i n ed icola a € 0, 50 n. 169 eventi è di nuovo parma danza: al regio torna il grande balletto internazionale avanti maschere cittàchecambia salute ECONOMIA economia SPORT SPETTACOLI sabato 25 e domenica 26 maggio la città accoglie la 2^ rassegna nazionale di maschere allegoriche TEMPO LIBERO PROVINCIA le piccole e medie imprese di parma scendono in piazza per chiedere una maggiore equità.contro la burocrazia, contro il fisco e la mancanza di credito B8150513 Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma maggio 2013 il fatto 5 Una grande festa in Maschera P arma, ospita per la seconda volta il Comitato Maschere Italiane. Più di 200 tra i personaggi tradizionalmente legati alle città italiane sbarcheranno nella nostre piazze e si presenteranno, riempiendo di colori e suggestioni la giornata primaverile di sabato 25 maggio. Ci saranno Arlecchino, Gianduia, Balanzone, Pantalone, Sandrone e Pulcinella, che prima in piazza Garibaldi e successivamente in piazza Ghiaia, in concomitanza con una grande cena aperta alla cittadinanza, presenteranno spettacoli improvvisati e organizzati, che saranno un’inedita presenza nella nostra città. Le maschere italiane sono anche goliardiche, ma non solo. Anzi sono spesso uno degli ultimi baluardi della tradizione delle città e anche dei borghi. Basti pensare che solo Verona conta oltre 100 comitati, ognuno con la sua maschera tipica. Spesso le maschere sono anche coloro che controllano il potere e hanno il coraggio di dire a chi comanda la città, quello che i cittadini non hanno il coraggio o spesso la possibilità di denunciare La Maschera lo fa in modo pungente e arguto, ma con ironia e goliardia. Come succede a Modena con Sandrone. La maschera di Parma, padrone di casa della manifestazione, è Al Dsèvod (il cui significato è insipido), fatta rivivere sagacemente da Maurizio Trapelli e dalla Famiglia Pramsana negli ultimi anni e la manifestazione sarà un’ottima occasione per conoscerlo. SIMONE SIMONAZZI Direttore Le edizioni Edicta n. 169 20 EVENTI AVANTI MASCHERE SABATO 25 E DOMENICA 26 MAGGIO LA CITTÀ ACCOGLIE LA 2^ RASSEGNA NAZIONALE DI MASCHERE ALLEGORICHE VIE FESTIVAL -!15!,%,!6/2/ ECONOMIA n° 169 maggio 2013 Aut. tribunale di Parma N.16 del 22.4.99 Edicta p.s.c.r.l. - via Torrente Termina, 3/b - PARMA N° iscrizione al ROC: 9980 - Registrazione ISSN: 1592-6230 Tel. 0521251848 - Fax 0521907857 - [email protected] Direttore responsabile Simone Simonazzi - [email protected] Art director Pietro Spagnulo - [email protected] Coordinamento editoriale Ilaria Gandolfi - [email protected] Grafica Jessica Zaia, Davide Pescini Redazione Giorgia Chicarella, Fabrizio Furlotti, Daniele Paterlini, Matteo Sartini, Erika Varesi Hanno collaborato Cecilia Novembri, Stefano Roffi, Paolo Franceschi, Simone Malacarne Tiratura 12.000 copie Chiuso in tipografia il 17/05/2013 ,APROPOSTA#'),PERDAREFUTUROESVILUPPOAL0AESE 1 #JMBODJP 'JTBD$HJM1BSNB "NNPSUJ[[BUPSJ 2 3 PT IL 21 MARZO IL CONVEGNO E TAVOLA ROTONDA SULLA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI TURISMO E TERRITORIO: TUTTI I CORSI PER LA VAL TARO E LA VAL CENO SALVAGUARDIAMO LE AZIENDE Tares, direttiva Ornaghi, sagre e feste di paese: l’azione sindacale di Ascom 4 5 1 Gli eventi di cultura&spettacoli a Modena, gratis 2 Il magazine di Cgil Parma sul mondo del lavoro 3 Il giornalino del centro di coordinamento Parmaclub 4 L’houseorgan di Ascom Parma sul commercio 5 La voce di EmiliAmbiente SpA sul pianeta acqua LA famiglia pavironica e il M5S A Modena, ogni anno, per una volta all’anno, i politici vengono cacciati dal palazzo del potere e per un giorno il Municipio diventa la dimora di Sandrone, sua moglie Pulonia e il figlio Sgorghìguelo. Si forma così la famiglia Pavironica che si presenta per fare il proprio sproloquio alla città. Si tratta di una giornata particolare, solitamente l’ultimo giovedì di Carnevale, in cui vengono sovvertite le regole del rapporto tra popolo e potere. Il Sindaco ascolta un‘irriverente arringa, perlopiù in dialetto, durante la quale vengono elencati vizi e debolezze del Palazzo, proposte improbabili soluzioni in un clima di esilarante e incontenibile ironia. Il giorno dopo, poi i giornali riportano quasi integralmente il discorso della famiglia Pavironica, con una giusta presenza anche sui mezzi di informazione, solitamente dedicati alle avventure dei politici. È un giorno in cui il mondo si capovolge e sembra quasi che la saggezza popolare possa dire con semplicità quello che un Amministratore non è in grado di capire, forse obnubilato dalla complessità delle cose. E come non può sfuggire un’analogia tra quello che è successo a Parma nel maggio scorso? Il M5S come una grande famiglia Pavironica allargata, che porta il popolo al potere, scaccia i politici non per un giorno, ma per 5 anni. Un esercito di cittadini, casalinghe, precari e professionisti al potere, che si ritrovano insieme a governare una città. Con una terribile legge del contrappasso. Per cacciare i politici, occorre diventare dei politici. Perché Sandrone, Pulonia e Sgorghìguelo, dopo lo sproloquio tornano a casa. Pizzarotti e la sua famiglia politica, dopo lo sproloqio si ritrovano irrimediabilmente in sala Giunta. Andreotti non ha più ragione, il potere, oggi, logora chi ce l’ha. il mese/ aprile 2012 6 il fatto di FABRIZIO FURLOTTI Una parata in Maschera Il 25 e 26 maggio arriva in città la seconda edizione di «Maschere Italiane a Parma» con la presenza di 160 figuranti. Sfilata con la banda, cortei, intrattenimenti e performance per le vie del centro storico. A cena con Arlecchino e Gianduia P arma, palcoscenico del teatro di una delle più antiche tradizioni italiane; luogo di incontro della massima espressione della capacità e dell’arguzia popolare di creare personaggi divenuti immortali, prendendo lo spunto da persone realmente vissute, da fatti veramente accaduti anche secoli fa o semplicemente riportando, con spirito e ironia, le caratteristiche degli abitanti dei luoghi dove furono inventate; occasione per conoscere e far conoscere, soprattutto ai giovani e giovanissimi, le peculiarità, gli stili, i pregi, le virtù e i (tanti) difetti che caratterizzano noi italiani, quelli dei mille paesi, delle mille cit- tà, di contrade e di vallate, portati al contatto del pubblico attraverso la tradizione storica delle loro maschere. Tutto questo sarà Parma tra il 25 e il 26 maggio, quando un corteo di maschere, in rappresentanza di quasi tutte le regioni italiane, sfilerà per le proprie piazze e vie, in IL PROGRAMMA le performance la cena in ghiaia, per tutti la sfilata in via d’azeglio Sabato pomeriggio l’appuntamento con le maschere da tutta Italia è nella caratteristica piazza Garibaldi dove una delegazione di dieci maschere effettuerà alcune preziose performance. Si potranno ammirare nei costumi tipici tradizionali personaggi senza tempo: Brighella, Renzo e Lucia, Pin Girometta, Sandrone, Balanzone, Gianduia, Buscaia, Pulcinella, Gangiurgolo e una delegazione di maschere sarde. Alle 20.30 in piazza Ghiaia sarà organizzata una cena a base di prodotti tipici, alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare: un’occasione per i bambini per sedere a tavola in compagnia di Pulcinella, Gianduia ed altri famosi personaggi. Durante la serata si riderà anche in compagnia della Famija Pramzana, ospite della serata con sketch e mini rappresentazioni tratte dal proprio repertorio di teatro dialettale. Nella serata di sabato da piazza Ghiaia verso piazzale Santa Croce le maschere passeggeranno per Via d’Azeglio lasciandosi ammirare dai passanti e fermandosi a raccontare le loro storie. è questa l’oaccasione per una Movida in maschera, una serata d’animazione e di divertimento diversa dal solito, dove la tradizione incontra la vita notturna in uno scambio di impressioni, narrazioni e .... sorprese. sabato 25, piazza Garibaldi ore 15.30-18.30 il mese/ maggio 2013 sabato 25, piazza Ghiaia ore 20.30 sabato 25 via D’Azeglio ore 23.30 il fatto 7 Pärma l’è sempor Pärma occasione della seconda Rasse- pretate dalle maschere, da quel- gna delle Maschere Italiane a le più conosciute (Brighella, Parma. Un’iniziativa nata qual- Pulcinella, Arlecchino, Gian- che anno fa grazie all’idea di duia, Sandrone, il dottor Balan- Maurizio Trapelli (Al Dsèvod) zone) a quelle meno note, spes- attraverso racconti, sketch e performance musicali, l’occasione per avvicinarsi a culture e tradizioni di altre regioni di voler raggruppare a Parma le maschere della tradizione popolare italiana per evidenziare la cultura, le peculiarità, i dialetti che queste maschere, da secoli, portano con sé ovunque vadano. Ecco quindi l’occasione per i parmigiani di fare conoscenza, attraverso le performance in programma, di personaggi e culture nuove, proposte e inter- so espressione di antichissime tradizioni, provenienti anche da città, vallate o piccoli paesi: Cucumrè e Cucumrera da Borgaro Torinese, Brigantino dalla Puglia, Giangurgolo dalla Calabria e tantissimi altri da Toscana, Val d’Aosta, Sardegna, Liguria, Emilia, Romagna, Lombardia ecc… per un totale di 160 figuranti, tra maschere e comitati d’accompagnamento. Proprio per favorire la conoscenza e il contatto con queste realtà da parte dei cittadini di Parma, il programma è stato pensato inserendo diversi momenti d’incontro, a cominciare da sabato 25 attorno alle 16 quando tutte le delegazioni raggiungeranno Piazza Garibaldi. Qui, da un palco allestito davanti al palazzo comunale, dopo i saluti di rito e gli onori di casa da parte del nostro Dsèvod, alcune maschere, accompagnate dai loro entourage, si racconteranno, narrando le proprie origini o si esibiranno in sketch e performance musicali, per dare poi appuntamento alla cittadinanza in Ghiaia alle 21 per la cena ufficiale, ovviamente con specialità parmigiane garantite dai prodotti e dagli chef di Romani. Prima però tutto il corteo, a partire dalle 20,30, sfilerà da Piazzale Santa Croce, per tutta >>> segue a pagina 9 il corteo con la banda verdi la tradizione musicale a parma Domenica mattina le maschere sfileranno in parata al Giardino Ducale con la banda Verdi di Busseto, sulle note del Maestro; insieme a loro anche i fotografi del contest Parma Fotografica, presenti durante tutto l’evento per immortalare i momenti più significativi e curiosi della manifestazione. Una delegazione più ristretta di maschere si recherà invece con al Dsèvod all’Ospedale dei Bambini, per portare un po’ di allegria e di serenità anche tra i piccoli degenti. Dopo il pranzo sempre tipicamente parmigiano presso il Circolo Inzani a Moletolo, tutti i protagonisti della rassegna faranno un “mini tour”alla scoperta di Parma, in particolare verranno condotti all’istituzione Casa della Musica, per una visita al Museo del Suono e dell’Opera. Come meglio concludere la permanenza nella nostra città se non con un approfondimento del nostro patrimonio musicale, proprio nell’anno del Bicentenario Verdiano. domenica 26 Giardino Ducale ore 10.00 domenica 26 Casa della Musica ore 15.30 La Famija Pramzana, realtà socio-culturale nata nel 1947, è la principale sostenitrice della Maschera locale permigiana: Al Dsèvod. «La nostra associazione nacque nel dopoguerra- racconta la presidente e attrice Anna Maria Dall’Argine- tra la polvere sollevata dai bombardamenti. Già all’epoca furono promossi progetti benefici che tuttora portiamo avanti come i “cestèn ‘d Nadèl” per i bisognosi». L’attività prioritaria della Famija Pramzana, che vanta anche un’omonima compagnia di teatro dialettale, è la salvaguardia della cultura e del gergo parmigiano:«Non si deve giudicare la parola in dialetto solo come battuta frivola ma come un vero idioma commenta la Dall’Argine-. Da ragazza non conoscevo questa lingua, perché a casa mia era considerata volgare, quindi tabù. Iniziai a studiarla con Orazio Campanini, storico socio della Famija e me ne appassionai». Ma le tradizioni rischiano di congelarsi nel passato poiché difficile è passarle in eredità alle nuove generazioni:« Bisogna stimolare i giovani –afferma la presidente-. Come insegnante d’italiano in pensione, ricordo i numerosi spettacoli teatrali realizzati con i bimbi. Traducevamo note favole in dialetto e ci divertivamo tanto! Il 4 giugno ospiteremo in sede tre classi delle elementari e ci auguriamo che l’incontro lasci un segno». Per Maschere italiane Parma farà sfilare il suo arguto Dsèvod e riguardo alla festa, la Dall’Argine dichiara:«È un vanto per la città, in fondo Pärma l’è sempor Pärma». [Marina Fava] il mese/ maggio 2013 8 il fatto Seconda Rassegna Nazionale di Maschere Allegoriche 25/26 MAGGIO 2013 Centro Storico ›› SABATO 25 MAGGIO Ore 20.00 A cena con le maschere in piazza Ghiaia!!! MENÙ DELLA SERATA Risotto alla Giuseppe Verdi (asparagi e culatello) Piatto di salume (prosciutto, spalla cotta e salame) Torta fritta 15,00 % (bevande escluse) A completare la serata sketch delle maschere e performance della Famija Pramzana con Enrico Maletti per informazioni: 0521 251848 2 25-26 MAG’13 Un evento promosso da: Con il patrocinio di: COMUNE DI PARMA Main sponsor: Con il sostegno di: Organizzato da: il mese/ maggio 2013 il fatto >>> segue da pagina 7 via D’Azeglio, fungendo quindi da ulteriore «invito» a tutti coloro che vorranno cenare gomito a gomito con Pulcinella, Sandrone, Arlecchino e … soci. Un’occasione unica per portare soprattutto i bambini a contatto con tradizioni e culture nuove, tanto più che anche durante e dopo la cena saranno numerosi i momenti di allegria, grazie ad altre performance da parte delle maschere. La serata si concluderà con una seconda sfilata, per tutto il corso di via D’Azeglio. La mattina di domenica, l’appuntamento è al Parco Ducale dove è prevista la parata ufficiale preceduta dalla Banda Verdi, mentre una delegazione, composta dalle maschere più conosciute, si recherà all’Ospedale dei Bambini con tanti doni per i piccoli degenti. Dopo il pranzo presso il Circolo Inzani di Moletolo, entra in scena la parte culturale del soggiorno parmigiano delle maschere, in quanto è prevista la visita alla casa natale di Toscanini, alla Casa della Musica con relativo Museo dell’opera e Museo del suono. Tutti i momenti della 2° Rassegna Maschere Italiane saranno immortalati da una folta schiera di fotografi in quanto, abbinato all’evento, è stato indetto, grazie all’organizzazione di Parmafotografica, sezione del Circolo Aquila Longhi, un concorso fotografico di livello nazionale che vedrà premiati i primi tre classificati. si rinnova la tradizione che al Dsèvod si rechi a casa dei propri “nuovi padroni” per porgere loro gli auguri, senza tuttavia risparmiare qualche tiratina d’orecchi, in particolare al Sindaco, ricordandogli le cose promesse e non realizzate. Comunque non deve essere una maschera buffa, non va certo in giro a raccontar barzellette, anzi a mio avviso deve essere seria, ironica, pungente a volte, ma rappresentante innanzi tutto la Famija Pramzana e con essa la cultura, le tradizioni, l’intelligenza tipica del parmigiano, soprattutto attraverso il suo dialetto». Ogni attore che, da Montacchini a Trapelli, ha interpretato la maschera del Dsèvod ha inevitabilmente caratterizzato il personaggio secondo una propria lettura. Esiste un modello, uno standard, al quale attenersi? «Sto personalmente dandomi da fare perché sia messo nero su bianco, elaborato ed approvato dalla Famija Pramzana e, per dare ancora maggiore ufficialità, dal Comune, una sorta protocollo, un codice di comportamento, in cui siano comprese le cose che la maschera di Parma, anche per gli anni futuri, può o non può fare. Per questo penso che un codice di comportamento possa essere utile per creare uno stile distintivo della nostra maschera cittadina e per dare rinnovati spunti creativi a chi lo interpreterà in futuro». Trapelli, ha un sogno nel cassetto per al Dsèvod? «Poter costituire a Parma il centro italiano di raccolta e documentazione per tutto ciò che riguarda le maschere». Chi è al Dsèvod? Quattro chiacchiere con Maurizio Trapelli, attuale interprete della maschera parmigiana. «Sogno a Parma il centro italiano di raccolta per tutto ciò che riguarda le maschere» P iù volte riposta e tolta dal dimenticatoio, oggi la maschera dal Dsèvod rivive una stagione di popolarità grazie all’interpretazione che ne dà Maurizio Trapelli. Come e quando nasce al Dsèvod? «A metà Seiecento un rampol- schera di primo piano, per cui, a parte qualche traccia rilevata a metà Ottocento, andò nel dimenticatoio. Sino al 1947, quando la neonata Famija Pramzana la fece rinascere con rinnovata dignità: un bel costume coi colori di Parma, un fazzoletto di seta al posto Dal 1947 rivive grazie all’iniziativa della famija pramzana lo di una famiglia agiata, studente universitario a Parma, in occasione di un carnevale convinse il proprio servo a vestirsi in modo strampalato, con colori a scacchi e con un “boràs” appeso alla cintura. Costui (Renzo Pezzani dice venisse da Neviano degli Arduini), non certo lo sprovveduto che voleva far credere, ma dotato dell’acume tipico del popolo, si chiamava Salati, per cui soprannominarlo insipido, o “desevèdo” come si diceva allora, fu un attimo, ed ecco l’origine del Dsèvod. Non è mai stata una ma- del “boràs”, il cappello con le tre punte arrotolate perché assomigliasse il più possibile all’anolino, un cestino di violette in onore della nostra Duchessa» Quali sono i tratti peculiari della sua personalità? «Mantiene le caratteristiche del servo, rispettoso dei propri padroni, ma non certo remissivo, acuto e arguto, a volte ironicamente pungente, ma mai fuori misura. Oggi i “nuovi” padroni del Dsèvod sono le Istituzioni, quindi il Sindaco, il Prefetto, il Vescovo, per cui ogni fine anno 9 il mese/ maggio 2013 10 in breve È SUCCESSO AD APRILE stop ai furbi delle bus-vie mercoledì 03/ 420 multe al giorno dai varchi elettronici per le ZTL del centro, ed è solo l’inizio. Il via all’installazione di tre nuove postazioni, stavolta contro l’abuso delle corsie riservate ai bus il maggiore tra i migliori venerdì 05 / Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari, fa la classifica delle prestazioni di 114 aziende ospedaliere italiane: il Maggiore di Parma si conferma tra i più virtuosi, conquistando il 5° posto LA NOTIZIA PONTE NORD: SANATORIA? Q uando era da poco scoppiato il caso Parma, la Rai chiese all’ormai ex-Sindaco Pietro VIgnali, che fino ad allora aveva ribattuto tenacemente e donchisciottemente colpo su colpo ad ogni accusa di cattiva amministrazione: e il Ponte Nord? Davanti a quella domanda anche Vignali ha vacillato e dopo qualche istante di silenzio ha risposto: “Ma quello non l’ho mica voluto io, me lo sono trovato”? Come dire, incolpatemi di tutto, ma non del Ponte Nord. Eppure