. 1181 (Departure 27 november) Technical manager WO8 CREW Name Surname Mattia BONAZZA Roberto D’AMATO Giorgio DEIDDA Vincenzo DI GIOVANNI Bruno LIMOUZY Function AirGlacs Prog. 1181 Information tech./Observation/Operations Cook Medical Doctor Vehicle Mechanic RADIO ROOM Name Surname Rita CARBONETTI Function Secretary/Meteo Observation/ LOGISTIC AND TECHNICAL SUMMER TEAM Name Surname Gilles BALADA 55 Function Mechanical assembler Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 47/2011 Page 28 of 31 Name Surname Function Loic BRIAND Electrotechnician Rodolfo CABIDDU Nurse Francois CATY Technical assembler Manuel CAULA Electrician Michelangelo DE CECCO Vehicle Mechanic Angelo DOMESI Technical & Logistical Manager Assistant Nicola LA NOTTE Logistic Responsible and assistant Station Leader Claire LE CALVEZ Supervisor Augusto LORI Station Leader Michele SANVIDO Multi skill specialist Franco VALCAUDA Vehicle Michanic /PB Specialist SCIENCE Name Surname Karim AGABI Laurent ARNAUD James BASKARADAS Maurizio BUSETTO Joseph ERBLAND Marcellin FOTZE Markus FREY Mickael KERBRAT Alexandre KOUDOUI Eric LEFEBVRE Rodrigue LOISIL Cyprien POUZENC Joel Alain STEYER Achille SAVARINO ZIRIZZOTTI Science Program ASTROCONCORDIA Teste-IDEA Raid VANISH GEOMAGNETISMO BSRN SUNITE DC MAGNETISM OPALE CESOA OPALE Teste-IDEA Raid VANISH OPALE CALVA GLACIOCLIM SUNITE DC MAGNETISM RADAR SNOW GUESTS Name 56 Surname Function Number 908 454 2009/B.01 1176 1011 905 903 414 903 454 903 1013 - 411 1011 905 1031 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY Massimo REPORT/WEEK 47/2011 FREZZOTTI TOTAL PEOPLE ON NOV 27TH 41 57 Page 29 of 31 director of ENEA UTA (arrival 20 november and Departure 27 november) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY Page 30 of 31 LOGISTICS VI. 1. REPORT/WEEK 47/2011 FLIGHTS NICOLA LA NOTTE TWIN OTTER FLIGHTS Flight Date UTC Time Route 9 26/11 09:03 DDU -DC /2011 - 26/11 22:52 DCMZS /2011 58 Cargo IN/OU T Log. (Kg) Cargo IN/OU T Sc. (kg) Food IN/OU T (kg) Fuel Pax (drum s) 6 86 116 Note KCS 6 KCS Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 04/12/2011 WEEKLY WEATHER REPORT VII. 59 REPORT/WEEK 47/2011 Page 31 of 31 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 1 of 34 From 28 November 2011 To 04 December 2011 SUMMER CAMPAIGN 2011 – 2012 WEEK 48/2011 NAME AND FUNCTION P R E P A Augusto Lori R Station Leader E D RECEIVERS Yves FRENOT: IPEV Massimo Frezzotti: ENEA B Y TABLE OF CONTENTS WEEK'S COMMENTS.......................................................................................... 2 I. TECHNICAL ACTIVITIES ...........................................................................4 II. SCIENTIFIC PROGRAMS .......................................................................... 11 III. MEDICAL ACTIVITIES .............................................................................28 IV. TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ..................................29 V. SECRETARY ...........................................................................................30 VI. LOGISTICS ............................................................................................ 33 VII. WEATHER REPORT ................................................................................. 34 60 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 2 of 34 WEEK’S COMMENTS Weather conditions : This week Dome C had calm wind. Relatively to visibilit y and defi nition, not very good e arly in the morning, better later in the day. Medical Last week patient completely recovered Facilities Communication No change from last week Meetings In the previous meeting there was an i nvitation to organize –watching movies together, languages schools and scientific presentations. Regarding the movies it looks like there is no interest in this kind of activity. Regarding the schools there is interest as student but no voluntary teachers. For what regards scientific presentations, we got two voluntary researchers! This meeting was concerned mainly about the transfer of instruments from Christchurch to Dome C at the light of last news. In fact, after receiving Saturday morning December 3 rd, a message about the put out of service of the MZS sea ice runway we tried to figure out an appr oximate planning about the cargo delivering. To have a good a pproximation i n the planning it was also important to consider poss ible on December 7th a C130 flight bringing 9 ton of cargo to MCM. At the Saturday meeting we gave the following planning outline: - First flight T.O. cargo MZS-DC on December 2nd. This T.O. proceeded towards DDU to bring some Kassborehr 330 spare parts. - Second flight T.O. cargo MZS-DC on December 4th. - On December fifth no cargo flight towards DC. - Third flight on December 6th. This flight will carry away three pax. - On 7th December and 8th December no flights towards DC. During these days our T.O. is busy between MZS and MCM. - On December 8th an A-319 will fly to Antarctica 30 people, among them 13th have as final destination DC. Resuming DC situation, on December 8th -Dome C has the following needs: -At list 8 cargo flights between MCM and MZS to transport away from MCM around 9 Ton of cargo 61 (three days). Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 3 of 34 -two T.O. flights to transport the arrived personnel from MZS to DC. -Two T.O. cargo fli ghts in order to comple te the transport between MZS and DC of the first C130 cargo. The message for the researchers is : all of you ha ve to wait fo r yo ur ins truments up t o a maximum of two weeks. After listening some compla in the meeting change d subject, passing at the presentation of the new researchers groups. This past week DC saw the arri val of 6 new research ers groups: BRAIN, (Breelle Eric, Passerini Andrea, Schillaci Ales sandro); ABL CLIMAT ,( Viola Angelo, Petenko Igor ); CALIBR ATION,( Fragiacomo Corrado, Marks Amelia); ITM (IRAIT) , (Christille Jean Marc); Meteo-RMO, (Christille Jean Marc); Prana ,( Bianchini Giovanni, Palchetti Luca) Arrival meeting with scientific groups No new arrivals Miscellaneous Changed the Italian, Europe and French flags. Personnel and cargo movement KBO arri ved from MZ S on Nov. 29 with ni ne pa x on board: Bia nchini G, C amporeale G., Del Pizzo A., Fragiacomo C., Palchetti L., Passerini A., Pierattini S., Schillaci A., Viola A. P. .. KCS arrived from MZS on Nov. 29 with nine pax on board: Bes de Berc M., Christille JM, Breelle E. , Gil Rocca JE, Marks A., Petenko I., Schmider F. X. , Teste G. Yribarren S. KBO arrived from DDU on Nov. 30 with four pax on board ( Duraffourg J.L., Rio Sylvain, Lajoie David, Jordain Bruno) and left towards MZS on December 1st : Visitors No visitors 62 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY I. REPORT/WEEK 48/2011 Page 4 of 34 TECHNICAL ACTIVITIES Les travaux prioritaires au cours de cette semaine ont été : Déneigement de la plateforme Concordia. Mise en eau du camp d’été. Reprise des chantiers laboratoires de glaciologie et d’astronomie. Effectif sur la station le 03 /12 /2011: 63 personnes au soir, 57 personnes en moyenne cette semaine. 1. CENTRALES ÉLECTRIQUES 2. CENTRALE DU CAMP D’ ETE GE1 : / GE2 : Visite de 1000 h, vidange, remplacement filtre à huile et filtre à gazole. Pompage lors du découplage du groupe. Consommation de fuel : 2 m3 Consommation d’eau camp d’été : 1 m3 GE Alsthom lancé pour essai, durée 30 mn. 3. CENTRALE DE CONCORDIA GE1 : Visite de 250 h, vidange, remplacement filtre à huile. Lancement du moteur, pour essai, à l’aide du dispositif à air : RAS. GE2 : / GE3 : Visite de 250 h, vidange, remplacement filtre à huile, contrôle des jeux de culbuteurs. Lancement du moteur, pour essai, à l’aide du dispositif à air : RAS. GES : Lancé pour essai, durée 30 mn. o Average electrical load : 82 kW Consommation de fuel : 3.85 m3 4. PRODUCTION ET DISTRIBUTION D’EAU - CONCORDIA GWTU : - 19.7 m3 traitées - Rendement à 80 % Les 27,28, 29, 30 novembre et 1er,2 décembre mise en exploitation de l’installation. Le 03 décembre, lavage des OI1 et OI2. Consommation d’eau totale Concordia : 27.3 m3 Consommation moyenne : 68 litres / personne / jour 63 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY TRAVAUX EFFECTUES ET EN COURS AMEN : aménagement CENT : centrale ELEC : électricité LOG : logistique MECA : mécanique PLOM : plomberie RADIO : radio INFO : informatique SECU : sécurité 64 REPORT/WEEK 48/2011 Page 5 of 34 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 6 of 34 TRAVAUX SITE CONCORDIA Lieu Domaine Avions LOG ELEC Concordia logistique LOG Site Concordia Concordia nouveau garage 65 LOG ELEC AMEN LOG Travaux Liste des vols : Le 27/11 : To DC – MZS, départ Twin Otter à 06h45 avec 6 passagers. Le 29/11 : To MZS – DC - MZS, arrivée Twin O tter à 09h30 avec 9 passagers. Avitaillement 5 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 10h30. To MZS – DC - MZS, arriv ée Twin Otter à 11h30 avec 9 passagers. Avitaillem ent 6 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 12h00. Le 30/11 : To MZS – DC, arrivée Twin Otter à 13h 00. Avitaillement 7 fûts d e kéro. L’avion reste à Concordia pour la nuit. To DDU – DC , arrivée Twin Otter à 19h00 avec 4 p assagers. Avitaillement 4 f ûts de kéro. L’avion reste à Concordia pour la nuit. Le 01/12 : To DC – MZS, départ Twin Otter à 06h30. To DC – Casey, départ Twin Otter à 10h00. Le 02/12 : To MZS – DC - DD U, arrivée Twin Otter à 11h3 0 avec 1000 kg de fret. Avitaillement 6 fûts de kéro. Départ Twin Otter à 12h00. Reste 25 fûts de kéro. Damage de la piste avions. Suite à l’épisode de vent, déneigement de la plateforme Concordia en cours (traîneaux de bois, containers…). Déneigement des routes en cours. Déneigement de la plateforme Astronomie en cours. Préparation de deux cages palettes italiennes d’assiettes en plastique achevée. Remplissage des cuves des tentes du camp d’été. Colisage Raid des bouteilles de gaz du laboratoire glaciologie. Mise en pl ace des c ablofils sur le s lignes électriques disposant déjà de p oteaux (vers le laboratoire de physique et magnétisme) achevée. Porte de secours centrale, réfection du système de fermeture achevée. Bureau technique, confection d’un meuble pour l’imprimante colisage achevée. Workshop, réparation du tour achevée. Shelter Hélène, mise en place d’une prise pour les Skidoos achevée. Réparation d e chauffages soufflants él ectriques AEM6 pour mise à dispositi on dans les laboratoires et chantiers extérieurs. Chambres de tirage des câbles, déneigement achevé. Pose de cablofils vers l’armoire de magnétisme en cours. Machine à laver n°1, p as de vidange : contrô le de la carte él ectronique et de la pompe de vidange. Trouvé un jeton en plastique dans le collecteur de vidange. Déplacement et stockage à l’e xtérieur du matériel qui y é tait entrep osé, durant l’hiver, achevé. Préparation déplacement du bâtiment. Déplacem ent de tout le matériel de la plateforme et du toit du hangar. D éplacement de containers de stockage de m atériel pour libérer la plateforme. Nivellement en cours. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 7 of 34 TRAVAUX SITE CONCORDIA Concordia local produits chimiques AMEN Laboratoire astronomie AMEN Laboratoire de glaciologie AMEN Concordia menuiserie AMEN Concordia living room Concordia Cerbérus Concordia BC GTB Concordia local BWTU Déchets Concordia Concordia divers ELEC ELEC ELEC LOG LOG LOG Camp d’été LOG Sécurité incendie SECU 66 Découpe des containers en cours. Préparation du chantier. Pose des plaques aluminium achevée. Pose du Fermacell en cours. Transfert du maximum de matériel afin de limiter les trajets en véhicules vers la zone propre. Reprise du chantier, préparation du matériel. Nettoyage du local, déneigement. Pose des cloisons en cours. Réparation de la petite porte à battants achevée. Menuiserie, déplacement du compresseur e t mise en place d e deux tuy aux de distribution d’air achevé. Machine à caféInventaire pour commande de pièces détachées en cours. Le 26/11, remise en plac e et branchement du boitier LON8 à l a menuiserie. Bon fonctionnement de l’installation. GTB bâtiment calme, p as de comm ande de la van ne 3 voi es d u chauffag e. Fau x contact au niveau des broches de connexions de la carte ES1. Bon fonctionnement de l’installation. Déplacement de tout le matériel présent dans le local. Nettoyage du local achevé. Le 03 décembre, vidange de la cuve à boue. Rangement du container de bois achevé. Visites de sécurité systématique pour tous les nouveaux arrivants. Tous les bâtiments du camp d’été sont alimentés électriquement et chauffés. Le 02/12, mi se en eau eff ectuée. Remplacement de deux tuyaux d’eau (eau chaude et eau froide). Rempl acement d’une vanne de purge sur le ballon d’eau chaude, du sani-broyeur, du mitigeur de la salle de bain des femmes. Mise en place et essai de la pompe de la cuve à boue. Formation incendie pour les hivernants présents WO2012. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 8 of 34 TRAVAUX SITE CONCORDIA Véhicules MECA Véhicules Garage Garage 67 Skidoo Sherpa, remplacement de la charnière du capot moteur achevé. Groupe électrogène avions n°2, bobines démarreur HS, demande d’achat effectuée. Merlo, maintenance et réparation (fuites hydrauliques) achevée. PB 270, rép aration achevée : Problèm e électriques empêchant le mouvement de la lame. Fonctionnement dégradé de la pompe d’alimentation gazole. PB 100, remontage du démarreur et des chenilles achevé. 953 n°2, maintenance 250 h achevée. Flexmobil, fuite de liquide hydraulique, réparation en cours. Nacelle, remontage du vérin en cours. Réparation des Skidoos en cours. Le parc de Skidoos est in suffisant. En m oyenne, à peine deux Skidoos sont disponibles. Le 28/11 à 2 0h30, lors de la réunion g énérale, il a été décidé de mettre en pl ace un service de « taxi » avec le Skidoo Sherpa, le seul moyen de tr ansport léger fi able de la station. Le conducteur est, par d éfaut, Augusto Lori ou d es membres de l’équipe technique. Le 29/11, étai ent chauffeurs Nicola La Notte et Vivien Koutcheroff. Les 02 et 03 décem bre, Augusto Lori et Giovanni Bianchini (programme PRANA) ont assuré le service de taxi. Situation du véhicule Merlo Disponible Bull D4D Disponible Chargeuse Disponible Concordia 953 n°2 Chargeuse Disponible Concordia 953 n°1 Disponible mais fonctionnement PB 270 dégradé de la pompe d’alimentation gazole. Disponible. Les pièces de rechange PB 100 reçues. Démarreur remonté. Indisponible, fuite de liquide Flexmobil hydraulique. Grue Disponible Toyota Disponible Sherpa Disponible Polaris Disponible Bombardier Indisponible Alaska 1 Indisponible Alaska 2 Disponible Grizzly 1 Disponible Grizzly 2 Indisponible Grizzly 3 Indisponible Nacelle Indisponible, pièces reçues. Elle sera Lieu de garage Concordia Centrale électrique Concordia Garage camp d’été. Garage camp d’été. Concordia Concordia Concordia Concordia Garage du camp d’été Garage du camp d’été Concordia Concordia Garage du camp d’été / Cargoline pour retour Raid 1 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY Aérotech Fraise à neige REPORT/WEEK 48/2011 retournée à DDU par le raid 1. Disponible Concordia, abri engins Disponible, chenilles remplacées Concordia, abri engins Page 9 of 34 TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Programme/ Lieu Domaine Travaux Astro-Concordia - 908 / ASTEP - 1066 LOG CARO LOG SUNITE DC AMEN Tente temps libres LOG Fabrication de deux cadres en bois pour prélèvement de neige achevée. Préparation en vue de l’arrivée des scientifiques (29/11). Raccordement électrique de la manip. Ozone sur la tour américaine achevé. Tente astro-physique, confection d’une table basse en bois sur roulette achevée. Mise à la terre de la tente Astro- physique achevée. OPALE ELEC BRAIN Déneigement avec le PB270, reste à déneiger avec le PB100 et la fraise à neige. Usinage d’une pièce pour un télescope achevé. Petits travaux électriques. Confection d’une nouvelle caisse en b ois isolée achevée. En at tente de s ch arnières demandées à MZS. Remplacement des charni ères sur le s portes de la nouvelle cai sse en bois achevée. Mise en place du caisson isolé. Déneigement du shelter achevé. LOG Usinage de pièces en aluminium (ponts thermiques autour de tuyaux) achevé. ABL Climat LOG ELEC Mise à disposition des caisses dans la menuiserie. Transport du matériel stocké à l’extérieur sur la plateforme préparée l’année dernière. Aménagement du container (fabrication de tables). Mise en place et mise à niveau du container aux pieds de la plateforme. Raccordement électrique, pose d’un spot extérieur achevée. Fabrication d’un escalier et d’un accès à la plateforme achevée. Installation d’une antenne Wifi sur le toit achevée. Assistance pour les connexions Data et électriques achevée. Calibration LOG Préparation de l’ex-shelter Aastino (kiwi) achevée. Sismologie - 906 LOG ITM (ex-IRAIT) ELEC CR23 (tour Argentini) ELEC Snow RADAR LOG 68 Transfert des batteries pour recharge et test dans la tente temps libres. Assistance pour la pose de l’antenne B-GAN sur le toit du bâtiment calme achevée. Alimentation des PLC, problème au niveau des télé-rupteurs. Réparation en cours. Dépose du câble d’alimentation achevée. Mise à disposition, à temps plein, du flexmobil. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 10 of 34 DIVERS Le 27/11, départ de Mr Frezotti. Départ d’Andréa Cesana (Stati on leader WO2011), Paolo Perfetti (radio WO 2011), Alessan dro Giusto (Electricien WO 2011), Angelo Galeandro (WO 2011), Doménico Romano (WO 2011). David Colin (mécanicien v éhicules WO2011), a aidé le cuisinier à temps pleins du jeudi 17 n ovembre au vendredi 02 décembre. Le 28/11 à 20h30, réunion générale extraordinaire. Le 29/11, arrivée de 18 personnes pour la campagne d’été. Les 29 et 30/11, réunion s avec les gr oupes scientifiques su ivant : Sismologie, Brain, Calibration, ABL Climat, I TM (ex-IRAIT) et PRANA. Le 30/11, deux personnes du service technique ont aidé à la cuisine durant la matinée. Le 30/11, arrivée de Sylvain Rio (chef centrale du camp d’été). Le 02/12, visite de sécurité et technique pour Sylvain Rio. Le 03/12, réunion générale. Frédéric SERGENT Responsable technique de Concordia WO2011 69 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY II. 1. REPORT/WEEK 48/2011 Page 11 of 34 SCIENTIFIC PROGRAMS ASTRONOMY 908 - ASTROCONCORDIA – ASTEP (ABE) AGABI KARIM; ARISTIDI ERIC; SHIMDER FRANCOIS XAVIER; MEKARNIA DJAMEL Dimanche 27 Novembre 2011 Nettoyage des mirroirs M1 et M2 d'ASTEP-400 et installation de nouvelles resistances chauffantes (fixées sur un support rigide). Disque clone et PC spare pour PBL. Disque clone pour DIMMISOP. Disque clone pour DIMM-Toit. Configuration du PC d'acquisition simultanée de DIMM et ISOP. Lundi 28 Novembre 2011 Baflage optique de la boite caméra d'ASTEP-400. Nous avons mis du carton noir à l'intérieur du correcteur optique, entre la deuxième et la dernière lentille. Réglage optique de la caméra ASTEP au labo. Tour américaine : Contrôle du circuit de chauffage des SONICs. Transport du SONIC1 (8m) au labo pour réparer le connecteur du chauffage. Clone du disque système de Pollux. Point de mise en station de DIMM-Toit (en pointant Canopus). Installation des miroirs M1 et M2 sur ASTEP-400. Mardi 29 Novembre 2011 Arrivée de Fançois-Xavier Schmider. Installation de la boite caméra sur le télescope ASTEP et réglage optique de l'ensemble. PC Spare pour Pollux. Préparation d'un cable vidéo pour le chercheur de PBL. Changement de l'ICRON de la SBIG ASTEP. Focalisation de la SBIG. Mercredi 30 Novembre 2011 Vérification du cable DATA de la SBIG ASTEP. Mise en place du cable vidéo du chercheur électronique de PBL. Vérification et analyse de l'orientation des sous-pupilles du masque de GSM. Envoi d'un document par e-mail à Nice. Identification de la configuration des chauffages des SONICs. Montage au labo d'un P C de test du fonctionnement des SONICs. Set-up des con figurations des ports séries des modèles TT (Tony Travouillon) et des modèles CG (Christophe Genthon). Arrêt provisoire des observations PBL pour maintenance de la boite électronique. 