qualcuno, di quella “cosa” deve occuparsi. Per questo l’As- Sabato 06/ gli sciacalli di san prospero Il giorno prima un intero quartiere sanprosperese viene allagato dalla pioggia. Poi la comparsa degli sciacalli, che frugano tra gli oggetti fradici abbandonati ed entrano nei cortili di Via Padre Molin TUTTI fuori casa mercoledì 10/ Parma: 100 le persone al mese sfrattate, a partire da Natale, per morosità;450 richieste di dimora in tre mesi; 4mila alloggi di edilizia residenziale pubblica; 249 di edilizia sociale; 100 i cantieri fermi sabato 13 / maglie strette alla movida Controlli serrati da parte dei carabinieri, della polizia municipale e di Stato ai bagordi del weekend. Quasi 100 contravvenzioni per sosta vietata. Un locale multato in via D’Azeglio mercoledì 17 / una pizza mondiale Si conclude il «Campionato mondiale della pizza», Più di 500 i pizzaioli radunati a Parma da tutto il globo; 10 le competizioni, tra pizza classica, pizza a due e stile libero. Cena di gala finale con centinaia di ospiti venerdì 19 / IL BILANCIO DELla FONDAZIONE Il walfare prima di tutto. La Fondazione Cariparma investe così i suoi 17 milioni sul territorio, 12 dei quali per i Servizi alla Persona, poi cultura (4,2), Ricerca (1,2) e volontariato (0,6). la RESISTENZA È IN PIAZZA Giovedì25 / La Resistenza è sempre protagonista della festa della Liberazione. Piazza Garibaldi, come da tradizione, è stata invasa da lla musica, questa volta l’ospite era Meg. il mese/ maggio 2013 TURISMO gli ultimi numeri. PArma: meno italiani, più stranieri I turisti che amano di più Parma?Al primo posto i francesi, poi i tedeschi, gli statunitensi e, infine, gli inglesi. Aumentano gli olandesi (3000 presenze e +17), i cinesi (2.500 presenze e (+28) e la Corea del Sud (2.300 presenze e +81%. A calare maggiormente è il turismo italiano, che abbandona Parma per altre mete, mentre regge la presenza degli stranieri. Tra le mete preferite la proposta alberghiera non conquista più come una volta, mentre i turisti cercano soluzioni alternative come B&B e ostelli. Riprendono le terme, come meta di svago, dopo il crollo di quasi il 7% dello scorso anno. E se a restare stabili sono le visite, cioè le persone che passano da Parma in giornata, rimangono molto critici i numeri che documentano i soggiorni e i pernottamenti. E Federalberghi lancia il suo grido d’allarme, mentre arriva anche la tassa di soggiorno. Che sempre più sembra non essere la soluzione ai mali del turismo... in breve 11 BARILLA CRESCE sesore Alinovi, dopo l’inaugurazione e l’apertrura della strada, ha cercato di mettere mano a quella strana creatura che potrebbe essere il paradigma italiano della cattiva gestione dei soldi pubblici. Un’opera brutta, inutile e inutimante costosa, che non serve assolutamente a nulla, in quanto collega due zone della città inutilizzate e che ha nel suo progetto uno sviluppo verticale che ad oggi è dichiaratamente inagibile per usi permanenti, data la delicatezza della posizione che è su un corso d’acqua (seppure stiamo parlando del quasi sotterraneo torrente Parma). In ogni caso, dopo alcuni mesi di meditazione, un assessore ai lavori pubblici con il Ponte Nord prima o poi deve fare i conti. E conti alla mano l’assessore all’Urbanistica Alinovi ha compreso che per risolvere quel brutto pasticciaccio di via Europa occorresse chiedere aiuto al Governo del compro- LAVORI PUBBLICI 2 milioni per le strade messo storico. Infatti ad oggi il Ponte Nord non è utilizzabile se non per attività temporanee, rendendo del tutto inutile l’attuale disposizione di uffici su due piani. Per renderlo agibile occorre ottenere dal Governo una sanatoria, che ne permetta l’uso, facendo così uscire il ponte dal suo ormai lugo letargo. Se l’inedita l’offensiva 5stelle e deputati pd, capeggiati da Patrizia Maestri e Giorgio Pagliari, andrà avanti e porterà ad un esito positivo, sarebbe il terzo ponte in Italia abitabile, dopo quello di Rialto e il più celebre Ponte Vecchio a Firenze. 6 il fatto Le Maschere Italiane sfilano per Parma 9 il fatto L’intervista al Dsèvod, popolano e arguto 12 Felino - Ambiente e sviluppo 14 ia Europa (carreggiata nord), borgo Retto e borgo del Parmigianino. Si tratta di 1 milione e 600mila euro di interventi per spese straordinarie e di 400mila euro per spese straordinarie, che serviranno ad aggiustare le strade del nostro territorio comunale, prima di tutto con l’obbiettivo di metterle in sicurezza. L’Assessore all’Urbanistica Alinovi ha voluto sottolineare come gli interventi riguardino strade in centro storico, ma anche strade periferiche in città, come ad esempio il tratto di tangenziale sud di competenza comunale e gli accessi all’autostrada. I lavori saranno scaglionati tra maggio e agosto. B arilla chiude il bilancio dello scorso anno con con un fatturato in crescita del 2%. Il che significa quasi 4 miliardi (3,996 milioni di euro esattamente). Un risultato importante, soprattutto di questi tempi di crisi congiunturale. Ma soprattutto un bilancio positivo perché offre il pretesto di rilanciare con fiducia ai prossimi anni. Barilla oggi vende per il 40% in Italia, ma punta sempre più con convinzione ai mercati lontani, anche scegliendo la differenziazine del prodotto. Prossimi obbiettivi Asia, Cina e Brasile, per quest’ultimo in particolare verrà prodotta una nuova linea di 11 formati di pasta e tre sughi, più economici e adatti al mercato Carioca che ha una predilezione per la pasta all’uovo. A fine 2013 sarà poi aperto un nuovo ristorante dell’Academia Barilla a Manhattan, New York. Non manca, nelle previsioni, anche uno sviluppo e-commerce, questa volta per conquistare sbarcare in Asia. SOMMARIO maggio 2013 provincia V Si PUnta a Asia, Cina e Brasile. oggi il 40% degli affari in italia 22 economia ParmaCamp: terza edizione per l’evento di CNA 24 economia La cooperativa si fa in quattro: nasce EMC2 25 informaziende provincia Sorbolo - Un angolo di cultura giapponese 15 28 sport provincia Cara Juve, 29 e non 31 Il Giro fa tappa a Busseto 16 30 Montagna - Frane: l’Appennino in ginocchio salute freetime La donazione del sangue cordonale La Città della Memoria 18 33 Imprenditori in piazza per chiedere crescita e equità Maggio è il mese di Parma Danza ascom informa cultura e spettacoli il mese/ maggio 2013 12 provincia Ambiente e sviluppo: tredici passi per un comune più sostenibile Il Comune di Felino approva il PAES: un impegno in linea con l’obiettivo del Protocollo di Kyoto per una significativa riduzione di emissioni e una crescita delle energie alternative. L’assessore Leoni: «Un percorso che coinvolge l’Ente e i privati» C on l’approvazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES) nel Consiglio Comunale dello scorso 22 aprile, il Comune di Felino ha programmato le azioni da intraprendere per il raggiungimento dell’obiettivo europeo del Protocollo di Kyoto del – 20� di emissioni e del +20� di energie alternative entro il 2020. Istituendo il Patto dei Sindaci, l’Unione Europea ha riconosciuto agli enti locali il ruolo di pianificatori e garanti della definizione delle politiche ambientali per un cambiamento sul fronte energetico che parte dai territori. Ed è con il Paes, in particolare, che i comuni si dotano di uno strumento di pianificazione essenziale. Nel Paes infatti confluiscono l’inventario delle emissioni ed il bilancio energetico del territorio comunale, vengono definite le azioni per la riduzione concreta delle emissioni di CO2 ed il relativo arco temporale di attuazione. «Nel caso specifico di Felino, il Paes ci aiuterà a mantenere la direzione, indicando i passi da fare e i tempi con cui farli - spiega il Sindaco Barbara Lori - La transazione verso gli obiettivi europei sarà quindi una transizione guidata e non solo obbligata». Il Paes di Felino, redatto dall’Amministrazione Comunale con la consulenza del prof. Setti dell’Università di Bologna, è il risultato di un percorso partecipato che ha visto coinvolti anche i cittadini sui temi del consumo energetico, dell’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e della riduzione delle emissioni. «Il Paes approvato a Felino individua le azioni che l’Ente dovrà intraprendere ma guarda anche con convinzione al mondo dell’industria e dei privati. La distribuzione delle emissioni di anidride carbonica nel Comune di Felino il mese/ maggio 2013 Obiettivi del PAES di Felino Riduzione delle emissioni Quota energia rinnovabile Riduzione dei consumi finali lordi 2012 (rispetto all’anno di riferimento 2008) % -0,6 6,4 risulta infatti per il 55 legata all’industria mentre al settore dei trasporti sono imputabili il 21 delle emissioni e a quello residenziale il 19 . Per questo le azioni individuate puntano a un progressivo coinvolgimento di imprese e privati su quattro ambiti fondamentali che sono il risparmio energetico, i rifiuti, i trasporti e la riqualificazione energetica degli edifici» afferma l’assessore all’Ambiente Elisa Leoni. «L’adesione al Patto dei Sindaci e la definizione ed approvazione dei Paes nascono da una progettualità condivisa che si è sviluppata nell’ambito dell’Unione Pedemontana Parmense. Il prossimo passo in questo percorso è l’attivazione di uno Sportello Energia a disposizione di cittadini e imprese per facilitare l’attuazione di alcune delle azioni previste nei PAES» aggiunge Leoni. Le azioni previste nel Piano di azione per l’energia sostenibile del Comune di Felino sono 13 e comprendono: la formazione del personale dell’Ente sui tempi ambientali (1), la promozione del risparmio energetico e percorsi di partecipazione (2), il mantenimento delle certificazioni ambientali dell’Ente e l’incentivazione al ricorso a tali certificazioni anche da parte di private e 2020 2030-2050 % -23,8 21,6 - 6,2 % - 49,7 31,90 - 22,3 aziende (3), la riqualificazione energetica e la certificazione di tutti gli edifici pubblici (4) ma anche la promozione della riqualificazione energetica degli edifici privati e dell’edilizia sostenibile negli strumenti di pianificazione urbanistica ed edilizia (5). Inoltre, l’Amministrazione Comunale intende installare ulteriori pannelli solari sugli edifici pubblici (6) e creare le cosidette Comunità solari (7). Un’altra azione è quella collegata al piano di riqualificazione dell’illuminazione pubblica (8) e allo sviluppo di micro-teleriscaldamento tramite vettori energetici solari (9). Nel Paes di Felino il Comune prevede anche di favorire la realizzazione di piccoli impianti a biogas a partire esclusivamente da matrici organiche già presenti sul territorio con filiera cortissima su scala comunale (non superiore a 10km) allo scopo di evitare la sottrazione di terreno a favore di colture energetiche e contestualmente favorire la riduzione di emissioni dovute allo spostamento dei mezzi che alimentano gli impianti (10). Inoltre, l’Ente intende promuovere forme di mobilità sostenibile (11), anche tramite il car sharing, e interventi di forestazione urbana (12). Infine, il Comune continuerà a lavorare sul fronte dei rifiuti (13) con la raccolta porta a porta e con l’introduzione di sistemi premianti per una progressiva crescita della raccolta differenziata e con l’obiettivo di adottare la strategia “Rifiuti zero” entro il 2030. COMUNE DI SALA BAGANZA provincia festival 13 della alvasia M XVIII edizione della Cosèta d’Or Sala Baganza 18-19 maggio 2013 Sabato 18 maggio dalle ore 19 Cena itinerante con il bicchiere al collo per le vie del paese, a seguire i concerti del RoccaFestival Domenica 19 maggio dalle ore 10 Stand delle cantine, mercato enogastronomico, degustazioni e spettacoli Info e programma su: il mese/ maggio 2013 www.festivaldellamalvasia.it 14 provincia COSTRUZIONI, RISTRUTTURAZIONI, INTONACI e SABBIATURE, STUCCATURA di BARBUTO COSIMO METTIAMO A VOSTRA DISPOSIZIONE LA NOSTRA CAPACITÀ ED ESPERIENZA IN COSTRUZIONI CIVILI ED INDUSTRIALI A Sorbolo, un angolo di cultura giapponese Grande curiosità per la sesta edizione di Nipponsai, la manifestazione dedicata al folclore nipponico. Tra rituali del tè, costruzioni di origami e Cosplayers Specializzati in carpenteria e muratura, ristrutturazioni di ogni genere, lavori di sabbiature di muri, facciate, solai, etc.. stuccatura meccanica per facciavista e piccoli scavi di ogni genere con mini escavatore U SI EFFETTUANO SOPPRALUOGHI E PREVENTIVI GRATUITI VIA BOSELLI, 7 - TRECASALI (PR) Tel. 0521.1819018 Fax 0521.1819038 - Cell 346 4143757 e-mail: [email protected] il mese/ maggio 2013 n pezzetto d’Oriente è stato portato nella Bassa, grazie al successo della sesta edizione di “Nipponsai”, tenutasi lo scorso 28 aprile a Sorbolo. Organizzata dalla Nausicaa Opera International, la manifestazione ha permesso al grande pubblico di entrare a diretto contatto con la cultura e le tradizioni giapponesi, da sempre motivo di grande fascinazione. Il centro civico ha ospitato numerose bancarelle e dimostrazioni pratiche delle antiche usanze nipponiche. Tra rituali del tè, corsi di sushi, vestizione del kimono ed esposizioni di quadri eseguiti nell’antica tecnica di pittura su tessuto e carta, all’evento non poteva mancare la tipica sfilata dei “cosplayers” (ragazzi che indossano i costumi dei loro personaggi preferiti dei fumetti e dei manga), una novità assoluta che, visto il successo ottenuto, sarà riproposta per l’edizione 2014. Dimostrazioni e pose, singole e di gruppo, sono fotografate professionalente e valutate anche per uno speciale concorso Cosplay. Ad impreziosire la cerimonia d’inaugurazione non solo l’intervento della scrittrice, docente e linguista Giancarla Fioroni, ma anche la presenza del console generale aggiunto del Giappone a Milano Watanabe Hiroshi: «Questa festa - ha detto - vuole portarvi nell’autentico spirito e nella vita quotidiana della mia terra». L’appuntamento infatti - che ha visto la partecipazione del sindaco Angela Zanichelli e dell’assessore Rita Buzzi, dell’assessore provinciale alla cultura Giuseppe Romanini e di Andrea Zanlari, presidente della Camera di Commercio di Parma - è servito anche per ricordare il valore del Giappone, potenza che sa conciliare sviluppo tecnologico e tradizioni. Non sono mancate le similitudini tra Oriente ed Occidente in termini di economia, democrazia e talvolta anche cultura. Si è posto l’accento soprattutto sulle affinità elettive dei due popoli, prima fra tutte la passione per la musica lirica, della quale i nipponici sono autentici estimatori. Non ultima. la presenza alla manifestazione di consulenti e delegati italiani e giapponesi per la promozione degli scambi interculturali tra famiglie. provincia 15 Frane e smottamenti mettono in ginocchio il nostro Appennino Spazzate via interi tratti di importanti strade provinciali, abitazioni crollate, persone evacuate. L’impegno immediato e costante della Provincia e delle altre istituzioni. Sulla frana di Capriglio è stato collocato un sistema di monitoraggio, ma dal Governo nessun sostegno economico I l mese d’aprile del 2013 sarà sicuramente ricordato non solo perché tra i più piovosi degli ultimi 200 anni, ma anche perché nella nostra provincia ha arrecato i maggiori danni e disagi, soprattutto sull’asse appenninico, che a memoria d’uomo si possano ricordare. Frane di dimensioni mai rilevate prima, su un territorio vastissimo, da nord a sud, comprendente praticamente tutti entro fine maggio pronto il bypass a boschetto i Comuni appenninici, smottamenti, allagamenti, crolli, evacuazioni forzate, lavori di ripristino, percorsi alternativi, sono state solo alcune delle espressioni che più hanno occupato le cronache del mese appena trascorso. Un disastro che per la sua gravità, estensione e pericolosità ha portato ad un’emergenza conti- nua e, per questo, fortemente impegnato tutte le forze, gli uffici e le Amministrazioni preposte. Immediato, intenso e competente è stato l’intervento della Provincia, con l’assessore alla Viabilità Andrea Fellini in testa, coadiuvato dagli ingegneri e dai tecnici dell’Ente ai quali hanno portato il loro preziosissimo contributo anche l’Agenzia regionale della Prote- i numeri: dagli appennini alla bassa L a dimensione del disastro nel nostro Appennino è dimostrabile anche dalle cifre che si riferiscono a situazioni, in parte oggi già risolte, ma che comunque danno la misura della loro drammaticità, in quanto hanno coinvolto e tuttora coinvolgono la vita stessa degli abitanti delle zone appenniniche, quelle più colpite. Sono state 82 le persone evacuate, mentre sino al 25 aprile, erano ancora 27 quelle sfollate. Le abitazioni distrutte sono state 28, 11 le attività produttive a rischio, 3 ponti crollati, 28 le strade chiuse. Quelle provinciali interrotte sono state 7 di cui 2 in due punti (strada provinciale di Pessola in località Pessola; sp di Cassio Selva tra Selva Castello e la sp 308r; sp di Traversetolo a Ponte Vetto e a Ceretolo; sp Bosco di Corniglio-Berceto in località Staiola; sp Massese in località Boschetto; sp Calestano-Berceto a Casa Selvatica; sp di Schia). Interrotte molte strade comunali, letteralmente inghiottite da frane, che hanno di fatto isolato le frazioni che andavano a raggiungere. Sono state nel complesso ben 557 le segnalazioni di criticità censite dall’Agenzia regionale di Protezione Civile. Non è stata solo la montagna ad essere colpita da nubifragi. Il 4 aprile la tracimazione di corsi d’acqua minori della Bassa Ovest ha costretto la chiusura di una decina di strade provinciali. Il 19 aprile la furia si è scatenata a nord del capoluogo e nella Bassa Est. A Parma è straripato il canale Burla che ha provocato la chiusura della provinciale 72 nella zona di Ravadese. Allagato San Polo per lo straripamento del canale Fossetta, chiusa l’Asolana; stessa sorte per il tratto Golese-Vicomero della provinciale 9, per lo straripamento del canale Galasso. zione Civile, Vigili del Fuoco, Servizio tecnico di Bacino, Croce Rossa, Carabinieri e tanti volontari. Quattro i punti di estrema criticità di cui due nel Cornigliese: in località Signatico dove una frana si è riversata sulla provinciale 13, obbligandone la chiusura e nella frazione di Sauna dove sono già crollate abitazioni e attività produttive. Nel Comune di Tizzano in località Boschetto una frana si è portato via un lungo tratto della «Massese», una delle vie di comunicazione più importante del territorio, oltre al fronte franoso di circa 2 Km in località Capriglio, che ancora minaccia seriamente l’abitato di Pianestolla. Proprio su questo fronte, su consiglio del geologo Nicola Casagli, docente all’Università di Firenze, centro di riferimento per il Dipartimento nazionale di Protezione civile, membro della Commissione Grandi Rischi, è stato collocato un sistema radar per monitorare in tempo reale il movimento della frana. Ad oltre un mese dalla serie di eventi che hanno sconvolto il nostro Appennino, si cominciano a tirare le somme sui danni arrecati e su quanto occorra per i primi lavori di ripristino. Ma i primi segnali da Roma sono tutt’altro che positivi. A fronte di una richiesta da parte della Regione di 116 milioni, uno degli ultimi atti del Governo Monti, il decreto denominato «Interventi di massima urgenza», non comprende nemmeno un euro destinato alle frane del parmense. Ora occorrerà far riferimento al nuovo Governo e ad Andrea Orlando neoMinistro per l’Ambiente. il mese/ maggio 2013 16 salute La donazione del sangue cordonale può donare la vita resta una scelta libera e consapevole delle mamme. Personale specializzato al prelievo è presente nelle sale parto di tutti gli ospedali pubblici della nostra provincia I l grande mistero della donazione della vita che la madre, fisicamente, trasferisce al figlio in grembo, ha come simbolo il cordone ombelicale attraverso il quale passano tutti gli elementi necessari alla vita del nascituro, ma che, grazie ad un semplice gesto della futura mamma nel corso della gravidanza, offre una possibilità di cura ad altre persone. Il sangue contenuto nel cordone ombelicale, che dopo il parto viene di solito scartato con la placenta, contiene infatti cellule staminali in grado di generare globuli rossi, globuli bianchi e piastrine, utili a curare malattie del sangue e del sistema immunitario, in particolare in bambini e adulti di basso peso, la cui sopravvivenza è spesso legata esclusivamente al trapianto di queste cellule staminali. La Dr.ssa Rita Vessichelli, ginecologa dell’Uni- tà Operativa Salute Donna dell’Azienda USL di Parma, ha una lunga esperienza professionale presso i consultori. Dottoressa, come si diventa donatrici di sangue cordonale? «Le donne che desiderano donare il sangue del cordone ombelicale possono rivolgersi al reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale in cui partoriranno, per manifestare la propria volontà alla donazione che è anonima e gratuita. Le mamme potranno, comunque, anche al momento del parto, riconsiderare la loro decisione. L’iter prevede il colloquio della futura mamma con un medico, per verificare che sussistano tutte le chi può donare il sangue cordonale? Le partorienti che, nel corso della gravidanza e sulla base del loro stato di salute, siano risultate idonee alla donazione. Il Ministero della salute ha indicato alcune controindicazioni alla donazione che possono emergere al momento del parto e quindi rischiare di rendere non idoneo il sangue raccolto: la durata della gravidanza inferiore a 35 settimane, lo stato febbrile della puerpera al momento del parto, malformazioni congenite nel neonato, rottura delle membrane da più di 12 ore prima del parto. il mese/ maggio 2013 condizioni di salute necessarie alla donazione. Al momento del parto viene eseguito un prelievo di sangue alla mamma per gli esami nessun rischio né per la mamma né per il neonato obbligatori per legge (test infettivologici). Tra i 6 e i 12 mesi dopo il parto, la mamma e il neonato verranno sottoposti ad ulteriori controlli, necessari a confermare definitivamente l’idoneità del sangue prelevato». quali malattie si possono curare? Con il trapianto delle cellule del sangue del cordone ombelicale si possono curare malattie tumorali del sangue come la leucemia e i linfomi e patologie non tumorali come la talassemia (malattia ereditaria del sangue), l’aplasia midollare (mancata produzione delle cellule del sangue) e le immunodeficienze congenite (malfunzionamento del sistema immunitario), nonché persone sottoposte a chemiotarapia o terapia radiante ad alte dosi. 17 Cosa succede al sangue donato? La donazione comporta dei rischi? «Nessun rischio né per la madre né per il neonato. Il sangue viene prelevato solo a cordone già reciso, per cui nessun dolore o deficit di risorse di sangue per il neonato». Come avviene la donazione? «La donazione del sangue cordonale richiede la presenza in sala parto di personale appositamente formato e la possibilità di trasferire il sangue raccolto presso la banca di conservazione entro 36 ore dal parto. Tutti i reparti di ostetricia e ginecologia degli ospedali pubblici sono abilitati al prelievo del sangue cordonale 24/24 ore per 365 giorni/anno. Quindi anche quelli di Parma, Vaio (Fidenza) e Borgotaro. Da sottolineare che la donazione è possibile sia dopo un parto naturale che dopo un parto cesareo. Per raccogliere il sangue del cordone si applica un sistema che garantisce la massima sterilità e, per conservarlo, si utilizzano sacche sterili monouso alle quali viene applicata un’etichetta con un codice a barre per garantirne la tracciabilità». Per informazioni: numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800.033.033; Ospedale Maggiore di Parma Il sangue raccolto viene consegnato entro 36 ore alla struttura del Servizio sanitario regionale (Medicina trasfusionale del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna) che ha il compito di analizzare, conservare e distribuire le sacche di sangue cordonale. In questa struttura il sangue viene “tipizzato”, cioè ne vengono studiate le caratteristiche genetiche per determinare la compatibilità del sangue donato con l’eventuale destinatario del trapianto. Le sacche valutate idonee per trapianto vengono congelate e conservate in azoto liquido anche per 20 anni. La banca del sangue cordonale detiene i dati genetici del sangue donato e li trasmette al registro nazionale (IBMDR- Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo) ed internazionale (WMDA – Associazione Mondiale Donatori di Midollo). In questi grandi database elettronici, su richiesta del centro trapianti che ha in cura un malato, si esegue la ricerca delle unità di sangue compatibili e quindi trapiantabili ai malati per i quali è stata eseguita la ricerca a livello mondiale. 0521.702438; Ospedale di Vaio (Fidenza) 0524.515324; Ospedale di Borgotaro 0525.970237 e presso i consultori dell’AUSL di Parma presenti in tutti i distretti di Par- ma e provincia (vedi sito www. ausl.pr.it). Le foto di pagina 16 sono tratte dal sito www.sxc.hu che ne consente la pubblicazione. L’informazione del «dono» è promossa nei consultori e nei corsi pre-parto D ottoressa Vessichelli, lavorando in un consultorio, che tipo di sensibilità riscontra su questo argomento nelle future mamme? «Normalmente le mamme sono molto sensibili a queste tematiche, perché è evidente che una delle preoccupazioni che ci si pone nel momento in cui si sceglie di diventare genitori, riguarda il benessere del proprio bambino, anzi direi del benessere dei bambini in generale: è come se la futura mamma acquisisse una sensibilità e una responsabilità particolari. Per questo la risposta è per lo più positiva». Come avviene da parte delle strutture pubbliche l’approccio a queste tematiche? «L’attività del consultorio è essenzialmente di promozione e di informazione che viene reiterata ad ogni visita di controllo o di preparazione, in modo che le future mamme siano adeguatamente informate e possano poi fare le scelte che ritengono più opportune. La stessa tematica viene poi affrontata nel corso di preparazione al parto, per cui la mamma ha tutto il tempo per riflettere e fare una scelta consapevole. Infine c’è un momento, poco prima del parto, nel cosiddetto ambulatorio della gravidanza a termine, a cui si accede dalla 36a settimana nella struttura ospedaliera dove si effettuerà il parto, in cui oltre le valutazioni generali sulla gravidanza e sul prossimo parto, il medico riprende l’argomento della donazione cordonale: per conoscere la scelta fatta o per rafforzare un intendimento già in precedenza espresso». Possiamo farci un’idea di quante sono state le donazioni nei reparti di ostetricia e ginecologia dei nostri ospedali? «Le donazioni cordonali che abbiamo registrato nel 2012 sono state nell’Ospedale di Vaio-Fidenza 43, in quello di Borgotaro 59. Presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma le donazioni hanno raggiunto le 185 unità. Resta il fatto che la vera donazione si concretizza anche dopo molti mesi, una volta fatti tutti i controlli e verificato che il sangue sia in quantità sufficiente o adatto per il trapianto; per cui diversi campioni possano anche essere quindi scartati. Resta tuttavia intatto il gesto di generosità e la scelta di altruismo che la mamma ha fatto attraverso il suo dono». il mese/ maggio 2013 18 economia Imprenditori in piazza per chiedere crescita e equità Dal commercio al turismo dall’artigianato ai servizi. Tutte le pmi unite gridano le priorità per tornare a crescere Margini, Ascom: «Così non si può più andare avanti T anti cappellini bianchi e un unico solo coro: Game Over. Questa sarà la fine delle piccole e medie imprese se le istituzioni non interverranno presto e in modo deciso. Gli imprenditori parmigiani lo scorso 6 maggio sono scesi in piazza per lanciare un grido d’allarme, per dire basta ad una politica fatta solo di rigore. Pressione fiscale, burocrazia, costo del lavoro stanno portando a picco quello che è il cuore dell’economia locale e nazionale, la piccola e media impresa. Nel 2012 in Italia hanno chiuso oltre 400.000 imprese e a Parma ne sono andate perse ben 3000 (dati Movimprese). il mese/ maggio 2013 Commerciant i, di Eleonora viti artigiani, pubblici esercizi hanno così voluto ribadire la necessità di passare da un rigore necessario alla necessità della crescita. «Oggi occorre intervenire per dare alle imprese la possibilità di sopravvivere a tariffe più basse. Il lavoro ci sarà solo se le imprese sopravviveranno - spiega Ugo Margini, presidente Ascom Parma - è evidente che, con una pressione fiscale com- nel 2012 in italia hanno chiuso oltre 400mila imprese, e a parma ben 300 plessiva di oltre il 56 per i contribuenti in regola, il nostro sistema di imprese continua a rimanere sull’orlo del baratro. Serve una riforma fiscale che sia realmente equa e finalizzata alla crescita. Vanno riviste le regole, perché non si può pensare di combattere solo l’evasione; l’attuale tassazione oggi soffoca la possibilità di fare impresa e quindi sono necessarie misure urgenti». L’innalzamento dell’aliquota Iva prevista per luglio 2013, i regimi tributari Irpef, l’im- posizione Irap, l’Imu e poi la Cosap, la Tia e la Tarsu: sono questi in particolare le aree sensibili di intervento. «Quello che adesso chiediamo ai governi di tutti i livelli, secondo le proprie competenze, è di realizzare una compiuta integrazione tra la disciplina fiscale e le esigenze di crescita ed equità precisa Margini - Per questo non solo come Ascom Confcommercio, ma come Rete Imprese Italia, e quindi come rappresentanti di tutte le piccole e medie imprese, chiediamo che vengano messe in campo le condizioni necessarie per ricostruire la fiducia e dare 19 tra i punti critici: pressione fiscale e imposte locali «Serve una riforma fiscale che sia realmente equa e finalizzata alla crescita» dice il presidente di Ascom Ugo Margini. In particolare l’associazione evidenzia la necessità di: 1 - scongiurare l’ulteriore innalzamento dell’aliquota Iva prevista per luglio 2013. Si tratterebbe, infatti, di un aumento che causerebbe un ulteriore crollo della domanda, mettendo a rischio gli esiti del gettito o innescando un ulteriore effetto recessivo; 2 - rivedere il criterio utilizzato per la determinazione del reddito di impresa dei soggetti IRPEF 3 - razionalizzare i regimi tributari applicabili dai soggetti IRPEF (ditte individuali e società di persone) in particolar modo incentivando la fase di startup e rivedendo l’importo del minimale Inps che rappresenta un onere rilevante, soprattutto, in fase di avvio dell’attività; 4 - ridurre l’imposizione Irap, mediante un progressivo incremento della franchigia ed una progressiva eliminazione del costo del lavoro dalla base imponibile; 5 - rivedere il sistema della riscossione coattiva in particolare, ampliando ed uniformando il periodo della rateazione dei debiti tributari ed escludendo dal fermo amministrativo e dal pignoramento i beni strumentali all’attività d’impresa; 6 - intervenire sull’IMU (Imposta Municipale Unica), che nella sua applicazione ha generato esborsi molto più elevati rispetto alla precedente ICI, soprattutto per particolari tipologie di imprese, fasce svantaggiate della popolazione e negozi sfitti. prospettiva al futuro». Quattro le richieste di Rete Imprese Italia. La riduzione della prerssione fiscale attraverso: il mancato innalzamento dell’aliquota IVA prevista per luglio, la riduzione dell’imposizione Irap, l’esclusione dall’Imu degli immobili strumentali all’attività d’impresa, la ridefinizione di tariffe locali come Tares e Cosap. Semplificazione: un’operazione in grado di liberare risorse per la crescita, favorendo un miglior ambiente imprenditoriale. Nello specifico le imprese non dovranno più subire un sistema come il Sistri. Cre- «Questa già pesante tassazione nazionale è ulteriormente aggravata dal costo delle tariffe locali, particolarmente opprimenti - dice ancora Margini - Gli attuali costi di imposte come la Cosap (Canone per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche) la Tia (Tariffa Igiene Ambientale) o Tarsu (Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani) e prossimamente la TARES sono infatti ormai insostenibili per molte nostre aziende, e soprattutto il livello di tassazione in molti nostri comuni è nettamente superiore a quello di territori a noi limitrofi». E l’associazione porta anche alcuni esempi: un bar in centro a Parma, per esempio, per un dehor fisso ha pagato fino ad ora quasi 45.000 euro l’anno! a Reggio Emilia o a Piacenza lo stesso bar paga 14.000 euro, a Modena addirittura 11.000. Un altro esempio: a Parma un bar di 100 mq paga una tariffa rifiuti che è del 70% più alta rispetto a quella che pagherebbe a Verona; un esercizio specializzato come un ortofrutta di 50mq paga 118% in più rispetto al collega di Reggio Emilia. «Allo stesso modo - chiude Margini - le utenze domestiche sono gravate di costi elevati, ben superiori a quelli rilevati in molte altre città italiane». dito alle imprese, attraverso la risoluzione del problema dei pagamenti della Pubblica Amministrazione e erogando nuovi speciali finanziamenti a favore del credito delle imprese. Quarto sviluppare le pmi sostenendo il mercato del lavoro: tra gli interventi ritenuti fondamentali l’abbassamento del costo del lavoro, la garanzia del rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per tutto l’anno 2013, lo sviluppo di incentivi per l’assunzione di giovani e favorire l’ingresso nel mercato del lavoro anche come imprenditori. Le richieste congiunte di Rete Imprese Italia sono state portate anche all’attenzione del Prefetto di Parma Luigi Viana. «Sarà mio compito trasmettere le esigenze di tutti gli imprenditori alle autorità centrali perché ne tengano in considerazione in maniera forte e da subito - ha detto Viana - anche perché Rete Imprese Italia ha organizzato manifestazioni come questa in tante altre città. Ci sono poi alcuni aspetti che necessitano un intervento locale, anche da parte della stessa Prefettura: penso al contenimento di quei fenomeni che attengono alla sicurezza e all’illegalità in senso stretto: abusivismo, contraffazione, lavoro nero, evasione fiscale ecc… aspetti che ben conosciamo e che ora aggravano ulteriormente la situazione di chi opera nella legalità già pesantemente colpito. Bisogna dunque operare per quanto possibile per reprimere questi fenomeni. La fotografia è di un momento estremamente difficile per tutti - riconosce Viana - ma dico che se si lavora tutti assieme qualcosa si dovrà ottenere». il mese/ maggio 2013 20 economia Pubblici esercizi: Fipe chiede una regolamentazione delle sagre Nel 2012 in soli 23 comuni del territorio parmense sono state contate circa 500 feste di paese: Romani. «Serve un regolamento: l’attività svolta da soggetti privati nel campo della ristorazione in occasione delle sagre mette in crisi l’operatore che lavora in regola» S e concorrenza deve essere che sia regolamentata e giocata ad armi pari. Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, di Parma chiede un intervento concreto per regolarizzare il fenomeno delle sagre e feste paesane. In un momento economico difficile come quello che il Paese sta vivendo ed in virtù della sempre maggiore attenzione che gli uffici della Pubblica Amministrazione pongono quotidianamente alla lotta all’evasione, al recupero delle imposte e dell’iva, nonché al contrasto del lavoro irregolare, l’associazione dei pubblici esercizi aderente ad Ascom ha recentemente voluto richiamare l’attenzione di istituzioni e organi preposti al controllo sull’attività svolta da soggetti privati nel campo della ristorazione in occasione di feste paesane e sagre. «Possiamo sicuramente affermare che da diversi anni, nel nostro territorio, si è notato un intenso proliferare di tali feste e sagre le quali vengono organizzate, in molti casi, dai medesimi soggetti che di- ventano, di fatto, organizzatori professionali e che ottengono, di anno in anno, una durata sempre maggiore della stessa sagra o la sua ripetizione più volte all’anno - dice Ugo Romani, presidente Fipe Parma - Da una ricerca fatta è emerso che nel 2012 nel COMPETENZA E PROFESSIONALITà VINCONO NELLA RISTORAZIONE L a competenza, la qualità e la professionalità sono le chiavi del mercato moderno. Ad affermarlo è la stessa Fipe, Federazione Italiana Pubblcici Esercizi, protagonista lo scorso aprile, in occasione della prima edizione di Pizza World Show presso le Fiere di Parma, della tavola rotonda “Le competenze professionali nella ristorazione: valore aggiunto per l’intera filiera”. «Oggi più che mai non dobbiamo arrenderci ma puntare sulla qualità, la tradizione, l’immagine unica che distingue la ristorazione italiana nel mondo, cui anche la pizza indubbiamente appartiene - ha detto Romani, presidente Fipe Emilia Romagna - Per fare questo è fondamentale mantenere alto il livello della qualità dell’offerta ponendo grande attenzione anche al servizio garantito dal personale che deve essere preparato e adeguatamente formato. Nei nostri settori la differenza la fanno proprio le persone». La Tavola Rotonda è stata anche l’occasione per consegnare una targa di riconoscimento a Ettore del Picchia per essersi classificato primo al sondaggio indetto da Gazzetta di Parma e AscomConfcommercio Parma, sulla pizzeria preferita dai parmigiani. il mese/ maggio 2013 territorio parmense sono state autorizzate circa 500 manifestazioni di carattere temporaneo in soli 23 comuni della provincia su 47 contattati». Allo scopo di fornire a tutte le Amministrazioni Comunali uno spunto per realizzare appositi regolamenti che vadano nella direzione di limitare, ma anche valorizzare il fenomeno delle sagre, la Fipe, in collaborazione con Fiepet, ha così elaborato un documento propositivo per indicare quel giusto equilibrio fra la valenza sociale di queste manifestazioni e la necessità che le stesse non diventino forma di attività continuativa e imprenditoriale con regole tutte proprie. «Un numero così elevato di manifestazioni ha messo fortemente in crisi quelle attività di pubblico esercizio che, in regola con la legislazione vigente, effettuano servizio di ristorazione e di intrattenimento fungendo, in particolare nei paesi, sia da presidio fisso per tutto l’arco dell’anno sia come bacino di introiti costanti per le amministrazioni comunali - aggiunge ancora Romani - Pertanto il nostro auspicio è che tutte le amministrazioni prendano in esame la nostra proposta per una giusta regolamentazione del settore». Una sintesi dei contenuti della bozza di Regolamento è disponibile sul sito di Ascom www.ascom.pr.it. 21 Con la primavera ritorna il richiamo dell’Alta Val Taro Riparte la campagna promozionale promossa da Ascom dedicata al nostro Appennino: radio, televisione e web per catturare nuovi visitatori. Un’operazione di marketing e di valorizzazione turistica V ivere l’Appennino in tutte le sue declinazione: scoprirne i profumi e i sapori, apprezzarne il patrimonio storico artistico, godere delle sue bellezze naturalistiche e “approfittare” della sua ospitalità. è ricominciata dal mese di aprile la campagna promozionale turistica dedicata all’Alta Val Taro. L’iniziativa promossa e sostenuta da Ascom Confcommercio Parma, realizzata in collaborazione con la Provincia di Parma e i Comuni di Albareto, Bedonia, Berceto, Borgo Val di Taro, Compiano e Tornolo, ha l’obiettivo di promuovere al di fuori dei confini provinciali il nostro territorio per attrarre quei potenziali bacini di utenti localizzati soprattutto nel nord Italia e incrementarli. Confermata la strada intrapresa lo scorso anno. La campagna si articolerà ancora su tre fronti: uno spot televisivo e uno radiofonico più una campagna web, in modo che le bellezze dell’Alta Val Taro siano visibili a tutti attraverso, nello specifico, i canali lombardi: Telelombardia, Metro di Milano, Repubblica Milano e Repubblica Bologna. “La Primavera in Alta Val Taro” sarà quindi tutta da scoprire anche su internet sul sito di eventi della Provincia (www.eventi. parma.it ) e sulla relativa pagina Facebook. Il web sarà il punto di Dal mondo alla scoperta dell’offerta turistica parmense P arma con la sua storia, la tradizione musicale di Giuseppe Verdi e le acque termali. Questi i contenuti dell’educational tour che si è tenuto lo scorso aprile in occasione del 18° Buy Emilia Romagna. Ventitre tour operator esteri provenienti da Russia (6), Stati Uniti (5), Germania (4), e altri 7 tra Inghilterra, Francia, Ungheria Canada e Belgio hanno potuto toccare con mano l’offerta turistica del nostro territorio. Il tour, organizzato da Parma Incoming (tour operator per Parma promosso da Ascom), ha portato gli ospiti a visitare il centro storico di Parma, i Luoghi Verdiani e i complessi termali di Salsomaggiore e Monticelli Terme. Non sono mancate le tappe gastronomiche con pranzi e cene in ristoranti tipici, degustazione a base di Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e altre tipicità. Il Buy Emilia Romagna è una manifestazione promossa da Confcommercio Emilia Romagna, in collaborazione con Apt Servizi ed Enit, finalizzata a promuovere e favorire l’incontro tra l’offerta turistica regionale e i tour operator internazionali. riferimento per essere sempre aggiornati sugli appuntamenti e sulle iniziative che i Comuni svilupperanno nei prossimi mesi; ogni weekend, da maggio a luglio, i borghi dell’Alta Val Taro saranno protagonisti di eventi, iniziative culturali e gastronomiche che valorizzeranno il territorio, le tradizioni e i tanti prodotti tipici che rendono speciale la valle. «Primavera in Alta Val Taro” non è però semplicemente uno spot spiega Enzo Malanca, direttore generale Ascom Parma - È complessivamente un progetto organico e sinergico su base triennale «l’intenzione è organizzare al meglio l’offerta turistica e l’accoglienza» che vede la collaborazione tra pubblico e privato, finalizzato a sostenere il turismo e i consumi nell’Alta Val Taro. Oltre a promuovere il territorio, l’intenzione è di organizzare al meglio l’offerta turistica, un’occasione per migliorare per esempio l’accoglienza, la segnaletica e per far maturare nuove alleanze di rilievo». Lo stesso Parma Incoming, tour operator di Ascom, sta predisponendo alcuni pacchetti turistici per i mesi estivi e autunnali legati agli eventi dell’Alta Val Taro. Per tutti coloro che invece desiderano trascorre un piccolo momento di pausa sul nostro Appennino www.youtube.com/ user/AscomParmaVideo, “Primavera in Alta Val taro” il mese/ maggio 2013 22 economia ParmaCamp: la «non conferenza» tra creatività e fatti concreti All’evento, organizzato da CNA Parma e giunto alla terza edizione, hanno presenziato 200 persone provenienti da tutta Italia e oltre 400 in diretta streaming. Idee imprenditoriali a ruota libera imperniate sull’innovazione, il coraggio e il saper fare n Parmacamp ricco di stimoli e di tutte quelle scintille speciali che ti restano in testa, ma soprattutto fatto di persone uniche e fuori dagli schemi con la voglia di creare e di sperimentare. Ecco cos’è emerso al Parmacamp, la “non conferenza” organizzata da CNA Parma insieme a ParmaIn. «L’evento, giunto alla sua terza edizione – spiega Andrea Mareschi, Responsabile Comunicazione CNA Parma – è stato partecipato da oltre 200 persone provenienti da ogni parte d’Italia che, insieme alle parecchie centinaia di persone che hanno seguito la diretta streaming (facendo registrare picchi di oltre 400 collegamenti contemporanei), non sono volute mancare a quello che si può definire la conferenza più “destrutturata” della nostra provincia». U ventidue i relatori dallo speaker corner «I protagonisti di Parmacamp – continua Federica Gambetta, Area Comunicazione CNA Parma - sono stati i makers, intesi in senso ampio come gli imprenditori e i giovani creativi che hanno scelto di vivere condividendo una mentalità legata all’innovazione e al «saper fare», concetto trasversale ad ogni ambito e professione. Sono stati ben ventidue i relatori che si sono alternati sul palco del Campus Industry Music per raccontare la propria storia, la propria idea e la propria scommessa. “ Vediamo, nel dettaglio, di conoscere buona parte dei protagonisti: Gian Piero Cito e Antonio Paolo - MAD IN ITALY Giampiero Cito, è direttore creativo e amministratore dell’agenzia di comunicazione Milc e Antonio Paolo ne è strategic planner. Entrambi sono tra gli ideatori e responsabili dei progetti “Mad in Italy!” e “Italia Caput Mundi” e autori del libro “Mad in Italy. Quindici consigli per fare business in Italia. Nonostante l’Italia”. il mese/ maggio 2013 Francesca Masoero Francesca Masoero non è la campionessa di canottaggio che appare se digitate il suo nome su Google. È l’altra, la storyteller. Ha un dottorato in cinema e marketing; racconta in modo non convenzionale e creativo le città più belle del mondo su NUOK e scrive di lifestyle e cultura digitale per STREAM!, magazine che ha co-fondato con Elisa Cecilli nel 2011. È creativa, ma pignolissima. Sembra zen, ma è perennemente sull’orlo di una crisi di nervi. La salvano le piccole cose della (sua) vita: il rock’n’roll, la pasta al pesto, internet e il suo bellissimo frigorifero da 300 litri. Luca Scanni - PAVé Luca ha trent’anni ed è uno dei tre soci fondatori di Pavé, una pasticceria milanese con un semplice obiettivo: preparare al meglio un prodotto buono, offrendolo e raccontandolo agli ospiti. Luca è anche un giornalista che però preferisce preparare caffè rispetto a comunicati stampa. Questa avventura lo ha infatti ributtato in un mondo reale e concreto, fatto di cibo e di persone. Oltre al servizio in sala si occupo della comunicazione di Pavé, spesso intesa come un “diario di viaggio” condiviso con chi ha deciso di seguirli: persone, non clienti. Con Diego e Giovanni ha dato vita a qualcosa che li rappresenta. Un soggiorno con laboratorio di pasticceria, un salotto informale per degustare il frutto di materie prime importanti, lavorate nel segno dell’artigianalità. Damiano Ramazzotti - Wetipp Facilitatore e formatore nell’ambito di programmi Europei per Giovani dedicati alla partecipazione attiva e al dialogo interculturale. Sta cercando attraverso Wetipp di trasportare la sua esperienza, nell’ambito dalla partecipazione attiva. Roberta Tesini Pensieripensati sono taccuini molto particolari. L’idea è nata da un suo bisogno personale di scrivere: non trovando il supporto ideale che potesse contenere le ricette, i racconti di viaggio, gli sfoghi, i sogni, i disegni, ha pensato di creare una sua collezione con copertine tematiche e facilmente riconoscibili. Valentina Downey Valentina è product e strategic designer. Dal 2001 coordina e progetta Intensive Design Labs - laboratori di design per aziende nazionali e multinazionali. Disegna prodotti nei settori dell’arredo, dell’elettronica, dei componenti elettrici, dell’oggettistica per la casa, nel color and texture design, interior design e accessori per la persona. Pietro Soresini - Factòry 23 anni, svolge il ruolo di copy all’interno di Fàctory, realtà che raccoglie le sue passioni: la pubblicità a livello di idee creative e l’abbigliamento. Questa è la storia che ci ha raccontato. Non vuole essere due persone diverse sul lavoro e non. Pensa che il divertimento debba essere parte essenziale della vita ed oggi vive con questa filosofia anche il suo lavoro. Monica Manganelli Le piace definirsi una creativa, si specializza economia 23 in scenografia e inizia a lavorare per il teatro. Dopo anni di gavetta inizia a sentire l’esigenza di nuove sfide lavorative si sposta dalla scenografia reale a quella virtuale, iniziando a collaborare per il cinema e la pubblicità con produzioni e progetti che si occupano di ricreare al computer scene ed effetti visivi. Da qui la collaborazione all’interno di Cloud Atlas dei fratelli Wachowski, dove ha lavorato per ideare le scenografie del film girato a Berlino. Davide e Daniele Barbieri - Studio Immagine d’Ambiente Davide e Daniele due fratelli un po’ “diversi” nel fare e nell’apparire, ma come in tutte le cose che funzionano si compensano e creano un nuovo modo di lavorare. Non si vogliono far chiamare “falegnami” e sanno bene per quale motivo: non hanno mai usato uno scalpello ma rimangono affascinati da chi, con quell’attrezzo, è riuscito a fare grandi cose... Stesse idee colte da più punti di vista si trasformano nella loro mente e nel concreto prendono forma dando origine a prodotti unici. Voglia di fare, sempre e come sempre dando il massimo magari inciampando, ma capaci ugualmente di saltare in alto superandosi continuamente… l loro obbiettivo? Fare magie, ma senza trucco. Francesco Bombardi - FabLab Reggio Emilia Classe 72, romagnolo di nascita, reggiano d’adozione, laurea in Architettura al Politecnico di Milano dopo gli studi all’Escuela Tecnica Superior de Arquitectura di Barcellona. Nel 2012 fonda Fab Lab Reggio Emilia , powered by Reggio Emilia Innovazione. Tiene il corso di design industriale al dipartimento di Ingegneria Meccatronica e Gestionale di UNIMORE, collabora con il Politecnico di Milano con cui conclude nel 2010 la ricerca “costruire il paesaggio: 10+1 istruzioni per l’uso” pubblicata in occasione della Biennale del Paesaggio 2010. Patrizia Dolfin - Il Font Giornalista, addetto stampa e pubbliche relazioni, un paio di lauree alle spalle, psicologia e DAMS e una buona dose d’incoscienza. Perché ce ne vuole parecchia per decidere di dar vita ad una testata giornalistica, proprio mentre il mercato dell’editoria piange lacrime amare. Insieme a Rossana Pessione hanno messo online “Il Font. Informazione di carattere” per raccontare i nuovi “stili di vita” con uno sguardo, attento e puntuale, ai cambiamenti, alle nuove tendenze e al crescente bisogno di benessere. Silvio Porcellana - Mob.is.it Silvio è il founder e CEO di mob.is.it, una star- tup che ha il sogno di portare il mobile web nelle tasche di tutti attraverso un sistema semplice, efficace, universale ed economico per creare siti web mobili. Massimiliano Giacometti Da 7 anni progettista di sistemi digitali e non si è ancora stancato di sentir parlare di VHDL, C++, protocol processing, signal processing, modem e codici. Spinto dalla voglia trovare soluzioni originali ai problemi che ha dovuto affrontare sul lavoro, ma anche dalla voglia di portare avanti un progetto interamente suo. Daniele Ferrari – Tracce Daniele lavora come Digital Strategist & Social Media Manager per l’agenzia di comunicazione modenese Tracce, dove si occupa dello sviluppo di progetti di comunicazione digitale. Dal 2011 è inoltre consulente per aziende e start-up con all’attivo due campagne di successo a livello internazionale che hanno raccolto finanziamenti sul web grazie ad innovative campagne di crowdfunding. lente di direzione poi è entrato nell’azienda di famiglia fino alla cessione a un gruppo francese. Insieme hanno ideato Artie Mobile. Hanno inoltre fatto parte dei relatori del Parmacamp anche Nicola Farronato di Mysmark, Franco De Angelis di Veepee, Andrea Gigli di StartupSaturday, Mattia Sullini di Cowo, Cristina Allodi di The GOoD Innovation e Alessandro Raguseo e Daniele Bacchi di hiveJobs. Citazione doverosa per la preziosa presenza del Presidente di CNA Giovani Imprenditori Andrea Di Benedetto e per tutti coloro che hanno partecipato con tanta passione all’organizzazione della giornata, in particolare: Gaetano, Liviana, Ernesto e Malwina del Campus Industry Music di Parma per la per la concessione degli spazi, la sala prove e lo squisito pranzo, gli sponsor che hanno sostenuto la realizzazione dell’evento, Hera Comm, Chiesi Farmaceutici, Betonscavi, Netbuilder. Antonino Marco Giardina - Bet Analytics Grande appassionato di calcio e di scommesse sportive nel Febbraio 2012 decide di tuffarsi, parallelamente al lavoro, nel mondo delle startup con Bet Analytics. Nel Novembre 2012 arriva la scelta di dedicarsi full time sugli ultimi step di sviluppo del progetto stesso. Alberto Adorni, Andrea Pescatori, Matteo Cavalieri - Artie Alberto si occupa di Development and Architecture, ha 36 anni e da 10 anni dirige la divisione R&D di una software house, Andrea si occupa di Development and Design, ha 32 anni, è creativo con un talento naturale per la grafica, Matteo si occupa di Business Strategy, ha 35 anni e ha lavorato prima come consu- il mese/ maggio 2013 24 economia La solidarietà si fa in quattro. Nasce Emc2 La nuova realtà nata dalla fusione delle due cooperative Averla e La Giunchiglia ha inaugurato la propria sede a Pilastro. Il presidente Volta: «Un’opportunità competitiva da cogliere» C i sono eventi che hanno un significato più profondo rispetto a quello che sembrano a prima vista. Può capitare, quindi, che l’inaugurazione di una nuova sede, assuma, per un’impresa, la valenza di una tappa importante. Questo è successo il 20 aprile scorso a Emc2 onlus, la cooperativa sociale di tipo B più grande di Parma e provincia con i suoi 131 dipendenti, di cui 88 soci. Pochi mesi fa, due realtà storiche del nostro territorio, Averla e La Giunchiglia, hanno unito le for- ze per garantire continuità e crescita ai servizi offerti, nei settori ambientale e socioeducativo, nonché all’inclusione lavorativa e sociale. Da questa fusione, è nata Emc2. La Giunchiglia ha 30 anni di storia alle spalle, mentre Aver- L’iniziativa che sostiene le aziende confiscate alla mafia C ’è tempo anora fino al 3 giugno per firmare per la proposta di legge di inziativa popolare “Io riattivo il lavoro”. Il progetto vede la sinergia di diversi soggetti: oltre alla Cgil, infatti, aderiscono l’associazione Libera, Legacoop, Confesercenti con Sos Impresa, Arci, Acli, Avviso Pubblico e Centro Studi Pio La Torre. Obiettivo condiviso è chiedere una legge a tutela dei lavoratori di aziende confiscate alla mafia. Il potenziale di queste imprese è disperso: il mese/ gennaio 2013 nove società su dieci sono destinate al fallimento. In Emilia Romagna sono 25 le aziende confiscate e tutte cessate. La rotta potrebbe essere invertita, attraverso una serie di azioni mirate, come la ristrutturazione aziendale, l’emer- sione del lavoro irregolare, l’estensione del concordato anticrisi, la riconversione sociale delle imprese, la formazione dei lavoratori. A Parma si può firmare presso le sedi di Cgil, Libera, Legacoop, Confesercenti. la 10, celebrati con il Bilancio Sociale in uscita proprio questo mese, una pubblicazione ricca di numeri, valori e immagini che traccia il percorso di una cooperativa che ha continuato a crescere nel tempo. «Abbiamo organizzato un’iniziativa speciale per inaugurare la nuova sede di Pilastro - ci racconta Andrea Volta, presidente della cooperativa Volevamo dare un segnale al gruppo che si sta impegnando in un processo di integrazione non semplice ma molto positivo. Crescere dimensionalmente comporta un radicale ripensamento strutturale e oganizzativo, ma rappresenta un’opportunità competitiva da la nuova cooperativa conta 131 dipendenti di cui 88 soci cogliere, soprattutto in questa fase. I momenti di aggregazione e di festa sono importanti per creare squadra, soprattutto se si celebra il raggiungimento di un obiettivo, quale la piena operatività di una nuova sede polifunzionale e strategica». A condividere questo momento di grande partecipazione, c’erano il sindaco di Langhirano, Stefano Bovis, e rappresentanti locali e nazionali di Libera, testimonianza dell’impegno della cooperativa per la comunità. 