70 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 12 of 34 Tests des PSFs ASTEP-400. Le réglage optique semble bon. Jeudi 1 Décembre 2011 Démontage du boitier électronique de chauffage de SONIC1. Le boitier est HS. Réparation du connecteur chauffage de SONIC1. Fermeture disques Data 2010-2011 AstroConcordia de Pollux. Ces disques seront envoyés à Nice. Installation de n ouveaux disques D ata 2012 As troConcordia (disqu e in terne et ba ckup ex terne) sur Pollux. DIMM-Toit : Repointage Canopus et point de mise en station à 6h du méridien. Assemblage de l'opti que du chercheur électronique de PBL (Merci à David Lajoie pour l'usinage de la pièce qui supporte la lentille). Démontage et trans port au labo de l'ensemble de l'électronique et du PC d'acquisition de PBL pour modifier le systèm e de lectur e de la ther malisation et le rendre autonome. La gestion des températures PBL sera effectuée par le PC d'acquisition de PBL. La nouvelle boite électronique d'ASTEP est terminée. Vendredi 2 Décembre 2011 Démontage des boitiers électr oniques de cha uffage des 2 premiers SON ICs. Chacun de ces SONICs possède 2 boitiers de chauffage. Les autres SONICs en possèdent 1 chacun. Ces boitiers ont été transportées au labo et analysées. Les circuits sont HS. Fixation du chercheur électronique de PBL et configuration du serveur vidéo. Installation dans le shelter d'un PC de sauvegarde et pré-traitement de données de PBL. Installation de la nouvelle boite électronique d'ASTEP. Mer ci au x services techniques et particulièrement à Nicola et Michele. Installation d'un nou veau con vertisseur KDE 48 5-RS232 sur le PC de P BL et con figuration du logiciel de lecture de température (CEA) pour la gestion des températures PBL. Samedi 3 Décembre 2011 Installation de l'électronique et du PC d'acquisition de PBL dans sa b oite extérieure. L'ensemble, acquisition, gestion de températures et commande de la MICOS, fonctionne parfaitement. Réglage du miroir M4 de la boite caméra d’ASTEP afin que les images 'science' et 'guidage' soient centrées. Réglage du chercheur de PBL sur le Soleil. Modification de la page web qui affich e les co urbes de température des instruments (ajout de PBL). Configuration du mail automatique d'envoi des températures de PBL, ASTEP et PAIX. 2010/A3.03 BRAIN (MASI) SCHILLACI ALESSANDRO; PASSERINI ANDREA; BREELLE ERIC On the 29th arrival of 3 QUbic collaborators: Alessandro Schillaci (University la Sapienza, Roma), Andrea Passerini (University "Bicocca", Milan) and Eric Bréelle (Université Paris Diderot, APC) 71 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 13 of 34 The aim of the summer campaign is threefold: - On the first part we want to carry on the instrument/shelter thermal behavior that has started during the last summer campaign and that went on during the winter campaign. - As a second objective, we want to measure the water content in the atmosphere to cross correlate the bolometric atmospheric characterisation carried out during the 2009-2010 summer campaign. For this purpose we have developed a spectrometer (880- 940 nm) to measure the integrated Precipitable Water Content over an atmospheric line sight. These measurements will be correlated at first with the radiosounding results. - As for a third objective, we want to assess the logistic situation with the Concordia staff to prepare the arrival of the first QUbic module in 2014. Since our arrival at Concordia we have assessed the situation with regard to the shelter after the winterovering. Most of the thermal measurements of the shelter have been carried out during the winter. We have reorder the shelter to optimise the space. Some time was used to get rid of the accumulated snow on the roof and around the shelter. The spectrometer was recovered and assessed after the winterovering. The instrument is going to be upgraded with regards to the optics, the data acquisition, the wiring and the thermal regulation. Discussions about the QUbic logistics at DC are foreseen in the near future. 1194 – IRAIT (BUSSO) CHRISTILLE JEAN MARC Prèparation et isolation de la caisse de l'antenne BGAN -branchement du signal du satellite sur le toit de l'édifice calme -premier essai du rout er satellitaire -préparation du serveur pour la mise en réseau local du signal -visite de controle au shelter ITM et tente COCHISE/ITM -recherche panne électrique au box 4 sur ITM 2. SCIENCE OF ATMOSPHERE 2009/B.04 - BSRN – 1176 (LANCONELLI) BUSETTO MAURIZIO; PETENKO IGOR Routinely cleaning of the radiometers and check of the instrumentation. The p ower supply for the v entilated he ater o f the Am erica tow er has been chang ed ( the old one was broken). Changing of the UVRAD acquisition rate (return to 5 minuts) Finding tracker problems, try a restart procedure. 2010/A3.05 - DECA-POL (VITALE) BUSETTO MAURIZIO; PETENKO IGOR Changed PSAP filter 72 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 14 of 34 Routinely check of the DMPS system. 2009/A3.02 ABLCLIMAT (ARGENTINI) VIOLA ANGELO; PETENKO IGOR Con il nostr o arri vo a Dome-C il 29.11.2011 sono in iziate le attivita' logist iche per la pr eparazione dell'esperimento di cui al progetto ABLCLIMAT. E' stata com pletata la predisposizione dello shelter per i sistemi di acqu isizione. Lo shelter ed e' stato posizionato nel sito di misura in prossimita' della piattaforma di neve rialzata l'installazione del sodar. E' stato trasportato il materiale scientifico ed e' stato effettuato il montaggio delle antenne del Sodar. Le antenne s ono 4. Una paraboli ca del diametr o di 1.30 m ins tallata all'interno di un struttura di 1.50 x 1.50 x H 2.00 m p er la rice zione dell'eco a custico proveneiente dall'at mosfera g enerato dagli impulsi trasmessi dalle altre 3 di tipo horn disposte simmetricamente intorno a quella di ricezione. E' stata completata l'installazione del sistema con i collegamenti al sistema di acquisizione nello shelter. E' stata ins tallata l a r ete W IFI per l e comunicazioni INTRANET tra il laboratorio Atmosfera di Concordia e il sito "SODAR" metteno in rete tutti i PC dello shelter. Sono stati effettuati i test di funzionamento del sodar. E stato effettuato un controllo sulla strumentazione microm eteorologica predisponendo l'installazione hardware e software dell'anemometro sonico e del data logger CR10. 2009/B.06 - METEO RMO – 1149 (PELLEGRINI) BUSETTO MAURIZIO;GIUSEPPE CAMPOREALE, GIUSEPPE; PETENKO IGOR Concordia Automatic Whether Station Soundings Esecuzione radiosondaggi 12.00 UTC. Generazione ed invio al sito dell’aeronautica militare dati CLIMAT mese di novembre. Milos520 Verifica dei ben eficiari dell’invi o d ei da ti met eo, e modifica d elle rel ative pr ocedure, in ba se ad un aggiornamento delle note relative alla diffusione dei dati meteo a Stazione Concordia. Configurazione e a vvio realizzazione di un nuovo pc da dedicare all’acquisizione dati dalla stazione meteo, liberando di tale funzione il pc dedicato ai radiosondaggi, allo scopo di eseg uire tali fun zioni con due pc diversi. Questo per limitare il carico di lavoro di ciascun pc. 2009/A4.02 CALIBRATION (FRAGIACOMO) FRAGIACOMO CORRADO ; MARKS AMELIA Martedi’ 29 Novembre Siamo arrivati a Dome-C in mattinata. 73 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 15 of 34 Dopo lo scarico dei bagagli ci siamo sistemati i n base . Amelia Marks nell’edifici o princi pale , io nelle tende del campo estivo. Con il Capo Spedizione Augusto Lori abbiamo visitato la base e nel pomeriggio c’è stato un’ incontro con la Capo Base Claire Le Calvez per definire le nostre richieste logistiche per l’attività che dovremo portare avanti. Ci è stato assegnato un laboratorio dove potremo installare la nostra strumentazione e fare i primi test. Abbiamo scelto il sito dove andremo a fare le misure. Ci è stato comunicato che la nostra strumentazione arriverà a DOMEC entro 3 o 4 giorni. Mercoledi 30 novembre In mattinata abbiamo controllato il laboratorio che ci hanno affidato, è molto spazioso ed accogliente. Nel pomeriggio era pr evista una visita al sito propos to per le misure ma non ci è stato possibile andarci ( anche se dista circa 500 m. dall’ edificio principale di Concordia ) dato il for te vento e la te mperatura molto bassa. Giovedi’ 1 dicembre In mattinata siamo anda ti a contr ollare il sito proposto dalla Capo B ase per eseguire le nos tre misure. Nelle vicina nze c’era u no shelter d ove pensa vamo di mettere part e della nostra strument azione a fine giornata. Poi abbiamo scoperto di non esser e stati al sito proposto dalla Capo Ba se ( Antenn a Americana ) ma in un’altra zona della base dove sono posizionate le antenne ad alta frequenza. Venerdi’ 2 dicembre Oggi alle 9:00 ci siamo diretti verso la zona dove è posizion ata l’anten na A mericana. A piedi è abbastanza distante, più o m eno venti minuti . Cosa che diventa imp egnativa in condizi oni di vento sostenuto. Ad ogni modo la superficie innevata è molto am pia, ma a sfavore notiamo che lo shelter dove dobbiamo sistemare parte della nostra apparecchiatura durante la notte è troppo piccolo. Il Capo Spedizione ci consiglia l’util izzo di una “mela”, un tipo di shelt er men o p esante e più facile da trasportare. Dobbiamo ancora risolvere qualche piccolo problema riguardo al sito e all’utilizzo del nostro sistem a GRASS. A questo proposito avremo questo pomeriggio un’ incontro con la Capo Base. Sabato 3 dicembre Ieri non è stato possibile parlare con la Capo Base, ho parlato con lei stamattina ed abbiamo definito sia il sito dove verranno es eguite l e mi sure che tu tta la p arte l ogistica ine rente a lla strumentazione che useremo. Subito dopo pranzo però ad una riunione che ci illustrava tutta la situazi one riguardante voli e trasporto strumentazione siamo venuti a conoscenza che tutta la nostra attr ezzatura è ancora a Christchurch in attesa di essere spedita in Antartid e. Attualmente non si sa quando la nostra strumentazione arriverà a Dome-C. Domenica 4 dicembre Giornata Festiva. Le notizie ricevute ieri erano inesatte. La nostra strumentazione si trova a MZS. 74 