25 informaziende IMPRESE La conduzione familiare come «plus» di una grande impresa La famiglia Incerti ha festeggiato nel 2012 i cinquant’anni di attività nel settore dell’ospitalità alberghiera. Oggi attraverso l’INC Hotels Group gestisce una catena di sei strutture alberghiere in grado di fornire 600 posti letto U n’impresa a conduzione familiare che nel 2012 ha spento le candeline del cinquantesimo anno di attività nel settore dell’ospitalità alberghiera. Di padre in figlio, attraverso grande professionalità, perfetta conoscenza del mercato, scelte coraggiose ed indiscussa managerialità, oggi la famiglia Incerti gestisce la INC Hotels Group, marchio che riunisce un’offerta complessiva che conta 400 camere, 19 appartamenti, circa 800 posti letto, ristorazione per circa 600 coperti e congressuale per 800 persone e dà lavoro ad oltre 80 dipendenti. Presidente del gruppo è Emio Incerti. «La storia della nostra famiglia nel settore ha radici ben più lontane, ma ufficialmente la si fa iniziare nel 1962, anno in cui mio padre Socrate, dopo una lunga esperienza come direttore, diventa proprietario dell’Hotel Milano, allora il più prestigioso albergo di Parma. È il 1988 quando decidiamo di aprire, con le più moderne concezioni dell’ospitalità alberghiera, il Farnese International Hotel, dove praticamente inizia la mia vera attività professionale. Esattamente dieci anni dopo, come gruppo, rileviamo l’Hotel Forum di Sant’Ilario, il 2004 è l’anno dell’apertura dell’Holiday Inn Express Parma, sul tratto della tangenziale nord, primo albergo a Parma con marchio internazionale. Nel 2008 rileviamo un hotel per certi versi storico, il San Marco, sulla via Emilia, a pochi metri dal casello autostradale Parma Ovest, l’anno seguente prendiamo in gestione come residence con 18 appartamenti, Palazzo Toscani in via Trento, a Parma. Nel 2011 apre l’Holiday Inn Express Reggio Emilia, il primo di terza generazione operante in Italia». In un percorso imprenditoriale così importante, come si è inserito l’aspetto della gestione familiare? «Mia moglie Graziella nel 1988 entra con me al Farnese come responsabile dell’amministrazione, oggi è referente del controllo qualità di tutto il gruppo. Mia sorella Maria Giovanna è attuale responsabile dell’ufficio fornitori, mentre suo marito Giovanni, con già una notevole esperienza alle spalle, è Hotel Manager del gruppo. Quindi la grande fortuna che i miei figli, con grande passione e amore per questo lavoro, siano entrambi entrati in azienda: Francesco dirige due strutture alberghiere, Caterina è responsabile delle risorse umane del gruppo. Ma per il futuro aspettiamo i quattro figli di mia sorella, oggi ancora troppo giovani». Oltre la gestione familiare, c’è un altro “plus” che caratterizza il gruppo? «La ricerca e la cura continua della qualità, in tutti gli aspetti dell’ospitalità. Nel 2001 il Farnese International Hotel è entrato a far parte della Best Western, la più grande catena alberghiera mondiale, acquisisce le 4 stelle nel 2008, nel 2009 è premiato tra i primi Best Western in Italia, nel 2010 inaugura la prima piscina scoperta in un Hotel di Parma. Nello stesso anno l’Holiday Inn Express Parma viene insignito del Quality Excellence EMEA Hotel Awards, premio riservato dalla catena IHG (Intercontinental Hotels Group), ai migliori alberghi in Europa, Medio Oriente e Africa. La stessa qualità vogliamo sia imposta anche nei nostri ristoranti, dove proponiamo la tipica cucina parmigiana, fatta da quelle materie prime che tutti conosciamo e che per essere davvero gustate e “capite” da un turista straniero, devono essere di altissima qualità». il mese/ maggio 2013 26 il mese/ maggio 2013 informaziende 27 informaziende SALUTE Consapevolezza e scelta nella vita quotidiana V i è mai capitato di trovarvi in una stanza e non ricordarvi il motivo che vi aveva portati in quel posto? Oppure di accorgervi di aver letto una pagina senza prestare attenzione al contenuto? E di rispondere rabbiosamente a qualcuno senza volerlo realmente? Sono piccoli o importanti comportamenti che attiviamo senza esserne completamente consapevoli. Quando siamo intrappolati in tentativi per liberarci dal dolore, o semplicemente quando siamo immersi nei nostri pensieri, le nostre azioni sembrano eseguite da un pilota automatico. Una storiella racconta di un uomo su un cavallo: il cavallo galoppa velocemente e pare che l’uomo debba andare in qualche posto importante. Un tale, lungo la strada, gli grida: “Dove stai andando?” e il cavaliere risponde: “Non so! Chiedi al cavallo!” Accade spesso che mentre siamo impegnati a distrarci per non pensare, a lottare per non sentire, la nostra vita subisce una sorta di sospensione, un allonta- te, nel nostro corpo, nel mondo attorno a noi. Una maggiore attenzione al momento presente è un primo passo per poter attivamente scegliere dove vogliamo dirigere la nostra vita, quali aspetti desideriamo coltivare, come vivere ogni nostro giorno. Coltivare una maggiore consapevolezza di noi stessi e dei piccoli gesti che costituiscono le nostre giornate. Adottare nuovi comportamenti, in base alle nostre scelte e a ciò che è importante per noi, non più con lo scopo di sentirci meglio, ma di vivere meglio, cioè vivere la vita che veramente desideriamo, muoverci consapevolmente nella direzione che scegliamo. namento dalla direzione consapevolmente scelta. Possiamo allenarci alla consapevolezza per cogliere aspetti dell’esperienza quotidiana che non notiamo più. Magari un sorriso, il sapore di un frutto, lo sguardo di una persona cara o la sensazione di una carezza sulla pelle. Prendere contatto con ciò che accade nella nostra men- Come sperimentare: In questo momento nota dove ti trovi…e osserva… i colori... i suoni… gli odori… fermati, solo un istante...osservali, come fosse la prima volta…dove sei? Con chi sei? Chi c’è intorno a te….semplicemente osserva e prendine consapevolezza. appuntamenti DA NON PERDERE EVOLUTION-AGIRE IN CONSAPEVOLEZZA Avanzato di consapevolezza, per una vita guidata dai propri valori. Dott. Giovanni Zucchi, Dott.ssa Jennifer Faietti e Dott.ssa Cristina Magni Date: sabato 25 maggio 1-8-15 giugno ore 10:30-12:00 poliambulatorio 0521 682500 fax 0521 657180 OGNI ISTANTE HA IL SUO SAPORE Assaggi di meditazione. Dott. Nicola Maffini e Dott.ssa Monica Zaffanella Date: sabato 15-22-29 giugno 6 luglio ore 10:30-12:00 [email protected] Villa Maria Luigia S.p.A Psichiatria e Riabilitazione Direttore Sanitario Prof. Giuliano Turrini Poliambulatorio con aut. all'esercizio n°1/2011 del Comune di Montechiarugolo e atti successivi. via Montepelato Nord, 41 43022 Monticelli Terme (PR) www.villamarialuigia.net CONSAPEVOLEZZA CORPOREA Vivere e percepire il proprio corpo come pura esperienza, momento dopo momento. Dott.ssa Cristina Magni e Dott.ssa Jennifer Faietti Date: mercoledì 12-19-26 giugno 3 luglio 19:30-21:00 Via Montepelato Nord, 41 - 43022 Monticelli Terme (PR) Tel. 0521 682500 - fax 0521 657180 il mese/ maggio 2013 28 sport 1 La Juventus vince il 29esimo scudetto. Secondo consecutivo di Antonio Conte 2 Pescara, Siena e Palermo, è B. Il Parma a 46 punti, con una partita da giocare è a metà classifica 3 Il Napoli aggancia la Champions, il prossimo anno sarà finalmente sfida scudetto? Cara Juve, 29 e non 31 arrivato, dopo essere stato preannunciato ampiamente il secondo scudetto consecutivo della Juventus. Il bis dell’era Conte. Altri verdetti, a una giornata dal termine: la retrocessione di Pescara e Siena e la Champions League diretta per il Napoli, che adesso si potrà concentrare sul tormentone Cavani: conferma o partenza? È a questo punto, la squadra partenopea rilancerà per trovare il terzo scudetto oppure ripiegherà su un campionato che vivrà sugli allori ? Per il resto poche le emozioni per un campionato che sembra aver già scritto i suoi verdetti alcuni mesi fa. Intanto scendono in B il Pescara, il Siena e il Palermo. Unica sorpresa, negativa, la debacle dell’Inter, fuori da tutto e questa stagione sconfitta per 15 volte. Per l’Europa che non conta entra prepotentemente in gioco l’Udinese di uno scatenato Di Natale, che si contende insiema a Roma, Lazio, il secondo posto È il mese/ maggio 2013 disponibile dopo quello occupato dalla Fiorentina. Ma rimane la variabile Coppa Italia, tra le due romane, che garantirà il pass ad una terza squadra. Rimana da ribadire un atteggiamento che noi riteniamo sgadevole ed inadeguato ed è quello, purtroppo, della vecchia Signora. Nononos ta nte abbia vissuto momenti difficili, per se stessa e per il proprio pubblico, a causa di comportamenti sciagurati di dirigenti che hanno condotto a pesanti squalifiche, penalizzazioni e recvoche di due sciudetti, continua imperterrita a negare la volontà di fare i conti con un passato che dovrebbe essere archiviato e continua a presentarsi con lo stemma che raffigura 31 scudetti, contando anche quei due che la giustizia spotiva ha cancellato e non assegnato. Un atto di arroganza, che non fa bene ha chi è stato accusato proprio di prevaricazione e prepotenza. La Juve ha ritrovato il bel gioco, i i suoi tifosi, forse cercando nella propria coscienza e nella propria intelligenza, potrà ritrovare anche quello stile perduto. Solo accettando i propri errori si dimostra di essere cambiati. sport 29 Giro d’Italia e Parma un amore che ritorna Per festeggiare il bicentenario della nascita di Verdi, il Giro d’italia partirà da Busseto venerdi 17 maggio. Un appuntamento che periodicamente ritorna sulle strade della nosta provincia A sette anni dall’ultima volta (era il 2006), il Giro d’Italia tornerà a Busseto. Solo due anni fa, nel 2011, un arrivo di tappa venne programmato a Parma, lungo viale Maria Luigia, appuntamento che attirò migliaia di appassionati e curiosi nelle nostre strade. In occasione del bicentenario della nascita del Maestro Giuseppe Verdi era praticamente d’obbligo che la corsa rosa, da sempre legata alla storia del nostro Paese e ai personaggi che l’hanno fatto grande nel mondo, omaggiasse una delle più grandi personalità artistiche del nostro paese. Accadrà il prossimo 17 maggio, quando la tredicesima tappa (la Busseto-Cherasco di 242 chilometri, che poco dopo il via entrerà nel piacentino e punterà verso il Piemonte) muoverà in tarda mattinata da piazza Verdi, nel centro di Busseto, dove verrà insediato il villaggio di partenza e il palco del foglio firme, per poi partire ufficialmente da Roncole, davanti a casa Verdi. Non mancheranno gli appassionati, pronti ad assieparsi lungo le strade per vedere passare, anche se solo per pochi secondi, i funamboli delle due ruote; una faci- le previsione, visti i trascorsi, sempre di successo, tra il Giro d’Italia e il nostro territorio. Gli appuntamenti, in passato, sono stati numerosissimi: vale la pena ricordare i più significativi, quando cioè la nostra città è stata traguardo di tappa, con i conseguenti festeggiamenti, le ovvie celebrazioni, e le delusioni degli sconfitti. Il primo appuntamento risale al 1921: l’ottava tappa, la Livorno - Parma di 242 chilometri, vide il trionfo di Annoni e la maglia rosa sulle spalle di Giovanni Brunero. Passano 8 anni, è il 1929, e un’altra tappa parte dal mare per arrivare nella nostra città: la La Spezia - Parma è lunga 135 chilometri, la vince Domenico Piemontesi, ma la sua affermazione non può minacciare il dominio di Alfredo Binda, la locomotiva umana. Bisogna aspettare la fine della guerra per vedere un arrivo di tappa a Parma: si parte da Genova, 243 chilometri, si impone Maggini. Sedici anni dopo è la volta di Vito Taccone, nella tappa che parte da San Pellegrino Terme. Il 1966 segna il trionfo del nostro territorio: una cronometro di 43 chilometri, da Baganzola a. . . Baganzola, vede l’affermazione del parmigiano Vittorio Adorni, che indossa anche la maglia rosa! Saronni fa doppietta, vincendo nel 1980 e poi nella cronometro Reggio Emilia - Parma del 1983. Si passa quindi alle grandi volate dei giorni nostri: nel 2001 vince Quaranta, nel già citato 2011 Petacchi su Cavendish. Queste pazze, pazze storie di ciclismo.... T utti gli sport hanno le loro storie buffe, ma quello che meglio si presta ad accogliere l’intero repertorio della bizzarria umana è sicuramente il ciclismo. Quale condizione può essere infatti più adatta a esprimere il massimo della follia di quella in cui gruppi di uomini in competizione fra loro vengono costretti a convivere, per settimane, in uno stato di costante stress psicofisico e in contesti ambientali e climatici imprevedibili ed estremi, allo scopo di percorrere nel minor tempo possibile un itinerario volutamente difficoltoso? Il ciclismo, insomma, non è solo uno sport, ma anche un viaggio avventuroso e rocambolesco, in cui può succedere di tutto. E Les Woodland ci dimostra che, nella sua storia ultrasecolare, di tutto in effetti è successo davvero: storie ridicole, come quella del ciclista che vinse una tappa del Tour de France pur non volendo; leggendarie, come quella del finto barone che gareggiava in compagnia dei suoi finti valletti; incredibili ma vere, come quella dell’olandese vivo per miracolo dopo una rovinosa caduta in un burrone, portato in salvo dai suoi compagni con una fune fatta di camere d’aria e poi diventato una star della pubblicità grazie alla sua abitudine di portare l’orologio sopra il guanto. Un’affascinante carrellata di vicende epiche e surreali che seduce il pedalatore appassionato e diverte il lettore curioso. “Senza freni. Le storie più pazze della storia del ciclismo”, di Les Woodland, ed. LIT, euro 16,90. il mese/ maggio 2013 FREE TIME a cura di FABRIZIO FURLOTTI La Città della Memoria Riprendono le visite guidate a tema nel Cimitero Monumentale della Villetta. Dai grandi medici, alla scoperta delle mode dei secoli scorsi. L'omaggio allo scultore Emilio Trombara, a poeti e scrittori. In autunno appuntamento con poeti dialettali e musicisti T utte le città hanno una loro storia da raccontare, attraverso la propria struttura urbana, i propri monumenti, i propri palazzi, le proprie vie o borghi, ma soprattutto attraverso la gente che la abita o le persone che l’hanno abitata, siano essi stati illustri personaggi la cui fama si è tramandata nel tempo nei più svariati settori del sapere o della scienza, siano essi semplici artigiani, commercianti, uomini e donne comuni che, senza lasciare traccia nella storiografia della città, hanno contribuito a tracciarne quelle caratteristiche che la fanno unica al mondo. A Parma esiste una città nella città, dove tutto è memoria, attraverso quegli stessi elementi della città comunemente in- tesa, dall’architettura, ai monumenti, all'arte, elementi tutti in grado di aprire pagine importanti del libro della storia di Parma. Questa città è il Cimitero Monumentale della Villetta, che i parmigiani hanno cominciato a conoscere, aldilà del ricordo dei propri defunti, da quando ADE Spa, con la collaborazione del Comune e grazie al coordinamento dello storico Giancarlo Gonizzi ha organizzato, ormai da otto anni, la rassegna “Città della memoria”, una serie di visite guidate a tema per coglierne tutte le espressioni culturali, storiche e artistiche. Obiettivo reso possibile grazie ad una serie di collaborazioni esterne, tra cui quella fondamentale delle Guide di Parma. Primo appuntamento il 5 maggio con la visita alle sepolture dei grandi medici paramigiani, a cominciare da quel Giacomo Tommasini, primo medico del Ducato, specializzato in Francia e in Inghilterra, medico personale di Maria Luigia, per proseguire con gli altri grandi esponenti della scienza medica parmense. Per scoprire le mode e gli stili del XIX e XX secolo attraverso le raffigurazioni scultoree e le fotografie comprese all'interno dell'ottagono storico e delle gallerie monumentali, l'appuntamento è previsto per il 12 maggio alle 11. Lo stesso giorno, alle 10, ci sarà la commemorazione di Padre Lino presso il suo monumento funebre. Le visite guidate di maggio si concludono domenica 19 con l'omaggio ad uno dei Riconoscere la propria storia attraverso la memoria «Dare ai cittadini un modo in più per conoscere la storia della città e quindi anche sé stessi». Così il'assessore alla Cultura e ai Servizi Cimiteriali Laura Ferraris, riassume il significato dell'iniziativa giunta all'ottava edizione. «Città della Memoria è un modo per riportare l’attenzione sul cimitero come luogo vivo di conservazione della memoria, non solo di tipo affettivo, ma anche culturale ed identitario. Per questo l’iniziativa, organizzata da Ade S.p.A. nell’ambito dei compiti previsti dal contratto di servizio per la promozione culturale del Monumentale della Villetta, è stata mantenuta anche quest’anno nonostante le difficoltà e le ristrettezze economiche 30 / il mese free time ritenendola atto doveroso verso la valorizzazione di un patrimonio artistico di indubbio valore, quale quello rappresentato dal principale cimitero cittadino, e come ferma convinzione del valore sociale ed educativo del progetto. Le numerose manifestazioni di apprezzamento ed interesse da parte dei cittadini, inoltre, sono il miglior auspicio per un esito di successo anche quest’anno». Il calendario "Visite guidate al cimitero monumentale della villetta" A cura di Giancarlo Gonizzi in collaborazione con le Guide di Parma DOMENICA 5 maggio Ore 11 I grandi medici parmensi Visita guidata sulle orme dei grandi nomi della medicina parmense. Ingresso principale DOMENICA 12 maggio Ore 10 Commemorazione di Padre Lino Maupas. L'Apostolo della Carità la cui memoria è ancora viva tra i parmigiani. Monumento a Padre Lino Ore 11 Moda e acconciature nelle sepolture fra XIX e XX secolo. Alla scoperta di tracce curiose del gusto e delle mode di quei tempi. Ingresso principale principali artefici della scultura monumentale dei primi del '900: l'artista parmigiano Emilio Trombara. In occasione della "Settimana dei cimiteri europei" sabato 8 giugno, spazio ad una nuova visita tematica aperta a tutti sul tema “Poeti e scrittori al Monumentale di Parma”: un percorso nella zona storica del Monumentale alla scoperta di poeti, scrittori e giornalisti parmigiani che vi riposano, con letture di brani tratti dalle loro opere selezionati da Maria Angela Gelati. Il programma prosegue dopo l’estate con l’appuntamento di sabato 14 settembre “L’antica parlata”, ovvero la commemorazione, in galleria nord, dei nostri poeti dialettali. Domenica 22 appuntamento per scoprire "Arte e professioni al monumentale". Con le prime due domeniche di ottobre, ritornano, in concomitanza col Festival Verdi le "Note della memoria": l'occasione per abbinare alla conoscenza delle sepolture degli illustri musicisti che riposano alla Villetta, l'ascolto della loro musica, da Paganini a Bottesini, da Pizzetti a Migliavacca, nell'interpretazione dell'Ensemble Silentia Lunae. Dal 26 ottobre la mostra fotografica "La Città della Memoria", quindi la commemorazione dei dispersi in Russia e il 3 novembre la nuova edizione della rassegna "Il Rumore del Lutto". Info e programma completo su www. adespa.it e www.cimiterodellavilletta.it, tel. 0521/964042. Prenotazioni presso lo IAT di Piazza Garibaldi 1, tel. 0521/218889. DOMENICA 19 MAGGIO Ore 11 Scultura al Monumentale: Emilio Trombara (1875 - 1934) Per rendere merito all’opera di uno dei principali artefici della scultura monumentale parmigiana del primo quarto del Novecento. Ingresso principale DOMENICA 22 SETTEMBRE Ore 11 Arti e professioni al Monumentale Alla scoperta di oggetti-simbolo di mestieri e professioni. Ingresso principale "Festival Verdi" domenica 6 ottobre domenica 13 ottobre Ore 11 Note della memoria; i grandi della Città della Musica Viaggio tra i sepolcri di grandi musicisti e cantanti al quale si accompagnerà un concerto itinerante con musiche eseguite dall'Ensemble Silentia Lunae. In collaborazione con Fondazione Teatro Regio. Ingresso principale "mostra fotografica" iv edizione «la città della memoria» sabato 26 ottobre Ore 11 Inaugurazione La mostra prevede l'esposizione delle migliori 20 fotografie pervenute nel contesto della IV edizione del Concorso. Aperta sino al 4 novembre. In collaborazione con «Parmafotografica» sezione Circolo «Aquila Longhi» Galleria Sud "SETTIMANA DEI CIMITERI EUROPEI" SABATO 8 GIUGNO Ore 11 Poeti e scrittori al Monumentale di Parma Alla scoperta di poeti, scrittori e giornalisti parmigiani attraverso le letture di brani tratti dalle loro opere. Ingresso principale domenica 27 ottobre Ore 10 La memoria degli eroi Commemorazione dei dispersi in Russia In collaborazione con UNIRR Parma. Campo dei Caduti - Reparto B SABATO 14 SETTEMBRE Ore 11 "L'antica parlata" Commemorazione degli autori dialettali parmigiani, tra letture e canti. Coro Il cuator stagiòn. Galleria Nord domenica 3 novembre «il rumore del lutto» Viatico del sentire VII edizione, «VITA» reading poetico con Adriano Engelbrecht Galleria Sud Una piccola città nella città Gonizzi: «Identità e patrimonio alla base dell'evento» A Giancarlo Gonizzi, nel 2005 ideatore e curatore dei cicli di visite guidate che si sono succcedute, abbiamo chiesto quali sono i concetti alla base dell'operazione Città della Memoria. «Creare momenti per cui il cimitero della Villetta possa uscire dalla visione privata e assumere un ruolo pubblico, luogo dell'identità della città, in quanto racchiude la memoria, nelle immagini, nelle parole, negli atti di chi è venuto prima, nel corso dei secoli. Altro concetto è il patrimonio, etimologicamente il dono dei padri, un dono fatto di ideali, di bellezza, di gusto artistico, di stile: dettagli o particolari che fanno sì che questa più piccola città, sia un condensato della città più grande». A giugno e settembre sono in programma due incontri dedicati a scrittori e poeti. Con quali caratteristiche? «Molto diverse fra loro. Quella di giugno, curata da Maria Angela Gelati, è strutturata con il consueto formato, percorrendo i viali, visitando le sepolture dei vari personaggi, di cui descriviamo personalità e opere, leggendo anche alcuni loro brani. Quella del 14 settembre è una commemorazione, in galleria nord, dei nostri poeti dialettali. Ci sarà il coro "Il cuator stagiòn" che interpreterà canzoni e canti, Enrico Maletti e Mariangela Borzoni leggeranno poesie, il tutto rigorosamente in dialetto. In questa occasione ricorderemo, nel decennale della scomparsa, Ubaldo Grassi, attore dialettale, per anni interprete della maschera parmigiana del Dsèvod». 