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 16 of 34 904 - SAOZ (ROBERT) ROBERT PASCAL Saoz Aucun souci sur cet instrument, envois automatiques parfaitement au point. Sauvegarde annuelle des données. Vérifications envois des fichiers auto 7 Journalier Nombre Interventions sur équipements 0 Exceptionnel Visite shelter 0 Envois données spécifiques 0 910 - HAMSTRAD (ROBERT) ROBERT PASCAL Hamstrad Arrêts inexpliqués du système d'acquisition. Vérifications envois des fichiers envois manuels Journalier Nombre Hebdomadaire Envoi Rapport Hebdomadaire 12 Vérification Radio Sondages Saisie et traitement données Visite shelter Interventions sur équipements Envois données spécifiques 705 Exceptionnel 3 2009/A4.03 –PRANA (PALCHETTI) PALCHETTI LUCA; BIANCHINI GIOVANNI th 1.Arrival of Luca Palchetti and Giovanni Bianchini at the base on the Tuesday 29 Nov. All the instrumentation required for the experiment is not yet delivered to the Concordia site, it is in Christchurch 2.Wednesday 30th Nov. - First meeting to decide the logistics of the experiment with Lori and Le Calvez and visit at the Atmospheric Shelter where the instrument will be installed st 3.Thursday 1 Dec. - Experiment work planning with Lori 75 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 17 of 34 rd 4.Saturday 3 Dec. - Meeting with Lori and people waiting for instrumentations for deciding priorities th 5.The current expected date for the arrival of instrumentation is the 10 of December. Attached you can find the agenda of activities (in Italian) currently expected to be performed during the PRANA campaign. 1173 - ISACCO (ROBERT) ROBERT PASCAL Isacco RAS réception de données au point. Journalier Nombre Hebdomadaire 76 Acquisition des données oui oui Envoi Rapport Hebdomadaire 00 Vérification espace disques Vérification des sauvegardes oui Exceptionnel Visite shelter 1 Interventions sur équipements Sauvegarde CD 0 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY III. REPORT/WEEK 48/2011 Page 18 of 34 GLACIOLOGY 1181 - AIR GLACS (UDISTI) BONAZZA MATTIA Sampling of the atmos pheric aer osol at diff erent cu ts an d at diff erent time res olution carri ed ou t. Regular maintenance of pumps and sampling heads. Daily obs ervations o f at mospheric d epositions a nd met eorological para meters. Sur face snow s ampling twice a day for the University of Firenze and, when possible, sampling of precipitations on observatory desk for the University of Trieste. Measurements of the snow accumulation in the sticks field nearby the Glacio Shelter Digged a 1 m hole in or der to sample the snow at in creasing depth. Snow core every 10 cm and snow temperature measurements Two of the Tecora sampler, used to filter the atmospheric aerosol, are currently under maintenance due to electronic failure. 2009/A4.05 RADAR SNOW 1031 (ZIRIZOTTI) ZIRIZOTTI ACHILLE Objectives of the project: The propos ed resear ch activity at Dome C is the repetition of hig h resolution s urvey of the bedrock of the Epi ca drilling site already conducted duri ng the 2009 Antartic program at Concordi a base . The repetition of the survey will increase the res olution of the bedrock around the Epica drilling site and will be the first test of the new radar prototype designed in the electronic laboratory of the Instituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Comparison of the obtained result let us to know reached objectives and instrumentation performances. Activity conducted on the field and main results obtained: In the first week from 26 Nov t o 5 Dec 2011 the a ctivity in the fiel d involve d in the pr eparation an d realization of the planed survey. Problems in the Cargo flight delayed the radar instrumentation arrival at Concordia base delayi ng all the planed a ctivity. The Ins trumentation has arrived in Dome C the 2 nd December a nd a lab oratory test of the all the pa rts of the radar w as cond ucted successfully. Th e antennas w ere m ounted on its sl edge outside the la boratory and tested with the instrumentation. The response of the ra dar and its an tenna has b een g ood allowing t he b edrock i dentification for differen t transmitted pulse length. The foll owing day th e radar was mounted on th e Flex Mobile an d a first survey was conducted. Following the laboratory test the pulse length of 300 ns w as choos en as best compromise between resolution and bedrock signal level . The r esponse was good along all the surv ey with a good signal to noise ratio. The sledge with the antennas was easy to conduct on the Dome C ice surface. A mechanical problem t o the vehicle has block ed the su rvey. The third day t he ins trumentation was moun ted on a newer vehicle a PB100 and the survey was done all the day. The following day (5 th of Dec.) the PB100 were to be used by another group of researchers and the instrumentation was dismounted and stored in to the boxes to be delivered in Italy. 77 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 19 of 34 903 –CESOA (LEGRAND) BOURGEOIS ILANN; JOURDAIN BRUNO Programme CESOA 903 : DMS et DMSO : - Analyses DMS le 30/11 et le 02/12. Analyses DMSO le 01/12 et le 03/12. Remarque : Tubes dénudeurs : Extraction et filtration le 2 8/11. Remise en place l e 30/11. Récupération et extraction le 26/11. - - Im pacteur : En cours. - Filtre HV et LV du shelter : Changement hebdomadaire effectué le 03/12. - Ozoneur : Envoi des données le 28/11. - Moniteur radon : Envoi des données le 28/11. - Divers : réparation du caisson chauffant pour la bouteille de H2 le 29/11. Nouvelle solution pour prélèvement DMSO le 01/12. 2010 DMC903-44 –OPALE-HONO (PREUNKERT) KERBRAT MICHEL; FREY MARKUS; KOUKOUI ALESANDRE; LOISIL RODRIGUE; SAVARINO JOEL; JOURDAIN BRUNO, GILL ROCCA JAIME ELIAS Date: 04/12/2011; Calendar week: 48 Aim of the Program: Understand the oxidative capacity of the atmosphere on Dome C. Means: Sim ultaneous m easurement of importa nt gas compounds su ch as OH ra dical, Nit rogen oxides (NO + NO2 = NOx), nitrous acid (HONO), formaldehyde (HCHO), hydrogen peroxide (H2O2), ozone (O3). Nitrate (NO3-) concentration in the snow will also be investigated. People inv olved in the program an d pres ent on the base: Bruno Jourdain (LG GE), Michael K erbrat (LGGE), Ma rkus Frey (BAS), Alexa ndre Kou koui (LA TMOS), Rodrigue Loisil (INSU), J oël Sa varino (LGGE), Jaime Elías Gil Roca (LATMOS). Status of the project: Some of the equipment was transf erred from Christchurch to Mario Zucchelli Station but only the instrument for the HONO measuremen t reach Concordia. Some of the scientists are still waiting for their equipments. Bruno Jourdain and Jaime Elías Gil Roca arrived to Concordia during this week. 78 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 20 of 34 Main events of the week: OH measurements (Alexandre Koukoui, Rodrigue Loisil): The infrastructure is ready for the OH measurement and we are waiting for the instrument. For the Nitrogen Oxide (NOx) measurements (Markus Frey/BAS): Concentration gradients of NOx between 0.0 1, 1.0 and 4.0m are measured now continuously above the snow at 15 m distan ce from 'Tenda Astrofisica' (T A). T he sonic anemometer ru ns show so f ar go od results during the night, but not during daytime. Problem solving continues. An AWS has been set up at the sit e to ob tain su pplementary measurements of n ear surfa ce temperat ure gradients a nd U V-A radiation. T wo 1-m sn ow pits hav e been samp led with Jaime to characterise cu rrent nitra te pr ofiles in the wind drift surrounding TA vs. that of the natural snowpack. For the O3 measurements (Michael Kerbrat and Bruno Jourdain): The infrastructure is ready f or the O3 measurements on the American tower and we are waiting for the instrument. For the Nitrate measurements (Joel Savarino): L'analyse en nitrate des puits et des neiges de surface collectés en hiver se poursuit. La CFA a tr ès bien redémarré e t do nne entière satisfaction. La CF A c ontinuera tout au long de la saison de servir d'instrument d'analyse au service de la campagne OPALE. Après quelques tests de blanc des solutions aqueus es et de la procédure analytique les collectes journalières d'ozone dans la tente OPALE ont pu démarrer. L'analyseur d'ozone de chez 2B a aussi été installé. Coté neige, deux champs artificiels composés de neige de surface riche en nitrate ont été installés dans le secteur propre. Les deux champs ont é té recouvert d'une structure permettant soit de couper les UV soit de les laisser atteindre la neige. Un premier échantillonnage a été effectué dans la foulée. For the HONO measurements (Michael Kerbrat): The instru ment f or t he HONO measurement was received on Friday. It is being set up and measurements should start today (sunday). For the HCHO and H2O2 measurements (Bruno Jourdain and Michael Kerbrat): for th e The infrastr ucture is ready for the H 2O2 and HCHO measurements and we are waiting instruments. Other tasks: While waiti ng for the equipm ent OPALE me mbers are doing their comm on o ffice wor k or hel ping colleagues. 1013 – CALVA (GENTHON) POUNZENC CYPRIEN; ARNAUD LAURNET; LEFEBVRE ERIC ; BOURGEOIS ILANN Remarques générales : encore 3 jours de vent entre 8 et 10 m/s, et arrivée d’un temps calme et chaud. 1) Préparation du raid scientifique : Enfin deux caisses arrivées !!! 79 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 21 of 34 • Montage et test du spectro-albédomètre. Problème de fonctionnement de l’inclinomètre. • 2 forages de test à la mini-foreuse dans la zone du she lter Hélène : 17 m pour mettre la partie profonde de la nouvelle grappe de température et 18 m à Little Italie + log carotte. 2) Caractérisation du manteau neigeux : • Préparation pour mise en place de la nouvelle grappe de température dans la neige. Test du systèm e au WS. Puits pour s onde 0-1 m et pour enfouissement de la caisse d’acquisition à 2 m. • Mesure annuelle de la grappe de température 0 – 145 m à Little Italie. • Prélèvement quotidien d’échantillons pour les mesures d’évolution de la surface spécifique de surface. PROBLEME RECURRENT: En attente de notre matériel. Encore des vols annulés pour diverses raisons et situation devient de plus en plus critique. aucun moyen supplémentaire mis à disposition. L a 411 – GLACIOCLIM OBS (FAVIER/GENTHON) POUNZENC CYPRIEN 28/11 - Batterie Dell : - Après initi alisation (3 cycles de charge / décharge) et quelques sor ties en extérieure, la batterie neuve 4 400 mAh semble défectueuse. BLDC : - Vérification du câblage de la CR3000 et des multiplexeurs. Tout semble bon. - Le chargeur de batterie est confié au service technique pour diagnostic. Sonic : - Reconnexion de la ligne RS-232. 80 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 22 of 34 - Test des circuits électriques et des alimentations. La principale so urce de problème au circuit de chauffe semble provenir des boîtiers électroniques externes. - Dém ontage de la sonde CG-0709 01 (niv eau bas) et rapatriement au labo astro pour réparation du connecteur explosé des résistances chauffantes. - Conception de la liste des choses à faire pour le campagnard d'été chargé de ce programme. 29/11 - Tous programmes : détérioré. - Démontage et tri du matériel récupéra ble. Stockage de celui définitivement 01/12 - Anémomètres / girouettes Young : - Dégraissage de 12 roulements à billes supplémentaires trouvés dans la malle verte. BLDC : rapatriement au labo. l'aimant. - D émontage de l'aném omètre / girouette Youn g n°3 à nouveau branl ant e t - Les deux roul ements de l'aném omètre s ont explos és, l es billes collées à - Ch angement des rou lements, changement de l'a xe d e ro tation po ur un compatible, puis remontage de la sonde au niveau 2 de la tour. - Démo ntage de l'an émomètre / giro uette Youn g du shelter Hélèn e et remontage au niveau 3 de la tour. Sonic : - Nouveaux tests électriques. - Démonta ge d'un boîti er électronique externe du niveau bas p our tests au labo. - L'électronique du boîtier est complètement cramée. 02/12 BLDC : 81 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 23 of 34 - Tentative infructueuse d'orientation de l'anémomètre / girouette Young n°1. - Démontage de la sonde et rapatriement au labo. - Changement des roulements à billes (non-dégraissés). - Ajout d'un joint d'étanchéité dans la tête de l'anémomètre. - Remontage et orientation approximative de la sonde. - Branchement temporaire de l'alimentation 12 V de contrôle de chauffage des Sonic pour l'alimentation des ventilateurs des abris. - Dégivrage manuel des sondes. - Redressement et resserrage des supports de l'ensemble des sondes. - Remontage d'une HMP155 au niveau 4 de la tour, sans abri. - T est des sond es, v érification d u mon tage éle ctrique et du pr ogramme d'acquisition. Le pr oblème de d onnées p ersistantes pour la sonde débranchée semble provenir d'une rémanence électronique du systèm e d'acq uisition po ur ce type de me sure en cas de conne cteur sans sonde. Le système est opérationnel une fois une sonde branchée. - La sonde HMP155 n°2 présente une valeur d'humidité a berrante. Après tes t de t oute la chaîn e de mesure, l e problème provient d'une d étérioration du câble à proxi mité d u connecteur, laissant apparent un fil conducteur de la ligne provenant du shelter. Sonic : - Dégivrage manuel des sondes. - Poursuite du démontage des boîtiers électroniques. Shelter de la tour : - Déneigement à la pelle de l'accès au shelter. Tous programmes : - Arrivée des malles n°1 et 3. Ballon captif : - Pliage et stockage encaissement pour envoi par le raid 1 en retour. du ball on 2010 dans la malle n°1. C olisage et 03/12 BLDC : / girouette Young n°1. 82 - Dégraissage et st ockage des r oulements à bill es démontés de l'aném omètre Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 24 of 34 - Orientation des girouettes n°1, 2, 4, 6. - Cha ngement de l'abri ventilé n°3 , endommagé, par un n euf. Rapa triement de l'abri remplacé au labo. - Mise en place d'un abri neuf au niveau 4. 1011 – NITEC DC/SUNITE DC (JOEL SAVARINO) SAVARINO JOEL; ERBLAND JOSEPH Part of our scientific equipment finally arrived on Fri day 2 nd. The ion chromatography has been set up and first tes ts are currently conducted. A nalysis of i ce cores will resume on Mo nday if everythi ng run correctly. Analysis of winter samples is continuing with our Continuous Flow Analysis. In the process of treating th e winter sa mples I rea lized t hat t he ov erwinter pers onnel did not correctly pr e treat the samples as indicated during the summer traini ng which lead to a contamination of all the winter snow samples. Even if the personnel took full res ponsibility for his mistake, I want also to shoulder a part of this failure as I should have been more directive during the training. For tunately, an aliqu ot of each sample was saved b efore the pre t reatment an d co ncentration as o pposite t o isot ope a nalysis can b e performed normally. During this sum mer campaign, we will evaluate more precisely the total loss of the samples by measuring the concentration of the pre treated samples. 1. BIOMED 1305 ESA/ESTEC NEUROPOLE (PATTYN) MACDONALD NEGHERCOTT EOIN Complete. Preparing return of samples and unnecessary equipment. Concerned that rescheduling of Astrolabe will prevent a 'handover' time between myself and successor LTMS (Bachelard, Angerer) Winterover questionnaires finished, require tranfer to computer database LTMS3 measurements continue. No improvement in recording time. Getting support from CSEM, product manufacturer magnetisme 905 MAGNETISM (CHAMBOUDUT) FOTZE MARCELLIN; STEYER ALAIN; ROBERT PASCAL Magnétisme Visite aux schelters : Constat de l'eneigement des schelters et 83 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 25 of 34 de la tranchée de visu Déseneigement de la porte du schelter "Mesures Absolues" Réparations : Prise de dimensions pour la mise en place d'un tour de porte en bois + Joints(schelter Mesures Ablolues), Pour étanchéifier le sas du schelter. Mise en place du tour de porte(+ Joints) Sur le schelter "Mesures Absolues" Modifications de la configuration de l'envoie automatique de fichiers par mail Autre Développement d'un nouveau Firmware VHDL pour une carte d'acquisition de données, Développement du driver enC Problèmes Beaucoup de journées avec du vent, Empêchant de travailler à l'extérieur Manque de place évident dans le laboratoire magne/sismologie qui est squatté(occupé) Par la logistique Beaucoup de bruit et de discussions dans le laboratoire magne/sismologie, Par des personnes étrangères au laboratoire 907 NETLANDER (MENVIELLE) ROBERT PASCAL Plus de souci sur les acquisitions. Plus de communication avec la base. Souci sur le Netlander PC. Daily Number Weekly Data Checking 00 Back-up oui Semi-annual 84 Disk Exchange Back-up oui Data treatment Shelter visit 01 Exceptional Maintenance Acquisition shelter visit 1 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 26 of 34 905 EOST (CHAMBOUDUT) ROBERT PASCAL Magnétisme RAS réception de données au point. Pas de mesure possible depuis le 21 novembre. Journalier Vérification des acquisitions Nombre 7 Visualisation ligne de base oui oui Mensuel 2. Visite shelter aquisitions 000 Envoi Rapport Hebdomadaire 1 Hebdomadaire Saisie et traitement données Mesures Absolues Interventions sur Exceptionnel équipements Vérification de Fvario & Fmesabs Envois données spécifiques Déneigement Sauvegardes Shelter 0 0 SISMOLOGIE 906 (MAGGI) ROBERT PASCAL Sismologie Journalier Relevé des paramètres Valeurs des POS Nombre 0 7 Hebdomadaire Exceptionnel 85 Visite shelter, préparation changement cable STS2-Q4128 Envoi Rapport Hebdomadaire 1 Interventions sur équipements 0 Mensuel Envoi des données Visite shelter aquisitions 14 1 Transfert des données Sauvegardes oui Envoi de données spécifiques Déneigement Shelter Centrage sismo 1 0 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 48/2011 Page 27 of 34 SISMOLOGY OBS (LEVEQUE) BES DE BERC MAXIME Objectifs : Adaptation et prise en main de l'observatoire, préparati on du r aid s cientifique, début des travaux de bureau Evènements journaliers : 29/11 : Arrivée à Concordia 30/11 : Récupération et adaptation 01/12 : Regroupement du matéri el nécessaire pour le raid et les mani ps Case. Il est regroupé dans la tente temps libre. 02/12 : Des sin du nou veau câble in strumentation à cons truire. Celui-ci doit être fait avec du câble 1 6 paires torsadées en gai ne T eflon ( ref KT 241 9 TPC STK 16x2 d e chez Habia) . Il doit rem onter l es signaux du STS2 pour une num érisation sur le Q4128. De plus, il doit offrir la possibilité de remonter le signal température de la cave, de n umériser le signal barométrique, et de pouvoir piloter un étalonnage de l'instrument depuis le shelter. 03/12 : Préparati on des noti ces de maintenance des stations Case. Dessin des sondes d e t empérature BlackBox. Remarque : La la boratoire de sismologi e et magnétisme à C oncordia est larg ement détourné d e sa fonction première. Il devient difficile d'y travailler pour le personnel dédié à ces programmes. 86 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY IV. REPORT/WEEK 48/2011 MEDICAL ACTIVITIES ACTIVITIES – VINCENZO DI GIOVANNI This week nothing relevant has to be reported on the medical field. During this week I’ve been treating the following pathologies: •1 •1 •1 •1 •1 •1 •1 87 Conjunctivitis Right Knee and Left Ankle Distortion acute pharyngitis with fever acute pharyngitis iperemic headache Lombar back pain little injury skeen Page 28 of 34 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY V. REPORT/WEEK 48/2011 Page 29 of 34 TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ACTIVITIES – ROBERTO D’AMATO – SAMUELE PIERATTINI CATEGORY Radio Room Services Radio Room Services Radio Room Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Service 88 ACTIVITY Flight assistance (METAR sending) Radio watch and assistance for outdoor activities Telephone cards & VHF Radios distribution Mail Servers and satellite connection maintenance; Newspapers download and distribution User assistance. Stabilized the r adio link with Rebusco and Astrophiisic tent by installing a 2,4GHz power amplifier on the PMP antenna. Installed a ne w wired link o f 30m and a 8 p switch in the new “OPALE” co ntainer near the astrophisic tent Configured an d installed a n ew radio link to the “B oundary Layer” shelter, co nfiured a switch and a permanent connection to manage the instruments inside it. Installed a FreeBSD gateway to manage the satellite modem of the IRAIT project, still in configuration to permit the outside access to the internal vLAN of the project. Installed a new WiF i AP in t he Rebusco container to cove r the summer-camp tent area, the installed one is gone due to a technical fault. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY I. REPORT/WEEK 48/2011 Page 30 of 34 SECRETARY: RITA CARBONETTI – ALESSIA DEL PIZZO WO7 CREW Name Surname Function Eric ARISTIDI Ilann BOURGE OIS David COLIN Vivien KOUTCHEROFF MACDONALD Eoin NETHERCOTT Djamel MEKARNIA Pascal ROBERT Frederic SERGENT Astroconcordia CESOA Vehicle Mechanic Plumber ESA Medical Researcher Astroconcordia Electronic science Technical manager WO8 CREW Name Surname Mattia BONAZZA Roberto D’AMATO Giorgio DEIDDA Vincenzo DI GIOVANNI Bruno LIMOUZY Igor PATENKO Function AirGlacs Prog. 1181 Information tech./Observation/Operations Cook Medical Doctor Vehicle Mechanic Abclimat – Meteo Rmo – DSRN (arrival 29 november) RADIO ROOM Name Surname Rita CARBONETTI Alessia DEL PIZZO Samuele PIERATTINI Function Secretary/Meteo Observation Secretary/Meteo Observation (arrival 29 november) Technical informatics (arrival 29 november) LOGISTIC AND TECHNICAL SUMMER TEAM Name Surname Gilles Loic BRIAND Rodolfo CABIDDU Francois Manuel CAULA Michelangelo Angelo 89 BALADA CATY DE CECCO DOMESI Function Mechanical assembler Electrotechnician Nurse Technical assembler Electrician Vehicle Mechanic Technical & Logistical Manager Assistant Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY Name REPORT/WEEK 48/2011 Surname Jean Louis Nicola David Claire LE Augusto LORI Sylvain Michele Franco Simon DURAFFOURG LA NOTTE LAJOIE CALVEZ RIO SANVIDO VALCAUDA YRIBARREN Page 31 of 34 Function Cook (arrival 29 november) Logistic Responsible and assistant Station Leader Mechanical assembler (arrival 29 november) Supervisor Station Leader Power House (arrival 29 november) Multi skill specialist Vehicle Michanic /PB Specialist Technician B3D (arrival 29 november) SCIENCE Name Surname Science Program Karim AGABI Laurent ARNAUD James BASKARADAS Maxime BES DE BERC Giovanni BIANCHINI Eric BREELLE Maurizio BUSETTO Giuseppe CAMPOREALE Jean Marc CHRISTILLE Joseph ERBLAND Marcellin FOT ZE Corrado FRAGIACOMO Markus FREY Jaime Elias GIL ROCCA Bruno Mickael KERBRAT Alexandre KOUD JOURDAIN OUI Eric LEFEBVRE Rodrigue LOIS Amelia Luca Andrea Cyprien Joel Alessandro 90 IL MARKS PALCHETTI PASSERINI POUZENC SAVARINO SCHILLACI ASTROCONCORDIA Teste-IDEA Raid VANISH GEOMAGNETISMO SISMOLOGY OBS PRANA BRAIN BSRN METEO RMO 1149 IRAIT SUNITE DC MAGNETISM CALIBRATION OPALE OPALE OPLAE – HONO – CHIMIE ATMO CESOA OPALE Teste-IDEA Raid VANISH OPALE CALIBRATION PRANA BRAIN CALVA - GLACIOCLIM SUNITE DC BRAIN Number 908 454 2009/B.01 (arrival 29 november) 2009/A4.03 (arrival 29 november) 2010/A3.03 (arrival 29 november) 1176 2009/B.06 (arrival 29 november) 1194 (arrival 29 november) 1011 905 2009/A4.02 (arrival 29 november) 903 903 (arrival 29 november) 903 (arrival 29 november) 414 903 454 903 2009/B.06 (arrival 29 november) 2009/A4.03 (arrival 29 november) 2010/A3.03 (arrival 29 november) 1013 - 411 1011 2010/A3.03 (arrival 29 november) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY Francois Xavier Alain STEYER Gregory REPORT/WEEK 48/2011 SCHMIDER TESTE Angelo VIOLA Achille ZIRIZZOTTI TOTAL PEOPLE ON DEC 4TH 63 91 ASTROCONCORDIAASTEP MAGNETISM TESTE-IDEA RAID VANISH ABLCLIMAT RADAR SNOW Page 32 of 34 908 (arrival 29 november) 905 454 (arrival 29 november) 2009/A3.02 (arrival 29 november) 1031 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY II. 1. REPORT/WEEK 48/2011 Page 33 of 34 LOGISTICS FLIGHTS NICOLA LA NOTTE TWIN OTTER FLIGHTS Flig ht Date 10 11 12 29/11/2011 29/11/2011 29/11/2011 29/11/2011 30/11/2011 01 02 03 04 05 13 01/12/2011 30/11/2011 02 :39 11 :00 DC - CASEY DDU - DC 100 - 30/11/2011 22 :23 DC - MZS 200 92 UTC Time :25 :13 :33 :02 :14 Route Cargo IN/OUT Log. (Kg) Cargo IN/OUT Sc. (kg) MZS - DC DC - MZS MZS - DC DC - MZS MZS - DC Food IN/OUT (kg) Fuel (drums ) Pax Note 5 9 6 9 KCS KCS KBO KBO KCS. Crew stayed overnight at Concordia KCS KBO. Crew stayed overnight at Concordia KBO 7 30 4 4 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 10/12/2011 WEEKLY WEATHER REPORT III. 93 REPORT/WEEK 48/2011 Page 34 of 34 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 1 of 22 From 04 To 11 December 2011 SUMMER CAMPAIGN 2011 – 2012 WEEK 49/2011 NAME AND FUNCTION P R E P A Augusto Lori R Station Leader E D RECEIVERS Yves FRENOT: IPEV Massimo Frezzotti: ENEA B Y TABLE OF CONTENTS WEEK'S COMMENTS.......................................................................................... 2 I. TECHNICAL ACTIVITIES ...........................................................................5 II. SCIENTIFIC PROGRAMS .......................................................................... 11 III. MEDICAL ACTIVITIES .............................................................................16 IV. TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ..................................17 V. SECRETARY ...........................................................................................18 VI. LOGISTICS ............................................................................................ 21 VII. WEATHER REPORT ................................................................................. 22 94 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 2 of 22 WEEK’S COMMENTS Weather conditions : Good weather, low wind. Low vis ibility early in the morning bu t always more than 5000 m after 5:00 am. Our metar is now gi ven by using a, AW11 Vaisala Station. Anyway for the visibi lity an orange panel has been place d at 5000 m. Before giving visibility status anyw ay the weather officer checks the installed panel. Medical No observations Facilities Communication A group of researchers with a program to r each a sei smic station at 25 km from Concordia station could not respect safety procedures esta blished . Even if they were equippe d with an Iridium Telephone they could not established a clear contact to give their position each hour. This management is analyzing the case to reach an assessm ent and take decisions to solve the problem. Meetings This Saturday meeting main object was general situation of cargo flight between CHCH and DC. Relatively to this ques tion: last week DC received only one cargo flight on Dec. 6 th. KBO than overnight in DC and left on Dec. 7th with three passengers. The above cargo flight was only the second cargo that DC recei ved from the beginning of the season. Speaking about the week ahead it had to be explained the existence of multiple A-3 19 flight delays that in adjoin to adverse weather condit ions are now trapping KBO T.O. in MZS, and not permitting to perform other cargo flights. Summary for last week flights: Programmed A-319 flight CHCH to MCM , Dec. 8th at 8:00 am; First delay: due to a request from MCM runw ay maintenance team the above fl ight was postponed to Dec. 9 at 1:00 am. Second delay: due to adverse weather conditions the above flight was postponed to Dec. 10 at 1:00 am. Third delay: due to adverse weather condit ions the above fli ght was postpo ned to Dec. 10 at 11:00 pm. Forth delay: due to unknown reasons the above flight was postponed to Dec. 11 at 11:00 pm. The above closed delays for the A-319 made impo ssible to execute cargo flights from MZS and DC in order to maintain availability of use for KBO between MZS and MCM. 95 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 3 of 22 Cargo f lights to DC al ready pr ogrammed starting from Dec. 9, due to the situation described above , were delayed three days with a new start from Tuesday Dec. 13th. All researcher present at the meeting, stressed by the continues delays, frustrated by the lo ng inactivity and sad for their scientific m ission put in jeopar dy by the cl osing up of their de parture, decided to bo ycott t he weekly report in sign of protest. Some researchers sa y:”In detail all researchers are offended for the lack of respect that the Logistical Organization repeatedly shows by in accurately dimensions the l ogistical support t o the number of scientific projects and number of scientists in the field”. Below it is shown a researchers letter of complaint. « Nous, scientifiques de Concordia, considérant que les conditions permettant de mener à bien nos missions se dégradent au point de mettre en danger nos engagements contractuels envers les agences de financements de la recherche et de voir partir en pertes et profits des années de travail, avons décidé dans un geste collectif de ne plus soumettre nos rapports d’activités tant que persistera cette situation. Si nous sommes tous conscients des difficultés liées aux conditions particulières de l’Antarctique (pour y faire face nous-mêmes quotidiennement), nous ne pouvons nous satisfaire de cette unique explication pour justifier les retards accumulés dans l’acheminement de nos caisses scientifiques. Nous demandons, collectivement, que le support aérien nécessaire à l’exécution de nos tâches soit déployé sans autre délai. Il en va de la crédibilité des agences polaires. Us, scientists of the Concordia Station, considering that the conditions permitting us to execute our missions are deteriorating to a point where our commitment to our funding agencies are in jeopardy, that years of preparation are in balance, in a collective decision we have decided to boycott the weekly science report as long as this situation will remain. If we are all aware of the difficulties related to the specificity of the Antarctic continent, we cannot be satisfied by this only explanation to justify