31 / il mese free time Fiori, profumi e brocantage Torna domenica 26 maggio in via Farini l'attesa manifestazione dedicata all'arredo floreale per la casa e il giardino. Oltre cento gli espositori U na festa variopinta, profumata ed elegante, in perfetto stile via Farini. La via dello shopping e del divertimento per eccellenza, si trasforma domenica 26 maggio con il Mercato dei fiori, profumi e brocantage in un giardino a cielo aperto, dove trovare di tutto per abbellire il proprio giardino, i davanzali, o semplicemente acquistare un pensiero floreale. Promosso da Ascom attraverso il marchio ParmaViva e organizzato da Edicta Eventi, il “Mercato dei Fiori” che dalle 10 alle 20 si snode- rà da piazza Garibaldi lungo Strada Farini, ospiterà 100 espositori selezionati con proposte floreali, brocantage, oggettistica per l’arredo giardino o per la casa e artigianato artistico. Per l’occasione, anche i negozi in sede fissa mostreranno la qualità dello shopping made in Parma con allestimenti propri o la semplice apertura. Completano la manifestazione mostre artistiche, laboratori floreali e animazioni per i bambini che troveranno spazio nella cornice di Piazzale Santafiora. Festa del Vino in via Bixio Domenica 9 giugno degustazioni in città B ianco Rosso o Rosé. A ciascuno il suo calice preferito. Torna domenica 9 giugno in via Bixio la Festa del Vino la manifestazione organizzata da Edicta Eventi che porta il meglio dei prodotti delle cantine italiane direttamente nei calici dei consumatori. Per tutta la giornata sarà possibile, acquistando il kit da degustazione a 5 euro - e composto da bicchiere e relativa porta tracolla - cinque differenti assaggi a scelta tra le cantine in strada. La rassegna porte- 32 / il mese spettacoli rà inoltre tra i visitatori anche i sapori e i profumi delle regioni italiane con stand gastronomici di prodotti tipici per garantire una totale immersione nelle tradizione della terra e della tavola della nostra penisola. Un viaggio nel gusto e nelle tipicità territoriali. Info 0521 251848 S P E T T A C O L I / A R T E / M U S I C A / L I B R I / C I N E M A / S A G R E Bicentenario verdiano pag 36 Presentato il cartellone della nuova edizione del Festival Verdi. Tre opere e grandi orchestre Parma danza X edizione nicola piovani pag 38 Il famoso pianista e compositore in un concerto intimo e riflessivo al Fuori Orario di Taneto nuove atmosfere pag 39 All'Auditorium Paganini prosegue la stagione concertistica della Fondazione Toscanini classico pop pag 38 Al Regio fanno tappa le tournée di Malika Ayane e Baustelle arte pag 40 Quando lo sport incontra l'arte: il rugby si mette in mostra Sul palco del Regio il Ballet Preljocaj, l'étoile russa Svetlana Zakharova, il Ballet Nice Mediterranée e Aterballetto focus è parma danza A distanza di due anni, dopo la sofferta rinuncia all’edizione 2011, è tornata di scena ParmaDanza, la preziosa rassegna di respiro internazionale che si svolge al Teatro Regio per tutto il mese di maggio e che quest’anno festeggia la sua decima edizione. Il calendario della manifestazione è davvero ricco: oltre agli spettacoli sono pre- 34 / il mese spettacoli maggio torna ad essere l'atteso mese della danza. la decima edizione del festival vede esibirsi quest'anno sul palco del regio il ballet preljocaj, l'etoile russa svetlana zakharova, il ballet nice mediterranee e aterballetto viste classi aperte e masterclass tenuti dalle compagnie protagoniste, con la supervisione dei migliori maîtres del balletto classico e contemporaneo. Il celebre festival, realizzato in collaborazione con ATER, ha dunque “aperto le danze” il 5 e 6 maggio nel mistero e nella seduzione delle affascinanti atmosfere de Les Nuits, prima nazionale del nuovo spettacolo pensato dal grande Angelin Preljocaj. L’influente coreografo della nouvelle danse francese si è lasciato ispirare dai racconti senza tempo de Le Mille e Una Notte per una mise en scène che porta i corpi danzanti del Ballet Preljocaj in una dimensione fantastica e sensuale mostrando ancora una volta il gusto per un magico ed acceso orientalismo. Gli appuntamenti proseguono poi l’11 e 12 maggio alle 20 con il prestigioso Galà di Svetlana Zakharova, étoile indiscussa della danza che per questa speciale occasione è affiancata dai primi ballerini del Balletto Bol' Šoj di Mosca e del Balletto Mariinskij di San Pietroburgo. La divina Zakharova, tra le più acclamate ballerine di danza classica al mondo e musa ispiratrice del compositore italiano Emiliano Palmieri (lo spettacolo Zakharova Supergame, inserito nel Galà è stato scritto appositamente per lei), è pronta ad esibirsi in assoli e pas de deux, con l’eleganza e la raffinata tecnica che da sempre la contraddistinguono. Dai fiori all’occhiello dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, sabato 18 e domenica 19 si passa poi all’eccellenza del Ballet Nice Méditerranée, nato nel 2009 dal Balletto dell’Opera di Nizza e diretto da Eric Vu-An. Per la prima volta a ParmaDanza, la compagnia francese porta in scena tre affascinanti coreografie. Si comincia con Le grand pas classique di Raymonda, atto che Vu- An ha deciso di rimontare partendo dalla coreogra- FOCUS parmadanza 2013 Teatro Regio di Parma domenica 5 maggio 2013, ore 20.00 lunedì 6 maggio 2013, ore 20.00 BALLET PRELJOCAJ LES NUITS 11 maggio 2013, ore 20.00 12 maggio 2013, ore 20.00 GALA SVETLANA ZAKHAROVA sabato domenica 18 maggio 2013, ore 20.00 19 maggio 2013, ore 20.00 BALLET NICE MÉDITERRANÉE RAYMONDA Gran Pas Classique LA PAVANA DEL MORO COPPÉLIA Divertissement Atto III sabato domenica 23 maggio 2013, ore 20.00 24 maggio 2013, ore 20.00 FONDAZIONE NAZIONALE DELLA DANZA / ATERBALLETTO WORKWITHINWORK LE SACRE giovedì venerdì Ballet Preljocaj "Les Nuits" ph. J.C. Carbonne fia originale di Marius Petipa e seguono poi due prime nazionali, La Pavana del Moro, con coreografia di Josè Limon ispirata al dramma shakespeariano di Otello con musica di Purcell e il Divertissement del terzo atto di Coppélia. Per quest’ultima rappresentazione, conosciuta anche come La ragazza dagli occhi di smalto, Eric Vu-An si è ispirato alle coreografie originali di Arthur Saint-Léon e Albert Aveline celebrando sulle note di Léo Delibes la felice unione dei due eroi protagonisti circondati dagli amici. è di scena giovedì 23 e venerdì 24 maggio la Fondazione Nazionale della Danza/Arteballetto che conclude la rassegna in bellezza con due spettacoli davvero suggestivi: Workwithinwork e Le Sacre. Il primo è una mise en scène minuziosa e musicale di estrapolazioni potenzialmente infinite di tecniche classiche, ideata da William Forsythe con le musiche di Luciano Berio, il grande compositore d’avanguardia e pioniere nel campo della musica elettronica. La seconda rappresentazione gioca invece sui ritmi ossessivi, le tensioni e gli stridenti effetti timbrici che Stravinskij pensò nel musicare Le Sacre du printemps ricreando un mondo barbarico e primitivo, tra rituali pagani che sfociano in rissa demoniaca. Non resta che lasciarsi magicamente trasportare dalle emozioni che i ballerini sanno trasmettere attraverso quei gesti perfetti che durano attimi e che tuttavia restano impressi nella memoria del tempo e dello spazio. [Marina Fava] Info: 0521 039399/ [email protected]/ www.teatroregioparma.org Dietro le quinte il 19 e il 24 maggio le classi aperte con le compagnie A completare il prezioso programma di ParmaDanza 2013 sono gli appuntamenti de La danza dietro le quinte che prevedono classi aperte a ingresso libero e masterclass gratuiti (con prenotazione obbligatoria), tenuti dalle compagnie di ballo protagoniste del festival al Teatro Regio. Le classi consentiranno al pubblico di appassionati e curiosi di ammirare i grandi ballerini al lavoro mentre gli allievi delle scuole di danza faranno, grazie ai masterclass, un’esperienza diretta che darà loro la possibilità di studiare con i migliori professionisti del balletto classico e contemporaneo. La prima delle due classi aperte, durante la quale si potrà vedere all’opera la compagnia del Ballet Nice Méditerranée, si terrà domenica 19 maggio nella Sala di scenografia del Teatro Regio alle 15.30. Il secondo incontro è previsto per venerdì 24 alle 16 con FND/Aterballetto. Gli studenti di livello avanzato potranno invece lasciarsi guidare dalla grande esperienza del maître Eleonora Gori, che terrà un’imperdibile lezione domenica 19 maggio. Info e prenotazioni: 0521 039022/ promozione [email protected] 35 / il mese spettacoli lirica sulle ali del maestro N ell’anno del Bicentenario il cartellone principale del Festival Verdi 2013 porterà sulla scena tre opere, Simon Boccanegra, I Masnadieri e Falstaff, tre orchestre - Filarmonica della Scala, Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra National de France - sei direttori -Riccardo Chailly, Jader Bignamini, Yury Temirkanov, Francesco Ivan Ciampa, Daniele Gatti, Sebastiano Rolli - e la gran chiusura con la Messa da Requiem. Musiche quasi interamente verdiane, se si eccetua la serata quando Daniele Gatti dirigerà brani di Richard Wagner alla guida dell’Orchestra National de France, in onore di un bicentenario che appartiene al cigno di Busseto come al suo antagonista tedesco. Sempre Daniele Gatti alla guida della stessa orchestra conduce la Messa da Requiem nella serata di chiusura, che vede simon boccanegra, i masnadieri, falstaff, la messa da requiem. e nel golfo la filarmonica della scala, la toscanini e l'orchestre national de france. ecco il cartellone del festival verdi 2013 la partecipazione del Coro del Teatro Regio di Parma diretto da Martino Faggiani, oltre che la presenza del nostro Michele Pertusi. Altra eccezione risulta quella di giovedì 10 ottobre, dove Yury Temirkanov esegue il secondo atto di Aida in forma di concerto alla guida della Filarmonica Arturo Toscanini, concerto che fa da pendant a quello della serata di apertura di lunedì 30 settembre, quando Riccardo Chailly dirige sempre musiche di Verdi alla guida della Filarmonica della Scala di Milano. Jader Bignamini conduce le rappresentazioni del Simon Boccanegra alla guida della Filarmonica Arturo Toscanini, rispettivamente la sera del 1, 4, 6, 8, 11 ottobre, con regia di Hugo de Ana e allestimento e Coro del Teatro Regio di Parma; alla guida della stessa orchestra, la sera del 18, 20, 23, 25 e 27 ottobre, Francesco Ivan Ciampa dirige I Masnadieri, sempre con allestimento e coro di cui sopra e regia di Leo Muscato. Terza opera in programma, al Teatro Verdi di Busseto, I Masnadieri, un progetto artistico in collaborazione con l'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, che vedrà alla bacchetta Sebastiano Rolli. Info www.teatroregioparma.org il cartellone >> 30 settembre 2013 FILARMONICA DELLA SCALA Direttore RICCARDO CHAILLY Musiche Giuseppe Verdi 1, 4, 6, 8, 11, ottobre 2013 SIMON BOCCANEGRA Maestro concertatore e direttore JADER BIGNAMINI Regia HUGO DE ANA - FILARMONICA ARTURO TOSCANINI CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA 10 ottobre 2013 FILARMONICA ARTURO TOSCANINI CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore YURI TEMIRKANOV Giuseppe Verdi: Aida - Atto II in forma di concerto 12,17,19,24,26 ottobre 2013 FALSTAFF Maestro concertatore e direttore SEBASTIANO ROLLI Regia RENATO BRUSON e MARINA BIANCHI 36 / il mese spettacoli 18, 20, 23, 25, 27, ottobre 2013 I MASNADIERI Maestro concertatore e direttore FRANCESCO IVAN CIAMPA Regia LEO MUSCATO - FILARMONICA ARTURO TOSCANINI CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma 30 ottobre 2013 ORCHESTRE NATIONAL DE FRANCE Direttore DANIELE GATTI - Musiche Richard Wagner 31 ottobre 2013 Giuseppe Verdi: MESSA DA REQUIEM Soprano FIORENZA CEDOLINS, Mezzosoprano DANIELA BARCELLONA, Tenore FRANCESCO MELI, Basso MICHELE PERTUSI, Direttore DANIELE GATTI, Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRE NATIONAL DE FRANCE CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA musica nuove atmosfere 4,18,25,27 casa della musica il suono diventa "occulto" 4 incontri tra acustica e elettronica Classico con ritmo per la rassegna della toscanini al paganini le bacchette wit e guliyev. Sul palco anche la violinista Costea e il duo marzocchi-giangrasso Alla Casa della musica si è aperto il mese della scoperta del Suono Occulto. La nota istituzione parmigiana unisce le forze al Conservatorio di Musica locale, l’“A. Boito”, e dà alla luce un nuovo interessante progetto per l’indagine e la messa in discussione delle ricerche più innovative negli ambiti sonori e musicali contemporanei. Attraverso una serie di incontri si tenterà di penetrare il mistero delle componenti più nascoste del suono, avvalendosi delle strumentazioni tecnologicamente avanzate che da tempo sono a disposizione all’interno della Casa del Suono, unicum italiano anche per quanto riguarda le caratteristiche ambientali. «Si tratta di una situazione A ll'Auditorium Paganini prosegue la stagione concertistica con la rassegna Nuove Atmosfere, organizzata dalla Fondazione Arturo Toscanini. Venerdì 10 e sabato 11 maggio la pianista Maria Perrotta sotto la direzione del polacco Antoni Wit, eseguirà Little Suite per orchestra da camera del compositore Witold Lutoslawski basato su melodie popolari, il Concerto n. 4 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 3 di Johannes Brahms. Venerdì 24 e sabato 25 il cartellone presenta Paolo Marzocchi al pianoforte e Gianni Giangrasso ai timpani che eseguiranno il "Doppio Concerto" per doppia orchestra d'archi, pianoforte e timpani e "La revue de cuisine", una suite jazz che mescola un complesso mix di generi, entrambi del compositore ceco Bohuslav Martinu. Per la serata in programma anche "Pulcinella", Suite per orchestra da Pergolesi, di Igor Stravinskij e la Sinfonia n. 45 "Abschiedssymphonie" (Sinfonia degli addii) di Franz Joseph Haydn. La bacchetta è affidata all’azero Ayyub Guliyev. Venerdì 17 maggio, all’interno della rassegna Tutti per Uno, la stagione propone ancora la violinista romena Mihaela Costea, vincitrice di numerosi premi sia in patria che in Europa che con la violinista bulgara, diplomata presso il Conservatorio "Pollini" di Padova, Viktoria Borissova, nel Concerto per violino e orchestra in re maggiore K 218 di Wolfgang Amadeus Mozart: l’opera è ispirata alla scuola italiana a cui il compositore aggiunge il suo inconfondibile estro melodico. [Cecilia Novembri] Info www.fondazione-toscanini.it al farnese il 19 maggio l'originale Museo in Musica=M2 Il 19 maggio alle 20.30 presso il Teatro Farnese-Palazzo Pilotta avrà luogo un interessante e originale progetto interdisciplinare il cui cardine sarà il dialogo tra musica e arti figurative. L’Orchestra regionale dell'Emilia Romagna con la direzione di Sebastiano Rolli e la collaborazione delle storiche dell'arte Carla Campanini e Cristina Quagliotti presenteranno un connubio tra opere musicali e opere pittoriche. Gli elementi costitutivi delle opere d’arte figurativa e quelle d’arte musicale, come l’ambientazione e il genere musicale, il ritmo e la melodia, la forma e lo spazio, potranno evidenziare le analogie artistiche tra musica e pittura. Ecco dunque che alla Spiaggia di Renato Guttuso sarà affiancata l’opera di Gioacchino Rossini Il Signor Bruschino, ancora al Preludio dell'Attila di Verdi le opere di Gaspare Landi e Gerard De San. Ma le comparazioni saranno molte altre. Non resta che mettersi in ascolto e restare a guardare. [C.N.] Info www.fondazione-toscanini.it eccezionale in cui si può contare su mezzi che altri non hanno – dice Javier Torres Maldonado, compositore del Conservatorio ed ideatore del progetto assieme al collega Fabrizio Fanticini - una situazione in cui gli interessi di chi si occupa di acustica convergono con quelli di chi strizza l’occhio all’elettronica, e che risulta quasi doveroso sfruttare». La prima delle quattro giornate il 4 maggio, a seguire il 18, il 25 e il 27. Saranno giornate di carattere seminariale che coinvolgeranno diversi specialisti, insieme a studenti di musica elettronica e composizione, ma che saranno aperte al pubblico, nella speranza di richiamare sia appassionati che semplici curiosi. Il 18 maggio, in particolare, conterà su un’importante appendice di esecuzione di opere dal vivo, in interazione con sistemi elettroacustici all’avanguardia; alle ore 18 il concerto del Dynamis Ensemble, con l’apertura serale in coincidenza della “Notte Europea dei Musei 2013” e l’ascolto delle opere di Jonathan Harvey, grande compositore inglese del secondo novecento, scomparso lo scorso 4 dicembre. [Simone Malacarne] Info www.lacasadellamusica.it 37 / il mese spettacoli musica Piovani concerto in quintetto S arà Nicola Piovani quest’anno a chiudere la Festa Nazionale dei Comuni Virtuosi. Il grande pianista, compositore di canzoni, musica da camera e sinfonica, per teatro e cinema, autore dell’indimenticabile colonna sonora de "La vita è bella" di Benigni vincendo il premio Oscar, sarà ospite del Fuori Orario domenica 26 maggio alle ore 21 con il Concerto in quintetto. Con la recente pubblicazione dell’album Piovani cantabile, il Maestro che ha col- biglietti Tutti gli eventi nelle varie aree (dove ci susseguono ospiti, dibattiti, incontri, bancarelle, giochi per bambini, grigliate, punti di ristoro, deejay...) sono ad ingresso gratuito con la sola area spettacoli regolata da un semplice biglietto: 15 euro per Nicola Piovani, in prevendita al Fuori Orario, nei punti abituali e su Ticketland Il pianista protagonista al fuori orario domenica 26 maggio in un concerto intimo e riflessivo laborato con i maggiori registi del cinema italiano (Fellini, Bellocchio, Monicelli, Tornatore, Moretti) si cimenterà nell’esecuzione dei suoi brani più celebri e riarrangiati. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale il live proposto da Piovani rivelerà una dimensione più intima e riflessiva, affidata agli strumenti a lui cari quali il pianoforte, il sax, il violoncello e la fisarmonica. Quest’anno la Festa nazionale dei Comuni Virtuosi festeggerà la sua seconda edizione nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio sempre al Fuori Orario. L’iniziativa, nata per raccontare le idee e le prassi ambientali concrete che i sindaci e gli amministratori sperimentano ogni giorno nei Comuni locali sarà davvero l’occasione per prendere una “boccata d’aria pulita”, a fronte dello scenario scoraggiante sottolineato dai media in termini di sprechi, degrado e inefficienze. Il programma della festa è davvero ricco: dibattiti e incontri con esponenti politici quali Pippo Civati, Vito Crimi, Graziano Del Rio e Giuliano Poletti, la presentazione del nuovo libro del noto giornalista Riccardo Iacona e poi bancarelle, animazione e naturalmente tanti concerti. [Marina Fava] Info www.arcifuori.it AL REGIO classico pop 38 / il mese spettacoli Info 0521 706214 malika ayane baustelle mercoledì 15 maggio - Teatro Regio giovedì 30 maggio - Teatro Regio Con la canzone ''E se poi'' è stata la prima donna nella classifica del Festival di Sanremo: quarto posto nella classifica generale e secondo nella classifica della giuria di qualità. Dopo il successo riscosso all'Ariston, Malika Ayane prosegue il suo tour nei principali teatri italiani. Un'occasione per riscoprirla live con i suoi più amati successi, ma anche con i brani dell’ultimo disco "Ricreazione", primo album di Malika Ayane da produttrice artistica. Inizialmente previsto per il 2 maggio, il concerto dei Baustelle arriverà invece nella nostra città giovedì 30. Sul palco del Regio un fondale con la riproduzione gigante della copertina di Fantasma, il loro ultimo album; al centro un amplificatore e una pedaliera per la chitarra di Claudio Brasini, il microfono e lo sgabello di Francesco Bianconi, il piano a mezza coda di Rachele Bastreghi. La band sarà accompagnata anche da una sezione di fiati. Protagoniste assolute del concerto le canzoni del nuovo album. musica Tanta Roba è anche tanta musica Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno tre giorni di musica e non solo al Fuori Orario di Taneto con il "Tanta Roba - 4º raduno nazionale de Il Fatto Quotidiano", a ingresso libero, senza obbligo di tessera, per tutti (biglietti solo per gli spettacoli). Tra ospiti, incontri, giochi, grigliate e dj, spiccano i concerti serali: venerdì 7 Stefano Disegni con la sua Rock Band “La Ruggine" , sabato 8 il re dell’hip hop italiano Fabri Fibra nell’anteprima nazionale del suo tour «Guerra e pace», unica data in Emilia Romagna (biglietti a 23 euro, ma a soli 20 euro in prevendita al Fuori Orario); domenica 9 il «Concerto per Don Gallo», raccolta fondi per la sua Comunità di San Benedetto al Porto, con lo stesso Don Gallo presentatore accanto a Victoria Cabello di «Quelli che» e Rossella Brescia di «Colorado» (anche ballerina), la partecipazione del vignettista Vauro e di band e cantanti come l’ex Modena City Ramblers Cisco, i Marlene Kuntz, i Motel Connection di Samuel dei Subsonica, Bandabardò, Nomadi, Gino Paoli e tanti altri (biglietti a 20 euro). Info: www.arcifuori.it Bernardo lanzetti al parco Una serata, il 28 maggio, per quarant'anni di "voce impossibile" Bernardo Lanzetti celebra quarant’anni di appartenenza alla scena musicale in Italia e all’estero, con il suo progetto “VOX 40 – quarant’anni di voce impossibile” in programma martedì 28 maggio alle ore 21.00 presso il Teatro al Parco. Nella serata unica ed originale, verranno riproposte musiche di Acqua Fragile, PFM, brani tratti dai lavori d’avanguardia fino ad arrivare alle ultime composizioni realizzate con CCLR. Bernardo Lanzetti sarà accompagnato da una piccola Orchestra classico/ moderna nonché da numerosi musicisti: Tango Spleen Orchestra Di Mariano Speranza, Quartetto D’archi “Adrian Ensemble”, Chocolate Kings Band, Alex Giallombardo, Anna Barbazza, Franco Taulino, Pierpaolo Vigolini, Enzo Frassi, Gigi Cavalli Cocchi e la partecipazione di Piero Canavera e Franz Dondi componenti originali di Aqua Fragile. Info 0521 504407 www.maisonoliver.com la prima festa dell'estate! Venerdì 24 e sabato 25 maggio a Ronco Campo Canneto è uno degli appuntamenti più attesi d'inizio stagione: buona musica, gastronomia e prime serate live sotto le stelle. Torna così venerdì 24 e sabato 25 "La prima Festa dell'Estate!" a Ronco Campo Canneto. Si inizia con una serata indimenticabile, un appuntamento ormai fisso e imperdibile: dalle 19.00 aperitivo e dopo una bella cena condita da vino e birra, dalle ore 22.30 saliranno sul palco gli scatenatissimi e ormai “di casa” Divina con la migliore musica Dance, Pop, Funky degli anni '70/'80/'90, e a seguire Dj Frambo. Domenica 25 spazio invece al rock in Ronco Festival: dalle 18 tante band sul palco, tanta musica, tanto divertimento. Non un solo concerto ma un vero e proprio festival, ad ingresso gratuito, per dare spazio alla voglia di musica delle band emergenti. Sul palco saliranno: Flerida, Texas, Ocean Cloud, Musicanti Di Grema, Winter Dies In June, Divi Di Hollywood. La serata si concluderà con il dj set di Marco Pipitone. Info 348-2467211; [email protected] www.brafon.com [email protected] 39 / il mese spettacoli Arte arte e sport Il rugby si mette in mostra Galleria Centro Steccata Protagonista il gioco del rugby, con gli importanti e caratterizzanti valori che da sempre lo accompagnano e lo contraddistinguono; uno sport antico, nobile e unico per completezza del gesto atletico in sintonia con la dedizione, la fatica e l’equilibrio tra mente e corpo: una straordinaria armonia tra quantità e qualità. Presso la Gelleria Centro Steccata prosegue fino al 30 giugno la mostra dedicata alla palla ovale L'arte del Rugby. Un'iniziativa itinerante giunta a Parma all’ultima tappa e presentata in anteprima lo scorso marzo presso lo Stadio Olimpico di Roma in occasione della partita Italia vs Scozia del Torneo Sei Nazioni di Rugby. L’evento espositivo, curato da Alberto Mattia Martini, raccoglie circa una quarantina di opere che gli artisti - Guido Airoldi, Thomas Bee, Corrado Bonomi, Dario Brevi, Gianni Cella, Filippo Centenari, Giorgio Chiesi, Francesco De Molfetta, Silvano De Pietri, Roger Dildo (Federico Tosi), Stefania Fabrizi, Fidia Falaschetti, Stefano Fedolfi, Claudio Filippini, Enzo Forese, Andrea Francolino, Mimmo Iacopino, Marco Lodola, Antonella Mazzoni, Davide Nido, Carlo Pasini, Fabrizio Pozzoli, Simone Racheli, Aldo Spoldi, Marco Sudati, Wainer Vaccari, Vittorio Valente, Wal (Walter Guidobaldi) hanno dedicato al rapporto arte-sport, arte e rugby. La mostra L’arte del rugby nasce dal desiderio di realizzare un evento che indaghi uno degli sport più impegnativi e duri, nel quale è richiesta grande resistenza fisica, ma è certamente anche lo sport di squadra formativo per eccellenza. Il rugby infatti è visto come lo sport in grado di insegnare e tramanda da sempre concetti morali basilari della socialità come il rispetto delle regole e dell’avversario, basandosi su canoni di etica e di comportamento senza eguali in campo sportivo e in campo umano, regole scritte con l'anima. Sono stati quindi coinvolti alcuni importanti artisti del panorama contemporaneo, chiedendo loro di realizzare un’opera, esprimendosi attraverso la propria tecnica e sensibilità e facendosi ispirare dallo “spirito del rugby”. La mostra è visitabile fino al 30 giugno, tutti i giorni feriali ore 10:30 - 13:00 / 15.30 - 19:30. Info https://www.centrosteccata.com 40 / il mese spettacoli magnani Rocca Surréalisme Man Ray,Mannequin di André Masson (particolare) ancora fino al 30 giugno la bella mostra dedicata a delvaux e al surrealismo N el 1938 venne allestita a Parigi una manifestazione artistica fra le più sorprendenti del XX secolo, essa stessa una vera opera d’arte, chiamata “Exposition Internationale du Surréalisme”; riunì il gotha del movimento surrealista, Man Ray vi ricopriva il ruolo di Maître des Lumières (“tecnico delle luci”). La sezione Ville surréaliste era ospitata in un ampio corridoio alle pareti del quale erano collocate placche di smalto blu che riportavano nomi, reali e immaginari, di vie storiche di Parigi. Questa sezione, meglio nota come Les plus belles rues de Paris, è sicuramente la più celebre dell’esposizione, perché era popolata da una ventina di manichini femminili abbigliati con gusto pienamente surrealista, fra gli altri, da Marcel Duchamp, Yves Tanguy, André Masson, Hans Arp, Max Ernst, Joan Miró, Man Ray, Salvador Dalí. Man Ray aveva chiamato la sua rigida fanciulla Portemanteau esthétique: le aveva messo in vita una fettuccia con scritto “Adieu foulard” e aveva collocato ai suoi occhi delle gocce di vetro come fossero lacrime. La mannequin di Dalí portava per copricapo la testa di un pinguino, aveva le braccia guantate e il corpo ricoperto di cucchiaini. A testimonianza di quello straordinario défilé de mannequins ci restano le celeberrime foto di Man Ray, dal titolo Les mannequins. Résurrection des mannequins, ora esposte per la prima volta tutte insieme alla Fondazione Magnani Rocca. Questi “manichini” rappresentano una delle influenze decisive per la costruzione della figura femminile protagonista delle opere di Paul Delvaux, pure presente all’esposizione parigina, come argomenta la mostra presso la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo, dal titolo Delvaux e Il Surrealismo. Un enigma tra De Chirico, Magritte, Ernst, Man Ray fino al 30 giugno, a cura di Stefano Roffi, col sostegno di Fondazione Cariparma e Cariparma Crédit Agricole. [S.R.] Info www.magnanirocca.it omaggio a verdi in Pilotta fino al 23 giugno Anche la Biblioteca Palatina omaggia il Maestro di Busseto in occasione del ben noto bicentenario della nascita del compositore. La mostra Per Verdi, in Pilotta intende esporre per la prima volta a Parma il celebre 'Ritratto del Maestro con il cilindro' di Giovanni Boldini, oggi alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, delicata e suggestiva opera a pastello, eseguita nel 1886, particolarmente cara sia al pittore, che non volle mai venderla, sia al maestro che ne apprezzava l'intensa veridicità. Accanto saranno presentati la sciarpa e il cilindro con la cappelliera, indossati da Verdi nel dipinto e un ulteriore, intenso ritratto a pastello, attribuito a Francesco Paolo Michetti, protettore e amico del giovane musicista. Chiudono l'esposizione una serie di documenti inediti - carteggi, bozzetti di abiti di scena, disegni di scenografie, immagini- appartenenti alla prestigiosa Sezione Musicale della Biblioteca Palatina di Parma, mai mostrati in precedenza al pubblico. Info www.bibliotecapalatina.beniculturali.it on stage La tua creatività matura e produce i suoi frutti Alla fine, si raccoglie Parma Via Mantova 79/a tel. 0521 271690 fax 0521 271637 [email protected] www.stamperiascrl.it 41 / il mese spettacoli cinema & incontri bandi e corsi A scuola di danza e teatro Due seminari al Teatro Europa Continuano gli appuntamenti didattici al Teatro Europa: dal 19 al 20 giugno si terrà un seminario con Danio Manfredini, occasione d’incontro per approfondire le possibilità espressive dell’attore. Per partecipare è necessario inviare un breve curriculum artistico a [email protected] entro il 20 maggio mentre la quota di partecipazione (250 euro) dovrà essere saldata entro il 12 giugno. Danza Contact Improvisation è invece lo stage con Riccardo Meneghini (18 e 19 maggio) rivolto a ballerini e attori che intendono confrontarsi con i limiti e le abitudini percettive. Il costo di partecipazione è di 70 euro. Info: 0521. 243377/ [email protected] Concorso per fotografi Il Mondo Piccolo per immagini Sono aperte le iscrizioni per il concorso fotografico Mondo Piccolo che offre la possibilità di far conoscere via web il Mondo Piccolo (la Bassa parmense di Guareschi) o il “proprio” Piccolo Mondo, il luogo del cuore, dove ci si sente a proprio agio. Il tema di questa edizione è “I Musicanti del paese che si ama” dunque ai partecipanti è richiesto d’inviare quattro scatti fotografici legati al soggetto. Oltre ai premi virtuali, i vincitori potranno allestire una propria mostra open-air a Busseto. Il primo classificato si aggiudicherà inoltre un week-end culturale-gastronomico nelle terre della Bassa. Info: www.mondopiccoloimmagini.it L'Italia di Alberto sordi al cinema astra La rassegna cinematografica dall’eloquente titolo Ma che fa, spinge? L’Italia di Alberto Sordi attraverso sette grandi registi sta per giungere al termine. Sono ancora tre gli appuntamenti al cinema Astra per godersi quei celebri film che hanno raccontato l’Italia attraverso lo sguardo a un tempo comico e riflessivo di un grande attore come Alberto Sordi. Lunedì 20 maggio verrà proiettato Il medico della mutua (Italia, 1968), film di Luigi Zampa che vede Sordi nei panni di un giovane medico che corteggia la moglie di un collega moribondo “ereditando” anche un lungo elenco di pazienti mutuati. Uno spaccato del malcostume italiano ed emblema del carrierismo sanitario. Diverso è lo scenario che emerge in Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli (Italia, 1977). In questo film che evoca la violenza degli ”anni di piombo” Alberto Sordi, all’apice della sua carriera, si libera del “macchiettismo”che gli veniva attribuito, interpretando la drammatica maschera di un padre che escogita una terribile vendetta per restituire giustizia al figlio ucciso durante una rapina. Lunedì 3 giugno chiuderà la rassegna In viaggio con papà (Italia, 1982), lungometraggio che vede l’Albertone nazionale cimentarsi dietro la macchina da presa. Le proiezioni si terranno al Cinema Astra (Piazzale Volta 3/A) alle 21.00 e saranno ad ingresso gratuito. Info www.cinema-astra.it Bergman e Antonioni Al D'Azeglio ultimi due appuntamenti con il cinema europeo Sono due gli appuntamenti che concludono al Cine d’Azeglio d’Essai la quinta edizione della rassegna Per una storia del cinema europeo, dedicata a Ingmar Bergman e Michelangelo Antonioni, i due grandi registi del cinema del Vecchio Continente. Giovedì 16 maggio è in programma L’avventura (Italia, Francia, 1960), film diretto da Antonioni che apre la cosiddetta “trilogia esistenziale” o “dell’incomunicabilità”e che segna l’inizio del sodalizio sentimentale- artistico fra il regista e Monica Vitti. L’avventura è un giallo “alla rovescia”, che si sviluppa a partire dalla misteriosa sparizione di una giovane donna su un’isola deserta. L’ultimo prezioso appuntamento previsto dalla rassegna è invece giovedì 23 maggio con Il volto (Svezia, 1958), la creazione del genio espressionista Bergman che in una dimensione fantastica ed enigmatica pone domande senza dare una risposta sul senso della vita, sull’arte, la magia, l’illusione, la fede, la ragione. Info www.cinedazeglio.it al cinema in lingua originale Palio poetico-musicale XII edizione per Ermo Colle “Tramandare”, letteralmente, mandare oltre. Trasmettere ma anche restituire e ricordare. Sarà proprio questo il tema che guiderà la dodicesima edizione del palio poetico - musicale Ermo Colle (dall’1 al 14 agosto) nei comuni montani della provincia di Parma. Il concorso è rivolto agli artisti che intendono proporsi con opere poetiche, teatrali e musicali. Tre saranno i premi in palio: il Premio del Pubblico (1500 euro), il Premio della Critica (1500 euro) e il Premio della Musica (500 euro). Le domande di partecipazione devono essere spedite entro il 30 maggio a [email protected]. Info: www.ermocolle.eu /www.portale.parma.it 42 / il mese spettacoli Beasts of the southern wild The great gatsby Per il ciclo The original ones, la rassegna di film in lingua originale, è in programma Beasts of the southern wild di Ben Zeitlin (USA 2012), la storia di Hushpuppy, una bambina che vive in una zona paludosa del Sud America. Il padre gravemente malato cerca di preparare la figlia ad una vita futura, con la speranza che Hushpuppy non abbandoni quella terra ostile ma anzi, ne diventi regina. The great Gatsby di Baz Luhrmann (USA, Australia, 2013), film tratto dal romanzo di F. Scott Fitzgerald narra del giovane e misterioso uomo di nome James Gatsby (Leonardo di Caprio) che, trasferitosi nella costa settentrionale di Long Island, diventa famoso per le sue grandissime feste nel suo lussuoso palazzo. Con il tentativo di riconquistare Daisy, un amore passato. 21 maggio - ore 18.30 Cinema D'Azeglio 28 maggio - ore 18.30 Cinema D'Azeglio on stage TRA POP ROCK E FILOSOFIA ALLA FELTRINELLI Proseguono gli incontri da Feltrinelli che animano il mese di maggio: venerdì 17 Pierangelo Pettenati e Bernardo Lanzetti presenteranno Volo Magico, il libro tanto atteso di Franco Brizi che s’immerge nella storia del prog rock italiano, genere affiancato a complessi mutamenti sociali. Martedì 21 Giovanni Gagliardi e Paolo Marchionni insieme a Raffaele D'Angelo e Rocco Cavallari presenteranno Intorno a Ferrocinto, volume che celebra l’eccellenza dei vini della Dop Terre di Cosenza Pollino. Giovedì 23 Gianni Biondillo sarà da Feltrinelli per parlare del suo nuovo romanzo giallo Cronaca di un suicidio mentre l’appuntamento di venerdì 24 è invece con Giovanna Grignaffini, insieme a Isa Melli e Rossana Di Fazio per introdurre Però un paese ci vuole, un libro sul ritorno alle proprie radici e alla giovinezza. Lunedì 27 la logopedista Elena Liritano con l’illustratore Giuseppe Braghiroli, il prof. Fabio Piazza e il giornalista Francesco Franceschi presenterà Fiaba –training fonologico e meta fonologico, un training nella prevenzione dei disturbi del linguaggio in età scolare che parte dall’ascolto di una fiaba e si dispiega in percorsi e attività complementari. Il 30 maggio è prevista la presentazione del giallo Uno splendido inganno, in presenza del suo autore, Andrea Fazioli. Il giorno prima mercoledì 29 Degenerazionismo, trattato che ripercorre la storia del concetto di degenerazione a partire dalle origini nella“Histoire naturelle” di Buffon sviluppando poi l’analisi con approccio interdisciplinare. L’autore del volume, Marco Simonazzi, verrà presentato da Alessandro Bosi. Info 0521 237492 QUELLE lezioni d'opera Nuovi appuntamenti con l'Università popolare dedicata alla lirica Qualche mese fa in città è stata inaugurata in vicolo S. Maria l’Università popolare dell’opera, un ateneo gratuito e aperto a tutti che, grazie ad un prezioso corpo docenti, propone occasioni di approfondimento dell’opera lirica attraverso numerosi corsi, laboratori e seminari che si tengono in diverse sedi. Il prossimo appuntamento è previsto per il 16 maggio alle 18.30 presso la sede della Famija Pramzana in Viale Vittoria 4, per un laboratorio sperimentale di emissione vocale con la docente Francesca Rossi Del Monte. Federica Montevecchi terrà invece una lezione sulla musica nei dialoghi platonici martedì 21 maggio alle 18.30 in Vicolo Scacchini 3. L’ultimo appuntamento del mese sarà dedicato alla tipologia delle figure femminili nell’opera, lezione sostenuta da Floriana Viola, che si svolgerà presso il circolo Grazia Deledda in Strada Baganzola 7. Info www.updop.org è DI NUOVO LA NOTTE DEI MUSEI 18 maggio Anche quest’anno torna La notte dei musei, l’evento promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali che si terrà il prossimo 18 maggio dando la possibilità agli utenti di visitare musei e siti archeologici anche in orari notturni. La manifestazione, nata in Francia con il patrocinio dell’Unesco e del Consiglio d’Europa, vede l’adesione dell’Italia dal 2009. Oltre alle aperture straordinarie dei musei civici in città e provincia, sono tanti gli incontri dell’affascinante serata: il Castello di Torrechiara accoglierà per esempio i visitatori nelle aree abitualmente chiuse al pubblico, la Biblioteca Palatina proporrà il convegno “Cultura emiliana e cultura europea nell’Ottocento: intorno ad Angelo Pezzana”, dedicato al suo più longevo direttore e introducendo inoltre i visitatori all’interno degli spazi più belli del patrimonio culturale cittadino quali la Spezieria di San Giovanni, la Camera di San Paolo, la Pilotta. è da segnare poi l’apertura della Casa Natale di Verdi a Roncole fino alle 22.00 e dell’Ufficio Turistico di Busseto con possibilità di visitare il Teatro fino alle 21.30. Info: www.beniculturali.it pizzeria PIZZA AL TRANCIO _ ARANCINI SICILIANI _ FRITTO MISTO DI PESCE _ PIZZA AL METRO _ PANZEROTTI ASPORTO E CONSEGNA A DOMICILIO APERTO MEZZOGIORNO E SERA TEL. 366 1587665 SALSOMAGGIORE TERME (PR) VIALE MATTEOTTI 52/A 43 / il mese spettacoli 44 AGENDA cinema incontri 15/05 mercoledì ore 21 - Teatro Regio tel. 0521 706214 musica natura sagre/feste teatro 18/05 sabato malika ayane giovedì 9 non so niente di te Presentazione del romanzo con l'autrice Paola Mastrocola Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 POETI DEL '900 PARMIGIANO Conducono gli attori dell'Ensemble Stabile Teatro Due Paolo Briganti e Luigi Alfieri Teatro Due ore 18.30 tel. 0521/289659 LUCI D'INVERNO di Ingmar Bergman Cinema D'Azeglio - ore 21 tel. 0521 281138 venerdì 10 sguardo sulle psicodinamiche del gesto creativo Paolo Emilio Persiani, Ivan Paterlini e Daniele Ribola Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 dolore in bellezza- il baby blues La regista Alina Marazzi presenta il suo film "Tutto parla di te" Cinema Astra, ore 17.30 tel. 0521 960554 IN PROVINCIA tutti matti per colornoanteprima "Cabaret", spettacolo di circo contemporaneo della compagnia MagdaClan Colorno, Area Feste, ore 21 tel. 328.3926956 M COME MISTERO Rassegna "Mangia come scrivi" con gli scrittori Loriano Macchiavelli, Marco Malvadi, Gianni Mura e il pittore Gerardo Lunatici Fontevivo, Ristorante 12 Monaci, ore 21 tel. 0521 610010 Roy Paci presenta CorLeone Fuori Orario Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 sabato 11 Gala svetlana zakharova In occasione di ParmaDanza torna la divina étoile russa con un nuovo spettacolo Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 ore 20 - Teatro Regio tel. 0521 039399 IN PROVINCIA tutti matti per colornoanteprima "Cabaret", spettacolo di circo contemporaneo della compagnia MagdaClan e Black Bottom Jazz band in concerto Colorno, Area Feste, ore 21 tel. 328.3926956 parco in movimento Corretta alimentazione + sport = salute Sala Civica “Amoretti”, Felino, ore 20.45 tel. 0521 335949 L'ANTICA CORTE DELLE FAVOLE Dipinti di Antonio Saliola Polesine Parmense, Antica Corte Pallavicina Tel. 0524.936539 DISCOINFERNO «DanXplosion Tour 2013» Fuori orario, Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 domenica 12 parmaDanza 2013- Gala svetlana zakharova In occasione di ParmaDanza torna la divina étoile russa con un nuovo spettacolo Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 european opera days Visita guidata alla scoperta del T eatro Regio in occasione degli European Opera Days Teatro Regio, ore 14 tel. 0521 039399 lunedì 13 alla scoperta della casa editrice astoria Monica Randi e Liliana Rampello Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 UN GIORNO IN PRETURA di Steno, 1953 rassegna "Ma che fa, spinge?" Cinema Astra, ore 21 ingresso libero tel. 0521 960554 martedì 14 Javier villafuerte Concerto di chitarra flamenca Auditorium del Carmine, ore 18 tel. 0521 381911 ballet nice Méditerranée DJANGO UNCHAIN di Quentin Tarantino Lingua: Inglese con sottotitoli ITA Cinema D'Azeglio - ore 18.30 e ore 21.15 tel. 0521 281138 IN PROVINCIA i martedì della storiaconversazioni nella bassa "L'evoluzione nei secoli del nucleo urbano di Busseto" con Gianandrea Allegri Busseto, Casa Barezzi, ore 21 tel. 0524 931117 mercoledì 15 L'arte della birra Marco Chieradia presenta il nuovo volume Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 IL RECUPERO DEI BENI CULTURALI: QUALE FUTUTO PER L'EX CARCERE DI SAN FRANCESCO? "Abitare la città dimenticata: San Francesco" aula giurisprudenza, piazzale S. Francesco, 3 ore 9 tel. 0521 283087 malika ayane in concerto Teatro Regio - ore 21 tel. 0522 706214 ALBERT NOBBS rassegna Questione di genere Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 Tel. 0521 964803 giovedì 16 Il Principe abusivo di Alessandro Siani. Ingresso riservato alle persone con più di 55 anni Cinema D'Azeglio - ore 15 e ore 17.30 tel. 0521 281138 L'AVVENTURA di Michelangelo Antonioni Cinema D'Azeglio - ore 21 tel. 0521 281138 venerdì 17 NUOVE ATMOSFERE SMART Britten e Mozart "senza direttore" La Filarmonica Toscanini con Viktoria Borissova e Mihaela Costea Auditorium Paganini, ore 20.30 tel. 0521 200145 segnalazioni [email protected] volo magico Storia illustrata del rock progressivo italiano Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 Il Principe abusivo di Alessandro Siani. Ingresso riservato alle persone con più di 55 anni, Cinema D'Azeglio - ore 15 e 17.30 tel. 0521 281138 REALITY Matteo Garrone incontra il pubblico e riceve il premio Trecentosessanta, poi la proiezione del film che ha vinto il Gran premio della giuria a Cannes 2012, Reality. Cinema Edison D'Essai, ore 21.30 tel. 0521 964803 IN PROVINCIA tutti matti per colornoanteprima Teatro Necessario in "Nuova Barberia Carloni” e Paul maD Gang in concerto Colorno, Area Feste, ore 21 tel. 328 3926956 GIRO D'ITALIA 13^ Tappa del Giro d'Italia di ciclismo in partenza da Roncole Verdi tel. 335 5891585 / 339 4578683 Achtung Babies Tributo agli U2 Fuori orario, Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 sabato 18 parmadanza 2013- Ballet Nice Méditerranée Direttore artistico Éric Vu-An Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 il suono occulto Mortuos Plango, Vivos Voco e la virtualità del suono nello spazio Casa Della Musica, ore 9.30-19 tel. 0521 031170 la persona di leo n. rassegna Questione di genere Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 Tel. 0521 964803 IN PROVINCIA tutti matti per colornoanteprima "Cabaret", spettacolo di circo contemporaneo della compagnia MagdaClan e Attacchi di Swing in concerto Colorno, Area Feste, ore 21 tel. 328.3926956 VERDI IN DANZA Coreografie di Marcella Azzali, Elisa Callegari, Danila Corgnati e Laura Merli. Interpreti: Allievi della Scuola Choros di Piacenza Busseto, Teatro G. Verdi ore 18 tel. 335.5891585 / 339.4578683 A CENA CON VERDI Busseto, ore 20.30 tel. 335.5891585 / 339.4578683 i Mé, Pék e Barba & la Banda Giuseppe Verdi di Busseto Folk della bassa Parmense Fuori orario Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 maggio domenica 19 parmadanza 2013- Ballet Nice Méditerranée Direttore artistico Éric Vu-An Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 Museo in musica = M2 Dialogo tra musica e arti figurative Orchestra dell'Emilia Romagna Coro Renata Tebaldi direttore Sebastiano Rolli Teatro Farnese -Palazzo della Pilotta, ore 20.30 tel. 0521 200145 IN PROVINCIA LE NOTE DI VERDI SOFFIATE AL VENTO Dal sax di Giovanni Azzali, Incisioni Mauro De Carli Roncole Verdi, Casa natale G. Verdi ore 11 tel. 335 5891585 / 339 4578683 lunedì 20 BLACK GOLD di Marc Francis e Nick Francis Cinema D'Azeglio - ore 21 tel. 0521 281138 IL MEDICO DELLA MUTUA di Luigi Zampa, 1968 rassegna "Ma che fa, spinge?" Cinema Astra, ore 21 ingresso libero tel. 0521 960554 martedì 21 Intorno a ferrocinto Presentazione con Giovanni Gagliardi, Paolo Marchionni, Raffaele D'Angelo e Rocco Cavallari Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 BEASTS OF THE SOUTHERN WILD (Re della Terra Selvaggia) di Benh Zeitlin Cinema D'Azeglio ore 18:30 e 21:15 tel. 0521 281138 l'imbalsamatore di Matteo Garrone Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 tel. 0521 964803 IN PROVINCIA i martedì della storia "Verdi, che brutto carattere..!" con Corrado Mingardi Zibello, Palazzo Municipale, ore 21 tel. 0524.939711 mercoledì 22 verso traiettorie Emanuele Torquati pianoforte Casa della Musica, ore 20.30 tel. 0521 708899 - 348 8574704 VIAGGIO SOLA di Maria Sole Tognazzi Cinema D'Azeglio - ore 21 tel. 0521 281138 identities rassegna Questione di genere Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 Tel. 0521 964803 giovedì 45 23 parmadanza 2013- Fondazione Nazionale della Danza/ Aterballetto Direttore artistico Cristina Bozzolini Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 udire la voce degli dei Reading del libro di Mario Cardano con gli attori dell'Ensemble Stabile Teatro Due teatro Due, ore 18 tel. 0521 230242 cronaca di un suicidio Presentazione del romanzo con l'autore Gianni Biondillo Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 IL DOLORE IN BELLEZZA Udire la voce degli Dei, letture dal libro di Mario Cardano con gli attori dell'Ensemble Stabile Teatro Due, Teatro Due, ore 18 tel. 0521 289659 ANDY DJ SET all'interno di Emerson Control Techniques Fiere di Parma ore 11.30 tel. 338 3504905 IL VOLTO di Ingmar Bergman Cinema D'Azeglio - ore 21 tel. 0521 281138 QUARTET di Dustin Hoffman. Riservato alle persone con più di 55 anni. Cinema D'Azeglio - ore 15 e ore 17.30 tel. 0521 281138 venerdì 24 parmadanza 2013- Fondazione Nazionale della Danza/ Aterballetto Direttore artistico Cristina Bozzolini Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 pero' un paese ci vuole Presentazione del libro con l'autrice Giovanna Grignaffini Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Ayyub Guliyev direttore Auditorium Paganini, ore 20.30 tel. 0521 200145 QUARTET di Dustin Hoffman. Riservato alle persone con più di 55 anni. Cinema D'Azeglio - ore 15 e ore 17.30 tel. 0521 281138 sabato 25 il suono occulto Seminario di Iñaki Estrada Torío Sala dei concerti Casa della Musica, ore 11.30-13.30 Casa del Suono, ore 15-17.30 tel. 0521 031170 46 AGENDA lunedì cinema incontri 27/05 ore 21 - Cinema Astra tel. 0521 960554 musica 29/05 mercoledì un borghese piccolo piccolo NUOVE ATMOSFERE SMART ore 20.30 - Casa della Musica tel. 0521 708899 primo amore Filarmonica Arturo Toscanini Ayyub Guliyev Direttore Auditorium Paganini, ore 20.30 tel. 0521 200145 di Matteo Garrone Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 tel. 0521 964803 IN PROVINCIA IN PROVINCIA i martedì della storia 2ˆ FESTA NAZIONALE DEI COMUNI VIRTUOSI dalle ore 9 bancarelle di specialità locali, animazione per bambini e punti ristoro. Incontro con Riccardo Iacona ore 18.15. Nicola Piovani, monologo violenza sulle donne ore 19.15. Fuori Orario, Taneto di Gattatico ingresso libero tel. 0522 671970 domenica 26 IN PROVINCIA Il colore del futuro è verde dibattito con Pippo Civati (Pd), Vito Crimi (M5S), Graziano Del Rio (Anci) e Giuliano Poletti (Legacoop) Fuori orario, Taneto di Gattatico, ore 17.30 ingresso libero - tel. 0522 671970 NICOLA PIOVANI IN QUINTETTO Fuori Orario, Taneto di Gattatico - ore 21.30 tel. 0522 671970 lunedì 27 il suono occulto Tradizione musicale, spazio, tecnologia e composizione interattiva tramite physical computing Casa del Suono, ore 14.30-18 tel.0521 031170 fiaba-training fonologico e metafolonolgico Presentazione del volume con l'autrice Elena Liritano Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO di Mario Monicelli, 1977 rassegna "Ma che fa, spinge?" Cinema Astra, ore 21 ingresso libero tel. 0521 960554 martedì 28 THE GREAT GATSBY di Baz Luhrmann Lingua: Inglese Cinema D'Azeglio - ore 18.30 e 21.15 tel. 0521 281138 "L'oggetto racconta: tradizioni (anche) della Bassa nei Musei del Cibo in provincia" con Alessandra Mordacci Busseto, Casa Barezzi, ore 21 tel. 0524 931117 mercoledì 29 degenerazionismo Psichiatria, eugenetica e biopolitica - Mauro Simonazzi - Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 MUSICHE DI MANUEL DE SICA Filarmonica Toscanini, Scogna direttore Auditorium Paganini, ore 20.30 tel. 0521 200145 verso traiettorie Ciro Longobardi pianoforte Casa della Musica, ore 20.30 tel. 0521 708899 - 348 8574704 NO BIKINI / GUERRILLER@S rassegna Questione di genere Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 Tel. 0521 964803 giovedì 30 uno splendido inganno Presentazione del libro con l'autore Andrea Fazioli Libreria Feltrinelli, ore 18 tel. 0521 237492 baustelle Fantasma Teatro Regio, ore 21 tel. 0521 706214 IL COMANDANTE E LA CICOGNA di Silvio Soldini. Riservato alle persone con più di 55 anni. Cinema D'Azeglio - ore 15 e ore 17.30 tel. 0521 281138 venerdì 31 IL COMANDANTE E LA CICOGNA di Silvio Soldini. Riservato alle persone con più di 55 anni. Cinema D'Azeglio - ore 15 e ore 17.30 tel. 0521 281138 natura sagre/feste teatro verso traiettorie 1 giugno sabato R-Esistenza Orchestra regionale dell'Emilia Romagna Alessandro Nidi Direttore Roberto Recchia voce recitante CPM (Sala Multiplex) - ore 10.30 tel. 0521 200145 lunedì 3 giugno IN VIAGGIO CON PAPA' di Alberto Sordi, 1982 rassegna "Ma che fa, spinge?" Cinema Astra, ore 21 ingresso libero, tel. 0521 960554 martedì 4 giugno SILVER LININGS PLAYBOOK di David O. Russell Lingua: Inglese con sottotitoli ITA Cinema D'Azeglio - ore 18:30 e ore 21:15 tel. 0521 281138 estate romana di Matteo Garrone Cinema Edison D'Essai, ore 21.15 tel. Tel. 0521 964803 venerdì 7 giugno IN PROVINCIA Tanta Roba - 4º raduno nazionale de Il Fatto Quotidiano Ospiti, incontri, giochi, grigliate e dj, Fuori orario, Taneto di Gattatico ingresso libero tel. 0522 671970 sabato 8 giugno IN PROVINCIA Fabri Fibra Tour "Guerra e pace" Fuori orario, Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 domenica 9 giugno IN PROVINCIA Concerto per Don Gallo Don Gallo presentatore accanto a Victoria Cabello di «Quelli che» e Rossella Brescia di «Colorado», la partecipazione del vignettista Vauro e di band e cantanti come l’ex Modena City Ramblers Cisco, i Marlene Kuntz, i Motel Connection di Samuel dei Subsonica e tanti altri Fuori orario, Taneto di Gattatico - ore 22 tel. 0522 671970 Non perdere la prossima uscita della prima rivista gratuita interamente dedicata ai bambini e ai genitori di Parma Città Bimbi dei la Salute e alimentazione, ma anche sport, scienza, centri estivi e uno speciale sull’arte circense. Un calendario fitto di appuntamenti e tante novità per i più piccoli. a vist a ri ata prim dic La ina de itori ad gen citt i e ai 2 201 bin am STO sile ai b AGO - Men O I .3 e L n zion LUG nno I bora colla ff della A à t à t t t la C laii a e l C ittà i i azion "6Ê*1"Ê/,"6, “Ê //ÊÊI”: t b n e b im lim A BB imbi A im luUteÊ iÊ«ÀiÃ`ÊÃVÃ>Ì>ÀÊÕà dei orazione In collab ff della con lo sta La prima rivista cittadina dedicata ai bambini e ai genitori GIU./LUG. 2013 n.10 - Bimestrale In collaborazione con lo staff della ione limentaz e ben vivo ne ia: ioa gluti ach z Celi he sen c an e no Sa t gio spor n Ma cio fac Sa UÊÊ1 ]Ê-VÕ>ÊiÊÃiÀÛâÊi`ÕV>ÌÛÊ«iÀʽv>â> Alimentazione Salute zza ure sic bene in laio vivo e in ini iù... i lia piùchia:nza glutine etcc Ce iar tt ch e se Eee rgia faan gg bamb a i Alle V i Salute UÊ UÊ n co ... in la Eeeetcciù fatti più Allergia Naews in Agend bini al ti m li peernba Spettaco Malvasia lla dem unl ta li stipva icco tiFeap Tan i più p per in Agenda state e ’ l e com Venghino Dolce bambini, venghino enti puntam Tanti ap piccoli per i più 0413 B807 B8070413 deidei C B In lo sta con a rivista La prim dicata na de tori cittadi ai geni bini e 13 ai bam AG. 20 APR./M estrale m n.9 - Bi iiÊLLÌiV iÊ`iÊ ÕiÊ`Ê*>À> i}ÊiëÃÌÀʺiÃiÊ*Ì»Ê`Ê]Ê wbsi e Ê N iÌÀÊ/ÀÀ]ÊÕÀÊ/ÀÀ]Ê1ià im iB de a s U ÊÊÌÕÌÌiÊiÊ>ÃÃV>âÊVÕÌÕÀ>ÊiÊ>ÀÌÃÌV iÊ Ca t La Nigh by Ê V iÊ>ÛÀ>ÊVÊÊL>L° endenati delial g A ig m inUÊÊÌÀiÊxäÊÃVÕiÊ`Ê*>À>ÊiÊ«ÀÛV>° nta am pu r la f p a e i ep es UGml Ê-iÊÛÕÊVÃÕÌ>ÀiÊ>ÊÀÛÃÌ>ÊiÊÛÃÌ>ÊÊÃÌÊ Ê ÜÜÜ°iÃi°ÌÉLL° Ì l r e ip re e g eg Per informazioni: EDICTAÊÊUÊÊ6>Ê/ÀÀiÌiÊ/iÀ>]ÊÎÉLÊÊ*>À>ÊÊUÊÊ/i°ÊäxÓ£ÊÓx£n{n LL«>À>Ji`VÌ>°iÌÊÊUÊÊ>ViL\Ê ÌÌDÊiÊLÊ`VÌ>ÊÊUÊÊÜÜÜ°iÃi°ÌÉLL° Ì t a N