the delay accumulated. We are asking collectively that all aerial support needed for our scientific programs must be deployed in a time manner. The credibility of the polar agencies are at stake. Noi, personale scientifico della stazione Concordia, preso atto che le condizioni necessarie a portare a termine i nostri progetti non sussistono più, al punto di non poter garantire gli obbiettivi promessi ai finanziatori dei progetti stessi, e di mettere a rischio un lavoro frutto di anni di preparazione, abbiamo collettivamente deciso, in segno di protesta, di astenerci dal presentare il rapporto settimanale sull'attività' scientifica fintanto che la situazione rimarrà tale. Siamo tutti consci delle difficoltà legate alle operazioni nel continente Antartico, ma non ci sembra una giustificazione sufficiente per i ritardi accumulati. Chiediamo dunque che tutti i trasporti aerei necessari per le attività scientifiche siano resi disponibili in tempi rapidi, perché nelle condizioni attuali e' la credibilità stessa delle agenzie polari che e' messa in discussione. Pour OPALE J. Savarino, A. Kukui, J. Roca 96 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 4 of 22 Pour AstroConcordia and ASTEP D. Mékarnia, K. Agabi, E. Aristidi, D. Mékarnia, F.X. Schmider Pour ABLCLIMAT Angelo Viola Pour SUNITEDC J. Savarino, J. Erbland » As a general answer to the many complaints, it is mandatory for me to remind to all s cientists present at Concordia Station, that ENEA –UTA di d as much as possible in order to charter th e right number of planes needed for the present season. Unfortunately the ha ppening o f many inc onvenient caused a lot o f de lay especially for the transport of instruments. Arrival meeting with scientific groups No new arrivals Personnel and cargo movement DC received one cargo flight on Dec. 6 th . KBO overnight at DC and left on Dec. 7 th with three passengers : Zirizzotti Achille, Baskaradas James, Carbonetti Rita. On Dec. 5th the first logistical traverse reached DC at around 4:00 pm. List of material transported: -Kerosene avio; -fuel SAB; -waste water treatment plant; -electrical transformers; -gas bottles; -platform structure Elphinstone. The Logistical Traverse downloa ded all materials and loaded mos tly solid waste in two days of operations. On Dec. 8 th the logistical traverse left DC at arou nd 6:30 am, leaving one technician at DC: Romain Garlet. Visitors No visitors 97 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY I. REPORT/WEEK 4/2011 Page 5 of 22 TECHNICAL ACTIVITIES Les travaux prioritaires au cours de cette semaine ont été : Arrivée du Raid 1, déchargement et chargement. Montage du local des produits chimiques. Montage BWTU. Effectif sur la station le 10 /12 /2011: 61 personnes au soir, 66 personnes en moyenne cette semaine. 1. CENTRALES ELECTRIQUES 1.1 CENTRALE DU CAMP D’ ETE GE1 : / GE2 : Visite de 250 h, vidange, remplacement filtre à huile. Consommation de fuel : 2 m3 Consommation d’eau camp d’été : 7.2 m3 Contrôle de toutes les alarmes techniques achevé. Préparation pour la mise en place du transformateur 1000 volts achevée. Fuite de glycol sur un des aérothermes. Brasure et mise en eau : RAS. • • • 1.2 CENTRALE DE CONCORDIA GE1 : Démontage du silencieux. Mesure des paramètres échappement et air de suralimentation achevée. GE2 : Indisponible, début des démontages pour remplacement du groupe. Groupe débranché électriquement. GE3 : Visite de 250 h, vidange, remplacement filtre à huile. GES : / Consommation moyenne : 89.94 kW Consommation de fuel : 4.27 m3 En vue du remplacement du GE2, préparation du nouveau 3306. • 98 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 6 of 22 2. PRODUCTION ET DISTRIBUTION D’EAU - CONCORDIA GWTU : 15.3 m3 traitées Rendement à 79.13 % Les 05, 07, 08, 09 et 10 décembre mise en exploitation de l’installation. Remplacement de l’électropompe P41 achevé (roulements moteur HS). Réparation du moteur (remplacement 1 roulement) et de la pompe Salmson. Consommation d’eau totale Concordia : 32.7 m3 Consommation moyenne : 71 litres / personne / jour 3. TRAVAUX EFFECTUES ET EN COURS AMEN : aménagement CENT : centrale ELEC : électricité LOG : logistique MECA : mécanique PLOM : plomberie RADIO : radio INFO : informatique SECU : sécurité TRAVAUX SITE CONCORDIA Lieu Domaine Trava ux - Liste des vols : Avions LOG ELEC Le 04/12 : To MZS – DC, a rrivée prévue d’un Twin Otter à 08h30. L’avion a fait demi- tour à midpoint en raison des conditions météorologiques. Le 05/12 : To MZS – DC, arrivée Twin Otter à 16h00 avec 1000 kg de fret. Avitaillement 4 fûts de kéro. L’avion reste à Concordia pour la nuit. Le 06/12 : Départ Twin Otter à 06h30 avec 3 passagers et 300 kg de fret. Reste 103 fûts et 9 cuves de 800 L de kéro. - 99 Damage de la piste avions. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 7 of 22 TRAVAUX SITE CONCORDIA Concordia logistique LOG - Concordia tour US LOG - LOG - Le 04/12, préparation arrivée du Raid. - Le 05/12, à 09h30, arriv ée du Raid 1. Déch argement et dépotage des containers. Tous les colis scientifiques ont été livrés. - Tran sfert gazole (75 m3) achevé. Difficul té de pompage dans les cu ves 20m3 site et 26 m3 n°2. - Rechargement Raid. - Petits travaux électriques achevés. - Le 08/12 à 06h30, départ du Raid. Concordia logistique (Raid) Site Concordia Site Concordia AMEN ELEC Déneigement de la plateforme Astronomie en cours. Déneigement autour des tentes dortoirs en cours. Rangement et nettoyage du garage du camp d’été. Dépotage d’un container pour tri des fenêtres et des portes achevé. Dépotage des futurs containers du bâtiment chaudronnerie achevé. Remplissage des cuves à gazole des tentes. Le 10/12, contrôle de la tension des haubans de la tour. Reprise tensions à 600 Lbs. de - Boite à pains, reprise de l’étanchéité du couvercle. Vivres secours, aménagement d’un container achevé. Confection et mise en place, à 5 km de Concordia, d’une mire en bois peinte pour estimation la visibilité (demande des pilotes des avions). Confection d’un support pour les câbles des prises sud de la centrale achevée. Réparation escalier atelier centrale, confection et montage d’une marche achevée. Rangement et étiquetage du matériel de plomberie dans le local GES achevé. - Réparation des prises de Skidoos achevée. Pose de cablofils vers l’armoire de magnétisme achevée. Inventaire pour commande de pièces pour la machine à laver Electrolux achevé. Transformateur 1000 volts atelier centrale, mise en place des cablofils achevée. Concordia nouveau garage LOG Concordia local produits chimiques AMEN 100 Préparation déplacement du bâtiment. • Déplacement de tout le matériel de la plateforme et du toit du hangar. • Déplacement de containers de stockage de matériel pour libérer la plateforme. • Nivellement et damage de la plateforme achevé. - Le 06/12, rotation du bâtiment de 180°. - Montage des fenêtres en cours. - Découpe des containers en cours. - Mise en place et soudure des entourages de porte , de fenêtre et de p assage des conduits de fumée des GE en cours. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 8 of 22 TRAVAUX SITE CONCORDIA Concordia local bac à graisse et buanderie PLOM Laboratoire astronomie AMEN - Pose du Fermacell et des tôles en aluminiu m achevé e dans le lo cal technique et dans le laboratoire chaud/froid. - Pose du Fermacell dans le sas et le « control room » achevée. Laboratoire de glaciologie AMEN - Pose des cloisons en cours. Laboratoire de physique AMEN - Pose du parquet dans le sas et dans le premier bureau. Magasin cuisine 3 BB LOG - Mise en place d’une ventilation dans le local (débit soufflage 30 m3/h) achevée. Concordia living room ELEC Machine à café - Inventaire pour commande de pièces détachées achevé. Concordia BWTU LOG - Dépotage et mise en place dans le local du matériel achevé. - Montage de la partie hydraulique de l’installation achevé. Connexions hydrauliques entre BWTU et le reste de la station (EVAC, cuve à boue, eau recyclée…) en cours. - Connexions électriques et montage d’un nouveau tableau électrique en cours. Déchets Concordia LOG - Le 06/12 décembre, vidange de la cuve à boue. Concordia divers LOG - Visites de sécurité systématique pour tous les nouveaux arrivants. Camp d’été LOG - Déneigement du tubosider et de la tranchée froide Epica achevé. Mise en place de la station météo AW11 achevée. Véhicules MECA 101 - Remplacement des cassettes EVAC. - Démontage des cassettes, remise en état en cours. Flexmobil, fuite de liquide hydraulique, réparation en cours. PB270, réparations ach evées. Bandes caou tchouc des chenilles se ctionnées en p lusieurs endroits. PB 100, réparation fuite de liquide hydraulique achevée. Nacelle, remontage du vérin achevé, retour à DDU par le Raid 1. Réparation des Skidoos en cours. Le parc de Skidoos est insuffisant. En moyenne, à peine deux Skidoos sont disponibles. Le service de « taxi » avec le Skidoo Sherpa, le seul moyen de transport léger fiable de la station, fonctionne toujours. Giovanni Bianchini (programme PRANA) assure le service de taxi. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Véhicules Garage Situation du véhicule Merlo Dispon Bull D4D Chargeuse 953 n°2 Chargeuse 953 n°1 Garage Lieu de garage ible Disponible Concordia Centrale électrique Disponible Con cordia Disponible Con cordia Disponible mais fo nctionnement dégradé de la pompe d ’alimentation gazole. Bandes caoutchouc abimées. PB 100 Disponible. Flexmobil Indisponible, fuite de liquide hydraulique. Grue Disponible Toyota Disponible Sherpa Disponible Polaris Disponible Bombardier Indisponible Alaska 1 Indisponible Alaska 2 Disponible Grizzly 1 Disponible Grizzly 2 Indisponible Grizzly 3 Indisponible Nacelle Retour à DDU par le raid 1. Aérotech Disponible Fraise à Disponible neige PB 270 Page 9 of 22 Concordia Garage camp d’été. Garage camp d’été. Concordia Concordia Concordia Concordia Garage du camp d’été Garage du camp d’été Concordia Concordia Garage du camp d’été / Raid 1 Concordia, abri engins Concordia, abri engins TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Programme/ Lieu Domaine Astro-Concordia - 908 / Magnétisme LOG 102 Travaux - Déneigement avec le PB270, reste à déneiger avec le PB100 et la fraise à neige. Déneigement des shelters avec le PB330 du Raid et de la tranchée de visée avec la fraise à neige. Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 10 of 22 TRAVAUX SCIENCES CONCORDIA Glaciologie LOG Programme 902 (glaciologie) OPALE LOG LOG AMEN CALVA LOG Laboratoire 34 (glaciologie) AMEN - Utilisation du PB330 du Raid pour la station Little Italy. Mise à disposition d’un technicien pour se rendre à Little Italy (PB270). - Transport des tubes en inox vers le workshop Epica. - Confection d’une boite en bois chauffée (Marcus Frey). - Les 05 et 07/12, mise à disposition, à la tente Astro-physique, des c aisses reçues p ar le Raid et par l’avion. - Confection d’un support en bois pour un spectromètre (toit du container SAMU) achevée (Jaime Gil Rocca). - Mise à disposition d’un rack d’hélium pour le gonflage du ballon de la tour US. - Fabrication et pose d’étagères achevée. - Assistance de deux techniciens pour le relevé des balises à 25 km au sud et au nord de la station. Utilisation du PB100 (2 jours). Glacioclim LOG Sismologie - 906 LOG - Mise à disposition d’un technicien pour la visite d’une des stations à 5 km (PB100). ITM (ex-IRAIT) ELEC - Alimentation des PLC, problème au niveau des télé-rupteurs. Réparation achevée. Snow RADAR LOG - Préparation du PB100 pour la manip. 4. DIVERS Le 07/12, départ de DC de 3 personnes pour MZS. Le 10/12, réunion générale. 103 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY II. 1. REPORT/WEEK 49/2011 Page 11 of 22 SCIENTIFIC PROGRAMS ASTRONOMY 908 - ASTROCONCORDIA – ASTEP (ABE) AGABI KARIM; ARISTIDI ERIC; SHIMDER FRANCOIS XAVIER; MEKARNIA DJAMEL 2010/A3.03 BRAIN (MASI) SCHILLACI ALESSANDRO; PASSERINI ANDREA; BREELLE ERIC 1194 – IRAIT (BUSSO) CHRISTELLE JEAN MARC 2. SCIENCE OF ATMOSPHERE 2009/B.04 - BSRN – 1176 (LANCONELLI) BUSETTO MAURIZIO; PETENKO IGOR 2010/A3.05 - DECA-POL (VITALE) BUSETTO MAURIZIO; PETENKO IGOR 2009/A3.02 ABLCLIMAT (ARGENTINI) VIOLA ANGELO; PETENKO IGOR 2009/B.06 - METEO RMO – 1149 (PELLEGRINI) BUSETTO MAURIZIO;GIUSEPPE CAMPOREALE; PETENKO IGOR Concordia Automatic Whether Station AW11 Installazione stazione meteo AW11, parametrizzazione e verifica funzionamento. Soundings Esecuzione radiosondaggi 12.00 UTC. Milos520 104 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 12 of 22 Sostituzione sensori velocità e direzione vento su braccio freddo (complessivamente 2 sensori) sulla stazione meteo MILOS 520, e verifica del corretto funzionamento. Proseguimento realizzazione di un nuovo pc da dedicare all’acquisizione dati dalla stazione meteo, liberando di tale funzione il pc dedicato ai radiosondaggi, allo scopo di eseguire tali funzioni con due pc diversi. Questo per limitare il carico di lavoro di ciascun pc. 2009/A4.02 CALIBRATION (FRAGIACOMO) FRAGIACOMO CORRADO ; MARKS AMELIA Tuesday December, 6 Also today December 6, has no t been possible to receive ou r instrumentation from Mario Zucchelli Station. We are waiting to receive our equipment. Wednesday December, 7 Always waiting for the equipment Thursday December, 8 Always waiting for the equipment Friday December, 9 Always waiting for the equipment Saturday December, 10 Always waiting for the equipment Sunday December, 11 Always waiting for the equipment Monday December, 12 Always waiting for the equipment. The Expedition Leader communicate us that the Twin Otter flight that will bring our equipment at DomeC is planned for Thursday December 15. 904 - SAOZ (ROBERT) ROBERT PASCAL 105 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 910 - HAMSTRAD (ROBERT) ROBERT PASCAL 2009/A4.03 –PRANA (PALCHETTI) PALCHETTI LUCA; BIANCHINI GIOVANNI 1173 - ISACCO (ROBERT) ROBERT PASCAL 106 Page 13 of 22 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 14 of 22 3. GLACIOLOGY 1181 - AIR GLACS (UDISTI) BONAZZA MATTIA 903 –CESOA (LEGRAND) BOURGEOIS ILANN; JOURDAIN BRUNO 2010 DMC903-44 –OPALE-HONO (PREUNKERT) KERBRAT MICHEL; FREY MARKUS; KOUKOUI ALESANDRE; LOISIL RODRIGUE; SAVARINO JOEL; JOURDAIN BRUNO, GILL ROCCA JAIME ELIAS 1013 – CALVA (GENTHON) POUNZENC CYPRIEN; ARNAUD LAURNET; LEFEBVRE ERIC ; BOURGEOIS ILANN 411 – GLACIOCLIM OBS (FAVIER/GENTHON) POUNZENC CYPRIEN 1011 – NITEC DC/SUNITE DC (JOEL SAVARINO) SAVARINO JOEL; ERBLAND JOSEPH 4. BIOMED 1305 ESA/ESTEC NEUROPOLE (PATTYN) MACDONALD NEGHERCOTT EOIN Frozen storage boxes arrived; packing samples now and they should be ready for tra nsport at 20degrees C with the next raid LTMS (bachelard, Angerer) LTMS3 system non functional; seems to be most likely to be the software, worki ng through the process of troubleshooting. 107 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 905 MAGNETISM (CHAMBOUDUT) FOTZE MARCELLIN; STEYER ALAIN; ROBERT PASCAL 907 NETLANDER (MENVIELLE) ROBERT PASCAL 905 EOST (CHAMBOUDUT) ROBERT PASCAL 5. SISMOLOGIE 906 (MAGGI) ROBERT PASCAL SISMOLOGY OBS (LEVEQUE) BES DE BERC MAXIME 108 Page 15 of 22 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY III. REPORT/WEEK 49/2011 MEDICAL ACTIVITIES ACTIVITIES – VINCENZO DI GIOVANNI This week nothing relevant has to be reported on the medical field. During this week I’ve been treating the following pathologies: • • • 109 1 litle burns 1 allergy 2 gengivites Page 16 of 22 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY IV. REPORT/WEEK 49/2011 Page 17 of 22 TELECOM - INFORMATIC & ELECTRONIC SUPPORT ACTIVITIES – ROBERTO D’AMATO – SAMUELE PIERATTINI CATEGORY Radio Room Services Radio Room Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Services IT Sercices IT Services 110 ACTIVITY Radio watch and assistance for outdoor activities Telephone cards & VHF Radios distribution Mail Servers and satellite connection maintenance; Newspapers download and distribution User assistance. Installed a 4 meters antenna support to incr ease signal quality of Astrophisic tent WiFi radio link Installed and configured a RoamAbout AP in the free time tent Support to meteo services: Installed and configured a new server Ubuntu-64bit to run the Pymilos meteo software, installed and tested the python environment, installed and tested the Pymilos procedures and scripts. Changed a Layer-2 V2H-124 Enterasys switch from Geomagnetism shelter due to some data corrupr ion f ound on datal ogger, tested the VLAN functionality. Configured 3 Fixd IP Addresses for remote management of ABCLIMAT devices. Configured a WEB Page and an intranet area for PRANA Project Configured a Linux PC for PRANA Project applications Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 18 of 22 V. SECRETARY: ALESSIA DEL PIZZO WO7 CREW Name Surname Function Eric ARISTIDI Ilann BOURGE OIS David COLIN Vivien KOUTCHEROFF MACDONALD Eoin NETHERCOTT Djamel MEKARNIA Pascal ROBERT Frederic SERGENT Astroconcordia CESOA Vehicle Mechanic Plumber ESA Medical Researcher Astroconcordia Electronic science Technical manager WO8 CREW Name Surname Function Mattia BONAZZA Roberto D’AMATO Giorgio DEIDDA Vincenzo DI GIOVANNI Bruno LIMOUZY Igor PATENKO AirGlacs Prog. 1181 Information tech./Observation/Operations Cook Medical Doctor Vehicle Mechanic Abclimat – Meteo Rmo – DSRN RADIO ROOM Name Surname Function Rita CARBONETTI Alessia DEL PIZZO Samuele PIERATTINI Secretary/Meteo Observation (partita il 6/12) Secretary/Meteo Observation Technical informatics LOGISTIC AND TECHNICAL SUMMER TEAM Name Surname Gilles Loic BRIAND Rodolfo CABIDDU Francois Manuel CAULA Michelangelo Angelo 111 BALADA CATY DE CECCO DOMESI Function Mechanical assembler Electrotechnician Nurse Technical assembler Electrician Vehicle Mechanic Technical & Logistical Manager Assistant Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY Name REPORT/WEEK 49/2011 Surname Jean Louis Nicola David LAJOIE Claire LE Augusto LORI Sylvain RIO Michele Franco Simon Romain DURAFFOURG LA NOTTE CALVEZ SANVIDO VALCAUDA YRIBARREN GARLET Page 19 of 22 Function Cook Logistic Responsible and assistant Station Leader Mechanical assembler Supervisor Station Leader Power House Multi skill specialist Vehicle Michanic /PB Specialist Technician B3D Plumber (arrivato il 5/12) SCIENCE Name Surname Science Program Karim AGABI Laurent ARNAUD James BASKARADAS Maxime BES DE BERC Giovanni BIANCHINI Eric BREELLE Maurizio BUSETTO Giuseppe CAMPOREALE Jean Marc CHRISTILLE Joseph ERBLAND Marcellin FOT ZE Corrado FRAGIAC OMO Markus FREY Jaime Elias GIL ROCCA Bruno JOURDA Mickael KERBRAT Alexandre KOUD IN OUI Eric LEFEBVRE Rodrigue LOIS IL Amelia MARKS Luca PALCHETTI Andrea PASSERINI Cyprien POUZENC Joel SAVARINO 112 ASTROCONCORDIA Teste-IDEA Raid VANISH GEOMAGNETISMO SISMOLOGY OBS PRANA BRAIN BSRN METEO RMO 1149 IRAIT SUNITE DC MAGNETISM CALIBRATION OPALE OPALE OPLAE – HONO – CHIMIE ATMO CESOA OPALE Teste-IDEA Raid VANISH OPALE CALIBRATION PRANA BRAIN CALVA - GLACIOCLIM SUNITE DC Number 908 454 2009/B.01 (partito il 6/12) 2009/A4.03 2010/A3.03 1176 2009/B.06 1194 1011 905 2009/A4.02 903 903 903 414 903 454 903 2009/B.06 2009/A4.03 2010/A3.03 1013 - 411 1011 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY Alessandro SCHILLACI Francois SCHMIDER Xavier Alain STEYER Gregory TESTE Angelo VIOLA Achille ZIRIZZOTTI TOTAL PEOPLE ON DEC 11TH 61 113 REPORT/WEEK 49/2011 BRAIN ASTROCONCORDIAASTEP MAGNETISM TESTE-IDEA RAID VANISH ABLCLIMAT RADAR SNOW Page 20 of 22 2010/A3.03 908 905 454 2009/A3.02 1031 (partito il 6/12) Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY REPORT/WEEK 49/2011 Page 21 of 22 VI. LOGISTICS 1. FLIGHTS NICOLA LA NOTTE TWIN OTTER FLIGHTS Flig ht Date UTC Time Route 14 02/12/2011 03 :35 MZS – DC Cargo IN/OUT Log. (Kg) 55 15 02/12/2011 06/12/2011 04 :13 07 :51 DC - DDU MZS – DC 55 21 - 06/12/2011 22 :48 DC - MZS 396 114 Cargo IN/OUT Sc. (kg) Food IN/OUT (kg) Fuel (drums ) 856 85 6 992 Pax Note 3 KBO. This flight is to consider in the weekly report n. 48 KBO KBO. Crew stayed overnight at Concordia KBO 4 Concordia Station 75° 06’ S - 123° 20’ E ANTARCTICA 16/12/2011 WEEKLY VII. WEATHER REPORT 115 REPORT/WEEK 49/2011 Page 22 of 22